Carta dei Servizi - Federazione Cure Palliative

Stampato da: Medilife Business Services

Presentazione
Il “Giardino del Duca” è un HOSPICE, una struttura residenziale che
accoglie pazienti affetti da malattie evolutive in fase avanzata con
necessità di cure volte al controllo dei sintomi, al miglioramento della
qualità della vita, al sostegno psicologico e spirituale. Le cure sono
prestate da una equipe multidisciplinare composta da medici, psicologo,
infermieri, operatori socio-sanitari specificamente preparati , assistente
sociale.
L’Hospice opera all’interno di una rete di servizi ed interventi a cui
afferisce anche il Servizio di Cure Palliative Domiciliari e Terapia del Dolore
dell’ASUR ZT3 Fano.
La struttura
Si trova a Fossombrone all’interno della struttura ospedaliera con uno
standard residenziale e di accoglienza maggiore rispetto ai normali reparti
di degenza.
L’Hospice infatti, è in grado di accogliere fino a 10 pazienti, ricoverati in
camere singole, ciascuna dotata di bagno e televisore. E’ prevista la possibilità
di ospitare sia nelle ore diurne che notturne un famigliare o un amico.
Ogni camera è dotata di poltrona letto per la persona che assiste il malato.
Le visite di parenti ed amici sono libere, fermo restando la necessità di
evitare, per ovvi motivi, l’affollamento nella stanza dell’ospite.
La porta di entrata dell’Hospice sarà chiusa tutte le sere alle ore 21.00.
Coloro che avessero necessità di fruizione di orari diversi sono pregati di
rivolgersi al personale e troveranno tutta la disponibilità possibile nella
risoluzione di problemi particolari.
L’Hospice è dotato di una tisaneria. Inoltre è presente un ambiente comune
chiamato “limonaia” dotato di divani, poltrone e di un televisore dove
è possibile passare momenti di relax per gli ospiti e per i loro familiari.
Il servizio mensa per i malati è gestito dalla cucina centralizzata dell’Ospedale
di Fano che garantisce pasti caldi a pranzo e a cena. E’ possibile usufruire anche
per i familiari di questo servizio previa prenotazione con il personale
del reparto il mattino, prima delle ore 8.30, ed il pagamento del corrispettivo
buono pasto da effettuarsi alla cassa sita all’ingresso dell’Ospedale.

L’orario di distribuzione dei pasti, per venire incontro alle esigenze
dei malati, è nei limiti delle possibilità della mensa, molto flessibile.
Per richieste particolari, non contemplate in questo documento è bene
rivolgersi al personale dell’Hospice che è a completa disposizione per
chiarimenti e delucidazioni.
E’ garantita la presenza costante (24 ore su 24) in Hospice di almeno
un infermiere e di un operatore socio sanitario.
Il medico palliativista è presente tutti i giorni al mattino tra le ore 8.00 e
14.00, nel pomeriggio e durante la notte è comunque presente un medico
di guardia interdivisionale della struttura ospedaliera di Fossombrone.
Nelle ore in cui il medico palliativista non è presente ne è comunque
garantita la reperibilità.
E’ inoltre garantita la presenza dello psicologo del quale è possibile
avvalersi al fine di progettare, con la collaborazione di tutta l’equipe
sanitaria, un percorso di accompagnamento personalizzato per il malato
ed i suoi cari. Tale percorso è esteso per chi ne senta il bisogno anche
dopo la fine del ricovero.
L’Hospice si avvale, quando ritenuto necessario dall’equipe, delle
consulenze di dietista, fisiatra e fisioterapisti.
Ove fosse richiesta l’assistenza religiosa cattolica è assicurata dal
cappellano dell’Ospedale di Fossombrone. La cappella dove vengono
celebrate le funzioni religiose è posta al piano terra. Per i ricoverati
di altre religioni vi è massima disponibilità da parte del personale ad
organizzare momenti di valenza religiosa all’interno delle stanze di
degenza e/o degli spazi comuni.
Il medico di medicina generale o comunque fiduciario del paziente ha
libero accesso all’Hospice e, se lo desidera, collabora con l’equipe alla
formulazione del piano di cura.

Carta etica
I principi fondamentali che ispirano le cure in Hospice sono:
• Il rispetto dell’autonomia, dei valori e della cultura del paziente e
della sua famiglia.
• La creazione e il mantenimento di un rapporto tra equipe curante
e paziente basato sulla comunicazione, la trasparenza e la condivisione
degli obbiettivi della cura.
• L’attenzione non solo ai bisogni fisici del paziente ma anche a quelli
emozionali, psicologici,sociali e spirituali.
• Il sostegno alla famiglia attraverso un’opera di informazione, di consiglio,
di aiuto pratico e di formazione continua.
• La continuità e l’intensità delle cure per ridurre al minimo la sofferenza
e il disagio.
Tipicità di ricovero
Il ricovero presso l’Hospice può essere indicato anche per far fronte
a situazioni di difficile controllo di alcuni fenomeni patologici o per
fornire cure adeguate a pazienti per i quali l’assistenza domiciliare non
è possibile o non opportuna, anche per brevi periodi.
L’Hospice non è destinato al trattamento di patologie acute che
richiedono mezzi diagnostici e terapeutici di tipo ospedaliero per acuti.
E’ invece in grado di ricevere dai reparti ospedalieri pazienti che possono essere
avviati alle cure domiciliari, ma che richiedono una fase intermedia di
preparazione tale da consentire una dimissione dall’Ospedale realmente
protetta.
I pazienti indicheranno su apposito modulo le persone autorizzate a
ricevere informazioni sanitarie.
Non saranno fornite informazioni a persone non comprese nell’elenco.
I parenti e/o le persone referenti individuate dall’ospite possono avere
dei colloqui con i medici dell’Hospice previo appuntamento, preferibilmente
nella fascia oraria 10.00-12.00.
Non vengono date informazioni telefoniche.
Al momento del ricovero viene consegnato un modulo per osservazioni
o reclami.

