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in vendita obbligatoria OGGI Nuovo Molise + il Giornale Anno 15 N. 86 - € 1,00 I Pinocchi della buona novella Silenzio, si vota. Allora parliamo d’altro: ad esempio di Sanità. Un colabrodo ormai di ribalta nazionale. Dopo quella rimediata su Sole 24Ore e Gazzettino, la terza fi guraccia settimanale lor signori del Palazzo regionale se la sono assicurata grazie al giornale leghista «laPadania». A parlare, in questo caso, un addetto ai lavori: il sottosegretario alla Salute, On. Francesca Martini. La paladina dei cani, ben nota per le sue battaglie animaliste, si occupa in questa circostanza del canaio molisano, quello che ruota attorno ai conti del sistema sanitario, un pasticcio con un disavanzo pari a 110 miloni di euro. Un dato compreso nel quadro debitorio di 539 milioni di euro complessivamente maturati negli ultimi sette anni. “Il Molise - chiede l’intervistatrice - è come se fosse repellente alla legalità”, e la rasoiata della Martini non si fa attendere: “Non credo che passino inosservate le violazioni palesi alla legge. Nè al ministero nè ai Nas, che sono l’organo investigativo sul territorio cui fa riferimento il ministero. Apprendiamo quindi da un sottosegretario di Stato che sulle tracce della Sanità molisana, oltre al Commissario Iorio, al sub-Commissario Mastrobuono e all’assessore Passarelli, la cui funzione decorativa appare ogni giorno sempre più evidente, ci sono anche i carabinieri del Nas. “Paradossalmente - aggiunge la Martini - doveremmo commissariare i Commissari”, e poi aggiunge, come una campana che suona a morto: “Daremo l’esempio, il Molise servirà da esempio per tutto il Paese”. Insomma, quanto basta a smascherare, semmai ve ne fosse bisogno, i Pinocchi della buona novella: quelli che predicano bene e razzolano male, anzi malissimo, dando a credere che la ricetta per venire fuori dal baratro è già pronta. In realtà non c’è assolutamente nulla, non sapendo lor signori dove sbattere la testa. La strada per parare il colpo, al momento, è solo una e passa attraverso ulteriori tasse, utilizzo improprio dei fondi Fas e svendita dei gioielli di famiglia. Come un nobile decaduto, Iorio dovrà vendere l’argenteria dei molisani per tappare i buchi da lui aperti. Con una differenza: qui, oltre ai soldi, manca pure la nobiltà. Pasquale Di Bello OGGI OGGI OGGI Nuovo Molise Edizione della regione e del Frentano Poste Italiane sped. in A.P. - D.L. 353/2003 conv.L.46/2004 art.1,c1,DCB CB Campobasso: Via Garibaldi 48 - Tel 0874.49571 Fax 484365 Pubblicità: N.C.P. srl Via Garibaldi 48 Campobasso Tel. 0874.484400 Fax 699152 Nello sport www.nuovomolise.net Isernia: P.zza della Repubblica, 29 - Tel. 0865.411789 Fax 411910 Termoli: C.so Nazionale, 10 - Tel. 0875.81095 Fax 81352 Domenica delle Palme Domenica 28 marzo 2010 Elezioni, due giorni per scegliere il futuro CORSA AL VOTO Sfi da tra cinque candidati con l’incognita ballottaggio: tra speranze e timori CALCIO - Buon pari per l’Agnone, vince il Trivento: i playoff sono ancora possibili. Bojano ko I Lupi cadono e Capone denuncia... Il patron rossoblù rivela una telefonata sospetta CAMPOBASSO Scuole sicure, esposto in Procura Ma il sindaco minimizza: nessun allarme A pagina 12 TERMOLI Speciale elezioni da pagina 2 a pagina 10 IL Campobasso perde immeritatamente contro L’Aquila, ma a notizia è il tentativo di combine rivelato a partita fi nita dal presidente rossoblù Ferruccio Capone. L’episodio è stato confermato dal calciatore dei lupi Alessandrì che ha dichiarato pubblicamente di aver rivecuto una telefonata ‘sospetta’. ALTRI CENTRI Altri 17 Comuni in cerca del primo cittadino Fibrillazione a Montenero

<strong>in</strong> vendita obbligatoria<br />

<strong>OGGI</strong><br />

Nuovo Molise + il Giornale<br />

Anno 15 N. 86 - € 1,00<br />

I P<strong>in</strong>occhi<br />

della buona<br />

novella<br />

Silenzio, si vota. Allora<br />

parliamo d’altro: ad esempio<br />

di Sanità. Un colabrodo<br />

ormai di ribalta nazionale.<br />

Dopo quella rimediata su Sole<br />

24Ore e Gazzett<strong>in</strong>o, la terza<br />

fi guraccia settimanale lor<br />

signori del Palazzo regionale<br />

se la sono assicurata grazie al<br />

giornale leghista «laPadania».<br />

A parlare, <strong>in</strong> questo caso,<br />

un addetto ai lavori: il<br />

sottosegretario alla Salute, On.<br />

Francesca Mart<strong>in</strong>i. La palad<strong>in</strong>a<br />

dei cani, ben nota per le sue<br />

battaglie animaliste, si occupa<br />

<strong>in</strong> questa circostanza del canaio<br />

molisano, quello che ruota<br />

attorno ai conti del sistema<br />

sanitario, un pasticcio con un<br />

disavanzo pari a 110 miloni di<br />

euro. Un dato compreso nel<br />

quadro debitorio di 539 milioni<br />

di euro complessivamente<br />

maturati negli ultimi sette<br />

anni. “Il Molise - chiede<br />

l’<strong>in</strong>tervistatrice - è come se<br />

fosse repellente alla legalità”,<br />

e la rasoiata della Mart<strong>in</strong>i<br />

non si fa attendere: “Non<br />

credo che pass<strong>in</strong>o <strong>in</strong>osservate<br />

le violazioni palesi alla legge.<br />

Nè al m<strong>in</strong>istero nè ai Nas, che<br />

sono l’organo <strong>in</strong>vestigativo sul<br />

territorio cui fa riferimento il<br />

m<strong>in</strong>istero. Apprendiamo qu<strong>in</strong>di<br />

da un sottosegretario di Stato<br />

che sulle tracce della Sanità<br />

molisana, oltre al Commissario<br />

Iorio, al sub-Commissario<br />

Mastrobuono e all’assessore<br />

Passarelli, la cui funzione<br />

decorativa appare ogni giorno<br />

sempre più evidente, ci sono<br />

anche i carab<strong>in</strong>ieri del Nas.<br />

“Paradossalmente - aggiunge<br />

la Mart<strong>in</strong>i - doveremmo<br />

commissariare i Commissari”,<br />

e poi aggiunge, come una<br />

campana che suona a morto:<br />

“Daremo l’esempio, il Molise<br />

servirà da esempio per tutto<br />

il Paese”. Insomma, quanto<br />

basta a smascherare, semmai<br />

ve ne fosse bisogno, i P<strong>in</strong>occhi<br />

della buona novella: quelli che<br />

predicano bene e razzolano<br />

male, anzi malissimo, dando a<br />

credere che la ricetta per venire<br />

fuori dal baratro è già pronta.<br />

In realtà non c’è assolutamente<br />

nulla, non sapendo lor signori<br />

dove sbattere la testa. La<br />

strada per parare il colpo, al<br />

momento, è solo una e passa<br />

attraverso ulteriori tasse,<br />

utilizzo improprio dei fondi<br />

Fas e svendita dei gioielli di<br />

famiglia. Come un nobile<br />

decaduto, Iorio dovrà vendere<br />

l’argenteria dei molisani per<br />

tappare i buchi da lui aperti.<br />

Con una differenza: qui, oltre<br />

ai soldi, manca pure la nobiltà.<br />

Pasquale Di Bello<br />

<strong>OGGI</strong><br />

<strong>OGGI</strong><br />

<strong>OGGI</strong><br />

Nuovo Molise<br />

Edizione della regione e del Frentano<br />

Poste Italiane sped. <strong>in</strong> A.P. - D.L. 353/2003 conv.L.46/2004 art.1,c1,DCB CB<br />

Campobasso: Via Garibaldi 48 - Tel 0874.49571 Fax 484365<br />

Pubblicità: N.C.P. srl Via Garibaldi 48 Campobasso Tel. 0874.484400 Fax 699152<br />

Nello sport<br />

www.nuovomolise.net<br />

Isernia: P.zza della Repubblica, 29 - Tel. 0865.411789 Fax 411910<br />

Termoli: C.so Nazionale, 10 - Tel. 0875.81095 Fax 81352<br />

Domenica delle Palme<br />

Domenica 28 marzo 2010<br />

Elezioni, due giorni per scegliere il futuro<br />

CORSA AL VOTO<br />

Sfi da tra c<strong>in</strong>que candidati<br />

con l’<strong>in</strong>cognita ballottaggio:<br />

tra speranze e timori<br />

CALCIO - Buon pari per l’Agnone, v<strong>in</strong>ce il Trivento: i playoff sono ancora possibili. Bojano ko<br />

I Lupi cadono e Capone denuncia...<br />

Il patron rossoblù rivela una telefonata sospetta<br />

CAMPOBASSO<br />

Scuole sicure,<br />

esposto<br />

<strong>in</strong> Procura<br />

Ma il s<strong>in</strong>daco<br />

m<strong>in</strong>imizza:<br />

nessun<br />

allarme<br />

A pag<strong>in</strong>a 12<br />

TERMOLI<br />

Speciale elezioni da pag<strong>in</strong>a 2 a pag<strong>in</strong>a 10<br />

IL Campobasso perde immeritatamente contro L’Aquila, ma<br />

a notizia è il tentativo di comb<strong>in</strong>e rivelato a partita fi nita<br />

dal presidente rossoblù Ferruccio Capone. L’episodio è stato<br />

confermato dal calciatore dei lupi Alessandrì che ha dichiarato<br />

pubblicamente di aver rivecuto una telefonata ‘sospetta’.<br />

ALTRI CENTRI<br />

Altri 17 Comuni <strong>in</strong> cerca<br />

del primo cittad<strong>in</strong>o<br />

Fibrillazione a Montenero


2 SPECIALE ELEZIONI<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 28 Marzo 2010<br />

Da questa matt<strong>in</strong>a alle 8 urne aperte per decidere le sorti di diciotto Comuni<br />

Amm<strong>in</strong>istrative, parola agli elettori<br />

Complessivamente<br />

sono 54 gli aspiranti<br />

s<strong>in</strong>daci<br />

e 68 le liste<br />

collegate<br />

Dodici i Comuni<br />

<strong>in</strong> prov<strong>in</strong>cia<br />

di Campobasso,<br />

sei <strong>in</strong> prov<strong>in</strong>cia<br />

di Isernia<br />

ECCO tutto quello che c’è<br />

da sapere prima di recarsi<br />

alle urne.<br />

QUANDO SI VOTA<br />

Le operazioni di voto per<br />

l’elezione dei s<strong>in</strong>daci e dei<br />

consigli comunali si svolgeranno<br />

domenica 28<br />

marzo, dalle ore 8 alle<br />

ore 22, e lunedì 29 marzo<br />

2010, dalle ore 7 alle ore<br />

15.<br />

Lo scrut<strong>in</strong>io dei voti <strong>in</strong>izierà<br />

subito dopo la conclusione<br />

delle operazioni<br />

di voto e l’accertamento<br />

del numero dei votanti.<br />

COME SI VOTA<br />

● Elezione del s<strong>in</strong>daco e<br />

del consiglio comunale di<br />

Termoli (con popolazione<br />

superiore a 15.000<br />

abitanti) - La scheda, di<br />

colore azzurro, reca i<br />

nomi e i cognomi dei candidati<br />

alla carica di s<strong>in</strong>daco,<br />

scritti entro un appo<strong>sito</strong><br />

rettangolo, al cui<br />

fianco sono riportati i<br />

contrassegni della lista o<br />

delle liste con le quali il<br />

candidato è collegato.<br />

L’elettore può votare:<br />

* per una delle liste, tracciando<br />

un segno sul relativo<br />

contrassegno; il voto<br />

così espresso si <strong>in</strong>tende<br />

attribuito anche al candi-<br />

I GIOCHI sono ormai fatti. Scende<br />

il silenzio tra candidati s<strong>in</strong>daci e<br />

aspiranti consiglieri e la parola passa<br />

agli elettori.<br />

Oggi e domani, <strong>in</strong>fatti, si metterà<br />

la parola f<strong>in</strong>e su questa tornata<br />

elettorale che ha visto il Molise tra i<br />

protagonisti meno <strong>in</strong> vista. Al contrario<br />

di quasi tutte le altre regioni,<br />

<strong>in</strong>fatti, <strong>in</strong> Molise non si vota nè per<br />

le Regionali nè per le Prov<strong>in</strong>ciali.<br />

Fatta eccezione per Termoli, <strong>in</strong>oltre,<br />

gli altri Comuni dove si vota<br />

sono tutti di piccolissime dimensioni,<br />

qu<strong>in</strong>di un eventuale turno di<br />

ballottaggio è previsto solo per la<br />

città adriatica.<br />

I NUMERI<br />

Sono complessivamente 18 i Comuni<br />

che andranno al voto oggi e domani.<br />

Oltre che nei due Comuni più<br />

importanti - Termoli e Montenero di<br />

Bisaccia - si voterà per il r<strong>in</strong>novo di<br />

altre dieci amm<strong>in</strong>istrazioni <strong>in</strong> prov<strong>in</strong>cia<br />

di Campobasso - Roccavivara,<br />

San Giuliano del Sannio, Bonefro,<br />

Cercepiccola, San Polo Matese,<br />

Lupara, Montelongo, Casalciprano,<br />

Provvidenti, Pietracupa - e sei <strong>in</strong><br />

provv<strong>in</strong>cia di Isernia - Montenero<br />

Valcocchiara, Roccasicura, Sessano<br />

del Molise, Acquaviva d’Isernia,<br />

Pozzilli, Sesto Campano.<br />

Complessivamente concorrono<br />

alle Amm<strong>in</strong>istrative 2010 54 aspiranti<br />

s<strong>in</strong>daci supportati da 68 liste.<br />

A Termoli sono <strong>in</strong> corsa c<strong>in</strong>que<br />

candidati con ben 19 liste: Antonio<br />

Di Br<strong>in</strong>o sostenuto da dieci liste<br />

(tra partiti e civiche) di area di centrodestra;<br />

l’ex vices<strong>in</strong>daco della<br />

Giunta Greco Filippo Monaco, che<br />

corre con c<strong>in</strong>que liste (tra cui l’Idv);<br />

Remo Di Giandomenico, s<strong>in</strong>daco<br />

prima del dimissionario Greco, sostenuto<br />

da due liste, Erm<strong>in</strong>ia Gatti,<br />

tra i fondatori del movimento «Costruire<br />

Democrazia» che corre però<br />

con la lista del Partito Democratico;<br />

l’outsider Antonio Fasciano, rappresentante<br />

della società civile e promotore<br />

di tante battaglie, che si<br />

presenta con la lista civica nazionale<br />

«Per il bene comune».<br />

Se i partiti la fanno da padrone a<br />

Termoli, sono <strong>in</strong>vece rimasti dietro<br />

le qu<strong>in</strong>te a Montenero di Bisaccia,<br />

dove i tre candidati s<strong>in</strong>daci<br />

sono espressione di altrettante liste<br />

civiche, anche se di chiara impronta<br />

politica. Nicola Travagl<strong>in</strong>i, rappresentante<br />

del centrodestra, ’compare’<br />

del presidente del CdA dello Zuccherificio<br />

Domenico Porfido, che si<br />

candida come consigliere; Giuseppe<br />

Chiapp<strong>in</strong>i, coord<strong>in</strong>atore del Pd cittad<strong>in</strong>o;<br />

