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4 - Fagor Automation

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CNC<br />

8065<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

(Ref. 1209)


Tutti i diritti sono riservati. La presente documentazione, interamente o in parte,<br />

non può essere riprodotta, trasmessa, trascritta, memorizzata in un sistema di<br />

registrazione dati o tradotta in nessuna lingua, senza autorizzazione espressa<br />

di <strong>Fagor</strong> <strong>Automation</strong>. È vietata la copia, parziale o totale, o uso non autorizzato<br />

del software.<br />

L'informazione di cui al presente manuale può essere soggetta a variazioni<br />

dovute a eventuali modifiche tecniche. La <strong>Fagor</strong> <strong>Automation</strong> si riserva il diritto di<br />

modificare il contenuto del manuale senza preavviso.<br />

Tutti i marchi registrati o commerciali riportati nel manuale appartengono ai<br />

rispettivi proprietari. L’uso di tali marchi da parte di terzi a fini privati può vulnerare<br />

i diritti dei proprietari degli stessi.<br />

SICUREZZA DELLA MACCHINA<br />

È responsabilità del costruttore della macchina che le sicurezze della stessa<br />

siano abilitate, allo scopo di evitare infortuni alle persone e prevenire danni al<br />

CNC o agli elementi collegati allo stesso. Durante l'avvio e la conferma dei<br />

parametri del CNC, si verifica lo stato delle seguenti sicurezze. Se uno di essi<br />

è disabilitato, il CNC riporta un messaggio di avviso.<br />

Allarme di retroazione per assi analogici.<br />

Limiti di software per assi lineari analogici e sercos.<br />

Monitoraggio dell'errore di inseguimento per assi analogici e sercos (eccetto<br />

il mandrino), sia sul CNC che sui regolatori.<br />

Test di tendenza sugli assi analogici.<br />

FAGOR AUTOMATION non si rende responsabile degli infortuni alle persone, o<br />

dei danni fisici o materiali di cui possa essere oggetto o provocare il CNC,<br />

imputabili all'annullamento di alcune delle sicurezze.<br />

AMPLIANTI DI HARDWARE<br />

FAGOR AUTOMATION non si rende responsabile degli infortuni alle persone, o<br />

dei danni fisici o materiali di cui possa essere oggetto o provocare il CNC,<br />

imputabili a una modifica dell'hardware da parte di personale non autorizzato<br />

dalla <strong>Fagor</strong> <strong>Automation</strong>.<br />

La modifica dell'hardware del CNC da parte di personale non autorizzato dalla<br />

<strong>Fagor</strong> <strong>Automation</strong> implica la perdita della garanzia.<br />

VIRUS INFORMATICI<br />

FAGOR AUTOMATION garantisce che il software installato non contiene nessun<br />

virus informatico. È responsabilità dell'utente mantenere l'apparecchiatura<br />

esente da virus, allo scopo di garantirne il corretto funzionamento.<br />

La presenza di virus informatici sul CNC può provocarne il cattivo funzionamento.<br />

Se il CNC si collega direttamente ad un altro PC, è configurato all'interno di una<br />

rete informatica, o si utilizzano dischetti od altri supporti informatici di<br />

trasmissione dati, si raccomanda di installare un software antivirus.<br />

FAGOR AUTOMATION non si rende responsabile degli infortuni alle persone, o<br />

dei danni fisici o materiali di cui possa essere oggetto o provocare il CNC,<br />

imputabili alla presenza di virus informatici nel sistema.<br />

La presenza di virus informatici nel sistema implica la perdita della garanzia.<br />

È possibile che il CNC possa eseguire più funzioni di quelle riportate nella relativa<br />

documentazione; tuttavia <strong>Fagor</strong> <strong>Automation</strong> non garantisce la validità di tali<br />

applicazioni. Pertanto, salvo dietro espressa autorizzazione della <strong>Fagor</strong><br />

<strong>Automation</strong>, qualsiasi applicazione del CNC non riportata nella documentazione,<br />

deve essere considerata "impossibile". FAGOR AUTOMATION non si rende<br />

responsabile degli infortuni alle persone, o dei danni fisici o materiali di cui possa<br />

essere oggetto o provocare il CNC, se esso si utilizza in modo diverso a quello<br />

spiegato nella documentazione connessa.<br />

È stato verificato il contenuto del presente manuale e la sua validità per il prodotto<br />

descritto. Ciononostante, è possibile che sia stato commesso un errore<br />

involontario e perciò non si garantisce una coincidenza assoluta. In ogni caso,<br />

si verifica regolarmente l’informazione contenuta nel documento e si provvede<br />

a eseguire le correzioni necessarie che saranno incluse in una successiva<br />

editazione. Si ringrazia per i suggerimenti di miglioramento.<br />

Gli esempi descritti nel presente manuale sono orientati all’apprendimento.<br />

Prima di utilizzarli in applicazioni industriali, devono essere appositamente<br />

adattati e si deve inoltre assicurare l’osservanza delle norme di sicurezza.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

INDICE<br />

Informazione sul prodotto ............................................................................................................. 5<br />

Dichiarazione di conformità .......................................................................................................... 9<br />

Storico versioni ........................................................................................................................... 11<br />

Condizioni di sicurezza............................................................................................................... 13<br />

Condizioni di garanzia ................................................................................................................ 17<br />

Condizioni di successive spedizioni............................................................................................ 19<br />

Manutenzione dal CNC............................................................................................................... 21<br />

CAPITOLO 1 CICLI FISSI DI FRESATURA<br />

1.1 Concetti generali ............................................................................................................23<br />

1.1.1 Definizione, zona d’influenza e annullamento di un ciclo fisso. ................................. 25<br />

1.1.2 Piano di partenza e piano di riferimento..................................................................... 26<br />

1.1.3 Programmazione dei cicli fissi.................................................................................... 27<br />

1.1.4 Programmazione di un ciclo fisso su diversi piani...................................................... 28<br />

1.1.5 Modifica dei parametri di un ciclo fisso. ..................................................................... 30<br />

1.2 G81. Ciclo fisso di foratura............................................................................................. 32<br />

1.2.1 Esempio di programmazione ..................................................................................... 33<br />

1.3 G82. Ciclo fisso di foratura con passo variabile............................................................. 34<br />

1.3.1 Esempio di programmazione ..................................................................................... 37<br />

1.4 G83. Ciclo fisso di foratura profonda con passo constante ........................................... 38<br />

1.4.1 Esempio di programmazione ..................................................................................... 40<br />

1.5 G84. Ciclo fisso di maschiatura ..................................................................................... 41<br />

1.5.1 Esempio di programmazione ..................................................................................... 43<br />

1.6 G85. Ciclo fisso di alesatura .......................................................................................... 44<br />

1.6.1 Esempio di programmazione ..................................................................................... 45<br />

1.7 G86. Ciclo fisso di barenatura........................................................................................ 46<br />

1.7.1 Esempio di programmazione ..................................................................................... 48<br />

1.8 G87. Ciclo fisso di tasca rettangolare ............................................................................ 49<br />

1.8.1 Esempio di programmazione ..................................................................................... 52<br />

1.9 G88. Ciclo fisso di tasca circolare.................................................................................. 53<br />

1.9.1 Esempio di programmazione ..................................................................................... 56<br />

1.10 G210. Ciclo fisso di fresatura di foratura........................................................................ 57<br />

1.11 G211. Ciclo di fresatura di filettatura interna.................................................................. 59<br />

1.12 G212. Ciclo di fresatura di filettatura esterna................................................................. 62<br />

CAPITOLO 2 LAVORAZIONI MULTIPLE<br />

CAPITOLO 3 EDITOR DI CICLI<br />

2.1 G160. Lavorazione multipla su una linea retta............................................................... 66<br />

2.1.1 Esempio di programmazione ..................................................................................... 68<br />

2.2 G161. Lavorazione multipla su un parallelogramma...................................................... 69<br />

2.2.1 Esempio di programmazione ..................................................................................... 71<br />

2.3 G162. Lavorazione multipla su una griglia..................................................................... 72<br />

2.3.1 Esempio di programmazione ..................................................................................... 74<br />

2.4 G163. Lavorazione multipla su una circonferenza......................................................... 75<br />

2.4.1 Esempio di programmazione ..................................................................................... 77<br />

2.5 G164. Lavorazione multipla su un arco ......................................................................... 78<br />

2.5.1 Esempio di programmazione ..................................................................................... 80<br />

2.6 G165. Lavorazione multipla formante una corda ad arco .............................................. 81<br />

2.6.1 Esempio di programmazione ..................................................................................... 82<br />

3.1 Impostare l’editor di cicli. ............................................................................................... 85<br />

3.2 Modalità teach-in. ..........................................................................................................86<br />

3.3 Selezione di dati, profili ed icone ................................................................................... 87<br />

3.4 Simulare un ciclo fisso. .................................................................................................. 88<br />

CAPITOLO 4 CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

4.1 Cicli fissi disponibili nell’editor........................................................................................ 91<br />

4.1.1 Funzioni G associate all’esecuzione dei cicli. ............................................................ 92<br />

4.1.2 Piani di lavoro e spostamento delle lavorazioni. ........................................................ 93<br />

4.1.3 Valore che si applica quando un parametro vale 0.................................................... 95<br />

4.1.4 Associare una lavorazione multipla a un ciclo fisso ................................................... 96<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·3·


CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·4·<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

4.2 Centratura...................................................................................................................... 97<br />

4.2.1 Funzionamento base. ................................................................................................ 99<br />

4.3 Foratura. ...................................................................................................................... 100<br />

4.3.1 Funzionamento base. .............................................................................................. 101<br />

4.4 Foratura profonda. ....................................................................................................... 102<br />

4.4.1 Funzionamento base. .............................................................................................. 103<br />

4.5 Fresatura di foratura. ................................................................................................... 104<br />

4.5.1 Funzionamento base. .............................................................................................. 106<br />

4.6 Maschiatura ................................................................................................................. 107<br />

4.6.1 Funzionamento base. .............................................................................................. 109<br />

4.7 Fresatura di filetto. ....................................................................................................... 110<br />

4.7.1 Funzionamento base. .............................................................................................. 112<br />

4.8 Alesatura...................................................................................................................... 113<br />

4.8.1 Funzionamento base. .............................................................................................. 114<br />

4.9 Barenatura. .................................................................................................................. 115<br />

4.9.1 Funzionamento base. .............................................................................................. 116<br />

4.10 Barenatura con orientamento del mandrino. ............................................................... 117<br />

4.10.1 Funzionamento base. .............................................................................................. 119<br />

4.11 Tasca rettangolare semplice........................................................................................ 120<br />

4.11.1 Funzionamento base. .............................................................................................. 123<br />

4.12 Tasca rettangolare con arrotondamenti....................................................................... 124<br />

4.12.1 Funzionamento base. .............................................................................................. 128<br />

4.13 Tasca circolare. ........................................................................................................... 129<br />

4.13.1 Funzionamento base. .............................................................................................. 133<br />

4.14 Tasca circolare presvuotata......................................................................................... 134<br />

4.14.1 Funzionamento base. .............................................................................................. 137<br />

4.15 Tasca profilo 2D........................................................................................................... 139<br />

4.15.1 File eseguibile della tasca........................................................................................ 143<br />

4.15.2 Funzionamento base. .............................................................................................. 144<br />

4.15.3 Esempi di definizione di profili 2D ............................................................................ 145<br />

4.16 Tasca profilo con isole 3D. .......................................................................................... 148<br />

4.16.1 File eseguibile della tasca........................................................................................ 154<br />

4.16.2 Funzionamento base. .............................................................................................. 155<br />

4.16.3 Esempi di definizione di profili 3D ............................................................................ 156<br />

4.17 Foro rettangolare. ........................................................................................................ 159<br />

4.17.1 Funzionamento base. .............................................................................................. 163<br />

4.18 Foro circolare............................................................................................................... 164<br />

4.18.1 Funzionamento base. .............................................................................................. 167<br />

4.19 Fresatura di superfici. .................................................................................................. 168<br />

4.19.1 Funzionamento base. .............................................................................................. 171<br />

4.20 Fresatura di profilo a punti. .......................................................................................... 172<br />

4.20.1 Funzionamento base. .............................................................................................. 175<br />

4.21 Fresatura profilo libero................................................................................................. 176<br />

4.21.1 Funzionamento base. .............................................................................................. 179<br />

4.22 Scanalatura.................................................................................................................. 180<br />

4.22.1 Funzionamento base. .............................................................................................. 184<br />

4.23 Lavorazione multipla su una linea retta. ...................................................................... 186<br />

4.24 Lavorazione multipla su un arco. ................................................................................. 187<br />

4.25 Lavorazione multipla su un parallelogramma. ............................................................. 189<br />

4.26 Lavorazione multipla su una griglia. ............................................................................ 190<br />

4.27 Lavorazione multipla random....................................................................................... 191


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

INFORMAZIONE SUL PRODOTTO<br />

CARATTERISTICHE BASE.<br />

Caratteristiche base. ·M· ·T·<br />

Sistema basato sul PC. Sistema aperto<br />

Sistema operativo. Windows XP<br />

Numero di assi. 3 a 28<br />

Numero di mandrini. 1 a 4<br />

Numero di magazzini. 1 a 4<br />

Numero di canali di esecuzione. 1 a 4<br />

Numero di volantini. 1 a 12<br />

Tipo di regolazione. Analogica / Digitale Sercos / Digitale Mechatrolink<br />

Comunicazioni. RS485 / RS422 / RS232<br />

Ethernet<br />

PLC integrado.<br />

Tempo di esecuzione del PLC.<br />

Ingressi digitali / Uscite digitali.<br />

Indicatori / Registri.<br />

Temporizzatori / Contatori.<br />

Simboli.<br />

< 1ms/K<br />

1024 / 1024<br />

8192 / 1024<br />

512 / 256<br />

Illimitati<br />

Tempo elaborazione blocco. < 1 ms<br />

Moduli remoti. RIOW RIO5 RIO70<br />

Comunicazione con i moduli remoti. CANopen CANopen CANfagor<br />

Ingressi digitali per Modulo. 8 16 o 32 16<br />

Uscite digitali per modulo. 8 24 o 48 16<br />

Ingressi analogici per modulo. 4 4 8<br />

Uscite analogici per modulo. 4 4 4<br />

Ingressi per sonde di temperatura. 2 2 - - -<br />

Entrate di retroazione. - - - - - - 4<br />

TTL differenziale<br />

Sinusoidale 1 Vpp<br />

Personalizzazione.<br />

Sistema aperto basato su PC, completamente personalizzabile.<br />

File di configurazione INI.<br />

Strumento di configurazione visuale FGUIM.<br />

Visual Basic®, Visual C++®, etc.<br />

Database interni in Microsoft® Access.<br />

Interfaccia OPC compatibile.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·5·


CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·6·<br />

OPZIONI DI SOFTWARE.<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Si ricorda che alcune delle prestazioni descritte nel presente manuale dipendono dalle opzioni di software<br />

installate. La seguente tabella è informativa; nell’acquisire le opzioni di software, è valida solo l’informazione<br />

offerta dall’ordering handbook.<br />

Opzioni di software (modello ·M·).<br />

Sistema aperto.<br />

Accesso alla modalità amministratore.<br />

8065 M 8065 M Power<br />

Basic Pack 1 Basic Pack 1<br />

- - - - - - Opzione Opzione<br />

Numero di canali di esecuzione 1 1 1 1 a 4<br />

Numero di assi 3 a 6 5 a 8 5 a 12 8 a 28<br />

Numero di mandrini 1 1 a 2 1 a 4 1 a 4<br />

Numero di magazzini 1 1 1 a 2 1 a 4<br />

Limitazione 4 assi interpolati Opzione Opzione Opzione Opzione<br />

Linguaggio IEC 61131 - - - Opzione Opzione Opzione<br />

Grafici HD Opzione Opzione Standard Standard<br />

IIP conversazionale Opzione Opzione Opzione Opzione<br />

Macchina combinata (M-T) - - - - - - Opzione Standard<br />

Asse C. Standard Standard Standard Standard<br />

RTCP dinamico - - - Opzione Opzione Standard<br />

Sistema di lavorazione HSSA Standard Standard Standard Standard<br />

Cicli fissi di sondaggio Opzione Standard Standard Standard<br />

Assi Tandem - - - Opzione Standard Standard<br />

Sincronismi e camme - - - - - - Opzione Standard<br />

Controllo tangenziale - - - Standard Standard Standard<br />

Compensazione volumetrica (fino a 10 m³). - - - - - - Opzione Opzione<br />

Compensazione volumetrica (più di 10 m³). - - - - - - Opzione Opzione


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Opzioni di software (modello ·T·).<br />

Sistema aperto.<br />

Accesso alla modalità amministratore.<br />

8065 T 8065 T Power<br />

Basic Pack 1 Basic Pack 1<br />

- - - - - - Opzione Opzione<br />

Numero di canali di esecuzione 1 1 a 2 1 a 2 1 a 4<br />

Numero di assi 3 a 5 5 a 7 5 a 12 8 a 28<br />

Numero di mandrini 2 2 3 a 4 3 a 4<br />

Numero di magazzini 1 1 a 2 1 a 2 1 a 4<br />

Limitazione 4 assi interpolati Opzione Opzione Opzione Opzione<br />

Linguaggio IEC 61131 - - - Opzione Opzione Opzione<br />

Grafici HD Opzione Opzione Standard Standard<br />

IIP conversazionale Opzione Opzione Opzione Opzione<br />

Macchina combinata (T-M) - - - - - - Opzione Standard<br />

Asse C. Opzione Standard Standard Standard<br />

RTCP dinamico - - - - - - Opzione Standard<br />

Sistema di lavorazione HSSA Opzione Standard Standard Standard<br />

Cicli fissi di sondaggio Opzione Standard Standard Standard<br />

Assi Tandem - - - Opzione Standard Standard<br />

Sincronismi e camme - - - Opzione Opzione Standard<br />

Controllo tangenziale - - - - - - Opzione Standard<br />

Compensazione volumetrica (fino a 10 m³). - - - - - - Opzione Opzione<br />

Compensazione volumetrica (più di 10 m³). - - - - - - Opzione Opzione<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·7·


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ<br />

Il costruttore:<br />

<strong>Fagor</strong> <strong>Automation</strong>, S. Coop.<br />

Barrio de San Andrés Nº 19, C.P. 20500, Mondragón -Guipúzcoa- (SPAGNA).<br />

Dichiara quanto segue:<br />

Il costruttore dichiara sotto la sua esclusiva responsabilità la conformità del prodotto:<br />

CONTROLLO NUMERICO 8065<br />

Composto dai seguenti moduli e accessori:<br />

8065-M-ICU<br />

8065-T-ICU<br />

MONITOR-LCD-10, MONITOR-LCD-15<br />

HORIZONTAL-KEYB, VERTICAL-KEYB, OP-PANEL<br />

BATTERY<br />

Remoti Moduli RIOW, RIO5, RIO70<br />

Nota. Alcuni caratteri addizionali possono seguire i riferimenti dei modelli sopra indicati. Tutti loro osservano<br />

le Direttive riportate. Tuttavia, l’osservanza si può verificare nell’etichetta della stessa apparecchiatura.<br />

Cui si riferisce la presente dichiarazione, con le seguenti norme.<br />

Norme di Basso Voltaggio.<br />

EN 60204-1: 2006 Apparecchiature elettriche sulle macchine — Parte 1. Requisiti generali.<br />

Norme di compatibilità elettromagnetica.<br />

EN 61131-2: 2007 PLC programmabili — Parte 2. Requisiti e collaudi apparecchiature.<br />

Ai sensi delle disposizioni delle Direttive Comunitarie 2006/95/EC di Bassa Tensione e 2004/108/CE<br />

di Compatibilità Elettromagnetica e relativi aggiornamenti.<br />

Mondragón, 1 ottobre 2011.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·9·


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

STORICO VERSIONI<br />

Si riporta di seguito il riepilogo delle prestazioni aggiunte in ogni riferimento di manuale.<br />

Rif. 1103<br />

Prima versione.<br />

Rif. 1201<br />

Software V04.22<br />

Editor di cicli. Il tasto [DEL] cancella un profilo della lista.<br />

Cicli dell'editor. La tabella per definire i punti del profilo ammette 25 punti. Fresatura di profilo a punti.<br />

Cicli dell'editor. Nuova icona per cancellare tutti i punti della tabella. Fresatura di profilo a punti.<br />

Ref. 1209<br />

Software V04.24<br />

Cicli dell'editor. Il punto iniziale della tasca può essere al centro della stessa. Tasca rettangolare semplice.<br />

Tasca rettangolare con arrotondamenti.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·11·


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

CONDIZIONI DI SICUREZZA<br />

Leggere le seguenti misure di sicurezza, allo scopo di evitare infortuni a persone e danni a questo prodotto<br />

ed ai prodotti ad esso connessi. <strong>Fagor</strong> <strong>Automation</strong> non si rende responsabile degli eventuali danni fisici<br />

o materiali derivanti dall'inosservanza delle presenti norme fondamentali di sicurezza.<br />

Prima dell’avvio, verificare che la macchina alla quale si incorpora il CNC osservi i requisiti di cui alla<br />

Direttiva 89/392/CEE.<br />

PRECAUZIONI PER LA PULIZIA DELL’APPARECCHIO<br />

Se il CNC non si accende azionando l’interruttore di avvio, verificare i collegamenti.<br />

Non manipolare l'interno dell'apparecchio. Solo personale autorizzato da <strong>Fagor</strong> <strong>Automation</strong> può manipolare<br />

l'interno dell'apparecchio.<br />

Non manipolare i connettori con<br />

l'apparecchio collegato alla rete elettrica.<br />

Prima di manipolare i connettori (ingressi/uscite, retroazione, ecc.),<br />

assicurarsi che l'apparecchio non sia collegato alla rete elettrica.<br />

PRECAUZIONI DURANTE GLI INTERVENTI DI RIPARAZIONE<br />

In caso di mal funzionamento o guasto dell'apparecchio, staccarlo e chiamare il servizio di assistenza<br />

tecnica.<br />

Non manipolare l'interno dell'apparecchio. Solo personale autorizzato da <strong>Fagor</strong> <strong>Automation</strong> può manipolare<br />

l'interno dell'apparecchio.<br />

Non manipolare i connettori con<br />

l'apparecchio collegato alla rete elettrica.<br />

Prima di manipolare i connettori (ingressi/uscite, retroazione, ecc.),<br />

assicurarsi che l'apparecchio non sia collegato alla rete elettrica.<br />

PRECAUZIONI CONTRO I DANNI ALLE PERSONE<br />

Interconnessione di moduli. Utilizzare i cavi di connessione forniti con l'apparecchio.<br />

Utilizzare cavi adeguati. Per evitare rischi, utilizzare solo cavi di rete Sercos e bus CAN<br />

raccomandati per questo apparecchio.<br />

Per evitare rischi di scossa elettrica sull'Unità Centrale, utilizzare il<br />

connettore di rete adeguato. Usare cavi di potenza a 3 conduttori (uno<br />

di essi di terra).<br />

Evitare sovraccarichi elettrici. Per evitare scariche elettriche e rischi di incendio non applicare<br />

tensione elettrica fuori intervallo selezionato nella parte posteriore<br />

dell'unità centrale dell'apparecchio.<br />

Connessione a terra. Allo scopo di evitare scariche elettriche, connettere i morsetti di terra<br />

di tutti i moduli al punto centrale di terra. Inoltre, prima di effettuare<br />

la connessione degli ingressi e delle uscite di questo prodotto,<br />

assicurarsi che la connessione a terra sia stata effettuata.<br />

Allo scopo di evitare scariche elettriche verificare, prima di accendere<br />

l'apparecchio, che sia stata effettuata la connessione a terra.<br />

Non lavorare in ambienti umidi. Per evitare scariche elettriche, lavorare sempre in ambienti con<br />

umidità relativa inferiore al 90% senza condensazione a 45 ºC (113<br />

ºF).<br />

Non lavorare in ambienti esplosivi. Allo scopo di evitare rischi, infortuni o danni, non lavorare in ambienti<br />

esplosivi.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·13·


CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·14·<br />

PRECAUZIONI CONTRO DANNI AL PRODOTTO<br />

PROTEZIONI DELLO STESSO APPARECCHIO<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Ambiente di lavoro. Questo apparecchio è predisposto per l'uso in ambienti industriali, in<br />

osservanza alle direttive ed alle norme in vigore nella Comunità<br />

Economica Europea.<br />

<strong>Fagor</strong> <strong>Automation</strong> non si rende responsabile degli eventuali danni<br />

derivanti dal montaggio del CNC in altro tipo di condizioni (ambienti<br />

residenziali o domestici).<br />

Installare l'apparecchio nel luogo adeguato. Si raccomanda, se possibile, di installare il controllo numerico lontano<br />

da liquidi refrigeranti, prodotti chimici, colpi, ecc.. che possano<br />

danneggiarlo.<br />

L'apparecchio adempie alle direttive europee di compatibilità<br />

elettromagnetica. Ciononostante, è consigliabile mantenerlo lontano<br />

da fonti di perturbazioni elettromagnetiche, come:<br />

Cariche potenti connesse alla stessa rete dell'apparecchiatura.<br />

Trasmettitori portatili vicini (Radiotelefoni, apparecchi<br />

radioamatori).<br />

Trasmettitori radio/TV vicini.<br />

Macchine saldatrici ad arco vicine.<br />

Linee di alta tensione nelle vicinanze.<br />

Inviluppi. Il costruttore è responsabile di garantire che l'inviluppo in cui è stata<br />

montata l'apparecchiatura adempie a tutte le direttive in vigore nella<br />

Comunità Economica Europea.<br />

Evitare interferenze provocate dalla<br />

macchina.<br />

La macchina utensile deve avere disinseriti tutti gli elementi che<br />

generano interferenze (bobine dei relè, contattori, motori, ecc.).<br />

Utilizzare la fonte di alimentazione adeguata. Utilizzare, per l'alimentazione della tastiera e dei moduli remoti, una<br />

fonte di alimentazione esterna stabilizzata di 24 Vcc.<br />

Connessioni a terra della fonte di<br />

alimentazione.<br />

Connessioni degli ingressi e delle uscite<br />

analogiche.<br />

Il punto di zero volt della fonte di alimentazione esterna dovrà essere<br />

connessa al punto principale di terra della macchina.<br />

Eseguire il collegamento mediante cavi schermati, collegando tutte<br />

le maglie al rispettivo terminale.<br />

Condizioni ambientali. La temperatura ambiente in regime di funzionamento, deve essere<br />

compresa fra +5 ºC e +45 ºC (41 ºF e 113 ºF).<br />

La temperatura ambiente in regime di non funzionamento, deve<br />

essere compresa fra -25 ºC e 70 ºC (-13 ºF e 158 ºF).<br />

Abitacolo dell’unità centrale. Garantire fra l’unità centrale e ognuna delle pareti del contenitore le<br />

distanze richieste.<br />

Utilizzare un ventilatore a corrente continua per migliorare la<br />

ventilazione dell'abitacolo.<br />

Dispositivo di sezionamento<br />

dell'alimentazione.<br />

Il dispositivo di sezionamento dell'alimentazione deve essere situato<br />

in un luogo facilmente accessibile e ad una distanza dal pavimento<br />

compresa da 0,7 a 1,7 metri (2,3 e 5,6 piedi).<br />

Moduli remoti. Tutti gli ingressi-uscite digitali sono provvisti di isolamento galvanico<br />

mediante optoaccoppiatori fra la circuiteria interna e quella esterna.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Simboli che possono apparire nel manuale.<br />

i<br />

SIMBOLI DI SICUREZZA<br />

Simbolo di pericolo o divieto.<br />

Indica azioni od operazioni che possono provocare danni alle persone o alle apparecchiature.<br />

Simbolo di avviso o precauzione.<br />

Indica situazioni che possono causare certe operazioni e le azioni da eseguire per evitarle.<br />

Simbolo di obbligo.<br />

Indica azioni ed operazioni da effettuare obbligatoriamente.<br />

Simbolo di informazione.<br />

Indica note, avvisi e consigli.<br />

Simboli che possono avere il prodotto.<br />

Simbolo di protezione terra.<br />

Indica che un determinato punto può trovarsi sotto tensione.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·15·


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

CONDIZIONI DI GARANZIA<br />

GARANZIA INIZIALE<br />

Ogni prodotto costruito o venduto dalla FAGOR ha una garanzia di 12 mesi per l’utente finale, che potranno<br />

essere controllati dalla rete di servizio mediante il sistema di controllo garanzia appositamente stabilito dalla<br />

FAGOR.<br />

Affinché il tempo che trascorre fra l’uscita di un prodotto dai nostri magazzini all’arrivo all’utilizzatore finale<br />

non giochi contro questi 12 mesi di garanzia, la FAGOR ha stabilito un sistema di controllo della garanzia<br />

basato sulla comunicazione, da parte del costruttore o intermediario, alla FAGOR della destinazione,<br />

dell’identificazione e della data di installazione sulla macchina, nel documento che accompagna ogni<br />

prodotto all’interno della busta della garanzia. Questo sistema consente, oltre ad assicurare l’anno di<br />

garanzia all’utente, di tenere informati i centri di servizio della rete sulle attrezzature FAGOR facenti parte<br />

della propria area di responsabilità provenienti da altri Paesi.<br />

La data d’inizio della garanzia sarà quella indicata come data d’installazione nel succitato documento, la<br />

FAGOR dà un periodo di 12 mesi al costruttore o intermediario per l’installazione e vendita del prodotto,<br />

in modo che la data d’inizio della garanzia può essere fino a un anno dopo quella di partenza del prodotto<br />

dai nostri magazzini, purché ci sia pervenuto il foglio di controllo della garanzia. Ciò significa in pratica<br />

l'estensione della garanzia a due anni dall'uscita del prodotto dai magazzini <strong>Fagor</strong>. Nel caso in cui non sia<br />

stato inviato il citato foglio, il periodo di garanzia concluderà dopo 15 mesi dall'uscita del prodotto dai nostri<br />

magazzini.<br />

La succitata garanzia copre tutte le spese di materiali e mano d’opera prestati negli stabilimenti della ditta<br />

<strong>Fagor</strong> per correggere le anomalie di funzionamento degli strumenti. La ditta FAGOR si impegna a riparare<br />

o a sostituire i propri prodotti dall’inizio della produzione e fino a 8 anni dalla data di eliminazione dal<br />

catalogo.<br />

Solo la ditta FAGOR può decidere, a suo giudizio insindacabile, se la riparazione rientra o no nella garanzia.<br />

CLAUSOLE DI ESCLUSIONE<br />

La riparazione avrà luogo nei nostri stabilimenti e sono quindi escluse dalla garanzia tutte le spese causate<br />

dalle trasferte del personale tecnico della ditta necessarie per realizzare la riparazione di uno strumento,<br />

nonostante lo strumento stesso sia ancora coperto dal periodo di garanzia suindicato.<br />

La garanzia sarà applicabile solo se gli strumenti sono stati installati rispettando le istruzioni, non siano<br />

stati oggetto di uso improprio, non abbiano subito danni accidentali o causati da incuria e non siano stati<br />

oggetto di intervento da parte di personale non autorizzato dalla ditta FAGOR. Se, una volta eseguita<br />

l'assistenza o la riparazione, la causa del guasto non fosse imputabile a tali elementi, il cliente è tenuto<br />

a coprire tutte le spese, in base alle tariffe in vigore.<br />

Non sono coperte altre garanzie implicite o esplicite e la FAGOR AUTOMATION non si rende comunque<br />

responsabile di altri danni o pregiudizi eventualmente verificatisi.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·17·


CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·18·<br />

GARANZIA SULLE RIPARAZIONI<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Analogamente alla garanzia iniziale, FAGOR offre una garanzia sulle proprie riparazioni standard in base<br />

alle seguenti condizioni:<br />

PERIODO 12 mesi.<br />

DESCRIZIONE Comprende pezzi e manodopera sugli elementi riparati (o<br />

sostituiti) presso i locali della rete propria.<br />

CLAUSOLE DI ESCLUSIONE Le stesse che si applicano al capitolo garanzia iniziale. Se la<br />

riparazione viene effettuata nel periodo di garanzia, non ha effetto<br />

l’ampliamento della garanzia.<br />

Nei casi in cui la riparazione sia stata effettuata su preventivo, cioè eseguita solo sulla parte avariata, la<br />

garanzia sarà sui pezzi sostituiti ed avrà una durata di 12 mesi.<br />

I ricambi forniti sfusi hanno una garanzia di 12 mesi.<br />

CONTRATTI DI MANUTENZIONE<br />

È disponibile presso il distributore o il costruttore che acquista e installa i nostri sistemi CNC il CONTRATTO<br />

DI SERVIZIO.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

CONDIZIONI DI SUCCESSIVE SPEDIZIONI<br />

In caso di spedizione dell'unità centrale o dei moduli remoti, imballarli nei cartoni originali con il materiale<br />

di imballo originale. Se non si dispone di materiale di imballo originale, imballare come segue:<br />

1 Trovare una scatola di cartone le cui 3 dimensioni interne siano di almeno 15 cm (6 pollici) maggiori<br />

di quelle dell'apparecchio. Il cartone dello scatolone deve avere una resistenza di 170 Kg (375 libbre).<br />

2 Applicare un'etichetta all'apparecchio indicante il proprietario dello stesso, l'indirizzo, il nome della<br />

persona di contatto, il tipo di apparecchio e il numero di serie. In caso di guasto, indicare anche il sintomo<br />

e una breve descrizione dello stesso.<br />

3 Avvolgere l'apparecchio con un film di poliuretano o con materiale simile per proteggerlo. In caso di<br />

spedizione dell'unità centrale con monitore, proteggere specialmente lo schermo.<br />

4 Imbottire l'apparecchio nella scatola di cartone con gommapiuma di poliuretano in tutti i lati.<br />

5 Sigillare la scatola di cartone con un nastro per imballo o con grappe industriali.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·19·


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

MANUTENZIONE DAL CNC<br />

PULIZIA<br />

L’accumulo di sporcizia nello strumento può agire da schermo e impedire la corretta dissipazione del calore<br />

generato dai circuiti elettronici interni, con il conseguente rischio di surriscaldamento e rottura dello<br />

strumento. Inoltre, in certi casi, la sporcizia accumulata può trasformarsi in elemento conduttore e causare<br />

disfunzioni nei circuiti interni dello strumento, specialmente in ambienti molto umidi.<br />

Per la pulizia del pannello di comando e del monitore si consiglia l’uso di un panno morbido inumidito con<br />

acqua deionizzata e/o detergenti lavapiatti non abrasivi (liquidi, mai in polvere), oppure alcool al 75%.<br />

Inoltre, non si deve usare aria compressa ad alta pressione giacché ciò può produrre l’accumulo di elettricità<br />

che, a sua volta, può generare scariche elettrostatiche.<br />

Le plastiche usate nella parte frontale degli apparecchi sono resistenti a grassi ed oli minerali, basi e<br />

varechina, detergenti disciolti ed alcool. Evitare l’azione di solventi come cloroidrocarburi, benzolo, estere<br />

ed etere poiché possono danneggiare le plastiche della parte anteriore dello strumento.<br />

PRECAUZIONI PER LA PULIZIA DELL’APPARECCHIO<br />

<strong>Fagor</strong> <strong>Automation</strong> non si rende responsabile di eventuali danni materiali o infortuni derivanti dalla mancata<br />

osservanza di tali requisiti di sicurezza basilari.<br />

Non manipolare i connettori con l'apparecchio collegato alla rete elettrica. Prima di manipolare i<br />

connettori (ingressi/uscite, retroazione, ecc.), assicurarsi che l'apparecchio non sia collegato alla rete<br />

elettrica.<br />

Non manipolare l'interno dell'apparecchio. Solo personale autorizzato da <strong>Fagor</strong> <strong>Automation</strong> può<br />

manipolare l'interno dell'apparecchio.<br />

Se il CNC non si accende azionando l’interruttore di avvio, verificare i collegamenti.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·21·


