28.08.2013 Views

3 - Fagor Automation

3 - Fagor Automation

3 - Fagor Automation

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

CNC<br />

8070<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

(Ref. 1305)


Tutti i diritti sono riservati. La presente documentazione, interamente o in parte,<br />

non può essere riprodotta, trasmessa, trascritta, memorizzata in un sistema di<br />

registrazione dati o tradotta in nessuna lingua, senza autorizzazione espressa<br />

di <strong>Fagor</strong> <strong>Automation</strong>. È vietata la copia, parziale o totale, o uso non autorizzato<br />

del software.<br />

L'informazione di cui al presente manuale può essere soggetta a variazioni<br />

dovute a eventuali modifiche tecniche. La <strong>Fagor</strong> <strong>Automation</strong> si riserva il diritto di<br />

modificare il contenuto del manuale senza preavviso.<br />

Tutti i marchi registrati o commerciali riportati nel manuale appartengono ai<br />

rispettivi proprietari. L’uso di tali marchi da parte di terzi a fini privati può vulnerare<br />

i diritti dei proprietari degli stessi.<br />

SICUREZZA DELLA MACCHINA<br />

È responsabilità del costruttore della macchina che le sicurezze della stessa<br />

siano abilitate, allo scopo di evitare infortuni alle persone e prevenire danni al<br />

CNC o agli elementi collegati allo stesso. Durante l'avvio e la conferma dei<br />

parametri del CNC, si verifica lo stato delle seguenti sicurezze. Se uno di essi<br />

è disabilitato, il CNC riporta un messaggio di avviso.<br />

Allarme di retroazione per assi analogici.<br />

Limiti di software per assi lineari analogici e sercos.<br />

Monitoraggio dell'errore di inseguimento per assi analogici e sercos (eccetto<br />

il mandrino), sia sul CNC che sui regolatori.<br />

Test di tendenza sugli assi analogici.<br />

FAGOR AUTOMATION non si rende responsabile degli infortuni alle persone, o<br />

dei danni fisici o materiali di cui possa essere oggetto o provocare il CNC,<br />

imputabili all'annullamento di alcune delle sicurezze.<br />

AMPLIANTI DI HARDWARE<br />

FAGOR AUTOMATION non si rende responsabile degli infortuni alle persone, o<br />

dei danni fisici o materiali di cui possa essere oggetto o provocare il CNC,<br />

imputabili a una modifica dell'hardware da parte di personale non autorizzato<br />

dalla <strong>Fagor</strong> <strong>Automation</strong>.<br />

La modifica dell'hardware del CNC da parte di personale non autorizzato dalla<br />

<strong>Fagor</strong> <strong>Automation</strong> implica la perdita della garanzia.<br />

VIRUS INFORMATICI<br />

FAGOR AUTOMATION garantisce che il software installato non contiene nessun<br />

virus informatico. È responsabilità dell'utente mantenere l'apparecchiatura<br />

esente da virus, allo scopo di garantirne il corretto funzionamento.<br />

La presenza di virus informatici sul CNC può provocarne il cattivo funzionamento.<br />

Se il CNC si collega direttamente ad un altro PC, è configurato all'interno di una<br />

rete informatica, o si utilizzano dischetti od altri supporti informatici di<br />

trasmissione dati, si raccomanda di installare un software antivirus.<br />

FAGOR AUTOMATION non si rende responsabile degli infortuni alle persone, o<br />

dei danni fisici o materiali di cui possa essere oggetto o provocare il CNC,<br />

imputabili alla presenza di virus informatici nel sistema.<br />

La presenza di virus informatici nel sistema implica la perdita della garanzia.<br />

È possibile che il CNC possa eseguire più funzioni di quelle riportate nella relativa<br />

documentazione; tuttavia <strong>Fagor</strong> <strong>Automation</strong> non garantisce la validità di tali<br />

applicazioni. Pertanto, salvo dietro espressa autorizzazione della <strong>Fagor</strong><br />

<strong>Automation</strong>, qualsiasi applicazione del CNC non riportata nella documentazione,<br />

deve essere considerata "impossibile". FAGOR AUTOMATION non si rende<br />

responsabile degli infortuni alle persone, o dei danni fisici o materiali di cui possa<br />

essere oggetto o provocare il CNC, se esso si utilizza in modo diverso a quello<br />

spiegato nella documentazione connessa.<br />

È stato verificato il contenuto del presente manuale e la sua validità per il prodotto<br />

descritto. Ciononostante, è possibile che sia stato commesso un errore<br />

involontario e perciò non si garantisce una coincidenza assoluta. In ogni caso,<br />

si verifica regolarmente l’informazione contenuta nel documento e si provvede<br />

a eseguire le correzioni necessarie che saranno incluse in una successiva<br />

editazione. Si ringrazia per i suggerimenti di miglioramento.<br />

Gli esempi descritti nel presente manuale sono orientati all’apprendimento.<br />

Prima di utilizzarli in applicazioni industriali, devono essere appositamente<br />

adattati e si deve inoltre assicurare l’osservanza delle norme di sicurezza.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

INDICE<br />

Informazione sul prodotto ............................................................................................................. 5<br />

Dichiarazione di conformità .......................................................................................................... 7<br />

Storico versioni ............................................................................................................................. 9<br />

Condizioni di sicurezza ............................................................................................................... 11<br />

Condizioni di garanzia ................................................................................................................ 15<br />

Condizioni di successive spedizioni............................................................................................ 17<br />

Manutenzione dal CNC............................................................................................................... 19<br />

Documentazione connessa ........................................................................................................ 21<br />

CAPITOLO 1 CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

CAPITOLO 2 EDITOR DI CICLI<br />

1.1 Concetti generali ............................................................................................................23<br />

1.2 G81. Ciclo fisso di tornitura tratti dritti ............................................................................ 25<br />

1.3 G82. Ciclo fisso di sfacciatura di tratti dritti. ................................................................... 28<br />

1.4 G83. Ciclo fisso di foratura / maschiatura ...................................................................... 31<br />

1.5 G84. Ciclo fisso di tornitura tratti curvi ........................................................................... 34<br />

1.6 G85. Ciclo fisso di sfacciatura di tratti curvi ................................................................... 37<br />

1.7 G86. Ciclo fisso di filettatura longitudinale ..................................................................... 40<br />

1.8 G87. Ciclo fisso di filettatura frontale ............................................................................. 44<br />

1.9 G88. Ciclo fisso di scanalatura sull’asse X .................................................................... 48<br />

1.10 G89. Ciclo fisso di scanalatura sull’asse Z .................................................................... 49<br />

1.11 G66. Ciclo fisso di inseguimento profilo......................................................................... 50<br />

1.12 G68. Ciclo fisso di sgrossatura sull’asse X .................................................................... 55<br />

1.13 G69. Ciclo fisso di sgrossatura sull’asse Z .................................................................... 61<br />

1.14 G160. Foratura / maschiatura sul lato frontale............................................................... 68<br />

1.15 G161. Foratura / maschiatura sul lato cilindrico............................................................. 71<br />

1.16 G162. Ciclo fisso di slot milling sul lato cilindrico........................................................... 74<br />

1.17 G163. Ciclo fisso di slot milling sul lato di sfacciatura.................................................... 76<br />

2.1 Impostare l’editor di cicli. ............................................................................................... 81<br />

2.2 Modalità teach-in. ..........................................................................................................82<br />

2.3 Selezione di dati, profili ed icone ................................................................................... 83<br />

2.4 Simulare un ciclo fisso. .................................................................................................. 84<br />

CAPITOLO 3 CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

3.1 Cicli fissi disponibili nell’editor........................................................................................ 87<br />

3.1.1 Definizione delle condizioni del mandrino .................................................................. 88<br />

3.1.2 Definizione delle condizioni di lavorazione................................................................. 89<br />

3.2 Ciclo di posizionamento. ................................................................................................ 90<br />

3.3 Ciclo di posizionamento con funzioni M......................................................................... 91<br />

3.4 Ciclo di tornitura semplice.............................................................................................. 92<br />

3.4.1 Funzionamento base.................................................................................................. 94<br />

3.5 Ciclo di tornitura cilindrica ed arrotondamento vertici. ................................................... 96<br />

3.5.1 Funzionamento base.................................................................................................. 98<br />

3.6 Ciclo di sfacciatura semplice........................................................................................ 100<br />

3.6.1 Funzionamento base................................................................................................ 102<br />

3.7 Ciclo di sfacciatura ed arrotondamento vertici. ............................................................ 104<br />

3.7.1 Funzionamento base................................................................................................ 106<br />

3.8 Ciclo di smussatura vertice. ......................................................................................... 108<br />

3.8.1 Funzionamento base................................................................................................ 111<br />

3.9 Ciclo di smussatura fra punti........................................................................................ 113<br />

3.9.1 Funzionamento base................................................................................................ 116<br />

3.10 Ciclo di smussatura vertice 2. ...................................................................................... 118<br />

3.10.1 Funzionamento base................................................................................................ 121<br />

3.11 Ciclo di arrotondamento vertice. .................................................................................. 123<br />

3.11.1 Funzionamento base................................................................................................ 126<br />

3.12 Ciclo di arrotondamento fra punti................................................................................. 128<br />

3.12.1 Funzionamento base................................................................................................ 131<br />

3.13 Ciclo di filettatura longitudinale .................................................................................... 133<br />

3.13.1 Funzionamento base................................................................................................ 136<br />

3.14 Ciclo di filettatura conica. ............................................................................................. 137<br />

3.14.1 Funzionamento base................................................................................................ 140<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·3·


CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·4·<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

3.15 Ciclo di filettatura frontale. ........................................................................................... 141<br />

3.15.1 Funzionamento base ............................................................................................... 144<br />

3.16 Cicli di ripasso di filettature. ......................................................................................... 145<br />

3.16.1 Funzionamento base ............................................................................................... 148<br />

3.17 Ciclo di filettatura con n ingressi. ................................................................................. 149<br />

3.17.1 Funzionamento base ............................................................................................... 152<br />

3.18 Ciclo di scanalatura semplice longitudinale. ................................................................ 153<br />

3.18.1 Funzionamento base ............................................................................................... 156<br />

3.18.2 Calibratura dell’utensile di scanalatura .................................................................... 158<br />

3.19 Ciclo di scanalatura semplice frontale. ........................................................................ 160<br />

3.19.1 Funzionamento base ............................................................................................... 163<br />

3.19.2 Calibratura dell’utensile di scanalatura .................................................................... 165<br />

3.20 Ciclo di scanalatura inclinata longitudinale. ................................................................. 166<br />

3.20.1 Funzionamento base ............................................................................................... 169<br />

3.21 Ciclo di scanalatura inclinata frontale. ......................................................................... 171<br />

3.21.1 Funzionamento base ............................................................................................... 174<br />

3.22 Ciclo di tranciatura. ...................................................................................................... 176<br />

3.22.1 Funzionamento base ............................................................................................... 178<br />

3.23 Ciclo di foratura............................................................................................................ 179<br />

3.23.1 Funzionamento base ............................................................................................... 181<br />

3.24 Ciclo di maschiatura. ................................................................................................... 182<br />

3.24.1 Funzionamento base ............................................................................................... 184<br />

3.25 Ciclo di forature multiple. ............................................................................................. 185<br />

3.25.1 Funzionamento base ............................................................................................... 188<br />

3.26 Ciclo di maschiature multiple. ...................................................................................... 189<br />

3.26.1 Funzionamento base. .............................................................................................. 191<br />

3.27 Ciclo di scanalature multiple. ....................................................................................... 192<br />

3.27.1 Funzionamento base ............................................................................................... 195<br />

3.28 Ciclo di tornitura a punti. .............................................................................................. 196<br />

3.28.1 Funzionamento base ............................................................................................... 200<br />

3.28.2 Esempio di programmazione ................................................................................... 201<br />

3.29 Ciclo di tornitura di profilo ............................................................................................ 202<br />

3.29.1 Funzionamento base ............................................................................................... 206<br />

3.29.2 Esempi di programmazione ..................................................................................... 207<br />

3.30 Ciclo di profilo sul piano ZC. ........................................................................................ 213<br />

3.30.1 Funzionamento base. Profilo ZC. ............................................................................ 215<br />

3.31 Ciclo di tasca rettangolare ZC/YZ................................................................................ 216<br />

3.32 Ciclo di tasca circolare ZC/YZ. .................................................................................... 218<br />

3.33 Ciclo di tasca profilo 2D ZC/YZ.................................................................................... 220<br />

3.34 Ciclo di profilo sul piano XC......................................................................................... 222<br />

3.34.1 Funzionamento base. Profilo XC ............................................................................. 224<br />

3.35 Ciclo di tasca rettangolare XC/XY. .............................................................................. 225<br />

3.36 Ciclo di tasca circolare XC/XY. .................................................................................... 227<br />

3.37 Ciclo di tasca profilo 2D XC/XY ................................................................................... 229<br />

CAPITOLO 4 DISTRIBUZIONE DINAMICA DELLA LAVORAZIONE FRA CANALI.<br />

4.1 Attivare ed annullare la distribuzione dinamica della lavorazione. .............................. 233<br />

4.1.1 Distribuzione di passate fra canali. .......................................................................... 235<br />

4.1.2 Passate uguali sincronizzate. .................................................................................. 236<br />

CAPITOLO 5 FILETTATURE NORMALIZZATE<br />

5.1 Filettatura metrica a passo normale — M (S.I.) ........................................................... 238<br />

5.2 Filettatura metrica a passo fine — M (S.I.F.) ............................................................... 240<br />

5.3 Filettatura Whitworth a passo normale — BSW (W.)................................................... 242<br />

5.4 Filettatura Whitworth a passo fine — BSF................................................................... 244<br />

5.5 Filettatura unificata americana a passo normale — UNC (NC, USS).......................... 245<br />

5.6 Filettatura unificata americana a passo fine — UNF (NF, SAE).................................. 246<br />

5.7 Filettatura Whitworth gas — BSP ................................................................................ 247


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

INFORMAZIONE SUL PRODOTTO<br />

CARATTERISTICHE BASE.<br />

Caratteristiche base. ·BL· ·OL· ·M· / ·T·<br />

Sistema basato sul PC. Sistema chiuso Sistema aperto<br />

Sistema operativo. Windows XP<br />

Numero di assi. 3 a 7 3 a 28<br />

Numero di mandrini. 1 1 a 4<br />

Numero di magazzini. 1 1 a 4<br />

Numero di canali di esecuzione. 1 1 a 4<br />

Numero di volantini. 1 a 12<br />

Tipo di regolazione. Analogica / Digitale Sercos / Digitale Mechatrolink<br />

Comunicazioni. RS485 / RS422 / RS232<br />

Ethernet<br />

Espansione PCI. No Opzione No<br />

PLC integrado.<br />

Tempo di esecuzione del PLC.<br />

Ingressi digitali / Uscite digitali.<br />

Indicatori / Registri.<br />

Temporizzatori / Contatori.<br />

Simboli.<br />

< 1ms/K<br />

1024 / 1024<br />

8192 / 1024<br />

512 / 256<br />

Illimitati<br />

Tempo elaborazione blocco. < 1 ms<br />

Moduli remoti. RIOW RIO5 RIO70<br />

Comunicazione con i moduli remoti. CANopen CANopen CANfagor<br />

Ingressi digitali per Modulo. 8 16 o 32 16<br />

Uscite digitali per modulo. 8 24 o 48 16<br />

Ingressi analogici per modulo. 4 4 8<br />

Uscite analogici per modulo. 4 4 4<br />

Ingressi per sonde di temperatura. 2 2 - - -<br />

Entrate di retroazione. - - - - - - 4<br />

TTL differenziale<br />

Sinusoidale 1 Vpp<br />

Personalizzazione.<br />

Sistema aperto basato su PC, completamente personalizzabile.<br />

File di configurazione INI.<br />

Strumento di configurazione visuale FGUIM.<br />

Visual Basic®, Visual C++®, etc.<br />

Database interni in Microsoft® Access.<br />

Interfaccia OPC compatibile.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·5·


CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·6·<br />

OPZIONI DI SOFTWARE.<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Si ricorda che alcune delle prestazioni descritte nel presente manuale dipendono dalle opzioni di software<br />

installate. La seguente tabella è informativa; nell’acquisire le opzioni di software, è valida solo l’informazione<br />

offerta dall’ordering handbook.<br />

Sistema aperto.<br />

Accesso alla modalità amministratore.<br />

Modello -BL- Modello -OL- Modello -M- Modello -T-<br />

- - - Opzione - - - - - -<br />

Ambiente di editazione e simulazione. - - - Standard Standard Standard<br />

Numero di canali di esecuzione 1 1 a 4 1 a 4 1 a 4<br />

Numero di assi 3 a 7 3 a 28 3 a 28 3 a 28<br />

Numero di mandrini 1 1 a 4 1 a 4 1 a 4<br />

Numero di magazzini 1 1 a 4 1 a 4 1 a 4<br />

Numero d'assi interpolati (massimo) 4 28 - - - - - -<br />

Limitazione 4 assi interpolati Opzione Opzione Opzione Opzione<br />

Linguaggio IEC 61131 Opzione Opzione - - - - - -<br />

Grafici HD - - - Opzione Opzione Opzione<br />

IIP conversazionale - - - - - - Opzione Opzione<br />

Regolazione digitale non <strong>Fagor</strong> Opzione Opzione - - - - - -<br />

Compensazione di raggio Opzione Opzione Standard Standard<br />

Asse C. Opzione Opzione Standard Standard<br />

RTCP dinamico Opzione Opzione - - - Opzione<br />

Sistema di lavorazione HSSA Opzione Opzione Standard Standard<br />

Cicli fissi di sondaggio - - - - - - Opzione Standard<br />

Editor di profili - - - - - - Standard Standard<br />

Cicli ISO di foratura per il modello OL.<br />

(G80, G81, G82, G83).<br />

- - - Opzione - - - - - -<br />

Assi Tandem - - - Opzione - - - Opzione<br />

Sincronismi e camme Opzione Opzione - - - - - -<br />

Controllo tangenziale Opzione Opzione - - - Standard<br />

Compensazione volumetrica (fino a 10 m³). Opzione Opzione Opzione Opzione<br />

Compensazione volumetrica (più di 10 m³). Opzione Opzione Opzione Opzione


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ<br />

Il costruttore:<br />

<strong>Fagor</strong> <strong>Automation</strong>, S. Coop.<br />

Barrio de San Andrés Nº 19, C.P. 20500, Mondragón -Guipúzcoa- (SPAGNA).<br />

Dichiara quanto segue:<br />

Il costruttore dichiara sotto la sua esclusiva responsabilità la conformità del prodotto:<br />

CONTROLLO NUMERICO 8070<br />

Composto dai seguenti moduli e accessori:<br />

8070-M-ICU, 8070-T-ICU, 8070-OL-ICU, 8070-BL-ICU<br />

8070-M-MCU, 8070-T-MCU, 8070-OL-MCU, 8070-BL-MCU, 8070-OL-MCU-PCI<br />

8070-LCD-10, 8070-LCD-15, LCD-15-SVGA<br />

JOG PANEL, KEYBOARD PANEL, OP PANEL<br />

HORIZONTAL-KEYB, VERTICAL-KEYB, OP-PANEL<br />

BATTERY, MOUSE UNIT<br />

Remoti Moduli RIOW, RIO5, RIO70<br />

Nota. Alcuni caratteri addizionali possono seguire i riferimenti dei modelli sopra indicati. Tutti loro osservano<br />

le Direttive riportate. Tuttavia, l’osservanza si può verificare nell’etichetta della stessa apparecchiatura.<br />

Cui si riferisce la presente dichiarazione, con le seguenti norme.<br />

Norme di Basso Voltaggio.<br />

EN 60204-1: 2006 Apparecchiature elettriche sulle macchine — Parte 1. Requisiti generali.<br />

Norme di compatibilità elettromagnetica.<br />

EN 61131-2: 2007 PLC programmabili — Parte 2. Requisiti e collaudi apparecchiature.<br />

Ai sensi delle disposizioni delle Direttive Comunitarie 2006/95/EC di Bassa Tensione e 2004/108/CE<br />

di Compatibilità Elettromagnetica e relativi aggiornamenti.<br />

Mondragón, li 10 de mag de 2013.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·7·


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

STORICO VERSIONI<br />

Si riporta di seguito il riepilogo delle prestazioni aggiunte in ogni riferimento di manuale.<br />

Rif. 0509<br />

Software V03.00<br />

Prima versione. Modello tornio.<br />

Rif. 0710 / 0801<br />

Software V03.10<br />

Il CNC consente di modificare l’override del mandrino durante la filettatura<br />

elettronica (G33) e nei cicli fissi di filettatura del modello ·T· (G86, G87 ed<br />

equivalenti dell’editor di cicli).<br />

Rif. 1007<br />

Rif. 1010<br />

Rif. 1304<br />

Parametro macchina:<br />

THREADOVR, OVRFILTER.<br />

Software V03.20<br />

Editor di cicli. Impostare i grafici dell’editor di cicli per tornio verticale.<br />

Cicli dell'editor. Abilitare la programmazione di funzioni M nei cicli fissi, per<br />

l’esecuzione prima delle operazioni di sgrossatura, semifinitura e finitura.<br />

Cicli dell'editor. Ciclo di profilo a punti e ciclo di tornitura di profilo. Quando la<br />

sgrossatura è parassiale, il ciclo consente di terminare ognuna delle passate<br />

con un’uscita con retrocessione a 45º.<br />

Distribuzione dinamica della lavorazione fra canali. Nuova istruzione #DINDIST.<br />

Software V04.10<br />

Correzione errori.<br />

Software V04.02<br />

Correzione errori.<br />

Software V04.20<br />

Nuovi cicli dell'editor.<br />

Ciclo di tasca profilo 2D XC/XY.<br />

Ciclo di tasca circolare XC / XY.<br />

Ciclo di tasca rettangolare XC / XY.<br />

Ciclo di tasca profilo 2D ZC/YZ.<br />

Ciclo di tasca circolare ZC / YZ.<br />

Ciclo di tasca rettangolare ZC / YZ.<br />

Cicli dell'editor. Cicli di scanalatura. Ingresso a zig-zag con evacuazione<br />

truciolo.<br />

Software V04.22<br />

Cicli dell'editor. Il tasto [DEL] cancella un profilo della lista.<br />

Cicli dell'editor. Selezionando in un ciclo la velocità di taglio costante, esso consente<br />

sempre di selezionare la gamma, anche se il cambio gamma è<br />

automatico.<br />

Cicli dell'editor. I cicli realizzano l’accostamento al punto iniziale su entrambi gli assi del<br />

piano simultaneamente.<br />

Cicli dell'editor. Ciclo di tornitura a punti. La tabella per definire i punti del profilo ammette 25 punti.<br />

Cicli dell'editor. Ciclo di tornitura a punti. Nuova icona per cancellare tutti i punti della tabella.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·9·


CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·10·<br />

Rif. 1305<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Software V04.22<br />

Cicli dell'editor. Ciclo di maschiature multiple. Il ciclo consente di programmare la temporizzazione sul fondo.<br />

Cicli dell'editor. Ciclo di scanalature multiple. Il ciclo consente di definire passate d’ingresso.<br />

Cicli dell'editor.<br />

Di default, i cicli assumono per Xf il valore definito per Xi.<br />

Ciclo di tornitura semplice.<br />

Ciclo di tornitura cilindrica ed arrotondamento vertici.<br />

Ciclo di sfacciatura semplice.<br />

Ciclo di sfacciatura ed arrotondamento vertici.<br />

Ciclo di smussatura fra punti.<br />

Ciclo di arrotondamento fra punti.<br />

Ciclo di filettatura conica.<br />

Ciclo di filettatura frontale.<br />

Cicli di ripasso di filettature.<br />

Ciclo di filettatura a vari ingressi.<br />

Ciclo di scanalatura semplice longitudinale.<br />

Ciclo di scanalatura semplice frontale.<br />

Ciclo di scanalatura inclinata longitudinale.<br />

Ciclo di scanalatura inclinata frontale.<br />

Software V04.24<br />

Distribuzione dinamica della lavorazione. Programmare il ritardo fra due<br />

passate consecutive mediante una distanza (parametro D).<br />

Software V04.25<br />

Aggiornamento.<br />

Sentenza #DINDIST.<br />

Variabili:<br />

(V.)A.ACCUDIST.xn<br />

Software V04.26<br />

Cicli dell'editor. Ciclo di filettatura conica. Nuova icona per selezionare come definire il punto finale; coordinate (Xf,<br />

Zf), angolo e lunghezza (α, ΔZ) o angolo e quota finale (α, Zf).


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

CONDIZIONI DI SICUREZZA<br />

Leggere le seguenti misure di sicurezza, allo scopo di evitare infortuni a persone e danni a questo prodotto<br />

ed ai prodotti ad esso connessi. <strong>Fagor</strong> <strong>Automation</strong> non si rende responsabile degli eventuali danni fisici<br />

o materiali derivanti dall'inosservanza delle presenti norme fondamentali di sicurezza.<br />

Prima dell’avvio, verificare che la macchina alla quale si incorpora il CNC osservi i requisiti di cui alla<br />

Direttiva 89/392/CEE.<br />

PRECAUZIONI PER LA PULIZIA DELL’APPARECCHIO<br />

Se il CNC non si accende azionando l’interruttore di avvio, verificare i collegamenti.<br />

Non manipolare l'interno dell'apparecchio. Solo personale autorizzato da <strong>Fagor</strong> <strong>Automation</strong> può manipolare<br />

l'interno dell'apparecchio.<br />

Non manipolare i connettori con<br />

l'apparecchio collegato alla rete elettrica.<br />

Prima di manipolare i connettori (ingressi/uscite, retroazione, ecc.),<br />

assicurarsi che l'apparecchio non sia collegato alla rete elettrica.<br />

PRECAUZIONI DURANTE GLI INTERVENTI DI RIPARAZIONE<br />

In caso di mal funzionamento o guasto dell'apparecchio, staccarlo e chiamare il servizio di assistenza<br />

tecnica.<br />

Non manipolare l'interno dell'apparecchio. Solo personale autorizzato da <strong>Fagor</strong> <strong>Automation</strong> può manipolare<br />

l'interno dell'apparecchio.<br />

Non manipolare i connettori con<br />

l'apparecchio collegato alla rete elettrica.<br />

Prima di manipolare i connettori (ingressi/uscite, retroazione, ecc.),<br />

assicurarsi che l'apparecchio non sia collegato alla rete elettrica.<br />

PRECAUZIONI CONTRO I DANNI ALLE PERSONE<br />

Interconnessione di moduli. Utilizzare i cavi di connessione forniti con l'apparecchio.<br />

Utilizzare cavi adeguati. Per evitare rischi, utilizzare solo cavi di rete Sercos e bus CAN<br />

raccomandati per questo apparecchio.<br />

Per evitare rischi di scossa elettrica sull'Unità Centrale, utilizzare il<br />

connettore di rete adeguato. Usare cavi di potenza a 3 conduttori (uno<br />

di essi di terra).<br />

Evitare sovraccarichi elettrici. Per evitare scariche elettriche e rischi di incendio non applicare<br />

tensione elettrica fuori intervallo selezionato nella parte posteriore<br />

dell'unità centrale dell'apparecchio.<br />

Connessione a terra. Allo scopo di evitare scariche elettriche, connettere i morsetti di terra<br />

di tutti i moduli al punto centrale di terra. Inoltre, prima di effettuare<br />

la connessione degli ingressi e delle uscite di questo prodotto,<br />

assicurarsi che la connessione a terra sia stata effettuata.<br />

Allo scopo di evitare scariche elettriche verificare, prima di accendere<br />

l'apparecchio, che sia stata effettuata la connessione a terra.<br />

Non lavorare in ambienti umidi. Per evitare scariche elettriche, lavorare sempre in ambienti con<br />

umidità relativa inferiore al 90% senza condensazione a 45 ºC (113<br />

ºF).<br />

Non lavorare in ambienti esplosivi. Allo scopo di evitare rischi, infortuni o danni, non lavorare in ambienti<br />

esplosivi.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·11·


CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·12·<br />

PRECAUZIONI CONTRO DANNI AL PRODOTTO<br />

PROTEZIONI DELLO STESSO APPARECCHIO<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Ambiente di lavoro. Questo apparecchio è predisposto per l'uso in ambienti industriali, in<br />

osservanza alle direttive ed alle norme in vigore nella Comunità<br />

Economica Europea.<br />

<strong>Fagor</strong> <strong>Automation</strong> non si rende responsabile degli eventuali danni<br />

derivanti dal montaggio del CNC in altro tipo di condizioni (ambienti<br />

residenziali o domestici).<br />

Installare l'apparecchio nel luogo adeguato. Si raccomanda, se possibile, di installare il controllo numerico lontano<br />

da liquidi refrigeranti, prodotti chimici, colpi, ecc.. che possano<br />

danneggiarlo.<br />

L'apparecchio adempie alle direttive europee di compatibilità<br />

elettromagnetica. Ciononostante, è consigliabile mantenerlo lontano<br />

da fonti di perturbazioni elettromagnetiche, come:<br />

Cariche potenti connesse alla stessa rete dell'apparecchiatura.<br />

Trasmettitori portatili vicini (Radiotelefoni, apparecchi<br />

radioamatori).<br />

Trasmettitori radio/TV vicini.<br />

Macchine saldatrici ad arco vicine.<br />

Linee di alta tensione nelle vicinanze.<br />

Inviluppi. Il costruttore è responsabile di garantire che l'inviluppo in cui è stata<br />

montata l'apparecchiatura adempie a tutte le direttive in vigore nella<br />

Comunità Economica Europea.<br />

Evitare interferenze provocate dalla<br />

macchina.<br />

La macchina utensile deve avere disinseriti tutti gli elementi che<br />

generano interferenze (bobine dei relè, contattori, motori, ecc.).<br />

Utilizzare la fonte di alimentazione adeguata. Utilizzare, per l'alimentazione della tastiera e dei moduli remoti, una<br />

fonte di alimentazione esterna stabilizzata di 24 Vcc.<br />

Connessioni a terra della fonte di<br />

alimentazione.<br />

Connessioni degli ingressi e delle uscite<br />

analogiche.<br />

Il punto di zero volt della fonte di alimentazione esterna dovrà essere<br />

connessa al punto principale di terra della macchina.<br />

Eseguire il collegamento mediante cavi schermati, collegando tutte<br />

le maglie al rispettivo terminale.<br />

Condizioni ambientali. La temperatura ambiente in regime di funzionamento, deve essere<br />

compresa fra +5 ºC e +45 ºC (41 ºF e 113 ºF).<br />

La temperatura ambiente in regime di non funzionamento, deve<br />

essere compresa fra -25 ºC e 70 ºC (-13 ºF e 158 ºF).<br />

Abitacolo dell’unità centrale. Garantire fra l’unità centrale e ognuna delle pareti del contenitore le<br />

distanze richieste.<br />

Utilizzare un ventilatore a corrente continua per migliorare la<br />

ventilazione dell'abitacolo.<br />

Dispositivo di sezionamento<br />

dell'alimentazione.<br />

Il dispositivo di sezionamento dell'alimentazione deve essere situato<br />

in un luogo facilmente accessibile e ad una distanza dal pavimento<br />

compresa da 0,7 a 1,7 metri (2,3 e 5,6 piedi).<br />

Moduli remoti. Tutti gli ingressi-uscite digitali sono provvisti di isolamento galvanico<br />

mediante optoaccoppiatori fra la circuiteria interna e quella esterna.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Simboli che possono apparire nel manuale.<br />

i<br />

SIMBOLI DI SICUREZZA<br />

Simbolo di pericolo o divieto.<br />

Indica azioni od operazioni che possono provocare danni alle persone o alle apparecchiature.<br />

Simbolo di avviso o precauzione.<br />

Indica situazioni che possono causare certe operazioni e le azioni da eseguire per evitarle.<br />

Simbolo di obbligo.<br />

Indica azioni ed operazioni da effettuare obbligatoriamente.<br />

Simbolo di informazione.<br />

Indica note, avvisi e consigli.<br />

Simboli che possono avere il prodotto.<br />

Simbolo di protezione terra.<br />

Indica che un determinato punto può trovarsi sotto tensione.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·13·


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

CONDIZIONI DI GARANZIA<br />

GARANZIA INIZIALE<br />

Ogni prodotto costruito o venduto dalla FAGOR ha una garanzia di 12 mesi per l’utente finale, che potranno<br />

essere controllati dalla rete di servizio mediante il sistema di controllo garanzia appositamente stabilito dalla<br />

FAGOR.<br />

Affinché il tempo che trascorre fra l’uscita di un prodotto dai nostri magazzini all’arrivo all’utilizzatore finale<br />

non giochi contro questi 12 mesi di garanzia, la FAGOR ha stabilito un sistema di controllo della garanzia<br />

basato sulla comunicazione, da parte del costruttore o intermediario, alla FAGOR della destinazione,<br />

dell’identificazione e della data di installazione sulla macchina, nel documento che accompagna ogni<br />

prodotto all’interno della busta della garanzia. Questo sistema consente, oltre ad assicurare l’anno di<br />

garanzia all’utente, di tenere informati i centri di servizio della rete sulle attrezzature FAGOR facenti parte<br />

della propria area di responsabilità provenienti da altri Paesi.<br />

La data d’inizio della garanzia sarà quella indicata come data d’installazione nel succitato documento, la<br />

FAGOR dà un periodo di 12 mesi al costruttore o intermediario per l’installazione e vendita del prodotto,<br />

in modo che la data d’inizio della garanzia può essere fino a un anno dopo quella di partenza del prodotto<br />

dai nostri magazzini, purché ci sia pervenuto il foglio di controllo della garanzia. Ciò significa in pratica<br />

l'estensione della garanzia a due anni dall'uscita del prodotto dai magazzini <strong>Fagor</strong>. Nel caso in cui non sia<br />

stato inviato il citato foglio, il periodo di garanzia concluderà dopo 15 mesi dall'uscita del prodotto dai nostri<br />

magazzini.<br />

La succitata garanzia copre tutte le spese di materiali e mano d’opera prestati negli stabilimenti della ditta<br />

<strong>Fagor</strong> per correggere le anomalie di funzionamento degli strumenti. La ditta FAGOR si impegna a riparare<br />

o a sostituire i propri prodotti dall’inizio della produzione e fino a 8 anni dalla data di eliminazione dal<br />

catalogo.<br />

Solo la ditta FAGOR può decidere, a suo giudizio insindacabile, se la riparazione rientra o no nella garanzia.<br />

CLAUSOLE DI ESCLUSIONE<br />

La riparazione avrà luogo nei nostri stabilimenti e sono quindi escluse dalla garanzia tutte le spese causate<br />

dalle trasferte del personale tecnico della ditta necessarie per realizzare la riparazione di uno strumento,<br />

nonostante lo strumento stesso sia ancora coperto dal periodo di garanzia suindicato.<br />

La garanzia sarà applicabile solo se gli strumenti sono stati installati rispettando le istruzioni, non siano<br />

stati oggetto di uso improprio, non abbiano subito danni accidentali o causati da incuria e non siano stati<br />

oggetto di intervento da parte di personale non autorizzato dalla ditta FAGOR. Se, una volta eseguita<br />

l'assistenza o la riparazione, la causa del guasto non fosse imputabile a tali elementi, il cliente è tenuto<br />

a coprire tutte le spese, in base alle tariffe in vigore.<br />

Non sono coperte altre garanzie implicite o esplicite e la FAGOR AUTOMATION non si rende comunque<br />

responsabile di altri danni o pregiudizi eventualmente verificatisi.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·15·


CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·16·<br />

GARANZIA SULLE RIPARAZIONI<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Analogamente alla garanzia iniziale, FAGOR offre una garanzia sulle proprie riparazioni standard in base<br />

alle seguenti condizioni:<br />

PERIODO 12 mesi.<br />

DESCRIZIONE Comprende pezzi e manodopera sugli elementi riparati (o<br />

sostituiti) presso i locali della rete propria.<br />

CLAUSOLE DI ESCLUSIONE Le stesse che si applicano al capitolo garanzia iniziale. Se la<br />

riparazione viene effettuata nel periodo di garanzia, non ha effetto<br />

l’ampliamento della garanzia.<br />

Nei casi in cui la riparazione sia stata effettuata su preventivo, cioè eseguita solo sulla parte avariata, la<br />

garanzia sarà sui pezzi sostituiti ed avrà una durata di 12 mesi.<br />

I ricambi forniti sfusi hanno una garanzia di 12 mesi.<br />

CONTRATTI DI MANUTENZIONE<br />

È disponibile presso il distributore o il costruttore che acquista e installa i nostri sistemi CNC il CONTRATTO<br />

DI SERVIZIO.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

CONDIZIONI DI SUCCESSIVE SPEDIZIONI<br />

In caso di spedizione dell'unità centrale o dei moduli remoti, imballarli nei cartoni originali con il materiale<br />

di imballo originale. Se non si dispone di materiale di imballo originale, imballare come segue:<br />

1 Trovare una scatola di cartone le cui 3 dimensioni interne siano di almeno 15 cm (6 pollici) maggiori<br />

di quelle dell'apparecchio. Il cartone dello scatolone deve avere una resistenza di 170 Kg (375 libbre).<br />

2 Applicare un'etichetta all'apparecchio indicante il proprietario dello stesso, l'indirizzo, il nome della<br />

persona di contatto, il tipo di apparecchio e il numero di serie. In caso di guasto, indicare anche il sintomo<br />

e una breve descrizione dello stesso.<br />

3 Avvolgere l'apparecchio con un film di poliuretano o con materiale simile per proteggerlo. In caso di<br />

spedizione dell'unità centrale con monitore, proteggere specialmente lo schermo.<br />

4 Imbottire l'apparecchio nella scatola di cartone con gommapiuma di poliuretano in tutti i lati.<br />

5 Sigillare la scatola di cartone con un nastro per imballo o con grappe industriali.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·17·


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

MANUTENZIONE DAL CNC<br />

PULIZIA<br />

L’accumulo di sporcizia nello strumento può agire da schermo e impedire la corretta dissipazione del calore<br />

generato dai circuiti elettronici interni, con il conseguente rischio di surriscaldamento e rottura dello<br />

strumento. Inoltre, in certi casi, la sporcizia accumulata può trasformarsi in elemento conduttore e causare<br />

disfunzioni nei circuiti interni dello strumento, specialmente in ambienti molto umidi.<br />

Per la pulizia del pannello di comando e del monitore si consiglia l’uso di un panno morbido inumidito con<br />

acqua deionizzata e/o detergenti lavapiatti non abrasivi (liquidi, mai in polvere), oppure alcool al 75%.<br />

Inoltre, non si deve usare aria compressa ad alta pressione giacché ciò può produrre l’accumulo di elettricità<br />

che, a sua volta, può generare scariche elettrostatiche.<br />

Le plastiche usate nella parte frontale degli apparecchi sono resistenti a grassi ed oli minerali, basi e<br />

varechina, detergenti disciolti ed alcool. Evitare l’azione di solventi come cloroidrocarburi, benzolo, estere<br />

ed etere poiché possono danneggiare le plastiche della parte anteriore dello strumento.<br />

PRECAUZIONI PER LA PULIZIA DELL’APPARECCHIO<br />

<strong>Fagor</strong> <strong>Automation</strong> non si rende responsabile di eventuali danni materiali o infortuni derivanti dalla mancata<br />

osservanza di tali requisiti di sicurezza basilari.<br />

Non manipolare i connettori con l'apparecchio collegato alla rete elettrica. Prima di manipolare i<br />

connettori (ingressi/uscite, retroazione, ecc.), assicurarsi che l'apparecchio non sia collegato alla rete<br />

elettrica.<br />

Non manipolare l'interno dell'apparecchio. Solo personale autorizzato da <strong>Fagor</strong> <strong>Automation</strong> può<br />

manipolare l'interno dell'apparecchio.<br />

Se il CNC non si accende azionando l’interruttore di avvio, verificare i collegamenti.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·19·


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

DOCUMENTAZIONE CONNESSA<br />

Si riporta di seguito l’elenco dei manuali disponibili per il CNC e le lingue in cui possono essere forniti. Tutti<br />

i manuali sono disponibili sul nostro sito web ed alcuni di essi si possono trovare nel CD-Rom che<br />

accompagna il prodotto. Alcuni di questi manuali sono anche disponibili, a richiesta, su supporto cartaceo.<br />

Nome e descrizione.<br />

Configurazione hardware (modello ·M· / ·T· / ·BL· / ·OL·)<br />

Questo manuale dettaglia la configurazione hardware e i dati tecnici di<br />

ciascun elemento.<br />

Manuale di installazione (modello ·M· / ·T· / ·BL· / ·OL·)<br />

Il presente manuale descrive come effettuare l’installazione e la messa<br />

a punto del CNC.<br />

Manuale di funzionamento (modello ·M· / ·T· / ·BL· / ·OL·)<br />

Il presente manuale descrive come operare con il CNC.<br />

Manuale di programmazione (modello ·M· / ·T· / ·BL· / ·OL·)<br />

Il presente manuale descrive come programmare con il CNC.<br />

Lavoro con sonda (modello ·M·)<br />

Il presente manuale descrive come programmare gli spostamenti e i cicli<br />

fissi della sonda. Modello fresatrice.<br />

Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

Il presente manuale descrive come programmare gli spostamenti e i cicli<br />

fissi della sonda. Modello tornio.<br />

Cicli fissi di lavorazione (modello ·M· / ·OL·)<br />

Il presente manuale descrive il modo di programmare i cicli fissi di<br />

lavorazione. Modello fresatrice.<br />

Cicli fissi di lavorazione (modello ·T·)<br />

Il presente manuale descrive il modo di programmare i cicli fissi di<br />

lavorazione. Modello tornio.<br />

Guida rapida (Modello ·M· / ·T·)<br />

Guida riassuntiva del linguaggio di programmazione del CNC.<br />

Esempi di programmazione (modello ·M·)<br />

Manuale con esempi di programmazione del modello fresatrice.<br />

Esempi di programmazione (modello ·T·)<br />

Manuale con esempi di programmazione del modello tornio.<br />

Soluzione di errori (modello ·M· / ·T· / ·BL· / ·OL·)<br />

Questo manuale offre una descrizione di alcuni messaggi di errore che<br />

possono essere visualizzati dal CNC, indicando le possibili cause da cui<br />

derivano e come risolverli.<br />

Canali di esecuzione (modello ·M· / ·T· / ·OL·)<br />

Il presente manuale descrive come impostare e lavorare in un sistema<br />

multicanale.<br />

Temi monografici (modello ·M· / ·T· / ·BL· / ·OL·)<br />

Il presente manuale riporta una descrizione dettagliata di come<br />

impostare e lavorare con alcune prestazioni del CNC.<br />

WEB<br />

spagnolo / inglese - - -<br />

spagnolo / inglese<br />

spagnolo / inglese<br />

italiano / francese<br />

tedesco / brasiliano<br />

spagnolo / inglese<br />

italiano / francese<br />

tedesco / brasiliano<br />

spagnolo / inglese<br />

italiano / francese<br />

tedesco / brasiliano<br />

spagnolo / inglese<br />

italiano / francese<br />

tedesco<br />

spagnolo / inglese<br />

italiano / francese<br />

tedesco / brasiliano<br />

spagnolo / inglese<br />

italiano / francese / tedesco<br />

spagnolo / inglese<br />

italiano / francese<br />

tedesco<br />

- - -<br />

- - -<br />

- - -<br />

spagnolo / inglese - - -<br />

spagnolo / inglese - - -<br />

spagnolo / inglese - - -<br />

spagnolo / inglese<br />

italiano / francese<br />

tedesco / brasiliano<br />

spagnolo / inglese<br />

italiano / francese<br />

tedesco<br />

- - -<br />

- - -<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·21·


CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

1.1 Concetti generali<br />

1<br />

Vi sono cicli fissi che si editano in codice ISO (quelli dettagliati in questo capitolo) ed altri<br />

che si generano dall’editor. Vedi il capitolo "3 Cicli fissi dell'editor".<br />

I cicli fissi editati in codice ISO si definiscono mediante una funzione preparatoria "G" e i<br />

relativi parametri.<br />

G81 Ciclo fisso di tornitura tratti dritti.<br />

G82 Ciclo fisso di sfacciatura tratti dritti.<br />

G83 Ciclo fisso di foratura / maschiatura.<br />

G84 Ciclo fisso di tornitura tratti curvi.<br />

G85 Ciclo fisso di sfacciatura tratti curvi.<br />

G86 Ciclo fisso di filettatura longitudinale.<br />

G87 Ciclo fisso di filettatura frontale.<br />

G88 Ciclo fisso di scanalatura sull’asse X.<br />

G89 Ciclo fisso di scanalatura sull’asse Z.<br />

G66 Ciclo fisso di inseguimento profilo.<br />

G68 Ciclo fisso di sgrossatura sull’asse X.<br />

G69 Ciclo fisso di sgrossatura sull’asse Z.<br />

Cicli fissi di lavorazione con utensile motorizzato:<br />

G160 Ciclo fisso di foratura / maschiatura sul lato frontale.<br />

G161 Ciclo fisso di foratura / maschiatura sul lato cilindrico.<br />

G162 Ciclo fisso di slot milling sul lato cilindrico.<br />

G163 Ciclo fisso di slot milling sul lato frontale.<br />

Un ciclo fisso può essere definito in qualsiasi parte del programma, cioè può essere definito<br />

sia nel programma principale sia in un sottoprogramma.<br />

Quando si lavora con piano di lavoro diverso da ZX, il CNC interpreta i parametri del ciclo<br />

fisso come segue.<br />

Parametro Piano Z-X Piano W-X Piano A-B<br />

Il parametro Z e tutti quelli legati allo stesso, con<br />

l’asse delle ascisse<br />

Il parametro X e tutti quelli legati allo stesso, con<br />

l’asse delle ordinate<br />

asse Z Asse W Asse A<br />

Asse X Asse X Asse B<br />

Macchine combinate. Disponibilità di cicli fissi tornio e<br />

fresatrice sullo stesso CNC.<br />

In macchine combinate, per tornio e fresatrice, il CNC offre la possibilità di disporre dei cicli<br />

fissi di entrambe le macchine. Dato che entrambi i tipi di cicli fissi condividono delle stesse<br />

funzioni ·G·, l'utente potrà selezionare che cicli si desidera eseguire come segue. Di default<br />

si eseguono i cicli del software installato.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·23·


1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

Concetti generali<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·24·<br />

In un CNC modello fresatrice (software di fresatrice installato).<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Di default si eseguono i cicli fissi di fresatura. Per eseguire i cicli fissi di tornio, utilizzare le<br />

seguenti sentenze:<br />

#LATHECY ON - Attiva i cicli fissi di tornio.<br />

#LATHECY ON - Disattiva i cicli fissi di tornio.<br />

G81 ··· Ciclo fisso di foratura.<br />

#LATHECY ON Attiva i cicli fissi di tornio.<br />

G81 ···<br />

G87 ···<br />

#LATHECY OFF Disattiva i cicli fissi di tornio.<br />

In un CNC modello tornio (software di tornio installato).<br />

Di default si eseguono i cicli fissi del tornio. Per eseguire i cicli fissi di fresatrice, utilizzare<br />

le seguenti sentenze:<br />

#MILLCY ON - Attiva i cicli fissi di fresatrici.<br />

#MILLCY ON - Disattiva i cicli fissi di fresatrici.<br />

G81 ··· Ciclo fisso di tornitura tratti dritti<br />

#MILLCY ON Attiva i cicli fissi di fresatrice.<br />

G81 ···<br />

G86 ···<br />

#MILLCY OFF Disattiva i cicli fissi di fresatrice.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

1.2 G81. Ciclo fisso di tornitura tratti dritti<br />

Questo ciclo esegue la tornitura del tratto programmato, mantenendo il passo specificato<br />

fra le successive passate di tornitura. Questo ciclo consente di selezionare se si eseguirà<br />

o meno una passata di finitura al termine della tornitura programmata.<br />

Formato di programmazione in coordinate cartesiane:<br />

G81 X Z Q R C D L M F H<br />

X±5.5 Definisce le quote sull’asse X del punto iniziale del profilo. Si programmerà in<br />

quote assolute e secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />

Z±5.5 Definisce le quote sull’asse Z del punto iniziale del profilo. Si programmerà in<br />

quote assolute.<br />

Q±5.5 Definisce le quote sull’asse X del punto finale del profilo. Si programmerà in quote<br />

assolute e secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />

R±5.5 Definisce le quote sull’asse Z del punto finale del profilo.<br />

C5.5 Definisce il passo di tornitura e si programmerà mediante un valore positivo<br />

espresso in raggi. L’intera tornitura si esegue con lo stesso passo, ed esso sarà<br />

uguale o inferiore a quello programmato (C).<br />

Se si programma con valore 0, il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />

D 5.5 Definisce la distanza di sicurezza alla quale si esegue la retrocessione<br />

dell’utensile in ogni passata.<br />

Quando si programma D con un valore diverso da 0, la lama esegue un<br />

movimento di ritiro a 45° fino a raggiungere la distanza di sicurezza (figura<br />

a sinistra).<br />

Se si programma D con il valore 0, la traiettoria d’uscita coincide con la<br />

traiettoria d’ingresso.<br />

Quando non si programma il parametro D il ritiro dell’utensile è effettuato<br />

seguendo il profilo fino alla passata precedente, distanza C (figura a destra). Si<br />

ricorda che quando non si programma il parametro D il tempo di esecuzione del<br />

ciclo è maggiore, ma la quantità di materiale da asportare nella passata di finitura<br />

è minore.<br />

1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

G81. Ciclo fisso di tornitura tratti dritti<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·25·


1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·26·<br />

G81. Ciclo fisso di tornitura tratti dritti<br />

Considerazioni per la lavorazione<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

L5.5 Definisce il sovrametallo per la finitura sull’asse X e si programmerà in raggi.<br />

Se non si programma si prende il valore 0.<br />

M5.5 Definisce il sovrametallo per la finitura sull'asse Z.<br />

Se non si programma si prende il valore 0.<br />

F5.5 Definisce la velocità di avanzamento della passata finale di sgrossatura. Se non<br />

si programma o si programma con valore 0, si intende che non si desidera passata<br />

finale di sgrossatura.<br />

H5.5 Definisce la velocità di avanzamento della passata finale di finitura.<br />

Se non si programma o si programma con valore 0, si intende che non si desidera<br />

passata finale di finitura.<br />

Le condizioni di lavorazione (velocità di avanzamento, velocità di rotazione di mandrino,<br />

ecc.), così come la compensazione di raggio utensile (G41, G42), devono essere<br />

programmate prima della chiamata al ciclo. Al termine del ciclo fisso il programma<br />

continuerà con lo stesso avanzamento F e le stesse funzioni G che aveva alla chiamata<br />

del ciclo.<br />

Il ciclo fisso analizzerà il profilo programmato eseguendo, se necessario, una tornitura<br />

orizzontale fino a raggiungere il profilo definito.<br />

L’intera tornitura si esegue con lo stesso passo, ed esso sarà uguale o inferiore a quello<br />

programmato (C).<br />

Ogni passo di tornitura si esegue come segue:<br />

Lo spostamento "1-2" si esegue in avanzamento rapido (G00). Lo spostamento "2-3" si<br />

esegue in G01 all'avanzamento programmato (F).<br />

Quando si è programmato il parametro "D" lo spostamento "3-4" si esegue in<br />

avanzamento rapido (G00), ma se non è stato programmato "D" lo spostamento "3-4"<br />

si realizza seguendo il contorno programmato e in G01 all’avanzamento programmato<br />

(F).<br />

Lo spostamento di retrocessione "4-5" si esegue in avanzamento rapido (G00).