Margherita Rosati, espressione<br />

della società civile ma fortemente<br />

voluta dal ’re’ di Montenero<br />

Ton<strong>in</strong>o Di Pietro.<br />

Per quanto riguarda gli altri Comuni<br />

della prov<strong>in</strong>cia di Campobasso,<br />

quello con il maggior numero di<br />

candidati (e liste) è Montelongo<br />

con 4 aspiranti s<strong>in</strong>daci. Sono <strong>in</strong>vece<br />

3 i candidati e le liste a Roccavivara,<br />

Bonefro, Casalciprano, Provvidenti<br />

e Pietracupa. Sfida a due<br />

(ognuno con una lista), <strong>in</strong>vece, a<br />

San Giuliano del Sannio, Cercepiccola,<br />

San Polo Matese e Lupara.<br />

Sono sei le Amm<strong>in</strong>istrazioni comunali<br />

che si r<strong>in</strong>novano <strong>in</strong> prov<strong>in</strong>cia<br />

di Isernia, tutte <strong>in</strong> piccoli Comuni.<br />

Tra questi spicca l’alto numero<br />

di candidati e liste (ben 5) a Montenero<br />

Valcocchiara, mentre<br />

sono 4 gli aspiranti s<strong>in</strong>daci ad Acquaviva<br />

d’Isernia e<br />

Roccasicura. Particolarmente sentita<br />

la competizione elettorale a<br />

Pozzilli, dove ha r<strong>in</strong>unciato a ricandidarsi<br />

il s<strong>in</strong>daco uscente Passarelli<br />

ma è <strong>in</strong> corsa una sua omonima,<br />

ma non parente, oltre ad altri<br />

due candidati. Colpo di scena a Sessano<br />

del Molise, dove Gabriella<br />

Petroll<strong>in</strong>i è l’unica candidata. Il suo<br />

’rivale’, Mario Manc<strong>in</strong>i, è stato<br />

escluso perché la sua lista si è fermata<br />

a 8 consiglieri, qu<strong>in</strong>di l’unico<br />

ostacolo per la vittoria della Petroll<strong>in</strong>i<br />

è il quorum. Inf<strong>in</strong>e, per la prov<strong>in</strong>cia<br />

di Isernia, si r<strong>in</strong>nova l’amm<strong>in</strong>istrazioni<br />

comunale di Sesto<br />

Campano, dove sono <strong>in</strong> corsa due<br />

aspiranti s<strong>in</strong>daci.<br />

Nello speciale <strong>in</strong>serto che segue -<br />

da pag<strong>in</strong>a 3 a pag<strong>in</strong>a 10 - l’elenco<br />

completo di candidati e liste.<br />

Buona lettura!<br />

Daniela Di Cecco<br />

IL VADEMECUM PER RECARSI ALLE URNE SENZA SORPRESE<br />

dato a s<strong>in</strong>daco collegato;<br />

* per un candidato a s<strong>in</strong>daco,<br />

tracciando un segno<br />

sul relativo rettangolo,<br />

senza scegliere alcuna<br />

lista collegata; il voto così<br />

espresso si <strong>in</strong>tende attribuito<br />

solo al candidato<br />

alla carica di s<strong>in</strong>daco;<br />

* per un candidato a s<strong>in</strong>daco,<br />

tracciando un segno<br />

sul relativo rettangolo,<br />

e per una lista collegata,<br />

tracciando un segno<br />

sul relativo contrassegno;<br />

il voto così espresso si <strong>in</strong>tende<br />

attribuito sia al<br />

candidato alla carica di<br />

s<strong>in</strong>daco, sia alla lista collegata;<br />

* per un candidato a s<strong>in</strong>daco,<br />

tracciando un segno<br />

sul relativo rettangolo,<br />

e per una lista non collegata,<br />

tracciando un segno<br />

sul relativo contrassegno;<br />

il voto così espresso<br />

si <strong>in</strong>tende attribuito<br />

sia al candidato alla carica<br />

di s<strong>in</strong>daco, sia alla lista<br />

non collegata (cosiddetto<br />

"voto disgiunto").<br />

L’elettore potrà anche<br />

manifestare un solo voto<br />

di preferenza per un candidato<br />

alla carica di con-<br />

sigliere comunale, segnando,<br />

sull’apposita<br />

riga stampata sulla destra<br />

di ogni contrassegno<br />

di lista, il nom<strong>in</strong>ativo (solo<br />

il cognome o, <strong>in</strong> caso di<br />

omonimia, il cognome e<br />

nome e, ove occorra, data<br />

e luogo di nascita) del<br />

candidato preferito appartenente<br />

alla lista prescelta.<br />

● Elezioni del s<strong>in</strong>daco e<br />

del consiglio comunale<br />

degli altri Comuni (con<br />

popolazione <strong>in</strong>feriore a<br />

15.000 abitanti) - La<br />

scheda è di colore azzurro.<br />

L’elettore può esprimere<br />

il proprio voto:<br />

* tracciando un segno sul<br />

nom<strong>in</strong>ativo di un candidato<br />

alla carica di s<strong>in</strong>daco;<br />

* tracciando un segno sul<br />

contrassegno di una delle<br />

liste di candidati alla carica<br />

di consigliere;<br />

* tracciando un segno sia<br />

sul contrassegno prescelto,<br />

sia sul nom<strong>in</strong>ativo del<br />

candidato alla carica di<br />

s<strong>in</strong>daco collegato alla lista<br />

votata.<br />

In tutti i casi predetti il<br />

voto si <strong>in</strong>tenderà attribuito<br />

così <strong>in</strong> favore del<br />

candidato alla carica di<br />

s<strong>in</strong>daco, come <strong>in</strong> favore<br />

della lista a lui collegata.<br />

L’elettore potrà anche<br />

manifestare un solo voto<br />

di preferenza per un candidato<br />

alla carica di consigliere<br />

comunale, segnando,<br />

sull’apposita<br />

riga stampata sulla scheda,<br />

il nom<strong>in</strong>ativo (solo il<br />

cognome o, <strong>in</strong> caso di<br />

omonimia, il cognome e<br />

nome e, ove occorra, data<br />

e luogo di nascita) del<br />

candidato preferito appartenente<br />

alla lista compresa<br />

nel medesimo riquadro,<br />

senza dover apporre<br />

alcun altro segno<br />

sul relativo contrassegno.<br />

In tal modo, il voto si <strong>in</strong>tenderà<br />

attribuito, oltre<br />

che al s<strong>in</strong>golo candidato a<br />

consigliere comunale, anche<br />

alla lista cui il candidato<br />

medesimo appartiene,<br />

nonché al candidato<br />

alla carica di s<strong>in</strong>daco collegato<br />

con la lista stessa.<br />

Non è ammessa l’espressione<br />

del voto di preferenza<br />

con <strong>in</strong>dicazioni numeriche.<br />

TESSERA<br />

ELETTORALE<br />

Per poter esercitare il diritto<br />

di voto presso l’ufficio<br />

elettorale della sezione<br />

nelle cui liste sono<br />

iscritti gli elettori dovranno<br />

esibire, oltre ad<br />

un documento di riconoscimento,<br />

la tessera elettorale<br />

personale.<br />

ELETTORI DISABILI<br />

● Gli elettori non deambulanti,<br />

qualora la sede della<br />

sezione elettorale alla<br />

quale sono iscritti non è<br />

accessibile mediante sedia<br />

a ruote, possono votare<br />

<strong>in</strong> altra sezione del Comune,<br />

la cui sede sia priva<br />

di barriere architettoniche.<br />

● Voto degli elettori fisicamente<br />

impediti. Gli elettori<br />

ciechi, amputati delle<br />

mani, affetti da paralisi o<br />

da altro impedimento di<br />

analoga gravità possono<br />

esprimere il voto con l’assistenza<br />

di un accompagnatore.<br />

● Voto degli elettori affetti<br />

da <strong>in</strong>fermità che ne rendano<br />

impossibile l’allon-<br />

Al voto tutti<br />

paesi di piccole<br />

dimensioni. Solo<br />

a Termoli è previsto<br />

il ballottaggio<br />

Nella città adriatica<br />

è sfida a c<strong>in</strong>que<br />

Chi conquisterà<br />

Palazzo<br />

Sant’Antonio?<br />

tanamentodall’abitazione. Gli elettori affetti da<br />

gravissime <strong>in</strong>fermità tali<br />

che l’allontanamento<br />

dall’abitazione <strong>in</strong> cui dimorano<br />

risulti impossibile,<br />

anche con l’ausilio dei<br />

servizi di trasporto pubblico<br />

che i Comuni sono<br />

tenuti ad organizzare <strong>in</strong><br />

occasione delle consultazioni<br />

elettorali per facilitare<br />

agli elettori disabili<br />

il raggiungimento del<br />

seggio, e gli elettori che si<br />

trov<strong>in</strong>o <strong>in</strong> condizioni di<br />

dipendenza cont<strong>in</strong>uativa<br />

e vitale da apparecchiature<br />

elettromedicali, tali<br />

da impedirne l’allontanamento<br />

dall’abitazione <strong>in</strong><br />

cui dimorano, possono votare<br />

nella propria abitazione.<br />

● Voto degli elettori degenti<br />

<strong>in</strong> ospedali e case di<br />

cura. I degenti <strong>in</strong> ospedali<br />

e case di cura sono ammessi<br />

a votare nel luogo<br />

di ricovero, se elettori del<br />

Comune ove ha sede l’ospedale<br />

e la casa di cura.<br />

Sono equiparati ai su<strong>in</strong>dicati<br />

luoghi le case di riposo<br />

per anziani, purchè<br />

dotate di una struttura<br />

sanitaria (<strong>in</strong>fermeria), e<br />

le comunità o altre strutture<br />

per il recupero di<br />

tossicodipendenti.


NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 28 Marzo 2010<br />

Democrazia<br />

Cristiana<br />

***<br />

Di Geronimo G<strong>in</strong>o<br />

Amato Claudio<br />

Amoruso Giovanni<br />

Basilico Giorgio<br />

Bucci Giuseppe<br />

Cannone V<strong>in</strong>cenzo<br />

Caserta Luigi<br />

Colangelo D<strong>in</strong>o<br />

Colavita Nicola<br />

De Luca Maristella<br />

De Palma Viviana<br />

Di Bitonto Stefania<br />

Di Meo Rossella<br />

Di Rocco Ioris<br />

Di Virgilio Giuseppe<br />

Ficca Giovanni<br />

Garofano Donato<br />

Giagnorio Giuseppe<br />

Giorgetta Loris, Lucio<br />

Masciantonio Giuseppe<br />

Pasquale Donato<br />

Pennucci Luigi Antonio<br />

Petrucci Sebastian<br />

Piermar<strong>in</strong>o Mercurio<br />

Porreca Giuseppe<br />

Sciarretta Maria Amalia<br />

Scorrano Maria Luisa<br />

Siciliano Francesco Paolo<br />

Travagl<strong>in</strong>i Nicol<strong>in</strong>o<br />

Zitti Andrea<br />

Alleanza Futuro<br />

La Destra<br />

***<br />

De Gregorio V<strong>in</strong>cenzo (Enzo)<br />

Fasulo Angelo<br />

De Gregorio Ivan<br />

Reale Antonio<br />

Girotti Valerio<br />

Legittimo Salvatore<br />

Gioia Angelo<br />

Tozzi Aurelio<br />

Ver<strong>in</strong>i Marco<br />

Coppola Rosa<br />

Leggieri Adriano<br />

Mascia Luigi<br />

Mess<strong>in</strong>eo Salvatore<br />

Iasenza Massimo<br />

Fraraccio Diego<br />

De Gregorio Rocco<br />

Salerno Massimiliano<br />

La Padula Gennaro Rosario<br />

Gesualdi Mauro<br />

Tavani Andrea<br />

Criasia Emanuele<br />

Ionata Fabiana Rossella<br />

Mignogna Renato<br />

Lovascio V<strong>in</strong>cenzo<br />

Bonaduce Manuel<br />

Forni Fernando<br />

BASSO ANTONIO DI BRINO<br />

Il popolo<br />

di Termoli<br />

per Di Br<strong>in</strong>o<br />

Antonelli Carlo<br />

Cannella Givanni<br />

Caprioli Pasquale<br />

Cicchetti Maurizio<br />

Colaci Donato<br />

Colatriano Nicola<br />

D’Agost<strong>in</strong>o V<strong>in</strong>cenzo<br />

Di Benedetto Mario Michele<br />

Di Giov<strong>in</strong>e Francesco<br />

Di Michele Filomena<br />

Di Palma Michele<br />

Emiliozzi Andrea<br />

Ferretti Sergio<br />

Ientile Giuseppe<br />

Lanzone Basso<br />

Lucciola Amleto<br />

Mastroberard<strong>in</strong>o Franco G.<br />

Matassa Iolanda<br />

Meo Anna<br />

Moio Ton<strong>in</strong>o<br />

Paolitto Antonio<br />

Papalia Carm<strong>in</strong>e<br />

Piscitelli Raffaele<br />

Ragni Michele<br />

Renzetti Michele Giuseppe<br />

Santilli Maurizio<br />

Simeone Domenico<br />

Simpatico Sabr<strong>in</strong>a<br />

Troisi Massimiliano<br />

Vergallo Giusepp<strong>in</strong>a<br />

Progetto<br />

Molise<br />

***<br />

Bernardo Francesco<br />

Boianelli V<strong>in</strong>cenzo<br />

Bucci Alessandro<br />

Camaioni Adamo Nicola<br />

Ciccone Michela<br />

Dambra Leonardo<br />

De Simone Franco<br />

Di Silvio Fabio<br />

Fiardi Francesco<br />

Florio Gabriella<br />

Francesch<strong>in</strong>i Luigi<br />

Iacoponi Roberto<br />

Leva Giuseppe<br />

Notarangelo Nicola<br />

Perfetto Nicola<br />

Perilli Domenico<br />

Petti Bruno<br />

Proietti Fabio<br />

Ricca Flora<br />

R<strong>in</strong>aldi Salvatore<br />

Risolo Giovanni<br />

Rocchia Giuseppe<br />

Tommasiello Graziano<br />

Z<strong>in</strong>ni Giuliano<br />

Zuccar<strong>in</strong>o Luigi Giacomo T.<br />

COMUNALI TERMOLI<br />

Unione<br />

di Centro<br />

***<br />

Alfieri Domenico (Mimmo)<br />

Aufiero V<strong>in</strong>cenzo<br />

Barone Filomena Anna<br />

Barone Giuseppe<br />

Barone Salvatore<br />

Cocomazzi Michele<br />

Della Neve Domenico<br />

Di Gemmi Giust<strong>in</strong>o<br />

Di Lello Luig<strong>in</strong>a<br />

Di Mart<strong>in</strong>o Patrizia<br />

Di Palma Ermanno<br />

Di P<strong>in</strong>to Ezio<br />

Fabrizio Gennaro (Timoteo)<br />

Far<strong>in</strong>a Angelo<br />

Ferrazzano V<strong>in</strong>cenzo<br />

Floro Maria (Debora)<br />

Forcione Nicol<strong>in</strong>o<br />

Galasso Luigi<br />

Lalli Alessia<br />

Lent<strong>in</strong>io Giuseppe<br />

Martella Pasqual<strong>in</strong>o<br />

M<strong>in</strong><strong>in</strong>no Raffaele<br />

Mol<strong>in</strong>ari Bernard<strong>in</strong>o (D<strong>in</strong>o)<br />

