Manuale di diritto europeo della non discriminazione
Manuale di diritto europeo della non discriminazione
Manuale di diritto europeo della non discriminazione
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
manuale <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto <strong>europeo</strong> <strong>della</strong> <strong>non</strong> <strong>di</strong>scriminazione<br />
120<br />
<strong>di</strong>rettiva sulla parità <strong>di</strong> trattamento in materia <strong>di</strong> occupazione o <strong>della</strong> CEDU; peraltro<br />
la questione è stata esaminata in modo approfon<strong>di</strong>to a livello nazionale 223 .<br />
Esempio: nella causa Islington London Borough Council c. Ladele (parte<br />
interveniente: Liberty), la Corte d’appello del Regno Unito è stata chiamata<br />
a statuire se la ricorrente, un ufficiale <strong>di</strong> stato civile, avesse subito una<br />
<strong>di</strong>scriminazione basata sulla religione o convinzione personale a causa <strong>di</strong> una<br />
sanzione <strong>di</strong>sciplinare inflittale in seguito al rifiuto, fondato sui dettami <strong>della</strong><br />
fede cristiana, <strong>di</strong> celebrare unioni civili 224 . La Corte d’appello ha stabilito che<br />
<strong>non</strong> si trattava <strong>di</strong> un caso <strong>di</strong> <strong>di</strong>scriminazione <strong>di</strong>retta fondata sulla religione, in<br />
quanto il trattamento sfavorevole <strong>non</strong> era dovuto alle sue convinzioni religiose,<br />
ma al rifiuto <strong>di</strong> rispettare una con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> impiego. La Corte ha respinto altresì<br />
la denuncia <strong>di</strong> <strong>di</strong>scriminazione in<strong>di</strong>retta, rilevando che rientrava nell’impegno<br />
generale assunto dal consiglio comunale la promozione dell’uguaglianza e<br />
<strong>della</strong> <strong>di</strong>versità, sia nella comunità sia al suo interno, e che tale politica <strong>non</strong><br />
interferiva con il <strong>di</strong>ritto <strong>della</strong> ricorrente <strong>di</strong> avere le proprie convinzioni. La Corte<br />
d’appello ha, inoltre, ritenuto che, in caso contrario, si sarebbe praticata una<br />
<strong>di</strong>scriminazione per un altro motivo, quello dell’orientamento sessuale; la Corte<br />
ha riconosciuto la necessità <strong>di</strong> garantire l’equilibrio tra il <strong>di</strong>ritto in<strong>di</strong>viduale<br />
<strong>di</strong> <strong>non</strong> subire <strong>di</strong>scriminazioni e il <strong>di</strong>ritto <strong>della</strong> collettività <strong>di</strong> <strong>non</strong> subire<br />
<strong>di</strong>scriminazioni.<br />
In una serie <strong>di</strong> casi riguardanti il <strong>di</strong>ritto sostanziale alla libertà <strong>di</strong> religione e credo ai<br />
sensi <strong>della</strong> CEDU, la Cedu ha precisato che lo Stato <strong>non</strong> può tentare <strong>di</strong> determinare<br />
cosa costituisca una religione o credo e che tali nozioni proteggono «gli atei, gli<br />
agnostici, gli scettici e gli in<strong>di</strong>fferenti», tutelando quin<strong>di</strong> coloro che scelgono<br />
«<strong>di</strong> avere o <strong>di</strong> <strong>non</strong> avere una fede religiosa e <strong>di</strong> praticare o <strong>di</strong> <strong>non</strong> praticare una<br />
religione». Questi casi in<strong>di</strong>cano inoltre che la religione o credo è essenzialmente<br />
una questione personale e soggettiva e <strong>non</strong> deve necessariamente riguardare una<br />
223 Il <strong>di</strong>ritto alla libertà <strong>di</strong> religione o credo è protetto anche come <strong>di</strong>ritto autonomo dall’articolo 18 del<br />
Patto internazionale sui <strong>di</strong>ritti civili e politici del 1966 (sottoscritto da tutti gli Stati membri dell’Unione<br />
europea e del Consiglio d’Europa). Cfr. Comitato dei <strong>di</strong>ritti umani delle Nazioni Unite, general Comment<br />
No. 22: Article 18 (freedom of thought, conscience or religion) [osservazione generale n. 22: articolo 18<br />
(Libertà <strong>di</strong> pensiero, <strong>di</strong> coscienza o <strong>di</strong> religione)].<br />
224 Islington London Borough Council c. Ladele (Liberty intervening) [2009] EWCA Civ 1357, Corte d’appello<br />
del Regno Unito, 12 febbraio 2010.