3 - Fagor Automation
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CNC<br />
8070<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
(Ref. 1305)
Tutti i diritti sono riservati. La presente documentazione, interamente o in parte,<br />
non può essere riprodotta, trasmessa, trascritta, memorizzata in un sistema di<br />
registrazione dati o tradotta in nessuna lingua, senza autorizzazione espressa<br />
di <strong>Fagor</strong> <strong>Automation</strong>. È vietata la copia, parziale o totale, o uso non autorizzato<br />
del software.<br />
L'informazione di cui al presente manuale può essere soggetta a variazioni<br />
dovute a eventuali modifiche tecniche. La <strong>Fagor</strong> <strong>Automation</strong> si riserva il diritto di<br />
modificare il contenuto del manuale senza preavviso.<br />
Tutti i marchi registrati o commerciali riportati nel manuale appartengono ai<br />
rispettivi proprietari. L’uso di tali marchi da parte di terzi a fini privati può vulnerare<br />
i diritti dei proprietari degli stessi.<br />
SICUREZZA DELLA MACCHINA<br />
È responsabilità del costruttore della macchina che le sicurezze della stessa<br />
siano abilitate, allo scopo di evitare infortuni alle persone e prevenire danni al<br />
CNC o agli elementi collegati allo stesso. Durante l'avvio e la conferma dei<br />
parametri del CNC, si verifica lo stato delle seguenti sicurezze. Se uno di essi<br />
è disabilitato, il CNC riporta un messaggio di avviso.<br />
Allarme di retroazione per assi analogici.<br />
Limiti di software per assi lineari analogici e sercos.<br />
Monitoraggio dell'errore di inseguimento per assi analogici e sercos (eccetto<br />
il mandrino), sia sul CNC che sui regolatori.<br />
Test di tendenza sugli assi analogici.<br />
FAGOR AUTOMATION non si rende responsabile degli infortuni alle persone, o<br />
dei danni fisici o materiali di cui possa essere oggetto o provocare il CNC,<br />
imputabili all'annullamento di alcune delle sicurezze.<br />
AMPLIANTI DI HARDWARE<br />
FAGOR AUTOMATION non si rende responsabile degli infortuni alle persone, o<br />
dei danni fisici o materiali di cui possa essere oggetto o provocare il CNC,<br />
imputabili a una modifica dell'hardware da parte di personale non autorizzato<br />
dalla <strong>Fagor</strong> <strong>Automation</strong>.<br />
La modifica dell'hardware del CNC da parte di personale non autorizzato dalla<br />
<strong>Fagor</strong> <strong>Automation</strong> implica la perdita della garanzia.<br />
VIRUS INFORMATICI<br />
FAGOR AUTOMATION garantisce che il software installato non contiene nessun<br />
virus informatico. È responsabilità dell'utente mantenere l'apparecchiatura<br />
esente da virus, allo scopo di garantirne il corretto funzionamento.<br />
La presenza di virus informatici sul CNC può provocarne il cattivo funzionamento.<br />
Se il CNC si collega direttamente ad un altro PC, è configurato all'interno di una<br />
rete informatica, o si utilizzano dischetti od altri supporti informatici di<br />
trasmissione dati, si raccomanda di installare un software antivirus.<br />
FAGOR AUTOMATION non si rende responsabile degli infortuni alle persone, o<br />
dei danni fisici o materiali di cui possa essere oggetto o provocare il CNC,<br />
imputabili alla presenza di virus informatici nel sistema.<br />
La presenza di virus informatici nel sistema implica la perdita della garanzia.<br />
È possibile che il CNC possa eseguire più funzioni di quelle riportate nella relativa<br />
documentazione; tuttavia <strong>Fagor</strong> <strong>Automation</strong> non garantisce la validità di tali<br />
applicazioni. Pertanto, salvo dietro espressa autorizzazione della <strong>Fagor</strong><br />
<strong>Automation</strong>, qualsiasi applicazione del CNC non riportata nella documentazione,<br />
deve essere considerata "impossibile". FAGOR AUTOMATION non si rende<br />
responsabile degli infortuni alle persone, o dei danni fisici o materiali di cui possa<br />
essere oggetto o provocare il CNC, se esso si utilizza in modo diverso a quello<br />
spiegato nella documentazione connessa.<br />
È stato verificato il contenuto del presente manuale e la sua validità per il prodotto<br />
descritto. Ciononostante, è possibile che sia stato commesso un errore<br />
involontario e perciò non si garantisce una coincidenza assoluta. In ogni caso,<br />
si verifica regolarmente l’informazione contenuta nel documento e si provvede<br />
a eseguire le correzioni necessarie che saranno incluse in una successiva<br />
editazione. Si ringrazia per i suggerimenti di miglioramento.<br />
Gli esempi descritti nel presente manuale sono orientati all’apprendimento.<br />
Prima di utilizzarli in applicazioni industriali, devono essere appositamente<br />
adattati e si deve inoltre assicurare l’osservanza delle norme di sicurezza.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
INDICE<br />
Informazione sul prodotto ............................................................................................................. 5<br />
Dichiarazione di conformità .......................................................................................................... 7<br />
Storico versioni ............................................................................................................................. 9<br />
Condizioni di sicurezza ............................................................................................................... 11<br />
Condizioni di garanzia ................................................................................................................ 15<br />
Condizioni di successive spedizioni............................................................................................ 17<br />
Manutenzione dal CNC............................................................................................................... 19<br />
Documentazione connessa ........................................................................................................ 21<br />
CAPITOLO 1 CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
CAPITOLO 2 EDITOR DI CICLI<br />
1.1 Concetti generali ............................................................................................................23<br />
1.2 G81. Ciclo fisso di tornitura tratti dritti ............................................................................ 25<br />
1.3 G82. Ciclo fisso di sfacciatura di tratti dritti. ................................................................... 28<br />
1.4 G83. Ciclo fisso di foratura / maschiatura ...................................................................... 31<br />
1.5 G84. Ciclo fisso di tornitura tratti curvi ........................................................................... 34<br />
1.6 G85. Ciclo fisso di sfacciatura di tratti curvi ................................................................... 37<br />
1.7 G86. Ciclo fisso di filettatura longitudinale ..................................................................... 40<br />
1.8 G87. Ciclo fisso di filettatura frontale ............................................................................. 44<br />
1.9 G88. Ciclo fisso di scanalatura sull’asse X .................................................................... 48<br />
1.10 G89. Ciclo fisso di scanalatura sull’asse Z .................................................................... 49<br />
1.11 G66. Ciclo fisso di inseguimento profilo......................................................................... 50<br />
1.12 G68. Ciclo fisso di sgrossatura sull’asse X .................................................................... 55<br />
1.13 G69. Ciclo fisso di sgrossatura sull’asse Z .................................................................... 61<br />
1.14 G160. Foratura / maschiatura sul lato frontale............................................................... 68<br />
1.15 G161. Foratura / maschiatura sul lato cilindrico............................................................. 71<br />
1.16 G162. Ciclo fisso di slot milling sul lato cilindrico........................................................... 74<br />
1.17 G163. Ciclo fisso di slot milling sul lato di sfacciatura.................................................... 76<br />
2.1 Impostare l’editor di cicli. ............................................................................................... 81<br />
2.2 Modalità teach-in. ..........................................................................................................82<br />
2.3 Selezione di dati, profili ed icone ................................................................................... 83<br />
2.4 Simulare un ciclo fisso. .................................................................................................. 84<br />
CAPITOLO 3 CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
3.1 Cicli fissi disponibili nell’editor........................................................................................ 87<br />
3.1.1 Definizione delle condizioni del mandrino .................................................................. 88<br />
3.1.2 Definizione delle condizioni di lavorazione................................................................. 89<br />
3.2 Ciclo di posizionamento. ................................................................................................ 90<br />
3.3 Ciclo di posizionamento con funzioni M......................................................................... 91<br />
3.4 Ciclo di tornitura semplice.............................................................................................. 92<br />
3.4.1 Funzionamento base.................................................................................................. 94<br />
3.5 Ciclo di tornitura cilindrica ed arrotondamento vertici. ................................................... 96<br />
3.5.1 Funzionamento base.................................................................................................. 98<br />
3.6 Ciclo di sfacciatura semplice........................................................................................ 100<br />
3.6.1 Funzionamento base................................................................................................ 102<br />
3.7 Ciclo di sfacciatura ed arrotondamento vertici. ............................................................ 104<br />
3.7.1 Funzionamento base................................................................................................ 106<br />
3.8 Ciclo di smussatura vertice. ......................................................................................... 108<br />
3.8.1 Funzionamento base................................................................................................ 111<br />
3.9 Ciclo di smussatura fra punti........................................................................................ 113<br />
3.9.1 Funzionamento base................................................................................................ 116<br />
3.10 Ciclo di smussatura vertice 2. ...................................................................................... 118<br />
3.10.1 Funzionamento base................................................................................................ 121<br />
3.11 Ciclo di arrotondamento vertice. .................................................................................. 123<br />
3.11.1 Funzionamento base................................................................................................ 126<br />
3.12 Ciclo di arrotondamento fra punti................................................................................. 128<br />
3.12.1 Funzionamento base................................................................................................ 131<br />
3.13 Ciclo di filettatura longitudinale .................................................................................... 133<br />
3.13.1 Funzionamento base................................................................................................ 136<br />
3.14 Ciclo di filettatura conica. ............................................................................................. 137<br />
3.14.1 Funzionamento base................................................................................................ 140<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
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CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·4·<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
3.15 Ciclo di filettatura frontale. ........................................................................................... 141<br />
3.15.1 Funzionamento base ............................................................................................... 144<br />
3.16 Cicli di ripasso di filettature. ......................................................................................... 145<br />
3.16.1 Funzionamento base ............................................................................................... 148<br />
3.17 Ciclo di filettatura con n ingressi. ................................................................................. 149<br />
3.17.1 Funzionamento base ............................................................................................... 152<br />
3.18 Ciclo di scanalatura semplice longitudinale. ................................................................ 153<br />
3.18.1 Funzionamento base ............................................................................................... 156<br />
3.18.2 Calibratura dell’utensile di scanalatura .................................................................... 158<br />
3.19 Ciclo di scanalatura semplice frontale. ........................................................................ 160<br />
3.19.1 Funzionamento base ............................................................................................... 163<br />
3.19.2 Calibratura dell’utensile di scanalatura .................................................................... 165<br />
3.20 Ciclo di scanalatura inclinata longitudinale. ................................................................. 166<br />
3.20.1 Funzionamento base ............................................................................................... 169<br />
3.21 Ciclo di scanalatura inclinata frontale. ......................................................................... 171<br />
3.21.1 Funzionamento base ............................................................................................... 174<br />
3.22 Ciclo di tranciatura. ...................................................................................................... 176<br />
3.22.1 Funzionamento base ............................................................................................... 178<br />
3.23 Ciclo di foratura............................................................................................................ 179<br />
3.23.1 Funzionamento base ............................................................................................... 181<br />
3.24 Ciclo di maschiatura. ................................................................................................... 182<br />
3.24.1 Funzionamento base ............................................................................................... 184<br />
3.25 Ciclo di forature multiple. ............................................................................................. 185<br />
3.25.1 Funzionamento base ............................................................................................... 188<br />
3.26 Ciclo di maschiature multiple. ...................................................................................... 189<br />
3.26.1 Funzionamento base. .............................................................................................. 191<br />
3.27 Ciclo di scanalature multiple. ....................................................................................... 192<br />
3.27.1 Funzionamento base ............................................................................................... 195<br />
3.28 Ciclo di tornitura a punti. .............................................................................................. 196<br />
3.28.1 Funzionamento base ............................................................................................... 200<br />
3.28.2 Esempio di programmazione ................................................................................... 201<br />
3.29 Ciclo di tornitura di profilo ............................................................................................ 202<br />
3.29.1 Funzionamento base ............................................................................................... 206<br />
3.29.2 Esempi di programmazione ..................................................................................... 207<br />
3.30 Ciclo di profilo sul piano ZC. ........................................................................................ 213<br />
3.30.1 Funzionamento base. Profilo ZC. ............................................................................ 215<br />
3.31 Ciclo di tasca rettangolare ZC/YZ................................................................................ 216<br />
3.32 Ciclo di tasca circolare ZC/YZ. .................................................................................... 218<br />
3.33 Ciclo di tasca profilo 2D ZC/YZ.................................................................................... 220<br />
3.34 Ciclo di profilo sul piano XC......................................................................................... 222<br />
3.34.1 Funzionamento base. Profilo XC ............................................................................. 224<br />
3.35 Ciclo di tasca rettangolare XC/XY. .............................................................................. 225<br />
3.36 Ciclo di tasca circolare XC/XY. .................................................................................... 227<br />
3.37 Ciclo di tasca profilo 2D XC/XY ................................................................................... 229<br />
CAPITOLO 4 DISTRIBUZIONE DINAMICA DELLA LAVORAZIONE FRA CANALI.<br />
4.1 Attivare ed annullare la distribuzione dinamica della lavorazione. .............................. 233<br />
4.1.1 Distribuzione di passate fra canali. .......................................................................... 235<br />
4.1.2 Passate uguali sincronizzate. .................................................................................. 236<br />
CAPITOLO 5 FILETTATURE NORMALIZZATE<br />
5.1 Filettatura metrica a passo normale — M (S.I.) ........................................................... 238<br />
5.2 Filettatura metrica a passo fine — M (S.I.F.) ............................................................... 240<br />
5.3 Filettatura Whitworth a passo normale — BSW (W.)................................................... 242<br />
5.4 Filettatura Whitworth a passo fine — BSF................................................................... 244<br />
5.5 Filettatura unificata americana a passo normale — UNC (NC, USS).......................... 245<br />
5.6 Filettatura unificata americana a passo fine — UNF (NF, SAE).................................. 246<br />
5.7 Filettatura Whitworth gas — BSP ................................................................................ 247
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
INFORMAZIONE SUL PRODOTTO<br />
CARATTERISTICHE BASE.<br />
Caratteristiche base. ·BL· ·OL· ·M· / ·T·<br />
Sistema basato sul PC. Sistema chiuso Sistema aperto<br />
Sistema operativo. Windows XP<br />
Numero di assi. 3 a 7 3 a 28<br />
Numero di mandrini. 1 1 a 4<br />
Numero di magazzini. 1 1 a 4<br />
Numero di canali di esecuzione. 1 1 a 4<br />
Numero di volantini. 1 a 12<br />
Tipo di regolazione. Analogica / Digitale Sercos / Digitale Mechatrolink<br />
Comunicazioni. RS485 / RS422 / RS232<br />
Ethernet<br />
Espansione PCI. No Opzione No<br />
PLC integrado.<br />
Tempo di esecuzione del PLC.<br />
Ingressi digitali / Uscite digitali.<br />
Indicatori / Registri.<br />
Temporizzatori / Contatori.<br />
Simboli.<br />
< 1ms/K<br />
1024 / 1024<br />
8192 / 1024<br />
512 / 256<br />
Illimitati<br />
Tempo elaborazione blocco. < 1 ms<br />
Moduli remoti. RIOW RIO5 RIO70<br />
Comunicazione con i moduli remoti. CANopen CANopen CANfagor<br />
Ingressi digitali per Modulo. 8 16 o 32 16<br />
Uscite digitali per modulo. 8 24 o 48 16<br />
Ingressi analogici per modulo. 4 4 8<br />
Uscite analogici per modulo. 4 4 4<br />
Ingressi per sonde di temperatura. 2 2 - - -<br />
Entrate di retroazione. - - - - - - 4<br />
TTL differenziale<br />
Sinusoidale 1 Vpp<br />
Personalizzazione.<br />
Sistema aperto basato su PC, completamente personalizzabile.<br />
File di configurazione INI.<br />
Strumento di configurazione visuale FGUIM.<br />
Visual Basic®, Visual C++®, etc.<br />
Database interni in Microsoft® Access.<br />
Interfaccia OPC compatibile.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·5·
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·6·<br />
OPZIONI DI SOFTWARE.<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Si ricorda che alcune delle prestazioni descritte nel presente manuale dipendono dalle opzioni di software<br />
installate. La seguente tabella è informativa; nell’acquisire le opzioni di software, è valida solo l’informazione<br />
offerta dall’ordering handbook.<br />
Sistema aperto.<br />
Accesso alla modalità amministratore.<br />
Modello -BL- Modello -OL- Modello -M- Modello -T-<br />
- - - Opzione - - - - - -<br />
Ambiente di editazione e simulazione. - - - Standard Standard Standard<br />
Numero di canali di esecuzione 1 1 a 4 1 a 4 1 a 4<br />
Numero di assi 3 a 7 3 a 28 3 a 28 3 a 28<br />
Numero di mandrini 1 1 a 4 1 a 4 1 a 4<br />
Numero di magazzini 1 1 a 4 1 a 4 1 a 4<br />
Numero d'assi interpolati (massimo) 4 28 - - - - - -<br />
Limitazione 4 assi interpolati Opzione Opzione Opzione Opzione<br />
Linguaggio IEC 61131 Opzione Opzione - - - - - -<br />
Grafici HD - - - Opzione Opzione Opzione<br />
IIP conversazionale - - - - - - Opzione Opzione<br />
Regolazione digitale non <strong>Fagor</strong> Opzione Opzione - - - - - -<br />
Compensazione di raggio Opzione Opzione Standard Standard<br />
Asse C. Opzione Opzione Standard Standard<br />
RTCP dinamico Opzione Opzione - - - Opzione<br />
Sistema di lavorazione HSSA Opzione Opzione Standard Standard<br />
Cicli fissi di sondaggio - - - - - - Opzione Standard<br />
Editor di profili - - - - - - Standard Standard<br />
Cicli ISO di foratura per il modello OL.<br />
(G80, G81, G82, G83).<br />
- - - Opzione - - - - - -<br />
Assi Tandem - - - Opzione - - - Opzione<br />
Sincronismi e camme Opzione Opzione - - - - - -<br />
Controllo tangenziale Opzione Opzione - - - Standard<br />
Compensazione volumetrica (fino a 10 m³). Opzione Opzione Opzione Opzione<br />
Compensazione volumetrica (più di 10 m³). Opzione Opzione Opzione Opzione
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ<br />
Il costruttore:<br />
<strong>Fagor</strong> <strong>Automation</strong>, S. Coop.<br />
Barrio de San Andrés Nº 19, C.P. 20500, Mondragón -Guipúzcoa- (SPAGNA).<br />
Dichiara quanto segue:<br />
Il costruttore dichiara sotto la sua esclusiva responsabilità la conformità del prodotto:<br />
CONTROLLO NUMERICO 8070<br />
Composto dai seguenti moduli e accessori:<br />
8070-M-ICU, 8070-T-ICU, 8070-OL-ICU, 8070-BL-ICU<br />
8070-M-MCU, 8070-T-MCU, 8070-OL-MCU, 8070-BL-MCU, 8070-OL-MCU-PCI<br />
8070-LCD-10, 8070-LCD-15, LCD-15-SVGA<br />
JOG PANEL, KEYBOARD PANEL, OP PANEL<br />
HORIZONTAL-KEYB, VERTICAL-KEYB, OP-PANEL<br />
BATTERY, MOUSE UNIT<br />
Remoti Moduli RIOW, RIO5, RIO70<br />
Nota. Alcuni caratteri addizionali possono seguire i riferimenti dei modelli sopra indicati. Tutti loro osservano<br />
le Direttive riportate. Tuttavia, l’osservanza si può verificare nell’etichetta della stessa apparecchiatura.<br />
Cui si riferisce la presente dichiarazione, con le seguenti norme.<br />
Norme di Basso Voltaggio.<br />
EN 60204-1: 2006 Apparecchiature elettriche sulle macchine — Parte 1. Requisiti generali.<br />
Norme di compatibilità elettromagnetica.<br />
EN 61131-2: 2007 PLC programmabili — Parte 2. Requisiti e collaudi apparecchiature.<br />
Ai sensi delle disposizioni delle Direttive Comunitarie 2006/95/EC di Bassa Tensione e 2004/108/CE<br />
di Compatibilità Elettromagnetica e relativi aggiornamenti.<br />
Mondragón, li 10 de mag de 2013.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·7·
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
STORICO VERSIONI<br />
Si riporta di seguito il riepilogo delle prestazioni aggiunte in ogni riferimento di manuale.<br />
Rif. 0509<br />
Software V03.00<br />
Prima versione. Modello tornio.<br />
Rif. 0710 / 0801<br />
Software V03.10<br />
Il CNC consente di modificare l’override del mandrino durante la filettatura<br />
elettronica (G33) e nei cicli fissi di filettatura del modello ·T· (G86, G87 ed<br />
equivalenti dell’editor di cicli).<br />
Rif. 1007<br />
Rif. 1010<br />
Rif. 1304<br />
Parametro macchina:<br />
THREADOVR, OVRFILTER.<br />
Software V03.20<br />
Editor di cicli. Impostare i grafici dell’editor di cicli per tornio verticale.<br />
Cicli dell'editor. Abilitare la programmazione di funzioni M nei cicli fissi, per<br />
l’esecuzione prima delle operazioni di sgrossatura, semifinitura e finitura.<br />
Cicli dell'editor. Ciclo di profilo a punti e ciclo di tornitura di profilo. Quando la<br />
sgrossatura è parassiale, il ciclo consente di terminare ognuna delle passate<br />
con un’uscita con retrocessione a 45º.<br />
Distribuzione dinamica della lavorazione fra canali. Nuova istruzione #DINDIST.<br />
Software V04.10<br />
Correzione errori.<br />
Software V04.02<br />
Correzione errori.<br />
Software V04.20<br />
Nuovi cicli dell'editor.<br />
Ciclo di tasca profilo 2D XC/XY.<br />
Ciclo di tasca circolare XC / XY.<br />
Ciclo di tasca rettangolare XC / XY.<br />
Ciclo di tasca profilo 2D ZC/YZ.<br />
Ciclo di tasca circolare ZC / YZ.<br />
Ciclo di tasca rettangolare ZC / YZ.<br />
Cicli dell'editor. Cicli di scanalatura. Ingresso a zig-zag con evacuazione<br />
truciolo.<br />
Software V04.22<br />
Cicli dell'editor. Il tasto [DEL] cancella un profilo della lista.<br />
Cicli dell'editor. Selezionando in un ciclo la velocità di taglio costante, esso consente<br />
sempre di selezionare la gamma, anche se il cambio gamma è<br />
automatico.<br />
Cicli dell'editor. I cicli realizzano l’accostamento al punto iniziale su entrambi gli assi del<br />
piano simultaneamente.<br />
Cicli dell'editor. Ciclo di tornitura a punti. La tabella per definire i punti del profilo ammette 25 punti.<br />
Cicli dell'editor. Ciclo di tornitura a punti. Nuova icona per cancellare tutti i punti della tabella.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·9·
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·10·<br />
Rif. 1305<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Software V04.22<br />
Cicli dell'editor. Ciclo di maschiature multiple. Il ciclo consente di programmare la temporizzazione sul fondo.<br />
Cicli dell'editor. Ciclo di scanalature multiple. Il ciclo consente di definire passate d’ingresso.<br />
Cicli dell'editor.<br />
Di default, i cicli assumono per Xf il valore definito per Xi.<br />
Ciclo di tornitura semplice.<br />
Ciclo di tornitura cilindrica ed arrotondamento vertici.<br />
Ciclo di sfacciatura semplice.<br />
Ciclo di sfacciatura ed arrotondamento vertici.<br />
Ciclo di smussatura fra punti.<br />
Ciclo di arrotondamento fra punti.<br />
Ciclo di filettatura conica.<br />
Ciclo di filettatura frontale.<br />
Cicli di ripasso di filettature.<br />
Ciclo di filettatura a vari ingressi.<br />
Ciclo di scanalatura semplice longitudinale.<br />
Ciclo di scanalatura semplice frontale.<br />
Ciclo di scanalatura inclinata longitudinale.<br />
Ciclo di scanalatura inclinata frontale.<br />
Software V04.24<br />
Distribuzione dinamica della lavorazione. Programmare il ritardo fra due<br />
passate consecutive mediante una distanza (parametro D).<br />
Software V04.25<br />
Aggiornamento.<br />
Sentenza #DINDIST.<br />
Variabili:<br />
(V.)A.ACCUDIST.xn<br />
Software V04.26<br />
Cicli dell'editor. Ciclo di filettatura conica. Nuova icona per selezionare come definire il punto finale; coordinate (Xf,<br />
Zf), angolo e lunghezza (α, ΔZ) o angolo e quota finale (α, Zf).
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
CONDIZIONI DI SICUREZZA<br />
Leggere le seguenti misure di sicurezza, allo scopo di evitare infortuni a persone e danni a questo prodotto<br />
ed ai prodotti ad esso connessi. <strong>Fagor</strong> <strong>Automation</strong> non si rende responsabile degli eventuali danni fisici<br />
o materiali derivanti dall'inosservanza delle presenti norme fondamentali di sicurezza.<br />
Prima dell’avvio, verificare che la macchina alla quale si incorpora il CNC osservi i requisiti di cui alla<br />
Direttiva 89/392/CEE.<br />
PRECAUZIONI PER LA PULIZIA DELL’APPARECCHIO<br />
Se il CNC non si accende azionando l’interruttore di avvio, verificare i collegamenti.<br />
Non manipolare l'interno dell'apparecchio. Solo personale autorizzato da <strong>Fagor</strong> <strong>Automation</strong> può manipolare<br />
l'interno dell'apparecchio.<br />
Non manipolare i connettori con<br />
l'apparecchio collegato alla rete elettrica.<br />
Prima di manipolare i connettori (ingressi/uscite, retroazione, ecc.),<br />
assicurarsi che l'apparecchio non sia collegato alla rete elettrica.<br />
PRECAUZIONI DURANTE GLI INTERVENTI DI RIPARAZIONE<br />
In caso di mal funzionamento o guasto dell'apparecchio, staccarlo e chiamare il servizio di assistenza<br />
tecnica.<br />
Non manipolare l'interno dell'apparecchio. Solo personale autorizzato da <strong>Fagor</strong> <strong>Automation</strong> può manipolare<br />
l'interno dell'apparecchio.<br />
Non manipolare i connettori con<br />
l'apparecchio collegato alla rete elettrica.<br />
Prima di manipolare i connettori (ingressi/uscite, retroazione, ecc.),<br />
assicurarsi che l'apparecchio non sia collegato alla rete elettrica.<br />
PRECAUZIONI CONTRO I DANNI ALLE PERSONE<br />
Interconnessione di moduli. Utilizzare i cavi di connessione forniti con l'apparecchio.<br />
Utilizzare cavi adeguati. Per evitare rischi, utilizzare solo cavi di rete Sercos e bus CAN<br />
raccomandati per questo apparecchio.<br />
Per evitare rischi di scossa elettrica sull'Unità Centrale, utilizzare il<br />
connettore di rete adeguato. Usare cavi di potenza a 3 conduttori (uno<br />
di essi di terra).<br />
Evitare sovraccarichi elettrici. Per evitare scariche elettriche e rischi di incendio non applicare<br />
tensione elettrica fuori intervallo selezionato nella parte posteriore<br />
dell'unità centrale dell'apparecchio.<br />
Connessione a terra. Allo scopo di evitare scariche elettriche, connettere i morsetti di terra<br />
di tutti i moduli al punto centrale di terra. Inoltre, prima di effettuare<br />
la connessione degli ingressi e delle uscite di questo prodotto,<br />
assicurarsi che la connessione a terra sia stata effettuata.<br />
Allo scopo di evitare scariche elettriche verificare, prima di accendere<br />
l'apparecchio, che sia stata effettuata la connessione a terra.<br />
Non lavorare in ambienti umidi. Per evitare scariche elettriche, lavorare sempre in ambienti con<br />
umidità relativa inferiore al 90% senza condensazione a 45 ºC (113<br />
ºF).<br />
Non lavorare in ambienti esplosivi. Allo scopo di evitare rischi, infortuni o danni, non lavorare in ambienti<br />
esplosivi.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·11·
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·12·<br />
PRECAUZIONI CONTRO DANNI AL PRODOTTO<br />
PROTEZIONI DELLO STESSO APPARECCHIO<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Ambiente di lavoro. Questo apparecchio è predisposto per l'uso in ambienti industriali, in<br />
osservanza alle direttive ed alle norme in vigore nella Comunità<br />
Economica Europea.<br />
<strong>Fagor</strong> <strong>Automation</strong> non si rende responsabile degli eventuali danni<br />
derivanti dal montaggio del CNC in altro tipo di condizioni (ambienti<br />
residenziali o domestici).<br />
Installare l'apparecchio nel luogo adeguato. Si raccomanda, se possibile, di installare il controllo numerico lontano<br />
da liquidi refrigeranti, prodotti chimici, colpi, ecc.. che possano<br />
danneggiarlo.<br />
L'apparecchio adempie alle direttive europee di compatibilità<br />
elettromagnetica. Ciononostante, è consigliabile mantenerlo lontano<br />
da fonti di perturbazioni elettromagnetiche, come:<br />
Cariche potenti connesse alla stessa rete dell'apparecchiatura.<br />
Trasmettitori portatili vicini (Radiotelefoni, apparecchi<br />
radioamatori).<br />
Trasmettitori radio/TV vicini.<br />
Macchine saldatrici ad arco vicine.<br />
Linee di alta tensione nelle vicinanze.<br />
Inviluppi. Il costruttore è responsabile di garantire che l'inviluppo in cui è stata<br />
montata l'apparecchiatura adempie a tutte le direttive in vigore nella<br />
Comunità Economica Europea.<br />
Evitare interferenze provocate dalla<br />
macchina.<br />
La macchina utensile deve avere disinseriti tutti gli elementi che<br />
generano interferenze (bobine dei relè, contattori, motori, ecc.).<br />
Utilizzare la fonte di alimentazione adeguata. Utilizzare, per l'alimentazione della tastiera e dei moduli remoti, una<br />
fonte di alimentazione esterna stabilizzata di 24 Vcc.<br />
Connessioni a terra della fonte di<br />
alimentazione.<br />
Connessioni degli ingressi e delle uscite<br />
analogiche.<br />
Il punto di zero volt della fonte di alimentazione esterna dovrà essere<br />
connessa al punto principale di terra della macchina.<br />
Eseguire il collegamento mediante cavi schermati, collegando tutte<br />
le maglie al rispettivo terminale.<br />
Condizioni ambientali. La temperatura ambiente in regime di funzionamento, deve essere<br />
compresa fra +5 ºC e +45 ºC (41 ºF e 113 ºF).<br />
La temperatura ambiente in regime di non funzionamento, deve<br />
essere compresa fra -25 ºC e 70 ºC (-13 ºF e 158 ºF).<br />
Abitacolo dell’unità centrale. Garantire fra l’unità centrale e ognuna delle pareti del contenitore le<br />
distanze richieste.<br />
Utilizzare un ventilatore a corrente continua per migliorare la<br />
ventilazione dell'abitacolo.<br />
Dispositivo di sezionamento<br />
dell'alimentazione.<br />
Il dispositivo di sezionamento dell'alimentazione deve essere situato<br />
in un luogo facilmente accessibile e ad una distanza dal pavimento<br />
compresa da 0,7 a 1,7 metri (2,3 e 5,6 piedi).<br />
Moduli remoti. Tutti gli ingressi-uscite digitali sono provvisti di isolamento galvanico<br />
mediante optoaccoppiatori fra la circuiteria interna e quella esterna.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Simboli che possono apparire nel manuale.<br />
i<br />
SIMBOLI DI SICUREZZA<br />
Simbolo di pericolo o divieto.<br />
Indica azioni od operazioni che possono provocare danni alle persone o alle apparecchiature.<br />
Simbolo di avviso o precauzione.<br />
Indica situazioni che possono causare certe operazioni e le azioni da eseguire per evitarle.<br />
Simbolo di obbligo.<br />
Indica azioni ed operazioni da effettuare obbligatoriamente.<br />
Simbolo di informazione.<br />
Indica note, avvisi e consigli.<br />
Simboli che possono avere il prodotto.<br />
Simbolo di protezione terra.<br />
Indica che un determinato punto può trovarsi sotto tensione.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·13·
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
CONDIZIONI DI GARANZIA<br />
GARANZIA INIZIALE<br />
Ogni prodotto costruito o venduto dalla FAGOR ha una garanzia di 12 mesi per l’utente finale, che potranno<br />
essere controllati dalla rete di servizio mediante il sistema di controllo garanzia appositamente stabilito dalla<br />
FAGOR.<br />
Affinché il tempo che trascorre fra l’uscita di un prodotto dai nostri magazzini all’arrivo all’utilizzatore finale<br />
non giochi contro questi 12 mesi di garanzia, la FAGOR ha stabilito un sistema di controllo della garanzia<br />
basato sulla comunicazione, da parte del costruttore o intermediario, alla FAGOR della destinazione,<br />
dell’identificazione e della data di installazione sulla macchina, nel documento che accompagna ogni<br />
prodotto all’interno della busta della garanzia. Questo sistema consente, oltre ad assicurare l’anno di<br />
garanzia all’utente, di tenere informati i centri di servizio della rete sulle attrezzature FAGOR facenti parte<br />
della propria area di responsabilità provenienti da altri Paesi.<br />
La data d’inizio della garanzia sarà quella indicata come data d’installazione nel succitato documento, la<br />
FAGOR dà un periodo di 12 mesi al costruttore o intermediario per l’installazione e vendita del prodotto,<br />
in modo che la data d’inizio della garanzia può essere fino a un anno dopo quella di partenza del prodotto<br />
dai nostri magazzini, purché ci sia pervenuto il foglio di controllo della garanzia. Ciò significa in pratica<br />
l'estensione della garanzia a due anni dall'uscita del prodotto dai magazzini <strong>Fagor</strong>. Nel caso in cui non sia<br />
stato inviato il citato foglio, il periodo di garanzia concluderà dopo 15 mesi dall'uscita del prodotto dai nostri<br />
magazzini.<br />
La succitata garanzia copre tutte le spese di materiali e mano d’opera prestati negli stabilimenti della ditta<br />
<strong>Fagor</strong> per correggere le anomalie di funzionamento degli strumenti. La ditta FAGOR si impegna a riparare<br />
o a sostituire i propri prodotti dall’inizio della produzione e fino a 8 anni dalla data di eliminazione dal<br />
catalogo.<br />
Solo la ditta FAGOR può decidere, a suo giudizio insindacabile, se la riparazione rientra o no nella garanzia.<br />
CLAUSOLE DI ESCLUSIONE<br />
La riparazione avrà luogo nei nostri stabilimenti e sono quindi escluse dalla garanzia tutte le spese causate<br />
dalle trasferte del personale tecnico della ditta necessarie per realizzare la riparazione di uno strumento,<br />
nonostante lo strumento stesso sia ancora coperto dal periodo di garanzia suindicato.<br />
La garanzia sarà applicabile solo se gli strumenti sono stati installati rispettando le istruzioni, non siano<br />
stati oggetto di uso improprio, non abbiano subito danni accidentali o causati da incuria e non siano stati<br />
oggetto di intervento da parte di personale non autorizzato dalla ditta FAGOR. Se, una volta eseguita<br />
l'assistenza o la riparazione, la causa del guasto non fosse imputabile a tali elementi, il cliente è tenuto<br />
a coprire tutte le spese, in base alle tariffe in vigore.<br />
Non sono coperte altre garanzie implicite o esplicite e la FAGOR AUTOMATION non si rende comunque<br />
responsabile di altri danni o pregiudizi eventualmente verificatisi.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·15·
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·16·<br />
GARANZIA SULLE RIPARAZIONI<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Analogamente alla garanzia iniziale, FAGOR offre una garanzia sulle proprie riparazioni standard in base<br />
alle seguenti condizioni:<br />
PERIODO 12 mesi.<br />
DESCRIZIONE Comprende pezzi e manodopera sugli elementi riparati (o<br />
sostituiti) presso i locali della rete propria.<br />
CLAUSOLE DI ESCLUSIONE Le stesse che si applicano al capitolo garanzia iniziale. Se la<br />
riparazione viene effettuata nel periodo di garanzia, non ha effetto<br />
l’ampliamento della garanzia.<br />
Nei casi in cui la riparazione sia stata effettuata su preventivo, cioè eseguita solo sulla parte avariata, la<br />
garanzia sarà sui pezzi sostituiti ed avrà una durata di 12 mesi.<br />
I ricambi forniti sfusi hanno una garanzia di 12 mesi.<br />
CONTRATTI DI MANUTENZIONE<br />
È disponibile presso il distributore o il costruttore che acquista e installa i nostri sistemi CNC il CONTRATTO<br />
DI SERVIZIO.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
CONDIZIONI DI SUCCESSIVE SPEDIZIONI<br />
In caso di spedizione dell'unità centrale o dei moduli remoti, imballarli nei cartoni originali con il materiale<br />
di imballo originale. Se non si dispone di materiale di imballo originale, imballare come segue:<br />
1 Trovare una scatola di cartone le cui 3 dimensioni interne siano di almeno 15 cm (6 pollici) maggiori<br />
di quelle dell'apparecchio. Il cartone dello scatolone deve avere una resistenza di 170 Kg (375 libbre).<br />
2 Applicare un'etichetta all'apparecchio indicante il proprietario dello stesso, l'indirizzo, il nome della<br />
persona di contatto, il tipo di apparecchio e il numero di serie. In caso di guasto, indicare anche il sintomo<br />
e una breve descrizione dello stesso.<br />
3 Avvolgere l'apparecchio con un film di poliuretano o con materiale simile per proteggerlo. In caso di<br />
spedizione dell'unità centrale con monitore, proteggere specialmente lo schermo.<br />
4 Imbottire l'apparecchio nella scatola di cartone con gommapiuma di poliuretano in tutti i lati.<br />
5 Sigillare la scatola di cartone con un nastro per imballo o con grappe industriali.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·17·
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
MANUTENZIONE DAL CNC<br />
PULIZIA<br />
L’accumulo di sporcizia nello strumento può agire da schermo e impedire la corretta dissipazione del calore<br />
generato dai circuiti elettronici interni, con il conseguente rischio di surriscaldamento e rottura dello<br />
strumento. Inoltre, in certi casi, la sporcizia accumulata può trasformarsi in elemento conduttore e causare<br />
disfunzioni nei circuiti interni dello strumento, specialmente in ambienti molto umidi.<br />
Per la pulizia del pannello di comando e del monitore si consiglia l’uso di un panno morbido inumidito con<br />
acqua deionizzata e/o detergenti lavapiatti non abrasivi (liquidi, mai in polvere), oppure alcool al 75%.<br />
Inoltre, non si deve usare aria compressa ad alta pressione giacché ciò può produrre l’accumulo di elettricità<br />
che, a sua volta, può generare scariche elettrostatiche.<br />
Le plastiche usate nella parte frontale degli apparecchi sono resistenti a grassi ed oli minerali, basi e<br />
varechina, detergenti disciolti ed alcool. Evitare l’azione di solventi come cloroidrocarburi, benzolo, estere<br />
ed etere poiché possono danneggiare le plastiche della parte anteriore dello strumento.<br />
PRECAUZIONI PER LA PULIZIA DELL’APPARECCHIO<br />
<strong>Fagor</strong> <strong>Automation</strong> non si rende responsabile di eventuali danni materiali o infortuni derivanti dalla mancata<br />
osservanza di tali requisiti di sicurezza basilari.<br />
Non manipolare i connettori con l'apparecchio collegato alla rete elettrica. Prima di manipolare i<br />
connettori (ingressi/uscite, retroazione, ecc.), assicurarsi che l'apparecchio non sia collegato alla rete<br />
elettrica.<br />
Non manipolare l'interno dell'apparecchio. Solo personale autorizzato da <strong>Fagor</strong> <strong>Automation</strong> può<br />
manipolare l'interno dell'apparecchio.<br />
Se il CNC non si accende azionando l’interruttore di avvio, verificare i collegamenti.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·19·
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
DOCUMENTAZIONE CONNESSA<br />
Si riporta di seguito l’elenco dei manuali disponibili per il CNC e le lingue in cui possono essere forniti. Tutti<br />
i manuali sono disponibili sul nostro sito web ed alcuni di essi si possono trovare nel CD-Rom che<br />
accompagna il prodotto. Alcuni di questi manuali sono anche disponibili, a richiesta, su supporto cartaceo.<br />
Nome e descrizione.<br />
Configurazione hardware (modello ·M· / ·T· / ·BL· / ·OL·)<br />
Questo manuale dettaglia la configurazione hardware e i dati tecnici di<br />
ciascun elemento.<br />
Manuale di installazione (modello ·M· / ·T· / ·BL· / ·OL·)<br />
Il presente manuale descrive come effettuare l’installazione e la messa<br />
a punto del CNC.<br />
Manuale di funzionamento (modello ·M· / ·T· / ·BL· / ·OL·)<br />
Il presente manuale descrive come operare con il CNC.<br />
Manuale di programmazione (modello ·M· / ·T· / ·BL· / ·OL·)<br />
Il presente manuale descrive come programmare con il CNC.<br />
Lavoro con sonda (modello ·M·)<br />
Il presente manuale descrive come programmare gli spostamenti e i cicli<br />
fissi della sonda. Modello fresatrice.<br />
Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />
Il presente manuale descrive come programmare gli spostamenti e i cicli<br />
fissi della sonda. Modello tornio.<br />
Cicli fissi di lavorazione (modello ·M· / ·OL·)<br />
Il presente manuale descrive il modo di programmare i cicli fissi di<br />
lavorazione. Modello fresatrice.<br />
Cicli fissi di lavorazione (modello ·T·)<br />
Il presente manuale descrive il modo di programmare i cicli fissi di<br />
lavorazione. Modello tornio.<br />
Guida rapida (Modello ·M· / ·T·)<br />
Guida riassuntiva del linguaggio di programmazione del CNC.<br />
Esempi di programmazione (modello ·M·)<br />
Manuale con esempi di programmazione del modello fresatrice.<br />
Esempi di programmazione (modello ·T·)<br />
Manuale con esempi di programmazione del modello tornio.<br />
Soluzione di errori (modello ·M· / ·T· / ·BL· / ·OL·)<br />
Questo manuale offre una descrizione di alcuni messaggi di errore che<br />
possono essere visualizzati dal CNC, indicando le possibili cause da cui<br />
derivano e come risolverli.<br />
Canali di esecuzione (modello ·M· / ·T· / ·OL·)<br />
Il presente manuale descrive come impostare e lavorare in un sistema<br />
multicanale.<br />
Temi monografici (modello ·M· / ·T· / ·BL· / ·OL·)<br />
Il presente manuale riporta una descrizione dettagliata di come<br />
impostare e lavorare con alcune prestazioni del CNC.<br />
WEB<br />
spagnolo / inglese - - -<br />
spagnolo / inglese<br />
spagnolo / inglese<br />
italiano / francese<br />
tedesco / brasiliano<br />
spagnolo / inglese<br />
italiano / francese<br />
tedesco / brasiliano<br />
spagnolo / inglese<br />
italiano / francese<br />
tedesco / brasiliano<br />
spagnolo / inglese<br />
italiano / francese<br />
tedesco<br />
spagnolo / inglese<br />
italiano / francese<br />
tedesco / brasiliano<br />
spagnolo / inglese<br />
italiano / francese / tedesco<br />
spagnolo / inglese<br />
italiano / francese<br />
tedesco<br />
- - -<br />
- - -<br />
- - -<br />
spagnolo / inglese - - -<br />
spagnolo / inglese - - -<br />
spagnolo / inglese - - -<br />
spagnolo / inglese<br />
italiano / francese<br />
tedesco / brasiliano<br />
spagnolo / inglese<br />
italiano / francese<br />
tedesco<br />
- - -<br />
- - -<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·21·
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
1.1 Concetti generali<br />
1<br />
Vi sono cicli fissi che si editano in codice ISO (quelli dettagliati in questo capitolo) ed altri<br />
che si generano dall’editor. Vedi il capitolo "3 Cicli fissi dell'editor".<br />
I cicli fissi editati in codice ISO si definiscono mediante una funzione preparatoria "G" e i<br />
relativi parametri.<br />
G81 Ciclo fisso di tornitura tratti dritti.<br />
G82 Ciclo fisso di sfacciatura tratti dritti.<br />
G83 Ciclo fisso di foratura / maschiatura.<br />
G84 Ciclo fisso di tornitura tratti curvi.<br />
G85 Ciclo fisso di sfacciatura tratti curvi.<br />
G86 Ciclo fisso di filettatura longitudinale.<br />
G87 Ciclo fisso di filettatura frontale.<br />
G88 Ciclo fisso di scanalatura sull’asse X.<br />
G89 Ciclo fisso di scanalatura sull’asse Z.<br />
G66 Ciclo fisso di inseguimento profilo.<br />
G68 Ciclo fisso di sgrossatura sull’asse X.<br />
G69 Ciclo fisso di sgrossatura sull’asse Z.<br />
Cicli fissi di lavorazione con utensile motorizzato:<br />
G160 Ciclo fisso di foratura / maschiatura sul lato frontale.<br />
G161 Ciclo fisso di foratura / maschiatura sul lato cilindrico.<br />
G162 Ciclo fisso di slot milling sul lato cilindrico.<br />
G163 Ciclo fisso di slot milling sul lato frontale.<br />
Un ciclo fisso può essere definito in qualsiasi parte del programma, cioè può essere definito<br />
sia nel programma principale sia in un sottoprogramma.<br />
Quando si lavora con piano di lavoro diverso da ZX, il CNC interpreta i parametri del ciclo<br />
fisso come segue.<br />
Parametro Piano Z-X Piano W-X Piano A-B<br />
Il parametro Z e tutti quelli legati allo stesso, con<br />
l’asse delle ascisse<br />
Il parametro X e tutti quelli legati allo stesso, con<br />
l’asse delle ordinate<br />
asse Z Asse W Asse A<br />
Asse X Asse X Asse B<br />
Macchine combinate. Disponibilità di cicli fissi tornio e<br />
fresatrice sullo stesso CNC.<br />
In macchine combinate, per tornio e fresatrice, il CNC offre la possibilità di disporre dei cicli<br />
fissi di entrambe le macchine. Dato che entrambi i tipi di cicli fissi condividono delle stesse<br />
funzioni ·G·, l'utente potrà selezionare che cicli si desidera eseguire come segue. Di default<br />
si eseguono i cicli del software installato.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·23·
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
Concetti generali<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·24·<br />
In un CNC modello fresatrice (software di fresatrice installato).<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Di default si eseguono i cicli fissi di fresatura. Per eseguire i cicli fissi di tornio, utilizzare le<br />
seguenti sentenze:<br />
#LATHECY ON - Attiva i cicli fissi di tornio.<br />
#LATHECY ON - Disattiva i cicli fissi di tornio.<br />
G81 ··· Ciclo fisso di foratura.<br />
#LATHECY ON Attiva i cicli fissi di tornio.<br />
G81 ···<br />
G87 ···<br />
#LATHECY OFF Disattiva i cicli fissi di tornio.<br />
In un CNC modello tornio (software di tornio installato).<br />
Di default si eseguono i cicli fissi del tornio. Per eseguire i cicli fissi di fresatrice, utilizzare<br />
le seguenti sentenze:<br />
#MILLCY ON - Attiva i cicli fissi di fresatrici.<br />
#MILLCY ON - Disattiva i cicli fissi di fresatrici.<br />
G81 ··· Ciclo fisso di tornitura tratti dritti<br />
#MILLCY ON Attiva i cicli fissi di fresatrice.<br />
G81 ···<br />
G86 ···<br />
#MILLCY OFF Disattiva i cicli fissi di fresatrice.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
1.2 G81. Ciclo fisso di tornitura tratti dritti<br />
Questo ciclo esegue la tornitura del tratto programmato, mantenendo il passo specificato<br />
fra le successive passate di tornitura. Questo ciclo consente di selezionare se si eseguirà<br />
o meno una passata di finitura al termine della tornitura programmata.<br />
Formato di programmazione in coordinate cartesiane:<br />
G81 X Z Q R C D L M F H<br />
X±5.5 Definisce le quote sull’asse X del punto iniziale del profilo. Si programmerà in<br />
quote assolute e secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />
Z±5.5 Definisce le quote sull’asse Z del punto iniziale del profilo. Si programmerà in<br />
quote assolute.<br />
Q±5.5 Definisce le quote sull’asse X del punto finale del profilo. Si programmerà in quote<br />
assolute e secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />
R±5.5 Definisce le quote sull’asse Z del punto finale del profilo.<br />
C5.5 Definisce il passo di tornitura e si programmerà mediante un valore positivo<br />
espresso in raggi. L’intera tornitura si esegue con lo stesso passo, ed esso sarà<br />
uguale o inferiore a quello programmato (C).<br />
Se si programma con valore 0, il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />
D 5.5 Definisce la distanza di sicurezza alla quale si esegue la retrocessione<br />
dell’utensile in ogni passata.<br />
Quando si programma D con un valore diverso da 0, la lama esegue un<br />
movimento di ritiro a 45° fino a raggiungere la distanza di sicurezza (figura<br />
a sinistra).<br />
Se si programma D con il valore 0, la traiettoria d’uscita coincide con la<br />
traiettoria d’ingresso.<br />
Quando non si programma il parametro D il ritiro dell’utensile è effettuato<br />
seguendo il profilo fino alla passata precedente, distanza C (figura a destra). Si<br />
ricorda che quando non si programma il parametro D il tempo di esecuzione del<br />
ciclo è maggiore, ma la quantità di materiale da asportare nella passata di finitura<br />
è minore.<br />
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
G81. Ciclo fisso di tornitura tratti dritti<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·25·
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·26·<br />
G81. Ciclo fisso di tornitura tratti dritti<br />
Considerazioni per la lavorazione<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
L5.5 Definisce il sovrametallo per la finitura sull’asse X e si programmerà in raggi.<br />
Se non si programma si prende il valore 0.<br />
M5.5 Definisce il sovrametallo per la finitura sull'asse Z.<br />
Se non si programma si prende il valore 0.<br />
F5.5 Definisce la velocità di avanzamento della passata finale di sgrossatura. Se non<br />
si programma o si programma con valore 0, si intende che non si desidera passata<br />
finale di sgrossatura.<br />
H5.5 Definisce la velocità di avanzamento della passata finale di finitura.<br />
Se non si programma o si programma con valore 0, si intende che non si desidera<br />
passata finale di finitura.<br />
Le condizioni di lavorazione (velocità di avanzamento, velocità di rotazione di mandrino,<br />
ecc.), così come la compensazione di raggio utensile (G41, G42), devono essere<br />
programmate prima della chiamata al ciclo. Al termine del ciclo fisso il programma<br />
continuerà con lo stesso avanzamento F e le stesse funzioni G che aveva alla chiamata<br />
del ciclo.<br />
Il ciclo fisso analizzerà il profilo programmato eseguendo, se necessario, una tornitura<br />
orizzontale fino a raggiungere il profilo definito.<br />
L’intera tornitura si esegue con lo stesso passo, ed esso sarà uguale o inferiore a quello<br />
programmato (C).<br />
Ogni passo di tornitura si esegue come segue:<br />
Lo spostamento "1-2" si esegue in avanzamento rapido (G00). Lo spostamento "2-3" si<br />
esegue in G01 all'avanzamento programmato (F).<br />
Quando si è programmato il parametro "D" lo spostamento "3-4" si esegue in<br />
avanzamento rapido (G00), ma se non è stato programmato "D" lo spostamento "3-4"<br />
si realizza seguendo il contorno programmato e in G01 all’avanzamento programmato<br />
(F).<br />
Lo spostamento di retrocessione "4-5" si esegue in avanzamento rapido (G00).