P<strong>in</strong>ti Costanzo<br />

Pracella Benito Matteo<br />

Recchi Aureliana<br />

Sciarretta Nicola<br />

Sfredda Cristian<br />

Storto Paolo<br />

Totaro Giancarlo<br />

In Comune<br />

per Termoli<br />

***<br />

Malerba Nazario<br />

D’Arienzo Domenico<br />

Ambros<strong>in</strong>o Maurizio<br />

Amoroso Nicol<strong>in</strong>o<br />

Baioli Paolo<br />

Baranello Giuseppe<br />

Caia Francesco<br />

Cappiello Adamo<br />

Carusillo Emilio<br />

Ciccone Gerardo<br />

De Mar<strong>in</strong>is Giovanni Giorgio<br />

Di Lisa Pasquale<br />

Germele Giuseppe<br />

Iov<strong>in</strong>e Melania<br />

Ludovico Clemente<br />

Massidda Annalisa<br />

Merola Andrea<br />

Miele Enrico<br />

Moscufo Nicola<br />

Perilli Domenico<br />

Piccolo Salvatore<br />

P<strong>in</strong>taldi Corrado<br />

Ponce Carla<br />

Riccio Angelo<br />

Selvaggio Sergio<br />

Taraborrelli Stefano<br />

Valente Roberto<br />

Vigiani Andrea<br />

Il Popolo<br />

delle Libertà<br />

***<br />

Brienza Michelangelo<br />

Ciarniello Annibale<br />

D’Auria Michele<br />

De Felice Ennio<br />

De Fenza Agost<strong>in</strong>o<br />

De Guglielmo Fernanda<br />

Di Cesare Mario Flaviano<br />

Di Lisa Bruno<br />

Ferretti Mario<br />

Ferrone Francesco<br />

Garzarella Bruno<br />

Granito Nicandro Giancarlo<br />

Leone Luigi Mario<br />

Manc<strong>in</strong>i Mario<br />

Mariani Maria Assunta<br />

Montano Alberto<br />

Monti Anacleto<br />

Nibaldi Livio<br />

Nuozzi P<strong>in</strong>o<br />

Paduano Luciano Fioravante<br />

Paparella Antonio<br />

Pesce Luigi<br />

Recchi Claudio<br />

R<strong>in</strong>aldi Francesco Graziano<br />

Roberti Francesco<br />

Sprocatti Ivo<br />

Tanassi Nicola Antonio<br />

Ver<strong>in</strong>i Bruno<br />

Vitale Nicola<br />

Zara Maria V<strong>in</strong>cenza<br />

Popolari<br />

Udeur<br />

***<br />

Altieri Antonietta<br />

Bosco Massimo<br />

Buono Francesca<br />

Colonna Maril<strong>in</strong>a<br />

D’Antonio Isabella Maria<br />

D’Aurora Bruno<br />

Della Porta Edmondo<br />

Di Cesare Domenico<br />

Di Claudio Nicola<br />

Di Giandomenico Nello<br />

Di Lena Nazzario<br />

Di Michele Nicol<strong>in</strong>o<br />

Di Toro Monia<br />

Ferra Pietro<br />

Giordano Giovanni Carm<strong>in</strong>e<br />

Giuoco Fabrizio<br />

Lafratta Paolo Walter<br />

Landolfi Antonio<br />

Ligorio Giulia<br />

Magistrale Antonio<br />

Manes Michelangelo<br />

Palombo Luig<strong>in</strong>a<br />

Pascucci Antonio<br />

Petrilli Giuseppe<br />

P<strong>in</strong>to Marcell<strong>in</strong>o<br />

Ragni Giuseppe<br />

Re Fernando<br />

Sabella V<strong>in</strong>cenzo<br />

Sabelli Alfonso<br />

Turdò Luigi<br />

Molise<br />

Civile<br />

***<br />

Ciccolepre Gianfilippo Biagio<br />

Ciliberti Francesco Paolo<br />

D’Alessandro Antonio<br />

D’Angelo Rocco<br />

De Santis Antonio<br />

De Santis Maurizio<br />

Desiderio Giuseppe<br />

Di Fortunato Eliana Lonice<br />

Di Marzio Mercurio Pietro<br />

Di Marzo Amodio<br />

Ferretti Lorenzo<br />

Giard<strong>in</strong>o Luigi<br />

Grafone Rosario<br />

Mar<strong>in</strong>elli Milena<br />

Marrano Giuseppe<br />

Meale Gianluigi<br />

Medulli Attilio Gabriele<br />

Mele Antonella<br />

Menadeo Gianluca<br />

Mennello Antonio<br />

Morfeo Antonio<br />

Morlacchetti Giuseppe<br />

Palena Fabio<br />

Pepe Paolo<br />

Perricone Stefano<br />

Pietrantonio M. Angiol<strong>in</strong>a<br />

Porreca Ferd<strong>in</strong>ando<br />

Ricci Ugo<br />

Triggiani Giovanni<br />

Valente Antonio<br />

Alleanza<br />

di Centro<br />

***<br />

Spezzano Giuseppe (Toni)<br />

De Gregorio Antonella<br />

Castiello Angelo<br />

Alfieri Maddalena<br />

Colaneri Giuseppe<br />

Colella Maurizio<br />

Consilvio Emanuela<br />

D’Addario Davide<br />

D’Agnillo Antonio<br />

De Simone Raffaele<br />

Degnovivo Annarita<br />

Di Palma Lorenzo<br />

Ermalosi Attilio<br />

Ferrazzano Attilio<br />

Iannaccone Giulio<br />

Labrozzi Alessio<br />

Lococciolo Angelo<br />

Marangi Giorgio<br />

Mar<strong>in</strong>aro Maria<br />

Mascilongo Giacomo<br />

Montò Francesca<br />

Perna Barbara<br />

Porzio Dario<br />

Saia Antonio<br />

Scagnoli Amelia<br />

Scutti Andrea<br />

Soprano Diomira<br />

3


4 COMUNALI TERMOLI<br />

Italia<br />

dei<br />

Valori<br />

Antonarelli Marcello<br />

Aufiero Arcangelo<br />

Campanelli Gabriella<br />

Catter<strong>in</strong>o Francesco<br />

Ciotoli Valeria<br />

D’Amario Benedetto<br />

De Lena Giuseppe<br />

De Leo Massimo<br />

De Tomo V<strong>in</strong>cenzo<br />

Di Blasio Giacomo Mario<br />

Gallo Giuseppe<br />

Iacampo Gennaro<br />

Impalà Francesco<br />

Irace Bruno<br />

Lattanzi Emanuela<br />

Manes Costant<strong>in</strong>o<br />

Marolla Cosimo<br />

Marra Giovanni<br />

Iorio Massimo<br />

Morritti Mariangela<br />

Murolo Giuseppe<br />

Perrotta Pasquale<br />

Pilla Domenico<br />

Russo Antonio<br />

Sforza Piero Marco<br />

Viola Maria Sofia<br />

Manc<strong>in</strong>elli Massimo<br />

D’Agata Fabrizio<br />

Izzi Giuseppe<br />

Rapone Anna Gabriella<br />

L’ex vices<strong>in</strong>daco:<br />

«La termolesità<br />

è fondamentale»<br />

L’onorevole:<br />

«La città deve<br />

tornare alla guida»<br />

FILIPPO MONACO<br />

Partecipazione<br />

democratica<br />

***<br />

Bontempo Attilio<br />

Budano Michele<br />

Cardella Domenico<br />

Caruso Francesco<br />

Casol<strong>in</strong>o Andrea<br />

Ciccone Antonio<br />

Coscia Simone<br />

Del Gatto V<strong>in</strong>cenzo<br />

Di Battista Antonio<br />

Di Blasio Antonella<br />

Di Lello Maria Del Carmen<br />

Di Vito Mariaemma<br />

D’Onofrio Salvatore<br />

Fascia Fabrizio<br />

Frascatore Paolo<br />

Fusco Francesco<br />

Gianfelice Michele<br />

Giuditta Antonio<br />

Guar<strong>in</strong>o Gabriele<br />

Lapiccirella Antonio<br />

Maltese Federica<br />

Mar<strong>in</strong>i Luigi<br />

Ossame Maria Giusepp<strong>in</strong>a<br />

Palmieri Antonio<br />

Passante Susanna<br />

Petrella Gabriele<br />

Pisani Domenico<br />

Siviero Antonietta<br />

Sommella Angelo<br />

Vitale Gabriele<br />

REMO DI GIANDOMENICO<br />

Federazione<br />

della<br />

S<strong>in</strong>istra<br />

Agapiti Marcello<br />

Barone Gervasio detto N<strong>in</strong>o<br />

Biondi Serena<br />

Cocco David<br />

Cuculo Jean-luc<br />

Cupaioli Nicol<strong>in</strong>o<br />

D’Alfonso Stella<br />

De Sanctis Micaela, Teresa<br />

Di Paolo Daniele<br />

Di Pardo Adele<br />

Di Rado Davide<br />

Di Stefano Antonietta<br />

Far<strong>in</strong>a Domenico (Mimmo)<br />

Ganguzzi Stefano<br />

Iammar<strong>in</strong>o Silvio<br />

Leva Simone<br />

Manzo Antonio<br />

Mastronardi V<strong>in</strong>cenzo<br />

Paganotto Matteo<br />

Palmieri Maurizio<br />

Palumbo Rosalba, Teresa<br />

Pecorella Gustavo<br />

Pescara Antonio<br />

Quici Teresa<br />

Ruscetti Nicola<br />

Russo Giovanni detto Gianni<br />

Salerno Luca Roberto<br />

Santoro Giuseppe<br />

Salome Laura<br />

Teonesto Michele<br />

Nelle formazioni ci sono giovani ma anche chi ha già amm<strong>in</strong>istrato<br />

Monaco e Di Giandomenico,<br />

due squadre cariche e motivate<br />

CINQUE le liste a sostegno di<br />

Filippo Monaco e due quelle al<br />

fianco di Remo Di Giandomenico.<br />

Formazioni che annoverano<br />

nomi già conosciuti dal mondo<br />

politico termolese, altri <strong>in</strong>vece<br />

alle prime esperienze.<br />

Filippo Monaco, ex vices<strong>in</strong>daco<br />

di Termoli, è carico e motivato.<br />

Ha evidenziato, <strong>in</strong> queste<br />

settimane, la necessità di termolesità:<br />

nelle scelte per la città<br />

deve essere protagonista chi<br />

Termoli la vive.<br />

Al fianco di Monaco numerosi<br />

amm<strong>in</strong>istratori che sono stati<br />

già alla guida della città f<strong>in</strong>o a<br />

qualche mese fa ma anche tanti<br />

volti nuovi e diversi giovani pieni<br />

di spirito d’<strong>in</strong>iziativa.<br />

Remo Di Giandomenico,<br />

già s<strong>in</strong>daco f<strong>in</strong>o a qualche tempo<br />

fa della località adriatica,<br />

torna <strong>in</strong> gioco «per dare la disponibilità<br />

ad una nuova squadra<br />

che vuole lavorare per la<br />

città».<br />

Una nuova Termoli nei programmi<br />

di Remo Di Giandomenico<br />

e della sua compag<strong>in</strong>e. L’onorevole<br />

anche nella sua presentazione<br />

del programma ha<br />

evidenziato aspetti rilevanti per<br />

ridare voce a Termoli: un impegno<br />

concreto sotto ogni punto di<br />

vista perché «Termoli deve rialzarsi,<br />

deve riprendersi - è scritto<br />

nel programma di Di Giandomenico<br />

- il ruolo guida della regione».<br />

andrea nasillo<br />

Liberatermoli<br />

**<br />

**<br />

Mar<strong>in</strong>ucci Paolo<br />

Marra Eugenio<br />

Di Nucci Gianfranco<br />

Paradisi Daniele<br />

Pasqual<strong>in</strong>i Angelo<br />

Pullerio Franco<br />

Petrone Giuseppe<br />

Di Palma Lorenzo<br />

Di Paola Giulia<br />

Rosati Francesco<br />

Rizza Lara<br />

Berardi Antonio Maik<br />

Di Blasio Giuseppe<br />

Limongi Mario<br />

Palmieri Luisa<br />

Cannarsa Luca<br />

Silverio Ettore<br />

Tutolo Mar<strong>in</strong>etta<br />

Calmo Massimiliano<br />

Montanaro Basso<br />

Petrella Giovanni<br />

Pennacchietti Leo<br />

Del C<strong>in</strong>que Alberto<br />

Mastroberard<strong>in</strong>o Antonella<br />

Piccoli Pasquale<br />

Gammieri Angelo<br />

Sivilla Antonio<br />

Perrotta Milena<br />

Pistilli Nico<br />

Lucarelli Elio<br />

Popolari<br />

Liberali<br />

nel Pdl<br />

Amoruso Giovanni Battista<br />

Cannarsa Basso<br />

Gianfagna Bracone Antonio<br />

Cilla Antonio<br />

C<strong>in</strong>alli Maria Rosaria Monia<br />

Corvo Gian Michele Adamo<br />

De Gregorio Antonio<br />

De Nisi Michele<br />

De Palma Vito<br />

Di Bona Antonio<br />

Di Cienzo V<strong>in</strong>cenzo<br />

Greco Sandro<br />

Limongi V<strong>in</strong>cenzo<br />

Maffulli Michele<br />

Mezzodì Iolanda Rosetta<br />

Mottola Giuseppe<br />

Pagliaccio Rocco<br />

Panico Francesco<br />

Parente Mario<br />

Pecorella Alfredo Michele<br />

Perfetto Domenico<br />

Pretor<strong>in</strong>o Michele<br />

Quici Daniela<br />

Ragni Tomas<strong>in</strong>a<br />

Ramos Prudente Bruno<br />

Santoro Giuseppe Valerio<br />

Sciarretta Pietro Giuseppe<br />

Secchieri Luciano<br />

Speciale Giuseppe Antonio<br />

Urbano Sandro Raffaele<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 28 Marzo 2010<br />