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Se è stata selezionata una passata finale di sgrossatura, si eseguirà una passata<br />

parallela al profilo, mantenendo i sovrametalli "L" e "M" con l’avanzamento "F" indicato.<br />

Questa passata finale di sgrossatura elimina il sovrametallo rimasto dopo la sgrossatura.<br />

Il ciclo dopo aver eseguito la tornitura (con o senza passata di finitura) terminerà sempre<br />

sul punto di chiamata al ciclo.<br />

1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

G81. Ciclo fisso di tornitura tratti dritti<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·27·


1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·28·<br />

G82. Ciclo fisso di sfacciatura di tratti dritti.<br />

1.3 G82. Ciclo fisso di sfacciatura di tratti dritti.<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Questo ciclo esegue la sfacciatura del tratto programmato, mantenendo il passo specificato<br />

fra le successive passate di sfacciatura. Questo ciclo consente di selezionare se si eseguirà<br />

o meno una passata di finitura al termine della sfacciatura programmata.<br />

Formato di programmazione in coordinate cartesiane:<br />

G82 X Z Q R C D L M F H<br />

X±5.5 Definisce le quote sull’asse X del punto iniziale del profilo. Si programmerà in<br />

quote assolute e secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />

Z±5.5 Definisce le quote sull’asse Z del punto iniziale del profilo. Si programmerà in<br />

quote assolute.<br />

Q±5.5 Definisce le quote sull’asse X del punto finale del profilo. Si programmerà in quote<br />

assolute e secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />

R±5.5 Definisce le quote sull’asse Z del punto finale del profilo.<br />

C5.5 Definisce il passo di tornitura e si programmerà mediante un valore positivo<br />

espresso in raggi. L’intera tornitura si esegue con lo stesso passo, ed esso sarà<br />

uguale o inferiore a quello programmato (C).<br />

Se si programma con valore 0, il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />

D 5.5 Definisce la distanza di sicurezza alla quale si esegue la retrocessione<br />

dell’utensile in ogni passata.<br />

Quando si programma D con un valore diverso da 0, la lama esegue un<br />

movimento di ritiro a 45° fino a raggiungere la distanza di sicurezza (figura<br />

a sinistra).<br />

Se si programma D con il valore 0, la traiettoria d’uscita coincide con la<br />

traiettoria d’ingresso.<br />

Quando non si programma il parametro D il ritiro dell’utensile è effettuato<br />

seguendo il profilo fino alla passata precedente, distanza C (figura a destra). Si<br />

ricorda che quando non si programma il parametro D il tempo di esecuzione del<br />

ciclo è maggiore, ma la quantità di materiale da asportare nella passata di finitura<br />

è minore.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

L5.5 Definisce il sovrametallo per la finitura sull’asse X e si programmerà in<br />

raggi.<br />

Se non si programma si prende il valore 0.<br />

M5.5 Definisce il sovrametallo per la finitura sull'asse Z.<br />

Se non si programma si prende il valore 0.<br />

F5.5 Definisce la velocità di avanzamento della passata finale di sgrossatura.<br />

Se non si programma o si programma con valore 0, si intende che non si<br />

desidera passata finale di sgrossatura.<br />

H5.5 Definisce la velocità di avanzamento della passata finale di finitura.<br />

Se non si programma o si programma con valore 0, si intende che non si<br />

desidera passata finale di finitura.<br />

Considerazioni per la lavorazione<br />

Le condizioni di lavorazione (velocità di avanzamento, velocità di rotazione di mandrino,<br />

ecc.), così come la compensazione di raggio utensile (G41, G42), devono essere<br />

programmate prima della chiamata al ciclo. Al termine del ciclo fisso il programma<br />

continuerà con lo stesso avanzamento F e le stesse funzioni G che aveva alla chiamata<br />

del ciclo.<br />

Il ciclo fisso analizzerà il profilo programmato eseguendo, se necessario, una sfacciatura<br />

verticale fino a raggiungere il profilo definito.<br />

L’intera sfacciatura si esegue con lo stesso passo, ed esso sarà uguale o inferiore a quello<br />

programmato (C).<br />

Ogni passo di sfacciatura si esegue come segue:<br />

Lo spostamento "1-2" si esegue in avanzamento rapido (G00). Lo spostamento "2-3" si<br />

esegue in G01 all'avanzamento programmato (F).<br />

Quando si è programmato il parametro "D" lo spostamento "3-4" si esegue in<br />

avanzamento rapido (G00), ma se non è stato programmato "D" lo spostamento "3-4"<br />

si realizza seguendo il contorno programmato e in G01 all’avanzamento programmato<br />

(F).<br />

Lo spostamento di retrocessione "4-5" si esegue in avanzamento rapido (G00).<br />

1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

G82. Ciclo fisso di sfacciatura di tratti dritti.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·29·


1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

CNC 8070<br />

·30·<br />

G82. Ciclo fisso di sfacciatura di tratti dritti.<br />

(REF. 1305)<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Se è stata selezionata una passata finale di sgrossatura, si eseguirà una passata<br />

parallela al profilo, mantenendo i sovrametalli "L" e "M" con l’avanzamento "F" indicato.<br />

Questa passata finale di sgrossatura elimina il sovrametallo rimasto dopo la sgrossatura.<br />

Il ciclo dopo aver eseguito la sfacciatura (con o senza passata di finitura) terminerà<br />

sempre sul punto di chiamata al ciclo.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

1.4 G83. Ciclo fisso di foratura / maschiatura<br />

Questo ciclo consente di eseguire una foratura assiale o una maschiatura assiale.<br />

L’esecuzione di una o l’altra operazione dipende dal formato di programmazione utilizzato.<br />

Se si definisce il parametro "B=0" esegue una maschiatura assiale e se si definisce "B>0"<br />

esegue una foratura assiale.<br />

Formato di programmazione in coordinate cartesiane:<br />

Foratura assiale G83 X Z I B D K H C R<br />

Maschiatura assiale G83 X Z I B D K H C R<br />

X±5.5 Definisce le quote sull’asse X del punto iniziale del profilo. Si programmerà in<br />

quote assolute e secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />

Z±5.5 Definisce le quote sull’asse Z del punto iniziale del profilo. Si programmerà in<br />

quote assolute.<br />

I±5.5 Definisce la profondità. Sarà riferito al punto di inizio (X, Z), per cui avrà valore<br />

positivo se si fora o si filetta in senso negativo sull’asse Z e valore negativo se<br />

si fora o si filetta in senso contrario.<br />

Se si programma con valore 0, il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />

B5.5 Definisce il tipo di operazione da eseguire.<br />

Se si programma B=0 si eseguirà una maschiatura assiale.<br />

Se si programma B>0 si eseguirà una foratura assiale e il valore di B indica<br />

il passo di foratura.<br />

D 5.5 Definisce la distanza di sicurezza e indica a che distanza dal punto iniziale (Z,<br />

X) si posiziona l’utensile nel movimento di avvicinamento. Se non si programma<br />

si prende il valore 0.<br />

K5 Definisce il tempo di attesa, in centesimi di secondo, sul fondo del foro fino<br />

all’inizio della retrocessione. Se non si programma si prende il valore 0.<br />

H5.5 Definisce la distanza che retrocederà in rapido (G00) dopo ogni foratura. Se non<br />

si programma o si programma con valore 0, si tornerà al punto di avvicinamento.<br />

C5.5 Definisce fino a che distanza dal passo di foratura precedente si sposterà in<br />

rapido (G00) l’asse Z nell’accostamento al pezzo per eseguire un nuovo passo<br />

di foratura. Se non si programma si prende il valore 1 mm.<br />

1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

G83. Ciclo fisso di foratura / maschiatura<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·31·


1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·32·<br />

G83. Ciclo fisso di foratura / maschiatura<br />

Foratura. Funzionamento base<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

R5.5 Nel ciclo di foratura indica il fattore che riduce il passo di foratura "B". Se non si<br />

programma o si programma con valore 0, si prenderà il valore 1.<br />

Con R=1, tutti i passi di foratura saranno uguali e del valore programmato "B".<br />

Se R non è uguale a 1, il primo passo di foratura sarà "B", il secondo "R B", il terzo<br />

"R (RB)", e così via, vale a dire, a partire dal secondo passo il nuovo passo sarà<br />

il prodotto del fattore R per il passo precedente.<br />

Nel ciclo di maschiatura definisce il tipo di filettatura che si desidera effettuare,<br />

con "R0" si effettuerà una filettatura con compensatore e con "R1" si effettuerà<br />

una filettatura rigida. Se non si programma, si prende il valore 0, filettatura con<br />

compensatore.<br />

Per poter eseguire una filettatura rigida è necessario che il mandrino sia pronto<br />

per lavorare in anello chiuso; e cioè deve essere provvisto di un sistema<br />

motoregolatore e di un encoder di mandrino.<br />

1 Spostamento in rapido fino al punto di avvicinamento, situato a una distanza di sicurezza<br />

"D" dal punto di foratura.<br />

2 Primo ingresso di foratura. Spostamento in avanzamento di lavoro dell’asse longitudinale<br />

fino alla profondità incrementale programmata in "D+B".<br />

3 Loop di foratura. I seguenti passi si ripeteranno fino a raggiungere la quota di profondità<br />

programmata in "I".<br />

Retrocessione in rapido (G00) il valore indicato (H) o fino al punto di accostamento.<br />

Accostamento in rapido (G00) fino a una distanza "C" dal passo di foratura precedente.<br />

Nuovo passo di foratura in avanzamento di lavoro (G01) fino al successivo ingresso<br />

incrementale in base a "B e R".<br />

4 Tempo di attesa K in centesimi di secondo sul fondo della foratura, se programmato.<br />

5 Retrocessione in rapido (G00) fino al primo punto di avvicinamento.<br />

Filettatura con compensatore. Funzionamento base<br />

1 Spostamento in rapido fino al punto di avvicinamento, situato a una distanza di sicurezza<br />

"D" dal punto di filettatura.<br />

2 Maschiatura. Spostamento in avanzamento di lavoro dell’asse longitudinale fino alla<br />

profondità incrementale programmata in "D+B".<br />

3 Inversione del senso di rotazione del mandrino.<br />

Se si è programmato K si arresta il mandrino, e trascorso il tempo programmato, si avvia<br />

il mandrino in senso contrario.<br />

4 Retrocessione in avanzamento di lavoro sino al punto di avvicinamento.<br />

Filettatura rigida. Funzionamento base<br />

1 La filettatura si esegue al centro del pezzo (X0). Spostamento in rapido fino al punto di<br />

avvicinamento, situato a una distanza di sicurezza "D" dal punto di filettatura.<br />

2 Maschiatura. Spostamento fino alla profondità incrementale programmata in D+B.<br />

Si esegue interpolando il mandrino principale (che sta girando) con l'asse Z.<br />

Non è possibile arrestare la filettatura rigida né modificare le condizioni di lavorazione.<br />

Si esegue al 100% della S e F programmate.<br />

3 Inversione del senso di rotazione del mandrino.<br />

Se si è programmato K si arresta il mandrino, e trascorso il tempo programmato, si avvia<br />

il mandrino in senso contrario.<br />

4 Retrocessione in avanzamento di lavoro sino al punto di avvicinamento.<br />

Alla fine del ciclo si arresta il mandrino (M5).


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Considerazioni per la lavorazione<br />

Le condizioni di lavorazione (velocità di avanzamento, velocità di rotazione di mandrino, ecc.)<br />

devono essere programmate prima della chiamata al ciclo. Al termine del ciclo fisso il<br />

programma continuerà con lo stesso avanzamento F e le stesse funzioni G che aveva alla<br />

chiamata del ciclo. Si annullerà la compensazione di raggio d’utensile solo se era attiva, e<br />

continuerà l’esecuzione del programma con la funzione G40.<br />

Quando si tratta di una filettatura (rigida o maschiatura), l'uscita logica generale "TAPPING"<br />

(M5517) si mantiene attiva durante l'esecuzione del ciclo.<br />

1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

G83. Ciclo fisso di foratura / maschiatura<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·33·


1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·34·<br />

G84. Ciclo fisso di tornitura tratti curvi<br />

1.5 G84. Ciclo fisso di tornitura tratti curvi<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Questo ciclo esegue la tornitura del tratto programmato, mantenendo il passo specificato<br />

fra le successive passate di tornitura. Consente di selezionare se il ciclo fisso realizzerà o<br />

meno una passata di finitura al termine della tornitura programmata.<br />

Formato di programmazione in coordinate cartesiane:<br />

G84 X Z Q R C D L M F H I K<br />

X±5.5 Definisce le quote sull’asse X del punto iniziale del profilo. Si programmerà in<br />

quote assolute e secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />

Z±5.5 Definisce le quote sull’asse Z del punto iniziale del profilo. Si programmerà in<br />

quote assolute.<br />

Q±5.5 Definisce le quote sull’asse X del punto finale del profilo. Si programmerà in quote<br />

assolute e secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />

R±5.5 Definisce le quote sull’asse Z del punto finale del profilo.<br />

C5.5 Definisce il passo di tornitura e si programmerà mediante un valore positivo<br />

espresso in raggi. L’intera tornitura si esegue con lo stesso passo, ed esso sarà<br />

uguale o inferiore a quello programmato (C).<br />

Se si programma con valore 0, il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />

D 5.5 Definisce la distanza di sicurezza alla quale si esegue la retrocessione<br />

dell’utensile in ogni passata.<br />

Quando si programma D con un valore diverso da 0, la lama esegue un<br />

movimento di ritiro a 45° fino a raggiungere la distanza di sicurezza (figura<br />

a sinistra).<br />

Se si programma D con il valore 0, la traiettoria d’uscita coincide con la<br />

traiettoria d’ingresso.<br />

Quando non si programma il parametro D il ritiro dell’utensile è effettuato<br />

seguendo il profilo fino alla passata precedente, distanza C (figura a destra). Si<br />

ricorda che quando non si programma il parametro D il tempo di esecuzione del<br />

ciclo è maggiore, ma la quantità di materiale da asportare nella passata di finitura<br />

è minore.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

L5.5 Definisce il sovrametallo per la finitura sull’asse X e si programmerà in raggi.<br />

Se non si programma si prende il valore 0.<br />

M5.5 Definisce il sovrametallo per la finitura sull'asse Z.<br />

Se non si programma si prende il valore 0.<br />

F5.5 Definisce la velocità di avanzamento della passata finale di sgrossatura. Se non<br />

si programma o si programma con valore 0, si intende che non si desidera passata<br />

finale di sgrossatura.<br />

H5.5 Definisce la velocità di avanzamento della passata finale di finitura.<br />

Se non si programma o si programma con valore 0, si intende che non si desidera<br />

passata finale di finitura.<br />

I±5.5 Definisce in raggi la distanza dal punto iniziale (X, Z) al centro dell’arco, sull’asse<br />

X. Si programma in quote incrementali rispetto al punto iniziale, come la I in<br />

interpolazioni circolari (G02, G03).<br />

K±5.5 Definisce la distanza dal punto iniziale (X, Z) al centro dell’arco, sull’asse Z. Si<br />

programma in quote incrementali rispetto al punto iniziale, come la K in<br />

interpolazioni circolari (G02, G03).<br />

Considerazioni per la lavorazione<br />

Le condizioni di lavorazione (velocità di avanzamento, velocità di rotazione di mandrino,<br />

ecc.), così come la compensazione di raggio utensile (G41, G42), devono essere<br />

programmate prima della chiamata al ciclo. Al termine del ciclo fisso il programma<br />

continuerà con lo stesso avanzamento F e le stesse funzioni G che aveva alla chiamata<br />

del ciclo.<br />

Il ciclo fisso analizzerà il profilo programmato eseguendo, se necessario, una tornitura<br />

orizzontale fino a raggiungere il profilo definito.<br />

L’intera tornitura si esegue con lo stesso passo, ed esso sarà uguale o inferiore a quello<br />

programmato (C).<br />

Ogni passo di tornitura si esegue come segue:<br />

Lo spostamento "1-2" si esegue in avanzamento rapido (G00). Lo spostamento "2-3" si<br />

esegue in G01 all'avanzamento programmato (F).<br />

1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

G84. Ciclo fisso di tornitura tratti curvi<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·35·


1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·36·<br />

G84. Ciclo fisso di tornitura tratti curvi<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Quando si è programmato il parametro "D" lo spostamento "3-4" si esegue in<br />

avanzamento rapido (G00), ma se non è stato programmato "D" lo spostamento "3-4"<br />

si realizza seguendo il contorno programmato e in G01 all’avanzamento programmato<br />

(F).<br />

Lo spostamento di retrocessione "4-5" si esegue in avanzamento rapido (G00).<br />

Se è stata selezionata una passata finale di sgrossatura, si eseguirà una passata<br />

parallela al profilo, mantenendo i sovrametalli "L" e "M" con l’avanzamento "F" indicato.<br />

Questa passata finale di sgrossatura elimina il sovrametallo rimasto dopo la sgrossatura.<br />

Il ciclo dopo aver eseguito la tornitura (con o senza passata di finitura) terminerà sempre<br />

sul punto di chiamata al ciclo.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

1.6 G85. Ciclo fisso di sfacciatura di tratti curvi<br />

Questo ciclo esegue la sfacciatura del tratto programmato, mantenendo il passo specificato<br />

fra le successive passate di sfacciatura. Consente di selezionare se il ciclo fisso realizzerà<br />

o meno una passata di finitura al termine della sfacciatura programmata.<br />

Formato di programmazione in coordinate cartesiane:<br />

G85 X Z Q R C D L M F H I K<br />

X±5.5 Definisce le quote sull’asse X del punto iniziale del profilo. Si programmerà in<br />

quote assolute e secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />

Z±5.5 Definisce le quote sull’asse Z del punto iniziale del profilo. Si programmerà in<br />

quote assolute.<br />

Q±5.5 Definisce le quote sull’asse X del punto finale del profilo. Si programmerà in quote<br />

assolute e secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />

R±5.5 Definisce le quote sull’asse Z del punto finale del profilo.<br />

C5.5 Definisce il passo di sfacciatura. L’intera sfacciatura si esegue con lo stesso<br />

passo, ed esso sarà uguale o inferiore a quello programmato (C).<br />

Se si programma con valore 0, il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />

D 5.5 Definisce la distanza di sicurezza alla quale si esegue la retrocessione<br />

dell’utensile in ogni passata.<br />

Quando si programma D con un valore diverso da 0, la lama esegue un<br />

movimento di ritiro a 45° fino a raggiungere la distanza di sicurezza (figura<br />

a sinistra).<br />

Se si programma D con il valore 0, la traiettoria d’uscita coincide con la<br />

traiettoria d’ingresso.<br />

Quando non si programma il parametro D il ritiro dell’utensile è effettuato<br />

seguendo il profilo fino alla passata precedente, distanza C (figura a destra). Si<br />

ricorda che quando non si programma il parametro D il tempo di esecuzione del<br />

ciclo è maggiore, ma la quantità di materiale da asportare nella passata di finitura<br />

è minore.<br />

1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

G85. Ciclo fisso di sfacciatura di tratti curvi<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·37·


1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·38·<br />

G85. Ciclo fisso di sfacciatura di tratti curvi<br />

Funzionamento base<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

L5.5 Definisce il sovrametallo per la finitura sull’asse X e si programmerà in raggi.<br />

Se non si programma si prende il valore 0.<br />

M5.5 Definisce il sovrametallo per la finitura sull'asse Z.<br />

Se non si programma si prende il valore 0.<br />

F5.5 Definisce la velocità di avanzamento della passata finale di sgrossatura. Se non<br />

si programma o si programma con valore 0, si intende che non si desidera passata<br />

finale di sgrossatura.<br />

H5.5 Definisce la velocità di avanzamento della passata finale di finitura.<br />

Se non si programma o si programma con valore 0, si intende che non si desidera<br />

passata finale di finitura.<br />

I±5.5 Definisce in raggi la distanza dal punto iniziale (X, Z) al centro dell’arco, sull’asse<br />

X. Si programma in quote incrementali rispetto al punto iniziale, come la I in<br />

interpolazioni circolari (G02, G03).<br />

K±5.5 Definisce la distanza dal punto iniziale (X, Z) al centro dell’arco, sull’asse Z. Si<br />

programma in quote incrementali rispetto al punto iniziale, come la K in<br />

interpolazioni circolari (G02, G03).<br />

Le condizioni di lavorazione (velocità di avanzamento, velocità di rotazione di mandrino,<br />

ecc.), così come la compensazione di raggio utensile (G41, G42), devono essere<br />

programmate prima della chiamata al ciclo. Al termine del ciclo fisso il programma<br />

continuerà con lo stesso avanzamento F e le stesse funzioni G che aveva alla chiamata<br />

del ciclo.<br />

Il ciclo fisso analizzerà il profilo programmato eseguendo, se necessario, una sfacciatura<br />

verticale fino a raggiungere il profilo definito.<br />

L’intera sfacciatura si esegue con lo stesso passo, ed esso sarà uguale o inferiore a quello<br />

programmato (C).<br />

Ogni passo di sfacciatura si esegue come segue:


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Lo spostamento "1-2" si esegue in avanzamento rapido (G00). Lo spostamento "2-3" si<br />

esegue in G01 all'avanzamento programmato (F).<br />

Quando si è programmato il parametro "D" lo spostamento "3-4" si esegue in<br />

avanzamento rapido (G00), ma se non è stato programmato "D" lo spostamento "3-4"<br />

si realizza seguendo il contorno programmato e in G01 all’avanzamento programmato<br />

(F).<br />

Lo spostamento di retrocessione "4-5" si esegue in avanzamento rapido (G00).<br />

Se è stata selezionata una passata finale di sgrossatura, si eseguirà una passata<br />

parallela al profilo, mantenendo i sovrametalli "L" e "M" con l’avanzamento "F" indicato.<br />

Questa passata finale di sgrossatura elimina il sovrametallo rimasto dopo la sgrossatura.<br />

Il ciclo dopo aver eseguito la sfacciatura (con o senza passata di finitura) terminerà<br />

sempre sul punto di chiamata al ciclo.<br />

1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

G85. Ciclo fisso di sfacciatura di tratti curvi<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·39·


1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·40·<br />

G86. Ciclo fisso di filettatura longitudinale<br />

1.7 G86. Ciclo fisso di filettatura longitudinale<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Questo ciclo consente di incidere filetti esterni o interni con passo costante in corpi conici<br />

o cilindrici.<br />

Formato di programmazione in coordinate cartesiane:<br />

G86 X Z Q R K I B E D L C J A W<br />

X±5.5 Definisce le quote sull’asse X del punto iniziale della filettatura. Si programmerà<br />

in quote assolute e secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />

Z±5.5 Definisce le quote sull’asse Z del punto iniziale della filettatura. Si programmerà<br />

in quote assolute.<br />

Q±5.5 Definisce le quote sull’asse X del punto finale della filettatura. Si programmerà<br />

in quote assolute e secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />

R±5.5 Definisce le quote sull’asse Z del punto finale della filettatura.<br />

K±5.5 Opzionale. Si utilizza, insieme al parametro "W", per il ripasso delle filettature.<br />

Definisce la quota sull’asse Z, dal punto in cui si esegue la misura del filetto.<br />

Normalmente è un punto intermedio del filetto.<br />

I±5.5 Definisce la profondità della filettatura e si programmerà in raggi. Avrà valore<br />

positivo nelle filettature esterne e negativo in quelle interne.<br />

Se si programma con valore 0, il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />

B±5.5 Definisce la profondità delle passate di filettatura e si programmerà in raggi.<br />

B<br />

B 2<br />

B 3<br />

B 4<br />

B5<br />

2B<br />

3B 4B<br />

5B


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

B±5.5 Se si programma con valore positivo, la profondità di ogni passata sarà in funzione<br />

del rispettivo numero di passata. In questo modo gli ingressi sull’asse X sono i<br />

seguenti:<br />

Se si programma con valore negativo, l’incremento dell’ingresso si mantiene<br />

costante fra passate, con un valore uguale a quello programmato (B). In questo<br />

modo gli ingressi sull’asse X sono i seguenti:<br />

B, 2B, 3B, 4B, ··· nB<br />

Se si programma con valore 0, il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />

Indipendentemente dal segno assegnato a "B", quando l’ultima passata di<br />

sgrossatura (prima della finitura) è inferiore al valore programmato, il ciclo fisso<br />

eseguirà una passata uguale al materiale eccedente.<br />

E±5.5 È legato al parametro B.<br />

Indica il valore minimo che può raggiungere il passo di ingresso quando si è<br />

programmato il parametro B con valore positivo.<br />

Se non si programma si prende il valore 0.<br />

D±5.5 Definisce la distanza di sicurezza ed indica a che distanza, sull’asse X, dal punto<br />

iniziale del filetto si posiziona l’utensile nel movimento di avvicinamento. Si<br />

programmerà in raggi.<br />

Il ritorno al punto iniziale dopo ogni passata di filettatura si esegue mantenendo<br />

questa stessa distanza (D) del tratto programmato.<br />

Se il valore programmato è positivo, tale movimento di retrocessione si esegue<br />

in spigolo arrotondato (G05) e se il valore è negativo in spigolo vivo (G07).<br />

Se non si programma si prende il valore 0.<br />

L±5.5 Definisce il sovrametallo per la finitura e si programmerà in raggi.<br />

Se si programma con valore positivo, la passata di finitura si esegue mantenendo<br />

lo stesso angolo di entrata "A" che il resto delle passate.<br />

Se si programma con valore negativo la passata di finitura si esegue con entrata<br />

radiale.<br />

Se si programma con valore 0 si ripete la passata precedente.<br />

C5.5 Definisce il passo di filettatura.<br />

BB , 2B , 3B , 4…B , n<br />

L>0<br />

A<br />

L


1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·42·<br />

G86. Ciclo fisso di filettatura longitudinale<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

J5.5 Uscita della filettatura. Definisce a che distanza, sull’asse Z, dal punto finale del<br />

filetto (R, Q) inizia l’uscita dallo stesso.<br />

Se non si programma si prende il valore 0.<br />

A±5.5 Angolo di penetrazione dell’utensile, rispetto all’asse X; se non si programma, si<br />

prenderà il valore 30º. Se si programma A=0, la filettatura si eseguirà con<br />

penetrazione radiale. Se si programma A con valore negativo, la penetrazione si<br />

eseguirà a zig-zag, alternando in ogni passata il fianco del filetto.<br />

Si consiglia che l’angolo di penetrazione sia minore della metà dell’angolo<br />

dell’utensile e mai maggiore. Se l'angolo di penetrazione è maggiore della metà<br />

dell'angolo dell'utensile, non è possibile lavorare la filettatura. Se l’angolo di<br />

penetrazione è uguale alla metà dell’angolo dell’utensile, esso sfiora il fianco della<br />

filettatura in ogni passata.<br />

A A A


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Funzionamento base<br />

1 Spostamento in rapido fino al punto di accostamento, situato a una distanza di sicurezza<br />

"D" dal punto iniziale (X, Z).<br />

2 Ciclo di filettatura. I seguenti passi si ripeteranno fino a raggiungere la quota di finitura,<br />

profondità programmata in "I" meno il sovrametallo di finitura "L".<br />

Spostamento in rapido (G00) fino alla quota di profondità programmata mediante "B".<br />

Questo spostamento si eseguirà in base all’angolo di penetrazione dell’utensile (A)<br />

selezionato.<br />

Esegue la filettatura del tratto programmato e con l’uscita di filetto (J) selezionata. La<br />

filettatura elettronica si esegue al 100% dell'avanzamento calcolato, e non è possibile<br />

modificare tali valori né dal Pannello di Comando del CNC né dal PLC. Se il costruttore<br />

lo consente (parametro THREADOVR), l’utente potrà modificare l’override della velocità<br />

dal pannello di comando, nel qual caso il CNC adatterà l’avanzamento automaticamente,<br />

rispettando il passo della filettatura. Per poter modificare l’override, il feed forward attivo<br />

dovrà essere superiore al 90%.<br />

Retrocessione in rapido (G00) fino al primo punto di avvicinamento.<br />

3 Finitura del filetto. Spostamento in rapido (G00) fino alla quota di profondità programmata<br />

in "I".<br />

Questo spostamento si eseguirà in modo radiale o secondo l’angolo di penetrazione<br />

dell’utensile (A), in funzione del segno applicato al parametro "L".<br />

4 Esegue la filettatura del tratto programmato e con l’uscita di filetto (J) selezionata.<br />

Nell’ultima passata non è possibile modificare l’override dell’avanzamento né della<br />

velocità; questa passata si eseguirà con l’override eventualmente impostato nella<br />

passata precedente.<br />

5 Retrocessione in rapido (G00) fino al primo punto di avvicinamento.<br />

Considerazioni per la lavorazione<br />

Le condizioni di lavorazione (velocità di avanzamento, velocità di rotazione di mandrino, ecc.)<br />

devono essere programmate prima della chiamata al ciclo. Al termine del ciclo fisso il<br />

programma continuerà con lo stesso avanzamento F e le stesse funzioni G che aveva alla<br />

chiamata del ciclo. Si annullerà la compensazione di raggio d’utensile solo se era attiva, e<br />

continuerà l’esecuzione del programma con la funzione G40.<br />

1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

G86. Ciclo fisso di filettatura longitudinale<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·43·


1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·44·<br />

G87. Ciclo fisso di filettatura frontale<br />

1.8 G87. Ciclo fisso di filettatura frontale<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Questo ciclo consente di incidere filetti esterni o interni con passo frontale costante.<br />

Formato di programmazione in coordinate cartesiane:<br />

G87 X Z Q R K I B E D L C J A W<br />

X±5.5 Definisce le quote sull’asse X del punto iniziale della filettatura. Si programmerà<br />

in quote assolute e secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />

Z±5.5 Definisce le quote sull’asse Z del punto iniziale della filettatura. Si programmerà<br />

in quote assolute.<br />

Q±5.5 Definisce le quote sull’asse X del punto finale della filettatura. Si programmerà<br />

in quote assolute e secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />

R±5.5 Definisce le quote sull’asse Z del punto finale della filettatura.<br />

K±5.5 Opzionale. Si utilizza, insieme al parametro "W", per il ripasso delle filettature.<br />

Definisce la quota sull’asse X, dal punto in cui si esegue la misura del filetto.<br />

Normalmente è un punto intermedio del filetto.<br />

I±5.5 Definisce la profondità della filettatura. Avrà valore positivo se si lavora in senso<br />

negativo sull’asse Z e valore negativo se si lavora in senso contrario.<br />

Se si programma con valore 0, il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />

B±5.5 Definisce la profondità delle passate di filettatura.<br />

Se si programma con valore positivo, la profondità di ogni passata sarà in funzione<br />

del rispettivo numero di passata. In questo modo gli ingressi sull’asse Z sono i<br />

seguenti:<br />

BB ,<br />

2B , 3B , 4…B , n<br />

Se si programma con valore negativo, l’incremento dell’ingresso si mantiene<br />

costante fra passate, con un valore uguale a quello programmato (B). In questo<br />

modo gli ingressi sull’asse Z sono i seguenti:<br />

B, 2B, 3B, 4B, ··· nB<br />

Se si programma con valore 0, il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />

Indipendentemente dal segno assegnato a "B", quando l’ultima passata di<br />

sgrossatura (prima della finitura) è inferiore al valore programmato, il ciclo fisso<br />

eseguirà una passata uguale al materiale eccedente.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

E±5.5 È legato al parametro B.<br />

Indica il valore minimo che può raggiungere il passo di ingresso quando si è<br />

programmato il parametro B con valore positivo.<br />

Se non si programma si prende il valore 0.<br />

D±5.5 Definisce la distanza di sicurezza ed indica a che distanza, sull’asse Z, dal punto<br />

iniziale del filetto si posiziona l’utensile nel movimento di avvicinamento.<br />

Il ritorno al punto iniziale dopo ogni passata di filettatura si esegue mantenendo<br />

questa stessa distanza (D) del tratto programmato.<br />

Se il valore programmato è positivo, tale movimento di retrocessione si esegue<br />

in spigolo arrotondato (G05) e se il valore è negativo in spigolo vivo (G07).<br />

Se non si programma si prende il valore 0.<br />

L±5.5 Definisce il sovrametallo per la finitura.<br />

Se si programma con valore positivo, la passata di finitura si esegue mantenendo<br />

lo stesso angolo di entrata "A" che il resto delle passate.<br />

Se si programma con valore negativo la passata di finitura si esegue con entrata<br />

radiale.<br />

Se si programma con valore 0 si ripete la passata precedente.<br />

L>0<br />

B 5<br />

B4<br />

B3<br />

B 2<br />

C5.5 Definisce il passo di filettatura.<br />

B<br />

A<br />

L


1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·46·<br />

G87. Ciclo fisso di filettatura frontale<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

J5.5 Uscita della filettatura. Definisce a che distanza, sull’asse X, dal punto finale del<br />

filetto (R, Q) inizia l’uscita dallo stesso.<br />

Si definisce in raggi e se non si programma, si prenderà il valore 0.<br />

A±5.5 Angolo di penetrazione dell’utensile, rispetto all’asse Z; se non si programma, si<br />

prenderà il valore 30º. Se si programma A=0, la filettatura si eseguirà con<br />

penetrazione assiale. Se si programma A con valore negativo, la penetrazione<br />

si eseguirà a zig-zag, alternando in ogni passata il fianco del filetto.<br />

Si consiglia che l’angolo di penetrazione sia minore della metà dell’angolo<br />

dell’utensile e mai maggiore. Se l'angolo di penetrazione è maggiore della metà<br />

dell'angolo dell'utensile, non è possibile lavorare la filettatura. Se l’angolo di<br />

penetrazione è uguale alla metà dell’angolo dell’utensile, esso sfiora il fianco della<br />

filettatura in ogni passata.<br />

A<br />

A=0<br />

W±5.5 Opzionale. Il significato dipende dal parametro "K".<br />

Se non è stato definito il parametro "K", indica la posizione angolare del mandrino<br />

corrispondente al punto iniziale della filettatura. Ciò consente di effettuare<br />

filettature a molteplici ingressi.<br />

Se è stato definito il parametro "K" si tratta di un ripasso di filetti. Indica la posizione<br />

angolare del mandrino corrispondente al punto in cui si esegue la misura del<br />

filetto.<br />

Il seguente esempio illustra come effettuare una filettatura a 3 ingressi. A tale scopo si<br />

programmeranno 3 cicli fissi di filettatura con gli stessi valori eccetto il valore assegnato al<br />

parametro "W".<br />

G86 X Z Q R K I B E D L C J A W0<br />

G86 X Z Q R K I B E D L C J A W120<br />

G86 X Z Q R K I B E D L C J A W240<br />

A<br />

A


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Per effettuare il ripasso di filetti procedere come segue:<br />

1 Eseguire la ricerca di riferimento macchina del mandrino.<br />

2 Eseguire la misura angolare del filetto (cava), parametri K W.<br />

3 Definire il ciclo G87 per il ripasso del filetto.<br />

4 Eseguire il ciclo fisso.<br />

Funzionamento base<br />

1 Spostamento in rapido fino al punto di accostamento, situato a una distanza di sicurezza<br />

"D" dal punto iniziale (X, Z).<br />

2 Ciclo di filettatura. I seguenti passi si ripeteranno fino a raggiungere la quota di finitura,<br />

profondità programmata in "I" meno il sovrametallo di finitura "L".<br />

Spostamento in rapido (G00) fino alla quota di profondità programmata mediante "B".<br />

Questo spostamento si eseguirà in base all’angolo di penetrazione dell’utensile (A)<br />

selezionato.<br />

Esegue la filettatura del tratto programmato e con l’uscita di filetto (J) selezionata. La<br />

filettatura elettronica si esegue al 100% dell'avanzamento calcolato, e non è possibile<br />

modificare tali valori né dal Pannello di Comando del CNC né dal PLC. Se il costruttore<br />

lo consente (parametro THREADOVR), l’utente potrà modificare l’override della velocità<br />

dal pannello di comando, nel qual caso il CNC adatterà l’avanzamento automaticamente,<br />

rispettando il passo della filettatura. Per poter modificare l’override, il feed forward attivo<br />

dovrà essere superiore al 90%.<br />

Retrocessione in rapido (G00) fino al primo punto di avvicinamento.<br />

3 Finitura del filetto. Spostamento in rapido (G00) fino alla quota di profondità programmata<br />

in "I".<br />

Questo spostamento si eseguirà in modo radiale o secondo l’angolo di penetrazione<br />

dell’utensile (A), in funzione del segno applicato al parametro "L".<br />

4 Esegue la filettatura del tratto programmato e con l’uscita di filetto (J) selezionata.<br />

Nell’ultima passata non è possibile modificare l’override dell’avanzamento né della<br />

velocità; questa passata si eseguirà con l’override eventualmente impostato nella<br />

passata precedente.<br />

5 Retrocessione in rapido (G00) fino al primo punto di avvicinamento.<br />

Considerazioni per la lavorazione<br />

Le condizioni di lavorazione (velocità di avanzamento, velocità di rotazione di mandrino, ecc.)<br />

devono essere programmate prima della chiamata al ciclo. Al termine del ciclo fisso il<br />

programma continuerà con lo stesso avanzamento F e le stesse funzioni G che aveva alla<br />

chiamata del ciclo. Si annullerà la compensazione di raggio d’utensile solo se era attiva, e<br />

continuerà l’esecuzione del programma con la funzione G40.<br />

1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

G87. Ciclo fisso di filettatura frontale<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·47·


1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·48·<br />

G88. Ciclo fisso di scanalatura sull’asse X<br />

1.9 G88. Ciclo fisso di scanalatura sull’asse X<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Questo ciclo esegue la scanalatura sull’asse X mantenendo fra le successive passate lo<br />

stesso passo, che è uguale o inferiore a quello programmato.<br />

Formato di programmazione in coordinate cartesiane:<br />

G88 X Z Q R C D K<br />

X±5.5 Definisce le quote sull’asse X del punto iniziale della scanalatura. Si<br />

programmerà in quote assolute e secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />

Z±5.5 Definisce le quote sull’asse Z del punto iniziale della scanalatura. Si programmerà<br />

in quote assolute.<br />

Q±5.5 Definisce le quote sull’asse X del punto finale della scanalatura. Si programmerà<br />

in quote assolute e secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />

Se la profondità della scanalatura è nulla il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />

R±5.5 Definisce le quote sull’asse Z del punto finale della scanalatura.<br />

Se la larghezza della scanalatura è minore della larghezza della lama (NOSEW),<br />

il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />

C5.5 Definisce il passo di scanalatura.<br />

Se non si programma o si programma con valore 0, il ciclo prenderà il valore della<br />

larghezza della lama (NOSEW) dell’utensile attivo.<br />

D5.5 Definisce la distanza di sicurezza e si programmerà mediante un valore positivo<br />

espresso in raggi.<br />

K5 Definisce il tempo di attesa, in centesimi di secondo, dopo ogni ingresso fino<br />

all’inizio della retrocessione.<br />

Se non si programma si prende il valore 0.<br />

Considerazioni per la lavorazione<br />

Le condizioni di lavorazione (velocità di avanzamento, velocità di rotazione di mandrino,<br />

ecc.) devono essere programmate prima della chiamata al ciclo. Al termine del ciclo fisso<br />

il programma continuerà con lo stesso avanzamento F e le stesse funzioni G che aveva<br />

alla chiamata del ciclo. Si annullerà la compensazione di raggio d’utensile solo se era<br />

attiva, e continuerà l’esecuzione del programma con la funzione G40.<br />

L’intera scanalatura si esegue con lo stesso passo, ed esso sarà uguale o inferiore a (C).<br />

Ogni passo di scanalatura si esegue come segue:<br />

Lo spostamento di ingresso si esegue all’avanzamento programmato (F).<br />

Lo spostamento di retrocessione e lo spostamento al prossimo punto di penetrazione<br />

si eseguono in avanzamento rapido (G00)<br />

Il ciclo fisso dopo aver eseguito la scanalatura terminerà sempre sul punto di chiamata<br />

al ciclo.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

1.10 G89. Ciclo fisso di scanalatura sull’asse Z<br />

Questo ciclo esegue la scanalatura sull’asse Z mantenendo fra le successive passate lo<br />

stesso passo, che è uguale o inferiore a quello programmato. Formato di programmazione<br />

in coordinate cartesiane:<br />

G89 X Z Q R C D K<br />

X±5.5 Definisce le quote sull’asse X del punto iniziale della scanalatura. Si<br />

programmerà in quote assolute e secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />

Z±5.5 Definisce le quote sull’asse Z del punto iniziale della scanalatura. Si programmerà<br />

in quote assolute.<br />

Q±5.5 Definisce le quote sull’asse X del punto finale della scanalatura. Si programmerà<br />

in quote assolute e secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />

Se la larghezza della scanalatura è minore della larghezza della lama (NOSEW),<br />

il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />

R±5.5 Definisce le quote sull’asse Z del punto finale della scanalatura.<br />

Se la profondità della scanalatura è nulla il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />

C5.5 Definisce il passo di scanalatura. Si programmerà in raggi.<br />

Se non si programma o si programma con valore 0, il ciclo prenderà il valore della<br />

larghezza della lama (NOSEW) dell’utensile attivo.<br />

D5.5 Definisce la distanza di sicurezza.<br />

Se non si programma si prende il valore 0.<br />

K5 Definisce il tempo di attesa, in centesimi di secondo, dopo ogni ingresso fino<br />

all’inizio della retrocessione.<br />

Se non si programma si prende il valore 0.<br />

Considerazioni per la lavorazione<br />

Le condizioni di lavorazione (velocità di avanzamento, velocità di rotazione di mandrino,<br />

ecc.) devono essere programmate prima della chiamata al ciclo. Al termine del ciclo fisso<br />

il programma continuerà con lo stesso avanzamento F e le stesse funzioni G che aveva<br />

alla chiamata del ciclo. Si annullerà la compensazione di raggio d’utensile solo se era<br />

attiva, e continuerà l’esecuzione del programma con la funzione G40.<br />

L’intera scanalatura si esegue con lo stesso passo, ed esso sarà uguale o inferiore a "C".<br />

Ogni passo di scanalatura si esegue come segue:<br />

Lo spostamento di ingresso si esegue all’avanzamento programmato (F).<br />

Lo spostamento di retrocessione e lo spostamento al prossimo punto di penetrazione<br />

si eseguono in avanzamento rapido (G00)<br />

Il ciclo fisso dopo aver eseguito la scanalatura terminerà sempre sul punto di chiamata<br />

al ciclo.<br />

1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

G89. Ciclo fisso di scanalatura sull’asse Z<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·49·


1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·50·<br />

G66. Ciclo fisso di inseguimento profilo<br />

1.11 G66. Ciclo fisso di inseguimento profilo<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Questo ciclo lavora il profilo programmato, mantenendo il passo specificato fra le successive<br />

passate di lavorazione. Consente utensili triangolari, tondi e quadrati.<br />

Formato di programmazione in coordinate cartesiane:<br />

G66 X Z I C A L M H S E P<br />

X±5.5 Definisce le quote sull’asse X del punto iniziale del profilo. Si programmerà in<br />

quote assolute e secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />

Z±5.5 Definisce le quote sull’asse Z del punto iniziale del profilo. Si programmerà in<br />

quote assolute.<br />

I5.5 Definisce il sovrametallo, cioè la quantità da eliminare dal pezzo originale. Si<br />

definisce in raggi e a seconda del valore assegnato al parametro "A" tale valore<br />

si interpreterà come sovrametallo in X o in Z.<br />

Se il suo valore non è maggiore del sovrametallo per la finitura (L o M), si esegue<br />

solo la passata di finitura, se H è diverso da zero.<br />

C5.5 Definisce il passo di lavorazione. Si definisce in raggi e a seconda del valore<br />

assegnato al parametro "A" tale valore si interpreterà, similmente a "I", come<br />

passo in X o in Z.<br />

Tutte le passate di lavorazione si eseguono con questo passo, eccetto l’ultima,<br />

che eliminerà il sovrametallo.<br />

Se si programma con valore 0, il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />

A1 Definisce l’asse principale di lavorazione.<br />

Se si programma A0, l’asse principale sarà Z. Il valore di "I" si prende come<br />

sovrametallo in X e il valore di "C" come passo in X.<br />

Se si programma A1, l’asse principale sarà X. Il valore di "I" si prende come<br />

sovrametallo in Z e il valore di "C" come passo in Z.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

L±5.5 Definisce il sovrametallo che si lascerà in X per eseguire la finitura. Si definisce<br />

in raggi e se non si programma, si prenderà il valore 0.<br />

M±5.5 Definisce il sovrametallo che si lascerà in Z per eseguire la finitura.<br />

Se non si programma il parametro "M", il sovrametallo in X e Z sarà quello indicato<br />

nel parametro "L" e le passate di sgrossatura saranno equidistanti, mantenendo<br />

la distanza "C" fra 2 passate consecutive.<br />

H5.5 Definisce la velocità di avanzamento della passata finale di finitura.<br />

Se non si programma o si programma con valore 0, si intende che non si desidera<br />

passata finale di finitura.<br />

S4 Il numero di etichetta del blocco in cui inizia la descrizione geometrica del profilo.<br />

E4 Numero di etichetta del blocco in cui termina la descrizione geometrica del profilo.<br />

Il profilo potrà essere definito nel programma corrente o in qualsiasi altro<br />

programma (parametro "Q").<br />

P Nome del sottoprogramma locale che contiene il profilo. Il sottoprogramma locale<br />

potrà essere nel programma corrente o in un altro programma (parametro "Q").<br />

Il ciclo interpreta che l’intero sottoprogramma costituisce il profilo; se si<br />

programma il parametro "P", il ciclo ignora i parametri "E" e "S".<br />

Q Nome del sottoprogramma globale, del programma in cui è definito il profilo<br />

(parametri "E" e "S") o del programma in cui è definito il sottoprogramma locale<br />

che contiene il profilo (parametro "P").<br />

In sintesi, il profilo potrà essere definito in una delle seguenti modalità.<br />

Parametri. Ubicazione del profilo.<br />

E + S Il profilo è definito fra i blocchi "E" e "S" del programma corrente.<br />

P Il profilo è definito nel sottoprogramma locale "P" del programma corrente.<br />

Q Il profilo è definito nel sottoprogramma globale "Q".<br />

Q + E +S Il profilo è definito fra i blocchi "E" e "S" del programma "Q".<br />

Q + P Il profilo è definito nel sottoprogramma locale "P" del programma "Q".<br />

1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

G66. Ciclo fisso di inseguimento profilo<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·51·


1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·52·<br />

G66. Ciclo fisso di inseguimento profilo<br />

Considerazioni per la lavorazione<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Le condizioni di lavorazione (velocità di avanzamento, velocità di rotazione di mandrino,<br />

ecc.), devono essere programmate prima della chiamata al ciclo. Al termine del ciclo fisso<br />

l’avanzamento attivo sarà l’ultimo avanzamento programmato, quello corrispondente<br />

all’operazione di sgrossatura (F) o finitura (H). Inoltre il CNC assumerà le funzioni G00,<br />

G40 e G90.<br />

Il punto di chiamata al ciclo sarà situato fuori dal pezzo da lavorare e a una distanza<br />

superiore a quella definita come sovrametallo (I) del profilo più esterno del pezzo. Se la<br />

posizione dell’utensile non è corretta per eseguire il ciclo, il CNC visualizzerà il rispettivo<br />

errore.<br />

Nei casi in cui non è possibile lavorare il profilo programmato (cave) con l’utensile<br />

selezionato, si visualizzerà un avviso all’inizio dell’esecuzione del ciclo.<br />

L’operatore potrà arrestare l’esecuzione e selezionare<br />

l’utensile idoneo.<br />

Se non si fa, si calcola un nuovo profilo nelle zone che<br />

non sono accessibili per l’utensile selezionato e si<br />

lavorerà tutto quello che sarà possibile lavorare.<br />

Una volta calcolato il profilo da eseguire, si calcoleranno tutte le passate necessarie per<br />

eliminare il sovrametallo (I) programmato.<br />

La lavorazione si eseguirà mantenendo il lavoro in spigolo vivo (G07) o spigolo<br />

arrotondato (G05) che è selezionato alla chiamata del ciclo.<br />

Quando non si programma il parametro "M" si eseguono passate equidistanti,<br />

mantenendo la distanza "C" fra 2 passate consecutive. Inoltre, se l’ultimo tratto del profilo<br />

è un tratto curvo o conico, il CNC calcolerà le varie passate senza superare la quota<br />

massima programmata.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Ognuna de las pasadas si esegue come segue:<br />

