Libreria Antiquaria Pregliasco - Catalogo 102

3. ANTONINUS FLORENTINUS, Santo. Tractato volgare di frate Antonio
Arcivescovo di Firenze intitolato Defecerunt che insegna al confessore di che casi
& in che modo debba domandare colui che egli confessa. (In fine, colophon:) Firenze,
Lorenzo Morgiani e Giovanni di Pietro per Piero Pacini, 22 Febbraio 1496, € 8.500
in-4 (mm 210 x 138), ff. 114 n.n. Leg. 800sca in mezza pelle rossa , tit. e fregi oro al dorso. Testo in
bel car. rom. su 36 linee per pag., in fine al verso del f.114, le tre grandi imprese tipografiche figurate
del Pacini; iniziale D istoriata al recto del secondo foglio. Sulla pagina del titolo grande e bella
silografia raffigurante, entro una cappella, la confessione di un giovane al monaco e due altri personaggi;
il legno è tratto dall’edizione del 1493 (Firenze, Lorenzo de Morgianis e G. di Pietro). Rara
e bella edizione figurata, in volgare del Defecerunt, prima parte del Confessionale, opera minore di S.
Antonino (1389-1459), che ebbe notevole fortuna in quanto manuale pratico di confessione.
Esemplare grande di margini, ottimamente conservato. HCR 1211. PELLECHET 869. CIBN A-437.
IGI 657. SANDER 428. PROCTOR 6370. BMC VI 683. GW 2142. MANCA ALLA VATICANA. [4820]
4. APPIANUS, Alexandrinus. De Bellis Civilibus Romanistraductis in latinum (dal
greco, da Petrus Candidus Decembrius). Venezia, Vindelino da Spira, 1472, € 20.000
in-folio, ff. 146, senza numeraz. e segnatura (mancante del primo e ultimo bianchi). Legatura
moderna ad imitazione antica in pelle con fregi a secco ai piatti. In fine il bel colophon: "hunc
impressit & vindelinus/Quem spira nobilis parens dedalei/Produxit ingeni faceti lepidique/Carmen
est Raphaelis Zovenzonii Istri Poetae/M.CCCC.LXXII". Prima edizione della traduzione latina a
cura del Decembrio dell’opera di Appiano, con commento dello Zovenzonius. L’opera di
Appiano, storico greco vissuto a Roma nel II sec. d.C., ebbe il merito di mutare l’usuale struttura
annalistica della storiografia romana, dividendola sistematicamente per argomenti. Questa parte
dell’opera di Appiano narra le guerre dei Romani contro Cartagine, contro Antioco, contro i Parti
e Mitridate. Fu l’unica pubblicata da Vindelino da Spira, prototipografo a Venezia col fratello
Iohannes. Per l’editio princeps della prima parte, congiunta ad una riedizione della seconda, si
dovette attendere sino al 1477 (Venezia, Maler). Buon esemplare a grandi margini (lieve alone
al primo f., qualche lavoro di tarlo in fine, lievi macchie d’umido). HAIN 1306. BRITISH MUSEUM,
V, p.160. MANCA ALLA VATICANA. GOFF A-931. IGI 766. ESSLING 220. [11947]
5. BERGOMENSIS, Jacobus Phil. (Foresti). Supplementum Chronicarum in omnimoda
historia nouissime congesta: Chronicarum supplementus appellata…
Venetiis, Bernardinus Benalius, 23 agosto 1483, € 18.000
in-folio, ff. complessivi 306 (10 nn.; 116, 180 num.), leg. del XIX sec. m. pelle, dorso a nervi con
tit. e fregi oro. Testo in car. gotico, con note e date a stampa nei margini, interamente rubricato in
rosso e blu, centinaia di iniziali grandi e piccole miniate a mano in rosso o blu; al f. 13 r. (num.
3) una grande iniziale (mm 48 x 40) miniata in rosso su fondo oro e ornata con foglie verdi che si
estendono nel margine in alto ed in basso; nel margine infer. stemma nobiliare in tondo con estensione
floreale orizzontale, miniato con gli stessi colori, recante al centro un leone rampante e la
scritta “Benedictus Deus”. Editio princeps, di notevole rarità ed eleganza tipografica, di questa celebre
fortunata cronaca del mondo dalle origini al XV secolo. Jacobus Philippus de Bergamo
(1434-1520), della famiglia Foresti, fu eremita agostiniano ed autore anche del “Confessionale” e
del “De claris mulieribus”. F.1v.: «Incipit tabula supplementi chronicarum»; f. 11v.: «Ad Magistratum
Bergomensium…Prologus»; f. 13r.: «Fratris Jacobi philippi Bergomensis…/ historia novissime con-
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