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Se è stata selezionata una passata finale di sgrossatura, si eseguirà una passata<br />
parallela al profilo, mantenendo i sovrametalli "L" e "M" con l’avanzamento "F" indicato.<br />
Questa passata finale di sgrossatura elimina il sovrametallo rimasto dopo la sgrossatura.<br />
Il ciclo dopo aver eseguito la tornitura (con o senza passata di finitura) terminerà sempre<br />
sul punto di chiamata al ciclo.<br />
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
G81. Ciclo fisso di tornitura tratti dritti<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·27·
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·28·<br />
G82. Ciclo fisso di sfacciatura di tratti dritti.<br />
1.3 G82. Ciclo fisso di sfacciatura di tratti dritti.<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Questo ciclo esegue la sfacciatura del tratto programmato, mantenendo il passo specificato<br />
fra le successive passate di sfacciatura. Questo ciclo consente di selezionare se si eseguirà<br />
o meno una passata di finitura al termine della sfacciatura programmata.<br />
Formato di programmazione in coordinate cartesiane:<br />
G82 X Z Q R C D L M F H<br />
X±5.5 Definisce le quote sull’asse X del punto iniziale del profilo. Si programmerà in<br />
quote assolute e secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />
Z±5.5 Definisce le quote sull’asse Z del punto iniziale del profilo. Si programmerà in<br />
quote assolute.<br />
Q±5.5 Definisce le quote sull’asse X del punto finale del profilo. Si programmerà in quote<br />
assolute e secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />
R±5.5 Definisce le quote sull’asse Z del punto finale del profilo.<br />
C5.5 Definisce il passo di tornitura e si programmerà mediante un valore positivo<br />
espresso in raggi. L’intera tornitura si esegue con lo stesso passo, ed esso sarà<br />
uguale o inferiore a quello programmato (C).<br />
Se si programma con valore 0, il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />
D 5.5 Definisce la distanza di sicurezza alla quale si esegue la retrocessione<br />
dell’utensile in ogni passata.<br />
Quando si programma D con un valore diverso da 0, la lama esegue un<br />
movimento di ritiro a 45° fino a raggiungere la distanza di sicurezza (figura<br />
a sinistra).<br />
Se si programma D con il valore 0, la traiettoria d’uscita coincide con la<br />
traiettoria d’ingresso.<br />
Quando non si programma il parametro D il ritiro dell’utensile è effettuato<br />
seguendo il profilo fino alla passata precedente, distanza C (figura a destra). Si<br />
ricorda che quando non si programma il parametro D il tempo di esecuzione del<br />
ciclo è maggiore, ma la quantità di materiale da asportare nella passata di finitura<br />
è minore.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
L5.5 Definisce il sovrametallo per la finitura sull’asse X e si programmerà in<br />
raggi.<br />
Se non si programma si prende il valore 0.<br />
M5.5 Definisce il sovrametallo per la finitura sull'asse Z.<br />
Se non si programma si prende il valore 0.<br />
F5.5 Definisce la velocità di avanzamento della passata finale di sgrossatura.<br />
Se non si programma o si programma con valore 0, si intende che non si<br />
desidera passata finale di sgrossatura.<br />
H5.5 Definisce la velocità di avanzamento della passata finale di finitura.<br />
Se non si programma o si programma con valore 0, si intende che non si<br />
desidera passata finale di finitura.<br />
Considerazioni per la lavorazione<br />
Le condizioni di lavorazione (velocità di avanzamento, velocità di rotazione di mandrino,<br />
ecc.), così come la compensazione di raggio utensile (G41, G42), devono essere<br />
programmate prima della chiamata al ciclo. Al termine del ciclo fisso il programma<br />
continuerà con lo stesso avanzamento F e le stesse funzioni G che aveva alla chiamata<br />
del ciclo.<br />
Il ciclo fisso analizzerà il profilo programmato eseguendo, se necessario, una sfacciatura<br />
verticale fino a raggiungere il profilo definito.<br />
L’intera sfacciatura si esegue con lo stesso passo, ed esso sarà uguale o inferiore a quello<br />
programmato (C).<br />
Ogni passo di sfacciatura si esegue come segue:<br />
Lo spostamento "1-2" si esegue in avanzamento rapido (G00). Lo spostamento "2-3" si<br />
esegue in G01 all'avanzamento programmato (F).<br />
Quando si è programmato il parametro "D" lo spostamento "3-4" si esegue in<br />
avanzamento rapido (G00), ma se non è stato programmato "D" lo spostamento "3-4"<br />
si realizza seguendo il contorno programmato e in G01 all’avanzamento programmato<br />
(F).<br />
Lo spostamento di retrocessione "4-5" si esegue in avanzamento rapido (G00).<br />
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
G82. Ciclo fisso di sfacciatura di tratti dritti.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·29·
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
CNC 8070<br />
·30·<br />
G82. Ciclo fisso di sfacciatura di tratti dritti.<br />
(REF. 1305)<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Se è stata selezionata una passata finale di sgrossatura, si eseguirà una passata<br />
parallela al profilo, mantenendo i sovrametalli "L" e "M" con l’avanzamento "F" indicato.<br />
Questa passata finale di sgrossatura elimina il sovrametallo rimasto dopo la sgrossatura.<br />
Il ciclo dopo aver eseguito la sfacciatura (con o senza passata di finitura) terminerà<br />
sempre sul punto di chiamata al ciclo.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
1.4 G83. Ciclo fisso di foratura / maschiatura<br />
Questo ciclo consente di eseguire una foratura assiale o una maschiatura assiale.<br />
L’esecuzione di una o l’altra operazione dipende dal formato di programmazione utilizzato.<br />
Se si definisce il parametro "B=0" esegue una maschiatura assiale e se si definisce "B>0"<br />
esegue una foratura assiale.<br />
Formato di programmazione in coordinate cartesiane:<br />
Foratura assiale G83 X Z I B D K H C R<br />
Maschiatura assiale G83 X Z I B D K H C R<br />
X±5.5 Definisce le quote sull’asse X del punto iniziale del profilo. Si programmerà in<br />
quote assolute e secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />
Z±5.5 Definisce le quote sull’asse Z del punto iniziale del profilo. Si programmerà in<br />
quote assolute.<br />
I±5.5 Definisce la profondità. Sarà riferito al punto di inizio (X, Z), per cui avrà valore<br />
positivo se si fora o si filetta in senso negativo sull’asse Z e valore negativo se<br />
si fora o si filetta in senso contrario.<br />
Se si programma con valore 0, il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />
B5.5 Definisce il tipo di operazione da eseguire.<br />
Se si programma B=0 si eseguirà una maschiatura assiale.<br />
Se si programma B>0 si eseguirà una foratura assiale e il valore di B indica<br />
il passo di foratura.<br />
D 5.5 Definisce la distanza di sicurezza e indica a che distanza dal punto iniziale (Z,<br />
X) si posiziona l’utensile nel movimento di avvicinamento. Se non si programma<br />
si prende il valore 0.<br />
K5 Definisce il tempo di attesa, in centesimi di secondo, sul fondo del foro fino<br />
all’inizio della retrocessione. Se non si programma si prende il valore 0.<br />
H5.5 Definisce la distanza che retrocederà in rapido (G00) dopo ogni foratura. Se non<br />
si programma o si programma con valore 0, si tornerà al punto di avvicinamento.<br />
C5.5 Definisce fino a che distanza dal passo di foratura precedente si sposterà in<br />
rapido (G00) l’asse Z nell’accostamento al pezzo per eseguire un nuovo passo<br />
di foratura. Se non si programma si prende il valore 1 mm.<br />
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
G83. Ciclo fisso di foratura / maschiatura<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·31·
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·32·<br />
G83. Ciclo fisso di foratura / maschiatura<br />
Foratura. Funzionamento base<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
R5.5 Nel ciclo di foratura indica il fattore che riduce il passo di foratura "B". Se non si<br />
programma o si programma con valore 0, si prenderà il valore 1.<br />
Con R=1, tutti i passi di foratura saranno uguali e del valore programmato "B".<br />
Se R non è uguale a 1, il primo passo di foratura sarà "B", il secondo "R B", il terzo<br />
"R (RB)", e così via, vale a dire, a partire dal secondo passo il nuovo passo sarà<br />
il prodotto del fattore R per il passo precedente.<br />
Nel ciclo di maschiatura definisce il tipo di filettatura che si desidera effettuare,<br />
con "R0" si effettuerà una filettatura con compensatore e con "R1" si effettuerà<br />
una filettatura rigida. Se non si programma, si prende il valore 0, filettatura con<br />
compensatore.<br />
Per poter eseguire una filettatura rigida è necessario che il mandrino sia pronto<br />
per lavorare in anello chiuso; e cioè deve essere provvisto di un sistema<br />
motoregolatore e di un encoder di mandrino.<br />
1 Spostamento in rapido fino al punto di avvicinamento, situato a una distanza di sicurezza<br />
"D" dal punto di foratura.<br />
2 Primo ingresso di foratura. Spostamento in avanzamento di lavoro dell’asse longitudinale<br />
fino alla profondità incrementale programmata in "D+B".<br />
3 Loop di foratura. I seguenti passi si ripeteranno fino a raggiungere la quota di profondità<br />
programmata in "I".<br />
Retrocessione in rapido (G00) il valore indicato (H) o fino al punto di accostamento.<br />
Accostamento in rapido (G00) fino a una distanza "C" dal passo di foratura precedente.<br />
Nuovo passo di foratura in avanzamento di lavoro (G01) fino al successivo ingresso<br />
incrementale in base a "B e R".<br />
4 Tempo di attesa K in centesimi di secondo sul fondo della foratura, se programmato.<br />
5 Retrocessione in rapido (G00) fino al primo punto di avvicinamento.<br />
Filettatura con compensatore. Funzionamento base<br />
1 Spostamento in rapido fino al punto di avvicinamento, situato a una distanza di sicurezza<br />
"D" dal punto di filettatura.<br />
2 Maschiatura. Spostamento in avanzamento di lavoro dell’asse longitudinale fino alla<br />
profondità incrementale programmata in "D+B".<br />
3 Inversione del senso di rotazione del mandrino.<br />
Se si è programmato K si arresta il mandrino, e trascorso il tempo programmato, si avvia<br />
il mandrino in senso contrario.<br />
4 Retrocessione in avanzamento di lavoro sino al punto di avvicinamento.<br />
Filettatura rigida. Funzionamento base<br />
1 La filettatura si esegue al centro del pezzo (X0). Spostamento in rapido fino al punto di<br />
avvicinamento, situato a una distanza di sicurezza "D" dal punto di filettatura.<br />
2 Maschiatura. Spostamento fino alla profondità incrementale programmata in D+B.<br />
Si esegue interpolando il mandrino principale (che sta girando) con l'asse Z.<br />
Non è possibile arrestare la filettatura rigida né modificare le condizioni di lavorazione.<br />
Si esegue al 100% della S e F programmate.<br />
3 Inversione del senso di rotazione del mandrino.<br />
Se si è programmato K si arresta il mandrino, e trascorso il tempo programmato, si avvia<br />
il mandrino in senso contrario.<br />
4 Retrocessione in avanzamento di lavoro sino al punto di avvicinamento.<br />
Alla fine del ciclo si arresta il mandrino (M5).
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Considerazioni per la lavorazione<br />
Le condizioni di lavorazione (velocità di avanzamento, velocità di rotazione di mandrino, ecc.)<br />
devono essere programmate prima della chiamata al ciclo. Al termine del ciclo fisso il<br />
programma continuerà con lo stesso avanzamento F e le stesse funzioni G che aveva alla<br />
chiamata del ciclo. Si annullerà la compensazione di raggio d’utensile solo se era attiva, e<br />
continuerà l’esecuzione del programma con la funzione G40.<br />
Quando si tratta di una filettatura (rigida o maschiatura), l'uscita logica generale "TAPPING"<br />
(M5517) si mantiene attiva durante l'esecuzione del ciclo.<br />
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
G83. Ciclo fisso di foratura / maschiatura<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·33·
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·34·<br />
G84. Ciclo fisso di tornitura tratti curvi<br />
1.5 G84. Ciclo fisso di tornitura tratti curvi<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Questo ciclo esegue la tornitura del tratto programmato, mantenendo il passo specificato<br />
fra le successive passate di tornitura. Consente di selezionare se il ciclo fisso realizzerà o<br />
meno una passata di finitura al termine della tornitura programmata.<br />
Formato di programmazione in coordinate cartesiane:<br />
G84 X Z Q R C D L M F H I K<br />
X±5.5 Definisce le quote sull’asse X del punto iniziale del profilo. Si programmerà in<br />
quote assolute e secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />
Z±5.5 Definisce le quote sull’asse Z del punto iniziale del profilo. Si programmerà in<br />
quote assolute.<br />
Q±5.5 Definisce le quote sull’asse X del punto finale del profilo. Si programmerà in quote<br />
assolute e secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />
R±5.5 Definisce le quote sull’asse Z del punto finale del profilo.<br />
C5.5 Definisce il passo di tornitura e si programmerà mediante un valore positivo<br />
espresso in raggi. L’intera tornitura si esegue con lo stesso passo, ed esso sarà<br />
uguale o inferiore a quello programmato (C).<br />
Se si programma con valore 0, il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />
D 5.5 Definisce la distanza di sicurezza alla quale si esegue la retrocessione<br />
dell’utensile in ogni passata.<br />
Quando si programma D con un valore diverso da 0, la lama esegue un<br />
movimento di ritiro a 45° fino a raggiungere la distanza di sicurezza (figura<br />
a sinistra).<br />
Se si programma D con il valore 0, la traiettoria d’uscita coincide con la<br />
traiettoria d’ingresso.<br />
Quando non si programma il parametro D il ritiro dell’utensile è effettuato<br />
seguendo il profilo fino alla passata precedente, distanza C (figura a destra). Si<br />
ricorda che quando non si programma il parametro D il tempo di esecuzione del<br />
ciclo è maggiore, ma la quantità di materiale da asportare nella passata di finitura<br />
è minore.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
L5.5 Definisce il sovrametallo per la finitura sull’asse X e si programmerà in raggi.<br />
Se non si programma si prende il valore 0.<br />
M5.5 Definisce il sovrametallo per la finitura sull'asse Z.<br />
Se non si programma si prende il valore 0.<br />
F5.5 Definisce la velocità di avanzamento della passata finale di sgrossatura. Se non<br />
si programma o si programma con valore 0, si intende che non si desidera passata<br />
finale di sgrossatura.<br />
H5.5 Definisce la velocità di avanzamento della passata finale di finitura.<br />
Se non si programma o si programma con valore 0, si intende che non si desidera<br />
passata finale di finitura.<br />
I±5.5 Definisce in raggi la distanza dal punto iniziale (X, Z) al centro dell’arco, sull’asse<br />
X. Si programma in quote incrementali rispetto al punto iniziale, come la I in<br />
interpolazioni circolari (G02, G03).<br />
K±5.5 Definisce la distanza dal punto iniziale (X, Z) al centro dell’arco, sull’asse Z. Si<br />
programma in quote incrementali rispetto al punto iniziale, come la K in<br />
interpolazioni circolari (G02, G03).<br />
Considerazioni per la lavorazione<br />
Le condizioni di lavorazione (velocità di avanzamento, velocità di rotazione di mandrino,<br />
ecc.), così come la compensazione di raggio utensile (G41, G42), devono essere<br />
programmate prima della chiamata al ciclo. Al termine del ciclo fisso il programma<br />
continuerà con lo stesso avanzamento F e le stesse funzioni G che aveva alla chiamata<br />
del ciclo.<br />
Il ciclo fisso analizzerà il profilo programmato eseguendo, se necessario, una tornitura<br />
orizzontale fino a raggiungere il profilo definito.<br />
L’intera tornitura si esegue con lo stesso passo, ed esso sarà uguale o inferiore a quello<br />
programmato (C).<br />
Ogni passo di tornitura si esegue come segue:<br />
Lo spostamento "1-2" si esegue in avanzamento rapido (G00). Lo spostamento "2-3" si<br />
esegue in G01 all'avanzamento programmato (F).<br />
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
G84. Ciclo fisso di tornitura tratti curvi<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·35·
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·36·<br />
G84. Ciclo fisso di tornitura tratti curvi<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Quando si è programmato il parametro "D" lo spostamento "3-4" si esegue in<br />
avanzamento rapido (G00), ma se non è stato programmato "D" lo spostamento "3-4"<br />
si realizza seguendo il contorno programmato e in G01 all’avanzamento programmato<br />
(F).<br />
Lo spostamento di retrocessione "4-5" si esegue in avanzamento rapido (G00).<br />
Se è stata selezionata una passata finale di sgrossatura, si eseguirà una passata<br />
parallela al profilo, mantenendo i sovrametalli "L" e "M" con l’avanzamento "F" indicato.<br />
Questa passata finale di sgrossatura elimina il sovrametallo rimasto dopo la sgrossatura.<br />
Il ciclo dopo aver eseguito la tornitura (con o senza passata di finitura) terminerà sempre<br />
sul punto di chiamata al ciclo.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
1.6 G85. Ciclo fisso di sfacciatura di tratti curvi<br />
Questo ciclo esegue la sfacciatura del tratto programmato, mantenendo il passo specificato<br />
fra le successive passate di sfacciatura. Consente di selezionare se il ciclo fisso realizzerà<br />
o meno una passata di finitura al termine della sfacciatura programmata.<br />
Formato di programmazione in coordinate cartesiane:<br />
G85 X Z Q R C D L M F H I K<br />
X±5.5 Definisce le quote sull’asse X del punto iniziale del profilo. Si programmerà in<br />
quote assolute e secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />
Z±5.5 Definisce le quote sull’asse Z del punto iniziale del profilo. Si programmerà in<br />
quote assolute.<br />
Q±5.5 Definisce le quote sull’asse X del punto finale del profilo. Si programmerà in quote<br />
assolute e secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />
R±5.5 Definisce le quote sull’asse Z del punto finale del profilo.<br />
C5.5 Definisce il passo di sfacciatura. L’intera sfacciatura si esegue con lo stesso<br />
passo, ed esso sarà uguale o inferiore a quello programmato (C).<br />
Se si programma con valore 0, il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />
D 5.5 Definisce la distanza di sicurezza alla quale si esegue la retrocessione<br />
dell’utensile in ogni passata.<br />
Quando si programma D con un valore diverso da 0, la lama esegue un<br />
movimento di ritiro a 45° fino a raggiungere la distanza di sicurezza (figura<br />
a sinistra).<br />
Se si programma D con il valore 0, la traiettoria d’uscita coincide con la<br />
traiettoria d’ingresso.<br />
Quando non si programma il parametro D il ritiro dell’utensile è effettuato<br />
seguendo il profilo fino alla passata precedente, distanza C (figura a destra). Si<br />
ricorda che quando non si programma il parametro D il tempo di esecuzione del<br />
ciclo è maggiore, ma la quantità di materiale da asportare nella passata di finitura<br />
è minore.<br />
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
G85. Ciclo fisso di sfacciatura di tratti curvi<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·37·
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·38·<br />
G85. Ciclo fisso di sfacciatura di tratti curvi<br />
Funzionamento base<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
L5.5 Definisce il sovrametallo per la finitura sull’asse X e si programmerà in raggi.<br />
Se non si programma si prende il valore 0.<br />
M5.5 Definisce il sovrametallo per la finitura sull'asse Z.<br />
Se non si programma si prende il valore 0.<br />
F5.5 Definisce la velocità di avanzamento della passata finale di sgrossatura. Se non<br />
si programma o si programma con valore 0, si intende che non si desidera passata<br />
finale di sgrossatura.<br />
H5.5 Definisce la velocità di avanzamento della passata finale di finitura.<br />
Se non si programma o si programma con valore 0, si intende che non si desidera<br />
passata finale di finitura.<br />
I±5.5 Definisce in raggi la distanza dal punto iniziale (X, Z) al centro dell’arco, sull’asse<br />
X. Si programma in quote incrementali rispetto al punto iniziale, come la I in<br />
interpolazioni circolari (G02, G03).<br />
K±5.5 Definisce la distanza dal punto iniziale (X, Z) al centro dell’arco, sull’asse Z. Si<br />
programma in quote incrementali rispetto al punto iniziale, come la K in<br />
interpolazioni circolari (G02, G03).<br />
Le condizioni di lavorazione (velocità di avanzamento, velocità di rotazione di mandrino,<br />
ecc.), così come la compensazione di raggio utensile (G41, G42), devono essere<br />
programmate prima della chiamata al ciclo. Al termine del ciclo fisso il programma<br />
continuerà con lo stesso avanzamento F e le stesse funzioni G che aveva alla chiamata<br />
del ciclo.<br />
Il ciclo fisso analizzerà il profilo programmato eseguendo, se necessario, una sfacciatura<br />
verticale fino a raggiungere il profilo definito.<br />
L’intera sfacciatura si esegue con lo stesso passo, ed esso sarà uguale o inferiore a quello<br />
programmato (C).<br />
Ogni passo di sfacciatura si esegue come segue:
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Lo spostamento "1-2" si esegue in avanzamento rapido (G00). Lo spostamento "2-3" si<br />
esegue in G01 all'avanzamento programmato (F).<br />
Quando si è programmato il parametro "D" lo spostamento "3-4" si esegue in<br />
avanzamento rapido (G00), ma se non è stato programmato "D" lo spostamento "3-4"<br />
si realizza seguendo il contorno programmato e in G01 all’avanzamento programmato<br />
(F).<br />
Lo spostamento di retrocessione "4-5" si esegue in avanzamento rapido (G00).<br />
Se è stata selezionata una passata finale di sgrossatura, si eseguirà una passata<br />
parallela al profilo, mantenendo i sovrametalli "L" e "M" con l’avanzamento "F" indicato.<br />
Questa passata finale di sgrossatura elimina il sovrametallo rimasto dopo la sgrossatura.<br />
Il ciclo dopo aver eseguito la sfacciatura (con o senza passata di finitura) terminerà<br />
sempre sul punto di chiamata al ciclo.<br />
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
G85. Ciclo fisso di sfacciatura di tratti curvi<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·39·
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·40·<br />
G86. Ciclo fisso di filettatura longitudinale<br />
1.7 G86. Ciclo fisso di filettatura longitudinale<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Questo ciclo consente di incidere filetti esterni o interni con passo costante in corpi conici<br />
o cilindrici.<br />
Formato di programmazione in coordinate cartesiane:<br />
G86 X Z Q R K I B E D L C J A W<br />
X±5.5 Definisce le quote sull’asse X del punto iniziale della filettatura. Si programmerà<br />
in quote assolute e secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />
Z±5.5 Definisce le quote sull’asse Z del punto iniziale della filettatura. Si programmerà<br />
in quote assolute.<br />
Q±5.5 Definisce le quote sull’asse X del punto finale della filettatura. Si programmerà<br />
in quote assolute e secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />
R±5.5 Definisce le quote sull’asse Z del punto finale della filettatura.<br />
K±5.5 Opzionale. Si utilizza, insieme al parametro "W", per il ripasso delle filettature.<br />
Definisce la quota sull’asse Z, dal punto in cui si esegue la misura del filetto.<br />
Normalmente è un punto intermedio del filetto.<br />
I±5.5 Definisce la profondità della filettatura e si programmerà in raggi. Avrà valore<br />
positivo nelle filettature esterne e negativo in quelle interne.<br />
Se si programma con valore 0, il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />
B±5.5 Definisce la profondità delle passate di filettatura e si programmerà in raggi.<br />
B<br />
B 2<br />
B 3<br />
B 4<br />
B5<br />
2B<br />
3B 4B<br />
5B
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
B±5.5 Se si programma con valore positivo, la profondità di ogni passata sarà in funzione<br />
del rispettivo numero di passata. In questo modo gli ingressi sull’asse X sono i<br />
seguenti:<br />
Se si programma con valore negativo, l’incremento dell’ingresso si mantiene<br />
costante fra passate, con un valore uguale a quello programmato (B). In questo<br />
modo gli ingressi sull’asse X sono i seguenti:<br />
B, 2B, 3B, 4B, ··· nB<br />
Se si programma con valore 0, il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />
Indipendentemente dal segno assegnato a "B", quando l’ultima passata di<br />
sgrossatura (prima della finitura) è inferiore al valore programmato, il ciclo fisso<br />
eseguirà una passata uguale al materiale eccedente.<br />
E±5.5 È legato al parametro B.<br />
Indica il valore minimo che può raggiungere il passo di ingresso quando si è<br />
programmato il parametro B con valore positivo.<br />
Se non si programma si prende il valore 0.<br />
D±5.5 Definisce la distanza di sicurezza ed indica a che distanza, sull’asse X, dal punto<br />
iniziale del filetto si posiziona l’utensile nel movimento di avvicinamento. Si<br />
programmerà in raggi.<br />
Il ritorno al punto iniziale dopo ogni passata di filettatura si esegue mantenendo<br />
questa stessa distanza (D) del tratto programmato.<br />
Se il valore programmato è positivo, tale movimento di retrocessione si esegue<br />
in spigolo arrotondato (G05) e se il valore è negativo in spigolo vivo (G07).<br />
Se non si programma si prende il valore 0.<br />
L±5.5 Definisce il sovrametallo per la finitura e si programmerà in raggi.<br />
Se si programma con valore positivo, la passata di finitura si esegue mantenendo<br />
lo stesso angolo di entrata "A" che il resto delle passate.<br />
Se si programma con valore negativo la passata di finitura si esegue con entrata<br />
radiale.<br />
Se si programma con valore 0 si ripete la passata precedente.<br />
C5.5 Definisce il passo di filettatura.<br />
BB , 2B , 3B , 4…B , n<br />
L>0<br />
A<br />
L
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·42·<br />
G86. Ciclo fisso di filettatura longitudinale<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
J5.5 Uscita della filettatura. Definisce a che distanza, sull’asse Z, dal punto finale del<br />
filetto (R, Q) inizia l’uscita dallo stesso.<br />
Se non si programma si prende il valore 0.<br />
A±5.5 Angolo di penetrazione dell’utensile, rispetto all’asse X; se non si programma, si<br />
prenderà il valore 30º. Se si programma A=0, la filettatura si eseguirà con<br />
penetrazione radiale. Se si programma A con valore negativo, la penetrazione si<br />
eseguirà a zig-zag, alternando in ogni passata il fianco del filetto.<br />
Si consiglia che l’angolo di penetrazione sia minore della metà dell’angolo<br />
dell’utensile e mai maggiore. Se l'angolo di penetrazione è maggiore della metà<br />
dell'angolo dell'utensile, non è possibile lavorare la filettatura. Se l’angolo di<br />
penetrazione è uguale alla metà dell’angolo dell’utensile, esso sfiora il fianco della<br />
filettatura in ogni passata.<br />
A A A
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Funzionamento base<br />
1 Spostamento in rapido fino al punto di accostamento, situato a una distanza di sicurezza<br />
"D" dal punto iniziale (X, Z).<br />
2 Ciclo di filettatura. I seguenti passi si ripeteranno fino a raggiungere la quota di finitura,<br />
profondità programmata in "I" meno il sovrametallo di finitura "L".<br />
Spostamento in rapido (G00) fino alla quota di profondità programmata mediante "B".<br />
Questo spostamento si eseguirà in base all’angolo di penetrazione dell’utensile (A)<br />
selezionato.<br />
Esegue la filettatura del tratto programmato e con l’uscita di filetto (J) selezionata. La<br />
filettatura elettronica si esegue al 100% dell'avanzamento calcolato, e non è possibile<br />
modificare tali valori né dal Pannello di Comando del CNC né dal PLC. Se il costruttore<br />
lo consente (parametro THREADOVR), l’utente potrà modificare l’override della velocità<br />
dal pannello di comando, nel qual caso il CNC adatterà l’avanzamento automaticamente,<br />
rispettando il passo della filettatura. Per poter modificare l’override, il feed forward attivo<br />
dovrà essere superiore al 90%.<br />
Retrocessione in rapido (G00) fino al primo punto di avvicinamento.<br />
3 Finitura del filetto. Spostamento in rapido (G00) fino alla quota di profondità programmata<br />
in "I".<br />
Questo spostamento si eseguirà in modo radiale o secondo l’angolo di penetrazione<br />
dell’utensile (A), in funzione del segno applicato al parametro "L".<br />
4 Esegue la filettatura del tratto programmato e con l’uscita di filetto (J) selezionata.<br />
Nell’ultima passata non è possibile modificare l’override dell’avanzamento né della<br />
velocità; questa passata si eseguirà con l’override eventualmente impostato nella<br />
passata precedente.<br />
5 Retrocessione in rapido (G00) fino al primo punto di avvicinamento.<br />
Considerazioni per la lavorazione<br />
Le condizioni di lavorazione (velocità di avanzamento, velocità di rotazione di mandrino, ecc.)<br />
devono essere programmate prima della chiamata al ciclo. Al termine del ciclo fisso il<br />
programma continuerà con lo stesso avanzamento F e le stesse funzioni G che aveva alla<br />
chiamata del ciclo. Si annullerà la compensazione di raggio d’utensile solo se era attiva, e<br />
continuerà l’esecuzione del programma con la funzione G40.<br />
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
G86. Ciclo fisso di filettatura longitudinale<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·43·
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·44·<br />
G87. Ciclo fisso di filettatura frontale<br />
1.8 G87. Ciclo fisso di filettatura frontale<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Questo ciclo consente di incidere filetti esterni o interni con passo frontale costante.<br />
Formato di programmazione in coordinate cartesiane:<br />
G87 X Z Q R K I B E D L C J A W<br />
X±5.5 Definisce le quote sull’asse X del punto iniziale della filettatura. Si programmerà<br />
in quote assolute e secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />
Z±5.5 Definisce le quote sull’asse Z del punto iniziale della filettatura. Si programmerà<br />
in quote assolute.<br />
Q±5.5 Definisce le quote sull’asse X del punto finale della filettatura. Si programmerà<br />
in quote assolute e secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />
R±5.5 Definisce le quote sull’asse Z del punto finale della filettatura.<br />
K±5.5 Opzionale. Si utilizza, insieme al parametro "W", per il ripasso delle filettature.<br />
Definisce la quota sull’asse X, dal punto in cui si esegue la misura del filetto.<br />
Normalmente è un punto intermedio del filetto.<br />
I±5.5 Definisce la profondità della filettatura. Avrà valore positivo se si lavora in senso<br />
negativo sull’asse Z e valore negativo se si lavora in senso contrario.<br />
Se si programma con valore 0, il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />
B±5.5 Definisce la profondità delle passate di filettatura.<br />
Se si programma con valore positivo, la profondità di ogni passata sarà in funzione<br />
del rispettivo numero di passata. In questo modo gli ingressi sull’asse Z sono i<br />
seguenti:<br />
BB ,<br />
2B , 3B , 4…B , n<br />
Se si programma con valore negativo, l’incremento dell’ingresso si mantiene<br />
costante fra passate, con un valore uguale a quello programmato (B). In questo<br />
modo gli ingressi sull’asse Z sono i seguenti:<br />
B, 2B, 3B, 4B, ··· nB<br />
Se si programma con valore 0, il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />
Indipendentemente dal segno assegnato a "B", quando l’ultima passata di<br />
sgrossatura (prima della finitura) è inferiore al valore programmato, il ciclo fisso<br />
eseguirà una passata uguale al materiale eccedente.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
E±5.5 È legato al parametro B.<br />
Indica il valore minimo che può raggiungere il passo di ingresso quando si è<br />
programmato il parametro B con valore positivo.<br />
Se non si programma si prende il valore 0.<br />
D±5.5 Definisce la distanza di sicurezza ed indica a che distanza, sull’asse Z, dal punto<br />
iniziale del filetto si posiziona l’utensile nel movimento di avvicinamento.<br />
Il ritorno al punto iniziale dopo ogni passata di filettatura si esegue mantenendo<br />
questa stessa distanza (D) del tratto programmato.<br />
Se il valore programmato è positivo, tale movimento di retrocessione si esegue<br />
in spigolo arrotondato (G05) e se il valore è negativo in spigolo vivo (G07).<br />
Se non si programma si prende il valore 0.<br />
L±5.5 Definisce il sovrametallo per la finitura.<br />
Se si programma con valore positivo, la passata di finitura si esegue mantenendo<br />
lo stesso angolo di entrata "A" che il resto delle passate.<br />
Se si programma con valore negativo la passata di finitura si esegue con entrata<br />
radiale.<br />
Se si programma con valore 0 si ripete la passata precedente.<br />
L>0<br />
B 5<br />
B4<br />
B3<br />
B 2<br />
C5.5 Definisce il passo di filettatura.<br />
B<br />
A<br />
L
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·46·<br />
G87. Ciclo fisso di filettatura frontale<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
J5.5 Uscita della filettatura. Definisce a che distanza, sull’asse X, dal punto finale del<br />
filetto (R, Q) inizia l’uscita dallo stesso.<br />
Si definisce in raggi e se non si programma, si prenderà il valore 0.<br />
A±5.5 Angolo di penetrazione dell’utensile, rispetto all’asse Z; se non si programma, si<br />
prenderà il valore 30º. Se si programma A=0, la filettatura si eseguirà con<br />
penetrazione assiale. Se si programma A con valore negativo, la penetrazione<br />
si eseguirà a zig-zag, alternando in ogni passata il fianco del filetto.<br />
Si consiglia che l’angolo di penetrazione sia minore della metà dell’angolo<br />
dell’utensile e mai maggiore. Se l'angolo di penetrazione è maggiore della metà<br />
dell'angolo dell'utensile, non è possibile lavorare la filettatura. Se l’angolo di<br />
penetrazione è uguale alla metà dell’angolo dell’utensile, esso sfiora il fianco della<br />
filettatura in ogni passata.<br />
A<br />
A=0<br />
W±5.5 Opzionale. Il significato dipende dal parametro "K".<br />
Se non è stato definito il parametro "K", indica la posizione angolare del mandrino<br />
corrispondente al punto iniziale della filettatura. Ciò consente di effettuare<br />
filettature a molteplici ingressi.<br />
Se è stato definito il parametro "K" si tratta di un ripasso di filetti. Indica la posizione<br />
angolare del mandrino corrispondente al punto in cui si esegue la misura del<br />
filetto.<br />
Il seguente esempio illustra come effettuare una filettatura a 3 ingressi. A tale scopo si<br />
programmeranno 3 cicli fissi di filettatura con gli stessi valori eccetto il valore assegnato al<br />
parametro "W".<br />
G86 X Z Q R K I B E D L C J A W0<br />
G86 X Z Q R K I B E D L C J A W120<br />
G86 X Z Q R K I B E D L C J A W240<br />
A<br />
A
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Per effettuare il ripasso di filetti procedere come segue:<br />
1 Eseguire la ricerca di riferimento macchina del mandrino.<br />
2 Eseguire la misura angolare del filetto (cava), parametri K W.<br />
3 Definire il ciclo G87 per il ripasso del filetto.<br />
4 Eseguire il ciclo fisso.<br />
Funzionamento base<br />
1 Spostamento in rapido fino al punto di accostamento, situato a una distanza di sicurezza<br />
"D" dal punto iniziale (X, Z).<br />
2 Ciclo di filettatura. I seguenti passi si ripeteranno fino a raggiungere la quota di finitura,<br />
profondità programmata in "I" meno il sovrametallo di finitura "L".<br />
Spostamento in rapido (G00) fino alla quota di profondità programmata mediante "B".<br />
Questo spostamento si eseguirà in base all’angolo di penetrazione dell’utensile (A)<br />
selezionato.<br />
Esegue la filettatura del tratto programmato e con l’uscita di filetto (J) selezionata. La<br />
filettatura elettronica si esegue al 100% dell'avanzamento calcolato, e non è possibile<br />
modificare tali valori né dal Pannello di Comando del CNC né dal PLC. Se il costruttore<br />
lo consente (parametro THREADOVR), l’utente potrà modificare l’override della velocità<br />
dal pannello di comando, nel qual caso il CNC adatterà l’avanzamento automaticamente,<br />
rispettando il passo della filettatura. Per poter modificare l’override, il feed forward attivo<br />
dovrà essere superiore al 90%.<br />
Retrocessione in rapido (G00) fino al primo punto di avvicinamento.<br />
3 Finitura del filetto. Spostamento in rapido (G00) fino alla quota di profondità programmata<br />
in "I".<br />
Questo spostamento si eseguirà in modo radiale o secondo l’angolo di penetrazione<br />
dell’utensile (A), in funzione del segno applicato al parametro "L".<br />
4 Esegue la filettatura del tratto programmato e con l’uscita di filetto (J) selezionata.<br />
Nell’ultima passata non è possibile modificare l’override dell’avanzamento né della<br />
velocità; questa passata si eseguirà con l’override eventualmente impostato nella<br />
passata precedente.<br />
5 Retrocessione in rapido (G00) fino al primo punto di avvicinamento.<br />
Considerazioni per la lavorazione<br />
Le condizioni di lavorazione (velocità di avanzamento, velocità di rotazione di mandrino, ecc.)<br />
devono essere programmate prima della chiamata al ciclo. Al termine del ciclo fisso il<br />
programma continuerà con lo stesso avanzamento F e le stesse funzioni G che aveva alla<br />
chiamata del ciclo. Si annullerà la compensazione di raggio d’utensile solo se era attiva, e<br />
continuerà l’esecuzione del programma con la funzione G40.<br />
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
G87. Ciclo fisso di filettatura frontale<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·47·
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·48·<br />
G88. Ciclo fisso di scanalatura sull’asse X<br />
1.9 G88. Ciclo fisso di scanalatura sull’asse X<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Questo ciclo esegue la scanalatura sull’asse X mantenendo fra le successive passate lo<br />
stesso passo, che è uguale o inferiore a quello programmato.<br />
Formato di programmazione in coordinate cartesiane:<br />
G88 X Z Q R C D K<br />
X±5.5 Definisce le quote sull’asse X del punto iniziale della scanalatura. Si<br />
programmerà in quote assolute e secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />
Z±5.5 Definisce le quote sull’asse Z del punto iniziale della scanalatura. Si programmerà<br />
in quote assolute.<br />
Q±5.5 Definisce le quote sull’asse X del punto finale della scanalatura. Si programmerà<br />
in quote assolute e secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />
Se la profondità della scanalatura è nulla il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />
R±5.5 Definisce le quote sull’asse Z del punto finale della scanalatura.<br />
Se la larghezza della scanalatura è minore della larghezza della lama (NOSEW),<br />
il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />
C5.5 Definisce il passo di scanalatura.<br />
Se non si programma o si programma con valore 0, il ciclo prenderà il valore della<br />
larghezza della lama (NOSEW) dell’utensile attivo.<br />
D5.5 Definisce la distanza di sicurezza e si programmerà mediante un valore positivo<br />
espresso in raggi.<br />
K5 Definisce il tempo di attesa, in centesimi di secondo, dopo ogni ingresso fino<br />
all’inizio della retrocessione.<br />
Se non si programma si prende il valore 0.<br />
Considerazioni per la lavorazione<br />
Le condizioni di lavorazione (velocità di avanzamento, velocità di rotazione di mandrino,<br />
ecc.) devono essere programmate prima della chiamata al ciclo. Al termine del ciclo fisso<br />
il programma continuerà con lo stesso avanzamento F e le stesse funzioni G che aveva<br />
alla chiamata del ciclo. Si annullerà la compensazione di raggio d’utensile solo se era<br />
attiva, e continuerà l’esecuzione del programma con la funzione G40.<br />
L’intera scanalatura si esegue con lo stesso passo, ed esso sarà uguale o inferiore a (C).<br />
Ogni passo di scanalatura si esegue come segue:<br />
Lo spostamento di ingresso si esegue all’avanzamento programmato (F).<br />
Lo spostamento di retrocessione e lo spostamento al prossimo punto di penetrazione<br />
si eseguono in avanzamento rapido (G00)<br />
Il ciclo fisso dopo aver eseguito la scanalatura terminerà sempre sul punto di chiamata<br />
al ciclo.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
1.10 G89. Ciclo fisso di scanalatura sull’asse Z<br />
Questo ciclo esegue la scanalatura sull’asse Z mantenendo fra le successive passate lo<br />
stesso passo, che è uguale o inferiore a quello programmato. Formato di programmazione<br />
in coordinate cartesiane:<br />
G89 X Z Q R C D K<br />
X±5.5 Definisce le quote sull’asse X del punto iniziale della scanalatura. Si<br />
programmerà in quote assolute e secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />
Z±5.5 Definisce le quote sull’asse Z del punto iniziale della scanalatura. Si programmerà<br />
in quote assolute.<br />
Q±5.5 Definisce le quote sull’asse X del punto finale della scanalatura. Si programmerà<br />
in quote assolute e secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />
Se la larghezza della scanalatura è minore della larghezza della lama (NOSEW),<br />
il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />
R±5.5 Definisce le quote sull’asse Z del punto finale della scanalatura.<br />
Se la profondità della scanalatura è nulla il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />
C5.5 Definisce il passo di scanalatura. Si programmerà in raggi.<br />
Se non si programma o si programma con valore 0, il ciclo prenderà il valore della<br />
larghezza della lama (NOSEW) dell’utensile attivo.<br />
D5.5 Definisce la distanza di sicurezza.<br />
Se non si programma si prende il valore 0.<br />
K5 Definisce il tempo di attesa, in centesimi di secondo, dopo ogni ingresso fino<br />
all’inizio della retrocessione.<br />
Se non si programma si prende il valore 0.<br />
Considerazioni per la lavorazione<br />
Le condizioni di lavorazione (velocità di avanzamento, velocità di rotazione di mandrino,<br />
ecc.) devono essere programmate prima della chiamata al ciclo. Al termine del ciclo fisso<br />
il programma continuerà con lo stesso avanzamento F e le stesse funzioni G che aveva<br />
alla chiamata del ciclo. Si annullerà la compensazione di raggio d’utensile solo se era<br />
attiva, e continuerà l’esecuzione del programma con la funzione G40.<br />
L’intera scanalatura si esegue con lo stesso passo, ed esso sarà uguale o inferiore a "C".<br />
Ogni passo di scanalatura si esegue come segue:<br />
Lo spostamento di ingresso si esegue all’avanzamento programmato (F).<br />
Lo spostamento di retrocessione e lo spostamento al prossimo punto di penetrazione<br />
si eseguono in avanzamento rapido (G00)<br />
Il ciclo fisso dopo aver eseguito la scanalatura terminerà sempre sul punto di chiamata<br />
al ciclo.<br />
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
G89. Ciclo fisso di scanalatura sull’asse Z<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·49·
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·50·<br />
G66. Ciclo fisso di inseguimento profilo<br />
1.11 G66. Ciclo fisso di inseguimento profilo<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Questo ciclo lavora il profilo programmato, mantenendo il passo specificato fra le successive<br />
passate di lavorazione. Consente utensili triangolari, tondi e quadrati.<br />
Formato di programmazione in coordinate cartesiane:<br />
G66 X Z I C A L M H S E P<br />
X±5.5 Definisce le quote sull’asse X del punto iniziale del profilo. Si programmerà in<br />
quote assolute e secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />
Z±5.5 Definisce le quote sull’asse Z del punto iniziale del profilo. Si programmerà in<br />
quote assolute.<br />
I5.5 Definisce il sovrametallo, cioè la quantità da eliminare dal pezzo originale. Si<br />
definisce in raggi e a seconda del valore assegnato al parametro "A" tale valore<br />
si interpreterà come sovrametallo in X o in Z.<br />
Se il suo valore non è maggiore del sovrametallo per la finitura (L o M), si esegue<br />
solo la passata di finitura, se H è diverso da zero.<br />
C5.5 Definisce il passo di lavorazione. Si definisce in raggi e a seconda del valore<br />
assegnato al parametro "A" tale valore si interpreterà, similmente a "I", come<br />
passo in X o in Z.<br />
Tutte le passate di lavorazione si eseguono con questo passo, eccetto l’ultima,<br />
che eliminerà il sovrametallo.<br />
Se si programma con valore 0, il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />
A1 Definisce l’asse principale di lavorazione.<br />
Se si programma A0, l’asse principale sarà Z. Il valore di "I" si prende come<br />
sovrametallo in X e il valore di "C" come passo in X.<br />
Se si programma A1, l’asse principale sarà X. Il valore di "I" si prende come<br />
sovrametallo in Z e il valore di "C" come passo in Z.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
L±5.5 Definisce il sovrametallo che si lascerà in X per eseguire la finitura. Si definisce<br />
in raggi e se non si programma, si prenderà il valore 0.<br />
M±5.5 Definisce il sovrametallo che si lascerà in Z per eseguire la finitura.<br />
Se non si programma il parametro "M", il sovrametallo in X e Z sarà quello indicato<br />
nel parametro "L" e le passate di sgrossatura saranno equidistanti, mantenendo<br />
la distanza "C" fra 2 passate consecutive.<br />
H5.5 Definisce la velocità di avanzamento della passata finale di finitura.<br />
Se non si programma o si programma con valore 0, si intende che non si desidera<br />
passata finale di finitura.<br />
S4 Il numero di etichetta del blocco in cui inizia la descrizione geometrica del profilo.<br />
E4 Numero di etichetta del blocco in cui termina la descrizione geometrica del profilo.<br />
Il profilo potrà essere definito nel programma corrente o in qualsiasi altro<br />
programma (parametro "Q").<br />
P Nome del sottoprogramma locale che contiene il profilo. Il sottoprogramma locale<br />
potrà essere nel programma corrente o in un altro programma (parametro "Q").<br />
Il ciclo interpreta che l’intero sottoprogramma costituisce il profilo; se si<br />
programma il parametro "P", il ciclo ignora i parametri "E" e "S".<br />
Q Nome del sottoprogramma globale, del programma in cui è definito il profilo<br />
(parametri "E" e "S") o del programma in cui è definito il sottoprogramma locale<br />
che contiene il profilo (parametro "P").<br />
In sintesi, il profilo potrà essere definito in una delle seguenti modalità.<br />
Parametri. Ubicazione del profilo.<br />
E + S Il profilo è definito fra i blocchi "E" e "S" del programma corrente.<br />
P Il profilo è definito nel sottoprogramma locale "P" del programma corrente.<br />
Q Il profilo è definito nel sottoprogramma globale "Q".<br />
Q + E +S Il profilo è definito fra i blocchi "E" e "S" del programma "Q".<br />
Q + P Il profilo è definito nel sottoprogramma locale "P" del programma "Q".<br />
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
G66. Ciclo fisso di inseguimento profilo<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·51·
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·52·<br />
G66. Ciclo fisso di inseguimento profilo<br />
Considerazioni per la lavorazione<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Le condizioni di lavorazione (velocità di avanzamento, velocità di rotazione di mandrino,<br />
ecc.), devono essere programmate prima della chiamata al ciclo. Al termine del ciclo fisso<br />
l’avanzamento attivo sarà l’ultimo avanzamento programmato, quello corrispondente<br />
all’operazione di sgrossatura (F) o finitura (H). Inoltre il CNC assumerà le funzioni G00,<br />
G40 e G90.<br />
Il punto di chiamata al ciclo sarà situato fuori dal pezzo da lavorare e a una distanza<br />
superiore a quella definita come sovrametallo (I) del profilo più esterno del pezzo. Se la<br />
posizione dell’utensile non è corretta per eseguire il ciclo, il CNC visualizzerà il rispettivo<br />
errore.<br />
Nei casi in cui non è possibile lavorare il profilo programmato (cave) con l’utensile<br />
selezionato, si visualizzerà un avviso all’inizio dell’esecuzione del ciclo.<br />
L’operatore potrà arrestare l’esecuzione e selezionare<br />
l’utensile idoneo.<br />
Se non si fa, si calcola un nuovo profilo nelle zone che<br />
non sono accessibili per l’utensile selezionato e si<br />
lavorerà tutto quello che sarà possibile lavorare.<br />
Una volta calcolato il profilo da eseguire, si calcoleranno tutte le passate necessarie per<br />
eliminare il sovrametallo (I) programmato.<br />
La lavorazione si eseguirà mantenendo il lavoro in spigolo vivo (G07) o spigolo<br />
arrotondato (G05) che è selezionato alla chiamata del ciclo.<br />
Quando non si programma il parametro "M" si eseguono passate equidistanti,<br />
mantenendo la distanza "C" fra 2 passate consecutive. Inoltre, se l’ultimo tratto del profilo<br />
è un tratto curvo o conico, il CNC calcolerà le varie passate senza superare la quota<br />
massima programmata.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Ognuna de las pasadas si esegue come segue:<br />
Lo spostamento di avvicinamento "1-2" si esegue in avanzamento rapido (G00). Lo<br />
spostamento "2-3" si esegue all’avanzamento programmato (F). Lo spostamento di<br />
retrocessione "3-1" si esegue in avanzamento rapido (G00).<br />
Se vi è la possibilità di collisione con il pezzo, nello spostamento fra i punti "3-1" tale<br />
spostamento si eseguirà mediante due spostamenti in G00 ("3-4" e "4-1"), come illustra<br />
la figura sotto riportata.<br />
Il ciclo fisso terminerà sempre sul punto in cui è stata effettuata la chiamata dello stesso.<br />
Ottimizzazione della lavorazione.<br />
Se si definisce solo il profilo desiderato il CNC presuppone che il pezzo grezzo è cilindrico<br />
ed esegue la lavorazione come indicato nella parte sinistra.<br />
Quando si conosce il profilo del pezzo grezzo si consiglia di definire entrambi i profili, quello<br />
del pezzo grezzo e quello del profilo finale desiderato. La lavorazione è più veloce, dato che<br />
si elimina solo il materiale delimitato da entrambi i profili.<br />
Sintassi di programmazione profili<br />
Nella definizione del profilo non è necessario programmare il punto iniziale, dato che è<br />
specificato mediante i parametri X, Z di definizione del ciclo fisso.<br />
Se si definiscono 2 profili, occorre prima definire il profilo finale e quindi il profilo del pezzo<br />
grezzo.<br />
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
G66. Ciclo fisso di inseguimento profilo<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·53·
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·54·<br />
G66. Ciclo fisso di inseguimento profilo<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Il primo blocco di definizione del profilo e l’ultimo (dove termina il profilo o i profili) dovranno<br />
avere un numero di etichetta di blocco. Questi numeri di etichetta saranno quelli che<br />
indicheranno al ciclo fisso l’inizio e la fine della descrizione geometrica del profilo.<br />
La sintassi di programmazione del profilo deve osservare le seguenti norme:<br />
Si può programmare mediante quote assolute e incrementali ed essere formato da<br />
elementi geometrici semplici quali rette, archi, arrotondamenti e smussi, seguendo per<br />
la loro programmazione le norme di sintassi definite per le stesse.<br />
La funzione G00 indica che è terminata la definizione del profilo finale e che in tale blocco<br />
inizia la definizione del profilo del pezzo grezzo.<br />
Programmare G01, G02 o G03 nel blocco successivo, dato che G00 è modale, evitando<br />
così che il CNC visualizzi il rispettivo messaggio di errore.<br />
Nella descrizione del profilo non è consentito programmare immagini speculari,<br />
cambiamenti di scala, rotazione del sistema di coordinate o estrapolazione di origine.<br />
Non è parimenti possibile programmare blocchi in linguaggio di alto livello, come salti,<br />
chiamate di sottoprogramma o programmazione parametrica.<br />
Non è possibile programmare altri cicli fissi.<br />
Per la definizione del profilo è possibile utilizzare le seguenti funzioni:<br />
G01 Interpolazione lineare<br />
G02 Interpolazione circolare a destra.<br />
G03 Interpolazione circolare a sinistra.<br />
G06 Centro circonferenza in coordinate assolute<br />
G08 Circonferenza tangente a traiettoria anteriore<br />
G09 Circonferenza per tre punti.<br />
G36 Esecuzione raccordo<br />
G39 Spigolo smussato<br />
G53 Programmazione rispetto allo zero macchina<br />
G70 Programmazione in pollici<br />
G71 Programmazione in millimetri<br />
G90 Programmazione assoluta<br />
G91 Programmazione incrementale<br />
G30 Preselezione dell’origine polare<br />
È possibile programmare le seguenti funzioni, anche se saranno ignorate dal ciclo.<br />
G05 Spigolo arrotondato<br />
G07 Spigolo vivo<br />
G50 Spigolo arrotondato controllato<br />
Funzioni F, S, T, D o M
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
1.12 G68. Ciclo fisso di sgrossatura sull’asse X<br />
Questo ciclo lavora il profilo programmato, mantenendo il passo specificato fra le successive<br />
passate di lavorazione. Consente utensili triangolari, tondi e quadrati.<br />
Formato di programmazione in coordinate cartesiane:<br />
G68 X Z C D L M K F H S E P<br />
X±5.5 Definisce le quote sull’asse X del punto iniziale del profilo. Si programmerà in<br />
quote assolute e secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />
Z±5.5 Definisce le quote sull’asse Z del punto iniziale del profilo. Si programmerà in<br />
quote assolute.<br />
C5.5 Definisce il passo di lavorazione e si programmerà mediante un valore positivo<br />
espresso in raggi. Se si programma con valore 0, il CNC visualizzerà il rispettivo<br />
errore.<br />
Tutte le passate di lavorazione si eseguono con questo passo, eccetto l’ultima,<br />
che eliminerà il sovrametallo.<br />
D 5.5 Definisce la distanza di sicurezza alla quale si esegue la retrocessione<br />
dell’utensile in ogni passata.<br />
Quando si programma D con un valore diverso da 0, la lama esegue un<br />
movimento di ritiro a 45° fino a raggiungere la distanza di sicurezza (figura<br />
a sinistra).<br />
Se si programma D con il valore 0, la traiettoria d’uscita coincide con la<br />
traiettoria d’ingresso. Ciò può essere interessante per scanalare profili<br />
complessi, per utilizzare tali cicli in rettificatrici cilindriche, ecc..<br />
Quando non si programma il parametro D il ritiro dell’utensile è effettuato<br />
seguendo il profilo fino alla passata precedente, distanza C (figura a destra). Si<br />
ricorda che quando non si programma il parametro D il tempo di esecuzione del<br />
ciclo è maggiore, ma la quantità di materiale da asportare nella passata di finitura<br />
è minore.<br />
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
G68. Ciclo fisso di sgrossatura sull’asse X<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·55·
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
CNC 8070<br />
·56·<br />
G68. Ciclo fisso di sgrossatura sull’asse X<br />
(REF. 1305)<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
L±5.5 Definisce il sovrametallo che si lascerà in X per eseguire la finitura. Si definisce<br />
in raggi e se non si programma, si prenderà il valore 0.<br />
M±5.5 Definisce il sovrametallo che si lascerà in Z per eseguire la finitura.<br />
Se non si programma il parametro "M", il sovrametallo avrà il valore indicato nel<br />
parametro "L" e sarà costante in tutto il profilo.<br />
K5.5 Definisce la velocità di avanzamento di penetrazione dell’utensile nelle cave. Se<br />
non si programma o si programma con valore 0, assume la velocità di<br />
avanzamento della lavorazione (quello che era programmato prima della<br />
chiamata al ciclo).<br />
F5.5 Definisce la velocità di avanzamento della passata finale di sgrossatura. Se non<br />
si programma o si programma con valore 0, si intende che non si desidera passata<br />
finale di sgrossatura.<br />
H5.5 Definisce la velocità di avanzamento della passata finale di finitura. Se non si<br />
programma o si programma con valore 0, si intende che non si desidera passata<br />
finale di finitura.<br />
S4 Il numero di etichetta del blocco in cui inizia la descrizione geometrica del profilo.<br />
E4 Numero di etichetta del blocco in cui termina la descrizione geometrica del profilo.<br />
Il profilo potrà essere definito nel programma corrente o in qualsiasi altro<br />
programma (parametro "Q").<br />
P Nome del sottoprogramma locale che contiene il profilo. Il sottoprogramma locale<br />
potrà essere nel programma corrente o in un altro programma (parametro "Q").<br />
Il ciclo interpreta che l’intero sottoprogramma costituisce il profilo; se si<br />
programma il parametro "P", il ciclo ignora i parametri "E" e "S".<br />
Q Nome del sottoprogramma globale, del programma in cui è definito il profilo<br />
(parametri "E" e "S") o del programma in cui è definito il sottoprogramma locale<br />
che contiene il profilo (parametro "P").
