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Indice - Giornale Italiano di Medicina del Lavoro ed Ergonomia ...

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22 G Ital M<strong>ed</strong> Lav Erg 2006; 28:3, Suppl<br />

www.gimle.fsm.it<br />

ABSTRACT. The quarrying industry relevant to the Cardoso stone<br />

is one of the working activities in Versilia. The SiO2 content in the<br />

Cardoso stone can reach to up to 60%. Silicosis is the most well-known<br />

<strong>di</strong>sease caus<strong>ed</strong> by inhalation of the crystalline silica. The IARC<br />

evaluation of the crystalline silica as a Type 1 human carcinogen, has<br />

reveal<strong>ed</strong> the necessity of an assessment regar<strong>di</strong>ng exposure levels to the<br />

silica dust. The aim of the above-mention<strong>ed</strong> evaluation is to promote<br />

<strong>di</strong>fferent actions in order to prevent the risk and to ameliorate the<br />

me<strong>di</strong>cal monitoring. Eight workers operating in three <strong>di</strong>fferent quarry<br />

site were involv<strong>ed</strong> in this research. The worker’s exposure was<br />

measur<strong>ed</strong> following the NIS and the UNI EN 689/97 rules. The average<br />

of the values relat<strong>ed</strong> to silica exposure levels is higher than the TLV-<br />

TWA propos<strong>ed</strong> by ACGIH (0.0025 mg/m3). The specialists in<br />

occupational me<strong>di</strong>cine of the quarrying companies were involv<strong>ed</strong> in this<br />

study. The chest X-rays were done and classifi<strong>ed</strong> accor<strong>di</strong>ng to the 1980<br />

(ILO) “International Classification of Ra<strong>di</strong>ographs of<br />

Pneumoconiosis”. The pulmonary function testing was carri<strong>ed</strong> out by<br />

the Occupational Me<strong>di</strong>cine Unit - USL 12 “Viareggio”. Two workers<br />

from among those taken into consideration are affect<strong>ed</strong> by silicosis.<br />

INTRODUZIONE<br />

In Versilia esiste una attività estrattiva <strong>di</strong> nicchia riguardante la pietra<br />

<strong>del</strong> Cardoso. La pietra <strong>del</strong> Cardoso è una arenaria metamorfica <strong>di</strong> colore<br />

grigio scuro costituita da alternanza <strong>di</strong> strati <strong>di</strong> quarzo microgranulare<br />

e carbonato e da lamine <strong>di</strong> muscovite isoorientate; il contenuto in<br />

SiO2 può arrivare al 60%. La patologia più nota nei lavoratori esposti a<br />

polveri contenenti silice cristallina è la silicosi polmonare. Alla luce <strong>del</strong>la<br />

classificazione da parte <strong>del</strong>la IARC (International Agency for Research<br />

on Cancer) <strong>del</strong>la silice cristallina come agente cancerogeno, quando inalata<br />

in forma <strong>di</strong> quarzo o cristobalite in sorgenti occupazionali, si è resa<br />

necessaria una più precisa stima dei livelli <strong>di</strong> esposizione nell’estrazione<br />

<strong>del</strong>la pietra <strong>del</strong> Cardoso, in modo da consentire una successiva analisi<br />

<strong>del</strong>le soluzioni possibili da adottare per una efficace riduzione <strong>del</strong>l’esposizione<br />

degli addetti e promuovere il miglioramento <strong>del</strong>la qualità <strong>del</strong>la<br />

sorveglianza sanitaria effettuata dai me<strong>di</strong>ci competenti.<br />

MATERIALI E METODI<br />

L’indagine ha coinvolto in totale 8 lavoratori che operavano presso 3<br />

cave <strong>di</strong> estrazione <strong>di</strong> pietra <strong>del</strong> Cardoso. Sono stati effettuati: incontri preliminari<br />

con le parti sociali per illustrare gli obiettivi <strong>del</strong>l’indagine e successivamente<br />

