Nuovo Molise - sito in costruzione
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10 RICCIA-CERCE-JELSI<br />
DAL MUNICIPIO<br />
NUOVO oggi MOLISE<br />
Mercoledì 11 Novembre 2009<br />
Riccia - «A chi vuole abbandonare il partito dico solo di rifletterci un pò»<br />
«Non sono uscito dall’Idv»<br />
Il consigliere Maurizio Moffa dopo la notizia diffusa<br />
«Nella riunione con Astore non ho firmato alcuna nota»<br />
RICCIA - Ma quale uscita<br />
d’Egitto...<br />
Il consigliere Maurizio<br />
Moffa così commenta la<br />
notizia dei "23 dissidenti".<br />
Ma <strong>in</strong> def<strong>in</strong>itiva lei<br />
consigliere, è uscito o<br />
non è uscito dall’IdV?<br />
«No assolutamente, anzi<br />
ci tengo a precisare che nella<br />
riunione tenuta nell’ufficio<br />
del senatore Astore venerdì<br />
pomeriggio non è stato<br />
firmato nessun documento<br />
né da parte mia né da<br />
parte di nessun altro. Qualcuno<br />
ha raccolto l’elenco dei<br />
presenti e si è limitato a comunicarlo<br />
agli organi di<br />
stampa dopo che s’erano<br />
concordati due giorni di riflessione<br />
e di dialogo con<br />
gli amici dei rispettivi circoli<br />
e con la base per poi rivedersi<br />
lunedì matt<strong>in</strong>a.<br />
Questo non mi sembra una<br />
cosa corretta, ma questo è<br />
quello che è avvenuto».<br />
Qu<strong>in</strong>di lei non ha autorizzato<br />
a rendere pubblica<br />
la sua posizione al<br />
term<strong>in</strong>e della riunione.<br />
«Assolutamente no, perché<br />
peraltro non era quella<br />
la mia posizione. Vede durante<br />
la riunione erano<br />
emerse posizioni diverse. Si<br />
andava da chi era deciso<br />
ad uscire senza se e senza<br />
ma a chi come me aveva<br />
un’idea diversa, molto diversa».<br />
E quale era la<br />
sua idea...<br />
«Io nel mio <strong>in</strong>tervento ho<br />
precisato <strong>in</strong>nanzitutto che<br />
la comunicazione delle nuove<br />
adesioni all’IdV, per la<br />
verità con una certa crudezza<br />
e perentorietà, da parte<br />
del Presidente all’Ufficio<br />
Politico regionale riunito a<br />
Roma potesse essere quasi<br />
una provocazione che alla<br />
f<strong>in</strong>e con l’uscita otteneva il<br />
risultato voluto se non temuto.<br />
Si poteva ipotizzare<br />
cioè che fosse voluta la reazione<br />
ma anche, col senno<br />
di poi mi viene da dire, che<br />
fosse questo l’e<strong>sito</strong> che ci si<br />
aspettava da parte del Presidente<br />
Di Pietro, visti i rumors,<br />
i si dice, le voci di<br />
corridoio sulla volontà di<br />
taluni. Alla luce di modificazioni<br />
del quadro politico<br />
nazionale e dell’affacciarsi,<br />
all’<strong>in</strong>domani dell’abbandono<br />
da parte di Rutelli del<br />
PD, di una probabile nuova<br />
formazione politica cui<br />
sembra avvic<strong>in</strong>arsi dopo<br />
l’<strong>in</strong>tervista al Corriere della<br />
Sera anche l’on. Tabacci<br />
avendo abbandonata<br />
l’UdC, tutto questo rende<br />
ancora più chiare le prospettive<br />
probabili ed i futuri<br />
scenari. Personalmente<br />
non mi faccio tirare per la<br />
giacchetta da nessuno, che<br />
questo sia chiaro».<br />
E oltre a ciò che cosa<br />
altro ha detto lei nella<br />
riunione <strong>in</strong>crim<strong>in</strong>ata?<br />
«Ho sostenuto la tesi che<br />
si potesse e si dovesse sì<br />
esprimere un dissenso, mai<br />
<strong>in</strong>nanzitutto sul piano personale,<br />
e che tale dissenso<br />
era esprimibile anche attraverso<br />
una auto-sospensione<br />
e la richiesta di un chiarimento<br />
politico con il Presidente<br />
poiché nelle d<strong>in</strong>amiche<br />
di gruppo delle associa-<br />
zioni, come tali sono i partiti,<br />
i possibili atteggiamenti<br />
sono di tre tipi, mutuando<br />
la logica sistemica di Albert<br />
Hirschman: Lealtà,<br />
Defezione o Protesta. Il lealismo<br />
porta ad essere più<br />
realisti del Re stesso, ad<br />
appiattirsi sulle posizioni<br />
dell’uomo solo al comando,<br />
è questa non è naturalmente<br />
la mia visione. La defezione<br />
comporta l’affievolirsi<br />
od il venir meno <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i<br />