Riformisti<br />

per Termoli<br />

***<br />

Mar<strong>in</strong>o Giuseppe (detto P<strong>in</strong>o)<br />

Bartolomeo Lucia<br />

Battista P<strong>in</strong>o<br />

Benevento Pasquale<br />

Bizzarro Luigi<br />

Capozzo Raffaele<br />

Ciarallo Paola<br />

Danese Natal<strong>in</strong>a<br />

D’Angelo Antonio<br />

Del Sordo Rosalba<br />

Di Bona Pasquale<br />

Di Cecco Michele<br />

Di Lallo Nicola<br />

Giannattasio Rom<strong>in</strong>a<br />

Glave Costant<strong>in</strong>a Katia<br />

Lascialandà Maria<br />

Micozzi Antonio<br />

Petrilli Matteo<br />

Salvatore Antonio<br />

Vizzarri Pardo Antonio<br />

Zvarici Costel<br />

Termoli<br />

Giovane<br />

***<br />

Silvestri Angelica<br />

Astolfo Dario<br />

Bevilacqua Marcucc<strong>in</strong>a D.<br />

Biscotti Giuseppe<br />

Checchia Alessandro<br />

Cicch<strong>in</strong>i Alessandro<br />

Colonna Basso Gabriele<br />

Corcione Angela<br />

Cremonesi Antonella<br />

De Vita Raffaele<br />

Degnovivo Antonio<br />

Di Nallo Cater<strong>in</strong>a<br />

Giordano Donato<br />

Greco Salvatore<br />

Liccardo Maurizio<br />

Lobozzo Maria Giuseppa<br />

Marchegiani Francesco<br />

Mar<strong>in</strong>ucci Paola<br />

Mastrogiuseppe Alessio<br />

Mastronardi Pardo<br />

Mennello V<strong>in</strong>cenzo<br />

Mucci Giuseppe<br />

Occhionero Giancarlo<br />

Palmieri Ottaviano Marco<br />

Paoletti Sandro<br />

Pasquarelli Pietro<br />

Petrucci V<strong>in</strong>cenzo<br />

Sabbat<strong>in</strong>elli Milena<br />

Tricarico Maddalena<br />

Velko Glori


NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 28 Marzo 2010<br />

Partito<br />

Democratico<br />

***<br />

Bellanova Cataldo<br />

Berchicci Gennaro<br />

Canosa Salvatore<br />

Cappella Basso Vittorio<br />

Chiorri Pietro<br />

Ciaramella Annamaria<br />

Colonna Nicola<br />

D’Alessandro Enrico Mart<strong>in</strong>o<br />

D’Amelio Raffaella<br />

Di Biase Antonio<br />

Di Campli Sebastiano<br />

Di Francia Salvatore<br />

Di Iorio Cesare Augusto<br />

Di Luzio Donato<br />

Di Palma Mauro<br />

Grasso Alessandro<br />

Larivera N<strong>in</strong>o<br />

Lorito Giuseppe<br />

Mar<strong>in</strong>o Domenico<br />

Occhionero Giuseppe<br />

Pennetta Marcello<br />

Petrella Gennaro<br />

Piunno Saverio<br />

Quaranta Maria Elisabetta<br />

Sale Giandomenico<br />

Sciarretta Maria Pia<br />

Sciarretta V<strong>in</strong>cenzo<br />

Scurti Rocco Franco<br />

Tilli Francesca<br />

Venittelli Laura<br />

Professionisti,<br />

ma anche semplici<br />

casal<strong>in</strong>ghe e mamme<br />

Pronta la ’squadra’<br />

di Fasciano: «I partiti<br />

rubano il futuro»<br />

ERMINIA GATTI<br />

Tra consiglieri<br />

comunali uscenti<br />

e iscritti al partito<br />

una lista "eterogenea"<br />

Soddisfatta la Gatti:<br />

«Sono pronta<br />

per immergermi<br />

<strong>in</strong> questa avventura»<br />

ANTONIO FASCIANO<br />

COMUNALI TERMOLI<br />

Per il Bene<br />

Comune<br />

***<br />

Alberico Irene<br />

Benvenuto Guar<strong>in</strong>o<br />

Bonifacio Gianpaolo<br />

Cannarsa Nicola (Nicol<strong>in</strong>o)<br />

Caposiena Michele (Lello)<br />

Catenaro Valter Domenico<br />

Chiozzi Giancamillo<br />

D’Angelo Marco<br />

Della Porta Massimo<br />

Della Vella Filippo<br />

Di Fabio Marco<br />

Di Paolo Liberantonio<br />

Emiliozzi Luca (Lucas)<br />

Fasciano Domenico<br />

Gagliardi Michele<br />

Guidotti Antonio<br />

Ligorio Brigida<br />

Mar<strong>in</strong>elli Erika<br />

Mautone Antonio<br />

Musacchio Nicoletta<br />

Orlando Diego<br />

Pomponii Maria<br />

Setaro Fabrizio<br />

Tarant<strong>in</strong>i Guido<br />

Testa Pasquale<br />

Tridente Debora<br />

Trivelli Valerio<br />

Giatt<strong>in</strong>i Gileno Silvana<br />

Tarant<strong>in</strong>i Maria<br />

Maglie Luisella<br />

Quando a contare<br />

non sono solo i numeri<br />

La ’bionda’<br />

e il blogger:<br />

la politica<br />

degli antipodi<br />

GLI altri puntano tutto sulla<br />

forza dei numeri? E loro,<br />

<strong>in</strong> una competizione elettorale<br />

composta da oltre 500<br />

candidati e da una valanga<br />

di liste, si presentano "da soli".<br />

Lei, la bionda avvocatessa<br />

di Campomar<strong>in</strong>o, Erm<strong>in</strong>ia<br />

Gatti. Ex dipietrista, scovata<br />

proprio dal "Ton<strong>in</strong>o nazionale"<br />

e adesso ’presa <strong>in</strong> prestito’<br />

dal Partito Democratico<br />

per puntare a ricompattare<br />

il centros<strong>in</strong>istra, si presenta<br />

alla competizione elettorale<br />

forse più "affollata"<br />

della storia di Termoli con i<br />

suoi 30 nomi venuti fuori un<br />

po’ dal cil<strong>in</strong>dro fatato del Pd<br />

e un po’ da Costruire Democrazia.<br />

Lui, il blogger più conosciuto<br />

di Termoli, Antonio<br />

Fasciano. Uno di quelli che<br />

pensa prima all’ambiente e<br />

alla sua città e poi alla vita<br />

privata.<br />

La sua candidatura, forse<br />

all’<strong>in</strong>izio presa un po’ sottogamba,<br />

alla f<strong>in</strong>e si è concretizzata<br />

<strong>in</strong> una lista di gente<br />

"pulita", al di fuori della politica.<br />

Trenta nomi che hanno<br />

dato daranno battaglia f<strong>in</strong>o<br />

alla f<strong>in</strong>e.<br />

Certo che tra i due la sorpresa<br />

maggiore è stata proprio<br />

quella della Gatti. O<br />

per meglio dire dell’unica lista<br />

a sostegno.<br />

All’<strong>in</strong>izio della sua candidatura<br />

si parlava di quattro<br />

liste, poi scese a due.<br />

I bookmaker, <strong>in</strong>fatti, davano<br />

per certo che il simbolo<br />

"architettato" dal "compagno<br />

di avventure" Massimo<br />

Romano, quel Costruire<br />

Democrazia ’strappato’ a<br />

Peppe Astore, alla f<strong>in</strong>e sarebbe<br />

stato presente nella<br />

tornata elettorale.<br />

Grande sorpesa, qu<strong>in</strong>di,<br />

quando la bionda è uscita<br />

fuori dall’ufficio del segretario<br />

comunale Donato Petros<strong>in</strong>o<br />

con un’unica lista<br />

<strong>in</strong> mano. Il simbolo è quello<br />

bianco, rosso e verde del<br />

Partito Democratico. E questo<br />

già la dice lunga e serve<br />

a fugare gli ultimi, residui,<br />

dubbi sulle reali <strong>in</strong>tenzioni<br />

del partito.<br />

Per quello che, <strong>in</strong>vece, riguarda<br />

i candidati, di novità<br />

ce ne sono sia per la Gatti<br />

che per Fasciano.<br />

Il Pd può contare, accanto<br />

a nomi più "conosciuti" del<br />

panorama politico (leggasi<br />

ex consiglieri comunali e<br />

iscritti al partito), su gente<br />

che, presa dalla società civile,<br />

è pronta a dare battaglia<br />

per la sua città.<br />

Per Fasciano, <strong>in</strong>vece, la<br />

sua lista (esclusivamente civica,<br />

e mai come <strong>in</strong> questo<br />

caso il term<strong>in</strong>e è azzeccato)<br />

annovera personaggi di spicco<br />

di Termoli.<br />

Accanto a questi ci sono<br />

casal<strong>in</strong>ghe e mamme di famiglia<br />

con la voglia di mettersi<br />

<strong>in</strong> gioco per il bene della<br />

città.<br />

«Sono pronta per tuffarmi<br />

<strong>in</strong> questa avventura», è stato<br />

il commento a caldo della<br />

Gatti. «I partiti rubano il<br />

futuro», commenta Fasciano.<br />

E, c’è da scommetterci,<br />

che se ne vedranno delle belle.<br />

Michela Bevilacqua<br />

5


6 COMUNALI MONTENERO<br />

Il centrodestra corre<br />

unito alle amm<strong>in</strong>istrative<br />

«E’ il frutto di una s<strong>in</strong>tesi<br />

coraggiosa<br />

e di progetto condiviso»<br />

NICOLA TRAVAGLINI<br />

Uniti<br />

per Montenero<br />

***<br />

Benedetto Donato Paride<br />

D’Amario Angelo<br />

D’Angelo Giuseppe<br />

D’Ascenzo Pasqual<strong>in</strong>o<br />

D’Ascenzo Ton<strong>in</strong>o Domenico<br />

Di P<strong>in</strong>to Giuseppe<br />

Dragonetti Pasqual<strong>in</strong>o<br />

F<strong>in</strong>occhio Marco<br />

Lallopizzi Nicola<br />

Laviola Marilena<br />

Magagnato Angelo<br />

Marchesani Gianfranca<br />

Murazzo Giuseppe<br />

Porfido Domenico<br />

Rusciano Cesare<br />

Zappitelli G<strong>in</strong>o<br />

GIUSEPPE CHIAPPINI<br />

Progresso<br />

e Libertà<br />

***<br />

Antonelli Loris<br />

Benedetto Natal<strong>in</strong>o<br />

Borrelli Catia<br />

Borrelli Marco<br />

Camplone Federica<br />

Caserio Angelo<br />

D’Ascenzo Alessio<br />

Di Fabio Silvio<br />

Di Giac<strong>in</strong>to Livio<br />

Di Stefano Marcello<br />

Manes Costant<strong>in</strong>o<br />

Scoca Antonio<br />

Spadacc<strong>in</strong>i Giuseppe<br />

Sparvieri Lucio<br />

Storani Giulio<br />

Travagl<strong>in</strong>i Michele<br />

Elezioni al fotof<strong>in</strong>ish<br />

Nella ’tana’<br />

di Di Pietro<br />

corsa a tre<br />

Scontro tra Travagl<strong>in</strong>i,<br />

Chiapp<strong>in</strong>i e Rosati<br />

UN noto film si chiamava<br />

«Una poltrona per<br />

due». A Montenero la<br />

corsa alla poltrona (ossia<br />

alla fascia tricolore<br />

da primo cittad<strong>in</strong>o) è tra<br />

tre candidati s<strong>in</strong>daci.<br />

Nicola Travagl<strong>in</strong>i è<br />

candidato unico del centrodestra.<br />

Il centros<strong>in</strong>istra,<br />

<strong>in</strong>vece, correrà diviso:<br />

da un lato Giuseppe<br />

Chiapp<strong>in</strong>i, coord<strong>in</strong>atore<br />

cittad<strong>in</strong>o di Montenero<br />

del Partito Democratico.<br />

Dall’altro<br />

lato, <strong>in</strong>vece, Margherita<br />

Rosati, ’donna’<br />

uscente dal Pd ma voluta<br />

fortemente dall’Italia<br />

dei Valori di Antonio<br />

Di Pietro. A nulla sono<br />

valsi, qu<strong>in</strong>di, gli appelli<br />

all’unità fatti f<strong>in</strong>o all’ultimo<br />

m<strong>in</strong>uto utile. L’accordo<br />

romano tra i due<br />

partiti maggiori non si è<br />

realizzato neanche a<br />

Montenero.<br />

E’ nel paese natìo di<br />

Di Pietro, <strong>in</strong>fatti, che<br />

l’IdV ha voluto mettere<br />

<strong>in</strong> atto, f<strong>in</strong>o all’ultimo,<br />

l’accordo con i democratici.<br />

Peccato, però, che le<br />

scelte portate avanti su<br />

Termoli hanno creato<br />

delle difficoltà anche e<br />

soprattutto su Montenero.<br />

E qu<strong>in</strong>di Chiapp<strong>in</strong>i e<br />

Rosati correranno da<br />

soli. Con buona pace di<br />

Travagl<strong>in</strong>i.<br />

F<strong>in</strong>o all’ultimo, però,<br />

non bisogna fare i conti<br />

senza l’oste perché le<br />

sorprese sono sempre<br />

dietro l’angolo.<br />

Michela Bevilacqua<br />

Il centros<strong>in</strong>istra è diviso: Partito democratico<br />

e Italia dei valori non hanno trovato<br />

la quadra. Giovani e con voglia di lavorare<br />

per Montenero, è «scontro al vertice»<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 28 Marzo 2010<br />

