RFI TC.PATC ST CM 02 D02 G (04/12
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SPECIFICHE REQUISITI DI SI<strong>ST</strong>EMA S<strong>CM</strong>T<br />
S<strong>CM</strong>T – VOL 2 APPENDICE B Codifica: <strong>RFI</strong> <strong>TC</strong>.PA<strong>TC</strong> <strong>ST</strong> <strong>CM</strong> <strong>02</strong> D<strong>02</strong> G<br />
6.2.1.10 Punti Informativi di ricalibrazione<br />
App B vol 2 rev G SRS<br />
Foglio<br />
40 di 110<br />
Tale PI (vedi anche paragrafo 6.2.1.1.4), sono composti da boe di tipo fisso.<br />
Sono previsti sistematicamente:<br />
• in precedenza ai segnali di partenza ubicati sui binari di stazionamento dove svolgono la<br />
funzione principale di ricalibrazione dei traguardi e sono posati immediatamente a valle<br />
dell’ultimo deviatoio che immette sullo stazionamento stesso e di norma a non più di 700 m<br />
dal segnale di riferimento per contenere gli errori di sistema. In Figura 37 il PI R aggiorna<br />
la distanza dal segnale S03d (segnale di riferimento);<br />
ogniqualvolta è richiesta l’informazione di fine deviata;<br />
• sulle linee con segnalamento a 3 aspetti per garantire la ridondanza assieme al PI PR per<br />
la trasmissione della velocità di rilascio ridotta (di norma 300 m a monte del PI PR).<br />
S<br />
1 - 2<br />
R1 - 2<br />
1 - 2<br />
Figura 37: utilizzo dei PI di ricalibrazione<br />
Ulteriori applicazioni (ricalibrazione a valle di sezioni particolarmente lunghe, particolari<br />
situazioni impiantistiche, ecc.) potranno essere previste in fase di progettazione dei singoli<br />
impianti.<br />
S<br />
S03d