informalita' e progetto urbano - Università degli Studi di Sassari
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2.2 Informalità e microspazialità<br />
2.2.1 Temporary Urbanism<br />
Usi temporanei e spazi interstiziali<br />
2. Dimensione informale della vita urbana<br />
Il filone <strong>di</strong> ricerca del Temporary Urbanism, tentando <strong>di</strong> andare oltre quello che<br />
ipoteticamente prevede la pianificazione formale, si concentra sulle alternative tangibili, anche<br />
se non previste e temporanee, allo status quo. Il concetto <strong>di</strong> Temporary Urbanism si struttura<br />
attraverso il coinvolgimento <strong>degli</strong> abitanti che trasformano vuoti urbani, aree abbandonate,<br />
<strong>di</strong>smesse o prive <strong>di</strong> alcun in<strong>di</strong>rizzo progettuale in spazi <strong>di</strong> aggregazione sociale o per eventi<br />
(mercati all'aperto, spazi per artisti o eventi sociali, orti urbani, parchi, ecc.). In questo senso<br />
spazi marginali o interstiziali <strong>di</strong>vengono attrattori per lo sviluppo <strong>di</strong> attività spontanee<br />
(Misselwitz et al. 2007). Gli usi temporanei 54 evidenziano la capacità <strong>degli</strong> in<strong>di</strong>vidui <strong>di</strong> pensare<br />
al <strong>di</strong> fuori delle regole formali, assumere un ruolo progettuale attivo e usare questi spazi come<br />
campo <strong>di</strong> sperimentazione per favorire il manifestarsi <strong>di</strong> <strong>di</strong>fferenti spazialità. Da questo<br />
coinvolgimento può emergere un enorme potenziale non solo per questi siti, ma per la vita<br />
urbana in generale.<br />
Fig. 10: Usi temporanei dello spazio nella città <strong>di</strong> Berlino: Golfers Chausseestrasse.<br />
54 Gli usi temporanei dello spazio si verificano solitamente quando un luogo rimane inutilizzato rispetto alla propria<br />
funzione originaria, a causa <strong>di</strong> fenomeni <strong>di</strong> deindustrializzazione, sviluppo economico, spopolamento, ecc. Si tratta<br />
solitamente <strong>di</strong> usi interme<strong>di</strong> che sfruttano perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> transizione e talvolta danno origine a processi <strong>di</strong> rigenerazione<br />
urbana a lungo termine. Le attività <strong>di</strong> uso temporaneo necessitano <strong>di</strong> con<strong>di</strong>zioni spaziali specifiche – tra cui<br />
un’adeguata localizzazione, <strong>di</strong>mensione e topografia del sito, nonché la presenza <strong>di</strong> mezzi <strong>di</strong> trasporto e <strong>di</strong> una<br />
struttura sociale appropriata – per attivare un sistema <strong>di</strong> reti con altri usi temporanei.<br />
Laura Lutzoni<br />
Informalità e <strong>progetto</strong> <strong>urbano</strong>. Spazi <strong>di</strong> relazione tra formale e informale: prospettive per il <strong>progetto</strong> della città<br />
Scuola <strong>di</strong> Dottorato in Architettura e Pianificazione - XXIV Ciclo - <strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> <strong>Sassari</strong> - 2011 61