sono stati effettuati sopralluoghi conoscitivi per verificare<br />

le realtà lavorative sul campo: caratteristiche degli ambienti <strong>di</strong> lavoro, attrezzature<br />

utilizzate, organizzazione <strong>del</strong> lavoro, mansioni, operazioni<br />

svolte, gruppi omogenei <strong>di</strong> esposizione, sistemi <strong>di</strong> prevenzione collettiva<br />

e in<strong>di</strong>viduale utilizzati. In base alle conoscenze acquisite è stata effettuata<br />

la scelta <strong>del</strong>le modalità <strong>di</strong> campionamento seguendo sia per questa fase<br />

che per la valutazione dei risultati la norma <strong>di</strong> buona tecnica UNI EN<br />

689/97. Le misure dei livelli <strong>di</strong> esposizione personale degli addetti sono<br />

state effettuate secondo le linee guida r<strong>ed</strong>atte dal Network <strong>Italiano</strong> Silice<br />

(NIS) utilizzando campionatori personali attivi con il “selettore GK 269”<br />

<strong>del</strong>la <strong>di</strong>tta SKC e filtri in esteri misti <strong>di</strong> cellulosa, <strong>di</strong>ametro 37 mm porosità<br />

0.8 µm. Le membrane sono state con<strong>di</strong>zionate e pesate prima e dopo<br />

il campionamento dal Laboratorio <strong>di</strong> Sanità Pubblica <strong>di</strong> Area Vasta Toscana<br />

Nord Ovest.<br />

Sono stati coinvolti i me<strong>di</strong>ci competenti che effettuavano la sorveglianza<br />

sanitaria dei lavoratori e in accordo con loro sono stati effettuati<br />

i seguenti accertamenti <strong>di</strong>agnostici:<br />

• ra<strong>di</strong>ografie <strong>del</strong> torace che sono state eseguite presso le strutture <strong>del</strong>la<br />

U.O. Ra<strong>di</strong>ologia <strong>del</strong>l’Az. USL 12 <strong>di</strong> Viareggio <strong>ed</strong> è stata effettuata la<br />

lettura dei ra<strong>di</strong>ogrammi secondo le in<strong>di</strong>cazioni Ilo-BIT con lettore B<br />

reader;<br />

• spirometria, valutazione dei volumi polmonari statici e valutazione<br />

<strong>del</strong>la <strong>di</strong>ffusione alveolo-capillare <strong>del</strong> CO che sono state eseguite<br />

presso l’ambulatorio <strong>del</strong>la nostra U.F. PISLL (Unità Funzionale Prevenzione,<br />

Igiene e Sicurezza Luoghi <strong>di</strong> <strong>Lavoro</strong>). Da parte <strong>del</strong>la nostra<br />

U.F. si è provv<strong>ed</strong>uto, quando necessario per i singoli lavoratori,<br />

al coor<strong>di</strong>namento e alla gestione degli esami <strong>di</strong> approfon<strong>di</strong>mento <strong>di</strong>agnostico<br />

effettuati presso altre strutture sanitarie.<br />

RISULTATI<br />

I valori <strong>di</strong> me<strong>di</strong>a geometrica e deviazione standard geometrica<br />

(GM±GSD) dei livelli <strong>di</strong> esposizione degli addetti esposti a silice libera<br />

cristallina, riportati in Tabella I in riferimento a due perio<strong>di</strong> <strong>di</strong>versi <strong>di</strong><br />

campionamento (aprile, settembre-ottobre), erano al <strong>di</strong> sopra <strong>del</strong> TLV-<br />

TWA <strong>di</strong> 0,0025 mg/m3 proposte dall’ACGIH (American Conference of<br />