Lo spostamento di avvicinamento "1-2" si esegue in avanzamento rapido (G00). Lo<br />

spostamento "2-3" si esegue all’avanzamento programmato (F). Lo spostamento di<br />

retrocessione "3-1" si esegue in avanzamento rapido (G00).<br />

Se vi è la possibilità di collisione con il pezzo, nello spostamento fra i punti "3-1" tale<br />

spostamento si eseguirà mediante due spostamenti in G00 ("3-4" e "4-1"), come illustra<br />

la figura sotto riportata.<br />

Il ciclo fisso terminerà sempre sul punto in cui è stata effettuata la chiamata dello stesso.<br />

Ottimizzazione della lavorazione.<br />

Se si definisce solo il profilo desiderato il CNC presuppone che il pezzo grezzo è cilindrico<br />

ed esegue la lavorazione come indicato nella parte sinistra.<br />

Quando si conosce il profilo del pezzo grezzo si consiglia di definire entrambi i profili, quello<br />

del pezzo grezzo e quello del profilo finale desiderato. La lavorazione è più veloce, dato che<br />

si elimina solo il materiale delimitato da entrambi i profili.<br />

Sintassi di programmazione profili<br />

Nella definizione del profilo non è necessario programmare il punto iniziale, dato che è<br />

specificato mediante i parametri X, Z di definizione del ciclo fisso.<br />

Se si definiscono 2 profili, occorre prima definire il profilo finale e quindi il profilo del pezzo<br />

grezzo.<br />

1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

G66. Ciclo fisso di inseguimento profilo<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·53·


1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·54·<br />

G66. Ciclo fisso di inseguimento profilo<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Il primo blocco di definizione del profilo e l’ultimo (dove termina il profilo o i profili) dovranno<br />

avere un numero di etichetta di blocco. Questi numeri di etichetta saranno quelli che<br />

indicheranno al ciclo fisso l’inizio e la fine della descrizione geometrica del profilo.<br />

La sintassi di programmazione del profilo deve osservare le seguenti norme:<br />

Si può programmare mediante quote assolute e incrementali ed essere formato da<br />

elementi geometrici semplici quali rette, archi, arrotondamenti e smussi, seguendo per<br />

la loro programmazione le norme di sintassi definite per le stesse.<br />

La funzione G00 indica che è terminata la definizione del profilo finale e che in tale blocco<br />

inizia la definizione del profilo del pezzo grezzo.<br />

Programmare G01, G02 o G03 nel blocco successivo, dato che G00 è modale, evitando<br />

così che il CNC visualizzi il rispettivo messaggio di errore.<br />

Nella descrizione del profilo non è consentito programmare immagini speculari,<br />

cambiamenti di scala, rotazione del sistema di coordinate o estrapolazione di origine.<br />

Non è parimenti possibile programmare blocchi in linguaggio di alto livello, come salti,<br />

chiamate di sottoprogramma o programmazione parametrica.<br />

Non è possibile programmare altri cicli fissi.<br />

Per la definizione del profilo è possibile utilizzare le seguenti funzioni:<br />

G01 Interpolazione lineare<br />

G02 Interpolazione circolare a destra.<br />

G03 Interpolazione circolare a sinistra.<br />

G06 Centro circonferenza in coordinate assolute<br />

G08 Circonferenza tangente a traiettoria anteriore<br />

G09 Circonferenza per tre punti.<br />

G36 Esecuzione raccordo<br />

G39 Spigolo smussato<br />

G53 Programmazione rispetto allo zero macchina<br />

G70 Programmazione in pollici<br />

G71 Programmazione in millimetri<br />

G90 Programmazione assoluta<br />

G91 Programmazione incrementale<br />

G30 Preselezione dell’origine polare<br />

È possibile programmare le seguenti funzioni, anche se saranno ignorate dal ciclo.<br />

G05 Spigolo arrotondato<br />

G07 Spigolo vivo<br />

G50 Spigolo arrotondato controllato<br />

Funzioni F, S, T, D o M


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

1.12 G68. Ciclo fisso di sgrossatura sull’asse X<br />

Questo ciclo lavora il profilo programmato, mantenendo il passo specificato fra le successive<br />

passate di lavorazione. Consente utensili triangolari, tondi e quadrati.<br />

Formato di programmazione in coordinate cartesiane:<br />

G68 X Z C D L M K F H S E P<br />

X±5.5 Definisce le quote sull’asse X del punto iniziale del profilo. Si programmerà in<br />

quote assolute e secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />

Z±5.5 Definisce le quote sull’asse Z del punto iniziale del profilo. Si programmerà in<br />

quote assolute.<br />

C5.5 Definisce il passo di lavorazione e si programmerà mediante un valore positivo<br />

espresso in raggi. Se si programma con valore 0, il CNC visualizzerà il rispettivo<br />

errore.<br />

Tutte le passate di lavorazione si eseguono con questo passo, eccetto l’ultima,<br />

che eliminerà il sovrametallo.<br />

D 5.5 Definisce la distanza di sicurezza alla quale si esegue la retrocessione<br />

dell’utensile in ogni passata.<br />

Quando si programma D con un valore diverso da 0, la lama esegue un<br />

movimento di ritiro a 45° fino a raggiungere la distanza di sicurezza (figura<br />

a sinistra).<br />

Se si programma D con il valore 0, la traiettoria d’uscita coincide con la<br />

traiettoria d’ingresso. Ciò può essere interessante per scanalare profili<br />

complessi, per utilizzare tali cicli in rettificatrici cilindriche, ecc..<br />

Quando non si programma il parametro D il ritiro dell’utensile è effettuato<br />

seguendo il profilo fino alla passata precedente, distanza C (figura a destra). Si<br />

ricorda che quando non si programma il parametro D il tempo di esecuzione del<br />

ciclo è maggiore, ma la quantità di materiale da asportare nella passata di finitura<br />

è minore.<br />

1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

G68. Ciclo fisso di sgrossatura sull’asse X<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·55·


1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

CNC 8070<br />

·56·<br />

G68. Ciclo fisso di sgrossatura sull’asse X<br />

(REF. 1305)<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

L±5.5 Definisce il sovrametallo che si lascerà in X per eseguire la finitura. Si definisce<br />

in raggi e se non si programma, si prenderà il valore 0.<br />

M±5.5 Definisce il sovrametallo che si lascerà in Z per eseguire la finitura.<br />

Se non si programma il parametro "M", il sovrametallo avrà il valore indicato nel<br />

parametro "L" e sarà costante in tutto il profilo.<br />

K5.5 Definisce la velocità di avanzamento di penetrazione dell’utensile nelle cave. Se<br />

non si programma o si programma con valore 0, assume la velocità di<br />

avanzamento della lavorazione (quello che era programmato prima della<br />

chiamata al ciclo).<br />

F5.5 Definisce la velocità di avanzamento della passata finale di sgrossatura. Se non<br />

si programma o si programma con valore 0, si intende che non si desidera passata<br />

finale di sgrossatura.<br />

H5.5 Definisce la velocità di avanzamento della passata finale di finitura. Se non si<br />

programma o si programma con valore 0, si intende che non si desidera passata<br />

finale di finitura.<br />

S4 Il numero di etichetta del blocco in cui inizia la descrizione geometrica del profilo.<br />

E4 Numero di etichetta del blocco in cui termina la descrizione geometrica del profilo.<br />

Il profilo potrà essere definito nel programma corrente o in qualsiasi altro<br />

programma (parametro "Q").<br />

P Nome del sottoprogramma locale che contiene il profilo. Il sottoprogramma locale<br />

potrà essere nel programma corrente o in un altro programma (parametro "Q").<br />

Il ciclo interpreta che l’intero sottoprogramma costituisce il profilo; se si<br />

programma il parametro "P", il ciclo ignora i parametri "E" e "S".<br />

Q Nome del sottoprogramma globale, del programma in cui è definito il profilo<br />

(parametri "E" e "S") o del programma in cui è definito il sottoprogramma locale<br />

che contiene il profilo (parametro "P").


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

In sintesi, il profilo potrà essere definito in una delle seguenti modalità.<br />

Parametri. Ubicazione del profilo.<br />

E + S Il profilo è definito fra i blocchi "E" e "S" del programma corrente.<br />

P Il profilo è definito nel sottoprogramma locale "P" del programma corrente.<br />

Q Il profilo è definito nel sottoprogramma globale "Q".<br />

Q + E +S Il profilo è definito fra i blocchi "E" e "S" del programma "Q".<br />

Q + P Il profilo è definito nel sottoprogramma locale "P" del programma "Q".<br />

Considerazioni per la lavorazione<br />

Le condizioni di lavorazione (velocità di avanzamento, velocità di rotazione di mandrino,<br />

ecc.), devono essere programmate prima della chiamata al ciclo. Al termine del ciclo fisso<br />

l’avanzamento attivo sarà l’ultimo avanzamento programmato, quello corrispondente<br />

all’operazione di sgrossatura (F) o finitura (H). Inoltre il CNC assumerà le funzioni G00,<br />

G40 e G90.<br />

Il punto di chiamata al ciclo sarà situato fuori dal pezzo da lavorare e a una distanza<br />

superiore a quella definita come sovrametallo per la finitura (L, M) come i due assi (X,<br />

Z). Se la posizione dell’utensile non è corretta per eseguire il ciclo, il CNC visualizzerà<br />

il rispettivo errore.<br />

Nei casi in cui non è possibile lavorare il profilo programmato (cave) con l’utensile<br />

selezionato, si visualizzerà un avviso all’inizio dell’esecuzione del ciclo.<br />

L’operatore potrà arrestare l’esecuzione e selezionare<br />

l’utensile idoneo.<br />

Se non si fa, si calcola un nuovo profilo nelle zone che<br />

non sono accessibili per l’utensile selezionato e si<br />

lavorerà tutto quello che sarà possibile lavorare.<br />

Se nell’eseguire una delle passate di sgrossatura si rileva l’esistenza di un canale, il CNC<br />

continuerà l’esecuzione del resto del profilo, senza considerare tale canale. Il numero<br />

di canali che può avere un profilo è illimitato.<br />

1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

G68. Ciclo fisso di sgrossatura sull’asse X<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·57·


1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·58·<br />

G68. Ciclo fisso di sgrossatura sull’asse X<br />

Al termine del profilo eccedente, inizierà l’esecuzione dei canali rilevati.<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

A tale scopo si tornerà in G00 al punto in cui si è interrotta la lavorazione del profilo (1).<br />

Da qui si continuerà in G01 il contorno programmato, mantenendo il sovrametallo di<br />

finitura, fino a raggiungere la profondità di passata "C" selezionata. Tratto 1-2.<br />

Lo spostamento "2-3" si esegue in G01 all'avanzamento programmato (F).<br />

Quando si è programmato il parametro "D" lo spostamento "3-4" si esegue in<br />

avanzamento rapido (G00), ma se non è stato programmato "D" lo spostamento "3-4"<br />

si realizza seguendo il contorno programmato e in G01 all’avanzamento programmato<br />

(F).<br />

Lo spostamento di retrocessione "4-5" si esegue in avanzamento rapido (G00).<br />

Se nell’eseguire un canale si rilevano canali interni allo stesso, si seguirà la stessa<br />

procedura di cui sopra.<br />

Se è stata selezionata una passata finale di sgrossatura, si eseguirà una passata<br />

parallela al profilo, mantenendo il sovrametallo "L" con l’avanzamento "F" indicato.<br />

Questa passata finale di sgrossatura elimina il sovrametallo rimasto dopo la sgrossatura.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Se è stata selezionata una passata di finitura, si eseguirà una passata del profilo<br />

calcolato con compensazione di raggio d’utensile e con l’avanzamento "H" indicato.<br />

Questo profilo potrà coincidere con il profilo programmato o essere uno vicino allo stesso<br />

se si dispone di zone che non sono accessibili per l’utensile selezionato.<br />

Al termine della passata di finitura l’utensile retrocederà al punto di chiamata del ciclo.<br />

Ottimizzazione della lavorazione.<br />

Se si definisce solo il profilo desiderato il CNC presuppone che il pezzo grezzo è cilindrico<br />

ed esegue la lavorazione come indicato nella parte sinistra.<br />

Quando si conosce il profilo del pezzo grezzo si consiglia di definire entrambi i profili: il profilo<br />

del pezzo grezzo e il profilo finale desiderato. La lavorazione è più veloce, dato che si elimina<br />

solo il materiale delimitato da entrambi i profili.<br />

Sintassi di programmazione profili<br />

Nella definizione del profilo non è necessario programmare il punto iniziale, dato che è<br />

specificato mediante i parametri X, Z di definizione del ciclo fisso.<br />

Se si definiscono 2 profili, occorre prima definire il profilo finale e quindi il profilo del pezzo<br />

grezzo.<br />

Il primo blocco di definizione del profilo e l’ultimo (dove termina il profilo o i profili) dovranno<br />

avere un numero di etichetta di blocco. Questi numeri di etichetta saranno quelli che<br />

indicheranno al ciclo fisso l’inizio e la fine della descrizione geometrica del profilo.<br />

La sintassi di programmazione del profilo deve osservare le seguenti norme:<br />

Si può programmare mediante quote assolute e incrementali ed essere formato da<br />

elementi geometrici semplici quali rette, archi, arrotondamenti e smussi, seguendo per<br />

la loro programmazione le norme di sintassi definite per le stesse.<br />

La funzione G00 indica che è terminata la definizione del profilo finale e che in tale blocco<br />

inizia la definizione del profilo del pezzo grezzo.<br />

Programmare G01, G02 o G03 nel blocco successivo, dato che G00 è modale, evitando<br />

così che il CNC visualizzi il rispettivo messaggio di errore.<br />

Nella descrizione del profilo non è consentito programmare immagini speculari,<br />

cambiamenti di scala, rotazione del sistema di coordinate o estrapolazione di origine.<br />

Non è parimenti possibile programmare blocchi in linguaggio di alto livello, come salti,<br />

chiamate di sottoprogramma o programmazione parametrica.<br />

1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

G68. Ciclo fisso di sgrossatura sull’asse X<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·59·


1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·60·<br />

G68. Ciclo fisso di sgrossatura sull’asse X<br />

Non è possibile programmare altri cicli fissi.<br />

Per la definizione del profilo è possibile utilizzare le seguenti funzioni:<br />

G01 Interpolazione lineare<br />

G02 Interpolazione circolare a destra.<br />

G03 Interpolazione circolare a sinistra.<br />

G06 Centro circonferenza in coordinate assolute<br />

G08 Circonferenza tangente a traiettoria anteriore<br />

G09 Circonferenza per tre punti.<br />

G36 Esecuzione raccordo<br />

G39 Spigolo smussato<br />

G53 Programmazione rispetto allo zero macchina<br />

G70 Programmazione in pollici<br />

G71 Programmazione in millimetri<br />

G90 Programmazione assoluta<br />

G91 Programmazione incrementale<br />

G30 Preselezione dell’origine polare<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

È possibile programmare le seguenti funzioni, anche se saranno ignorate dal ciclo.<br />

G05 Spigolo arrotondato<br />

G07 Spigolo vivo<br />

G50 Spigolo arrotondato controllato<br />

Funzioni F, S, T, D o M


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

1.13 G69. Ciclo fisso di sgrossatura sull’asse Z<br />

Questo ciclo lavora il profilo programmato, mantenendo il passo specificato fra le successive<br />

passate di lavorazione. Consente utensili triangolari, tondi e quadrati.<br />

Formato di programmazione in coordinate cartesiane:<br />

G69 X Z C D L M K F H S E P<br />

X±5.5 Definisce le quote sull’asse X del punto iniziale del profilo. Si programmerà in<br />

quote assolute e secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />

Z±5.5 Definisce le quote sull’asse Z del punto iniziale del profilo. Si programmerà in<br />

quote assolute.<br />

C5.5 Definisce il passo di lavorazione. Se si programma con valore 0, il CNC<br />

visualizzerà il rispettivo errore.<br />

Tutte le passate di lavorazione si eseguono con questo passo, eccetto l’ultima,<br />

che eliminerà il sovrametallo.<br />

D 5.5 Definisce la distanza di sicurezza alla quale si esegue la retrocessione<br />

dell’utensile in ogni passata.<br />

Quando si programma D con un valore diverso da 0, la lama esegue un<br />

movimento di ritiro a 45° fino a raggiungere la distanza di sicurezza (figura<br />

a sinistra).<br />

Se si programma D con il valore 0, la traiettoria d’uscita coincide con la<br />

traiettoria d’ingresso. Ciò può essere interessante per scanalare profili<br />

complessi, per utilizzare tali cicli in rettificatrici cilindriche, ecc..<br />

Quando non si programma il parametro D il ritiro dell’utensile è effettuato<br />

seguendo il profilo fino alla passata precedente, distanza C (figura a destra).<br />

Si ricorda che quando non si programma il parametro D il tempo di esecuzione<br />

del ciclo è maggiore, ma la quantità di materiale da asportare nella passata di<br />

finitura è minore.<br />

1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

G69. Ciclo fisso di sgrossatura sull’asse Z<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·61·


1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

CNC 8070<br />

·62·<br />

G69. Ciclo fisso di sgrossatura sull’asse Z<br />

(REF. 1305)<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

L±5.5 Definisce il sovrametallo che si lascerà in X per eseguire la finitura. Si definisce<br />

in raggi e se non si programma, si prenderà il valore 0.<br />

M±5.5 Definisce il sovrametallo che si lascerà in Z per eseguire la finitura.<br />

Se non si programma il parametro "M", il sovrametallo avrà il valore indicato nel<br />

parametro "L" e sarà costante in tutto il profilo.<br />

K5.5 Definisce la velocità di avanzamento di penetrazione dell’utensile nelle cave. Se<br />

non si programma o si programma con valore 0, assume la velocità di<br />

avanzamento della lavorazione (quello che era programmato prima della<br />

chiamata al ciclo).<br />

F5.5 Definisce la velocità di avanzamento della passata finale di sgrossatura. Se non<br />

si programma o si programma con valore 0, si intende che non si desidera passata<br />

finale di sgrossatura.<br />

H5.5 Definisce la velocità di avanzamento della passata finale di finitura. Se non si<br />

programma o si programma con valore 0, si intende che non si desidera passata<br />

finale di finitura.<br />

S4 Il numero di etichetta del blocco in cui inizia la descrizione geometrica del profilo.<br />

E4 Numero di etichetta del blocco in cui termina la descrizione geometrica del profilo.<br />

Il profilo potrà essere definito nel programma corrente o in qualsiasi altro<br />

programma (parametro "Q").<br />

P Nome del sottoprogramma locale che contiene il profilo. Il sottoprogramma locale<br />

potrà essere nel programma corrente o in un altro programma (parametro "Q").<br />

Il ciclo interpreta che l’intero sottoprogramma costituisce il profilo; se si<br />

programma il parametro "P", il ciclo ignora i parametri "E" e "S".<br />

Q Nome del sottoprogramma globale, del programma in cui è definito il profilo<br />

(parametri "E" e "S") o del programma in cui è definito il sottoprogramma locale<br />

che contiene il profilo (parametro "P").


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

In sintesi, il profilo potrà essere definito in una delle seguenti modalità.<br />

Parametri. Ubicazione del profilo.<br />

E + S Il profilo è definito fra i blocchi "E" e "S" del programma corrente.<br />

P Il profilo è definito nel sottoprogramma locale "P" del programma corrente.<br />

Q Il profilo è definito nel sottoprogramma globale "Q".<br />

Q + E +S Il profilo è definito fra i blocchi "E" e "S" del programma "Q".<br />

Q + P Il profilo è definito nel sottoprogramma locale "P" del programma "Q".<br />

Considerazioni per la lavorazione<br />

Le condizioni di lavorazione (velocità di avanzamento, velocità di rotazione di mandrino,<br />

ecc.), devono essere programmate prima della chiamata al ciclo. Al termine del ciclo fisso<br />

l’avanzamento attivo sarà l’ultimo avanzamento programmato, quello corrispondente<br />

all’operazione di sgrossatura (F) o finitura (H). Inoltre il CNC assumerà le funzioni G00,<br />

G40 e G90.<br />

Il punto di chiamata al ciclo sarà situato fuori dal pezzo da lavorare e a una distanza<br />

superiore a quella definita come sovrametallo per la finitura (L, M) come i due assi (X,<br />

Z). Se la posizione dell’utensile non è corretta per eseguire il ciclo, il CNC visualizzerà<br />

il rispettivo errore.<br />

Nei casi in cui non è possibile lavorare il profilo programmato (cave) con l’utensile<br />

selezionato, si visualizzerà un avviso all’inizio dell’esecuzione del ciclo.<br />

L’operatore potrà arrestare l’esecuzione e selezionare<br />

l’utensile idoneo.<br />

Se non si fa, si calcola un nuovo profilo nelle zone che<br />

non sono accessibili per l’utensile selezionato e si<br />

lavorerà tutto quello che sarà possibile lavorare.<br />

Se nell’eseguire una delle passate di sgrossatura si rileva l’esistenza di un canale, il CNC<br />

continuerà l’esecuzione del resto del profilo, senza considerare tale canale. Il numero<br />

di canali che può avere un profilo è illimitato.<br />

1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

G69. Ciclo fisso di sgrossatura sull’asse Z<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·63·


1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·64·<br />

G69. Ciclo fisso di sgrossatura sull’asse Z<br />

Al termine del profilo eccedente, inizierà l’esecuzione dei canali rilevati.<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

A tale scopo si tornerà in G00 al punto in cui si è interrotta la lavorazione del profilo (1).<br />

Da qui si continuerà in G01 il contorno programmato, mantenendo il sovrametallo di<br />

finitura, fino a raggiungere la profondità di passata "C" selezionata. Tratto 1-2.<br />

Lo spostamento "2-3" si esegue in G01 all'avanzamento programmato (F).<br />

Quando si è programmato il parametro "D" lo spostamento "3-4" si esegue in<br />

avanzamento rapido (G00), ma se non è stato programmato "D" lo spostamento "3-4"<br />

si realizza seguendo il contorno programmato e in G01 all’avanzamento programmato<br />

(F).<br />

Lo spostamento di retrocessione "4-5" si esegue in avanzamento rapido (G00).


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Se nell’eseguire un canale si rilevano canali interni allo stesso, si seguirà la stessa<br />

procedura di cui sopra.<br />

Se è stata selezionata una passata finale di sgrossatura, si eseguirà una passata<br />

parallela al profilo, mantenendo il sovrametallo "L" con l’avanzamento "F" indicato.<br />

Questa passata finale di sgrossatura elimina il sovrametallo rimasto dopo la sgrossatura.<br />

Se è stata selezionata una passata di finitura, si eseguirà una passata del profilo<br />

calcolato con compensazione di raggio d’utensile e con l’avanzamento "H" indicato.<br />

Questo profilo potrà coincidere con il profilo programmato o essere uno vicino allo stesso<br />

se si dispone di zone che non sono accessibili per l’utensile selezionato.<br />

Al termine della passata di finitura l’utensile retrocederà al punto di chiamata del ciclo.<br />

1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

G69. Ciclo fisso di sgrossatura sull’asse Z<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·65·


1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·66·<br />

G69. Ciclo fisso di sgrossatura sull’asse Z<br />

Ottimizzazione della lavorazione.<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Se si definisce solo il profilo desiderato il CNC presuppone che il pezzo grezzo è cilindrico<br />

ed esegue la lavorazione come indicato nella parte sinistra.<br />

Quando si conosce il profilo del pezzo grezzo si consiglia di definire entrambi i profili: il profilo<br />

del pezzo grezzo e il profilo finale desiderato. La lavorazione è più veloce, dato che si elimina<br />

solo il materiale delimitato da entrambi i profili.<br />

Sintassi di programmazione profili<br />

Nella definizione del profilo non è necessario programmare il punto iniziale, dato che è<br />

specificato mediante i parametri X, Z di definizione del ciclo fisso.<br />

Se si definiscono 2 profili, occorre prima definire il profilo finale e quindi il profilo del pezzo<br />

grezzo.<br />

Il primo blocco di definizione del profilo e l’ultimo (dove termina il profilo o i profili) dovranno<br />

avere un numero di etichetta di blocco. Questi numeri di etichetta saranno quelli che<br />

indicheranno al ciclo fisso l’inizio e la fine della descrizione geometrica del profilo.<br />

La sintassi di programmazione del profilo deve osservare le seguenti norme:<br />

Si può programmare mediante quote assolute e incrementali ed essere formato da<br />

elementi geometrici semplici quali rette, archi, arrotondamenti e smussi, seguendo per<br />

la loro programmazione le norme di sintassi definite per le stesse.<br />

La funzione G00 indica che è terminata la definizione del profilo finale e che in tale blocco<br />

inizia la definizione del profilo del pezzo grezzo.<br />

Programmare G01, G02 o G03 nel blocco successivo, dato che G00 è modale, evitando<br />

così che il CNC visualizzi il rispettivo messaggio di errore.<br />

Nella descrizione del profilo non è consentito programmare immagini speculari,<br />

cambiamenti di scala, rotazione del sistema di coordinate o estrapolazione di origine.<br />

Non è parimenti possibile programmare blocchi in linguaggio di alto livello, come salti,<br />

chiamate di sottoprogramma o programmazione parametrica.<br />

Non è possibile programmare altri cicli fissi.<br />

Per la definizione del profilo è possibile utilizzare le seguenti funzioni:<br />

G01 Interpolazione lineare<br />

G02 Interpolazione circolare a destra.<br />

G03 Interpolazione circolare a sinistra.<br />

G06 Centro circonferenza in coordinate assolute<br />

G08 Circonferenza tangente a traiettoria anteriore<br />

G09 Circonferenza per tre punti.<br />

G36 Esecuzione raccordo<br />

G39 Spigolo smussato<br />

G53 Programmazione rispetto allo zero macchina<br />

G70 Programmazione in pollici<br />

G71 Programmazione in millimetri


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

G90 Programmazione assoluta<br />

G91 Programmazione incrementale<br />

G30 Preselezione dell’origine polare<br />

È possibile programmare le seguenti funzioni, anche se saranno ignorate dal ciclo.<br />

G05 Spigolo arrotondato<br />

G07 Spigolo vivo<br />

G50 Spigolo arrotondato controllato<br />

Funzioni F, S, T, D o M<br />

1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

G69. Ciclo fisso di sgrossatura sull’asse Z<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·67·


1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·68·<br />

G160. Foratura / maschiatura sul lato frontale<br />

1.14 G160. Foratura / maschiatura sul lato frontale<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Per poter eseguire questo ciclo, la macchina deve avere un utensile motorizzato. Durante<br />

l’elaborazione della foratura o della filettatura il mandrino sarà fermo e l’utensile starà<br />

girando, e sarà possibile eseguire la lavorazione in qualsiasi parte del pezzo.<br />

L’esecuzione di una o l’altra operazione dipende dal formato di programmazione utilizzato.<br />

Se si definisce il parametro "B=0" esegue una filettatura e se si definisce "B>0" esegue una<br />

foratura assiale.<br />

Formato di programmazione in coordinate cartesiane:<br />

Foratura G160 X Z I B Q A J D K H C S R N<br />

Maschiatura G160 X Z I B0 Q A J D S R N<br />

X±5.5 Definisce la quota sull’asse X, in cui si desidera eseguire il ciclo. Si programmerà<br />

in quote assolute e secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />

Z±5.5 Definisce la quota sull’asse Z, in cui si desidera eseguire il ciclo. Si programmerà<br />

in quote assolute.<br />

I±5.5 Definisce la profondità della lavorazione e sarà riferita al punto d’inizio (X, Z). Il<br />

ciclo seleziona il senso di lavorazione in funzione della posizione iniziale<br />

dell’utensile e del punto iniziale della lavorazione. Se entrambi coincidono, il<br />

parametro avrà valore positivo se si fora o si filetta in senso negativo sull’asse Z<br />

e valore negativo se si fora o si filetta in senso contrario.<br />

Se si programma con valore 0, il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />

B5.5 Definisce il tipo di operazione da eseguire.<br />

Se si programma B=0 si eseguirà una maschiatura.<br />

Se si programma B>0 si eseguirà una foratura e il valore di B indica il passo di<br />

foratura.<br />

Q±5.5 Definisce la posizione angolare, in gradi, su cui occorre situare il mandrino per<br />

eseguire il ciclo (prima foratura o filettatura, in vaso di varie).<br />

A±5.5 Definisce il passo angolare fra 2 operazioni consecutive. Si programma in gradi,<br />

positivo in senso antiorario.<br />

J4 Definisce il numero di forature o maschiature da eseguire, comprendente la prima<br />

di esse.<br />

Se si programma con valore 0, il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />

D5.5 Definisce la distanza di sicurezza sull'asse Z, e indica a che distanza dal punto<br />

iniziale (Z, X) si posiziona l’utensile nel movimento di avvicinamento. Se non si<br />

programma si prende il valore 0.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

K5 Definisce il tempo di attesa, in centesimi di secondo, sul fondo del foro fino<br />

all’inizio della retrocessione. Se non si programma si prende il valore 0.<br />

L’operazione di maschiatura non tiene conto di questo parametro, per cui non è<br />

necessario programmarlo. Se si programma il ciclo lo ignora.<br />

H5.5 Definisce la distanza, sull’asse Z, che retrocede in rapido (G00) dopo ogni<br />

foratura. Se non si programma o si programma con valore 0, si tornerà al punto<br />

di avvicinamento.<br />

L’operazione di maschiatura non tiene conto di questo parametro, per cui non è<br />

necessario programmarlo. Se si programma il ciclo lo ignora.<br />

C5.5 Definisce fino a che distanza, sull’asse Z, dal passo di foratura precedente si<br />

sposterà in rapido (G00) nella fase di accostamento al pezzo per eseguire un<br />

nuovo passo di foratura. Se non si programma si prende il valore 1 mm.<br />

L’operazione di maschiatura non tiene conto di questo parametro, per cui non è<br />

necessario programmarlo. Se si programma il ciclo lo ignora.<br />

S±5.5 Velocità (valore), in giri al minuto, e senso (segno) di rotazione dell’utensile<br />

motorizzato.<br />

Se non si programma, non si avvia l’utensile motorizzato<br />

R5.5 Nel ciclo di foratura indica il fattore che riduce il passo di foratura "B". Se non si<br />

programma o si programma con valore 0, si prenderà il valore 1.<br />

Con R=1, tutti i passi di foratura saranno uguali e del valore programmato "B".<br />

Se R non è uguale a 1, il primo passo di foratura sarà "B", il secondo "R B", il terzo<br />

"R (RB)", e così via, vale a dire, a partire dal secondo passo il nuovo passo sarà<br />

il prodotto del fattore R per il passo precedente.<br />

Nel ciclo di maschiatura definisce il tipo di filettatura che si desidera effettuare,<br />

con "R0" si effettuerà una filettatura con compensatore e con "R1" si effettuerà<br />

una filettatura rigida. Se non si programma, si prende il valore 0, filettatura con<br />

compensatore.<br />

Per poter eseguire una filettatura rigida è necessario che il mandrino sia pronto<br />

per lavorare in anello chiuso; e cioè deve essere provvisto di un sistema<br />

motoregolatore e di un encoder di mandrino.<br />

N Numero del mandrino corrispondente all’utensile motorizzato. N1 per il mandrino<br />

S1, N2 per il mandrino S2 e così via.<br />

Foratura. Funzionamento base<br />

1 Spostamento in rapido fino al punto di avvicinamento, situato a una distanza di sicurezza<br />

"D" dal punto di foratura.<br />

2 Il CNC mette in funzionamento l’utensile motorizzato alla velocità (giri/min.) e nel senso<br />

indicati nel parametro "S".<br />

3 Orienta il mandrino alla posizione angolare "Q" indicata. Se il mandrino era avviato, il<br />

CNC lo arresta.<br />

4 Primo ingresso di foratura. Spostamento in avanzamento di lavoro dell’asse longitudinale<br />

fino alla profondità incrementale programmata in "D+B".<br />

5 Loop di foratura. I seguenti passi si ripeteranno fino a raggiungere la quota di profondità<br />

programmata in "I".<br />

Retrocessione in rapido (G00) il valore indicato (H) o fino al punto di accostamento.<br />

Accostamento in rapido (G00) fino a una distanza "C" dal passo di foratura precedente.<br />

Nuovo passo di foratura in avanzamento di lavoro (G01) fino al successivo ingresso<br />

incrementale in base a "B e R".<br />

6 Tempo di attesa "K" in centesimi di secondo sul fondo della foratura, se programmato.<br />

7 Retrocessione in rapido (G00) fino al primo punto di avvicinamento.<br />

8 In funzione del valore assegnato al parametro "J" (numero di forature), il mandrino si<br />

sposta nella nuova posizione (incremento angolare "A") e ripete i movimenti indicati ai<br />

punti 4, 5, 6 e 7.<br />

9 Si ferma l'utensile motorizzato.<br />

1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

G160. Foratura / maschiatura sul lato frontale<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·69·


1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·70·<br />

G160. Foratura / maschiatura sul lato frontale<br />

Filettatura con compensatore. Funzionamento base<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

1 Spostamento in rapido fino al punto di avvicinamento, situato a una distanza di sicurezza<br />

"D" dal punto di maschiatura.<br />

2 Il CNC mette in funzionamento l’utensile motorizzato alla velocità (giri/min.) e nel senso<br />

indicati nel parametro "S".<br />

3 Orienta il mandrino alla posizione angolare "Q" indicata. Se il mandrino era avviato, il<br />

CNC lo arresta.<br />

4 Maschiatura. Spostamento in avanzamento di lavoro dell’asse longitudinale fino alla<br />

profondità programmata in "l". Si disabilitano il FRO, SSO, FEED-HOLD e lo STOP.<br />

5 Inversione del senso di rotazione dell'utensile motorizzato.<br />

6 Retrocessione in avanzamento di lavoro sino al punto di avvicinamento.<br />

7 In funzione del valore assegnato al parametro "J" (numero di maschiature), il mandrino<br />

si sposta nella nuova posizione (incremento angolare "A") e ripete i movimenti indicati<br />

ai punti 4, 5 e 6.<br />

8 Si ferma l'utensile motorizzato.<br />

Filettatura rigida. Funzionamento base<br />

1 Spostamento in rapido fino al punto di avvicinamento, situato a una distanza di sicurezza<br />

"D" dal punto di filettatura.<br />

2 Orienta il mandrino alla posizione angolare "Q" indicata. Se il mandrino era avviato, il<br />

CNC lo arresta.<br />

3 Maschiatura. Si esegue interpolando il secondo mandrino (utensile motorizzato) con<br />

l'asse Z.<br />

Il secondo mandrino deve disporre di encoder e il parametro macchina generale<br />

AUXTYPE deve essere a 1 (altrimenti si ha errore 1042: Valore parametro non valido<br />

in ciclo fisso).<br />

L'avanzamento F deve essere programmato prima del ciclo e la velocità S è implicita nella<br />

definizione del ciclo. Il ciclo assume le funzioni G94 e G97. Non è possibile arrestare la<br />

filettatura rigida né modificare le condizioni di lavorazione. Si esegue al 100% della S<br />

e F programmate.<br />

4 Inversione del senso di rotazione dell'utensile motorizzato.<br />

5 Retrocessione in avanzamento di lavoro sino al punto di avvicinamento.<br />

6 In funzione del valore assegnato al parametro "J" (numero di maschiature), il mandrino<br />

si sposta nella nuova posizione (incremento angolare "A") e ripete i movimenti indicati<br />

ai punti 4, 5 e 6.<br />

7 Si ferma l'utensile motorizzato.<br />

Alla fine del ciclo si ferma il secondo mandrino (M5).<br />

Considerazioni per la lavorazione<br />

Le condizioni di lavorazione (velocità di avanzamento, velocità dell'utensile motorizzato,<br />

ecc.) devono essere programmate prima della chiamata al ciclo. Al termine del ciclo fisso<br />

il programma continuerà con lo stesso avanzamento F e le stesse funzioni G che aveva<br />

alla chiamata del ciclo. Si annullerà la compensazione di raggio d’utensile solo se era<br />

attiva, e continuerà l’esecuzione del programma con la funzione G40.<br />

Se nell'eseguire il ciclo si sta lavorando in G95 e non si è lavorato in precedenza in G94,<br />

il CNC visualizzerà l'errore "1039 Non è stata programmata F in G94".<br />

Quando si tratta di una filettatura (rigida o maschiatura), l'uscita logica generale<br />

"TAPPING" si mantiene attiva durante l'esecuzione del ciclo.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

1.15 G161. Foratura / maschiatura sul lato cilindrico<br />

Per poter eseguire questo ciclo, la macchina deve avere un utensile motorizzato. Durante<br />

l’elaborazione della foratura o della filettatura il mandrino sarà fermo e l’utensile starà<br />

girando, e sarà possibile eseguire la lavorazione in qualsiasi parte del pezzo.<br />

L’esecuzione di una o l’altra operazione dipende dal formato di programmazione utilizzato.<br />

Se si definisce il parametro "B=0" esegue una filettatura e se si definisce "B>0" esegue una<br />

foratura assiale.<br />

Formato di programmazione in coordinate cartesiane:<br />

Foratura G161 X Z I B Q A J D K H C S R N<br />

Maschiatura G161 X Z I B0 Q A J D S R N<br />

X±5.5 Definisce la quota sull’asse X, in cui si desidera eseguire il ciclo. Si programmerà<br />

in quote assolute e secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />

Z±5.5 Definisce la quota sull’asse Z, in cui si desidera eseguire il ciclo. Si programmerà<br />

in quote assolute.<br />

I±5.5 Definisce la profondità della lavorazione e sarà riferita al punto d’inizio (X, Z). Il<br />

ciclo seleziona il senso di lavorazione in funzione della posizione iniziale<br />

dell’utensile e del punto iniziale della lavorazione. Se entrambi coincidono, il<br />

parametro avrà valore positivo se si fora o si filetta in senso negativo sull’asse X<br />

e valore negativo se si fora o si filetta in senso contrario.<br />

Se si programma con valore 0, il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />

B5.5 Definisce il tipo di operazione da eseguire.<br />

Se si programma B=0 si eseguirà una maschiatura.<br />

Se si programma B>0 si eseguirà una foratura e il valore di B indica in raggi il passo<br />

di foratura.<br />

Q±5.5 Definisce la posizione angolare, in gradi, su cui occorre situare il mandrino per<br />

eseguire il ciclo (prima foratura o filettatura, in vaso di varie).<br />

A±5.5 Definisce il passo angolare fra 2 operazioni consecutive. Si programma in gradi,<br />

positivo in senso antiorario.<br />

J4 Definisce il numero di forature o maschiature da eseguire, comprendente la prima<br />

di esse.<br />

Se si programma con valore 0, il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />

1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

G161. Foratura / maschiatura sul lato cilindrico<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·71·


1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·72·<br />

G161. Foratura / maschiatura sul lato cilindrico<br />

Foratura. Funzionamento base<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

D5.5 Definisce in raggi la distanza di sicurezza sull’asse X, e indica a che distanza dal<br />

punto iniziale (Z, X) si posiziona l’utensile nel movimento di avvicinamento. Se<br />

non si programma si prende il valore 0.<br />

K5 Definisce il tempo di attesa, in centesimi di secondo, sul fondo del foro fino<br />

all’inizio della retrocessione. Se non si programma si prende il valore 0.<br />

L’operazione di maschiatura non tiene conto di questo parametro, per cui non è<br />

necessario programmarlo. Se si programma il ciclo lo ignora.<br />

H5.5 Definisce in raggi la distanza, sull’asse X, che retrocede in rapido (G00) dopo ogni<br />

foratura. Se non si programma o si programma con valore 0, si tornerà al punto<br />

di avvicinamento.<br />

L’operazione di maschiatura non tiene conto di questo parametro, per cui non è<br />

necessario programmarlo. Se si programma il ciclo lo ignora.<br />

C5.5 Definisce in raggi fino a che distanza, sull’asse X, dal passo di foratura precedente<br />

si sposterà in rapido (G00) nella fase di accostamento al pezzo per eseguire un<br />

nuovo passo di foratura. Se non si programma si prende il valore 1 mm.<br />

L’operazione di maschiatura non tiene conto di questo parametro, per cui non è<br />

necessario programmarlo. Se si programma il ciclo lo ignora.<br />

S±5.5 Velocità (valore), in giri al minuto, e senso (segno) di rotazione dell’utensile<br />

motorizzato.<br />

Se non si programma, non si avvia l’utensile motorizzato<br />

R5.5 Nel ciclo di foratura indica il fattore che riduce il passo di foratura "B". Se non si<br />

programma o si programma con valore 0, si prenderà il valore 1.<br />

Con R=1, tutti i passi di foratura saranno uguali e del valore programmato "B".<br />

Se R non è uguale a 1, il primo passo di foratura sarà "B", il secondo "R B", il terzo<br />

"R (RB)", e così via, vale a dire, a partire dal secondo passo il nuovo passo sarà<br />

il prodotto del fattore R per il passo precedente.<br />

Nel ciclo di maschiatura definisce il tipo di filettatura che si desidera effettuare,<br />

con "R0" si effettuerà una filettatura con compensatore e con "R1" si effettuerà<br />

una filettatura rigida. Se non si programma, si prende il valore 0, filettatura con<br />

compensatore.<br />

Per poter eseguire una filettatura rigida è necessario che il mandrino sia pronto<br />

per lavorare in anello chiuso; e cioè deve essere provvisto di un sistema<br />

motoregolatore e di un encoder di mandrino.<br />

N Numero del mandrino corrispondente all’utensile motorizzato. N1 per il mandrino<br />

S1, N2 per il mandrino S2 e così via.<br />

1 Spostamento in rapido fino al punto di avvicinamento, situato a una distanza di sicurezza<br />

"D" dal punto di foratura.<br />

2 Il CNC mette in funzionamento l’utensile motorizzato alla velocità (giri/min.) e nel senso<br />

indicati nel parametro "S".<br />

3 Orienta il mandrino alla posizione angolare "Q" indicata. Se il mandrino era avviato, il<br />

CNC lo arresta.<br />

4 Primo ingresso di foratura. Spostamento in avanzamento di lavoro dell’asse X fino alla<br />

profondità incrementale programmata in "D+B".<br />

5 Loop di foratura. I seguenti passi si ripeteranno fino a raggiungere la quota di profondità<br />

programmata in "I".<br />

Retrocessione in rapido (G00) il valore indicato (H) o fino al punto di accostamento.<br />

Accostamento in rapido (G00) fino a una distanza "C" dal passo di foratura precedente.<br />

Nuovo passo di foratura in avanzamento di lavoro (G01) fino al successivo ingresso<br />

incrementale in base a "B e R".<br />

6 Tempo di attesa "K" in centesimi di secondo sul fondo della foratura, se programmato.<br />

7 Retrocessione in rapido (G00) fino al primo punto di avvicinamento.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

8 In funzione del valore assegnato al parametro "J" (numero di forature), il mandrino si<br />

sposta nella nuova posizione (incremento angolare "A") e ripete i movimenti indicati ai<br />

punti 4, 5, 6 e 7.<br />

9 Si ferma l'utensile motorizzato.<br />

Filettatura con compensatore. Funzionamento base<br />

1 Spostamento in rapido fino al punto di avvicinamento, situato a una distanza di sicurezza<br />

"D" dal punto di foratura.<br />

2 Il CNC mette in funzionamento l’utensile motorizzato alla velocità (giri/min.) e nel senso<br />

indicati nel parametro "S".<br />

3 Orienta il mandrino alla posizione angolare "Q" indicata. Se il mandrino era avviato, il<br />

CNC lo arresta.<br />

4 Maschiatura. Spostamento in avanzamento di lavoro dell’asse X fino alla profondità<br />

programmata in "l".<br />

5 Inversione del senso di rotazione dell'utensile motorizzato.<br />

6 Retrocessione in avanzamento di lavoro sino al punto di avvicinamento.<br />

7 In funzione del valore assegnato al parametro "J" (numero di maschiature), il mandrino<br />

si sposta nella nuova posizione (incremento angolare "A") e ripete i movimenti indicati<br />

ai punti 4, 5 e 6.<br />

8 Si ferma l'utensile motorizzato.<br />

Filettatura rigida. Funzionamento base<br />

1 Spostamento in rapido fino al punto di avvicinamento, situato a una distanza di sicurezza<br />

"D" dal punto di filettatura.<br />

2 Orienta il mandrino alla posizione angolare "Q" indicata. Se il mandrino era avviato, il<br />

CNC lo arresta.<br />

3 Maschiatura. Si esegue interpolando il secondo mandrino (utensile motorizzato) con<br />

l'asse X.<br />

Il secondo mandrino deve disporre di encoder e il parametro macchina generale<br />

AUXTYPE deve essere a 1 (altrimenti si ha errore 1042: Valore parametro non valido<br />

in ciclo fisso).<br />

L'avanzamento F deve essere programmato prima del ciclo e la velocità S è implicita nella<br />

definizione del ciclo. Il ciclo assume le funzioni G94 e G97.<br />

Non è possibile arrestare la filettatura rigida né modificare le condizioni di lavorazione.<br />

Si esegue al 100% della S e F programmate.<br />

4 Inversione del senso di rotazione dell'utensile motorizzato.<br />

5 Retrocessione in avanzamento di lavoro sino al punto di avvicinamento.<br />

6 In funzione del valore assegnato al parametro "J" (numero di maschiature), il mandrino<br />

si sposta nella nuova posizione (incremento angolare "A") e ripete i movimenti indicati<br />

ai punti 4, 5 e 6.<br />

7 Si ferma l'utensile motorizzato.<br />

Alla fine del ciclo si ferma il secondo mandrino (M5).<br />

Considerazioni per la lavorazione<br />

Le condizioni di lavorazione (velocità di avanzamento, velocità dell'utensile motorizzato,<br />

ecc.) devono essere programmate prima della chiamata al ciclo. Al termine del ciclo fisso<br />

il programma continuerà con lo stesso avanzamento F e le stesse funzioni G che aveva<br />

alla chiamata del ciclo. Si annullerà la compensazione di raggio d’utensile solo se era<br />

attiva, e continuerà l’esecuzione del programma con la funzione G40.<br />

Se nell'eseguire il ciclo si sta lavorando in G95 e non si è lavorato in precedenza in G94,<br />

il CNC visualizzerà l'errore "1039 Non è stata programmata F in G94".<br />

Quando si tratta di una filettatura (rigida o maschiatura), l'uscita logica generale<br />

"TAPPING" (M5517) si mantiene attiva durante l'esecuzione del ciclo.<br />

1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

G161. Foratura / maschiatura sul lato cilindrico<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·73·


1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

CNC 8070<br />

·74·<br />

G162. Ciclo fisso di slot milling sul lato cilindrico.<br />

(REF. 1305)<br />

1.16 G162. Ciclo fisso di slot milling sul lato cilindrico.<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Per poter eseguire questo ciclo, la macchina deve avere un utensile motorizzato. Durante<br />

l’elaborazione dello slot milling il mandrino sarà fermo e l’utensile starà girando, e sarà<br />

possibile eseguire la lavorazione in qualsiasi parte del pezzo.<br />

Formato di programmazione in coordinate cartesiane:<br />

G162 X Z L I Q A J D F S N<br />

X±5.5 Definisce la quota sull’asse X, in cui si desidera eseguire il ciclo. Si programmerà<br />

in quote assolute e secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />

Z±5.5 Definisce la quota sull’asse Z, in cui si desidera eseguire il ciclo. Si programmerà<br />

in quote assolute.<br />

L±5.5 Definisce la lunghezza dello slot milling. Sarà riferito al punto di inizio (X, Z), per<br />

cui avrà valore positivo quando si lavora in senso negativo sull’asse Z e valore<br />

negativo se si fora o si filetta in senso contrario. Nell’esempio della figura "L(+)"<br />

Se si programma con valore 0, il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />

I±5.5 Definisce in raggi la profondità dello slot milling. Sarà riferito al punto di inizio (X,<br />

Z).<br />

Se si programma con valore 0, il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />

Q±5.5 Definisce la posizione angolare, in gradi, su cui occorre situare il mandrino per<br />

eseguire il ciclo (prima chiavetta in vaso di varie).<br />

A±5.5 Definisce il passo angolare fra 2 operazioni consecutive. Si programma in gradi,<br />

positivo in senso antiorario.<br />

J 4 Indica il numero di slot millings che si desidera eseguire. Se si programma con<br />

valore 0, il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />

D5.5 Definisce in raggi la distanza di sicurezza sull’asse X, e indica a che distanza dal<br />

punto iniziale (Z, X) si posiziona l’utensile nel movimento di avvicinamento. Se<br />

non si programma si prende il valore 0.<br />

F5.5 Definisce l’avanzamento di lavorazione per la lavorazione dello slot milling.<br />

S±5.5 Velocità (valore), in giri al minuto, e senso (segno) di rotazione dell’utensile<br />

motorizzato.<br />

Se non si programma, non si avvia l’utensile motorizzato<br />

N Numero del mandrino corrispondente all’utensile motorizzato. N1 per il mandrino<br />

S1, N2 per il mandrino S2 e così via.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Funzionamento base<br />

1 Spostamento in rapido fino al punto di avvicinamento, situato a una distanza di sicurezza<br />

"D" della chiavetta.<br />

2 Il CNC mette in funzionamento l’utensile motorizzato alla velocità (giri/min.) e nel senso<br />

indicati nel parametro "S".<br />

3 Orienta il mandrino alla posizione angolare "Q" indicata. Se il mandrino era avviato, il<br />

CNC lo arresta.<br />

4 Lavorazione dello slot milling seguendo i passi sotto indicati:<br />

Penetrazione all’avanzamento che era selezionato alla chiamata del ciclo.<br />

Lavorazione dello slot milling spostando l’asse Z alla velocità "F" programmata.<br />

