versione completa in .pdf - La Rassegna d'Ischia
versione completa in .pdf - La Rassegna d'Ischia
versione completa in .pdf - La Rassegna d'Ischia
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Gli <strong>in</strong>sperati progressi compiuti dall’atomistica<br />
a partire dal 1932 hanno<br />
contrassegnato un’epoca che resterà<br />
famosa nella storia della ricerca scientifica:<br />
nel giro di un sol decennio, <strong>in</strong> base<br />
alle risultanze sperimentali conseguite,<br />
si poté pervenire alla realizzazione di<br />
ciò che trent’anni <strong>in</strong>nanzi sarebbe stato<br />
considerato una utopia, e cioè il conquistato<br />
dom<strong>in</strong>io della misteriosa energia<br />
che anima il m<strong>in</strong>uscolo mondo nucleare,<br />
impiegabile sia a scopo distruttivo,<br />
sia a beneficio dell’umanità.<br />
<strong>La</strong> tecnica dei bombardamenti nucleari,<br />
alla quale abbiamo accennato<br />
nel secondo volume di quest’opera, ha<br />
rappresentato la naturale premessa di<br />
Scientifica; altri hanno visto la luce<br />
sul Bollett<strong>in</strong>o della Società Geografica<br />
Italiana o sulla Rivista di Meteorologia<br />
Aeronautica o sull’Universo;<br />
altri <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e sono stati degnamente accolti<br />
nei Rendiconti dell’Accademia<br />
di Scienze Fisiche e Matematiche<br />
della Società Nazionale di Scienze,<br />
Lettere ed Arti di Napoli, o negli Atti<br />
dei Congressi Geografici Italiani o<br />
di Idroclimatologia, nazionali ed <strong>in</strong>ternazionali.<br />
Ma quali sono gli argomenti di cui<br />
si occupa Mennella <strong>in</strong> questi pregevoli<br />
lavori?<br />
Pr<strong>in</strong>cipalmente gli stanno a cuore<br />
le precipitazioni ed ora stabilisce un<br />
criterio per le previsioni delle precipitazioni<br />
estive nel napoletano,<br />
tutto quel complesso di lavori teorici e<br />
di esperienze che hanno condotto a tanta<br />
conquista: con quella tecnica era sembrata<br />
ormai realizzabile la tanto vagheggiata<br />
trasformazione di un elemento <strong>in</strong> un altro,<br />
però soltanto su scala sperimentale.<br />
Ma, <strong>in</strong> effetti, quelle scoperte erano<br />
suscettibili di ulteriori sviluppi che, almeno<br />
<strong>in</strong> parte, hanno superato le aspettative<br />
degli stessi sperimentatori: più che delle<br />
trasmutazioni, <strong>in</strong>teressanti maggiormente<br />
da un punto di vista teorico che pratico,<br />
si rendeva possibile un vero e proprio dom<strong>in</strong>io<br />
sulle stesse energie di cui è pervaso<br />
il nucleo, m<strong>in</strong>uscolo scrigno della natura,<br />
tuttora <strong>in</strong>visibile ma comunque sottoposto<br />
alle <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i e ai voleri dell’uomo, che ha<br />
saputo trarne dei vantaggi di una portata<br />
eccezionale, nonostante che <strong>in</strong> un primo<br />
tempo se ne sia servito, purtroppo, a scopo<br />
distruttivo. Il processo dis<strong>in</strong>tegrativo che<br />
i fisici avevano realizzato a fatica solo su<br />
qualche nucleo, la natura stessa si mostrava<br />
capace di cont<strong>in</strong>uarlo su vasta scala, su<br />
un numero grandissimo di atomi, rendendo<br />
così di tanto più vistosi gli effetti.<br />
Tuttavia, non si può parlare di scoperte<br />
improvvise, del tutto impreviste o magari<br />
sconcertanti: tra le dis<strong>in</strong>tegrazioni occasionali<br />
effettuate s<strong>in</strong>o al 1940 e quelle<br />
ottenute a catena nel corso del grande<br />
conflitto, sotto il pungolo della ricerca di<br />
un’arma tremenda che potesse assicurare<br />
la vittoria, non v’ha soluzione di cont<strong>in</strong>uità:<br />
né può attribuirsi ad una genialità<br />