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
In sintesi, il profilo potrà essere definito in una delle seguenti modalità.<br />
Parametri. Ubicazione del profilo.<br />
E + S Il profilo è definito fra i blocchi "E" e "S" del programma corrente.<br />
P Il profilo è definito nel sottoprogramma locale "P" del programma corrente.<br />
Q Il profilo è definito nel sottoprogramma globale "Q".<br />
Q + E +S Il profilo è definito fra i blocchi "E" e "S" del programma "Q".<br />
Q + P Il profilo è definito nel sottoprogramma locale "P" del programma "Q".<br />
Considerazioni per la lavorazione<br />
Le condizioni di lavorazione (velocità di avanzamento, velocità di rotazione di mandrino,<br />
ecc.), devono essere programmate prima della chiamata al ciclo. Al termine del ciclo fisso<br />
l’avanzamento attivo sarà l’ultimo avanzamento programmato, quello corrispondente<br />
all’operazione di sgrossatura (F) o finitura (H). Inoltre il CNC assumerà le funzioni G00,<br />
G40 e G90.<br />
Il punto di chiamata al ciclo sarà situato fuori dal pezzo da lavorare e a una distanza<br />
superiore a quella definita come sovrametallo per la finitura (L, M) come i due assi (X,<br />
Z). Se la posizione dell’utensile non è corretta per eseguire il ciclo, il CNC visualizzerà<br />
il rispettivo errore.<br />
Nei casi in cui non è possibile lavorare il profilo programmato (cave) con l’utensile<br />
selezionato, si visualizzerà un avviso all’inizio dell’esecuzione del ciclo.<br />
L’operatore potrà arrestare l’esecuzione e selezionare<br />
l’utensile idoneo.<br />
Se non si fa, si calcola un nuovo profilo nelle zone che<br />
non sono accessibili per l’utensile selezionato e si<br />
lavorerà tutto quello che sarà possibile lavorare.<br />
Se nell’eseguire una delle passate di sgrossatura si rileva l’esistenza di un canale, il CNC<br />
continuerà l’esecuzione del resto del profilo, senza considerare tale canale. Il numero<br />
di canali che può avere un profilo è illimitato.<br />
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
G68. Ciclo fisso di sgrossatura sull’asse X<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·57·
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·58·<br />
G68. Ciclo fisso di sgrossatura sull’asse X<br />
Al termine del profilo eccedente, inizierà l’esecuzione dei canali rilevati.<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
A tale scopo si tornerà in G00 al punto in cui si è interrotta la lavorazione del profilo (1).<br />
Da qui si continuerà in G01 il contorno programmato, mantenendo il sovrametallo di<br />
finitura, fino a raggiungere la profondità di passata "C" selezionata. Tratto 1-2.<br />
Lo spostamento "2-3" si esegue in G01 all'avanzamento programmato (F).<br />
Quando si è programmato il parametro "D" lo spostamento "3-4" si esegue in<br />
avanzamento rapido (G00), ma se non è stato programmato "D" lo spostamento "3-4"<br />
si realizza seguendo il contorno programmato e in G01 all’avanzamento programmato<br />
(F).<br />
Lo spostamento di retrocessione "4-5" si esegue in avanzamento rapido (G00).<br />
Se nell’eseguire un canale si rilevano canali interni allo stesso, si seguirà la stessa<br />
procedura di cui sopra.<br />
Se è stata selezionata una passata finale di sgrossatura, si eseguirà una passata<br />
parallela al profilo, mantenendo il sovrametallo "L" con l’avanzamento "F" indicato.<br />
Questa passata finale di sgrossatura elimina il sovrametallo rimasto dopo la sgrossatura.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Se è stata selezionata una passata di finitura, si eseguirà una passata del profilo<br />
calcolato con compensazione di raggio d’utensile e con l’avanzamento "H" indicato.<br />
Questo profilo potrà coincidere con il profilo programmato o essere uno vicino allo stesso<br />
se si dispone di zone che non sono accessibili per l’utensile selezionato.<br />
Al termine della passata di finitura l’utensile retrocederà al punto di chiamata del ciclo.<br />
Ottimizzazione della lavorazione.<br />
Se si definisce solo il profilo desiderato il CNC presuppone che il pezzo grezzo è cilindrico<br />
ed esegue la lavorazione come indicato nella parte sinistra.<br />
Quando si conosce il profilo del pezzo grezzo si consiglia di definire entrambi i profili: il profilo<br />
del pezzo grezzo e il profilo finale desiderato. La lavorazione è più veloce, dato che si elimina<br />
solo il materiale delimitato da entrambi i profili.<br />
Sintassi di programmazione profili<br />
Nella definizione del profilo non è necessario programmare il punto iniziale, dato che è<br />
specificato mediante i parametri X, Z di definizione del ciclo fisso.<br />
Se si definiscono 2 profili, occorre prima definire il profilo finale e quindi il profilo del pezzo<br />
grezzo.<br />
Il primo blocco di definizione del profilo e l’ultimo (dove termina il profilo o i profili) dovranno<br />
avere un numero di etichetta di blocco. Questi numeri di etichetta saranno quelli che<br />
indicheranno al ciclo fisso l’inizio e la fine della descrizione geometrica del profilo.<br />
La sintassi di programmazione del profilo deve osservare le seguenti norme:<br />
Si può programmare mediante quote assolute e incrementali ed essere formato da<br />
elementi geometrici semplici quali rette, archi, arrotondamenti e smussi, seguendo per<br />
la loro programmazione le norme di sintassi definite per le stesse.<br />
La funzione G00 indica che è terminata la definizione del profilo finale e che in tale blocco<br />
inizia la definizione del profilo del pezzo grezzo.<br />
Programmare G01, G02 o G03 nel blocco successivo, dato che G00 è modale, evitando<br />
così che il CNC visualizzi il rispettivo messaggio di errore.<br />
Nella descrizione del profilo non è consentito programmare immagini speculari,<br />
cambiamenti di scala, rotazione del sistema di coordinate o estrapolazione di origine.<br />
Non è parimenti possibile programmare blocchi in linguaggio di alto livello, come salti,<br />
chiamate di sottoprogramma o programmazione parametrica.<br />
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
G68. Ciclo fisso di sgrossatura sull’asse X<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·59·
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·60·<br />
G68. Ciclo fisso di sgrossatura sull’asse X<br />
Non è possibile programmare altri cicli fissi.<br />
Per la definizione del profilo è possibile utilizzare le seguenti funzioni:<br />
G01 Interpolazione lineare<br />
G02 Interpolazione circolare a destra.<br />
G03 Interpolazione circolare a sinistra.<br />
G06 Centro circonferenza in coordinate assolute<br />
G08 Circonferenza tangente a traiettoria anteriore<br />
G09 Circonferenza per tre punti.<br />
G36 Esecuzione raccordo<br />
G39 Spigolo smussato<br />
G53 Programmazione rispetto allo zero macchina<br />
G70 Programmazione in pollici<br />
G71 Programmazione in millimetri<br />
G90 Programmazione assoluta<br />
G91 Programmazione incrementale<br />
G30 Preselezione dell’origine polare<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
È possibile programmare le seguenti funzioni, anche se saranno ignorate dal ciclo.<br />
G05 Spigolo arrotondato<br />
G07 Spigolo vivo<br />
G50 Spigolo arrotondato controllato<br />
Funzioni F, S, T, D o M
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
1.13 G69. Ciclo fisso di sgrossatura sull’asse Z<br />
Questo ciclo lavora il profilo programmato, mantenendo il passo specificato fra le successive<br />
passate di lavorazione. Consente utensili triangolari, tondi e quadrati.<br />
Formato di programmazione in coordinate cartesiane:<br />
G69 X Z C D L M K F H S E P<br />
X±5.5 Definisce le quote sull’asse X del punto iniziale del profilo. Si programmerà in<br />
quote assolute e secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />
Z±5.5 Definisce le quote sull’asse Z del punto iniziale del profilo. Si programmerà in<br />
quote assolute.<br />
C5.5 Definisce il passo di lavorazione. Se si programma con valore 0, il CNC<br />
visualizzerà il rispettivo errore.<br />
Tutte le passate di lavorazione si eseguono con questo passo, eccetto l’ultima,<br />
che eliminerà il sovrametallo.<br />
D 5.5 Definisce la distanza di sicurezza alla quale si esegue la retrocessione<br />
dell’utensile in ogni passata.<br />
Quando si programma D con un valore diverso da 0, la lama esegue un<br />
movimento di ritiro a 45° fino a raggiungere la distanza di sicurezza (figura<br />
a sinistra).<br />
Se si programma D con il valore 0, la traiettoria d’uscita coincide con la<br />
traiettoria d’ingresso. Ciò può essere interessante per scanalare profili<br />
complessi, per utilizzare tali cicli in rettificatrici cilindriche, ecc..<br />
Quando non si programma il parametro D il ritiro dell’utensile è effettuato<br />
seguendo il profilo fino alla passata precedente, distanza C (figura a destra).<br />
Si ricorda che quando non si programma il parametro D il tempo di esecuzione<br />
del ciclo è maggiore, ma la quantità di materiale da asportare nella passata di<br />
finitura è minore.<br />
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
G69. Ciclo fisso di sgrossatura sull’asse Z<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·61·
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
CNC 8070<br />
·62·<br />
G69. Ciclo fisso di sgrossatura sull’asse Z<br />
(REF. 1305)<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
L±5.5 Definisce il sovrametallo che si lascerà in X per eseguire la finitura. Si definisce<br />
in raggi e se non si programma, si prenderà il valore 0.<br />
M±5.5 Definisce il sovrametallo che si lascerà in Z per eseguire la finitura.<br />
Se non si programma il parametro "M", il sovrametallo avrà il valore indicato nel<br />
parametro "L" e sarà costante in tutto il profilo.<br />
K5.5 Definisce la velocità di avanzamento di penetrazione dell’utensile nelle cave. Se<br />
non si programma o si programma con valore 0, assume la velocità di<br />
avanzamento della lavorazione (quello che era programmato prima della<br />
chiamata al ciclo).<br />
F5.5 Definisce la velocità di avanzamento della passata finale di sgrossatura. Se non<br />
si programma o si programma con valore 0, si intende che non si desidera passata<br />
finale di sgrossatura.<br />
H5.5 Definisce la velocità di avanzamento della passata finale di finitura. Se non si<br />
programma o si programma con valore 0, si intende che non si desidera passata<br />
finale di finitura.<br />
S4 Il numero di etichetta del blocco in cui inizia la descrizione geometrica del profilo.<br />
E4 Numero di etichetta del blocco in cui termina la descrizione geometrica del profilo.<br />
Il profilo potrà essere definito nel programma corrente o in qualsiasi altro<br />
programma (parametro "Q").<br />
P Nome del sottoprogramma locale che contiene il profilo. Il sottoprogramma locale<br />
potrà essere nel programma corrente o in un altro programma (parametro "Q").<br />
Il ciclo interpreta che l’intero sottoprogramma costituisce il profilo; se si<br />
programma il parametro "P", il ciclo ignora i parametri "E" e "S".<br />
Q Nome del sottoprogramma globale, del programma in cui è definito il profilo<br />
(parametri "E" e "S") o del programma in cui è definito il sottoprogramma locale<br />
che contiene il profilo (parametro "P").
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
In sintesi, il profilo potrà essere definito in una delle seguenti modalità.<br />
Parametri. Ubicazione del profilo.<br />
E + S Il profilo è definito fra i blocchi "E" e "S" del programma corrente.<br />
P Il profilo è definito nel sottoprogramma locale "P" del programma corrente.<br />
Q Il profilo è definito nel sottoprogramma globale "Q".<br />
Q + E +S Il profilo è definito fra i blocchi "E" e "S" del programma "Q".<br />
Q + P Il profilo è definito nel sottoprogramma locale "P" del programma "Q".<br />
Considerazioni per la lavorazione<br />
Le condizioni di lavorazione (velocità di avanzamento, velocità di rotazione di mandrino,<br />
ecc.), devono essere programmate prima della chiamata al ciclo. Al termine del ciclo fisso<br />
l’avanzamento attivo sarà l’ultimo avanzamento programmato, quello corrispondente<br />
all’operazione di sgrossatura (F) o finitura (H). Inoltre il CNC assumerà le funzioni G00,<br />
G40 e G90.<br />
Il punto di chiamata al ciclo sarà situato fuori dal pezzo da lavorare e a una distanza<br />
superiore a quella definita come sovrametallo per la finitura (L, M) come i due assi (X,<br />
Z). Se la posizione dell’utensile non è corretta per eseguire il ciclo, il CNC visualizzerà<br />
il rispettivo errore.<br />
Nei casi in cui non è possibile lavorare il profilo programmato (cave) con l’utensile<br />
selezionato, si visualizzerà un avviso all’inizio dell’esecuzione del ciclo.<br />
L’operatore potrà arrestare l’esecuzione e selezionare<br />
l’utensile idoneo.<br />
Se non si fa, si calcola un nuovo profilo nelle zone che<br />
non sono accessibili per l’utensile selezionato e si<br />
lavorerà tutto quello che sarà possibile lavorare.<br />
Se nell’eseguire una delle passate di sgrossatura si rileva l’esistenza di un canale, il CNC<br />
continuerà l’esecuzione del resto del profilo, senza considerare tale canale. Il numero<br />
di canali che può avere un profilo è illimitato.<br />
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
G69. Ciclo fisso di sgrossatura sull’asse Z<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·63·
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·64·<br />
G69. Ciclo fisso di sgrossatura sull’asse Z<br />
Al termine del profilo eccedente, inizierà l’esecuzione dei canali rilevati.<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
A tale scopo si tornerà in G00 al punto in cui si è interrotta la lavorazione del profilo (1).<br />
Da qui si continuerà in G01 il contorno programmato, mantenendo il sovrametallo di<br />
finitura, fino a raggiungere la profondità di passata "C" selezionata. Tratto 1-2.<br />
Lo spostamento "2-3" si esegue in G01 all'avanzamento programmato (F).<br />
Quando si è programmato il parametro "D" lo spostamento "3-4" si esegue in<br />
avanzamento rapido (G00), ma se non è stato programmato "D" lo spostamento "3-4"<br />
si realizza seguendo il contorno programmato e in G01 all’avanzamento programmato<br />
(F).<br />
Lo spostamento di retrocessione "4-5" si esegue in avanzamento rapido (G00).
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Se nell’eseguire un canale si rilevano canali interni allo stesso, si seguirà la stessa<br />
procedura di cui sopra.<br />
Se è stata selezionata una passata finale di sgrossatura, si eseguirà una passata<br />
parallela al profilo, mantenendo il sovrametallo "L" con l’avanzamento "F" indicato.<br />
Questa passata finale di sgrossatura elimina il sovrametallo rimasto dopo la sgrossatura.<br />
Se è stata selezionata una passata di finitura, si eseguirà una passata del profilo<br />
calcolato con compensazione di raggio d’utensile e con l’avanzamento "H" indicato.<br />
Questo profilo potrà coincidere con il profilo programmato o essere uno vicino allo stesso<br />
se si dispone di zone che non sono accessibili per l’utensile selezionato.<br />
Al termine della passata di finitura l’utensile retrocederà al punto di chiamata del ciclo.<br />
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
G69. Ciclo fisso di sgrossatura sull’asse Z<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·65·
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·66·<br />
G69. Ciclo fisso di sgrossatura sull’asse Z<br />
Ottimizzazione della lavorazione.<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Se si definisce solo il profilo desiderato il CNC presuppone che il pezzo grezzo è cilindrico<br />
ed esegue la lavorazione come indicato nella parte sinistra.<br />
Quando si conosce il profilo del pezzo grezzo si consiglia di definire entrambi i profili: il profilo<br />
del pezzo grezzo e il profilo finale desiderato. La lavorazione è più veloce, dato che si elimina<br />
solo il materiale delimitato da entrambi i profili.<br />
Sintassi di programmazione profili<br />
Nella definizione del profilo non è necessario programmare il punto iniziale, dato che è<br />
specificato mediante i parametri X, Z di definizione del ciclo fisso.<br />
Se si definiscono 2 profili, occorre prima definire il profilo finale e quindi il profilo del pezzo<br />
grezzo.<br />
Il primo blocco di definizione del profilo e l’ultimo (dove termina il profilo o i profili) dovranno<br />
avere un numero di etichetta di blocco. Questi numeri di etichetta saranno quelli che<br />
indicheranno al ciclo fisso l’inizio e la fine della descrizione geometrica del profilo.<br />
La sintassi di programmazione del profilo deve osservare le seguenti norme:<br />
Si può programmare mediante quote assolute e incrementali ed essere formato da<br />
elementi geometrici semplici quali rette, archi, arrotondamenti e smussi, seguendo per<br />
la loro programmazione le norme di sintassi definite per le stesse.<br />
La funzione G00 indica che è terminata la definizione del profilo finale e che in tale blocco<br />
inizia la definizione del profilo del pezzo grezzo.<br />
Programmare G01, G02 o G03 nel blocco successivo, dato che G00 è modale, evitando<br />
così che il CNC visualizzi il rispettivo messaggio di errore.<br />
Nella descrizione del profilo non è consentito programmare immagini speculari,<br />
cambiamenti di scala, rotazione del sistema di coordinate o estrapolazione di origine.<br />
Non è parimenti possibile programmare blocchi in linguaggio di alto livello, come salti,<br />
chiamate di sottoprogramma o programmazione parametrica.<br />
Non è possibile programmare altri cicli fissi.<br />
Per la definizione del profilo è possibile utilizzare le seguenti funzioni:<br />
G01 Interpolazione lineare<br />
G02 Interpolazione circolare a destra.<br />
G03 Interpolazione circolare a sinistra.<br />
G06 Centro circonferenza in coordinate assolute<br />
G08 Circonferenza tangente a traiettoria anteriore<br />
G09 Circonferenza per tre punti.<br />
G36 Esecuzione raccordo<br />
G39 Spigolo smussato<br />
G53 Programmazione rispetto allo zero macchina<br />
G70 Programmazione in pollici<br />
G71 Programmazione in millimetri
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
G90 Programmazione assoluta<br />
G91 Programmazione incrementale<br />
G30 Preselezione dell’origine polare<br />
È possibile programmare le seguenti funzioni, anche se saranno ignorate dal ciclo.<br />
G05 Spigolo arrotondato<br />
G07 Spigolo vivo<br />
G50 Spigolo arrotondato controllato<br />
Funzioni F, S, T, D o M<br />
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
G69. Ciclo fisso di sgrossatura sull’asse Z<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·67·
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·68·<br />
G160. Foratura / maschiatura sul lato frontale<br />
1.14 G160. Foratura / maschiatura sul lato frontale<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Per poter eseguire questo ciclo, la macchina deve avere un utensile motorizzato. Durante<br />
l’elaborazione della foratura o della filettatura il mandrino sarà fermo e l’utensile starà<br />
girando, e sarà possibile eseguire la lavorazione in qualsiasi parte del pezzo.<br />
L’esecuzione di una o l’altra operazione dipende dal formato di programmazione utilizzato.<br />
Se si definisce il parametro "B=0" esegue una filettatura e se si definisce "B>0" esegue una<br />
foratura assiale.<br />
Formato di programmazione in coordinate cartesiane:<br />
Foratura G160 X Z I B Q A J D K H C S R N<br />
Maschiatura G160 X Z I B0 Q A J D S R N<br />
X±5.5 Definisce la quota sull’asse X, in cui si desidera eseguire il ciclo. Si programmerà<br />
in quote assolute e secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />
Z±5.5 Definisce la quota sull’asse Z, in cui si desidera eseguire il ciclo. Si programmerà<br />
in quote assolute.<br />
I±5.5 Definisce la profondità della lavorazione e sarà riferita al punto d’inizio (X, Z). Il<br />
ciclo seleziona il senso di lavorazione in funzione della posizione iniziale<br />
dell’utensile e del punto iniziale della lavorazione. Se entrambi coincidono, il<br />
parametro avrà valore positivo se si fora o si filetta in senso negativo sull’asse Z<br />
e valore negativo se si fora o si filetta in senso contrario.<br />
Se si programma con valore 0, il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />
B5.5 Definisce il tipo di operazione da eseguire.<br />
Se si programma B=0 si eseguirà una maschiatura.<br />
Se si programma B>0 si eseguirà una foratura e il valore di B indica il passo di<br />
foratura.<br />
Q±5.5 Definisce la posizione angolare, in gradi, su cui occorre situare il mandrino per<br />
eseguire il ciclo (prima foratura o filettatura, in vaso di varie).<br />
A±5.5 Definisce il passo angolare fra 2 operazioni consecutive. Si programma in gradi,<br />
positivo in senso antiorario.<br />
J4 Definisce il numero di forature o maschiature da eseguire, comprendente la prima<br />
di esse.<br />
Se si programma con valore 0, il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />
D5.5 Definisce la distanza di sicurezza sull'asse Z, e indica a che distanza dal punto<br />
iniziale (Z, X) si posiziona l’utensile nel movimento di avvicinamento. Se non si<br />
programma si prende il valore 0.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
K5 Definisce il tempo di attesa, in centesimi di secondo, sul fondo del foro fino<br />
all’inizio della retrocessione. Se non si programma si prende il valore 0.<br />
L’operazione di maschiatura non tiene conto di questo parametro, per cui non è<br />
necessario programmarlo. Se si programma il ciclo lo ignora.<br />
H5.5 Definisce la distanza, sull’asse Z, che retrocede in rapido (G00) dopo ogni<br />
foratura. Se non si programma o si programma con valore 0, si tornerà al punto<br />
di avvicinamento.<br />
L’operazione di maschiatura non tiene conto di questo parametro, per cui non è<br />
necessario programmarlo. Se si programma il ciclo lo ignora.<br />
C5.5 Definisce fino a che distanza, sull’asse Z, dal passo di foratura precedente si<br />
sposterà in rapido (G00) nella fase di accostamento al pezzo per eseguire un<br />
nuovo passo di foratura. Se non si programma si prende il valore 1 mm.<br />
L’operazione di maschiatura non tiene conto di questo parametro, per cui non è<br />
necessario programmarlo. Se si programma il ciclo lo ignora.<br />
S±5.5 Velocità (valore), in giri al minuto, e senso (segno) di rotazione dell’utensile<br />
motorizzato.<br />
Se non si programma, non si avvia l’utensile motorizzato<br />
R5.5 Nel ciclo di foratura indica il fattore che riduce il passo di foratura "B". Se non si<br />
programma o si programma con valore 0, si prenderà il valore 1.<br />
Con R=1, tutti i passi di foratura saranno uguali e del valore programmato "B".<br />
Se R non è uguale a 1, il primo passo di foratura sarà "B", il secondo "R B", il terzo<br />
"R (RB)", e così via, vale a dire, a partire dal secondo passo il nuovo passo sarà<br />
il prodotto del fattore R per il passo precedente.<br />
Nel ciclo di maschiatura definisce il tipo di filettatura che si desidera effettuare,<br />
con "R0" si effettuerà una filettatura con compensatore e con "R1" si effettuerà<br />
una filettatura rigida. Se non si programma, si prende il valore 0, filettatura con<br />
compensatore.<br />
Per poter eseguire una filettatura rigida è necessario che il mandrino sia pronto<br />
per lavorare in anello chiuso; e cioè deve essere provvisto di un sistema<br />
motoregolatore e di un encoder di mandrino.<br />
N Numero del mandrino corrispondente all’utensile motorizzato. N1 per il mandrino<br />
S1, N2 per il mandrino S2 e così via.<br />
Foratura. Funzionamento base<br />
1 Spostamento in rapido fino al punto di avvicinamento, situato a una distanza di sicurezza<br />
"D" dal punto di foratura.<br />
2 Il CNC mette in funzionamento l’utensile motorizzato alla velocità (giri/min.) e nel senso<br />
indicati nel parametro "S".<br />
3 Orienta il mandrino alla posizione angolare "Q" indicata. Se il mandrino era avviato, il<br />
CNC lo arresta.<br />
4 Primo ingresso di foratura. Spostamento in avanzamento di lavoro dell’asse longitudinale<br />
fino alla profondità incrementale programmata in "D+B".<br />
5 Loop di foratura. I seguenti passi si ripeteranno fino a raggiungere la quota di profondità<br />
programmata in "I".<br />
Retrocessione in rapido (G00) il valore indicato (H) o fino al punto di accostamento.<br />
Accostamento in rapido (G00) fino a una distanza "C" dal passo di foratura precedente.<br />
Nuovo passo di foratura in avanzamento di lavoro (G01) fino al successivo ingresso<br />
incrementale in base a "B e R".<br />
6 Tempo di attesa "K" in centesimi di secondo sul fondo della foratura, se programmato.<br />
7 Retrocessione in rapido (G00) fino al primo punto di avvicinamento.<br />
8 In funzione del valore assegnato al parametro "J" (numero di forature), il mandrino si<br />
sposta nella nuova posizione (incremento angolare "A") e ripete i movimenti indicati ai<br />
punti 4, 5, 6 e 7.<br />
9 Si ferma l'utensile motorizzato.<br />
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
G160. Foratura / maschiatura sul lato frontale<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·69·
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·70·<br />
G160. Foratura / maschiatura sul lato frontale<br />
Filettatura con compensatore. Funzionamento base<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
1 Spostamento in rapido fino al punto di avvicinamento, situato a una distanza di sicurezza<br />
"D" dal punto di maschiatura.<br />
2 Il CNC mette in funzionamento l’utensile motorizzato alla velocità (giri/min.) e nel senso<br />
indicati nel parametro "S".<br />
3 Orienta il mandrino alla posizione angolare "Q" indicata. Se il mandrino era avviato, il<br />
CNC lo arresta.<br />
4 Maschiatura. Spostamento in avanzamento di lavoro dell’asse longitudinale fino alla<br />
profondità programmata in "l". Si disabilitano il FRO, SSO, FEED-HOLD e lo STOP.<br />
5 Inversione del senso di rotazione dell'utensile motorizzato.<br />
6 Retrocessione in avanzamento di lavoro sino al punto di avvicinamento.<br />
7 In funzione del valore assegnato al parametro "J" (numero di maschiature), il mandrino<br />
si sposta nella nuova posizione (incremento angolare "A") e ripete i movimenti indicati<br />
ai punti 4, 5 e 6.<br />
8 Si ferma l'utensile motorizzato.<br />
Filettatura rigida. Funzionamento base<br />
1 Spostamento in rapido fino al punto di avvicinamento, situato a una distanza di sicurezza<br />
"D" dal punto di filettatura.<br />
2 Orienta il mandrino alla posizione angolare "Q" indicata. Se il mandrino era avviato, il<br />
CNC lo arresta.<br />
3 Maschiatura. Si esegue interpolando il secondo mandrino (utensile motorizzato) con<br />
l'asse Z.<br />
Il secondo mandrino deve disporre di encoder e il parametro macchina generale<br />
AUXTYPE deve essere a 1 (altrimenti si ha errore 1042: Valore parametro non valido<br />
in ciclo fisso).<br />
L'avanzamento F deve essere programmato prima del ciclo e la velocità S è implicita nella<br />
definizione del ciclo. Il ciclo assume le funzioni G94 e G97. Non è possibile arrestare la<br />
filettatura rigida né modificare le condizioni di lavorazione. Si esegue al 100% della S<br />
e F programmate.<br />
4 Inversione del senso di rotazione dell'utensile motorizzato.<br />
5 Retrocessione in avanzamento di lavoro sino al punto di avvicinamento.<br />
6 In funzione del valore assegnato al parametro "J" (numero di maschiature), il mandrino<br />
si sposta nella nuova posizione (incremento angolare "A") e ripete i movimenti indicati<br />
ai punti 4, 5 e 6.<br />
7 Si ferma l'utensile motorizzato.<br />
Alla fine del ciclo si ferma il secondo mandrino (M5).<br />
Considerazioni per la lavorazione<br />
Le condizioni di lavorazione (velocità di avanzamento, velocità dell'utensile motorizzato,<br />
ecc.) devono essere programmate prima della chiamata al ciclo. Al termine del ciclo fisso<br />
il programma continuerà con lo stesso avanzamento F e le stesse funzioni G che aveva<br />
alla chiamata del ciclo. Si annullerà la compensazione di raggio d’utensile solo se era<br />
attiva, e continuerà l’esecuzione del programma con la funzione G40.<br />
Se nell'eseguire il ciclo si sta lavorando in G95 e non si è lavorato in precedenza in G94,<br />
il CNC visualizzerà l'errore "1039 Non è stata programmata F in G94".<br />
Quando si tratta di una filettatura (rigida o maschiatura), l'uscita logica generale<br />
"TAPPING" si mantiene attiva durante l'esecuzione del ciclo.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
1.15 G161. Foratura / maschiatura sul lato cilindrico<br />
Per poter eseguire questo ciclo, la macchina deve avere un utensile motorizzato. Durante<br />
l’elaborazione della foratura o della filettatura il mandrino sarà fermo e l’utensile starà<br />
girando, e sarà possibile eseguire la lavorazione in qualsiasi parte del pezzo.<br />
L’esecuzione di una o l’altra operazione dipende dal formato di programmazione utilizzato.<br />
Se si definisce il parametro "B=0" esegue una filettatura e se si definisce "B>0" esegue una<br />
foratura assiale.<br />
Formato di programmazione in coordinate cartesiane:<br />
Foratura G161 X Z I B Q A J D K H C S R N<br />
Maschiatura G161 X Z I B0 Q A J D S R N<br />
X±5.5 Definisce la quota sull’asse X, in cui si desidera eseguire il ciclo. Si programmerà<br />
in quote assolute e secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />
Z±5.5 Definisce la quota sull’asse Z, in cui si desidera eseguire il ciclo. Si programmerà<br />
in quote assolute.<br />
I±5.5 Definisce la profondità della lavorazione e sarà riferita al punto d’inizio (X, Z). Il<br />
ciclo seleziona il senso di lavorazione in funzione della posizione iniziale<br />
dell’utensile e del punto iniziale della lavorazione. Se entrambi coincidono, il<br />
parametro avrà valore positivo se si fora o si filetta in senso negativo sull’asse X<br />
e valore negativo se si fora o si filetta in senso contrario.<br />
Se si programma con valore 0, il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />
B5.5 Definisce il tipo di operazione da eseguire.<br />
Se si programma B=0 si eseguirà una maschiatura.<br />
Se si programma B>0 si eseguirà una foratura e il valore di B indica in raggi il passo<br />
di foratura.<br />
Q±5.5 Definisce la posizione angolare, in gradi, su cui occorre situare il mandrino per<br />
eseguire il ciclo (prima foratura o filettatura, in vaso di varie).<br />
A±5.5 Definisce il passo angolare fra 2 operazioni consecutive. Si programma in gradi,<br />
positivo in senso antiorario.<br />
J4 Definisce il numero di forature o maschiature da eseguire, comprendente la prima<br />
di esse.<br />
Se si programma con valore 0, il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
G161. Foratura / maschiatura sul lato cilindrico<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·71·
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·72·<br />
G161. Foratura / maschiatura sul lato cilindrico<br />
Foratura. Funzionamento base<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
D5.5 Definisce in raggi la distanza di sicurezza sull’asse X, e indica a che distanza dal<br />
punto iniziale (Z, X) si posiziona l’utensile nel movimento di avvicinamento. Se<br />
non si programma si prende il valore 0.<br />
K5 Definisce il tempo di attesa, in centesimi di secondo, sul fondo del foro fino<br />
all’inizio della retrocessione. Se non si programma si prende il valore 0.<br />
L’operazione di maschiatura non tiene conto di questo parametro, per cui non è<br />
necessario programmarlo. Se si programma il ciclo lo ignora.<br />
H5.5 Definisce in raggi la distanza, sull’asse X, che retrocede in rapido (G00) dopo ogni<br />
foratura. Se non si programma o si programma con valore 0, si tornerà al punto<br />
di avvicinamento.<br />
L’operazione di maschiatura non tiene conto di questo parametro, per cui non è<br />
necessario programmarlo. Se si programma il ciclo lo ignora.<br />
C5.5 Definisce in raggi fino a che distanza, sull’asse X, dal passo di foratura precedente<br />
si sposterà in rapido (G00) nella fase di accostamento al pezzo per eseguire un<br />
nuovo passo di foratura. Se non si programma si prende il valore 1 mm.<br />
L’operazione di maschiatura non tiene conto di questo parametro, per cui non è<br />
necessario programmarlo. Se si programma il ciclo lo ignora.<br />
S±5.5 Velocità (valore), in giri al minuto, e senso (segno) di rotazione dell’utensile<br />
motorizzato.<br />
Se non si programma, non si avvia l’utensile motorizzato<br />
R5.5 Nel ciclo di foratura indica il fattore che riduce il passo di foratura "B". Se non si<br />
programma o si programma con valore 0, si prenderà il valore 1.<br />
Con R=1, tutti i passi di foratura saranno uguali e del valore programmato "B".<br />
Se R non è uguale a 1, il primo passo di foratura sarà "B", il secondo "R B", il terzo<br />
"R (RB)", e così via, vale a dire, a partire dal secondo passo il nuovo passo sarà<br />
il prodotto del fattore R per il passo precedente.<br />
Nel ciclo di maschiatura definisce il tipo di filettatura che si desidera effettuare,<br />
con "R0" si effettuerà una filettatura con compensatore e con "R1" si effettuerà<br />
una filettatura rigida. Se non si programma, si prende il valore 0, filettatura con<br />
compensatore.<br />
Per poter eseguire una filettatura rigida è necessario che il mandrino sia pronto<br />
per lavorare in anello chiuso; e cioè deve essere provvisto di un sistema<br />
motoregolatore e di un encoder di mandrino.<br />
N Numero del mandrino corrispondente all’utensile motorizzato. N1 per il mandrino<br />
S1, N2 per il mandrino S2 e così via.<br />
1 Spostamento in rapido fino al punto di avvicinamento, situato a una distanza di sicurezza<br />
"D" dal punto di foratura.<br />
2 Il CNC mette in funzionamento l’utensile motorizzato alla velocità (giri/min.) e nel senso<br />
indicati nel parametro "S".<br />
3 Orienta il mandrino alla posizione angolare "Q" indicata. Se il mandrino era avviato, il<br />
CNC lo arresta.<br />
4 Primo ingresso di foratura. Spostamento in avanzamento di lavoro dell’asse X fino alla<br />
profondità incrementale programmata in "D+B".<br />
5 Loop di foratura. I seguenti passi si ripeteranno fino a raggiungere la quota di profondità<br />
programmata in "I".<br />
Retrocessione in rapido (G00) il valore indicato (H) o fino al punto di accostamento.<br />
Accostamento in rapido (G00) fino a una distanza "C" dal passo di foratura precedente.<br />
Nuovo passo di foratura in avanzamento di lavoro (G01) fino al successivo ingresso<br />
incrementale in base a "B e R".<br />
6 Tempo di attesa "K" in centesimi di secondo sul fondo della foratura, se programmato.<br />
7 Retrocessione in rapido (G00) fino al primo punto di avvicinamento.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
8 In funzione del valore assegnato al parametro "J" (numero di forature), il mandrino si<br />
sposta nella nuova posizione (incremento angolare "A") e ripete i movimenti indicati ai<br />
punti 4, 5, 6 e 7.<br />
9 Si ferma l'utensile motorizzato.<br />
Filettatura con compensatore. Funzionamento base<br />
1 Spostamento in rapido fino al punto di avvicinamento, situato a una distanza di sicurezza<br />
"D" dal punto di foratura.<br />
2 Il CNC mette in funzionamento l’utensile motorizzato alla velocità (giri/min.) e nel senso<br />
indicati nel parametro "S".<br />
3 Orienta il mandrino alla posizione angolare "Q" indicata. Se il mandrino era avviato, il<br />
CNC lo arresta.<br />
4 Maschiatura. Spostamento in avanzamento di lavoro dell’asse X fino alla profondità<br />
programmata in "l".<br />
5 Inversione del senso di rotazione dell'utensile motorizzato.<br />
6 Retrocessione in avanzamento di lavoro sino al punto di avvicinamento.<br />
7 In funzione del valore assegnato al parametro "J" (numero di maschiature), il mandrino<br />
si sposta nella nuova posizione (incremento angolare "A") e ripete i movimenti indicati<br />
ai punti 4, 5 e 6.<br />
8 Si ferma l'utensile motorizzato.<br />
Filettatura rigida. Funzionamento base<br />
1 Spostamento in rapido fino al punto di avvicinamento, situato a una distanza di sicurezza<br />
"D" dal punto di filettatura.<br />
2 Orienta il mandrino alla posizione angolare "Q" indicata. Se il mandrino era avviato, il<br />
CNC lo arresta.<br />
3 Maschiatura. Si esegue interpolando il secondo mandrino (utensile motorizzato) con<br />
l'asse X.<br />
Il secondo mandrino deve disporre di encoder e il parametro macchina generale<br />
AUXTYPE deve essere a 1 (altrimenti si ha errore 1042: Valore parametro non valido<br />
in ciclo fisso).<br />
L'avanzamento F deve essere programmato prima del ciclo e la velocità S è implicita nella<br />
definizione del ciclo. Il ciclo assume le funzioni G94 e G97.<br />
Non è possibile arrestare la filettatura rigida né modificare le condizioni di lavorazione.<br />
Si esegue al 100% della S e F programmate.<br />
4 Inversione del senso di rotazione dell'utensile motorizzato.<br />
5 Retrocessione in avanzamento di lavoro sino al punto di avvicinamento.<br />
6 In funzione del valore assegnato al parametro "J" (numero di maschiature), il mandrino<br />
si sposta nella nuova posizione (incremento angolare "A") e ripete i movimenti indicati<br />
ai punti 4, 5 e 6.<br />
7 Si ferma l'utensile motorizzato.<br />
Alla fine del ciclo si ferma il secondo mandrino (M5).<br />
Considerazioni per la lavorazione<br />
Le condizioni di lavorazione (velocità di avanzamento, velocità dell'utensile motorizzato,<br />
ecc.) devono essere programmate prima della chiamata al ciclo. Al termine del ciclo fisso<br />
il programma continuerà con lo stesso avanzamento F e le stesse funzioni G che aveva<br />
alla chiamata del ciclo. Si annullerà la compensazione di raggio d’utensile solo se era<br />
attiva, e continuerà l’esecuzione del programma con la funzione G40.<br />
Se nell'eseguire il ciclo si sta lavorando in G95 e non si è lavorato in precedenza in G94,<br />
il CNC visualizzerà l'errore "1039 Non è stata programmata F in G94".<br />
Quando si tratta di una filettatura (rigida o maschiatura), l'uscita logica generale<br />
"TAPPING" (M5517) si mantiene attiva durante l'esecuzione del ciclo.<br />
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
G161. Foratura / maschiatura sul lato cilindrico<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·73·
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
CNC 8070<br />
·74·<br />
G162. Ciclo fisso di slot milling sul lato cilindrico.<br />
(REF. 1305)<br />
1.16 G162. Ciclo fisso di slot milling sul lato cilindrico.<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Per poter eseguire questo ciclo, la macchina deve avere un utensile motorizzato. Durante<br />
l’elaborazione dello slot milling il mandrino sarà fermo e l’utensile starà girando, e sarà<br />
possibile eseguire la lavorazione in qualsiasi parte del pezzo.<br />
Formato di programmazione in coordinate cartesiane:<br />
G162 X Z L I Q A J D F S N<br />
X±5.5 Definisce la quota sull’asse X, in cui si desidera eseguire il ciclo. Si programmerà<br />
in quote assolute e secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />
Z±5.5 Definisce la quota sull’asse Z, in cui si desidera eseguire il ciclo. Si programmerà<br />
in quote assolute.<br />
L±5.5 Definisce la lunghezza dello slot milling. Sarà riferito al punto di inizio (X, Z), per<br />
cui avrà valore positivo quando si lavora in senso negativo sull’asse Z e valore<br />
negativo se si fora o si filetta in senso contrario. Nell’esempio della figura "L(+)"<br />
Se si programma con valore 0, il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />
I±5.5 Definisce in raggi la profondità dello slot milling. Sarà riferito al punto di inizio (X,<br />
Z).<br />
Se si programma con valore 0, il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />
Q±5.5 Definisce la posizione angolare, in gradi, su cui occorre situare il mandrino per<br />
eseguire il ciclo (prima chiavetta in vaso di varie).<br />
A±5.5 Definisce il passo angolare fra 2 operazioni consecutive. Si programma in gradi,<br />
positivo in senso antiorario.<br />
J 4 Indica il numero di slot millings che si desidera eseguire. Se si programma con<br />
valore 0, il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />
D5.5 Definisce in raggi la distanza di sicurezza sull’asse X, e indica a che distanza dal<br />
punto iniziale (Z, X) si posiziona l’utensile nel movimento di avvicinamento. Se<br />
non si programma si prende il valore 0.<br />
F5.5 Definisce l’avanzamento di lavorazione per la lavorazione dello slot milling.<br />
S±5.5 Velocità (valore), in giri al minuto, e senso (segno) di rotazione dell’utensile<br />
motorizzato.<br />
Se non si programma, non si avvia l’utensile motorizzato<br />
N Numero del mandrino corrispondente all’utensile motorizzato. N1 per il mandrino<br />
S1, N2 per il mandrino S2 e così via.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Funzionamento base<br />
1 Spostamento in rapido fino al punto di avvicinamento, situato a una distanza di sicurezza<br />
"D" della chiavetta.<br />
2 Il CNC mette in funzionamento l’utensile motorizzato alla velocità (giri/min.) e nel senso<br />
indicati nel parametro "S".<br />
3 Orienta il mandrino alla posizione angolare "Q" indicata. Se il mandrino era avviato, il<br />
CNC lo arresta.<br />
4 Lavorazione dello slot milling seguendo i passi sotto indicati:<br />
Penetrazione all’avanzamento che era selezionato alla chiamata del ciclo.<br />
Lavorazione dello slot milling spostando l’asse Z alla velocità "F" programmata.<br />
Retrocessione in rapido fino alla quota di riferimento.<br />
Ritorna in rapido al punto iniziale.<br />
5 In funzione del valore assegnato al parametro "J" (numero di slot millings), il mandrino<br />
si sposta nella nuova posizione (incremento angolare "A") e ripete i movimenti indicati<br />
nel punto 4.<br />
6 Si ferma l'utensile motorizzato.<br />
Considerazioni per la lavorazione<br />
Le condizioni di lavorazione (velocità di avanzamento, velocità dell'utensile motorizzato,<br />
ecc.) devono essere programmate prima della chiamata al ciclo. Al termine del ciclo fisso<br />
il programma continuerà con lo stesso avanzamento F e le stesse funzioni G che aveva<br />
alla chiamata del ciclo. Si annullerà la compensazione di raggio d’utensile solo se era<br />
attiva, e continuerà l’esecuzione del programma con la funzione G40.<br />
Se nell'eseguire il ciclo si sta lavorando in G95 e non si è lavorato in precedenza in G94,<br />
il CNC visualizzerà l'errore "1039 Non è stata programmata F in G94".<br />
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
G162. Ciclo fisso di slot milling sul lato cilindrico.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·75·
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
CNC 8070<br />
·76·<br />
G163. Ciclo fisso di slot milling sul lato di sfacciatura<br />
(REF. 1305)<br />
1.17 G163. Ciclo fisso di slot milling sul lato di sfacciatura<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Per poter eseguire questo ciclo, la macchina deve avere un utensile motorizzato. Durante<br />
l’elaborazione dello slot milling il mandrino sarà fermo e l’utensile starà girando, e sarà<br />
possibile eseguire la lavorazione in qualsiasi parte del pezzo.<br />
Formato di programmazione in coordinate cartesiane:<br />
G163 X Z L I Q A J D F S N<br />
X±5.5 Definisce la quota sull’asse X, in cui si desidera eseguire il ciclo. Si programmerà<br />
in quote assolute e secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />
Z±5.5 Definisce la quota sull’asse Z, in cui si desidera eseguire il ciclo. Si programmerà<br />
in quote assolute.<br />
L±5.5 Definisce in raggi la lunghezza dello slot milling. Sarà riferito al punto di inizio (X,<br />
Z), per cui avrà valore positivo quando si lavora in senso negativo sull’asse X e<br />
valore negativo se si fora o si filetta in senso contrario. Nell’esempio della figura<br />
"L(+)"<br />
Se si programma con valore 0, il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />
I±5.5 Definisce la profondità dello slot milling. Sarà riferito al punto di inizio (X, Z).<br />
Se si programma con valore 0, il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />
Q±5.5 Definisce la posizione angolare, in gradi, su cui occorre situare il mandrino per<br />
eseguire il ciclo (prima chiavetta in vaso di varie).<br />
A±5.5 Definisce il passo angolare fra 2 operazioni consecutive. Si programma in gradi,<br />
positivo in senso antiorario.<br />
J 4 Indica il numero di slot millings che si desidera eseguire. Se si programma con<br />
valore 0, il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />
D5.5 Definisce la distanza di sicurezza sull'asse Z, e indica a che distanza dal punto<br />
iniziale (Z, X) si posiziona l’utensile nel movimento di avvicinamento. Se non si<br />
programma si prende il valore 0.<br />
F5.5 Definisce l’avanzamento di lavorazione per la lavorazione dello slot milling.<br />
S±5.5 Velocità (valore), in giri al minuto, e senso (segno) di rotazione dell’utensile<br />
motorizzato.<br />
Se non si programma, non si avvia l’utensile motorizzato<br />
N Numero del mandrino corrispondente all’utensile motorizzato. N1 per il mandrino<br />
S1, N2 per il mandrino S2 e così via.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Funzionamento base<br />
1 Spostamento in rapido fino al punto di avvicinamento, situato a una distanza di sicurezza<br />
"D" dal punto di foratura.<br />
2 Il CNC mette in funzionamento l’utensile motorizzato alla velocità (giri/min.) e nel senso<br />
indicati nel parametro "S".<br />
3 Orienta il mandrino alla posizione angolare "Q" indicata. Se il mandrino era avviato, il<br />
CNC lo arresta.<br />
4 Lavorazione dello slot milling seguendo i passi sotto indicati:<br />
Penetrazione all’avanzamento che era selezionato alla chiamata del ciclo.<br />
Lavorazione dello slot milling spostando l’asse X alla velocità "F" programmata.<br />
Retrocessione in rapido fino alla quota di riferimento<br />
Ritorna in rapido al punto iniziale<br />
5 In funzione del valore assegnato al parametro "J" (numero di slot millings), il mandrino<br />
si sposta nella nuova posizione (incremento angolare "A") e ripete i movimenti indicati<br />
nel punto 4.<br />
6 Si ferma l'utensile motorizzato<br />
Considerazioni per la lavorazione<br />
Le condizioni di lavorazione (velocità di avanzamento, velocità dell'utensile motorizzato,<br />
ecc.) devono essere programmate prima della chiamata al ciclo. Al termine del ciclo fisso<br />
il programma continuerà con lo stesso avanzamento F e le stesse funzioni G che aveva<br />
alla chiamata del ciclo. Si annullerà la compensazione di raggio d’utensile solo se era<br />
attiva, e continuerà l’esecuzione del programma con la funzione G40.<br />
Se nell'eseguire il ciclo si sta lavorando in G95 e non si è lavorato in precedenza in G94,<br />
il CNC visualizzerà l'errore "1039 Non è stata programmata F in G94".<br />
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
G163. Ciclo fisso di slot milling sul lato di sfacciatura<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·77·
1.<br />
CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />
CNC 8070<br />
·78·<br />
G163. Ciclo fisso di slot milling sul lato di sfacciatura<br />
(REF. 1305)<br />
Cicli fissi (modello ·T·)
EDITOR DI CICLI<br />
2<br />
All’editor di cicli si accede dalla modalità EDISIMU, sia direttamente dal menu di softkey<br />
oppure selezionando un ciclo fisso nel programma pezzo e premendo il tasto [RECALL].<br />
Quando si seleziona un ciclo fisso, l’editor visualizzerà la finestra di definizione di tale ciclo<br />
fisso. L’editor di cicli consente, oltre a editare i cicli, di eseguire una simulazione grafica del<br />
ciclo, anche se non è incluso nel programma pezzo.<br />
A<br />
B<br />
C<br />
A Zona per editare e simulare i cicli fissi.<br />
B Modalità Teach-in.<br />
C Menu di softkey per selezionare i vari cicli, attivare la modalità teach-in ed impostare<br />
l’editor di cicli.<br />
D Menu di softkey per simulare il ciclo selezionato nell’editor.<br />
Selezionare i cicli di lavorazione.<br />
I cicli della lavorazione integrati nell’editor di cicli sono raggruppati come segue: Premendo<br />
uno di questi softkey, l’editor visualizza l’ultimo ciclo utilizzato in tale gruppo. Premendo lo<br />
stesso softkey per la seconda volta, il menu visualizza tutti i cicli del gruppo.<br />
Tornitura.<br />
Tornitura cilindrica semplice, tornitura cilindrica con arrotondamento di<br />
vertici, sfacciatura semplice, sfacciatura con arrotondamento di vertici,<br />
smussatura di vertice, smussatura fra punti, arrotondamento di vertice e<br />
arrotondamento fra punti.<br />
Filettature.<br />
Filettatura longitudinale, Filettatura conica, Filettatura frontale, Ripasso<br />
filetti, Filettatura con n ingressi.<br />
Scanalatura.<br />
Scanalatura semplice longitudinale, Scanalatura semplice frontale,<br />
Scanalatura inclinata longitudinale, Scanalatura inclinata frontale,<br />
Tranciatura.<br />
D<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·79·
2.<br />
EDITOR DI CICLI<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·80·<br />
Profilo.<br />
Attivare la modalità teach-in.<br />
Impostare l’editor di cicli.<br />
Accedere ai cicli di sonda.<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Tornitura a punti, tornitura profilo, profilo sul piano ZC e profilo sul piano<br />
XC.<br />
Lavorazioni a Z.<br />
Foratura, maschiatura, forature multiple, maschiature multiple e slot<br />
milling.<br />
Posizionamenti.<br />
Posizionamento, Posizionamento con funzioni M.<br />
Il softkey "+" visualizza a sua volta il softkey per attivare la modalità<br />
teach-in, che consente di spostare manualmente gli assi della macchina<br />
ed immettere nei dati del ciclo la posizione reale degli assi. Vedi<br />
"2.2 Modalità teach-in." alla pagina 82.<br />
Il softkey "+" visualizza a sua volta il softkey per impostare alcune opzioni<br />
dei cicli dell’editor.<br />
Il softkey "+" visualizza a sua volta il softkey per accedere ai cicli di sonda<br />
o ai cicli del modello fresatrice (se disponibili).