Retrocessione in rapido fino alla quota di riferimento.<br />

Ritorna in rapido al punto iniziale.<br />

5 In funzione del valore assegnato al parametro "J" (numero di slot millings), il mandrino<br />

si sposta nella nuova posizione (incremento angolare "A") e ripete i movimenti indicati<br />

nel punto 4.<br />

6 Si ferma l'utensile motorizzato.<br />

Considerazioni per la lavorazione<br />

Le condizioni di lavorazione (velocità di avanzamento, velocità dell'utensile motorizzato,<br />

ecc.) devono essere programmate prima della chiamata al ciclo. Al termine del ciclo fisso<br />

il programma continuerà con lo stesso avanzamento F e le stesse funzioni G che aveva<br />

alla chiamata del ciclo. Si annullerà la compensazione di raggio d’utensile solo se era<br />

attiva, e continuerà l’esecuzione del programma con la funzione G40.<br />

Se nell'eseguire il ciclo si sta lavorando in G95 e non si è lavorato in precedenza in G94,<br />

il CNC visualizzerà l'errore "1039 Non è stata programmata F in G94".<br />

1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

G162. Ciclo fisso di slot milling sul lato cilindrico.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·75·


1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

CNC 8070<br />

·76·<br />

G163. Ciclo fisso di slot milling sul lato di sfacciatura<br />

(REF. 1305)<br />

1.17 G163. Ciclo fisso di slot milling sul lato di sfacciatura<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Per poter eseguire questo ciclo, la macchina deve avere un utensile motorizzato. Durante<br />

l’elaborazione dello slot milling il mandrino sarà fermo e l’utensile starà girando, e sarà<br />

possibile eseguire la lavorazione in qualsiasi parte del pezzo.<br />

Formato di programmazione in coordinate cartesiane:<br />

G163 X Z L I Q A J D F S N<br />

X±5.5 Definisce la quota sull’asse X, in cui si desidera eseguire il ciclo. Si programmerà<br />

in quote assolute e secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />

Z±5.5 Definisce la quota sull’asse Z, in cui si desidera eseguire il ciclo. Si programmerà<br />

in quote assolute.<br />

L±5.5 Definisce in raggi la lunghezza dello slot milling. Sarà riferito al punto di inizio (X,<br />

Z), per cui avrà valore positivo quando si lavora in senso negativo sull’asse X e<br />

valore negativo se si fora o si filetta in senso contrario. Nell’esempio della figura<br />

"L(+)"<br />

Se si programma con valore 0, il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />

I±5.5 Definisce la profondità dello slot milling. Sarà riferito al punto di inizio (X, Z).<br />

Se si programma con valore 0, il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />

Q±5.5 Definisce la posizione angolare, in gradi, su cui occorre situare il mandrino per<br />

eseguire il ciclo (prima chiavetta in vaso di varie).<br />

A±5.5 Definisce il passo angolare fra 2 operazioni consecutive. Si programma in gradi,<br />

positivo in senso antiorario.<br />

J 4 Indica il numero di slot millings che si desidera eseguire. Se si programma con<br />

valore 0, il CNC visualizzerà il rispettivo errore.<br />

D5.5 Definisce la distanza di sicurezza sull'asse Z, e indica a che distanza dal punto<br />

iniziale (Z, X) si posiziona l’utensile nel movimento di avvicinamento. Se non si<br />

programma si prende il valore 0.<br />

F5.5 Definisce l’avanzamento di lavorazione per la lavorazione dello slot milling.<br />

S±5.5 Velocità (valore), in giri al minuto, e senso (segno) di rotazione dell’utensile<br />

motorizzato.<br />

Se non si programma, non si avvia l’utensile motorizzato<br />

N Numero del mandrino corrispondente all’utensile motorizzato. N1 per il mandrino<br />

S1, N2 per il mandrino S2 e così via.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Funzionamento base<br />

1 Spostamento in rapido fino al punto di avvicinamento, situato a una distanza di sicurezza<br />

"D" dal punto di foratura.<br />

2 Il CNC mette in funzionamento l’utensile motorizzato alla velocità (giri/min.) e nel senso<br />

indicati nel parametro "S".<br />

3 Orienta il mandrino alla posizione angolare "Q" indicata. Se il mandrino era avviato, il<br />

CNC lo arresta.<br />

4 Lavorazione dello slot milling seguendo i passi sotto indicati:<br />

Penetrazione all’avanzamento che era selezionato alla chiamata del ciclo.<br />

Lavorazione dello slot milling spostando l’asse X alla velocità "F" programmata.<br />

Retrocessione in rapido fino alla quota di riferimento<br />

Ritorna in rapido al punto iniziale<br />

5 In funzione del valore assegnato al parametro "J" (numero di slot millings), il mandrino<br />

si sposta nella nuova posizione (incremento angolare "A") e ripete i movimenti indicati<br />

nel punto 4.<br />

6 Si ferma l'utensile motorizzato<br />

Considerazioni per la lavorazione<br />

Le condizioni di lavorazione (velocità di avanzamento, velocità dell'utensile motorizzato,<br />

ecc.) devono essere programmate prima della chiamata al ciclo. Al termine del ciclo fisso<br />

il programma continuerà con lo stesso avanzamento F e le stesse funzioni G che aveva<br />

alla chiamata del ciclo. Si annullerà la compensazione di raggio d’utensile solo se era<br />

attiva, e continuerà l’esecuzione del programma con la funzione G40.<br />

Se nell'eseguire il ciclo si sta lavorando in G95 e non si è lavorato in precedenza in G94,<br />

il CNC visualizzerà l'errore "1039 Non è stata programmata F in G94".<br />

1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

G163. Ciclo fisso di slot milling sul lato di sfacciatura<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·77·


1.<br />

CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)<br />

CNC 8070<br />

·78·<br />

G163. Ciclo fisso di slot milling sul lato di sfacciatura<br />

(REF. 1305)<br />

Cicli fissi (modello ·T·)


EDITOR DI CICLI<br />

2<br />

All’editor di cicli si accede dalla modalità EDISIMU, sia direttamente dal menu di softkey<br />

oppure selezionando un ciclo fisso nel programma pezzo e premendo il tasto [RECALL].<br />

Quando si seleziona un ciclo fisso, l’editor visualizzerà la finestra di definizione di tale ciclo<br />

fisso. L’editor di cicli consente, oltre a editare i cicli, di eseguire una simulazione grafica del<br />

ciclo, anche se non è incluso nel programma pezzo.<br />

A<br />

B<br />

C<br />

A Zona per editare e simulare i cicli fissi.<br />

B Modalità Teach-in.<br />

C Menu di softkey per selezionare i vari cicli, attivare la modalità teach-in ed impostare<br />

l’editor di cicli.<br />

D Menu di softkey per simulare il ciclo selezionato nell’editor.<br />

Selezionare i cicli di lavorazione.<br />

I cicli della lavorazione integrati nell’editor di cicli sono raggruppati come segue: Premendo<br />

uno di questi softkey, l’editor visualizza l’ultimo ciclo utilizzato in tale gruppo. Premendo lo<br />

stesso softkey per la seconda volta, il menu visualizza tutti i cicli del gruppo.<br />

Tornitura.<br />

Tornitura cilindrica semplice, tornitura cilindrica con arrotondamento di<br />

vertici, sfacciatura semplice, sfacciatura con arrotondamento di vertici,<br />

smussatura di vertice, smussatura fra punti, arrotondamento di vertice e<br />

arrotondamento fra punti.<br />

Filettature.<br />

Filettatura longitudinale, Filettatura conica, Filettatura frontale, Ripasso<br />

filetti, Filettatura con n ingressi.<br />

Scanalatura.<br />

Scanalatura semplice longitudinale, Scanalatura semplice frontale,<br />

Scanalatura inclinata longitudinale, Scanalatura inclinata frontale,<br />

Tranciatura.<br />

D<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·79·


2.<br />

EDITOR DI CICLI<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·80·<br />

Profilo.<br />

Attivare la modalità teach-in.<br />

Impostare l’editor di cicli.<br />

Accedere ai cicli di sonda.<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Tornitura a punti, tornitura profilo, profilo sul piano ZC e profilo sul piano<br />

XC.<br />

Lavorazioni a Z.<br />

Foratura, maschiatura, forature multiple, maschiature multiple e slot<br />

milling.<br />

Posizionamenti.<br />

Posizionamento, Posizionamento con funzioni M.<br />

Il softkey "+" visualizza a sua volta il softkey per attivare la modalità<br />

teach-in, che consente di spostare manualmente gli assi della macchina<br />

ed immettere nei dati del ciclo la posizione reale degli assi. Vedi<br />

"2.2 Modalità teach-in." alla pagina 82.<br />

Il softkey "+" visualizza a sua volta il softkey per impostare alcune opzioni<br />

dei cicli dell’editor.<br />

Il softkey "+" visualizza a sua volta il softkey per accedere ai cicli di sonda<br />

o ai cicli del modello fresatrice (se disponibili).


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

2.1 Impostare l’editor di cicli.<br />

Il softkey "+" visualizza a sua volta il softkey per impostare alcune opzioni<br />

dei cicli dell’editor.<br />

Programmazione delle funzioni M in a ogni operazione.<br />

Abilitare la programmazione di funzioni M nei cicli fissi, per l’esecuzione prima di ogni<br />

operazione di lavorazione. Ciò consente, ad esempio, di eseguire sottoprogrammi associati<br />

a funzioni M prima delle varie operazioni.<br />

Con questa opzione attiva, l’editor offrirà in ogni operazione del ciclo l’opzione di editare fino<br />

a 4 funzioni M. Per eseguire solo una di esse, definirle in primo luogo e non programmare<br />

il resto dei dati.<br />

Sulle schermate dei cicli, per visualizzare e definire i dati delle funzioni M occorre<br />

attivare quello di visualizzazione; altrimenti i dati non saranno visibili.<br />

Selezionare i grafici per tornio verticale.<br />

Selezionare i grafici per tornio verticale.<br />

Editor di cicli configurato per tornio orizzontale.<br />

Editor di cicli configurato per tornio verticale.<br />

Selezionare la configurazione degli assi.<br />

Stabilire una configurazione di assi per l’editor di cicli. La<br />

configurazione assi definita è valida solo per facilitare l’editazione del<br />

ciclo, dato che visualizza i dati associati a quote in base alla<br />

configurazione assi scelta.<br />

I cicli fissi non hanno associato nessun piano di lavoro, si eseguono<br />

sul piano di lavoro attivo in quel momento.<br />

2.<br />

EDITOR DI CICLI<br />

Impostare l’editor di cicli.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·81·


2.<br />

EDITOR DI CICLI<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·82·<br />

Modalità teach-in.<br />

2.2 Modalità teach-in.<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Il softkey "+" visualizza a sua volta il softkey per attivare la modalità<br />

teach-in, che consente di spostare manualmente gli assi della macchina<br />

ed immettere nei dati del ciclo la posizione reale degli assi. Il resto dei dati<br />

del ciclo devono essere editati manualmente.<br />

Con questa modalità attiva, l’editor di cicli visualizza in basso una finestra con la posizione<br />

reale degli assi, così come le condizioni di lavorazione attive. Le informazioni della finestra<br />

non sono configurabili, non sono condizionate dalle impostazioni realizzate nella modalità<br />

EDISIMU per la modalità teach-in.<br />

Con la modalità TEACH-IN attiva, i dati degli assi si potranno continuare ad editare<br />

direttamente dalla tastiera o gli si potrà assegnare la posizione reale che occupano gli assi.<br />

Entrambi i modi di editazione possono essere utilizzati indistintamente, anche durante la<br />

definizione di uno stesso ciclo. Per assegnare a un dato la posizione del relativo asse,<br />

procedere come segue.<br />

1 Selezionare uno dei dati mediante il cursore.<br />

2 Spostare gli assi nella posizione desiderata mediante tastiera JOG, volantini o la<br />

modalità MDI/MDA.<br />

3 Premere il tasto [RECALL]. L’editor immette nel dato selezionato mediante il cursore la<br />

posizione reale del rispettivo asse.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

2.3 Selezione di dati, profili ed icone<br />

Selezione dati.<br />

Per immettere o modificare un dato è necessario che esso sia selezionato, che abbia il focus<br />

di editazione.<br />

I parametri dei cicli potranno essere selezionati con i tasti [] [] [] [] o mediante i tasti<br />

ad accesso diretto. È anche possibile selezionare il primo dato di ogni gruppo premendo i<br />

tasti di pagina su o pagina giù.<br />

I tasti di accesso diretto corrispondono al nome dei parametri; [F] per gli avanzamenti, [T]<br />

per gli utensili, ecc.. Ogni volta che si preme lo stesso tasto, si seleziona il seguente dato<br />

dello stesso tipo.<br />

Immissione dei dati.<br />

Situarsi sulla relativa finestra, digitare il valore desiderato e premere il tasto [INVIO]. Se non<br />

si preme il tasto [INVIO] non si assume il nuovo valore.<br />

Se è selezionata la modalità Teach-in, è possibile assegnare la posizione corrente della<br />

macchina a una quota. Posizionarsi nella rispettiva finestra e premere il tasto [RECALL].<br />

Nei parametri dell’asse X si prenderà la quota del primo asse del canale in cui è attiva la<br />

modalità editazione-simulazione. Nei parametri dell'asse Y la quota del secondo asse e nei<br />

parametri dell'asse Z la quota del terzo.<br />

Cambiare lo stato di un'icona.<br />

Situarsi sull'icona desiderata e premere la barra spaziatrice.<br />

Selezionare - definire un profilo.<br />

Per selezionare o modificare un profilo, è necessario che il dato corrispondente sia<br />

selezionato, che abbia il focus di editazione.<br />

Per selezionare un profilo esistente, premere il tasto [] per aprire l’elenco dei profili<br />

definiti e selezionarne uno, oppure scriverne il nome.<br />

Per definire un profilo nuovo, scrivere il nome desiderato e premere il tasto [RECALL]<br />

per accedere all’editor di profili.<br />

Per modificare un profilo esistente, selezionarlo sull’elenco o scriverne il nome e premere<br />

il tasto [RECALL] per accedere all’editor di profili.<br />

Per cancellare un profilo, premere il tasto [] per aprire l’elenco dei profili e selezionarne<br />

uno. Premere il tasto [DEL] per cancellarlo.<br />

2.<br />

EDITOR DI CICLI<br />

Selezione di dati, profili ed icone<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·83·


2.<br />

EDITOR DI CICLI<br />

CNC 8070<br />

·84·<br />

Simulare un ciclo fisso.<br />

(REF. 1305)<br />

2.4 Simulare un ciclo fisso.<br />

i<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

L’editor di cicli fissi consente di simulare il ciclo che si sta editando senza dover simulare tutto<br />

il programma pezzo. Durante la simulazione, l'editor consente di visualizzare e editare un<br />

altro ciclo fisso ed anche tornare all’editor di programmi.<br />

Se l’editor di cicli è incluso nella modalità operativa automatica, non sarà possibile realizzare la<br />

simulazione di un ciclo.<br />

Simulazione di un ciclo<br />

La simulazione del ciclo in editazione inizia dopo aver premuto l’icona [START]. La<br />

simulazione si potrà interrompere mediante l’icona [STOP] o annullare mediante l’icona<br />

[RESET].<br />

START STOP RESET<br />

Una volta iniziata la simulazione, essa si mantiene sino alla fine del ciclo o finché non si<br />

premerà l’icona [RESET]. Anche se durante la simulazione si cambia ciclo o si torna all’editor<br />

di programmi, il ciclo precedente continua in vigore nella simulazione.<br />

Finestra di simulazione del ciclo<br />

La finestra grafica (di simulazione) si attiva premendo l’icona [START] e si elimina premendo<br />

l’icona [RESET]. Questa finestra si posiziona sul grafico di guida del ciclo; si potrà<br />

visualizzare a schermata completa (o minimizzata) mediante la combinazione di tasti<br />

[CTRL]+[G].<br />

Nella parte inferiore sinistra della finestra si indica il nome del ciclo e il canale di simulazione,<br />

che sarà il canale dell’editor di programmi dal quale si è chiamato l’editor di cicli.<br />

Impostazione dell'ambiente grafico<br />

Nell’attivare o nel selezionare la finestra grafica, sul menu orizzontale di softkey si riportano<br />

le opzioni grafiche disponibili. Per ulteriori informazioni sulle opzioni grafiche, consultare sul<br />

manuale di funzionamento il capitolo relativo alla modalità editazione-simulazione.<br />

Alcune opzioni grafiche possono anche essere editate manualmente. La zona editazione<br />

viene visualizzata con la finestra ([CTRL]+[G]).<br />

Il grafico simulato si mantiene finché non sarà cancellati; cioè iniziando la simulazione di un<br />

nuovo ciclo non si cancella il grafico precedente.<br />

Zona di visualizzazione ottimale del grafico<br />

La zona da visualizzare può essere definita dal menu di softkey associato alla finestra grafica<br />

di simulazione, oppure far sì che sia il CNC a calcolare periodicamente qual è la zona<br />

ottimale.<br />

Con la finestra grafica visibile, la combinazione di tasti [CTRL]+[D] attiva il calcolo della zona<br />

ottimale. Da questo momento in poi, finché non si uscirà dall’editor di cicli, il CNC calcolerà<br />

periodicamente la zona ottimale di visualizzazione del grafico. Quando si esce dal grafico<br />

si assumerà come nuova zona di visualizzazione l’ultima calcolata.<br />

Finestra di simulazione e editazione dati<br />

Quando la finestra grafica è selezionata, è possibile passare nella zona dei parametri del<br />

ciclo mediante i relativi tasti di accesso diretto. Se la simulazione del ciclo si esegue a<br />

schermata completa, si può anche accedere all’editor di cicli premendo il tasto [ESC]. Per<br />

selezionare di nuovo la finestra grafica, utilizzare la combinazione di tasti [CTRL]+[G] o<br />

[SHIFT]+[G] o [G].


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Il menu orizzontale di softkey mostrerà le opzioni del grafico quando il focus è nella finestra<br />

grafica e quelle dell’editor di cicli nel caso contrario.<br />

Durante l’editazione dei dati non si arresta la simulazione in corso. Se si cambiano i dati del<br />

ciclo durante la simulazione, essi si assumono per la prossima simulazione del ciclo; cioè<br />

dopo un RESET della simulazione in corso, al termine della stessa o in seguito a uno STOP<br />

e RESET per annullarla.<br />

Riepilogo delle scelte rapide della tastiera nella simulazione di<br />

un ciclo.<br />

[CTRL] + [F2] Nella finestra dei parametri, si alterna fra i parametri del ciclo e i parametri di<br />

posizionamento.<br />

[CTRL]+[G] Selezionano la finestra grafica.<br />

Riduce o aumenta le dimensioni della finestra grafica.<br />

Visualizza l’area di dialogo per i dati del grafico.<br />

[CTRL]+[D] Attiva il calcolo periodico della zona ottimale di visualizzazione.<br />

[SHIFT]+[G]<br />

[G]<br />

Visualizza la finestra grafica quando vi è una simulazione avviata e se è sulla finestra<br />

di editazione parametri.<br />

[ESC] Se si sta visualizzando il grafico a schermata completa, si riporta la schermata<br />

dell’editor di cicli.<br />

2.<br />

EDITOR DI CICLI<br />

Simulare un ciclo fisso.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·85·


2.<br />

EDITOR DI CICLI<br />

CNC 8070<br />

·86·<br />

Simulare un ciclo fisso.<br />

(REF. 1305)<br />

Cicli fissi (modello ·T·)


CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

3.1 Cicli fissi disponibili nell’editor.<br />

3<br />

I cicli della lavorazione integrati nell’editor di cicli sono raggruppati come segue: Premendo<br />

uno di questi softkey, l’editor visualizza l’ultimo ciclo utilizzato in tale gruppo. Premendo lo<br />

stesso softkey per la seconda volta, il menu visualizza tutti i cicli del gruppo.<br />

Tornitura.<br />

Tornitura cilindrica semplice, tornitura cilindrica con arrotondamento di<br />

vertici, sfacciatura semplice, sfacciatura con arrotondamento di vertici,<br />

smussatura di vertice, smussatura fra punti, arrotondamento di vertice e<br />

arrotondamento fra punti.<br />

Filettature.<br />

Filettatura longitudinale, Filettatura conica, Filettatura frontale, Ripasso<br />

filetti, Filettatura con n ingressi.<br />

Scanalatura.<br />

Scanalatura semplice longitudinale, Scanalatura semplice frontale,<br />

Scanalatura inclinata longitudinale, Scanalatura inclinata frontale,<br />

Tranciatura.<br />

Profilo.<br />

Tornitura a punti, tornitura profilo, profilo sul piano ZC, cicli di tasche<br />

ZC/YZ, profilo sul piano XC e cicli di tasche XC/XY.<br />

Lavorazioni a Z.<br />

Foratura, maschiatura, forature multiple, maschiature multiple e slot<br />

milling.<br />

Posizionamenti.<br />

Posizionamento, Posizionamento con funzioni M.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·87·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

·88·<br />

Cicli fissi disponibili nell’editor.<br />

(REF. 1305)<br />

3.1.1 Definizione delle condizioni del mandrino<br />

Tipo di lavoro (RPM) o (VCC)<br />

Gamma mandrino<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Situarsi su questo dato, digitare il valore desiderato e premere il tasto [ENTER].<br />

Velocità massima di rotazione del mandrino (S) in giri/min<br />

Situarsi su questo dato, digitare il valore desiderato e premere il tasto [ENTER].<br />

Senso di rotazione del mandrino.<br />

Refrigerante<br />

Utilizzando i tasti [][][][], situarsi sull'icona e premere il tasto<br />

[SPACE] per cambiare il tipo di lavoro.<br />

Utilizzando i tasti [][][][], situarsi sull'icona e premere il tasto<br />

[SPACE] per cambiare il tipo di lavoro.<br />

Il CNC avvia il mandrino e assume tale senso di rotazione come dato di<br />

rotazione mandrino per il ciclo.<br />

Utilizzando i tasti [][][][], situarsi sull'icona e premere il tasto [SPACE] per cambiare<br />

l'icona.<br />

Comporta la attivazione del refrigerante. Il CNC invia la funzione M8 al PLC<br />

Comporta la disattivazione del refrigerante. Il CNC invia la funzione M9 al PLC<br />

Una volta terminata l'operazione o il ciclo, o il programma pezzo al quale appartiene, Il CNC<br />

invia la funzione M9 al PLC.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

3.1.2 Definizione delle condizioni di lavorazione<br />

Alcuni cicli mantengono le stesse condizioni di lavorazione durante tutta l’esecuzione (ciclo<br />

di posizonamento, ciclo di foratura, ...)<br />

Altri cicli utilizzano condizioni di lavorazione per la sgrossatura e altre condizioni per la finitura<br />

(ciclo di tornitura cilindrica, ciclo di arrotondamento,...)<br />

In questa sezione si indica come vanno definiti tutti questi dati.<br />

Avanzamento degli assi (F)<br />

Situarsi su questo dato, digitare il valore desiderato e premere il tasto [ENTER].<br />

Velocità di rotazione del mandrino (S)<br />

Situarsi su questo dato, digitare il valore desiderato e premere il tasto [ENTER].<br />

Utensile per la lavorazione (T)<br />

Situarsi su questo dato, digitare il valore desiderato e premere il tasto [ENTER].<br />

Il CNC aggiorna il correttore (D) associato e fa un refresh dell’icona aggiunta, visualizzando<br />

la rappresentazione grafica corrispondente al fattore di forma del nuovo utensile.<br />

Numero di correttore (D)<br />

Situarsi su questo dato, digitare il valore desiderato e premere il tasto [ENTER].<br />

Passata di sgrossatura (Δ)<br />

Situarsi su questo dato, digitare il valore desiderato e premere il tasto [ENTER].<br />

Utensile di finitura (δ)<br />

Situarsi su questo dato, digitare il valore desiderato e premere il tasto [ENTER].<br />

Senso di lavorazione<br />

Alcuni cicli consentono di selezionare il senso di lavorazione (senso di tornitura cilindrica<br />

o senso di sfacciatura).<br />

Sentido de cilindrado Sentido de refrentado<br />

A tale scopo situarsi su questa icona e premere il tasto [SPACE]. L’icona cambia e si esegue<br />

il refresh del grafico guida.<br />

Attivare o disattivare la sgrossatura, semifinitura, finitura o misura dell’usura<br />

Attiva o disattiva le lavorazioni di sgrossatura o finitura.<br />

Con la lavorazione di finitura disattivata, se non si desidera lasciare sovrametallo occorre<br />

immettere nelle rispettive caselle il valore 0.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Cicli fissi disponibili nell’editor.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·89·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·90·<br />

Ciclo di posizionamento.<br />

3.2 Ciclo di posizionamento.<br />

Definizione dei dati<br />

Tipo di spostamento:<br />

Tipo di avanzamento:<br />

Rotazione del mandrino:<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Si può scegliere il senso di rotazione del mandrino o eseguire il ciclo con il mandrino fermo<br />

Quote del punto di destinazione (X, Z):<br />

Si può definire in due modi:<br />

Immettere il valore manualmente.<br />

Selezionare il tipo di spostamento<br />

Avanzamento all’F programmata<br />

Avanzamento in rapido<br />

Mandrino fermo.<br />

X, Z Punto di destinazione<br />

Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />

Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />

schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />

Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />

desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />

sulla schermata.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

3.3 Ciclo di posizionamento con funzioni M.<br />

Definizione dei dati<br />

Tipo di spostamento:<br />

Tipo di avanzamento:<br />

Rotazione del mandrino:<br />

Si può scegliere il senso di rotazione del mandrino o eseguire il ciclo con il mandrino fermo<br />

Quote del punto di destinazione (X, Z):<br />

Si può definire in due modi:<br />

Immettere il valore manualmente.<br />

Selezionare il tipo di spostamento<br />

Avanzamento all’F programmata<br />

Avanzamento in rapido<br />

Mandrino fermo.<br />

X, Z Punto di destinazione<br />

Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />

Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />

schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />

Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />

desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />

sulla schermata.<br />

Le funzioni ausiliari "M" che si eseguiranno prima e dopo lo spostamento:<br />

Sono denominate funzioni ausiliari "M" le funzioni predefinite dal fabbricante che consentono<br />

di governare i vari dispositivi della macchina.<br />

È possibile definire fino a 12 funzioni ausiliari, 6 prima di eseguire lo spostamento e 6 dopo<br />

aver eseguito lo spostamento<br />

Le funzioni si eseguiranno nello stesso ordine in cui sono inserite nella lista.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di posizionamento con funzioni M.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·91·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·92·<br />

Ciclo di tornitura semplice.<br />

3.4 Ciclo di tornitura semplice.<br />

Definizione della geometria<br />

Tipo de cilindrado Interna o esterna:<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Ogni volta che si cambia tipo di tornitura cilindrica il CNC modifica l’icona e visualizza la<br />

rispettiva schermata di guida geometrica.<br />

Quote del punto iniziale (Xi, Zi) e quote del punto finale (Xf, Zf):<br />

Si può definire in due modi:<br />

Immettere il valore manualmente.<br />

Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />

Diametro finale (Φ):<br />

Tornitura cilindrica esterna<br />

Tornitura cilindrica interna<br />

Xi, Zi Quote del punto iniziale.<br />

Xf, Zf Quote del punto finale. Di default, Xf assume il valore definito per Xi.<br />

Φ Diametro finale.<br />

Distanza di sicurezza:<br />

Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />

schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />

Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />

desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />

sulla schermata.<br />

Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />

accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />

accostamento rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />

DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />

Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Parametri di lavorazione<br />

Avanzamento di lavorazione (F)<br />

F Avanzamento di lavorazione.<br />

Velocità di rotazione del mandrino (S)<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

Passo massimo di sgrossatura (Δ):<br />

Δ Passo massimo di sgrossatura.<br />

Sovrametalli di finitura (δx,δz):<br />

δx Sovrametallo di finitura in X.<br />

δz Sovrametallo di finitura in Z.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di tornitura semplice.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·93·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·94·<br />

Ciclo di tornitura semplice.<br />

3.4.1 Funzionamento base<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

I passi di lavorazione di questo ciclo sono i seguenti:<br />

1 Se l’operazione di sgrossatura è stata programmata con un altro utensile, il CNC<br />

eseguirà un cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla<br />

macchina.<br />

2 Il mandrino si avvia alla velocità selezionata nel senso indicato.<br />

3 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido al punto iniziale (Xi, Zi), mantenendo sugli<br />

assi X e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />

4 Operazione di sgrossatura mediante successive passate di tornitura cilindrica fino a una<br />

distanza del diametro finale selezionato come il sovrametallo di finitura. Questa<br />

operazione si esegue con le condizioni fissate per l’operazione di sgrossatura.<br />

Se Δ è positivo, il CNC calcola il passo reale affinché tutte le passate di sfacciatura siano<br />

uguali. Questo passo sarà uguale o inferiore a quello definito Δ.<br />

Se Δ è negativo, si eseguono le passate con il valore programmato, eccetto l’ultima in<br />

cui si lavora quello che manca.<br />

Ogni passo di tornitura cilindrica si esegue come indicato in figura, iniziando dal punto<br />

"1" e dopo il passaggio dai punti "2", "3" e "4" terminare sul punto "5".<br />

5 Operazione di finitura.<br />

Se l’operazione di finitura è stata programmata con un altro utensile, il CNC eseguirà un<br />

cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla macchina.<br />

La finitura del pezzo si esegue con le condizioni di lavorazione fissate per la finitura;<br />

avanzamento degli assi (F), velocità di mandrino (S), senso di rotazione.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

6 Una volta conclusa l'operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione del punto di<br />

sicurezza.<br />

7 Il CNC non fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni di lavorazione fissate<br />

per la finitura; utensile (T), avanzamento assi (F) e velocità mandrino (S).<br />

Considerazioni<br />

Se si seleziona T0 come utensile di sgrossatura, il ciclo non esegue l’operazione di<br />

sgrossatura. E cioè dopo l’accostamento si eseguirà l’operazione di finitura.<br />

Se si seleziona T0 come utensile di finitura, il ciclo non esegue l’operazione di finitura. E cioè<br />

dopo l’operazione di sgrossatura l’utensile si sposterà nel punto di accostamento,<br />

mantenendo la distanza di sicurezza rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />

Quando la superficie che si desidera lavorare non è interamente cilindrica, il CNC analizza<br />

le quote in X dei punti iniziale e finale e prende come punto di inizio in X la quota più lontana<br />

dal diametro finale.<br />

L’operazione di sgrossatura si esegue in G05, essendo il raggio di arrotondamento degli<br />

spigoli modificabili tramite la sentenza #ROUNDPAR. Se non si programma, si assume il<br />

raggio di arrotondamento di default definito nei parametri macchina.<br />

L'operazione di finitura si esegue in G07.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di tornitura semplice.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·95·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·96·<br />

Ciclo di tornitura cilindrica ed arrotondamento vertici.<br />

3.5 Ciclo di tornitura cilindrica ed arrotondamento vertici.<br />

Definizione della geometria<br />

Tipo de cilindrado Interna o esterna:<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Ogni volta che si cambia tipo di tornitura cilindrica il CNC modifica l’icona e visualizza la<br />

rispettiva schermata di guida geometrica.<br />

Quote del punto iniziale (Xi, Zi) e quote del punto finale (Xf, Zf):<br />

Si può definire in due modi:<br />

Immettere il valore manualmente.<br />

Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />

Diametro finale (Φ):<br />

Spigoli (P1, P2, P3):<br />

Tornitura cilindrica esterna<br />

Tornitura cilindrica interna<br />

Xi, Zi Quote del punto iniziale.<br />

Xf, Zf Quote del punto finale. Di default, Xf assume il valore definito per Xi.<br />

Φ Diametro finale.<br />

Distanza di sicurezza:<br />

Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />

schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />

Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />

desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />

sulla schermata.<br />

Cambiare la forma dello spigolo con il tasto [SPACE] ed immettere il raggio<br />

o la distanza dello smusso.<br />

Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />

accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />

accostamento rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />

DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />

Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Parametri di lavorazione<br />

Avanzamento di lavorazione (F)<br />

F Avanzamento di lavorazione.<br />

Velocità di rotazione del mandrino (S)<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

Passo massimo di sgrossatura (Δ):<br />

Δ Passo massimo di sgrossatura.<br />

Sovrametalli di finitura (δx,δz):<br />

δx Sovrametallo di finitura in X.<br />

δz Sovrametallo di finitura in Z.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di tornitura cilindrica ed arrotondamento vertici.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·97·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·98·<br />

Ciclo di tornitura cilindrica ed arrotondamento vertici.<br />

3.5.1 Funzionamento base<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

I passi di lavorazione di questo ciclo sono i seguenti:<br />

1 Se l’operazione di sgrossatura è stata programmata con un altro utensile, il CNC<br />

eseguirà un cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla<br />

macchina.<br />

2 Il mandrino si avvia alla velocità selezionata nel senso indicato.<br />

3 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido al punto iniziale (Xi, Zi), mantenendo sugli<br />

assi X e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />

4 Operazione di sgrossatura mediante successive passate di tornitura cilindrica fino a una<br />

distanza del diametro finale selezionato come il sovrametallo di finitura. Questa<br />

operazione si esegue con le condizioni fissate per l’operazione di sgrossatura.<br />

Se Δ è positivo, il CNC calcola il passo reale affinché tutte le passate di sfacciatura siano<br />

uguali. Questo passo sarà uguale o inferiore a quello definito Δ.<br />

Se Δ è negativo, si eseguono le passate con il valore programmato, eccetto l’ultima in<br />

cui si lavora quello che manca.<br />

Ogni passo di tornitura cilindrica si esegue come indicato in figura, iniziando dal punto<br />

"1" e dopo il passaggio dai punti "2", "3" e "4" terminare sul punto "5".<br />

5 Operazione di finitura.<br />

Se l’operazione di finitura è stata programmata con un altro utensile, il CNC eseguirà un<br />

cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla macchina.<br />

La finitura del pezzo si esegue con le condizioni di lavorazione fissate per la finitura;<br />

avanzamento degli assi (F), velocità di mandrino (S), senso di rotazione.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

6 Una volta conclusa l'operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione del punto di<br />

sicurezza.<br />

7 Il CNC non fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni di lavorazione fissate<br />

per la finitura; utensile (T), avanzamento assi (F) e velocità mandrino (S).<br />

Considerazioni<br />

Se si seleziona T0 come utensile di sgrossatura, il ciclo non esegue l’operazione di<br />

sgrossatura. E cioè dopo l’accostamento si eseguirà l’operazione di finitura.<br />

Se si seleziona T0 come utensile di finitura, il ciclo non esegue l’operazione di finitura. E cioè<br />

dopo l’operazione di sgrossatura l’utensile si sposterà nel punto di accostamento,<br />

mantenendo la distanza di sicurezza rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />

Quando la superficie che si desidera lavorare non è interamente cilindrica, il CNC analizza<br />

le quote in X dei punti iniziale e finale e prende come punto di inizio in X la quota più lontana<br />

dal diametro finale.<br />

L’operazione di sgrossatura si esegue in G05, essendo il raggio di arrotondamento degli<br />

spigoli modificabili tramite la sentenza #ROUNDPAR. Se non si programma, si assume il<br />

raggio di arrotondamento di default definito nei parametri macchina.<br />

L’operazione di finitura si esegue in G07, meno le traiettorie tangenti, che si eseguono in G05.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di tornitura cilindrica ed arrotondamento vertici.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·99·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·100·<br />

Ciclo di sfacciatura semplice.<br />

3.6 Ciclo di sfacciatura semplice.<br />

Definizione della geometria<br />

Quote del punto iniziale (Xi, Zi) e quote del punto finale (Xf, Zf):<br />

Si può definire in due modi:<br />

Immettere il valore manualmente.<br />

Xi, Zi Quote del punto iniziale.<br />

Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />

Diametro finale (Φ):<br />

Distanza di sicurezza:<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Xf, Zf Quote del punto finale. Di default, Xf assume il valore definito per Xi.<br />

Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />

schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />

Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />

desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />

sulla schermata.<br />

Φ Diametro finale (ammette valori negativi).<br />

Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />

accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />

accostamento rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />

DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />

Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Parametri di lavorazione<br />

Avanzamento di lavorazione (F)<br />

F Avanzamento di lavorazione.<br />

Velocità di rotazione del mandrino (S)<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

Passo massimo di sgrossatura (Δ):<br />

Δ Passo massimo di sgrossatura.<br />

Sovrametalli di finitura (δx,δz):<br />

δx Sovrametallo di finitura in X.<br />

δz Sovrametallo di finitura in Z.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di sfacciatura semplice.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·101·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·102·<br />

Ciclo di sfacciatura semplice.<br />

3.6.1 Funzionamento base<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

I passi di lavorazione di questo ciclo sono i seguenti:<br />

1 Se l’operazione di sgrossatura è stata programmata con un altro utensile, il CNC<br />

eseguirà un cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla<br />

macchina.<br />

2 Il mandrino si avvia alla velocità selezionata nel senso indicato.<br />

3 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido al punto iniziale (Xi, Zi), mantenendo sugli<br />

assi X e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />

4 Operazione di sgrossatura mediante successive passate di sfacciatura fino a una<br />

distanza dalla quota finale (Zf) uguale al sovrametallo di finitura. Questa operazione di<br />

sgrossatura si esegue con le seguenti condizioni:<br />

Se Δ è positivo, il CNC calcola il passo reale affinché tutte le passate di sfacciatura siano<br />

uguali. Questo passo sarà uguale o inferiore a quello definito Δ.<br />

Se Δ è negativo, si eseguono le passate con il valore programmato, eccetto l’ultima in<br />

cui si lavora quello che manca.<br />

Ogni passo di sfacciatura si esegue come indicato in figura, iniziando dal punto "1" e dopo<br />

il passaggio dai punti "2", "3" e "4" terminare sul punto "5".<br />

5 Operazione di finitura.<br />

Se l’operazione di finitura è stata programmata con un altro utensile, il CNC eseguirà un<br />

cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla macchina.<br />

La finitura del pezzo si esegue con le condizioni di lavorazione fissate per la finitura;<br />

avanzamento degli assi (F), velocità di mandrino (S), senso di rotazione.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

6 Una volta conclusa l'operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione del punto di<br />

sicurezza.<br />

7 Il CNC non fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni di lavorazione fissate<br />

per la finitura; utensile (T), avanzamento assi (F) e velocità mandrino (S).<br />

Considerazioni<br />

Se si seleziona T0 come utensile di sgrossatura, il ciclo non esegue l’operazione di<br />

sgrossatura. E cioè dopo l’accostamento si eseguirà l’operazione di finitura.<br />

Se si seleziona T0 come utensile di finitura, il ciclo non esegue l’operazione di finitura. E cioè<br />

dopo l’operazione di sgrossatura l’utensile si sposterà nel punto di accostamento,<br />

mantenendo la distanza di sicurezza rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />

Quando la superficie che si desidera lavorare non è interamente cilindrica, il CNC analizza<br />

le quote in X dei punti iniziale e finale e prende come punto di inizio in X la quota più lontana<br />

dal diametro finale.<br />

L’operazione di sgrossatura si esegue in G05, essendo il raggio di arrotondamento degli<br />

spigoli modificabili tramite la sentenza #ROUNDPAR. Se non si programma, si assume il<br />

raggio di arrotondamento di default definito nei parametri macchina.<br />

L'operazione di finitura si esegue in G07.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di sfacciatura semplice.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·103·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·104·<br />

Ciclo di sfacciatura ed arrotondamento vertici.<br />

3.7 Ciclo di sfacciatura ed arrotondamento vertici.<br />

Definizione della geometria<br />

Quote del punto iniziale (Xi, Zi) e quote del punto finale (Xf, Zf):<br />

Si può definire in due modi:<br />

Immettere il valore manualmente.<br />

Xi, Zi Quote del punto iniziale.<br />

Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />

Diametro finale (Φ):<br />

Spigoli (P1, P2, P3):<br />

Distanza di sicurezza:<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Xf, Zf Quote del punto finale. Di default, Xf assume il valore definito per Xi.<br />

Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />

schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />

Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />

desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />

sulla schermata.<br />

Φ Diametro finale (ammette valori negativi).<br />

Cambiare la forma dello spigolo con il tasto [SPACE] ed immettere il raggio<br />

o la distanza dello smusso.<br />

Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />

accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />

accostamento rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />

DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />

Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Parametri di lavorazione<br />

Avanzamento di lavorazione (F)<br />

F Avanzamento di lavorazione.<br />

Velocità di rotazione del mandrino (S)<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

Passo massimo di sgrossatura (Δ):<br />

Δ Passo massimo di sgrossatura.<br />

Sovrametalli di finitura (δx,δz):<br />

δx Sovrametallo di finitura in X.<br />

δz Sovrametallo di finitura in Z.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di sfacciatura ed arrotondamento vertici.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·105·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·106·<br />

Ciclo di sfacciatura ed arrotondamento vertici.<br />

3.7.1 Funzionamento base<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

I passi di lavorazione di questo ciclo sono i seguenti:<br />

1 Se l’operazione di sgrossatura è stata programmata con un altro utensile, il CNC<br />

eseguirà un cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla<br />

macchina.<br />

2 Il mandrino si avvia alla velocità selezionata nel senso indicato.<br />

3 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido al punto iniziale (Xi, Zi), mantenendo sugli<br />

assi X e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />

4 Operazione di sgrossatura mediante successive passate di sfacciatura fino a una<br />

distanza dalla quota finale (Zf) uguale al sovrametallo di finitura. Questa operazione di<br />

sgrossatura si esegue con le seguenti condizioni:<br />

Se Δ è positivo, il CNC calcola il passo reale affinché tutte le passate di sfacciatura siano<br />

uguali. Questo passo sarà uguale o inferiore a quello definito Δ.<br />

Se Δ è negativo, si eseguono le passate con il valore programmato, eccetto l’ultima in<br />

cui si lavora quello che manca.<br />

Ogni passo di sfacciatura si esegue come indicato in figura, iniziando dal punto "1" e dopo<br />

il passaggio dai punti "2", "3" e "4" terminare sul punto "5".<br />

5 Operazione di finitura.<br />

Se l’operazione di finitura è stata programmata con un altro utensile, il CNC eseguirà un<br />

cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla macchina.<br />

La finitura del pezzo si esegue con le condizioni di lavorazione fissate per la finitura;<br />

avanzamento degli assi (F), velocità di mandrino (S), senso di rotazione.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

6 Una volta conclusa l'operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione del punto di<br />

sicurezza.<br />

7 Il CNC non fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni di lavorazione fissate<br />

per la finitura; utensile (T), avanzamento assi (F) e velocità mandrino (S).<br />

Considerazioni<br />

Se si seleziona T0 come utensile di sgrossatura, il ciclo non esegue l’operazione di<br />

sgrossatura. E cioè dopo l’accostamento si eseguirà l’operazione di finitura.<br />

Se si seleziona T0 come utensile di finitura, il ciclo non esegue l’operazione di finitura. E cioè<br />

dopo l’operazione di sgrossatura l’utensile si sposterà nel punto di accostamento,<br />

mantenendo la distanza di sicurezza rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />

Quando la superficie che si desidera lavorare non è interamente cilindrica, il CNC analizza<br />

le quote in X dei punti iniziale e finale e prende come punto di inizio in X la quota più lontana<br />

dal diametro finale.<br />

L’operazione di sgrossatura si esegue in G05, essendo il raggio di arrotondamento degli<br />

spigoli modificabili tramite la sentenza #ROUNDPAR. Se non si programma, si assume il<br />

raggio di arrotondamento di default definito nei parametri macchina.<br />

L’operazione di finitura si esegue in G07, meno le traiettorie tangenti, che si eseguono in G05.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di sfacciatura ed arrotondamento vertici.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·107·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

·108·<br />

Ciclo di smussatura vertice.<br />

(REF. 1305)<br />

3.8 Ciclo di smussatura vertice.<br />

Definizione della geometria<br />

Tipo di conicità: Interna o esterna:<br />

Conicità esterna.<br />

Conicità interna.<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Ogni volta che si cambia tipo di conicità il CNC modifica l’icona e visualizza la rispettiva<br />

schermata di guida geometrica.<br />

Forma del pezzo prima e dopo il tratto conico:<br />

Tipo di tratto precedente al tratto conico.<br />

Tipo di tratto posteriore al tratto conico.<br />

Quadrante di lavoro:<br />

Definisce il tipo di angolo da lavorare.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Quote dell'angolo teorico (X, Z):<br />

Si può definire in due modi:<br />

Immettere il valore manualmente.<br />

X, Z Quote dell’angolo teorico.<br />

Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />

Diametro finale (Φ):<br />

Φ Diametro finale.<br />

Angolo (α):<br />

α Angolo del cono.<br />

Distanza di sicurezza:<br />

Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />

accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />

accostamento rispetto all'angolo teorico (Xi, Zi).<br />

DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />

Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi.<br />

Parametri di lavorazione<br />

Avanzamento di lavorazione (F)<br />

F Avanzamento di lavorazione.<br />

Velocità di rotazione del mandrino (S)<br />

Passo massimo di sgrossatura (Δ):<br />

Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />

schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />

Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />

desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />

sulla schermata.<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

Δ Passo massimo di sgrossatura.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di smussatura vertice.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·109·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

·110·<br />

Ciclo di smussatura vertice.<br />

(REF. 1305)<br />

Senso di lavorazione:<br />

Sovrametalli di finitura (δ ó δx,δz):<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Sentido de cilindrado Sentido de refrentado<br />

Si può definire un unico sovrametallo, che si applica in funzione del filo della lama, o fissare<br />

2 sovrametalli, uno per ogni asse (X, Z). Utilizzare l'icona della zona di finitura per selezionare<br />

il tipo di sovrametallo.<br />

δ Sovrametallo in funzione del filo della lama. Il sovrametallo si misura sulla<br />

linea di taglio dell'utensile (filo).<br />

δx, δz Consente di definire 2 sovrametalli, uno per ogni asse,<br />

indipendentemente dal tipo di utensile utilizzato.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

3.8.1 Funzionamento base<br />

I passi di lavorazione di questo ciclo sono i seguenti:<br />

1 Se l’operazione di sgrossatura è stata programmata con un altro utensile, il CNC<br />

eseguirà un cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla<br />

macchina.<br />

2 Il mandrino si avvia alla velocità selezionata nel senso indicato.<br />

3 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido all’angolo teorico, mantenendo sugli assi X<br />

e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />

4 Operazione di sgrossatura mediante successive passate di tornitura cilindrica fino a una<br />

distanza del diametro finale selezionato come il sovrametallo di finitura. Questa<br />

operazione si esegue con le condizioni fissate per l’operazione di sgrossatura.<br />

Se Δ è positivo, il CNC calcola il passo reale affinché tutte le passate di sfacciatura siano<br />

uguali. Questo passo sarà uguale o inferiore a quello definito Δ.<br />

Se Δ è negativo, si eseguono le passate con il valore programmato, eccetto l’ultima in<br />

cui si lavora quello che manca.<br />

Ogni passo di tornitura cilindrica si esegue come indicato in figura, iniziando dal punto<br />

"1" e dopo il passaggio dai punti "2", "3" e "4" terminare sul punto "5".<br />

5 Operazione di finitura.<br />

Se l’operazione di finitura è stata programmata con un altro utensile, il CNC eseguirà un<br />

cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla macchina.<br />

La finitura del pezzo si esegue con le condizioni di lavorazione fissate per la finitura;<br />

avanzamento degli assi (F), velocità di mandrino (S), senso di rotazione.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di smussatura vertice.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·111·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·112·<br />

Ciclo di smussatura vertice.<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

6 Una volta conclusa l'operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione del punto di<br />

sicurezza. Quando si esegue un pezzo intero (combinazione di operazioni o cicli)<br />

l’utensile non torna a tale punto dopo l’esecuzione di ogni ciclo.<br />

7 Il CNC non fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni di lavorazione fissate<br />

per la finitura; utensile (T), avanzamento assi (F) e velocità mandrino (S).<br />

Considerazioni<br />

Se si seleziona T0 come utensile di sgrossatura, il ciclo non esegue l’operazione di<br />

sgrossatura. E cioè dopo l’accostamento si eseguirà l’operazione di finitura.<br />

Se si seleziona T0 come utensile di finitura, il ciclo non esegue l’operazione di finitura. E cioè<br />

dopo l’operazione di sgrossatura l’utensile si sposterà nel punto di accostamento,<br />

mantenendo la distanza di sicurezza rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />

L’operazione di sgrossatura si esegue in G05, essendo il raggio di arrotondamento degli<br />

spigoli modificabili tramite la sentenza #ROUNDPAR. Se non si programma, si assume il<br />

raggio di arrotondamento di default definito nei parametri macchina.<br />

L’operazione di finitura si esegue in G07, meno le traiettorie tangenti, che si eseguono in G05.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

3.9 Ciclo di smussatura fra punti.<br />

Definizione della geometria<br />

Tipo di conicità: Interna o esterna:<br />

Conicità esterna.<br />

Conicità interna.<br />

Ogni volta che si cambia tipo di conicità il CNC modifica l’icona e visualizza la rispettiva<br />

schermata di guida geometrica.<br />

Forma del pezzo prima e dopo il tratto conico:<br />

Tipo di tratto precedente al tratto conico.<br />

Tipo di tratto posteriore al tratto conico.<br />

Quadrante di lavoro:<br />

Definisce il tipo di angolo da lavorare.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di smussatura fra punti.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·113·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·114·<br />

Ciclo di smussatura fra punti.<br />

Quote del punto iniziale (Xi, Zi) e quote del punto finale (Xf, Zf):<br />

Si può definire in due modi:<br />

Immettere il valore manualmente.<br />

Xi, Zi Quote del punto iniziale.<br />

Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />

Distanza di sicurezza:<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Xf, Zf Quote del punto finale. Di default, Xf assume il valore definito per Xi.<br />

Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />

accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />

accostamento rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />

DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />

Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi.<br />

Parametri di lavorazione<br />

Avanzamento di lavorazione (F)<br />

F Avanzamento di lavorazione.<br />

Velocità di rotazione del mandrino (S)<br />

Passo massimo di sgrossatura (Δ):<br />

Senso di lavorazione:<br />

Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />

schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />

Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />

desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />

sulla schermata.<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

Δ Passo massimo di sgrossatura.<br />

Sentido de cilindrado Sentido de refrentado


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Sovrametalli di finitura (δ ó δx,δz):<br />

