Parts - Eurolites

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= ... '\ . '" "" ~"t ~, -r-; '" ! ~ ~ Uno dei più recenti esempi di fanali sviluppati da Eurolites: quello dell'lveco Stralis - Eurolites Il nostro intervistato: Andrea Ferraris, managing director di Eurolites la sede produttiva e commerciale si colloca, nella cintura torinese sistema illuminante: progettazione, indu- strializzazione e produzione, compresi i test fotometrici in laboratorio. Oltre il 70% di quanto distribuiamo è prodotto internamen- te e questo vale in particolare per il settore dei veicoli industriali. Insomma, siamo orgogliosi di essereprodut- tori e di esserespecialisti nell'illuminazione; sono queste le caratteristiche che ci permet- tono di distinguerci dai distributori puri, che magari possono proporre una gamma più completa della nostra. Eurolites ha una forte base tecnica e industriale. Cosa comporta per i vostri clienti? Abbiamo una mentalità orientata alla qualità, oltre alla capacità e ai mezzi per sottoporre a sperimentazione i prodotti che acquistiamo, prima di commercializzarli. Non ci limitiamo ad accertare che sianoomologati, ma riteniamo necessario riqualificarliattraversole nostreprove.Addirittura, se non siamopienamentesoddisfatti, chiediamo al produttore di attuare alcunemodifiche.Chi immetteun prodotto sul mercato ne deve essereresponsabile, quindi soltanto i ricambicheci soddisfano completamente entrano a far parte del nostrocatalogo. Giugno 2007 "" ... ..",/ ~ I.,~i:-"~C '" ~~ Sembra di capire che l'omologazione non sia una garanzia di qualità... Il tema è delicato: sul mercato si trovano troppi prodotti scadenti, purtroppo anche muniti di omologazione. La procedura di omologazione è più o meno accurata nei diversi Paesi europei (in Italia è molto severa), e comunque è soltanto la serietà del produttore a garantire che i lotti di produzione rispettino quanto stabilito nella verifica omologativa; i controlli successivi, infatti, sono molto rari. Dal nostro punto di vista risulta fondamentale fare bene il nostro mestiere. È per questo che omologhiamo in Italia il nostro prodotto, rispettiamo gli standard dal primo all'ultimo pezzo e verifichiamo la qualità di tutti i prodotti che distribuiamo. Come siete strutturati a livello distributivo? Eurolites ha oltre 1.500 clienti diretti in 60 diversi Paesi.I nostri clienti italiani sono tutti i principali distributori e gli operatori del mercato nel ricambio per carrozzeria mediopiccoli; qui arriviamo con i marchi Leart e Arie. Abbiamo 15 agenti plurimandatari che coprono quasi tutto il territorio nazionale. All'estero, invece, dove siamo conosciuti anche con il marchio Fifft, trattiamo con www.inofficina.it
Un prodotto in fase di sviluppo. Si tratta del prototipo del faro posteriore della Fiat Panda, che è stato installato su un'auto per verificarne la perfetta montabilità Per q\lanto riguarda la tecnologia Led, finora Eurolites si è concentrata !!ella prpgettazione e produzione di segnalatori di ingombro, posteriorie laterali, per veicoli industriali realtà più grandi in grado di coprire regioni o nazioni intere. Laclientela italiana è molto consolidata data la storicità dell'azienda, mentre all'estero i clienti continuano a cre- scere,soprattutto nell'Est Europa. A oggi, il 60% del fatturato deriva dall'estero. Qual è il posizionamento competitivo di Eurolites? Per rispondere a questa domanda occorre partire da due considerazioni fondamentali. La prima riguarda i tre" pilastri" del nostro mestiere: gamma, servizio e prezzo. La 104 Parts Eurolites competitività di un'azienda non può fare a meno di nessuno di questi elementi, e a maggior ragione per noi data la nostra crescente focalizzazione nel settore del veicolo industriale; l'utente professionale, in quanto tale, pone una particolare atten- zione al rapporto qualità-prezzo. Laseconda considerazione riguarda l'awen- to dei Led, che probabilmente nel prossimo decennio sostituiranno in toto le lampadine a bulbo. La tecnologia dei Led è ormai matura e consolidata; resta il problema dei costi, oggi cinque-sei volte superiori. La curva di costo, però, continua a scendere rapidamente e arriverà ad allinearsi a quella della lampadina tradizionale. Un paragone molto calzante è quello con il mondo della televisione dove si sta passando dal tubo catodico agli schermi Lcd. Come si sta attrezzando Eurolites per fronteggiare questo cambiamento epoca le? Siamo partiti con un programma di sviluppo, innanzitutto delle nostre competenze tecni- che: alle tradizionali capacità in campo foto- metrico, elettrico e dello stampaggio plastico, abbiamo affiancato le conoscenzespecifiche nell'elettronica richieste dalla tecnologia dei Led; si tratta infatti di semiconduttori pro- Giugno 2007 dotti da pochissime aziende al mondo, che per funzionare devono essereintegrati su un circuito elettronico. In base al tipo di circuito, il Led può emettere una luce di colori diversi, può funzionare in maniera intermittente, può cambiare colore... tre anni fa abbiamo iniziato a proporre una gamma di luci a Led specificaper i mezzipesanti,che - soprattutto nei rimorchi - adottano prodotti universali, come per esempio le luci di ingombro. I Led sono così vantaggiosi? Rispetto a una lampadina tradizionale, i vantaggi sono numerosi e molto evidenti. Innanzitutto, i Led hanno un rendimento al- tissimo nella conversione energia-luce. Sein una lampadina soltanto il 20% dell'energia elettrica si trasforma in luce mentre 1'80% viene disperso in calore, nel Led il rapporto è esattamente opposto, tanto che si parla di luce fredda. Tale denominazione è stata data anche perché all'inizio la gradazione della luce era "fredda", ossia molto bianca. Oggi invece è stata resasimile a quella delle lampadine, con una tonalità tendente al giallo. C'è poi la durata: le lampade normali resistono mediamente 3.000-5.000 ore, mentre per i Led si può parlare di "durata illimitata" (sono circa 100.000 ore, quindi ben oltre la vita del veicolo). Questa caratte- www.inofficina.it --
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