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
2.1 Impostare l’editor di cicli.<br />
Il softkey "+" visualizza a sua volta il softkey per impostare alcune opzioni<br />
dei cicli dell’editor.<br />
Programmazione delle funzioni M in a ogni operazione.<br />
Abilitare la programmazione di funzioni M nei cicli fissi, per l’esecuzione prima di ogni<br />
operazione di lavorazione. Ciò consente, ad esempio, di eseguire sottoprogrammi associati<br />
a funzioni M prima delle varie operazioni.<br />
Con questa opzione attiva, l’editor offrirà in ogni operazione del ciclo l’opzione di editare fino<br />
a 4 funzioni M. Per eseguire solo una di esse, definirle in primo luogo e non programmare<br />
il resto dei dati.<br />
Sulle schermate dei cicli, per visualizzare e definire i dati delle funzioni M occorre<br />
attivare quello di visualizzazione; altrimenti i dati non saranno visibili.<br />
Selezionare i grafici per tornio verticale.<br />
Selezionare i grafici per tornio verticale.<br />
Editor di cicli configurato per tornio orizzontale.<br />
Editor di cicli configurato per tornio verticale.<br />
Selezionare la configurazione degli assi.<br />
Stabilire una configurazione di assi per l’editor di cicli. La<br />
configurazione assi definita è valida solo per facilitare l’editazione del<br />
ciclo, dato che visualizza i dati associati a quote in base alla<br />
configurazione assi scelta.<br />
I cicli fissi non hanno associato nessun piano di lavoro, si eseguono<br />
sul piano di lavoro attivo in quel momento.<br />
2.<br />
EDITOR DI CICLI<br />
Impostare l’editor di cicli.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·81·
2.<br />
EDITOR DI CICLI<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·82·<br />
Modalità teach-in.<br />
2.2 Modalità teach-in.<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Il softkey "+" visualizza a sua volta il softkey per attivare la modalità<br />
teach-in, che consente di spostare manualmente gli assi della macchina<br />
ed immettere nei dati del ciclo la posizione reale degli assi. Il resto dei dati<br />
del ciclo devono essere editati manualmente.<br />
Con questa modalità attiva, l’editor di cicli visualizza in basso una finestra con la posizione<br />
reale degli assi, così come le condizioni di lavorazione attive. Le informazioni della finestra<br />
non sono configurabili, non sono condizionate dalle impostazioni realizzate nella modalità<br />
EDISIMU per la modalità teach-in.<br />
Con la modalità TEACH-IN attiva, i dati degli assi si potranno continuare ad editare<br />
direttamente dalla tastiera o gli si potrà assegnare la posizione reale che occupano gli assi.<br />
Entrambi i modi di editazione possono essere utilizzati indistintamente, anche durante la<br />
definizione di uno stesso ciclo. Per assegnare a un dato la posizione del relativo asse,<br />
procedere come segue.<br />
1 Selezionare uno dei dati mediante il cursore.<br />
2 Spostare gli assi nella posizione desiderata mediante tastiera JOG, volantini o la<br />
modalità MDI/MDA.<br />
3 Premere il tasto [RECALL]. L’editor immette nel dato selezionato mediante il cursore la<br />
posizione reale del rispettivo asse.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
2.3 Selezione di dati, profili ed icone<br />
Selezione dati.<br />
Per immettere o modificare un dato è necessario che esso sia selezionato, che abbia il focus<br />
di editazione.<br />
I parametri dei cicli potranno essere selezionati con i tasti [] [] [] [] o mediante i tasti<br />
ad accesso diretto. È anche possibile selezionare il primo dato di ogni gruppo premendo i<br />
tasti di pagina su o pagina giù.<br />
I tasti di accesso diretto corrispondono al nome dei parametri; [F] per gli avanzamenti, [T]<br />
per gli utensili, ecc.. Ogni volta che si preme lo stesso tasto, si seleziona il seguente dato<br />
dello stesso tipo.<br />
Immissione dei dati.<br />
Situarsi sulla relativa finestra, digitare il valore desiderato e premere il tasto [INVIO]. Se non<br />
si preme il tasto [INVIO] non si assume il nuovo valore.<br />
Se è selezionata la modalità Teach-in, è possibile assegnare la posizione corrente della<br />
macchina a una quota. Posizionarsi nella rispettiva finestra e premere il tasto [RECALL].<br />
Nei parametri dell’asse X si prenderà la quota del primo asse del canale in cui è attiva la<br />
modalità editazione-simulazione. Nei parametri dell'asse Y la quota del secondo asse e nei<br />
parametri dell'asse Z la quota del terzo.<br />
Cambiare lo stato di un'icona.<br />
Situarsi sull'icona desiderata e premere la barra spaziatrice.<br />
Selezionare - definire un profilo.<br />
Per selezionare o modificare un profilo, è necessario che il dato corrispondente sia<br />
selezionato, che abbia il focus di editazione.<br />
Per selezionare un profilo esistente, premere il tasto [] per aprire l’elenco dei profili<br />
definiti e selezionarne uno, oppure scriverne il nome.<br />
Per definire un profilo nuovo, scrivere il nome desiderato e premere il tasto [RECALL]<br />
per accedere all’editor di profili.<br />
Per modificare un profilo esistente, selezionarlo sull’elenco o scriverne il nome e premere<br />
il tasto [RECALL] per accedere all’editor di profili.<br />
Per cancellare un profilo, premere il tasto [] per aprire l’elenco dei profili e selezionarne<br />
uno. Premere il tasto [DEL] per cancellarlo.<br />
2.<br />
EDITOR DI CICLI<br />
Selezione di dati, profili ed icone<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·83·
2.<br />
EDITOR DI CICLI<br />
CNC 8070<br />
·84·<br />
Simulare un ciclo fisso.<br />
(REF. 1305)<br />
2.4 Simulare un ciclo fisso.<br />
i<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
L’editor di cicli fissi consente di simulare il ciclo che si sta editando senza dover simulare tutto<br />
il programma pezzo. Durante la simulazione, l'editor consente di visualizzare e editare un<br />
altro ciclo fisso ed anche tornare all’editor di programmi.<br />
Se l’editor di cicli è incluso nella modalità operativa automatica, non sarà possibile realizzare la<br />
simulazione di un ciclo.<br />
Simulazione di un ciclo<br />
La simulazione del ciclo in editazione inizia dopo aver premuto l’icona [START]. La<br />
simulazione si potrà interrompere mediante l’icona [STOP] o annullare mediante l’icona<br />
[RESET].<br />
START STOP RESET<br />
Una volta iniziata la simulazione, essa si mantiene sino alla fine del ciclo o finché non si<br />
premerà l’icona [RESET]. Anche se durante la simulazione si cambia ciclo o si torna all’editor<br />
di programmi, il ciclo precedente continua in vigore nella simulazione.<br />
Finestra di simulazione del ciclo<br />
La finestra grafica (di simulazione) si attiva premendo l’icona [START] e si elimina premendo<br />
l’icona [RESET]. Questa finestra si posiziona sul grafico di guida del ciclo; si potrà<br />
visualizzare a schermata completa (o minimizzata) mediante la combinazione di tasti<br />
[CTRL]+[G].<br />
Nella parte inferiore sinistra della finestra si indica il nome del ciclo e il canale di simulazione,<br />
che sarà il canale dell’editor di programmi dal quale si è chiamato l’editor di cicli.<br />
Impostazione dell'ambiente grafico<br />
Nell’attivare o nel selezionare la finestra grafica, sul menu orizzontale di softkey si riportano<br />
le opzioni grafiche disponibili. Per ulteriori informazioni sulle opzioni grafiche, consultare sul<br />
manuale di funzionamento il capitolo relativo alla modalità editazione-simulazione.<br />
Alcune opzioni grafiche possono anche essere editate manualmente. La zona editazione<br />
viene visualizzata con la finestra ([CTRL]+[G]).<br />
Il grafico simulato si mantiene finché non sarà cancellati; cioè iniziando la simulazione di un<br />
nuovo ciclo non si cancella il grafico precedente.<br />
Zona di visualizzazione ottimale del grafico<br />
La zona da visualizzare può essere definita dal menu di softkey associato alla finestra grafica<br />
di simulazione, oppure far sì che sia il CNC a calcolare periodicamente qual è la zona<br />
ottimale.<br />
Con la finestra grafica visibile, la combinazione di tasti [CTRL]+[D] attiva il calcolo della zona<br />
ottimale. Da questo momento in poi, finché non si uscirà dall’editor di cicli, il CNC calcolerà<br />
periodicamente la zona ottimale di visualizzazione del grafico. Quando si esce dal grafico<br />
si assumerà come nuova zona di visualizzazione l’ultima calcolata.<br />
Finestra di simulazione e editazione dati<br />
Quando la finestra grafica è selezionata, è possibile passare nella zona dei parametri del<br />
ciclo mediante i relativi tasti di accesso diretto. Se la simulazione del ciclo si esegue a<br />
schermata completa, si può anche accedere all’editor di cicli premendo il tasto [ESC]. Per<br />
selezionare di nuovo la finestra grafica, utilizzare la combinazione di tasti [CTRL]+[G] o<br />
[SHIFT]+[G] o [G].
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Il menu orizzontale di softkey mostrerà le opzioni del grafico quando il focus è nella finestra<br />
grafica e quelle dell’editor di cicli nel caso contrario.<br />
Durante l’editazione dei dati non si arresta la simulazione in corso. Se si cambiano i dati del<br />
ciclo durante la simulazione, essi si assumono per la prossima simulazione del ciclo; cioè<br />
dopo un RESET della simulazione in corso, al termine della stessa o in seguito a uno STOP<br />
e RESET per annullarla.<br />
Riepilogo delle scelte rapide della tastiera nella simulazione di<br />
un ciclo.<br />
[CTRL] + [F2] Nella finestra dei parametri, si alterna fra i parametri del ciclo e i parametri di<br />
posizionamento.<br />
[CTRL]+[G] Selezionano la finestra grafica.<br />
Riduce o aumenta le dimensioni della finestra grafica.<br />
Visualizza l’area di dialogo per i dati del grafico.<br />
[CTRL]+[D] Attiva il calcolo periodico della zona ottimale di visualizzazione.<br />
[SHIFT]+[G]<br />
[G]<br />
Visualizza la finestra grafica quando vi è una simulazione avviata e se è sulla finestra<br />
di editazione parametri.<br />
[ESC] Se si sta visualizzando il grafico a schermata completa, si riporta la schermata<br />
dell’editor di cicli.<br />
2.<br />
EDITOR DI CICLI<br />
Simulare un ciclo fisso.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·85·
2.<br />
EDITOR DI CICLI<br />
CNC 8070<br />
·86·<br />
Simulare un ciclo fisso.<br />
(REF. 1305)<br />
Cicli fissi (modello ·T·)
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
3.1 Cicli fissi disponibili nell’editor.<br />
3<br />
I cicli della lavorazione integrati nell’editor di cicli sono raggruppati come segue: Premendo<br />
uno di questi softkey, l’editor visualizza l’ultimo ciclo utilizzato in tale gruppo. Premendo lo<br />
stesso softkey per la seconda volta, il menu visualizza tutti i cicli del gruppo.<br />
Tornitura.<br />
Tornitura cilindrica semplice, tornitura cilindrica con arrotondamento di<br />
vertici, sfacciatura semplice, sfacciatura con arrotondamento di vertici,<br />
smussatura di vertice, smussatura fra punti, arrotondamento di vertice e<br />
arrotondamento fra punti.<br />
Filettature.<br />
Filettatura longitudinale, Filettatura conica, Filettatura frontale, Ripasso<br />
filetti, Filettatura con n ingressi.<br />
Scanalatura.<br />
Scanalatura semplice longitudinale, Scanalatura semplice frontale,<br />
Scanalatura inclinata longitudinale, Scanalatura inclinata frontale,<br />
Tranciatura.<br />
Profilo.<br />
Tornitura a punti, tornitura profilo, profilo sul piano ZC, cicli di tasche<br />
ZC/YZ, profilo sul piano XC e cicli di tasche XC/XY.<br />
Lavorazioni a Z.<br />
Foratura, maschiatura, forature multiple, maschiature multiple e slot<br />
milling.<br />
Posizionamenti.<br />
Posizionamento, Posizionamento con funzioni M.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·87·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
·88·<br />
Cicli fissi disponibili nell’editor.<br />
(REF. 1305)<br />
3.1.1 Definizione delle condizioni del mandrino<br />
Tipo di lavoro (RPM) o (VCC)<br />
Gamma mandrino<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Situarsi su questo dato, digitare il valore desiderato e premere il tasto [ENTER].<br />
Velocità massima di rotazione del mandrino (S) in giri/min<br />
Situarsi su questo dato, digitare il valore desiderato e premere il tasto [ENTER].<br />
Senso di rotazione del mandrino.<br />
Refrigerante<br />
Utilizzando i tasti [][][][], situarsi sull'icona e premere il tasto<br />
[SPACE] per cambiare il tipo di lavoro.<br />
Utilizzando i tasti [][][][], situarsi sull'icona e premere il tasto<br />
[SPACE] per cambiare il tipo di lavoro.<br />
Il CNC avvia il mandrino e assume tale senso di rotazione come dato di<br />
rotazione mandrino per il ciclo.<br />
Utilizzando i tasti [][][][], situarsi sull'icona e premere il tasto [SPACE] per cambiare<br />
l'icona.<br />
Comporta la attivazione del refrigerante. Il CNC invia la funzione M8 al PLC<br />
Comporta la disattivazione del refrigerante. Il CNC invia la funzione M9 al PLC<br />
Una volta terminata l'operazione o il ciclo, o il programma pezzo al quale appartiene, Il CNC<br />
invia la funzione M9 al PLC.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
3.1.2 Definizione delle condizioni di lavorazione<br />
Alcuni cicli mantengono le stesse condizioni di lavorazione durante tutta l’esecuzione (ciclo<br />
di posizonamento, ciclo di foratura, ...)<br />
Altri cicli utilizzano condizioni di lavorazione per la sgrossatura e altre condizioni per la finitura<br />
(ciclo di tornitura cilindrica, ciclo di arrotondamento,...)<br />
In questa sezione si indica come vanno definiti tutti questi dati.<br />
Avanzamento degli assi (F)<br />
Situarsi su questo dato, digitare il valore desiderato e premere il tasto [ENTER].<br />
Velocità di rotazione del mandrino (S)<br />
Situarsi su questo dato, digitare il valore desiderato e premere il tasto [ENTER].<br />
Utensile per la lavorazione (T)<br />
Situarsi su questo dato, digitare il valore desiderato e premere il tasto [ENTER].<br />
Il CNC aggiorna il correttore (D) associato e fa un refresh dell’icona aggiunta, visualizzando<br />
la rappresentazione grafica corrispondente al fattore di forma del nuovo utensile.<br />
Numero di correttore (D)<br />
Situarsi su questo dato, digitare il valore desiderato e premere il tasto [ENTER].<br />
Passata di sgrossatura (Δ)<br />
Situarsi su questo dato, digitare il valore desiderato e premere il tasto [ENTER].<br />
Utensile di finitura (δ)<br />
Situarsi su questo dato, digitare il valore desiderato e premere il tasto [ENTER].<br />
Senso di lavorazione<br />
Alcuni cicli consentono di selezionare il senso di lavorazione (senso di tornitura cilindrica<br />
o senso di sfacciatura).<br />
Sentido de cilindrado Sentido de refrentado<br />
A tale scopo situarsi su questa icona e premere il tasto [SPACE]. L’icona cambia e si esegue<br />
il refresh del grafico guida.<br />
Attivare o disattivare la sgrossatura, semifinitura, finitura o misura dell’usura<br />
Attiva o disattiva le lavorazioni di sgrossatura o finitura.<br />
Con la lavorazione di finitura disattivata, se non si desidera lasciare sovrametallo occorre<br />
immettere nelle rispettive caselle il valore 0.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Cicli fissi disponibili nell’editor.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·89·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·90·<br />
Ciclo di posizionamento.<br />
3.2 Ciclo di posizionamento.<br />
Definizione dei dati<br />
Tipo di spostamento:<br />
Tipo di avanzamento:<br />
Rotazione del mandrino:<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Si può scegliere il senso di rotazione del mandrino o eseguire il ciclo con il mandrino fermo<br />
Quote del punto di destinazione (X, Z):<br />
Si può definire in due modi:<br />
Immettere il valore manualmente.<br />
Selezionare il tipo di spostamento<br />
Avanzamento all’F programmata<br />
Avanzamento in rapido<br />
Mandrino fermo.<br />
X, Z Punto di destinazione<br />
Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />
Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />
schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />
Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />
desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />
sulla schermata.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
3.3 Ciclo di posizionamento con funzioni M.<br />
Definizione dei dati<br />
Tipo di spostamento:<br />
Tipo di avanzamento:<br />
Rotazione del mandrino:<br />
Si può scegliere il senso di rotazione del mandrino o eseguire il ciclo con il mandrino fermo<br />
Quote del punto di destinazione (X, Z):<br />
Si può definire in due modi:<br />
Immettere il valore manualmente.<br />
Selezionare il tipo di spostamento<br />
Avanzamento all’F programmata<br />
Avanzamento in rapido<br />
Mandrino fermo.<br />
X, Z Punto di destinazione<br />
Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />
Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />
schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />
Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />
desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />
sulla schermata.<br />
Le funzioni ausiliari "M" che si eseguiranno prima e dopo lo spostamento:<br />
Sono denominate funzioni ausiliari "M" le funzioni predefinite dal fabbricante che consentono<br />
di governare i vari dispositivi della macchina.<br />
È possibile definire fino a 12 funzioni ausiliari, 6 prima di eseguire lo spostamento e 6 dopo<br />
aver eseguito lo spostamento<br />
Le funzioni si eseguiranno nello stesso ordine in cui sono inserite nella lista.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di posizionamento con funzioni M.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·91·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·92·<br />
Ciclo di tornitura semplice.<br />
3.4 Ciclo di tornitura semplice.<br />
Definizione della geometria<br />
Tipo de cilindrado Interna o esterna:<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Ogni volta che si cambia tipo di tornitura cilindrica il CNC modifica l’icona e visualizza la<br />
rispettiva schermata di guida geometrica.<br />
Quote del punto iniziale (Xi, Zi) e quote del punto finale (Xf, Zf):<br />
Si può definire in due modi:<br />
Immettere il valore manualmente.<br />
Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />
Diametro finale (Φ):<br />
Tornitura cilindrica esterna<br />
Tornitura cilindrica interna<br />
Xi, Zi Quote del punto iniziale.<br />
Xf, Zf Quote del punto finale. Di default, Xf assume il valore definito per Xi.<br />
Φ Diametro finale.<br />
Distanza di sicurezza:<br />
Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />
schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />
Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />
desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />
sulla schermata.<br />
Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />
accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />
accostamento rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />
DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />
Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Parametri di lavorazione<br />
Avanzamento di lavorazione (F)<br />
F Avanzamento di lavorazione.<br />
Velocità di rotazione del mandrino (S)<br />
S Velocità di rotazione del mandrino.<br />
Passo massimo di sgrossatura (Δ):<br />
Δ Passo massimo di sgrossatura.<br />
Sovrametalli di finitura (δx,δz):<br />
δx Sovrametallo di finitura in X.<br />
δz Sovrametallo di finitura in Z.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di tornitura semplice.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·93·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·94·<br />
Ciclo di tornitura semplice.<br />
3.4.1 Funzionamento base<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
I passi di lavorazione di questo ciclo sono i seguenti:<br />
1 Se l’operazione di sgrossatura è stata programmata con un altro utensile, il CNC<br />
eseguirà un cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla<br />
macchina.<br />
2 Il mandrino si avvia alla velocità selezionata nel senso indicato.<br />
3 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido al punto iniziale (Xi, Zi), mantenendo sugli<br />
assi X e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />
4 Operazione di sgrossatura mediante successive passate di tornitura cilindrica fino a una<br />
distanza del diametro finale selezionato come il sovrametallo di finitura. Questa<br />
operazione si esegue con le condizioni fissate per l’operazione di sgrossatura.<br />
Se Δ è positivo, il CNC calcola il passo reale affinché tutte le passate di sfacciatura siano<br />
uguali. Questo passo sarà uguale o inferiore a quello definito Δ.<br />
Se Δ è negativo, si eseguono le passate con il valore programmato, eccetto l’ultima in<br />
cui si lavora quello che manca.<br />
Ogni passo di tornitura cilindrica si esegue come indicato in figura, iniziando dal punto<br />
"1" e dopo il passaggio dai punti "2", "3" e "4" terminare sul punto "5".<br />
5 Operazione di finitura.<br />
Se l’operazione di finitura è stata programmata con un altro utensile, il CNC eseguirà un<br />
cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla macchina.<br />
La finitura del pezzo si esegue con le condizioni di lavorazione fissate per la finitura;<br />
avanzamento degli assi (F), velocità di mandrino (S), senso di rotazione.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
6 Una volta conclusa l'operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione del punto di<br />
sicurezza.<br />
7 Il CNC non fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni di lavorazione fissate<br />
per la finitura; utensile (T), avanzamento assi (F) e velocità mandrino (S).<br />
Considerazioni<br />
Se si seleziona T0 come utensile di sgrossatura, il ciclo non esegue l’operazione di<br />
sgrossatura. E cioè dopo l’accostamento si eseguirà l’operazione di finitura.<br />
Se si seleziona T0 come utensile di finitura, il ciclo non esegue l’operazione di finitura. E cioè<br />
dopo l’operazione di sgrossatura l’utensile si sposterà nel punto di accostamento,<br />
mantenendo la distanza di sicurezza rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />
Quando la superficie che si desidera lavorare non è interamente cilindrica, il CNC analizza<br />
le quote in X dei punti iniziale e finale e prende come punto di inizio in X la quota più lontana<br />
dal diametro finale.<br />
L’operazione di sgrossatura si esegue in G05, essendo il raggio di arrotondamento degli<br />
spigoli modificabili tramite la sentenza #ROUNDPAR. Se non si programma, si assume il<br />
raggio di arrotondamento di default definito nei parametri macchina.<br />
L'operazione di finitura si esegue in G07.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di tornitura semplice.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·95·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·96·<br />
Ciclo di tornitura cilindrica ed arrotondamento vertici.<br />
3.5 Ciclo di tornitura cilindrica ed arrotondamento vertici.<br />
Definizione della geometria<br />
Tipo de cilindrado Interna o esterna:<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Ogni volta che si cambia tipo di tornitura cilindrica il CNC modifica l’icona e visualizza la<br />
rispettiva schermata di guida geometrica.<br />
Quote del punto iniziale (Xi, Zi) e quote del punto finale (Xf, Zf):<br />
Si può definire in due modi:<br />
Immettere il valore manualmente.<br />
Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />
Diametro finale (Φ):<br />
Spigoli (P1, P2, P3):<br />
Tornitura cilindrica esterna<br />
Tornitura cilindrica interna<br />
Xi, Zi Quote del punto iniziale.<br />
Xf, Zf Quote del punto finale. Di default, Xf assume il valore definito per Xi.<br />
Φ Diametro finale.<br />
Distanza di sicurezza:<br />
Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />
schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />
Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />
desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />
sulla schermata.<br />
Cambiare la forma dello spigolo con il tasto [SPACE] ed immettere il raggio<br />
o la distanza dello smusso.<br />
Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />
accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />
accostamento rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />
DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />
Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Parametri di lavorazione<br />
Avanzamento di lavorazione (F)<br />
F Avanzamento di lavorazione.<br />
Velocità di rotazione del mandrino (S)<br />
S Velocità di rotazione del mandrino.<br />
Passo massimo di sgrossatura (Δ):<br />
Δ Passo massimo di sgrossatura.<br />
Sovrametalli di finitura (δx,δz):<br />
δx Sovrametallo di finitura in X.<br />
δz Sovrametallo di finitura in Z.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di tornitura cilindrica ed arrotondamento vertici.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·97·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·98·<br />
Ciclo di tornitura cilindrica ed arrotondamento vertici.<br />
3.5.1 Funzionamento base<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
I passi di lavorazione di questo ciclo sono i seguenti:<br />
1 Se l’operazione di sgrossatura è stata programmata con un altro utensile, il CNC<br />
eseguirà un cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla<br />
macchina.<br />
2 Il mandrino si avvia alla velocità selezionata nel senso indicato.<br />
3 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido al punto iniziale (Xi, Zi), mantenendo sugli<br />
assi X e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />
4 Operazione di sgrossatura mediante successive passate di tornitura cilindrica fino a una<br />
distanza del diametro finale selezionato come il sovrametallo di finitura. Questa<br />
operazione si esegue con le condizioni fissate per l’operazione di sgrossatura.<br />
Se Δ è positivo, il CNC calcola il passo reale affinché tutte le passate di sfacciatura siano<br />
uguali. Questo passo sarà uguale o inferiore a quello definito Δ.<br />
Se Δ è negativo, si eseguono le passate con il valore programmato, eccetto l’ultima in<br />
cui si lavora quello che manca.<br />
Ogni passo di tornitura cilindrica si esegue come indicato in figura, iniziando dal punto<br />
"1" e dopo il passaggio dai punti "2", "3" e "4" terminare sul punto "5".<br />
5 Operazione di finitura.<br />
Se l’operazione di finitura è stata programmata con un altro utensile, il CNC eseguirà un<br />
cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla macchina.<br />
La finitura del pezzo si esegue con le condizioni di lavorazione fissate per la finitura;<br />
avanzamento degli assi (F), velocità di mandrino (S), senso di rotazione.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
6 Una volta conclusa l'operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione del punto di<br />
sicurezza.<br />
7 Il CNC non fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni di lavorazione fissate<br />
per la finitura; utensile (T), avanzamento assi (F) e velocità mandrino (S).<br />
Considerazioni<br />
Se si seleziona T0 come utensile di sgrossatura, il ciclo non esegue l’operazione di<br />
sgrossatura. E cioè dopo l’accostamento si eseguirà l’operazione di finitura.<br />
Se si seleziona T0 come utensile di finitura, il ciclo non esegue l’operazione di finitura. E cioè<br />
dopo l’operazione di sgrossatura l’utensile si sposterà nel punto di accostamento,<br />
mantenendo la distanza di sicurezza rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />
Quando la superficie che si desidera lavorare non è interamente cilindrica, il CNC analizza<br />
le quote in X dei punti iniziale e finale e prende come punto di inizio in X la quota più lontana<br />
dal diametro finale.<br />
L’operazione di sgrossatura si esegue in G05, essendo il raggio di arrotondamento degli<br />
spigoli modificabili tramite la sentenza #ROUNDPAR. Se non si programma, si assume il<br />
raggio di arrotondamento di default definito nei parametri macchina.<br />
L’operazione di finitura si esegue in G07, meno le traiettorie tangenti, che si eseguono in G05.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di tornitura cilindrica ed arrotondamento vertici.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·99·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·100·<br />
Ciclo di sfacciatura semplice.<br />
3.6 Ciclo di sfacciatura semplice.<br />
Definizione della geometria<br />
Quote del punto iniziale (Xi, Zi) e quote del punto finale (Xf, Zf):<br />
Si può definire in due modi:<br />
Immettere il valore manualmente.<br />
Xi, Zi Quote del punto iniziale.<br />
Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />
Diametro finale (Φ):<br />
Distanza di sicurezza:<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Xf, Zf Quote del punto finale. Di default, Xf assume il valore definito per Xi.<br />
Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />
schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />
Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />
desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />
sulla schermata.<br />
Φ Diametro finale (ammette valori negativi).<br />
Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />
accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />
accostamento rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />
DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />
Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Parametri di lavorazione<br />
Avanzamento di lavorazione (F)<br />
F Avanzamento di lavorazione.<br />
Velocità di rotazione del mandrino (S)<br />
S Velocità di rotazione del mandrino.<br />
Passo massimo di sgrossatura (Δ):<br />
Δ Passo massimo di sgrossatura.<br />
Sovrametalli di finitura (δx,δz):<br />
δx Sovrametallo di finitura in X.<br />
δz Sovrametallo di finitura in Z.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di sfacciatura semplice.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·101·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·102·<br />
Ciclo di sfacciatura semplice.<br />
3.6.1 Funzionamento base<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
I passi di lavorazione di questo ciclo sono i seguenti:<br />
1 Se l’operazione di sgrossatura è stata programmata con un altro utensile, il CNC<br />
eseguirà un cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla<br />
macchina.<br />
2 Il mandrino si avvia alla velocità selezionata nel senso indicato.<br />
3 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido al punto iniziale (Xi, Zi), mantenendo sugli<br />
assi X e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />
4 Operazione di sgrossatura mediante successive passate di sfacciatura fino a una<br />
distanza dalla quota finale (Zf) uguale al sovrametallo di finitura. Questa operazione di<br />
sgrossatura si esegue con le seguenti condizioni:<br />
Se Δ è positivo, il CNC calcola il passo reale affinché tutte le passate di sfacciatura siano<br />
uguali. Questo passo sarà uguale o inferiore a quello definito Δ.<br />
Se Δ è negativo, si eseguono le passate con il valore programmato, eccetto l’ultima in<br />
cui si lavora quello che manca.<br />
Ogni passo di sfacciatura si esegue come indicato in figura, iniziando dal punto "1" e dopo<br />
il passaggio dai punti "2", "3" e "4" terminare sul punto "5".<br />
5 Operazione di finitura.<br />
Se l’operazione di finitura è stata programmata con un altro utensile, il CNC eseguirà un<br />
cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla macchina.<br />
La finitura del pezzo si esegue con le condizioni di lavorazione fissate per la finitura;<br />
avanzamento degli assi (F), velocità di mandrino (S), senso di rotazione.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
6 Una volta conclusa l'operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione del punto di<br />
sicurezza.<br />
7 Il CNC non fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni di lavorazione fissate<br />
per la finitura; utensile (T), avanzamento assi (F) e velocità mandrino (S).<br />
Considerazioni<br />
Se si seleziona T0 come utensile di sgrossatura, il ciclo non esegue l’operazione di<br />
sgrossatura. E cioè dopo l’accostamento si eseguirà l’operazione di finitura.<br />
Se si seleziona T0 come utensile di finitura, il ciclo non esegue l’operazione di finitura. E cioè<br />
dopo l’operazione di sgrossatura l’utensile si sposterà nel punto di accostamento,<br />
mantenendo la distanza di sicurezza rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />
Quando la superficie che si desidera lavorare non è interamente cilindrica, il CNC analizza<br />
le quote in X dei punti iniziale e finale e prende come punto di inizio in X la quota più lontana<br />
dal diametro finale.<br />
L’operazione di sgrossatura si esegue in G05, essendo il raggio di arrotondamento degli<br />
spigoli modificabili tramite la sentenza #ROUNDPAR. Se non si programma, si assume il<br />
raggio di arrotondamento di default definito nei parametri macchina.<br />
L'operazione di finitura si esegue in G07.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di sfacciatura semplice.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·103·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·104·<br />
Ciclo di sfacciatura ed arrotondamento vertici.<br />
3.7 Ciclo di sfacciatura ed arrotondamento vertici.<br />
Definizione della geometria<br />
Quote del punto iniziale (Xi, Zi) e quote del punto finale (Xf, Zf):<br />
Si può definire in due modi:<br />
Immettere il valore manualmente.<br />
Xi, Zi Quote del punto iniziale.<br />
Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />
Diametro finale (Φ):<br />
Spigoli (P1, P2, P3):<br />
Distanza di sicurezza:<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Xf, Zf Quote del punto finale. Di default, Xf assume il valore definito per Xi.<br />
Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />
schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />
Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />
desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />
sulla schermata.<br />
Φ Diametro finale (ammette valori negativi).<br />
Cambiare la forma dello spigolo con il tasto [SPACE] ed immettere il raggio<br />
o la distanza dello smusso.<br />
Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />
accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />
accostamento rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />
DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />
Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Parametri di lavorazione<br />
Avanzamento di lavorazione (F)<br />
F Avanzamento di lavorazione.<br />
Velocità di rotazione del mandrino (S)<br />
S Velocità di rotazione del mandrino.<br />
Passo massimo di sgrossatura (Δ):<br />
Δ Passo massimo di sgrossatura.<br />
Sovrametalli di finitura (δx,δz):<br />
δx Sovrametallo di finitura in X.<br />
δz Sovrametallo di finitura in Z.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di sfacciatura ed arrotondamento vertici.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·105·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·106·<br />
Ciclo di sfacciatura ed arrotondamento vertici.<br />
3.7.1 Funzionamento base<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
I passi di lavorazione di questo ciclo sono i seguenti:<br />
1 Se l’operazione di sgrossatura è stata programmata con un altro utensile, il CNC<br />
eseguirà un cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla<br />
macchina.<br />
2 Il mandrino si avvia alla velocità selezionata nel senso indicato.<br />
3 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido al punto iniziale (Xi, Zi), mantenendo sugli<br />
assi X e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />
4 Operazione di sgrossatura mediante successive passate di sfacciatura fino a una<br />
distanza dalla quota finale (Zf) uguale al sovrametallo di finitura. Questa operazione di<br />
sgrossatura si esegue con le seguenti condizioni:<br />
Se Δ è positivo, il CNC calcola il passo reale affinché tutte le passate di sfacciatura siano<br />
uguali. Questo passo sarà uguale o inferiore a quello definito Δ.<br />
Se Δ è negativo, si eseguono le passate con il valore programmato, eccetto l’ultima in<br />
cui si lavora quello che manca.<br />
Ogni passo di sfacciatura si esegue come indicato in figura, iniziando dal punto "1" e dopo<br />
il passaggio dai punti "2", "3" e "4" terminare sul punto "5".<br />
5 Operazione di finitura.<br />
Se l’operazione di finitura è stata programmata con un altro utensile, il CNC eseguirà un<br />
cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla macchina.<br />
La finitura del pezzo si esegue con le condizioni di lavorazione fissate per la finitura;<br />
avanzamento degli assi (F), velocità di mandrino (S), senso di rotazione.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
6 Una volta conclusa l'operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione del punto di<br />
sicurezza.<br />
7 Il CNC non fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni di lavorazione fissate<br />
per la finitura; utensile (T), avanzamento assi (F) e velocità mandrino (S).<br />
Considerazioni<br />
Se si seleziona T0 come utensile di sgrossatura, il ciclo non esegue l’operazione di<br />
sgrossatura. E cioè dopo l’accostamento si eseguirà l’operazione di finitura.<br />
Se si seleziona T0 come utensile di finitura, il ciclo non esegue l’operazione di finitura. E cioè<br />
dopo l’operazione di sgrossatura l’utensile si sposterà nel punto di accostamento,<br />
mantenendo la distanza di sicurezza rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />
Quando la superficie che si desidera lavorare non è interamente cilindrica, il CNC analizza<br />
le quote in X dei punti iniziale e finale e prende come punto di inizio in X la quota più lontana<br />
dal diametro finale.<br />
L’operazione di sgrossatura si esegue in G05, essendo il raggio di arrotondamento degli<br />
spigoli modificabili tramite la sentenza #ROUNDPAR. Se non si programma, si assume il<br />
raggio di arrotondamento di default definito nei parametri macchina.<br />
L’operazione di finitura si esegue in G07, meno le traiettorie tangenti, che si eseguono in G05.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di sfacciatura ed arrotondamento vertici.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·107·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
·108·<br />
Ciclo di smussatura vertice.<br />
(REF. 1305)<br />
3.8 Ciclo di smussatura vertice.<br />
Definizione della geometria<br />
Tipo di conicità: Interna o esterna:<br />
Conicità esterna.<br />
Conicità interna.<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Ogni volta che si cambia tipo di conicità il CNC modifica l’icona e visualizza la rispettiva<br />
schermata di guida geometrica.<br />
Forma del pezzo prima e dopo il tratto conico:<br />
Tipo di tratto precedente al tratto conico.<br />
Tipo di tratto posteriore al tratto conico.<br />
Quadrante di lavoro:<br />
Definisce il tipo di angolo da lavorare.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Quote dell'angolo teorico (X, Z):<br />
Si può definire in due modi:<br />
Immettere il valore manualmente.<br />
X, Z Quote dell’angolo teorico.<br />
Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />
Diametro finale (Φ):<br />
Φ Diametro finale.<br />
Angolo (α):<br />
α Angolo del cono.<br />
Distanza di sicurezza:<br />
Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />
accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />
accostamento rispetto all'angolo teorico (Xi, Zi).<br />
DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />
Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi.<br />
Parametri di lavorazione<br />
Avanzamento di lavorazione (F)<br />
F Avanzamento di lavorazione.<br />
Velocità di rotazione del mandrino (S)<br />
Passo massimo di sgrossatura (Δ):<br />
Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />
schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />
Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />
desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />
sulla schermata.<br />
S Velocità di rotazione del mandrino.<br />
Δ Passo massimo di sgrossatura.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di smussatura vertice.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·109·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
·110·<br />
Ciclo di smussatura vertice.<br />
(REF. 1305)<br />
Senso di lavorazione:<br />
Sovrametalli di finitura (δ ó δx,δz):<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Sentido de cilindrado Sentido de refrentado<br />
Si può definire un unico sovrametallo, che si applica in funzione del filo della lama, o fissare<br />
2 sovrametalli, uno per ogni asse (X, Z). Utilizzare l'icona della zona di finitura per selezionare<br />
il tipo di sovrametallo.<br />
δ Sovrametallo in funzione del filo della lama. Il sovrametallo si misura sulla<br />
linea di taglio dell'utensile (filo).<br />
δx, δz Consente di definire 2 sovrametalli, uno per ogni asse,<br />
indipendentemente dal tipo di utensile utilizzato.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
3.8.1 Funzionamento base<br />
I passi di lavorazione di questo ciclo sono i seguenti:<br />
1 Se l’operazione di sgrossatura è stata programmata con un altro utensile, il CNC<br />
eseguirà un cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla<br />
macchina.<br />
2 Il mandrino si avvia alla velocità selezionata nel senso indicato.<br />
3 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido all’angolo teorico, mantenendo sugli assi X<br />
e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />
4 Operazione di sgrossatura mediante successive passate di tornitura cilindrica fino a una<br />
distanza del diametro finale selezionato come il sovrametallo di finitura. Questa<br />
operazione si esegue con le condizioni fissate per l’operazione di sgrossatura.<br />
Se Δ è positivo, il CNC calcola il passo reale affinché tutte le passate di sfacciatura siano<br />
uguali. Questo passo sarà uguale o inferiore a quello definito Δ.<br />
Se Δ è negativo, si eseguono le passate con il valore programmato, eccetto l’ultima in<br />
cui si lavora quello che manca.<br />
Ogni passo di tornitura cilindrica si esegue come indicato in figura, iniziando dal punto<br />
"1" e dopo il passaggio dai punti "2", "3" e "4" terminare sul punto "5".<br />
5 Operazione di finitura.<br />
Se l’operazione di finitura è stata programmata con un altro utensile, il CNC eseguirà un<br />
cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla macchina.<br />
La finitura del pezzo si esegue con le condizioni di lavorazione fissate per la finitura;<br />
avanzamento degli assi (F), velocità di mandrino (S), senso di rotazione.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di smussatura vertice.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·111·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·112·<br />
Ciclo di smussatura vertice.<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
6 Una volta conclusa l'operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione del punto di<br />
sicurezza. Quando si esegue un pezzo intero (combinazione di operazioni o cicli)<br />
l’utensile non torna a tale punto dopo l’esecuzione di ogni ciclo.<br />
7 Il CNC non fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni di lavorazione fissate<br />
per la finitura; utensile (T), avanzamento assi (F) e velocità mandrino (S).<br />
Considerazioni<br />
Se si seleziona T0 come utensile di sgrossatura, il ciclo non esegue l’operazione di<br />
sgrossatura. E cioè dopo l’accostamento si eseguirà l’operazione di finitura.<br />
Se si seleziona T0 come utensile di finitura, il ciclo non esegue l’operazione di finitura. E cioè<br />
dopo l’operazione di sgrossatura l’utensile si sposterà nel punto di accostamento,<br />
mantenendo la distanza di sicurezza rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />
L’operazione di sgrossatura si esegue in G05, essendo il raggio di arrotondamento degli<br />
spigoli modificabili tramite la sentenza #ROUNDPAR. Se non si programma, si assume il<br />
raggio di arrotondamento di default definito nei parametri macchina.<br />
L’operazione di finitura si esegue in G07, meno le traiettorie tangenti, che si eseguono in G05.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
3.9 Ciclo di smussatura fra punti.<br />
Definizione della geometria<br />
Tipo di conicità: Interna o esterna:<br />
Conicità esterna.<br />
Conicità interna.<br />
Ogni volta che si cambia tipo di conicità il CNC modifica l’icona e visualizza la rispettiva<br />
schermata di guida geometrica.<br />
Forma del pezzo prima e dopo il tratto conico:<br />
Tipo di tratto precedente al tratto conico.<br />
Tipo di tratto posteriore al tratto conico.<br />
Quadrante di lavoro:<br />
Definisce il tipo di angolo da lavorare.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di smussatura fra punti.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·113·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·114·<br />
Ciclo di smussatura fra punti.<br />
Quote del punto iniziale (Xi, Zi) e quote del punto finale (Xf, Zf):<br />
Si può definire in due modi:<br />
Immettere il valore manualmente.<br />
Xi, Zi Quote del punto iniziale.<br />
Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />
Distanza di sicurezza:<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Xf, Zf Quote del punto finale. Di default, Xf assume il valore definito per Xi.<br />
Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />
accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />
accostamento rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />
DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />
Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi.<br />
Parametri di lavorazione<br />
Avanzamento di lavorazione (F)<br />
F Avanzamento di lavorazione.<br />
Velocità di rotazione del mandrino (S)<br />
Passo massimo di sgrossatura (Δ):<br />
Senso di lavorazione:<br />
Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />
schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />
Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />
desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />
sulla schermata.<br />
S Velocità di rotazione del mandrino.<br />
Δ Passo massimo di sgrossatura.<br />
Sentido de cilindrado Sentido de refrentado
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Sovrametalli di finitura (δ ó δx,δz):<br />
Si può definire un unico sovrametallo, che si applica in funzione del filo della lama, o fissare<br />
2 sovrametalli, uno per ogni asse (X, Z). Utilizzare l'icona della zona di finitura per selezionare<br />
il tipo di sovrametallo.<br />
δ Sovrametallo in funzione del filo della lama. Il sovrametallo si misura sulla<br />
linea di taglio dell'utensile (filo).<br />
δx, δz Consente di definire 2 sovrametalli, uno per ogni asse,<br />
indipendentemente dal tipo di utensile utilizzato.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di smussatura fra punti.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·115·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·116·<br />
Ciclo di smussatura fra punti.<br />
3.9.1 Funzionamento base<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
I passi di lavorazione di questo ciclo sono i seguenti:<br />
1 Se l’operazione di sgrossatura è stata programmata con un altro utensile, il CNC<br />
eseguirà un cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla<br />
macchina.<br />
2 Il mandrino si avvia alla velocità selezionata nel senso indicato.<br />
3 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido all’angolo teorico, mantenendo sugli assi X<br />
e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />
4 Operazione di sgrossatura mediante successive passate di tornitura cilindrica fino a una<br />
distanza del diametro finale selezionato come il sovrametallo di finitura. Questa<br />
operazione si esegue con le condizioni fissate per l’operazione di sgrossatura.<br />
Se Δ è positivo, il CNC calcola il passo reale affinché tutte le passate di sfacciatura siano<br />
uguali. Questo passo sarà uguale o inferiore a quello definito Δ.<br />
Se Δ è negativo, si eseguono le passate con il valore programmato, eccetto l’ultima in<br />
cui si lavora quello che manca.<br />
Ogni passo di tornitura cilindrica si esegue come indicato in figura, iniziando dal punto<br />
"1" e dopo il passaggio dai punti "2", "3" e "4" terminare sul punto "5".<br />
5 Operazione di finitura.<br />
Se l’operazione di finitura è stata programmata con un altro utensile, il CNC eseguirà un<br />
cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla macchina.<br />
La finitura del pezzo si esegue con le condizioni di lavorazione fissate per la finitura;<br />
avanzamento degli assi (F), velocità di mandrino (S), senso di rotazione.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
6 Una volta conclusa l'operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione del punto di<br />
sicurezza. Quando si esegue un pezzo intero (combinazione di operazioni o cicli)<br />
l’utensile non torna a tale punto dopo l’esecuzione di ogni ciclo.<br />
7 Il CNC non fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni di lavorazione fissate<br />
per la finitura; utensile (T), avanzamento assi (F) e velocità mandrino (S).<br />
Considerazioni<br />
Se si seleziona T0 come utensile di sgrossatura, il ciclo non esegue l’operazione di<br />
sgrossatura. E cioè dopo l’accostamento si eseguirà l’operazione di finitura.<br />
Se si seleziona T0 come utensile di finitura, il ciclo non esegue l’operazione di finitura. E cioè<br />
dopo l’operazione di sgrossatura l’utensile si sposterà nel punto di accostamento,<br />
mantenendo la distanza di sicurezza rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />
L’operazione di sgrossatura si esegue in G05, essendo il raggio di arrotondamento degli<br />
spigoli modificabili tramite la sentenza #ROUNDPAR. Se non si programma, si assume il<br />
raggio di arrotondamento di default definito nei parametri macchina.<br />
L’operazione di finitura si esegue in G07, meno le traiettorie tangenti, che si eseguono in G05.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di smussatura fra punti.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·117·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
·118·<br />
Ciclo di smussatura vertice 2.<br />
(REF. 1305)<br />
3.10 Ciclo di smussatura vertice 2.<br />
Definizione della geometria<br />
Tipo di conicità: Interna o esterna:<br />
Conicità esterna.<br />
Conicità interna.<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Ogni volta che si cambia tipo di conicità il CNC modifica l’icona e visualizza la rispettiva<br />
schermata di guida geometrica.<br />
Forma del pezzo prima e dopo il tratto conico:<br />
Tipo di tratto precedente al tratto conico.<br />
Tipo di tratto posteriore al tratto conico.<br />
Quadrante di lavoro:<br />
Definisce il tipo di angolo da lavorare.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Quote dell'angolo teorico (X, Z):<br />
Si può definire in due modi:<br />
Immettere il valore manualmente.<br />
X, Z Quote dell’angolo teorico.<br />
Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />
Lunghezza del cono (C):<br />
C Lunghezza del cono.<br />
Angolo (α):<br />
α Angolo del cono.<br />
Distanza di sicurezza:<br />
Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />
accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />
accostamento rispetto all'angolo teorico (Xi, Zi).<br />
DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />
Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi.<br />
Parametri di lavorazione<br />
Avanzamento di lavorazione (F)<br />
F Avanzamento di lavorazione.<br />
Velocità di rotazione del mandrino (S)<br />
Passo massimo di sgrossatura (Δ):<br />
Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />
schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />
Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />
desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />
sulla schermata.<br />
S Velocità di rotazione del mandrino.<br />
Δ Passo massimo di sgrossatura.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di smussatura vertice 2.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·119·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
·120·<br />
Ciclo di smussatura vertice 2.<br />
(REF. 1305)<br />
Senso di lavorazione:<br />
Sovrametalli di finitura (δ ó δx,δz):<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Sentido de cilindrado Sentido de refrentado<br />
Si può definire un unico sovrametallo, che si applica in funzione del filo della lama, o fissare<br />
2 sovrametalli, uno per ogni asse (X, Z). Utilizzare l'icona della zona di finitura per selezionare<br />
il tipo di sovrametallo.<br />
δ Sovrametallo in funzione del filo della lama. Il sovrametallo si misura sulla<br />
linea di taglio dell'utensile (filo).<br />
δx, δz Consente di definire 2 sovrametalli, uno per ogni asse,<br />
indipendentemente dal tipo di utensile utilizzato.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