CICLI FISSI DI FRESATURA<br />

1.1 Concetti generali<br />

1<br />

Vi sono cicli fissi che si editano in codice ISO (quelli dettagliati nel presente capitolo) e quelli<br />

che si generano in modo conversazionale (capitolo successivo "4 Cicli fissi dell'editor").<br />

I cicli fissi editati in codice ISO si definiscono mediante una funzione preparatoria "G" e i<br />

relativi parametri.<br />

G81 Ciclo fisso di foratura.<br />

G82 Ciclo fisso di foratura con passo variabile.<br />

G83 Ciclo fisso di foratura profonda con passo constante.<br />

G84 Ciclo fisso di maschiatura.<br />

G85 Ciclo fisso di alesatura.<br />

G86 Ciclo fisso di barenatura.<br />

G87 Ciclo fisso di tasca rettangolare.<br />

G88 Ciclo fisso di tasca circolare.<br />

G210 Ciclo fisso di fresatura di foratura.<br />

G211 Ciclo fisso di fresatura di filettatura interna.<br />

G212 Ciclo fisso di fresatura di filettatura esterna.<br />

Altre funzioni relative ai cicli fissi:<br />

G80 Annullamento ciclo fisso.<br />

G98 L'utensile, dopo aver eseguito il ciclo fisso, retrocede fino al piano di<br />

partenza.<br />

G99 L'utensile, dopo aver eseguito il ciclo fisso, retrocede fino al piano di<br />

riferimento.<br />

I cicli di lavorazione si possono eseguire su qualsiasi piano. L’ingresso si esegue sull’asse<br />

longitudinale, selezionato mediante la funzione G20 o la sentenza #TOOL AX, o in suo difetto<br />

sull’asse perpendicolare al piano attivo.<br />

Macchine combinate. Disponibilità di cicli fissi tornio e<br />

fresatrice sullo stesso CNC.<br />

In macchine combinate, per tornio e fresatrice, il CNC offre la possibilità di disporre dei cicli<br />

fissi di entrambe le macchine. Dato che entrambi i tipi di cicli fissi condividono delle stesse<br />

funzioni ·G·, l'utente potrà selezionare che cicli si desidera eseguire come segue. Di default<br />

si eseguono i cicli del software installato.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·23·


1.<br />

CICLI FISSI DI FRESATURA<br />

Concetti generali<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·24·<br />

In un CNC modello fresatrice (software di fresatrice installato).<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Di default si eseguono i cicli fissi di fresatura. Per eseguire i cicli fissi di tornio, utilizzare le<br />

seguenti sentenze:<br />

#LATHECY ON - Attiva i cicli fissi di tornio.<br />

#LATHECY OFF - Disattiva i cicli fissi di tornio.<br />

G81 ··· Ciclo fisso di foratura.<br />

#LATHECY ON Attiva i cicli fissi di tornio.<br />

G81 ···<br />

G87 ···<br />

#LATHECY OFF Disattiva i cicli fissi di tornio.<br />

In un CNC modello tornio (software di tornio installato).<br />

Di default si eseguono i cicli fissi del tornio. Per eseguire i cicli fissi di fresatrice, utilizzare<br />

le seguenti sentenze:<br />

#MILLCY ON - Attiva i cicli fissi di fresatrici.<br />

#MILLCY OFF - Disattiva i cicli fissi di fresatrici.<br />

G81 ··· Ciclo fisso di tornitura tratti dritti<br />

#MILLCY ON Attiva i cicli fissi di fresatrice.<br />

G81 ···<br />

G86 ···<br />

#MILLCY OFF Disattiva i cicli fissi di fresatrice.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

1.1.1 Definizione, zona d’influenza e annullamento di un ciclo fisso.<br />

Definizione di un ciclo fisso.<br />

I cicli fissi si definiscono mediante la relativa funzione "G" e i suoi parametri associati. Il ciclo<br />

fisso può essere definito in qualsiasi punto del programma, sia nel programma principale<br />

sia in un sottoprogramma.<br />

L'esecuzione di un ciclo fisso non altera lo storico delle funzioni "G" precedenti e mantiene<br />

il senso di rotazione del mandrino. Se è fermo si avvia a destra (M03).<br />

Zona di influenza di ciclo fisso.<br />

Il ciclo fisso è modale. Una volta definito un ciclo fisso, da programma o dalla modalità<br />

MDI/MDA, resta attivo finché non si programmerà annullamento o si avrà una delle<br />

condizioni di annullamento.<br />

Mentre nel ciclo fisso è attivo, tutti i blocchi che si programmano restano sotto l’influenza di<br />

tale ciclo fisso. Se all'interno della zona di influenza del ciclo fisso, se si esegue un blocco<br />

di movimento, il CNC effettua lo spostamento programmato e quindi si esegue la lavorazione<br />

relativa al ciclo fisso. Se all’interno della zona di influenza di un ciclo fisso esiste un blocco<br />

senza spostamento, il CNC non ripete il ciclo fisso attivo.<br />

Se all’interno della zona di influenza di un ciclo fisso, si programma un blocco di spostamento<br />

che inoltre contiene un numero di ripetizioni (comando NR), il CNC esegue lo spostamento<br />

programmato e il ciclo fisso il numero di volte programmato. Se il numero di ripetizioni è zero,<br />

NR0, il CNC eseguirà solo lo spostamento programmato.<br />

G99 G81 Z2 I-20<br />

Definizione ed esecuzione del ciclo fisso di foratura.<br />

G90 G01 X85<br />

Spostamento al punto X85 e nuova foratura.<br />

G91 Y85 NR3<br />

Il CNC ripete tre volte lo spostamento e la foratura.<br />

G90 G01 X0 NR0<br />

Spostamento sul punto X0, senza foratura.<br />

Annullamento ciclo fisso<br />

Un ciclo si annulla nei seguenti modi.<br />

Mediante la funzione G80, che può essere programmata in qualsiasi blocco.<br />

Dopo aver definito un nuovo ciclo fisso. Il nuovo ciclo fisso annulla e sostituisce<br />

qualunque altro eventualmente attivo.<br />

Dopo aver eseguito M02, M30 o dopo un'emergenza o un reset.<br />

Nell’eseguire una ricerca di riferimento con la funzione G74.<br />

Selezionare un altro asse longitudinale, con G20 o con #TOOL AX.<br />

Selezionare un nuovo piano di lavoro.<br />

1.<br />

CICLI FISSI DI FRESATURA<br />

Concetti generali<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·25·


1.<br />

CICLI FISSI DI FRESATURA<br />

Concetti generali<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·26·<br />

1.1.2 Piano di partenza e piano di riferimento.<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Nei cicli di lavorazione vi sono due quote lungo l'asse longitudinale che, per la loro<br />

importanza, si descrivono di seguito:<br />

Piano di partenza (Zi). Quota occupata dall'utensile quando si definisce il ciclo.<br />

Piano di riferimento (Z). Questo piano si programma nel ciclo e rappresenta una quota<br />

di accostamento al pezzo. Questo piano si potrà programmare in quote assolute oppure<br />

in quote incrementali, nel qual caso sarà riferito al piano di partenza.<br />

Le funzioni G98 e G99 indicano fino dove retrocede l'utensile dopo la lavorazione. Entrambe<br />

le funzioni sono modali e di default si assume G98. Queste funzioni potranno essere<br />

utilizzate sia nel blocco di chiamata del ciclo fisso sia nei blocchi che sono sotto l’influenza<br />

di un ciclo fisso.<br />

G98 Retrocessione fino al piano di partenza (Zi).<br />

G99 Retrocessione fino al piano di riferimento (Z).<br />

G99 G1 X0 Y0 (Spostamento)<br />

G81 Z I K (Definisce ed esegue il ciclo fisso di foratura)<br />

X1 Y1 (Spostamento e foratura)<br />

X2 Y2 (Spostamento e foratura)<br />

G98 X3 Y3 (Spostamento e foratura)<br />

G80 (Annullamento ciclo fisso)


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

1.1.3 Programmazione dei cicli fissi.<br />

In generale, la struttura di un blocco di definizione di ciclo fisso è la seguente:<br />

[Funzioni G] G8x [Punto di lavorazione] Parametri del ciclo [F S T D M]<br />

Occorre prima programmare le funzioni G, in cui la funzione G di chiamata al ciclo sarà<br />

l’ultima. Di seguito si può programmare il punto di lavorazione (eccetto l’asse longitudinale),<br />

sia in coordinate polari sia in coordinate cartesiane. Dopo la definizione del punto, si<br />

definiranno i parametri corrispondenti al ciclo fisso e per finire le funzioni complementari F<br />

S T D M desiderate.<br />

N10 G99 G1 G81 X60 Y0 Z2 I-20 F1000 S2000 M4<br />

È anche possibile aggiungere la definizione del ciclo fisso (funzione di chiamata e parametri)<br />

alla fine di qualsiasi blocco.<br />

N10 G99 G1 X60 Y0 F1000 S2000 M4 G81 Z2 I-20<br />

Definire un ciclo fisso nella zona di influenza di un altro ciclo fisso.<br />

Si riportano di seguito due esempi per definire un ciclo fisso all’interno della zona di influenza<br />

di un altro ciclo attivo.<br />

Primo esempio. Il blocco N20 annulla il ciclo fisso attivo e il blocco N40 attiva il secondo ciclo<br />

fisso. Se non si programma il blocco N20, nel blocco N30 si ripete il ciclo fisso definito nel<br />

blocco N10.<br />

G00 G90 Z25<br />

(Piano di partenza; Z25).<br />

N10 G81 Z2 I-20<br />

(Definizione del ciclo fisso).<br />

N15 X160 Y50 F3000<br />

(Spostamento al punto X60 Y0 e foratura).<br />

(Retrocessione al piano di partenza; Z2).<br />

N20 G80<br />

(Annullamento ciclo fisso).<br />

N30 G1 X200 Y200<br />

(Spostamento al punto X200 Y200).<br />

N40 G83 Z2 I-2 J5<br />

(Definizione del ciclo fisso).<br />

N50 X220<br />

(Foratura).<br />

(Retrocessione al piano di partenza; Z2).<br />

N60 M30<br />

Secondo esempio. Il ciclo fisso attivo definito in N10 si annulla nel definirne uno nuovo in<br />

N30. Nell'eseguire il blocco N30 prima si spostano gli assi a X200 Y200 e quindi si esegue<br />

il ciclo fisso G83.<br />

G00 G90 Z25<br />

(Piano di partenza; Z25).<br />

N10 G81 Z2 I-20<br />

(Definizione del ciclo fisso).<br />

N15 X160 Y50 F3000<br />

(Spostamento al punto X60 Y0 e foratura).<br />

(Retrocessione al piano di partenza; Z2).<br />

N30 G1 X200 Y200 G83 Z2 I-2 J5<br />

(Spostamento al punto X200 Y200).<br />

(Foratura).<br />

(Retrocessione al piano di partenza; Z2).<br />

N50 X220<br />

(Spostamento al punto X220 e foratura).<br />

(Retrocessione al piano di partenza; Z2).<br />

N60 M30<br />

1.<br />

CICLI FISSI DI FRESATURA<br />

Concetti generali<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·27·


1.<br />

CICLI FISSI DI FRESATURA<br />

Concetti generali<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·28·<br />

1.1.4 Programmazione di un ciclo fisso su diversi piani.<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Il formato di programmazione è sempre lo stesso, non dipende dal piano di lavoro. Nei<br />

seguenti esempi si illustra come eseguire forature su entrambi gli assi del piano XY in<br />

entrambi i sensi; asse X come asse delle ascisse ed asse Y come asse delle ordinate.<br />

La funzione G81 definisce il ciclo fisso di foratura. I parametri di chiamata hanno il seguente<br />

significato.<br />

X/Y/Z Quota di riferimento sull'asse longitudinale.<br />

I Profondità di foratura.<br />

K Temporizzazione sul fondo.<br />

In ogni tipo di macchina e di lavorazione occorre selezionare con la sentenza #TOOL AX<br />

l'asse longitudinale dell'utensile affinché il CNC conosca il senso di lavorazione.<br />

Nei seguenti esempi, il piano del pezzo ha quota 0, sono richieste forature con profondità<br />

8 mm e la quota di riferimento è separata di 2 mm dal piano del pezzo.<br />

Esempio 1:<br />

G19<br />

#TOOL AX [X+]<br />

G1 X25 F1000 S1000 M3<br />

G81 X2 I-8 K1<br />

Esempio 2:<br />

G19<br />

#TOOL AX [X-]<br />

G1 X-25 F1000 S1000 M3<br />

G81 X-2 I8 K1


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Esempio 3:<br />

G18<br />

#TOOL AX [Y-]<br />

G1 Y25 F1000 S1000 M3<br />

G81 Y2 I-8 K1<br />

Esempio 4:<br />

G18<br />

#TOOL AX [Y+]<br />

G1 Y-25 F1000 S1000 M3<br />

G81 Y-2 I8 K1<br />

Se si lavora sul piano U V e l'utensile è situato sull'asse longitudinale X2, si programma come<br />

segue:<br />

#SET AX [U,V,X2]<br />

#TOOL AX [X2+]<br />

G1 X2=25 F1000 S1000<br />

G81 X2=2 I-8 K1<br />

1.<br />

CICLI FISSI DI FRESATURA<br />

Concetti generali<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·29·


1.<br />

CICLI FISSI DI FRESATURA<br />

Concetti generali<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·30·<br />

1.1.5 Modifica dei parametri di un ciclo fisso.<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

All’interno della zona di influenza di un ciclo fisso, il CNC consente di modificare uno o vari<br />

parametri del ciclo senza doverlo definire di nuovo. Dopo aver modificato i parametri, il CNC<br />

rimane attivo il ciclo fisso, eseguendo le lavorazioni con i parametri aggiornati.<br />

I parametri del ciclo si modificano mediante la variabile V.C.A per il parametro ·A·, V.C.B per<br />

il parametro ·B· e così via. I valori di queste variabili si definiscono in quote assolute rispetto<br />

allo zero pezzo.<br />

Si illustrano di seguito 2 esempi di programmazione ipotizzando che il piano di lavoro sia<br />

XY (assi X come l'asse delle ascisse e assi Y come l’asse delle ordinate) e l'asse<br />

longitudinale sia l’asse Z.<br />

T1 M6<br />

G00 G90 X0 Y0 Z60 F1000<br />

Punto di partenza.<br />

G99 G91 X15 Y25 G81 Z-28 I-14<br />

Ciclo fisso di foratura. Foratura A.<br />

G98 G90 X25<br />

Ciclo fisso di foratura. Foratura B.<br />

V.C.Z=52 V.C.I=40<br />

Nuovo piano riferimento e profondità di lavorazione.<br />

G99 X35<br />

Ciclo fisso di foratura. Foratura C.<br />

G98 X45<br />

Ciclo fisso di foratura. Foratura D.<br />

V.C.Z=32 V.C.I=18<br />

Nuovo piano riferimento e profondità di lavorazione.<br />

G99 X55<br />

Ciclo fisso di foratura. Foratura E.<br />

G98 X65<br />

Ciclo fisso di foratura. Foratura F.<br />

M30


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

T1 M6<br />

G00 G90 X0 Y0 Z60 F1000<br />

Punto di partenza.<br />

G99 X15 Y25 G81 Z32 I18<br />

Ciclo fisso di foratura. Foratura A.<br />

G98 X25<br />

Ciclo fisso di foratura. Foratura B.<br />

V.C.Z=52<br />

Nuovo piano riferimento e profondità di lavorazione.<br />

G99 X35<br />

Ciclo fisso di foratura. Foratura C.<br />

G98 X45<br />

Ciclo fisso di foratura. Foratura D.<br />

V.C.Z=32<br />

Nuovo piano riferimento e profondità di lavorazione.<br />

G99 X55<br />

Ciclo fisso di foratura. Foratura E.<br />

G98 X65<br />

Ciclo fisso di foratura. Foratura F.<br />

M30<br />

1.<br />

CICLI FISSI DI FRESATURA<br />

Concetti generali<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·31·


1.<br />

CICLI FISSI DI FRESATURA<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·32·<br />

G81. Ciclo fisso di foratura<br />

1.2 G81. Ciclo fisso di foratura<br />

Formato di programmazione in coordinate cartesiane:<br />

Definizione di parametri:<br />

G81 Z I K A<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Z Piano di riferimento.<br />

In G90 quota rispetto allo zero pezzo.<br />

In G91 quota rispetto al piano di partenza (Zi).<br />

Se non si programma, si prende come piano di riferimento la posizione che occupa l'utensile<br />

in quel momento (Z=Zi).<br />

I Profondità di foratura.<br />

In G90 quota rispetto allo zero pezzo.<br />

In G91 quota rispetto al piano di riferimento (Z).<br />

K Tempo di attesa, in secondi, fra la foratura e il movimento di retrocessione.<br />

Se non si programma, si prende il valore K0.<br />

A Comportamento del mandrino in entrata ed uscita dal foro.<br />

A0: L’utensile entra ed esce dal foro girando.<br />

A1: L’utensile entra nel foro girando ed esce fermo.<br />

Se non si programma si prende il valore A0.<br />

Funzionamento base:<br />

1 Se il mandrino era già avviato, il senso di rotazione si mantiene. Se è fermo si avvia a<br />

destra (M03).<br />

2 Spostamento, in avanzamento rapido (G0), dell'asse longitudinale dal piano di partenza<br />

(Zi) fino al piano di riferimento (Z).<br />

3 Foratura del foro. Spostamento dell'asse longitudinale, in avanzamento di lavoro, fino al<br />

fondo di lavorazione programmato in "I".<br />

4 Tempo d'attesa, in secondi, se programmato.<br />

5 Retrocessione, in avanzamento rapido (G0), fino al piano di partenza (Zi) se è attiva la<br />

funzione G98, o fino al piano di riferimento (Z) se è attiva la funzione G99. Il mandrino<br />

uscirà girando o fermo, in funzione del parametro "A".


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

1.2.1 Esempio di programmazione<br />

Programmazione assoluta:<br />

T1 D1 M6<br />

S1000 M3 M8 M41<br />

G0 G90 X0 Y0 Z25 F200<br />

N10 G99 X15 Y15 G81 Z2 I-20<br />

N20 X85<br />

N30 Y85<br />

N40 G98 X15<br />

M30<br />

Programmazione incrementale:<br />

T1 D1 M6<br />

S1000 M3 M8 M41<br />

G0 G90 X0 Y0 Z25 F200<br />

N10 G99 G91 X15 Y15 G81 Z-23 I-22<br />

N20 X70<br />

N30 Y70<br />

N40 G98 X-70<br />

M30<br />

1.<br />

CICLI FISSI DI FRESATURA<br />

G81. Ciclo fisso di foratura<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·33·


1.<br />

CICLI FISSI DI FRESATURA<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·34·<br />

G82. Ciclo fisso di foratura con passo variabile<br />

1.3 G82. Ciclo fisso di foratura con passo variabile<br />

Formato di programmazione in coordinate cartesiane:<br />

Definizione di parametri:<br />

G82 Z I D B H C J K R L A<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Z Piano di riferimento.<br />

In G90 quota rispetto allo zero pezzo.<br />

In G91 quota rispetto al piano di partenza (Zi).<br />

Se non si programma, si prende come piano di riferimento la posizione che occupa l'utensile<br />

in quel momento (Z=Zi).<br />

I Profondità di foratura.<br />

In G90 quota rispetto allo zero pezzo.<br />

In G91 quota rispetto al piano di riferimento (Z).<br />

D Distanza fra il piano di riferimento e la superficie del pezzo.<br />

Se non si programma si prende il valore 0.<br />

B Passo di foratura.<br />

Tutti i passi sono di questo valore, eccetto l'ultimo che si regola alla<br />

profondità totale.<br />

H Distanza o quota alla quale retrocede, in avanzamento rapido (G0),<br />

dopo ogni passo di foratura.<br />

Con "J" diverso da 0 indica la distanza e con "J=0" indica la quota di<br />

sfogo o quota assoluta alla quale retrocede.<br />

Se non si programma retrocede fino al piano di riferimento.<br />

C Quota di avvicinamento.<br />

Definisce fino a che distanza del passo di foratura precedente si<br />

avvicina, in avanzamento rapido (G0), l'asse longitudinale per<br />

eseguire un nuovo passo di foratura.<br />

Se non si programma, si prende 1 mm.<br />

Se si programma "C=0", errore.<br />

J Definisce ogni quanti passi di foratura l'utensile torna, in avanzamento rapido (G0), al piano<br />

di riferimento (Z).<br />

Con "J" maggiore di 1, in ogni passo retrocede il valore indicato in "H" ed ogni "J" passi fino<br />

al piano di riferimento (Z).<br />

Con "J=1" in tutti i passi retrocede fino al piano di riferimento (Z).<br />

Se non si programma "J" o si programma "J=0" in tutti i passi retrocede fino alla quota di sfogo<br />

indicata in "H".


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

K Tempo d'attesa, in secondi, sul fondo della foratura.<br />

Se non si definisce si prende il valore 0.<br />

R Fattore che aumenta o riduce il passo di foratura "B".<br />

Il primo passo sarà "B", il secondo "RB", il terzo "R(RB)", e così via.<br />

Se non si programma o si programma "R=0", si prende il valore "R=1". Con "R=1", tutti i passi<br />

di foratura saranno del valore "B".<br />

L Valore minimo che può assumere il passo di foratura. Si utilizza con valori di "R" diversi da<br />

1. Se non si programma o si programma con valore 0, si prende il valore 1 mm.<br />

A Comportamento del mandrino in entrata ed uscita dal foro.<br />

A0: L’utensile entra ed esce dal foro girando.<br />

A1: L’utensile entra nel foro girando ed esce fermo.<br />

Se non si programma si prende il valore A0.<br />

Funzionamento base:<br />

1 Se il mandrino era già avviato, il senso di rotazione si mantiene. Se è fermo si avvia a<br />

destra (M03).<br />

2 Spostamento, in avanzamento rapido (G0), dell'asse longitudinale dal piano di partenza<br />

(Zi) fino al piano di riferimento (Z).<br />

3 Primo ingresso di foratura, in avanzamento di lavoro. Il valore indicato da "B”, dalla<br />

superficie del pezzo.<br />

4 Loop di foratura fino a raggiungere la quota di profondità di lavorazione programmata in<br />

"I".<br />

Retrocessione in avanzamento rapido (G0).<br />

Con "J=1" in tutti i passi retrocede fino al piano di riferimento (Z).<br />

Se non si programma "J" o si programma "J=0" in tutti i passi retrocede fino alla quota<br />

di sfogo indicata in "H".<br />

Con "J" maggiore di 1, in ogni passo retrocede il valore indicato in "H" ed ogni "J"<br />

passi fino al piano di riferimento (Z).<br />

Avvicinamento, in avanzamento rapido (G0), fino a una distanza "C", o fino a 1 mm.<br />

dal passo di foratura precedente.<br />

Nuovo passo di foratura, in avanzamento di lavoro. Il valore indicato da "B" e "R".<br />

1.<br />

CICLI FISSI DI FRESATURA<br />

G82. Ciclo fisso di foratura con passo variabile<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·35·


1.<br />

CICLI FISSI DI FRESATURA<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·36·<br />

G82. Ciclo fisso di foratura con passo variabile<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

5 Tempo d'attesa sul fondo della foratura. Il valore indicato da "K" in secondi.<br />

6 Retrocessione, in avanzamento rapido (G0), fino al piano di partenza (Zi) se è attiva la<br />

funzione G98, o fino al piano di riferimento (Z) se è attiva la funzione G99. Il mandrino<br />

uscirà girando o fermo, in funzione del parametro "A".


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

1.3.1 Esempio di programmazione<br />

Programmazione assoluta:<br />

T2 D1 M6<br />

S1000 M3 M8 M41<br />

G0 G90 X0 Y0 Z25 F200<br />

N10 G99 X15 Y15<br />

G82 Z1 I-20 D1 B4 H3 C1 J3 K1 R0.8 L3<br />

N20 X45 Y45<br />

N30 G98 X85 Y85<br />

M30<br />

Programmazione incrementale:<br />

T2 D1 M6<br />

S1000 M3 M8 M41<br />

G0 G90 X0 Y0 Z25 F200<br />

N10 G99 G91 X15 Y15<br />

G82 Z-24 I-21 D1 B4 H3 C1 J3 K1 R0.8 L3<br />

N20 X30 Y30<br />

N30 G98 X40 Y40<br />

M30<br />

1.<br />

CICLI FISSI DI FRESATURA<br />

G82. Ciclo fisso di foratura con passo variabile<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·37·


1.<br />

CICLI FISSI DI FRESATURA<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·38·<br />

G83. Ciclo fisso di foratura profonda con passo constante<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

1.4 G83. Ciclo fisso di foratura profonda con passo constante<br />

Formato di programmazione in coordinate cartesiane:<br />

Definizione di parametri:<br />

G83 Z I J B K<br />

Z Piano di riferimento.<br />

In G90 quota rispetto allo zero pezzo.<br />

In G91 quota rispetto al piano di partenza (Zi).<br />

Se non si programma, si prende come piano di riferimento la posizione che occupa l'utensile<br />

in quel momento (Z=Zi).<br />

I Passo di foratura.<br />

Il segno indica il senso di lavorazione. Positivo verso quota più e negativo verso quota meno.<br />

Nella figura "I-".<br />

J Numero di passi in cui si esegue la foratura.<br />

B Distanza che retrocede, in avanzamento rapido (G0), dopo ogni passo di foratura.<br />

Se non si programma retrocede fino al piano di riferimento.<br />

K Tempo d'attesa, in secondi, sul fondo della foratura.<br />

Se non si definisce si prende il valore 0.<br />

Funzionamento base:<br />

1 Se il mandrino era già avviato, il senso di rotazione si mantiene. Se è fermo si avvia a<br />

destra (M03).<br />

2 Spostamento, in avanzamento rapido (G0), dell'asse longitudinale dal piano di partenza<br />

(Zi) fino al piano di riferimento (Z).<br />

3 Loop di foratura. I seguenti passi si ripetono "J" volte.<br />

Passo di foratura, in avanzamento di lavoro. Il valore indicato in "I".<br />

Retrocessione in avanzamento rapido (G0). Il valore "B" o fino al piano di riferimento.<br />

Avvicinamento, in avanzamento rapido (G0), fino a 1 mm. dal passo di foratura<br />

precedente.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

4 Tempo d'attesa sul fondo della foratura. Il valore indicato da "K" in secondi.<br />

5 Retrocessione, in avanzamento rapido (G0), fino al piano di partenza (Zi) se è attiva la<br />

funzione G98, o fino al piano di riferimento (Z) se è attiva la funzione G99.<br />

1.<br />

CICLI FISSI DI FRESATURA<br />

G83. Ciclo fisso di foratura profonda con passo constante<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·39·


1.<br />

CICLI FISSI DI FRESATURA<br />

CNC 8065<br />

·40·<br />

G83. Ciclo fisso di foratura profonda con passo constante<br />

(REF. 1209)<br />

1.4.1 Esempio di programmazione<br />

Programmazione assoluta:<br />

T3 D1 M6<br />

S1000 M3 M8 M41<br />

G0 G90 X0 Y0 Z25 F200<br />

N10 G99 X15 Y15<br />

G83 Z2 I-5 J4 B3 K1<br />

N20 X85<br />

N30 Y85<br />

N40 X15<br />

N50 G98 X50 Y50<br />

M30<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Programmazione incrementale:<br />

T3 D1 M6<br />

S1000 M3 M8 M41<br />

G0 G90 X0 Y0 Z25 F200<br />

N10 G99 G91 X15 Y15<br />

G83 Z-23 I-5 J4 B3 K1<br />

N20 X70<br />

N30 Y70<br />

N40 X-70<br />

N50 G98 X35 Y-35<br />

M30


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

1.5 G84. Ciclo fisso di maschiatura<br />

Si possono effettuare filettature con compensatore e filettature rigide. Per effettuare<br />

filettature rigide il mandrino deve essere dotato di un sistema moto-regolatore e di encoder<br />

di mandrino.<br />

Formato di programmazione in coordinate cartesiane:<br />

G84 Z I K R J<br />

Definizione di parametri:<br />

Z Piano di riferimento.<br />

In G90 quota rispetto allo zero pezzo.<br />

In G91 quota rispetto al piano di partenza (Zi).<br />

Se non si programma, si prende come piano di riferimento la posizione che occupa l'utensile<br />

in quel momento (Z=Zi).<br />

I Profondità di filettatura.<br />

In G90 quota rispetto allo zero pezzo.<br />

In G91 quota rispetto al piano di riferimento (Z).<br />

K Tempo d'attesa, in secondi, fra la filettatura e il movimento di retrocessione.<br />

Se non si programma, si prende il valore K0.<br />

R Tipo di filettatura.<br />

R0: filettatura normale<br />

R1: filettatura rigida<br />

J Fattore di avanzamento per la retrocessione.<br />

Con maschiatura rigida, l’avanzamento di ritorno sarà J volte l’avanzamento di maschiatura.<br />

Se non si programma, o se si programma J1, entrambi gli avanzamenti coincidono.<br />

Funzionamento base:<br />

1 Se il mandrino era già avviato, il senso di rotazione si mantiene. Se è fermo si avvia a<br />

destra (M03).<br />

2 Spostamento, in avanzamento rapido (G0), dell'asse longitudinale dal piano di partenza<br />

(Zi) fino al piano di riferimento (Z).<br />

3 Filettatura. Si esegue al 100% dell'avanzamento "F" e della velocità "S" programmati.<br />

Non è possibile fermare la filettatura.<br />

4 Se "K" diverso da 0, arresto del mandrino (M05) e temporizzazione.<br />

1.<br />

CICLI FISSI DI FRESATURA<br />

G84. Ciclo fisso di maschiatura<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·41·


1.<br />

CICLI FISSI DI FRESATURA<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·42·<br />

G84. Ciclo fisso di maschiatura<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

5 Inversione del senso di rotazione del mandrino.<br />

Retrocessione, uscita dal filetto, fino al piano di riferimento. Al 100% dell'avanzamento<br />

"F" e della velocità "S" programmati. Non è possibile fermare l'uscita dal filetto.<br />

6 A seconda del tipo di filettatura programmata.<br />

R=0 Inversione del senso di rotazione del mandrino, recuperando il senso di rotazione<br />

iniziale.<br />

R=1 Arresto orientato del mandrino (M19).<br />

7 Se è attiva la funzione G98, retrocessione in avanzamento rapido fino al piano di<br />

partenza (Zi).


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

1.5.1 Esempio di programmazione<br />

Programmazione assoluta:<br />

T4 D1 M6<br />

S1000 M3 M8 M41<br />

G0 G90 X0 Y0 Z25 F200<br />

N10 G99 X40 Y40 G84 Z2 I-20 K1 R0<br />

N20 X100 Y100<br />

N30 X160 Y160<br />

N40 G98 X500 Y500<br />

M30<br />

Programmazione incrementale:<br />

T4 D1 M6<br />

S1000 M3 M8 M41<br />

G0 G90 X0 Y0 Z25 F200<br />

N10 G99 G91 X40 Y40 G84 Z-23 I-22 K1 R0<br />

$FOR P0=1,2,1<br />

X60 Y60<br />

$ENDFOR<br />

G98 X340 Y340<br />

M30<br />

1.<br />

CICLI FISSI DI FRESATURA<br />

G84. Ciclo fisso di maschiatura<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·43·


1.<br />

CICLI FISSI DI FRESATURA<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·44·<br />

G85. Ciclo fisso di alesatura<br />

1.6 G85. Ciclo fisso di alesatura<br />

Formato di programmazione in coordinate cartesiane:<br />

Definizione di parametri:<br />

G85 Z I K<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Z Piano di riferimento.<br />

In G90 quota rispetto allo zero pezzo.<br />

In G91 quota rispetto al piano di partenza (Zi).<br />

Se non si programma, si prende come piano di riferimento la posizione che occupa l'utensile<br />

in quel momento (Z=Zi).<br />

I Profondità di alesatura.<br />

In G90 quota rispetto allo zero pezzo.<br />

In G91 quota rispetto al piano di riferimento (Z).<br />

K Tempo d'attesa, in secondi, fra l'alesatura e il movimento di retrocessione.<br />

Se non si programma, si prende il valore K0.<br />

Funzionamento base:<br />

1 Se il mandrino era già avviato, il senso di rotazione si mantiene. Se è fermo si avvia a<br />

destra (M03).<br />

2 Spostamento, in avanzamento rapido (G0), dell'asse longitudinale dal piano di partenza<br />

(Zi) fino al piano di riferimento (Z).<br />

3 Alesatura del foro. Spostamento dell'asse longitudinale, in avanzamento di lavoro, fino<br />

al fondo di lavorazione programmato in "I".<br />

4 Tempo d'attesa, in secondi, se programmato.<br />

5 Retrocessione, in avanzamento di lavoro (G01), fino al piano di riferimento (Z).<br />

6 Se è attiva la funzione G98, retrocessione in avanzamento rapido fino al piano di<br />

partenza (Zi).


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

1.6.1 Esempio di programmazione<br />

Programmazione assoluta:<br />

T5 D1 M6<br />

S1000 M3 M8 M41<br />

G0 G90 X0 Y0 Z25 F200<br />

N10 G99 X15 Y15 G85 Z2 I-20<br />

N20 X85<br />

N30 Y85<br />

N40 G98 X15<br />

M30<br />

Programmazione incrementale:<br />

T5 D1 M6<br />

S1000 M3 M8 M41<br />

G0 G90 X0 Y0 Z25 F200<br />

N10 G99 G91 X15 Y15 G85 Z-23 I-22<br />

N20 X70<br />

N30 Y70<br />

N40 G98 X-70<br />

M30<br />

1.<br />

CICLI FISSI DI FRESATURA<br />

G85. Ciclo fisso di alesatura<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·45·


1.<br />

CICLI FISSI DI FRESATURA<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·46·<br />

G86. Ciclo fisso di barenatura<br />

1.7 G86. Ciclo fisso di barenatura<br />

Formato di programmazione in coordinate cartesiane:<br />

Definizione di parametri:<br />

G86 Z I K R A Q D E<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Z Piano di riferimento.<br />

In G90 quota rispetto allo zero pezzo.<br />

In G91 quota rispetto al piano di partenza (Zi).<br />

Se non si programma, si prende come piano di riferimento la posizione che occupa l'utensile<br />

in quel momento (Z=Zi).<br />

I Profondità di barenatura.<br />

In G90 quota rispetto allo zero pezzo.<br />

In G91 quota rispetto al piano di riferimento (Z).<br />

K Tempo d'attesa, in secondi, fra la barenatura e il movimento di retrocessione.<br />

Se non si programma, si prende il valore K0.<br />

R Tipo di retrocessione, quando non si programma il parametro A.<br />

R0: Retrocessione in avanzamento rapido (G0) con il mandrino fermo.<br />

R1: Retrocessione in avanzamento di laboro (G1).<br />

Se non si programma si prende il valore R0.<br />

A Comportamento del mandrino in entrata ed uscita dal foro.<br />

A0: L’utensile entra nel foro girando ed esce fermo.<br />

A1: L’utensile entra nel foro fermo ed esce girando.<br />

Se non si programma, l’utensile entra ed esce dal foro girando. Quando si programma A0 o<br />

A1, definire la fermata del mandrino con i parametri "Q" "D" ed "E".<br />

Q Posizione del mandrino, in gradi, per separare la lama dalla parete del foro.<br />

Quando si programma A0 o A1, questo parametro definisce l’orientazione dell’utensile e i<br />

parametri "D" ed "E" definiscono la distanza che si ritira l’utensile dalle pareti del foro.<br />

D Distanza da ritirare la lama dalla parete del foro, sull’asse delle ascisse.<br />

Considerare l’orientazione del mandrino per definire il senso di spostamento; con un senso<br />

errato, l’utensile può scontrarsi con il foro, invece di allontanarsi dallo stesso.<br />

Il ciclo tiene conto di questo parametro solo quando è stato programmato il parametro "Q".


