security a la italiana sicurezza all'italiana securitate a la italiana
security a la italiana sicurezza all'italiana securitate a la italiana security a la italiana sicurezza all'italiana securitate a la italiana
74 ITALY REPORT Ø Elaborare urgentemente una relazione diretta alla Commissione Europea, al Parlamento Europeo e al Consiglio dell’Unione Europea in relazione alle possibili infrazioni di leggi della C.E. in Italia, in particolare gli Art. 6, 7 e 13 del Trattato, e le Direttive 43/2000/CE e 95/46/CE (sulla protezione della privacy) e seguire le indicazioni date; Ø Senza indugi iniziare un monitoraggio sistematico della situazione dei diritti civili in Italia con particolare riguardo per Rom e Sinti; e Ø Adattare i criteri di elegibilità dell’Agenzia Europea dei Diritti Fondamentali dell’Uomo (FRA) per potenziare e dare la possibilità alle ONG Rom di partecipare con pari opportunità come organizzazioni esecutive o membri di coalizioni. Il Consiglio D’Europa dovrebbe: Ø Seguire la Risoluzione ResChS(2006)4 (Reclamo Pubblico n. 27/2004) del Centro Europeo per i Diritti dei Rom contro l’Italia, dove l’Italia è stata trovata colpevole di aver violato la Riveduta Carta Sociale Europea nella parte concernente il diritto all’alloggio di Rom e Sinti; Ø L’Assemblea Parlamentare e la sua Commissione per il Rispetto degli Obblighi e degli Impegni degli Stati Membri del Consiglio d’Europa (Commissione di Controllo) dovrebbe avviare una procedura di monitoraggio sull’Italia sotto la Risoluzione 1115 dell’Assemblea Parlamentare; Ø Il Commissario dei Diritti Umani dovrebbe collaborare con le autorità italiane per rafforzare il rispetto dei diritti umani nelle recenti leggi e sviluppi politici in Italia, ponendo particolare attenzione alla conformità dell’Italia alle obbligazioni riguardanti le non-discriminazioni e combattendo il razzismo; e Ø Impegnarsi in consultazioni con le autorità nazionali italiane per sviluppare strategie nazionali e locali di integrazione di Rom e Sinti, ponendo l’accento sulla prevenzione della discriminazione. L’Organizzazione per la Sicurezza e Cooperazione in Europa dovrebbe: Ø L’Alta Commissione per le Minoranze Nazionali dovrebbe urgentemente impegnarsi diplomaticamente con le autorità italiane per ridurre la violenza etnica focalizzata sui Rom e i Sinti in Italia; Ø Il Punto di Contatto per i Rom e Sinti dovrebbe organizzare una missione di alto livello per documentare la situazione delle comunità in Italia, da essere presentata al Consiglio Permanente e ad altre strutture pertinenti dell’OSCE (Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa), oltre che al Consiglio dei Ministri del Consiglio d’Europa; e Ø L’Ufficio per le Istituzioni Democratiche e i Diritti Umani dovrebbe presentare un piano d’assistenza alle autorità italiane per implementare i loro impegni sulla tolleranza e la nondiscriminazione e promuovere azioni a livello nazionale per combattere il razzismo.
Comitato per l’Eliminazione della Discriminazione Razziale (CERD) dovrebbe: Ø Adottare misure urgenti per evitare un peggioramento della situazione in Italia e prevenire o limitare il numero di serie violazioni. Per ulteriori informazioni sul lavoro della Commissione in Italia, contattare cortesemente: Centro Europeo per i Diritti dei Rom Tara Bedard E-mail: tara.bedard@errc.org Istituto Open Society Mark David E-mail: David.mark@osi-eu.org Isabela Mihalache E-mail: imihalache@osieurope.org Centro del Diritto all’Alloggio e contro gli Sfratti Claude Cahn E-mail: claudecahn@cohre.org Centro Rom per l’Intervento Sociale e Studi Magda Matache E-mail: magda@romanicriss.org Alleanza Civica Rom della Romania Iulian Stoian E-mail: iulian.stoian@acrr.ro 75 SECURITY A LA ITALIANA
- Page 21 and 22: 4. ABUSE AND ILL-TREATMENT BY STATE
- Page 23 and 24: In Milan, the Coalition documented
- Page 25: One Romani man with whom the Coalit
- Page 28 and 29: 30 ITALY REPORT Approximately 800 R
- Page 31 and 32: 6. OTHER ACTS OF DISCRIMINATION AGA
- Page 33 and 34: 7. RECOMMENDATIONS FOR ENSURING RES
- Page 35 and 36: persons irrespective of racial or e
- Page 37: For further information on the Coal
- Page 40 and 41: Centro Europeo per i Diritti dei Ro
- Page 43 and 44: INTRODUZIONE A seguito dei recenti
- Page 45: RINGRAZIAMENTI La bozza integrale d
- Page 48 and 49: 50 ITALY REPORT dal campo, nel caso
- Page 50 and 51: 52 ITALY REPORT Roberto Maroni ha d
- Page 52 and 53: 54 ITALY REPORT di non tener conto
- Page 54 and 55: 56 ITALY REPORT Successivamente cen
- Page 56 and 57: 58 ITALY REPORT Ø La direttiva sta
- Page 58 and 59: 60 ITALY REPORT Questo signore e al
- Page 60 and 61: 62 ITALY REPORT Mentre polizia e al
- Page 63 and 64: 5. VIOLENZE ESTREME DA PARTE DI ATT
- Page 65: parte di cittadini italiani contro
- Page 68 and 69: 70 ITALY REPORT I Rom e Sinti che v
- Page 70 and 71: 72 ITALY REPORT Ø Trattatare Rom e
- Page 75 and 76: SECURITATE A LA ITALIANA: Amprentar
- Page 77: CUPRINS Introducere ...............