3.10.1 Funzionamento base<br />
I passi di lavorazione di questo ciclo sono i seguenti:<br />
1 Se l’operazione di sgrossatura è stata programmata con un altro utensile, il CNC<br />
eseguirà un cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla<br />
macchina.<br />
2 Il mandrino si avvia alla velocità selezionata nel senso indicato.<br />
3 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido all’angolo teorico, mantenendo sugli assi X<br />
e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />
4 Operazione di sgrossatura mediante successive passate di tornitura cilindrica fino a una<br />
distanza del diametro finale selezionato come il sovrametallo di finitura. Questa<br />
operazione si esegue con le condizioni fissate per l’operazione di sgrossatura.<br />
Se Δ è positivo, il CNC calcola il passo reale affinché tutte le passate di sfacciatura siano<br />
uguali. Questo passo sarà uguale o inferiore a quello definito Δ.<br />
Se Δ è negativo, si eseguono le passate con il valore programmato, eccetto l’ultima in<br />
cui si lavora quello che manca.<br />
Ogni passo di tornitura cilindrica si esegue come indicato in figura, iniziando dal punto<br />
"1" e dopo il passaggio dai punti "2", "3" e "4" terminare sul punto "5".<br />
5 Operazione di finitura.<br />
Se l’operazione di finitura è stata programmata con un altro utensile, il CNC eseguirà un<br />
cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla macchina.<br />
La finitura del pezzo si esegue con le condizioni di lavorazione fissate per la finitura;<br />
avanzamento degli assi (F), velocità di mandrino (S), senso di rotazione.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di smussatura vertice 2.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·121·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·122·<br />
Ciclo di smussatura vertice 2.<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
6 Una volta conclusa l'operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione del punto di<br />
sicurezza. Quando si esegue un pezzo intero (combinazione di operazioni o cicli)<br />
l’utensile non torna a tale punto dopo l’esecuzione di ogni ciclo.<br />
7 Il CNC non fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni di lavorazione fissate<br />
per la finitura; utensile (T), avanzamento assi (F) e velocità mandrino (S).<br />
Considerazioni<br />
Se si seleziona T0 come utensile di sgrossatura, il ciclo non esegue l’operazione di<br />
sgrossatura. E cioè dopo l’accostamento si eseguirà l’operazione di finitura.<br />
Se si seleziona T0 come utensile di finitura, il ciclo non esegue l’operazione di finitura. E cioè<br />
dopo l’operazione di sgrossatura l’utensile si sposterà nel punto di accostamento,<br />
mantenendo la distanza di sicurezza rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />
L’operazione di sgrossatura si esegue in G05, essendo il raggio di arrotondamento degli<br />
spigoli modificabili tramite la sentenza #ROUNDPAR. Se non si programma, si assume il<br />
raggio di arrotondamento di default definito nei parametri macchina.<br />
L’operazione di finitura si esegue in G07, meno le traiettorie tangenti, che si eseguono in G05.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
3.11 Ciclo di arrotondamento vertice.<br />
Definizione della geometria<br />
Tipo di arrotondamento: Interna o esterna:<br />
Arrotondamento esterno.<br />
Arrotondamento interno.<br />
Ogni volta che si cambia tipo di arrotondamento il CNC modifica l’icona e visualizza la<br />
rispettiva schermata di guida geometrica.<br />
Arrotondamento concavo e convesso:<br />
Ogni volta che si cambia uno di essi il CNC modifica l’icona e visualizza la rispettiva<br />
schermata di guida geometrica.<br />
Forma del pezzo prima e dopo il tratto di arrotondamento:<br />
Quadrante di lavoro:<br />
Definiscono il tipo di arrotondamento che si desidera effettuare.<br />
Tipo di tratto precedente al tratto di arrotondamento.<br />
Tipo di tratto successivo al tratto di arrotondamento.<br />
Definisce il tipo di angolo da lavorare.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di arrotondamento vertice.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·123·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·124·<br />
Ciclo di arrotondamento vertice.<br />
Quote dell'angolo teorico (X, Z):<br />
Si può definire in due modi:<br />
Immettere il valore manualmente.<br />
X, Z Quote dell’angolo teorico.<br />
Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />
Raggio di arrotondamento (R):<br />
R Raggio dell'arrotondamento<br />
Distanza di sicurezza:<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />
accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />
accostamento rispetto all'angolo teorico (Xi, Zi).<br />
DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />
Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi.<br />
Parametri di lavorazione<br />
Avanzamento di lavorazione (F)<br />
F Avanzamento di lavorazione.<br />
Velocità di rotazione del mandrino (S)<br />
Passo massimo di sgrossatura (Δ):<br />
Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />
schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />
Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />
desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />
sulla schermata.<br />
S Velocità di rotazione del mandrino.<br />
Δ Passo massimo di sgrossatura.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Senso di lavorazione:<br />
Sentido de cilindrado Sentido de refrentado<br />
Sovrametalli di finitura (δ ó δx,δz):<br />
Si può definire un unico sovrametallo, che si applica in funzione del filo della lama, o fissare<br />
2 sovrametalli, uno per ogni asse (X, Z). Utilizzare l'icona della zona di finitura per selezionare<br />
il tipo di sovrametallo.<br />
δ Sovrametallo in funzione del filo della lama. Il sovrametallo si misura sulla<br />
linea di taglio dell'utensile (filo).<br />
δx, δz Consente di definire 2 sovrametalli, uno per ogni asse,<br />
indipendentemente dal tipo di utensile utilizzato.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di arrotondamento vertice.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·125·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·126·<br />
Ciclo di arrotondamento vertice.<br />
3.11.1 Funzionamento base<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
I passi di lavorazione di questo ciclo sono i seguenti:<br />
1 Se l’operazione di sgrossatura è stata programmata con un altro utensile, il CNC<br />
eseguirà un cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla<br />
macchina.<br />
2 Il mandrino si avvia alla velocità selezionata nel senso indicato.<br />
3 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido all’angolo teorico, mantenendo sugli assi X<br />
e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />
4 Operazione di sgrossatura mediante successive passate di tornitura cilindrica fino a una<br />
distanza del diametro finale selezionato come il sovrametallo di finitura. Questa<br />
operazione si esegue con le condizioni fissate per l’operazione di sgrossatura.<br />
Se Δ è positivo, il CNC calcola il passo reale affinché tutte le passate di sfacciatura siano<br />
uguali. Questo passo sarà uguale o inferiore a quello definito Δ.<br />
Se Δ è negativo, si eseguono le passate con il valore programmato, eccetto l’ultima in<br />
cui si lavora quello che manca.<br />
Ogni passo di tornitura cilindrica si esegue come indicato in figura, iniziando dal punto<br />
"1" e dopo il passaggio dai punti "2", "3" e "4" terminare sul punto "5".<br />
5 Operazione di finitura.<br />
Se l’operazione di finitura è stata programmata con un altro utensile, il CNC eseguirà un<br />
cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla macchina.<br />
La finitura del pezzo si esegue con le condizioni di lavorazione fissate per la finitura;<br />
avanzamento degli assi (F), velocità di mandrino (S), senso di rotazione.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
6 Una volta conclusa l'operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione del punto di<br />
sicurezza. Quando si esegue un pezzo intero (combinazione di operazioni o cicli)<br />
l’utensile non torna a tale punto dopo l’esecuzione di ogni ciclo.<br />
7 Il CNC non fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni di lavorazione fissate<br />
per la finitura; utensile (T), avanzamento assi (F) e velocità mandrino (S).<br />
Considerazioni<br />
Se si seleziona T0 come utensile di sgrossatura, il ciclo non esegue l’operazione di<br />
sgrossatura. E cioè dopo l’accostamento si eseguirà l’operazione di finitura.<br />
Se si seleziona T0 come utensile di finitura, il ciclo non esegue l’operazione di finitura. E cioè<br />
dopo l’operazione di sgrossatura l’utensile si sposterà nel punto di accostamento,<br />
mantenendo la distanza di sicurezza rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />
L’operazione di sgrossatura si esegue in G05, essendo il raggio di arrotondamento degli<br />
spigoli modificabili tramite la sentenza #ROUNDPAR. Se non si programma, si assume il<br />
raggio di arrotondamento di default definito nei parametri macchina.<br />
L’operazione di finitura si esegue in G07, meno le traiettorie tangenti, che si eseguono in G05.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di arrotondamento vertice.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·127·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
·128·<br />
Ciclo di arrotondamento fra punti.<br />
(REF. 1305)<br />
3.12 Ciclo di arrotondamento fra punti.<br />
Definizione della geometria<br />
Tipo di arrotondamento: Interna o esterna:<br />
Arrotondamento esterno.<br />
Arrotondamento interno.<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Ogni volta che si cambia tipo di arrotondamento il CNC modifica l’icona e visualizza la<br />
rispettiva schermata di guida geometrica.<br />
Arrotondamento concavo e convesso:<br />
Ogni volta che si cambia uno di essi il CNC modifica l’icona e visualizza la rispettiva<br />
schermata di guida geometrica.<br />
Forma del pezzo prima e dopo il tratto di arrotondamento:<br />
Quadrante di lavoro:<br />
Definiscono il tipo di arrotondamento che si desidera effettuare.<br />
Tipo di tratto precedente al tratto di arrotondamento.<br />
Tipo di tratto successivo al tratto di arrotondamento.<br />
Definisce il tipo di angolo da lavorare.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Quote del punto iniziale (Xi, Zi) e quote del punto finale (Xf, Zf):<br />
Si può definire in due modi:<br />
Immettere il valore manualmente.<br />
Xi, Zi Quote del punto iniziale.<br />
Xf, Zf Quote del punto finale. Di default, Xf assume il valore definito per Xi.<br />
Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />
Raggio di arrotondamento (R):<br />
R Raggio dell'arrotondamento<br />
Distanza di sicurezza:<br />
Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />
accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />
accostamento rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />
DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />
Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi.<br />
Parametri di lavorazione<br />
Avanzamento di lavorazione (F)<br />
F Avanzamento di lavorazione.<br />
Velocità di rotazione del mandrino (S)<br />
Passo massimo di sgrossatura (Δ):<br />
Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />
schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />
Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />
desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />
sulla schermata.<br />
S Velocità di rotazione del mandrino.<br />
Δ Passo massimo di sgrossatura.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di arrotondamento fra punti.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·129·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
·130·<br />
Ciclo di arrotondamento fra punti.<br />
(REF. 1305)<br />
Senso di lavorazione:<br />
Sovrametalli di finitura (δ ó δx,δz):<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Sentido de cilindrado Sentido de refrentado<br />
Si può definire un unico sovrametallo, che si applica in funzione del filo della lama, o fissare<br />
2 sovrametalli, uno per ogni asse (X, Z). Utilizzare l'icona della zona di finitura per selezionare<br />
il tipo di sovrametallo.<br />
δ Sovrametallo in funzione del filo della lama. Il sovrametallo si misura sulla<br />
linea di taglio dell'utensile (filo).<br />
δx, δz Consente di definire 2 sovrametalli, uno per ogni asse,<br />
indipendentemente dal tipo di utensile utilizzato.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
3.12.1 Funzionamento base<br />
I passi di lavorazione di questo ciclo sono i seguenti:<br />
1 Se l’operazione di sgrossatura è stata programmata con un altro utensile, il CNC<br />
eseguirà un cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla<br />
macchina.<br />
2 Il mandrino si avvia alla velocità selezionata nel senso indicato.<br />
3 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido all’angolo teorico, mantenendo sugli assi X<br />
e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />
4 Operazione di sgrossatura mediante successive passate di tornitura cilindrica fino a una<br />
distanza del diametro finale selezionato come il sovrametallo di finitura. Questa<br />
operazione si esegue con le condizioni fissate per l’operazione di sgrossatura.<br />
Se Δ è positivo, il CNC calcola il passo reale affinché tutte le passate di sfacciatura siano<br />
uguali. Questo passo sarà uguale o inferiore a quello definito Δ.<br />
Se Δ è negativo, si eseguono le passate con il valore programmato, eccetto l’ultima in<br />
cui si lavora quello che manca.<br />
Ogni passo di tornitura cilindrica si esegue come indicato in figura, iniziando dal punto<br />
"1" e dopo il passaggio dai punti "2", "3" e "4" terminare sul punto "5".<br />
5 Operazione di finitura.<br />
Se l’operazione di finitura è stata programmata con un altro utensile, il CNC eseguirà un<br />
cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla macchina.<br />
La finitura del pezzo si esegue con le condizioni di lavorazione fissate per la finitura;<br />
avanzamento degli assi (F), velocità di mandrino (S), senso di rotazione.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di arrotondamento fra punti.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·131·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·132·<br />
Ciclo di arrotondamento fra punti.<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
6 Una volta conclusa l'operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione del punto di<br />
sicurezza. Quando si esegue un pezzo intero (combinazione di operazioni o cicli)<br />
l’utensile non torna a tale punto dopo l’esecuzione di ogni ciclo.<br />
7 Il CNC non fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni di lavorazione fissate<br />
per la finitura; utensile (T), avanzamento assi (F) e velocità mandrino (S).<br />
Considerazioni<br />
Se si seleziona T0 come utensile di sgrossatura, il ciclo non esegue l’operazione di<br />
sgrossatura. E cioè dopo l’accostamento si eseguirà l’operazione di finitura.<br />
Se si seleziona T0 come utensile di finitura, il ciclo non esegue l’operazione di finitura. E cioè<br />
dopo l’operazione di sgrossatura l’utensile si sposterà nel punto di accostamento,<br />
mantenendo la distanza di sicurezza rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />
L’operazione di sgrossatura si esegue in G05, essendo il raggio di arrotondamento degli<br />
spigoli modificabili tramite la sentenza #ROUNDPAR. Se non si programma, si assume il<br />
raggio di arrotondamento di default definito nei parametri macchina.<br />
L’operazione di finitura si esegue in G07, meno le traiettorie tangenti, che si eseguono in G05.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
3.13 Ciclo di filettatura longitudinale<br />
Definizione della geometria<br />
Tipo di filettatura: Interna o esterna:<br />
Ogni volta che si cambia tipo di filettatura il CNC modifica l’icona e visualizza la rispettiva<br />
schermata di guida geometrica.<br />
Quote del punto iniziale (Xi, Zi) e quota in Z del punto finale (Zf):<br />
Si può definire in due modi:<br />
Immettere il valore manualmente.<br />
Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />
Filettature normalizzate:<br />
Si può selezionare fra 7 tipi di filetti normalizzati. Vedi il capitolo "5 Filettature normalizzate".<br />
Quando si sceglie una di esse, il passo e la profondità del filetto sono calcolati<br />
automaticamente. Se si sceglie P.H (filetto a passo libero), il passo e la profondità della<br />
filettatura vengono selezionati direttamente dall’utente. Le filettature normalizzate sono<br />
filettature cilindriche a 1 ingresso.<br />
Unità di misura:<br />
Filettatura esterna.<br />
Filettatura interna.<br />
Xi, Zi Quote del punto iniziale.<br />
Zf Quota su Z del punto finale.<br />
Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />
schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />
Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />
desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />
sulla schermata.<br />
M (S.I.) Filettatura metrica a passo normale (Sist. Internazionale).<br />
M (S.I.F.) Filettatura metrica a passo fino (Sist. Internazionale).<br />
B.S.W. (W) Filettatura Whitworth a passo normale.<br />
B.S.F. Filettatura Whitworth a passo fino.<br />
U.N.C. Filettatura unificata americana a passo normale.<br />
U.N.F. Filettatura unificata americana a passo fino.<br />
B.S.P. Filettatura Whitworth gas.<br />
Consente di selezionare le unità in cui si immetteranno i dati (millimetri o pollici).<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di filettatura longitudinale<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·133·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
·134·<br />
Ciclo di filettatura longitudinale<br />
(REF. 1305)<br />
Passo di filettatura (P):<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
In caso di filettatura dritta, a differenza delle filettature coniche, il segno del passo è<br />
indifferente.<br />
P Passo di filettatura.<br />
La distanza a fine filettature (σ):<br />
Indica a che distanza dalla fine del filetto inizia ad allontanarsi dallo stesso. In questo<br />
movimento d’uscita si continua a filettare.<br />
σ Distanza a fine filetto<br />
Profondità totale della filettatura (H):<br />
La profondità totale del filetto si programma con valore positivo e in raggi.<br />
H Profondità totale della filettatura<br />
Posizione angolare del mandrino:<br />
Indica la posizione angolare del mandrino o angolo rispetto a Io, in cui deve iniziare la<br />
filettatura. Consente di eseguire filettature a vari ingressi, senza dover indietreggiare il punto<br />
di inizio.<br />
Senza programmazione dell'angolo di ingresso<br />
Con programmazione dell'angolo di ingresso<br />
Distanza di sicurezza.<br />
Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />
accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />
accostamento rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />
DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />
Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi.<br />
Parametri di lavorazione<br />
Avanzamento di lavorazione (F)<br />
F Avanzamento di lavorazione.<br />
Velocità di rotazione del mandrino (S)<br />
S Velocità di rotazione del mandrino.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Profondità delle successive passate di filettatura (Δ, δ):<br />
Δ Fissa il passo massimo di ingresso.<br />
δ Passo minimo d'approfondimento decrescente<br />
La profondità di ogni passata sarà in funzione del rispettivo numero di passata.<br />
Gli ingressi sono:<br />
Se l’incremento di ingresso (differenza fra ingressi) calcolato dal CNC è minore del passo<br />
minimo di ingresso decrescente, il CNC assume quest’ultimo valore.<br />
Ripetizione dell’ultima passata:<br />
Ripete l’ultima passata.<br />
Non ripete l’ultima passata.<br />
Δ Δ 2 Δ 3 Δ 4 Δ 5<br />
ΔΔ , 2, Δ 3, Δ 4…<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di filettatura longitudinale<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·135·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·136·<br />
Ciclo di filettatura longitudinale<br />
3.13.1 Funzionamento base<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
I passi di lavorazione di questo ciclo sono i seguenti:<br />
1 Se l’operazione è stata programmata con un altro utensile il CNC eseguirà un cambio<br />
utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla macchina.<br />
2 Il mandrino si avvia alla velocità selezionata nel senso indicato. In funzione del senso<br />
di rotazione del mandrino, la filettatura sarà a destra o a sinistra.<br />
3 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido al punto iniziale, mantenendo sugli assi X<br />
e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />
4 Filettatura. Si esegue con penetrazione radiale e mediante successive passate, fino a<br />
raggiungere la profondità totale. La profondità di ogni passata sarà in funzione del<br />
rispettivo numero di passata. Ogni passo di filettatura si esegue come segue:<br />
In primo luogo, spostamento in rapido fino alla rispettiva quota di profondità. Quindi,<br />
filettatura del tratto programmato prima sull’asse Z fino alla distanza dalla fine del filetto<br />
(σ) e filettatura d’uscita fino alla quota finale. Per concludere, retrocessione in rapido fino<br />
al primo punto di avvicinamento.<br />
La filettatura elettronica si esegue al 100% dell'avanzamento calcolato, e non è possibile<br />
modificare tali valori né dal Pannello di Comando del CNC né dal PLC. Se il costruttore<br />
lo consente (parametro THREADOVR), l’utente potrà modificare l’override della velocità<br />
dal pannello di comando, nel qual caso il CNC adatterà l’avanzamento automaticamente,<br />
rispettando il passo della filettatura. Per poter modificare l’override, il feed forward attivo<br />
dovrà essere superiore al 90%.<br />
Nell’ultima passata non è possibile modificare l’override dell’avanzamento né della<br />
velocità; questa passata si eseguirà con l’override eventualmente impostato nella<br />
passata precedente.<br />
5 Una volta conclusa l'operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione del punto di<br />
sicurezza. Quando si esegue un pezzo intero (combinazione di operazioni o cicli)<br />
l’utensile non torna a tale punto dopo l’esecuzione di ogni ciclo.<br />
6 Il CNC non fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni di lavorazione fissate<br />
per la finitura; utensile (T), avanzamento assi (F) e velocità mandrino (S).
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
3.14 Ciclo di filettatura conica.<br />
Definizione della geometria<br />
Tipo di filettatura: Interna o esterna:<br />
Ogni volta che si cambia tipo di filettatura il CNC modifica l’icona e visualizza la rispettiva<br />
schermata di guida geometrica.<br />
Punto finale:<br />
Filettatura esterna.<br />
Filettatura interna.<br />
Il punto finale si può definire in diversi modi.<br />
Punto finale (Xf, Zf).<br />
Angolo e lunghezza (α, ΔZ).<br />
Angolo e punto finale (α, Zf).<br />
Quote del punto iniziale (Xi, Zi) e quote del punto finale (Xf, Zf):<br />
Si può definire in due modi:<br />
Immettere il valore manualmente.<br />
Xi, Zi Quote del punto iniziale.<br />
Xf, Zf Quote del punto finale. Di default, Xf assume il valore definito per Xi.<br />
Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />
Filettature normalizzate:<br />
Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />
schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />
Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />
desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />
sulla schermata.<br />
Si può selezionare fra 7 tipi di filetti normalizzati. Vedi il capitolo "5 Filettature normalizzate".<br />
Quando si sceglie una di esse, il passo e la profondità del filetto sono calcolati<br />
automaticamente. Se si sceglie P.H (filetto a passo libero), il passo e la profondità della<br />
filettatura vengono selezionati direttamente dall’utente. Le filettature normalizzate sono<br />
filettature cilindriche a 1 ingresso.<br />
È possibile scegliere una filettatura conica ed anche una filettatura normalizzata; in questo<br />
caso si calcolerà il passo e la profondità che corrisponderebbe alla filettatura normalizzata<br />
cilindrica e si assegneranno a tale filettatura conica.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di filettatura conica.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·137·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·138·<br />
Ciclo di filettatura conica.<br />
Unità di misura:<br />
Passo di filettatura (P):<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Consente di selezionare le unità in cui si immetteranno i dati (millimetri o pollici).<br />
Il passo di filettatura può essere definito secondo l’inclinazione del filetto o secondo l’asse<br />
associato.<br />
«P» con segno positivo Per programmare il passo secondo l’inclinazione della<br />
filettatura.<br />
«P» con segno negativo Per programmare il passo sull’asse associato.<br />
La distanza a fine filettature (σ):<br />
Indica a che distanza dalla fine del filetto inizia ad allontanarsi dallo stesso. In questo<br />
movimento d’uscita si continua a filettare.<br />
σ Distanza a fine filetto<br />
Profondità totale della filettatura (H):<br />
La profondità totale del filetto si programma con valore positivo e in raggi.<br />
H Profondità totale della filettatura<br />
Posizione angolare del mandrino:<br />
Indica la posizione angolare del mandrino o angolo rispetto a Io, in cui deve iniziare la<br />
filettatura. Consente di eseguire filettature a vari ingressi, senza dover indietreggiare il punto<br />
di inizio.<br />
Senza programmazione dell'angolo di ingresso<br />
Con programmazione dell'angolo di ingresso<br />
Distanza di sicurezza.<br />
Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />
accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />
accostamento rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />
DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />
Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi.<br />
Parametri di lavorazione<br />
Avanzamento di lavorazione (F)<br />
F Avanzamento di lavorazione.<br />
Velocità di rotazione del mandrino (S)<br />
S Velocità di rotazione del mandrino.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Profondità delle successive passate di filettatura (Δ):<br />
Δ Fissa il passo massimo di profondità.<br />
δ Passo minimo d'approfondimento decrescente<br />
La profondità di ogni passata sarà in funzione del rispettivo numero di passata.<br />
Gli ingressi sono:<br />
Se l’incremento di ingresso (differenza fra ingressi) calcolato dal CNC è minore del passo<br />
minimo di ingresso decrescente, il CNC assume quest’ultimo valore.<br />
L’incremento dell’ingresso si mantiene costante fra passate, con un valore minore<br />
o uguale a quello programmato Δ.<br />
Tipo di penetrazione dell’utensile:<br />
Radiale<br />
Per fianco. Il CNC richiederà l’angolo (α) di penetrazione della lama.<br />
A zigzag. Il CNC richiederà l’angolo (α) di penetrazione della lama.<br />
Si consiglia che l’angolo di penetrazione sia minore della metà dell’angolo dell’utensile e mai<br />
maggiore. Se l'angolo di penetrazione è maggiore della metà dell'angolo dell'utensile, non<br />
è possibile lavorare la filettatura. Se l’angolo di penetrazione è uguale alla metà dell’angolo<br />
dell’utensile, esso sfiora il fianco della filettatura in ogni passata.<br />
Ripetizione dell’ultima passata:<br />
Ripete l’ultima passata.<br />
Non ripete l’ultima passata.<br />
ΔΔ , 2, Δ 3, Δ 4…<br />
Δ Δ 2 Δ 3 Δ 4 Δ 5<br />
Δ<br />
2Δ<br />
3Δ 4Δ<br />
5Δ<br />
α<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di filettatura conica.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·139·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·140·<br />
Ciclo di filettatura conica.<br />
3.14.1 Funzionamento base<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
I passi di lavorazione di questo ciclo sono i seguenti:<br />
1 Se l’operazione è stata programmata con un altro utensile il CNC eseguirà un cambio<br />
utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla macchina.<br />
2 Il mandrino si avvia alla velocità selezionata nel senso indicato. In funzione del senso<br />
di rotazione del mandrino, la filettatura sarà a destra o a sinistra.<br />
3 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido al punto iniziale, mantenendo sugli assi X<br />
e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />
4 Filettatura. Si esegue in successive passate, fino a raggiungere la profondità totale. La<br />
profondità di ogni passata sarà in funzione del modello selezionato; in funzione del<br />
rispettivo numero di passata o mantenendo costante l’incremento fra passate.<br />
Δ ammette solo valori positivi, il CNC calcola l’incremento reale affinché tutte le passate<br />
di sfacciatura siano uguali. Questo passo sarà uguale o inferiore a quello definito.<br />
Ogni passo di filettatura si esegue come segue:<br />
In primo luogo, spostamento in rapido fino alla rispettiva quota di profondità. Questo<br />
spostamento si eseguirà in base all’angolo di penetrazione dell’utensile (α) selezionato.<br />
Quindi, filettatura del tratto programmato secondo il profilo definito fino alla distanza dalla<br />
fine del filetto (σ) e filettatura d’uscita fino alla quota finale. Per concludere, retrocessione<br />
in rapido fino al primo punto di avvicinamento.<br />
La filettatura elettronica si esegue al 100% dell'avanzamento calcolato, e non è possibile<br />
modificare tali valori né dal Pannello di Comando del CNC né dal PLC. Se il costruttore<br />
lo consente (parametro THREADOVR), l’utente potrà modificare l’override della velocità<br />
dal pannello di comando, nel qual caso il CNC adatterà l’avanzamento automaticamente,<br />
rispettando il passo della filettatura. Per poter modificare l’override, il feed forward attivo<br />
dovrà essere superiore al 90%. Non è consigliabile modificare l’override della velocità<br />
nelle filettature con penetrazione di fronte.<br />
Nell’ultima passata non è possibile modificare l’override dell’avanzamento né della<br />
velocità; questa passata si eseguirà con l’override eventualmente impostato nella<br />
passata precedente.<br />
5 Una volta conclusa l'operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione del punto di<br />
sicurezza. Quando si esegue un pezzo intero (combinazione di operazioni o cicli)<br />
l’utensile non torna a tale punto dopo l’esecuzione di ogni ciclo.<br />
6 Il CNC non fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni di lavorazione fissate<br />
per la finitura; utensile (T), avanzamento assi (F) e velocità mandrino (S).
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
3.15 Ciclo di filettatura frontale.<br />
Definizione della geometria<br />
Quote del punto iniziale (Xi, Zi) e quote del punto finale (Xf, Zf):<br />
Si può definire in due modi:<br />
Immettere il valore manualmente.<br />
Xi, Zi Quote del punto iniziale.<br />
Xf, Zf Quote del punto finale. Di default, Xf assume il valore definito per Xi.<br />
Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />
Passo di filettatura (P):<br />
Il passo di filettatura può essere definito secondo l’inclinazione del filetto o secondo l’asse<br />
associato.<br />
La distanza a fine filettature (σ):<br />
Indica a che distanza dalla fine del filetto inizia ad allontanarsi dallo stesso. In questo<br />
movimento d’uscita si continua a filettare.<br />
Profondità totale della filettatura (H):<br />
Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />
schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />
Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />
desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />
sulla schermata.<br />
«P» con segno positivo Per programmare il passo secondo l’inclinazione della<br />
filettatura.<br />
«P» con segno negativo Per programmare il passo sull’asse associato.<br />
σ Distanza a fine filetto<br />
La profondità totale del filetto si programma con valore positivo e in raggi.<br />
H Profondità totale della filettatura<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di filettatura frontale.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·141·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·142·<br />
Ciclo di filettatura frontale.<br />
Posizione angolare del mandrino:<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Indica la posizione angolare del mandrino o angolo rispetto a Io, in cui deve iniziare la<br />
filettatura. Consente di eseguire filettature a vari ingressi, senza dover indietreggiare il punto<br />
di inizio.<br />
Senza programmazione dell'angolo di ingresso<br />
Con programmazione dell'angolo di ingresso<br />
Distanza di sicurezza.<br />
Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />
accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />
accostamento rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />
DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />
Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi.<br />
Parametri di lavorazione<br />
Avanzamento di lavorazione (F)<br />
F Avanzamento di lavorazione.<br />
Velocità di rotazione del mandrino (S)<br />
S Velocità di rotazione del mandrino.<br />
Profondità delle successive passate di filettatura (Δ):<br />
Δ Fissa il passo massimo di profondità.<br />
δ Passo minimo d'approfondimento decrescente<br />
La profondità di ogni passata sarà in funzione del rispettivo numero di passata.<br />
Gli ingressi sono:<br />
ΔΔ , 2, Δ 3, Δ 4…<br />
Se l’incremento di ingresso (differenza fra ingressi) calcolato dal CNC è minore del passo<br />
minimo di ingresso decrescente, il CNC assume quest’ultimo valore.<br />
Δ Δ 2 Δ 3 Δ 4 Δ 5<br />
L’incremento dell’ingresso si mantiene costante fra passate, con un valore minore<br />
o uguale a quello programmato Δ.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Tipo di penetrazione dell’utensile:<br />
Radiale<br />
Si consiglia che l’angolo di penetrazione sia minore della metà dell’angolo dell’utensile e mai<br />
maggiore. Se l'angolo di penetrazione è maggiore della metà dell'angolo dell'utensile, non<br />
è possibile lavorare la filettatura. Se l’angolo di penetrazione è uguale alla metà dell’angolo<br />
dell’utensile, esso sfiora il fianco della filettatura in ogni passata.<br />
Ripetizione dell’ultima passata:<br />
Δ<br />
Per fianco. Il CNC richiederà l’angolo (α) di penetrazione della lama.<br />
A zigzag. Il CNC richiederà l’angolo (α) di penetrazione della lama.<br />
Ripete l’ultima passata.<br />
2Δ<br />
Non ripete l’ultima passata.<br />
3Δ 4Δ<br />
5Δ<br />
α<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di filettatura frontale.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·143·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·144·<br />
Ciclo di filettatura frontale.<br />
3.15.1 Funzionamento base<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
I passi di lavorazione di questo ciclo sono i seguenti:<br />
1 Se l’operazione è stata programmata con un altro utensile il CNC eseguirà un cambio<br />
utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla macchina.<br />
2 Il mandrino si avvia alla velocità selezionata nel senso indicato. In funzione del senso<br />
di rotazione del mandrino, la filettatura sarà a destra o a sinistra.<br />
3 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido al punto iniziale, mantenendo sugli assi X<br />
e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />
4 Filettatura. Si esegue in successive passate, fino a raggiungere la profondità totale. La<br />
profondità di ogni passata sarà in funzione del modello selezionato; in funzione del<br />
rispettivo numero di passata o mantenendo costante l’incremento fra passate.<br />
Δ ammette solo valori positivi, il CNC calcola l’incremento reale affinché tutte le passate<br />
di sfacciatura siano uguali. Questo passo sarà uguale o inferiore a quello definito. Ogni<br />
passo di filettatura si esegue come segue:<br />
In primo luogo, spostamento in rapido fino alla rispettiva quota di profondità. Questo<br />
spostamento si eseguirà in base all’angolo di penetrazione dell’utensile (α) selezionato.<br />
Quindi, filettatura del tratto programmato secondo il profilo definito fino alla distanza dalla<br />
fine del filetto (σ) e filettatura d’uscita fino alla quota finale. Per concludere, retrocessione<br />
in rapido fino al primo punto di avvicinamento.<br />
La filettatura elettronica si esegue al 100% dell'avanzamento calcolato, e non è possibile<br />
modificare tali valori né dal Pannello di Comando del CNC né dal PLC. Se il costruttore<br />
lo consente (parametro THREADOVR), l’utente potrà modificare l’override della velocità<br />
dal pannello di comando, nel qual caso il CNC adatterà l’avanzamento automaticamente,<br />
rispettando il passo della filettatura. Per poter modificare l’override, il feed forward attivo<br />
dovrà essere superiore al 90%. Non è consigliabile modificare l’override della velocità<br />
nelle filettature con penetrazione di fronte.<br />
Nell’ultima passata non è possibile modificare l’override dell’avanzamento né della<br />
velocità; questa passata si eseguirà con l’override eventualmente impostato nella<br />
passata precedente.<br />
5 Una volta conclusa l'operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione del punto di<br />
sicurezza. Quando si esegue un pezzo intero (combinazione di operazioni o cicli)<br />
l’utensile non torna a tale punto dopo l’esecuzione di ogni ciclo.<br />
6 Il CNC non fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni di lavorazione fissate<br />
per la finitura; utensile (T), avanzamento assi (F) e velocità mandrino (S).
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
3.16 Cicli di ripasso di filettature.<br />
Definizione della geometria<br />
Tipo di filettatura: Interna o esterna:<br />
Ogni volta che si cambia tipo di filettatura il CNC modifica l’icona e visualizza la rispettiva<br />
schermata di guida geometrica.<br />
Quote del punto iniziale (Xi, Zi) e quote del punto finale (Xf, Zf):<br />
Si può definire in due modi:<br />
Immettere il valore manualmente.<br />
Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />
Filettature normalizzate:<br />
Si può selezionare fra 7 tipi di filetti normalizzati. Vedi il capitolo "5 Filettature normalizzate".<br />
Quando si sceglie una di esse, il passo e la profondità del filetto sono calcolati<br />
automaticamente. Se si sceglie P.H (filetto a passo libero), il passo e la profondità della<br />
filettatura vengono selezionati direttamente dall’utente. Le filettature normalizzate sono<br />
filettature cilindriche a 1 ingresso.<br />
È possibile scegliere una filettatura conica ed anche una filettatura normalizzata; in questo<br />
caso si calcolerà il passo e la profondità che corrisponderebbe alla filettatura normalizzata<br />
cilindrica e si assegneranno a tale filettatura conica.<br />
Unità di misura:<br />
Filettatura esterna.<br />
Filettatura interna.<br />
Xi, Zi Quote del punto iniziale.<br />
Xf, Zf Quote del punto finale. Di default, Xf assume il valore definito per Xi.<br />
Passo di filettatura (P):<br />
Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />
schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />
Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />
desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />
sulla schermata.<br />
Consente di selezionare le unità in cui si immetteranno i dati (millimetri o pollici).<br />
Il passo di filettatura può essere definito secondo l’inclinazione del filetto o secondo l’asse<br />
associato.<br />
«P» con segno positivo Per programmare il passo secondo l’inclinazione della<br />
filettatura.<br />
«P» con segno negativo Per programmare il passo sull’asse associato.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Cicli di ripasso di filettature.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·145·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·146·<br />
Cicli di ripasso di filettature.<br />
La distanza a fine filettature (σ):<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Indica a che distanza dalla fine del filetto inizia ad allontanarsi dallo stesso. In questo<br />
movimento d’uscita si continua a filettare.<br />
σ Distanza a fine filetto<br />
Profondità totale della filettatura (H):<br />
La profondità totale del filetto si programma con valore positivo e in raggi.<br />
H Profondità totale della filettatura<br />
Posizione angolare del mandrino<br />
Indica la posizione angolare del mandrino o angolo rispetto a Io, in cui deve iniziare la<br />
filettatura. Consente di eseguire filettature a vari ingressi, senza dover indietreggiare il punto<br />
di inizio. Vi sono due modi.<br />
Immettere il valore manualmente.<br />
K Coordinata in Z di una cava del filetto.<br />
W Posizione angolare del mandrino quota K<br />
Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />
Distanza di sicurezza.<br />
Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />
accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />
accostamento rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />
DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />
Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi.<br />
Parametri di lavorazione<br />
Avanzamento di lavorazione (F)<br />
F Avanzamento di lavorazione.<br />
Velocità di rotazione del mandrino (S)<br />
Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />
schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />
Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />
desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />
sulla schermata.<br />
S Velocità di rotazione del mandrino.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Profondità delle successive passate di filettatura (Δ):<br />
Δ Fissa il passo massimo di profondità.<br />
δ Passo minimo d'approfondimento decrescente<br />
La profondità di ogni passata sarà in funzione del rispettivo numero di passata.<br />
Gli ingressi sono:<br />
Se l’incremento di ingresso (differenza fra ingressi) calcolato dal CNC è minore del passo<br />
minimo di ingresso decrescente, il CNC assume quest’ultimo valore.<br />
L’incremento dell’ingresso si mantiene costante fra passate, con un valore minore<br />
o uguale a quello programmato Δ.<br />
Tipo di penetrazione dell’utensile:<br />
Radiale<br />
Per fianco. Il CNC richiederà l’angolo (α) di penetrazione della lama.<br />
A zigzag. Il CNC richiederà l’angolo (α) di penetrazione della lama.<br />
Si consiglia che l’angolo di penetrazione sia minore della metà dell’angolo dell’utensile e mai<br />
maggiore. Se l'angolo di penetrazione è maggiore della metà dell'angolo dell'utensile, non<br />
è possibile lavorare la filettatura. Se l’angolo di penetrazione è uguale alla metà dell’angolo<br />
dell’utensile, esso sfiora il fianco della filettatura in ogni passata.<br />
Ripetizione dell’ultima passata:<br />
Ripete l’ultima passata.<br />
Non ripete l’ultima passata.<br />
ΔΔ , 2, Δ 3, Δ 4…<br />
Δ Δ 2 Δ 3 Δ 4 Δ 5<br />
Δ<br />
2Δ<br />
3Δ 4Δ<br />
5Δ<br />
α<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Cicli di ripasso di filettature.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·147·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·148·<br />
Cicli di ripasso di filettature.<br />
3.16.1 Funzionamento base<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Definizione del ciclo<br />
1 Definire le dimensioni del filetto come nel resto dei livelli e le quote relative a una delle<br />
cave. Per definire le quote della cava, il CNC deve conoscere la posizione del mandrino.<br />
Basta eseguire una volta dopo l’accensione l’operazione di orientamento del mandrino<br />
affinché il CNC conosca la posizione del mandrino.<br />
2 Con il mandrino fermo portare l’utensile che si utilizzerà nel ripasso fino a una delle cave<br />
del filetto. A questo punto, occorre prendere questi 2 valori:<br />
Coordinata in Z della cava.<br />
Posizione angolare del mandrino nella cava.<br />
Il CNC assume tali 2 dati necessari per eseguire il ripasso.<br />
3 Il CNC eseguirà un nuovo filetto sul filetto esistente ma mantenendo le cave e le<br />
inclinazioni del filetto corrente. Come illustrato in figura.<br />
I passi di lavorazione di questo ciclo sono identici a quello della filettatura conica, spiegato<br />
in precedenza.<br />
Ripasso filettature<br />
Per effettuare il ripasso di filetti procedere come segue:<br />
1 Avere orientato (M19) il mandrino una volta da quando è stato acceso il CNC.<br />
2 Prendere i valori (Teach-in) della coordinata in Z e della posizione angolare del mandrino<br />
nella cava (parametro K W) tenendo l’utensile posizionato su una delle cave del filetto<br />
da ripassare.<br />
3 Definire il ciclo di ripasso dei filetti.<br />
4 Eseguire il ciclo.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
3.17 Ciclo di filettatura con n ingressi.<br />
Definizione della geometria<br />
Tipo di filettatura: Interna o esterna:<br />
Ogni volta che si cambia tipo di filettatura il CNC modifica l’icona e visualizza la rispettiva<br />
schermata di guida geometrica.<br />
Quote del punto iniziale (Xi, Zi) e quote del punto finale (Xf, Zf):<br />
Si può definire in due modi:<br />
Immettere il valore manualmente.<br />
Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />
Filettature normalizzate:<br />
Si può selezionare fra 7 tipi di filetti normalizzati. Vedi il capitolo "5 Filettature normalizzate".<br />
Quando si sceglie una di esse, il passo e la profondità del filetto sono calcolati<br />
automaticamente. Se si sceglie P.H (filetto a passo libero), il passo e la profondità della<br />
filettatura vengono selezionati direttamente dall’utente. Le filettature normalizzate sono<br />
filettature cilindriche a 1 ingresso.<br />
È possibile scegliere una filettatura conica ed anche una filettatura normalizzata; in questo<br />
caso si calcolerà il passo e la profondità che corrisponderebbe alla filettatura normalizzata<br />
cilindrica e si assegneranno a tale filettatura conica.<br />
Unità di misura:<br />
Filettatura esterna.<br />
Filettatura interna.<br />
Xi, Zi Quote del punto iniziale.<br />
Xf, Zf Quote del punto finale. Di default, Xf assume il valore definito per Xi.<br />
Passo di filettatura (P):<br />
Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />
schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />
Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />
desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />
sulla schermata.<br />
Consente di selezionare le unità in cui si immetteranno i dati (millimetri o pollici).<br />
Il passo di filettatura può essere definito secondo l’inclinazione del filetto o secondo l’asse<br />
associato.<br />
«P» con segno positivo Per programmare il passo secondo l’inclinazione della<br />
filettatura.<br />
«P» con segno negativo Per programmare il passo sull’asse associato.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di filettatura con n ingressi.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·149·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
·150·<br />
Ciclo di filettatura con n ingressi.<br />
(REF. 1305)<br />
La distanza a fine filettature (σ):<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Indica a che distanza dalla fine del filetto inizia ad allontanarsi dallo stesso. In questo<br />
movimento d’uscita si continua a filettare.<br />
σ Distanza a fine filetto<br />
Profondità totale della filettatura (H):<br />
La profondità totale del filetto si programma con valore positivo e in raggi.<br />
H Profondità totale della filettatura<br />
Numero di ingressi della filettatura (N)<br />
N Numero di ingressi della filettatura<br />
Posizione angolare del mandrino:<br />
Indica la posizione angolare del mandrino o angolo rispetto a Io, in cui deve iniziare la<br />
filettatura. Consente di eseguire filettature a vari ingressi, senza dover indietreggiare il punto<br />
di inizio.<br />
Senza programmazione dell'angolo di ingresso<br />
Con programmazione dell'angolo di ingresso<br />
Distanza di sicurezza<br />
Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />
accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />
accostamento rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />
DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />
Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi.<br />
Parametri di lavorazione<br />
Avanzamento di lavorazione (F)<br />
F Avanzamento di lavorazione.<br />
Velocità di rotazione del mandrino (S)<br />
S Velocità di rotazione del mandrino.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Profondità delle successive passate di filettatura (Δ):<br />
Δ Fissa il passo massimo di profondità.<br />
δ Passo minimo d'approfondimento decrescente<br />
La profondità di ogni passata sarà in funzione del rispettivo numero di passata.<br />
Gli ingressi sono:<br />
Se l’incremento di ingresso (differenza fra ingressi) calcolato dal CNC è minore del passo<br />
minimo di ingresso decrescente, il CNC assume quest’ultimo valore.<br />
L’incremento dell’ingresso si mantiene costante fra passate, con un valore minore<br />
o uguale a quello programmato Δ.<br />
Tipo di penetrazione dell’utensile:<br />
Radiale<br />
Per fianco. Il CNC richiederà l’angolo (α) di penetrazione della lama.<br />
A zigzag. Il CNC richiederà l’angolo (α) di penetrazione della lama.<br />
Si consiglia che l’angolo di penetrazione sia minore della metà dell’angolo dell’utensile e mai<br />
maggiore. Se l'angolo di penetrazione è maggiore della metà dell'angolo dell'utensile, non<br />
è possibile lavorare la filettatura. Se l’angolo di penetrazione è uguale alla metà dell’angolo<br />
dell’utensile, esso sfiora il fianco della filettatura in ogni passata.<br />
Ripetizione dell’ultima passata:<br />
Ripete l’ultima passata.<br />
Non ripete l’ultima passata.<br />
ΔΔ , 2, Δ 3, Δ 4…<br />
Δ Δ 2 Δ 3 Δ 4 Δ 5<br />
Δ<br />
2Δ<br />
3Δ 4Δ<br />
5Δ<br />
α<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di filettatura con n ingressi.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·151·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·152·<br />
Ciclo di filettatura con n ingressi.<br />
3.17.1 Funzionamento base<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
I passi di lavorazione di questo ciclo sono i seguenti:<br />
1 Se l’operazione è stata programmata con un altro utensile il CNC eseguirà un cambio<br />
utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla macchina.<br />
2 Il mandrino si avvia alla velocità selezionata nel senso indicato. In funzione del senso<br />
di rotazione del mandrino, la filettatura sarà a destra o a sinistra.<br />
3 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido al punto iniziale, mantenendo sugli assi X<br />
e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />
4 Filettatura. Si esegue in successive passate, fino a raggiungere la profondità totale. La<br />
profondità di ogni passata sarà in funzione del modello selezionato; in funzione del<br />
rispettivo numero di passata o mantenendo costante l’incremento fra passate.<br />
Δ ammette solo valori positivi, il CNC calcola l’incremento reale affinché tutte le passate<br />
di sfacciatura siano uguali. Questo passo sarà uguale o inferiore a quello definito.<br />
Ogni passo di filettatura si esegue come segue:<br />
In primo luogo, spostamento in rapido fino alla rispettiva quota di profondità. Questo<br />
spostamento si eseguirà in base all’angolo di penetrazione dell’utensile (α) selezionato.<br />
Quindi, filettatura del tratto programmato secondo il profilo definito fino alla distanza dalla<br />
fine del filetto (σ) e filettatura d’uscita fino alla quota finale. Per concludere, retrocessione<br />
in rapido fino al primo punto di avvicinamento.<br />
La filettatura elettronica si esegue al 100% dell'avanzamento calcolato, e non è possibile<br />
modificare tali valori né dal Pannello di Comando del CNC né dal PLC. Se il costruttore<br />
lo consente (parametro THREADOVR), l’utente potrà modificare l’override della velocità<br />
dal pannello di comando, nel qual caso il CNC adatterà l’avanzamento automaticamente,<br />
rispettando il passo della filettatura. Per poter modificare l’override, il feed forward attivo<br />
dovrà essere superiore al 90%. Non è consigliabile modificare l’override della velocità<br />
nelle filettature con penetrazione di fronte.<br />
Nell’ultima passata non è possibile modificare l’override dell’avanzamento né della<br />
velocità; questa passata si eseguirà con l’override eventualmente impostato nella<br />
passata precedente.<br />
5 Una volta conclusa l'operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione del punto di<br />
sicurezza. Quando si esegue un pezzo intero (combinazione di operazioni o cicli)<br />
l’utensile non torna a tale punto dopo l’esecuzione di ogni ciclo.<br />
6 Il CNC non fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni di lavorazione fissate<br />
per la finitura; utensile (T), avanzamento assi (F) e velocità mandrino (S).