assoluti della voce, che è<br />
l’unico strumento della protesta.<br />
Si concedono così<br />
spazi, politici nel caso <strong>in</strong><br />
specie, che naturaliter saranno<br />
occupati da altri sottraendo<br />
la visione critica<br />
necessaria ai processi di<br />
crescita di un organismo<br />
collettivo, come tale è un<br />
partito. Partiti che, come<br />
ha ricordato anche Bersani<br />
nel discorso di <strong>in</strong>sediamento,<br />
costituzionalmente sono<br />
deputati e riconosciuti per<br />
l’esercizio dei diritti politici<br />
<strong>in</strong> una democrazia parlamentare.<br />
Ho poca fiducia nelle associazioni<br />
che per lo più rispondono<br />
solo a logiche<br />
personalistiche».<br />
Dunque Lei <strong>in</strong> def<strong>in</strong>itiva<br />
che scelta ha fatto?<br />
«Hic manebimus optime,<br />
aprendo un processo dialettico<br />
e critico senza sottrarsi<br />
al confronto delle idee e delle<br />
proprie posizioni politiche.<br />
A coloro che hanno <strong>in</strong>tenzione<br />
di abbandonare<br />
l’IdV dico solo magari di rifletterci<br />
ancora un po’ prima<br />
di prendere una decisione<br />
def<strong>in</strong>itiva. C’è sempre<br />
tempo per tornare sui proprio<br />
passi approfondendo<br />
la riflessione.<br />
Se dovessero rimanereM-<br />
DNBfl della loro op<strong>in</strong>ione<br />
gli auguro comunque tutto<br />
il bene possibile ed un caloroso<br />
<strong>in</strong> bocca la lupo per le<br />
loro <strong>in</strong>iziative politiche ma<br />
le nostre strade per il momento<br />
si dividono con immutata<br />
stima ed affetto per<br />
i giovani e valenti esponenti<br />
dell’IdV che hanno preso<br />
questa decisione».<br />
Riccia - S<strong>in</strong>golare la vita della santa, molto amata <strong>in</strong> paese: r<strong>in</strong>unciò a tutto e si dedicò ai sofferenti<br />
Sant’Elisabetta, al via il triduo<br />
Il gruppo del Terz’ord<strong>in</strong>e francescano sta preparando la festa<br />
RICCIA - C’è una grande<br />
devozione <strong>in</strong> paese per<br />
sant’Elisabetta.<br />
In questi giorni la comunità<br />
si prepara a festeggiare<br />
la santa la cui ricorrenza<br />
cade il 17 novembre. Il<br />
gruppo riccese del Terz’ord<strong>in</strong>e<br />
francescano sta allestendo<br />
la festa con la consueta<br />
fede. Giovedì prenderà il via<br />
il triduo, al santuario del<br />
Carm<strong>in</strong>e, <strong>in</strong> onore della<br />
santa e domenica ci saranno<br />
i festeggiamenti con la<br />
tradizionale distribuzione<br />
del pane benedetto di<br />
sant’Elisabetta. S<strong>in</strong>golare<br />
la vita della santa che r<strong>in</strong>unciò<br />
alle ricchezze per dedicarsi<br />
alle persone sofferenti.<br />
Figlia di Andrea, re<br />
d’Ungheria e di Gertrude,<br />
nobildonna di Merano, ebbe<br />
una vita breve. Nata nel<br />
1207, a Presburgo fu promessa<br />
<strong>in</strong> moglie a Ludovico<br />
figlio ed erede del sovrano<br />
di Tur<strong>in</strong>gia. Sposa a quattordici<br />
anni, madre a qu<strong>in</strong>dici,<br />
restò vedova a venti. Il<br />
marito, Ludovico IV morì ad<br />
Otranto <strong>in</strong> attesa di imbarcarsi<br />
con Federico II per la<br />
crociata <strong>in</strong> Terra Santa. Elisabetta<br />
aveva tre figli. Dopo<br />
il primogenito Ermanno<br />
vennero al mondo due bamb<strong>in</strong>e:<br />
Sofia e Gertrude,<br />
quest’ultima data alla luce<br />
già orfana di padre. Alla<br />
morte del marito, Elisabetta<br />
si ritirò a Eisenach, poi nel<br />
castello di Pottenste<strong>in</strong> per<br />
scegliere <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e come dimora<br />
una modesta casa di<br />
Marburgo dove fece edificare<br />
a proprie spese un ospe-<br />
dale, riducendosi <strong>in</strong> povertà.<br />
Iscrittasi al terz’ord<strong>in</strong>e<br />
francescano, offrì tutta se<br />
stessa agli ultimi, visitando<br />
gli ammalati due volte al<br />
giorno, facendosi mendican-<br />
te e attribuendosi sempre le<br />
mansioni più umili.<br />
La sua scelta di povertà<br />
scatenò la rabbia dei cognati<br />
che arrivarono a privarla<br />