I moduli, compilati e firmati, possono essere depositati nell’apposita
cassetta posta presso l’ingresso o consegnati all’infermiera responsabile
o di turno.
Ad ogni segnalazione verrà data risposta scritta entro sette giorni.
Responsabile della procedura sono il responsabile Organizzativo e
l’Infermiera Coordinatrice.
Assieme alla “Carta dei Servizi” viene fornito un modulo che attesta
l’avvenuta consegna, controfirmata per la relativa accettazione.
CRITERI DI RICOVERO IN HOSPICE
Il ricovero in Hospice è legato alla verifica preliminare della presenza
di almeno due delle seguenti condizioni:
• Malattia evolutiva a prognosi infausta, con aspettativa di vita
presumibilmente inferiore ai 90 giorni.
• Presenza di sintomi fisici che non consentono o sconsigliano il
trattamento domiciliare e per i quali non è indicato il ricovero in
strutture per acuti.
• Impossibilità, transitoria o definitiva, della cura a domicilio per
ragioni di ordine sociale, psicologico o ambientale.
In caso di indisponibilità di posti letto, i pazienti segnalati per il
ricovero in Hospice vengono posti in lista d’attesa. La formazione e la
gestione della lista d’attesa seguono le modalità indicate nei riquadri
sottostanti.
MODALITA’ DI FORMAZIONE DELLA LISTA D’ATTESA
1. L’inserimento di un nominativo in lista d’attesa è effettuato dal
Responsabile organizzativo o da un Medico dell’Hospice o dalla
Infermiera Coordinatrice, compilando l’apposito modulo seguendo
l’ordine cronologico
2. La segnalazione del paziente da inserire in lista d’attesa può
avvenire ad opera dei medici curanti (Medico di Medicina Generale,
Medici ospedalieri, Medici dei servizi di assistenza domiciliare),
dei famigliari, o dei servizi sociali ospedalieri o comunali.
Per i pazienti le cui richieste provengono dal territorio tutte le
segnalazioni verranno esplicitate dal MMG tramite Unità Valutativa
Distrettuale all’Hospice.

3. La prima segnalazione deve fornire le seguenti indicazioni
minime: nome e cognome, data di nascita, residenza del paziente;
patologia principale; indicazioni al ricovero in Hospice; nome
cognome e recapito, anche telefonico, di chi segnala; eventuali
annotazioni supplementari.
4. La segnalazione è seguita, di regola, dall’invio in Hospice
dell’apposito modulo di richiesta o comunque di adeguata
documentazione clinica e/o sociale e da un colloquio con i famigliari
di riferimento.
5. Dall’insieme delle notizie cliniche e sociali viene fatta una segnalazione
d’urgenza.
CRITERI DI GESTIONE DELLA LISTA D’ATTESA
I criteri di priorità sono i seguenti:
URGENZA:
Indicatori sociali d’urgenza:
• Paziente che vive solo o con famigliare anziano poco o non autosufficiente
• Abitazione non idonea alla condizioni cliniche del paziente
• Grave difficoltà, anche transitoria, della famiglia
Indicatori clinici d’urgenza:
• Sintomi molto disturbanti non ben gestibili a domicilio
• Aspettativa di vita inferiore a 2 settimane
• Grado di dipendenza fisica (Karnofsky < 40)
PRECEDENZA
• Pazienti in situazione meno protetta ( non ricoverati in strutture sanitarie)
• Pazienti in assistenza domiciliare cure palliative

Realizzato a cura di:
Responsabile organizzativo Dott. Alfredo Fogliardi
Responsabile clinico Dott. Carlo Alberto Brunori
Dirigente Medico Dott. Christian Trapuzzano
Dirigente Psicologo Dott. Fabio Izzicupo
Coordinatrice / Caposala Sig.ra Paola Biagiotti
Infermieri di reparto :
Birgolotti Loredana
Bertozzi Maria Giovanna
Magini Letizia
Peruzzini Patricia
Storoni Sonia
Operatori Socio Sanitari:
Battaglini Loretta
Belpassi Edelvais
Giovannini Laura
Pollastrini Gigliola
Simoncelli Marisella
Recapiti telefonici:
Responsabile Dott. Fogliardi Alfredo 0721721502
Hospice 0721721507 fax 0721721508
Caposala 0721721504 fax 0721721505
Indirizzo posta elettronica: hospice.info@sanita.marche.it