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
3.18 Ciclo di scanalatura semplice longitudinale.<br />
Calibratura dell’utensile di scanalatura<br />
Per calibrare l’utensile di scanalatura occorre indicare correttamente il fattore di forma<br />
relativo all’angolo che è stato calibrato. Per questo ciclo, uno stesso utensile può essere<br />
calibrato in sei modi diversi, sia per esterno che per interno. Vedi "3.18.2 Calibratura<br />
dell’utensile di scanalatura" alla pagina 158.<br />
Definizione della geometria<br />
Tipo di scanalatura: Interna o esterna:<br />
Scanalatura esterna<br />
Scanalatura interna.<br />
Ogni volta che si cambia tipo di scanalatura il CNC modifica l’icona e visualizza la rispettiva<br />
schermata di guida geometrica.<br />
Quote del punto iniziale (Xi, Zi) e quote del punto finale (Xf, Zf):<br />
Si può definire in due modi:<br />
Immettere il valore manualmente.<br />
Xi, Zi Quote del punto iniziale.<br />
Xf, Zf Quote del punto finale. Di default, Xf assume il valore definito per Xi.<br />
Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />
Diametro finale (Φ)::<br />
Φ Diametro finale<br />
Distanza di sicurezza:<br />
Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />
accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />
accostamento rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />
DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />
Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />
schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />
Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />
desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />
sulla schermata.<br />
Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di scanalatura semplice longitudinale.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·153·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·154·<br />
Ciclo di scanalatura semplice longitudinale.<br />
Ripetizione scanalature:<br />
N Numero di scanalature.<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Se si definisce con valore 0 o 1, si eseguirà un’operazione di scanalatura.<br />
l Distanza fra scanalature.<br />
I dati "Numero di scanalature" e "Offset" consentono di ripetere varie volte una scanalatura<br />
lungo l’asse Z nelle scanalature cilindriche, o lungo l’asse X nelle scanalature frontali. Se<br />
la scanalatura iniziale è conica (Xi diverso da Xf) tale conicità si mantiene per il resto delle<br />
scanalature.<br />
Parametri di lavorazione<br />
Avanzamento di lavorazione (F)<br />
F Avanzamento di lavorazione.<br />
Velocità di rotazione del mandrino (S)<br />
S Velocità di rotazione del mandrino.<br />
Tipo d'ingresso:<br />
Vi sono tre modi di eseguire la prima passata di sgrossatura.<br />
Ingresso senza eliminazione trucioli.<br />
Ingresso con eliminazione trucioli.<br />
Ingresso a zig-zag con evacuazione truciolo.<br />
Quando la prima passata si esegue con eliminazione truciolo, occorre immettere altri due<br />
parametri.<br />
P Passo d'ingresso.<br />
t Tempo di attesa per l’eliminazione dei trucioli.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Passo massimo di sgrossatura (Δ):<br />
Δ Passo massimo di sgrossatura.<br />
Sovrametallo di finitura (δ)<br />
δ Utensile di finitura.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di scanalatura semplice longitudinale.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·155·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·156·<br />
Ciclo di scanalatura semplice longitudinale.<br />
3.18.1 Funzionamento base<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
I passi di lavorazione di questo ciclo sono i seguenti:<br />
1 Se l’operazione di sgrossatura è stata programmata con un altro utensile, il CNC<br />
eseguirà un cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla<br />
macchina.<br />
2 Il mandrino si avvia alla velocità selezionata nel senso indicato.<br />
3 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido al punto iniziale (Xi, Zi), mantenendo sugli<br />
assi X e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />
4 Operazione di sgrossatura mediante successive passate di scanalatura. La prima<br />
passata di ingresso può essere eseguita in due modi:<br />
In modo continuo fino a una distanza dall’ingresso finale selezionato pari al<br />
sovrametallo di finitura.<br />
A intervalli di passo P e tempo di attesa t, sino a una distanza dalla profondità finale<br />
selezionata pari al sovrametallo di finitura.<br />
Questa operazione si esegue con le condizioni fissate per l’operazione di sgrossatura.<br />
Se Δ è positivo, il CNC calcola il passo reale affinché tutte le passate di sfacciatura siano<br />
uguali. Questo passo sarà uguale o inferiore a quello definito Δ.<br />
Se Δ è negativo, si eseguono le passate con il valore programmato, eccetto l’ultima in<br />
cui si lavora quello che manca.<br />
5 Operazione di finitura.<br />
Se l’operazione di finitura è stata programmata con un altro utensile, il CNC eseguirà un<br />
cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla macchina.<br />
La finitura del pezzo si esegue con le condizioni di lavorazione fissate per la finitura;<br />
avanzamento degli assi (F), velocità di mandrino (S), senso di rotazione.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
6 Una volta conclusa l'operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione del punto di<br />
sicurezza. Quando si esegue un pezzo intero (combinazione di operazioni o cicli)<br />
l’utensile non torna a tale punto dopo l’esecuzione di ogni ciclo.<br />
7 Il CNC non fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni di lavorazione fissate<br />
per la finitura; utensile (T), avanzamento assi (F) e velocità mandrino (S).<br />
Considerazioni<br />
Se si seleziona T0 come utensile di sgrossatura, il ciclo non esegue l’operazione di<br />
sgrossatura. E cioè dopo l’accostamento si eseguirà l’operazione di finitura.<br />
Se si seleziona T0 come utensile di finitura, il ciclo non esegue l’operazione di finitura. E cioè<br />
dopo l’operazione di sgrossatura l’utensile si sposterà nel punto di accostamento,<br />
mantenendo la distanza di sicurezza rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />
Quando la superficie che si desidera lavorare non è interamente cilindrica, il CNC analizza<br />
le quote dei punti iniziale e finale e prende come punto di inizio la quota più lontana dalla<br />
profondità finale.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di scanalatura semplice longitudinale.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·157·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·158·<br />
Ciclo di scanalatura semplice longitudinale.<br />
3.18.2 Calibratura dell’utensile di scanalatura<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Per calibrare l’utensile di scanalatura occorre indicare correttamente il fattore di forma<br />
relativo all’angolo che è stato calibrato.<br />
Per questo ciclo, uno stesso utensile può essere calibrato in sei modi diversi, sia per esterno<br />
che per interno come si illustra di seguito:<br />
Si calibra l’angolo inferiore-sinistro della lama. Fattore di forma F3.<br />
Si calibra l’angolo inferiore-destro della lama. Fattore di forma F1.<br />
Si calibra solo sull’asse X, il CNC assume come punto calibrato il centro inferiore della<br />
lama. Fattore di forma F2.<br />
Si calibra l’angolo superiore-sinistro della lama. Fattore di forma F5.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Si calibra l’angolo superiore-destro della lama. Fattore di forma F7.<br />
Si calibra solo sull’asse X, il CNC assume come punto calibrato il centro inferiore della<br />
lama. Fattore di forma F6.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di scanalatura semplice longitudinale.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·159·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·160·<br />
Ciclo di scanalatura semplice frontale.<br />
3.19 Ciclo di scanalatura semplice frontale.<br />
Calibratura dell’utensile di scanalatura<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Per calibrare l’utensile di scanalatura occorre indicare correttamente il fattore di forma<br />
relativo all’angolo che è stato calibrato. Per questo ciclo, uno stesso utensile può essere<br />
calibrato in tre modi diversi, sia per esterno che per interno. Vedi "3.19.2 Calibratura<br />
dell’utensile di scanalatura" alla pagina 165.<br />
Definizione della geometria<br />
Quote del punto iniziale (Xi, Zi) e quote del punto finale (Xf, Zf):<br />
Si può definire in due modi:<br />
Immettere il valore manualmente.<br />
Xi, Zi Quote del punto iniziale.<br />
Xf, Zf Quote del punto finale. Di default, Xf assume il valore definito per Xi.<br />
Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />
Quota del fondo della scanalatura (R):<br />
Distanza di sicurezza:<br />
Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />
schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />
Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />
desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />
sulla schermata.<br />
R Quota del fondo della scanalatura<br />
Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />
accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />
accostamento rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />
DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />
Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Ripetizione scanalature:<br />
N Numero di scanalature.<br />
Se si definisce con valore 0 o 1, si eseguirà un’operazione di scanalatura.<br />
l Distanza fra scanalature.<br />
I dati "Numero di scanalature" e "Offset" consentono di ripetere varie volte una scanalatura<br />
lungo l’asse Z nelle scanalature cilindriche, o lungo l’asse X nelle scanalature frontali. Se<br />
la scanalatura iniziale è conica (Xi diverso da Xf) tale conicità si mantiene per il resto delle<br />
scanalature.<br />
Parametri di lavorazione<br />
Avanzamento di lavorazione (F)<br />
F Avanzamento di lavorazione.<br />
Velocità di rotazione del mandrino (S)<br />
S Velocità di rotazione del mandrino.<br />
Tipo d'ingresso:<br />
Vi sono tre modi di eseguire la prima passata di sgrossatura.<br />
Ingresso senza eliminazione trucioli.<br />
Ingresso con eliminazione trucioli.<br />
Ingresso a zig-zag con evacuazione truciolo.<br />
Quando la prima passata si esegue con eliminazione truciolo, occorre immettere altri due<br />
parametri.<br />
P Passo d'ingresso.<br />
t Tempo di attesa per l’eliminazione dei trucioli.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di scanalatura semplice frontale.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·161·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
·162·<br />
Ciclo di scanalatura semplice frontale.<br />
(REF. 1305)<br />
Passo massimo di sgrossatura (Δ):<br />
Δ Passo massimo di sgrossatura.<br />
Sovrametallo di finitura (δ)<br />
δ Utensile di finitura.<br />
Cicli fissi (modello ·T·)
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
3.19.1 Funzionamento base<br />
I passi di lavorazione di questo ciclo sono i seguenti:<br />
1 Se l’operazione di sgrossatura è stata programmata con un altro utensile, il CNC<br />
eseguirà un cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla<br />
macchina.<br />
2 Il mandrino si avvia alla velocità selezionata nel senso indicato.<br />
3 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido al punto iniziale (Xi, Zi), mantenendo sugli<br />
assi X e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />
4 Operazione di sgrossatura mediante successive passate di scanalatura. La prima<br />
passata di ingresso può essere eseguita in due modi:<br />
In modo continuo fino a una distanza dall’ingresso finale selezionato pari al<br />
sovrametallo di finitura.<br />
A intervalli di passo P e tempo di attesa t, sino a una distanza dalla profondità finale<br />
selezionata pari al sovrametallo di finitura.<br />
Questa operazione si esegue con le condizioni fissate per l’operazione di sgrossatura.<br />
Se Δ è positivo, il CNC calcola il passo reale affinché tutte le passate di sfacciatura siano<br />
uguali. Questo passo sarà uguale o inferiore a quello definito Δ.<br />
Se Δ è negativo, si eseguono le passate con il valore programmato, eccetto l’ultima in<br />
cui si lavora quello che manca.<br />
5 Operazione di finitura.<br />
Se l’operazione di finitura è stata programmata con un altro utensile, il CNC eseguirà un<br />
cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla macchina.<br />
La finitura del pezzo si esegue con le condizioni di lavorazione fissate per la finitura;<br />
avanzamento degli assi (F), velocità di mandrino (S), senso di rotazione.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di scanalatura semplice frontale.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·163·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·164·<br />
Ciclo di scanalatura semplice frontale.<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
6 Una volta conclusa l'operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione del punto di<br />
sicurezza. Quando si esegue un pezzo intero (combinazione di operazioni o cicli)<br />
l’utensile non torna a tale punto dopo l’esecuzione di ogni ciclo.<br />
7 Il CNC non fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni di lavorazione fissate<br />
per la finitura; utensile (T), avanzamento assi (F) e velocità mandrino (S).<br />
Considerazioni<br />
Se si seleziona T0 come utensile di sgrossatura, il ciclo non esegue l’operazione di<br />
sgrossatura. E cioè dopo l’accostamento si eseguirà l’operazione di finitura.<br />
Se si seleziona T0 come utensile di finitura, il ciclo non esegue l’operazione di finitura. E cioè<br />
dopo l’operazione di sgrossatura l’utensile si sposterà nel punto di accostamento,<br />
mantenendo la distanza di sicurezza rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />
Quando la superficie che si desidera lavorare non è interamente cilindrica, il CNC analizza<br />
le quote dei punti iniziale e finale e prende come punto di inizio la quota più lontana dalla<br />
profondità finale.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
3.19.2 Calibratura dell’utensile di scanalatura<br />
Per calibrare l’utensile di scanalatura occorre indicare correttamente il fattore di forma<br />
relativo all’angolo che è stato calibrato.<br />
Per questo ciclo, uno stesso utensile può essere calibrato in tre modi diversi, come si illustra<br />
di seguito:<br />
Si calibra l’angolo inferiore-sinistro della lama. Fattore di forma F3.<br />
Si calibra solo sull’asse X, il CNC assume come punto calibrato il centro sinistro della<br />
lama. Fattore di forma F4.<br />
Si calibra l’angolo superiore-sinistro della lama. Fattore di forma F5.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di scanalatura semplice frontale.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·165·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·166·<br />
Ciclo di scanalatura inclinata longitudinale.<br />
3.20 Ciclo di scanalatura inclinata longitudinale.<br />
Calibratura dell’utensile di scanalatura<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Per calibrare l’utensile di scanalatura occorre indicare correttamente il fattore di forma<br />
relativo all’angolo che è stato calibrato. Per questo ciclo, uno stesso utensile può essere<br />
calibrato in sei modi diversi, sia per esterno che per interno. Vedi "3.18.2 Calibratura<br />
dell’utensile di scanalatura" alla pagina 158.<br />
Definizione della geometria<br />
Tipo di scanalatura: Interna o esterna:<br />
Scanalatura esterna<br />
Scanalatura interna.<br />
Ogni volta che si cambia tipo di scanalatura il CNC modifica l’icona e visualizza la rispettiva<br />
schermata di guida geometrica.<br />
Quote del punto iniziale (Xi, Zi) e quote del punto finale (Xf, Zf):<br />
Si può definire in due modi:<br />
Immettere il valore manualmente.<br />
Xi, Zi Quote del punto iniziale.<br />
Xf, Zf Quote del punto finale. Di default, Xf assume il valore definito per Xi.<br />
Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />
Diametro finale (Φ)::<br />
Φ Diametro finale<br />
Angoli di inclinazione (α, β):<br />
Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />
schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />
Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />
desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />
sulla schermata.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Il seguente esempio mostra scanalature con α=20º e β=0º.<br />
Tipo di lavorazione che si desidera eseguire su ogni angolo.<br />
Nei quattro angoli della scanalatura deve essere definito il tipo di lavorazione che si desidera<br />
effettuare.<br />
R<br />
C<br />
Spigolo vivo.<br />
Un arrotondamento. Occorre definire il raggio di arrotondamento (r)<br />
Una smussatura. Si deve definire la distanza dall’angolo teorica fino al punto in<br />
cui si desidera eseguire lo smusso (r)<br />
Distanza di sicurezza:<br />
Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />
accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />
accostamento rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />
DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />
Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi.<br />
Ripetizione scanalature:<br />
N Numero di scanalature.<br />
Se si definisce con valore 0 o 1, si eseguirà un’operazione di scanalatura.<br />
l Distanza fra scanalature.<br />
R<br />
I dati "Numero di scanalature" e "Offset" consentono di ripetere varie volte una scanalatura<br />
lungo l’asse Z nelle scanalature cilindriche, o lungo l’asse X nelle scanalature frontali. Se<br />
la scanalatura iniziale è conica (Xi diverso da Xf) tale conicità si mantiene per il resto delle<br />
scanalature.<br />
C<br />
C<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di scanalatura inclinata longitudinale.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·167·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·168·<br />
Ciclo di scanalatura inclinata longitudinale.<br />
Parametri di lavorazione<br />
Avanzamento di lavorazione (F)<br />
F Avanzamento di lavorazione.<br />
Velocità di rotazione del mandrino (S)<br />
S Velocità di rotazione del mandrino.<br />
Tipo d'ingresso:<br />
Vi sono tre modi di eseguire la prima passata di sgrossatura.<br />
Ingresso senza eliminazione trucioli.<br />
Ingresso con eliminazione trucioli.<br />
Ingresso a zig-zag con evacuazione truciolo.<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Quando la prima passata si esegue con eliminazione truciolo, occorre immettere altri due<br />
parametri.<br />
P Passo d'ingresso.<br />
t Tempo di attesa per l’eliminazione dei trucioli.<br />
Passo massimo di sgrossatura (Δ):<br />
Δ Passo massimo di sgrossatura.<br />
Sovrametallo di finitura (δ)<br />
δ Utensile di finitura.<br />
Tipo di lavorazione per la passata di finitura:<br />
Finitura seguendo il profilo.<br />
Finitura discendente.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
3.20.1 Funzionamento base<br />
I passi di lavorazione di questo ciclo sono i seguenti:<br />
1 Se l’operazione di sgrossatura è stata programmata con un altro utensile, il CNC<br />
eseguirà un cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla<br />
macchina.<br />
2 Il mandrino si avvia alla velocità selezionata nel senso indicato.<br />
3 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido al punto iniziale (Xi, Zi), mantenendo sugli<br />
assi X e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />
4 Operazione di sgrossatura mediante successive passate di scanalatura. La prima<br />
passata di ingresso può essere eseguita in due modi:<br />
In modo continuo fino a una distanza dall’ingresso finale selezionato pari al<br />
sovrametallo di finitura.<br />
A intervalli di passo P e tempo di attesa t, sino a una distanza dalla profondità finale<br />
selezionata pari al sovrametallo di finitura. Se non si programma sovrametallo di<br />
finitura, il ciclo applica il tempo d’attesa in tutte le passate di sgrossatura.<br />
Questa operazione si esegue con le condizioni fissate per l’operazione di sgrossatura.<br />
Se Δ è positivo, il CNC calcola il passo reale affinché tutte le passate di sfacciatura siano<br />
uguali. Questo passo sarà uguale o inferiore a quello definito Δ.<br />
Se Δ è negativo, si eseguono le passate con il valore programmato, eccetto l’ultima in<br />
cui si lavora quello che manca.<br />
5 Operazione di finitura.<br />
Se l’operazione di finitura è stata programmata con un altro utensile, il CNC eseguirà un<br />
cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla macchina.<br />
La finitura del pezzo si esegue con le condizioni di lavorazione fissate per la finitura;<br />
avanzamento degli assi (F), velocità di mandrino (S), senso di rotazione.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di scanalatura inclinata longitudinale.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·169·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·170·<br />
Ciclo di scanalatura inclinata longitudinale.<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
6 Una volta conclusa l'operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione del punto di<br />
sicurezza. Quando si esegue un pezzo intero (combinazione di operazioni o cicli)<br />
l’utensile non torna a tale punto dopo l’esecuzione di ogni ciclo.<br />
7 Il CNC non fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni di lavorazione fissate<br />
per la finitura; utensile (T), avanzamento assi (F) e velocità mandrino (S).<br />
Considerazioni<br />
Se si seleziona T0 come utensile di sgrossatura, il ciclo non esegue l’operazione di<br />
sgrossatura. E cioè dopo l’accostamento si eseguirà l’operazione di finitura.<br />
Se si seleziona T0 come utensile di finitura, il ciclo non esegue l’operazione di finitura. E cioè<br />
dopo l’operazione di sgrossatura l’utensile si sposterà nel punto di accostamento,<br />
mantenendo la distanza di sicurezza rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />
Quando la superficie che si desidera lavorare non è interamente cilindrica, il CNC analizza<br />
le quote dei punti iniziale e finale e prende come punto di inizio la quota più lontana dalla<br />
profondità finale.<br />
L’operazione di sgrossatura si esegue in G05, essendo il raggio di arrotondamento degli<br />
spigoli modificabili tramite la sentenza #ROUNDPAR. Se non si programma, si assume il<br />
raggio di arrotondamento di default definito nei parametri macchina.<br />
L'operazione di finitura si esegue in G07.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
3.21 Ciclo di scanalatura inclinata frontale.<br />
Calibratura dell’utensile di scanalatura<br />
Per calibrare l’utensile di scanalatura occorre indicare correttamente il fattore di forma<br />
relativo all’angolo che è stato calibrato. Per questo ciclo, uno stesso utensile può essere<br />
calibrato in tre modi diversi, sia per esterno che per interno. Vedi "3.19.2 Calibratura<br />
dell’utensile di scanalatura" alla pagina 165.<br />
Definizione della geometria<br />
Quote del punto iniziale (Xi, Zi) e quote del punto finale (Xf, Zf):<br />
Si può definire in due modi:<br />
Immettere il valore manualmente.<br />
Xi, Zi Quote del punto iniziale.<br />
Xf, Zf Quote del punto finale. Di default, Xf assume il valore definito per Xi.<br />
Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />
Quota del fondo della scanalatura (R):<br />
Angoli di inclinazione (α, β):<br />
Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />
schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />
Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />
desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />
sulla schermata.<br />
R Quota del fondo della scanalatura<br />
Il seguente esempio mostra scanalature con α=20º e β=0º.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di scanalatura inclinata frontale.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·171·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·172·<br />
Ciclo di scanalatura inclinata frontale.<br />
Tipo di lavorazione che si desidera eseguire su ogni angolo.<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Nei quattro angoli della scanalatura deve essere definito il tipo di lavorazione che si desidera<br />
effettuare.<br />
R<br />
C<br />
Spigolo vivo.<br />
Un arrotondamento. Occorre definire il raggio di arrotondamento (r)<br />
Una smussatura. Si deve definire la distanza dall’angolo teorica fino al punto in<br />
cui si desidera eseguire lo smusso (r)<br />
Distanza di sicurezza:<br />
Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />
accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />
accostamento rispetto all'angolo teorico (Xi, Zi).<br />
DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />
Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi.<br />
Ripetizione scanalature:<br />
N Numero di scanalature.<br />
Se si definisce con valore 0 o 1, si eseguirà un’operazione di scanalatura.<br />
l Distanza fra scanalature.<br />
R<br />
I dati "Numero di scanalature" e "Offset" consentono di ripetere varie volte una scanalatura<br />
lungo l’asse Z nelle scanalature cilindriche, o lungo l’asse X nelle scanalature frontali. Se<br />
la scanalatura iniziale è conica (Xi diverso da Xf) tale conicità si mantiene per il resto delle<br />
scanalature.<br />
C<br />
C
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Parametri di lavorazione<br />
Avanzamento di lavorazione (F)<br />
F Avanzamento di lavorazione.<br />
Velocità di rotazione del mandrino (S)<br />
S Velocità di rotazione del mandrino.<br />
Tipo d'ingresso:<br />
Vi sono tre modi di eseguire la prima passata di sgrossatura.<br />
Ingresso senza eliminazione trucioli.<br />
Ingresso con eliminazione trucioli.<br />
Ingresso a zig-zag con evacuazione truciolo.<br />
Quando la prima passata si esegue con eliminazione truciolo, occorre immettere altri due<br />
parametri.<br />
P Passo d'ingresso.<br />
t Tempo di attesa per l’eliminazione dei trucioli.<br />
Passo massimo di sgrossatura (Δ):<br />
Δ Passo massimo di sgrossatura.<br />
Sovrametallo di finitura (δ)<br />
δ Utensile di finitura.<br />
Tipo di lavorazione per la passata di finitura:<br />
Finitura seguendo il profilo.<br />
Finitura discendente.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di scanalatura inclinata frontale.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·173·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·174·<br />
Ciclo di scanalatura inclinata frontale.<br />
3.21.1 Funzionamento base<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
I passi di lavorazione di questo ciclo sono i seguenti:<br />
1 Se l’operazione di sgrossatura è stata programmata con un altro utensile, il CNC<br />
eseguirà un cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla<br />
macchina.<br />
2 Il mandrino si avvia alla velocità selezionata nel senso indicato.<br />
3 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido al punto iniziale (Xi, Zi), mantenendo sugli<br />
assi X e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />
4 Operazione di sgrossatura mediante successive passate di scanalatura fino a una<br />
distanza dalla profondità finale selezionata pari al sovrametallo di finitura. La prima<br />
passata di ingresso può essere eseguita in due modi:<br />
In modo continuo fino a una distanza dall’ingresso finale selezionato pari al<br />
sovrametallo di finitura.<br />
A intervalli di passo P e tempo di attesa t, sino a una distanza dalla profondità finale<br />
selezionata pari al sovrametallo di finitura. Se non si programma sovrametallo di<br />
finitura, il ciclo applica il tempo d’attesa in tutte le passate di sgrossatura.<br />
Questa operazione si esegue con le condizioni fissate per l’operazione di sgrossatura.<br />
Se Δ è positivo, il CNC calcola il passo reale affinché tutte le passate di sfacciatura siano<br />
uguali. Questo passo sarà uguale o inferiore a quello definito Δ.<br />
Se Δ è negativo, si eseguono le passate con il valore programmato, eccetto l’ultima in<br />
cui si lavora quello che manca.<br />
5 Operazione di finitura.<br />
Se l’operazione di finitura è stata programmata con un altro utensile, il CNC eseguirà un<br />
cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla macchina.<br />
La finitura del pezzo si esegue con le condizioni di lavorazione fissate per la finitura;<br />
avanzamento degli assi (F), velocità di mandrino (S), senso di rotazione.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
6 Una volta conclusa l'operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione del punto di<br />
sicurezza. Quando si esegue un pezzo intero (combinazione di operazioni o cicli)<br />
l’utensile non torna a tale punto dopo l’esecuzione di ogni ciclo.<br />
7 Il CNC non fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni di lavorazione fissate<br />
per la finitura; utensile (T), avanzamento assi (F) e velocità mandrino (S).<br />
Considerazioni<br />
Se si seleziona T0 come utensile di sgrossatura, il ciclo non esegue l’operazione di<br />
sgrossatura. E cioè dopo l’accostamento si eseguirà l’operazione di finitura.<br />
Se si seleziona T0 come utensile di finitura, il ciclo non esegue l’operazione di finitura. E cioè<br />
dopo l’operazione di sgrossatura l’utensile si sposterà nel punto di accostamento,<br />
mantenendo la distanza di sicurezza rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />
Quando la superficie che si desidera lavorare non è interamente cilindrica, il CNC analizza<br />
le quote dei punti iniziale e finale e prende come punto di inizio la quota più lontana dalla<br />
profondità finale.<br />
L’operazione di sgrossatura si esegue in G05, essendo il raggio di arrotondamento degli<br />
spigoli modificabili tramite la sentenza #ROUNDPAR. Se non si programma, si assume il<br />
raggio di arrotondamento di default definito nei parametri macchina.<br />
L'operazione di finitura si esegue in G07.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di scanalatura inclinata frontale.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·175·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di tranciatura.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·176·<br />
3.22 Ciclo di tranciatura.<br />
Calibratura dell’utensile di scanalatura<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Per calibrare l’utensile di scanalatura occorre indicare correttamente il fattore di forma<br />
relativo all’angolo che è stato calibrato. Per questo ciclo, uno stesso utensile può essere<br />
calibrato in sei modi diversi, sia per esterno che per interno. Vedi "3.18.2 Calibratura<br />
dell’utensile di scanalatura" alla pagina 158.<br />
Definizione della geometria<br />
Quote del punto iniziale (X, Z):<br />
Si può definire in due modi:<br />
Immettere il valore manualmente.<br />
X, Z Quote del punto iniziale.<br />
Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />
Diametro finale (Φ)::<br />
Φ Diametro finale<br />
Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />
schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />
Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />
desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />
sulla schermata.<br />
Tipo di lavorazione che si desidera eseguire su ogni angolo.<br />
Sull'angolo della scanalatura deve essere definito il tipo di lavorazione che si desidera<br />
effettuare.<br />
R<br />
C<br />
Spigolo vivo.<br />
Un arrotondamento. Occorre definire il raggio di arrotondamento (R)<br />
Una smussatura. Occorre definire la distanza dall’angolo teorica fino al punto in<br />
cui si desidera eseguire lo smusso (R) e l’angolo dello smusso α.<br />
R<br />
C<br />
C
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Distanza di sicurezza<br />
Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />
accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />
accostamento rispetto al punto di foratura.<br />
DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />
Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi.<br />
Parametri di lavorazione<br />
Avanzamento di lavorazione (F)<br />
F Avanzamento di lavorazione.<br />
Velocità di rotazione del mandrino (S)<br />
S Velocità di rotazione del mandrino.<br />
Avanzamento ridotto alla fine della lavorazione (Fr):<br />
Vi è la possibilità di programmare due avanzamenti dell’utensile diversi per la stessa<br />
operazione di troncatura. A partire da un certo diametro (Φr) l’avanzamento (F) inizia a ridursi<br />
progressivamente e terminerà con l’avanzamento ridotto (Fr) quando si raggiungerà il<br />
diametro finale.<br />
Fr Avanzamento ridotto alla fine della lavorazione<br />
Φr Diametro per l'avanzamento ridotto.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di tranciatura.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·177·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di tranciatura.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·178·<br />
3.22.1 Funzionamento base<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
I passi di lavorazione di questo ciclo sono i seguenti:<br />
1 Se l’operazione di scanalatura è stata programmata con un altro utensile, il CNC eseguirà<br />
un cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla macchina.<br />
2 Il mandrino si avvia alla velocità selezionata nel senso indicato.<br />
3 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido al punto iniziale (X, Z), mantenendo sugli<br />
assi X e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />
4 Se esiste uno smusso o un arrotondamento si esegue una prima lavorazione della<br />
scanalatura fino a pareggiare la profondità dello smusso o dell’arrotondamento. Una<br />
secondo lavorazione eseguirà lo smusso o l’arrotondamento e il resto della scanalatura<br />
fino al diametro Φ.<br />
5 Inizia la lavorazione con un avanzamento F fino a raggiungere il diametro Φr, a partire<br />
dal quale l’avanzamento dell’utensile comincia a ridursi, terminando l’asportazione di<br />
materiale sul diametro finale con un avanzamento ridotto Fr.<br />
La lavorazione del pezzo si esegue con le condizioni fissate; avanzamento assi (F),<br />
avanzamento ridotto (Fr), velocità mandrino (S), senso di rotazione.<br />
6 Una volta conclusa l'operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione del punto di<br />
sicurezza.<br />
7 Il CNC non fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni di lavorazione fissate<br />
per la finitura; utensile (T), avanzamento assi (F) e velocità mandrino (S).
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
3.23 Ciclo di foratura.<br />
Definizione della geometria<br />
Quote del punto iniziale (X, Z):<br />
Si può definire in due modi:<br />
Immettere il valore manualmente.<br />
X, Z Quote del punto iniziale.<br />
Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />
Nella foratura, anche se normalmente si esegue sul centro di rotazione, il CNC consente<br />
di definire X con un valore diverso da X0 ed eseguire scanalature sul lato frontale del pezzo.<br />
Profondità totale (L):<br />
L Profondità totale<br />
Distanza di sicurezza<br />
Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />
accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />
accostamento rispetto al punto di foratura.<br />
DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />
Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />
schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />
Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />
desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />
sulla schermata.<br />
Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi. Il valore della distanza<br />
di sicurezza in Z si assume sempre con valori positivi.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di foratura.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·179·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di foratura.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·180·<br />
Parametri di lavorazione<br />
Temporizzazione sul fondo (t):<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Definisce il tempo di attesa in secondi, dopo la foratura, fino all’inizio della retrocessione.<br />
t Temporizzazione sul fondo.<br />
Avanzamento d’ingresso (F)<br />
F Avanzamento di ingresso.<br />
Passo massimo di foratura (Δ):<br />
Δ Passo massimo di foratura.<br />
Fattore di riduzione del passo della foratura (KΔ):<br />
KΔ Fattore di riduzione del passo della foratura.<br />
Il primo passo di foratura sarà "Δ", il secondo "KΔ Δ", il terzo "KΔ (KΔ Δ)", e così via, fino a<br />
raggiungere il passo minimo; vale a dire, a partire dal secondo passo il nuovo passo sarà<br />
il prodotto del fattore KΔ per il passo precedente.<br />
Passo minimo di foratura (Δ):<br />
δ Passo minimo di foratura.<br />
Se il passo minimo di foratura è maggiore del passo massimo (δ > Δ), il ciclo esegue una<br />
foratura a passo costante e uguale al passo minimo "δ". Se il passo minimo di foratura è<br />
minore del passo massimo (δ < Δ), il ciclo esegue una foratura a passo variabile.<br />
Distanza di retrocessione (H):<br />
H Distanza di retrocessione.<br />
Se si programma H=0 la retrocessione sarà fino a la coordinata Z del punto di sicurezza.<br />
Distanza di avvicinamento (C).<br />
C Distanza di avvicinamento in ogni approfondimento.<br />
Se nel parametro C non si programma il valore o si programma 0, prende di default 1 mm.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
3.23.1 Funzionamento base<br />
I passi di lavorazione di questo ciclo sono i seguenti:<br />
1 Se l’operazione è stata programmata con un altro utensile il CNC eseguirà un cambio<br />
utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla macchina.<br />
2 Il mandrino si avvia alla velocità selezionata nel senso indicato.<br />
3 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido al punto iniziale, mantenendo sugli assi X<br />
e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />
4 Spostamento, in avanzamento rapido fino a la posizione di foratura in X (punto di<br />
avvicinamento).<br />
5 Loop di foratura. In funzione del passo minimo e del passo massimo definito, il ciclo<br />
eseguirà una foratura a passo costante o a passi variabile.<br />
Se il passo minimo di foratura è maggiore del passo massimo (δ > Δ), il ciclo esegue una<br />
foratura a passo costante e uguale al passo minimo "δ". Se il passo minimo di foratura<br />
è minore del passo massimo (δ < Δ), il ciclo esegue una foratura a passo variabile.<br />
In una foratura a passo variabile, il parametro Δ definisce il passo di foratura e KΔ il fattore<br />
di riduzione di tale passo. Il primo passo di foratura sarà "Δ", il secondo "KΔ Δ", il terzo<br />
"KΔ (KΔ Δ)", e così via, fino a raggiungere il passo minimo; vale a dire, a partire dal<br />
secondo passo il nuovo passo sarà il prodotto del fattore KΔ per il passo precedente.<br />
In entrambi i casi, il ciclo ripete i successivi passi fino a raggiungere la profondità L.<br />
In primo luogo, accostamento in rapido fino alla distanza del parametro C prima<br />
dell’ingresso precedente. Quindi, foratura fino al successivo ingresso. Per concludere,<br />
retrocessione in rapido la distanza del parametro H. Se si programma H=0 la<br />
retrocessione sarà fino a la coordinata Z del punto di sicurezza.<br />
6 Tempo d'attesa sul fondo della foratura.<br />
7 Retrocessione in rapido fino al primo punto di avvicinamento.<br />
8 Una volta conclusa l'operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione del punto di<br />
sicurezza.<br />
9 Il CNC non fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni di lavorazione fissate<br />
per la finitura; utensile (T), avanzamento assi (F) e velocità mandrino (S).<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di foratura.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·181·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·182·<br />
Ciclo di maschiatura.<br />
3.24 Ciclo di maschiatura.<br />
Definizione della geometria<br />
Quote del punto iniziale (X, Z):<br />
Si può definire in due modi:<br />
Immettere il valore manualmente.<br />
Z Quota del punto iniziale.<br />
Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />
La maschiatura deve sempre essere assiale, sul centro di rotazione (X0).<br />
Profondità totale (L):<br />
L Profondità totale<br />
Distanza di sicurezza<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />
schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />
Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />
desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />
sulla schermata.<br />
Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />
accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />
accostamento rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />
DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />
Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi. Il valore della distanza<br />
di sicurezza in Z si assume sempre con valori positivi.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Parametri di lavorazione<br />
Temporizzazione sul fondo (t):<br />
Definisce il tempo di attesa in secondi, dopo la filettatura, fino all’inizio della retrocessione.<br />
t Temporizzazione sul fondo<br />
Definizione della filettatura:<br />
Tipo di filettatura:<br />
Definizione del filetto con il passo e la velocità di rotazione.<br />
P Passo di filettatura<br />
S Velocità di rotazione del mandrino.<br />
Definizione del filetto con l’avanzamento e la velocità di rotazione.<br />
F Avanzamento d'approfondimento<br />
S Velocità di rotazione del mandrino.<br />
Filettatura con compensatore.<br />
Filettatura rigida. Il mandrino deve essere dotato di un sistema motoregolatore<br />
e di encoder.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di maschiatura.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·183·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·184·<br />
Ciclo di maschiatura.<br />
3.24.1 Funzionamento base<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
I passi di lavorazione di questo ciclo sono i seguenti:<br />
1 Se l’operazione è stata programmata con un altro utensile il CNC eseguirà un cambio<br />
utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla macchina.<br />
2 Il mandrino si avvia alla velocità selezionata nel senso indicato.<br />
3 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido al punto iniziale, mantenendo sugli assi X<br />
e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />
4 Spostamento, in avanzamento rapido fino a la posizione di filettatura in X (punto di<br />
avvicinamento).<br />
5 Maschiatura del pezzo in avanzamento di lavoro F, fino a raggiungere la profondità L.<br />
Con filettatura con compensatore.<br />
Con filettatura rigida. Il mandrino deve essere dotato di un sistema<br />
motoregolatore e di encoder.<br />
6 Inversione del senso di rotazione del mandrino.<br />
Se è stata definita una temporizzazione sul fondo, si arresta il mandrino, e una volta<br />
trascorso il tempo indicato si avvia il mandrino in senso contrario e retrocede in<br />
avanzamento di lavoro fino al punto di accostamento.<br />
7 Una volta conclusa l'operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione del punto di<br />
sicurezza.<br />
8 Se è filettatura rigida, il CNC fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni<br />
di lavorazione fissate per la finitura; utensile (T), avanzamento assi (F) e velocità<br />
mandrino (S). L’uscita logica generale "RIGID" si mantiene attiva durante l’esecuzione<br />
della filettatura rigida.<br />
Se è filettatura con compensatore, il CNC non fermerà il mandrino.<br />
Per filettatura rigida e filettatura con compensatore l’uscita logica generale "TAPPING"<br />
si mantiene attiva durante l’esecuzione del ciclo.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
3.25 Ciclo di forature multiple.<br />
È possibile eseguire fresature di forature multiple sul lato cilindrico o sul lato frontale del<br />
pezzo.<br />
Definizione della geometria<br />
Lavorazione sul lato frontale o sul lato cilindrico:<br />
Lavorazione sul lato frontale<br />
Lavorazione sul lato cilindrico<br />
Ogni volta che si cambia tipo di foratura il CNC modifica l’icona e visualizza la rispettiva<br />
schermata di guida geometrica.<br />
Quote del punto iniziale (X, Z):<br />
Si può definire in due modi:<br />
Immettere il valore manualmente.<br />
X, Z Quote del punto iniziale.<br />
Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />
Profondità totale (L):<br />
L Profondità totale<br />
Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />
schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />
Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />
desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />
sulla schermata.<br />
Posizione angolare delle lavorazioni (α, β):<br />
α Posizione angolare della prima lavorazione<br />
β Passo angolare fra lavorazioni<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di forature multiple.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·185·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·186·<br />
Ciclo di forature multiple.<br />
Numero di operazioni (N):<br />
N Numero di operazioni<br />
Distanza di sicurezza<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />
accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />
accostamento rispetto al punto di foratura o filettatura.<br />
DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />
Lavorazione sul lato frontale:<br />
Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi. Può essere negativo<br />
o positivo.<br />
Il valore della distanza di sicurezza in Z si assume sempre con valori positivi.<br />
Lavorazione sul lato cilindrico:<br />
Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi. Assume sempre con<br />
valori positivi.<br />
Il valore della distanza di sicurezza in Z può essere negativo o positivo.<br />
Parametri di lavorazione<br />
Temporizzazione sul fondo (t):<br />
Definisce il tempo di attesa in secondi, dopo la foratura, fino all’inizio della retrocessione.<br />
t Temporizzazione sul fondo.<br />
Avanzamento d’ingresso (F)<br />
F Avanzamento di ingresso.<br />
Velocità di rotazione dell’utensile motorizzato:<br />
Dati dell’utensile motorizzato non programmati.<br />
Dati dell’utensile motorizzato programmati.<br />
Sn Velocità di rotazione dell’utensile motorizzato.<br />
Senso di giro dell’utensile:<br />
Passo massimo di foratura (Δ):<br />
Δ Passo massimo di foratura.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Fattore di riduzione del passo della foratura (KΔ):<br />
KΔ Fattore di riduzione del passo della foratura.<br />
Il primo passo di foratura sarà "Δ", il secondo "KΔ Δ", il terzo "KΔ (KΔ Δ)", e così via, fino a<br />
raggiungere il passo minimo; vale a dire, a partire dal secondo passo il nuovo passo sarà<br />
il prodotto del fattore KΔ per il passo precedente.<br />
Passo minimo di foratura (Δ):<br />
δ Passo minimo di foratura.<br />
Se il passo minimo di foratura è maggiore del passo massimo (δ > Δ), il ciclo esegue una<br />
foratura a passo costante e uguale al passo minimo "δ". Se il passo minimo di foratura è<br />
minore del passo massimo (δ < Δ), il ciclo esegue una foratura a passo variabile.<br />
Distanza di retrocessione (H):<br />
H Distanza di retrocessione.<br />
Se si programma H=0 la retrocessione sarà fino a la coordinata Z del punto di sicurezza.<br />
Distanza di avvicinamento (C).<br />
C Distanza di avvicinamento in ogni approfondimento.<br />
Se nel parametro C non si programma il valore o si programma 0, prende di default 1 mm.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di forature multiple.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·187·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·188·<br />
Ciclo di forature multiple.<br />
3.25.1 Funzionamento base<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
I passi di lavorazione di questo ciclo sono i seguenti:<br />
1 Se l’operazione è stata programmata con un altro utensile il CNC eseguirà un cambio<br />
utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla macchina.<br />
2 Fa girare l’utensile motorizzato ai giri indicati.<br />
3 Orienta il mandrino alla posizione angolare corrispondente alla foratura iniziale (el<br />
indicado por α).<br />
4 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido al punto iniziale, mantenendo sugli assi X<br />
e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />
5 Spostamento in avanzamento rapido fino alla posizione di foratura, in X per il lato frontale<br />
e in Z per il lato cilindrico (punto di accostamento).<br />
6 Loop di foratura. In funzione del passo minimo e del passo massimo definito, il ciclo<br />
eseguirà una foratura a passo costante o a passi variabile.<br />
Se il passo minimo di foratura è maggiore del passo massimo (δ > Δ), il ciclo esegue una<br />
foratura a passo costante e uguale al passo minimo "δ". Se il passo minimo di foratura<br />
è minore del passo massimo (δ < Δ), il ciclo esegue una foratura a passo variabile.<br />
In una foratura a passo variabile, il parametro Δ definisce il passo di foratura e KΔ il fattore<br />
di riduzione di tale passo. Il primo passo di foratura sarà "Δ", il secondo "KΔ Δ", il terzo<br />
"KΔ (KΔ Δ)", e così via, fino a raggiungere il passo minimo; vale a dire, a partire dal<br />
secondo passo il nuovo passo sarà il prodotto del fattore KΔ per il passo precedente.<br />
In entrambi i casi, il ciclo ripete i successivi passi fino a raggiungere la profondità L.<br />
In primo luogo, accostamento in rapido fino alla distanza del parametro C prima<br />
dell’ingresso precedente. Quindi, foratura fino al successivo ingresso. Per concludere,<br />
retrocessione in rapido la distanza del parametro H. Se si programma H=0 la<br />
retrocessione sarà fino a la coordinata Z del punto di sicurezza.<br />
7 Tempo d'attesa sul fondo della foratura.<br />
8 Retrocessione in rapido fino al primo punto di avvicinamento.<br />
9 In funzione del valore assegnato al parametro N (numero di fori) il mandrino si sposta<br />
al seguente punto di foratura (incremento angolare β) e ripete i movimenti de foratura<br />
indicati ai punti 6, 7 e 8.<br />
10 Una volta conclusa l'operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione del punto di<br />
sicurezza.<br />
11 Il CNC non fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni di lavorazione fissate<br />
per la finitura; utensile (T), avanzamento assi (F) e velocità dell'utensile.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
3.26 Ciclo di maschiature multiple.<br />
È possibile eseguire filettature multiple sul lato cilindrico o sul lato frontale del pezzo.<br />
Definizione della geometria<br />
Lavorazione sul lato frontale o sul lato cilindrico:<br />
Lavorazione sul lato frontale<br />
Lavorazione sul lato cilindrico<br />
Ogni volta che si cambia tipo di filettatura il CNC modifica l’icona e visualizza la rispettiva<br />
schermata di guida geometrica.<br />
Quote del punto iniziale (X, Z):<br />
Si può definire in due modi:<br />
Immettere il valore manualmente.<br />
X, Z Quote del punto iniziale.<br />
Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />
Profondità totale (L):<br />
L Profondità totale<br />
Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />
schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />
Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />
desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />
sulla schermata.<br />
Posizione angolare delle lavorazioni (α, β):<br />
α Posizione angolare della prima lavorazione<br />
β Passo angolare fra lavorazioni<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di maschiature multiple.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·189·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·190·<br />
Ciclo di maschiature multiple.<br />
Numero di operazioni (N):<br />
N Numero di operazioni<br />
Distanza di sicurezza<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />
accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />
accostamento rispetto al punto di foratura o filettatura.<br />
DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />
Lavorazione sul lato frontale:<br />
Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi. Può essere negativo<br />
o positivo.<br />
Il valore della distanza di sicurezza in Z si assume sempre con valori positivi.<br />
Lavorazione sul lato cilindrico:<br />
Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi. Assume sempre con<br />
valori positivi.<br />
Il valore della distanza di sicurezza in Z può essere negativo o positivo.<br />
Parametri di lavorazione<br />
Tipo di filettatura:<br />
Filettatura con compensatore.<br />
Filettatura rigida. Il mandrino deve essere dotato di un sistema motoregolatore<br />
e di encoder.<br />
Senso di giro dell’utensile:<br />
Definizione della filettatura:<br />
Definizione del filetto con il passo e la velocità di rotazione.<br />
Definizione del filetto con l’avanzamento e la velocità di rotazione.<br />
P Passo di filettatura<br />
F Avanzamento d'approfondimento<br />
t Temporizzazione sul fondo.<br />
S Velocità di rotazione del mandrino.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
3.26.1 Funzionamento base.<br />
I passi di lavorazione di questo ciclo sono i seguenti:<br />
1 Se il mandrino sta lavorando in anello aperto (modalità GIRI/MIN. o VCC) il CNC arresta<br />
il mandrino ed esegue la ricerca di riferimento (Io) del mandrino.<br />
2 Se l’operazione è stata programmata con un altro utensile il CNC eseguirà un cambio<br />
utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla macchina.<br />
3 Fa girare l’utensile motorizzato ai giri indicati.<br />
4 Orienta il mandrino alla posizione angolare corrispondente alla filettatura iniziale (el<br />
indicado por α).<br />
5 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido al punto iniziale, mantenendo sugli assi X<br />
e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />
6 Spostamento in avanzamento rapido fino alla posizione di filettatura , in X per il lato<br />
frontale e in Z per il lato cilindrico (punto di accostamento).<br />
7 Maschiatura del pezzo in avanzamento di lavoro F, fino a raggiungere la profondità L.<br />
Con filettatura con compensatore.<br />
Con filettatura rigida. Il mandrino deve essere dotato di un sistema<br />
motoregolatore e di encoder.<br />
8 Inversione del senso di rotazione dell'utensile motorizzato.<br />
9 Retrocessione in avanzamento di lavoro sino al punto di avvicinamento.<br />
10 In funzione del valore assegnato al parametro N (numero di fori) il mandrino si sposta<br />
al seguente punto di filettatura (incremento angolare β) e ripete i movimenti de filettatura<br />
indicati ai punti 6, 7 e 8.<br />
11 Se è filettatura rigida il CNC fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni di<br />
lavorazione fissate per la finitura; utensile (T), avanzamento degli assi (F) e velocità<br />
dell’utensile (S1). L’uscita logica generale "RIGID" si mantiene attiva durante<br />
l’esecuzione della filettatura rigida.<br />
Se è filettatura con compensatore, il CNC non fermerà il mandrino.<br />
Per filettatura rigida e filettatura con compensatore l’uscita logica generale "TAPPING"<br />
si mantiene attiva durante l’esecuzione del ciclo.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di maschiature multiple.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·191·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·192·<br />
Ciclo di scanalature multiple.<br />
3.27 Ciclo di scanalature multiple.<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
È possibile eseguire fresature di scanalatura multiple sul lato cilindrico o sul lato frontale del<br />
pezzo.<br />
Definizione della geometria<br />
Lavorazione sul lato frontale o sul lato cilindrico:<br />
Lavorazione sul lato frontale<br />
Lavorazione sul lato cilindrico<br />
Ogni volta che si cambia tipo di lavorazione il CNC modifica l’icona e visualizza la rispettiva<br />
schermata di guida geometrica.<br />
Quote del punto iniziale (X, Z):<br />
Si può definire in due modi:<br />
Immettere il valore manualmente.<br />
X, Z Quote del punto iniziale.<br />
Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />
Posizione angolare delle lavorazioni (α, β):<br />
Numero di operazioni (N):<br />
Dimensioni dello slot milling (L, I):<br />
Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />
schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />
Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />
desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />
sulla schermata.<br />
α Posizione angolare della prima lavorazione<br />
β Passo angolare fra lavorazioni<br />
N Numero di operazioni<br />
L Lunghezza della fresatura di scanalatura<br />
I Profondità della chiavetta
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Distanza di sicurezza<br />
Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />
accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />
accostamento rispetto al punto di foratura o filettatura.<br />
DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />
Lavorazione sul lato frontale:<br />
Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi. Può essere negativo<br />
o positivo.<br />
Il valore della distanza di sicurezza in Z si assume sempre con valori positivi.<br />
Lavorazione sul lato cilindrico:<br />
Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi. Assume sempre con<br />
valori positivi.<br />
Il valore della distanza di sicurezza in Z può essere negativo o positivo.<br />
Parametri di lavorazione<br />
Passo d'ingresso:<br />
Δ Passo d'ingresso.<br />
Avanzamento:<br />
Fp Avanzamento d'approfondimento<br />
F Avanzamento di lavorazione in sgrossatura<br />
Velocità di rotazione dell’utensile motorizzato:<br />
Dati dell’utensile motorizzato non programmati.<br />
Dati dell’utensile motorizzato programmati.<br />
Sn Velocità di rotazione dell’utensile motorizzato.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di scanalature multiple.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·193·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
·194·<br />
Ciclo di scanalature multiple.<br />
(REF. 1305)<br />
Senso di giro dell’utensile:<br />
Cicli fissi (modello ·T·)
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
3.27.1 Funzionamento base<br />
I passi di lavorazione di questo ciclo sono i seguenti:<br />
1 Se l’operazione è stata programmata con un altro utensile il CNC eseguirà un cambio<br />
utensile, spostandosi sul punto di sicurezza.<br />
2 Fa girare l’utensile motorizzato ai giri indicati.<br />
3 Orienta il mandrino alla posizione angolare corrispondente alla chiavetta iniziale<br />
(indicato da α).<br />
4 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido al punto iniziale, mantenendo sugli assi X<br />
e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />
5 Spostamento in avanzamento rapido fino alla posizione della fresatura di scanalatura,<br />
in X per il lato frontale e in Z per il lato cilindrico (punto di accostamento).<br />
6 Slot milling del pezzo come segue:<br />
In primo luogo, ingresso alla velocità F programmata fino al fondo dello slot milling (tratto<br />
1-2). Quindi, realizza lo slot milling spostando l’asse X o Z (a seconda del caso) alla<br />
velocità F programmata (tratto 2-3). Per concludere, retrocessione al punto di<br />
avvicinamento (tratti 3-4 e 4-1).<br />
7 In funzione del valore assegnato al parametro N (numero di fori) il mandrino si sposta<br />
al seguente punto (incremento angolare β) e esegue una nuova chiavetta come indicati<br />
ai punti 6, 7 e 8.<br />
8 Una volta conclusa l'operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione del punto di<br />
sicurezza.<br />
9 Il CNC non fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni di lavorazione fissate<br />
per la finitura; utensile (T), avanzamento assi (F) e velocità dell'utensile (S1).<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di scanalature multiple.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·195·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·196·<br />
Ciclo di tornitura a punti.<br />
3.28 Ciclo di tornitura a punti.<br />
Definendo tutti i punti del profilo.<br />
Definizione del profilo<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Questa modalità consente di definire il profilo mediante la descrizione dei relativi angoli<br />
teorici. È possibile utilizzare fino a 25 punti per definire tali angoli. Il punto P1 è il punto di<br />
inizio del profilo. Gli altri punti devono essere in ordine progressivo.<br />
Seleziona ed esce dalla finestra che contiene i punti di definizione del profilo<br />
Definisce i punti del profilo.<br />
Cancellare tutti i punti del profilo. Selezionare questa icona e premere [DEL]<br />
per cancellare tutti i punti della tabella.<br />
Ogni punto del profilo può essere definito in quote assolute o incrementali. La selezione del<br />
tipo di quota si esegue sulla prima colonna della tabella. Le quote di ogni punto si possono<br />
definire in due modi:<br />
Immettere il valore manualmente.<br />
Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />
Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />
schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />
Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />
desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />
sulla schermata.<br />
Tutti i punti intermedi dispongono di un’icona per indicare il tipo di spigolo; vivo, arrotondato<br />
o smussato.<br />
R<br />
C<br />
Spigolo vivo.<br />
Un arrotondamento. Definire il raggio di arrotondamento (R)<br />
Una smussatura. Definire le dimensioni della smussatura (C).
