Libreria Antiquaria Pregliasco - Catalogo 102

discusso passaggio sulla scoperta dell’America al f.290 v. Si tratta senza dubbio del più bel libro di
ogni epoca. Esemplare di illustre provenienza: al contropiatto anteriore ex libris del Conte Sergei
Grigor’evich Stroganov (1794-1882), membro di una delle storiche famiglie della Russia; si
distinse per la diffusione della cultura ricoprendo importanti incarichi nell’Amministrazione di
Mosca. Magnifico esemplare con ampi margini. (Un ininfluente forellino di tarlo nel margine inferiore
bianco dei primi 60 fogli). Timbro della “Imperial Tomsk University Library” nel margine del
primo f. e al verso del medesimo. HC 14508. GOFF S-307. BMC II, 437. FAIRFAX MURRAY
COLLECTION, n. 394, pp.628-633. IGI 8828. PROCTOR 2084. VATICANA S-133. [10448]
19. UBERTINUS de CASALI. Arbor Vitae Crucifixae Jesu Christi. (Colophon f. 248
v:) Venetiis per Andream de Bonettis de Papia anno MCCCCLXXXV (Venezia, Andreas
de Bonetis, 12 Mar. 1485), € 17.000
in-folio (mm 294x205), ff. n.n. 248 su 250 mancando il primo e ultimo f. bianco (il f. 204 bianco
presente). Legatura del XVIII secolo su assicelle con pergamena di riutilizzo con passi manoscritti
in ebraico (cerniere deboli). Testo su due colonne. Bella iniziale miniata U(niversus) al primo
f. di testo con corpo della lettera blu con filigrane bianche su fondo in oro goffrato con elementi
decorativi in inchiostro rosso, verde e blu in piccoli cerchi; lettere guida e segni paragrafali in
inchiostro rosso e blu. Prima edizione di voluminoso trattato che, in cinque libri, espone sostanzialmente
la vita e la passione di Cristo. Nel 1305 Ubertino, sebbene confinato in convento e
ridotto al silenzio, scrisse “L’albero della vita crocifissa di Gesù Cristo”, nella quale presentava una
lettura apocalittica della storia della Chiesa ispirata alle visioni di Gioacchino e alla spiritualità
dell’Olivi. Prospettava un’era di pace in cui la Chiesa sarebbe stata guidata dal “papa angelico”, un
pastore povero e umile che avrebbe restituito al ministero papale quella autorevolezza che la cattiva
condotta dei papi del tempo aveva ormai offuscato. L’opera non fu bene accolta e l’a. venne
scomunicato. La figura di Ubertino capo degli Spirituali francescani, nato a Casale Monferrato
nel 1259 ha goduto negli ultimi decenni di rinnovati studi ed interesse in quanto è uno dei personaggi
del “Nome della Rosa” di Umberto Eco. Ottimo esemplare, (tracce di piccoli
camminamenti di tarlo nel margine bianco e tra le due colonne di testo dei primi 3 ff. e degli
ultimi 2; antica nota di possesso al primo f. e al di sotto del colophon: “Ad usus fratris nicolai de
sancto angelo or. mi. mi. est liber iste”). IGI 10018. PROCTOR 4816. BMC V 36. HC 4551*. [18566]
20. VALLA, Laurentius. Elegantiae Latinae Linguae. De ego mei tui sui. (In fine, colophon:)
Laurentii Vallensis de Linguae Latinae Elegantia. Et de Ego Mei Tui et Sui ad
Ioannem Tortellium Aretinum per me Nicolaum Ienson Venetiis opus feliciter impressum
est. MCCCC.LXXI. (Venezia, Nicolaus Jenson, 1471), P. a r.
in-fol. (330x204 mm), 202 ff. (presenti due ff. bianchi in fine prima dell’Index), 39 righe per
pagina, bel caratt romano. Legatura 800sca in p.marocch. nocciola chiaro, bordura sui piatti, fregi
e titolo oro sul dorso a nervi, tagli dor., dent. int. (firmata J.Clarke). Esemplare con decorazione
miniata di artista del nord Italia del ‘400: bordura a intreccio su tre lati del verso del primo f.
realizzata in argento e con vivaci colori; 11 capilettera decorati a bianchi girari in oro e colori
su sei righe di altezza, gran numero di iniziali in blu e rosso. Magnifico incunabolo veneziano,
prodotto dalla seconda stamperia attiva a Venezia nei primi anni. Esemplare accuratamente rinfrescato
e lavato da Clarke. Seconda edizione (prima: Venezia, Lignanime, pure Luglio 1471). Il
presente testo di Valla sull’analisi critica della lingua latina divenne un modello degli studi di linguistica
del Rinascimento, tanto da venir riedito ben 59 volte tra 1471 e 1536. Nonostante
l’elevato numero di ristampe, gli esemplari sopravvissuti sono piuttosto rari. La presente edizione
è presente in sole 11 biblioteche italiane. Esemplare su carta forte, complessivamente ottimo.
HCR 15802. BMC V, 171. IGI 10082. GOFF V-51. VATICANA V-22. GOVI, CLASSICI 8. [3643]
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