Coordinamento del progetto a cura della S.C. Comunicazione

impegni verso tutte le persone
Quali comportamenti ci rendono
involontari complici del
mal essere lavorativo?
La passività è una pericolosa
forma di collusione involontaria.
Chi rimane a guardare ciò
che non va senza intervenire,
lo legittima e gli fa spazio.
Quanto tempo potrebbe venire
risparmiato facendosi
subito carico dei problemi
affrontati?
vedi 13.1
Lavorando all’interno di un sistema
complesso, quali conseguenze
determina l’operare
senza badare alle ripercussioni
del proprio agire sull’intero
sistema?
40
Nel momento in cui io chiedo qualcosa a te e tu non
mi dai retta, se io non faccio e non dico niente e accetto
passivamente, allora mi annullo e in qualche modo divento
“complice”.
Ho dovuto lottare per poter venire agli incontri della
Carta Etica. Ho saputo dell’iniziativa, ma in un primo momento
non ero stata individuata per partecipare. Allora
sono andata a parlare con il mio responsabile: secondo lui
non ero la più adatta perché non ho a che fare con l’utenza.
Ho obiettato che io ho come utenza i colleghi e il personale
del mio comparto. Sono riuscita a convincerlo…
4.4 Fare e rifare
L’altra settimana ho chiesto di avere un masterizzatore.
Faccio la richiesta con tutti i crismi, mi dicono che va bene.
Poi, vengono i tecnici, si mettono lì, lo montano. Quando
se ne vanno, provo a masterizzare, ma il masterizzatore
non funziona… Allora telefono, spiego la faccenda. Alla
fine vien fuori che io avevo chiesto il masterizzatore, sì,
ma non avevo fatto richiesta per il programma applicativo,
quindi loro avevano montato solo il masterizzatore. Per
avere il programma applicativo dovevo fare ancora un’altra
richiesta…
Secondo me una cosa importante è il far bene le cose
già la prima volta. Una fonte di malessere negli uffici è
il dover fare, disfare, rifare i lavori. Per esempio fissare
una riunione, spostarla, dover richiamare le persone…
Si tratta di un malessere dell’organizzazione che si trasforma
in un mal essere per le persone.
Paziente che sta male, ipoteso, monitor in allarme e
l’infermiere che non si sposta dalla sua postazione e continua
a leggere il giornale… Intervento di un altro infermiere
di un’altra stanza…
Passo molto del mio tempo a dare spiegazioni che il
paziente avrebbe già dovuto avere… Lavorerei molto meglio
se questi utenti, nelle fasi precedenti, fossero stati accolti
e informati. Secondo me è un problema di presa in
carico che vale a tutti i livelli: i CUP si lamentano dei medici
di famiglia che hanno informato poco e male i pazienti, i