MARGHERITA ROSATI<br />

Montenero<br />

<strong>in</strong> Comune<br />

***<br />

Benedetto Leo<br />

Borgia Michele<br />

Cuculo Nicol<strong>in</strong>o<br />

D’Aulerio Antonio<br />

D’Aulerio Antonio<br />

Di Matteo Vitale Enzo<br />

Di Pietro Cristiano<br />

Di Pietro Luisa<br />

Dragani Anton<strong>in</strong>o Michele<br />

Gatti Massimo<br />

Marchesani Francesco<br />

Marrollo Cristiano<br />

Palma Daniela<br />

Perazzelli Carmela<br />

Potalivo Adriano<br />

Potalivo Nicol<strong>in</strong>o


NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 28 Marzo 2010<br />

Gianluca<br />

Di Lisa<br />

Partecipazione e Libertà<br />

Onestà e Coerenza<br />

***<br />

Sallustio Giovanni<br />

N<strong>in</strong>ni Nicola<br />

Pasquarelli Domenico<br />

Sallustio Domenico<br />

Di Lisa Anna<br />

Ferrara Maria Michela <strong>in</strong> Antenucci<br />

Di Lisa Maria Giuseppa <strong>in</strong> Di<br />

Lisa<br />

Di Lisa Maria Grazia <strong>in</strong> Sallustio<br />

Di Lisa Assunta<br />

SONO dodici i Consigli comunali,<br />

<strong>in</strong> prov<strong>in</strong>cia di<br />

Campobasso, da r<strong>in</strong>novare.<br />

Si tratta per la maggior<br />

parte di piccoli, se non addirittura<br />

piccolissimi comuni,<br />

<strong>in</strong> cui la comnpetizione<br />

elettorale si gioca,<br />

più che sul piano politico e<br />

partitico, sul piano delle<br />

pesone, delle idee e dei programmi.<br />

Eppure, <strong>in</strong> alcuni Comuni<br />

sono più di due i candidati<br />

alla carica di s<strong>in</strong>daco, nonostante<br />

la scarsa densità<br />

di popolazione.<br />

Le elezioni comunali rappresentano<br />

da sempre un<br />

momento particolarmente<br />

importante per la vita dei<br />

paesi.<br />

Lo dimostra l’alta pecentuale<br />

di affluenza alle urne<br />

che si è registrata nelle<br />

passate tornate elettorali.<br />

Così, le giornate di oggi e<br />

domani saranno decisive<br />

per def<strong>in</strong>ire un nuovo assetto,<br />

un nuovo progetto per<br />

questi piccoli Comuni a cui<br />

spesso manca una chiara e<br />

def<strong>in</strong>ità identità.<br />

In molti casi si tratterà di<br />

uno ’scontro’ all’ultimo<br />

voto, che, anche con uno<br />

scarto m<strong>in</strong>imo, consegnerà<br />

il paese nelle mani del neo<br />

eletto s<strong>in</strong>daco.<br />

Sfide che si annunciano<br />

avv<strong>in</strong>centi e vissute con<br />

trepidazione dai cittad<strong>in</strong>i.<br />

La corsa per un posto al<br />

Comune è ormai partita.<br />

Si vota f<strong>in</strong>o alle 15 di domani,<br />

immediatamente<br />

dopo <strong>in</strong>izierà lo spoglio<br />

elettorale. Presumibilmente,<br />

specie nei Comuni più<br />

piccoli, i risultati dovrebbero<br />

arrivare già dal tardo<br />

pomeriggio. In alcuni casi,<br />

però, il maggior numero di<br />

liste - alcune delle quali costituite<br />

solo per beneficiare<br />

delle agevolazioni di legge<br />

- potrebbe rendere più complicato,<br />

e lungo, lo spoglio<br />

elettorale.<br />

COMUNALI PROVINCIA CAMPOBASSO<br />

ROCCAVIVARA SAN GIULIANO DEL SANNIO<br />

Domenico<br />

Di Lisa<br />

Insieme<br />

per Roccavivara<br />

***<br />

Antenucci Franco<br />

Di Blasio Giampaolo<br />

Di Lisa Nicola<br />

Di Nunzio Luigi<br />

Di Renzo Nicola<br />

Ferrara Enzo<br />

Gasbarro Assunta<br />

M<strong>in</strong>ni Enzo<br />

Niro Luigi<br />

Pietropaolo Alessio<br />

Porfirio Giuseppe<br />

Rossi Ugo<br />

Antonio<br />

Porro<br />

Verso<br />

la libertà<br />

***<br />

San Gregorio Mauro<br />

Di Bucchianico Nicola<br />

Padovano Matteo<br />

Cater<strong>in</strong>o Emiliano<br />

Savoia Luigi<br />

Siano Raffaele<br />

Di Felice Marcello<br />

Pietromonico Carm<strong>in</strong>e<br />

Cecere Maurizio<br />

Caiazza Antonio<br />

Armenise Fabrizio<br />

Augello Umberto Ciro<br />

CERCEPICCOLA<br />

Marco<br />

Spensieri<br />

La forza delle idee<br />

Uniti per Cercepiccola<br />

***<br />

Sp<strong>in</strong>a Patrizia<br />

Nardacchione Francesca<br />

Simiele Anna Maria<br />

De Lellis Marco<br />

Di Santo Piero<br />

Del Rosso Alfredo<br />

Petta Pasqual<strong>in</strong>o<br />

Di Stasi Massimo<br />

Colamaio Franco<br />

Felice Matteo<br />

Pietraroia Michele-Paolo<br />

Michele<br />

Simiele<br />

Lista numero 2<br />

La piazza<br />

***<br />

Benedetti Silvia<br />

Cioccia Pasqual<strong>in</strong>o<br />

Croce Alessandro<br />

D’Amico Elvira<br />

Di Paolo Giuseppe<br />

Irano Maria Angela<br />

La Vigna Mario<br />

Lombardi Maria Lucia<br />

Mastropietro Davide<br />

Petta Arcangelo<br />

Puntillo Antonio<br />

Valente Felice Pasquale<br />

Mauro<br />

Tufilli<br />

Roccavivara<br />

per tutti<br />

***<br />

D’Astolfo Almer<strong>in</strong>do<br />

Di Lisa Luciana<br />

Di Renzo Giuseppe<br />

Filippetti Gregorio<br />

Galizia Domenico<br />

Gianico Ros<strong>in</strong>a<br />

Toccariello Gabriele<br />

Tufilli Fabio<br />

Di Lisa Armando<br />

V<strong>in</strong>cenzo<br />

Pece<br />

Liberi<br />

di volare<br />

***<br />

Di Giov<strong>in</strong>e Mauro<br />

Cerio Nicola<br />

Mazzagatti Cristian<br />

Cipriani Francesco<br />

Fatone Giovanni<br />

Sciannamblo Bartolomeo<br />

Loisi Domenico<br />

De Mercurio Raffaele<br />

Salandra Massimo<br />

Capitano Gianluca<br />

Romano Giuseppe<br />

Paternoster Mario<br />

Angelo<br />

Codagnone<br />

San Giuliano<br />

nel cuore<br />

***<br />

Carbone V<strong>in</strong>cenzo<br />

Coccagno Gabriele<br />

Laurenzo Aurelio<br />

Mant<strong>in</strong>o Alessandra<br />

Salluzzi Barbara<br />

Saluppo Giuseppe<br />

Salvatore V<strong>in</strong>cenzo<br />

Simiele Pier<strong>in</strong>o<br />

Testa V<strong>in</strong>cenzo<br />

Valente Piero<br />

Varriano Donato<br />

Varriano Michele<br />

MONTELONGO<br />

Giuseppe<br />

Montagano<br />

Giovani<br />

bonefrani<br />

***<br />

Iarocci Michele<br />

Lalli Claudia, Carmen<br />

Liberatore Gianluigi<br />

Montagano Antonio<br />

Porrazzo Fernanda<br />

Ruccolo Valent<strong>in</strong>a<br />

Silvestri Giuseppe<br />

Vaccaro Domenico<br />

Iacobelli Maria<br />

Fiore Antonio<br />

Giuseppe<br />

Sabusco<br />

Lista numero 3<br />

Per Montelongo<br />

***<br />

Ciciola Michele<br />

Colonna Tommaso<br />

De Marco Giuseppe A.<br />

De Michele Domenico<br />

Ialenti Angelo<br />

Macchiagodena Dante M.<br />

Macchiagodena Nicol<strong>in</strong>o<br />

Martucci Gennaro<br />

Nicodemo Giuseppe<br />

Paolitto Celest<strong>in</strong>o<br />

Perrotta Mario<br />

Veleno Alessandro<br />

BONEFRO<br />

Massimiliano<br />

Vaccaro<br />

Stretta<br />

di mano<br />

***<br />

Altezza Salvatore<br />

Baccari Giulia<br />

Baccari Giuseppe<br />

Iacobelli Concetta<br />

Iacobelli Daniela<br />

Lalli Clement<strong>in</strong>a<br />

Montagano Ivano<br />

Mustillo Lucia<br />

Perrotta Luigi G<strong>in</strong>o<br />

Petruccelli Maria Valent<strong>in</strong>a<br />

Porrazzo Ferd<strong>in</strong>ando<br />

Ruccolo Nicola<br />

Angelo<br />

Cefaratti<br />

Uniti costruiamo<br />

il futuro<br />

***<br />

Capasso Antonio<br />

Colapaolo Alessio<br />

Cristofano Antonio<br />

D’Amore Lucio<br />

De Matteis Rosario<br />

Di Ioia Roberto<br />

Di Niro Carm<strong>in</strong>e<br />

Lo<strong>sito</strong> Rosario<br />

Monaco Maria<br />

Rubert<strong>in</strong>o Angel<strong>in</strong>a Antonia<br />

Valente Giuseppe<br />

Varriano Angelo<br />

Remo<br />

Sabetta<br />

Uniti<br />

per Montelongo<br />

***<br />

Petrella Angelo<br />

Pannitti Francesco<br />

De Michele Giovanni<br />

Blanco Michele<br />

Calandrella Pasqual<strong>in</strong>a<br />

Di Liello Maria<br />

La Fratta Giuliano<br />

Leandri Lorena<br />

Manna Eleonora<br />

Marzullo Rosanna<br />

Rosario<br />

Eremita<br />

Le ali<br />

per Bonefro<br />

***<br />

Cercè Mario Colombo<br />

Colombo Nicola<br />

D’Onofrio Michele<br />

Lalli Mario<br />

Lommano Silvio<br />

Macchiagodena Guidiana<br />

pelillo Pasquale<br />

Rea Maria Rosaria<br />

Ruccolo Luigi Vittorio Emanuele<br />

Santoianni Michele Antonio<br />

Vileno Rosalba<br />

7


8 COMUNALI PROVINCIA CAMPOBASSO<br />

Eliseo<br />

Castelli<br />

Crescere<br />

<strong>in</strong>sieme<br />

***<br />

Iammatteo Roberto<br />

Lombardi Cristian<br />

Lombardi Isabella<br />

Lombardi Rudy<br />

Lombardi Sandro<br />

Mastropietro Valent<strong>in</strong>o<br />

Rossi Monia<br />

Vicario Pasquale<br />

Storto Silvana<br />

CASALCIPRANO<br />

Domenico<br />

De Cesare<br />

Sosteniamo<br />

il futuro<br />

***<br />

Antonecchia Remo<br />

Mastracchio Loredana<br />

Petti Maurizio<br />

Amorosa Antonio<br />

Cocco Nicola Natal<strong>in</strong>o<br />

Nappa Angelo<br />

Padula Enzo<br />

Perrella Nicola<br />

Sp<strong>in</strong>a Michele<br />

Aldo<br />

Di Giacomo<br />

Insieme<br />

si può<br />

***<br />

Petruccelli Maria Valent<strong>in</strong>a<br />

Civita Leonardo<br />

Clementoni Carlo<br />

Del Signore Maurizio<br />

Delli Castelli Secondo<br />

Depalma Michele<br />

Fort<strong>in</strong>i Luciani<br />

Paolucci Enrico<br />

Primavera Antonio<br />

Raimondi Vito Donato<br />

Sabia Donato<br />

Sasso Massimiliano<br />

SAN POLO MATESE PROVVIDENTI<br />

Ton<strong>in</strong>o<br />

Sp<strong>in</strong>a<br />

Insieme per<br />

San Polo Matese<br />

***<br />

Capra Claudio<br />

D’Aversa Angela<br />

D’Egidio Anna<br />

D’Egidio Armand<strong>in</strong>o<br />

Gentile Pier Luigi<br />

Gianfagna Aldo<br />

Iezza Adriano<br />

Micone Felice<br />

Pilla Giuseppe<br />

Prioriello Domenico<br />

Sp<strong>in</strong>a Angelo Michele<br />

Sp<strong>in</strong>a Antonio<br />

Pasqual<strong>in</strong>o<br />

Mor<strong>in</strong>elli<br />

Insieme<br />

si cresce<br />

***<br />

Carluccio Maria<br />

Di Cienzo Enzo<br />

Di Paolo Arnaldo<br />

Di Paolo Giuseppe<br />

Lagatta Benito<br />

Lallitta Angelo<br />

Listorti Renato<br />

Palumbo Salvatore<br />

Pelillo Sida<br />

Cosimo<br />

Pedic<strong>in</strong>i<br />

Insieme<br />

si v<strong>in</strong>ce<br />

***<br />

Gentile Biagio<br />

Albanese Antonio<br />

Florestano Maurizio<br />

Ciccotelli Mario<br />

Colamaio Ton<strong>in</strong>o<br />

Giuliani Alfredo<br />

Manc<strong>in</strong>elli Mario<br />

Manc<strong>in</strong>i Gianni Franco<br />

Petrella Gaetano<br />

Sassano Franco<br />

Alessandro<br />

Frasca<br />

L’altra<br />

Provvidenti<br />

***<br />

Di Muccio Fabio<br />

D’Alessandro Ciro<br />

Berl<strong>in</strong>gieri Rocco<br />

Ferri Barbara<br />

Rocchio Roberta<br />

Montaquila Daniela<br />

Frasca Roberto<br />

Mostrato Cater<strong>in</strong>a<br />

Nardolillo Antonio<br />

Longo Rodolfo<br />

Salvatore<br />

Fucito<br />

Bene<br />

comune<br />

***<br />

Pietracupa Michele Antonio<br />

Soccio Stefano<br />

Ferrone Fernando<br />

Di Maria Carm<strong>in</strong>e<br />

Lapenna Aureliano<br />

Alfieri M. Assunta <strong>in</strong> Di Maria<br />

Spedaliere Nicol<strong>in</strong>o<br />

Romuladi Cesira <strong>in</strong> Polisena<br />

Petti Michele<br />

Reale Katia <strong>in</strong> Lapenna<br />

Silvaroli Domenico<br />

Mascia Tiziana<br />

LUPARA PIETRACUPA<br />

Domenico<br />

Cont<strong>in</strong>illo<br />

Lista<br />

numero 2<br />

***<br />

Blanco Alessandro detto Sandro<br />

Mastrogiuseppe Teresa<br />

Di Stefano Giuseppe<br />

Commatteo Lucio<br />

De Sanctis Giuseppe<br />

Ciccarelli Barbara<br />

Commatteo Antonietta<br />

Pietroniro Angelo<br />

Ciccarelli Michele<br />

Giacomodonato Nicola<br />

Mastrangelo Nicola<br />

Giovanni<br />

Santilli<br />

Lista numero 1<br />

Il faro<br />

***<br />

Lamenta Gian Carlo Arnaldo<br />

Pallad<strong>in</strong>o Massimo<br />

Perrotti Gennaro<br />

Allegra Mario<br />

Carrozza Giovanni<br />

Catelli Franco<br />

Coladangelo Gianfranco<br />

Foglietta Benedetto<br />

Gargano G<strong>in</strong>o<br />

Lombardi Giovanni<br />

Ranallo Domenico<br />

Muletti Fulvio<br />

Camillo<br />

Santilli<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 28 Marzo 2010<br />

Mario<br />

Alfonso<br />

Per<br />

Provvidenti<br />

***<br />

Alfonso Antonietta <strong>in</strong> St<strong>in</strong>ziani<br />

Battista Antonio<br />

Caporicci Ugo John Dom<strong>in</strong>ic<br />

Di Maria V<strong>in</strong>cenzo<br />

Di Rocco Armando<br />

Giorgetti Franco<br />

Marcantonio Angela Antonia <strong>in</strong><br />

Melfi<br />

Santoro Pasqual<strong>in</strong>o Antonio<br />

Sp<strong>in</strong>elli Benito<br />

Venditti Tiziana Antonia <strong>in</strong> Di<br />

Rocco<br />

SE si esclude Termoli, che conta 30.255 abitanti, tutti<br />

gli altri comuni nei quali si vota oggi e domani hanno<br />

una popolazione compresa tra i 166 ed i quasi 7 mila<br />

abitanti (Montenero di Bisaccia).<br />

Cifre che hanno rilevanza ai f<strong>in</strong>i delle candidature e<br />

dell’elezioni del s<strong>in</strong>daco e dei consiglieri comunali. La<br />

lista deve comprendere un numero di candidati non<br />

superiore al numero dei consiglieri da eleggere e, pena<br />

l’esclusione della lista, non <strong>in</strong>feriore ai tre quarti dei<br />

consiglieri assegnati nei comuni con popolazione f<strong>in</strong>o a<br />

15 mila abitanti e non <strong>in</strong>feriore ai due terzi dei consiglieri<br />

assegnati nei comuni con più di 15 mila abitanti.<br />

Tale numero deve essere di almeno 9 e non più di 12<br />

nei comuni f<strong>in</strong>o a 3 mila abitanti ed almeno 12 e non<br />

più di 16 <strong>in</strong> quelli da 3001 a 10 mila abitanti.<br />

Il paese più piccolo della prov<strong>in</strong>cia di Campobasso<br />

nel quale si voterà per il r<strong>in</strong>novo del Consiglio comunale<br />

è Provvidenti, con 166 abitanti.<br />

Dovranno essere eletti 12 consiglieri. Le operazioni<br />

di voto si svolgeranno <strong>in</strong> un solo seggio elettorale.<br />

Stranamente, le liste presentate a Provvidenti sono<br />

tre. Tre candidati alla poltrona di s<strong>in</strong>daco di un paese<br />

alle prese con il grave problema dello spopolamento.<br />

Insieme<br />

per Pietracupa<br />

***<br />

Carosone Angela<br />

Cirese Enzo<br />

Durante Tomas<br />

Esdra Fazioli<br />

Florio Andrea<br />

Izzi Lucia<br />

Manc<strong>in</strong>o Giovann<strong>in</strong>a<br />

Milano Diego<br />

Santilli Giuseppe Antonio<br />

Santilli V<strong>in</strong>cenzo Pietro<br />

Vanga Valerio Arturo<br />

Vasile Maica<br />

Gianluca<br />

D’Addario<br />

Unione<br />

per il paese<br />

***<br />

D’Addario Domenico<br />

Gianfagna Laura<br />

Di Rito Concetta<br />

Paglione Chiara<br />

Di Tota Marco<br />

Di Sano Michele<br />

Varriano Angelo<br />

Di Biase Loredana<br />

De Rosa Rosa<br />

Di Tota Antonietta<br />

Di F<strong>in</strong>o Leonardo<br />

Di Tota Giovanni<br />

red.cb.


NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 28 Marzo 2010<br />

Giuseppe<br />

Centofanti<br />

Liberi di volare<br />

**<br />

**<br />

Mazzagatta Giuseppe<br />

Liberatore Stefano<br />

Centofanti Ivo<br />

Boriati Carm<strong>in</strong>e<br />

Fors<strong>in</strong>etti Filippo<br />

Pic<strong>in</strong>i Andreano<br />

Di Liberato Enea<br />

Silla Antonio Giovanni<br />

Matticoli Antonio<br />

Petrocelli Roberto<br />

Petrocelli Gianni<br />

Piacci Maurizio<br />

Nel centro alle porte<br />

di Isernia si è sparsa<br />

la voce che sia stata<br />

una strategia<br />

quella di candidare<br />

solo otto consiglieri<br />

Troppo pochi<br />

per la competizione<br />

COMUNALI PROVINCIA ISERNIA<br />

Marco<br />

De Simone<br />

Movimento<br />

Fascismo e libertà<br />

**<br />

Fanti Simone<br />

Agost<strong>in</strong>i Davide<br />

Dau Mariangela<br />

Lucches<strong>in</strong>i Riccardo<br />

Teasuro Gianfranco<br />

De Sanctis Fabrizio Massimo<br />

Montoro Giovanni Maria<br />

Sensi Augusto<br />

Caramello Stefano<br />

Giulio Clodio<br />

Mariani<br />

La civetta<br />

***<br />

***<br />

Angelone Marco<br />

Bell<strong>in</strong>gieri Sergio<br />

Cornacchione Domenico<br />

Di Sisto Ida Anna<br />

Di Vito Sara<br />

D’Ugo Pierluigi<br />

Preziosi Fiorenza Angela<br />

Lepore Daria<br />

Maiorano Delia<br />

Parlapiano Bernard<strong>in</strong>o<br />

Petrecca Massimo<br />

MONTENERO VALCOCCHIARA<br />

Orlando<br />

Roberto<br />

Democrazia<br />

e Libertà<br />

**<br />

Caserta Alietta<br />

Fabrizio Francesco<br />

Greco Antonio<br />

Mannarelli Simone<br />

Savelli Giuseppe<br />

Scalzitti Carlo<br />

Travia Gian Luca<br />

Ziroli Federico<br />

Zurchegna Alessio<br />

Franco<br />

Mercone<br />

R<strong>in</strong>ascita<br />

Meridionale<br />

***<br />

Merola Michele<br />

Veneruso V<strong>in</strong>cenzo<br />

Migliaccio Luigi<br />

Di Lettera Alfredo<br />

Di Lillo Giovanni<br />

Del Mese Pasqual<strong>in</strong>a<br />

Formicola V<strong>in</strong>cenzo<br />

Migliaccio Michele<br />

Pane Alfredo<br />

Lanna Giuseppe<br />

Santillo Pietro<br />

Stiletti Enrico<br />

Riccardo<br />

Manc<strong>in</strong>i<br />

Quattro spighe<br />

di grano<br />

***<br />

Ciccone Antonio<br />

Mutolo Emanuele<br />

Lanc<strong>in</strong>i Francesco<br />

Lanc<strong>in</strong>i Massimiliano<br />

Cianfrei Marco<br />

Oliva Marcello<br />

Rivolta Pamela<br />

Rivolta Ramiro Ezequiel<br />

Rocchio Carmela<br />

ROCCASICURA<br />

Angelo<br />

Campanelli<br />

Cont<strong>in</strong>uità<br />

per lo sviluppo<br />

***<br />

Billè Annalisa<br />

Di Benedetto Ton<strong>in</strong>o<br />

Di Franco Giulio<br />

Di Girolamo Giuseppe<br />

Gioiosa Pietro<br />

Lepore Antonio<br />

Lepore V<strong>in</strong>cenzo<br />

Lombardi Adelio<br />

Lombardi Angela<br />

Milano Pasquale<br />

Paol<strong>in</strong>o Camillo<br />

Ricciuti Ivan<br />

Carlo<br />

Di Nicola<br />

Montenero<br />

<strong>in</strong> Comune<br />

***<br />

Pallotto Isidoro<br />

Di Narco Pietro<br />

Milè Berard<strong>in</strong>o<br />

Rec<strong>in</strong>a Paolo<br />

Pede Pasquale<br />

Battista Clemente<br />

Valent<strong>in</strong>i Mario<br />

Caserta Elvira<br />

Orlando Giuliana<br />

Fabio<br />

Milano<br />

Per Roccasicura<br />

***<br />

***<br />

Capretta Mario<br />

Conte Graziano<br />

Ciarlone Alessandro<br />

Di Benedetto Morena<br />

D’Andrea Mauro<br />

Funaro Ugo<br />

Giordano Marco<br />

Lettieri Raffaele<br />

Lombardi V<strong>in</strong>cenzo<br />

Lombardozzi Paolo<br />

Scarpitti Idilia Rosa<br />

Scarpitti Maria Teresa<br />

Escluso dalla competizione Manc<strong>in</strong>i. Per Petroll<strong>in</strong>i unico ’ostacolo’ il quorum<br />