isolata il merito di tanto successo: il contributo<br />
di tutta una schiera di fisici, che nel<br />
servendosi di una serie ultrasecolare<br />
di registrazioni dell’Osservatorio di<br />
Capodimonte; altra volta fa previsioni<br />
sugli apporti pluviometrici più<br />
probabili, <strong>in</strong> Valpadana, nel primo<br />
semestre del 1952; <strong>in</strong> altro lavoro<br />
Mennella si accorge che i cosiddetti<br />
valori normali, desunti come medie<br />
nella lunga serie temporale 1866-<br />
1945, occultano alcuni caratteri nell’andamento<br />
annuale più frequente,<br />
ne <strong>in</strong>daga le cause e mette <strong>in</strong> luce<br />
l’opportunità di suddividere l’annata<br />
pluviometrica <strong>in</strong> «fasi», caratterizzando<br />
tali fasi ed esam<strong>in</strong>ando poi i<br />
periodi eccezionali.<br />
In altro lavoro sulle piogge Mennella<br />
scopre che ci sono <strong>in</strong>convenienti<br />
connessi con gli <strong>in</strong>tervalli<br />
corso di un sessantennio hanno puntato<br />
lontano lo sguardo e carpito successivi<br />
segreti alla natura, senza una mèta settaria<br />
o mesch<strong>in</strong>amente utilitaristica, senza<br />
dist<strong>in</strong>zione di nazionalità, ha consentito<br />
di raggiungere un risultato che a buon<br />
diritto può essere considerato patrimonio<br />
dell’<strong>in</strong>tera umanità.<br />
Oggi, a poco più di dieci anni dalla<br />
f<strong>in</strong>e dell’immane conflitto che accelerò,<br />
al più, le ricerche, ma non ne rappresentò<br />
l’orig<strong>in</strong>e remota, ci si trova al cospetto<br />
di <strong>in</strong>sperate possibilità applicative<br />
dal momento che l’impiego dell’energia<br />
atomica ha superato la fase sperimentale<br />
per entrare <strong>in</strong> quella della immediata<br />
utilizzazione: ebbene, il frapporre <strong>in</strong>dugi<br />
a questa così promettente risorsa, che da<br />
sola si mostra adatta a sollevare l’umanità<br />
ad un livello di maggiore civiltà e di<br />
un benessere <strong>in</strong>vano vagheggiato f<strong>in</strong>o a<br />
ieri, è segno di perfidia e frutto, tra l’altro,<br />
di un calcolo sostanzialmente errato:<br />
qualunque conflitto anche vittorioso,<br />
non potrebbe dare giammai dei risultati<br />
più soddisfacenti di quelli che, <strong>in</strong> forma<br />
di tanto più concreta, sono conseguibili<br />
con l’immediata diffusione dei processi<br />
<strong>in</strong>dustriali utilizzanti l’energia atomica.<br />
È da augurare, per una prospera èra di<br />
progresso e di benessere, che questa<br />
conv<strong>in</strong>zione divenga a sua volta un’idea<br />
universale, suscettibile di determ<strong>in</strong>are<br />
un nuovo clima nel campo dei rapporti<br />
umani.<br />
C. Mennella<br />
Prefazione<br />
convenzionali di tempo <strong>in</strong> cui si<br />
considerano distribuite le piogge e<br />
trova opportuno fissare l’annata pluviometrica<br />
con <strong>in</strong>izio a settembre e<br />
f<strong>in</strong>e all’agosto successivo, ripartendo<br />
poi questo <strong>in</strong>tervallo <strong>in</strong> semestri<br />
e fasi caratteristiche. Egli trova che<br />
<strong>in</strong> questo modo si possono mettere<br />
<strong>in</strong> evidenza correlazioni e tendenze<br />
utili per la previsione.<br />
Sempre rimanendo nello stesso<br />
tema, Mennella, sulla base di quattro<br />
serie pluviometriche ultrasecolari,<br />
studiò le caratteristiche dei<br />
semestri <strong>in</strong>vernali eccezionalmente<br />
deficitari, mirando a stabilire criteri<br />
di previsione. Egli, dopo aver tratto<br />
delle <strong>in</strong>dicazioni ricavate da poche<br />
stazioni-base, accertò l’attendibilità<br />
<strong>La</strong> <strong>Rassegna</strong> d’Ischia 1/2007 37