x - Dipartimento di Fisica - Università di Pisa
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Elementi <strong>di</strong> fisica<br />
Quando si considera il moto <strong>di</strong> un corpo macroscopico nell’aria, nella<br />
pratica si ha sempre a che fare con un flusso turbolento e quin<strong>di</strong> con la<br />
formula [5.28].<br />
Per vedere, almeno qualitativamente, l’effetto <strong>di</strong> una tale forza sul<br />
moto, esaminiamo il caso <strong>di</strong> un corpo che cade verticalmente in un mezzo<br />
viscoso. Esso è soggetto ad una forza totale nella <strong>di</strong>rezione verticale<br />
f T = mg ! f A (abbiamo qui assunto positiva la <strong>di</strong>rezione verso il basso).<br />
Supponiamo il caso <strong>di</strong> flusso laminare; sarà allora fT = mg ! "v . E’<br />
chiaro che, se all’inizio v < mg<br />
! , ne segue che fT = mg ! "v > 0 e quin<strong>di</strong> il corpo<br />
accelera, aumentando la velocità <strong>di</strong> caduta. Così facendo però, la forza<br />
totale (e quin<strong>di</strong> l’accelerazione) <strong>di</strong>minuisce, fintantoché v raggiunge il valore<br />
critico vc = mg<br />
! . Quando v = vc , si ha fT = 0; l’accelerazione quin<strong>di</strong> si annulla<br />
e da allora la caduta prosegue quin<strong>di</strong> a velocità costante.<br />
Se invece inizialmente v > mg<br />
! , si ha fT = mg ! "v < 0; la velocità quin<strong>di</strong><br />
tende a <strong>di</strong>minuire fino a raggiungere ancora il valore critico trovato prima.<br />
In definitiva, dopo un po’ <strong>di</strong> tempo (asintoticamente) il corpo arriverà comunque<br />
a muoversi con la velocità vc, qualunque fosse la sua velocità iniziale.<br />
Nel caso che il moto sia in regime turbolento, il ragionamento non<br />
cambia. Qualunque sia la velocità iniziale, si arriva, pur <strong>di</strong> attendere un<br />
tempo sufficiente, ad una con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> moto rettilineo uniforme. La velocità<br />
critica in questo caso si ricava utilizzando l’espressione [5.28] della forza<br />
d’attrito e vale<br />
v c =<br />
2mg<br />
C !A .<br />
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