Governmental Industrial Hygienists).<br />

Nell’ambito <strong>del</strong>l’intervento sono stati r<strong>ed</strong>atti per 2 lavoratori il primo<br />

certificato me<strong>di</strong>co <strong>di</strong> malattia professionale per silicosi polmonare; in entrambi<br />

i casi la patologia professionale era in accordo sia con l’anamnesi<br />

lavorativa che con i livelli <strong>di</strong> esposizione a silice.<br />

Tabella I<br />

Ditta 1 Ditta 2 Ditta 3<br />

GM±GSD mg/m3 0,05 ± 2,31 0,08 ± 1,87 0,08 ± 1,52 0,14 ± 2,13 0,05 ± 1,82 0,10 ± 2,10<br />

In particolare è interessante il caso <strong>di</strong> un lavoratore asintomatico con<br />

lettura ILO/Bit <strong>del</strong> ra<strong>di</strong>ogramma <strong>del</strong> torace con 3/2 <strong>di</strong> profusione e <strong>di</strong>mensione<br />

<strong>del</strong>le nodulazione q/q. La presenza <strong>di</strong> silicosi era confermata<br />

dai successivi esami <strong>di</strong> <strong>di</strong>agnostica <strong>di</strong>fferenziale. Il quadro ra<strong>di</strong>ografico<br />

particolarmente impegnato (Figura 1) e confermato dalla TC torace in<br />

HRCT non trovava uguale riscontro <strong>di</strong> gravità nelle prove <strong>di</strong> funzionalità<br />

respiratoria; infatti l’unico dato significativo è stata una riduzione modesta<br />

ma significativa <strong>del</strong>la <strong>di</strong>ffusione alveolo-capillare <strong>del</strong> CO e dei volumi<br />

polmonari statici evidenziata ad un anno dai primi accertamenti.<br />

Figura 1<br />

DISCUSSIONE<br />

I livelli <strong>di</strong> esposizione a silice e i casi <strong>di</strong> silicosi evidenziati dall’indagine<br />

<strong>di</strong>mostrano la mancanza <strong>di</strong> efficacia dei sistemi <strong>di</strong> abbattimento <strong>del</strong> rischio e<br />

<strong>del</strong>la sorveglianza sanitaria perio<strong>di</strong>ca effettuata ai lavoratori esposti. Si impone<br />

da parte dei datori <strong>di</strong> lavoro e dei loro consulenti (tecnici e me<strong>di</strong>ci) una maggiore<br />

responsabilità nella valutazione <strong>del</strong> rischio, <strong>del</strong> danno e degli atti conseguenti.<br />

Si conferma la necessità nell’effettuazione <strong>del</strong>la sorveglianza sanitaria<br />

che il ra<strong>di</strong>ogramma <strong>del</strong> torace venga effettuato secondo le in<strong>di</strong>cazioni ILO-<br />

BIT e soprattutto che la lettura venga eseguita anche da lettore B reader. Nell’ambito<br />

<strong>del</strong>la sorveglianza sanitaria perio<strong>di</strong>ca le prove <strong>di</strong> funzionalità respiratoria<br />

non devono limitarsi alla sola esecuzione <strong>del</strong>la spirometria ma devono<br />

comprendere la valutazione dei volumi polmonari statici e la valutazione <strong>del</strong>la<br />

<strong>di</strong>ffusione alveolo-capillare dei gas almeno con perio<strong>di</strong>cità biennale.<br />

BIBLIOGRAFIA<br />

1) INAIL Direzione Regionale per il Trentino: Atti seminario <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o<br />

“Patologie da silice: silicosi, cancro <strong>ed</strong> altre malattie”. Trento 8 maggio<br />

2001.<br />

2) Atti III International Symposium on Silica, Silicosis, Cancer and<br />

Other Diseases - Santa Margherita Ligure, 21-25 October 2002. La<br />

Me<strong>di</strong>cina <strong>del</strong> <strong>Lavoro</strong> Vol. 93 Sup. 2002.<br />

3) Linee guida nell’esposizione professionale a silice cristallina. Documenti<br />

preparatori. Network <strong>Italiano</strong> Silice / Coor<strong>di</strong>namento Regioni<br />

- ISPESL - ISS - INAIL, settembre 2005.

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