informalita' e progetto urbano - Università degli Studi di Sassari
informalita' e progetto urbano - Università degli Studi di Sassari
informalita' e progetto urbano - Università degli Studi di Sassari
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Introduzione<br />
impiegati e i risultati ottenuti in un ragionamento più ampio, all’interno del quale il <strong>progetto</strong><br />
<strong>di</strong>viene prospettiva <strong>di</strong> mutamento.<br />
Il filone <strong>di</strong> ricerca dell'Informal Urbanism (Brillembourg et al. 2005) riconosce e legittima le<br />
potenzialità dell'informalità urbana e considera questo concetto spaziale la base per in<strong>di</strong>viduare<br />
nuovi para<strong>di</strong>gmi <strong>di</strong> pianificazione e progettazione dello spazio. Secondo questo approccio la<br />
città si sviluppa non solo in base a modelli tra<strong>di</strong>zionali, ma anche secondo alcune logiche<br />
informali, motivo per cui le pratiche così emerse necessitano <strong>di</strong> essere comprese, piuttosto che<br />
ignorate o contrastate. Tale approccio propone un ri-orientamento dei tra<strong>di</strong>zionali meto<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />
analisi e progettazione evidenziandone l'incapacità <strong>di</strong> comprendere l'informalità e i suoi effetti<br />
nella città. Gli interpreti dell’Informal Urbanism cercano <strong>di</strong> andare oltre la sola analisi teorica<br />
delle esperienze o l'attribuzione <strong>di</strong> significato ai singoli fenomeni, al fine <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzare verso un<br />
ambito progettuale i risultati raggiunti. In tale <strong>di</strong>rezione si inserisce il <strong>progetto</strong> Metro Cable<br />
sviluppato dagli U-TT, il quale connette i quartieri informali periferici, localizzati nei pen<strong>di</strong>i delle<br />
montagne che circondano Caracas, attraverso un sistema <strong>di</strong> teleferica. Questo <strong>progetto</strong> non<br />
realizza infatti una semplice infrastruttura <strong>di</strong> collegamento tra i <strong>di</strong>fferenti quartieri della città, ma<br />
una vera e propria rete <strong>di</strong> connessione sociale. Tale esperienza costituisce un interessante<br />
tentativo per mettere in relazione la sfera formale e informale della città al <strong>di</strong> fuori <strong>degli</strong> or<strong>di</strong>ni<br />
precostituiti.<br />
Le esperienze del Temporary, Everyday e Informal Urbanism evidenziano come il rapporto tra<br />
formale-informale, inteso come continuum socio-spaziale, si rifletta nell'organizzazione della<br />
città e nei processi <strong>di</strong> appropriazione e trasformazione dello spazio. I luoghi urbani, interpretati<br />
come l'esito <strong>di</strong> queste <strong>di</strong>namiche, si traducono in un'organizzazione spaziale che può assumere<br />
<strong>di</strong>fferenti forme a seconda dei processi coinvolti. In questo senso si sono in<strong>di</strong>viduate quattro<br />
principali modalità <strong>di</strong> lettura dei processi informali a cui corrispondono alcune spazialità: luoghi<br />
dell'esclusione che si manifestano attraverso forme <strong>di</strong> marginalità o conflitto, luoghi della<br />
creatività che rivelano spazi <strong>di</strong> uso temporaneo e quoti<strong>di</strong>ano, luoghi della partecipazione in cui<br />
possono emergere processi <strong>di</strong> autorganizzazione e costruzione sociale e infine luoghi<br />
dell'interstizialità caratterizzati da micro-spazialità e micro-urbanità. Tali modalità <strong>di</strong> lettura sono<br />
espressione dei possibili esiti della relazione tra formale e informale.<br />
La terza sezione della ricerca illustra l'esperienza sviluppata in alcune aree localizzate in<br />
prossimità del confine tra Stati Uniti e Messico tentando <strong>di</strong> evidenziare il rapporto instaurato tra<br />
informalità e <strong>progetto</strong> <strong>urbano</strong>. In particolare, il confine tra Stati Uniti e Messico, interessato da<br />
un importante fenomeno <strong>di</strong> migrazione, è un territorio caratterizzato da un'elevata complessità <strong>di</strong><br />
Laura Lutzoni<br />
Informalità e <strong>progetto</strong> <strong>urbano</strong>. Spazi <strong>di</strong> relazione tra formale e informale: prospettive per il <strong>progetto</strong> della città<br />
Scuola <strong>di</strong> Dottorato in Architettura e Pianificazione - XXIV Ciclo - <strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> <strong>Sassari</strong> - 2011 7