x - Dipartimento di Fisica - Università di Pisa
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Elementi <strong>di</strong> fisica<br />
15. L’elettromagnetismo<br />
Nel cap.11 abbiamo stu<strong>di</strong>ato il campo elettrostatico, cioè il campo elettrico<br />
generato da cariche in quiete e che quin<strong>di</strong> si mantiene costante nel<br />
tempo. Nel precedente capitolo si è visto che un campo magnetico è generato<br />
da una corrente elettrica, che è costituita da cariche in movimento, oppure<br />
da un magnete permanente; se le correnti sono stazionarie (cioè non<br />
cambiano nel tempo) e sono fermi i magneti, il campo prodotto si mantiene<br />
costante (campo magnetostatico)..<br />
Se le con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> stazionarietà non sono rispettate, compare una<br />
nuova fenomenologia. Sperimentalmente si possono fare le seguenti osservazioni:<br />
• Una spira conduttrice è posta in un campo magnetico. Spostando la sorgente che<br />
genera il campo (che può essere in<strong>di</strong>fferentemente un magnete permanente o un<br />
conduttore percorso da corrente), si osserva il passaggio <strong>di</strong> una corrente nella spira.<br />
• Una spira conduttrice è posta in un campo magnetico. Spostando la spira, si può osservare<br />
in essa il passaggio <strong>di</strong> una corrente.<br />
• Due spire conduttrici sono poste una vicina all’altra. Facciamo circolare in una <strong>di</strong><br />
esse una corrente variabile nel tempo; si osserverà il passaggio <strong>di</strong> una corrente<br />
nell’altra.<br />
Queste fenomenologie non sono imme<strong>di</strong>atamente spiegabili con<br />
quanto è stato detto finora. Per arrivare a comprenderle occorre che ci dotiamo<br />
degli strumenti idonei, analizzando il concetto <strong>di</strong> flusso del campo<br />
magnetico e <strong>di</strong> flusso concatenato con una spira.<br />
15.1 Il flusso del campo magnetico<br />
Definiamo il flusso del vettore campo magnetico attraverso una superficie<br />
A, analogamente a quanto si è fatto quando abbiamo definito nel §<br />
11.4 il flusso del campo elettrico con la formula [11.9].<br />
!<br />
Si sud<strong>di</strong>vide la superficie<br />
A in tante piccole porzioni !Ai. In<strong>di</strong>cando con B i il valore del campo<br />
magnetico su tale elemento <strong>di</strong> superficie e con ! !<br />
A i il vettore uguale in modulo<br />
all’area !Ai e <strong>di</strong>retto ortogonalmente all’elemento <strong>di</strong> superficie, si definisce<br />
flusso del campo magnetico attraverso la superficie A come:<br />
! A ( ! !<br />
B ) = B i " # !<br />
$ A i ,<br />
i<br />
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