Si può definire un unico sovrametallo, che si applica in funzione del filo della lama, o fissare<br />

2 sovrametalli, uno per ogni asse (X, Z). Utilizzare l'icona della zona di finitura per selezionare<br />

il tipo di sovrametallo.<br />

δ Sovrametallo in funzione del filo della lama. Il sovrametallo si misura sulla<br />

linea di taglio dell'utensile (filo).<br />

δx, δz Consente di definire 2 sovrametalli, uno per ogni asse,<br />

indipendentemente dal tipo di utensile utilizzato.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di smussatura fra punti.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·115·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·116·<br />

Ciclo di smussatura fra punti.<br />

3.9.1 Funzionamento base<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

I passi di lavorazione di questo ciclo sono i seguenti:<br />

1 Se l’operazione di sgrossatura è stata programmata con un altro utensile, il CNC<br />

eseguirà un cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla<br />

macchina.<br />

2 Il mandrino si avvia alla velocità selezionata nel senso indicato.<br />

3 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido all’angolo teorico, mantenendo sugli assi X<br />

e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />

4 Operazione di sgrossatura mediante successive passate di tornitura cilindrica fino a una<br />

distanza del diametro finale selezionato come il sovrametallo di finitura. Questa<br />

operazione si esegue con le condizioni fissate per l’operazione di sgrossatura.<br />

Se Δ è positivo, il CNC calcola il passo reale affinché tutte le passate di sfacciatura siano<br />

uguali. Questo passo sarà uguale o inferiore a quello definito Δ.<br />

Se Δ è negativo, si eseguono le passate con il valore programmato, eccetto l’ultima in<br />

cui si lavora quello che manca.<br />

Ogni passo di tornitura cilindrica si esegue come indicato in figura, iniziando dal punto<br />

"1" e dopo il passaggio dai punti "2", "3" e "4" terminare sul punto "5".<br />

5 Operazione di finitura.<br />

Se l’operazione di finitura è stata programmata con un altro utensile, il CNC eseguirà un<br />

cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla macchina.<br />

La finitura del pezzo si esegue con le condizioni di lavorazione fissate per la finitura;<br />

avanzamento degli assi (F), velocità di mandrino (S), senso di rotazione.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

6 Una volta conclusa l'operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione del punto di<br />

sicurezza. Quando si esegue un pezzo intero (combinazione di operazioni o cicli)<br />

l’utensile non torna a tale punto dopo l’esecuzione di ogni ciclo.<br />

7 Il CNC non fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni di lavorazione fissate<br />

per la finitura; utensile (T), avanzamento assi (F) e velocità mandrino (S).<br />

Considerazioni<br />

Se si seleziona T0 come utensile di sgrossatura, il ciclo non esegue l’operazione di<br />

sgrossatura. E cioè dopo l’accostamento si eseguirà l’operazione di finitura.<br />

Se si seleziona T0 come utensile di finitura, il ciclo non esegue l’operazione di finitura. E cioè<br />

dopo l’operazione di sgrossatura l’utensile si sposterà nel punto di accostamento,<br />

mantenendo la distanza di sicurezza rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />

L’operazione di sgrossatura si esegue in G05, essendo il raggio di arrotondamento degli<br />

spigoli modificabili tramite la sentenza #ROUNDPAR. Se non si programma, si assume il<br />

raggio di arrotondamento di default definito nei parametri macchina.<br />

L’operazione di finitura si esegue in G07, meno le traiettorie tangenti, che si eseguono in G05.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di smussatura fra punti.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·117·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

·118·<br />

Ciclo di smussatura vertice 2.<br />

(REF. 1305)<br />

3.10 Ciclo di smussatura vertice 2.<br />

Definizione della geometria<br />

Tipo di conicità: Interna o esterna:<br />

Conicità esterna.<br />

Conicità interna.<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Ogni volta che si cambia tipo di conicità il CNC modifica l’icona e visualizza la rispettiva<br />

schermata di guida geometrica.<br />

Forma del pezzo prima e dopo il tratto conico:<br />

Tipo di tratto precedente al tratto conico.<br />

Tipo di tratto posteriore al tratto conico.<br />

Quadrante di lavoro:<br />

Definisce il tipo di angolo da lavorare.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Quote dell'angolo teorico (X, Z):<br />

Si può definire in due modi:<br />

Immettere il valore manualmente.<br />

X, Z Quote dell’angolo teorico.<br />

Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />

Lunghezza del cono (C):<br />

C Lunghezza del cono.<br />

Angolo (α):<br />

α Angolo del cono.<br />

Distanza di sicurezza:<br />

Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />

accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />

accostamento rispetto all'angolo teorico (Xi, Zi).<br />

DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />

Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi.<br />

Parametri di lavorazione<br />

Avanzamento di lavorazione (F)<br />

F Avanzamento di lavorazione.<br />

Velocità di rotazione del mandrino (S)<br />

Passo massimo di sgrossatura (Δ):<br />

Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />

schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />

Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />

desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />

sulla schermata.<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

Δ Passo massimo di sgrossatura.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di smussatura vertice 2.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·119·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

·120·<br />

Ciclo di smussatura vertice 2.<br />

(REF. 1305)<br />

Senso di lavorazione:<br />

Sovrametalli di finitura (δ ó δx,δz):<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Sentido de cilindrado Sentido de refrentado<br />

Si può definire un unico sovrametallo, che si applica in funzione del filo della lama, o fissare<br />

2 sovrametalli, uno per ogni asse (X, Z). Utilizzare l'icona della zona di finitura per selezionare<br />

il tipo di sovrametallo.<br />

δ Sovrametallo in funzione del filo della lama. Il sovrametallo si misura sulla<br />

linea di taglio dell'utensile (filo).<br />

δx, δz Consente di definire 2 sovrametalli, uno per ogni asse,<br />

indipendentemente dal tipo di utensile utilizzato.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

3.10.1 Funzionamento base<br />

I passi di lavorazione di questo ciclo sono i seguenti:<br />

1 Se l’operazione di sgrossatura è stata programmata con un altro utensile, il CNC<br />

eseguirà un cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla<br />

macchina.<br />

2 Il mandrino si avvia alla velocità selezionata nel senso indicato.<br />

3 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido all’angolo teorico, mantenendo sugli assi X<br />

e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />

4 Operazione di sgrossatura mediante successive passate di tornitura cilindrica fino a una<br />

distanza del diametro finale selezionato come il sovrametallo di finitura. Questa<br />

operazione si esegue con le condizioni fissate per l’operazione di sgrossatura.<br />

Se Δ è positivo, il CNC calcola il passo reale affinché tutte le passate di sfacciatura siano<br />

uguali. Questo passo sarà uguale o inferiore a quello definito Δ.<br />

Se Δ è negativo, si eseguono le passate con il valore programmato, eccetto l’ultima in<br />

cui si lavora quello che manca.<br />

Ogni passo di tornitura cilindrica si esegue come indicato in figura, iniziando dal punto<br />

"1" e dopo il passaggio dai punti "2", "3" e "4" terminare sul punto "5".<br />

5 Operazione di finitura.<br />

Se l’operazione di finitura è stata programmata con un altro utensile, il CNC eseguirà un<br />

cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla macchina.<br />

La finitura del pezzo si esegue con le condizioni di lavorazione fissate per la finitura;<br />

avanzamento degli assi (F), velocità di mandrino (S), senso di rotazione.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di smussatura vertice 2.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·121·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·122·<br />

Ciclo di smussatura vertice 2.<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

6 Una volta conclusa l'operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione del punto di<br />

sicurezza. Quando si esegue un pezzo intero (combinazione di operazioni o cicli)<br />

l’utensile non torna a tale punto dopo l’esecuzione di ogni ciclo.<br />

7 Il CNC non fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni di lavorazione fissate<br />

per la finitura; utensile (T), avanzamento assi (F) e velocità mandrino (S).<br />

Considerazioni<br />

Se si seleziona T0 come utensile di sgrossatura, il ciclo non esegue l’operazione di<br />

sgrossatura. E cioè dopo l’accostamento si eseguirà l’operazione di finitura.<br />

Se si seleziona T0 come utensile di finitura, il ciclo non esegue l’operazione di finitura. E cioè<br />

dopo l’operazione di sgrossatura l’utensile si sposterà nel punto di accostamento,<br />

mantenendo la distanza di sicurezza rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />

L’operazione di sgrossatura si esegue in G05, essendo il raggio di arrotondamento degli<br />

spigoli modificabili tramite la sentenza #ROUNDPAR. Se non si programma, si assume il<br />

raggio di arrotondamento di default definito nei parametri macchina.<br />

L’operazione di finitura si esegue in G07, meno le traiettorie tangenti, che si eseguono in G05.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

3.11 Ciclo di arrotondamento vertice.<br />

Definizione della geometria<br />

Tipo di arrotondamento: Interna o esterna:<br />

Arrotondamento esterno.<br />

Arrotondamento interno.<br />

Ogni volta che si cambia tipo di arrotondamento il CNC modifica l’icona e visualizza la<br />

rispettiva schermata di guida geometrica.<br />

Arrotondamento concavo e convesso:<br />

Ogni volta che si cambia uno di essi il CNC modifica l’icona e visualizza la rispettiva<br />

schermata di guida geometrica.<br />

Forma del pezzo prima e dopo il tratto di arrotondamento:<br />

Quadrante di lavoro:<br />

Definiscono il tipo di arrotondamento che si desidera effettuare.<br />

Tipo di tratto precedente al tratto di arrotondamento.<br />

Tipo di tratto successivo al tratto di arrotondamento.<br />

Definisce il tipo di angolo da lavorare.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di arrotondamento vertice.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·123·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·124·<br />

Ciclo di arrotondamento vertice.<br />

Quote dell'angolo teorico (X, Z):<br />

Si può definire in due modi:<br />

Immettere il valore manualmente.<br />

X, Z Quote dell’angolo teorico.<br />

Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />

Raggio di arrotondamento (R):<br />

R Raggio dell'arrotondamento<br />

Distanza di sicurezza:<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />

accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />

accostamento rispetto all'angolo teorico (Xi, Zi).<br />

DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />

Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi.<br />

Parametri di lavorazione<br />

Avanzamento di lavorazione (F)<br />

F Avanzamento di lavorazione.<br />

Velocità di rotazione del mandrino (S)<br />

Passo massimo di sgrossatura (Δ):<br />

Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />

schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />

Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />

desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />

sulla schermata.<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

Δ Passo massimo di sgrossatura.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Senso di lavorazione:<br />

Sentido de cilindrado Sentido de refrentado<br />

Sovrametalli di finitura (δ ó δx,δz):<br />

Si può definire un unico sovrametallo, che si applica in funzione del filo della lama, o fissare<br />

2 sovrametalli, uno per ogni asse (X, Z). Utilizzare l'icona della zona di finitura per selezionare<br />

il tipo di sovrametallo.<br />

δ Sovrametallo in funzione del filo della lama. Il sovrametallo si misura sulla<br />

linea di taglio dell'utensile (filo).<br />

δx, δz Consente di definire 2 sovrametalli, uno per ogni asse,<br />

indipendentemente dal tipo di utensile utilizzato.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di arrotondamento vertice.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·125·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·126·<br />

Ciclo di arrotondamento vertice.<br />

3.11.1 Funzionamento base<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

I passi di lavorazione di questo ciclo sono i seguenti:<br />

1 Se l’operazione di sgrossatura è stata programmata con un altro utensile, il CNC<br />

eseguirà un cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla<br />

macchina.<br />

2 Il mandrino si avvia alla velocità selezionata nel senso indicato.<br />

3 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido all’angolo teorico, mantenendo sugli assi X<br />

e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />

4 Operazione di sgrossatura mediante successive passate di tornitura cilindrica fino a una<br />

distanza del diametro finale selezionato come il sovrametallo di finitura. Questa<br />

operazione si esegue con le condizioni fissate per l’operazione di sgrossatura.<br />

Se Δ è positivo, il CNC calcola il passo reale affinché tutte le passate di sfacciatura siano<br />

uguali. Questo passo sarà uguale o inferiore a quello definito Δ.<br />

Se Δ è negativo, si eseguono le passate con il valore programmato, eccetto l’ultima in<br />

cui si lavora quello che manca.<br />

Ogni passo di tornitura cilindrica si esegue come indicato in figura, iniziando dal punto<br />

"1" e dopo il passaggio dai punti "2", "3" e "4" terminare sul punto "5".<br />

5 Operazione di finitura.<br />

Se l’operazione di finitura è stata programmata con un altro utensile, il CNC eseguirà un<br />

cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla macchina.<br />

La finitura del pezzo si esegue con le condizioni di lavorazione fissate per la finitura;<br />

avanzamento degli assi (F), velocità di mandrino (S), senso di rotazione.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

6 Una volta conclusa l'operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione del punto di<br />

sicurezza. Quando si esegue un pezzo intero (combinazione di operazioni o cicli)<br />

l’utensile non torna a tale punto dopo l’esecuzione di ogni ciclo.<br />

7 Il CNC non fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni di lavorazione fissate<br />

per la finitura; utensile (T), avanzamento assi (F) e velocità mandrino (S).<br />

Considerazioni<br />

Se si seleziona T0 come utensile di sgrossatura, il ciclo non esegue l’operazione di<br />

sgrossatura. E cioè dopo l’accostamento si eseguirà l’operazione di finitura.<br />

Se si seleziona T0 come utensile di finitura, il ciclo non esegue l’operazione di finitura. E cioè<br />

dopo l’operazione di sgrossatura l’utensile si sposterà nel punto di accostamento,<br />

mantenendo la distanza di sicurezza rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />

L’operazione di sgrossatura si esegue in G05, essendo il raggio di arrotondamento degli<br />

spigoli modificabili tramite la sentenza #ROUNDPAR. Se non si programma, si assume il<br />

raggio di arrotondamento di default definito nei parametri macchina.<br />

L’operazione di finitura si esegue in G07, meno le traiettorie tangenti, che si eseguono in G05.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di arrotondamento vertice.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·127·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

·128·<br />

Ciclo di arrotondamento fra punti.<br />

(REF. 1305)<br />

3.12 Ciclo di arrotondamento fra punti.<br />

Definizione della geometria<br />

Tipo di arrotondamento: Interna o esterna:<br />

Arrotondamento esterno.<br />

Arrotondamento interno.<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Ogni volta che si cambia tipo di arrotondamento il CNC modifica l’icona e visualizza la<br />

rispettiva schermata di guida geometrica.<br />

Arrotondamento concavo e convesso:<br />

Ogni volta che si cambia uno di essi il CNC modifica l’icona e visualizza la rispettiva<br />

schermata di guida geometrica.<br />

Forma del pezzo prima e dopo il tratto di arrotondamento:<br />

Quadrante di lavoro:<br />

Definiscono il tipo di arrotondamento che si desidera effettuare.<br />

Tipo di tratto precedente al tratto di arrotondamento.<br />

Tipo di tratto successivo al tratto di arrotondamento.<br />

Definisce il tipo di angolo da lavorare.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Quote del punto iniziale (Xi, Zi) e quote del punto finale (Xf, Zf):<br />

Si può definire in due modi:<br />

Immettere il valore manualmente.<br />

Xi, Zi Quote del punto iniziale.<br />

Xf, Zf Quote del punto finale. Di default, Xf assume il valore definito per Xi.<br />

Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />

Raggio di arrotondamento (R):<br />

R Raggio dell'arrotondamento<br />

Distanza di sicurezza:<br />

Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />

accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />

accostamento rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />

DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />

Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi.<br />

Parametri di lavorazione<br />

Avanzamento di lavorazione (F)<br />

F Avanzamento di lavorazione.<br />

Velocità di rotazione del mandrino (S)<br />

Passo massimo di sgrossatura (Δ):<br />

Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />

schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />

Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />

desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />

sulla schermata.<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

Δ Passo massimo di sgrossatura.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di arrotondamento fra punti.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·129·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

·130·<br />

Ciclo di arrotondamento fra punti.<br />

(REF. 1305)<br />

Senso di lavorazione:<br />

Sovrametalli di finitura (δ ó δx,δz):<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Sentido de cilindrado Sentido de refrentado<br />

Si può definire un unico sovrametallo, che si applica in funzione del filo della lama, o fissare<br />

2 sovrametalli, uno per ogni asse (X, Z). Utilizzare l'icona della zona di finitura per selezionare<br />

il tipo di sovrametallo.<br />

δ Sovrametallo in funzione del filo della lama. Il sovrametallo si misura sulla<br />

linea di taglio dell'utensile (filo).<br />

δx, δz Consente di definire 2 sovrametalli, uno per ogni asse,<br />

indipendentemente dal tipo di utensile utilizzato.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

3.12.1 Funzionamento base<br />

I passi di lavorazione di questo ciclo sono i seguenti:<br />

1 Se l’operazione di sgrossatura è stata programmata con un altro utensile, il CNC<br />

eseguirà un cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla<br />

macchina.<br />

2 Il mandrino si avvia alla velocità selezionata nel senso indicato.<br />

3 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido all’angolo teorico, mantenendo sugli assi X<br />

e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />

4 Operazione di sgrossatura mediante successive passate di tornitura cilindrica fino a una<br />

distanza del diametro finale selezionato come il sovrametallo di finitura. Questa<br />

operazione si esegue con le condizioni fissate per l’operazione di sgrossatura.<br />

Se Δ è positivo, il CNC calcola il passo reale affinché tutte le passate di sfacciatura siano<br />

uguali. Questo passo sarà uguale o inferiore a quello definito Δ.<br />

Se Δ è negativo, si eseguono le passate con il valore programmato, eccetto l’ultima in<br />

cui si lavora quello che manca.<br />

Ogni passo di tornitura cilindrica si esegue come indicato in figura, iniziando dal punto<br />

"1" e dopo il passaggio dai punti "2", "3" e "4" terminare sul punto "5".<br />

5 Operazione di finitura.<br />

Se l’operazione di finitura è stata programmata con un altro utensile, il CNC eseguirà un<br />

cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla macchina.<br />

La finitura del pezzo si esegue con le condizioni di lavorazione fissate per la finitura;<br />

avanzamento degli assi (F), velocità di mandrino (S), senso di rotazione.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di arrotondamento fra punti.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·131·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·132·<br />

Ciclo di arrotondamento fra punti.<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

6 Una volta conclusa l'operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione del punto di<br />

sicurezza. Quando si esegue un pezzo intero (combinazione di operazioni o cicli)<br />

l’utensile non torna a tale punto dopo l’esecuzione di ogni ciclo.<br />

7 Il CNC non fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni di lavorazione fissate<br />

per la finitura; utensile (T), avanzamento assi (F) e velocità mandrino (S).<br />

Considerazioni<br />

Se si seleziona T0 come utensile di sgrossatura, il ciclo non esegue l’operazione di<br />

sgrossatura. E cioè dopo l’accostamento si eseguirà l’operazione di finitura.<br />

Se si seleziona T0 come utensile di finitura, il ciclo non esegue l’operazione di finitura. E cioè<br />

dopo l’operazione di sgrossatura l’utensile si sposterà nel punto di accostamento,<br />

mantenendo la distanza di sicurezza rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />

L’operazione di sgrossatura si esegue in G05, essendo il raggio di arrotondamento degli<br />

spigoli modificabili tramite la sentenza #ROUNDPAR. Se non si programma, si assume il<br />

raggio di arrotondamento di default definito nei parametri macchina.<br />

L’operazione di finitura si esegue in G07, meno le traiettorie tangenti, che si eseguono in G05.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

3.13 Ciclo di filettatura longitudinale<br />

Definizione della geometria<br />

Tipo di filettatura: Interna o esterna:<br />

Ogni volta che si cambia tipo di filettatura il CNC modifica l’icona e visualizza la rispettiva<br />

schermata di guida geometrica.<br />

Quote del punto iniziale (Xi, Zi) e quota in Z del punto finale (Zf):<br />

Si può definire in due modi:<br />

Immettere il valore manualmente.<br />

Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />

Filettature normalizzate:<br />

Si può selezionare fra 7 tipi di filetti normalizzati. Vedi il capitolo "5 Filettature normalizzate".<br />

Quando si sceglie una di esse, il passo e la profondità del filetto sono calcolati<br />

automaticamente. Se si sceglie P.H (filetto a passo libero), il passo e la profondità della<br />

filettatura vengono selezionati direttamente dall’utente. Le filettature normalizzate sono<br />

filettature cilindriche a 1 ingresso.<br />

Unità di misura:<br />

Filettatura esterna.<br />

Filettatura interna.<br />

Xi, Zi Quote del punto iniziale.<br />

Zf Quota su Z del punto finale.<br />

Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />

schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />

Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />

desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />

sulla schermata.<br />

M (S.I.) Filettatura metrica a passo normale (Sist. Internazionale).<br />

M (S.I.F.) Filettatura metrica a passo fino (Sist. Internazionale).<br />

B.S.W. (W) Filettatura Whitworth a passo normale.<br />

B.S.F. Filettatura Whitworth a passo fino.<br />

U.N.C. Filettatura unificata americana a passo normale.<br />

U.N.F. Filettatura unificata americana a passo fino.<br />

B.S.P. Filettatura Whitworth gas.<br />

Consente di selezionare le unità in cui si immetteranno i dati (millimetri o pollici).<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di filettatura longitudinale<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·133·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

·134·<br />

Ciclo di filettatura longitudinale<br />

(REF. 1305)<br />

Passo di filettatura (P):<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

In caso di filettatura dritta, a differenza delle filettature coniche, il segno del passo è<br />

indifferente.<br />

P Passo di filettatura.<br />

La distanza a fine filettature (σ):<br />

Indica a che distanza dalla fine del filetto inizia ad allontanarsi dallo stesso. In questo<br />

movimento d’uscita si continua a filettare.<br />

σ Distanza a fine filetto<br />

Profondità totale della filettatura (H):<br />

La profondità totale del filetto si programma con valore positivo e in raggi.<br />

H Profondità totale della filettatura<br />

Posizione angolare del mandrino:<br />

Indica la posizione angolare del mandrino o angolo rispetto a Io, in cui deve iniziare la<br />

filettatura. Consente di eseguire filettature a vari ingressi, senza dover indietreggiare il punto<br />

di inizio.<br />

Senza programmazione dell'angolo di ingresso<br />

Con programmazione dell'angolo di ingresso<br />

Distanza di sicurezza.<br />

Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />

accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />

accostamento rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />

DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />

Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi.<br />

Parametri di lavorazione<br />

Avanzamento di lavorazione (F)<br />

F Avanzamento di lavorazione.<br />

Velocità di rotazione del mandrino (S)<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Profondità delle successive passate di filettatura (Δ, δ):<br />

Δ Fissa il passo massimo di ingresso.<br />

δ Passo minimo d'approfondimento decrescente<br />

La profondità di ogni passata sarà in funzione del rispettivo numero di passata.<br />

Gli ingressi sono:<br />

Se l’incremento di ingresso (differenza fra ingressi) calcolato dal CNC è minore del passo<br />

minimo di ingresso decrescente, il CNC assume quest’ultimo valore.<br />

Ripetizione dell’ultima passata:<br />

Ripete l’ultima passata.<br />

Non ripete l’ultima passata.<br />

Δ Δ 2 Δ 3 Δ 4 Δ 5<br />

ΔΔ , 2, Δ 3, Δ 4…<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di filettatura longitudinale<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·135·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·136·<br />

Ciclo di filettatura longitudinale<br />

3.13.1 Funzionamento base<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

I passi di lavorazione di questo ciclo sono i seguenti:<br />

1 Se l’operazione è stata programmata con un altro utensile il CNC eseguirà un cambio<br />

utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla macchina.<br />

2 Il mandrino si avvia alla velocità selezionata nel senso indicato. In funzione del senso<br />

di rotazione del mandrino, la filettatura sarà a destra o a sinistra.<br />

3 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido al punto iniziale, mantenendo sugli assi X<br />

e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />

4 Filettatura. Si esegue con penetrazione radiale e mediante successive passate, fino a<br />

raggiungere la profondità totale. La profondità di ogni passata sarà in funzione del<br />

rispettivo numero di passata. Ogni passo di filettatura si esegue come segue:<br />

In primo luogo, spostamento in rapido fino alla rispettiva quota di profondità. Quindi,<br />

filettatura del tratto programmato prima sull’asse Z fino alla distanza dalla fine del filetto<br />

(σ) e filettatura d’uscita fino alla quota finale. Per concludere, retrocessione in rapido fino<br />

al primo punto di avvicinamento.<br />

La filettatura elettronica si esegue al 100% dell'avanzamento calcolato, e non è possibile<br />

modificare tali valori né dal Pannello di Comando del CNC né dal PLC. Se il costruttore<br />

lo consente (parametro THREADOVR), l’utente potrà modificare l’override della velocità<br />

dal pannello di comando, nel qual caso il CNC adatterà l’avanzamento automaticamente,<br />

rispettando il passo della filettatura. Per poter modificare l’override, il feed forward attivo<br />

dovrà essere superiore al 90%.<br />

Nell’ultima passata non è possibile modificare l’override dell’avanzamento né della<br />

velocità; questa passata si eseguirà con l’override eventualmente impostato nella<br />

passata precedente.<br />

5 Una volta conclusa l'operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione del punto di<br />

sicurezza. Quando si esegue un pezzo intero (combinazione di operazioni o cicli)<br />

l’utensile non torna a tale punto dopo l’esecuzione di ogni ciclo.<br />

6 Il CNC non fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni di lavorazione fissate<br />

per la finitura; utensile (T), avanzamento assi (F) e velocità mandrino (S).


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

3.14 Ciclo di filettatura conica.<br />

Definizione della geometria<br />

Tipo di filettatura: Interna o esterna:<br />

Ogni volta che si cambia tipo di filettatura il CNC modifica l’icona e visualizza la rispettiva<br />

schermata di guida geometrica.<br />

Punto finale:<br />

Filettatura esterna.<br />

Filettatura interna.<br />

Il punto finale si può definire in diversi modi.<br />

Punto finale (Xf, Zf).<br />

Angolo e lunghezza (α, ΔZ).<br />

Angolo e punto finale (α, Zf).<br />

Quote del punto iniziale (Xi, Zi) e quote del punto finale (Xf, Zf):<br />

Si può definire in due modi:<br />

Immettere il valore manualmente.<br />

Xi, Zi Quote del punto iniziale.<br />

Xf, Zf Quote del punto finale. Di default, Xf assume il valore definito per Xi.<br />

Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />

Filettature normalizzate:<br />

Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />

schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />

Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />

desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />

sulla schermata.<br />

Si può selezionare fra 7 tipi di filetti normalizzati. Vedi il capitolo "5 Filettature normalizzate".<br />

Quando si sceglie una di esse, il passo e la profondità del filetto sono calcolati<br />

automaticamente. Se si sceglie P.H (filetto a passo libero), il passo e la profondità della<br />

filettatura vengono selezionati direttamente dall’utente. Le filettature normalizzate sono<br />

filettature cilindriche a 1 ingresso.<br />

È possibile scegliere una filettatura conica ed anche una filettatura normalizzata; in questo<br />

caso si calcolerà il passo e la profondità che corrisponderebbe alla filettatura normalizzata<br />

cilindrica e si assegneranno a tale filettatura conica.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di filettatura conica.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·137·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·138·<br />

Ciclo di filettatura conica.<br />

Unità di misura:<br />

Passo di filettatura (P):<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Consente di selezionare le unità in cui si immetteranno i dati (millimetri o pollici).<br />

Il passo di filettatura può essere definito secondo l’inclinazione del filetto o secondo l’asse<br />

associato.<br />

«P» con segno positivo Per programmare il passo secondo l’inclinazione della<br />

filettatura.<br />

«P» con segno negativo Per programmare il passo sull’asse associato.<br />

La distanza a fine filettature (σ):<br />

Indica a che distanza dalla fine del filetto inizia ad allontanarsi dallo stesso. In questo<br />

movimento d’uscita si continua a filettare.<br />

σ Distanza a fine filetto<br />

Profondità totale della filettatura (H):<br />

La profondità totale del filetto si programma con valore positivo e in raggi.<br />

H Profondità totale della filettatura<br />

Posizione angolare del mandrino:<br />

Indica la posizione angolare del mandrino o angolo rispetto a Io, in cui deve iniziare la<br />

filettatura. Consente di eseguire filettature a vari ingressi, senza dover indietreggiare il punto<br />

di inizio.<br />

Senza programmazione dell'angolo di ingresso<br />

Con programmazione dell'angolo di ingresso<br />

Distanza di sicurezza.<br />

Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />

accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />

accostamento rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />

DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />

Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi.<br />

Parametri di lavorazione<br />

Avanzamento di lavorazione (F)<br />

F Avanzamento di lavorazione.<br />

Velocità di rotazione del mandrino (S)<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Profondità delle successive passate di filettatura (Δ):<br />

Δ Fissa il passo massimo di profondità.<br />

δ Passo minimo d'approfondimento decrescente<br />

La profondità di ogni passata sarà in funzione del rispettivo numero di passata.<br />

Gli ingressi sono:<br />

Se l’incremento di ingresso (differenza fra ingressi) calcolato dal CNC è minore del passo<br />

minimo di ingresso decrescente, il CNC assume quest’ultimo valore.<br />

L’incremento dell’ingresso si mantiene costante fra passate, con un valore minore<br />

o uguale a quello programmato Δ.<br />

Tipo di penetrazione dell’utensile:<br />

Radiale<br />

Per fianco. Il CNC richiederà l’angolo (α) di penetrazione della lama.<br />

A zigzag. Il CNC richiederà l’angolo (α) di penetrazione della lama.<br />

Si consiglia che l’angolo di penetrazione sia minore della metà dell’angolo dell’utensile e mai<br />

maggiore. Se l'angolo di penetrazione è maggiore della metà dell'angolo dell'utensile, non<br />

è possibile lavorare la filettatura. Se l’angolo di penetrazione è uguale alla metà dell’angolo<br />

dell’utensile, esso sfiora il fianco della filettatura in ogni passata.<br />

Ripetizione dell’ultima passata:<br />

Ripete l’ultima passata.<br />

Non ripete l’ultima passata.<br />

ΔΔ , 2, Δ 3, Δ 4…<br />

Δ Δ 2 Δ 3 Δ 4 Δ 5<br />

Δ<br />

2Δ<br />

3Δ 4Δ<br />

5Δ<br />

α<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di filettatura conica.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·139·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·140·<br />

Ciclo di filettatura conica.<br />

3.14.1 Funzionamento base<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

I passi di lavorazione di questo ciclo sono i seguenti:<br />

1 Se l’operazione è stata programmata con un altro utensile il CNC eseguirà un cambio<br />

utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla macchina.<br />

2 Il mandrino si avvia alla velocità selezionata nel senso indicato. In funzione del senso<br />

di rotazione del mandrino, la filettatura sarà a destra o a sinistra.<br />

3 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido al punto iniziale, mantenendo sugli assi X<br />

e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />

4 Filettatura. Si esegue in successive passate, fino a raggiungere la profondità totale. La<br />

profondità di ogni passata sarà in funzione del modello selezionato; in funzione del<br />

rispettivo numero di passata o mantenendo costante l’incremento fra passate.<br />

Δ ammette solo valori positivi, il CNC calcola l’incremento reale affinché tutte le passate<br />

di sfacciatura siano uguali. Questo passo sarà uguale o inferiore a quello definito.<br />

Ogni passo di filettatura si esegue come segue:<br />

In primo luogo, spostamento in rapido fino alla rispettiva quota di profondità. Questo<br />

spostamento si eseguirà in base all’angolo di penetrazione dell’utensile (α) selezionato.<br />

Quindi, filettatura del tratto programmato secondo il profilo definito fino alla distanza dalla<br />

fine del filetto (σ) e filettatura d’uscita fino alla quota finale. Per concludere, retrocessione<br />

in rapido fino al primo punto di avvicinamento.<br />

La filettatura elettronica si esegue al 100% dell'avanzamento calcolato, e non è possibile<br />

modificare tali valori né dal Pannello di Comando del CNC né dal PLC. Se il costruttore<br />

lo consente (parametro THREADOVR), l’utente potrà modificare l’override della velocità<br />

dal pannello di comando, nel qual caso il CNC adatterà l’avanzamento automaticamente,<br />

rispettando il passo della filettatura. Per poter modificare l’override, il feed forward attivo<br />

dovrà essere superiore al 90%. Non è consigliabile modificare l’override della velocità<br />

nelle filettature con penetrazione di fronte.<br />

Nell’ultima passata non è possibile modificare l’override dell’avanzamento né della<br />

velocità; questa passata si eseguirà con l’override eventualmente impostato nella<br />

passata precedente.<br />

5 Una volta conclusa l'operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione del punto di<br />

sicurezza. Quando si esegue un pezzo intero (combinazione di operazioni o cicli)<br />

l’utensile non torna a tale punto dopo l’esecuzione di ogni ciclo.<br />

6 Il CNC non fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni di lavorazione fissate<br />

per la finitura; utensile (T), avanzamento assi (F) e velocità mandrino (S).


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

3.15 Ciclo di filettatura frontale.<br />

Definizione della geometria<br />

Quote del punto iniziale (Xi, Zi) e quote del punto finale (Xf, Zf):<br />

Si può definire in due modi:<br />

Immettere il valore manualmente.<br />

Xi, Zi Quote del punto iniziale.<br />

Xf, Zf Quote del punto finale. Di default, Xf assume il valore definito per Xi.<br />

Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />

Passo di filettatura (P):<br />

Il passo di filettatura può essere definito secondo l’inclinazione del filetto o secondo l’asse<br />

associato.<br />

La distanza a fine filettature (σ):<br />

Indica a che distanza dalla fine del filetto inizia ad allontanarsi dallo stesso. In questo<br />

movimento d’uscita si continua a filettare.<br />

Profondità totale della filettatura (H):<br />

Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />

schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />

Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />

desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />

sulla schermata.<br />

«P» con segno positivo Per programmare il passo secondo l’inclinazione della<br />

filettatura.<br />

«P» con segno negativo Per programmare il passo sull’asse associato.<br />

σ Distanza a fine filetto<br />

La profondità totale del filetto si programma con valore positivo e in raggi.<br />

H Profondità totale della filettatura<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di filettatura frontale.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·141·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·142·<br />

Ciclo di filettatura frontale.<br />

Posizione angolare del mandrino:<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Indica la posizione angolare del mandrino o angolo rispetto a Io, in cui deve iniziare la<br />

filettatura. Consente di eseguire filettature a vari ingressi, senza dover indietreggiare il punto<br />

di inizio.<br />

Senza programmazione dell'angolo di ingresso<br />

Con programmazione dell'angolo di ingresso<br />

Distanza di sicurezza.<br />

Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />

accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />

accostamento rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />

DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />

Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi.<br />

Parametri di lavorazione<br />

Avanzamento di lavorazione (F)<br />

F Avanzamento di lavorazione.<br />

Velocità di rotazione del mandrino (S)<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

Profondità delle successive passate di filettatura (Δ):<br />

Δ Fissa il passo massimo di profondità.<br />

δ Passo minimo d'approfondimento decrescente<br />

La profondità di ogni passata sarà in funzione del rispettivo numero di passata.<br />

Gli ingressi sono:<br />

ΔΔ , 2, Δ 3, Δ 4…<br />

Se l’incremento di ingresso (differenza fra ingressi) calcolato dal CNC è minore del passo<br />

minimo di ingresso decrescente, il CNC assume quest’ultimo valore.<br />

Δ Δ 2 Δ 3 Δ 4 Δ 5<br />

L’incremento dell’ingresso si mantiene costante fra passate, con un valore minore<br />

o uguale a quello programmato Δ.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Tipo di penetrazione dell’utensile:<br />

Radiale<br />

Si consiglia che l’angolo di penetrazione sia minore della metà dell’angolo dell’utensile e mai<br />

maggiore. Se l'angolo di penetrazione è maggiore della metà dell'angolo dell'utensile, non<br />

è possibile lavorare la filettatura. Se l’angolo di penetrazione è uguale alla metà dell’angolo<br />

dell’utensile, esso sfiora il fianco della filettatura in ogni passata.<br />

Ripetizione dell’ultima passata:<br />

Δ<br />

Per fianco. Il CNC richiederà l’angolo (α) di penetrazione della lama.<br />

A zigzag. Il CNC richiederà l’angolo (α) di penetrazione della lama.<br />

Ripete l’ultima passata.<br />

2Δ<br />

Non ripete l’ultima passata.<br />

3Δ 4Δ<br />

5Δ<br />

α<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di filettatura frontale.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·143·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·144·<br />

Ciclo di filettatura frontale.<br />

3.15.1 Funzionamento base<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

I passi di lavorazione di questo ciclo sono i seguenti:<br />

1 Se l’operazione è stata programmata con un altro utensile il CNC eseguirà un cambio<br />

utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla macchina.<br />

2 Il mandrino si avvia alla velocità selezionata nel senso indicato. In funzione del senso<br />

di rotazione del mandrino, la filettatura sarà a destra o a sinistra.<br />

3 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido al punto iniziale, mantenendo sugli assi X<br />

e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />

4 Filettatura. Si esegue in successive passate, fino a raggiungere la profondità totale. La<br />

profondità di ogni passata sarà in funzione del modello selezionato; in funzione del<br />

rispettivo numero di passata o mantenendo costante l’incremento fra passate.<br />

Δ ammette solo valori positivi, il CNC calcola l’incremento reale affinché tutte le passate<br />

di sfacciatura siano uguali. Questo passo sarà uguale o inferiore a quello definito. Ogni<br />

passo di filettatura si esegue come segue:<br />

In primo luogo, spostamento in rapido fino alla rispettiva quota di profondità. Questo<br />

spostamento si eseguirà in base all’angolo di penetrazione dell’utensile (α) selezionato.<br />

Quindi, filettatura del tratto programmato secondo il profilo definito fino alla distanza dalla<br />

fine del filetto (σ) e filettatura d’uscita fino alla quota finale. Per concludere, retrocessione<br />

in rapido fino al primo punto di avvicinamento.<br />

La filettatura elettronica si esegue al 100% dell'avanzamento calcolato, e non è possibile<br />

modificare tali valori né dal Pannello di Comando del CNC né dal PLC. Se il costruttore<br />

lo consente (parametro THREADOVR), l’utente potrà modificare l’override della velocità<br />

dal pannello di comando, nel qual caso il CNC adatterà l’avanzamento automaticamente,<br />

rispettando il passo della filettatura. Per poter modificare l’override, il feed forward attivo<br />

dovrà essere superiore al 90%. Non è consigliabile modificare l’override della velocità<br />

nelle filettature con penetrazione di fronte.<br />

Nell’ultima passata non è possibile modificare l’override dell’avanzamento né della<br />

velocità; questa passata si eseguirà con l’override eventualmente impostato nella<br />

passata precedente.<br />

5 Una volta conclusa l'operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione del punto di<br />

sicurezza. Quando si esegue un pezzo intero (combinazione di operazioni o cicli)<br />

l’utensile non torna a tale punto dopo l’esecuzione di ogni ciclo.<br />

6 Il CNC non fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni di lavorazione fissate<br />

per la finitura; utensile (T), avanzamento assi (F) e velocità mandrino (S).


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

3.16 Cicli di ripasso di filettature.<br />

Definizione della geometria<br />

Tipo di filettatura: Interna o esterna:<br />

Ogni volta che si cambia tipo di filettatura il CNC modifica l’icona e visualizza la rispettiva<br />

schermata di guida geometrica.<br />

Quote del punto iniziale (Xi, Zi) e quote del punto finale (Xf, Zf):<br />

Si può definire in due modi:<br />

Immettere il valore manualmente.<br />

Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />

Filettature normalizzate:<br />

Si può selezionare fra 7 tipi di filetti normalizzati. Vedi il capitolo "5 Filettature normalizzate".<br />

Quando si sceglie una di esse, il passo e la profondità del filetto sono calcolati<br />

automaticamente. Se si sceglie P.H (filetto a passo libero), il passo e la profondità della<br />

filettatura vengono selezionati direttamente dall’utente. Le filettature normalizzate sono<br />

filettature cilindriche a 1 ingresso.<br />

È possibile scegliere una filettatura conica ed anche una filettatura normalizzata; in questo<br />

caso si calcolerà il passo e la profondità che corrisponderebbe alla filettatura normalizzata<br />

cilindrica e si assegneranno a tale filettatura conica.<br />

Unità di misura:<br />

Filettatura esterna.<br />

Filettatura interna.<br />

Xi, Zi Quote del punto iniziale.<br />

Xf, Zf Quote del punto finale. Di default, Xf assume il valore definito per Xi.<br />

Passo di filettatura (P):<br />

Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />

schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />

Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />

desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />

sulla schermata.<br />

Consente di selezionare le unità in cui si immetteranno i dati (millimetri o pollici).<br />

Il passo di filettatura può essere definito secondo l’inclinazione del filetto o secondo l’asse<br />

associato.<br />

«P» con segno positivo Per programmare il passo secondo l’inclinazione della<br />

filettatura.<br />

«P» con segno negativo Per programmare il passo sull’asse associato.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Cicli di ripasso di filettature.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·145·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·146·<br />

Cicli di ripasso di filettature.<br />

La distanza a fine filettature (σ):<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Indica a che distanza dalla fine del filetto inizia ad allontanarsi dallo stesso. In questo<br />

movimento d’uscita si continua a filettare.<br />

σ Distanza a fine filetto<br />

Profondità totale della filettatura (H):<br />

La profondità totale del filetto si programma con valore positivo e in raggi.<br />

H Profondità totale della filettatura<br />

Posizione angolare del mandrino<br />

Indica la posizione angolare del mandrino o angolo rispetto a Io, in cui deve iniziare la<br />

filettatura. Consente di eseguire filettature a vari ingressi, senza dover indietreggiare il punto<br />

di inizio. Vi sono due modi.<br />

Immettere il valore manualmente.<br />

K Coordinata in Z di una cava del filetto.<br />

W Posizione angolare del mandrino quota K<br />

Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />

Distanza di sicurezza.<br />

Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />

accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />

accostamento rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />

DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />

Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi.<br />

Parametri di lavorazione<br />

Avanzamento di lavorazione (F)<br />

F Avanzamento di lavorazione.<br />

Velocità di rotazione del mandrino (S)<br />

Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />

schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />

Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />

desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />

sulla schermata.<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Profondità delle successive passate di filettatura (Δ):<br />

Δ Fissa il passo massimo di profondità.<br />

δ Passo minimo d'approfondimento decrescente<br />

La profondità di ogni passata sarà in funzione del rispettivo numero di passata.<br />

Gli ingressi sono:<br />

Se l’incremento di ingresso (differenza fra ingressi) calcolato dal CNC è minore del passo<br />

minimo di ingresso decrescente, il CNC assume quest’ultimo valore.<br />

L’incremento dell’ingresso si mantiene costante fra passate, con un valore minore<br />

o uguale a quello programmato Δ.<br />

Tipo di penetrazione dell’utensile:<br />

Radiale<br />

Per fianco. Il CNC richiederà l’angolo (α) di penetrazione della lama.<br />

A zigzag. Il CNC richiederà l’angolo (α) di penetrazione della lama.<br />

Si consiglia che l’angolo di penetrazione sia minore della metà dell’angolo dell’utensile e mai<br />

maggiore. Se l'angolo di penetrazione è maggiore della metà dell'angolo dell'utensile, non<br />

è possibile lavorare la filettatura. Se l’angolo di penetrazione è uguale alla metà dell’angolo<br />

dell’utensile, esso sfiora il fianco della filettatura in ogni passata.<br />

Ripetizione dell’ultima passata:<br />

Ripete l’ultima passata.<br />

Non ripete l’ultima passata.<br />

ΔΔ , 2, Δ 3, Δ 4…<br />

Δ Δ 2 Δ 3 Δ 4 Δ 5<br />

Δ<br />

2Δ<br />

3Δ 4Δ<br />

5Δ<br />

α<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Cicli di ripasso di filettature.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·147·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·148·<br />

Cicli di ripasso di filettature.<br />

3.16.1 Funzionamento base<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Definizione del ciclo<br />

1 Definire le dimensioni del filetto come nel resto dei livelli e le quote relative a una delle<br />

cave. Per definire le quote della cava, il CNC deve conoscere la posizione del mandrino.<br />

Basta eseguire una volta dopo l’accensione l’operazione di orientamento del mandrino<br />

affinché il CNC conosca la posizione del mandrino.<br />

2 Con il mandrino fermo portare l’utensile che si utilizzerà nel ripasso fino a una delle cave<br />

del filetto. A questo punto, occorre prendere questi 2 valori:<br />

Coordinata in Z della cava.<br />

Posizione angolare del mandrino nella cava.<br />

Il CNC assume tali 2 dati necessari per eseguire il ripasso.<br />

3 Il CNC eseguirà un nuovo filetto sul filetto esistente ma mantenendo le cave e le<br />

inclinazioni del filetto corrente. Come illustrato in figura.<br />

I passi di lavorazione di questo ciclo sono identici a quello della filettatura conica, spiegato<br />

in precedenza.<br />

Ripasso filettature<br />

Per effettuare il ripasso di filetti procedere come segue:<br />

1 Avere orientato (M19) il mandrino una volta da quando è stato acceso il CNC.<br />

2 Prendere i valori (Teach-in) della coordinata in Z e della posizione angolare del mandrino<br />

nella cava (parametro K W) tenendo l’utensile posizionato su una delle cave del filetto<br />

da ripassare.<br />

3 Definire il ciclo di ripasso dei filetti.<br />

4 Eseguire il ciclo.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

3.17 Ciclo di filettatura con n ingressi.<br />

Definizione della geometria<br />

Tipo di filettatura: Interna o esterna:<br />

Ogni volta che si cambia tipo di filettatura il CNC modifica l’icona e visualizza la rispettiva<br />

schermata di guida geometrica.<br />

Quote del punto iniziale (Xi, Zi) e quote del punto finale (Xf, Zf):<br />

Si può definire in due modi:<br />

Immettere il valore manualmente.<br />

Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />

Filettature normalizzate:<br />

Si può selezionare fra 7 tipi di filetti normalizzati. Vedi il capitolo "5 Filettature normalizzate".<br />

Quando si sceglie una di esse, il passo e la profondità del filetto sono calcolati<br />

automaticamente. Se si sceglie P.H (filetto a passo libero), il passo e la profondità della<br />

filettatura vengono selezionati direttamente dall’utente. Le filettature normalizzate sono<br />

filettature cilindriche a 1 ingresso.<br />

È possibile scegliere una filettatura conica ed anche una filettatura normalizzata; in questo<br />

caso si calcolerà il passo e la profondità che corrisponderebbe alla filettatura normalizzata<br />

cilindrica e si assegneranno a tale filettatura conica.<br />

Unità di misura:<br />

Filettatura esterna.<br />

Filettatura interna.<br />

Xi, Zi Quote del punto iniziale.<br />

Xf, Zf Quote del punto finale. Di default, Xf assume il valore definito per Xi.<br />

Passo di filettatura (P):<br />

Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />

schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />

Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />

desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />

sulla schermata.<br />

Consente di selezionare le unità in cui si immetteranno i dati (millimetri o pollici).<br />

Il passo di filettatura può essere definito secondo l’inclinazione del filetto o secondo l’asse<br />

associato.<br />

«P» con segno positivo Per programmare il passo secondo l’inclinazione della<br />

filettatura.<br />

«P» con segno negativo Per programmare il passo sull’asse associato.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di filettatura con n ingressi.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·149·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

·150·<br />

Ciclo di filettatura con n ingressi.<br />

(REF. 1305)<br />

La distanza a fine filettature (σ):<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Indica a che distanza dalla fine del filetto inizia ad allontanarsi dallo stesso. In questo<br />

movimento d’uscita si continua a filettare.<br />

σ Distanza a fine filetto<br />

Profondità totale della filettatura (H):<br />

La profondità totale del filetto si programma con valore positivo e in raggi.<br />

H Profondità totale della filettatura<br />

Numero di ingressi della filettatura (N)<br />

N Numero di ingressi della filettatura<br />

Posizione angolare del mandrino:<br />

Indica la posizione angolare del mandrino o angolo rispetto a Io, in cui deve iniziare la<br />

filettatura. Consente di eseguire filettature a vari ingressi, senza dover indietreggiare il punto<br />

di inizio.<br />

Senza programmazione dell'angolo di ingresso<br />

Con programmazione dell'angolo di ingresso<br />

Distanza di sicurezza<br />

Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />

accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />

accostamento rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />

DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />

Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi.<br />

Parametri di lavorazione<br />

Avanzamento di lavorazione (F)<br />

F Avanzamento di lavorazione.<br />

Velocità di rotazione del mandrino (S)<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Profondità delle successive passate di filettatura (Δ):<br />

Δ Fissa il passo massimo di profondità.<br />

δ Passo minimo d'approfondimento decrescente<br />

La profondità di ogni passata sarà in funzione del rispettivo numero di passata.<br />

Gli ingressi sono:<br />

Se l’incremento di ingresso (differenza fra ingressi) calcolato dal CNC è minore del passo<br />

minimo di ingresso decrescente, il CNC assume quest’ultimo valore.<br />

L’incremento dell’ingresso si mantiene costante fra passate, con un valore minore<br />

o uguale a quello programmato Δ.<br />

Tipo di penetrazione dell’utensile:<br />

Radiale<br />

Per fianco. Il CNC richiederà l’angolo (α) di penetrazione della lama.<br />

A zigzag. Il CNC richiederà l’angolo (α) di penetrazione della lama.<br />

Si consiglia che l’angolo di penetrazione sia minore della metà dell’angolo dell’utensile e mai<br />

maggiore. Se l'angolo di penetrazione è maggiore della metà dell'angolo dell'utensile, non<br />

è possibile lavorare la filettatura. Se l’angolo di penetrazione è uguale alla metà dell’angolo<br />

dell’utensile, esso sfiora il fianco della filettatura in ogni passata.<br />

Ripetizione dell’ultima passata:<br />

Ripete l’ultima passata.<br />

Non ripete l’ultima passata.<br />

ΔΔ , 2, Δ 3, Δ 4…<br />

Δ Δ 2 Δ 3 Δ 4 Δ 5<br />

Δ<br />

2Δ<br />

3Δ 4Δ<br />

5Δ<br />

α<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di filettatura con n ingressi.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·151·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·152·<br />

Ciclo di filettatura con n ingressi.<br />

3.17.1 Funzionamento base<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

I passi di lavorazione di questo ciclo sono i seguenti:<br />

1 Se l’operazione è stata programmata con un altro utensile il CNC eseguirà un cambio<br />

utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla macchina.<br />

2 Il mandrino si avvia alla velocità selezionata nel senso indicato. In funzione del senso<br />

di rotazione del mandrino, la filettatura sarà a destra o a sinistra.<br />

3 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido al punto iniziale, mantenendo sugli assi X<br />

e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />

4 Filettatura. Si esegue in successive passate, fino a raggiungere la profondità totale. La<br />

profondità di ogni passata sarà in funzione del modello selezionato; in funzione del<br />

rispettivo numero di passata o mantenendo costante l’incremento fra passate.<br />

Δ ammette solo valori positivi, il CNC calcola l’incremento reale affinché tutte le passate<br />

di sfacciatura siano uguali. Questo passo sarà uguale o inferiore a quello definito.<br />

Ogni passo di filettatura si esegue come segue:<br />

In primo luogo, spostamento in rapido fino alla rispettiva quota di profondità. Questo<br />

spostamento si eseguirà in base all’angolo di penetrazione dell’utensile (α) selezionato.<br />

Quindi, filettatura del tratto programmato secondo il profilo definito fino alla distanza dalla<br />

fine del filetto (σ) e filettatura d’uscita fino alla quota finale. Per concludere, retrocessione<br />

in rapido fino al primo punto di avvicinamento.<br />

La filettatura elettronica si esegue al 100% dell'avanzamento calcolato, e non è possibile<br />

modificare tali valori né dal Pannello di Comando del CNC né dal PLC. Se il costruttore<br />

lo consente (parametro THREADOVR), l’utente potrà modificare l’override della velocità<br />

dal pannello di comando, nel qual caso il CNC adatterà l’avanzamento automaticamente,<br />

rispettando il passo della filettatura. Per poter modificare l’override, il feed forward attivo<br />

dovrà essere superiore al 90%. Non è consigliabile modificare l’override della velocità<br />

nelle filettature con penetrazione di fronte.<br />

Nell’ultima passata non è possibile modificare l’override dell’avanzamento né della<br />

velocità; questa passata si eseguirà con l’override eventualmente impostato nella<br />

passata precedente.<br />

5 Una volta conclusa l'operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione del punto di<br />

sicurezza. Quando si esegue un pezzo intero (combinazione di operazioni o cicli)<br />

l’utensile non torna a tale punto dopo l’esecuzione di ogni ciclo.<br />

6 Il CNC non fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni di lavorazione fissate<br />

per la finitura; utensile (T), avanzamento assi (F) e velocità mandrino (S).