Una sola lista <strong>in</strong> corsa a Sessano<br />

CINQUE s<strong>in</strong>daci <strong>in</strong> corsa per la poltrona<br />

di s<strong>in</strong>daco a Montenero Valcocchiara,<br />

quattro a Roccasicura e uno a Sessano del<br />

Molise dove la lista capeggiata da Mario<br />

Manc<strong>in</strong>i («Manc<strong>in</strong>i per Sessano») è stata<br />

esclusa per un vizio nel numero dei consiglieri<br />

candidati.<br />

Manc<strong>in</strong>i, legato alla lista della passata<br />

maggioranza, aveva formato la sua squadra<br />

composta da Corrado Altieri, s<strong>in</strong>daco<br />

uscente di Sessano del Molise, Maurizio<br />

Cerasuolo, Felice Ciampittiello, Giovanni<br />

D’Agnone, Donato D’Ippolito, L<strong>in</strong>da Di<br />

Lucia, Claudio Durante e Sauro Durante.<br />

Una mossa davvero azzardata per Manc<strong>in</strong>i<br />

& C. che hanno sfidato gli avversari<br />

SESSANO DEL MOLISE<br />

Gabriella<br />

Petroll<strong>in</strong>i<br />

Una lampad<strong>in</strong>a<br />

per Sessano<br />

***<br />

D’Ippolito Giuseppe<br />

Ciccaglione Angiol<strong>in</strong>o<br />

Petrecca Massimo<br />

D’Ippolito Angelo<br />

Giacchetta Egidio<br />

Milano Jessica<br />

Caruso Concett<strong>in</strong>a<br />

Colardo Manrico<br />

Petrecca Nicol<strong>in</strong>o<br />

Petrecca Costant<strong>in</strong>o<br />

Valente Giancarlo<br />

con un numero di consiglieri (otto) <strong>in</strong>feriore<br />

al consentito.<br />

Il regolamento elettivo <strong>in</strong>fatti per i Comuni<br />

f<strong>in</strong>o a 15mila abitanti prevede che le<br />

liste dei candidati debbano essere composte<br />

da un numero non superiore al numero<br />

dei consiglieri da eleggere, e qu<strong>in</strong>di di<br />

12, ma non <strong>in</strong>feriore a 9.<br />

Errore o strategia quello della lista di<br />

Mario Manc<strong>in</strong>i?<br />

Resta il fatto che per Gabriella Petroll<strong>in</strong>i,<br />

adesso, l’unico ostacolo resta il quorum:<br />

dovrà concorrere da sola avendo<br />

l’improbabile onere di raggiungere il 50<br />

per cento più 1 degli aventi diritto al voto<br />

che per quanto riguarda il Comune di Ses-<br />

sano ammontando a 1.196 persone, 562<br />

maschi e 634 femm<strong>in</strong>e.<br />

La lista della Petroll<strong>in</strong>i avrà il compito<br />

di racimolare 598 votanti più 1. Impresa<br />

davvero ambiziosa, ma che permetterà<br />

alla Petroll<strong>in</strong>i di sedere sulla poltrona di<br />

prima cittad<strong>in</strong>a.<br />

Intanto <strong>in</strong> paese cont<strong>in</strong>ua la toto scommessa:<br />

errore o strategia?.<br />

E così a quanto pare nei piccoli centri le<br />

competizioni elettorali sembrano sentite.<br />

A Montenero Valcocchiara tra i candidati<br />

nelle liste ci sono solo c<strong>in</strong>que donne.<br />

Giuliano Di Lucia<br />

9


10 COMUNALI PROVINCIA ISERNIA<br />

Melich<strong>in</strong>o<br />

Petrocelli<br />

Uniti<br />

per Aquaviva<br />

***<br />

Petrocelli Umberto<br />

Berardi Angelo<br />

Berardi Enrico<br />

Berardi Gianni<br />

Manc<strong>in</strong>i Giovanni Anastasio<br />

Pala Silvana<br />

Panzera Anenio<br />

Panzera Silga<br />

Petrocelli Francesca<br />

Petrocelli Marianna<br />

Petrocelli Melich<strong>in</strong>o<br />

Tartaglione Carlo<br />

Una foto di gruppo<br />

per i candidati<br />

della lista<br />

Nuovi Orizzonti <strong>in</strong><br />

corsa a Sesto Campano<br />

dove l’ex s<strong>in</strong>daco<br />

Epifanio si «scontra»<br />

con Renata Cicerone<br />

Giampaolo<br />

F<strong>in</strong>izii<br />

Avanti<br />

per v<strong>in</strong>cere<br />

***<br />

Di Pietro Fabrizio<br />

Di Cesare Silvio Luigi<br />

Lucente Elio<br />

Petrella Walter Cesidio<br />

Zavarella Fabio<br />

Sp<strong>in</strong>osa Gabriele<br />

e Panfilis Venanzio<br />

Ranella Alessandro<br />

Capano Valerio<br />

Rossi Andrea<br />

Tasso<br />

Nicandro<br />

Uniti<br />

per Pozzilli<br />

***<br />

Angiolilli Cristian<br />

De Filippis Antonio<br />

Fella Domenico<br />

Forte Nicola<br />

Franchitti Franco<br />

Franchitti Gianpiero<br />

Melone Alessandro<br />

Musto Carm<strong>in</strong>e<br />

Petescia Alessandro<br />

Petescia Giacomo<br />

Petrella Attilio<br />

Rongione Michele<br />

SESTO CAMPANO<br />

Antonio<br />

Epifanio<br />

Nuovi<br />

Orizzonti<br />

***<br />

Chiuso Filomena Patrizia<br />

Coia Luciano<br />

Forte Gianluca<br />

Giann<strong>in</strong>i Maria<br />

Giulianelli Fabrizio<br />

Letizia Davide<br />

Martone G<strong>in</strong>o<br />

Martone Michele<br />

Roccia Filippo<br />

Taccone G<strong>in</strong>o<br />

Vallone Michele<br />

Zampilli Luciana<br />

Renata<br />

Cicerone<br />

Uniti<br />

per r<strong>in</strong>ascere<br />

***<br />

Cicerone Luigi<br />

De Filippo Agost<strong>in</strong>o<br />

Di Santo Antonio<br />

Forte Simone<br />

Fuoco Lucio<br />

Giann<strong>in</strong>i Romeo<br />

Iannarelli Oreme<br />

Integlia Elviro<br />

Lauria Domenico<br />

Marcaro Anna Maria<br />

Nardolilli Roberto<br />

Pescar<strong>in</strong>o Fausto<br />

ACQUAVIVA D’ISERNIA<br />

Stefano<br />

Di Cristofano<br />

Crescere<br />

<strong>in</strong>sieme<br />

***<br />

Ciummo Pasquale<br />

Di Cristofaro Emidio<br />

Di Ciuccio Maria<br />

D’Acchioli Maria Rosaria<br />

Petrocelli Giovanni<br />

Petrocelli Domenico<br />

Tartaglione Italia<br />

Rossi Gianluca Antonio<br />

Berardi Luigi<br />

POZZILLI<br />

Guido<br />

Ferri<br />

Ri...viva<br />

Pozzilli<br />

***<br />

Biello Antonio<br />

Calleo Sergio<br />

Coletta Anton<strong>in</strong>o<br />

de Corso Gianfranco<br />

De Rita Massimo<br />

Gianfrancesco Mario<br />

Lauro Carm<strong>in</strong>e<br />

Matteo Franco<br />

Merola Matteo<br />

Pirollo Nicandro<br />

Salvatore V<strong>in</strong>cenzo<br />

Lettese Giulia<br />

Elio<br />

Merolillo<br />

R<strong>in</strong>ascita<br />

Meridionale<br />

***<br />

Di Bernardo Gianpaolo<br />

Di Lillo Francesco Paolo<br />

Ciriello Pietro Domenico<br />

Di Lettera Alfredo<br />

Di Lillo Giovanni<br />

Pane Alfredo<br />

Catone Gaetano<br />

Ianniello V<strong>in</strong>cenza<br />

Ianniello Loredana<br />

Lanna Giuseppe<br />

Santillo Pietro<br />

Stiletti Enrico<br />

Stefania<br />

Passarelli<br />

Un paese<br />

<strong>in</strong> comune<br />

***<br />

Albanese Sergio<br />

Carcillo Nicandro<br />

Ciarlante Michele<br />

del Corpo Giacomo<br />

Di Donato Giuseppe<br />

Gentile Nicola<br />

Iannarelli Sabr<strong>in</strong>a<br />

Lanni Massimiliano<br />

Matteo Francesca<br />

Papa Cristiano<br />

Pirolli Alessandro<br />

Vera Federico<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 28 Marzo 2010<br />

Verso le elezioni<br />

A Pozzilli<br />

la corsa<br />

è solo a 3<br />

La Passarelli<br />

tenta la partita<br />

A Pozzilli la campagna<br />

elettorale è stata molto<br />

dibattuta tre le liste <strong>in</strong><br />

corsa. Il s<strong>in</strong>daco uscente<br />

Passarelli ha r<strong>in</strong>unciato<br />

a partecipare, e una<br />

donna Stefania Passarelli<br />

dovrà vedersela con<br />

i due avversari: Nicandro<br />

Tasso e Guido Ferri.<br />

Due liste si contendono<br />

la maggioranza al<br />

Consiglio comunale di<br />

Sesto Campano. Le liste<br />

depositate nelle mani<br />

del Segretario Generale<br />

sono quelle facenti capo<br />

al s<strong>in</strong>daco uscente Antonio<br />

Epifanio ed a Renata<br />

Cicerone. Una lista,<br />

quella capeggiata<br />

dall’ex s<strong>in</strong>daco, formata<br />

per spianare la strada<br />

alle nuove leve che si affacciano<br />

sulla scena politica<br />

locale. Sono ben<br />

nove coloro che si presentano<br />

davanti all’elettorato<br />

sestolese per la<br />

prima volta. Nutrito anche<br />

il programma amm<strong>in</strong>istrativo.<br />

Non si<br />

tratta di cose difficili da<br />

realizzare ex-novo,<br />

quanto il completamento<br />

di quelle opere già<br />

avviate o già appaltate<br />

ed <strong>in</strong> proc<strong>in</strong>to di essere<br />

<strong>in</strong>iziate. Un programma<br />

fatto tenendo ben saldi i<br />

piedi per terra considerato<br />

il momento congiunturalmentenegativo<br />

che sta vivendo il<br />

paese e di riflesso gli<br />

enti locali.<br />

E ora anche ad Acquaviva<br />

d’isernia con le<br />

quattro liste - <strong>in</strong> rappresentanza<br />

di altrettanti<br />

aspiranti s<strong>in</strong>daci: Melich<strong>in</strong>o<br />

Petrocelli, Giampaolo<br />

F<strong>in</strong>izii, Stefano Di<br />

cristofano, Elio Merolillo<br />

- parte la caccia al<br />

voto. Per tutti i risultati,<br />

basterà aspettare l’edizione<br />

di «Nuovo Molise»<br />

di martedì con tutte<br />

le preferenze candidato<br />

per candidato, lista per<br />

lista.<br />

Salvatore Roccia


NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 28 Marzo 2010<br />

Solidarietà al Pontefice<br />

Picciano<br />

dalla parte<br />

di Ratz<strong>in</strong>ger<br />

LA NOTIZIA IN EVIDENZA<br />

ATTUALITA’<br />

PICCIANO esprima la sua<br />

solidarietà a Benedetto<br />

XVI.<br />

«Nessuno dovrebbe dubitare<br />

della ferma <strong>in</strong>tenzione<br />

di Benedetto XVI di sradicare<br />

il male dell’abuso sessuale,<br />

che non può aver posto<br />

nella Chiesa cattolica».<br />

Senza mezze misure il Presidente<br />

del Consiglio Regionale<br />

Michele Picciano difende<br />

papa Ratz<strong>in</strong>ger dalle<br />

accuse rivoltegli riguardo<br />

ai casi di pedofilia recentemente<br />

denunciati dalla<br />

Germania e dagli Usa.<br />

«L’enorme compassione e<br />

bontà - ha cont<strong>in</strong>uato il<br />

Presidente Picciano - con<br />

cui il Pontefice si è sempre<br />

personalmente impegnato a<br />

fare tutto quello che era e<br />

che è nelle sue possibilità<br />

per rendere giustizia e confortare<br />

le vittime, non può<br />

essere annullata da accuse<br />

ignobili. Non c’è dubbio - ha<br />

affermato Picciano - tuttavia,<br />

che i duri attacchi contro<br />

la Chiesa e il Santo Padre<br />

di questi giorni disorientano<br />

le coscienze di<br />

molti cristiani e creano<br />

amarezza. Ma dobbiamo<br />

str<strong>in</strong>gerci <strong>in</strong>torno al Santo<br />

Padre per dimostrargli,<br />

come Comunità Cristiana,<br />

il nostro appoggio e il nostro<br />

sostegno».<br />

Per i pubblici dipendenti si ipotizza un debito medio pari a 8mila euro pro capite<br />

RECENTEMENTE l’INP-<br />

DAP con la nota operativa<br />

n. 4 del 22/02/2010 pretende<br />

che gli Enti e le Amm<strong>in</strong>istrazioni<br />

pubbliche<br />

escluse dal beneficio della<br />

sospensione, ai sensi<br />

dell’art. 6, comma 1 bis,<br />

della Legge 6 dicembre<br />

2006, n. 290, devono provvedere<br />

al versamento<br />

dell’esistente credito contributivo,<br />

sia per la quota<br />

a carico del datore di lavoro<br />

che per quelle a carico<br />

del lavoratore, <strong>in</strong> un’unica<br />

soluzione, entro un mese<br />

dalla data di ricezione della<br />

nota, restando salva la<br />

possibilità per gli enti <strong>in</strong>teressati,<br />

<strong>in</strong> alternativa all’est<strong>in</strong>zione<br />

del debito contributivo<br />

<strong>in</strong> un’unica soluzione,<br />

di richiedere il pagamento<br />

dilazionato del do-<br />

IL FATTO<br />

Restituzione contributi sospesi<br />

I s<strong>in</strong>dacati chiedono dilazioni<br />

Proposta la rateizzazione <strong>in</strong> 120 mesi<br />

vuto, con una rateizzazione<br />

che, <strong>in</strong> rapporto all’entità<br />

delle somme da <strong>in</strong>troitare,<br />

può essere autorizzata<br />

f<strong>in</strong>o ad un massimo di 60<br />

mesi.<br />

La restituzione dei contributi<br />

sospesi, entro i term<strong>in</strong>i<br />

richiesti dall’INP-<br />

DAP, produrrebbe <strong>in</strong>evitabilmente<br />

sulle lavoratrici e<br />

sui lavoratori e sugli stessi<br />

enti debitori una pesante<br />

esposizione economica, tale<br />

da determ<strong>in</strong>are una drastica<br />

riduzione degli stipendi<br />

che porterebbe le famiglie<br />

ad affrontare notevoli diffi-<br />

coltà economiche e f<strong>in</strong>anziarie,<br />

e potrebbe trasc<strong>in</strong>are<br />

alcuni enti locali verso il<br />

dissesto economico.<br />

Si ipotizza che <strong>in</strong> media<br />

un dipendente pubblico dovrebbe<br />

restituire <strong>in</strong> unica<br />

soluzione all’<strong>in</strong>circa<br />

8.000,00 euro.<br />

Per gli enti soggetti al<br />

Patto di Stabilità Interno<br />

si metterebbe seriamente<br />

<strong>in</strong> pericolo il rispetto dello<br />

stesso patto con conseguenze<br />

sanzionatorie pesantissime.<br />

Questo significa che senza<br />

l’<strong>in</strong>tervento di un decre-<br />

11<br />

to legge o di una ord<strong>in</strong>anza,<br />

<strong>in</strong> deroga del Presidente<br />

del Consiglio dei M<strong>in</strong>istri<br />

a norma della legge<br />

225/92, le conseguenze per<br />

gli Enti e le popolazioni del<br />

Molise saranno pesantissime.<br />

Per quanto sopra le scriventi<br />

OO.SS, unitamente<br />

all’Anci Molise e l’UPI Molise,<br />

chiedono un urgente<br />

<strong>in</strong>tervento delle Istituzioni<br />

e degli Organi preposti al<br />

f<strong>in</strong>e di porre rimedio a siffatta<br />

situazione che deriverebbe<br />

da quanto prospettato<br />

nella nota dell’INPDAP,<br />

promuovendo tutti gli <strong>in</strong>terventi<br />

del caso aff<strong>in</strong>ché<br />

la dilazione di pagamento<br />

della somma complessiva<br />

da versare per la restituizone<br />

possa essere effettuata<br />

<strong>in</strong> 120 rate.<br />

Coldiretti Molise plaude alla bocciatura del mais transgenico; tre italiani su quattro contro le modifiche genetiche<br />