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

E Distanza da ritirare la lama dalla parete del foro, sull’asse delle ordinate.<br />

Considerare l’orientazione del mandrino per definire il senso di spostamento; con un senso<br />

errato, l’utensile può scontrarsi con il foro, invece di allontanarsi dallo stesso.<br />

Il ciclo tiene conto di questo parametro solo quando è stato programmato il parametro "Q".<br />

Funzionamento base:<br />

1 In funzione del parametro "A", avvio o arresto del mandrino.<br />

Se il mandrino deve entrare girando, ed era già avviato, il senso di rotazione si<br />

mantiene. Se il mandrino è fermo si avvia a destra (M03).<br />

Se il mandrino deve entrare fermo ed era avviato, si ferma.<br />

2 Spostamento, in avanzamento rapido (G0), dell'asse longitudinale dal piano di partenza<br />

(Zi) fino al piano di riferimento (Z).<br />

3 In funzione del parametro "A", il mandrino entrerà girando o fermo nel foro.<br />

Se il mandrino deve entrare girando, barenatura del foro. Spostamento dell'asse<br />

longitudinale, in avanzamento di lavoro, fino al fondo di lavorazione programmato in<br />

"I".<br />

Se il mandrino deve entrare fermo, l’utensile si orienta nella posizione definita nel<br />

parametro "Q" e si separa dalla parete del foro la distanza programmata nei parametri<br />

"D" ed "E". Spostamento dell'asse longitudinale, in avanzamento di lavoro, fino al<br />

fondo di lavorazione programmato in "I". Il mandrino si accosta alla parete del foro<br />

la distanza programmata nei parametri "D" ed "E".<br />

4 Tempo d'attesa, in secondi, se programmato.<br />

5 In funzione del parametro "A", il mandrino uscirà girando o fermo dal foro.<br />

non A Se non si programma, retrocessione fino al piano di partenza (Zi) se è attiva la<br />

funzione G98, o fino al piano di riferimento (Z) se è attiva la funzione G99. La<br />

retrocessione si esegue ad avanzamento rapido (G0) e il mandrino fermo se si<br />

è programmato "R=0" o ad avanzamento di lavoro (G01) e il mandrino in marcia<br />

se si è programmato "R=1".<br />

A0 Arresto del mandrino. L’utensile si orienta nella posizione definita nel parametro<br />

"Q" e si separa dalla parete del foro la distanza programmata nei parametri "D"<br />

ed "E". Retrocessione fino al piano di partenza (Zi) se è attiva la funzione G98,<br />

o fino al piano di riferimento (Z) se è attiva la funzione G99. Il mandrino si accosta<br />

alla parete del foro la distanza programmata nei parametri "D" ed "E".<br />

A1 Il mandrino si avvia nello stesso senso in cui stava girando in precedenza.<br />

Retrocessione fino al piano di partenza (Zi) se è attiva la funzione G98, o fino al<br />

piano di riferimento (Z) se è attiva la funzione G99.<br />

6 Se il mandrino è fermo, si avvierà nello stesso senso in cui stava girando in precedenza.<br />

1.<br />

CICLI FISSI DI FRESATURA<br />

G86. Ciclo fisso di barenatura<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·47·


1.<br />

CICLI FISSI DI FRESATURA<br />

CNC 8065<br />

·48·<br />

G86. Ciclo fisso di barenatura<br />

(REF. 1209)<br />

1.7.1 Esempio di programmazione<br />

Programmazione assoluta con R=0:<br />

T6 D1 M6<br />

S1000 M3 M8 M41<br />

G0 G90 X0 Y0 Z25 F200<br />

N10 G99 X15 Y15 G86 Z2 I-20 K3 R0<br />

N20 X45 Y45<br />

N30 G98 X85 Y85<br />

M30<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Programmazione incrementale con R=1:<br />

T6 D1 M6<br />

S1000 M3 M8 M41<br />

G0 G90 X0 Y0 Z25 F200<br />

N10 G99 G91 X15 Y15 G86 Z-23 I-22 K3 R1<br />

N20 X30 Y30<br />

N30 G98 X40 Y40<br />

M30


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

1.8 G87. Ciclo fisso di tasca rettangolare<br />

Formato di programmazione in coordinate cartesiane:<br />

Definizione di parametri:<br />

G87 Z I D A J K M Q B C L H V<br />

Z Piano di riferimento.<br />

In G90 quota rispetto allo zero pezzo.<br />

In G91 quota rispetto al piano di partenza (Zi).<br />

Se non si programma, si prende come piano di riferimento la posizione che occupa l'utensile<br />

in quel momento (Z=Zi).<br />

I Profondità della tasca.<br />

In G90 quota rispetto allo zero pezzo.<br />

In G91 quota rispetto al piano di riferimento (Z).<br />

D Distanza fra il piano di riferimento e la superficie del pezzo. Se non si programma si prende<br />

il valore 1 mm.<br />

A Angolo in gradi che forma la tasca con l'asse delle ascisse. Se non si programma si prende<br />

il valore 0.<br />

J Mezza lunghezza della tasca.<br />

Il segno indica il senso di lavorazione della tasca:<br />

(J+) senso orario, (J-) senso antiorario.<br />

K Mezza larghezza della tasca.<br />

M Tipo di spigolo. (0) retto, (1) arrotondato, (2) smussatura. Se non si programma si prende il<br />

valore 0.<br />

Q Raggio dell'arrotondamento o dimensioni della smussatura.<br />

1.<br />

CICLI FISSI DI FRESATURA<br />

G87. Ciclo fisso di tasca rettangolare<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·49·


1.<br />

CICLI FISSI DI FRESATURA<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·50·<br />

G87. Ciclo fisso di tasca rettangolare<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

B Profondità di passata.<br />

Se si programma con segno positivo (B+), il ciclo ricalcola il passo affinché tutti gli ingressi<br />

siano uguali, con valore uguale o inferiore a quello programmato.<br />

Se si programma con segno negativo (B-), la tasca si lavora con il passo dato, eccetto l'ultimo<br />

passo che si lavora con il resto.<br />

C Passo o larghezza di fresatura.<br />

Se non si programma o se programma con valore 0, si prende come valore 3/4 del diametro<br />

dell'utensile selezionato.<br />

Se è uguale al parametro "J" o "K" (mezza lunghezza/larghezza della tasca) si esegue solo<br />

la passata di finitura.<br />

Se si programma con un valore superiore al diametro dell'utensile, il CNC riporterà il relativo<br />

errore.<br />

L Passata di finitura.<br />

Se non si programma o si programma con valore 0, non si esegue passata di finitura.<br />

H Avanzamento della passata di finitura. Se non si programma o si programma con valore 0, si<br />

esegue con l'avanzamento della sgrossatura.<br />

V Avanzamento di ingresso dell'utensile. Se non si programma o si programma con valore 0, si<br />

esegue al 50% dell'avanzamento sul piano.<br />

Funzionamento base:<br />

1 Se il mandrino era già avviato, il senso di rotazione si mantiene. Se è fermo si avvia a<br />

destra (M03).<br />

2 Spostamento, in avanzamento rapido (G0), dell'asse longitudinale dal piano di partenza<br />

(Zi) fino al piano di riferimento (Z).


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

3 Spostamento, in avanzamento rapido (G0), dell'asse longitudinale, fino a 1 mm. dalla<br />

superficie del pezzo.<br />

Questo spostamento consente, come riportato in figura, un avvicinamento rapido alla<br />

superficie di lavorazione quando la quota di sicurezza (Z) è situata lontano dalla<br />

superficie.<br />

4 Ingresso. L'asse longitudinale penetra nel pezzo il valore indicato in "B" e con<br />

l'avanzamento indicato in "V".<br />

5 Fresatura, in avanzamento di lavoro, della superficie della tasca in passi definiti mediante<br />

"C" fino a una distanza "L" (passata di finitura) dalla parete della tasca. Si esegue nel<br />

senso indicato nel parametro "J".<br />

6 Fresatura di finitura, valore "L", con l'avanzamento di lavoro definito in "L".<br />

Allo scopo di ottenere una buona finitura nella lavorazione delle pareti della tasca, le<br />

passate di finitura si eseguono con avvicinamento ed allontanamento tangenziali.<br />

7 Retrocessione in avanzamento rapido (G0) al centro della tasca, separandosi di 1 mm.<br />

dalla superficie lavorata.<br />

8 Nuove superfici di fresatura fino a raggiungere la profondità totale della tasca.<br />

Ingresso all'avanzamento indicato in "F" fino a una distanza "B" dalla superficie<br />

precedente.<br />

Fresatura della nuova superficie seguendo i passi indicati nei punti 5, 6 e 7.<br />

9 Retrocessione fino al piano di partenza (Zi) se è attiva la funzione G98, o fino al piano<br />

di riferimento (Z) se è attiva la funzione G99.<br />

1.<br />

CICLI FISSI DI FRESATURA<br />

G87. Ciclo fisso di tasca rettangolare<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·51·


1.<br />

CICLI FISSI DI FRESATURA<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·52·<br />

G87. Ciclo fisso di tasca rettangolare<br />

1.8.1 Esempio di programmazione<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Si desidera lavorare una tasca di 80x40 centrata sul punto (X60, Y35) e ruotata 15º. La<br />

superficie della tasca è a Z0 e si desidera svuotare fino a Z-20. Il piano di riferimento è posto<br />

a Z2.<br />

G90 G0 X60 Y35<br />

G87 Z2 I-20 D2 A15 J40 K20 ·····<br />

Gli angoli della tasca saranno arrotondati con raggio 10.<br />

G87 Z2 I-20 D2 A15 J40 K20 M1 Q10·····<br />

La passata di ingresso è di 5 mm e si esegue con un avanzamento di 50 mm/min.<br />

G87 Z2 I-20 D2 A15 J40 K20 M1 Q10 B5·····V50<br />

La fresatura si esegue con una passata di sgrossatura di 5 mm di larghezza e con un<br />

avanzamento di 800 mm/min. Dato che l'avanzamento di fresatura deve essere selezionato<br />

prima dell'esecuzione del ciclo, si definisce nel blocco precedente.<br />

G90 G0 X60 Y35 F800<br />

G87 Z2 I-20 D2 A15 J40 K20 M1 Q10 B5 C5 ····· V50<br />

Si lascerà un sovrametallo di finitura di 1 mm che si lavorerà con un avanzamento di 300<br />

mm/min.<br />

G87 Z2 I-20 D2 A15 J40 K20 M1 Q10 B5 C5 L1 H300 V50<br />

Si illustra di seguito come eseguire la tasca e ripeterla sui punti (X200 Y135) e (X350 Y235).<br />

Programmazione assoluta:<br />

T7 D1 M6<br />

G0 G90 X0 Y0 Z25 S1000 M3 M8 M41 F800<br />

N10 G99 X60 Y35<br />

G87 Z2 I-20 D2 A15 J40 K20 M1 Q10 B5 C5 L1 H300 V50<br />

N20 X200 Y135<br />

N30 G98 X350 Y235<br />

M30<br />

Programmazione incrementale:<br />

T7 D1 M6<br />

G0 G90 X0 Y0 Z25 S1000 M3 M8 M41 F800<br />

N10 G99 G91 X60 Y35<br />

G87 Z-23 I-45 D2 A15 J40 K20 M1 Q10 B5 C5 L1 H300 V50<br />

N20 X140 Y100<br />

N30 G98 X150 Y100<br />

M30


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

1.9 G88. Ciclo fisso di tasca circolare<br />

Formato di programmazione in coordinate cartesiane:<br />

Definizione di parametri:<br />

G88 Z I D J B C L H V<br />

Z Piano di riferimento.<br />

In G90 quota rispetto allo zero pezzo.<br />

In G91 quota rispetto al piano di partenza (Zi).<br />

Se non si programma, si prende come piano di riferimento la posizione che occupa l'utensile<br />

in quel momento (Z=Zi).<br />

I Profondità della tasca.<br />

In G90 quota rispetto allo zero pezzo.<br />

In G91 quota rispetto al piano di riferimento (Z).<br />

D Distanza fra il piano di riferimento e la superficie del pezzo. Se non si programma si prende<br />

il valore 1 mm.<br />

J Raggio della tasca.<br />

Il segno indica il senso di lavorazione della tasca:<br />

(J+) senso orario, (J-) senso antiorario.<br />

B Profondità di passata.<br />

Se si programma con segno positivo (B+), il ciclo ricalcola il passo affinché tutti gli ingressi<br />

siano uguali, con valore uguale o inferiore a quello programmato.<br />

Se si programma con segno negativo (B-), la tasca si lavora con il passo dato, eccetto l'ultimo<br />

passo che si lavora con il resto.<br />

1.<br />

CICLI FISSI DI FRESATURA<br />

G88. Ciclo fisso di tasca circolare<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·53·


1.<br />

CICLI FISSI DI FRESATURA<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·54·<br />

G88. Ciclo fisso di tasca circolare<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

C Passo o larghezza di fresatura.<br />

Se non si programma o se programma con valore 0, si prende come valore 3/4 del diametro<br />

dell'utensile selezionato.<br />

Se è uguale al parametro "J" (raggio della tasca) si esegue solo la passata di finitura.<br />

Se si programma con un valore superiore al diametro dell'utensile, il CNC riporterà il relativo<br />

errore.<br />

L Passata di finitura.<br />

Se non si programma o si programma con valore 0, non si esegue passata di finitura.<br />

H Avanzamento della passata di finitura. Se non si programma o si programma con valore 0, si<br />

esegue con l'avanzamento della sgrossatura.<br />

V Avanzamento di ingresso dell'utensile. Se non si programma o si programma con valore 0, si<br />

esegue al 50% dell'avanzamento sul piano.<br />

Funzionamento base:<br />

1 Se il mandrino era già avviato, il senso di rotazione si mantiene. Se è fermo si avvia a<br />

destra (M03).<br />

2 Spostamento, in avanzamento rapido (G0), dell'asse longitudinale dal piano di partenza<br />

(Zi) fino al piano di riferimento (Z).<br />

3 Spostamento, in avanzamento rapido (G0), dell'asse longitudinale, fino a 1 mm. dalla<br />

superficie del pezzo.<br />

Questo spostamento consente, come riportato in figura, un avvicinamento rapido alla<br />

superficie di lavorazione quando la quota di sicurezza (Z) è situata lontano dalla<br />

superficie.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

4 Ingresso. L'asse longitudinale penetra nel pezzo il valore indicato in "B" e con<br />

l'avanzamento indicato in "V".<br />

5 Fresatura, in avanzamento di lavoro, della superficie della tasca in passi definiti mediante<br />

"C" fino a una distanza "L" (passata di finitura) dalla parete della tasca.<br />

Si esegue nel senso indicato nel parametro "J".<br />

6 Fresatura di finitura, valore "L", con l'avanzamento di lavoro definito in "L".<br />

Allo scopo di ottenere una buona finitura nella lavorazione delle pareti della tasca, le<br />

passate di finitura si eseguono con avvicinamento ed allontanamento tangenziali.<br />

7 Retrocessione in avanzamento rapido (G0) al centro della tasca, separandosi di 1 mm.<br />

dalla superficie lavorata.<br />

8 Nuove superfici di fresatura fino a raggiungere la profondità totale della tasca.<br />

Ingresso all'avanzamento indicato in "F" fino a una distanza "B" dalla superficie<br />

precedente.<br />

Fresatura della nuova superficie seguendo i passi indicati nei punti 5, 6 e 7.<br />

9 Retrocessione fino al piano di partenza (Zi) se è attiva la funzione G98, o fino al piano<br />

di riferimento (Z) se è attiva la funzione G99.<br />

1.<br />

CICLI FISSI DI FRESATURA<br />

G88. Ciclo fisso di tasca circolare<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·55·


1.<br />

CICLI FISSI DI FRESATURA<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·56·<br />

G88. Ciclo fisso di tasca circolare<br />

1.9.1 Esempio di programmazione<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Si desidera lavorare una tasca di raggio 20 centrata sul punto (X60, Y60). La superficie della<br />

tasca è a Z25 e si desidera svuotare fino a Z10. Il piano di riferimento è situato a Z35.<br />

G90 G0 X60 Y60<br />

G88 Z35 I10 D10 J20 ·····<br />

La passata di ingresso è di 5 mm e si esegue con un avanzamento di 50 mm/min.<br />

G88 Z35 I10 D10 J20 B5·····V50<br />

La fresatura si esegue con una passata di sgrossatura di 5 mm di larghezza e con un<br />

avanzamento di 800 mm/min. Dato che l'avanzamento di fresatura deve essere selezionato<br />

prima dell'esecuzione del ciclo, si definisce nel blocco precedente.<br />

G90 G0 X60 Y60 F800<br />

G88 Z35 I10 D10 J20 B5 C5 ····· V50<br />

Si lascerà un sovrametallo di finitura di 1 mm che si lavorerà con un avanzamento di 300<br />

mm/min.<br />

G88 Z35 I10 D10 J20 B5 C5 L1 H300 V50<br />

Si illustra di seguito come eseguire la tasca e ripeterla sui punti (X200 Y135) e (X350 Y235).<br />

Programmazione assoluta:<br />

T8 D1 M6<br />

G0 G90 X0 Y0 Z45 S1000 M3 M8 M41 F800<br />

N10 G99 X60 Y60<br />

G88 Z35 I10 D10 J20 B5 C5 L1 H300 V50<br />

N20 X200 Y135<br />

N30 G98 X350 Y235<br />

M30<br />

Programmazione incrementale:<br />

T8 D1 M6<br />

G0 G90 X0 Y0 Z45 S1000 M3 M8 M41 F800<br />

N10 G99 G91 X60 Y60<br />

G87 Z-10 I-35 D10 J20 B5 C5 L1 H300 V50<br />

N20 X140 Y75<br />

N30 G98 X150 Y100<br />

M30


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

1.10 G210. Ciclo fisso di fresatura di foratura.<br />

Questo ciclo consente di aumentare il diametro di un foro mediante uno spostamento<br />

elicoidale dell'utensile. Inoltre, se l’utensile lo consente, è anche possibile fare una foratura<br />

senza che vi sia un foro in precedenza.<br />

Formato di programmazione in coordinate cartesiane:<br />

G210 Z D I J K B<br />

I<br />

K<br />

J<br />

Definizione di parametri:<br />

Z Piano di riferimento.<br />

Definisce la coordinata del piano di riferimento. Si potrà programmare in quote assolute o in<br />

quote incrementali, nel qual caso sarà riferito al piano di partenza.<br />

Se non è programmata, il CNC assume come coordinata del piano di riferimento la posizione<br />

dell’utensile in quel momento.<br />

D Distanza di sicurezza.<br />

Definisce la distanza fra il piano di riferimento e la superficie del pezzo nel punto in cui deve<br />

essere eseguita la lavorazione. Se non è programmata, assumerà il valore 0.<br />

I Profondità di lavorazione.<br />

Definisce la profondità della lavorazione. Si potrà programmare in quote assolute o in quote<br />

incrementali, nel qual caso sarà riferita al piano di partenza.<br />

J Diametro del foro.<br />

Definisce il diametro nominale del foro. Il segno indica il senso della traiettoria elicoidale<br />

associata alla lavorazione del foro (positivo in senso orario e negativo in senso antiorario).<br />

Se non si programma o si programma con un valore minore del diametro dell'utensile attivo,<br />

il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />

K Diametro della pre-foratura<br />

Se si parte da un foro lavorato in precedenza, questo parametro definisce il diametro di tale<br />

foro. Se non è programmato o se è programmato con un valore 0, indica che non vi è un foro<br />

in precedenza.<br />

L'utensile deve osservare le seguenti condizioni:<br />

Il raggio dell'utensile deve essere inferiore a J/2.<br />

Il raggio dell’utensile deve essere maggiore o uguale a (J-K)/4.<br />

Se non si osservano queste due condizioni, il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />

B Passo d'ingresso.<br />

Definisce il passo di ingresso nella lavorazione del foro.<br />

Con segno positivo, non si eseguirà un ripasso del fondo del foro.<br />

Con segno negativo, non si eseguirà un ripasso del fondo del foro.<br />

D<br />

Z<br />

G00<br />

G01<br />

M03<br />

M04<br />

G98<br />

G99<br />

1.<br />

CICLI FISSI DI FRESATURA<br />

G210. Ciclo fisso di fresatura di foratura.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·57·


1.<br />

CICLI FISSI DI FRESATURA<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·58·<br />

G210. Ciclo fisso di fresatura di foratura.<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Funzionamento base<br />

1 Spostamento, in rapido, fino al centro del foro (X, Y).<br />

2 Spostamento, in rapido, fino al piano di riferimento (Z).<br />

3 Spostamento, in rapido, fino alla quota di ingresso tangenziale lungo l'asse longitudinale.<br />

4 Ingresso tangenziale alla traiettoria elicoidale della foratura.<br />

5 Spostamento elicoidale, con il passo dato nel parametro B e nel senso dato nel<br />

parametro J, fino al fondo del foro.<br />

6 Ripasso del fondo del foro (questo passo si esegue solo se il segno del parametro B è<br />

positivo).<br />

7 Spostamento d’uscita tangenziale alla traiettoria elicoidale della foratura, fino al centro<br />

del foro.<br />

8 Spostamento, in rapido, fino al piano di riferimento (G99) o al piano di partenza (G98).


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

1.11 G211. Ciclo di fresatura di filettatura interna.<br />

Questo ciclo consente di eseguire una filettatura interna mediante uno spostamento<br />

elicoidale dell’utensile.<br />

In coordinate cartesiane, la struttura di base del blocco è la seguente:<br />

G211 Z D I J K B C L A E Q<br />

B<br />

K<br />

L<br />

A<br />

I<br />

Definizione di parametri:<br />

Z Piano di riferimento.<br />

Definisce la coordinata del piano di riferimento. Si potrà programmare in quote assolute o in<br />

quote incrementali, nel qual caso sarà riferito al piano di partenza.<br />

D Distanza di sicurezza.<br />

Definisce la distanza fra il piano di riferimento e la superficie del pezzo nel punto in cui deve<br />

essere eseguita la lavorazione. Se non è programmata, assumerà il valore 0.<br />

I Profondità di lavorazione.<br />

Definisce la profondità della filettatura. Si potrà programmare in quote assolute o in quote<br />

incrementali, nel qual caso sarà riferita al piano di partenza.<br />

J Diametro della filettatura.<br />

Definisce il diametro nominale del filetto. Il segno indica il senso di lavorazione della filettatura<br />

(positivo in senso orario e negativo in senso antiorario).<br />

K Profonditá del filetto.<br />

Definisce la distanza fra la cresta e la valle della filettatura.<br />

J<br />

B Passo di filettatura.<br />

Definisce il passo della filettatura.<br />

Con segno positivo, il senso del passo della filettatura è dalla superficie del pezzo fino al<br />

fondo.<br />

Con segno negativo, il senso del passo della filettatura è dal fondo alla superficie del pezzo.<br />

C Tipo di filettatura.<br />

Definisce il tipo di filettatura da eseguire. Questo parametro dipende dal tipo di utensile<br />

utilizzato.<br />

Se si programma C=, la filettatura si eseguirà in un unico passo.<br />

Se si programma C=1, si eseguirà la filettatura di una filettatura per ogni passo (lama di<br />

1 filo).<br />

Se si programma C=n (dove n è il numero di fili della lama), si eseguirà la filettatura di n<br />

filettature per ogni passo.<br />

Se non si programma si prende il valore C=1.<br />

Z<br />

D<br />

G00<br />

G01<br />

M03<br />

M04<br />

G98<br />

G99<br />

1.<br />

CICLI FISSI DI FRESATURA<br />

G211. Ciclo di fresatura di filettatura interna.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·59·


1.<br />

CICLI FISSI DI FRESATURA<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·60·<br />

G211. Ciclo di fresatura di filettatura interna.<br />

C=0 C=1 C>1<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

L Sovrametallo per la finitura.<br />

Definisce il sovrametallo nella profondità della filettatura per la finitura. Se non si programma<br />

si prende il valore 0.<br />

A Passo massimo d'approfondimento.<br />

Definisce il passo massimo della profondità della filettatura. Se non si programma o si<br />

programma con valore 0, la lavorazione si eseguirà in una sola passata fino al sovrametallo<br />

per la finitura.<br />

E Distanza di accostamento.<br />

Distanza di accostamento all’ingresso della filettatura. Se non si programma, si eseguirà<br />

l’ingresso nella filettatura dal centro del foro.<br />

Q Angolo di ingresso nella filettatura.<br />

Angolo (in gradi) del segmento che formano il centro del foro e il punto di ingresso nel filetto<br />

rispetto all’asse delle ascisse. Se non si programma si prende il valore 0.<br />

Funzionamento base<br />

1 Spostamento, in rapido, fino al centro del foro (X, Y).<br />

2 Spostamento, in rapido, fino al piano di riferimento (Z).<br />

3 Spostamento, in rapido, degli assi del piano al punto di ingresso nella filettatura (questo<br />

spostamento si esegue solo se è stato programmato il parametro E).<br />

4 Spostamento, in rapido, fino alla quota dell'asse longitudinale di ingresso nella filettatura.<br />

5 Ingresso nella filettatura in spostamento elicoidale tangente alla prima traiettoria<br />

elicoidale di filettatura.<br />

6 Esecuzione della filettatura in funzione del valore del parametro C.<br />

C=0 Spostamento elicoidale, nel senso indicato nel parametro J, fino al fondo della<br />

filettatura (lo spostamento sarà di un solo giro). Quindi, spostamento<br />

elicoidale d'uscita dalla filettatura, tangente alla traiettoria elicoidale<br />

precedente. Se non è stato programmato il parametro E, il punto d’uscita<br />

corrisponderà alle quote del centro del foro.<br />

Va considerato che nell’uscita tangente alla traiettoria elicoidale il punto<br />

d’uscita supererà la quota sull’asse longitudinale del fondo della filettatura.<br />

C=1 Spostamento elicoidale, con passo e senso dati nel parametro J, fino al fondo<br />

della filettatura. Quindi, spostamento elicoidale d'uscita dalla filettatura,<br />

tangente alla traiettoria elicoidale precedente. Se non è stato programmato<br />

il parametro E, il punto d’uscita corrisponderà alle quote del centro del foro.<br />

Va considerato che nell’uscita tangente alla traiettoria elicoidale il punto<br />

d’uscita supererà la quota sull’asse longitudinale del fondo della filettatura.<br />

C=n Ciclo di filettatura sino ad arrivare al fondo della filettatura.<br />

Spostamento elicoidale con passo e senso dati nel parametro J (lo<br />

spostamento sarà di un solo giro).<br />

Spostamento elicoidale d'uscita dalla filettatura, tangente alla traiettoria<br />

elicoidale precedente. Se non è stato programmato il parametro E, il punto<br />

d’uscita corrisponderà alle quote del centro del foro.<br />

Spostamento, in rapido, fino al punto di ingresso nella filettatura, della<br />

seguente traiettoria di filettatura. Spostamento in rapido, alla quota Z di<br />

ingresso nella filettatura, della seguente traiettoria di filettatura.<br />

Va ricordato che nell’uscita elicoidale finale, il punto d’uscita supererà la quota<br />

sull’asse longitudinale del fondo della filettatura.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

7 Spostamento, in rapido, fino al centro del foro (X, Y).<br />

8 Spostamento, in rapido, fino alla quota di ingresso nella filettatura lungo l'asse<br />

longitudinale.<br />

9 Ripetizione dei punti da 3 a 8 fino a raggiungere la profondità del sovrametallo di finitura.<br />

10 Ripetizione dei punti da 3 a 8 fino a raggiungere la profondità della filettatura.<br />

11 Spostamento, in rapido, fino al piano di riferimento (G99) o al piano di partenza (G98).<br />

1.<br />

CICLI FISSI DI FRESATURA<br />

G211. Ciclo di fresatura di filettatura interna.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·61·


1.<br />

CICLI FISSI DI FRESATURA<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·62·<br />

G212. Ciclo di fresatura di filettatura esterna<br />

1.12 G212. Ciclo di fresatura di filettatura esterna<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Questo ciclo consente di eseguire una filettatura esterna mediante uno spostamento<br />

elicoidale dell’utensile.<br />

In coordinate cartesiane, la struttura di base del blocco è la seguente:<br />

G212 Z D I J K B C L A E Q<br />

L<br />

K<br />

B<br />

Definizione di parametri:<br />

Z Piano di riferimento.<br />

Definisce la coordinata del piano di riferimento. Si potrà programmare in quote assolute o in<br />

quote incrementali, nel qual caso sarà riferito al piano di partenza.<br />

Se non è programmata, il CNC assume come coordinata del piano di riferimento la posizione<br />

dell’utensile in quel momento.<br />

D Distanza di sicurezza.<br />

Definisce la distanza fra il piano di riferimento e la superficie del pezzo nel punto in cui deve<br />

essere eseguita la lavorazione. Se non è programmata, assumerà il valore 0.<br />

I Profondità di lavorazione.<br />

Definisce la profondità della filettatura. Si potrà programmare in quote assolute o in quote<br />

incrementali, nel qual caso sarà riferita al piano di partenza.<br />

J Diametro della filettatura.<br />

Definisce il diametro nominale del filetto. Il segno indica il senso di lavorazione della filettatura<br />

(positivo in senso orario e negativo in senso antiorario).<br />

K Profonditá del filetto.<br />

Definisce la distanza fra la cresta e la valle della filettatura.<br />

J<br />

D<br />

B Passo di filettatura.<br />

Definisce il passo della filettatura.<br />

Con segno positivo, il senso del passo della filettatura è dalla superficie del pezzo fino al<br />

fondo.<br />

Con segno negativo, il senso del passo della filettatura è dal fondo alla superficie del pezzo.<br />

C Tipo di filettatura.<br />

Definisce il tipo di filettatura da eseguire. Questo parametro dipende dal tipo di utensile<br />

utilizzato.<br />

Se si programma C=, la filettatura si eseguirà in un unico passo.<br />

Se si programma C=1, si eseguirà la filettatura di una filettatura per ogni passo (lama di<br />

1 filo).<br />

Se si programma C=n (dove n è il numero di fili della lama), si eseguirà la filettatura di n<br />

filettature per ogni passo.<br />

Se non si programma si prende il valore C=1.<br />

I<br />

Z<br />

G00<br />

G01<br />

G98<br />

G99<br />

M03<br />

M04


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

C=0 C=1 C>1<br />

L Sovrametallo per la finitura.<br />

Definisce il sovrametallo nella profondità della filettatura per la finitura. Se non si programma<br />

si prende il valore 0.<br />

A Passo massimo d'approfondimento.<br />

Definisce il passo massimo della profondità della filettatura. Se non si programma o si<br />

programma con valore 0, la lavorazione si eseguirà in una sola passata fino al sovrametallo<br />

per la finitura.<br />

E Distanza di accostamento.<br />

Distanza di accostamento all’ingresso della filettatura.<br />

Q Angolo di ingresso nella filettatura.<br />

Angolo (in gradi) del segmento che formano il centro del foro e il punto di ingresso nel filetto<br />

rispetto all’asse delle ascisse. Se non si programma si prende il valore 0.<br />

Funzionamento base<br />

1 Spostamento, in rapido, fino al centro del foro (X, Y).<br />

2 Spostamento, in rapido, fino al piano di riferimento (Z).<br />

3 Spostamento, in rapido, degli assi del piano al punto di ingresso nella filettatura (questo<br />

spostamento si esegue solo se è stato programmato il parametro E).<br />

4 Spostamento, in rapido, fino alla quota dell'asse longitudinale di ingresso nella filettatura.<br />

5 Spostamento, in rapido, fino al punto di ingresso nella filettatura, (movimento interpolato<br />

sui 3 assi).<br />

6 Ingresso nella filettatura in spostamento elicoidale tangente alla prima traiettoria<br />

elicoidale di filettatura.<br />

7 Esecuzione della filettatura in funzione del valore del parametro C.<br />

C=0 Spostamento elicoidale, nel senso indicato nel parametro J, fino al fondo della<br />

filettatura (lo spostamento sarà di un solo giro). Quindi, spostamento<br />

elicoidale d'uscita dalla filettatura, tangente alla traiettoria elicoidale<br />

precedente.<br />

Va considerato che nell’uscita tangente alla traiettoria elicoidale il punto<br />

d’uscita supererà la quota sull’asse longitudinale del fondo della filettatura.<br />

C=1 Spostamento elicoidale, con passo e senso dati nel parametro J, fino al fondo<br />

della filettatura. Quindi, spostamento elicoidale d'uscita dalla filettatura,<br />

tangente alla traiettoria elicoidale precedente.<br />

Va considerato che nell’uscita tangente alla traiettoria elicoidale il punto<br />

d’uscita supererà la quota sull’asse longitudinale del fondo della filettatura.<br />

C=n Ciclo di filettatura sino ad arrivare al fondo della filettatura.<br />

Spostamento elicoidale con passo e senso dati nel parametro J (lo<br />

spostamento sarà di un solo giro).<br />

Spostamento elicoidale d'uscita dalla filettatura, tangente alla traiettoria<br />

elicoidale precedente.<br />

Spostamento in rapido, alla quota Z di ingresso nella filettatura, della<br />

seguente traiettoria di filettatura.<br />

Va ricordato che nell’uscita elicoidale finale, il punto d’uscita supererà la quota<br />

sull’asse longitudinale del fondo della filettatura.<br />

8 Spostamento, in rapido, fino al piano di riferimento (G99).<br />

9 Ripetizione dei punti da 3 a 8 fino a raggiungere la profondità del sovrametallo di finitura.<br />

1.<br />

CICLI FISSI DI FRESATURA<br />

G212. Ciclo di fresatura di filettatura esterna<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·63·


1.<br />

CICLI FISSI DI FRESATURA<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·64·<br />

G212. Ciclo di fresatura di filettatura esterna<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

10 Ripetizione dei punti da 3 a 8 fino a raggiungere la profondità della filettatura.<br />

11 Spostamento, in rapido, fino al piano di riferimento (G99) o al piano di partenza (G98).<br />

12 Spostamento, in rapido, fino al centro del foro (X, Y).


LAVORAZIONI MULTIPLE<br />

2<br />

Il tipo di lavorazione sarà selezionato dal programmatore, e può essere qualsiasi ciclo fisso.<br />

Programmazione<br />

Le traiettorie di lavorazione vengono definite dalle seguenti funzioni:<br />

G160 Lavorazione multipla su una linea retta.<br />

G161 Lavorazione multipla su un parallelogramma.<br />

G162 Lavorazione multipla su una griglia.<br />

G163 Lavorazione multipla su una circonferenza.<br />

G164 Lavorazione multipla su un arco.<br />

G165 Lavorazione programmata con la corda d'arco.<br />

Tali funzioni si potranno eseguire su qualsiasi piano di lavoro e dovranno essere definite ogni<br />

volta che si usano, dato che non sono modali.<br />

È una condizione indispensabile che la lavorazione che si desidera ripetere sia attiva. In altre<br />

parole, tali funzioni avranno senso solo se sono sotto l'influenza di un ciclo fisso.<br />

Per eseguire una lavorazione multipla si devono eseguire i passi sotto indicati:<br />

1 Spostare l'utensile sul primo punto in cui si desidera effettuare la lavorazione multipla.<br />

2 Definire il ciclo fisso che si desidera ripetere su tutti i punti.<br />

3 Definire la lavorazione multipla che si desidera eseguire.<br />

Considerazioni<br />

Tutte le lavorazioni programmate con tali funzioni si eseguiranno sotto le stesse condizioni<br />

di lavoro (T, D, F, S) che si erano selezionate nel definire il ciclo fisso.<br />