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

3.18 Ciclo di scanalatura semplice longitudinale.<br />

Calibratura dell’utensile di scanalatura<br />

Per calibrare l’utensile di scanalatura occorre indicare correttamente il fattore di forma<br />

relativo all’angolo che è stato calibrato. Per questo ciclo, uno stesso utensile può essere<br />

calibrato in sei modi diversi, sia per esterno che per interno. Vedi "3.18.2 Calibratura<br />

dell’utensile di scanalatura" alla pagina 158.<br />

Definizione della geometria<br />

Tipo di scanalatura: Interna o esterna:<br />

Scanalatura esterna<br />

Scanalatura interna.<br />

Ogni volta che si cambia tipo di scanalatura il CNC modifica l’icona e visualizza la rispettiva<br />

schermata di guida geometrica.<br />

Quote del punto iniziale (Xi, Zi) e quote del punto finale (Xf, Zf):<br />

Si può definire in due modi:<br />

Immettere il valore manualmente.<br />

Xi, Zi Quote del punto iniziale.<br />

Xf, Zf Quote del punto finale. Di default, Xf assume il valore definito per Xi.<br />

Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />

Diametro finale (Φ)::<br />

Φ Diametro finale<br />

Distanza di sicurezza:<br />

Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />

accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />

accostamento rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />

DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />

Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />

schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />

Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />

desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />

sulla schermata.<br />

Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di scanalatura semplice longitudinale.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·153·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·154·<br />

Ciclo di scanalatura semplice longitudinale.<br />

Ripetizione scanalature:<br />

N Numero di scanalature.<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Se si definisce con valore 0 o 1, si eseguirà un’operazione di scanalatura.<br />

l Distanza fra scanalature.<br />

I dati "Numero di scanalature" e "Offset" consentono di ripetere varie volte una scanalatura<br />

lungo l’asse Z nelle scanalature cilindriche, o lungo l’asse X nelle scanalature frontali. Se<br />

la scanalatura iniziale è conica (Xi diverso da Xf) tale conicità si mantiene per il resto delle<br />

scanalature.<br />

Parametri di lavorazione<br />

Avanzamento di lavorazione (F)<br />

F Avanzamento di lavorazione.<br />

Velocità di rotazione del mandrino (S)<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

Tipo d'ingresso:<br />

Vi sono tre modi di eseguire la prima passata di sgrossatura.<br />

Ingresso senza eliminazione trucioli.<br />

Ingresso con eliminazione trucioli.<br />

Ingresso a zig-zag con evacuazione truciolo.<br />

Quando la prima passata si esegue con eliminazione truciolo, occorre immettere altri due<br />

parametri.<br />

P Passo d'ingresso.<br />

t Tempo di attesa per l’eliminazione dei trucioli.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Passo massimo di sgrossatura (Δ):<br />

Δ Passo massimo di sgrossatura.<br />

Sovrametallo di finitura (δ)<br />

δ Utensile di finitura.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di scanalatura semplice longitudinale.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·155·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·156·<br />

Ciclo di scanalatura semplice longitudinale.<br />

3.18.1 Funzionamento base<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

I passi di lavorazione di questo ciclo sono i seguenti:<br />

1 Se l’operazione di sgrossatura è stata programmata con un altro utensile, il CNC<br />

eseguirà un cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla<br />

macchina.<br />

2 Il mandrino si avvia alla velocità selezionata nel senso indicato.<br />

3 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido al punto iniziale (Xi, Zi), mantenendo sugli<br />

assi X e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />

4 Operazione di sgrossatura mediante successive passate di scanalatura. La prima<br />

passata di ingresso può essere eseguita in due modi:<br />

In modo continuo fino a una distanza dall’ingresso finale selezionato pari al<br />

sovrametallo di finitura.<br />

A intervalli di passo P e tempo di attesa t, sino a una distanza dalla profondità finale<br />

selezionata pari al sovrametallo di finitura.<br />

Questa operazione si esegue con le condizioni fissate per l’operazione di sgrossatura.<br />

Se Δ è positivo, il CNC calcola il passo reale affinché tutte le passate di sfacciatura siano<br />

uguali. Questo passo sarà uguale o inferiore a quello definito Δ.<br />

Se Δ è negativo, si eseguono le passate con il valore programmato, eccetto l’ultima in<br />

cui si lavora quello che manca.<br />

5 Operazione di finitura.<br />

Se l’operazione di finitura è stata programmata con un altro utensile, il CNC eseguirà un<br />

cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla macchina.<br />

La finitura del pezzo si esegue con le condizioni di lavorazione fissate per la finitura;<br />

avanzamento degli assi (F), velocità di mandrino (S), senso di rotazione.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

6 Una volta conclusa l'operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione del punto di<br />

sicurezza. Quando si esegue un pezzo intero (combinazione di operazioni o cicli)<br />

l’utensile non torna a tale punto dopo l’esecuzione di ogni ciclo.<br />

7 Il CNC non fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni di lavorazione fissate<br />

per la finitura; utensile (T), avanzamento assi (F) e velocità mandrino (S).<br />

Considerazioni<br />

Se si seleziona T0 come utensile di sgrossatura, il ciclo non esegue l’operazione di<br />

sgrossatura. E cioè dopo l’accostamento si eseguirà l’operazione di finitura.<br />

Se si seleziona T0 come utensile di finitura, il ciclo non esegue l’operazione di finitura. E cioè<br />

dopo l’operazione di sgrossatura l’utensile si sposterà nel punto di accostamento,<br />

mantenendo la distanza di sicurezza rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />

Quando la superficie che si desidera lavorare non è interamente cilindrica, il CNC analizza<br />

le quote dei punti iniziale e finale e prende come punto di inizio la quota più lontana dalla<br />

profondità finale.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di scanalatura semplice longitudinale.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·157·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·158·<br />

Ciclo di scanalatura semplice longitudinale.<br />

3.18.2 Calibratura dell’utensile di scanalatura<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Per calibrare l’utensile di scanalatura occorre indicare correttamente il fattore di forma<br />

relativo all’angolo che è stato calibrato.<br />

Per questo ciclo, uno stesso utensile può essere calibrato in sei modi diversi, sia per esterno<br />

che per interno come si illustra di seguito:<br />

Si calibra l’angolo inferiore-sinistro della lama. Fattore di forma F3.<br />

Si calibra l’angolo inferiore-destro della lama. Fattore di forma F1.<br />

Si calibra solo sull’asse X, il CNC assume come punto calibrato il centro inferiore della<br />

lama. Fattore di forma F2.<br />

Si calibra l’angolo superiore-sinistro della lama. Fattore di forma F5.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Si calibra l’angolo superiore-destro della lama. Fattore di forma F7.<br />

Si calibra solo sull’asse X, il CNC assume come punto calibrato il centro inferiore della<br />

lama. Fattore di forma F6.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di scanalatura semplice longitudinale.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·159·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·160·<br />

Ciclo di scanalatura semplice frontale.<br />

3.19 Ciclo di scanalatura semplice frontale.<br />

Calibratura dell’utensile di scanalatura<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Per calibrare l’utensile di scanalatura occorre indicare correttamente il fattore di forma<br />

relativo all’angolo che è stato calibrato. Per questo ciclo, uno stesso utensile può essere<br />

calibrato in tre modi diversi, sia per esterno che per interno. Vedi "3.19.2 Calibratura<br />

dell’utensile di scanalatura" alla pagina 165.<br />

Definizione della geometria<br />

Quote del punto iniziale (Xi, Zi) e quote del punto finale (Xf, Zf):<br />

Si può definire in due modi:<br />

Immettere il valore manualmente.<br />

Xi, Zi Quote del punto iniziale.<br />

Xf, Zf Quote del punto finale. Di default, Xf assume il valore definito per Xi.<br />

Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />

Quota del fondo della scanalatura (R):<br />

Distanza di sicurezza:<br />

Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />

schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />

Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />

desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />

sulla schermata.<br />

R Quota del fondo della scanalatura<br />

Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />

accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />

accostamento rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />

DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />

Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Ripetizione scanalature:<br />

N Numero di scanalature.<br />

Se si definisce con valore 0 o 1, si eseguirà un’operazione di scanalatura.<br />

l Distanza fra scanalature.<br />

I dati "Numero di scanalature" e "Offset" consentono di ripetere varie volte una scanalatura<br />

lungo l’asse Z nelle scanalature cilindriche, o lungo l’asse X nelle scanalature frontali. Se<br />

la scanalatura iniziale è conica (Xi diverso da Xf) tale conicità si mantiene per il resto delle<br />

scanalature.<br />

Parametri di lavorazione<br />

Avanzamento di lavorazione (F)<br />

F Avanzamento di lavorazione.<br />

Velocità di rotazione del mandrino (S)<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

Tipo d'ingresso:<br />

Vi sono tre modi di eseguire la prima passata di sgrossatura.<br />

Ingresso senza eliminazione trucioli.<br />

Ingresso con eliminazione trucioli.<br />

Ingresso a zig-zag con evacuazione truciolo.<br />

Quando la prima passata si esegue con eliminazione truciolo, occorre immettere altri due<br />

parametri.<br />

P Passo d'ingresso.<br />

t Tempo di attesa per l’eliminazione dei trucioli.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di scanalatura semplice frontale.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·161·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

·162·<br />

Ciclo di scanalatura semplice frontale.<br />

(REF. 1305)<br />

Passo massimo di sgrossatura (Δ):<br />

Δ Passo massimo di sgrossatura.<br />

Sovrametallo di finitura (δ)<br />

δ Utensile di finitura.<br />

Cicli fissi (modello ·T·)


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

3.19.1 Funzionamento base<br />

I passi di lavorazione di questo ciclo sono i seguenti:<br />

1 Se l’operazione di sgrossatura è stata programmata con un altro utensile, il CNC<br />

eseguirà un cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla<br />

macchina.<br />

2 Il mandrino si avvia alla velocità selezionata nel senso indicato.<br />

3 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido al punto iniziale (Xi, Zi), mantenendo sugli<br />

assi X e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />

4 Operazione di sgrossatura mediante successive passate di scanalatura. La prima<br />

passata di ingresso può essere eseguita in due modi:<br />

In modo continuo fino a una distanza dall’ingresso finale selezionato pari al<br />

sovrametallo di finitura.<br />

A intervalli di passo P e tempo di attesa t, sino a una distanza dalla profondità finale<br />

selezionata pari al sovrametallo di finitura.<br />

Questa operazione si esegue con le condizioni fissate per l’operazione di sgrossatura.<br />

Se Δ è positivo, il CNC calcola il passo reale affinché tutte le passate di sfacciatura siano<br />

uguali. Questo passo sarà uguale o inferiore a quello definito Δ.<br />

Se Δ è negativo, si eseguono le passate con il valore programmato, eccetto l’ultima in<br />

cui si lavora quello che manca.<br />

5 Operazione di finitura.<br />

Se l’operazione di finitura è stata programmata con un altro utensile, il CNC eseguirà un<br />

cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla macchina.<br />

La finitura del pezzo si esegue con le condizioni di lavorazione fissate per la finitura;<br />

avanzamento degli assi (F), velocità di mandrino (S), senso di rotazione.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di scanalatura semplice frontale.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·163·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·164·<br />

Ciclo di scanalatura semplice frontale.<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

6 Una volta conclusa l'operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione del punto di<br />

sicurezza. Quando si esegue un pezzo intero (combinazione di operazioni o cicli)<br />

l’utensile non torna a tale punto dopo l’esecuzione di ogni ciclo.<br />

7 Il CNC non fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni di lavorazione fissate<br />

per la finitura; utensile (T), avanzamento assi (F) e velocità mandrino (S).<br />

Considerazioni<br />

Se si seleziona T0 come utensile di sgrossatura, il ciclo non esegue l’operazione di<br />

sgrossatura. E cioè dopo l’accostamento si eseguirà l’operazione di finitura.<br />

Se si seleziona T0 come utensile di finitura, il ciclo non esegue l’operazione di finitura. E cioè<br />

dopo l’operazione di sgrossatura l’utensile si sposterà nel punto di accostamento,<br />

mantenendo la distanza di sicurezza rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />

Quando la superficie che si desidera lavorare non è interamente cilindrica, il CNC analizza<br />

le quote dei punti iniziale e finale e prende come punto di inizio la quota più lontana dalla<br />

profondità finale.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

3.19.2 Calibratura dell’utensile di scanalatura<br />

Per calibrare l’utensile di scanalatura occorre indicare correttamente il fattore di forma<br />

relativo all’angolo che è stato calibrato.<br />

Per questo ciclo, uno stesso utensile può essere calibrato in tre modi diversi, come si illustra<br />

di seguito:<br />

Si calibra l’angolo inferiore-sinistro della lama. Fattore di forma F3.<br />

Si calibra solo sull’asse X, il CNC assume come punto calibrato il centro sinistro della<br />

lama. Fattore di forma F4.<br />

Si calibra l’angolo superiore-sinistro della lama. Fattore di forma F5.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di scanalatura semplice frontale.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·165·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·166·<br />

Ciclo di scanalatura inclinata longitudinale.<br />

3.20 Ciclo di scanalatura inclinata longitudinale.<br />

Calibratura dell’utensile di scanalatura<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Per calibrare l’utensile di scanalatura occorre indicare correttamente il fattore di forma<br />

relativo all’angolo che è stato calibrato. Per questo ciclo, uno stesso utensile può essere<br />

calibrato in sei modi diversi, sia per esterno che per interno. Vedi "3.18.2 Calibratura<br />

dell’utensile di scanalatura" alla pagina 158.<br />

Definizione della geometria<br />

Tipo di scanalatura: Interna o esterna:<br />

Scanalatura esterna<br />

Scanalatura interna.<br />

Ogni volta che si cambia tipo di scanalatura il CNC modifica l’icona e visualizza la rispettiva<br />

schermata di guida geometrica.<br />

Quote del punto iniziale (Xi, Zi) e quote del punto finale (Xf, Zf):<br />

Si può definire in due modi:<br />

Immettere il valore manualmente.<br />

Xi, Zi Quote del punto iniziale.<br />

Xf, Zf Quote del punto finale. Di default, Xf assume il valore definito per Xi.<br />

Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />

Diametro finale (Φ)::<br />

Φ Diametro finale<br />

Angoli di inclinazione (α, β):<br />

Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />

schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />

Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />

desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />

sulla schermata.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Il seguente esempio mostra scanalature con α=20º e β=0º.<br />

Tipo di lavorazione che si desidera eseguire su ogni angolo.<br />

Nei quattro angoli della scanalatura deve essere definito il tipo di lavorazione che si desidera<br />

effettuare.<br />

R<br />

C<br />

Spigolo vivo.<br />

Un arrotondamento. Occorre definire il raggio di arrotondamento (r)<br />

Una smussatura. Si deve definire la distanza dall’angolo teorica fino al punto in<br />

cui si desidera eseguire lo smusso (r)<br />

Distanza di sicurezza:<br />

Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />

accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />

accostamento rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />

DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />

Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi.<br />

Ripetizione scanalature:<br />

N Numero di scanalature.<br />

Se si definisce con valore 0 o 1, si eseguirà un’operazione di scanalatura.<br />

l Distanza fra scanalature.<br />

R<br />

I dati "Numero di scanalature" e "Offset" consentono di ripetere varie volte una scanalatura<br />

lungo l’asse Z nelle scanalature cilindriche, o lungo l’asse X nelle scanalature frontali. Se<br />

la scanalatura iniziale è conica (Xi diverso da Xf) tale conicità si mantiene per il resto delle<br />

scanalature.<br />

C<br />

C<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di scanalatura inclinata longitudinale.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·167·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·168·<br />

Ciclo di scanalatura inclinata longitudinale.<br />

Parametri di lavorazione<br />

Avanzamento di lavorazione (F)<br />

F Avanzamento di lavorazione.<br />

Velocità di rotazione del mandrino (S)<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

Tipo d'ingresso:<br />

Vi sono tre modi di eseguire la prima passata di sgrossatura.<br />

Ingresso senza eliminazione trucioli.<br />

Ingresso con eliminazione trucioli.<br />

Ingresso a zig-zag con evacuazione truciolo.<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Quando la prima passata si esegue con eliminazione truciolo, occorre immettere altri due<br />

parametri.<br />

P Passo d'ingresso.<br />

t Tempo di attesa per l’eliminazione dei trucioli.<br />

Passo massimo di sgrossatura (Δ):<br />

Δ Passo massimo di sgrossatura.<br />

Sovrametallo di finitura (δ)<br />

δ Utensile di finitura.<br />

Tipo di lavorazione per la passata di finitura:<br />

Finitura seguendo il profilo.<br />

Finitura discendente.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

3.20.1 Funzionamento base<br />

I passi di lavorazione di questo ciclo sono i seguenti:<br />

1 Se l’operazione di sgrossatura è stata programmata con un altro utensile, il CNC<br />

eseguirà un cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla<br />

macchina.<br />

2 Il mandrino si avvia alla velocità selezionata nel senso indicato.<br />

3 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido al punto iniziale (Xi, Zi), mantenendo sugli<br />

assi X e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />

4 Operazione di sgrossatura mediante successive passate di scanalatura. La prima<br />

passata di ingresso può essere eseguita in due modi:<br />

In modo continuo fino a una distanza dall’ingresso finale selezionato pari al<br />

sovrametallo di finitura.<br />

A intervalli di passo P e tempo di attesa t, sino a una distanza dalla profondità finale<br />

selezionata pari al sovrametallo di finitura. Se non si programma sovrametallo di<br />

finitura, il ciclo applica il tempo d’attesa in tutte le passate di sgrossatura.<br />

Questa operazione si esegue con le condizioni fissate per l’operazione di sgrossatura.<br />

Se Δ è positivo, il CNC calcola il passo reale affinché tutte le passate di sfacciatura siano<br />

uguali. Questo passo sarà uguale o inferiore a quello definito Δ.<br />

Se Δ è negativo, si eseguono le passate con il valore programmato, eccetto l’ultima in<br />

cui si lavora quello che manca.<br />

5 Operazione di finitura.<br />

Se l’operazione di finitura è stata programmata con un altro utensile, il CNC eseguirà un<br />

cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla macchina.<br />

La finitura del pezzo si esegue con le condizioni di lavorazione fissate per la finitura;<br />

avanzamento degli assi (F), velocità di mandrino (S), senso di rotazione.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di scanalatura inclinata longitudinale.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·169·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·170·<br />

Ciclo di scanalatura inclinata longitudinale.<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

6 Una volta conclusa l'operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione del punto di<br />

sicurezza. Quando si esegue un pezzo intero (combinazione di operazioni o cicli)<br />

l’utensile non torna a tale punto dopo l’esecuzione di ogni ciclo.<br />

7 Il CNC non fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni di lavorazione fissate<br />

per la finitura; utensile (T), avanzamento assi (F) e velocità mandrino (S).<br />

Considerazioni<br />

Se si seleziona T0 come utensile di sgrossatura, il ciclo non esegue l’operazione di<br />

sgrossatura. E cioè dopo l’accostamento si eseguirà l’operazione di finitura.<br />

Se si seleziona T0 come utensile di finitura, il ciclo non esegue l’operazione di finitura. E cioè<br />

dopo l’operazione di sgrossatura l’utensile si sposterà nel punto di accostamento,<br />

mantenendo la distanza di sicurezza rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />

Quando la superficie che si desidera lavorare non è interamente cilindrica, il CNC analizza<br />

le quote dei punti iniziale e finale e prende come punto di inizio la quota più lontana dalla<br />

profondità finale.<br />

L’operazione di sgrossatura si esegue in G05, essendo il raggio di arrotondamento degli<br />

spigoli modificabili tramite la sentenza #ROUNDPAR. Se non si programma, si assume il<br />

raggio di arrotondamento di default definito nei parametri macchina.<br />

L'operazione di finitura si esegue in G07.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

3.21 Ciclo di scanalatura inclinata frontale.<br />

Calibratura dell’utensile di scanalatura<br />

Per calibrare l’utensile di scanalatura occorre indicare correttamente il fattore di forma<br />

relativo all’angolo che è stato calibrato. Per questo ciclo, uno stesso utensile può essere<br />

calibrato in tre modi diversi, sia per esterno che per interno. Vedi "3.19.2 Calibratura<br />

dell’utensile di scanalatura" alla pagina 165.<br />

Definizione della geometria<br />

Quote del punto iniziale (Xi, Zi) e quote del punto finale (Xf, Zf):<br />

Si può definire in due modi:<br />

Immettere il valore manualmente.<br />

Xi, Zi Quote del punto iniziale.<br />

Xf, Zf Quote del punto finale. Di default, Xf assume il valore definito per Xi.<br />

Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />

Quota del fondo della scanalatura (R):<br />

Angoli di inclinazione (α, β):<br />

Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />

schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />

Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />

desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />

sulla schermata.<br />

R Quota del fondo della scanalatura<br />

Il seguente esempio mostra scanalature con α=20º e β=0º.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di scanalatura inclinata frontale.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·171·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·172·<br />

Ciclo di scanalatura inclinata frontale.<br />

Tipo di lavorazione che si desidera eseguire su ogni angolo.<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Nei quattro angoli della scanalatura deve essere definito il tipo di lavorazione che si desidera<br />

effettuare.<br />

R<br />

C<br />

Spigolo vivo.<br />

Un arrotondamento. Occorre definire il raggio di arrotondamento (r)<br />

Una smussatura. Si deve definire la distanza dall’angolo teorica fino al punto in<br />

cui si desidera eseguire lo smusso (r)<br />

Distanza di sicurezza:<br />

Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />

accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />

accostamento rispetto all'angolo teorico (Xi, Zi).<br />

DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />

Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi.<br />

Ripetizione scanalature:<br />

N Numero di scanalature.<br />

Se si definisce con valore 0 o 1, si eseguirà un’operazione di scanalatura.<br />

l Distanza fra scanalature.<br />

R<br />

I dati "Numero di scanalature" e "Offset" consentono di ripetere varie volte una scanalatura<br />

lungo l’asse Z nelle scanalature cilindriche, o lungo l’asse X nelle scanalature frontali. Se<br />

la scanalatura iniziale è conica (Xi diverso da Xf) tale conicità si mantiene per il resto delle<br />

scanalature.<br />

C<br />

C


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Parametri di lavorazione<br />

Avanzamento di lavorazione (F)<br />

F Avanzamento di lavorazione.<br />

Velocità di rotazione del mandrino (S)<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

Tipo d'ingresso:<br />

Vi sono tre modi di eseguire la prima passata di sgrossatura.<br />

Ingresso senza eliminazione trucioli.<br />

Ingresso con eliminazione trucioli.<br />

Ingresso a zig-zag con evacuazione truciolo.<br />

Quando la prima passata si esegue con eliminazione truciolo, occorre immettere altri due<br />

parametri.<br />

P Passo d'ingresso.<br />

t Tempo di attesa per l’eliminazione dei trucioli.<br />

Passo massimo di sgrossatura (Δ):<br />

Δ Passo massimo di sgrossatura.<br />

Sovrametallo di finitura (δ)<br />

δ Utensile di finitura.<br />

Tipo di lavorazione per la passata di finitura:<br />

Finitura seguendo il profilo.<br />

Finitura discendente.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di scanalatura inclinata frontale.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·173·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·174·<br />

Ciclo di scanalatura inclinata frontale.<br />

3.21.1 Funzionamento base<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

I passi di lavorazione di questo ciclo sono i seguenti:<br />

1 Se l’operazione di sgrossatura è stata programmata con un altro utensile, il CNC<br />

eseguirà un cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla<br />

macchina.<br />

2 Il mandrino si avvia alla velocità selezionata nel senso indicato.<br />

3 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido al punto iniziale (Xi, Zi), mantenendo sugli<br />

assi X e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />

4 Operazione di sgrossatura mediante successive passate di scanalatura fino a una<br />

distanza dalla profondità finale selezionata pari al sovrametallo di finitura. La prima<br />

passata di ingresso può essere eseguita in due modi:<br />

In modo continuo fino a una distanza dall’ingresso finale selezionato pari al<br />

sovrametallo di finitura.<br />

A intervalli di passo P e tempo di attesa t, sino a una distanza dalla profondità finale<br />

selezionata pari al sovrametallo di finitura. Se non si programma sovrametallo di<br />

finitura, il ciclo applica il tempo d’attesa in tutte le passate di sgrossatura.<br />

Questa operazione si esegue con le condizioni fissate per l’operazione di sgrossatura.<br />

Se Δ è positivo, il CNC calcola il passo reale affinché tutte le passate di sfacciatura siano<br />

uguali. Questo passo sarà uguale o inferiore a quello definito Δ.<br />

Se Δ è negativo, si eseguono le passate con il valore programmato, eccetto l’ultima in<br />

cui si lavora quello che manca.<br />

5 Operazione di finitura.<br />

Se l’operazione di finitura è stata programmata con un altro utensile, il CNC eseguirà un<br />

cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla macchina.<br />

La finitura del pezzo si esegue con le condizioni di lavorazione fissate per la finitura;<br />

avanzamento degli assi (F), velocità di mandrino (S), senso di rotazione.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

6 Una volta conclusa l'operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione del punto di<br />

sicurezza. Quando si esegue un pezzo intero (combinazione di operazioni o cicli)<br />

l’utensile non torna a tale punto dopo l’esecuzione di ogni ciclo.<br />

7 Il CNC non fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni di lavorazione fissate<br />

per la finitura; utensile (T), avanzamento assi (F) e velocità mandrino (S).<br />

Considerazioni<br />

Se si seleziona T0 come utensile di sgrossatura, il ciclo non esegue l’operazione di<br />

sgrossatura. E cioè dopo l’accostamento si eseguirà l’operazione di finitura.<br />

Se si seleziona T0 come utensile di finitura, il ciclo non esegue l’operazione di finitura. E cioè<br />

dopo l’operazione di sgrossatura l’utensile si sposterà nel punto di accostamento,<br />

mantenendo la distanza di sicurezza rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />

Quando la superficie che si desidera lavorare non è interamente cilindrica, il CNC analizza<br />

le quote dei punti iniziale e finale e prende come punto di inizio la quota più lontana dalla<br />

profondità finale.<br />

L’operazione di sgrossatura si esegue in G05, essendo il raggio di arrotondamento degli<br />

spigoli modificabili tramite la sentenza #ROUNDPAR. Se non si programma, si assume il<br />

raggio di arrotondamento di default definito nei parametri macchina.<br />

L'operazione di finitura si esegue in G07.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di scanalatura inclinata frontale.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·175·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di tranciatura.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·176·<br />

3.22 Ciclo di tranciatura.<br />

Calibratura dell’utensile di scanalatura<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Per calibrare l’utensile di scanalatura occorre indicare correttamente il fattore di forma<br />

relativo all’angolo che è stato calibrato. Per questo ciclo, uno stesso utensile può essere<br />

calibrato in sei modi diversi, sia per esterno che per interno. Vedi "3.18.2 Calibratura<br />

dell’utensile di scanalatura" alla pagina 158.<br />

Definizione della geometria<br />

Quote del punto iniziale (X, Z):<br />

Si può definire in due modi:<br />

Immettere il valore manualmente.<br />

X, Z Quote del punto iniziale.<br />

Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />

Diametro finale (Φ)::<br />

Φ Diametro finale<br />

Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />

schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />

Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />

desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />

sulla schermata.<br />

Tipo di lavorazione che si desidera eseguire su ogni angolo.<br />

Sull'angolo della scanalatura deve essere definito il tipo di lavorazione che si desidera<br />

effettuare.<br />

R<br />

C<br />

Spigolo vivo.<br />

Un arrotondamento. Occorre definire il raggio di arrotondamento (R)<br />

Una smussatura. Occorre definire la distanza dall’angolo teorica fino al punto in<br />

cui si desidera eseguire lo smusso (R) e l’angolo dello smusso α.<br />

R<br />

C<br />

C


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Distanza di sicurezza<br />

Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />

accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />

accostamento rispetto al punto di foratura.<br />

DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />

Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi.<br />

Parametri di lavorazione<br />

Avanzamento di lavorazione (F)<br />

F Avanzamento di lavorazione.<br />

Velocità di rotazione del mandrino (S)<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

Avanzamento ridotto alla fine della lavorazione (Fr):<br />

Vi è la possibilità di programmare due avanzamenti dell’utensile diversi per la stessa<br />

operazione di troncatura. A partire da un certo diametro (Φr) l’avanzamento (F) inizia a ridursi<br />

progressivamente e terminerà con l’avanzamento ridotto (Fr) quando si raggiungerà il<br />

diametro finale.<br />

Fr Avanzamento ridotto alla fine della lavorazione<br />

Φr Diametro per l'avanzamento ridotto.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di tranciatura.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·177·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di tranciatura.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·178·<br />

3.22.1 Funzionamento base<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

I passi di lavorazione di questo ciclo sono i seguenti:<br />

1 Se l’operazione di scanalatura è stata programmata con un altro utensile, il CNC eseguirà<br />

un cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla macchina.<br />

2 Il mandrino si avvia alla velocità selezionata nel senso indicato.<br />

3 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido al punto iniziale (X, Z), mantenendo sugli<br />

assi X e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />

4 Se esiste uno smusso o un arrotondamento si esegue una prima lavorazione della<br />

scanalatura fino a pareggiare la profondità dello smusso o dell’arrotondamento. Una<br />

secondo lavorazione eseguirà lo smusso o l’arrotondamento e il resto della scanalatura<br />

fino al diametro Φ.<br />

5 Inizia la lavorazione con un avanzamento F fino a raggiungere il diametro Φr, a partire<br />

dal quale l’avanzamento dell’utensile comincia a ridursi, terminando l’asportazione di<br />

materiale sul diametro finale con un avanzamento ridotto Fr.<br />

La lavorazione del pezzo si esegue con le condizioni fissate; avanzamento assi (F),<br />

avanzamento ridotto (Fr), velocità mandrino (S), senso di rotazione.<br />

6 Una volta conclusa l'operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione del punto di<br />

sicurezza.<br />

7 Il CNC non fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni di lavorazione fissate<br />

per la finitura; utensile (T), avanzamento assi (F) e velocità mandrino (S).


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

3.23 Ciclo di foratura.<br />

Definizione della geometria<br />

Quote del punto iniziale (X, Z):<br />

Si può definire in due modi:<br />

Immettere il valore manualmente.<br />

X, Z Quote del punto iniziale.<br />

Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />

Nella foratura, anche se normalmente si esegue sul centro di rotazione, il CNC consente<br />

di definire X con un valore diverso da X0 ed eseguire scanalature sul lato frontale del pezzo.<br />

Profondità totale (L):<br />

L Profondità totale<br />

Distanza di sicurezza<br />

Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />

accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />

accostamento rispetto al punto di foratura.<br />

DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />

Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />

schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />

Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />

desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />

sulla schermata.<br />

Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi. Il valore della distanza<br />

di sicurezza in Z si assume sempre con valori positivi.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di foratura.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·179·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di foratura.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·180·<br />

Parametri di lavorazione<br />

Temporizzazione sul fondo (t):<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Definisce il tempo di attesa in secondi, dopo la foratura, fino all’inizio della retrocessione.<br />

t Temporizzazione sul fondo.<br />

Avanzamento d’ingresso (F)<br />

F Avanzamento di ingresso.<br />

Passo massimo di foratura (Δ):<br />

Δ Passo massimo di foratura.<br />

Fattore di riduzione del passo della foratura (KΔ):<br />

KΔ Fattore di riduzione del passo della foratura.<br />

Il primo passo di foratura sarà "Δ", il secondo "KΔ Δ", il terzo "KΔ (KΔ Δ)", e così via, fino a<br />

raggiungere il passo minimo; vale a dire, a partire dal secondo passo il nuovo passo sarà<br />

il prodotto del fattore KΔ per il passo precedente.<br />

Passo minimo di foratura (Δ):<br />

δ Passo minimo di foratura.<br />

Se il passo minimo di foratura è maggiore del passo massimo (δ > Δ), il ciclo esegue una<br />

foratura a passo costante e uguale al passo minimo "δ". Se il passo minimo di foratura è<br />

minore del passo massimo (δ < Δ), il ciclo esegue una foratura a passo variabile.<br />

Distanza di retrocessione (H):<br />

H Distanza di retrocessione.<br />

Se si programma H=0 la retrocessione sarà fino a la coordinata Z del punto di sicurezza.<br />

Distanza di avvicinamento (C).<br />

C Distanza di avvicinamento in ogni approfondimento.<br />

Se nel parametro C non si programma il valore o si programma 0, prende di default 1 mm.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

3.23.1 Funzionamento base<br />

I passi di lavorazione di questo ciclo sono i seguenti:<br />

1 Se l’operazione è stata programmata con un altro utensile il CNC eseguirà un cambio<br />

utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla macchina.<br />

2 Il mandrino si avvia alla velocità selezionata nel senso indicato.<br />

3 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido al punto iniziale, mantenendo sugli assi X<br />

e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />

4 Spostamento, in avanzamento rapido fino a la posizione di foratura in X (punto di<br />

avvicinamento).<br />

5 Loop di foratura. In funzione del passo minimo e del passo massimo definito, il ciclo<br />

eseguirà una foratura a passo costante o a passi variabile.<br />

Se il passo minimo di foratura è maggiore del passo massimo (δ > Δ), il ciclo esegue una<br />

foratura a passo costante e uguale al passo minimo "δ". Se il passo minimo di foratura<br />

è minore del passo massimo (δ < Δ), il ciclo esegue una foratura a passo variabile.<br />

In una foratura a passo variabile, il parametro Δ definisce il passo di foratura e KΔ il fattore<br />

di riduzione di tale passo. Il primo passo di foratura sarà "Δ", il secondo "KΔ Δ", il terzo<br />

"KΔ (KΔ Δ)", e così via, fino a raggiungere il passo minimo; vale a dire, a partire dal<br />

secondo passo il nuovo passo sarà il prodotto del fattore KΔ per il passo precedente.<br />

In entrambi i casi, il ciclo ripete i successivi passi fino a raggiungere la profondità L.<br />

In primo luogo, accostamento in rapido fino alla distanza del parametro C prima<br />

dell’ingresso precedente. Quindi, foratura fino al successivo ingresso. Per concludere,<br />

retrocessione in rapido la distanza del parametro H. Se si programma H=0 la<br />

retrocessione sarà fino a la coordinata Z del punto di sicurezza.<br />

6 Tempo d'attesa sul fondo della foratura.<br />

7 Retrocessione in rapido fino al primo punto di avvicinamento.<br />

8 Una volta conclusa l'operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione del punto di<br />

sicurezza.<br />

9 Il CNC non fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni di lavorazione fissate<br />

per la finitura; utensile (T), avanzamento assi (F) e velocità mandrino (S).<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di foratura.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·181·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·182·<br />

Ciclo di maschiatura.<br />

3.24 Ciclo di maschiatura.<br />

Definizione della geometria<br />

Quote del punto iniziale (X, Z):<br />

Si può definire in due modi:<br />

Immettere il valore manualmente.<br />

Z Quota del punto iniziale.<br />

Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />

La maschiatura deve sempre essere assiale, sul centro di rotazione (X0).<br />

Profondità totale (L):<br />

L Profondità totale<br />

Distanza di sicurezza<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />

schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />

Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />

desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />

sulla schermata.<br />

Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />

accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />

accostamento rispetto al punto iniziale (Xi, Zi).<br />

DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />

Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi. Il valore della distanza<br />

di sicurezza in Z si assume sempre con valori positivi.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Parametri di lavorazione<br />

Temporizzazione sul fondo (t):<br />

Definisce il tempo di attesa in secondi, dopo la filettatura, fino all’inizio della retrocessione.<br />

t Temporizzazione sul fondo<br />

Definizione della filettatura:<br />

Tipo di filettatura:<br />

Definizione del filetto con il passo e la velocità di rotazione.<br />

P Passo di filettatura<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

Definizione del filetto con l’avanzamento e la velocità di rotazione.<br />

F Avanzamento d'approfondimento<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

Filettatura con compensatore.<br />

Filettatura rigida. Il mandrino deve essere dotato di un sistema motoregolatore<br />

e di encoder.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di maschiatura.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·183·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·184·<br />

Ciclo di maschiatura.<br />

3.24.1 Funzionamento base<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

I passi di lavorazione di questo ciclo sono i seguenti:<br />

1 Se l’operazione è stata programmata con un altro utensile il CNC eseguirà un cambio<br />

utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla macchina.<br />

2 Il mandrino si avvia alla velocità selezionata nel senso indicato.<br />

3 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido al punto iniziale, mantenendo sugli assi X<br />

e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />

4 Spostamento, in avanzamento rapido fino a la posizione di filettatura in X (punto di<br />

avvicinamento).<br />

5 Maschiatura del pezzo in avanzamento di lavoro F, fino a raggiungere la profondità L.<br />

Con filettatura con compensatore.<br />

Con filettatura rigida. Il mandrino deve essere dotato di un sistema<br />

motoregolatore e di encoder.<br />

6 Inversione del senso di rotazione del mandrino.<br />

Se è stata definita una temporizzazione sul fondo, si arresta il mandrino, e una volta<br />

trascorso il tempo indicato si avvia il mandrino in senso contrario e retrocede in<br />

avanzamento di lavoro fino al punto di accostamento.<br />

7 Una volta conclusa l'operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione del punto di<br />

sicurezza.<br />

8 Se è filettatura rigida, il CNC fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni<br />

di lavorazione fissate per la finitura; utensile (T), avanzamento assi (F) e velocità<br />

mandrino (S). L’uscita logica generale "RIGID" si mantiene attiva durante l’esecuzione<br />

della filettatura rigida.<br />

Se è filettatura con compensatore, il CNC non fermerà il mandrino.<br />

Per filettatura rigida e filettatura con compensatore l’uscita logica generale "TAPPING"<br />

si mantiene attiva durante l’esecuzione del ciclo.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

3.25 Ciclo di forature multiple.<br />

È possibile eseguire fresature di forature multiple sul lato cilindrico o sul lato frontale del<br />

pezzo.<br />

Definizione della geometria<br />

Lavorazione sul lato frontale o sul lato cilindrico:<br />

Lavorazione sul lato frontale<br />

Lavorazione sul lato cilindrico<br />

Ogni volta che si cambia tipo di foratura il CNC modifica l’icona e visualizza la rispettiva<br />

schermata di guida geometrica.<br />

Quote del punto iniziale (X, Z):<br />

Si può definire in due modi:<br />

Immettere il valore manualmente.<br />

X, Z Quote del punto iniziale.<br />

Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />

Profondità totale (L):<br />

L Profondità totale<br />

Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />

schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />

Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />

desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />

sulla schermata.<br />

Posizione angolare delle lavorazioni (α, β):<br />

α Posizione angolare della prima lavorazione<br />

β Passo angolare fra lavorazioni<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di forature multiple.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·185·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·186·<br />

Ciclo di forature multiple.<br />

Numero di operazioni (N):<br />

N Numero di operazioni<br />

Distanza di sicurezza<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />

accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />

accostamento rispetto al punto di foratura o filettatura.<br />

DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />

Lavorazione sul lato frontale:<br />

Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi. Può essere negativo<br />

o positivo.<br />

Il valore della distanza di sicurezza in Z si assume sempre con valori positivi.<br />

Lavorazione sul lato cilindrico:<br />

Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi. Assume sempre con<br />

valori positivi.<br />

Il valore della distanza di sicurezza in Z può essere negativo o positivo.<br />

Parametri di lavorazione<br />

Temporizzazione sul fondo (t):<br />

Definisce il tempo di attesa in secondi, dopo la foratura, fino all’inizio della retrocessione.<br />

t Temporizzazione sul fondo.<br />

Avanzamento d’ingresso (F)<br />

F Avanzamento di ingresso.<br />

Velocità di rotazione dell’utensile motorizzato:<br />

Dati dell’utensile motorizzato non programmati.<br />

Dati dell’utensile motorizzato programmati.<br />

Sn Velocità di rotazione dell’utensile motorizzato.<br />

Senso di giro dell’utensile:<br />

Passo massimo di foratura (Δ):<br />

Δ Passo massimo di foratura.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Fattore di riduzione del passo della foratura (KΔ):<br />

KΔ Fattore di riduzione del passo della foratura.<br />

Il primo passo di foratura sarà "Δ", il secondo "KΔ Δ", il terzo "KΔ (KΔ Δ)", e così via, fino a<br />

raggiungere il passo minimo; vale a dire, a partire dal secondo passo il nuovo passo sarà<br />

il prodotto del fattore KΔ per il passo precedente.<br />

Passo minimo di foratura (Δ):<br />

δ Passo minimo di foratura.<br />

Se il passo minimo di foratura è maggiore del passo massimo (δ > Δ), il ciclo esegue una<br />

foratura a passo costante e uguale al passo minimo "δ". Se il passo minimo di foratura è<br />

minore del passo massimo (δ < Δ), il ciclo esegue una foratura a passo variabile.<br />

Distanza di retrocessione (H):<br />

H Distanza di retrocessione.<br />

Se si programma H=0 la retrocessione sarà fino a la coordinata Z del punto di sicurezza.<br />

Distanza di avvicinamento (C).<br />

C Distanza di avvicinamento in ogni approfondimento.<br />

Se nel parametro C non si programma il valore o si programma 0, prende di default 1 mm.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di forature multiple.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·187·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·188·<br />

Ciclo di forature multiple.<br />

3.25.1 Funzionamento base<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

I passi di lavorazione di questo ciclo sono i seguenti:<br />

1 Se l’operazione è stata programmata con un altro utensile il CNC eseguirà un cambio<br />

utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla macchina.<br />

2 Fa girare l’utensile motorizzato ai giri indicati.<br />

3 Orienta il mandrino alla posizione angolare corrispondente alla foratura iniziale (el<br />

indicado por α).<br />

4 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido al punto iniziale, mantenendo sugli assi X<br />

e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />

5 Spostamento in avanzamento rapido fino alla posizione di foratura, in X per il lato frontale<br />

e in Z per il lato cilindrico (punto di accostamento).<br />

6 Loop di foratura. In funzione del passo minimo e del passo massimo definito, il ciclo<br />

eseguirà una foratura a passo costante o a passi variabile.<br />

Se il passo minimo di foratura è maggiore del passo massimo (δ > Δ), il ciclo esegue una<br />

foratura a passo costante e uguale al passo minimo "δ". Se il passo minimo di foratura<br />

è minore del passo massimo (δ < Δ), il ciclo esegue una foratura a passo variabile.<br />

In una foratura a passo variabile, il parametro Δ definisce il passo di foratura e KΔ il fattore<br />

di riduzione di tale passo. Il primo passo di foratura sarà "Δ", il secondo "KΔ Δ", il terzo<br />

"KΔ (KΔ Δ)", e così via, fino a raggiungere il passo minimo; vale a dire, a partire dal<br />

secondo passo il nuovo passo sarà il prodotto del fattore KΔ per il passo precedente.<br />

In entrambi i casi, il ciclo ripete i successivi passi fino a raggiungere la profondità L.<br />

In primo luogo, accostamento in rapido fino alla distanza del parametro C prima<br />

dell’ingresso precedente. Quindi, foratura fino al successivo ingresso. Per concludere,<br />

retrocessione in rapido la distanza del parametro H. Se si programma H=0 la<br />

retrocessione sarà fino a la coordinata Z del punto di sicurezza.<br />

7 Tempo d'attesa sul fondo della foratura.<br />

8 Retrocessione in rapido fino al primo punto di avvicinamento.<br />

9 In funzione del valore assegnato al parametro N (numero di fori) il mandrino si sposta<br />

al seguente punto di foratura (incremento angolare β) e ripete i movimenti de foratura<br />

indicati ai punti 6, 7 e 8.<br />

10 Una volta conclusa l'operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione del punto di<br />

sicurezza.<br />

11 Il CNC non fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni di lavorazione fissate<br />

per la finitura; utensile (T), avanzamento assi (F) e velocità dell'utensile.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

3.26 Ciclo di maschiature multiple.<br />

È possibile eseguire filettature multiple sul lato cilindrico o sul lato frontale del pezzo.<br />

Definizione della geometria<br />

Lavorazione sul lato frontale o sul lato cilindrico:<br />

Lavorazione sul lato frontale<br />

Lavorazione sul lato cilindrico<br />

Ogni volta che si cambia tipo di filettatura il CNC modifica l’icona e visualizza la rispettiva<br />

schermata di guida geometrica.<br />

Quote del punto iniziale (X, Z):<br />

Si può definire in due modi:<br />

Immettere il valore manualmente.<br />

X, Z Quote del punto iniziale.<br />

Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />

Profondità totale (L):<br />

L Profondità totale<br />

Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />

schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />

Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />

desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />

sulla schermata.<br />

Posizione angolare delle lavorazioni (α, β):<br />

α Posizione angolare della prima lavorazione<br />

β Passo angolare fra lavorazioni<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di maschiature multiple.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·189·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·190·<br />

Ciclo di maschiature multiple.<br />

Numero di operazioni (N):<br />

N Numero di operazioni<br />

Distanza di sicurezza<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />

accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />

accostamento rispetto al punto di foratura o filettatura.<br />

DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />

Lavorazione sul lato frontale:<br />

Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi. Può essere negativo<br />

o positivo.<br />

Il valore della distanza di sicurezza in Z si assume sempre con valori positivi.<br />

Lavorazione sul lato cilindrico:<br />

Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi. Assume sempre con<br />

valori positivi.<br />

Il valore della distanza di sicurezza in Z può essere negativo o positivo.<br />

Parametri di lavorazione<br />

Tipo di filettatura:<br />

Filettatura con compensatore.<br />

Filettatura rigida. Il mandrino deve essere dotato di un sistema motoregolatore<br />

e di encoder.<br />

Senso di giro dell’utensile:<br />

Definizione della filettatura:<br />

Definizione del filetto con il passo e la velocità di rotazione.<br />

Definizione del filetto con l’avanzamento e la velocità di rotazione.<br />

P Passo di filettatura<br />

F Avanzamento d'approfondimento<br />

t Temporizzazione sul fondo.<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

3.26.1 Funzionamento base.<br />

I passi di lavorazione di questo ciclo sono i seguenti:<br />

1 Se il mandrino sta lavorando in anello aperto (modalità GIRI/MIN. o VCC) il CNC arresta<br />

il mandrino ed esegue la ricerca di riferimento (Io) del mandrino.<br />

2 Se l’operazione è stata programmata con un altro utensile il CNC eseguirà un cambio<br />

utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla macchina.<br />

3 Fa girare l’utensile motorizzato ai giri indicati.<br />

4 Orienta il mandrino alla posizione angolare corrispondente alla filettatura iniziale (el<br />

indicado por α).<br />

5 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido al punto iniziale, mantenendo sugli assi X<br />

e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />

6 Spostamento in avanzamento rapido fino alla posizione di filettatura , in X per il lato<br />

frontale e in Z per il lato cilindrico (punto di accostamento).<br />

7 Maschiatura del pezzo in avanzamento di lavoro F, fino a raggiungere la profondità L.<br />

Con filettatura con compensatore.<br />

Con filettatura rigida. Il mandrino deve essere dotato di un sistema<br />

motoregolatore e di encoder.<br />

8 Inversione del senso di rotazione dell'utensile motorizzato.<br />

9 Retrocessione in avanzamento di lavoro sino al punto di avvicinamento.<br />

10 In funzione del valore assegnato al parametro N (numero di fori) il mandrino si sposta<br />

al seguente punto di filettatura (incremento angolare β) e ripete i movimenti de filettatura<br />

indicati ai punti 6, 7 e 8.<br />

11 Se è filettatura rigida il CNC fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni di<br />

lavorazione fissate per la finitura; utensile (T), avanzamento degli assi (F) e velocità<br />

dell’utensile (S1). L’uscita logica generale "RIGID" si mantiene attiva durante<br />

l’esecuzione della filettatura rigida.<br />

Se è filettatura con compensatore, il CNC non fermerà il mandrino.<br />

Per filettatura rigida e filettatura con compensatore l’uscita logica generale "TAPPING"<br />

si mantiene attiva durante l’esecuzione del ciclo.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di maschiature multiple.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·191·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·192·<br />

Ciclo di scanalature multiple.<br />

3.27 Ciclo di scanalature multiple.<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

È possibile eseguire fresature di scanalatura multiple sul lato cilindrico o sul lato frontale del<br />

pezzo.<br />

Definizione della geometria<br />

Lavorazione sul lato frontale o sul lato cilindrico:<br />

Lavorazione sul lato frontale<br />

Lavorazione sul lato cilindrico<br />

Ogni volta che si cambia tipo di lavorazione il CNC modifica l’icona e visualizza la rispettiva<br />

schermata di guida geometrica.<br />

Quote del punto iniziale (X, Z):<br />

Si può definire in due modi:<br />

Immettere il valore manualmente.<br />

X, Z Quote del punto iniziale.<br />

Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />

Posizione angolare delle lavorazioni (α, β):<br />

Numero di operazioni (N):<br />

Dimensioni dello slot milling (L, I):<br />

Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />

schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />

Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />

desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />

sulla schermata.<br />

α Posizione angolare della prima lavorazione<br />

β Passo angolare fra lavorazioni<br />

N Numero di operazioni<br />

L Lunghezza della fresatura di scanalatura<br />

I Profondità della chiavetta


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Distanza di sicurezza<br />

Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />

accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />

accostamento rispetto al punto di foratura o filettatura.<br />

DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />

Lavorazione sul lato frontale:<br />

Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi. Può essere negativo<br />

o positivo.<br />

Il valore della distanza di sicurezza in Z si assume sempre con valori positivi.<br />

Lavorazione sul lato cilindrico:<br />

Il valore della distanza di sicurezza in X si imposta sempre in raggi. Assume sempre con<br />

valori positivi.<br />

Il valore della distanza di sicurezza in Z può essere negativo o positivo.<br />

Parametri di lavorazione<br />

Passo d'ingresso:<br />

Δ Passo d'ingresso.<br />

Avanzamento:<br />

Fp Avanzamento d'approfondimento<br />

F Avanzamento di lavorazione in sgrossatura<br />

Velocità di rotazione dell’utensile motorizzato:<br />

Dati dell’utensile motorizzato non programmati.<br />

Dati dell’utensile motorizzato programmati.<br />

Sn Velocità di rotazione dell’utensile motorizzato.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di scanalature multiple.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·193·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

·194·<br />

Ciclo di scanalature multiple.<br />

(REF. 1305)<br />

Senso di giro dell’utensile:<br />

Cicli fissi (modello ·T·)


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

3.27.1 Funzionamento base<br />

I passi di lavorazione di questo ciclo sono i seguenti:<br />

1 Se l’operazione è stata programmata con un altro utensile il CNC eseguirà un cambio<br />

utensile, spostandosi sul punto di sicurezza.<br />

2 Fa girare l’utensile motorizzato ai giri indicati.<br />

3 Orienta il mandrino alla posizione angolare corrispondente alla chiavetta iniziale<br />

(indicato da α).<br />

4 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido al punto iniziale, mantenendo sugli assi X<br />

e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />

5 Spostamento in avanzamento rapido fino alla posizione della fresatura di scanalatura,<br />

in X per il lato frontale e in Z per il lato cilindrico (punto di accostamento).<br />

6 Slot milling del pezzo come segue:<br />

In primo luogo, ingresso alla velocità F programmata fino al fondo dello slot milling (tratto<br />

1-2). Quindi, realizza lo slot milling spostando l’asse X o Z (a seconda del caso) alla<br />

velocità F programmata (tratto 2-3). Per concludere, retrocessione al punto di<br />

avvicinamento (tratti 3-4 e 4-1).<br />

7 In funzione del valore assegnato al parametro N (numero di fori) il mandrino si sposta<br />

al seguente punto (incremento angolare β) e esegue una nuova chiavetta come indicati<br />

ai punti 6, 7 e 8.<br />

8 Una volta conclusa l'operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione del punto di<br />

sicurezza.<br />

9 Il CNC non fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni di lavorazione fissate<br />

per la finitura; utensile (T), avanzamento assi (F) e velocità dell'utensile (S1).<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di scanalature multiple.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·195·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·196·<br />

Ciclo di tornitura a punti.<br />

3.28 Ciclo di tornitura a punti.<br />

Definendo tutti i punti del profilo.<br />

Definizione del profilo<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Questa modalità consente di definire il profilo mediante la descrizione dei relativi angoli<br />

teorici. È possibile utilizzare fino a 25 punti per definire tali angoli. Il punto P1 è il punto di<br />

inizio del profilo. Gli altri punti devono essere in ordine progressivo.<br />

Seleziona ed esce dalla finestra che contiene i punti di definizione del profilo<br />

Definisce i punti del profilo.<br />

Cancellare tutti i punti del profilo. Selezionare questa icona e premere [DEL]<br />

per cancellare tutti i punti della tabella.<br />

Ogni punto del profilo può essere definito in quote assolute o incrementali. La selezione del<br />

tipo di quota si esegue sulla prima colonna della tabella. Le quote di ogni punto si possono<br />

definire in due modi:<br />

Immettere il valore manualmente.<br />

Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />

Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />

schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />

Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />

desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />

sulla schermata.<br />

Tutti i punti intermedi dispongono di un’icona per indicare il tipo di spigolo; vivo, arrotondato<br />

o smussato.<br />

R<br />

C<br />

Spigolo vivo.<br />

Un arrotondamento. Definire il raggio di arrotondamento (R)<br />

Una smussatura. Definire le dimensioni della smussatura (C).