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Quando non si utilizzano i 25 punti della tabella, occorre osservare le seguenti condizioni:<br />
Il CNC non tiene conto del tipo di lavorazione dell’ultimo punto del profilo.<br />
Il primo punto non utilizzato va lasciato con la casella vuota o va definito con le stesse<br />
coordinate dell’ultimo punto del profilo. Nell’esempio della figura in alto occorre definire<br />
P10 = P9.<br />
Definizione della geometria Profilo ZX<br />
Profilo interno o esterno:<br />
Profilo esterno<br />
Profilo interno.<br />
Ogni volta che si cambia tipo del profilo il CNC modifica l’icona e visualizza la rispettiva<br />
schermata di guida geometrica.<br />
Quadrante di lavoro:<br />
Definisce il tipo di angolo da lavorare. Premendo il tasto il CNC visualizzerà<br />
un’altra icona.<br />
Quote del punto iniziale (X, Z):<br />
Si può definire in due modi:<br />
Immettere il valore manualmente.<br />
X, Z Quote del punto iniziale.<br />
Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />
Distanza di sicurezza<br />
Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />
accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />
accostamento rispetto all'angolo iniziale.<br />
DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />
Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />
schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />
Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />
desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />
sulla schermata.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di tornitura a punti.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·197·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·198·<br />
Ciclo di tornitura a punti.<br />
Parametri di lavorazione<br />
Avanzamento di lavorazione (F)<br />
F Avanzamento di lavorazione.<br />
Velocità di rotazione del mandrino (S)<br />
S Velocità di rotazione del mandrino.<br />
Passo massimo di sgrossatura (Δ):<br />
Δ Passo massimo di sgrossatura.<br />
Senso di lavorazione:<br />
Tipo di lavorazione:<br />
Sentido de cilindrado Sentido de refrentado<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Parassiale. Occorre definire l’avanzamento di penetrazione (F) dell’utensile nelle<br />
cave. L’avanzamento di lavorazione sarà quello indicato nelle finestre di<br />
sgrossatura e finitura.<br />
Inseguimento di profilo Occorre definire il valore di materiale che si desidera<br />
eliminare dal pezzo origine (ε). Tale valore si definisce in raggi.<br />
Ogni volta che si cambia tipo di lavorazione il CNC modifica l’icona e visualizza la rispettiva<br />
schermata di guida geometrica.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Quantità di materiale da sgrossare:<br />
ξ Quantità di materiale da eliminare nella sgrossatura per inseguimento di profilo. Se<br />
non si programma assumerà il valore 0.<br />
Avanzamento d'approfondimento nelle gole:<br />
Fp Avanzamento d'approfondimento nelle gole per la sgrossatura parassiale.<br />
Uscita con ritorno a 45º.<br />
Quando la sgrossatura è parassiale, il ciclo offre la possibilità di realizzare un’uscita a 45º<br />
alla fine di ogni passata di sgrossatura; altrimenti ogni passata di sgrossatura finisce<br />
seguendo il profilo.<br />
Ritiro dell'utensile seguendo il profilo.<br />
Ritiro dell'utensile con un'uscita a 45º.<br />
Nel programmare un'uscita a 45º, occorre definire i seguenti parametri.<br />
Ds Distanza di uscita a 45º dopo ogni passata di lavorazione. Se non è programmata,<br />
prenderà valore 0.<br />
Fs Avanzamento per la passata di sgrossatura in cui si eliminano le punte lasciate<br />
dalle uscite a 45º. Se non si programma o si programma con valore 0, non si<br />
esegue tale passata di sgrossatura.<br />
Sovrametalli di finitura (δ ó δx,δz):<br />
Si può definire un unico sovrametallo, che si applica in funzione del filo della lama, o fissare<br />
2 sovrametalli, uno per ogni asse (X, Z). Utilizzare l'icona della zona di finitura per selezionare<br />
il tipo di sovrametallo.<br />
δ Sovrametallo in funzione del filo della lama. Il sovrametallo si misura sulla<br />
linea di taglio dell'utensile (filo).<br />
δx, δz Consente di definire 2 sovrametalli, uno per ogni asse,<br />
indipendentemente dal tipo di utensile utilizzato.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di tornitura a punti.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·199·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·200·<br />
Ciclo di tornitura a punti.<br />
3.28.1 Funzionamento base<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
I passi di lavorazione di questi cicli sono i seguenti:<br />
1 Se l’operazione di sgrossatura è stata programmata con un altro utensile, il CNC<br />
eseguirà un cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla<br />
macchina.<br />
2 Il mandrino si avvia alla velocità selezionata nel senso indicato.<br />
3 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido al punto iniziale (X, Z), mantenendo sugli<br />
assi X e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />
4 Operazione di sgrossatura mediante successive passate di tornitura cilindrica fino a una<br />
distanza dalla quota finale Z uguale al sovrametallo di finitura. Questa operazione si<br />
esegue con le seguenti condizioni.<br />
Se Δ è positivo, il CNC calcola il passo reale affinché tutte le passate di sfacciatura siano<br />
uguali. Questo passo sarà uguale o inferiore a quello definito Δ.<br />
Se Δ è negativo, si eseguono le passate con il valore programmato, eccetto l’ultima in<br />
cui si lavora quello che manca.<br />
5 Operazione di finitura.<br />
Se l’operazione di finitura è stata programmata con un altro utensile, il CNC eseguirà un<br />
cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla macchina.<br />
La finitura del pezzo si esegue con le condizioni di lavorazione fissate per la finitura;<br />
avanzamento degli assi (F), velocità di mandrino (S), utensile (T).<br />
6 Una volta conclusa l'operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione del punto di<br />
sicurezza.<br />
7 Il CNC non fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni di lavorazione fissate<br />
per la finitura; utensile (T), avanzamento assi (F) e velocità mandrino (S).<br />
Considerazioni<br />
Se si seleziona T0 come utensile di sgrossatura, il ciclo non esegue l’operazione di<br />
sgrossatura. E cioè dopo l’accostamento si eseguirà l’operazione di finitura.<br />
Se si seleziona T0 come utensile di finitura, il ciclo non esegue l’operazione di finitura. E cioè<br />
dopo l’operazione di sgrossatura l’utensile si sposterà nel punto di accostamento,<br />
mantenendo la distanza di sicurezza rispetto al punto iniziale (X, Z).
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
3.28.2 Esempio di programmazione<br />
Definizione della geometria:<br />
Profilo esterno Quadrante di lavoro<br />
Tipo di lavorazione<br />
Definizione del profilo<br />
P1 X 12.0000 P6 X 43.0000 R 6.0000<br />
Z - 0.0000 Z - 37.5000<br />
P2 X 16.0000 P7 X 43.0000 R 5.0000<br />
Z - 2.0000 Z - 52.0000<br />
P3 X 16.0000 P8 X 56.0000 C 3.0000<br />
Z - 18.0000 Z - 60.5000<br />
P4 X 23.0000 P9 X 56.0000<br />
Z - 25.5000 Z - 97.0000<br />
P5 X 34.0000 R 4.0000 P10 X 56.0000<br />
Z - 25.5000 Z - 97.0000<br />
Coordinate (X, Z) X80.0000 Z10.0000<br />
Distanza di sicurezza X0.0000 Z0.0000<br />
Sgrossatura F1000 S1000 T 3 Δ 2<br />
Finitura F800 S1000 T 3 δ 0.25<br />
Mandrino GIRI/MI<br />
N.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di tornitura a punti.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·201·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·202·<br />
Ciclo di tornitura di profilo<br />
3.29 Ciclo di tornitura di profilo<br />
Utilizzando un programma pezzo contenente il profilo.<br />
Definizione del profilo<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Per definire il "Programma del profilo" posizionarsi sulla finestra "Programma pezzo del<br />
profilo" o "P".<br />
Una volta selezionata tale finestra è possibile:<br />
Digitare direttamente il numero di "Programma del profilo".<br />
Se il "Programma del profilo" è conosciuto, digitare il numero di programma e premere il tasto<br />
[INVIO].<br />
Accedere alla directory di "Programmi del profilo" per selezionarne uno.<br />
Il ciclo fisso visualizzerà una finestra con i programmi di profilo relativi al livello<br />
selezionato che sono definiti.<br />
Per spostarsi nella finestra posizionare il cursore sul programma desiderato<br />
e premere il tasto [INVIO]<br />
Per uscire dalla finestra senza selezionare nessun programma<br />
Editare un nuovo "Programma del profilo".<br />
Per editare un nuovo "Programma", digitare il numero di programma (da 0 a 999) e premere<br />
il tasto [RECALL].<br />
Il CNC visualizzerà la finestra relativa all’editor di profili. Una volta editato il profilo, il CNC<br />
richiede le osservazioni da associare al "Programma del profilo" che è stato editato.<br />
Immettere le osservazioni desiderate e premere il tasto [INVIO].<br />
Se non si desidera commento premere il tasto [INVIO].<br />
Modificare un "Programma del profilo" già esistente.<br />
Per modificare un "Programma" digitare il numero di programma e premere il tasto<br />
[RECALL]. Il CNC visualizzerà nella finestra dell’editor di profili il profilo corrente definito. Da<br />
questa finestra è possibile eseguire le seguenti operazioni:<br />
Aggiungere nuovi elementi alla fine del profilo corrente.<br />
Modificare qualsiasi elemento.<br />
Modificare o includere smussature, arrotondamenti, ecc..<br />
Cancellare elementi del profilo.<br />
Ottimizzazione della lavorazione del profilo<br />
Se si definisce solo il profilo desiderato il CNC presuppone che il pezzo grezzo è cilindrico<br />
ed esegue la lavorazione come indicato nella parte sinistra.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Quando si conosce il profilo del pezzo grezzo si consiglia di definire entrambi i profili: il profilo<br />
del pezzo grezzo e il profilo finale desiderato. La lavorazione è più veloce, dato che si elimina<br />
solo il materiale delimitato da entrambi i profili.<br />
Per definire entrambi i profili seguire l’ordine sotto riportato:<br />
1 Accedere all’editor di profili<br />
2 Editare il profilo finale desiderato<br />
3 Premere il softkey "Nuovo profilo"<br />
4 Editare il profilo del pezzo grezzo<br />
5 Uscire dall’editor di profili salvando il profilo.<br />
Si ricorda che occorre definire prima il profilo finale desiderato e quindi il profilo del pezzo<br />
grezzo.<br />
Definizione della geometria<br />
Profilo interno o esterno<br />
Profilo esterno<br />
Profilo interno.<br />
Ogni volta che si cambia tipo del profilo il CNC modifica l’icona e visualizza la rispettiva<br />
schermata di guida geometrica.<br />
Quadrante di lavoro<br />
Definisce il tipo di angolo da lavorare. Premendo il tasto il CNC visualizzerà<br />
un’altra icona.<br />
Quote del punto iniziale (X, Z)<br />
Si può definire in due modi:<br />
Immettere il valore manualmente.<br />
X, Z Quote del punto iniziale.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di tornitura di profilo<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·203·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·204·<br />
Ciclo di tornitura di profilo<br />
Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />
Distanza di sicurezza<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />
accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />
accostamento rispetto all'angolo iniziale.<br />
DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />
Parametri di lavorazione<br />
Avanzamento di lavorazione (F)<br />
F Avanzamento di lavorazione.<br />
Velocità di rotazione del mandrino (S)<br />
Passo massimo di sgrossatura (Δ):<br />
Senso di lavorazione:<br />
Tipo di lavorazione:<br />
Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />
schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />
Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />
desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />
sulla schermata.<br />
S Velocità di rotazione del mandrino.<br />
Δ Passo massimo di sgrossatura.<br />
Sentido de cilindrado Sentido de refrentado<br />
Parassiale. Occorre definire l’avanzamento di penetrazione (F) dell’utensile nelle<br />
cave. L’avanzamento di lavorazione sarà quello indicato nelle finestre di<br />
sgrossatura e finitura.<br />
Inseguimento di profilo Occorre definire il valore di materiale che si desidera<br />
eliminare dal pezzo origine (ε). Tale valore si definisce in raggi.<br />
Ogni volta che si cambia tipo di lavorazione il CNC modifica l’icona e visualizza la rispettiva<br />
schermata di guida geometrica.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Quantità di materiale da sgrossare:<br />
ξ Quantità di materiale da eliminare nella sgrossatura per inseguimento di profilo.<br />
Se non si programma assumerà il valore 0.<br />
Avanzamento d'approfondimento nelle gole:<br />
Fp Avanzamento d'approfondimento nelle gole per la sgrossatura parassiale.<br />
Uscita con ritorno a 45º.<br />
Quando la sgrossatura è parassiale, il ciclo offre la possibilità di realizzare un’uscita a 45º<br />
alla fine di ogni passata di sgrossatura; altrimenti ogni passata di sgrossatura finisce<br />
seguendo il profilo.<br />
Ritiro dell'utensile seguendo il profilo.<br />
Ritiro dell'utensile con un'uscita a 45º.<br />
Nel programmare un'uscita a 45º, occorre definire i seguenti parametri.<br />
Ds Distanza di uscita a 45º dopo ogni passata di lavorazione. Se non è<br />
programmata, prenderà valore 0.<br />
Fs Avanzamento per la passata di sgrossatura in cui si eliminano le punte<br />
lasciate dalle uscite a 45º. Se non si programma o si programma con<br />
valore 0, non si esegue tale passata di sgrossatura.<br />
Sovrametalli di finitura (δ ó δx,δz):<br />
Si può definire un unico sovrametallo, che si applica in funzione del filo della lama, o fissare<br />
2 sovrametalli, uno per ogni asse (X, Z). Utilizzare l'icona della zona di finitura per selezionare<br />
il tipo di sovrametallo.<br />
δ Sovrametallo in funzione del filo della lama. Il sovrametallo si misura sulla<br />
linea di taglio dell'utensile (filo).<br />
δx, δz Consente di definire 2 sovrametalli, uno per ogni asse,<br />
indipendentemente dal tipo di utensile utilizzato.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di tornitura di profilo<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·205·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·206·<br />
Ciclo di tornitura di profilo<br />
3.29.1 Funzionamento base<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
I passi di lavorazione di questi cicli sono i seguenti:<br />
1 Se l’operazione di sgrossatura è stata programmata con un altro utensile, il CNC<br />
eseguirà un cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla<br />
macchina.<br />
2 Il mandrino si avvia alla velocità selezionata nel senso indicato.<br />
3 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido al punto iniziale (X, Z), mantenendo sugli<br />
assi X e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />
4 Operazione di sgrossatura mediante successive passate di tornitura cilindrica fino a una<br />
distanza dalla quota finale Z uguale al sovrametallo di finitura. Questa operazione si<br />
esegue con le seguenti condizioni.<br />
Se Δ è positivo, il CNC calcola il passo reale affinché tutte le passate di sfacciatura siano<br />
uguali. Questo passo sarà uguale o inferiore a quello definito Δ.<br />
Se Δ è negativo, si eseguono le passate con il valore programmato, eccetto l’ultima in<br />
cui si lavora quello che manca.<br />
5 Operazione di finitura.<br />
Se l’operazione di finitura è stata programmata con un altro utensile, il CNC eseguirà un<br />
cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla macchina.<br />
La finitura del pezzo si esegue con le condizioni di lavorazione fissate per la finitura;<br />
avanzamento degli assi (F), velocità di mandrino (S), utensile (T).<br />
6 Una volta conclusa l'operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione del punto di<br />
sicurezza.<br />
7 Il CNC non fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni di lavorazione fissate<br />
per la finitura; utensile (T), avanzamento assi (F) e velocità mandrino (S).<br />
Considerazioni<br />
Se si seleziona T0 come utensile di sgrossatura, il ciclo non esegue l’operazione di<br />
sgrossatura. E cioè dopo l’accostamento si eseguirà l’operazione di finitura.<br />
Se si seleziona T0 come utensile di finitura, il ciclo non esegue l’operazione di finitura. E cioè<br />
dopo l’operazione di sgrossatura l’utensile si sposterà nel punto di accostamento,<br />
mantenendo la distanza di sicurezza rispetto al punto iniziale (X, Z).
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
3.29.2 Esempi di programmazione<br />
Definizione della geometria:<br />
Profilo esterno Quadrante di lavoro<br />
Tipo di lavorazione<br />
Definizione del profilo<br />
Ascissa e ordinata del punto iniziale Z = 0 X = 0<br />
Tratto 1 .............. Retta .............. Z = 0 X = 16<br />
Tratto 2 .............. Retta .............. Z = -18 X = 16<br />
Tratto 3 .............. Retta .............. Z = -25.5 X = 23<br />
Tratto 4 .............. Retta .............. Z = -25.5 X = 34<br />
Tratto 5 .............. Retta .............. Z = -37.5 X = 43<br />
Tratto 6 .............. Retta .............. Z = -52 X = 43<br />
Tratto 7 .............. Retta .............. Z = -60.5 X = 56<br />
Tratto 8 .............. Retta .............. Z = -97 X = 56<br />
Modifica<br />
Smussatura Selezionare punto "A". Premere [ENTER] Assegnare Raggio = 2<br />
Arrotondamento Selezionare punto "B". Premere [ENTER] Assegnare Raggio = 4<br />
Arrotondamento Selezionare punto "C". Premere [ENTER] Assegnare Raggio = 6<br />
Arrotondamento Selezionare punto "D". Premere [ENTER] Assegnare Raggio = 5<br />
Smussatura Selezionare punto "E". Premere [ENTER] Assegnare Raggio = 3<br />
Coordinate (X, Z) X65.0000 Z10.0000<br />
Distanza di sicurezza X0.0000 Z0.0000<br />
Sgrossatura F1.000 S1000 T 3 Δ 2<br />
Finitura F0.800 S1000 T 3 δ 0.25<br />
Mandrino GIRI/MI<br />
N.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di tornitura di profilo<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·207·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·208·<br />
Ciclo di tornitura di profilo<br />
Definizione della geometria:<br />
Profilo esterno Quadrante di lavoro<br />
Tipo di lavorazione<br />
Definizione del profilo<br />
Ascissa e ordinata del punto<br />
iniziale<br />
Modifica<br />
Z = 80 X = 0<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Tratto 1 Retta Z = 80 X = 50<br />
Tratto 2 Retta Z = 60 X = 50<br />
Tratto 3 Arco orario Z = 40 X = 90 Zcentro=60 Zcentro=90 R=20<br />
Tratto 4 Retta Z = 20 X = 90<br />
Tratto 5 Retta Z = 20 X = 110<br />
Tratto 6 Retta Z = 0 X = 110<br />
Smussatura Selezionare punto "A". Premere [ENTER] Assegnare Raggio = 10<br />
Arrotondamento Selezionare punto "B". Premere [ENTER] Assegnare Raggio = 5<br />
Arrotondamento Selezionare punto "C". Premere [ENTER] Assegnare Raggio = 5<br />
Coordinate (X, Z) X120.0000 Z90.0000<br />
Distanza di sicurezza X0.0000 Z0.0000<br />
Sgrossatura F1.000 S1000 T 3 Δ 2<br />
Finitura F0.800 S1000 T 3 δ 0.25<br />
Mandrino GIRI/MI<br />
N.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Definizione della geometria:<br />
Profilo esterno Quadrante di lavoro<br />
Tipo di lavorazione<br />
Definizione del profilo<br />
Ascissa e ordinata del punto iniziale Z = 170 X = 0<br />
Tratto 1 Arco antiorario Zc = 140 Xc = 0 Raggio = 30<br />
Tratto 2 Arco antiorario Raggio = 350 Tangente = Sì<br />
Tratto 3 Arco orario Zc = 50 Xc = 190 Raggio = 30 Tangente = Sì<br />
Il CNC visualizza le opzioni possibili per il tratto 2. Selezionare quella adeguata.<br />
Tratto 4 Retta Z = 20 X = 220 Tangente = Sì<br />
Il CNC visualizza le opzioni di tangenza possibili fra i tratti 3-4. Selezionare quella più<br />
adeguata<br />
Tratto 5 Retta Z = 0 X = 220<br />
Coordinate (X, Z) X230.0000 Z180.0000<br />
Distanza di sicurezza X0.0000 Z0.0000<br />
Sgrossatura F1.000 S1000 T 3 Δ 2<br />
Finitura F0.800 S1000 T 3 δ 0.25<br />
Mandrino GIRI/MI<br />
N.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di tornitura di profilo<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·209·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·210·<br />
Ciclo di tornitura di profilo<br />
Definizione della geometria:<br />
Profilo esterno Quadrante di lavoro<br />
Tipo di lavorazione<br />
Definizione del profilo finale desiderato:<br />
Definizione del profilo del pezzo grezzo<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Profilo<br />
Ascissa e ordinata del punto iniziale Z = 170 X = 0<br />
Tratto 1 Arco antiorario Zc = 140 Xc = 0 Raggio = 30<br />
Tratto 2 Arco antiorario Raggio = 350 Tangente = Sì<br />
Tratto 3 Arco orario Zc = 50 Xc = 190 Raggio = 30 Tangente = Sì<br />
Il CNC visualizza le opzioni possibili per il tratto 2. Selezionare quella adeguata.<br />
Tratto 4 Retta Z = 20 X = 220 Tangente = Sì<br />
Il CNC visualizza le opzioni di tangenza possibili fra i tratti 3-4. Selezionare quella più<br />
adeguata<br />
Tratto 5 Retta Z = 0 X = 220<br />
Nuovo profilo<br />
Ascissa e ordinata del punto iniziale Z = 180 X = 0<br />
Tratto 6 Retta Z = 180 X = 60<br />
Tratto 7 Retta Z = 90 X = 140<br />
Tratto 8 Retta Z = 30 X = 180<br />
Tratto 9<br />
Termina<br />
Retta Z = 30 X = 240<br />
Coordinate (X, Z) X230.0000 Z180.0000<br />
Distanza di sicurezza X0.0000 Z0.0000<br />
Sgrossatura F1.000 S1000 T 3 Δ 2<br />
Finitura F0.800 S1000 T 3 δ 0.25<br />
Mandrino GIRI/MI<br />
N.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Definizione della geometria:<br />
Profilo esterno Quadrante di lavoro<br />
Tipo di lavorazione<br />
Definizione del profilo<br />
Ascissa e ordinata del punto iniziale Z = 180 X = 0<br />
Tratto 1 Arco antiorario Zc = 150 Xc = 0 Raggio = 30<br />
Tratto 2 Retta Angolo = 195 Tangente = Sì<br />
Il CNC visualizza le opzioni di tangenza possibili fra i tratti 1-2. Selezionare quella più<br />
adeguata<br />
Tratto 3 Arco orario Raggio = 20 Tangente = Sì<br />
Tratto 4 Retta Angolo = 160 Tangente = Sì<br />
Tratto 5 Arco orario Z=30 X=80 Zc=45 Xc=80 R=15 Tang=Si<br />
Il CNC visualizza le opzioni di tangenza possibili fra i tratti 4-5. Selezionare quella più<br />
adeguata<br />
Il CNC visualizza le opzioni possibili per il tratto 3. Selezionare quella adeguata.<br />
Tratto 6 Retta Z = 30 X = 100<br />
Tratto 7 Retta Z = 0 X = 100<br />
Coordinate (X, Z) X110.0000 Z190.0000<br />
Distanza di sicurezza X0.0000 Z0.0000<br />
Sgrossatura F1.000 S1000 T 3 Δ 2<br />
Finitura F0.800 S1000 T 3 δ 0.25<br />
Mandrino GIRI/MI<br />
N.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di tornitura di profilo<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·211·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·212·<br />
Ciclo di tornitura di profilo<br />
Definizione della geometria:<br />
Profilo esterno Quadrante di lavoro<br />
Tipo di lavorazione<br />
Definizione del profilo<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Ascissa e ordinata del punto iniziale Z = 128 X = 0<br />
Tratto 1 Arco antiorario Zc = 107 Xc = 0 Raggio = 21<br />
Tratto 2 Arco orario Raggio = 10 Tangente = Sì<br />
Tratto 3 Arco antiorario Zc=83 Xc=14 R=15 Tang=Si<br />
Il CNC visualizza le opzioni possibili per il tratto 2. Selezionare quella adeguata.<br />
Tratto 4 Arco orario Raggio = 10 Tangente = Sì<br />
Tratto 5 Retta X = 40 Angolo = 180 Tang = Si<br />
Il CNC visualizza le opzioni possibili per il tratto 4. Selezionare quella adeguata.<br />
Tratto 6 Arco orario Z = 54 X = 56 Zc = 62 Xc = 56 R = 8 Tang = Si<br />
Tratto 7 Retta Z = 54 Angolo = 90 Tang = Si<br />
Tratto 8 Retta Z = 34 X = 78 Angolo = 160<br />
Tratto 9 Retta Z = 0 X = 78<br />
Coordinate (X, Z) X85.0000 Z135.0000<br />
Distanza di sicurezza X0.0000 Z0.0000<br />
Sgrossatura F1.000 S1000 T 3 Δ 2<br />
Finitura F0.800 S1000 T 3 δ 0.25<br />
Mandrino GIRI/MI<br />
N.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
3.30 Ciclo di profilo sul piano ZC.<br />
Profilo ZC. Disponibile quando vi è asse C<br />
Definizione del profilo<br />
Per definire il "Programma del profilo" posizionarsi sulla finestra "Programma pezzo del<br />
profilo" o "P".<br />
Una volta selezionata tale finestra è possibile:<br />
Digitare direttamente il numero di "Programma del profilo".<br />
Se il "Programma del profilo" è conosciuto, digitare il numero di programma e premere il tasto<br />
[INVIO].<br />
Accedere alla directory di "Programmi del profilo" per selezionarne uno.<br />
Il ciclo fisso visualizzerà una finestra con i programmi di profilo relativi al livello<br />
selezionato che sono definiti.<br />
Per spostarsi nella finestra posizionare il cursore sul programma desiderato<br />
e premere il tasto [INVIO]<br />
Per uscire dalla finestra senza selezionare nessun programma<br />
Editare un nuovo "Programma del profilo".<br />
Per editare un nuovo "Programma", digitare il numero di programma (da 0 a 999) e premere<br />
il tasto [RECALL].<br />
Il CNC visualizzerà la finestra relativa all’editor di profili. Una volta editato il profilo, il CNC<br />
richiede le osservazioni da associare al "Programma del profilo" che è stato editato.<br />
Immettere le osservazioni desiderate e premere il tasto [INVIO].<br />
Se non si desidera commento premere il tasto [INVIO].<br />
Modificare un "Programma del profilo" già esistente.<br />
Per modificare un "Programma" digitare il numero di programma e premere il tasto<br />
[RECALL]. Il CNC visualizzerà nella finestra dell’editor di profili il profilo corrente definito. Da<br />
questa finestra è possibile eseguire le seguenti operazioni:<br />
Aggiungere nuovi elementi alla fine del profilo corrente.<br />
Modificare qualsiasi elemento.<br />
Modificare o includere smussature, arrotondamenti, ecc..<br />
Cancellare elementi del profilo.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di profilo sul piano ZC.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·213·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·214·<br />
Ciclo di profilo sul piano ZC.<br />
Definizione della geometria Profilo ZC.<br />
Raggio (R):<br />
R Indica il raggio esterno del pezzo.<br />
Profondità totale (P):<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
La profondità totale del profilo si programma con valore positivo e in raggi (profilo ZC).<br />
Distanza di sicurezza:<br />
Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />
accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />
accostamento rispetto al punto di foratura.<br />
Per modificare uno di questi valori situarsi sul rispettivo dato, digitare il valore desiderato e<br />
premere il tasto.<br />
Parametri di lavorazione<br />
Avanzamento di ingresso (Fp) e di lavorazione (F):<br />
Fp Avanzamento di ingresso.<br />
F Avanzamento di lavorazione.<br />
Velocità di rotazione dell’utensile motorizzato:<br />
Dati dell’utensile motorizzato non programmati.<br />
Dati dell’utensile motorizzato programmati.<br />
Sn Velocità di rotazione dell’utensile motorizzato.<br />
Passo massimo di sgrossatura (Δ):<br />
Δ Passo massimo di sgrossatura.<br />
Fresatura con o senza compensazione di raggio dell’utensile:<br />
Senza compensazione<br />
Con compensazione di raggio utensile a sinistra.<br />
Con compensazione di raggio utensile a destra.<br />
Se si seleziona compensazione a sinistra o a destra saranno visualizzati altri due parametri<br />
da programmare:<br />
δl Sovrametallo di finitura in laterale.<br />
N Numero di passate d'approfondimento.<br />
Sovrametallo di finitura (δ):<br />
δ Sovrametallo di finitura in profondità.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
3.30.1 Funzionamento base. Profilo ZC.<br />
I passi di lavorazione di questi cicli sono i seguenti:<br />
1 Se l’operazione di sgrossatura è stata programmata con un altro utensile, il CNC<br />
eseguirà un cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla<br />
macchina.<br />
2 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido al punto iniziale (X, Z), mantenendo sugli<br />
assi X e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />
3 Orientamento del mandrino fino alla posizione C indicata.<br />
4 Operazione di sgrossatura mediante successive passate fino a una distanza del profilo<br />
finale selezionato come il sovrametallo di finitura.<br />
Questa operazione di sgrossatura si esegue con le seguenti condizioni:<br />
Se Δ è positivo, il CNC calcola il passo reale affinché tutte le passate di sfacciatura siano<br />
uguali. Questo passo sarà uguale o inferiore a quello definito Δ.<br />
Se Δ è negativo, si eseguono le passate con il valore programmato, eccetto l’ultima in<br />
cui si lavora quello che manca.<br />
5 Operazione di finitura.<br />
La finitura del pezzo si esegue con le condizioni di lavorazione fissate per la finitura;<br />
avanzamento degli assi (F), velocità dell'utensile motorizzato (St).<br />
6 Una volta terminata l’operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione che occupava<br />
alla chiamata del ciclo, cioè il punto in cui si è premuto<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di profilo sul piano ZC.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·215·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·216·<br />
Ciclo di tasca rettangolare ZC/YZ<br />
3.31 Ciclo di tasca rettangolare ZC/YZ<br />
Definizione della geometria<br />
Selezione del piano ZC o YZ:<br />
Selezione di punto iniziale:<br />
Quote del punto iniziale (ZC o YZ):<br />
Si può definire in due modi:<br />
Immettere il valore manualmente.<br />
Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />
Dimensioni della tasca (L, H):<br />
Posizione di tasca e mandrino (α, W):<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Tasca rettangolare ZC. Tasca rettangolare YZ.<br />
Selezione del piano ZC.<br />
Selezione del piano YZ.<br />
Punto iniziale sull'angolo.<br />
Punto iniziale sul centro.<br />
Z, C Quote del punto iniziale.<br />
Y, Z Quote del punto iniziale.<br />
L Lunghezza della tasca in Z.<br />
H Lunghezza della tasca in Y.<br />
Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />
schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />
Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />
desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />
sulla schermata.<br />
α Angolo della tasca rispetto all’asse Z.<br />
W Posizione angolare del mandrino.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Selezione del tipo di vertice:<br />
Vertice normale.<br />
r Vertice con arrotondamento. Definire il raggio di arrotondamento (r).<br />
c Vertice con smussatura. Definire la distanza dall’angolo teorico fino al punto in<br />
cui si desidera eseguire lo smusso (C)<br />
Raggio del cilindro (R) / Quota X del piano (X):<br />
R Raggio esterno del pezzo.<br />
X Quota X del piano.<br />
Profondità totale (P):<br />
La profondità totale della tasca rettangolare.<br />
Distanza di sicurezza (Dx):<br />
Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />
accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />
accostamento rispetto al punto di foratura.<br />
Per modificare uno di questi valori situarsi sul rispettivo dato, digitare il valore desiderato e<br />
premere il tasto.<br />
Parametri di lavorazione<br />
Avanzamento di ingresso (Fp) e di lavorazione (F):<br />
Fp Avanzamento di ingresso.<br />
F Avanzamento di lavorazione.<br />
Velocità di rotazione dell’utensile motorizzato:<br />
Dati dell’utensile motorizzato non programmati.<br />
Dati dell’utensile motorizzato programmati.<br />
S Velocità di rotazione dell’utensile motorizzato.<br />
Parametri di sgrossatura (I, β, Δ):<br />
I Passo massimo d'approfondimento.<br />
β Angolo di ingresso laterale.<br />
Δ Passo massimo di sgrossatura.<br />
Parametri di finitura (θ, δ, δx):<br />
θ Angolo di ingresso laterale.<br />
δ Sovrametallo di finitura in laterale.<br />
δx Sovrametallo di finitura in profondità.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di tasca rettangolare ZC/YZ<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·217·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·218·<br />
Ciclo di tasca circolare ZC/YZ.<br />
3.32 Ciclo di tasca circolare ZC/YZ.<br />
Definizione della geometria<br />
Selezione del piano ZC o YZ:<br />
Selezione del piano ZC.<br />
Quote del centro:<br />
Si può definire in due modi:<br />
Immettere il valore manualmente.<br />
Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />
Dimensioni della tasca (Rc):<br />
Posizione del mandrino (W):<br />
Raggio del cilindro (R) / Quota X del piano (X):<br />
Profondità totale (P):<br />
La profondità totale della tasca circolare.<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Tasca circolare ZC. Tasca circolare YZ.<br />
Selezione del piano YZ.<br />
Tasca circolare ZC:<br />
Zc Quota centro sull'asse Z.<br />
Cc Quota centro sull'asse C.<br />
Tasca circolare YZ:<br />
Zc Quota centro sull'asse Z.<br />
Yc Quota centro sull'asse Y.<br />
Rc Raggio della tasca.<br />
Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />
schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />
Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />
desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />
sulla schermata.<br />
W Posizione angolare del mandrino.<br />
R Raggio esterno del pezzo.<br />
X Quota X del piano.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Distanza di sicurezza (Dx):<br />
Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />
accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />
accostamento rispetto al punto di foratura.<br />
Per modificare uno di questi valori situarsi sul rispettivo dato, digitare il valore desiderato e<br />
premere il tasto.<br />
Parametri di lavorazione<br />
Avanzamento di ingresso (Fp) e di lavorazione (F):<br />
Fp Avanzamento di ingresso.<br />
F Avanzamento di lavorazione.<br />
Velocità di rotazione dell’utensile motorizzato:<br />
Dati dell’utensile motorizzato non programmati.<br />
Dati dell’utensile motorizzato programmati.<br />
S Velocità di rotazione dell’utensile motorizzato.<br />
Parametri di sgrossatura (I, β, Δ):<br />
I Passo massimo d'approfondimento.<br />
β Angolo di ingresso laterale.<br />
Δ Passo massimo di sgrossatura.<br />
Parametri di finitura (θ, δ, δx):<br />
θ Angolo di ingresso laterale.<br />
δ Sovrametallo di finitura in laterale.<br />
δx Sovrametallo di finitura in profondità.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di tasca circolare ZC/YZ.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·219·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·220·<br />
Ciclo di tasca profilo 2D ZC/YZ.<br />
3.33 Ciclo di tasca profilo 2D ZC/YZ.<br />
Definizione del profilo<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Tasca profilo 2D ZC. Tasca profilo 2D YZ.<br />
Per definire il "Programma del profilo" posizionarsi sulla finestra "Programma pezzo del<br />
profilo" o "P".<br />
Una volta selezionata tale finestra è possibile:<br />
Digitare direttamente il numero di "Programma del profilo".<br />
Se il "Programma del profilo" è conosciuto, digitare il numero di programma e premere il tasto<br />
[INVIO].<br />
Accedere alla directory di "Programmi del profilo" per selezionarne uno.<br />
Il ciclo fisso visualizzerà una finestra con i programmi di profilo relativi al livello<br />
selezionato che sono definiti.<br />
Per spostarsi nella finestra posizionare il cursore sul programma desiderato<br />
e premere il tasto [INVIO]<br />
Per uscire dalla finestra senza selezionare nessun programma<br />
Editare un nuovo "Programma del profilo".<br />
Per editare un nuovo "Programma", digitare il numero di programma (da 0 a 999) e premere<br />
il tasto [RECALL].<br />
Il CNC visualizzerà la finestra relativa all’editor di profili. Una volta editato il profilo, il CNC<br />
richiede le osservazioni da associare al "Programma del profilo" che è stato editato.<br />
Immettere le osservazioni desiderate e premere il tasto [INVIO].<br />
Se non si desidera commento premere il tasto [INVIO].<br />
Modificare un "Programma del profilo" già esistente.<br />
Per modificare un "Programma" digitare il numero di programma e premere il tasto<br />
[RECALL]. Il CNC visualizzerà nella finestra dell’editor di profili il profilo corrente definito. Da<br />
questa finestra è possibile eseguire le seguenti operazioni:<br />
Aggiungere nuovi elementi alla fine del profilo corrente.<br />
Modificare qualsiasi elemento.<br />
Modificare o includere smussature, arrotondamenti, ecc..<br />
Cancellare elementi del profilo.<br />
Selezione del piano ZC o YZ:<br />
Selezione del piano ZC.<br />
Selezione del piano YZ.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Raggio del cilindro (R) / Quota X del piano (X):<br />
R Raggio esterno del pezzo.<br />
X Quota X del piano.<br />
Profondità totale (P):<br />
La profondità totale della tasca.<br />
Distanza di sicurezza (Dx):<br />
Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />
accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />
accostamento rispetto al punto di foratura.<br />
Per modificare uno di questi valori situarsi sul rispettivo dato, digitare il valore desiderato e<br />
premere il tasto.<br />
Posizione del mandrino (W):<br />
W Posizione angolare del mandrino.<br />
Parametri di lavorazione<br />
Avanzamento di ingresso (Fp) e di lavorazione (F):<br />
Fp Avanzamento di ingresso.<br />
F Avanzamento di lavorazione.<br />
Velocità di rotazione dell’utensile motorizzato:<br />
Dati dell’utensile motorizzato non programmati.<br />
Dati dell’utensile motorizzato programmati.<br />
S Velocità di rotazione dell’utensile motorizzato.<br />
Parametri di sgrossatura (I, β, Δ):<br />
I Passo massimo d'approfondimento.<br />
β Angolo di ingresso laterale.<br />
Δ Passo massimo di sgrossatura.<br />
Parametri di finitura (θ, δ, δx):<br />
θ Angolo di ingresso laterale.<br />
δ Sovrametallo di finitura in laterale.<br />
δx Sovrametallo di finitura in profondità.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di tasca profilo 2D ZC/YZ.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·221·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·222·<br />
Ciclo di profilo sul piano XC.<br />
3.34 Ciclo di profilo sul piano XC.<br />
Profilo XC. Disponibile quando vi è asse C<br />
Definizione del profilo<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Per definire il "Programma del profilo" posizionarsi sulla finestra "Programma pezzo del<br />
profilo" o "P".<br />
Una volta selezionata tale finestra è possibile:<br />
Digitare direttamente il numero di "Programma del profilo".<br />
Se il "Programma del profilo" è conosciuto, digitare il numero di programma e premere il tasto<br />
[INVIO].<br />
Accedere alla directory di "Programmi del profilo" per selezionarne uno.<br />
Il ciclo fisso visualizzerà una finestra con i programmi di profilo relativi al livello<br />
selezionato che sono definiti.<br />
Per spostarsi nella finestra posizionare il cursore sul programma desiderato<br />
e premere il tasto [INVIO]<br />
Per uscire dalla finestra senza selezionare nessun programma<br />
Editare un nuovo "Programma del profilo".<br />
Per editare un nuovo "Programma", digitare il numero di programma (da 0 a 999) e premere<br />
il tasto [RECALL].<br />
Il CNC visualizzerà la finestra relativa all’editor di profili. Una volta editato il profilo, il CNC<br />
richiede le osservazioni da associare al "Programma del profilo" che è stato editato.<br />
Immettere le osservazioni desiderate e premere il tasto [INVIO].<br />
Se non si desidera commento premere il tasto [INVIO].<br />
Modificare un "Programma del profilo" già esistente.<br />
Per modificare un "Programma" digitare il numero di programma e premere il tasto<br />
[RECALL]. Il CNC visualizzerà nella finestra dell’editor di profili il profilo corrente definito. Da<br />
questa finestra è possibile eseguire le seguenti operazioni:<br />
Aggiungere nuovi elementi alla fine del profilo corrente.<br />
Modificare qualsiasi elemento.<br />
Modificare o includere smussature, arrotondamenti, ecc..<br />
Cancellare elementi del profilo.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Quota su asse Z del punto iniziale ( Z )<br />
Si può definire in due modi:<br />
Immettere il valore manualmente.<br />
Z Quota del punto iniziale.<br />
Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />
Profondità totale (P)<br />
La profondità totale del profilo si programma con valore positivo e in raggi (profilo XC).<br />
Distanza di sicurezza<br />
Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />
accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />
accostamento rispetto al punto di foratura. Per modificare uno di questi valori situarsi sul<br />
rispettivo dato, digitare il valore desiderato e premere il tasto<br />
Parametri di lavorazione<br />
Avanzamento di ingresso (Fp) e di lavorazione:<br />
Fp Avanzamento di ingresso.<br />
F Avanzamento di lavorazione.<br />
Velocità di rotazione dell’utensile motorizzato:<br />
Passo massimo di sgrossatura (Δ):<br />
Fresatura con o senza compensazione di raggio dell’utensile:<br />
Se si seleziona compensazione a sinistra o a destra saranno visualizzati altri due parametri<br />
da programmare:<br />
Sovrametallo di finitura (δ):<br />
Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />
schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />
Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />
desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />
sulla schermata.<br />
Dati dell’utensile motorizzato non programmati.<br />
Dati dell’utensile motorizzato programmati.<br />
Sn Velocità di rotazione dell’utensile motorizzato.<br />
Δ Passo massimo di sgrossatura.<br />
Senza compensazione<br />
Con compensazione di raggio utensile a sinistra.<br />
Con compensazione di raggio utensile a destra.<br />
δl Sovrametallo di finitura in laterale.<br />
N Numero di passate d'approfondimento.<br />
δ Sovrametallo di finitura in profondità.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di profilo sul piano XC.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·223·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·224·<br />
Ciclo di profilo sul piano XC.<br />
3.34.1 Funzionamento base. Profilo XC<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
I passi di lavorazione di questi cicli sono i seguenti:<br />
1 Se l’operazione di sgrossatura è stata programmata con un altro utensile, il CNC<br />
eseguirà un cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla<br />
macchina.<br />
2 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido al punto iniziale (X, Z), mantenendo sugli<br />
assi X e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />
3 Orientamento del mandrino fino alla posizione C indicata.<br />
4 Operazione di sgrossatura mediante successive passate fino a una distanza del profilo<br />
finale selezionato come il sovrametallo di finitura.<br />
Questa operazione di sgrossatura si esegue con le seguenti condizioni:<br />
Se Δ è positivo, il CNC calcola il passo reale affinché tutte le passate di sfacciatura siano<br />
uguali. Questo passo sarà uguale o inferiore a quello definito Δ.<br />
Se Δ è negativo, si eseguono le passate con il valore programmato, eccetto l’ultima in<br />
cui si lavora quello che manca.<br />
5 Operazione di finitura.<br />
La finitura del pezzo si esegue con le condizioni di lavorazione fissate per la finitura;<br />
avanzamento degli assi (F), velocità dell'utensile motorizzato (St).<br />
6 Una volta terminata l’operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione che occupava<br />
alla chiamata del ciclo, cioè il punto in cui si è premuto
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
3.35 Ciclo di tasca rettangolare XC/XY.<br />
Tasca rettangolare XC. Tasca rettangolare XY.<br />
Definizione della geometria<br />
Selezione del piano XC o XY:<br />
Selezione del piano XC.<br />
Selezione del piano XY.<br />
Selezione di punto iniziale:<br />
Punto iniziale sull'angolo.<br />
Punto iniziale sul centro.<br />
Quote del punto iniziale (XC o XY):<br />
Si può definire in due modi:<br />
Immettere il valore manualmente.<br />
X, C Quote del punto iniziale.<br />
X, Y Quote del punto iniziale.<br />
Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />
Dimensioni della tasca (L, H):<br />
L Lunghezza della tasca in X.<br />
H Lunghezza della tasca in Y.<br />
Posizione di tasca e mandrino (α, W):<br />
Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />
schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />
Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />
desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />
sulla schermata.<br />
α Angolo della tasca rispetto all’asse X.<br />
W Posizione angolare del mandrino.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di tasca rettangolare XC/XY.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·225·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·226·<br />
Ciclo di tasca rettangolare XC/XY.<br />
Selezione del tipo di vertice:<br />
Vertice normale.<br />
Quota Z del piano (Z):<br />
Profondità totale (P):<br />
La profondità totale della tasca rettangolare.<br />
Distanza di sicurezza (Dz):<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
r Vertice con arrotondamento. Definire il raggio di arrotondamento (r).<br />
c Vertice con smussatura. Definire la distanza dall’angolo teorico fino al punto in<br />
cui si desidera eseguire lo smusso (C)<br />
Z Quota Z del piano.<br />
Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />
accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />
accostamento rispetto al punto di foratura.<br />
Per modificare uno di questi valori situarsi sul rispettivo dato, digitare il valore desiderato e<br />
premere il tasto.<br />
Parametri di lavorazione<br />
Avanzamento di ingresso (Fp) e di lavorazione (F):<br />
Fp Avanzamento di ingresso.<br />
F Avanzamento di lavorazione.<br />
Velocità di rotazione dell’utensile motorizzato:<br />
Dati dell’utensile motorizzato non programmati.<br />
Dati dell’utensile motorizzato programmati.<br />
S Velocità di rotazione dell’utensile motorizzato.<br />
Parametri di sgrossatura (I, β, Δ):<br />
I Passo massimo d'approfondimento.<br />
β Angolo di ingresso laterale.<br />
Δ Passo massimo di sgrossatura.<br />
Parametri di finitura (θ, δ, δx):<br />
θ Angolo di ingresso laterale.<br />
δ Sovrametallo di finitura in laterale.<br />
δz Sovrametallo di finitura in profondità.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
3.36 Ciclo di tasca circolare XC/XY.<br />
Definizione della geometria<br />
Selezione del piano XC o XY:<br />
Selezione del piano XC.<br />
Quote del centro:<br />
Si può definire in due modi:<br />
Immettere il valore manualmente.<br />
Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />
Dimensioni della tasca (Rc):<br />
Posizione del mandrino (W):<br />
Quota Z del piano (Z):<br />
Profondità totale (P):<br />
Tasca circolare XC Tasca circolare XY.<br />
Selezione del piano XY.<br />
Tasca circolare XC:<br />
Xc Quota centro sull'asse X.<br />
Cc Quota centro sull'asse C.<br />
Tasca circolare XY:<br />
Xc Quota centro sull'asse X.<br />
Yc Quota centro sull'asse Y.<br />
Rc Raggio della tasca.<br />
La profondità totale della tasca circolare.<br />
Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />
schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />
Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />
desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />
sulla schermata.<br />
W Posizione angolare del mandrino.<br />
Z Quota Z del piano.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di tasca circolare XC/XY.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·227·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·228·<br />
Ciclo di tasca circolare XC/XY.<br />
Distanza di sicurezza (Dz):<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />
accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />
accostamento rispetto al punto di foratura.<br />
Per modificare uno di questi valori situarsi sul rispettivo dato, digitare il valore desiderato e<br />
premere il tasto.<br />
Parametri di lavorazione<br />
Avanzamento di ingresso (Fp) e di lavorazione (F):<br />
Fp Avanzamento di ingresso.<br />
F Avanzamento di lavorazione.<br />
Velocità di rotazione dell’utensile motorizzato:<br />
Dati dell’utensile motorizzato non programmati.<br />
Dati dell’utensile motorizzato programmati.<br />
S Velocità di rotazione dell’utensile motorizzato.<br />
Parametri di sgrossatura (I, β, Δ):<br />
I Passo massimo d'approfondimento.<br />
β Angolo di ingresso laterale.<br />
Δ Passo massimo di sgrossatura.<br />
Parametri di finitura (θ, δ, δx):<br />
θ Angolo di ingresso laterale.<br />
δ Sovrametallo di finitura in laterale.<br />
δz Sovrametallo di finitura in profondità.