Una volta eseguita la lavorazione multipla programmata, il programma ricaricherà lo storico<br />

che aveva prima di iniziare tale lavorazione, ed anche il ciclo fisso sarà ancora attivo.<br />

Essendo adesso l'avanzamento F quello relativo all'avanzamento programmato per il ciclo<br />

fisso.<br />

Inoltre, l'utensile resterà posizionato sull'ultimo punto in cui era stata eseguita la lavorazione<br />

programmata.<br />

Si descrivono di seguito in dettaglio le lavorazioni multiple, ipotizzando in tutte loro che il<br />

piano di lavoro sia quello formato dagli assi X e Y.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·65·


2.<br />

LAVORAZIONI MULTIPLE<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·66·<br />

G160. Lavorazione multipla su una linea retta<br />

2.1 G160. Lavorazione multipla su una linea retta<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Il formato di programmazione di questo ciclo è il seguente. Per definire la lavorazione,<br />

utilizzare solo due parametri del gruppo "X", "I", "K".<br />

G160 A X I K P Q R S T U V<br />

A Angolo in gradi che forma la traiettoria di lavorazione con l'asse delle ascisse.<br />

Se non si programma si prende il valore A=0.<br />

Nella definizione della lavorazione è necessario solo definire due dei parametri del gruppo<br />

"X", "I", "K".<br />

X Lunghezza della traiettoria di lavorazione.<br />

I Passo fra lavorazioni.<br />

K Numero di lavorazioni totali sul tratto, compresa quella del punto di definizione della<br />

lavorazione.<br />

X I X K I K<br />

Se si seleziona il formato "X-I" si deve tener conto del fatto che il numero di lavorazioni<br />

risultanti deve essere un numero intero; altrimenti il CNC visualizzerà il relativo errore.<br />

P,Q,R,S,T,U,V Questi parametri sono opzionali e si utilizzano per indicare in che punti o fra che<br />

punti di quelli programmai non si desidera eseguire la lavorazione. Se non si<br />

programmano questi parametri, il CNC assumerà che si deve eseguire la<br />

lavorazione su tutti i punti della traiettoria programmata.<br />

Pertanto, se si programma "P7" significa che non si desidera eseguire la lavorazione sul<br />

punto 7; se si programma "Q10.013" significa che non si desiderano lavorazioni sui punti<br />

10, 11, 12, 13.<br />

Quando si desidera definire un gruppo di punti (Q10.013), si dovrà fare attenzione di<br />

definire il punto finale con tre cifre, dato che se si programma "Q10.13" la lavorazione<br />

multipla si intende "Q10.130".<br />

L'ordine di programmazione di questi parametri è "P" "Q" "R" "S" "T" "U" "V", essendo<br />

inoltre necessario mantenere l'ordine di numerazione dei punti assegnati agli stessi; vale<br />

a dire, l'ordine di numerazione dei punti assegnati a "Q" dovrà essere maggiore di quello<br />

dei punti assegnati a "P" e minore di quello dei punti assegnati a "R".<br />

Esempio di programmazione corretta: P5.006 Q12.015 R20.022<br />

Esempio di programmazione errata: P5.006 Q20.022 R12.015


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Funzionamento base<br />

La lavorazione multipla si esegue come segue:<br />

1 La lavorazione multipla calcola il prossimo punto di quelli programmati in cui si desidera<br />

eseguire la lavorazione.<br />

2 Spostamento in avanzamento rapido (G00) verso tale punto.<br />

3 La lavorazione multipla eseguirà, dopo lo spostamento, il ciclo fisso selezionato.<br />

4 Il CNC ripeterà i passi 1-2-3 sino a completare la lavorazione multipla programmata.<br />

Alla fine della lavorazione multipla l'utensile resterà posizionato sull'ultimo punto della<br />

traiettoria programmata in cui si era eseguita la lavorazione.<br />

2.<br />

LAVORAZIONI MULTIPLE<br />

G160. Lavorazione multipla su una linea retta<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·67·


2.<br />

LAVORAZIONI MULTIPLE<br />

CNC 8065<br />

·68·<br />

G160. Lavorazione multipla su una linea retta<br />

(REF. 1209)<br />

2.1.1 Esempio di programmazione<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Esempio di programmazione ipotizzando che il piano di lavoro sia quello formato dagli assi<br />

X e Y, che l'asse longitudinale sia l'asse Z e che il punto di partenza sia X0 Y0 Z0:<br />

G00 G91 X200 Y300 F100 S500<br />

G98 G81 Z-8 I-22<br />

G160 A30 X1200 I100 P2.003 Q6 R12<br />

G80<br />

G90 X0 Y0<br />

M30<br />

È anche possibile definire la lavorazione multipla nei seguenti modi.<br />

G160 A30 X1200 K13 P2.003 Q6 R12<br />

G160 A30 I100 K13 P2.003 Q6 R12


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

2.2 G161. Lavorazione multipla su un parallelogramma<br />

Il formato di programmazione di questo ciclo è il seguente. Per definire la lavorazione,<br />

utilizzare solo due parametri del gruppo "X", "I", "K" e due del gruppo "Y", "J", "D".<br />

G161 A B X I K Y J D P Q R S T U V<br />

A Angolo in gradi che forma la traiettoria di lavorazione con l'asse delle ascisse.<br />

Se non si programma si prende il valore A=0.<br />

B Angolo fra le due traiettorie di lavorazione.<br />

Se non si programma si prende il valore B=90.<br />

Nella definizione della lunghezza del parallelogramma è necessario definire solo due dei<br />

parametri del gruppo "X", "I", "K".<br />

X Lunghezza del parallelogramma.<br />

I Passo fra lavorazioni sulla traiettoria.<br />

K Numero di lavorazioni sulla traiettoria, compresa quella del punto di definizione della<br />

lavorazione.<br />

X I X K I K<br />

Se si seleziona il formato "X-I" si deve tener conto del fatto che il numero di lavorazioni<br />

risultanti deve essere un numero intero; altrimenti il CNC visualizzerà il relativo errore.<br />

Nella definizione della larghezza del parallelogramma è necessario definire solo due dei<br />

parametri del gruppo "Y", "J", "D".<br />

Y Larghezza del parallelogramma.<br />

J Passo fra lavorazioni sulla traiettoria.<br />

D Numero di lavorazioni sulla traiettoria, compresa quella del punto di definizione della<br />

lavorazione.<br />

2.<br />

LAVORAZIONI MULTIPLE<br />

G161. Lavorazione multipla su un parallelogramma<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·69·


2.<br />

LAVORAZIONI MULTIPLE<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·70·<br />

G161. Lavorazione multipla su un parallelogramma<br />

Y J Y D J D<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Se si seleziona il formato "Y-J" si deve tener conto del fatto che il numero di lavorazioni<br />

risultanti sarà un numero intero; altrimenti il CNC visualizzerà il relativo errore.<br />

P,Q,R,S,T,U,V Questi parametri sono opzionali e si utilizzano per indicare in che punti o fra che<br />

punti di quelli programmai non si desidera eseguire la lavorazione. Se non si<br />

programmano questi parametri, il CNC assumerà che si deve eseguire la<br />

lavorazione su tutti i punti della traiettoria programmata.<br />

Pertanto, se si programma "P7" significa che non si desidera eseguire la lavorazione sul<br />

punto 7; se si programma "Q10.013" significa che non si desiderano lavorazioni sui punti<br />

10, 11, 12, 13.<br />

Quando si desidera definire un gruppo di punti (Q10.013), si dovrà fare attenzione di<br />

definire il punto finale con tre cifre, dato che se si programma "Q10.13" la lavorazione<br />

multipla si intende "Q10.130".<br />

L'ordine di programmazione di questi parametri è "P" "Q" "R" "S" "T" "U" "V", essendo<br />

inoltre necessario mantenere l'ordine di numerazione dei punti assegnati agli stessi; vale<br />

a dire, l'ordine di numerazione dei punti assegnati a "Q" dovrà essere maggiore di quello<br />

dei punti assegnati a "P" e minore di quello dei punti assegnati a "R".<br />

Esempio di programmazione corretta: P5.006 Q12.015 R20.022<br />

Esempio di programmazione errata: P5.006 Q20.022 R12.015<br />

Funzionamento base<br />

La lavorazione multipla si esegue come segue:<br />

1 La lavorazione multipla calcola il prossimo punto di quelli programmati in cui si desidera<br />

eseguire la lavorazione.<br />

2 Spostamento in avanzamento rapido (G00) verso tale punto.<br />

3 La lavorazione multipla eseguirà, dopo lo spostamento, il ciclo fisso selezionato.<br />

4 Il CNC ripeterà i passi 1-2-3 sino a completare la lavorazione multipla programmata.<br />

Alla fine della lavorazione multipla l'utensile resterà posizionato sull'ultimo punto della<br />

traiettoria programmata in cui si era eseguita la lavorazione.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

2.2.1 Esempio di programmazione<br />

Esempio di programmazione ipotizzando che il piano di lavoro sia quello formato dagli assi<br />

X e Y, che l'asse longitudinale sia l'asse Z e che il punto di partenza sia X0 Y0 Z0:<br />

G00 G91 X100 Y150 F100 S500<br />

G98 G81 Z-8 I-22<br />

G161 A30 X700 I100 Y180 J60 P2.005 Q9.011<br />

G80<br />

G90 X0 Y0<br />

M30<br />

È anche possibile definire la lavorazione multipla nei seguenti modi.<br />

G161 A30 X700 K8 J60 D4 P2.005 Q9.011<br />

G161 A30 I100 K8 Y180 D4 P2.005 Q9.011<br />

2.<br />

LAVORAZIONI MULTIPLE<br />

G161. Lavorazione multipla su un parallelogramma<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·71·


2.<br />

LAVORAZIONI MULTIPLE<br />

CNC 8065<br />

·72·<br />

G162. Lavorazione multipla su una griglia<br />

(REF. 1209)<br />

2.3 G162. Lavorazione multipla su una griglia<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Il formato di programmazione di questo ciclo è il seguente. Per definire la lavorazione,<br />

utilizzare solo due parametri del gruppo "X", "I", "K" e due del gruppo "Y", "J", "D".<br />

G162 A B X I K Y J D P Q R S T U V<br />

A Angolo in gradi che forma la traiettoria di lavorazione con l'asse delle ascisse.<br />

Se non si programma si prende il valore A=0.<br />

B Angolo fra le due traiettorie di lavorazione.<br />

Se non si programma si prende il valore B=90.<br />

Nella definizione della lunghezza della maglia è necessario definire solo due dei parametri<br />

del gruppo "X", "I", "K".<br />

X Lunghezza de la maglia.<br />

I Passo fra lavorazioni sulla traiettoria.<br />

K Numero di lavorazioni sulla traiettoria, compresa quella del punto di definizione della<br />

lavorazione.<br />

X I X K I K<br />

Se si seleziona il formato "X-I" si deve tener conto del fatto che il numero di lavorazioni<br />

risultanti deve essere un numero intero; altrimenti il CNC visualizzerà il relativo errore.<br />

Nella definizione della larghezza de la maglia è necessario definire solo due dei parametri<br />

del gruppo "Y", "J", "D".<br />

Y Larghezza della maglia.<br />

J Passo fra lavorazioni sulla traiettoria.<br />

D Numero di lavorazioni sulla traiettoria, compresa quella del punto di definizione della<br />

lavorazione.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Y J Y D J D<br />

Se si seleziona il formato "Y-J" si deve tener conto del fatto che il numero di lavorazioni<br />

risultanti sarà un numero intero; altrimenti il CNC visualizzerà il relativo errore.<br />

P,Q,R,S,T,U,V Questi parametri sono opzionali e si utilizzano per indicare in che punti o fra che<br />

punti di quelli programmai non si desidera eseguire la lavorazione. Se non si<br />

programmano questi parametri, il CNC assumerà che si deve eseguire la<br />

lavorazione su tutti i punti della traiettoria programmata.<br />

Pertanto, se si programma "P7" significa che non si desidera eseguire la lavorazione sul<br />

punto 7; se si programma "Q10.013" significa che non si desiderano lavorazioni sui punti<br />

10, 11, 12, 13.<br />

Quando si desidera definire un gruppo di punti (Q10.013), si dovrà fare attenzione di<br />

definire il punto finale con tre cifre, dato che se si programma "Q10.13" la lavorazione<br />

multipla si intende "Q10.130".<br />

L'ordine di programmazione di questi parametri è "P" "Q" "R" "S" "T" "U" "V", essendo<br />

inoltre necessario mantenere l'ordine di numerazione dei punti assegnati agli stessi; vale<br />

a dire, l'ordine di numerazione dei punti assegnati a "Q" dovrà essere maggiore di quello<br />

dei punti assegnati a "P" e minore di quello dei punti assegnati a "R".<br />

Esempio di programmazione corretta: P5.006 Q12.015 R20.022<br />

Esempio di programmazione errata: P5.006 Q20.022 R12.015<br />

Funzionamento base<br />

La lavorazione multipla si esegue come segue:<br />

1 La lavorazione multipla calcola il prossimo punto di quelli programmati in cui si desidera<br />

eseguire la lavorazione.<br />

2 Spostamento in avanzamento rapido (G00) verso tale punto.<br />

3 La lavorazione multipla eseguirà, dopo lo spostamento, il ciclo fisso selezionato.<br />

4 Il CNC ripeterà i passi 1-2-3 sino a completare la lavorazione multipla programmata.<br />

Alla fine della lavorazione multipla l'utensile resterà posizionato sull'ultimo punto della<br />

traiettoria programmata in cui si era eseguita la lavorazione.<br />

2.<br />

LAVORAZIONI MULTIPLE<br />

G162. Lavorazione multipla su una griglia<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·73·


2.<br />

LAVORAZIONI MULTIPLE<br />

CNC 8065<br />

·74·<br />

G162. Lavorazione multipla su una griglia<br />

(REF. 1209)<br />

2.3.1 Esempio di programmazione<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Esempio di programmazione ipotizzando che il piano di lavoro sia quello formato dagli assi<br />

X e Y, che l'asse longitudinale sia l'asse Z e che il punto di partenza sia X0 Y0 Z0:<br />

G00 G91 X100 Y150 F100 S500<br />

G98 G81 Z-8 I-22<br />

G162 X700 I100 Y180 J60 P2.005 Q9.011 R15.019<br />

G80<br />

G90 X0 Y0<br />

M30<br />

È anche possibile definire la lavorazione multipla nei seguenti modi.<br />

G162 X700 K8 J60 D4 P2.005 Q9.011 R15.019<br />

G162 I100 K8 Y180 D4 P2.005 Q9.011 R15.019


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

2.4 G163. Lavorazione multipla su una circonferenza<br />

Il formato di programmazione di questo ciclo è il seguente. Per definire la lavorazione,<br />

utilizzare solo un parametro del gruppo "I", "K".<br />

G163 X Y I K C F P Q R S T U V<br />

Con i parametri "X" e "Y" si definisce il centro della circonferenza, come fanno "I" e "J" nelle<br />

interpolazioni circolari (G02, G03).<br />

X Distanza dal punto di partenza al centro, sull'asse delle ascisse.<br />

Y Distanza dal punto di partenza al centro, sull'asse delle ordinate.<br />

Nella definizione della lavorazione è necessario definire solo uno dei parametri "I" o "K". Se<br />

si programma il passo angolare, si deve tener conto che lo spostamento angolare totale sarà<br />

360º; altrimenti il CNC visualizzerà il relativo errore.<br />

I Passo angolare fra lavorazioni.<br />

Quando lo spostamento fra punti si esegue in G00 o G01, il segno indica il senso "I+" antiorario<br />

e "I-" orario.<br />

K Numero di lavorazioni complessive, compresa quella del punto di definizione della lavorazione.<br />

Quando lo spostamento fra punti si esegue in G00 o G01, la lavorazione si esegue in senso<br />

antiorario.<br />

C Indica come si esegue lo spostamento fra i punti di lavorazione. Se non si programma si prende<br />

il valore C=0.<br />

C=0 In avanzamento rapido (G00).<br />

C=1 In interpolazione lineare (G01).<br />

C=2 In interpolazione circolare oraria (G02).<br />

C=3 In interpolazione circolare antioraria (G03).<br />

F Avanzamento al quale si eseguirà lo spostamento fra punti. Sarà valido solo per valori di "C"<br />

diversi da zero.<br />

P,Q,R,S,T,U,V Questi parametri sono opzionali e si utilizzano per indicare in che punti o fra che<br />

punti di quelli programmai non si desidera eseguire la lavorazione. Se non si<br />

programmano questi parametri, il CNC assumerà che si deve eseguire la<br />

lavorazione su tutti i punti della traiettoria programmata.<br />

Pertanto, se si programma "P7" significa che non si desidera eseguire la lavorazione sul<br />

punto 7; se si programma "Q10.013" significa che non si desiderano lavorazioni sui punti<br />

10, 11, 12, 13.<br />

Quando si desidera definire un gruppo di punti (Q10.013), si dovrà fare attenzione di<br />

definire il punto finale con tre cifre, dato che se si programma "Q10.13" la lavorazione<br />

multipla si intende "Q10.130".<br />

L'ordine di programmazione di questi parametri è "P" "Q" "R" "S" "T" "U" "V", essendo<br />

inoltre necessario mantenere l'ordine di numerazione dei punti assegnati agli stessi; vale<br />

a dire, l'ordine di numerazione dei punti assegnati a "Q" dovrà essere maggiore di quello<br />

dei punti assegnati a "P" e minore di quello dei punti assegnati a "R".<br />

Esempio di programmazione corretta: P5.006 Q12.015 R20.022<br />

Esempio di programmazione errata: P5.006 Q20.022 R12.015<br />

2.<br />

LAVORAZIONI MULTIPLE<br />

G163. Lavorazione multipla su una circonferenza<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·75·


2.<br />

LAVORAZIONI MULTIPLE<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·76·<br />

G163. Lavorazione multipla su una circonferenza<br />

Funzionamento base<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

La lavorazione multipla si esegue come segue:<br />

1 La lavorazione multipla calcola il prossimo punto di quelli programmati in cui si desidera<br />

eseguire la lavorazione.<br />

2 Spostamento in avanzamento programmato mediante "C" (G00, G01, G02 o G03) verso<br />

tale punto.<br />

3 La lavorazione multipla eseguirà, dopo lo spostamento, il ciclo fisso selezionato.<br />

4 Il CNC ripeterà i passi 1-2-3 sino a completare la lavorazione multipla programmata.<br />

Alla fine della lavorazione multipla l'utensile resterà posizionato sull'ultimo punto della<br />

traiettoria programmata in cui si era eseguita la lavorazione.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

2.4.1 Esempio di programmazione<br />

Esempio di programmazione ipotizzando che il piano di lavoro sia quello formato dagli assi<br />

X e Y, che l'asse longitudinale sia l'asse Z e che il punto di partenza sia X0 Y0 Z0:<br />

G00 G91 X280 Y130 F100 S500<br />

G98 G81 Z-8 I-22<br />

G163 X200 Y200 I30 C1 F200 P2.004 Q8<br />

G80<br />

G90 X0 Y0<br />

M30<br />

È anche possibile definire la lavorazione multipla nel seguente modo.<br />

G163 X200 Y200 K12 C1 F200 P2.004 Q8<br />

2.<br />

LAVORAZIONI MULTIPLE<br />

G163. Lavorazione multipla su una circonferenza<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·77·


2.<br />

LAVORAZIONI MULTIPLE<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·78·<br />

G164. Lavorazione multipla su un arco<br />

2.5 G164. Lavorazione multipla su un arco<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Il formato di programmazione di questo ciclo è il seguente. Per definire la lavorazione,<br />

utilizzare solo un parametro del gruppo "I", "K".<br />

G164 X Y B I K C F P Q R S T U V<br />

Con i parametri "X" e "Y" si definisce il centro della circonferenza, come fanno "I" e "J" nelle<br />

interpolazioni circolari (G02, G03).<br />

X Distanza dal punto di partenza al centro, sull'asse delle ascisse.<br />

Y Distanza dal punto di partenza al centro, sull'asse delle ordinate.<br />

B Percorso angolare in gradi della traiettoria di lavorazione.<br />

Nella definizione della lavorazione è necessario definire solo uno dei parametri "I" o "K". Se<br />

si programma il passo angolare, si deve tener conto del fatto che lo spostamento angolare<br />

totale sarà il percorso angolare "B" programmato; altrimenti il CNC visualizzerà il relativo<br />

errore.<br />

I Passo angolare fra lavorazioni.<br />

Quando lo spostamento fra punti si esegue in G00 o G01, il segno indica il senso "I+" antiorario<br />

e "I-" orario.<br />

K Numero di lavorazioni complessive, compresa quella del punto di definizione della lavorazione.<br />

Quando lo spostamento fra punti si esegue in G00 o G01, la lavorazione si esegue in senso<br />

antiorario.<br />

C Indica come si esegue lo spostamento fra i punti di lavorazione. Se non si programma si prende<br />

il valore C=0.<br />

C=0 In avanzamento rapido (G00).<br />

C=1 In interpolazione lineare (G01).<br />

C=2 In interpolazione circolare oraria (G02).<br />

C=3 In interpolazione circolare antioraria (G03).<br />

F Avanzamento al quale si eseguirà lo spostamento fra punti. Sarà valido solo per valori di "C"<br />

diversi da zero.<br />

P,Q,R,S,T,U,V Questi parametri sono opzionali e si utilizzano per indicare in che punti o fra che<br />

punti di quelli programmai non si desidera eseguire la lavorazione. Se non si<br />

programmano questi parametri, il CNC assumerà che si deve eseguire la<br />

lavorazione su tutti i punti della traiettoria programmata.<br />

Pertanto, se si programma "P7" significa che non si desidera eseguire la lavorazione sul<br />

punto 7; se si programma "Q10.013" significa che non si desiderano lavorazioni sui punti<br />

10, 11, 12, 13.<br />

Quando si desidera definire un gruppo di punti (Q10.013), si dovrà fare attenzione di<br />

definire il punto finale con tre cifre, dato che se si programma "Q10.13" la lavorazione<br />

multipla si intende "Q10.130".<br />

L'ordine di programmazione di questi parametri è "P" "Q" "R" "S" "T" "U" "V", essendo<br />

inoltre necessario mantenere l'ordine di numerazione dei punti assegnati agli stessi; vale


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

a dire, l'ordine di numerazione dei punti assegnati a "Q" dovrà essere maggiore di quello<br />

dei punti assegnati a "P" e minore di quello dei punti assegnati a "R".<br />

Esempio di programmazione corretta: P5.006 Q12.015 R20.022<br />

Esempio di programmazione errata: P5.006 Q20.022 R12.015<br />

Funzionamento base<br />

La lavorazione multipla si esegue come segue:<br />

1 La lavorazione multipla calcola il prossimo punto di quelli programmati in cui si desidera<br />

eseguire la lavorazione.<br />

2 Spostamento in avanzamento programmato mediante "C" (G00, G01, G02 o G03) verso<br />

tale punto.<br />

3 La lavorazione multipla eseguirà, dopo lo spostamento, il ciclo fisso selezionato.<br />

4 Il CNC ripeterà i passi 1-2-3 sino a completare la lavorazione multipla programmata.<br />

Alla fine della lavorazione multipla l'utensile resterà posizionato sull'ultimo punto della<br />

traiettoria programmata in cui si era eseguita la lavorazione.<br />

2.<br />

LAVORAZIONI MULTIPLE<br />

G164. Lavorazione multipla su un arco<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·79·


2.<br />

LAVORAZIONI MULTIPLE<br />

CNC 8065<br />

·80·<br />

G164. Lavorazione multipla su un arco<br />

(REF. 1209)<br />

2.5.1 Esempio di programmazione<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Esempio di programmazione ipotizzando che il piano di lavoro sia quello formato dagli assi<br />

X e Y, che l'asse longitudinale sia l'asse Z e che il punto di partenza sia X0 Y0 Z0:<br />

G00 G91 X280 Y130 F100 S500<br />

G98 G81 Z-8 I-22<br />

G164 X200 Y200 B225 I45 C3 F200 P2<br />

G80<br />

G90 X0 Y0<br />

M30<br />

È anche possibile definire la lavorazione multipla nel seguente modo.<br />

G164 X200 Y200 B225 K6 C3 F200 P2


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

2.6 G165. Lavorazione multipla formante una corda ad arco<br />

Questa funzione consente di eseguire la lavorazione attiva su un punto programmato<br />

mediante una corda d'arco. Il ciclo eseguirà solo una lavorazione, e il suo formato di<br />

programmazione sarà: Per definire la lavorazione, utilizzare solo un parametro del gruppo<br />

"A", "I".<br />

G165 X Y A I C F<br />

Con i parametri "X" e "Y" si definisce il centro della circonferenza, come fanno "I" e "J" nelle<br />

interpolazioni circolari (G02, G03).<br />

X Distanza dal punto di partenza al centro, sull'asse delle ascisse.<br />

Y Distanza dal punto di partenza al centro, sull'asse delle ordinate.<br />

Nella definizione della lavorazione è necessario definire solo uno dei parametri "A" o "I".<br />

A Angolo in gradi che forma l'asse mediano della corda con l'asse delle ascisse.<br />

I Lunghezza della corda.<br />

Quando lo spostamento fra punti si esegue in G00 o G01, il segno indica il senso: "I+"<br />

antiorario, "I-" orario.<br />

C Indica come si esegue lo spostamento fra i punti di lavorazione. Se non si programma si prende<br />

il valore C=0.<br />

C=0 In avanzamento rapido (G00).<br />

C=1 In interpolazione lineare (G01).<br />

C=2 In interpolazione circolare oraria (G02).<br />

C=3 In interpolazione circolare antioraria (G03).<br />

F Avanzamento al quale si eseguirà lo spostamento fra punti. Sarà valido solo per valori di "C"<br />

diversi da zero.<br />

Funzionamento base<br />

La lavorazione multipla si esegue come segue:<br />

1 La lavorazione multipla calcola il punto programmato in cui si desidera eseguire la<br />

lavorazione.<br />

2 Spostamento in avanzamento programmato mediante "C" (G00, G01, G02 o G03) verso<br />

tale punto.<br />

3 La lavorazione multipla eseguirà, dopo lo spostamento, il ciclo fisso selezionato.<br />

Alla fine della lavorazione multipla l'utensile resterà posizionato sul punto programmato.<br />

2.<br />

LAVORAZIONI MULTIPLE<br />

G165. Lavorazione multipla formante una corda ad arco<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·81·


2.<br />

LAVORAZIONI MULTIPLE<br />

CNC 8065<br />

·82·<br />

G165. Lavorazione multipla formante una corda ad arco<br />

(REF. 1209)<br />

2.6.1 Esempio di programmazione<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Esempio di programmazione ipotizzando che il piano di lavoro sia quello formato dagli assi<br />

X e Y, che l'asse longitudinale sia l'asse Z e che il punto di partenza sia X0 Y0 Z0:<br />

G00 G91 X890 Y500 F100 S500<br />

G98 G81 Z-8 I-22<br />

G165 X-280 Y-40 A60 C1 F200<br />

G80<br />

G90 X0 Y0<br />

M30<br />

È anche possibile definire la lavorazione multipla nel seguente modo.<br />

G165 X-280 Y-40 I430 C1 F200


EDITOR DI CICLI<br />

3<br />

All’editor di cicli si accede dalla modalità EDISIMU, sia direttamente dal menu di softkey<br />

oppure selezionando un ciclo fisso nel programma pezzo e premendo il tasto [RECALL].<br />

Quando si seleziona un ciclo fisso, l’editor visualizzerà la finestra di definizione di tale ciclo<br />

fisso. L’editor di cicli consente, oltre a editare i cicli, di eseguire una simulazione grafica del<br />

ciclo, anche se non è incluso nel programma pezzo.<br />

A<br />

B<br />

C<br />

A Zona per editare e simulare i cicli fissi.<br />

B Modalità Teach-in.<br />

C Menu di softkey per selezionare i vari cicli, attivare la modalità teach-in ed impostare<br />

l’editor di cicli.<br />

D Menu di softkey per simulare il ciclo selezionato nell’editor.<br />

Selezionare i cicli di lavorazione.<br />

I cicli della lavorazione integrati nell’editor di cicli sono raggruppati come segue: Premendo<br />

uno di questi softkey, l’editor visualizza l’ultimo ciclo utilizzato in tale gruppo. Premendo lo<br />

stesso softkey per la seconda volta, il menu visualizza tutti i cicli del gruppo.<br />

Lavorazioni a Z.<br />

Centratura, Foratura, Foratura profonda, Fresatura di foro, Maschiatura,<br />

Fresatura di filetto, Alesatura, Barenatura, Barenatura con orientazione<br />

mandrino.<br />

Tasche / Fori.<br />

Tasca rettangolare semplice, tasca rettangolare con arrotondamenti,<br />

tasca circolare, tasca circolare presvuotata, foro rettangolare e foro<br />

circolare.<br />

Tasche di profilo 2D/3D.<br />

Tasca profilo 2D e tasca profilo con isole 3D.<br />

D<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·83·


3.<br />

EDITOR DI CICLI<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·84·<br />

Sgrossatura.<br />

Attivare la modalità teach-in.<br />

Impostare l’editor di cicli.<br />

Accedere ai cicli di sonda.<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Fresatura di profilo a punti, Fresatura di profilo libero, fresatura di<br />

superficie e scanalatura.<br />

Lavorazioni multiple.<br />

Punti in linea, punti in arco, punti in rettangolo, punti in maglia, punti in<br />

random (vari punti definiti dall’utente).<br />

Il softkey "+" visualizza a sua volta il softkey per attivare la modalità<br />

teach-in, che consente di spostare manualmente gli assi della macchina<br />

ed immettere nei dati del ciclo la posizione reale degli assi. Vedi<br />

"3.2 Modalità teach-in." alla pagina 86.<br />

Il softkey "+" visualizza a sua volta il softkey per impostare alcune opzioni<br />

dei cicli dell’editor.<br />

Il softkey "+" visualizza a sua volta il softkey per acceder ai cicli di sonda<br />

o del modello tornio (se disponibili).


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

3.1 Impostare l’editor di cicli.<br />

Il softkey "+" visualizza a sua volta il softkey per impostare alcune opzioni<br />

dei cicli dell’editor.<br />

Programmazione delle funzioni M in a ogni operazione.<br />

Abilitare la programmazione di funzioni M nei cicli fissi, per l’esecuzione prima di ogni<br />

operazione di lavorazione. Ciò consente, ad esempio, di eseguire sottoprogrammi associati<br />

a funzioni M prima delle varie operazioni.<br />

Con questa opzione attiva, l’editor offrirà in ogni operazione del ciclo l’opzione di editare fino<br />

a 4 funzioni M. Per eseguire solo una di esse, definirle in primo luogo e non programmare<br />

il resto dei dati.<br />

Sulle schermate dei cicli, per visualizzare e definire i dati delle funzioni M occorre<br />

attivare quello di visualizzazione; altrimenti i dati non saranno visibili.<br />

Programmazione dell'utensile successivo.<br />

Abilitare la capacità di programmare nei cicli l’utensile successivo, quello che si eseguirà<br />

dopo il ciclo. Quando il magazzino è random, esso preparerà l’utensile durante l’esecuzione<br />

del ciclo, il che consentirà di ridurre il tempo di lavorazione.<br />

Nelle Schermate dei cicli, per visualizzare e definire l’utensile successivo, occorre<br />

attivarne la visualizzazione; altrimenti i dati non saranno visibili.<br />

Programmazione della distanza di accostamento alla superficie<br />

del pezzo.<br />

Abilitare la programmazione della distanza di accostamento alla superficie del pezzo.<br />

Questa opzione è disponibile per i cicli di centratura, foratura, filettatura, alesatura e<br />

barenatura.<br />

L'opzione è abilitata. I cicli visualizzano il parametro ·Dp· per<br />

programmare la distanza di accostamento alla superficie del pezzo.<br />

L'opzione è disabilitata. I cicli assumono una distanza di<br />

accostamento di 1 mm.<br />

Selezionare la configurazione degli assi.<br />

Stabilire una configurazione di assi per l’editor di cicli. La<br />

configurazione di assi definita è valida solo per facilitare l’editazione<br />

del ciclo, dato che visualizza i dati associati a quote e piani in base alla<br />

configurazione di assi scelta.<br />

I cicli fissi non hanno associato nessun piano di lavoro, si eseguono<br />

sul piano di lavoro attivo in quel momento.<br />

3.<br />

EDITOR DI CICLI<br />

Impostare l’editor di cicli.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·85·


3.<br />

EDITOR DI CICLI<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·86·<br />

Modalità teach-in.<br />

3.2 Modalità teach-in.<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Il softkey "+" visualizza a sua volta il softkey per attivare la modalità<br />

teach-in, che consente di spostare manualmente gli assi della macchina<br />

ed immettere nei dati del ciclo la posizione reale degli assi. Il resto dei dati<br />

del ciclo devono essere editati manualmente.<br />

Con questa modalità attiva, l’editor di cicli visualizza in basso una finestra con la posizione<br />

reale degli assi, così come le condizioni di lavorazione attive. Le informazioni della finestra<br />

non sono configurabili, non sono condizionate dalle impostazioni realizzate nella modalità<br />

EDISIMU per la modalità teach-in.<br />

Con la modalità TEACH-IN attiva, i dati degli assi si potranno continuare ad editare<br />

direttamente dalla tastiera o gli si potrà assegnare la posizione reale che occupano gli assi.<br />

Entrambi i modi di editazione possono essere utilizzati indistintamente, anche durante la<br />

definizione di uno stesso ciclo. Per assegnare a un dato la posizione del relativo asse,<br />

procedere come segue.<br />

1 Selezionare uno dei dati mediante il cursore.<br />

2 Spostare gli assi nella posizione desiderata mediante tastiera JOG, volantini o la<br />

modalità MDI/MDA.<br />

3 Premere il tasto [RECALL]. L’editor immette nel dato selezionato mediante il cursore la<br />

posizione reale del rispettivo asse.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

3.3 Selezione di dati, profili ed icone<br />

Selezione dati.<br />

Per immettere o modificare un dato è necessario che esso sia selezionato, che abbia il focus<br />

di editazione.<br />

I parametri dei cicli potranno essere selezionati con i tasti [] [] [] [] o mediante i tasti<br />

ad accesso diretto. È anche possibile selezionare il primo dato di ogni gruppo premendo i<br />

tasti di pagina su o pagina giù.<br />

I tasti di accesso diretto corrispondono al nome dei parametri; [F] per gli avanzamenti, [T]<br />

per gli utensili, ecc.. Ogni volta che si preme lo stesso tasto, si seleziona il seguente dato<br />

dello stesso tipo.<br />

Immissione dei dati.<br />

Situarsi sulla relativa finestra, digitare il valore desiderato e premere il tasto [INVIO]. Se non<br />

si preme il tasto [INVIO] non si assume il nuovo valore.<br />

Se è selezionata la modalità Teach-in, è possibile assegnare la posizione corrente della<br />

macchina a una quota. Posizionarsi nella rispettiva finestra e premere il tasto [RECALL].<br />

Nei parametri dell’asse X si prenderà la quota del primo asse del canale in cui è attiva la<br />

modalità editazione-simulazione. Nei parametri dell'asse Y la quota del secondo asse e nei<br />

parametri dell'asse Z la quota del terzo.<br />

Cambiare lo stato di un'icona.<br />

Situarsi sull'icona desiderata e premere la barra spaziatrice.<br />

Selezionare - definire un profilo.<br />

Per selezionare o modificare un profilo, è necessario che il dato corrispondente sia<br />

selezionato, che abbia il focus di editazione.<br />

Per selezionare un profilo esistente, premere il tasto [] per aprire l’elenco dei profili<br />

definiti e selezionarne uno, oppure scriverne il nome.<br />

Per definire un profilo nuovo, scrivere il nome desiderato e premere il tasto [RECALL]<br />

per accedere all’editor di profili.<br />

Per modificare un profilo esistente, selezionarlo sull’elenco o scriverne il nome e premere<br />

il tasto [RECALL] per accedere all’editor di profili.<br />

Per cancellare un profilo, premere il tasto [] per aprire l’elenco dei profili e selezionarne<br />

uno. Premere il tasto [DEL] per cancellarlo.<br />

3.<br />

EDITOR DI CICLI<br />

Selezione di dati, profili ed icone<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·87·