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Quando non si utilizzano i 25 punti della tabella, occorre osservare le seguenti condizioni:<br />

Il CNC non tiene conto del tipo di lavorazione dell’ultimo punto del profilo.<br />

Il primo punto non utilizzato va lasciato con la casella vuota o va definito con le stesse<br />

coordinate dell’ultimo punto del profilo. Nell’esempio della figura in alto occorre definire<br />

P10 = P9.<br />

Definizione della geometria Profilo ZX<br />

Profilo interno o esterno:<br />

Profilo esterno<br />

Profilo interno.<br />

Ogni volta che si cambia tipo del profilo il CNC modifica l’icona e visualizza la rispettiva<br />

schermata di guida geometrica.<br />

Quadrante di lavoro:<br />

Definisce il tipo di angolo da lavorare. Premendo il tasto il CNC visualizzerà<br />

un’altra icona.<br />

Quote del punto iniziale (X, Z):<br />

Si può definire in due modi:<br />

Immettere il valore manualmente.<br />

X, Z Quote del punto iniziale.<br />

Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />

Distanza di sicurezza<br />

Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />

accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />

accostamento rispetto all'angolo iniziale.<br />

DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />

Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />

schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />

Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />

desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />

sulla schermata.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di tornitura a punti.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·197·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·198·<br />

Ciclo di tornitura a punti.<br />

Parametri di lavorazione<br />

Avanzamento di lavorazione (F)<br />

F Avanzamento di lavorazione.<br />

Velocità di rotazione del mandrino (S)<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

Passo massimo di sgrossatura (Δ):<br />

Δ Passo massimo di sgrossatura.<br />

Senso di lavorazione:<br />

Tipo di lavorazione:<br />

Sentido de cilindrado Sentido de refrentado<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Parassiale. Occorre definire l’avanzamento di penetrazione (F) dell’utensile nelle<br />

cave. L’avanzamento di lavorazione sarà quello indicato nelle finestre di<br />

sgrossatura e finitura.<br />

Inseguimento di profilo Occorre definire il valore di materiale che si desidera<br />

eliminare dal pezzo origine (ε). Tale valore si definisce in raggi.<br />

Ogni volta che si cambia tipo di lavorazione il CNC modifica l’icona e visualizza la rispettiva<br />

schermata di guida geometrica.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Quantità di materiale da sgrossare:<br />

ξ Quantità di materiale da eliminare nella sgrossatura per inseguimento di profilo. Se<br />

non si programma assumerà il valore 0.<br />

Avanzamento d'approfondimento nelle gole:<br />

Fp Avanzamento d'approfondimento nelle gole per la sgrossatura parassiale.<br />

Uscita con ritorno a 45º.<br />

Quando la sgrossatura è parassiale, il ciclo offre la possibilità di realizzare un’uscita a 45º<br />

alla fine di ogni passata di sgrossatura; altrimenti ogni passata di sgrossatura finisce<br />

seguendo il profilo.<br />

Ritiro dell'utensile seguendo il profilo.<br />

Ritiro dell'utensile con un'uscita a 45º.<br />

Nel programmare un'uscita a 45º, occorre definire i seguenti parametri.<br />

Ds Distanza di uscita a 45º dopo ogni passata di lavorazione. Se non è programmata,<br />

prenderà valore 0.<br />

Fs Avanzamento per la passata di sgrossatura in cui si eliminano le punte lasciate<br />

dalle uscite a 45º. Se non si programma o si programma con valore 0, non si<br />

esegue tale passata di sgrossatura.<br />

Sovrametalli di finitura (δ ó δx,δz):<br />

Si può definire un unico sovrametallo, che si applica in funzione del filo della lama, o fissare<br />

2 sovrametalli, uno per ogni asse (X, Z). Utilizzare l'icona della zona di finitura per selezionare<br />

il tipo di sovrametallo.<br />

δ Sovrametallo in funzione del filo della lama. Il sovrametallo si misura sulla<br />

linea di taglio dell'utensile (filo).<br />

δx, δz Consente di definire 2 sovrametalli, uno per ogni asse,<br />

indipendentemente dal tipo di utensile utilizzato.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di tornitura a punti.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·199·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·200·<br />

Ciclo di tornitura a punti.<br />

3.28.1 Funzionamento base<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

I passi di lavorazione di questi cicli sono i seguenti:<br />

1 Se l’operazione di sgrossatura è stata programmata con un altro utensile, il CNC<br />

eseguirà un cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla<br />

macchina.<br />

2 Il mandrino si avvia alla velocità selezionata nel senso indicato.<br />

3 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido al punto iniziale (X, Z), mantenendo sugli<br />

assi X e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />

4 Operazione di sgrossatura mediante successive passate di tornitura cilindrica fino a una<br />

distanza dalla quota finale Z uguale al sovrametallo di finitura. Questa operazione si<br />

esegue con le seguenti condizioni.<br />

Se Δ è positivo, il CNC calcola il passo reale affinché tutte le passate di sfacciatura siano<br />

uguali. Questo passo sarà uguale o inferiore a quello definito Δ.<br />

Se Δ è negativo, si eseguono le passate con il valore programmato, eccetto l’ultima in<br />

cui si lavora quello che manca.<br />

5 Operazione di finitura.<br />

Se l’operazione di finitura è stata programmata con un altro utensile, il CNC eseguirà un<br />

cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla macchina.<br />

La finitura del pezzo si esegue con le condizioni di lavorazione fissate per la finitura;<br />

avanzamento degli assi (F), velocità di mandrino (S), utensile (T).<br />

6 Una volta conclusa l'operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione del punto di<br />

sicurezza.<br />

7 Il CNC non fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni di lavorazione fissate<br />

per la finitura; utensile (T), avanzamento assi (F) e velocità mandrino (S).<br />

Considerazioni<br />

Se si seleziona T0 come utensile di sgrossatura, il ciclo non esegue l’operazione di<br />

sgrossatura. E cioè dopo l’accostamento si eseguirà l’operazione di finitura.<br />

Se si seleziona T0 come utensile di finitura, il ciclo non esegue l’operazione di finitura. E cioè<br />

dopo l’operazione di sgrossatura l’utensile si sposterà nel punto di accostamento,<br />

mantenendo la distanza di sicurezza rispetto al punto iniziale (X, Z).


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

3.28.2 Esempio di programmazione<br />

Definizione della geometria:<br />

Profilo esterno Quadrante di lavoro<br />

Tipo di lavorazione<br />

Definizione del profilo<br />

P1 X 12.0000 P6 X 43.0000 R 6.0000<br />

Z - 0.0000 Z - 37.5000<br />

P2 X 16.0000 P7 X 43.0000 R 5.0000<br />

Z - 2.0000 Z - 52.0000<br />

P3 X 16.0000 P8 X 56.0000 C 3.0000<br />

Z - 18.0000 Z - 60.5000<br />

P4 X 23.0000 P9 X 56.0000<br />

Z - 25.5000 Z - 97.0000<br />

P5 X 34.0000 R 4.0000 P10 X 56.0000<br />

Z - 25.5000 Z - 97.0000<br />

Coordinate (X, Z) X80.0000 Z10.0000<br />

Distanza di sicurezza X0.0000 Z0.0000<br />

Sgrossatura F1000 S1000 T 3 Δ 2<br />

Finitura F800 S1000 T 3 δ 0.25<br />

Mandrino GIRI/MI<br />

N.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di tornitura a punti.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·201·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·202·<br />

Ciclo di tornitura di profilo<br />

3.29 Ciclo di tornitura di profilo<br />

Utilizzando un programma pezzo contenente il profilo.<br />

Definizione del profilo<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Per definire il "Programma del profilo" posizionarsi sulla finestra "Programma pezzo del<br />

profilo" o "P".<br />

Una volta selezionata tale finestra è possibile:<br />

Digitare direttamente il numero di "Programma del profilo".<br />

Se il "Programma del profilo" è conosciuto, digitare il numero di programma e premere il tasto<br />

[INVIO].<br />

Accedere alla directory di "Programmi del profilo" per selezionarne uno.<br />

Il ciclo fisso visualizzerà una finestra con i programmi di profilo relativi al livello<br />

selezionato che sono definiti.<br />

Per spostarsi nella finestra posizionare il cursore sul programma desiderato<br />

e premere il tasto [INVIO]<br />

Per uscire dalla finestra senza selezionare nessun programma<br />

Editare un nuovo "Programma del profilo".<br />

Per editare un nuovo "Programma", digitare il numero di programma (da 0 a 999) e premere<br />

il tasto [RECALL].<br />

Il CNC visualizzerà la finestra relativa all’editor di profili. Una volta editato il profilo, il CNC<br />

richiede le osservazioni da associare al "Programma del profilo" che è stato editato.<br />

Immettere le osservazioni desiderate e premere il tasto [INVIO].<br />

Se non si desidera commento premere il tasto [INVIO].<br />

Modificare un "Programma del profilo" già esistente.<br />

Per modificare un "Programma" digitare il numero di programma e premere il tasto<br />

[RECALL]. Il CNC visualizzerà nella finestra dell’editor di profili il profilo corrente definito. Da<br />

questa finestra è possibile eseguire le seguenti operazioni:<br />

Aggiungere nuovi elementi alla fine del profilo corrente.<br />

Modificare qualsiasi elemento.<br />

Modificare o includere smussature, arrotondamenti, ecc..<br />

Cancellare elementi del profilo.<br />

Ottimizzazione della lavorazione del profilo<br />

Se si definisce solo il profilo desiderato il CNC presuppone che il pezzo grezzo è cilindrico<br />

ed esegue la lavorazione come indicato nella parte sinistra.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Quando si conosce il profilo del pezzo grezzo si consiglia di definire entrambi i profili: il profilo<br />

del pezzo grezzo e il profilo finale desiderato. La lavorazione è più veloce, dato che si elimina<br />

solo il materiale delimitato da entrambi i profili.<br />

Per definire entrambi i profili seguire l’ordine sotto riportato:<br />

1 Accedere all’editor di profili<br />

2 Editare il profilo finale desiderato<br />

3 Premere il softkey "Nuovo profilo"<br />

4 Editare il profilo del pezzo grezzo<br />

5 Uscire dall’editor di profili salvando il profilo.<br />

Si ricorda che occorre definire prima il profilo finale desiderato e quindi il profilo del pezzo<br />

grezzo.<br />

Definizione della geometria<br />

Profilo interno o esterno<br />

Profilo esterno<br />

Profilo interno.<br />

Ogni volta che si cambia tipo del profilo il CNC modifica l’icona e visualizza la rispettiva<br />

schermata di guida geometrica.<br />

Quadrante di lavoro<br />

Definisce il tipo di angolo da lavorare. Premendo il tasto il CNC visualizzerà<br />

un’altra icona.<br />

Quote del punto iniziale (X, Z)<br />

Si può definire in due modi:<br />

Immettere il valore manualmente.<br />

X, Z Quote del punto iniziale.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di tornitura di profilo<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·203·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·204·<br />

Ciclo di tornitura di profilo<br />

Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />

Distanza di sicurezza<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />

accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />

accostamento rispetto all'angolo iniziale.<br />

DX, DZ Distanza di sicurezza.<br />

Parametri di lavorazione<br />

Avanzamento di lavorazione (F)<br />

F Avanzamento di lavorazione.<br />

Velocità di rotazione del mandrino (S)<br />

Passo massimo di sgrossatura (Δ):<br />

Senso di lavorazione:<br />

Tipo di lavorazione:<br />

Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />

schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />

Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />

desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />

sulla schermata.<br />

S Velocità di rotazione del mandrino.<br />

Δ Passo massimo di sgrossatura.<br />

Sentido de cilindrado Sentido de refrentado<br />

Parassiale. Occorre definire l’avanzamento di penetrazione (F) dell’utensile nelle<br />

cave. L’avanzamento di lavorazione sarà quello indicato nelle finestre di<br />

sgrossatura e finitura.<br />

Inseguimento di profilo Occorre definire il valore di materiale che si desidera<br />

eliminare dal pezzo origine (ε). Tale valore si definisce in raggi.<br />

Ogni volta che si cambia tipo di lavorazione il CNC modifica l’icona e visualizza la rispettiva<br />

schermata di guida geometrica.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Quantità di materiale da sgrossare:<br />

ξ Quantità di materiale da eliminare nella sgrossatura per inseguimento di profilo.<br />

Se non si programma assumerà il valore 0.<br />

Avanzamento d'approfondimento nelle gole:<br />

Fp Avanzamento d'approfondimento nelle gole per la sgrossatura parassiale.<br />

Uscita con ritorno a 45º.<br />

Quando la sgrossatura è parassiale, il ciclo offre la possibilità di realizzare un’uscita a 45º<br />

alla fine di ogni passata di sgrossatura; altrimenti ogni passata di sgrossatura finisce<br />

seguendo il profilo.<br />

Ritiro dell'utensile seguendo il profilo.<br />

Ritiro dell'utensile con un'uscita a 45º.<br />

Nel programmare un'uscita a 45º, occorre definire i seguenti parametri.<br />

Ds Distanza di uscita a 45º dopo ogni passata di lavorazione. Se non è<br />

programmata, prenderà valore 0.<br />

Fs Avanzamento per la passata di sgrossatura in cui si eliminano le punte<br />

lasciate dalle uscite a 45º. Se non si programma o si programma con<br />

valore 0, non si esegue tale passata di sgrossatura.<br />

Sovrametalli di finitura (δ ó δx,δz):<br />

Si può definire un unico sovrametallo, che si applica in funzione del filo della lama, o fissare<br />

2 sovrametalli, uno per ogni asse (X, Z). Utilizzare l'icona della zona di finitura per selezionare<br />

il tipo di sovrametallo.<br />

δ Sovrametallo in funzione del filo della lama. Il sovrametallo si misura sulla<br />

linea di taglio dell'utensile (filo).<br />

δx, δz Consente di definire 2 sovrametalli, uno per ogni asse,<br />

indipendentemente dal tipo di utensile utilizzato.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di tornitura di profilo<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·205·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·206·<br />

Ciclo di tornitura di profilo<br />

3.29.1 Funzionamento base<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

I passi di lavorazione di questi cicli sono i seguenti:<br />

1 Se l’operazione di sgrossatura è stata programmata con un altro utensile, il CNC<br />

eseguirà un cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla<br />

macchina.<br />

2 Il mandrino si avvia alla velocità selezionata nel senso indicato.<br />

3 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido al punto iniziale (X, Z), mantenendo sugli<br />

assi X e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />

4 Operazione di sgrossatura mediante successive passate di tornitura cilindrica fino a una<br />

distanza dalla quota finale Z uguale al sovrametallo di finitura. Questa operazione si<br />

esegue con le seguenti condizioni.<br />

Se Δ è positivo, il CNC calcola il passo reale affinché tutte le passate di sfacciatura siano<br />

uguali. Questo passo sarà uguale o inferiore a quello definito Δ.<br />

Se Δ è negativo, si eseguono le passate con il valore programmato, eccetto l’ultima in<br />

cui si lavora quello che manca.<br />

5 Operazione di finitura.<br />

Se l’operazione di finitura è stata programmata con un altro utensile, il CNC eseguirà un<br />

cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla macchina.<br />

La finitura del pezzo si esegue con le condizioni di lavorazione fissate per la finitura;<br />

avanzamento degli assi (F), velocità di mandrino (S), utensile (T).<br />

6 Una volta conclusa l'operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione del punto di<br />

sicurezza.<br />

7 Il CNC non fermerà il mandrino e manterrà selezionate le condizioni di lavorazione fissate<br />

per la finitura; utensile (T), avanzamento assi (F) e velocità mandrino (S).<br />

Considerazioni<br />

Se si seleziona T0 come utensile di sgrossatura, il ciclo non esegue l’operazione di<br />

sgrossatura. E cioè dopo l’accostamento si eseguirà l’operazione di finitura.<br />

Se si seleziona T0 come utensile di finitura, il ciclo non esegue l’operazione di finitura. E cioè<br />

dopo l’operazione di sgrossatura l’utensile si sposterà nel punto di accostamento,<br />

mantenendo la distanza di sicurezza rispetto al punto iniziale (X, Z).


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

3.29.2 Esempi di programmazione<br />

Definizione della geometria:<br />

Profilo esterno Quadrante di lavoro<br />

Tipo di lavorazione<br />

Definizione del profilo<br />

Ascissa e ordinata del punto iniziale Z = 0 X = 0<br />

Tratto 1 .............. Retta .............. Z = 0 X = 16<br />

Tratto 2 .............. Retta .............. Z = -18 X = 16<br />

Tratto 3 .............. Retta .............. Z = -25.5 X = 23<br />

Tratto 4 .............. Retta .............. Z = -25.5 X = 34<br />

Tratto 5 .............. Retta .............. Z = -37.5 X = 43<br />

Tratto 6 .............. Retta .............. Z = -52 X = 43<br />

Tratto 7 .............. Retta .............. Z = -60.5 X = 56<br />

Tratto 8 .............. Retta .............. Z = -97 X = 56<br />

Modifica<br />

Smussatura Selezionare punto "A". Premere [ENTER] Assegnare Raggio = 2<br />

Arrotondamento Selezionare punto "B". Premere [ENTER] Assegnare Raggio = 4<br />

Arrotondamento Selezionare punto "C". Premere [ENTER] Assegnare Raggio = 6<br />

Arrotondamento Selezionare punto "D". Premere [ENTER] Assegnare Raggio = 5<br />

Smussatura Selezionare punto "E". Premere [ENTER] Assegnare Raggio = 3<br />

Coordinate (X, Z) X65.0000 Z10.0000<br />

Distanza di sicurezza X0.0000 Z0.0000<br />

Sgrossatura F1.000 S1000 T 3 Δ 2<br />

Finitura F0.800 S1000 T 3 δ 0.25<br />

Mandrino GIRI/MI<br />

N.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di tornitura di profilo<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·207·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·208·<br />

Ciclo di tornitura di profilo<br />

Definizione della geometria:<br />

Profilo esterno Quadrante di lavoro<br />

Tipo di lavorazione<br />

Definizione del profilo<br />

Ascissa e ordinata del punto<br />

iniziale<br />

Modifica<br />

Z = 80 X = 0<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Tratto 1 Retta Z = 80 X = 50<br />

Tratto 2 Retta Z = 60 X = 50<br />

Tratto 3 Arco orario Z = 40 X = 90 Zcentro=60 Zcentro=90 R=20<br />

Tratto 4 Retta Z = 20 X = 90<br />

Tratto 5 Retta Z = 20 X = 110<br />

Tratto 6 Retta Z = 0 X = 110<br />

Smussatura Selezionare punto "A". Premere [ENTER] Assegnare Raggio = 10<br />

Arrotondamento Selezionare punto "B". Premere [ENTER] Assegnare Raggio = 5<br />

Arrotondamento Selezionare punto "C". Premere [ENTER] Assegnare Raggio = 5<br />

Coordinate (X, Z) X120.0000 Z90.0000<br />

Distanza di sicurezza X0.0000 Z0.0000<br />

Sgrossatura F1.000 S1000 T 3 Δ 2<br />

Finitura F0.800 S1000 T 3 δ 0.25<br />

Mandrino GIRI/MI<br />

N.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Definizione della geometria:<br />

Profilo esterno Quadrante di lavoro<br />

Tipo di lavorazione<br />

Definizione del profilo<br />

Ascissa e ordinata del punto iniziale Z = 170 X = 0<br />

Tratto 1 Arco antiorario Zc = 140 Xc = 0 Raggio = 30<br />

Tratto 2 Arco antiorario Raggio = 350 Tangente = Sì<br />

Tratto 3 Arco orario Zc = 50 Xc = 190 Raggio = 30 Tangente = Sì<br />

Il CNC visualizza le opzioni possibili per il tratto 2. Selezionare quella adeguata.<br />

Tratto 4 Retta Z = 20 X = 220 Tangente = Sì<br />

Il CNC visualizza le opzioni di tangenza possibili fra i tratti 3-4. Selezionare quella più<br />

adeguata<br />

Tratto 5 Retta Z = 0 X = 220<br />

Coordinate (X, Z) X230.0000 Z180.0000<br />

Distanza di sicurezza X0.0000 Z0.0000<br />

Sgrossatura F1.000 S1000 T 3 Δ 2<br />

Finitura F0.800 S1000 T 3 δ 0.25<br />

Mandrino GIRI/MI<br />

N.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di tornitura di profilo<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·209·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·210·<br />

Ciclo di tornitura di profilo<br />

Definizione della geometria:<br />

Profilo esterno Quadrante di lavoro<br />

Tipo di lavorazione<br />

Definizione del profilo finale desiderato:<br />

Definizione del profilo del pezzo grezzo<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Profilo<br />

Ascissa e ordinata del punto iniziale Z = 170 X = 0<br />

Tratto 1 Arco antiorario Zc = 140 Xc = 0 Raggio = 30<br />

Tratto 2 Arco antiorario Raggio = 350 Tangente = Sì<br />

Tratto 3 Arco orario Zc = 50 Xc = 190 Raggio = 30 Tangente = Sì<br />

Il CNC visualizza le opzioni possibili per il tratto 2. Selezionare quella adeguata.<br />

Tratto 4 Retta Z = 20 X = 220 Tangente = Sì<br />

Il CNC visualizza le opzioni di tangenza possibili fra i tratti 3-4. Selezionare quella più<br />

adeguata<br />

Tratto 5 Retta Z = 0 X = 220<br />

Nuovo profilo<br />

Ascissa e ordinata del punto iniziale Z = 180 X = 0<br />

Tratto 6 Retta Z = 180 X = 60<br />

Tratto 7 Retta Z = 90 X = 140<br />

Tratto 8 Retta Z = 30 X = 180<br />

Tratto 9<br />

Termina<br />

Retta Z = 30 X = 240<br />

Coordinate (X, Z) X230.0000 Z180.0000<br />

Distanza di sicurezza X0.0000 Z0.0000<br />

Sgrossatura F1.000 S1000 T 3 Δ 2<br />

Finitura F0.800 S1000 T 3 δ 0.25<br />

Mandrino GIRI/MI<br />

N.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Definizione della geometria:<br />

Profilo esterno Quadrante di lavoro<br />

Tipo di lavorazione<br />

Definizione del profilo<br />

Ascissa e ordinata del punto iniziale Z = 180 X = 0<br />

Tratto 1 Arco antiorario Zc = 150 Xc = 0 Raggio = 30<br />

Tratto 2 Retta Angolo = 195 Tangente = Sì<br />

Il CNC visualizza le opzioni di tangenza possibili fra i tratti 1-2. Selezionare quella più<br />

adeguata<br />

Tratto 3 Arco orario Raggio = 20 Tangente = Sì<br />

Tratto 4 Retta Angolo = 160 Tangente = Sì<br />

Tratto 5 Arco orario Z=30 X=80 Zc=45 Xc=80 R=15 Tang=Si<br />

Il CNC visualizza le opzioni di tangenza possibili fra i tratti 4-5. Selezionare quella più<br />

adeguata<br />

Il CNC visualizza le opzioni possibili per il tratto 3. Selezionare quella adeguata.<br />

Tratto 6 Retta Z = 30 X = 100<br />

Tratto 7 Retta Z = 0 X = 100<br />

Coordinate (X, Z) X110.0000 Z190.0000<br />

Distanza di sicurezza X0.0000 Z0.0000<br />

Sgrossatura F1.000 S1000 T 3 Δ 2<br />

Finitura F0.800 S1000 T 3 δ 0.25<br />

Mandrino GIRI/MI<br />

N.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di tornitura di profilo<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·211·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·212·<br />

Ciclo di tornitura di profilo<br />

Definizione della geometria:<br />

Profilo esterno Quadrante di lavoro<br />

Tipo di lavorazione<br />

Definizione del profilo<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Ascissa e ordinata del punto iniziale Z = 128 X = 0<br />

Tratto 1 Arco antiorario Zc = 107 Xc = 0 Raggio = 21<br />

Tratto 2 Arco orario Raggio = 10 Tangente = Sì<br />

Tratto 3 Arco antiorario Zc=83 Xc=14 R=15 Tang=Si<br />

Il CNC visualizza le opzioni possibili per il tratto 2. Selezionare quella adeguata.<br />

Tratto 4 Arco orario Raggio = 10 Tangente = Sì<br />

Tratto 5 Retta X = 40 Angolo = 180 Tang = Si<br />

Il CNC visualizza le opzioni possibili per il tratto 4. Selezionare quella adeguata.<br />

Tratto 6 Arco orario Z = 54 X = 56 Zc = 62 Xc = 56 R = 8 Tang = Si<br />

Tratto 7 Retta Z = 54 Angolo = 90 Tang = Si<br />

Tratto 8 Retta Z = 34 X = 78 Angolo = 160<br />

Tratto 9 Retta Z = 0 X = 78<br />

Coordinate (X, Z) X85.0000 Z135.0000<br />

Distanza di sicurezza X0.0000 Z0.0000<br />

Sgrossatura F1.000 S1000 T 3 Δ 2<br />

Finitura F0.800 S1000 T 3 δ 0.25<br />

Mandrino GIRI/MI<br />

N.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

3.30 Ciclo di profilo sul piano ZC.<br />

Profilo ZC. Disponibile quando vi è asse C<br />

Definizione del profilo<br />

Per definire il "Programma del profilo" posizionarsi sulla finestra "Programma pezzo del<br />

profilo" o "P".<br />

Una volta selezionata tale finestra è possibile:<br />

Digitare direttamente il numero di "Programma del profilo".<br />

Se il "Programma del profilo" è conosciuto, digitare il numero di programma e premere il tasto<br />

[INVIO].<br />

Accedere alla directory di "Programmi del profilo" per selezionarne uno.<br />

Il ciclo fisso visualizzerà una finestra con i programmi di profilo relativi al livello<br />

selezionato che sono definiti.<br />

Per spostarsi nella finestra posizionare il cursore sul programma desiderato<br />

e premere il tasto [INVIO]<br />

Per uscire dalla finestra senza selezionare nessun programma<br />

Editare un nuovo "Programma del profilo".<br />

Per editare un nuovo "Programma", digitare il numero di programma (da 0 a 999) e premere<br />

il tasto [RECALL].<br />

Il CNC visualizzerà la finestra relativa all’editor di profili. Una volta editato il profilo, il CNC<br />

richiede le osservazioni da associare al "Programma del profilo" che è stato editato.<br />

Immettere le osservazioni desiderate e premere il tasto [INVIO].<br />

Se non si desidera commento premere il tasto [INVIO].<br />

Modificare un "Programma del profilo" già esistente.<br />

Per modificare un "Programma" digitare il numero di programma e premere il tasto<br />

[RECALL]. Il CNC visualizzerà nella finestra dell’editor di profili il profilo corrente definito. Da<br />

questa finestra è possibile eseguire le seguenti operazioni:<br />

Aggiungere nuovi elementi alla fine del profilo corrente.<br />

Modificare qualsiasi elemento.<br />

Modificare o includere smussature, arrotondamenti, ecc..<br />

Cancellare elementi del profilo.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di profilo sul piano ZC.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·213·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·214·<br />

Ciclo di profilo sul piano ZC.<br />

Definizione della geometria Profilo ZC.<br />

Raggio (R):<br />

R Indica il raggio esterno del pezzo.<br />

Profondità totale (P):<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

La profondità totale del profilo si programma con valore positivo e in raggi (profilo ZC).<br />

Distanza di sicurezza:<br />

Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />

accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />

accostamento rispetto al punto di foratura.<br />

Per modificare uno di questi valori situarsi sul rispettivo dato, digitare il valore desiderato e<br />

premere il tasto.<br />

Parametri di lavorazione<br />

Avanzamento di ingresso (Fp) e di lavorazione (F):<br />

Fp Avanzamento di ingresso.<br />

F Avanzamento di lavorazione.<br />

Velocità di rotazione dell’utensile motorizzato:<br />

Dati dell’utensile motorizzato non programmati.<br />

Dati dell’utensile motorizzato programmati.<br />

Sn Velocità di rotazione dell’utensile motorizzato.<br />

Passo massimo di sgrossatura (Δ):<br />

Δ Passo massimo di sgrossatura.<br />

Fresatura con o senza compensazione di raggio dell’utensile:<br />

Senza compensazione<br />

Con compensazione di raggio utensile a sinistra.<br />

Con compensazione di raggio utensile a destra.<br />

Se si seleziona compensazione a sinistra o a destra saranno visualizzati altri due parametri<br />

da programmare:<br />

δl Sovrametallo di finitura in laterale.<br />

N Numero di passate d'approfondimento.<br />

Sovrametallo di finitura (δ):<br />

δ Sovrametallo di finitura in profondità.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

3.30.1 Funzionamento base. Profilo ZC.<br />

I passi di lavorazione di questi cicli sono i seguenti:<br />

1 Se l’operazione di sgrossatura è stata programmata con un altro utensile, il CNC<br />

eseguirà un cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla<br />

macchina.<br />

2 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido al punto iniziale (X, Z), mantenendo sugli<br />

assi X e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />

3 Orientamento del mandrino fino alla posizione C indicata.<br />

4 Operazione di sgrossatura mediante successive passate fino a una distanza del profilo<br />

finale selezionato come il sovrametallo di finitura.<br />

Questa operazione di sgrossatura si esegue con le seguenti condizioni:<br />

Se Δ è positivo, il CNC calcola il passo reale affinché tutte le passate di sfacciatura siano<br />

uguali. Questo passo sarà uguale o inferiore a quello definito Δ.<br />

Se Δ è negativo, si eseguono le passate con il valore programmato, eccetto l’ultima in<br />

cui si lavora quello che manca.<br />

5 Operazione di finitura.<br />

La finitura del pezzo si esegue con le condizioni di lavorazione fissate per la finitura;<br />

avanzamento degli assi (F), velocità dell'utensile motorizzato (St).<br />

6 Una volta terminata l’operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione che occupava<br />

alla chiamata del ciclo, cioè il punto in cui si è premuto<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di profilo sul piano ZC.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·215·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·216·<br />

Ciclo di tasca rettangolare ZC/YZ<br />

3.31 Ciclo di tasca rettangolare ZC/YZ<br />

Definizione della geometria<br />

Selezione del piano ZC o YZ:<br />

Selezione di punto iniziale:<br />

Quote del punto iniziale (ZC o YZ):<br />

Si può definire in due modi:<br />

Immettere il valore manualmente.<br />

Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />

Dimensioni della tasca (L, H):<br />

Posizione di tasca e mandrino (α, W):<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Tasca rettangolare ZC. Tasca rettangolare YZ.<br />

Selezione del piano ZC.<br />

Selezione del piano YZ.<br />

Punto iniziale sull'angolo.<br />

Punto iniziale sul centro.<br />

Z, C Quote del punto iniziale.<br />

Y, Z Quote del punto iniziale.<br />

L Lunghezza della tasca in Z.<br />

H Lunghezza della tasca in Y.<br />

Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />

schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />

Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />

desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />

sulla schermata.<br />

α Angolo della tasca rispetto all’asse Z.<br />

W Posizione angolare del mandrino.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Selezione del tipo di vertice:<br />

Vertice normale.<br />

r Vertice con arrotondamento. Definire il raggio di arrotondamento (r).<br />

c Vertice con smussatura. Definire la distanza dall’angolo teorico fino al punto in<br />

cui si desidera eseguire lo smusso (C)<br />

Raggio del cilindro (R) / Quota X del piano (X):<br />

R Raggio esterno del pezzo.<br />

X Quota X del piano.<br />

Profondità totale (P):<br />

La profondità totale della tasca rettangolare.<br />

Distanza di sicurezza (Dx):<br />

Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />

accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />

accostamento rispetto al punto di foratura.<br />

Per modificare uno di questi valori situarsi sul rispettivo dato, digitare il valore desiderato e<br />

premere il tasto.<br />

Parametri di lavorazione<br />

Avanzamento di ingresso (Fp) e di lavorazione (F):<br />

Fp Avanzamento di ingresso.<br />

F Avanzamento di lavorazione.<br />

Velocità di rotazione dell’utensile motorizzato:<br />

Dati dell’utensile motorizzato non programmati.<br />

Dati dell’utensile motorizzato programmati.<br />

S Velocità di rotazione dell’utensile motorizzato.<br />

Parametri di sgrossatura (I, β, Δ):<br />

I Passo massimo d'approfondimento.<br />

β Angolo di ingresso laterale.<br />

Δ Passo massimo di sgrossatura.<br />

Parametri di finitura (θ, δ, δx):<br />

θ Angolo di ingresso laterale.<br />

δ Sovrametallo di finitura in laterale.<br />

δx Sovrametallo di finitura in profondità.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di tasca rettangolare ZC/YZ<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·217·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·218·<br />

Ciclo di tasca circolare ZC/YZ.<br />

3.32 Ciclo di tasca circolare ZC/YZ.<br />

Definizione della geometria<br />

Selezione del piano ZC o YZ:<br />

Selezione del piano ZC.<br />

Quote del centro:<br />

Si può definire in due modi:<br />

Immettere il valore manualmente.<br />

Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />

Dimensioni della tasca (Rc):<br />

Posizione del mandrino (W):<br />

Raggio del cilindro (R) / Quota X del piano (X):<br />

Profondità totale (P):<br />

La profondità totale della tasca circolare.<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Tasca circolare ZC. Tasca circolare YZ.<br />

Selezione del piano YZ.<br />

Tasca circolare ZC:<br />

Zc Quota centro sull'asse Z.<br />

Cc Quota centro sull'asse C.<br />

Tasca circolare YZ:<br />

Zc Quota centro sull'asse Z.<br />

Yc Quota centro sull'asse Y.<br />

Rc Raggio della tasca.<br />

Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />

schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />

Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />

desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />

sulla schermata.<br />

W Posizione angolare del mandrino.<br />

R Raggio esterno del pezzo.<br />

X Quota X del piano.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Distanza di sicurezza (Dx):<br />

Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />

accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />

accostamento rispetto al punto di foratura.<br />

Per modificare uno di questi valori situarsi sul rispettivo dato, digitare il valore desiderato e<br />

premere il tasto.<br />

Parametri di lavorazione<br />

Avanzamento di ingresso (Fp) e di lavorazione (F):<br />

Fp Avanzamento di ingresso.<br />

F Avanzamento di lavorazione.<br />

Velocità di rotazione dell’utensile motorizzato:<br />

Dati dell’utensile motorizzato non programmati.<br />

Dati dell’utensile motorizzato programmati.<br />

S Velocità di rotazione dell’utensile motorizzato.<br />

Parametri di sgrossatura (I, β, Δ):<br />

I Passo massimo d'approfondimento.<br />

β Angolo di ingresso laterale.<br />

Δ Passo massimo di sgrossatura.<br />

Parametri di finitura (θ, δ, δx):<br />

θ Angolo di ingresso laterale.<br />

δ Sovrametallo di finitura in laterale.<br />

δx Sovrametallo di finitura in profondità.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di tasca circolare ZC/YZ.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·219·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·220·<br />

Ciclo di tasca profilo 2D ZC/YZ.<br />

3.33 Ciclo di tasca profilo 2D ZC/YZ.<br />

Definizione del profilo<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Tasca profilo 2D ZC. Tasca profilo 2D YZ.<br />

Per definire il "Programma del profilo" posizionarsi sulla finestra "Programma pezzo del<br />

profilo" o "P".<br />

Una volta selezionata tale finestra è possibile:<br />

Digitare direttamente il numero di "Programma del profilo".<br />

Se il "Programma del profilo" è conosciuto, digitare il numero di programma e premere il tasto<br />

[INVIO].<br />

Accedere alla directory di "Programmi del profilo" per selezionarne uno.<br />

Il ciclo fisso visualizzerà una finestra con i programmi di profilo relativi al livello<br />

selezionato che sono definiti.<br />

Per spostarsi nella finestra posizionare il cursore sul programma desiderato<br />

e premere il tasto [INVIO]<br />

Per uscire dalla finestra senza selezionare nessun programma<br />

Editare un nuovo "Programma del profilo".<br />

Per editare un nuovo "Programma", digitare il numero di programma (da 0 a 999) e premere<br />

il tasto [RECALL].<br />

Il CNC visualizzerà la finestra relativa all’editor di profili. Una volta editato il profilo, il CNC<br />

richiede le osservazioni da associare al "Programma del profilo" che è stato editato.<br />

Immettere le osservazioni desiderate e premere il tasto [INVIO].<br />

Se non si desidera commento premere il tasto [INVIO].<br />

Modificare un "Programma del profilo" già esistente.<br />

Per modificare un "Programma" digitare il numero di programma e premere il tasto<br />

[RECALL]. Il CNC visualizzerà nella finestra dell’editor di profili il profilo corrente definito. Da<br />

questa finestra è possibile eseguire le seguenti operazioni:<br />

Aggiungere nuovi elementi alla fine del profilo corrente.<br />

Modificare qualsiasi elemento.<br />

Modificare o includere smussature, arrotondamenti, ecc..<br />

Cancellare elementi del profilo.<br />

Selezione del piano ZC o YZ:<br />

Selezione del piano ZC.<br />

Selezione del piano YZ.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Raggio del cilindro (R) / Quota X del piano (X):<br />

R Raggio esterno del pezzo.<br />

X Quota X del piano.<br />

Profondità totale (P):<br />

La profondità totale della tasca.<br />

Distanza di sicurezza (Dx):<br />

Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />

accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />

accostamento rispetto al punto di foratura.<br />

Per modificare uno di questi valori situarsi sul rispettivo dato, digitare il valore desiderato e<br />

premere il tasto.<br />

Posizione del mandrino (W):<br />

W Posizione angolare del mandrino.<br />

Parametri di lavorazione<br />

Avanzamento di ingresso (Fp) e di lavorazione (F):<br />

Fp Avanzamento di ingresso.<br />

F Avanzamento di lavorazione.<br />

Velocità di rotazione dell’utensile motorizzato:<br />

Dati dell’utensile motorizzato non programmati.<br />

Dati dell’utensile motorizzato programmati.<br />

S Velocità di rotazione dell’utensile motorizzato.<br />

Parametri di sgrossatura (I, β, Δ):<br />

I Passo massimo d'approfondimento.<br />

β Angolo di ingresso laterale.<br />

Δ Passo massimo di sgrossatura.<br />

Parametri di finitura (θ, δ, δx):<br />

θ Angolo di ingresso laterale.<br />

δ Sovrametallo di finitura in laterale.<br />

δx Sovrametallo di finitura in profondità.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di tasca profilo 2D ZC/YZ.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·221·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·222·<br />

Ciclo di profilo sul piano XC.<br />

3.34 Ciclo di profilo sul piano XC.<br />

Profilo XC. Disponibile quando vi è asse C<br />

Definizione del profilo<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Per definire il "Programma del profilo" posizionarsi sulla finestra "Programma pezzo del<br />

profilo" o "P".<br />

Una volta selezionata tale finestra è possibile:<br />

Digitare direttamente il numero di "Programma del profilo".<br />

Se il "Programma del profilo" è conosciuto, digitare il numero di programma e premere il tasto<br />

[INVIO].<br />

Accedere alla directory di "Programmi del profilo" per selezionarne uno.<br />

Il ciclo fisso visualizzerà una finestra con i programmi di profilo relativi al livello<br />

selezionato che sono definiti.<br />

Per spostarsi nella finestra posizionare il cursore sul programma desiderato<br />

e premere il tasto [INVIO]<br />

Per uscire dalla finestra senza selezionare nessun programma<br />

Editare un nuovo "Programma del profilo".<br />

Per editare un nuovo "Programma", digitare il numero di programma (da 0 a 999) e premere<br />

il tasto [RECALL].<br />

Il CNC visualizzerà la finestra relativa all’editor di profili. Una volta editato il profilo, il CNC<br />

richiede le osservazioni da associare al "Programma del profilo" che è stato editato.<br />

Immettere le osservazioni desiderate e premere il tasto [INVIO].<br />

Se non si desidera commento premere il tasto [INVIO].<br />

Modificare un "Programma del profilo" già esistente.<br />

Per modificare un "Programma" digitare il numero di programma e premere il tasto<br />

[RECALL]. Il CNC visualizzerà nella finestra dell’editor di profili il profilo corrente definito. Da<br />

questa finestra è possibile eseguire le seguenti operazioni:<br />

Aggiungere nuovi elementi alla fine del profilo corrente.<br />

Modificare qualsiasi elemento.<br />

Modificare o includere smussature, arrotondamenti, ecc..<br />

Cancellare elementi del profilo.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Quota su asse Z del punto iniziale ( Z )<br />

Si può definire in due modi:<br />

Immettere il valore manualmente.<br />

Z Quota del punto iniziale.<br />

Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />

Profondità totale (P)<br />

La profondità totale del profilo si programma con valore positivo e in raggi (profilo XC).<br />

Distanza di sicurezza<br />

Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />

accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />

accostamento rispetto al punto di foratura. Per modificare uno di questi valori situarsi sul<br />

rispettivo dato, digitare il valore desiderato e premere il tasto<br />

Parametri di lavorazione<br />

Avanzamento di ingresso (Fp) e di lavorazione:<br />

Fp Avanzamento di ingresso.<br />

F Avanzamento di lavorazione.<br />

Velocità di rotazione dell’utensile motorizzato:<br />

Passo massimo di sgrossatura (Δ):<br />

Fresatura con o senza compensazione di raggio dell’utensile:<br />

Se si seleziona compensazione a sinistra o a destra saranno visualizzati altri due parametri<br />

da programmare:<br />

Sovrametallo di finitura (δ):<br />

Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />

schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />

Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />

desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />

sulla schermata.<br />

Dati dell’utensile motorizzato non programmati.<br />

Dati dell’utensile motorizzato programmati.<br />

Sn Velocità di rotazione dell’utensile motorizzato.<br />

Δ Passo massimo di sgrossatura.<br />

Senza compensazione<br />

Con compensazione di raggio utensile a sinistra.<br />

Con compensazione di raggio utensile a destra.<br />

δl Sovrametallo di finitura in laterale.<br />

N Numero di passate d'approfondimento.<br />

δ Sovrametallo di finitura in profondità.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di profilo sul piano XC.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·223·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·224·<br />

Ciclo di profilo sul piano XC.<br />

3.34.1 Funzionamento base. Profilo XC<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

I passi di lavorazione di questi cicli sono i seguenti:<br />

1 Se l’operazione di sgrossatura è stata programmata con un altro utensile, il CNC<br />

eseguirà un cambio utensile, spostandosi sul punto di cambio se richiesto dalla<br />

macchina.<br />

2 L’utensile si avvicina in avanzamento rapido al punto iniziale (X, Z), mantenendo sugli<br />

assi X e Z la distanza di sicurezza selezionata.<br />

3 Orientamento del mandrino fino alla posizione C indicata.<br />

4 Operazione di sgrossatura mediante successive passate fino a una distanza del profilo<br />

finale selezionato come il sovrametallo di finitura.<br />

Questa operazione di sgrossatura si esegue con le seguenti condizioni:<br />

Se Δ è positivo, il CNC calcola il passo reale affinché tutte le passate di sfacciatura siano<br />

uguali. Questo passo sarà uguale o inferiore a quello definito Δ.<br />

Se Δ è negativo, si eseguono le passate con il valore programmato, eccetto l’ultima in<br />

cui si lavora quello che manca.<br />

5 Operazione di finitura.<br />

La finitura del pezzo si esegue con le condizioni di lavorazione fissate per la finitura;<br />

avanzamento degli assi (F), velocità dell'utensile motorizzato (St).<br />

6 Una volta terminata l’operazione o il ciclo l’utensile tornerà alla posizione che occupava<br />

alla chiamata del ciclo, cioè il punto in cui si è premuto


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

3.35 Ciclo di tasca rettangolare XC/XY.<br />

Tasca rettangolare XC. Tasca rettangolare XY.<br />

Definizione della geometria<br />

Selezione del piano XC o XY:<br />

Selezione del piano XC.<br />

Selezione del piano XY.<br />

Selezione di punto iniziale:<br />

Punto iniziale sull'angolo.<br />

Punto iniziale sul centro.<br />

Quote del punto iniziale (XC o XY):<br />

Si può definire in due modi:<br />

Immettere il valore manualmente.<br />

X, C Quote del punto iniziale.<br />

X, Y Quote del punto iniziale.<br />

Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />

Dimensioni della tasca (L, H):<br />

L Lunghezza della tasca in X.<br />

H Lunghezza della tasca in Y.<br />

Posizione di tasca e mandrino (α, W):<br />

Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />

schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />

Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />

desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />

sulla schermata.<br />

α Angolo della tasca rispetto all’asse X.<br />

W Posizione angolare del mandrino.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di tasca rettangolare XC/XY.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·225·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·226·<br />

Ciclo di tasca rettangolare XC/XY.<br />

Selezione del tipo di vertice:<br />

Vertice normale.<br />

Quota Z del piano (Z):<br />

Profondità totale (P):<br />

La profondità totale della tasca rettangolare.<br />

Distanza di sicurezza (Dz):<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

r Vertice con arrotondamento. Definire il raggio di arrotondamento (r).<br />

c Vertice con smussatura. Definire la distanza dall’angolo teorico fino al punto in<br />

cui si desidera eseguire lo smusso (C)<br />

Z Quota Z del piano.<br />

Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />

accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />

accostamento rispetto al punto di foratura.<br />

Per modificare uno di questi valori situarsi sul rispettivo dato, digitare il valore desiderato e<br />

premere il tasto.<br />

Parametri di lavorazione<br />

Avanzamento di ingresso (Fp) e di lavorazione (F):<br />

Fp Avanzamento di ingresso.<br />

F Avanzamento di lavorazione.<br />

Velocità di rotazione dell’utensile motorizzato:<br />

Dati dell’utensile motorizzato non programmati.<br />

Dati dell’utensile motorizzato programmati.<br />

S Velocità di rotazione dell’utensile motorizzato.<br />

Parametri di sgrossatura (I, β, Δ):<br />

I Passo massimo d'approfondimento.<br />

β Angolo di ingresso laterale.<br />

Δ Passo massimo di sgrossatura.<br />

Parametri di finitura (θ, δ, δx):<br />

θ Angolo di ingresso laterale.<br />

δ Sovrametallo di finitura in laterale.<br />

δz Sovrametallo di finitura in profondità.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

3.36 Ciclo di tasca circolare XC/XY.<br />

Definizione della geometria<br />

Selezione del piano XC o XY:<br />

Selezione del piano XC.<br />

Quote del centro:<br />

Si può definire in due modi:<br />

Immettere il valore manualmente.<br />

Assegnare la posizione corrente della macchina.<br />

Dimensioni della tasca (Rc):<br />

Posizione del mandrino (W):<br />

Quota Z del piano (Z):<br />

Profondità totale (P):<br />

Tasca circolare XC Tasca circolare XY.<br />

Selezione del piano XY.<br />

Tasca circolare XC:<br />

Xc Quota centro sull'asse X.<br />

Cc Quota centro sull'asse C.<br />

Tasca circolare XY:<br />

Xc Quota centro sull'asse X.<br />

Yc Quota centro sull'asse Y.<br />

Rc Raggio della tasca.<br />

La profondità totale della tasca circolare.<br />

Attivare la modalità Teach-in. Nella finestra della parte inferiore della<br />

schermata si visualizza la posizione dell’utensile.<br />

Spostare l’asse, mediante il volantino o i tasti JOG, fino al punto<br />

desiderato. Premere [RECALL] per assumere il valore visualizzato<br />

sulla schermata.<br />

W Posizione angolare del mandrino.<br />

Z Quota Z del piano.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di tasca circolare XC/XY.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·227·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·228·<br />

Ciclo di tasca circolare XC/XY.<br />

Distanza di sicurezza (Dz):<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />

accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />

accostamento rispetto al punto di foratura.<br />

Per modificare uno di questi valori situarsi sul rispettivo dato, digitare il valore desiderato e<br />

premere il tasto.<br />

Parametri di lavorazione<br />

Avanzamento di ingresso (Fp) e di lavorazione (F):<br />

Fp Avanzamento di ingresso.<br />

F Avanzamento di lavorazione.<br />

Velocità di rotazione dell’utensile motorizzato:<br />

Dati dell’utensile motorizzato non programmati.<br />

Dati dell’utensile motorizzato programmati.<br />

S Velocità di rotazione dell’utensile motorizzato.<br />

Parametri di sgrossatura (I, β, Δ):<br />

I Passo massimo d'approfondimento.<br />

β Angolo di ingresso laterale.<br />

Δ Passo massimo di sgrossatura.<br />

Parametri di finitura (θ, δ, δx):<br />

θ Angolo di ingresso laterale.<br />

δ Sovrametallo di finitura in laterale.<br />

δz Sovrametallo di finitura in profondità.


