informalita' e progetto urbano - Università degli Studi di Sassari
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3. Informalità e politiche urbane: l'esperienza <strong>di</strong> San Ysidro<br />
Questa esperienza evidenzia la necessità e l'importanza <strong>di</strong> ritrovare interesse verso l'aspetto<br />
sociale, nonché <strong>di</strong> definire nuovi strumenti e strategie capaci <strong>di</strong> comprendere le relazioni tra<br />
struttura formale e informale della città, il tutto al fine <strong>di</strong> operare sulla complessità della<br />
con<strong>di</strong>zione urbana contemporanea e stimolare le persone a pensare criticamente e attivamente<br />
l'ambiente costruito. Il coinvolgimento delle comunità a livello locale stimola processi collettivi<br />
e favorisce la nascita <strong>di</strong> forme <strong>di</strong> creatività e attivismo, in<strong>di</strong>spensabili al fine <strong>di</strong> sviluppare nuove<br />
politiche e processi innovativi nello spazio <strong>urbano</strong>. L'inserimento <strong>di</strong> nuovi strumenti <strong>di</strong><br />
pianificazione può favorire un cambio <strong>di</strong> prospettiva da parte delle comunità coinvolte.<br />
L’esperienza illustrata infatti mostra come la con<strong>di</strong>visione e la partecipazione, intese quale<br />
momento <strong>di</strong> sintesi delle esigenze della vita urbana, possano favorire nuove prospettive urbane<br />
<strong>di</strong>namiche. I processi formali <strong>di</strong> conoscenza e progettazione evidenziano non a caso la <strong>di</strong>fficoltà<br />
<strong>di</strong> adeguare le proprie strutture alle concrete <strong>di</strong>namiche e <strong>di</strong>rezioni verso cui si proietta la città<br />
insieme ai propri abitanti. I processi informali possono pertanto essere interpretati come una<br />
volontà <strong>di</strong> andare oltre gli schemi pre-impostati. Da qui si spiega come mai il concetto <strong>di</strong><br />
riappropriazione della città, finalizzato a instaurare un <strong>di</strong>alogo con la struttura formale,<br />
rappresenti un pensiero fondamentale nel caso stu<strong>di</strong>o analizzato<br />
Esistono tutta una serie <strong>di</strong> strumenti idonei ad analizzare e interpretare la realtà urbana al fine<br />
<strong>di</strong> intervenire nella sua complessità, costituita dal multiforme rapporto <strong>di</strong> elementi materiali e<br />
immateriali (AA.VV. 2009c). A tal fine, nella presente ricerca vengono prospettate sia azioni<br />
progettuali sia azioni immateriali capaci <strong>di</strong> coinvolgere la sensibilità della comunità locale e <strong>di</strong><br />
innescare processi <strong>di</strong> cambiamento. Tali azioni possono assumere la forma <strong>di</strong> semplici<br />
programmi <strong>di</strong> educazione o formazione, finalizzati a stimolare una nuova sensibilità nel<br />
comprendere le <strong>di</strong>namiche urbane e colmare il <strong>di</strong>vario tra comunità e politica. Il <strong>progetto</strong><br />
<strong>di</strong>viene in questo senso solo uno <strong>degli</strong> aspetti del complesso lavoro <strong>di</strong> me<strong>di</strong>azione tra formalità<br />
e informalità. Esso si contrad<strong>di</strong>stingue per un approccio inter<strong>di</strong>sciplinare, che cerca <strong>di</strong> superare<br />
le <strong>di</strong>visioni tra istituzioni, enti, normative e settore non-profit. Rappresenta inoltre un importante<br />
esempio <strong>di</strong> come in assenza <strong>di</strong> progetti territoriali <strong>di</strong> infrastrutturazione pubblica, l'iniziativa<br />
locale possa acquisire rilevanza e <strong>di</strong>venire uno strumento per esplorare nuove forme <strong>di</strong> socialità<br />
e attivismo.<br />
Alla luce dell'esperienza illustrata, il <strong>progetto</strong> <strong>urbano</strong> e territoriale costituisce un elemento<br />
imprescin<strong>di</strong>bile nella <strong>di</strong>rezione dell’apertura a modelli con<strong>di</strong>visi <strong>di</strong> pensare la città senza i quali<br />
quest’ultima perderebbe il proprio potenziale trasformativo rivolto verso la creazione <strong>di</strong> forme <strong>di</strong><br />
urbanità.<br />
Laura Lutzoni<br />
Informalità e <strong>progetto</strong> <strong>urbano</strong>. Spazi <strong>di</strong> relazione tra formale e informale: prospettive per il <strong>progetto</strong> della città<br />
Scuola <strong>di</strong> Dottorato in Architettura e Pianificazione - XXIV Ciclo - <strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> <strong>Sassari</strong> - 2011 135
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