3.<br />

EDITOR DI CICLI<br />

CNC 8065<br />

·88·<br />

Simulare un ciclo fisso.<br />

(REF. 1209)<br />

3.4 Simulare un ciclo fisso.<br />

i<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

L’editor di cicli fissi consente di simulare il ciclo che si sta editando senza dover simulare tutto<br />

il programma pezzo. Durante la simulazione, l'editor consente di visualizzare e editare un<br />

altro ciclo fisso ed anche tornare all’editor di programmi.<br />

Se l’editor di cicli è incluso nella modalità operativa automatica, non sarà possibile realizzare la<br />

simulazione di un ciclo.<br />

Simulazione di un ciclo<br />

La simulazione del ciclo in editazione inizia dopo aver premuto l’icona [START]. La<br />

simulazione si potrà interrompere mediante l’icona [STOP] o annullare mediante l’icona<br />

[RESET].<br />

START STOP RESET<br />

Il grafico di simulazione crea sempre sul grafico di guida del ciclo principale. Nel caso in cui<br />

il ciclo abbia un posizionamento associato, il grafico si crea nel ciclo principale; nel caso di<br />

una tasca 2D con foratura, nella tasca.<br />

Una volta iniziata la simulazione, essa si mantiene sino alla fine del ciclo o finché non si<br />

premerà l’icona [RESET]. Anche se durante la simulazione si cambia ciclo o si torna all’editor<br />

di programmi, il ciclo precedente continua in vigore nella simulazione.<br />

Finestra di simulazione del ciclo<br />

La finestra grafica (di simulazione) si attiva premendo l’icona [START] e si elimina premendo<br />

l’icona [RESET]. Questa finestra si posiziona sul grafico di guida del ciclo; si potrà<br />

visualizzare a schermata completa (o minimizzata) mediante la combinazione di tasti<br />

[CTRL]+[G].<br />

Nella parte inferiore sinistra della finestra si indica il nome del ciclo e il canale di simulazione,<br />

che sarà il canale dell’editor di programmi dal quale si è chiamato l’editor di cicli.<br />

Impostazione dell'ambiente grafico<br />

Nell’attivare o nel selezionare la finestra grafica, sul menu orizzontale di softkey si riportano<br />

le opzioni grafiche disponibili. Per ulteriori informazioni sulle opzioni grafiche, consultare sul<br />

manuale di funzionamento il capitolo relativo alla modalità editazione-simulazione.<br />

Alcune opzioni grafiche possono anche essere editate manualmente. La zona editazione<br />

viene visualizzata con la finestra ([CTRL]+[G]).<br />

Il grafico simulato si mantiene finché non sarà cancellati; cioè iniziando la simulazione di un<br />

nuovo ciclo non si cancella il grafico precedente.<br />

Zona di visualizzazione ottimale del grafico<br />

La zona da visualizzare può essere definita dal menu di softkey associato alla finestra grafica<br />

di simulazione, oppure far sì che sia il CNC a calcolare periodicamente qual è la zona<br />

ottimale.<br />

Con la finestra grafica visibile, la combinazione di tasti [CTRL]+[D] attiva il calcolo della zona<br />

ottimale. Da questo momento in poi, finché non si uscirà dall’editor di cicli, il CNC calcolerà<br />

periodicamente la zona ottimale di visualizzazione del grafico. Quando si esce dal grafico<br />

si assumerà come nuova zona di visualizzazione l’ultima calcolata.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Finestra di simulazione e editazione dati<br />

Quando la finestra grafica è selezionata, è possibile passare nella zona dei parametri del<br />

ciclo mediante i relativi tasti di accesso diretto. Se il parametro è di un ciclo di posizionamento,<br />

occorre prima premere [TTRL]+[F2] (cambio finestra).<br />

Se la simulazione del ciclo si esegue a schermata completa, si può anche accedere all’editor<br />

di cicli premendo il tasto [ESC]. Per selezionare di nuovo la finestra grafica, utilizzare la<br />

combinazione di tasti [CTRL]+[G] o [SHIFT]+[G] o [G].<br />

Il menu orizzontale di softkey mostrerà le opzioni del grafico quando il focus è nella finestra<br />

grafica e quelle dell’editor di cicli nel caso contrario.<br />

Durante l’editazione dei dati non si arresta la simulazione in corso. Se si cambiano i dati del<br />

ciclo durante la simulazione, essi si assumono per la prossima simulazione del ciclo; cioè<br />

dopo un RESET della simulazione in corso, al termine della stessa o in seguito a uno STOP<br />

e RESET per annullarla.<br />

Riepilogo delle scelte rapide della tastiera nella simulazione di<br />

un ciclo.<br />

[CTRL] + [F2] Nella finestra dei parametri, si alterna fra i parametri del ciclo e i parametri di<br />

posizionamento.<br />

[CTRL]+[G] Selezionano la finestra grafica.<br />

Riduce o aumenta le dimensioni della finestra grafica.<br />

Visualizza l’area di dialogo per i dati del grafico.<br />

[CTRL]+[D] Attiva il calcolo periodico della zona ottimale di visualizzazione.<br />

[SHIFT]+[G]<br />

[G]<br />

Visualizza la finestra grafica quando vi è una simulazione avviata e se è sulla finestra<br />

di editazione parametri.<br />

[ESC] Se si sta visualizzando il grafico a schermata completa, si riporta la schermata<br />

dell’editor di cicli.<br />

3.<br />

EDITOR DI CICLI<br />

Simulare un ciclo fisso.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·89·


3.<br />

EDITOR DI CICLI<br />

CNC 8065<br />

·90·<br />

Simulare un ciclo fisso.<br />

(REF. 1209)<br />

Cicli fissi (modello ·M·)


CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

4.1 Cicli fissi disponibili nell’editor.<br />

4<br />

I cicli della lavorazione integrati nell’editor di cicli sono raggruppati come segue: Premendo<br />

uno di questi softkey, l’editor visualizza l’ultimo ciclo utilizzato in tale gruppo. Premendo lo<br />

stesso softkey per la seconda volta, il menu visualizza tutti i cicli del gruppo.<br />

Lavorazioni a Z.<br />

Centratura, Foratura, Foratura profonda, Fresatura di foro, Maschiatura,<br />

Fresatura di filetto, Alesatura, Barenatura, Barenatura con orientazione<br />

mandrino.<br />

Tasche / Fori.<br />

Tasca rettangolare semplice, tasca rettangolare con arrotondamenti,<br />

tasca circolare, tasca circolare presvuotata, foro rettangolare e foro<br />

circolare.<br />

Tasche di profilo 2D/3D.<br />

Tasca profilo 2D e tasca profilo con isole 3D.<br />

Sgrossatura.<br />

Fresatura di profilo a punti, Fresatura di profilo libero, fresatura di<br />

superficie e scanalatura.<br />

Lavorazioni multiple.<br />

Punti in linea, punti in arco, punti in rettangolo, punti in maglia, punti in<br />

random (vari punti definiti dall’utente). Ai cicli fissi può essere associata<br />

una lavorazione multipla, in modo che la lavorazione si ripeta su vari punti.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·91·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8065<br />

·92·<br />

Cicli fissi disponibili nell’editor.<br />

(REF. 1209)<br />

4.1.1 Funzioni G associate all’esecuzione dei cicli.<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Durante l’esecuzione di questi cicli fissi, il CNC visualizza le seguenti funzioni "G" nella<br />

finestra di funzioni attive.<br />

Funzione. Ciclo fisso.<br />

G281 Centratura.<br />

G282 Foratura.<br />

G283 Foratura profonda.<br />

G284 Maschiatura.<br />

G285 Alesatura.<br />

G286 Barenatura.<br />

G287 Tasca rettangolare con arrotondamenti.<br />

G288 Tasca circolare.<br />

G289 Tasca rettangolare semplice.<br />

G290 Fresatura di superfici.<br />

G291 Sporgenza rettangolare.<br />

G292 Sporgenza circolare.<br />

G293 Fresatura di profilo a punti.<br />

G294 Fresatura profilo libero.<br />

G295 Scanalatura.<br />

G296 Tasca circolare presvuotata.<br />

G297 Barenatura con orientamento del mandrino.<br />

G298 Fresatura di foratura.<br />

G299 Fresatura di filetto.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

4.1.2 Piani di lavoro e spostamento delle lavorazioni.<br />

I cicli fissi non hanno associato nessun piano di lavoro, si eseguono sul piano di lavoro attivo<br />

in quel momento. Per facilitare la definizione del ciclo, si può personalizzare l’editor con una<br />

configurazione di assi, che sarà valida solo per visualizzare i dati dell’editor. In funzione di<br />

tale configurazione, i piani lungo l’asse longitudinale potranno chiamarsi, ad esempio, Xs,<br />

Ys o Zs.<br />

Piani di lavoro lungo l’asse longitudinale.<br />

In tutte le operazioni esistono i seguenti quattro piani di lavoro (ipotizzando l’asse<br />

longitudinale Z).<br />

Piano di partenza o posizione occupata dall'utensile nella chiamata al ciclo (Zi). Questo<br />

piano non deve essere definito.<br />

Piano di sicurezza, per il primo avvicinamento al pezzo e per lo spostamento dell'utensile<br />

fra una lavorazione e l'altra. Questo piano è definito dal parametro Zs del ciclo.<br />

Piano di accostamento al pezzo, per un accostamento in avanzamento rapido al pezzo<br />

prima di iniziare la lavorazione. Il ciclo situa questo piano ad 1 mm dal pezzo. A seconda<br />

della configurazione dell’editor, le lavorazioni in Z (centratura, foratura, ecc.) consentono<br />

di definire questo piano con il parametro Dp.<br />

Superficie del pezzo. La superficie del pezzo è definita dal parametro Z del ciclo.<br />

Senso di lavorazione.<br />

Il senso di lavorazione è fissato dalla posizione della superficie del pezzo (Z) e del piano di<br />

sicurezza (Zs). Se entrambi coincidono, il senso di lavorazione è fissato dall’indicatore della<br />

profondità totale della lavorazione (parametro P). Se Z=Zs e P>0 lavorazione in senso<br />

negativo dell’asse longitudinale (Z-), se Z=Zs e P>0 lavorazione in senso positivo (Z+).<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Cicli fissi disponibili nell’editor.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·93·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·94·<br />

Cicli fissi disponibili nell’editor.<br />

Spostamenti sui piani di lavoro.<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Nell’iniziare l’esecuzione del ciclo, l’utensile si sposta in avanzamento rapido (G0) dal piano<br />

di partenza (Zi) al piano di sicurezza (Zs).<br />

Se il piano di partenza si trova al di sopra del piano di sicurezza (immagine a sinistra),<br />

vi è prima uno spostamento sul piano e quindi dell’asse longitudinale Z.<br />

Se il piano di partenza si trova al di sotto del piano di sicurezza (immagine a destra), vi<br />

è prima uno spostamento dell’asse longitudinale e quindi sul piano.<br />

Eseguire quindi l'utensile si sposta in avanzamento rapido (G0) al piano di avvicinamento<br />

ed infine in avanzamento di lavoro per effettuare la lavorazione. Una volta effettuata la<br />

lavorazione l'utensile retrocede fino al piano di sicurezza (Zs). Se il ciclo ha associato una<br />

lavorazione multipla l'utensile si sposta lungo il piano di sicurezza (Zs), fino al seguente punto<br />

da lavorare.<br />

Il piano di accostamento consente, come nel caso della figura, un accostamento rapido alla<br />

superficie di lavorazione quando il piano di sicurezza (Zs) si trova lontano dalla superficie<br />

del pezzo.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

4.1.3 Valore che si applica quando un parametro vale 0<br />

Passo d'ingresso I=0:<br />

Se si programma I=0 prende come passo la lunghezza di taglio assegnata all'utensile nella<br />

tabella.<br />

Se il valore della tabella è anch'esso 0 si dà errore.<br />

Avanzamento d'ingresso Fz=0:<br />

Se si programma Fz=0 l'ingresso di sgrossatura e finitura si esegue a metà dell'avanzamento<br />

di fresatura "F" selezionato per ognuna delle operazioni.<br />

Angoli d'ingresso profundización β=0 e θ=0:<br />

In entrambi i casi, se si programma 0 si prende il valore assegnato all'utensile nella tabella.<br />

Se il valore della tabella è anch'esso 0 si esegue un ingresso verticale, senza allineamento,<br />

angolo 90°.<br />

Passate di finitura o numero di ingressi N=0:<br />

Se si programma N=0 si esegue il minor numero di passate possibili, considerando la<br />

lunghezza di taglio assegnata all'utensile nella tabella.<br />

Nelle tasche e sporgenze (eccetto nelle tasche 2D e 3D), se anche il valore della tabella è<br />

0, si analizzano gli utensili di sgrossatura e finitura. Se è la stessa, la finitura delle pareti si<br />

esegue in ogni ingresso, dopo la sgrossatura, con avvicinamento ed allontanamento<br />

tangenziale.<br />

Se sono diverse si dà errore.<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Cicli fissi disponibili nell’editor.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·95·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·96·<br />

Cicli fissi disponibili nell’editor.<br />

4.1.4 Associare una lavorazione multipla a un ciclo fisso<br />

FOCUS<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

L’editor di cicli consente di associare una lavorazione multipla ai seguenti cicli:<br />

Centratura, Foratura, Foratura profonda, Fresatura di foro, Maschiatura, Fresatura di<br />

filetto, Alesatura, Barenatura, Barenatura con orientazione mandrino.<br />

Tasca rettangolare semplice, Tasca rettangolare con arrotondamenti, Tasca circolare e<br />

Tasca circolare presvuotata.<br />

Foro rettangolare e circolare.<br />

Come selezionare una lavorazione multipla.<br />

Per associare una lavorazione multipla ad un ciclo, occorre prima<br />

selezionare e definire un ciclo di lavorazione fra quelli consentiti. Quindi,<br />

senza uscire dall’editazione ciclo, premere il softkey associato alle<br />

lavorazioni multiple e selezionarne una.<br />

La seguente figura illustra il ciclo di Foratura 1 (parte superiore) con una lavorazione multipla<br />

in linea associata (parte inferiore). Per editare i dati del ciclo fisso o della lavorazione multipla<br />

selezionare la relativa finestra mediante il tasto [FOCUS].<br />

Quando il ciclo fisso occupa tutta la videata, la lavorazione multipla si sovrappone alla stessa,<br />

come illustra la seguente figura. In questi casi, durante l'editazione dei dati relativi al ciclo,<br />

la finestra in alto si sposta automaticamente per visualizzare i dati.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

4.2 Centratura.<br />

Parametri geometrici:<br />

X, Y Punto di lavorazione.<br />

Z Quota della superficie del pezzo.<br />

Zs Quota del piano di sicurezza.<br />

Dp Distanza di accostamento alla superficie del pezzo.<br />

L’editor solo mostrerà questo dato se l’utente ha impostato l’editor per consentire tale scopo.<br />

Se non è abilitata questa opzione, il ciclo assume come distanza di accostamento 1 mm.<br />

Tipo di programmazione della profondità (icona).<br />

Programmazione della profondità totale.<br />

Programmazione angolo e diametro.<br />

P Profondità totale.<br />

α Angolo di centratura.<br />

φ Diametro della centratura.<br />

Con Z=Zs il senso di lavorazione è sempre verso Z(-).<br />

Parametri di lavorazione:<br />

F Avanzamento.<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

T Utensile.<br />

D Correttore.<br />

t Temporizzazione sul fondo, in secondi.<br />

Senso di rotazione del mandrino (icona).<br />

Sense orario.<br />

Senso antiorario.<br />

Programmazione di funzioni M.<br />

Attivare o disattivare l’esecuzione di funzioni M prima della lavorazione. Il ciclo consente<br />

di editare fino a 4 funzioni M. Per eseguire solo una di esse, definirla in primo luogo e non<br />

programmare il resto dei dati.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione di funzioni M.<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Centratura.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·97·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Centratura.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·98·<br />

Utensile successivo.<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Attiva o disattiva la preparazione dell’utensile successivo.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione dell’utensile successivo.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

4.2.1 Funzionamento base.<br />

1 Si avvia il mandrino nel senso richiesto.<br />

2 Spostamento, in avanzamento rapido (G0), fino al punto XY e piano di sicurezza (Zs).<br />

A seconda del piano di partenza, si sposta prima in XY e quindi in Z, o viceversa.<br />

3 Spostamento, in avanzamento rapido (G0), fino al piano di avvicinamento.<br />

4 Ingresso, all'avanzamento "F".<br />

5 Tempo d'attesa "t".<br />

6 Retrocessione, in avanzamento rapido (G0), fino al piano di sicurezza (Zs).<br />

Se ha associata una lavorazione multipla esegue i seguenti passi le volte necessarie:<br />

7 Si sposta, in avanzamento rapido (G0), sul punto seguente.<br />

8 Ripete i passi 3, 4, 5, 6.<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Centratura.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·99·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Foratura.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·100·<br />

4.3 Foratura.<br />

Parametri geometrici:<br />

X, Y Punto di lavorazione.<br />

Z Quota della superficie del pezzo.<br />

Zs Quota del piano di sicurezza.<br />

Parametri di lavorazione:<br />

Senso di rotazione del mandrino (icona).<br />

Sense orario.<br />

Programmazione di funzioni M.<br />

Utensile successivo.<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Dp Distanza di accostamento alla superficie del pezzo.<br />

L’editor solo mostrerà questo dato se l’utente ha impostato l’editor per consentire tale scopo.<br />

Se non è abilitata questa opzione, il ciclo assume come distanza di accostamento 1 mm.<br />

P Profondità totale.<br />

I Passo d'ingresso. La foratura si esegue con il passo dato, eccetto l'ultimo che si lavora con<br />

il resto.<br />

Zr Distanza di sfogo alla quale retrocede, in avanzamento rapido (G0), dopo ogni passo di<br />

foratura.<br />

Se non si è raggiunta la quota "Zr", retrocede fino al piano di accostamento.<br />

F Avanzamento.<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

T Utensile.<br />

D Correttore.<br />

t Temporizzazione sul fondo, in secondi.<br />

Senso antiorario.<br />

Attivare o disattivare l’esecuzione di funzioni M prima della lavorazione. Il ciclo consente<br />

di editare fino a 4 funzioni M. Per eseguire solo una di esse, definirla in primo luogo e non<br />

programmare il resto dei dati.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione di funzioni M.<br />

Attiva o disattiva la preparazione dell’utensile successivo.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione dell’utensile successivo.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

4.3.1 Funzionamento base.<br />

1 Si avvia il mandrino nel senso richiesto.<br />

2 Spostamento, in avanzamento rapido (G0), fino al punto XY e piano di sicurezza (Zs).<br />

A seconda del piano di partenza, si sposta prima in XY e quindi in Z, o viceversa.<br />

3 Spostamento, in avanzamento rapido (G0), fino al piano di avvicinamento.<br />

4 Ingresso, all'avanzamento "F", per il valore di "I".<br />

5 Loop di foratura fino a raggiungere la profondità totale "P".<br />

In primo luogo, retrocessione in avanzamento rapido (G0), fino alla quota di sfogo Zr. Se<br />

non è ancora stata raggiunta la quota "Zr", utensile retrocede fino al piano di<br />

accostamento. Quindi, accostamento in avanzamento rapido (G0), fino a 1 mm. dal<br />

passo di foratura precedente. Ingresso, all'avanzamento "F", per il valore di "I".<br />

6 Tempo d'attesa "t".<br />

7 Retrocessione, in avanzamento rapido (G0), fino al piano di sicurezza (Zs).<br />

Se ha associata una lavorazione multipla esegue i seguenti passi le volte necessarie:<br />

8 Si sposta, in avanzamento rapido (G0), sul punto seguente.<br />

9 Esegue una nuova foratura, passi 3, 4, 5, 6, 7.<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Foratura.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·101·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Foratura profonda.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·102·<br />

4.4 Foratura profonda.<br />

Parametri geometrici:<br />

X, Y Punto di lavorazione.<br />

Z Quota della superficie del pezzo.<br />

Zs Quota del piano di sicurezza.<br />

Parametri di lavorazione:<br />

Senso di rotazione del mandrino (icona).<br />

Sense orario.<br />

Programmazione di funzioni M.<br />

Utensile successivo.<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Dp Distanza di accostamento alla superficie del pezzo.<br />

L’editor solo mostrerà questo dato se l’utente ha impostato l’editor per consentire tale scopo.<br />

Se non è abilitata questa opzione, il ciclo assume come distanza di accostamento 1 mm.<br />

P Profondità totale.<br />

I Passo d'ingresso. La foratura si esegue con il passo dato, eccetto l'ultimo che si lavora con<br />

il resto.<br />

B Distanza di sfogo (valore della retrocessione), in avanzamento rapido (G0), dopo ogni passo<br />

di foratura. Se si definisce con valore ·0· (zero), l’utensile retrocede fino al piano di<br />

accostamento, situato a 1 mm dalla superficie del pezzo.<br />

F Avanzamento.<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

T Utensile.<br />

D Correttore.<br />

t Temporizzazione sul fondo, in secondi.<br />

Senso antiorario.<br />

Attivare o disattivare l’esecuzione di funzioni M prima della lavorazione. Il ciclo consente<br />

di editare fino a 4 funzioni M. Per eseguire solo una di esse, definirla in primo luogo e non<br />

programmare il resto dei dati.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione di funzioni M.<br />

Attiva o disattiva la preparazione dell’utensile successivo.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione dell’utensile successivo.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

4.4.1 Funzionamento base.<br />

1 Si avvia il mandrino nel senso richiesto.<br />

2 Spostamento, in avanzamento rapido (G0), fino al punto XY e piano di sicurezza (Zs).<br />

A seconda del piano di partenza, si sposta prima in XY e quindi in Z, o viceversa.<br />

3 Spostamento, in avanzamento rapido (G0), fino al piano di avvicinamento.<br />

4 Ingresso, all'avanzamento "F", per il valore di "I".<br />

5 Loop di foratura fino a raggiungere la profondità totale "P".<br />

In primo luogo, retrocessione in avanzamento rapido (G0) la distanza di sfogo "B". Se<br />

B=0, retrocessione fino al piano di accostamento, situato a 1 mm dalla superficie del<br />

pezzo. Quindi, accostamento in avanzamento rapido (G0), fino a 1 mm. dal passo di<br />

foratura precedente. Se B=0, accostamento fino al passo di lavorazione precedente.<br />

Ingresso, all'avanzamento "F", per il valore di "I".<br />

6 Tempo d'attesa "t".<br />

7 Retrocessione, in avanzamento rapido (G0), fino al piano di sicurezza (Zs).<br />

Se ha associata una lavorazione multipla esegue i seguenti passi le volte necessarie:<br />

8 Si sposta, in avanzamento rapido (G0), sul punto seguente.<br />

9 Ripete i passi 3, 4, 5, 6, 7.<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Foratura profonda.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·103·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·104·<br />

Fresatura di foratura.<br />

4.5 Fresatura di foratura.<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Questo ciclo consente di aumentare il diametro di un foro mediante uno spostamento<br />

elicoidale dell'utensile. Inoltre, se l’utensile lo consente, è anche possibile fare una foratura<br />

senza che vi sia un foro in precedenza.<br />

Parametri geometrici:<br />

Senso di lavorazione.<br />

Ripasso del fondo.<br />

X, Y Punto di lavorazione.<br />

Parametri di lavorazione:<br />

Definisce il senso della traiettoria elicoidale della foratura.<br />

Definisce se si ripassa il fondo della foratura (foratura cieca), o se non si ripassa<br />

(foratura passante).<br />

Z Quota della superficie del pezzo.<br />

Zs Quota del piano di sicurezza.<br />

P Profondità totale.<br />

Dp Distanza di accostamento alla superficie del pezzo.<br />

L’editor solo mostrerà questo dato se l’utente ha impostato l’editor per consentire tale scopo.<br />

Se non è abilitata questa opzione, il ciclo assume come distanza di accostamento 1 mm.<br />

φ Diametro della foratura.<br />

φK Diametro della pre-foratura<br />

Se si parte da un foro lavorato in precedenza, questo parametro definisce il diametro di tale<br />

foro. Se non è programmato o se è programmato con un valore 0, indica che non vi è un foro<br />

in precedenza.<br />

L'utensile deve osservare le seguenti condizioni:<br />

Il raggio dell'utensile deve essere inferiore a J/2.<br />

Il raggio dell’utensile deve essere maggiore o uguale a (J-K)/4.<br />

Se non si osservano queste due condizioni, il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />

B Passo di profondità elicoidale.<br />

F Avanzamento.<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

T Utensile.<br />

D Correttore.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Senso di rotazione del mandrino (icona).<br />

Sense orario.<br />

Senso antiorario.<br />

Programmazione di funzioni M.<br />

Utensile successivo.<br />

Attivare o disattivare l’esecuzione di funzioni M prima della lavorazione. Il ciclo consente<br />

di editare fino a 4 funzioni M. Per eseguire solo una di esse, definirla in primo luogo e non<br />

programmare il resto dei dati.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione di funzioni M.<br />

Attiva o disattiva la preparazione dell’utensile successivo.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione dell’utensile successivo.<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Fresatura di foratura.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·105·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·106·<br />

Fresatura di foratura.<br />

4.5.1 Funzionamento base.<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

1 Spostamento, in rapido, fino al centro del foro (X, Y).<br />

2 Spostamento, in rapido, fino al piano di riferimento (Z).<br />

3 Spostamento, in rapido, fino alla quota di ingresso tangenziale lungo l'asse longitudinale.<br />

4 Ingresso tangenziale alla traiettoria elicoidale della foratura.<br />

5 Spostamento elicoidale, con il passo dato nel parametro B e nel senso dato mediante<br />

l'icona, fino al fondo del foro.<br />

6 Ripasso del fondo del foro (questo passo si esegue solo se il segno del parametro B è<br />

positivo).<br />

7 Spostamento d’uscita tangenziale alla traiettoria elicoidale della foratura, fino al centro<br />

del foro.<br />

8 Spostamento, in rapido, fino al piano di riferimento (G99) o al piano di partenza (G98).


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

4.6 Maschiatura<br />

Parametri geometrici:<br />

X, Y Punto di lavorazione.<br />

Z Quota della superficie del pezzo.<br />

Zs Quota del piano di sicurezza.<br />

Dp Distanza di accostamento alla superficie del pezzo.<br />

L’editor solo mostrerà questo dato se l’utente ha impostato l’editor per consentire tale scopo.<br />

Se non è abilitata questa opzione, il ciclo assume come distanza di accostamento 1 mm.<br />

P Profondità totale.<br />

Kf Fattore di avanzamento per l’uscita.<br />

Una maschiatura consente di effettuare un’uscita rapida di filetto mantenendo sempre il<br />

sincronismo fra l’avanzamento e la velocità. L’avanzamento di retrocessione si moltiplica per<br />

questo fattore (Kf) e la velocità si adatta al nuovo avanzamento.<br />

Tipo di filettatura (icona).<br />

Filettatura con compensatore.<br />

Filettatura rigida.<br />

Parametri di lavorazione:<br />

F Avanzamento.<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

T Utensile.<br />

D Correttore.<br />

t Temporizzazione sul fondo, in secondi.<br />

Senso di rotazione del mandrino (icona).<br />

Sense orario.<br />

Senso antiorario.<br />

Tipo di avanzamento (icona).<br />

In mm/min o (inch/min).<br />

In mm/giro.<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Maschiatura<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·107·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Maschiatura<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·108·<br />

Programmazione di funzioni M.<br />

Utensile successivo.<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Attivare o disattivare l’esecuzione di funzioni M prima della lavorazione. Il ciclo consente<br />

di editare fino a 4 funzioni M. Per eseguire solo una di esse, definirla in primo luogo e non<br />

programmare il resto dei dati.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione di funzioni M.<br />

Attiva o disattiva la preparazione dell’utensile successivo.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione dell’utensile successivo.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

4.6.1 Funzionamento base.<br />

1 Se filettatura rigida orienta il mandrino (M19).<br />

Se filettatura con compensatore avvia il mandrino nel senso richiesto.<br />

2 Spostamento, in avanzamento rapido (G0), fino al punto XY e piano di sicurezza (Zs).<br />

A seconda del piano di partenza, si sposta prima in XY e quindi in Z, o viceversa.<br />

3 Spostamento, in avanzamento rapido (G0), fino al piano di avvicinamento.<br />

4 Filettatura. Si esegue al 100% dell'avanzamento "F" e della velocità "S" programmati.<br />

Non è possibile arrestare la filettatura con compensatore. Nella maschiatura è possibile<br />

cambiare la percentuale dell’avanzamento così come arrestare (l’override al 0%).<br />

5 Se "t" diverso da 0, arresto del mandrino (M05) e temporizzazione.<br />

6 Se filettatura con compensatore inverte il senso di rotazione del mandrino.<br />

7 Retrocessione, uscita dal filetto, fino al piano di avvicinamento.<br />

Al 100% dell'avanzamento "F" e della velocità "S" programmati. Non è possibile arrestare<br />

l’uscita di filetto nella filettatura con compensatore. Nella maschiatura è possibile<br />

cambiare la percentuale dell’avanzamento così come arrestare (l’override al 0%).<br />

8 Se filettatura con compensatore inverte il senso di rotazione del mandrino (ripristina<br />

quello iniziale).<br />

9 Retrocessione, in avanzamento rapido (G0), fino al piano di sicurezza Zs.<br />

Se ha associata una lavorazione multipla esegue i seguenti passi le volte necessarie:<br />

10 Si sposta, in avanzamento rapido (G0), sul punto seguente.<br />

11 Ripete i passi 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9.<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Maschiatura<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·109·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Fresatura di filetto.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·110·<br />

4.7 Fresatura di filetto.<br />

Parametri geometrici:<br />

Tipo di filettatura.<br />

Senso di lavorazione.<br />

Direzione di lavorazione della filettatura.<br />

Tipo di filettatura.<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Fresatura di filettatura interna: Fresatura di filettatura esterna:<br />

B<br />

K<br />

X, Y Punto di lavorazione.<br />

Definisce il tipo di filettatura da eseguire (interna o esterna).<br />

Definisce il senso della traiettoria elicoidale della foratura.<br />

Definisce il senso di lavorazione della filettatura (dalla superficie del pezzo al<br />

fondo, o dal fondo alla superficie del pezzo).<br />

Z Quota della superficie del pezzo.<br />

Zs Quota del piano di sicurezza.<br />

P Profondità totale.<br />

Dipende dal tipo di utensile utilizzato.<br />

Dp Distanza di accostamento alla superficie del pezzo.<br />

L’editor solo mostrerà questo dato se l’utente ha impostato l’editor per consentire tale scopo.<br />

Se non è abilitata questa opzione, il ciclo assume come distanza di accostamento 1 mm.<br />

φ Diametro della filettatura.<br />

K Profonditá del filetto.<br />

B Passo di filettatura.<br />

δ<br />

Ds Distanza di accostamento.<br />

Δ<br />

φ<br />

Zs<br />

P<br />

α Angolo di ingresso nella filettatura.<br />

Angolo (in gradi) del segmento che formano il centro del foro e il punto di ingresso nel filetto<br />

rispetto all’asse delle ascisse.<br />

N Numero di fili della lama<br />

Definisce il numero di fili della lama (solo se la lavorazione si esegue con una lama di n fili).<br />

δ<br />

K<br />

B<br />

φ<br />

Zs<br />

P


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Parametri di lavorazione:<br />

Δ Passo di profondità del filetto.<br />

δ Utensile di finitura.<br />

F Avanzamento.<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

T Utensile.<br />

D Correttore.<br />

Senso di rotazione del mandrino (icona).<br />

Sense orario.<br />

Senso antiorario.<br />

Programmazione di funzioni M.<br />

Utensile successivo.<br />

Attivare o disattivare l’esecuzione di funzioni M prima della lavorazione. Il ciclo consente<br />

di editare fino a 4 funzioni M. Per eseguire solo una di esse, definirla in primo luogo e non<br />

programmare il resto dei dati.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione di funzioni M.<br />

Attiva o disattiva la preparazione dell’utensile successivo.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione dell’utensile successivo.<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Fresatura di filetto.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·111·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Fresatura di filetto.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·112·<br />

4.7.1 Funzionamento base.<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

1 Spostamento, in rapido, fino al centro del foro (X, Y).<br />

2 Spostamento, in rapido, fino al piano di riferimento (Z).<br />

3 Spostamento, in rapido, degli assi del piano fino al punto di ingresso nella filettatura.<br />

4 Spostamento, in rapido, fino alla quota dell'asse longitudinale di ingresso nella filettatura.<br />

5 Ingresso nella filettatura in spostamento elicoidale tangente alla prima traiettoria<br />

elicoidale di filettatura.<br />

6 Esecuzione della filettatura in funzione del tipo di utensile selezionato:<br />

(1) Spostamento elicoidale, nel senso indicato, fino al fondo della filettatura (lo<br />

spostamento sarà di un solo giro).<br />

(2) Spostamento elicoidale d'uscita dalla filettatura, tangente alla traiettoria elicoidale<br />

precedente.<br />

Va considerato che nell’uscita tangente alla traiettoria elicoidale il punto d’uscita<br />

supererà la quota sull’asse longitudinale del fondo della filettatura.<br />

(1) Spostamento elicoidale, con passo e senso dati, fino al fondo della filettatura.<br />

(2) Spostamento elicoidale d'uscita dalla filettatura, tangente alla traiettoria elicoidale<br />

precedente.<br />

Va considerato che nell’uscita tangente alla traiettoria elicoidale il punto d’uscita<br />

supererà la quota sull’asse longitudinale del fondo della filettatura.<br />

(1) Spostamento elicoidale con passo e senso dati (lo spostamento sarà di un solo giro).<br />

(2) Spostamento elicoidale d'uscita dalla filettatura, tangente alla traiettoria elicoidale<br />

precedente.<br />

(3) Spostamento, in rapido, fino al punto di ingresso nella filettatura, della seguente<br />

traiettoria di filettatura.<br />

(4) Spostamento in rapido, alla quota Z di ingresso nella filettatura, della seguente<br />

traiettoria di filettatura.<br />

(5) Ripetizione dei 3 passi precedenti, fino al fondo della filettatura. Va ricordato che<br />

nell’uscita elicoidale finale, il punto d’uscita supererà la quota sull’asse longitudinale<br />

del fondo della filettatura.<br />

7 Spostamento, in rapido, fino al centro del foro (X, Y).<br />

8 Spostamento, in rapido, fino alla quota di ingresso nella filettatura lungo l'asse<br />

longitudinale.<br />

9 Ripetizione dei punti da 3 a 8 fino a raggiungere la profondità del sovrametallo di finitura.<br />

10 Ripetizione dei punti da 3 a 8 fino a raggiungere la profondità della filettatura.<br />

11 Spostamento, in rapido, fino al piano di riferimento (G99) o al piano di partenza (G98).


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

4.8 Alesatura<br />

Parametri geometrici:<br />

X, Y Punto di lavorazione.<br />

Z Quota della superficie del pezzo.<br />

Zs Quota del piano di sicurezza.<br />

Dp Distanza di accostamento alla superficie del pezzo.<br />

L’editor solo mostrerà questo dato se l’utente ha impostato l’editor per consentire tale scopo.<br />