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

3.37 Ciclo di tasca profilo 2D XC/XY<br />

Tasca profilo 2D XC. Tasca profilo 2D XY.<br />

Definizione del profilo<br />

Per definire il "Programma del profilo" posizionarsi sulla finestra "Programma pezzo del<br />

profilo" o "P".<br />

Una volta selezionata tale finestra è possibile:<br />

Digitare direttamente il numero di "Programma del profilo".<br />

Se il "Programma del profilo" è conosciuto, digitare il numero di programma e premere il tasto<br />

[INVIO].<br />

Accedere alla directory di "Programmi del profilo" per selezionarne uno.<br />

Il ciclo fisso visualizzerà una finestra con i programmi di profilo relativi al livello<br />

selezionato che sono definiti.<br />

Per spostarsi nella finestra posizionare il cursore sul programma desiderato<br />

e premere il tasto [INVIO]<br />

Per uscire dalla finestra senza selezionare nessun programma<br />

Editare un nuovo "Programma del profilo".<br />

Per editare un nuovo "Programma", digitare il numero di programma (da 0 a 999) e premere<br />

il tasto [RECALL].<br />

Il CNC visualizzerà la finestra relativa all’editor di profili. Una volta editato il profilo, il CNC<br />

richiede le osservazioni da associare al "Programma del profilo" che è stato editato.<br />

Immettere le osservazioni desiderate e premere il tasto [INVIO].<br />

Se non si desidera commento premere il tasto [INVIO].<br />

Modificare un "Programma del profilo" già esistente.<br />

Per modificare un "Programma" digitare il numero di programma e premere il tasto<br />

[RECALL]. Il CNC visualizzerà nella finestra dell’editor di profili il profilo corrente definito. Da<br />

questa finestra è possibile eseguire le seguenti operazioni:<br />

Aggiungere nuovi elementi alla fine del profilo corrente.<br />

Modificare qualsiasi elemento.<br />

Modificare o includere smussature, arrotondamenti, ecc..<br />

Cancellare elementi del profilo.<br />

Selezione del piano XC o XY:<br />

Selezione del piano XC.<br />

Selezione del piano XY.<br />

3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

Ciclo di tasca profilo 2D XC/XY<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·229·


3.<br />

CICLI FISSI DELL'EDITOR<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·230·<br />

Ciclo di tasca profilo 2D XC/XY<br />

Quota Z del piano (Z):<br />

Z Quota Z del piano.<br />

Profondità totale (P):<br />

La profondità totale della tasca.<br />

Distanza di sicurezza (Dz):<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Allo scopo di evitare collisioni con il pezzo, il CNC consente di fissare un punto di<br />

accostamento al pezzo. La distanza di sicurezza indica la posizione del punto di<br />

accostamento rispetto al punto di foratura.<br />

Per modificare uno di questi valori situarsi sul rispettivo dato, digitare il valore desiderato e<br />

premere il tasto.<br />

Posizione del mandrino (W):<br />

W Posizione angolare del mandrino.<br />

Parametri di lavorazione<br />

Avanzamento di ingresso (Fp) e di lavorazione (F):<br />

Fp Avanzamento di ingresso.<br />

F Avanzamento di lavorazione.<br />

Velocità di rotazione dell’utensile motorizzato:<br />

Dati dell’utensile motorizzato non programmati.<br />

Dati dell’utensile motorizzato programmati.<br />

S Velocità di rotazione dell’utensile motorizzato.<br />

Parametri di sgrossatura (I, β, Δ):<br />

I Passo massimo d'approfondimento.<br />

β Angolo di ingresso laterale.<br />

Δ Passo massimo di sgrossatura.<br />

Parametri di finitura (θ, δ, δx):<br />

θ Angolo di ingresso laterale.<br />

δ Sovrametallo di finitura in laterale.<br />

δz Sovrametallo di finitura in profondità.


DISTRIBUZIONE DINAMICA DELLA<br />

LAVORAZIONE FRA CANALI.<br />

4<br />

Tale prestazione si può utilizzare solo in macchine la cui configurazione lo consenta, ad esempio torni<br />

TT. La macchina deve disporre di almeno due canali e due torrette. Se tale prestazione si utilizza con<br />

più canali, ognuno di essi deve avere acceso a una torretta diversa.<br />

Tale prestazione consente di ottimizzare la lavorazione dei cicli fissi, minimizzando il tempo<br />

di esecuzione, in base alla distribuzione della lavorazione di un ciclo fisso fra vari canali. Il<br />

ciclo fisso si programma in un unico canale (canale maestro) e il CNC si occupa di distribuire<br />

o sincronizzar le passate fra gli altri canali (canali slave) in uno dei seguenti modi.<br />

Il CNC applica questa opzione solo alla sgrossatura dei seguenti cicli fissi, sia ISO che<br />

dell’editor; non si applica al resto di cicli fissi né alle singole traiettorie.<br />

Cicli fissi di tornitura e di sfacciatura da tratti retti e curvi.<br />

Cicli fissi di scanalatura e troncatura.<br />

Cicli fissi di lavorazione di profilo (eccetto profilo XC e ZC).<br />

Cicli fissi di sgrossatura parassiale.<br />

Considerazioni.<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

4<br />

3<br />

2<br />

1<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

4<br />

3<br />

2<br />

1<br />

CH·1<br />

CH·1<br />

CH·2<br />

CH·2<br />

Distribuzione di passate fra canali.<br />

Il ciclo fisso si esegue in un canale e il CNC distribuisce<br />

le passate di lavorazione fra i canali coinvolti. Il CNC<br />

sincronizza i canali in modo che quando uno inizia una<br />

passata un altro canale inizia la passata successiva, e<br />

quindi si esegue la lavorazione nella metà del tempo.<br />

Passate uguali sincronizzate.<br />

Il canale che esegue il ciclo controlla tutti gli<br />

spostamenti. Il CNC sincronizza gli assi necessari degli<br />

altri canali al canale che esegue il ciclo, in modo che tutti<br />

i canali eseguano la stessa passata, ma con uno<br />

sfasamento angolare nel mandrino. Ciò consente di<br />

aumentare l’avanzamento, dato che il CNC distribuisce<br />

la sezione da lavorare fra gli utensili.<br />

Ad esempio, con due utensili sfasati 180º sul mandrino,<br />

l’avanzamento potrebbe essere il doppio, dato che ogni<br />

utensile lavora la metà della sezione.<br />

Nel distribuire la lavorazione di un ciclo fisso fra diversi canali, occorre tener conto delle<br />

seguenti considerazioni.<br />

Solo un canale esegue il ciclo fisso (canale maestro) e il CNC si occupa di distribuire<br />

le passate fra il resto dei canali coinvolti (canali slave). In un tornio TT, il canale che<br />

esegue il ciclo sarà il canale che controlla il mandrino.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·231·


4.<br />

DISTRIBUZIONE DINAMICA DELLA LAVORAZIONE FRA<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·232·<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Il CNC può applicare la distribuzione della lavorazione a vari canali slave alla volta,<br />

purché ogni canale abbia accesso a una torretta diversa. I canali slave da utilizzare si<br />

definiscono nella sentenza di chiamata.<br />

Il canale maestro e gli slave che condividono la lavorazione devono fare parte dello<br />

stesso gruppo di canali.<br />

Tutti i canali coinvolti devono avere attive le stesse unità (raggi/diametri) e la stessa<br />

preselezione o spostamento di origine.<br />

Comportamento dei canali che formano un gruppo.<br />

Comportamento generale di un gruppo di canali.<br />

Tutti i canali sono nella stessa modalità di lavoro, manuale o automatico.<br />

Un errore in qualsiasi dei canali del gruppo arresta l’esecuzione in tutti loro.<br />

Un reset in qualsiasi dei canali del gruppo interessa tutti i canali.<br />

Comportamento specifico con la distribuzione della lavorazione attiva.<br />

L'interruzione e la ripresa dell'esecuzione in uno qualsiasi dei canali del gruppo interessa<br />

tutti i canali.<br />

L'esecuzione blocco a blocco interessa tutti i canali.<br />

Il costruttore deve includere nella manovra del PLC che l’interruzione, la ripresa e l’esecuzione blocco<br />

a blocco interessi tutti i canali coinvolti.<br />

Selezione dell'utensile in entrambi i canali.<br />

Nel canale maestro, l’utensile si seleziona nel blocco di definizione del ciclo fisso o in un<br />

blocco precedente. Per selezionare l’utensile nel canale slave, il CNC segue il criterio sotto<br />

riportato.<br />

Vi è un utensile attivo nel canale slave.<br />

Il CNC utilizza l’utensile attivo se è della stessa famiglia di quella programmata nel ciclo;<br />

se non è della stessa famiglia, il CNC seleziona nello stesso magazzino il primo utensile<br />

della stessa famiglia. Se nel magazzino non vi è nessun utensile della stessa famiglia,<br />

il CNC utilizza l’utensile attivo.<br />

Non vi è nessun utensile attivo nel canale slave.<br />

Il CNC cerca nel magazzino il primo utensile della stessa famiglia di quella programmata<br />

nel ciclo. Il CNC sceglie il magazzino in funzione del canale slave; per il canale ·1·, il CNC<br />

cerca l’utensile nel magazzino ·1·; per il canale ·2·, nel magazzino ·2· e così via.<br />

I dati degli utensili degli assi slave devono essere compatibili con quelli dell’utensile del<br />

canale maestro, dato che il CNC calcola tutte le traiettorie del ciclo per quest’ultimo. Il CNC<br />

considera che l'utensile è compatibile se è della stessa famiglia.<br />

È responsabilità dell’utente definire correttamente gli utensili nella tabella e assicurarsi che<br />

gli utensili della stessa famiglia abbiano lo stesso fattore di forma. Il resto dei dati dipendono<br />

dalla lavorazione da eseguire, per cui l’utente dovrà verificare che gli angoli di lama, l’angolo<br />

di taglio, la larghezza del filo e la lunghezza di taglio siano compatibili con l’utensile<br />

programmato.<br />

Variabili associate alla distribuzione dinamica della<br />

lavorazione.<br />

(V.)A.ACCUDIST.xn L’opzione di distribuzione di passate fra canali utilizza questa<br />

variabile. Ciò significa che non si deve utilizzare questa variabile<br />

sul mandrino master se è stato programmato il ritardo con "N", o<br />

sugli assi del piano se è stato programmato il ritardo con "D".


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

4.1 Attivare ed annullare la distribuzione dinamica della lavorazione.<br />

Attivare la distribuzione dinamica della lavorazione.<br />

La sentenza #DINDIST attiva la distribuzione dinamica della lavorazione su uno o vari canali,<br />

fino a tre.<br />

Formato di programmazione.<br />

Il formato di programmazione è il seguente. Fra i parentesi angolari sono indicati i parametri<br />

opzionali. Entrambi i parametri D e N sono opzionali, ma può essere programmato uno solo<br />

di essi.<br />

#DINDIST ON [{tipo},{canali}]<br />

Parametro. Significato.<br />

{tipo} Tipo di lavorazione.<br />

Valori possibili; 0/1. Con valore ·0·, distribuzione di passate fra canali. Con valore ·1·,<br />

passate uguali sincronizzate.<br />

{canali} Elenco dei canali, separati da virgole, fra i quali occorre distribuire la lavorazione (fra<br />

1 e 3 canali).<br />

{giri} Opzionale; di default N1. Minimo numero di giri mandrino come ritardo fra due<br />

passate consecutive (solo per il tipo ·0·).<br />

{distanza} Opzionale. Distanza di ritardo fra due passate consecutive (solo per il tipo ·0·).<br />

#DINDIST ON [0,2,3,4,N25]<br />

#DINDIST ON [0,2,3,4,D5]<br />

#DINDIST ON [0,2,N30]<br />

#DINDIST ON [1,2]<br />

Tipo di lavorazione.<br />

Questo parametro indica il tipo di distribuzione della lavorazione.<br />

Tipo Significato.<br />

0 Distribuzione di passate fra canali.<br />

1 Passate uguali sincronizzate.<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

4<br />

3<br />

2<br />

1<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

4<br />

3<br />

2<br />

1<br />

CH·1<br />

CH·1<br />

CH·2<br />

CH·2<br />

4.<br />

DISTRIBUZIONE DINAMICA DELLA LAVORAZIONE FRA<br />

Attivare ed annullare la distribuzione dinamica della lavorazione.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·233·


4.<br />

DISTRIBUZIONE DINAMICA DELLA LAVORAZIONE FRA<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·234·<br />

Attivare ed annullare la distribuzione dinamica della lavorazione.<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Annullare la distribuzione dinamica della lavorazione.<br />

La sentenza #DINDIST disattiva la distribuzione dinamica della lavorazione in tutti i canali.<br />

Formato di programmazione.<br />

Il formato di programmazione è il seguente.<br />

#DINDIST OFF<br />

#DINDIST OFF


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

4.1.1 Distribuzione di passate fra canali.<br />

In questo tipo di lavorazione, il canale esegue il ciclo fisso e il CNC si occupa di distribuire<br />

le passate fra il resto dei canali. Il CNC distribuisce solo le passate dell’operazione di<br />

sgrossatura; la passata di finitura la esegue nel canale maestro. Terminata l’operazione di<br />

sgrossatura, i canali slave recuperano lo stato di prima dell’esecuzione del ciclo.<br />

L'esecuzione del ciclo inizia sul canale maestro. Quindi il CNC avvia successivamente i<br />

canali slave coinvolti, quelli programmati nella sentenza #DINDIST, in base all’ordine in cui<br />

sono stati programmati. Se un canale è occupato, il CNC attende che esso sia disponibile.<br />

Fra due passate successive, il CNC attende che il mandrino abbia dato il numero di giri<br />

(parametro N) o che l’asse maestro abbia percorso la distanza (parametro D) indicata nella<br />

sentenza #DINDIST.<br />

#DINDIST ON [0,2,N60]<br />

G84 X20 Z-20 Q60 R-40 C5 F0.5 I20 K0<br />

#DINDIST OFF<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

4<br />

3<br />

2<br />

1<br />

G84<br />

60<br />

CH 2<br />

4.<br />

DISTRIBUZIONE DINAMICA DELLA LAVORAZIONE FRA<br />

Attivare ed annullare la distribuzione dinamica della lavorazione.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·235·


4.<br />

DISTRIBUZIONE DINAMICA DELLA LAVORAZIONE FRA<br />

CNC 8070<br />

·236·<br />

Attivare ed annullare la distribuzione dinamica della lavorazione.<br />

(REF. 1305)<br />

4.1.2 Passate uguali sincronizzate.<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

In questo tipo di lavorazione, il canale maestro esegue il ciclo fisso e il CNC sincronizza gli<br />

assi del piano dei canali slave con gli assi del piano del canale maestro, in modo che tutti<br />

i canali eseguano la stessa passata. Il CNC sincronizza solo le passate dell’operazione di<br />

sgrossatura; la passata di finitura la esegue nel canale maestro. Terminata l'operazione di<br />

sgrossatura, il CNC libera gli assi di canale slave (sentenza #TFOLLOW).<br />

Quando inizia l’esecuzione del ciclo, il CNC utilizza la sentenza #TFOLLOW per accoppiare<br />

gli assi del piano dei canali slave, quelli programmati nella sentenza #DINDIST, al canale<br />

maestro. Il CNC accoppia gli assi mediante una sincronizzazione in velocità e coefficiente<br />

di trasmissione 1. Se gli assi non sono disponibili, il CNC attenderà che lo siano per iniziare<br />

la lavorazione.<br />

Prima di eseguire la lavorazione, il CNC sposta gli assi dal piano dei canali slave alla stessa<br />

posizione degli assi del piano del canale maestro. A partire da questo momento, gli<br />

spostamenti del canale maestro saranno ripetuti in modo sincronizzato dai canali slave.<br />

Le istruzioni che non sono di spostamento, e che devono essere eseguite nei canali slave,<br />

il CNC le eseguirà tramite la sentenza #EXBLK. Se i canali slave non possono eseguirle in<br />

tale momento, il CNC attenderà finché sarà possibile eseguirle.<br />

#DINDIST ON [1,2]<br />

G84 X20 Z-20 Q60 R-40 C5 F0.5 I20 K0<br />

#DINDIST OFF<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

4<br />

3<br />

2<br />

1<br />

G84<br />

CH 2


FILETTATURE NORMALIZZATE<br />

5<br />

È possibile in tutti i livelli, eccetto nella filettatura frontale, immettere il diametro affinché il<br />

CNC calcoli il passo e la profondità corrispondenti.<br />

Un nuovo campo (finestra) consente di selezionare il tipo di filettatura normalizzata. Se si<br />

sceglie P.H (filetto a passo libero), il passo e la profondità della filettatura vengono selezionati<br />

direttamente dall’utente. Le filettature normalizzate sono filettature cilindriche a 1 ingresso.<br />

È possibile scegliere una filettatura conica ed anche una filettatura normalizzata; in questo<br />

caso si calcolerà il passo e la profondità che corrisponderebbe alla filettatura normalizzata<br />

cilindrica e si assegneranno a tale filettatura conica.<br />

I tipi disponibili sono:<br />

M (S.I.) Filettatura metrica a passo normale (Sist. Internazionale).<br />

M (S.I.F.) Filettatura metrica a passo fino (Sist. Internazionale).<br />

B.S.W. (W) Filettatura Whitworth a passo normale.<br />

B.S.F. Filettatura Whitworth a passo fino.<br />

U.N.C. Filettatura unificata americana a passo normale.<br />

U.N.F. Filettatura unificata americana a passo fino.<br />

B.S.P. Filettatura Whitworth gas.<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·237·


5.<br />

FILETTATURE NORMALIZZATE<br />

CNC 8070<br />

·238·<br />

Filettatura metrica a passo normale — M (S.I.)<br />

(REF. 1305)<br />

5.1 Filettatura metrica a passo normale — M (S.I.)<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Diametro Passo Profondità (mm)<br />

(mm) (pollici) (mm) (pollici) Interni Esterni<br />

0,3000 0,0118 0,0750 0,0030 0,0406 0,0460<br />

0,4000 0,0157 0,1000 0,0039 0,0541 0,0613<br />

0,5000 0,0197 0,1250 0,0049 0,0677 0,0767<br />

0,6000 0,0236 0,1500 0,0059 0,0812 0,0920<br />

0,8000 0,0315 0,2000 0,0079 0,1083 0,1227<br />

1,0000 0,0394 0,2500 0,0098 0,1353 0,1534<br />

1,2000 0,0472 0,2500 0,0098 0,1353 0,1534<br />

1,4000 0,0551 0,3000 0,0118 0,1624 0,1840<br />

1,6000 0,0630 0,3500 0,0138 0,1895 0,2147<br />

1,7000 0,0669 0,3500 0,0138 0,1895 0,2147<br />

1,8000 0,0709 0,3500 0,0138 0,1895 0,2147<br />

2,0000 0,0787 0,4000 0,0157 0,2165 0,2454<br />

2,2000 0,0866 0,4500 0,0177 0,2436 0,2760<br />

2,3000 0,0906 0,4000 0,0157 0,2165 0,2454<br />

2,5000 0,0984 0,4500 0,0177 0,2436 0,2760<br />

2,6000 0,1024 0,4500 0,0177 0,2436 0,2760<br />

3,0000 0,1181 0,5000 0,0197 0,2707 0,3067<br />

3,5000 0,1378 0,6000 0,0236 0,3248 0,3680<br />

4,0000 0,1575 0,7000 0,0276 0,3789 0,4294<br />

4,5000 0,1772 0,7500 0,0295 0,4060 0,4601<br />

5,0000 0,1969 0,8000 0,0315 0,4330 0,4907<br />

5,5000 0,2165 0,9000 0,0354 0,4872 0,5521<br />

6,0000 0,2362 1,0000 0,0394 0,5413 0,6134<br />

7,0000 0,2756 1,0000 0,0394 0,5413 0,6134<br />

8,0000 0,3150 1,2500 0,0492 0,6766 0,7668<br />

9,0000 0,3543 1,2500 0,0492 0,6766 0,7668<br />

10,0000 0,3937 1,5000 0,0591 0,8120 0,9201<br />

11,0000 0,4331 1,5000 0,0591 0,8120 0,9201<br />

12,0000 0,4724 1,7500 0,0689 0,9473 1,0735<br />

14,0000 0,5512 2,0000 0,0787 1,0826 1,2268<br />

16,0000 0,6299 2,0000 0,0787 1,0826 1,2268<br />

18,0000 0,7087 2,5000 0,0984 1,3533 1,5335<br />

20,0000 0,7874 2,5000 0,0984 1,3533 1,5335<br />

22,0000 0,8661 2,5000 0,0984 1,3533 1,5335<br />

24,0000 0,9449 3,0000 0,1181 1,6239 1,8402<br />

27,0000 1,0630 3,0000 0,1181 1,6239 1,8402<br />

30,0000 1,1811 3,5000 0,1378 1,8946 2,1469<br />

33,0000 1,2992 3,5000 0,1378 1,8946 2,1469<br />

36,0000 1,4173 4,0000 0,1575 2,1652 2,4536<br />

39,0000 1,5354 4,0000 0,1575 2,1652 2,4536<br />

42,0000 1,6535 4,5000 0,1772 2,4359 2,7603<br />

45,0000 1,7717 4,5000 0,1772 2,4359 2,7603


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Diametro Passo Profondità (mm)<br />

(mm) (pollici) (mm) (pollici) Interni Esterni<br />

48,0000 1,8898 5,0000 0,1969 2,7065 3,0670<br />

52,0000 2,0472 5,0000 0,1969 2,7065 3,0670<br />

56,0000 2,2047 5,5000 0,2165 2,9772 3,3737<br />

60,0000 2,3622 5,5000 0,2165 2,9772 3,3737<br />

64,0000 2,5197 6,0000 0,2362 3,2478 3,6804<br />

68,0000 2,6772 6,0000 0,2362 3,2478 3,6804<br />

72,0000 2,8346 6,0000 0,2362 3,2478 3,6804<br />

76,0000 2,9921 6,0000 0,2362 3,2478 3,6804<br />

80,0000 3,1496 6,0000 0,2362 3,2478 3,6804<br />

5.<br />

FILETTATURE NORMALIZZATE<br />

Filettatura metrica a passo normale — M (S.I.)<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·239·


5.<br />

FILETTATURE NORMALIZZATE<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·240·<br />

Filettatura metrica a passo fine — M (S.I.F.)<br />

5.2 Filettatura metrica a passo fine — M (S.I.F.)<br />

Il CNC calcola la profondità secondo queste formule:<br />

Profondità in filettature interne = 0,5413 x Paso<br />

Profondità in filettature esterne = 0,6134 x Paso<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Diametro Passo Profondità (mm)<br />

(mm) (pollici) (mm) (pollici) Interni Esterni<br />

1,0000 0,0394 0,2000 0,0079 0,1083 0,1227<br />

1,2000 0,0472 0,2000 0,0079 0,1083 0,1227<br />

1,4000 0,0551 0,2000 0,0079 0,1083 0,1227<br />

1,7000 0,0669 0,2000 0,0079 0,1083 0,1227<br />

2,0000 0,0787 0,2500 0,0098 0,1353 0,1534<br />

2,3000 0,0906 0,2500 0,0098 0,1353 0,1534<br />

2,5000 0,0984 0,3500 0,0138 0,1895 0,2147<br />

2,6000 0,1024 0,3500 0,0138 0,1895 0,2147<br />

3,0000 0,1181 0,3500 0,0138 0,1895 0,2147<br />

3,5000 0,1378 0,3500 0,0138 0,1895 0,2147<br />

4,0000 0,1575 0,5000 0,0197 0,2707 0,3067<br />

4,5000 0,1772 0,5000 0,0197 0,2707 0,3067<br />

5,0000 0,1969 0,5000 0,0197 0,2707 0,3067<br />

6,0000 0,2362 0,7500 0,0295 0,4060 0,4601<br />

7,0000 0,2756 0,7500 0,0295 0,4060 0,4601<br />

8,0000 0,3150 1,0000 0,0394 0,5413 0,6134<br />

9,0000 0,3543 1,0000 0,0394 0,5413 0,6134<br />

10,0000 0,3937 1,0000 0,0394 0,5413 0,6134<br />

12,0000 0,4724 1,2500 0,0492 0,6766 0,7668<br />

13,0000 0,5118 1,5000 0,0591 0,8120 0,9201<br />

14,0000 0,5512 1,5000 0,0591 0,8120 0,9201<br />

16,0000 0,6299 1,5000 0,0591 0,8120 0,9201<br />

18,0000 0,7087 1,5000 0,0591 0,8120 0,9201<br />

20,0000 0,7874 1,5000 0,0591 0,8120 0,9201<br />

22,0000 0,8661 1,5000 0,0591 0,8120 0,9201<br />

24,0000 0,9449 2,0000 0,0787 1,0826 1,2268<br />

27,0000 1,0630 2,0000 0,0787 1,0826 1,2268<br />

30,0000 1,1811 2,0000 0,0787 1,0826 1,2268<br />

33,0000 1,2992 2,0000 0,0787 1,0826 1,2268<br />

36,0000 1,4173 3,0000 0,1181 1,6239 1,8402<br />

39,0000 1,5354 3,0000 0,1181 1,6239 1,8402<br />

42,0000 1,6535 3,0000 0,1181 1,6239 1,8402<br />

45,0000 1,7717 3,0000 0,1181 1,6239 1,8402<br />

48,0000 1,8898 3,0000 0,1181 1,6239 1,8402<br />

52,0000 2,0472 3,0000 0,1181 1,6239 1,8402<br />

56,0000 2,2047 4,0000 0,1575 2,1652 2,4536<br />

60,0000 2,3622 4,0000 0,1575 2,1652 2,4536<br />

64,0000 2,5197 4,0000 0,1575 2,1652 2,4536<br />

68,0000 2,6772 4,0000 0,1575 2,1652 2,4536


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Diametro Passo Profondità (mm)<br />

(mm) (pollici) (mm) (pollici) Interni Esterni<br />

72,0000 2,8346 4,0000 0,1575 2,1652 2,4536<br />

76,0000 2,9921 4,0000 0,1575 2,1652 2,4536<br />

80,0000 3,1496 4,0000 0,1575 2,1652 2,4536<br />

5.<br />

FILETTATURE NORMALIZZATE<br />

Filettatura metrica a passo fine — M (S.I.F.)<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·241·


5.<br />

FILETTATURE NORMALIZZATE<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·242·<br />

Filettatura Whitworth a passo normale — BSW (W.)<br />

5.3 Filettatura Whitworth a passo normale — BSW (W.)<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Le filettature vanno definite in mm o pollici. Ad esempio, per definire una filettatura Whitworth<br />

di passo 1/16 occorre immettere il valore 1,5875 mm o 0,0625 pollici.<br />

Il CNC calcola il passo e la profondità in base a queste formule:<br />

Passo in mm = 25,4 / numero di fili<br />

Passo in pollici = 1 / numero di fili<br />

Profondità in filettature interne = 0,6403 x Paso<br />

Profondità in filettature esterne = 0,6403 x Paso<br />

Filettatura Passo Profondità (mm)<br />

(mm) (pollici) Fili (mm) (pollici) Interni Esterni<br />

1/16 1,5875 0,0625 60 0,4233 0,0167 0,2710 0,2710<br />

3/32 2,3812 0,0937 48 0,5292 0,0208 0,3388 0,3388<br />

1/8 3,1750 0,1250 40 0,6350 0,0250 0,4066 0,4066<br />

5/32 3,9687 0,1562 32 0,7938 0,0313 0,5083 0,5083<br />

3/16 4,7625 0,1875 24 1,0583 0,0417 0,6776 0,6776<br />

7/32 5,5562 0,2187 24 1,0583 0,0417 0,6776 0,6776<br />

1/4 6,3500 0,2500 20 1,2700 0,0500 0,8132 0,8132<br />

5/16 7,9375 0,3125 18 1,4111 0,0556 0,9035 0,9035<br />

3/8 9,5250 0,3750 16 1,5875 0,0625 1,0165 1,0165<br />

7/16 11,1125 0,4375 14 1,8143 0,0714 1,1617 1,1617<br />

1/2 12,7000 0,5000 12 2,1167 0,0833 1,3553 1,3553<br />

9/16 14,2875 0,5625 12 2,1167 0,0833 1,3553 1,3553<br />

5/8 15,8750 0,6250 11 2,3091 0,0909 1,4785 1,4785<br />

3/4 19,0500 0,7500 10 2,5400 0,1000 1,6264 1,6264<br />

7/8 22,2250 0,8750 9 2,8222 0,1111 1,8071 1,8071<br />

1 25,4000 1,0000 8 3,1750 0,1250 2,0330 2,0330<br />

1 1/8 28,5750 1,1250 7 3,6286 0,1429 2,3234 2,3234<br />

1 1/4 31,7500 1,2500 7 3,6286 0,1429 2,3234 2,3234<br />

1 3/8 34,9250 1,3750 6 4,2333 0,1667 2,7106 2,7106<br />

1 1/2 38,1000 1,5000 6 4,2333 0,1667 2,7106 2,7106<br />

1 5/8 41,2750 1,6250 5 5,0800 0,2000 3,2527 3,2527<br />

1 3/4 44,4500 1,7500 5 5,0800 0,2000 3,2527 3,2527<br />

1 7/8 47,6250 1,8750 5 5,6444 0,2222 3,6141 3,6141<br />

2 50,8000 2,0000 5 5,6444 0,2222 3,6141 3,6141<br />

2 1/8 53,9750 2,1250 5 5,6444 0,2222 3,6141 3,6141<br />

2 1/4 57,1500 2,2500 4 6,3500 0,2500 4,0659 4,0659<br />

2 3/8 60,3250 2,3750 4 6,3500 0,2500 4,0659 4,0659<br />

2 1/2 63,5000 2,5000 4 6,3500 0,2500 4,0659 4,0659<br />

2 5/8 66,6750 2,6250 4 6,3500 0,2500 4,0659 4,0659<br />

2 3/4 69,8500 2,7500 4 7,2571 0,2857 4,6467 4,6467<br />

2 7/8 73,0250 2,8750 4 7,2571 0,2857 4,6467 4,6467<br />

3 76,2000 3,0000 4 7,2571 0,2857 4,6467 4,6467<br />

3 1/4 82,5500 3,2500 3 7,8154 0,3077 5,0042 5,0042<br />

3 1/2 88,9000 3,5000 3 7,8154 0,3077 5,0042 5,0042<br />

3 3/4 95,2500 3,7500 3 8,4667 0,3333 5,4212 5,4212<br />

4 101,6000 4,0000 3 8,4667 0,3333 5,4212 5,4212


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Filettatura Passo Profondità (mm)<br />

(mm) (pollici) Fili (mm) (pollici) Interni Esterni<br />

4 1/4 107,9500 4,2500 3 8,8348 0,3478 5,6569 5,6569<br />

4 1/2 114,3000 4,5000 3 8,8348 0,3478 5,6569 5,6569<br />

4 3/4 120,6500 4,7500 3 9,2364 0,3636 5,9141 5,9141<br />

5 127,0000 5,0000 3 9,2364 0,3636 5,9141 5,9141<br />

5.<br />

FILETTATURE NORMALIZZATE<br />

Filettatura Whitworth a passo normale — BSW (W.)<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·243·


5.<br />

FILETTATURE NORMALIZZATE<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·244·<br />

Filettatura Whitworth a passo fine — BSF<br />

5.4 Filettatura Whitworth a passo fine — BSF<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

Le filettature vanno definite in mm o pollici. Ad esempio, per definire una filettatura Whitworth<br />

di passo 3/16 occorre immettere il valore 4,7625 mm o 0,1875 pollici.<br />

Il CNC calcola il passo e la profondità in base a queste formule:<br />

Passo in mm = 25,4 / numero di fili<br />

Passo in pollici = 1 / numero di fili<br />

Profondità in filettature interne = 0,6403 x Paso<br />

Profondità in filettature esterne = 0,6403 x Paso<br />

Filettatura Passo Profondità (mm)<br />

(mm) (pollici) Fili (mm) (pollici) Interni Esterni<br />

3/16 4,7625 0,1875 32 0,7937 0,0312 0,5082 0,5082<br />

7/32 5,5562 0,2187 28 0,9071 0,0357 0,5808 0,5808<br />

1/4 6,3500 0,2500 26 0,9769 0,0385 0,6255 0,6255<br />

9/32 7,1437 0,2812 26 0,9769 0,0385 0,6255 0,6255<br />

5/16 7,9375 0,3125 22 1,1545 0,0455 0,7392 0,7392<br />

3/8 9,5250 0,3750 20 1,2700 0,0500 0,8132 0,8132<br />

7/16 11,1125 0,4375 18 1,4111 0,0556 0,9035 0,9035<br />

1/2 12,7000 0,5000 16 1,5875 0,0625 1,0165 1,0165<br />

9/16 14,2875 0,5625 16 1,5875 0,0625 1,0165 1,0165<br />

5/8 15,8750 0,6250 14 1,8143 0,0714 1,1617 1,1617<br />

11/16 17,4625 0,6875 14 1,8143 0,0714 1,1617 1,1617<br />

3/4 19,0500 0,7500 12 2,1167 0,0833 1,3553 1,3553<br />

13/16 20,6375 0,8125 12 2,1167 0,0833 1,3553 1,3553<br />

7/8 22,2250 0,8750 11 2,3091 0,0909 1,4785 1,4785<br />

1 25,4000 1,0000 10 2,5400 0,1000 1,6264 1,6264<br />

1 1/8 28,5750 1,1250 9 2,8222 0,1111 1,8071 1,8071<br />

1 1/4 31,7500 1,2500 9 2,8222 0,1111 1,8071 1,8071<br />

1 3/8 34,9250 1,3750 8 3,1750 0,1250 2,0330 2,0330<br />

1 1/2 38,1000 1,5000 8 3,1750 0,1250 2,0330 2,0330<br />

1 5/8 41,2750 1,6250 8 3,1750 0,1250 2,0330 2,0330<br />

1 3/4 44,4500 1,7500 7 3,6286 0,1429 2,3234 2,3234<br />

2 50,8000 2,0000 7 3,6286 0,1429 2,3234 2,3234<br />

2 1/4 57,1500 2,2500 6 4,2333 0,1667 2,7106 2,7106<br />

2 1/2 63,5000 2,5000 6 4,2333 0,1667 2,7106 2,7106<br />

2 3/4 69,8500 2,7500 6 4,2333 0,1667 2,7106 2,7106<br />

3 76,2000 3,0000 5 5,0800 0,2000 3,2527 3,2527


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

5.5 Filettatura unificata americana a passo normale — UNC (NC, USS)<br />

Le filettature vanno definite in mm o pollici. Ad esempio, per definire una filettatura americana<br />

di passo 1/4 occorre immettere il valore 6,3500 mm o 0,2500 pollici.<br />

Il CNC calcola il passo e la profondità in base a queste formule:<br />

Passo in mm = 25,4 / numero di fili<br />

Passo in pollici = 1 / numero di fili<br />

Profondità in filettature interne = 0,5413 x Paso<br />

Profondità in filettature esterne = 0,6134 x Paso<br />

Filettatura Passo Profondità (mm)<br />

(mm) (pollici) Fili (mm) (pollici) Interni Esterni<br />

0,0730 1,8542 0,0730 64 0,3969 0,0156 0,2148 0,2435<br />

0,0860 2,1844 0,0860 56 0,4536 0,0179 0,2455 0,2782<br />

0,0990 2,5146 0,0990 48 0,5292 0,0208 0,2865 0,3246<br />

0,1120 2,8448 0,1120 40 0,6350 0,0250 0,3437 0,3895<br />

0,1250 3,1750 0,1250 40 0,6350 0,0250 0,3437 0,3895<br />

0,1380 3,5052 0,1380 32 0,7938 0,0313 0,4297 0,4869<br />

0,1640 4,1656 0,1640 32 0,7938 0,0313 0,4297 0,4869<br />

0,1900 4,8260 0,1900 24 1,0583 0,0417 0,5729 0,6492<br />

0,2160 5,4864 0,2160 24 1,0583 0,0417 0,5729 0,6492<br />

1/4 6,3500 0,2500 20 1,2700 0,0500 0,6875 0,7790<br />

5/16 7,9375 0,3125 18 1,4111 0,0556 0,7638 0,8656<br />

3/8 9,5250 0,3750 16 1,5875 0,0625 0,8593 0,9738<br />

7/16 11,1125 0,4375 14 1,8143 0,0714 0,9821 1,1129<br />

1/2 12,7000 0,5000 13 1,9538 0,0769 1,0576 1,1985<br />

9/16 14,2875 0,5625 12 2,1167 0,0833 1,1458 1,2984<br />

5/8 15,8750 0,6250 11 2,3091 0,0909 1,2499 1,4164<br />

3/4 19,0500 0,7500 10 2,5400 0,1000 1,3749 1,5580<br />

7/8 22,2250 0,8750 9 2,8222 0,1111 1,5277 1,7311<br />

1 25,4000 1,0000 8 3,1750 0,1250 1,7186 1,9475<br />

1 1/8 28,5750 1,1250 7 3,6286 0,1429 1,9642 2,2258<br />

1 1/4 31,7500 1,2500 7 3,6286 0,1429 1,9642 2,2258<br />

1 3/8 34,9250 1,3750 6 4,2333 0,1667 2,2915 2,5967<br />

1 1/2 38,1000 1,5000 6 4,2333 0,1667 2,2915 2,5967<br />

1 5/8 41,2750 1,6250 5 5,0800 0,2000 2,7498 3,1161<br />

1 3/4 44,4500 1,7500 5 5,0800 0,2000 2,7498 3,1161<br />

2 50,8000 2,0000 5 5,6444 0,2222 3,0553 3,4623<br />

2 1/4 57,1500 2,2500 5 5,6444 0,2222 3,0553 3,4623<br />

2 1/2 63,5000 2,5000 4 6,3500 0,2500 3,4373 3,8951<br />

2 3/4 69,8500 2,7500 4 6,3500 0,2500 3,4373 3,8951<br />

3 76,2000 3,0000 4 6,3500 0,2500 3,4373 3,8951<br />

5.<br />

FILETTATURE NORMALIZZATE<br />

Filettatura unificata americana a passo normale — UNC (NC, USS)<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·245·


5.<br />

FILETTATURE NORMALIZZATE<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·246·<br />

Filettatura unificata americana a passo fine — UNF (NF, SAE)<br />

Cicli fissi (modello ·T·)<br />

5.6 Filettatura unificata americana a passo fine — UNF (NF, SAE)<br />

Le filettature vanno definite in mm o pollici. Ad esempio, per definire una filettatura americana<br />

di passo 1/4 occorre immettere il valore 6,3500 mm o 0,2500 pollici.<br />

Il CNC calcola il passo e la profondità in base a queste formule:<br />

Passo in mm = 25,4 / numero di fili<br />

Passo in pollici = 1 / numero di fili<br />

Profondità in filettature interne = 0,5413 x Paso<br />

Profondità in filettature esterne = 0,6134 x Paso<br />

Filettatura Passo Profondità (mm)<br />

(mm) (pollici) Fili (mm) (pollici) Interni Esterni<br />

0,0600 1,5240 0,0600 80 0,3175 0,0125 0,1719 0,1948<br />

0,0730 1,8542 0,0730 72 0,3528 0,0139 0,1910 0,2164<br />

0,0860 2,1844 0,0860 64 0,3969 0,0156 0,2148 0,2435<br />

0,0990 2,5146 0,0990 56 0,4536 0,0179 0,2455 0,2782<br />

0,1120 2,8448 0,1120 48 0,5292 0,0208 0,2865 0,3246<br />

0,1250 3,1750 0,1250 44 0,5773 0,0227 0,3125 0,3541<br />

0,1380 3,5052 0,1380 40 0,6350 0,0250 0,3437 0,3895<br />

0,1640 4,1656 0,1640 36 0,7056 0,0278 0,3819 0,4328<br />

0,1900 4,8260 0,1900 32 0,7937 0,0312 0,4296 0,4869<br />

19/88 5,4864 0,2160 28 0,9071 0,0357 0,4910 0,5564<br />

1/4 6,3500 0,2500 28 0,9071 0,0357 0,4910 0,5564<br />

5/16 7,9375 0,3125 24 1,0583 0,0417 0,5729 0,6492<br />

3/8 9,5250 0,3750 24 1,0583 0,0417 0,5729 0,6492<br />

7/16 11,1125 0,4375 20 1,2700 0,0500 0,6875 0,7790<br />

1/2 12,7000 0,5000 20 1,2700 0,0500 0,6875 0,7790<br />

9/16 14,2875 0,5625 18 1,4111 0,0556 0,7638 0,8656<br />

5/8 15,8750 0,6250 18 1,4111 0,0556 0,7638 0,8656<br />

3/4 19,0500 0,7500 16 1,5875 0,0625 0,8593 0,9738<br />

7/8 22,2250 0,8750 14 1,8143 0,0714 0,9821 1,1129<br />

1 25,4000 1,0000 12 2,1167 0,0833 1,1458 1,2984<br />

1 1/8 28,5750 1,1250 12 2,1167 0,0833 1,1458 1,2984<br />

1 1/4 31,7500 1,2500 12 2,1167 0,0833 1,1458 1,2984<br />

1 1/2 38,1000 1,5000 12 2,1167 0,0833 1,1458 1,2984


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

5.7 Filettatura Whitworth gas — BSP<br />

Le filettature vanno definite in mm o pollici. Ad esempio, per definire una filettatura Whitworth<br />

di passo 1/8 occorre immettere il valore 3,175 mm o 0,125 pollici.<br />

Il CNC calcola il passo e la profondità in base a queste formule:<br />

Passo in mm = 25,4 / numero di fili<br />

Passo in pollici = 1 / numero di fili<br />

Profondità in filettature interne = 0,6403 x Paso<br />

Profondità in filettature esterne = 0,6403 x Paso<br />

Filettatura Passo Profondità (mm)<br />

(mm) (pollici) Fili (mm) (pollici) Interni Esterni<br />

1/8 3,1750 0,1250 28 0,9071 0,0357 0,58082 0,58082<br />

1/4 6,3500 0,2500 19 1,3368 0,0526 0,85595 0,85595<br />

3/8 9,5250 0,3750 19 1,3368 0,0526 0,85595 0,85595<br />

1/2 12,7000 0,5000 14 1,8143 0,0714 1,16170 1,16170<br />

5/8 15,8750 0,6250 14 1,8143 0,0714 1,16170 1,16170<br />

3/4 19,0500 0,7500 14 1,8143 0,0714 1,16170 1,16170<br />

7/8 22,2250 0,8750 14 1,8143 0,0714 1,16170 1,16170<br />

1 25,4000 1,0000 11 2,3091 0,0909 1,47852 1,47852<br />

1 1/8 28,5750 1,1250 11 2,3091 0,0909 1,47852 1,47852<br />

1 1/4 31,7500 1,2500 11 2,3091 0,0909 1,47852 1,47852<br />

1 3/8 34,9250 1,3750 11 2,3091 0,0909 1,47852 1,47852<br />

1 1/2 38,1000 1,5000 11 2,3091 0,0909 1,47852 1,47852<br />

1 3/4 44,4500 1,7500 11 2,3091 0,0909 1,47852 1,47852<br />

2 50,8000 2,0000 11 2,3091 0,0909 1,47852 1,47852<br />

2 1/4 57,1500 2,2500 11 2,3091 0,0909 1,47852 1,47852<br />

2 1/2 63,5000 2,5000 11 2,3091 0,0909 1,47852 1,47852<br />

2 3/4 69,8500 2,7500 11 2,3091 0,0909 1,47852 1,47852<br />

3 76,2000 3,0000 11 2,3091 0,0909 1,47852 1,47852<br />

3 1/4 82,5500 3,2500 11 2,3091 0,0909 1,47852 1,47852<br />

3 1/2 88,9000 3,5000 11 2,3091 0,0909 1,47852 1,47852<br />

3 3/4 95,2500 3,7500 11 2,3091 0,0909 1,47852 1,47852<br />

4 101,6000 4,0000 11 2,3091 0,0909 1,47852 1,47852<br />

4 1/2 114,3000 4,5000 11 2,3091 0,0909 1,47852 1,47852<br />

5 127,0000 5,0000 11 2,3091 0,0909 1,47852 1,47852<br />

5 1/2 139,7000 5,5000 11 2,3091 0,0909 1,47852 1,47852<br />

6 152,4000 6,0000 11 2,3091 0,0909 1,47852 1,47852<br />

7 177,8000 7,0000 10 2,5400 0,1000 1,62636 1,62636<br />

8 203,2000 8,0000 10 2,5400 0,1000 1,62636 1,62636<br />

9 228,6000 9,0000 10 2,5400 0,1000 1,62636 1,62636<br />

10 254,0000 10,0000 10 2,5400 0,1000 1,62636 1,62636<br />

11 279,4000 11,0000 8 3,1750 0,1250 2,03295 2,03295<br />

12 304,8000 12,0000 8 3,1750 0,1250 2,03295 2,03295<br />

5.<br />

FILETTATURE NORMALIZZATE<br />

Filettatura Whitworth gas — BSP<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·247·


CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·248·<br />

Cicli fissi (modello ·T·)


Cicli fissi (modello ·T·)<br />

CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·249·


CNC 8070<br />

(REF. 1305)<br />

·250·<br />

Cicli fissi (modello ·T·)

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!