dei figli. Morì a Marburgo,<br />
<strong>in</strong> Germania il 17 novembre<br />
1231. E’ stata canonizzata<br />
da papa Gregorio IX nel<br />
1235. E’ protettrice degli Infermieri,<br />
Società caritatevoli,<br />
Fornai, Ord<strong>in</strong>e France-<br />
scano Secolare. Nell’etimologia<br />
Elisabetta sta a significare<br />
Dio è il mio giuramento,<br />
dall’ebraico. L’emblema<br />
è il cesto di pane.<br />
Maf<strong>in</strong><br />
Campodipietra - La messa alle 18 nell’omonima chiesa<br />
Festeggiamenti per San Mart<strong>in</strong>o<br />
CAMPODIPIETRA -<br />
Oggi si svolgeranno a<br />
Campodipietra i festeggiamenti<br />
<strong>in</strong> onore del<br />
Santo Patrono, San Mart<strong>in</strong>o<br />
Vescovo.<br />
Durante la cerimonia<br />
è previsto lo scoprimento<br />
e la benedizione della<br />
statua del Santo, recentemente<br />
restaurata grazie<br />
ad un contributo regionale,<br />
e la celebrazione<br />
della Santa Messa.<br />
Alla cerimonia, il cui<br />
<strong>in</strong>izio è previsto alle ore<br />
18:00, nella Chiesa San<br />
Mart<strong>in</strong>o Vescovo, prenderanno<br />
parte anche<br />
l’Assessore Regionale<br />
alla Cultura, Sandro<br />
Arco, e la restauratrice,<br />
Annamaria Perpetua,<br />
che illustrerà alla cittad<strong>in</strong>anza<br />
di Campodipietra<br />
i lavori di restauro<br />
che hanno consentito di<br />
restituire alla statua i<br />
suoi colori e il suo aspetto<br />
orig<strong>in</strong>ari.<br />
Dalle ore 8:00 alle ore<br />
12:00 si svolgerà <strong>in</strong>oltre,<br />
lungo le strade del centro<br />
abitato, la classica<br />
Fiera di San Mart<strong>in</strong>o.<br />
Maf<strong>in</strong><br />
Idea di padre Annibale<br />
«Un coro<br />
nella parrocchia<br />
dell’Assunta»<br />
RICCIA - Un coro della<br />
parrocchia dell’Assunta.<br />
E’ l’idea lanciata dal<br />
neo parroco padre Annibale<br />
Fanelli che ha deciso<br />
di dare vita a un coro<br />
composto dai parrocchiani.<br />
«Tra i riccesi -<br />
ha spiegato il parroco<br />
giusepp<strong>in</strong>o - ci sono parecchie<br />
persone dotate<br />
di una straord<strong>in</strong>aria<br />
voce ed è giusto valorizzarle,<br />
soprattutto se le<br />
voci vengono impiegate<br />
per cantare e pregare<br />
Gesù, un momento di<br />
fede molto significativo».<br />
Padre Annibale conosce<br />
bene i riccesi e sa<br />
che ci sono molti talenti<br />
nascosti che devono esser<br />
<strong>in</strong>coraggiati. Gli <strong>in</strong>teressati<br />
a partecipare<br />
all’<strong>in</strong>iziativa possono rivolgersi<br />
direttamente a<br />
padre Annibale, oppure<br />
al vice parroco padre<br />
Lorenzo.<br />
MF<br />
Gambatesa - 48 posti letto<br />
Residenza per anziani<br />
L’amm<strong>in</strong>istrazione<br />
approva il progetto<br />
GAMBATESA - Presto la<br />
realizzazione della residenza<br />
assistenziale per<br />
anziani.<br />
La giunta guidata dal<br />
s<strong>in</strong>daco Emilio Venditti<br />
ha approvato il progetto<br />
per la riqualificazione<br />
dell’edificio comunale di<br />
via XXIV Maggio dove<br />
sarà collocata la residenza<br />
per anziani, una struttura<br />
attesa da anni dalla<br />
comunità.<br />
Si tratta di un progetto<br />
degli anni Novanta che il<br />
s<strong>in</strong>daco Venditti ha deciso<br />
ora di realizzare.<br />
Nella residenza potranno<br />
trovare ospitalità anche<br />
agli anziani malati di<br />
alzhaimer.<br />
Il progetto prevede 48<br />
posti letto a disposizione<br />
con un offerta lavorativa<br />
di circa venti unità tra<br />
personale medico e paramedico.<br />
Gambatesa, al pari degli<br />
altri centri molisani, è<br />
popolato soprattutto da<br />
persone anziane e strutture<br />
come la residenza assistenziale<br />
per anziani rivestono<br />
una importanza<br />
fondamentale non solo<br />
per soddisfare le esigenze<br />
del paese, ma anche perchè<br />
costituiscono un valido<br />
strumento per attivare<br />
le piccole economie presenti<br />
<strong>in</strong> paese e, qu<strong>in</strong>di,<br />
attirare gente dai paesi limitrofi<br />
e offrire loro servizi<br />
efficienti, efficaci e rassicuranti.<br />
Emmeffe