Se non è abilitata questa opzione, il ciclo assume come distanza di accostamento 1 mm.<br />

P Profondità totale.<br />

Parametri di lavorazione:<br />

F Avanzamento.<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

T Utensile.<br />

D Correttore.<br />

t Temporizzazione sul fondo, in secondi.<br />

Senso di rotazione del mandrino (icona).<br />

Sense orario.<br />

Senso antiorario.<br />

Programmazione di funzioni M.<br />

Utensile successivo.<br />

Attivare o disattivare l’esecuzione di funzioni M prima della lavorazione. Il ciclo consente<br />

di editare fino a 4 funzioni M. Per eseguire solo una di esse, definirla in primo luogo e non<br />

programmare il resto dei dati.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione di funzioni M.<br />

Attiva o disattiva la preparazione dell’utensile successivo.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione dell’utensile successivo.<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Alesatura<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·113·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Alesatura<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·114·<br />

4.8.1 Funzionamento base.<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

1 Si avvia il mandrino nel senso richiesto.<br />

2 Spostamento, in avanzamento rapido (G0), fino al punto XY e piano di sicurezza (Zs).<br />

A seconda del piano di partenza, si sposta prima in XY e quindi in Z, o viceversa.<br />

3 Spostamento, in avanzamento rapido (G0), fino al piano di avvicinamento.<br />

4 Ingresso, all'avanzamento "F".<br />

5 Tempo d'attesa "t".<br />

6 Retrocessione all'avanzamento "F", fino al piano di avvicinamento.<br />

7 Spostamento, in avanzamento rapido (G0), fino al piano di sicurezza (Zs).<br />

Se ha associata una lavorazione multipla esegue i seguenti passi le volte necessarie:<br />

8 Si sposta, in avanzamento rapido (G0), sul punto seguente.<br />

9 Ripete i passi 3, 4, 5, 6, 7.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

4.9 Barenatura.<br />

Parametri geometrici:<br />

X, Y Punto di lavorazione.<br />

Z Quota della superficie del pezzo.<br />

Zs Quota del piano di sicurezza.<br />

Dp Distanza di accostamento alla superficie del pezzo.<br />

L’editor solo mostrerà questo dato se l’utente ha impostato l’editor per consentire tale scopo.<br />

Se non è abilitata questa opzione, il ciclo assume come distanza di accostamento 1 mm.<br />

P Profondità totale.<br />

Parametri di lavorazione:<br />

F Avanzamento.<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

T Utensile.<br />

D Correttore.<br />

t Temporizzazione sul fondo, in secondi.<br />

Senso di lavorazione (icona).<br />

Senso di rotazione del mandrino (icona).<br />

Programmazione di funzioni M.<br />

Utensile successivo.<br />

In avanzamento "F" con il mandrino in rotazione.<br />

In avanzamento rapido (G0) con il mandrino fermo.<br />

Sense orario.<br />

Senso antiorario.<br />

Attivare o disattivare l’esecuzione di funzioni M prima della lavorazione. Il ciclo consente<br />

di editare fino a 4 funzioni M. Per eseguire solo una di esse, definirla in primo luogo e non<br />

programmare il resto dei dati.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione di funzioni M.<br />

Attiva o disattiva la preparazione dell’utensile successivo.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione dell’utensile successivo.<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Barenatura.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·115·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Barenatura.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·116·<br />

4.9.1 Funzionamento base.<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

1 Si avvia il mandrino nel senso richiesto.<br />

2 Spostamento, in avanzamento rapido (G0), fino al punto XY e piano di sicurezza (Zs).<br />

A seconda del piano di partenza, si sposta prima in XY e quindi in Z, o viceversa.<br />

3 Spostamento, in avanzamento rapido (G0), fino al piano di avvicinamento.<br />

4 Ingresso, all'avanzamento "F".<br />

5 Tempo d'attesa "t".<br />

6 Retrocessione.<br />

Retrocede con avanzamento "F" fino al piano di avvicinamento (a 1 mm<br />

al di sopra della superficie Z), e quindi in avanzamento rapido (G0) fino<br />

al piano di sicurezza Zs.<br />

Arresto del mandrino. Retrocessione in avanzamento rapido (G0) fino al<br />

piano di sicurezza Zs e quindi avvio del mandrino nel senso in cui stava<br />

girando.<br />

Se ha associata una lavorazione multipla esegue i seguenti passi le volte necessarie:<br />

7 Si sposta, in avanzamento rapido (G0), sul punto seguente.<br />

8 Ripete i passi 3, 4, 5, 6, 7.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

4.10 Barenatura con orientamento del mandrino.<br />

Parametri geometrici:<br />

X, Y Punto di lavorazione.<br />

Z Quota della superficie del pezzo.<br />

Zs Quota del piano di sicurezza.<br />

Dp Distanza di accostamento alla superficie del pezzo.<br />

L’editor solo mostrerà questo dato se l’utente ha impostato l’editor per consentire tale scopo.<br />

Se non è abilitata questa opzione, il ciclo assume come distanza di accostamento 1 mm.<br />

P Profondità totale.<br />

β Spostamento del mandrino, in gradi, per la retrocessione.<br />

Δx, Δy Valore che si deve spostare l'utensile per togliere dalla parete la lama prima della<br />

retrocessione.<br />

Il seguente esempio visualizza come utilizzare i parametri β, Δx y Δy. La posizione di riposo<br />

del mandrino (posizione Io) si trova a -30º rispetto all'asse X.<br />

Parametri di lavorazione:<br />

F Avanzamento.<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

T Utensile.<br />

D Correttore.<br />

t Temporizzazione sul fondo, in secondi.<br />

Senso di rotazione del mandrino (icona).<br />

Sense orario.<br />

Senso antiorario.<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Barenatura con orientamento del mandrino.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·117·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8065<br />

·118·<br />

Barenatura con orientamento del mandrino.<br />

(REF. 1209)<br />

Programmazione di funzioni M.<br />

Utensile successivo.<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Attivare o disattivare l’esecuzione di funzioni M prima della lavorazione. Il ciclo consente<br />

di editare fino a 4 funzioni M. Per eseguire solo una di esse, definirla in primo luogo e non<br />

programmare il resto dei dati.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione di funzioni M.<br />

Attiva o disattiva la preparazione dell’utensile successivo.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione dell’utensile successivo.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

4.10.1 Funzionamento base.<br />

1 Si avvia il mandrino nel senso richiesto.<br />

2 Spostamento, in avanzamento rapido (G0), fino al punto XY e piano di sicurezza (Zs).<br />

A seconda del piano di partenza, si sposta prima in XY e quindi in Z, o viceversa.<br />

3 Spostamento, in avanzamento rapido (G0), fino al piano di avvicinamento.<br />

4 Ingresso, all'avanzamento "F".<br />

5 Tempo d'attesa "t".<br />

6 Si arresta il mandrino e l'utensile resta orientato nella posizione "β" (M19).<br />

7 Toglie la lama dalla parete. Sposta quanto indicato in "Δx, Δy".<br />

8 Retrocessione in avanzamento rapido (G0), fino al piano di avvicinamento.<br />

9 Torna l'utensile alla sua posizione (XY) e si avvia il mandrino nel senso che sta ruotando.<br />

10 Spostamento, in avanzamento rapido (G0), fino al piano di sicurezza (Zs).<br />

Se ha associata una lavorazione multipla esegue i seguenti passi le volte necessarie:<br />

11 Si sposta, in avanzamento rapido (G0), sul punto seguente.<br />

12 Ripete i passi 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10.<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Barenatura con orientamento del mandrino.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·119·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·120·<br />

Tasca rettangolare semplice.<br />

4.11 Tasca rettangolare semplice.<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Il modo di unire i blocchi nella sgrossatura e finitura di questo ciclo sarà quello definito in<br />

precedenza dall’utente mediante le istruzioni #HSC, G5, G50 o G7. Si consiglia di usare<br />

#HSC o G5 controllando la forma degli spigoli con la sentenza #ROUNDPAR.<br />

Parametri geometrici:<br />

X, Y Coordinate del punto iniziale della tasca.<br />

Punto iniziale della tasca (icona).<br />

Punto iniziale su un angolo della tasca.<br />

Punto iniziale sul centro della tasca.<br />

L, H Dimensioni della tasca.<br />

Quando il punto iniziale della tasca è su uno dei relativi angoli, il segno indica l’orientazione<br />

rispetto al punto XY.<br />

Z Quota della superficie del pezzo.<br />

Zs Quota del piano di sicurezza.<br />

P Profondità totale.<br />

Parametri di lavorazione:<br />

Δ Passo o larghezza di fresatura massima.<br />

Il ciclo ricalcola il passo affinché tutte le passate siano uguali, con valore uguale o inferiore<br />

a quello programmato. Se si programma con valore 0, si prende come valore 3/4 del diametro<br />

dell'utensile selezionato.<br />

δ Sovrametallo di finitura sulle pareti laterali.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

I Passo d'ingresso.<br />

Se si programma con segno positivo (I+), il ciclo ricalcola il passo affinché tutti gli ingressi<br />

siano uguali, con valore uguale o inferiore a quello programmato.<br />

Se si programma con segno negativo (I-), la tasca si lavora con il passo dato, eccetto<br />

l'ultimo passo che si lavora con il resto.<br />

In entrambi i casi il ciclo limita il passo alla lunghezza di taglio assegnata all'utensile nella<br />

tabella.<br />

Fz Avanzamento di ingresso.<br />

F Avanzamento di fresatura superficiale.<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

T Utensile.<br />

D Correttore.<br />

Senso di rotazione del mandrino (icona).<br />

Sense orario.<br />

Senso antiorario.<br />

Senso di lavorazione (icona).<br />

Sense orario.<br />

Senso antiorario.<br />

Programmazione di funzioni M.<br />

Attivare o disattivare l’esecuzione di funzioni M prima della lavorazione. Il ciclo consente<br />

di editare fino a 4 funzioni M. Per eseguire solo una di esse, definirla in primo luogo e non<br />

programmare il resto dei dati.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione di funzioni M.<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Tasca rettangolare semplice.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·121·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8065<br />

·122·<br />

Tasca rettangolare semplice.<br />

(REF. 1209)<br />

Utensile successivo.<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Attiva o disattiva la preparazione dell’utensile successivo.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione dell’utensile successivo.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

4.11.1 Funzionamento base.<br />

1 Si avvia il mandrino nel senso richiesto.<br />

2 Spostamento in avanzamento rapido (G0), fino al centro della tasca e il piano di sicurezza<br />

(Zs). A seconda del piano di partenza si sposta prima in XY e quindi in Z, o viceversa.<br />

3 Spostamento, in avanzamento rapido (G0), fino al piano di avvicinamento.<br />

4 Primo ingresso, all'avanzamento "Fz", per il valore di "I".<br />

5 Fresatura della superficie della tasca.<br />

La sgrossatura si esegue all'avanzamento "F", con passi definiti in "Δ" e fino a una<br />

distanza "δ" dalla parete della tasca. La passata di finitura "δ" si esegue con<br />

avvicinamento ed allontanamento tangenziale e all'avanzamento "F".<br />

6 Retrocessione in avanzamento rapido (G0), fino al centro della tasca sul piano di<br />

avvicinamento.<br />

7 Nuove superfici di fresatura fino a raggiungere la profondità totale della tasca.<br />

Ingresso all'avanzamento indicato in "Fz" fino a una distanza "I" dalla superficie<br />

precedente. Fresatura della nuova superficie seguendo i passi indicati nei punti 5 e 6.<br />

8 Retrocessione, in avanzamento rapido (G0), fino al piano di sicurezza Zs.<br />

Se ha associata una lavorazione multipla esegue i seguenti passi le volte necessarie:<br />

9 Si sposta, in avanzamento rapido (G0), sul punto seguente.<br />

10 Ripete i passi 3, 4, 5, 6, 7, 8.<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Tasca rettangolare semplice.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·123·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·124·<br />

Tasca rettangolare con arrotondamenti.<br />

4.12 Tasca rettangolare con arrotondamenti.<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Il modo di unire i blocchi nella sgrossatura e finitura di questo ciclo sarà quello definito in<br />

precedenza dall’utente mediante le istruzioni #HSC, G5, G50 o G7. Si consiglia di usare<br />

#HSC o G5 controllando la forma degli spigoli con la sentenza #ROUNDPAR.<br />

Parametri geometrici:<br />

X, Y Coordinate del punto iniziale della tasca.<br />

Punto iniziale della tasca (icona).<br />

Punto iniziale su un angolo della tasca.<br />

Punto iniziale sul centro della tasca.<br />

L, H Dimensioni della tasca.<br />

Quando il punto iniziale della tasca è su uno dei relativi angoli, il segno indica<br />

l’orientazione rispetto al punto XY.<br />

Z Quota della superficie del pezzo.<br />

Zs Quota del piano di sicurezza.<br />

P Profondità totale.<br />

α Angolo in gradi che forma la tasca con l'asse delle ascisse. La rotazione si esegue sull'angolo<br />

definito, punto X,Y.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Tipo di angolo (icona).<br />

Spigolo vivo con icona.<br />

Spigolo arrotondato con icona.<br />

Spigolo smussato con icona.<br />

r Raggio dell'arrotondamento o dimensioni della smussatura.<br />

Parametri di sgrossatura:<br />

Nella sgrossatura si esegue uno svuotamento della tasca lasciando per la finitura i seguenti<br />

sovrametalli: Entrambi i sovrametalli si definiscono come parametri di finitura.<br />

δ Sovrametallo di finitura sulle pareti laterali.<br />

δz Sovrametallo di finitura sul fondo della tasca.<br />

I parametri che definiscono l'operazione di sgrossatura sono:<br />

Δ Passo o larghezza di fresatura massima.<br />

Il ciclo ricalcola il passo affinché tutte le passate siano uguali, con valore uguale o inferiore<br />

a quello programmato. Se si programma con valore 0, si prende come valore 3/4 del diametro<br />

dell'utensile selezionato.<br />

I Passo d'ingresso.<br />

Se si programma con segno positivo (I+), il ciclo ricalcola il passo affinché tutti gli ingressi<br />

siano uguali, con valore uguale o inferiore a quello programmato.<br />

Se si programma con segno negativo (I-), la tasca si lavora con il passo dato, eccetto<br />

l'ultimo passo che si lavora con il resto.<br />

In entrambi i casi il ciclo limita il passo alla lunghezza di taglio assegnata all'utensile nella<br />

tabella.<br />

Fz Avanzamento di ingresso.<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Tasca rettangolare con arrotondamenti.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·125·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·126·<br />

Tasca rettangolare con arrotondamenti.<br />

Senso di rotazione del mandrino (icona).<br />

Sense orario.<br />

Senso di lavorazione (icona).<br />

Programmazione di funzioni M.<br />

Parametri di finitura:<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

β Angolo d'ingresso.<br />

L'ingresso si esegue a zigzag, partendo e terminando al centro della tasca.<br />

Se si definisce con un valore superiore a quello assegnato all'utensile nella tabella, si prende<br />

il valore della tabella.<br />

F Avanzamento di fresatura superficiale.<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

T Utensile di sgrossatura.<br />

Se si programma T=0, non si ha sgrossatura.<br />

Senso antiorario.<br />

Sense orario.<br />

Senso antiorario.<br />

Attivare o disattivare l’esecuzione di funzioni M prima della lavorazione. Il ciclo consente<br />

di editare fino a 4 funzioni M. Per eseguire solo una di esse, definirla in primo luogo e non<br />

programmare il resto dei dati.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione di funzioni M.<br />

La finitura si esegue in 2 fasi. Prima si lavora il fondo della tasca e quindi le pareti laterali,<br />

con avvicinamento ed allontanamento tangenziale.<br />

I parametri che definiscono l'operazione di finitura sono:<br />

δ Sovrametallo di finitura sulle pareti laterali.<br />

δz Sovrametallo di finitura sul fondo della tasca.<br />

Δ Passo o larghezza di fresatura sul fondo della tasca.<br />

Il ciclo ricalcola il passo affinché tutte le passate siano uguali, con valore uguale o inferiore<br />

a quello programmato. Se si programma con valore 0, si prende come valore 3/4 del diametro<br />

dell'utensile selezionato.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

N Numero di passate d'ingresso per eseguire la finitura laterale. Se il passo risultante è maggiore<br />

della lunghezza di taglio assegnata all'utensile nella tabella, il passo si limita a tale valore.<br />

θ Angolo d'ingresso.<br />

L'ingresso si esegue all'avanzamento fissato nel parametro di sgrossatura "Fz", partendo e<br />

terminando al centro della tasca. Se si definisce con un valore superiore a quello assegnato<br />

all'utensile nella tabella, si prende il valore della tabella.<br />

F Avanzamento di fresatura superficiale e laterale.<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

T Utensile di finitura.<br />

Se si programma T=0, non si ha finitura.<br />

D Correttore.<br />

Senso di rotazione del mandrino (icona).<br />

Sense orario.<br />

Senso antiorario.<br />

Senso di lavorazione (icona).<br />

Sense orario.<br />

Senso antiorario.<br />

Programmazione di funzioni M.<br />

Utensile successivo.<br />

Attivare o disattivare l’esecuzione di funzioni M prima della lavorazione. Il ciclo consente<br />

di editare fino a 4 funzioni M. Per eseguire solo una di esse, definirla in primo luogo e non<br />

programmare il resto dei dati.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione di funzioni M.<br />

Attiva o disattiva la preparazione dell’utensile successivo.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione dell’utensile successivo.<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Tasca rettangolare con arrotondamenti.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·127·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·128·<br />

Tasca rettangolare con arrotondamenti.<br />

4.12.1 Funzionamento base.<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

1 Seleziona l'utensile di sgrossatura ed avvia il mandrino nel senso richiesto.<br />

2 Spostamento, in avanzamento rapido (G0), fino al piano di sicurezza (Zs) posizionandosi<br />

sul centro della tasca. A seconda della posizione dell'utensile si sposta prima in XY e<br />

poi in Z, o viceversa.<br />

3 Spostamento, in avanzamento rapido (G0), fino al piano di avvicinamento.<br />

4 Operazione di sgrossatura. Si esegue a strati, fino a raggiungere la profondità totale<br />

meno il sovrametallo di finitura sul fondo "δz".<br />

In primo luogo, "I" all'avanzamento "Fz" e con l'angolo "β". Quindi, Fresatura della<br />

superficie della tasca fino a una distanza "δ" dalla parete della tasca. Si esegue con<br />

avanzamento "F" e se necessario si ricalcola il passo (Δ) affinché tutti siano uguali. Per<br />

concludere, retrocessione in avanzamento rapido (G0) al centro della tasca, separandosi<br />

di 1 mm. dalla superficie lavorata.<br />

5 Retrocessione, in avanzamento rapido (G0), fino al piano di sicurezza Zs.<br />

6 Seleziona l'utensile di finitura e si avvicina, in avanzamento rapido (G0), fino a 1 mm.<br />

dal fondo sgrossato.<br />

7 Finitura del fondo della tasca.<br />

Ingresso all'avanzamento "Fz" e con l'angolo "θ". Fresatura dello sfondo della tasca fino<br />

a una distanza "δ" dalla parete della tasca. Si esegue con avanzamento "F" di finitura<br />

e se necessario si ricalcola il passo di finitura (Δ) affinché tutti siano uguali.<br />

8 Retrocessione in avanzamento rapido (G0), fino al centro della tasca sul piano di<br />

avvicinamento (a 1 mm. al di sopra della superficie "Z").<br />

9 Finitura delle pareti laterali. La finitura si fa in "N" passate, con l'avanzamento "F" di<br />

finitura e con avvicinamento ed allontanamento tangenziale.<br />

10 Retrocessione in avanzamento rapido (G0), fino al centro della tasca sul piano di<br />

sicurezza Zs.<br />

Se ha associata una lavorazione multipla esegue i seguenti passi le volte necessarie:<br />

11 Si sposta, in avanzamento rapido (G0), sul punto seguente.<br />

12 Ripete i passi 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

4.13 Tasca circolare.<br />

Parametri geometrici:<br />

Xc, Yc Centro della tasca.<br />

R Raggio della tasca.<br />

Z Quota della superficie del pezzo.<br />

Zs Quota del piano di sicurezza.<br />

P Profondità totale.<br />

Parametri di sgrossatura:<br />

Nella sgrossatura si esegue uno svuotamento della tasca lasciando per la finitura i seguenti<br />

sovrametalli: Entrambi i sovrametalli si definiscono come parametri di finitura.<br />

δ Sovrametallo di finitura sulle pareti laterali.<br />

δz Sovrametallo di finitura sul fondo della tasca.<br />

I parametri che definiscono l'operazione di sgrossatura sono:<br />

Δ Passo o larghezza di fresatura massima.<br />

Il ciclo ricalcola il passo affinché tutte le passate siano uguali, con valore uguale o inferiore<br />

a quello programmato. Se si programma con valore 0, si prende come valore 3/4 del diametro<br />

dell'utensile selezionato.<br />

I Passo d'ingresso.<br />

Se si programma con segno positivo (I+), il ciclo ricalcola il passo affinché tutti gli ingressi<br />

siano uguali, con valore uguale o inferiore a quello programmato.<br />

Se si programma con segno negativo (I-), la tasca si lavora con il passo dato, eccetto<br />

l'ultimo passo che si lavora con il resto.<br />

In entrambi i casi il ciclo limita il passo alla lunghezza di taglio assegnata all'utensile nella<br />

tabella.<br />

Fz Avanzamento di ingresso.<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Tasca circolare.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·129·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Tasca circolare.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·130·<br />

Senso di rotazione del mandrino (icona).<br />

Sense orario.<br />

Senso di lavorazione (icona).<br />

Programmazione di funzioni M.<br />

Parametri di finitura:<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

β Angolo d'ingresso.<br />

L'ingresso si esegue in traiettoria elicoidale, partendo e terminando al centro della tasca. Se<br />

si definisce con un valore superiore a quello assegnato all'utensile nella tabella, si prende il<br />

valore della tabella.<br />

F Avanzamento di fresatura superficiale.<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

T Utensile di sgrossatura.<br />

Se si programma T=0, non si ha sgrossatura.<br />

D Correttore.<br />

Senso antiorario.<br />

Sense orario.<br />

Senso antiorario.<br />

Attivare o disattivare l’esecuzione di funzioni M prima della lavorazione. Il ciclo consente<br />

di editare fino a 4 funzioni M. Per eseguire solo una di esse, definirla in primo luogo e non<br />

programmare il resto dei dati.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione di funzioni M.<br />

La finitura si esegue in 2 fasi. Prima si lavora il fondo della tasca e quindi le pareti laterali,<br />

con avvicinamento ed allontanamento tangenziale.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

I parametri che definiscono l'operazione di finitura sono:<br />

δ Sovrametallo di finitura sulle pareti laterali.<br />

δz Sovrametallo di finitura sul fondo della tasca.<br />

Δ Passo o larghezza di fresatura sul fondo della tasca.<br />

Il ciclo ricalcola il passo affinché tutte le passate siano uguali, con valore uguale o inferiore<br />

a quello programmato. Se si programma con valore 0, si prende come valore 3/4 del diametro<br />

dell'utensile selezionato.<br />

N Numero di passate d'ingresso per eseguire la finitura laterale. Se il passo risultante è maggiore<br />

della lunghezza di taglio assegnata all'utensile nella tabella, il passo si limita a tale valore.<br />

θ Angolo d'ingresso.<br />

L'ingresso si esegue in traiettoria elicoidale, all'avanzamento fissato nel parametro di<br />

sgrossatura "Fz", partendo e terminando al centro della tasca. Se si definisce con un valore<br />

superiore a quello assegnato all'utensile nella tabella, si prende il valore della tabella.<br />

F Avanzamento di fresatura superficiale e laterale.<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

T Utensile di finitura.<br />

Se si programma T=0, non si ha finitura.<br />

D Correttore.<br />

Senso di rotazione del mandrino (icona).<br />

Sense orario.<br />

Senso antiorario.<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Tasca circolare.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·131·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Tasca circolare.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·132·<br />

Senso di lavorazione (icona).<br />

Sense orario.<br />

Senso antiorario.<br />

Programmazione di funzioni M.<br />

Utensile successivo.<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Attivare o disattivare l’esecuzione di funzioni M prima della lavorazione. Il ciclo consente<br />

di editare fino a 4 funzioni M. Per eseguire solo una di esse, definirla in primo luogo e non<br />

programmare il resto dei dati.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione di funzioni M.<br />

Attiva o disattiva la preparazione dell’utensile successivo.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione dell’utensile successivo.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

4.13.1 Funzionamento base.<br />

1 Seleziona l'utensile di sgrossatura ed avvia il mandrino nel senso richiesto.<br />

2 Spostamento in avanzamento rapido (G0), fino al centro della tasca e il piano di sicurezza<br />

(Zs). A seconda del piano di partenza si sposta prima in XY e quindi in Z, o viceversa.<br />

3 Spostamento, in avanzamento rapido (G0), fino al piano di avvicinamento.<br />

4 Operazione di sgrossatura.<br />

Si esegue a strati, fino a raggiungere la profondità totale meno il sovrametallo di finitura<br />

sul fondo "δz".<br />

In primo luogo, "I" all'avanzamento "Fz" e con l'angolo "β". Quindi, Fresatura della<br />

superficie della tasca fino a una distanza "δ" dalla parete della tasca. Si esegue con<br />

avanzamento "F" e se necessario si ricalcola il passo (Δ) affinché tutti siano uguali. Per<br />

concludere, retrocessione in avanzamento rapido (G0) al centro della tasca, separandosi<br />

di 1 mm. dalla superficie lavorata.<br />

5 Retrocessione, in avanzamento rapido (G0), fino al piano di sicurezza Zs.<br />

6 Seleziona l'utensile di finitura e si avvicina, in avanzamento rapido (G0), fino a 1 mm.<br />

dal fondo sgrossato.<br />

7 Finitura del fondo della tasca.<br />

Ingresso all'avanzamento "Fz" e con l'angolo "θ". Fresatura dello sfondo della tasca fino<br />

a una distanza "δ" dalla parete della tasca. Si esegue con avanzamento "F" di finitura<br />

e se necessario si ricalcola il passo di finitura (Δ) affinché tutti siano uguali.<br />

8 Retrocessione in avanzamento rapido (G0), fino al centro della tasca sul piano di<br />

avvicinamento.<br />

9 Finitura delle pareti laterali. La finitura si fa in "N" passate, con l'avanzamento "F" di<br />

finitura e con avvicinamento ed allontanamento tangenziale.<br />

10 Retrocessione in avanzamento rapido (G0), fino al centro della tasca sul piano di<br />

sicurezza Zs.<br />

Se ha associata una lavorazione multipla esegue i seguenti passi le volte necessarie:<br />

11 Si sposta, in avanzamento rapido (G0), sul punto seguente.<br />

12 Ripete i passi 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10.<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Tasca circolare.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·133·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·134·<br />

Tasca circolare presvuotata.<br />

4.14 Tasca circolare presvuotata.<br />

Parametri geometrici:<br />

Xc, Yc Centro della tasca.<br />

R Raggio della tasca.<br />

r Raggio di presvuotamento.<br />

Z Quota della superficie del pezzo.<br />

Zs Quota del piano di sicurezza.<br />

P Profondità totale.<br />

Parametri di sgrossatura:<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Nella sgrossatura si esegue uno svuotamento della tasca lasciando per la finitura i seguenti<br />

sovrametalli: Entrambi i sovrametalli si definiscono come parametri di finitura.<br />

δ Sovrametallo di finitura sulle pareti laterali.<br />

δz Sovrametallo di finitura sul fondo della tasca.<br />

I parametri che definiscono l'operazione di sgrossatura sono:<br />

Δ Passo o larghezza di fresatura massima.<br />

Il ciclo ricalcola il passo affinché tutte le passate siano uguali, con valore uguale o inferiore<br />

a quello programmato. Se si programma con valore 0, si prende come valore 3/4 del diametro<br />

dell'utensile selezionato.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

I Passo d'ingresso.<br />

Se si programma con segno positivo (I+), il ciclo ricalcola il passo affinché tutti gli ingressi<br />

siano uguali, con valore uguale o inferiore a quello programmato.<br />

Se si programma con segno negativo (I-), la tasca si lavora con il passo dato, eccetto<br />

l'ultimo passo che si lavora con il resto.<br />

In entrambi i casi il ciclo limita il passo alla lunghezza di taglio assegnata all'utensile nella<br />

tabella.<br />

F Avanzamento di fresatura superficiale.<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

T Utensile di sgrossatura.<br />

Se si programma T=0, non si ha sgrossatura.<br />

D Correttore.<br />

Senso di rotazione del mandrino (icona).<br />

Sense orario.<br />

Senso antiorario.<br />

Senso di lavorazione (icona).<br />

Sense orario.<br />

Senso antiorario.<br />

Programmazione di funzioni M.<br />

Attivare o disattivare l’esecuzione di funzioni M prima della lavorazione. Il ciclo consente<br />

di editare fino a 4 funzioni M. Per eseguire solo una di esse, definirla in primo luogo e non<br />

programmare il resto dei dati.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione di funzioni M.<br />

Parametri di finitura:<br />

La finitura si esegue in 2 fasi. Prima si lavora il fondo della tasca e quindi le pareti laterali,<br />

con avvicinamento ed allontanamento tangenziale.<br />

I parametri che definiscono l'operazione di finitura sono:<br />

δ Sovrametallo di finitura sulle pareti laterali.<br />

δz Sovrametallo di finitura sul fondo della tasca.<br />

Δ Passo o larghezza di fresatura sul fondo della tasca.<br />

Il ciclo ricalcola il passo affinché tutte le passate siano uguali, con valore uguale o inferiore<br />

a quello programmato. Se si programma con valore 0, si prende come valore 3/4 del diametro<br />

dell'utensile selezionato.<br />

N Numero di passate d'ingresso per eseguire la finitura laterale. Se il passo risultante è maggiore<br />

della lunghezza di taglio assegnata all'utensile nella tabella, il passo si limita a tale valore.<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Tasca circolare presvuotata.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·135·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·136·<br />

Tasca circolare presvuotata.<br />

Fz Avanzamento di ingresso.<br />

Senso di rotazione del mandrino (icona).<br />

Sense orario.<br />

Senso di lavorazione (icona).<br />

Programmazione di funzioni M.<br />

Utensile successivo.<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

θ Angolo d'ingresso.<br />

L'ingresso si esegue in traiettoria elicoidale, all'avanzamento fissato nel parametro di finitura<br />

"Fz", partendo e terminando al centro della tasca. Se si definisce con un valore superiore a<br />

quello assegnato all'utensile nella tabella, si prende il valore della tabella.<br />

F Avanzamento di fresatura superficiale e laterale.<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

T Utensile di finitura.<br />

Se si programma T=0, non si ha finitura.<br />

D Correttore.<br />

Senso antiorario.<br />

Sense orario.<br />

Senso antiorario.<br />

Attivare o disattivare l’esecuzione di funzioni M prima della lavorazione. Il ciclo consente<br />

di editare fino a 4 funzioni M. Per eseguire solo una di esse, definirla in primo luogo e non<br />

programmare il resto dei dati.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione di funzioni M.<br />

Attiva o disattiva la preparazione dell’utensile successivo.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione dell’utensile successivo.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

4.14.1 Funzionamento base.<br />

1 Seleziona l'utensile di sgrossatura ed avvia il mandrino nel senso richiesto.<br />

2 Spostamento in avanzamento rapido (G0), fino al centro della tasca e il piano di sicurezza<br />

(Zs). A seconda del piano di partenza si sposta prima in XY e quindi in Z, o viceversa.<br />

3 Spostamento, in avanzamento rapido (G0), fino al piano di avvicinamento.<br />

4 Operazione di sgrossatura. Si esegue a strati, fino a raggiungere la profondità totale<br />

meno il sovrametallo di finitura sul fondo "δz".<br />

In primo luogo, approfondimento "I" ed accostamento con entrata tangenziale nel lato<br />

presvuotato. Quindi, Fresatura della superficie della tasca fino a una distanza "δ" dalla<br />

parete della tasca. Si esegue con avanzamento "F" e se necessario si ricalcola il passo<br />

(Δ) affinché tutti siano uguali. Per concludere, retrocessione in avanzamento rapido (G0)<br />

al centro della tasca, separandosi di 1 mm. dalla superficie lavorata.<br />

5 Retrocessione, in avanzamento rapido (G0), fino al piano di sicurezza Zs.<br />

6 Seleziona l'utensile di finitura e si avvicina, in avanzamento rapido (G0), fino a 1 mm.<br />

dal fondo sgrossato.<br />

7 Finitura del fondo della tasca.<br />

Ingresso all'avanzamento "Fz" e con l'angolo "θ". Fresatura dello sfondo della tasca fino<br />

a una distanza "δ" dalla parete della tasca. Si esegue con avanzamento "F" di finitura<br />

e se necessario si ricalcola il passo di finitura (Δ) affinché tutti siano uguali.<br />

8 Retrocessione in avanzamento rapido (G0), fino al centro della tasca sul piano di<br />

avvicinamento (a 1 mm. al di sopra della superficie "Z").<br />

9 Finitura delle pareti laterali. La finitura si fa in "N" passate, con l'avanzamento "F" di<br />

finitura e con avvicinamento ed allontanamento tangenziale.<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Tasca circolare presvuotata.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·137·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·138·<br />

Tasca circolare presvuotata.<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

10 Retrocessione in avanzamento rapido (G0), fino al centro della tasca sul piano di<br />

sicurezza Zs.<br />

Se ha associata una lavorazione multipla esegue i seguenti passi le volte necessarie:<br />

11 Si sposta, in avanzamento rapido (G0), sul punto seguente.<br />

12 Ripete i passi 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

4.15 Tasca profilo 2D.<br />

Una tasca è composta da un contorno esterno e da una serie di contorni interni allo stesso<br />

denominati isole. Le tasche 2D hanno tutte le pareti verticali.<br />

Si raccomanda di definire prima la sentenza #ROUNDPAR per ottenere una buona finitura,<br />

dato che le passate di finitura si eseguono in G05.<br />

Parametri geometrici:<br />

La composizione della tasca e del profilo sul piano si memorizza in \Cnc8070\ Users\ Profile.<br />

tasca.P2D Composizione della tasca.<br />

profilo.PXY Profilo sul piano.<br />

P.2D Nome della tasca 2D.<br />

Una volta registrate le impostazioni della tasca il CNC associa al nome della tasca la geometria<br />

della stessa.<br />

P.XY Nome del profilo sul piano.<br />

Nel profilo si deve specificare il contorno esterno della tasca e il contorno, o contorni delle isole.<br />

Z Quota della superficie del pezzo.<br />

Zs Quota del piano di sicurezza.<br />

P Profondità totale.<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Tasca profilo 2D.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·139·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Tasca profilo 2D.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·140·<br />

Foratura (icona).<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Premere il softkey "Foratura" per accedere al ciclo di foratura e dopo averlo definito<br />

premere il softkey "Fine" per tornare al ciclo di tasca 2D.<br />

Il diametro dell'utensile di foratura non deve essere maggiore del raggio dell'utensile di<br />

sgrossatura; o della sgrossatura sul fondo se non vi è sgrossatura.<br />

Il punto di foratura è calcolato dallo stesso ciclo in funzione del profilo programmato e<br />

dell'utensile di sgrossatura.<br />

Parametri di sgrossatura:<br />

Indica se prima di lavorare la tasca si esegue una foratura o no. È<br />

consigliabile l'uso quando l'utensile di sgrossatura non può lavorare<br />

frontalmente (verso il basso).<br />

Nella sgrossatura si esegue uno svuotamento della tasca lasciando per la finitura i seguenti<br />

sovrametalli: Entrambi i sovrametalli si definiscono come parametri di finitura.<br />

