catalogo acoustic guitar meeting - sarzana 2012 - Dismamusica
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La mostra delle<br />
Trentacinque<br />
strumenti di grande<br />
interesse storico<br />
e organologico.<br />
Un percorso<br />
delle emozioni<br />
che conduce per<br />
mano alla scoperta<br />
dell’evoluzione<br />
di uno dei più<br />
straordinari<br />
accompagnatori<br />
della vita dell’uomo.<br />
La chitarra<br />
si racconta,<br />
da Stradivari<br />
a Martin...<br />
EMOZIONI<br />
di Cristiano Cameroni<br />
A<br />
gili e sicure, le<br />
mani di Leo<br />
Petrucci e Franco<br />
Di Filippo<br />
volano rapide da una chitarra<br />
all’altra. Per controllare<br />
una paletta, tendere una<br />
corda, sistemare un ponticello.<br />
Il loro lavoro sembra<br />
una magia, e forse lo è<br />
davvero: perché a loro basta<br />
spostarsi di pochi centimetri<br />
–quelli che separano<br />
uno strumento dall’altro–<br />
per compiere un viaggio che<br />
non si misura nello spazio,<br />
ma nel tempo. Dove pochi<br />
passi equivalgono, letteralmente,<br />
a secoli.<br />
GeoGrafia del temPo<br />
In questi giorni, il vasto territorio<br />
che Petrucci e Di Filippo<br />
percorrono instancabilmente<br />
è teatro della<br />
mostra Ri...Sonanze, che<br />
possiamo definire storica<br />
non solo per il suo oggetto<br />
(l’evoluzione della chitarra<br />
nella Storia, da Stradivari<br />
a C.F. Martin), ma anche<br />
perché è la prima volta<br />
che un evento di<br />
questo tipo sbarca<br />
all’Acoustic Guitar<br />
Meeting.<br />
Certo, qualcuno<br />
potrebbe notare<br />
che tutto sommato<br />
la Fortezza Firmafede<br />
è già stracolma<br />
di chitarre, in<br />
questi giorni, e che<br />
gli strumenti della<br />
mostra storica sono<br />
sì di valore, ma non<br />
si possono provare<br />
di persona.<br />
Vero. E poiché anche noi vogliamo<br />
capire più da vicino<br />
le motivazioni e il significato<br />
profondo di questa “mostra<br />
nella mostra”, abbiamo<br />
girato la domanda al liutaio<br />
romano, rubandogli qualche<br />
minuto nella fase febbrile<br />
della preparazione.<br />
“Una mostra come questa”,<br />
esordisce Petrucci, “non è<br />
mai stata tentata. La scelta,<br />
se si vuole, è un po’ fuori<br />
dalle righe: la storia dell’evoluzione<br />
della cassa armo-<br />
nica non è un campo di studio<br />
così battuto. Potrebbe<br />
esserlo per uno del mestiere,<br />
per un liutaio intendo... Ma<br />
anche così, quando sono arrivati<br />
i primi strumenti siamo<br />
rimasti sorpresi, noi per<br />
primi, dai risultati”.<br />
il fascino<br />
dei binari morti<br />
In effetti, nella lunga teoria<br />
di strumenti in mostra (trentacinque<br />
esemplari di grande<br />
valore, quasi tutti messi a di-<br />
11<br />
sposizione per questo evento<br />
da collezionisti privati e<br />
fondazioni culturali) figurano<br />
anche soggetti di foggia<br />
insolita, che definire strani è<br />
eufemistico.<br />
“Sono i binari morti”, spiega<br />
compiaciuto Petrucci.<br />
“Esperimenti arditi, deviazioni<br />
dal percorso principale<br />
che hanno portato alla<br />
creazione di strumenti straordinari,<br />
ma<br />
che non hanno<br />
esercitato<br />
un’azione decisivasulle<br />
chi-<br />
XV Acoustic Guitar Meeting
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