Libreria Antiquaria Pregliasco - Catalogo 102
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167. ORATIO DOMINICA CL Linguis Versa, et propriis cuiusque linguae characteribus<br />
plerumque expressa. Edente J.J.Marcel. Parisiis, Typis Imperialibus, 1805, € 10.000<br />
in-4, ff. (8, su 9 mancando il primo b.), 150, (1b., privo dell’ultimo b.) + 5 ff.inseriti dopo i ff. 27,<br />
46, 57, 120, 131. Preziosa legatura coeva in marocchino granata a grana larga firmata al dorso<br />
a nervi “Thouvenin-Jeune”:, i piatti con elaboratissima decorazione con bordura di palmette a<br />
secco, bordura a motivi neoclassici, grotteschi e floreali impressa in oro, agli angoli fregi a secco<br />
ed al pointillé; tagli dorati e dentelle int. Il «Pater Noster» tradotto in 150 lingue ed impresso<br />
con i caratteri peculiari di ciascuna lingua; lavoro tipografico straordinario per la varietà e la nitidezza<br />
dei caratteri; i fogli sono impressi per lo più al solo recto, ma tutte le pagine recano una<br />
bordura silogr. ornamentale impressa in rosso. La stampa del volume fu realizzata in contemporanea<br />
da più torchi, sotto gli occhi di Papa Pio VII il 31 Gennaio 1805: «lors de la visite que<br />
S.S. Pie VII fit à l’Imprimerie Impériale, M. Marcel...fit imprimer en sa présence l’Oraison dominicale<br />
en 150 langues. Chacune des presses tirait au fur et à mesure devant le Saint Père une feuille séparé e<br />
de cette belle polyglotte.. Pie VII, en passant devant chaque imprimeur recevait des mains de celui-ci<br />
une bonne feuille de ce travail remarquable, exécuté sous ses yeux» (L’art du livre à l’Impr.Impériale,<br />
1951, n.236). La pubblicazione di questo splendido specimen tipografico pungolò l’orgoglio di<br />
Bodoni, inducendolo a pubblicare l’anno seguente la propria «Oratio Dominica», arricchendola<br />
ulteriormente di caratteri esotici. Piccola arricciatura della carta ai primi due ff. ma prezioso esempl.<br />
immacolato ed intonso, in eccezionale rilegatura coeva, certamente una delle più riuscite tra quelle<br />
di Joseph Thouvenin Jeune, omonimo del fratello maggiore. Appresero l’arte della rilegatura da<br />
Bozérian. Joseph Jeune ricevette un premio all’Esposizione di Parigi nel 1822 e fu attivo almeno<br />
sino al 1836, in Rue de la Parcheminerie e dopo in Rue de la Harpe 58; morì nel 1844. [9469]<br />
168. PASSERI e CAPRIOLI, Bernardino e Aliprando. Vita et Miracula Sanctissimi<br />
Patris Benedicti. Ex libro II Dialogorum Beati Gregorii II Papae… Romae, Anno<br />
Domini MDLXXVIIII (1579), € 11.000<br />
in-folio (400x280 mm), titolo figurato e 49 tavole, numerate da 1 a 50, incisioni in rame all’acquaforte<br />
a piena pagina. Bernardino Passeri (1540-1588) e Aliprando Caprioli (1540 c.-1606)<br />
furono gli artisti che disegnarono e incisero questa straordinaria serie di episodi della vita di S.<br />
Benedetto. Il titolo è racchiuso da bordura formata da 15 vignette inerenti al Santo. Legatura<br />
coeva o di poco posteriore in piena pergamena con filettature concentriche in oro e fregi agli<br />
angoli. Al centro dei piatti armi araldiche dipinte (non ancora identificate) racchiuse in ovale<br />
in oro e contornate da una banda condivisa “In lumine Tuo videbimus lumen” (tratto dai Salmi,<br />
35:10; in epoca più recente divenne il Motto della Columbia University). La serie costituisce un<br />
capolavoro dell’incisione del secondo cinquecento italiano ed è estemamente rara. Esemplare<br />
magnifico, con ampi margini, completo e perfettamente conservato in bella legatura del tempo.<br />
Cfr. MORTIMER, ITALIAN, n. 362. THIEME-BECKER, V, 556 e XXVI, 283. [18578]<br />
169. PINGONIUS, Philibertus. Sindon Evangelica. Accesserunt Hymni aliquot, insignis<br />
Bulla Pontificia. Augustae Taurinorum, apud Honoratum Derubeis Bibliopolam<br />
(Torino, De Rossi), 1777, € 2.200<br />
in-4, pp. XVI, 74. Bella legatura coeva in pelle, al centro dei piatti armi della famiglia Pingone<br />
sorrette da due angeli e sormontate da corona, agli angoli e al dorso decorazione floreale, il tutto<br />
impresso in oro. Con ritratto del Pingonius in antiporta, armi araldiche sabaude al verso dell’occhietto,<br />
varie silografie nel testo (stemmi, ritratti, iniziali istoriate, fregi, finalini). Seconda<br />
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