- Page 81: MULŢUMIRI Textul complet al acestu
- Page 84 and 85: 86 ITALY REPORT Mulţi romi care nu
- Page 86 and 87: 88 ITALY REPORT de aproximativ 60 d
- Page 88 and 89: 90 ITALY REPORT publice să practic
- Page 90 and 91: 92 ITALY REPORT Pe 28 iunie, Minist
- Page 92 and 93: 94 ITALY REPORT respectivă este î
- Page 94 and 95: 96 ITALY REPORT Domnul respectiv lo
- Page 96 and 97: 98 ITALY REPORT raiduri, ofiţerii
- Page 99 and 100: 5. VIOLENŢĂ EXTREMĂ DIN PARTEA A
- Page 101: iar casele lor vor fi distruse. Rom
- Page 104 and 105: 106 ITALY REPORT spital, autorită
- Page 106 and 107: 108 ITALY REPORT Ø să aplice egal
- Page 108 and 109: 110 ITALY REPORT Ø să elaboreze,
- Page 110: is report provides a concise update
74<br />
ITALY REPORT<br />
Ø E<strong>la</strong>borare urgentemente una re<strong>la</strong>zione diretta al<strong>la</strong> Commissione Europea, al Par<strong>la</strong>mento<br />
Europeo e al Consiglio dell’Unione Europea in re<strong>la</strong>zione alle possibili infrazioni di leggi<br />
del<strong>la</strong> C.E. in Italia, in partico<strong>la</strong>re gli Art. 6, 7 e 13 del Trattato, e le Direttive 43/2000/CE<br />
e 95/46/CE (sul<strong>la</strong> protezione del<strong>la</strong> privacy) e seguire le indicazioni date;<br />
Ø Senza indugi iniziare un monitoraggio sistematico del<strong>la</strong> situazione dei diritti civili in<br />
Italia con partico<strong>la</strong>re riguardo per Rom e Sinti; e<br />
Ø Adattare i criteri di elegibilità dell’Agenzia Europea dei Diritti Fondamentali dell’Uomo<br />
(FRA) per potenziare e dare <strong>la</strong> possibilità alle ONG Rom di partecipare con pari<br />
opportunità come organizzazioni esecutive o membri di coalizioni.<br />
Il Consiglio D’Europa dovrebbe:<br />
Ø Seguire <strong>la</strong> Risoluzione ResChS(2006)4 (Rec<strong>la</strong>mo Pubblico n. 27/2004) del Centro Europeo<br />
per i Diritti dei Rom contro l’Italia, dove l’Italia è stata trovata colpevole di aver<br />
vio<strong>la</strong>to <strong>la</strong> Riveduta Carta Sociale Europea nel<strong>la</strong> parte concernente il diritto all’alloggio<br />
di Rom e Sinti;<br />
Ø L’Assemblea Par<strong>la</strong>mentare e <strong>la</strong> sua Commissione per il Rispetto degli Obblighi e degli<br />
Impegni degli Stati Membri del Consiglio d’Europa (Commissione di Controllo)<br />
dovrebbe avviare una procedura di monitoraggio sull’Italia sotto <strong>la</strong> Risoluzione 1115<br />
dell’Assemblea Par<strong>la</strong>mentare;<br />
Ø Il Commissario dei Diritti Umani dovrebbe col<strong>la</strong>borare con le autorità italiane per<br />
rafforzare il rispetto dei diritti umani nelle recenti leggi e sviluppi politici in Italia, ponendo<br />
partico<strong>la</strong>re attenzione al<strong>la</strong> conformità dell’Italia alle obbligazioni riguardanti le<br />
non-discriminazioni e combattendo il razzismo; e<br />
Ø Impegnarsi in consultazioni con le autorità nazionali italiane per sviluppare strategie<br />
nazionali e locali di integrazione di Rom e Sinti, ponendo l’accento sul<strong>la</strong> prevenzione<br />
del<strong>la</strong> discriminazione.<br />
L’Organizzazione per <strong>la</strong> Sicurezza e Cooperazione in Europa dovrebbe:<br />
Ø L’Alta Commissione per le Minoranze Nazionali dovrebbe urgentemente impegnarsi<br />
diplomaticamente con le autorità italiane per ridurre <strong>la</strong> violenza etnica focalizzata sui<br />
Rom e i Sinti in Italia;<br />
Ø Il Punto di Contatto per i Rom e Sinti dovrebbe organizzare una missione di alto livello<br />
per documentare <strong>la</strong> situazione delle comunità in Italia, da essere presentata al Consiglio<br />
Permanente e ad altre strutture pertinenti dell’OSCE (Organizzazione per <strong>la</strong> Sicurezza e <strong>la</strong><br />
Cooperazione in Europa), oltre che al Consiglio dei Ministri del Consiglio d’Europa; e<br />
Ø L’Ufficio per le Istituzioni Democratiche e i Diritti Umani dovrebbe presentare un piano<br />
d’assistenza alle autorità italiane per implementare i loro impegni sul<strong>la</strong> tolleranza e <strong>la</strong> nondiscriminazione<br />
e promuovere azioni a livello nazionale per combattere il razzismo.