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
3.37 Ciclo di tasca profilo 2D XC/XY<br />
Tasca profilo 2D XC. Tasca profilo 2D XY.<br />
Definizione del profilo<br />
Per definire il "Programma del profilo" posizionarsi sulla finestra "Programma pezzo del<br />
profilo" o "P".<br />
Una volta selezionata tale finestra è possibile:<br />
Digitare direttamente il numero di "Programma del profilo".<br />
Se il "Programma del profilo" è conosciuto, digitare il numero di programma e premere il tasto<br />
[INVIO].<br />
Accedere alla directory di "Programmi del profilo" per selezionarne uno.<br />
Il ciclo fisso visualizzerà una finestra con i programmi di profilo relativi al livello<br />
selezionato che sono definiti.<br />
Per spostarsi nella finestra posizionare il cursore sul programma desiderato<br />
e premere il tasto [INVIO]<br />
Per uscire dalla finestra senza selezionare nessun programma<br />
Editare un nuovo "Programma del profilo".<br />
Per editare un nuovo "Programma", digitare il numero di programma (da 0 a 999) e premere<br />
il tasto [RECALL].<br />
Il CNC visualizzerà la finestra relativa all’editor di profili. Una volta editato il profilo, il CNC<br />
richiede le osservazioni da associare al "Programma del profilo" che è stato editato.<br />
Immettere le osservazioni desiderate e premere il tasto [INVIO].<br />
Se non si desidera commento premere il tasto [INVIO].<br />
Modificare un "Programma del profilo" già esistente.<br />
Per modificare un "Programma" digitare il numero di programma e premere il tasto<br />
[RECALL]. Il CNC visualizzerà nella finestra dell’editor di profili il profilo corrente definito. Da<br />
questa finestra è possibile eseguire le seguenti operazioni:<br />
Aggiungere nuovi elementi alla fine del profilo corrente.<br />
Modificare qualsiasi elemento.<br />
Modificare o includere smussature, arrotondamenti, ecc..<br />
Cancellare elementi del profilo.<br />
Selezione del piano XC o XY:<br />
Selezione del piano XC.<br />
Selezione del piano XY.<br />
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
Ciclo di tasca profilo 2D XC/XY<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·229·
3.<br />
CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·230·<br />
Ciclo di tasca profilo 2D XC/XY<br />
Quota Z del piano (Z):<br />
Z Quota Z del piano.<br />
Profondità totale (P):<br />
La profondità totale della tasca.<br />
Distanza di sicurezza (Dz):<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />
accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />
accostamento rispetto al punto di foratura.<br />
Per modificare uno di questi valori situarsi sul rispettivo dato, digitare il valore desiderato e<br />
premere il tasto.<br />
Posizione del mandrino (W):<br />
W Posizione angolare del mandrino.<br />
Parametri di lavorazione<br />
Avanzamento di ingresso (Fp) e di lavorazione (F):<br />
Fp Avanzamento di ingresso.<br />
F Avanzamento di lavorazione.<br />
Velocità di rotazione dell’utensile motorizzato:<br />
Dati dell’utensile motorizzato non programmati.<br />
Dati dell’utensile motorizzato programmati.<br />
S Velocità di rotazione dell’utensile motorizzato.<br />
Parametri di sgrossatura (I, β, Δ):<br />
I Passo massimo d'approfondimento.<br />
β Angolo di ingresso laterale.<br />
Δ Passo massimo di sgrossatura.<br />
Parametri di finitura (θ, δ, δx):<br />
θ Angolo di ingresso laterale.<br />
δ Sovrametallo di finitura in laterale.<br />
δz Sovrametallo di finitura in profondità.
DISTRIBUZIONE DINAMICA DELLA<br />
LAVORAZIONE FRA CANALI.<br />
4<br />
Tale prestazione si può utilizzare solo in macchine la cui configurazione lo consenta, ad esempio torni<br />
TT. La macchina deve disporre di almeno due canali e due torrette. Se tale prestazione si utilizza con<br />
più canali, ognuno di essi deve avere acceso a una torretta diversa.<br />
Tale prestazione consente di ottimizzare la lavorazione dei cicli fissi, minimizzando il tempo<br />
di esecuzione, in base alla distribuzione della lavorazione di un ciclo fisso fra vari canali. Il<br />
ciclo fisso si programma in un unico canale (canale maestro) e il CNC si occupa di distribuire<br />
o sincronizzar le passate fra gli altri canali (canali slave) in uno dei seguenti modi.<br />
Il CNC applica questa opzione solo alla sgrossatura dei seguenti cicli fissi, sia ISO che<br />
dell’editor; non si applica al resto di cicli fissi né alle singole traiettorie.<br />
Cicli fissi di tornitura e di sfacciatura da tratti retti e curvi.<br />
Cicli fissi di scanalatura e troncatura.<br />
Cicli fissi di lavorazione di profilo (eccetto profilo XC e ZC).<br />
Cicli fissi di sgrossatura parassiale.<br />
Considerazioni.<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
4<br />
3<br />
2<br />
1<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
4<br />
3<br />
2<br />
1<br />
CH·1<br />
CH·1<br />
CH·2<br />
CH·2<br />
Distribuzione di passate fra canali.<br />
Il ciclo fisso si esegue in un canale e il CNC distribuisce<br />
le passate di lavorazione fra i canali coinvolti. Il CNC<br />
sincronizza i canali in modo che quando uno inizia una<br />
passata un altro canale inizia la passata successiva, e<br />
quindi si esegue la lavorazione nella metà del tempo.<br />
Passate uguali sincronizzate.<br />
Il canale che esegue il ciclo controlla tutti gli<br />
spostamenti. Il CNC sincronizza gli assi necessari degli<br />
altri canali al canale che esegue il ciclo, in modo che tutti<br />
i canali eseguano la stessa passata, ma con uno<br />
sfasamento angolare nel mandrino. Ciò consente di<br />
aumentare l’avanzamento, dato che il CNC distribuisce<br />
la sezione da lavorare fra gli utensili.<br />
Ad esempio, con due utensili sfasati 180º sul mandrino,<br />
l’avanzamento potrebbe essere il doppio, dato che ogni<br />
utensile lavora la metà della sezione.<br />
Nel distribuire la lavorazione di un ciclo fisso fra diversi canali, occorre tener conto delle<br />
seguenti considerazioni.<br />
Solo un canale esegue il ciclo fisso (canale maestro) e il CNC si occupa di distribuire<br />
le passate fra il resto dei canali coinvolti (canali slave). In un tornio TT, il canale che<br />
esegue il ciclo sarà il canale che controlla il mandrino.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·231·
4.<br />
DISTRIBUZIONE DINAMICA DELLA LAVORAZIONE FRA<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·232·<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Il CNC può applicare la distribuzione della lavorazione a vari canali slave alla volta,<br />
purché ogni canale abbia accesso a una torretta diversa. I canali slave da utilizzare si<br />
definiscono nella sentenza di chiamata.<br />
Il canale maestro e gli slave che condividono la lavorazione devono fare parte dello<br />
stesso gruppo di canali.<br />
Tutti i canali coinvolti devono avere attive le stesse unità (raggi/diametri) e la stessa<br />
preselezione o spostamento di origine.<br />
Comportamento dei canali che formano un gruppo.<br />
Comportamento generale di un gruppo di canali.<br />
Tutti i canali sono nella stessa modalità di lavoro, manuale o automatico.<br />
Un errore in qualsiasi dei canali del gruppo arresta l’esecuzione in tutti loro.<br />
Un reset in qualsiasi dei canali del gruppo interessa tutti i canali.<br />
Comportamento specifico con la distribuzione della lavorazione attiva.<br />
L'interruzione e la ripresa dell'esecuzione in uno qualsiasi dei canali del gruppo interessa<br />
tutti i canali.<br />
L'esecuzione blocco a blocco interessa tutti i canali.<br />
Il costruttore deve includere nella manovra del PLC che l’interruzione, la ripresa e l’esecuzione blocco<br />
a blocco interessi tutti i canali coinvolti.<br />
Selezione dell'utensile in entrambi i canali.<br />
Nel canale maestro, l’utensile si seleziona nel blocco di definizione del ciclo fisso o in un<br />
blocco precedente. Per selezionare l’utensile nel canale slave, il CNC segue il criterio sotto<br />
riportato.<br />
Vi è un utensile attivo nel canale slave.<br />
Il CNC utilizza l’utensile attivo se è della stessa famiglia di quella programmata nel ciclo;<br />
se non è della stessa famiglia, il CNC seleziona nello stesso magazzino il primo utensile<br />
della stessa famiglia. Se nel magazzino non vi è nessun utensile della stessa famiglia,<br />
il CNC utilizza l’utensile attivo.<br />
Non vi è nessun utensile attivo nel canale slave.<br />
Il CNC cerca nel magazzino il primo utensile della stessa famiglia di quella programmata<br />
nel ciclo. Il CNC sceglie il magazzino in funzione del canale slave; per il canale ·1·, il CNC<br />
cerca l’utensile nel magazzino ·1·; per il canale ·2·, nel magazzino ·2· e così via.<br />
I dati degli utensili degli assi slave devono essere compatibili con quelli dell’utensile del<br />
canale maestro, dato che il CNC calcola tutte le traiettorie del ciclo per quest’ultimo. Il CNC<br />
considera che l'utensile è compatibile se è della stessa famiglia.<br />
È responsabilità dell’utente definire correttamente gli utensili nella tabella e assicurarsi che<br />
gli utensili della stessa famiglia abbiano lo stesso fattore di forma. Il resto dei dati dipendono<br />
dalla lavorazione da eseguire, per cui l’utente dovrà verificare che gli angoli di lama, l’angolo<br />
di taglio, la larghezza del filo e la lunghezza di taglio siano compatibili con l’utensile<br />
programmato.<br />
Variabili associate alla distribuzione dinamica della<br />
lavorazione.<br />
(V.)A.ACCUDIST.xn L’opzione di distribuzione di passate fra canali utilizza questa<br />
variabile. Ciò significa che non si deve utilizzare questa variabile<br />
sul mandrino master se è stato programmato il ritardo con "N", o<br />
sugli assi del piano se è stato programmato il ritardo con "D".
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
4.1 Attivare ed annullare la distribuzione dinamica della lavorazione.<br />
Attivare la distribuzione dinamica della lavorazione.<br />
La sentenza #DINDIST attiva la distribuzione dinamica della lavorazione su uno o vari canali,<br />
fino a tre.<br />
Formato di programmazione.<br />
Il formato di programmazione è il seguente. Fra i parentesi angolari sono indicati i parametri<br />
opzionali. Entrambi i parametri D e N sono opzionali, ma può essere programmato uno solo<br />
di essi.<br />
#DINDIST ON [{tipo},{canali}]<br />
Parametro. Significato.<br />
{tipo} Tipo di lavorazione.<br />
Valori possibili; 0/1. Con valore ·0·, distribuzione di passate fra canali. Con valore ·1·,<br />
passate uguali sincronizzate.<br />
{canali} Elenco dei canali, separati da virgole, fra i quali occorre distribuire la lavorazione (fra<br />
1 e 3 canali).<br />
{giri} Opzionale; di default N1. Minimo numero di giri mandrino come ritardo fra due<br />
passate consecutive (solo per il tipo ·0·).<br />
{distanza} Opzionale. Distanza di ritardo fra due passate consecutive (solo per il tipo ·0·).<br />
#DINDIST ON [0,2,3,4,N25]<br />
#DINDIST ON [0,2,3,4,D5]<br />
#DINDIST ON [0,2,N30]<br />
#DINDIST ON [1,2]<br />
Tipo di lavorazione.<br />
Questo parametro indica il tipo di distribuzione della lavorazione.<br />
Tipo Significato.<br />
0 Distribuzione di passate fra canali.<br />
1 Passate uguali sincronizzate.<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
4<br />
3<br />
2<br />
1<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
4<br />
3<br />
2<br />
1<br />
CH·1<br />
CH·1<br />
CH·2<br />
CH·2<br />
4.<br />
DISTRIBUZIONE DINAMICA DELLA LAVORAZIONE FRA<br />
Attivare ed annullare la distribuzione dinamica della lavorazione.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·233·
4.<br />
DISTRIBUZIONE DINAMICA DELLA LAVORAZIONE FRA<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·234·<br />
Attivare ed annullare la distribuzione dinamica della lavorazione.<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Annullare la distribuzione dinamica della lavorazione.<br />
La sentenza #DINDIST disattiva la distribuzione dinamica della lavorazione in tutti i canali.<br />
Formato di programmazione.<br />
Il formato di programmazione è il seguente.<br />
#DINDIST OFF<br />
#DINDIST OFF
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
4.1.1 Distribuzione di passate fra canali.<br />
In questo tipo di lavorazione, il canale esegue il ciclo fisso e il CNC si occupa di distribuire<br />
le passate fra il resto dei canali. Il CNC distribuisce solo le passate dell’operazione di<br />
sgrossatura; la passata di finitura la esegue nel canale maestro. Terminata l’operazione di<br />
sgrossatura, i canali slave recuperano lo stato di prima dell’esecuzione del ciclo.<br />
L'esecuzione del ciclo inizia sul canale maestro. Quindi il CNC avvia successivamente i<br />
canali slave coinvolti, quelli programmati nella sentenza #DINDIST, in base all’ordine in cui<br />
sono stati programmati. Se un canale è occupato, il CNC attende che esso sia disponibile.<br />
Fra due passate successive, il CNC attende che il mandrino abbia dato il numero di giri<br />
(parametro N) o che l’asse maestro abbia percorso la distanza (parametro D) indicata nella<br />
sentenza #DINDIST.<br />
#DINDIST ON [0,2,N60]<br />
G84 X20 Z-20 Q60 R-40 C5 F0.5 I20 K0<br />
#DINDIST OFF<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
4<br />
3<br />
2<br />
1<br />
G84<br />
60<br />
CH 2<br />
4.<br />
DISTRIBUZIONE DINAMICA DELLA LAVORAZIONE FRA<br />
Attivare ed annullare la distribuzione dinamica della lavorazione.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·235·
4.<br />
DISTRIBUZIONE DINAMICA DELLA LAVORAZIONE FRA<br />
CNC 8070<br />
·236·<br />
Attivare ed annullare la distribuzione dinamica della lavorazione.<br />
(REF. 1305)<br />
4.1.2 Passate uguali sincronizzate.<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
In questo tipo di lavorazione, il canale maestro esegue il ciclo fisso e il CNC sincronizza gli<br />
assi del piano dei canali slave con gli assi del piano del canale maestro, in modo che tutti<br />
i canali eseguano la stessa passata. Il CNC sincronizza solo le passate dell’operazione di<br />
sgrossatura; la passata di finitura la esegue nel canale maestro. Terminata l'operazione di<br />
sgrossatura, il CNC libera gli assi di canale slave (sentenza #TFOLLOW).<br />
Quando inizia l’esecuzione del ciclo, il CNC utilizza la sentenza #TFOLLOW per accoppiare<br />
gli assi del piano dei canali slave, quelli programmati nella sentenza #DINDIST, al canale<br />
maestro. Il CNC accoppia gli assi mediante una sincronizzazione in velocità e coefficiente<br />
di trasmissione 1. Se gli assi non sono disponibili, il CNC attenderà che lo siano per iniziare<br />
la lavorazione.<br />
Prima di eseguire la lavorazione, il CNC sposta gli assi dal piano dei canali slave alla stessa<br />
posizione degli assi del piano del canale maestro. A partire da questo momento, gli<br />
spostamenti del canale maestro saranno ripetuti in modo sincronizzato dai canali slave.<br />
Le istruzioni che non sono di spostamento, e che devono essere eseguite nei canali slave,<br />
il CNC le eseguirà tramite la sentenza #EXBLK. Se i canali slave non possono eseguirle in<br />
tale momento, il CNC attenderà finché sarà possibile eseguirle.<br />
#DINDIST ON [1,2]<br />
G84 X20 Z-20 Q60 R-40 C5 F0.5 I20 K0<br />
#DINDIST OFF<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
4<br />
3<br />
2<br />
1<br />
G84<br />
CH 2
FILETTATURE NORMALIZZATE<br />
5<br />
È possibile in tutti i livelli, eccetto nella filettatura frontale, immettere il diametro affinché il<br />
CNC calcoli il passo e la profondità corrispondenti.<br />
Un nuovo campo (finestra) consente di selezionare il tipo di filettatura normalizzata. Se si<br />
sceglie P.H (filetto a passo libero), il passo e la profondità della filettatura vengono selezionati<br />
direttamente dall’utente. Le filettature normalizzate sono filettature cilindriche a 1 ingresso.<br />
È possibile scegliere una filettatura conica ed anche una filettatura normalizzata; in questo<br />
caso si calcolerà il passo e la profondità che corrisponderebbe alla filettatura normalizzata<br />
cilindrica e si assegneranno a tale filettatura conica.<br />
I tipi disponibili sono:<br />
M (S.I.) Filettatura metrica a passo normale (Sist. Internazionale).<br />
M (S.I.F.) Filettatura metrica a passo fino (Sist. Internazionale).<br />
B.S.W. (W) Filettatura Whitworth a passo normale.<br />
B.S.F. Filettatura Whitworth a passo fino.<br />
U.N.C. Filettatura unificata americana a passo normale.<br />
U.N.F. Filettatura unificata americana a passo fino.<br />
B.S.P. Filettatura Whitworth gas.<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·237·
5.<br />
FILETTATURE NORMALIZZATE<br />
CNC 8070<br />
·238·<br />
Filettatura metrica a passo normale — M (S.I.)<br />
(REF. 1305)<br />
5.1 Filettatura metrica a passo normale — M (S.I.)<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Diametro Passo Profondità (mm)<br />
(mm) (pollici) (mm) (pollici) Interni Esterni<br />
0,3000 0,0118 0,0750 0,0030 0,0406 0,0460<br />
0,4000 0,0157 0,1000 0,0039 0,0541 0,0613<br />
0,5000 0,0197 0,1250 0,0049 0,0677 0,0767<br />
0,6000 0,0236 0,1500 0,0059 0,0812 0,0920<br />
0,8000 0,0315 0,2000 0,0079 0,1083 0,1227<br />
1,0000 0,0394 0,2500 0,0098 0,1353 0,1534<br />
1,2000 0,0472 0,2500 0,0098 0,1353 0,1534<br />
1,4000 0,0551 0,3000 0,0118 0,1624 0,1840<br />
1,6000 0,0630 0,3500 0,0138 0,1895 0,2147<br />
1,7000 0,0669 0,3500 0,0138 0,1895 0,2147<br />
1,8000 0,0709 0,3500 0,0138 0,1895 0,2147<br />
2,0000 0,0787 0,4000 0,0157 0,2165 0,2454<br />
2,2000 0,0866 0,4500 0,0177 0,2436 0,2760<br />
2,3000 0,0906 0,4000 0,0157 0,2165 0,2454<br />
2,5000 0,0984 0,4500 0,0177 0,2436 0,2760<br />
2,6000 0,1024 0,4500 0,0177 0,2436 0,2760<br />
3,0000 0,1181 0,5000 0,0197 0,2707 0,3067<br />
3,5000 0,1378 0,6000 0,0236 0,3248 0,3680<br />
4,0000 0,1575 0,7000 0,0276 0,3789 0,4294<br />
4,5000 0,1772 0,7500 0,0295 0,4060 0,4601<br />
5,0000 0,1969 0,8000 0,0315 0,4330 0,4907<br />
5,5000 0,2165 0,9000 0,0354 0,4872 0,5521<br />
6,0000 0,2362 1,0000 0,0394 0,5413 0,6134<br />
7,0000 0,2756 1,0000 0,0394 0,5413 0,6134<br />
8,0000 0,3150 1,2500 0,0492 0,6766 0,7668<br />
9,0000 0,3543 1,2500 0,0492 0,6766 0,7668<br />
10,0000 0,3937 1,5000 0,0591 0,8120 0,9201<br />
11,0000 0,4331 1,5000 0,0591 0,8120 0,9201<br />
12,0000 0,4724 1,7500 0,0689 0,9473 1,0735<br />
14,0000 0,5512 2,0000 0,0787 1,0826 1,2268<br />
16,0000 0,6299 2,0000 0,0787 1,0826 1,2268<br />
18,0000 0,7087 2,5000 0,0984 1,3533 1,5335<br />
20,0000 0,7874 2,5000 0,0984 1,3533 1,5335<br />
22,0000 0,8661 2,5000 0,0984 1,3533 1,5335<br />
24,0000 0,9449 3,0000 0,1181 1,6239 1,8402<br />
27,0000 1,0630 3,0000 0,1181 1,6239 1,8402<br />
30,0000 1,1811 3,5000 0,1378 1,8946 2,1469<br />
33,0000 1,2992 3,5000 0,1378 1,8946 2,1469<br />
36,0000 1,4173 4,0000 0,1575 2,1652 2,4536<br />
39,0000 1,5354 4,0000 0,1575 2,1652 2,4536<br />
42,0000 1,6535 4,5000 0,1772 2,4359 2,7603<br />
45,0000 1,7717 4,5000 0,1772 2,4359 2,7603
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Diametro Passo Profondità (mm)<br />
(mm) (pollici) (mm) (pollici) Interni Esterni<br />
48,0000 1,8898 5,0000 0,1969 2,7065 3,0670<br />
52,0000 2,0472 5,0000 0,1969 2,7065 3,0670<br />
56,0000 2,2047 5,5000 0,2165 2,9772 3,3737<br />
60,0000 2,3622 5,5000 0,2165 2,9772 3,3737<br />
64,0000 2,5197 6,0000 0,2362 3,2478 3,6804<br />
68,0000 2,6772 6,0000 0,2362 3,2478 3,6804<br />
72,0000 2,8346 6,0000 0,2362 3,2478 3,6804<br />
76,0000 2,9921 6,0000 0,2362 3,2478 3,6804<br />
80,0000 3,1496 6,0000 0,2362 3,2478 3,6804<br />
5.<br />
FILETTATURE NORMALIZZATE<br />
Filettatura metrica a passo normale — M (S.I.)<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·239·
5.<br />
FILETTATURE NORMALIZZATE<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·240·<br />
Filettatura metrica a passo fine — M (S.I.F.)<br />
5.2 Filettatura metrica a passo fine — M (S.I.F.)<br />
Il CNC calcola la profondità secondo queste formule:<br />
Profondità in filettature interne = 0,5413 x Paso<br />
Profondità in filettature esterne = 0,6134 x Paso<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Diametro Passo Profondità (mm)<br />
(mm) (pollici) (mm) (pollici) Interni Esterni<br />
1,0000 0,0394 0,2000 0,0079 0,1083 0,1227<br />
1,2000 0,0472 0,2000 0,0079 0,1083 0,1227<br />
1,4000 0,0551 0,2000 0,0079 0,1083 0,1227<br />
1,7000 0,0669 0,2000 0,0079 0,1083 0,1227<br />
2,0000 0,0787 0,2500 0,0098 0,1353 0,1534<br />
2,3000 0,0906 0,2500 0,0098 0,1353 0,1534<br />
2,5000 0,0984 0,3500 0,0138 0,1895 0,2147<br />
2,6000 0,1024 0,3500 0,0138 0,1895 0,2147<br />
3,0000 0,1181 0,3500 0,0138 0,1895 0,2147<br />
3,5000 0,1378 0,3500 0,0138 0,1895 0,2147<br />
4,0000 0,1575 0,5000 0,0197 0,2707 0,3067<br />
4,5000 0,1772 0,5000 0,0197 0,2707 0,3067<br />
5,0000 0,1969 0,5000 0,0197 0,2707 0,3067<br />
6,0000 0,2362 0,7500 0,0295 0,4060 0,4601<br />
7,0000 0,2756 0,7500 0,0295 0,4060 0,4601<br />
8,0000 0,3150 1,0000 0,0394 0,5413 0,6134<br />
9,0000 0,3543 1,0000 0,0394 0,5413 0,6134<br />
10,0000 0,3937 1,0000 0,0394 0,5413 0,6134<br />
12,0000 0,4724 1,2500 0,0492 0,6766 0,7668<br />
13,0000 0,5118 1,5000 0,0591 0,8120 0,9201<br />
14,0000 0,5512 1,5000 0,0591 0,8120 0,9201<br />
16,0000 0,6299 1,5000 0,0591 0,8120 0,9201<br />
18,0000 0,7087 1,5000 0,0591 0,8120 0,9201<br />
20,0000 0,7874 1,5000 0,0591 0,8120 0,9201<br />
22,0000 0,8661 1,5000 0,0591 0,8120 0,9201<br />
24,0000 0,9449 2,0000 0,0787 1,0826 1,2268<br />
27,0000 1,0630 2,0000 0,0787 1,0826 1,2268<br />
30,0000 1,1811 2,0000 0,0787 1,0826 1,2268<br />
33,0000 1,2992 2,0000 0,0787 1,0826 1,2268<br />
36,0000 1,4173 3,0000 0,1181 1,6239 1,8402<br />
39,0000 1,5354 3,0000 0,1181 1,6239 1,8402<br />
42,0000 1,6535 3,0000 0,1181 1,6239 1,8402<br />
45,0000 1,7717 3,0000 0,1181 1,6239 1,8402<br />
48,0000 1,8898 3,0000 0,1181 1,6239 1,8402<br />
52,0000 2,0472 3,0000 0,1181 1,6239 1,8402<br />
56,0000 2,2047 4,0000 0,1575 2,1652 2,4536<br />
60,0000 2,3622 4,0000 0,1575 2,1652 2,4536<br />
64,0000 2,5197 4,0000 0,1575 2,1652 2,4536<br />
68,0000 2,6772 4,0000 0,1575 2,1652 2,4536
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Diametro Passo Profondità (mm)<br />
(mm) (pollici) (mm) (pollici) Interni Esterni<br />
72,0000 2,8346 4,0000 0,1575 2,1652 2,4536<br />
76,0000 2,9921 4,0000 0,1575 2,1652 2,4536<br />
80,0000 3,1496 4,0000 0,1575 2,1652 2,4536<br />
5.<br />
FILETTATURE NORMALIZZATE<br />
Filettatura metrica a passo fine — M (S.I.F.)<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·241·
5.<br />
FILETTATURE NORMALIZZATE<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·242·<br />
Filettatura Whitworth a passo normale — BSW (W.)<br />
5.3 Filettatura Whitworth a passo normale — BSW (W.)<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Le filettature vanno definite in mm o pollici. Ad esempio, per definire una filettatura Whitworth<br />
di passo 1/16 occorre immettere il valore 1,5875 mm o 0,0625 pollici.<br />
Il CNC calcola il passo e la profondità in base a queste formule:<br />
Passo in mm = 25,4 / numero di fili<br />
Passo in pollici = 1 / numero di fili<br />
Profondità in filettature interne = 0,6403 x Paso<br />
Profondità in filettature esterne = 0,6403 x Paso<br />
Filettatura Passo Profondità (mm)<br />
(mm) (pollici) Fili (mm) (pollici) Interni Esterni<br />
1/16 1,5875 0,0625 60 0,4233 0,0167 0,2710 0,2710<br />
3/32 2,3812 0,0937 48 0,5292 0,0208 0,3388 0,3388<br />
1/8 3,1750 0,1250 40 0,6350 0,0250 0,4066 0,4066<br />
5/32 3,9687 0,1562 32 0,7938 0,0313 0,5083 0,5083<br />
3/16 4,7625 0,1875 24 1,0583 0,0417 0,6776 0,6776<br />
7/32 5,5562 0,2187 24 1,0583 0,0417 0,6776 0,6776<br />
1/4 6,3500 0,2500 20 1,2700 0,0500 0,8132 0,8132<br />
5/16 7,9375 0,3125 18 1,4111 0,0556 0,9035 0,9035<br />
3/8 9,5250 0,3750 16 1,5875 0,0625 1,0165 1,0165<br />
7/16 11,1125 0,4375 14 1,8143 0,0714 1,1617 1,1617<br />
1/2 12,7000 0,5000 12 2,1167 0,0833 1,3553 1,3553<br />
9/16 14,2875 0,5625 12 2,1167 0,0833 1,3553 1,3553<br />
5/8 15,8750 0,6250 11 2,3091 0,0909 1,4785 1,4785<br />
3/4 19,0500 0,7500 10 2,5400 0,1000 1,6264 1,6264<br />
7/8 22,2250 0,8750 9 2,8222 0,1111 1,8071 1,8071<br />
1 25,4000 1,0000 8 3,1750 0,1250 2,0330 2,0330<br />
1 1/8 28,5750 1,1250 7 3,6286 0,1429 2,3234 2,3234<br />
1 1/4 31,7500 1,2500 7 3,6286 0,1429 2,3234 2,3234<br />
1 3/8 34,9250 1,3750 6 4,2333 0,1667 2,7106 2,7106<br />
1 1/2 38,1000 1,5000 6 4,2333 0,1667 2,7106 2,7106<br />
1 5/8 41,2750 1,6250 5 5,0800 0,2000 3,2527 3,2527<br />
1 3/4 44,4500 1,7500 5 5,0800 0,2000 3,2527 3,2527<br />
1 7/8 47,6250 1,8750 5 5,6444 0,2222 3,6141 3,6141<br />
2 50,8000 2,0000 5 5,6444 0,2222 3,6141 3,6141<br />
2 1/8 53,9750 2,1250 5 5,6444 0,2222 3,6141 3,6141<br />
2 1/4 57,1500 2,2500 4 6,3500 0,2500 4,0659 4,0659<br />
2 3/8 60,3250 2,3750 4 6,3500 0,2500 4,0659 4,0659<br />
2 1/2 63,5000 2,5000 4 6,3500 0,2500 4,0659 4,0659<br />
2 5/8 66,6750 2,6250 4 6,3500 0,2500 4,0659 4,0659<br />
2 3/4 69,8500 2,7500 4 7,2571 0,2857 4,6467 4,6467<br />
2 7/8 73,0250 2,8750 4 7,2571 0,2857 4,6467 4,6467<br />
3 76,2000 3,0000 4 7,2571 0,2857 4,6467 4,6467<br />
3 1/4 82,5500 3,2500 3 7,8154 0,3077 5,0042 5,0042<br />
3 1/2 88,9000 3,5000 3 7,8154 0,3077 5,0042 5,0042<br />
3 3/4 95,2500 3,7500 3 8,4667 0,3333 5,4212 5,4212<br />
4 101,6000 4,0000 3 8,4667 0,3333 5,4212 5,4212
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Filettatura Passo Profondità (mm)<br />
(mm) (pollici) Fili (mm) (pollici) Interni Esterni<br />
4 1/4 107,9500 4,2500 3 8,8348 0,3478 5,6569 5,6569<br />
4 1/2 114,3000 4,5000 3 8,8348 0,3478 5,6569 5,6569<br />
4 3/4 120,6500 4,7500 3 9,2364 0,3636 5,9141 5,9141<br />
5 127,0000 5,0000 3 9,2364 0,3636 5,9141 5,9141<br />
5.<br />
FILETTATURE NORMALIZZATE<br />
Filettatura Whitworth a passo normale — BSW (W.)<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·243·
5.<br />
FILETTATURE NORMALIZZATE<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·244·<br />
Filettatura Whitworth a passo fine — BSF<br />
5.4 Filettatura Whitworth a passo fine — BSF<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
Le filettature vanno definite in mm o pollici. Ad esempio, per definire una filettatura Whitworth<br />
di passo 3/16 occorre immettere il valore 4,7625 mm o 0,1875 pollici.<br />
Il CNC calcola il passo e la profondità in base a queste formule:<br />
Passo in mm = 25,4 / numero di fili<br />
Passo in pollici = 1 / numero di fili<br />
Profondità in filettature interne = 0,6403 x Paso<br />
Profondità in filettature esterne = 0,6403 x Paso<br />
Filettatura Passo Profondità (mm)<br />
(mm) (pollici) Fili (mm) (pollici) Interni Esterni<br />
3/16 4,7625 0,1875 32 0,7937 0,0312 0,5082 0,5082<br />
7/32 5,5562 0,2187 28 0,9071 0,0357 0,5808 0,5808<br />
1/4 6,3500 0,2500 26 0,9769 0,0385 0,6255 0,6255<br />
9/32 7,1437 0,2812 26 0,9769 0,0385 0,6255 0,6255<br />
5/16 7,9375 0,3125 22 1,1545 0,0455 0,7392 0,7392<br />
3/8 9,5250 0,3750 20 1,2700 0,0500 0,8132 0,8132<br />
7/16 11,1125 0,4375 18 1,4111 0,0556 0,9035 0,9035<br />
1/2 12,7000 0,5000 16 1,5875 0,0625 1,0165 1,0165<br />
9/16 14,2875 0,5625 16 1,5875 0,0625 1,0165 1,0165<br />
5/8 15,8750 0,6250 14 1,8143 0,0714 1,1617 1,1617<br />
11/16 17,4625 0,6875 14 1,8143 0,0714 1,1617 1,1617<br />
3/4 19,0500 0,7500 12 2,1167 0,0833 1,3553 1,3553<br />
13/16 20,6375 0,8125 12 2,1167 0,0833 1,3553 1,3553<br />
7/8 22,2250 0,8750 11 2,3091 0,0909 1,4785 1,4785<br />
1 25,4000 1,0000 10 2,5400 0,1000 1,6264 1,6264<br />
1 1/8 28,5750 1,1250 9 2,8222 0,1111 1,8071 1,8071<br />
1 1/4 31,7500 1,2500 9 2,8222 0,1111 1,8071 1,8071<br />
1 3/8 34,9250 1,3750 8 3,1750 0,1250 2,0330 2,0330<br />
1 1/2 38,1000 1,5000 8 3,1750 0,1250 2,0330 2,0330<br />
1 5/8 41,2750 1,6250 8 3,1750 0,1250 2,0330 2,0330<br />
1 3/4 44,4500 1,7500 7 3,6286 0,1429 2,3234 2,3234<br />
2 50,8000 2,0000 7 3,6286 0,1429 2,3234 2,3234<br />
2 1/4 57,1500 2,2500 6 4,2333 0,1667 2,7106 2,7106<br />
2 1/2 63,5000 2,5000 6 4,2333 0,1667 2,7106 2,7106<br />
2 3/4 69,8500 2,7500 6 4,2333 0,1667 2,7106 2,7106<br />
3 76,2000 3,0000 5 5,0800 0,2000 3,2527 3,2527
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
5.5 Filettatura unificata americana a passo normale — UNC (NC, USS)<br />
Le filettature vanno definite in mm o pollici. Ad esempio, per definire una filettatura americana<br />
di passo 1/4 occorre immettere il valore 6,3500 mm o 0,2500 pollici.<br />
Il CNC calcola il passo e la profondità in base a queste formule:<br />
Passo in mm = 25,4 / numero di fili<br />
Passo in pollici = 1 / numero di fili<br />
Profondità in filettature interne = 0,5413 x Paso<br />
Profondità in filettature esterne = 0,6134 x Paso<br />
Filettatura Passo Profondità (mm)<br />
(mm) (pollici) Fili (mm) (pollici) Interni Esterni<br />
0,0730 1,8542 0,0730 64 0,3969 0,0156 0,2148 0,2435<br />
0,0860 2,1844 0,0860 56 0,4536 0,0179 0,2455 0,2782<br />
0,0990 2,5146 0,0990 48 0,5292 0,0208 0,2865 0,3246<br />
0,1120 2,8448 0,1120 40 0,6350 0,0250 0,3437 0,3895<br />
0,1250 3,1750 0,1250 40 0,6350 0,0250 0,3437 0,3895<br />
0,1380 3,5052 0,1380 32 0,7938 0,0313 0,4297 0,4869<br />
0,1640 4,1656 0,1640 32 0,7938 0,0313 0,4297 0,4869<br />
0,1900 4,8260 0,1900 24 1,0583 0,0417 0,5729 0,6492<br />
0,2160 5,4864 0,2160 24 1,0583 0,0417 0,5729 0,6492<br />
1/4 6,3500 0,2500 20 1,2700 0,0500 0,6875 0,7790<br />
5/16 7,9375 0,3125 18 1,4111 0,0556 0,7638 0,8656<br />
3/8 9,5250 0,3750 16 1,5875 0,0625 0,8593 0,9738<br />
7/16 11,1125 0,4375 14 1,8143 0,0714 0,9821 1,1129<br />
1/2 12,7000 0,5000 13 1,9538 0,0769 1,0576 1,1985<br />
9/16 14,2875 0,5625 12 2,1167 0,0833 1,1458 1,2984<br />
5/8 15,8750 0,6250 11 2,3091 0,0909 1,2499 1,4164<br />
3/4 19,0500 0,7500 10 2,5400 0,1000 1,3749 1,5580<br />
7/8 22,2250 0,8750 9 2,8222 0,1111 1,5277 1,7311<br />
1 25,4000 1,0000 8 3,1750 0,1250 1,7186 1,9475<br />
1 1/8 28,5750 1,1250 7 3,6286 0,1429 1,9642 2,2258<br />
1 1/4 31,7500 1,2500 7 3,6286 0,1429 1,9642 2,2258<br />
1 3/8 34,9250 1,3750 6 4,2333 0,1667 2,2915 2,5967<br />
1 1/2 38,1000 1,5000 6 4,2333 0,1667 2,2915 2,5967<br />
1 5/8 41,2750 1,6250 5 5,0800 0,2000 2,7498 3,1161<br />
1 3/4 44,4500 1,7500 5 5,0800 0,2000 2,7498 3,1161<br />
2 50,8000 2,0000 5 5,6444 0,2222 3,0553 3,4623<br />
2 1/4 57,1500 2,2500 5 5,6444 0,2222 3,0553 3,4623<br />
2 1/2 63,5000 2,5000 4 6,3500 0,2500 3,4373 3,8951<br />
2 3/4 69,8500 2,7500 4 6,3500 0,2500 3,4373 3,8951<br />
3 76,2000 3,0000 4 6,3500 0,2500 3,4373 3,8951<br />
5.<br />
FILETTATURE NORMALIZZATE<br />
Filettatura unificata americana a passo normale — UNC (NC, USS)<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·245·
5.<br />
FILETTATURE NORMALIZZATE<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·246·<br />
Filettatura unificata americana a passo fine — UNF (NF, SAE)<br />
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
5.6 Filettatura unificata americana a passo fine — UNF (NF, SAE)<br />
Le filettature vanno definite in mm o pollici. Ad esempio, per definire una filettatura americana<br />
di passo 1/4 occorre immettere il valore 6,3500 mm o 0,2500 pollici.<br />
Il CNC calcola il passo e la profondità in base a queste formule:<br />
Passo in mm = 25,4 / numero di fili<br />
Passo in pollici = 1 / numero di fili<br />
Profondità in filettature interne = 0,5413 x Paso<br />
Profondità in filettature esterne = 0,6134 x Paso<br />
Filettatura Passo Profondità (mm)<br />
(mm) (pollici) Fili (mm) (pollici) Interni Esterni<br />
0,0600 1,5240 0,0600 80 0,3175 0,0125 0,1719 0,1948<br />
0,0730 1,8542 0,0730 72 0,3528 0,0139 0,1910 0,2164<br />
0,0860 2,1844 0,0860 64 0,3969 0,0156 0,2148 0,2435<br />
0,0990 2,5146 0,0990 56 0,4536 0,0179 0,2455 0,2782<br />
0,1120 2,8448 0,1120 48 0,5292 0,0208 0,2865 0,3246<br />
0,1250 3,1750 0,1250 44 0,5773 0,0227 0,3125 0,3541<br />
0,1380 3,5052 0,1380 40 0,6350 0,0250 0,3437 0,3895<br />
0,1640 4,1656 0,1640 36 0,7056 0,0278 0,3819 0,4328<br />
0,1900 4,8260 0,1900 32 0,7937 0,0312 0,4296 0,4869<br />
19/88 5,4864 0,2160 28 0,9071 0,0357 0,4910 0,5564<br />
1/4 6,3500 0,2500 28 0,9071 0,0357 0,4910 0,5564<br />
5/16 7,9375 0,3125 24 1,0583 0,0417 0,5729 0,6492<br />
3/8 9,5250 0,3750 24 1,0583 0,0417 0,5729 0,6492<br />
7/16 11,1125 0,4375 20 1,2700 0,0500 0,6875 0,7790<br />
1/2 12,7000 0,5000 20 1,2700 0,0500 0,6875 0,7790<br />
9/16 14,2875 0,5625 18 1,4111 0,0556 0,7638 0,8656<br />
5/8 15,8750 0,6250 18 1,4111 0,0556 0,7638 0,8656<br />
3/4 19,0500 0,7500 16 1,5875 0,0625 0,8593 0,9738<br />
7/8 22,2250 0,8750 14 1,8143 0,0714 0,9821 1,1129<br />
1 25,4000 1,0000 12 2,1167 0,0833 1,1458 1,2984<br />
1 1/8 28,5750 1,1250 12 2,1167 0,0833 1,1458 1,2984<br />
1 1/4 31,7500 1,2500 12 2,1167 0,0833 1,1458 1,2984<br />
1 1/2 38,1000 1,5000 12 2,1167 0,0833 1,1458 1,2984
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
5.7 Filettatura Whitworth gas — BSP<br />
Le filettature vanno definite in mm o pollici. Ad esempio, per definire una filettatura Whitworth<br />
di passo 1/8 occorre immettere il valore 3,175 mm o 0,125 pollici.<br />
Il CNC calcola il passo e la profondità in base a queste formule:<br />
Passo in mm = 25,4 / numero di fili<br />
Passo in pollici = 1 / numero di fili<br />
Profondità in filettature interne = 0,6403 x Paso<br />
Profondità in filettature esterne = 0,6403 x Paso<br />
Filettatura Passo Profondità (mm)<br />
(mm) (pollici) Fili (mm) (pollici) Interni Esterni<br />
1/8 3,1750 0,1250 28 0,9071 0,0357 0,58082 0,58082<br />
1/4 6,3500 0,2500 19 1,3368 0,0526 0,85595 0,85595<br />
3/8 9,5250 0,3750 19 1,3368 0,0526 0,85595 0,85595<br />
1/2 12,7000 0,5000 14 1,8143 0,0714 1,16170 1,16170<br />
5/8 15,8750 0,6250 14 1,8143 0,0714 1,16170 1,16170<br />
3/4 19,0500 0,7500 14 1,8143 0,0714 1,16170 1,16170<br />
7/8 22,2250 0,8750 14 1,8143 0,0714 1,16170 1,16170<br />
1 25,4000 1,0000 11 2,3091 0,0909 1,47852 1,47852<br />
1 1/8 28,5750 1,1250 11 2,3091 0,0909 1,47852 1,47852<br />
1 1/4 31,7500 1,2500 11 2,3091 0,0909 1,47852 1,47852<br />
1 3/8 34,9250 1,3750 11 2,3091 0,0909 1,47852 1,47852<br />
1 1/2 38,1000 1,5000 11 2,3091 0,0909 1,47852 1,47852<br />
1 3/4 44,4500 1,7500 11 2,3091 0,0909 1,47852 1,47852<br />
2 50,8000 2,0000 11 2,3091 0,0909 1,47852 1,47852<br />
2 1/4 57,1500 2,2500 11 2,3091 0,0909 1,47852 1,47852<br />
2 1/2 63,5000 2,5000 11 2,3091 0,0909 1,47852 1,47852<br />
2 3/4 69,8500 2,7500 11 2,3091 0,0909 1,47852 1,47852<br />
3 76,2000 3,0000 11 2,3091 0,0909 1,47852 1,47852<br />
3 1/4 82,5500 3,2500 11 2,3091 0,0909 1,47852 1,47852<br />
3 1/2 88,9000 3,5000 11 2,3091 0,0909 1,47852 1,47852<br />
3 3/4 95,2500 3,7500 11 2,3091 0,0909 1,47852 1,47852<br />
4 101,6000 4,0000 11 2,3091 0,0909 1,47852 1,47852<br />
4 1/2 114,3000 4,5000 11 2,3091 0,0909 1,47852 1,47852<br />
5 127,0000 5,0000 11 2,3091 0,0909 1,47852 1,47852<br />
5 1/2 139,7000 5,5000 11 2,3091 0,0909 1,47852 1,47852<br />
6 152,4000 6,0000 11 2,3091 0,0909 1,47852 1,47852<br />
7 177,8000 7,0000 10 2,5400 0,1000 1,62636 1,62636<br />
8 203,2000 8,0000 10 2,5400 0,1000 1,62636 1,62636<br />
9 228,6000 9,0000 10 2,5400 0,1000 1,62636 1,62636<br />
10 254,0000 10,0000 10 2,5400 0,1000 1,62636 1,62636<br />
11 279,4000 11,0000 8 3,1750 0,1250 2,03295 2,03295<br />
12 304,8000 12,0000 8 3,1750 0,1250 2,03295 2,03295<br />
5.<br />
FILETTATURE NORMALIZZATE<br />
Filettatura Whitworth gas — BSP<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·247·
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·248·<br />
Cicli fissi (modello ·T·)
Cicli fissi (modello ·T·)<br />
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·249·
CNC 8070<br />
(REF. 1305)<br />
·250·<br />
Cicli fissi (modello ·T·)