δ Sovrametallo di finitura sulle pareti laterali.<br />

δz Sovrametallo di finitura sul fondo della tasca.<br />

I parametri che definiscono l'operazione di sgrossatura sono:<br />

Δ Passo o larghezza di fresatura massima.<br />

Il ciclo ricalcola il passo affinché tutte le passate siano uguali, con valore uguale o inferiore<br />

a quello programmato. Se si programma con valore 0, si prende come valore 3/4 del diametro<br />

dell'utensile selezionato.<br />

I Passo d'ingresso.<br />

Se si programma con segno positivo (I+), il ciclo ricalcola il passo affinché tutti gli ingressi<br />

siano uguali, con valore uguale o inferiore a quello programmato.<br />

Se si programma con segno negativo (I-), la tasca si lavora con il passo dato, eccetto<br />

l'ultimo passo che si lavora con il resto.<br />

In entrambi i casi il ciclo limita il passo alla lunghezza di taglio assegnata all'utensile nella<br />

tabella.<br />

Fz Avanzamento di ingresso.<br />

β Angolo d'ingresso.<br />

L'ingresso si esegue mantenendo questo angolo fino a raggiungere la rispettiva profondità.<br />

Se si definisce con un valore superiore a quello assegnato all'utensile nella tabella, si prende<br />

il valore della tabella.<br />

F Avanzamento di fresatura superficiale.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

T Utensile di sgrossatura.<br />

Se si programma T=0, non si ha sgrossatura.<br />

Senso di rotazione del mandrino (icona).<br />

Sense orario.<br />

Senso antiorario.<br />

Programmazione di funzioni M.<br />

Attivare o disattivare l’esecuzione di funzioni M prima della lavorazione. Il ciclo consente<br />

di editare fino a 4 funzioni M. Per eseguire solo una di esse, definirla in primo luogo e non<br />

programmare il resto dei dati.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione di funzioni M.<br />

Parametri di finitura:<br />

La finitura si esegue in 2 fasi. Prima si lavora il fondo della tasca e quindi le pareti laterali,<br />

con avvicinamento ed allontanamento tangenziale.<br />

I parametri che definiscono l'operazione di finitura sono:<br />

δ Sovrametallo di finitura sulle pareti laterali.<br />

δz Sovrametallo di finitura sul fondo della tasca.<br />

Δ Passo o larghezza di fresatura sul fondo della tasca.<br />

Il ciclo ricalcola il passo affinché tutte le passate siano uguali, con valore uguale o inferiore<br />

a quello programmato. Se si programma con valore 0, si prende come valore 3/4 del diametro<br />

dell'utensile selezionato.<br />

N Numero di passate d'ingresso per eseguire la finitura laterale.<br />

Se si programma con valore 0 si esegue il minor numero di passate possibili, considerando<br />

la lunghezza di taglio assegnata all'utensile nella tabella.<br />

θ Angolo d'ingresso.<br />

L'ingresso si esegue all'avanzamento fissato nel parametro di sgrossatura "Fz", mantenendo<br />

questo angolo fino a raggiungere la rispettiva profondità. Se si definisce con un valore<br />

superiore a quello assegnato all'utensile nella tabella, si prende il valore della tabella.<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Tasca profilo 2D.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·141·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Tasca profilo 2D.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·142·<br />

F Avanzamento di fresatura superficiale e laterale.<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

T Utensile di finitura.<br />

Se si programma T=0, non si ha finitura.<br />

D Correttore.<br />

Senso di rotazione del mandrino (icona).<br />

Sense orario.<br />

Senso antiorario.<br />

Programmazione di funzioni M.<br />

Utensile successivo.<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Attivare o disattivare l’esecuzione di funzioni M prima della lavorazione. Il ciclo consente<br />

di editare fino a 4 funzioni M. Per eseguire solo una di esse, definirla in primo luogo e non<br />

programmare il resto dei dati.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione di funzioni M.<br />

Attiva o disattiva la preparazione dell’utensile successivo.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione dell’utensile successivo.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

4.15.1 File eseguibile della tasca<br />

i<br />

Per simulare o eseguire questo tipo di tasche, il CNC utilizza un file eseguibile con<br />

l’informazione della geometria. Questo file si genera la prima volta che si simula o si esegue<br />

la tasca. Se dall’editor si modifica un dato della geometria della tasca o dell’utensile utilizzato,<br />

il CNC genererà di nuovo tale file.<br />

In versioni precedenti alla V2.00, l’utente generava il file eseguibile dall’editor, prima di inserire il ciclo.<br />

A partire dalla versione V2.00 non è necessario, essendo il CNC il responsabile della generazione<br />

quando necessario.<br />

I fili eseguibili si salvano nella directory CNC8070 \Users \Pocket con il nome della tasca<br />

(parametro P.2D) e estensione C2D. Non si devono cancellare, cambiare ubicazione o<br />

manipolare questi file. Se nell’eseguire o simulare la tasca il CNC non trova tali file, li genera.<br />

In generale, una tasca 2D è composta dai seguenti file.<br />

tasca.P2D Composizione della tasca.<br />

profilo.PXY Profilo sul piano.<br />

tasca.C2D File eseguibile.<br />

Dopo un aggiornamento software, quando si esegue o si simula la tasca, si aggiorna anche<br />

il file eseguibile.<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Tasca profilo 2D.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·143·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Tasca profilo 2D.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·144·<br />

4.15.2 Funzionamento base.<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Il CNC calcola la quota di inizio, in funzione della geometria della tasca e del raggio<br />

dell'utensile.<br />

1 Operazione di foratura. Solo se è stato programmato.<br />

2 Seleziona l'utensile di sgrossatura ed avvia il mandrino nel senso richiesto.<br />

3 Spostamento in avanzamento rapido (G0), fino al punto iniziale di sgrossatura e il piano<br />

di sicurezza (Zs). A seconda del piano di partenza si sposta prima in XY e quindi in Z,<br />

o viceversa.<br />

4 Spostamento, in avanzamento rapido (G0), fino al piano di avvicinamento.<br />

5 Operazione di sgrossatura. Si esegue a strati, fino a raggiungere la profondità totale<br />

meno il sovrametallo di finitura sul fondo "δz".<br />

In primo luogo, "I" all'avanzamento "Fz" e con l'angolo "β". Quindi, Fresatura della<br />

superficie della tasca fino a una distanza "δ" dalla parete della tasca. Si esegue con<br />

avanzamento "F" e se necessario si ricalcola il passo (Δ) affinché tutti siano uguali.<br />

La lavorazione della tasca si effettua seguendo traiettorie concentriche al profilo, nello<br />

stesso senso in cui è stato definito il profilo esterno. La lavorazione delle isole si esegue<br />

in senso contrario.<br />

Per concludere, retrocessione in avanzamento rapido (G0), separandosi di 1 mm. dalla<br />

superficie lavorata.<br />

6 Retrocessione, in avanzamento rapido (G0), fino al piano di sicurezza Zs.<br />

7 Seleziona l'utensile di finitura e si avvicina, in avanzamento rapido (G0), fino a 1 mm.<br />

dal fondo sgrossato.<br />

8 Finitura del fondo della tasca.<br />

In primo luogo, approfondimento all'avanzamento "Fz" e con l'angolo "θ". Quindi,<br />

fresatura dello sfondo della tasca fino a una distanza "δ" dalla parete della tasca. Si<br />

esegue con avanzamento "F" e se necessario si ricalcola il passo (Δ) affinché tutti siano<br />

uguali.<br />

La lavorazione della tasca si effettua seguendo traiettorie concentriche al profilo, nello<br />

stesso senso in cui è stato definito il profilo esterno. La lavorazione delle isole si esegue<br />

in senso contrario.<br />

9 Retrocessione in avanzamento rapido (G0), fino al piano di avvicinamento.<br />

10 Finitura delle pareti laterali. La finitura si fa in "N" passate, con l'avanzamento "F" di<br />

finitura e con avvicinamento ed allontanamento tangenziale. Il ciclo esegue il profilo<br />

esterno nello stesso senso definito, e le isole in senso contrario.<br />

11 Retrocessione, in avanzamento rapido (G0), fino al piano di sicurezza Zs.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

4.15.3 Esempi di definizione di profili 2D<br />

Profilo P.XY FAGOR 101 [RECALL]<br />

Impostazioni:<br />

Asse Ascisse: X Asse Ordinate: Y<br />

Autozoom: Sì Confermare<br />

Profilo:<br />

Punto Iniziale X 20 Y -8 Confermare<br />

Retta X 20 Y -40 Confermare<br />

Retta X 145 Y -40 Confermare<br />

Retta X 145 Y -25 Confermare<br />

Arco orario Xf 145 Yf 25 R 25 Confermare<br />

Retta X 145 Y 40 Confermare<br />

Retta X 20 Y 40 Confermare<br />

Retta X 20 Y 8 Confermare<br />

Retta X 55 Y 8 Confermare<br />

Retta X 55 Y -8 Confermare<br />

Retta X 20 Y -8 Confermare<br />

Spigoli<br />

Smussatura<br />

Selezionare angolo inferiore sinistro [ENTER]<br />

Smussatura 15 [ENTER]<br />

Selezionare angolo superiore sinistro [ENTER]<br />

Smussatura 15 [ENTER]<br />

Termina:<br />

Salva Profilo<br />

[ESC]<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Tasca profilo 2D.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·145·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Tasca profilo 2D.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·146·<br />

Profilo P.XY FAGOR 102 [RECALL]<br />

Impostazioni:<br />

Asse Ascisse: X Asse Ordinate: Y<br />

Autozoom: Sì Confermare<br />

Profilo (profilo esterno):<br />

Punto Iniziale X 20 Y 0 Confermare<br />

Retta X 20 Y -40 Confermare<br />

Retta X 145 Y -40 Confermare<br />

Retta X 145 Y 40 Confermare<br />

Retta X 20 Y 40 Confermare<br />

Retta X 20 Y 0 Confermare<br />

Spigoli<br />

Smussatura<br />

Selezionare angolo inferiore sinistro [ENTER]<br />

Smussatura 15 [ENTER]<br />

Selezionare angolo inferiore destro [ENTER]<br />

Smussatura 15 [ENTER]<br />

Selezionare angolo superiore destro [ENTER]<br />

Smussatura 15 [ENTER]<br />

Selezionare angolo superiore sinistro [ENTER]<br />

Smussatura 15 [ENTER]<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

[ESC]


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Nuovo profilo (isola):<br />

Punto Iniziale X 115 Y -25 Confermare<br />

Retta X 115 Y 0 Confermare<br />

Arco orario Xf 90 Yf 25<br />

Termina:<br />

Salva Profilo<br />

Xc 115 Yc 25 R 25 Confermare<br />

Retta X 50 Y 25 Confermare<br />

Retta X 50 Y 0 Confermare<br />

Arco orario Xf 75 Yf -25<br />

Xc 50 Yc -25 R 25 Confermare<br />

Retta X 115 Y -25 Confermare<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Tasca profilo 2D.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·147·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·148·<br />

Tasca profilo con isole 3D.<br />

4.16 Tasca profilo con isole 3D.<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Una tasca è composta da un contorno esterno e da una serie di contorni interni allo stesso<br />

denominati isole.<br />

A differenza delle tasche 2D, che hanno tutti i profili verticali, le tasche 3D consentono di<br />

definire un profilo di profondità diverso per ogni contorno (fino a un massimo di 4 diversi).<br />

Il profilo di superficie definisce tutti i contorni, quello esterno e quelli interni (isole).<br />

Ai primi 4 contorni definiti, nel profilo di superficie, è possibile associare un profilo con<br />

profondità propria. Il resto dei profili saranno verticali.<br />

La tasca 3D della figura ha 2 contorni con "profilo verticale" (C e E) e 4 contorni con "profilo<br />

non verticale" (A, B, D e F).<br />

Dato che è possibile definire solo 4 contorni con "profilo non verticale" i contorni A, B, D, F<br />

si devono definire per primi e i contorni C, E alla fine.<br />

Si raccomanda di definire prima la sentenza #ROUNDPAR per ottenere una buona finitura,<br />

dato che le passate di finitura si eseguono in G05.<br />

Parametri geometrici:<br />

La composizione della tasca e i profili sul piano di profondità si memorizzano in \ Cnc8070\ Users\ Profile.<br />

tasca.P3D Composizione della tasca.<br />

profilo.PXY Profilo sul piano.<br />

profilo.PXZ Profilo di profondità.<br />

P.3D Nome della tasca 3D.<br />

Una volta registrate le impostazioni della tasca il CNC associa al nome della tasca la geometria<br />

della tessa (profilo di superficie e profili di profondità).


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

P.XY Nome del profilo di superficie o profilo sul piano.<br />

Deve indicare tutti i contorni.<br />

Per il contorno esterno quello corrispondente alla superficie (1).<br />

Per le isole quello corrispondente alla base (2).<br />

Tutti i contorni devono essere chiusi e non devono tagliarsi uno con l'altro.<br />

Ricordare l'importanza dell'ordine nel definire i contorni.<br />

P.Z1 P.Z2 P.Z3 P.Z4<br />

Nomi dei profili di profondità.<br />

Corrispondono ai primi 4 contorni definiti nel profilo di superficie, il numero indica<br />

l'ordine.<br />

Per definire il profilo di profondità utilizzare uno degli assi del piano e l'asse<br />

perpendicolare.<br />

Utilizzare lo stesso punto per definire l'inizio del contorno e l'inizio del profilo di<br />

profondità.<br />

Per il contorno esterno uno della superficie (1).<br />

Per le isole uno della base (2).<br />

Tutti i profili devono essere aperti e senza cambiamenti di senso sul relativo percorso<br />

(che non facciano zigzag).<br />

I profili di profondità verticali corrispondenti al contorno esterno ed alle isole che<br />

arrivano fino al piano di superficie, non è necessario programmarli.<br />

Nella figura si illustrano tre esempi di programmazione.<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Tasca profilo con isole 3D.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·149·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·150·<br />

Tasca profilo con isole 3D.<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

In tutti i casi, nel definire i contorni sul profilo di superficie è stato seguito l'ordine A-<br />

B-C-D.<br />

Nell'esempio in alto a sinistra si definiscono tutti i profili di profondità: Z1(A), Z2(B),<br />

Z3(C), Z4(D).<br />

Nell'esempio in alto a destra, sono stati omessi i profili di profondità verticali: Z1(A),<br />

Z3(C).<br />

L'esempio in basso è mal programmato, dato che sono stati omessi tutti i profili di<br />

profondità verticali.<br />

Se si omette il profilo dell'isola (D) il ciclo intende che è un'isola che arriva fino al piano<br />

di superficie e lavorerà l'isola (D').<br />

Z Quota della superficie del pezzo.<br />

Zs Quota del piano di sicurezza.<br />

P Profondità totale.<br />

Parametri di sgrossatura:<br />

Nella sgrossatura si esegue uno svuotamento della tasca lasciando per la finitura il<br />

sovrametallo δ sulle pareti laterali. Questo sovrametallo si definisce come parametro di<br />

finitura.<br />

I parametri che definiscono l'operazione di sgrossatura sono:<br />

Δ Passo o larghezza di fresatura massima.<br />

Il ciclo ricalcola il passo affinché tutte le passate siano uguali, con valore uguale o inferiore<br />

a quello programmato. Se si programma con valore 0, si prende come valore 3/4 del diametro<br />

dell'utensile selezionato.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

I1 Passo d'ingresso.<br />

Se si programma con segno positivo (I+), il ciclo ricalcola il passo affinché tutti gli ingressi<br />

siano uguali, con valore uguale o inferiore a quello programmato.<br />

Se si programma con segno negativo (I-), la tasca si lavora con il passo dato, eccetto<br />

l'ultimo passo che si lavora con il resto.<br />

In entrambi i casi il ciclo limita il passo alla lunghezza di taglio assegnata all'utensile nella<br />

tabella.<br />

Fz Avanzamento di ingresso.<br />

β Angolo d'ingresso.<br />

L'ingresso si esegue mantenendo questo angolo fino a raggiungere la rispettiva profondità.<br />

Se si definisce con un valore superiore a quello assegnato all'utensile nella tabella, si prende<br />

il valore della tabella.<br />

F Avanzamento di fresatura superficiale.<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

T Utensile di sgrossatura.<br />

Se si programma T=0, non si ha sgrossatura.<br />

D Correttore.<br />

Senso di rotazione del mandrino (icona).<br />

Sense orario.<br />

Senso antiorario.<br />

Programmazione di funzioni M.<br />

Attivare o disattivare l’esecuzione di funzioni M prima della lavorazione. Il ciclo consente<br />

di editare fino a 4 funzioni M. Per eseguire solo una di esse, definirla in primo luogo e non<br />

programmare il resto dei dati.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione di funzioni M.<br />

Parametri di prefinitura:<br />

Questa operazione minimizza i sovrametalli che restano sulle pareti laterali dopo<br />

l'operazione di sgrossatura e mantiene il sovrametallo di finitura δ.<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Tasca profilo con isole 3D.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·151·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·152·<br />

Tasca profilo con isole 3D.<br />

I parametri che definiscono l'operazione di prefinitura sono:<br />

Senso di rotazione del mandrino (icona).<br />

Sense orario.<br />

Programmazione di funzioni M.<br />

Parametri di finitura:<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

I2 Passo d'ingresso.<br />

Se si programma con segno positivo (I+), il ciclo ricalcola il passo affinché tutti gli ingressi<br />

siano uguali, con valore uguale o inferiore a quello programmato.<br />

Se si programma con segno negativo (I-), la tasca si lavora con il passo dato, eccetto<br />

l'ultimo passo che si lavora con il resto.<br />

In entrambi i casi il ciclo limita il passo alla lunghezza di taglio assegnata all'utensile nella<br />

tabella.<br />

F Avanzamento di fresatura.<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

T Utensile di prefinitura.<br />

Se si programma T=0, non si ha prefinitura.<br />

D Correttore.<br />

Senso antiorario.<br />

Attivare o disattivare l’esecuzione di funzioni M prima della lavorazione. Il ciclo consente<br />

di editare fino a 4 funzioni M. Per eseguire solo una di esse, definirla in primo luogo e non<br />

programmare il resto dei dati.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione di funzioni M.<br />

L'operazione di finitura considera la geometria della punta dell'utensile. Si compensa il<br />

raggio della punta definito nella tabella.<br />

δ Sovrametallo di finitura sulle pareti laterali.<br />

ε Passo o larghezza di fresatura dei laterali.<br />

Senso di lavorazione delle pareti laterali (icona).<br />

Sempre verso il basso.<br />

Sempre verso l'alto.<br />

Penetrazione a zigzag.<br />

F Avanzamento di fresatura.<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

T Utensile di finitura.<br />

Se si programma T=0, non si ha finitura.<br />

D Correttore.<br />

Senso di rotazione del mandrino (icona).<br />

Sense orario.<br />

Senso antiorario.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Programmazione di funzioni M.<br />

Utensile successivo.<br />

Attivare o disattivare l’esecuzione di funzioni M prima della lavorazione. Il ciclo consente<br />

di editare fino a 4 funzioni M. Per eseguire solo una di esse, definirla in primo luogo e non<br />

programmare il resto dei dati.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione di funzioni M.<br />

Attiva o disattiva la preparazione dell’utensile successivo.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione dell’utensile successivo.<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Tasca profilo con isole 3D.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·153·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·154·<br />

Tasca profilo con isole 3D.<br />

4.16.1 File eseguibile della tasca<br />

i<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Per simulare o eseguire questo tipo di tasche, il CNC utilizza un file eseguibile con<br />

l’informazione della geometria. Questo file si genera la prima volta che si simula o si esegue<br />

la tasca. Se dall’editor si modifica un dato della geometria della tasca o dell’utensile utilizzato,<br />

il CNC genererà di nuovo tale file.<br />

In versioni precedenti alla V2.00, l’utente generava il file eseguibile dall’editor, prima di inserire il ciclo.<br />

A partire dalla versione V2.00 non è necessario, essendo il CNC il responsabile della generazione<br />

quando necessario.<br />

I fili eseguibili si salvano nella directory CNC8070 \Users \Pocket con il nome della tasca<br />

(parametro P.3D) e estensione C3D. Non si devono cancellare, cambiare ubicazione o<br />

manipolare questi file. Se nell’eseguire o simulare la tasca il CNC non trova tali file, li genera.<br />

In generale, una tasca 2D è composta dai seguenti file.<br />

tasca.P3D Composizione della tasca.<br />

profilo.PXY Profilo sul piano.<br />

profilo.PXZ Profilo di profondità.<br />

tasca.C3D File eseguibile.<br />

Dopo un aggiornamento software, quando si esegue o si simula la tasca, si aggiorna anche<br />

il file eseguibile.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

4.16.2 Funzionamento base.<br />

Il CNC calcola la quota di inizio, in funzione della geometria della tasca e del raggio<br />

dell'utensile.<br />

1 Seleziona l'utensile di sgrossatura ed avvia il mandrino nel senso richiesto.<br />

2 Spostamento in avanzamento rapido (G0), fino al punto iniziale di sgrossatura e il piano<br />

di sicurezza (Zs). A seconda del piano di partenza si sposta prima in XY e quindi in Z,<br />

o viceversa.<br />

3 Spostamento, in avanzamento rapido (G0), fino al piano di avvicinamento.<br />

4 Operazione di sgrossatura. Si esegue a strati, fino a raggiungere la profondità totale.<br />

In primo luogo, profondità "I1" all'avanzamento "Fz" e con l'angolo "β". Quindi, Fresatura<br />

della superficie della tasca fino a una distanza "δ" dalla parete della tasca. Si esegue con<br />

avanzamento "F" e se necessario si ricalcola il passo (Δ) affinché tutti siano uguali.<br />

La lavorazione della tasca si effettua seguendo traiettorie concentriche al profilo, nello<br />

stesso senso in cui è stato definito il profilo esterno. La lavorazione delle isole si esegue<br />

in senso contrario.<br />

Per concludere, retrocessione in avanzamento rapido (G0), separandosi di 1 mm. dalla<br />

superficie lavorata.<br />

5 Retrocessione in avanzamento rapido (G0), fino al piano di avvicinamento.<br />

6 Seleziona l'utensile di prefinitura ed avvia il mandrino nel senso richiesto.<br />

7 Operazione di prefinitura delle pareti laterali. Si esegue a strati, fino a raggiungere la<br />

profondità totale. Il ciclo non esegue le passate di prefinitura che coincidono con una<br />

passata precedente di sgrossatura.<br />

Si fa con la passata indicata in "I2" e con l'avanzamento "F" di prefinitura. Il profilo esterno<br />

nello stesso senso definito, e le isole in senso contrario.<br />

8 Retrocessione in avanzamento rapido (G0), fino al piano di avvicinamento.<br />

9 Seleziona l'utensile di finitura ed avvia il mandrino nel senso richiesto.<br />

10 Finitura delle pareti laterali. Sei fa con il passo "ε" e nel senso indicato dall'icona.<br />

Retrocessione, in avanzamento rapido (G0), fino al piano di sicurezza Zs.<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Tasca profilo con isole 3D.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·155·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8065<br />

·156·<br />

Tasca profilo con isole 3D.<br />

(REF. 1209)<br />

4.16.3 Esempi di definizione di profili 3D<br />

Tasca P.3D FAGOR-A<br />

Profilo P.XY FAGOR 110 [RECALL]<br />

Impostazioni:<br />

Asse Ascisse: X Asse Ordinate: Y<br />

Autozoom: Sì Confermare<br />

Profilo (profilo esterno):<br />

Punto Iniziale X 20 Y 0 Confermare<br />

Retta X 20 Y -40 Confermare<br />

Retta X 145 Y -40 Confermare<br />

Retta X 145 Y 40 Confermare<br />

Retta X 20 Y 40 Confermare<br />

Retta X 20 Y 0 Confermare<br />

Termina:<br />

Salva Profilo<br />

Profilo P.Z1 FAGOR 211 Recall<br />

Cicli fissi (modello ·M·)


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Impostazioni:<br />

Asse Ascisse: X Asse Ordinate: Z<br />

Autozoom: Sì Confermare<br />

Profilo (profilo profondità):<br />

Punto Iniziale X 20 Z0 Confermare<br />

Retta X 30 Z -20 Confermare<br />

Termina:<br />

Salva Profilo<br />

40<br />

30<br />

Tasca P.3D FAGOR-B<br />

0<br />

-20<br />

0<br />

-30<br />

-40<br />

20 30<br />

20 30<br />

82,5<br />

135 145<br />

Profilo P.XY FAGOR 120 [RECALL]<br />

10<br />

40<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Tasca profilo con isole 3D.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·157·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8065<br />

·158·<br />

Tasca profilo con isole 3D.<br />

(REF. 1209)<br />

Impostazioni:<br />

Asse Ascisse: X Asse Ordinate: Y<br />

Autozoom: Sì Confermare<br />

Profilo (profilo esterno):<br />

Punto Iniziale X 20 Y 0 Confermare<br />

Retta X 20 Y -40 Confermare<br />

Retta X 145 Y -40 Confermare<br />

Retta X 145 Y 40 Confermare<br />

Retta X 20 Y 40 Confermare<br />

Retta X 20 Y 0 Confermare<br />

Nuovo profilo (isola):<br />

Circolo X 62,5 Y0 Xc 82,5 Yc 0 Confermare<br />

Termina:<br />

Salva Profilo<br />

Profilo P.Z1 FAGOR 221 [RECALL]<br />

Impostazioni:<br />

Asse Ascisse: X Asse Ordinate: Z<br />

Autozoom: Sì Confermare<br />

Profilo (profilo profondità esterno):<br />

Punto Iniziale X 20 Z 0 Confermare<br />

Retta X 30 Z -20 Confermare<br />

Termina:<br />

Salva Profilo<br />

Profilo P.Z2 FAGOR 222 Recall<br />

Impostazioni:<br />

Asse Ascisse: X Asse Ordinate: Z<br />

Autozoom: Sì Confermare<br />

Profilo (profilo profondità isola):<br />

Punto Iniziale X 62,5 Z -20 Confermare<br />

Retta X 77,5 Z 0 Confermare<br />

Termina:<br />

Salva Profilo<br />

Cicli fissi (modello ·M·)


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

4.17 Foro rettangolare.<br />

Il modo di unire i blocchi nella sgrossatura e finitura di questo ciclo sarà quello definito in<br />

precedenza dall’utente mediante le istruzioni #HSC, G5, G50 o G7. Si consiglia di usare<br />

#HSC o G5 controllando la forma degli spigoli con la sentenza #ROUNDPAR.<br />

Parametri geometrici:<br />

X, Y Angolo della sporgenza.<br />

L, H Dimensioni della sporgenza.<br />

Il segno indica orientamento rispetto al punto XY.<br />

Z Quota della superficie del pezzo.<br />

Zs Quota del piano di sicurezza.<br />

P Profondità totale.<br />

α Angolo in gradi che forma la sporgenza con l'asse delle ascisse. La rotazione si esegue<br />

sull'angolo definito, punto X,Y.<br />

Q Quantità di materiale che si desidera eliminare.<br />

Tipo di angolo (icona).<br />

Spigolo vivo con icona.<br />

Spigolo arrotondato con icona.<br />

Spigolo smussato con icona.<br />

r Raggio dell'arrotondamento o dimensioni della smussatura.<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Foro rettangolare.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·159·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Foro rettangolare.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·160·<br />

Parametri di sgrossatura:<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Nella sgrossatura si esegue una lavorazione del foro lasciando per la finitura i seguenti<br />

sovrametalli: Entrambi i sovrametalli si definiscono come parametri di finitura.<br />

δ Sovrametallo di finitura sulle pareti laterali.<br />

δz Sovrametallo di finitura sulla base della sporgenza.<br />

I parametri che definiscono l'operazione di sgrossatura sono:<br />

Δ Passo o larghezza di fresatura massima.<br />

Il ciclo ricalcola il passo affinché tutte le passate siano uguali, con valore uguale o inferiore<br />

a quello programmato. Se si programma con valore 0, si prende come valore 3/4 del diametro<br />

dell'utensile selezionato.<br />

I Passo d'ingresso.<br />

Se si programma con segno positivo (I+), il ciclo ricalcola il passo affinché tutti gli ingressi<br />

siano uguali, con valore uguale o inferiore a quello programmato.<br />

Se si programma con segno negativo (I-), la sporgenza si lavora con il passo dato, eccetto<br />

l'ultimo passo che si lavora con il resto.<br />

In entrambi i casi il ciclo limita il passo alla lunghezza di taglio assegnata all'utensile nella<br />

tabella.<br />

Fz Avanzamento di ingresso.<br />

F Avanzamento di fresatura superficiale.<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

T Utensile di sgrossatura.<br />

Se si programma T=0, non si ha sgrossatura.<br />

D Correttore.<br />

Senso di rotazione del mandrino (icona).<br />

Sense orario.<br />

Senso antiorario.<br />

Senso di lavorazione (icona).<br />

Sense orario.<br />

Senso antiorario.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Programmazione di funzioni M.<br />

Attivare o disattivare l’esecuzione di funzioni M prima della lavorazione. Il ciclo consente<br />

di editare fino a 4 funzioni M. Per eseguire solo una di esse, definirla in primo luogo e non<br />

programmare il resto dei dati.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione di funzioni M.<br />

Parametri di finitura:<br />

La finitura si esegue in 2 fasi. Prima si lavora la base della sporgenza e quindi le pareti laterali,<br />

con avvicinamento ed allontanamento tangenziale.<br />

I parametri che definiscono l'operazione di finitura sono:<br />

δ Sovrametallo di finitura sulle pareti laterali.<br />

δz Sovrametallo di finitura sulla base della sporgenza.<br />

N Numero di passate d'ingresso per eseguire la finitura laterale. Se il passo risultante è maggiore<br />

della lunghezza di taglio assegnata all'utensile nella tabella, il passo si limita a tale valore.<br />

F Avanzamento di fresatura superficiale e laterale.<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

T Utensile di finitura.<br />

Se si programma T=0, non si ha finitura.<br />

D Correttore.<br />

Senso di rotazione del mandrino (icona).<br />

Sense orario.<br />

Senso antiorario.<br />

Senso di lavorazione (icona).<br />

Sense orario.<br />

Senso antiorario.<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Foro rettangolare.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·161·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Foro rettangolare.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·162·<br />

Programmazione di funzioni M.<br />

Utensile successivo.<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Attivare o disattivare l’esecuzione di funzioni M prima della lavorazione. Il ciclo consente<br />

di editare fino a 4 funzioni M. Per eseguire solo una di esse, definirla in primo luogo e non<br />

programmare il resto dei dati.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione di funzioni M.<br />

Attiva o disattiva la preparazione dell’utensile successivo.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione dell’utensile successivo.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

4.17.1 Funzionamento base.<br />

1 Seleziona l'utensile di sgrossatura ed avvia il mandrino nel senso richiesto.<br />

2 Spostamento in avanzamento rapido (G0), fino al punto iniziale di sgrossatura e il piano<br />

di sicurezza (Zs). A seconda del piano di partenza si sposta prima in XY e quindi in Z,<br />

o viceversa.<br />

3 Spostamento, in avanzamento rapido (G0), fino al piano di avvicinamento.<br />

4 Operazione di sgrossatura. Si esegue a strati, fino a raggiungere la profondità totale<br />

meno il sovrametallo di finitura sul fondo "δz".<br />

In primo luogo, profondità "I" all'avanzamento "Fz". Quindi, fresatura della superficie del<br />

foro fino a una distanza "δ" dalla parete laterale. Si esegue con avanzamento "F" e se<br />

necessario si ricalcola il passo (Δ) affinché tutti siano uguali. Per concludere,<br />

retrocessione in avanzamento rapido (G0), al punto di partenza.<br />

5 Retrocessione, in avanzamento rapido (G0), fino al piano di sicurezza Zs.<br />

6 Seleziona l'utensile di finitura e si avvicina, in avanzamento rapido (G0), fino a 1 mm<br />

dall'ultima sgrossatura.<br />

7 Finitura della base della sporgenza.<br />

Ingresso all'avanzamento "Fz". Fresatura della superficie della sporgenza fino a una<br />

distanza "δ" dalla parete laterale. Si esegue con avanzamento "F" di finitura e con il passo<br />

della sgrossatura.<br />

8 Retrocessione, in avanzamento rapido (G0), fino al punto di partenza sul piano di<br />

accostamento.<br />

9 Finitura delle pareti laterali. La finitura si fa in "N" passate, con l'avanzamento "F" di<br />

finitura e con avvicinamento ed allontanamento tangenziale.<br />

10 Retrocessione, in avanzamento rapido (G0), fino al piano di sicurezza Zs.<br />

Se ha associata una lavorazione multipla esegue i seguenti passi le volte necessarie:<br />

11 Si sposta, in avanzamento rapido (G0), sul punto seguente.<br />

12 Ripete i passi 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10.<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Foro rettangolare.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·163·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Foro circolare.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·164·<br />

4.18 Foro circolare.<br />

Parametri geometrici:<br />

Xc, Yc Centro della sporgenza.<br />

R Raggio della sporgenza.<br />

Z Quota della superficie del pezzo.<br />

Zs Quota del piano di sicurezza.<br />

P Profondità totale.<br />

Q Quantità di materiale che si desidera eliminare.<br />

Parametri di sgrossatura:<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Nella sgrossatura si esegue una lavorazione del foro lasciando per la finitura i seguenti<br />

sovrametalli: Entrambi i sovrametalli si definiscono come parametri di finitura.<br />

δ Sovrametallo di finitura sulle pareti laterali.<br />

δz Sovrametallo di finitura sulla base della sporgenza.<br />

I parametri che definiscono l'operazione di sgrossatura sono:<br />

Δ Passo o larghezza di fresatura massima.<br />

Il ciclo ricalcola il passo affinché tutte le passate siano uguali, con valore uguale o inferiore<br />

a quello programmato. Se si programma con valore 0, si prende come valore 3/4 del diametro<br />

dell'utensile selezionato.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

I Passo d'ingresso.<br />

Se si programma con segno positivo (I+), il ciclo ricalcola il passo affinché tutti gli ingressi<br />

siano uguali, con valore uguale o inferiore a quello programmato.<br />

Se si programma con segno negativo (I-), la sporgenza si lavora con il passo dato, eccetto<br />

l'ultimo passo che si lavora con il resto.<br />

In entrambi i casi il ciclo limita il passo alla lunghezza di taglio assegnata all'utensile nella<br />

tabella.<br />

Fz Avanzamento di ingresso.<br />

F Avanzamento di fresatura superficiale.<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

T Utensile di sgrossatura.<br />

Se si programma T=0, non si ha sgrossatura.<br />

D Correttore.<br />

Senso di rotazione del mandrino (icona).<br />

Sense orario.<br />

Senso antiorario.<br />

Senso di lavorazione (icona).<br />

Sense orario.<br />

Senso antiorario.<br />

Programmazione di funzioni M.<br />

Attivare o disattivare l’esecuzione di funzioni M prima della lavorazione. Il ciclo consente<br />

di editare fino a 4 funzioni M. Per eseguire solo una di esse, definirla in primo luogo e non<br />

programmare il resto dei dati.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione di funzioni M.<br />

Parametri di finitura:<br />

La finitura si esegue in 2 fasi. Prima si lavora la base della sporgenza e quindi le pareti laterali,<br />

con avvicinamento ed allontanamento tangenziale.<br />

I parametri che definiscono l'operazione di finitura sono:<br />

δ Sovrametallo di finitura sulle pareti laterali.<br />

δz Sovrametallo di finitura sulla base della sporgenza.<br />

N Numero di passate d'ingresso per eseguire la finitura laterale. Se il passo risultante è maggiore<br />

della lunghezza di taglio assegnata all'utensile nella tabella, il passo si limita a tale valore.<br />

F Avanzamento di fresatura superficiale e laterale.<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Foro circolare.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·165·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Foro circolare.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·166·<br />

T Utensile di finitura.<br />

Se si programma T=0, non si ha finitura.<br />

D Correttore.<br />

Senso di rotazione del mandrino (icona).<br />

Sense orario.<br />

Senso antiorario.<br />

Senso di lavorazione (icona).<br />

Sense orario.<br />

Senso antiorario.<br />

Programmazione di funzioni M.<br />

Utensile successivo.<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Attivare o disattivare l’esecuzione di funzioni M prima della lavorazione. Il ciclo consente<br />

di editare fino a 4 funzioni M. Per eseguire solo una di esse, definirla in primo luogo e non<br />

programmare il resto dei dati.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione di funzioni M.<br />

Attiva o disattiva la preparazione dell’utensile successivo.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione dell’utensile successivo.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

4.18.1 Funzionamento base.<br />

1 Seleziona l'utensile di sgrossatura ed avvia il mandrino nel senso richiesto.<br />

2 Spostamento in avanzamento rapido (G0), fino al punto iniziale di sgrossatura e il piano<br />

di sicurezza (Zs). A seconda del piano di partenza si sposta prima in XY e quindi in Z,<br />

o viceversa.<br />

3 Avvicinamento, in avanzamento rapido (G0), fino a 1 mm. dalla superficie "Z".<br />

4 Operazione di sgrossatura. Si esegue a strati, fino a raggiungere la profondità totale<br />

meno il sovrametallo di finitura sul fondo "δz".<br />

In primo luogo, profondità "I" all'avanzamento "Fz". Quindi, fresatura della superficie del<br />

foro fino a una distanza "δ" dalla parete laterale. Si esegue con avanzamento "F" e se<br />

necessario si ricalcola il passo (Δ) affinché tutti siano uguali. Per concludere,<br />

retrocessione in avanzamento rapido (G0), al punto di partenza.<br />

5 Retrocessione, in avanzamento rapido (G0), fino al piano di sicurezza Zs.<br />

6 Seleziona l'utensile di finitura e si avvicina, in avanzamento rapido (G0), fino a 1 mm<br />

dall'ultima sgrossatura.<br />

7 Finitura della base della sporgenza.<br />

Ingresso all'avanzamento "Fz". Fresatura della superficie della sporgenza fino a una<br />

distanza "δ" dalla parete laterale. Si esegue con avanzamento "F" di finitura e con il passo<br />

della sgrossatura.<br />

8 Retrocessione, in avanzamento rapido (G0), fino al punto di partenza sul piano di<br />

accostamento.<br />

9 Finitura delle pareti laterali. La finitura si fa in "N" passate, con l'avanzamento "F" di<br />

finitura e con avvicinamento ed allontanamento tangenziale.<br />

10 Retrocessione, in avanzamento rapido (G0), fino al piano di sicurezza Zs.<br />

Se ha associata una lavorazione multipla esegue i seguenti passi le volte necessarie:<br />

11 Si sposta, in avanzamento rapido (G0), sul punto seguente.<br />

12 Ripete i passi 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10.<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Foro circolare.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·167·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·168·<br />

Fresatura di superfici.<br />

4.19 Fresatura di superfici.<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Il modo di unire i blocchi nella sgrossatura e finitura di questo ciclo sarà quello definito in<br />

precedenza dall’utente mediante le istruzioni #HSC, G5, G50 o G7. Si consiglia di usare<br />

#HSC o G5 controllando la forma degli spigoli con la sentenza #ROUNDPAR.<br />

Parametri geometrici:<br />

Senso di lavorazione (icona).<br />

Lavorazione bidirezionale, sull'asse delle ascisse.<br />

Lavorazione bidirezionale, sull'asse delle ordinate.<br />

Lavorazione unidirezionale, sull'asse delle ascisse.<br />

Lavorazione unidirezionale, sull'asse delle ordinate.<br />

Lavorazione in spirale, sull'asse delle ascisse.<br />

Lavorazione in spirale, sull'asse delle ordinate.<br />

Angolo in cui inizia la fresatura di superfici (icona).<br />

Si può selezionare qualsiasi dei 4 angoli.<br />

X Y Angolo per iniziare la lavorazione.<br />

Non è necessario che il punto (X, Y) coincida con l'angolo selezionato come inizio della<br />

lavorazione.<br />

L H Superficie da fresare.<br />

I segni L e H indicano l'orientamento rispetto al punto XY.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Z Quota della superficie del pezzo.<br />

Zs Quota del piano di sicurezza.<br />

P Profondità totale.<br />

α Angolo in gradi formato dalla superficie con l'asse delle ascisse. La rotazione si esegue<br />

sull'angolo definito, punto X,Y.<br />

Parametri di sgrossatura:<br />

Nella sgrossatura si esegue una fresatura di superfici lasciando per la finitura il sovrametallo<br />

δz che si definisce come parametro di finitura. I parametri che definiscono l'operazione di<br />

sgrossatura sono:<br />

Δ Passo o larghezza di fresatura massima.<br />

Il ciclo ricalcola il passo affinché tutte le passate siano uguali, con valore uguale o inferiore<br />

a quello programmato. Se si programma con valore 0, si prende come valore 3/4 del diametro<br />

dell'utensile selezionato.<br />

E Superamento o distanza che fuoriesce l'estremità dell'utensile dalla superficie da lavorare.<br />

Fz Avanzamento di ingresso.<br />

I Passo d'ingresso.<br />

Se si programma con segno positivo (I+), il ciclo ricalcola il passo affinché tutti gli ingressi<br />

siano uguali, con valore uguale o inferiore a quello programmato.<br />

Se si programma con segno negativo (I-), la fresatura di superfici si lavora con il passo<br />

dato, eccetto l'ultimo passo, che si lavora con il resto.<br />

In entrambi i casi il ciclo limita il passo alla lunghezza di taglio assegnata all'utensile nella<br />

tabella.<br />

F Avanzamento di fresatura superficiale.<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

T Utensile di sgrossatura.<br />

Se si programma T=0, non si ha sgrossatura.<br />

D Correttore.<br />

Senso di rotazione del mandrino (icona).<br />

Sense orario.<br />

Senso antiorario.<br />

Programmazione di funzioni M.<br />

Attivare o disattivare l’esecuzione di funzioni M prima della lavorazione. Il ciclo consente<br />

di editare fino a 4 funzioni M. Per eseguire solo una di esse, definirla in primo luogo e non<br />

programmare il resto dei dati.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione di funzioni M.<br />

Parametri di finitura:<br />

δz Utensile di finitura.<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Fresatura di superfici.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·169·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·170·<br />

Fresatura di superfici.<br />

Senso di rotazione del mandrino (icona).<br />

Sense orario.<br />

Programmazione di funzioni M.<br />

Utensile successivo.<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Δ Passo o larghezza di fresatura massima.<br />

Il ciclo ricalcola il passo affinché tutte le passate siano uguali, con valore uguale o inferiore<br />

a quello programmato. Se si programma con valore 0, si prende come valore 3/4 del diametro<br />

dell'utensile selezionato.<br />

F Avanzamento di fresatura superficiale.<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

T Utensile di sgrossatura.<br />

Se si programma T=0, non si ha sgrossatura.<br />

D Correttore.<br />

Senso antiorario.<br />

Attivare o disattivare l’esecuzione di funzioni M prima della lavorazione. Il ciclo consente<br />

di editare fino a 4 funzioni M. Per eseguire solo una di esse, definirla in primo luogo e non<br />

programmare il resto dei dati.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione di funzioni M.<br />

Attiva o disattiva la preparazione dell’utensile successivo.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione dell’utensile successivo.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

4.19.1 Funzionamento base.<br />

1 Seleziona l'utensile di sgrossatura ed avvia il mandrino nel senso richiesto.<br />

2 Spostamento in avanzamento rapido (G0), fino al punto iniziale di sgrossatura e il piano<br />

di sicurezza (Zs). A seconda del piano di partenza si sposta prima in XY e quindi in Z,<br />

o viceversa.<br />

3 Spostamento, in avanzamento rapido (G0), fino al piano di avvicinamento.<br />

4 Operazione di sgrossatura. Si esegue a strati ,fino a raggiungere la profondità totale<br />

meno la distanza di finitura "δz".<br />

In primo luogo, profondità "I" all'avanzamento "Fz". Quindi, fresatura con avanzamento<br />

"F" e se necessario si ricalcola il passo (Δ) affinché tutti siano uguali.<br />

Nelle fresature di superfici bidirezionali e spirale tutti gli spostamenti sono con<br />

avanzamento "F".<br />

Nelle fresature di superfici unidirezionali gli spostamenti fra 2 passate successive di<br />

fresatura si eseguono in avanzamento rapido e sul piano di sicurezza Zs.<br />

Per concludere, retrocessione in avanzamento rapido (G0), prima fino al piano di<br />

sicurezza Zs e quindi fino al punto di partenza.<br />

5 Spostamento, in avanzamento rapido (G0), fino a 1 mm. al di sopra della ultima passata .<br />

6 Finitura.<br />

Ingresso all'avanzamento "Fz". Si esegue con avanzamento "F" di finitura e se<br />

necessario si ricalcola il passo di finitura (Δ) affinché tutti siano uguali.<br />

7 Retrocessione, in avanzamento rapido (G0), fino al piano di sicurezza Zs.<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Fresatura di superfici.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·171·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·172·<br />

Fresatura di profilo a punti.<br />

4.20 Fresatura di profilo a punti.<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Il modo di unire i blocchi nella sgrossatura e finitura di questo ciclo sarà quello definito in<br />

precedenza dall’utente mediante le istruzioni #HSC, G5, G50 o G7. Si consiglia di usare<br />

#HSC o G5 controllando la forma degli spigoli con la sentenza #ROUNDPAR.<br />

Parametri geometrici:<br />

X1, Y1 Punto di ingresso tangenziale nel profilo<br />

R1 Raggio di ingresso tangenziale nel profilo<br />

P1..P25 Definizione del profilo.<br />

Tutti i punti intermedi da P2 a P24 dispongono di un'icona per indicare il tipo di spigolo;<br />

vivo, arrotondato o smussato. Negli spigoli arrotondati e smussati indicare il raggio<br />

di arrotondamento o le dimensioni dello smusso.<br />

Se non si utilizzano tutti i 25 punti, definire il primo punto non utilizzato con le stesse<br />

coordinate dell'ultimo punto del profilo.<br />

Cancellare tutti i punti del profilo. Selezionare questa icona e premere [DEL] per cancellare<br />

tutti i punti della tabella.<br />

Rn Raggio dell'allontanamento tangenziale del profilo<br />

Xn, Yn Punto di allontanamento dal profilo<br />

Z Quota della superficie del pezzo.<br />

Zs Quota del piano di sicurezza.<br />

P Profondità totale.<br />

Parametri di sgrossatura:<br />

Nella sgrossatura si esegue una fresatura del profilo lasciando per la finitura il sovrametallo<br />

δ. Questo sovrametallo si definisce come parametro di finitura.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

I parametri che definiscono l'operazione di sgrossatura sono:<br />

Fz Avanzamento di ingresso.<br />

I Passo d'ingresso.<br />

Se si programma con segno positivo (I+), il ciclo ricalcola il passo affinché tutti gli ingressi<br />

siano uguali, con valore uguale o inferiore a quello programmato.<br />

Se si programma con segno negativo (I-), la fresatura di superfici si lavora con il passo<br />

dato, eccetto l'ultimo passo, che si lavora con il resto.<br />

In entrambi i casi il ciclo limita il passo alla lunghezza di taglio assegnata all'utensile nella<br />

tabella.<br />

F Avanzamento di fresatura superficiale.<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

T Utensile di sgrossatura.<br />

Se si programma T=0, non si ha sgrossatura.<br />

D Correttore.<br />

Senso di rotazione del mandrino (icona).<br />

Sense orario.<br />

Senso antiorario.<br />

Compensazione raggio utensile (icona).<br />

Senza compensazione.<br />

Programmazione di funzioni M.<br />

Parametri di finitura:<br />

Compensazione da sinistra.<br />

Compensazione da destra.<br />

Attivare o disattivare l’esecuzione di funzioni M prima della lavorazione. Il ciclo consente<br />

di editare fino a 4 funzioni M. Per eseguire solo una di esse, definirla in primo luogo e non<br />

programmare il resto dei dati.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione di funzioni M.<br />

Per poter effettuare la finitura occorre definire la sgrossatura con compensazione di raggio<br />

utensile. Nell'operazione si elimina il sovrametallo di finitura (δ).<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Fresatura di profilo a punti.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·173·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·174·<br />

Fresatura di profilo a punti.<br />

I parametri che definiscono l'operazione di sgrossatura sono:<br />

Senso di rotazione del mandrino (icona).<br />

Sense orario.<br />

Programmazione di funzioni M.<br />

Utensile successivo.<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

δ Sovrametallo di finitura sulle pareti laterali.<br />

Quando si lavora senza compensazione di raggio non vi è finitura, non si considera il<br />

sovrametallo (δ).<br />

F Avanzamento di fresatura.<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

T Utensile di finitura.<br />

Se si programma T=0, non si ha finitura.<br />

D Correttore.<br />

Senso antiorario.<br />

Attivare o disattivare l’esecuzione di funzioni M prima della lavorazione. Il ciclo consente<br />

di editare fino a 4 funzioni M. Per eseguire solo una di esse, definirla in primo luogo e non<br />

programmare il resto dei dati.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione di funzioni M.<br />

Attiva o disattiva la preparazione dell’utensile successivo.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione dell’utensile successivo.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

4.20.1 Funzionamento base.<br />

1 Seleziona l'utensile di sgrossatura ed avvia il mandrino nel senso richiesto.<br />

2 Spostamento, in avanzamento rapido (G0), fino al punto XY e piano di sicurezza (Zs).<br />

A seconda del piano di partenza, si sposta prima in XY e quindi in Z, o viceversa.<br />

3 Spostamento, in avanzamento rapido (G0), fino al piano di avvicinamento.<br />

4 Operazione di sgrossatura. Si esegue a strati, fino a raggiungere la profondità totale.<br />

In primo luogo, profondità "I" all'avanzamento "Fz". Quindi, fresatura del profilo con<br />

avanzamento "F" ed avvicinamento tangenziale, se programmato. Se la sgrossatura è<br />

stata definita con compensazione di raggio, la fresatura si esegue a una distanza "δ" dalla<br />

parete. Alla fine della sgrossatura, uscita al punto XnYn con uscita tangenziale se<br />

programmata. Per finire, retrocessione in avanzamento rapido (G0), prima fino al piano<br />

di sicurezza Zs e quindi fino al punto di partenza X1Y1.<br />

5 Seleziona l'utensile di finitura ed avvia il mandrino nel senso richiesto.<br />

6 Operazione di finitura.<br />

7 Ingresso fino al fondo, all'avanzamento "Fz".<br />

Fresatura del profilo con avanzamento "F" ed avvicinamento tangenziale, se<br />

programmato. Uscita al punto XnYn con allontanamento tangenziale se programmato.<br />

8 Retrocessione, in avanzamento rapido (G0), fino al piano di sicurezza Zs.<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Fresatura di profilo a punti.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·175·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·176·<br />

Fresatura profilo libero.<br />

4.21 Fresatura profilo libero.<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Il modo di unire i blocchi nella sgrossatura e finitura di questo ciclo sarà quello definito in<br />

precedenza dall’utente mediante le istruzioni #HSC, G5, G50 o G7. Si consiglia di usare<br />

#HSC o G5 controllando la forma degli spigoli con la sentenza #ROUNDPAR.<br />

Parametri geometrici:<br />

X, Y Punto di ingresso tangenziale nel profilo<br />

Nome del profilo.<br />

Per lavorare con avvicinamento ed allontanamento tangenziale, definire tali valori nel<br />

profilo.<br />

Z Quota della superficie del pezzo.<br />

Zs Quota del piano di sicurezza.<br />

P Profondità totale.<br />

Parametri di sgrossatura:<br />

Nella sgrossatura si esegue una fresatura del profilo lasciando per la finitura il sovrametallo<br />

δ. Questo sovrametallo si definisce come parametro di finitura.<br />

I parametri che definiscono l'operazione di sgrossatura sono:<br />

Fz Avanzamento di ingresso.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

I Passo d'ingresso.<br />

Se si programma con segno positivo (I+), il ciclo ricalcola il passo affinché tutti gli ingressi<br />

siano uguali, con valore uguale o inferiore a quello programmato.<br />

Se si programma con segno negativo (I-), la fresatura di superfici si lavora con il passo<br />

dato, eccetto l'ultimo passo, che si lavora con il resto.<br />

In entrambi i casi il ciclo limita il passo alla lunghezza di taglio assegnata all'utensile nella<br />

tabella.<br />

F Avanzamento di fresatura superficiale.<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

T Utensile di sgrossatura.<br />

Se si programma T=0, non si ha sgrossatura.<br />

D Correttore.<br />

Senso di rotazione del mandrino (icona).<br />

Sense orario.<br />

Senso antiorario.<br />

Compensazione raggio utensile (icona).<br />

Senza compensazione.<br />

Programmazione di funzioni M.<br />

Parametri di finitura:<br />

Compensazione da sinistra.<br />

Compensazione da destra.<br />

Attivare o disattivare l’esecuzione di funzioni M prima della lavorazione. Il ciclo consente<br />

di editare fino a 4 funzioni M. Per eseguire solo una di esse, definirla in primo luogo e non<br />

programmare il resto dei dati.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione di funzioni M.<br />

Per poter effettuare la finitura occorre definire la sgrossatura con compensazione di raggio<br />

utensile. Nell'operazione si elimina il sovrametallo di finitura (δ).<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Fresatura profilo libero.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·177·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·178·<br />

Fresatura profilo libero.<br />

I parametri che definiscono l'operazione di sgrossatura sono:<br />

Senso di rotazione del mandrino (icona).<br />

Sense orario.<br />

Programmazione di funzioni M.<br />

Utensile successivo.<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

δ Sovrametallo di finitura sulle pareti laterali.<br />

Quando si lavora senza compensazione di raggio non si considera il sovrametallo (δ). In questo<br />

caso il percorso del centro dell'utensile è lo stesso nella sgrossatura e nella finitura.<br />

F Avanzamento di fresatura.<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

T Utensile di finitura.<br />

Se si programma T=0, non si ha finitura.<br />

D Correttore.<br />

Senso antiorario.<br />

Attivare o disattivare l’esecuzione di funzioni M prima della lavorazione. Il ciclo consente<br />

di editare fino a 4 funzioni M. Per eseguire solo una di esse, definirla in primo luogo e non<br />

programmare il resto dei dati.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione di funzioni M.<br />

Attiva o disattiva la preparazione dell’utensile successivo.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione dell’utensile successivo.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

4.21.1 Funzionamento base.<br />

1 Seleziona l'utensile di sgrossatura ed avvia il mandrino nel senso richiesto.<br />

2 Spostamento, in avanzamento rapido (G0), fino al punto XY e piano di sicurezza (Zs).<br />

A seconda del piano di partenza, si sposta prima in XY e quindi in Z, o viceversa.<br />

3 Spostamento, in avanzamento rapido (G0), fino al piano di avvicinamento.<br />

4 Operazione di sgrossatura. Si esegue a strati, fino a raggiungere la profondità totale.<br />

In primo luogo, profondità "I" all'avanzamento "Fz". Quindi, fresatura del profilo con<br />

avanzamento "F". Se la sgrossatura è stata definita con compensazione di raggio, la<br />

fresatura si esegue a una distanza "δ" dalla parete. Per finire, retrocessione in<br />

avanzamento rapido (G0), prima fino al piano di sicurezza Zs e quindi fino al punto di<br />

partenza X1Y1.<br />

5 Seleziona l'utensile di finitura ed avvia il mandrino nel senso richiesto.<br />

6 Operazione di finitura.<br />

7 Ingresso fino al fondo, all'avanzamento "Fz". Fresatura del profilo con avanzamento "F".<br />

8 Retrocessione, in avanzamento rapido (G0), fino al piano di sicurezza Zs.<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Fresatura profilo libero.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·179·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Scanalatura.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·180·<br />

4.22 Scanalatura.<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Il modo di unire i blocchi nella sgrossatura e finitura di questo ciclo sarà quello definito in<br />

precedenza dall’utente mediante le istruzioni #HSC, G5, G50 o G7. Si consiglia di usare<br />

#HSC o G5 controllando la forma degli spigoli con la sentenza #ROUNDPAR.<br />

Parametri geometrici:<br />

Tipo di scanalatura (icona).<br />

Vi sono 6 tipi possibili.<br />

4 per scanalare ognuno degli angoli del pezzo.<br />

2 per scanalare trasversalmente il pezzo.<br />

X, Y Angolo della superficie da scanalare.<br />

L, H Dimensioni della scanalatura.<br />

Il segno indica orientamento rispetto al punto XY.<br />

Z Quota della superficie del pezzo.<br />

Zs Quota del piano di sicurezza.<br />

P Profondità totale.<br />

α Angolo in gradi formato dalla scanalatura con l'asse delle ascisse. La rotazione si esegue<br />

sull'angolo definito, punto X,Y.<br />

Parametri di sgrossatura:<br />

Nella sgrossatura si esegue una lavorazione lasciando per la finitura i seguenti sovrametalli:<br />

Entrambi i sovrametalli si definiscono come parametri di finitura.<br />

δ Sovrametallo di finitura sulle pareti laterali.<br />

δz Sovrametallo di finitura sul fondo della tasca.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

I parametri che definiscono l'operazione di sgrossatura sono:<br />

Δ Passo o larghezza di fresatura massima.<br />

Il ciclo ricalcola il passo affinché tutte le passate siano uguali, con valore uguale o inferiore<br />

a quello programmato. Se si programma con valore 0, si prende come valore 3/4 del diametro<br />

dell'utensile selezionato.<br />

E Superamento o distanza che fuoriesce l'estremità dell'utensile dalla superficie da lavorare.<br />

Fz Avanzamento di ingresso.<br />

I Passo d'ingresso.<br />

Se si programma con segno positivo (I+), il ciclo ricalcola il passo affinché tutti gli ingressi<br />

siano uguali, con valore uguale o inferiore a quello programmato.<br />

Se si programma con segno negativo (I-), la scanalatura si lavora con il passo dato, eccetto<br />

l'ultimo passo che si lavora con il resto.<br />

In entrambi i casi il ciclo limita il passo alla lunghezza di taglio assegnata all'utensile nella<br />

tabella.<br />

F Avanzamento di fresatura superficiale.<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

T Utensile di sgrossatura.<br />

Se si programma T=0, non si ha sgrossatura.<br />

D Correttore.<br />

Senso di rotazione del mandrino (icona).<br />

Sense orario.<br />

Senso antiorario.<br />

Senso di lavorazione (icona).<br />

Sense orario.<br />

Senso antiorario.<br />

Programmazione di funzioni M.<br />

Attivare o disattivare l’esecuzione di funzioni M prima della lavorazione. Il ciclo consente<br />

di editare fino a 4 funzioni M. Per eseguire solo una di esse, definirla in primo luogo e non<br />

programmare il resto dei dati.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione di funzioni M.<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Scanalatura.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·181·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Scanalatura.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·182·<br />

Parametri di finitura:<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

La finitura si esegue in 2 fasi. Prima si lavora il fondo della scanalatura e quindi le pareti<br />

laterali, con avvicinamento ed allontanamento tangenziale.<br />

I parametri che definiscono l'operazione di finitura sono:<br />

δ Sovrametallo di finitura sulle pareti laterali.<br />

δz Passata di finitura sul fondo.<br />

Δ Passo o larghezza di fresatura sul fondo della scanalatura.<br />

Il ciclo ricalcola il passo affinché tutte le passate siano uguali, con valore uguale o inferiore<br />

a quello programmato. Se si programma con valore 0, si prende come valore 3/4 del diametro<br />

dell'utensile selezionato.<br />

N Numero di passate d'ingresso per eseguire la finitura laterale. Se il passo risultante è maggiore<br />

della lunghezza di taglio assegnata all'utensile nella tabella, il passo si limita a tale valore.<br />

F Avanzamento di fresatura superficiale e laterale.<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

T Utensile di finitura.<br />

Se si programma T=0, non si ha finitura.<br />

D Correttore.<br />

Senso di rotazione del mandrino (icona).<br />

Sense orario.<br />

Senso antiorario.<br />

Senso di lavorazione (icona).<br />

Sense orario.<br />

Senso antiorario.


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Programmazione di funzioni M.<br />

Utensile successivo.<br />

Attivare o disattivare l’esecuzione di funzioni M prima della lavorazione. Il ciclo consente<br />

di editare fino a 4 funzioni M. Per eseguire solo una di esse, definirla in primo luogo e non<br />

programmare il resto dei dati.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione di funzioni M.<br />

Attiva o disattiva la preparazione dell’utensile successivo.<br />

L’editor mostrerà questa opzione solo se l’utente ha impostato l’editor per consentire la<br />

programmazione dell’utensile successivo.<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Scanalatura.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·183·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Scanalatura.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·184·<br />

4.22.1 Funzionamento base.<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

1 Seleziona l'utensile di sgrossatura ed avvia il mandrino nel senso richiesto.<br />

2 Spostamento in avanzamento rapido (G0), fino al punto iniziale di sgrossatura e il piano<br />

di sicurezza (Zs). A seconda del piano di partenza si sposta prima in XY e quindi in Z,<br />

o viceversa.<br />

3 Spostamento, in avanzamento rapido (G0), fino al piano di avvicinamento.<br />

4 Operazione di sgrossatura. Si esegue a strati ,fino a raggiungere la profondità totale<br />

meno la distanza di finitura "δz".<br />

In primo luogo, profondità "I" all'avanzamento "Fz". Quindi, scanalatura della superficie<br />

fino a una distanza "δ" dalla parete. La scanalatura si esegue con avanzamento "F" e<br />

se necessario si ricalcola il passo (Δ) affinché tutti siano uguali. Alla fine della<br />

sgrossatura, retrocessione in avanzamento rapido (G0), prima fino al piano di sicurezza


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Zs e quindi fino al punto di partenza. Per concludere, accostamento in avanzamento<br />

rapido (G0), fino a 1 mm. dalla superficie lavorata.<br />

5 Retrocessione, in avanzamento rapido (G0), fino al piano di sicurezza Zs.<br />

6 Seleziona l'utensile di finitura e si avvicina, in avanzamento rapido (G0), fino a 1 mm.<br />

dal fondo sgrossato.<br />

7 Finitura del fondo della scanalatura.<br />

Ingresso all'avanzamento "Fz". Fresatura dello sfondo della scanalatura fino a una<br />

distanza "δ" dalla parete. Si esegue con avanzamento "F" di finitura e se necessario si<br />

ricalcola il passo di finitura (Δ) affinché tutti siano uguali.<br />

8 Retrocessione, in avanzamento rapido (G0), fino al piano di sicurezza Zs.<br />

9 Finitura delle pareti laterali. La finitura si fa in "N" passate, con l'avanzamento "F" di<br />

finitura.<br />

10 Retrocessione, in avanzamento rapido (G0), fino al piano di sicurezza Zs.<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Scanalatura.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·185·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·186·<br />

Lavorazione multipla su una linea retta.<br />

4.23 Lavorazione multipla su una linea retta.<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Formato di definizione (icona).<br />

Vi sono 5 modi diversi per definire la lavorazione.<br />

Per selezionare quella desiderata, situarsi sull'icona e premere la barra spaziatrice.<br />

Il numero di lavorazioni "N" deve comprendere anche quella del punto di definizione del ciclo.<br />

Esempio di programmazione:<br />

Si desidera ripetere il ciclo fisso definito sul punto X25, Y25 sul resto dei punti.<br />

(25,25)<br />

1 0 6 . 0 6 6<br />

(50,50)<br />

45 o<br />

(75,75)<br />

Si riportano di seguito i 5 modi possibili di definizione.<br />

(100,100)<br />

1) Coordinate del punto finale Xn 100, Yn 100<br />

Numero totale di lavorazioni N 4<br />

2) Angolo della traiettoria α 45<br />

Distanza da percorrere L 106.066<br />

Numero totale di lavorazioni N 4<br />

3) Angolo della traiettoria α 45<br />

Numero totale di lavorazioni N 4<br />

Distanza fra lavorazioni I 35.3553<br />

4) Coordinate del punto finale Xn 100, Yn 100<br />

Distanza fra lavorazioni I 35.3553<br />

5) Angolo della traiettoria α 45<br />

Distanza da percorrere L 106.066<br />

Distanza fra lavorazioni I 35.3553


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

4.24 Lavorazione multipla su un arco.<br />

Formato di definizione (icona).<br />

Vi sono 9 modi diversi per definire la lavorazione.<br />

Per selezionare quella desiderata, situarsi sull'icona e premere la barra spaziatrice.<br />

Lo spostamento ad arco si esegue in senso antiorario. Per effettuarlo in senso orario definire<br />

la distanza angolare fra lavorazioni β con segno negativo.<br />

Il numero di lavorazioni "N" deve comprendere anche quella del punto di definizione del ciclo.<br />

Esempio di programmazione:<br />

Si desidera ripetere il ciclo fisso definito sul punto X90, Y50 nel resto dei punti.<br />

Si riportano di seguito i 9 modi possibili di definizione.<br />

1) Coordinate del centro Xa 50, Ya 50<br />

Numero totale di lavorazioni N 7<br />

Angolo del punto finale τ 270<br />

2) Coordinate del centro Xa 50, Ya 50<br />

Numero totale di lavorazioni N 7<br />

Distanza angolare fra lavorazioni β 45<br />

3) Raggio R 40<br />

Numero totale di lavorazioni N 7<br />

Angolo del punto iniziale α 0<br />

Angolo del punto finale τ 270<br />

4) Raggio R 40<br />

Numero totale di lavorazioni N 7<br />

Angolo del punto iniziale α 0<br />

Distanza angolare fra lavorazioni β 45<br />

5) Coordinate del centro Xa 50, Ya 50<br />

Angolo del punto finale τ 270<br />

Distanza angolare fra lavorazioni β 45<br />

45 o<br />

(50,50)<br />

6) Raggio R 40<br />

Angolo del punto iniziale α 0<br />

Angolo del punto finale τ 270<br />

Distanza angolare fra lavorazioni β 45<br />

40<br />

(50,10)<br />

(90,50)<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Lavorazione multipla su un arco.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·187·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·188·<br />

Lavorazione multipla su un arco.<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

7) Coordinate del centro Xa 50, Ya 50<br />

Raggio R 40<br />

Numero totale di lavorazioni N 7<br />

Angolo del punto iniziale α 0<br />

Distanza angolare fra lavorazioni β 45<br />

8) Coordinate del centro Xa 50, Ya 50<br />

Raggio R 40<br />

Numero totale di lavorazioni N 7<br />

Angolo del punto iniziale α 0<br />

Angolo del punto finale τ 270<br />

9) Coordinate del centro Xa 50, Ya 50<br />

Raggio R 40<br />

Angolo del punto iniziale α 0<br />

Angolo del punto finale τ 270<br />

Distanza angolare fra lavorazioni β 45


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

4.25 Lavorazione multipla su un parallelogramma.<br />

Formato di definizione (icona).<br />

Vi sono 3 modi diversi per definire la lavorazione.<br />

Per selezionare quella desiderata, situarsi sull'icona e premere la barra spaziatrice.<br />

Il ciclo assume come punto iniziale quello inferiore sinistro. Se non lo è definire con il segno<br />

adeguato le distanze fra fori Ix e Iy.<br />

Il numero di lavorazioni "N" deve comprendere anche quella del punto di definizione del ciclo.<br />

Esempio di programmazione:<br />

Si desidera ripetere il ciclo fisso definito sul punto X25, Y25 sul resto dei punti.<br />

(25,75)<br />

(25,25)<br />

Si riportano di seguito i 3 modi possibili di definizione.<br />

(100,75)<br />

(100,25)<br />

1) Lunghezze en X, Y Lx 75, Ly 50<br />

Numero di lavorazioni in X e Y Nx 4, Ny 3<br />

Angolo di rotazione α 0<br />

Angolo fra traiettorie β 90<br />

2) Numero di lavorazioni in X e Y Nx 4, Ny 3<br />

Distanza fra lavorazione, in X e Y Ix 25, Iy 25<br />

Angolo di rotazione α 0<br />

Angolo fra traiettorie β 90<br />

3) Lunghezze en X, Y Lx 75, Ly 50<br />

Distanza fra lavorazione, in X e Y Ix 25, Iy 25<br />

Angolo di rotazione α 0<br />

Angolo fra traiettorie β 90<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Lavorazione multipla su un parallelogramma.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·189·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·190·<br />

Lavorazione multipla su una griglia.<br />

4.26 Lavorazione multipla su una griglia.<br />

Cicli fissi (modello ·M·)<br />

Formato di definizione (icona).<br />

Vi sono 3 modi diversi per definire la lavorazione.<br />

Per selezionare quella desiderata, situarsi sull'icona e premere la barra spaziatrice.<br />

Il ciclo assume come punto iniziale quello inferiore sinistro. Se non lo è definire con il segno<br />

adeguato le distanze fra fori Ix e Iy.<br />

Il numero di lavorazioni "N" deve comprendere anche quella del punto di definizione del ciclo.<br />

Esempio di programmazione:<br />

Si desidera ripetere il ciclo fisso definito sul punto X25, Y25 sul resto dei punti.<br />

(25,75)<br />

(25,25)<br />

Si riportano di seguito i 3 modi possibili di definizione.<br />

(100,75)<br />

(100,25)<br />

1) Lunghezze en X, Y Lx 75, Ly 50<br />

Numero di lavorazioni in X e Y Nx 4, Ny 3<br />

Angolo di rotazione α 0<br />

Angolo fra traiettorie β 90<br />

2) Numero di lavorazioni in X e Y Nx 4, Ny 3<br />

Distanza fra lavorazione, in X e Y Ix 25, Iy 25<br />

Angolo di rotazione α 0<br />

Angolo fra traiettorie β 90<br />

3) Lunghezze en X, Y Lx 75, Ly 50<br />

Distanza fra lavorazione, in X e Y Ix 25, Iy 25<br />

Angolo di rotazione α 0<br />

Angolo fra traiettorie β 90


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

4.27 Lavorazione multipla random<br />

Il punto iniziale è il punto di definizione del ciclo.<br />

Nella zona corrispondente alla lavorazione multipla si devono definire il resto dei punti da<br />

(P2) a (P12).<br />

Quando no si utilizzano tutti, definire il primo punto non utilizzato con le stesse coordinate<br />

dell'ultimo punto del profilo.<br />

Esempio di programmazione:<br />

Si desidera ripetere il ciclo fisso definito sul punto X25, Y25 sul resto dei punti.<br />

75<br />

50<br />

25<br />

(P6) (P7)<br />

(P1) (P2) (P3)<br />

25<br />

(P5)<br />

Il ciclo fisso si definisce sul punto (P1) X25, Y25<br />

(P4)<br />

Nella zona corrispondente alla lavorazione multipla si devono definire il resto dei punti da<br />

(P2) a (P7).<br />

Dato che vi sono solo 7 punti, occorre definire (P8) = (P7).<br />

(P2) X 50 Y 25<br />

(P3) X 100 Y 25<br />

(P4) X 75 Y 50<br />

(P5) X 50 Y 50<br />

(P6) X 25 Y 75<br />

(P7) X 100 Y 75<br />

(P8) X 100 Y 75<br />

50<br />

75<br />

100<br />

4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Lavorazione multipla random<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·191·


4.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Lavorazione multipla random<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·192·<br />

Cicli fissi (modello ·M·)


Cicli fissi (modello ·M·)<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·193·


CNC 8065<br />

(REF. 1209)<br />

·194·<br />

Cicli fissi (modello ·M·)

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