Stop agli Ogm da parte del m<strong>in</strong>istro Zaia<br />

Evidenziati i gravi rischi per salute e ambiente e l’assenza di alcun vantaggio economico<br />

NUOVO stop alla coltivazione<br />

di prodotti geneticamente<br />

modificati. Il m<strong>in</strong>istro<br />

delle Politiche Agricole,<br />

Luca Zaia, ha <strong>in</strong>fatti firmato<br />

il dispositivo che sbarra<br />

la strada alle coltivazioni<br />

transgeniche sul territorio<br />

nazionale e che è stato ora<br />

<strong>in</strong>viato ai m<strong>in</strong>isteri della<br />

Salute e dell’Ambiente. Il<br />

decreto blocca di fatto la decisione<br />

del Consiglio di Sta-<br />

to che qualche settimana fa<br />

aveva aperto alla coltivazione<br />

di granturco transgenico.<br />

Grande soddisfazione è<br />

stata espressa per questa<br />

decisione dai vertici della<br />

Coldiretti del Molise che da<br />

tempo sono impegnati nella<br />

promozione di prodotti ’tradizionali’<br />

made <strong>in</strong> Italy. "In<br />

Europa - ha evidenziato il<br />

presidente regionale della<br />

Coldiretti, Amodio De An-<br />

gelis - ben 21 su 27 Paesi<br />

hanno deciso di non coltivare<br />

mais geneticamente modificato.<br />

Per quanto riguarda<br />

l’Italia, poi, tutti i sondaggi<br />

evidenziano che tre<br />

italiani su quattro sono contrari<br />

all’Ogm. Per questo<br />

esprimiamo grande apprezzamento<br />

per la tempestiva<br />

firma del Decreto da parte<br />

del m<strong>in</strong>istro Zaia.<br />

"Dall’analisi effettuata<br />

dalla Coldiretti sul rapporto<br />

annuale 2009 dell’International<br />

Service for the Acquisition<br />

of Agri-biotech Applications<br />

(Isaaa) - gli ha fatto<br />

eco il direttore regionale,<br />

Angelo Milo - emerge che la<br />

coltivazione ogm <strong>in</strong> Europa<br />

<strong>in</strong>teressa solo sei Paesi e riguarda<br />

solo il mais bt geneticamente<br />

modificato, la cui<br />

la superficie coltivata nel<br />

2009 si è drasticamente ridotta<br />

del 12 per cento passando<br />

da 107.719 ettari a<br />

94.750 ettari, pari a molto<br />

meno dello 0,001 per cento<br />

della superficie totale di<br />

160 milioni di ettari coltivati<br />

<strong>in</strong> Europa. Il drastico<br />

crollo nei terreni sem<strong>in</strong>ati<br />

con organismi geneticamente<br />

modificati <strong>in</strong> Europa nel<br />

2009 - ha concluso il presidente<br />

De Angelis - conferma<br />

che nel coltivare prodotti<br />

transgenici, oltre ai rischi<br />

per la salute e per l’ambiente,<br />

non c’è neanche convenienza<br />

economica".<br />

Sono Mario Colalillo e Angelo Santoro, entrambi votati all’unanimità<br />

Eletti i presidenti di Api e Acem<br />

R<strong>in</strong>novati anche gli altri organi delle due associazioni<br />

COME ogni anno, l’ACEM<br />

(Associazione Costruttori<br />

Edili del Molise) e l’API<br />

(Associazione delle Piccole<br />

Industrie), nell’adempimento<br />

delle rispettive norme<br />

statutarie, hanno celebrato<br />

l’Assemblea dei soci.<br />

Numerose le imprese<br />

associate che si sono ritrovate<br />

venerdì 26 marzo,<br />

presso il Ristorante "Roberto"<br />

<strong>in</strong> agro di Castropignano,<br />

per discutere delle<br />

politiche associative, delle<br />

problematiche del settore<br />

e degli obiettivi da perseguire<br />

<strong>in</strong> futuro.<br />

L’assise assembleare, <strong>in</strong><br />

una sala gremita ai limiti<br />

della capienza dai numerosi<br />

imprenditori iscritti,<br />

dopo l’esam<strong>in</strong>azione e l’approvazione<br />

delle relazioni<br />

annuali sulle attività svolte<br />

e dei bilanci delle due<br />

Associazioni, ha provveduto<br />

anche al r<strong>in</strong>novo delle<br />

cariche sociali.<br />

Novità alla guida dell’A-<br />

CEM: alla carica di Presidente,<br />

<strong>in</strong>fatti, è stato elet-<br />

to Angelo Santoro, mentre<br />

alla Vice Presidenza<br />

ACEM è stato nom<strong>in</strong>ato<br />

Corrado Di Niro.<br />

Alla carica di Presidente<br />

API è stato confermato<br />

Mario Colalillo, ed alla carica<br />

di Vice Presidente<br />

sono stati eletti Vittoria<br />

Beccia e Gianni Paolo Ca-<br />

labrese.<br />

I vertici delle due Associazioni<br />

sono stati eletti<br />

alla unanimità, per acclamazione.<br />

L’Assemblea ha provveduto,<br />

altresì, al r<strong>in</strong>novo<br />

dei Consigli di amm<strong>in</strong>istrazione<br />

e degli altri organismi.


EMERGENZA SCUOLE SICURE<br />

CAMPOBASSO - Conferme<br />

alla notizia - pubblicata<br />

ieri su "Nuovo Molise" -<br />

secondo la quale il Comitato<br />

«Scuole sicure» ha presentato<br />

un esposto alla<br />

Procura per verificare lo<br />

stato di sicurezza delle<br />

scuole del capoluogo; ed è<br />

anche vero che l’Asrem sta<br />

effettuando dei sopralluoghi<br />

per poter compilare<br />

una relazione da presentare<br />

<strong>in</strong> Procura entro venti<br />

giorni. Relazione dalla<br />

quale dipendenranno le<br />

conseguenti decisioni, la<br />

più drastica delle quali è la<br />

chiusura degli istituti antisimsici.<br />

Ma dal Comune di<br />

Campobasso arrivano rassicurazioni:<br />

«Nessun allarme<br />

- precisa al propo<strong>sito</strong> il<br />

s<strong>in</strong>daco G<strong>in</strong>o Di Bartolomeo<br />

- la situazione è sotto<br />

controllo e stiamo facendo<br />

tutto il possibile per sistemare<br />

un problema che abbiamo<br />

ereditato dalle passate<br />

amm<strong>in</strong>istrazioni e che<br />

si trasc<strong>in</strong>a ormai da<br />

vent’anni».<br />

Il problema dell’edilizia<br />

scclastica e della sicurezza<br />

delle scuole del capoluogo,<br />

dunque, è concreto. Molti<br />

istituti non possiedono tutti<br />

i certificati antisismici e<br />

di agibilità. Ed è proprio<br />

per accertare quali sono,<br />

effettivamente, le condizioni<br />

di questi istituti che è<br />

partito l’esposto <strong>in</strong> Procura.<br />

I problemi delle scuole<br />

sono diversi: edifici vecchi<br />

e per questo non <strong>in</strong> regola<br />

con la normativa vigente,<br />

certificazioni <strong>in</strong>complete o<br />

standard non adeguati alle<br />

nuove leggi.<br />

Ma nessun allarme particolare<br />

per nessun istituto.<br />

E, contemporaneamente,<br />

un costante impegno da<br />

parte dell’amm<strong>in</strong>istrazione.<br />

«C’è stata una richiesta<br />

all’ufficio Prevenzione<br />

dell’Asrem - ammette il<br />

s<strong>in</strong>daco - per vedere <strong>in</strong> che<br />

stato sono le scuole, ma è<br />

un’<strong>in</strong>iziativa partita da<br />

noi, che abbiamo fornito<br />

tutta la documentazione e<br />

collaborato con i vertici<br />

dell’azienda sanitaria e i<br />

genitori. A questo propo<strong>sito</strong><br />

- aggiunge il primo cittad<strong>in</strong>o<br />

- abbiamo creato un<br />

attivissimo tavolo di lavoro<br />

al quale collaborano gli assessori<br />

Cim<strong>in</strong>o (lavori<br />

pubblici), Cefaratti (edilizia<br />

scolastica) e Di Giorgio<br />

(pubblica istruzione).<br />

Abbiamo deciso - spiega<br />

ancora Di Bartolomeo - di<br />

L’Asrem sta effettuando controlli <strong>in</strong> alcuni istituti<br />

«Esposto <strong>in</strong> Procura<br />

Solo ’prevenzione’»<br />

Il s<strong>in</strong>daco frena: nessun allarme<br />

<strong>in</strong>contrarci ogni mercoledì<br />

per fare il punto della situazione<br />

e decidere gli <strong>in</strong>terventi<br />

futuri».<br />

Il problema, certo, è di<br />

carattere economico. Per<br />

assicurare l’agibilità e la<br />

sicurezza di tutti gli istituti<br />

servirebbero risorse <strong>in</strong>genti.<br />

«Da quando mi sono<br />

<strong>in</strong>sediato - precisa al propo<strong>sito</strong><br />

il s<strong>in</strong>daco - ho chiesto<br />

alla regione i 18 milioni<br />

di euro con i quali dovremmo<br />

affrontare il problema.<br />

Ma anche senza quelli -<br />

conclude Di Bartolomeo -<br />

risolveremo il problema<br />

perché quello delle scuole e<br />

della sicurezza dei bamb<strong>in</strong>i<br />

è un tema che sta a cuore a<br />

tutti, un problema rispetto<br />

al quale non valgono colori<br />

politici o contrapposizioni<br />

di ruoli ma serve solo collaborazione<br />

e impegno».<br />

In reltà un progetto c’è,<br />

ma comporta tempo e risorse:<br />

«La nostra idea -<br />

spiega il capogruppo di<br />

maggioranza Salvatore<br />

Colagiovanni - è di creare<br />

un polo scolastico che<br />

possa garantire tutti gli<br />

standard, compresi quelli<br />

di sicurezza. Ci stiamo lavorando<br />

da appena ci siamo<br />

<strong>in</strong>sediati ma non è un<br />

progetto che si può risolvere<br />

<strong>in</strong> venti giorni. D’altra<br />

«Un problema<br />

che sta a cuore<br />

a tutti, ma<br />

servono tempo<br />

e risorse»<br />

parte quello della sicurezza<br />

scolastica - conclude Colagiovanni<br />

- è un problema<br />

che nessuno f<strong>in</strong>ora ha affrontato<br />

con l’impegno e la<br />

costanza con cui lo sta facendo<br />

l’amm<strong>in</strong>istrazione Di<br />

Bartolomeo».<br />

daniela di cecco<br />

L’<strong>in</strong>dicazione ’mancata’: evitare l’aumento degli alunni nelle strutture considerate non a norma<br />

La Cgil denuncia: Molise fuorilegge<br />

Secondo Sorella non è stato rispettato il decreto firmato Gelm<strong>in</strong>i - Tremonti<br />

SULL’emergenza scuole sicure<br />

<strong>in</strong>terviene anche la<br />

Cgil per voce del segretario<br />

regionale Sergio Sorella<br />

che, <strong>in</strong> una nota, contesta<br />

il mancato rispetto, <strong>in</strong> Molise,<br />

del decreto del 23 settembre<br />

2009 firmato Gelm<strong>in</strong>i<br />

e Tremonti. Un decreto<br />

<strong>in</strong> cui si scriveva di evitare<br />

l’aumento degli alunni<br />

per classe nelle scuole italiane<br />

non a norma o <strong>in</strong> situazioni<br />

critiche dal punto<br />

di vista edilizio.<br />

«Si scrive una cosa ma<br />

se ne fa un’altra - puntualizza<br />

ora Sorella - Solo per<br />

l’anno scolastico <strong>in</strong> corso,<br />

2009-2010, è stato consentito<br />

il mantenimento dei<br />

vecchi parametri (quelli<br />

del DM 24 luglio 2008 n.<br />

331) per quelle scuole <strong>in</strong>dividuate<br />

<strong>in</strong> appo<strong>sito</strong> "piano<br />

generale di riqualificazione<br />

dell’edilizia scolastica",<br />

piano che doveva essere<br />

predisposto d’<strong>in</strong>tesa tra<br />

MIUR e MEF. Di questo<br />

elenco di scuole - aggiunge<br />

il segretario della Cgil -<br />

non si è mai saputo niente,<br />

nonostante le varie richieste<br />

e sollecitazioni da parte<br />

nostra».<br />

Sorella sottol<strong>in</strong>ea poi che<br />

«solo da poco siamo venuti<br />

a sapere che era stato<br />

emanato a f<strong>in</strong>e settembre<br />

quel D.I. (a firma Gelm<strong>in</strong>i-<br />

Tremonti)».<br />

Un decreto (vedi sotto)<br />

nel quale figura l’elenco<br />

delle scuole che avrebbero<br />

avuto esplicitamente dirit-<br />

to, già per questo anno scolastico,<br />

a vedersi applicati<br />

i vecchi parametri sul numero<br />

massimo di alunni<br />

per la costituzione delle<br />

classi. Invece non è accaduto.<br />

Si è proceduto come<br />

se nulla fosse stato scritto.<br />

«Da un riscontro sull’e-<br />

La Black-list degli edifici di tutta la regione<br />

ECCO l’elenco delle scuole a rischio.<br />

I.Magistrale "Scarano"<br />

I.C."Molise Altissimo" Carovilli<br />

I.C. Sep<strong>in</strong>o "Tiberio"<br />

I. C. "F.Iov<strong>in</strong>e" Pozzilli<br />

I.C. Campomar<strong>in</strong>o<br />

Direzione Didattica Agnone<br />

Ist.Comp. "G.Colozza "Frosolone<br />

Isituto Comprensivo ’P.Valente’<br />

Circolo Didattico Di Trivento<br />

Trivento "Scarano"<br />

I.C. Boiano "Pallotta"<br />

I.C. "Molise Altissimo" Carovilli<br />

I.C. "A. Notte" Macchiagodena<br />

I.C. "O.D’Uva" Castelpetroso<br />

I.C. "Molise Altissimo" Carovilli<br />

Ist.Comp. Colli A Volturno<br />

I.C. Montefalcone N.S."Cordisco<br />

C.D. Di Montenero Di Bisaccia<br />

Isituto Comprensivo ’P.Valente’<br />

I.C. Montefalcone N.S."Cordisco<br />

Ist.Comp. "G.Colozza" Frosolone<br />

I.C. V<strong>in</strong>chiaturo<br />

I.C. "D.Alighieri" Cerro al Volturno<br />

I.C. Ripalimosani "Alighieri"<br />

I.C. Palata "Ricciardi"<br />

I.C. "G.Galilei" Monteroduni<br />

I.C. "D.Alighieri" Cerro al Volturno<br />

I.C. Ripalimosani "Alighieri"<br />

I.C. Petrella T. "Girardi"<br />

I.C. Sep<strong>in</strong>o "Tiberio"<br />

I.C. "Molise Altissimo" Carovilli<br />

Ist.Comp."G.Colozza" Frosolone<br />

I. C. "A.Notte" Macchiagodena<br />

Brigida M. (Sperim. Per D.M.)<br />

Direzione Didattica Agnone<br />

Giovanni Paolo I<br />

Montenero Di B. "Argentieri"<br />

I.C. Petacciato "V. Cuoco"<br />

Circolo Didattico Di Trivento<br />

I.C. Bonefro "Jov<strong>in</strong>e"<br />

I.C. Sep<strong>in</strong>o "Tiberio"<br />

Montenero Di Bisaccia<br />

I.C. Palata "Ricciardi"<br />

I. C. Campobasso "Petrone I"<br />

Ist.Comp. "G. D’agnillo" Agnone<br />

Circolo Didattico Di Trivento<br />

I.T.Commerciale "L.Pilla"<br />

Circolo Didattico Di Trivento<br />

I.C. Ururi "Grav<strong>in</strong>o"<br />

Direzione Didattica Agnone<br />

Isituto Comprensivo ’P.Valente’<br />

I.T.Nautico e Geometri "Ugo Tiberio"<br />

I.C. Palata "Ricciardi"<br />

Campobasso "Primo Circolo"<br />

L.Scientifico "Alfano Da Termoli"<br />

Ist.Comp. "G.Colozza"Frosolone<br />

A. Colozza<br />

I.T. Commerciale "G.Boccardi"<br />

I.C. Ripalimosani "Alighieri"<br />

I.C. Riccia<br />

I.T. Commerciale " L.Pilla"<br />

I.C. Gambatesa "Josa"<br />

Sant’elia A Pianisi<br />

Direzione Didattica Agnone<br />

I.C. "Molise Altissimo"Carovilli<br />

Isituto Comprensivo ’P.Valente’<br />

I.C. Sep<strong>in</strong>o "Tiberio"<br />

L.Mont<strong>in</strong>i<br />

I.T. Industriale "G.Marconi"<br />

S.C.S. Castropignano<br />

I.C. "F.Iov<strong>in</strong>e" Pozzilli<br />

I.C. "D.Alighieri"Cerro Al Volt<br />

I.C. "Molise Altissimo"Carovilli<br />

S.C.S. Castropignano<br />

Ist.Comp."G. D’agnillo" Agnone<br />

I.C. Campodipietra<br />

I.C. Campobasso "Petrone I."<br />

I.Magistrale "D.Pace"<br />

C.D. di Montenero Di Bisaccia<br />

Brigida M. (Sperim. Per D.M.)<br />

I.T. Nautico e Geometri "Ugo Tiberio"<br />

Pittarelli<br />

I.C. "G.Galilei" Monteroduni<br />

lenco delle scuole con criticità<br />

edilizia del Molise -<br />

aggiunge Sorella - abbiamo<br />

scoperto che sono oltre 80<br />

i plessi delle scuole molisane<br />

<strong>in</strong>seriti nella lista. Sono<br />

distribuiti su tutto il territorio<br />

regionale, da Venafro<br />

a Termoli».


NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 28 Marzo 2010<br />

PETRELLA TIFERNINA<br />

CAMPOBASSO<br />

Il fiore all’occhiello dell’istituto comprensivo<br />

Apre la sezione primavera<br />

E’ la prima volta per il paese<br />

L’<strong>in</strong>iziativa voluta dal s<strong>in</strong>daco<br />

PETRELLA TIFERNINA -<br />

Primo giorno di scuola per<br />

oltre dieci bamb<strong>in</strong>i da due a<br />

tre anni ieri, <strong>in</strong> paese, dove,<br />

con il contributo dell’Assessorato<br />

Regionale all’Istruzione,<br />

è stata attivata la Sezione<br />

primavera della scuola<br />

dell’<strong>in</strong>fanzia. Un fiore<br />

all’occhiello per l’Istituto<br />

Comprensivo presieduto<br />

dalla professoressa Rossella<br />

Gianfagna, che ha voluto<br />

fortemente l’ampliamento<br />

dell’offerta formativa, e un<br />

punto a favore per l’Amm<strong>in</strong>istrazione<br />

Comunale del<br />

s<strong>in</strong>daco Di Lisio, riuscendo<br />

a far aprire per la prima<br />

volta a Petrella una scuola<br />

per i bamb<strong>in</strong>i di due anni.<br />

In pochi giorni è stato<br />

adeguato una parte dell’ambiente<br />

scolastico per accogliere<br />

i più piccoli, particolare<br />

attenzione è stata data<br />

all’area divertimenti, dove i<br />

piccoli alunni possono trascorrere<br />

con gioia le ore scolastiche.<br />

Un plauso va, senza<br />

dubbio, a tutto il personale<br />

della scuola dell’<strong>in</strong>fanzia,<br />

il quale, oltre il normale<br />

orario di lavoro, prima ha<br />

sistemato tutti gli arredi e<br />

oggi ha accolto <strong>in</strong> pompa<br />

magna i neo alunni. Da non<br />

trascurare che l’ampliamento<br />

dell’offerta formativa ha<br />

permesso, <strong>in</strong>oltre, l’assunzione<br />

temporanea di un <strong>in</strong>segnante<br />

e di unità del personale<br />

Ata.<br />

Il taglio<br />

del nastro<br />

ieri matt<strong>in</strong>a<br />

13<br />

Anche nel corso della giornata odierna<br />

Giornata Fai<br />

Siti aperti<br />

«Quella organizzata dalla Fai (Fondo Ambiente Italiano)<br />

<strong>in</strong> Molise rappresenta una vetr<strong>in</strong>a unica per la nostra<br />

regione, che permetterà di riscoprire le bellezze della<br />

nostra terra».<br />

Queste le prime parole dell’Assessore Pietro Montanaro<br />

sulla 18esima "giornata Fai di primavera", che ieri<br />

ed oggi ha visto l’apertura straord<strong>in</strong>aria e la visita di<br />

beni architettonici e naturali del Molise.<br />

A illustrare aspetti storico-artistici dei monumenti <strong>in</strong>fatti<br />

sono giovani studenti, <strong>in</strong>iziativa che permetterà ai<br />

più piccoli di conoscere le bellezze del nostro territorio,<br />

che necessitano di essere salvaguardate. Per quest’anno<br />

sono <strong>in</strong>seriti diversi percorsi, sono ben nove i siti di <strong>in</strong>teresse<br />

che saranno a disposizione dei visitatori. Il Molise,<br />

<strong>in</strong>fatti,spesso affasc<strong>in</strong>a tutti coloro che per la prima volta<br />

si avvic<strong>in</strong>ano alla nostra regione, ricca di risorse che<br />

vanno valorizzate e che rappresentano un punto a favore<br />

della nostra economia. Mi auguro - ha concluso Montanaro<br />

- che <strong>in</strong>iziative come questa possano rappresentare<br />

un trampol<strong>in</strong>o di lancio per l’attività turistica nostrana».<br />

Questo il programma dell’<strong>in</strong>iziativa con i luoghi da visitare:<br />

a Campobasso presso il Teatro Savoia, oggi dalle<br />

10 alle 13 e dalle 15 alle 18, le guide saranno dell’Istituto<br />

Galanti di Campobasso; il Convitto M.Pagano domani<br />

matt<strong>in</strong>a, le guide saranno i ragazzi de Convitto; la Banca<br />

d’Italia per l’<strong>in</strong>tera giornata, con la guida dei ragazzi<br />

del Geometra di Campobasso; la Banca Popolare delle<br />

Prov<strong>in</strong>ce molisane, con una rappresentazioni di foto d’epoca<br />

delle Prov<strong>in</strong>ce molisane. Si avrà la possibilità, <strong>in</strong>oltre,<br />

di visitare nel corso nell’<strong>in</strong>tera giornata di oggi i<br />

centri storici di Baranello, guidati dalle ragazze del Galanti<br />

di Campobasso; Riccia e il suo centro storico, guidati<br />

dai volontari dell’associazione Trediciarchi; il castello<br />

di Civitacampomarano, sotto la guida dei ragazzi<br />

delle scuole medie di Castelamuro e una guida del Comune;<br />

Castelmauro con l’Osservatorio Astronomico; ed<br />

<strong>in</strong>f<strong>in</strong>e Santa Maria del Canneto a Roccavivara con guide<br />

l’Associazione della protezione civile locale. g.p


14 CAMPOBASSO-ALTRI CENTRI<br />

Trivento - Convocata dal neo presidente<br />

Domani assemblea<br />

ord<strong>in</strong>aria della Proloco<br />

In agenda il Bilancio<br />

IN CRONACA<br />

TRIVENTO - Si terrà domani<br />

sera, presso i locali<br />

dell’ex circolo Acli di piazza<br />

Cattedrale, l’assemblea<br />

ord<strong>in</strong>aria della Pro loco.<br />

L’<strong>in</strong>izio della riunione è<br />

fissato alle 20.30 <strong>in</strong> prima<br />

convocazione e alle 21,30<br />

<strong>in</strong> seconda convocazione.<br />

All’ord<strong>in</strong>e del giorno<br />

dell’assemblea dei soci,<br />

convocata dal nuovo presidente<br />

Loreto Ciafard<strong>in</strong>i, ci<br />

sono <strong>in</strong>nanzitutto alcuni<br />

adempimenti previsti dallo<br />

statuto come la relazione<br />

del presidente sul bilancio<br />

del 2009 e la relazione<br />

dei revisore dei con-<br />

ti. Dopo la lettura di queste<br />

due relazioni i soci dovranno<br />

approvare il conto<br />

consuntivo del 2009. Grazie<br />

a questi atti i soci possono<br />

avere il quadro completo<br />

delle <strong>in</strong>iziative realizzate<br />

nel corso dell’ultimo<br />

anno ed anche delle<br />

relative spese. Il nuovo<br />

presidente, eletto alla f<strong>in</strong>e<br />

dello scorso anno dopo le<br />

dimissioni di Luigi Fagnani,<br />

ha già promosso alcune<br />

<strong>in</strong>iziative a Natale e Carnevale.<br />

Adesso, però, bisogna<br />

programmare le attività<br />

del periodo estivo che<br />

sono quelle che richiedono<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 28 Marzo 2010<br />

maggiori sforzi organizzativi<br />

ed economici. Il presidente<br />

ha più volte lanciato<br />

appelli aff<strong>in</strong>ché i cittad<strong>in</strong>i<br />

partecip<strong>in</strong>o alle attività<br />

della Pro loco che è l’associazione<br />

istituzionalmente<br />

deputata alla promozione<br />

turistica del paese. Anche<br />

l’Amm<strong>in</strong>istrazione comunale,<br />

sebbene dal punto di<br />

vista economico le risorse<br />

disponibili per questo settore<br />

sono prossime allo<br />

zero, dovrebbe dare una<br />

mano alla Pro loco nelle<br />

attività che saranno programmate.<br />

antonio manc<strong>in</strong>ella<br />

Bojano - Controllata anche la scuola media di Terre Longhe <strong>in</strong> seguito al malore di un alunno<br />

Droga, arrestato marocch<strong>in</strong>o<br />

Giornata di <strong>in</strong>tensa attività per i carab<strong>in</strong>ieri del Norm<br />

supportati da un’unità c<strong>in</strong>ofila del Nucleo di Chieti<br />

BOJANO - Ieri è stata effettuata un’operazione volta a<br />

contrastare il fenomeno droga dai Carab<strong>in</strong>ieri del Norm<br />

della locale Compagnia supportati da una Unità del Nucleo<br />

C<strong>in</strong>ofili di Chieti. I militari hanno effettuato una perquisizione<br />

presso la casa di un marocch<strong>in</strong>o 25enne, E.K.A., celibe,<br />

nullafacente, r<strong>in</strong>venendo 35 grammi di hashish e un bilanc<strong>in</strong>o<br />

di precisione. Il materiale è stato sequestrato. Il<br />

giovane dopo le formalità di rito è stato arrestato <strong>in</strong> flagranza<br />

di reato e associato alle carceri di Campobasso.<br />

Sempre i militari hanno effettuato un controllo nei moduli<br />

delle scuole medie di località Terre Longhe dove un alunno<br />

13enne di recente aveva avvertito un malore a seguito di<br />

uso di stupefacenti che gli sarebbero stati forniti da uno<br />

studente delle Superiori. Nelle aule l’e<strong>sito</strong> dell’ispezione negativa,<br />

dell’hashish, circa 20 gr., <strong>in</strong>vece, è stato r<strong>in</strong>venuto<br />

all’esterno sotto la f<strong>in</strong>estra di un bagno. Sembrerebbe che il<br />

ragazzo <strong>in</strong> possesso della droga, quando ha visto i Cc sia<br />

uscito dall’aula e l’abbia buttata dalla f<strong>in</strong>estra. (Luz)<br />

LA PRECISAZIONE<br />

RICEVIAMO e pubblichiamo<br />

dalla banca Monte<br />

dei Paschi di Siena.<br />

In data 23 e 24 Marzo il<br />

Quotidiano Nuovo Molise<br />

Oggi nella cronaca<br />

Bojano-Area Mates<strong>in</strong>a ha<br />

riportato la notizia che<br />

Banca Toscana avrebbe<br />

applicato ad un cliente<br />

della Filiale di Bojano<br />

tassi usurai. Viene poi sottol<strong>in</strong>eato<br />

come per due Direttori,<br />

avvicendatisi nelle<br />

conduzione della Filiale,<br />

sia stato richiesto dal Pm<br />

di Campobasso il r<strong>in</strong>vio a<br />

giudizio. Il tenore degli<br />

articoli è tale da mettere<br />

sotto accusa la Banca Toscana<br />

e le Banche <strong>in</strong> generale,<br />

presc<strong>in</strong>dendo dai necessari<br />

approfondimenti<br />

che tali complesse vicende<br />

meritano. Il rispetto dei<br />

parametri fissati dalla<br />

legge sull’usura, rilevati e<br />

calcolati dalla Banca d’Italia<br />

e resi pubblici dal<br />

M<strong>in</strong>istero dell’Economia e<br />

delle F<strong>in</strong>anze a mezzo<br />

pubblicazione sulla Gazzetta<br />

Ufficiale, come previsto<br />

proprio dalla Legge<br />

sull’ usura, sono sempre<br />

stati puntualmente rispettati<br />

da Banca Toscana<br />

qu<strong>in</strong>di dai Funzionari citati.<br />

Anche le perizie commissionate<br />

da Banca Toscana<br />

e, <strong>in</strong> seguito alla<br />

sua <strong>in</strong>corporazione, da<br />

BMps, utilizzando i suddetti<br />

criteri, hanno confer-<br />

mato la corretta applicazione<br />

dei tassi di <strong>in</strong>teresse<br />

e della commissione sul<br />

massimo scoperto, sempre<br />

risultati al di sotto dei "<br />

tassi soglia". Sulla base di<br />

presupposti non fondati<br />

sul quadro normativo sopracitato,<br />

non possono<br />

perciò essere correttamente<br />

effettuati calcoli riguardanti<br />

il T.E.G. (tasso effettivo<br />

globale), come <strong>in</strong>vece<br />

risulta dalla perizia allegata<br />

agli atti della procura<br />

che disconosce i criteri<br />

contenuti nelle istruzioni<br />

della Banca d’Italia, pervenendo<br />

ai risultati citati<br />

nell’articolo. Al secondo<br />

trimestre 2005 appartiene<br />

il risultato più "clamoroso":<br />

la citata perizia rileva<br />

un tasso globale applicato<br />

(<strong>in</strong>teressi, spese, commissioni)<br />

che si aggira <strong>in</strong>torno<br />

al 100%, quando il calcolo<br />

esatto, effettuato secondo<br />

i criteri di Banca d<br />

’Italia, evidenzia un TEG<br />

del 13,75% a fronte di un<br />

tasso soglia, all’epoca, del<br />

18,65%. Si prega, pertanto,<br />

di voler <strong>in</strong>formare i lettori<br />

che le somme <strong>in</strong> questione<br />

sono costituite da<br />

poche dec<strong>in</strong>e di euro: nel<br />

citato trimestre l’importo -<br />

di cui si discute - è pari a<br />

Euro 41,22 di cui euro<br />

6,31 per <strong>in</strong>teressi debitori,<br />

euro 23,97 per commissione<br />

sul massimo scoperto<br />

ed euro 10,84 per spese».<br />

Lar<strong>in</strong>o - Incontro pubblico organizzato dal comitato pro Vietri e da LARINascita<br />

’Sì a un tavolo di confronto’<br />

Sanità, il consigliere Petraroia chiede risposte concrete<br />

LARINO - "Si apra subito un tavolo<br />

di confronto istituzionale che impegni<br />

il presidente della regione Michele<br />

Iorio a dare risposte concrete<br />

agli amm<strong>in</strong>istratori, associazioni, comitati<br />

e cittad<strong>in</strong>i delle comunità di<br />

Lar<strong>in</strong>o, Venafro ed Agnone, <strong>in</strong> modo<br />

da renderli partecipi e consapevoli<br />

delle misure che verranno adottate<br />

nel piano di rientro dal deficit sanitario".<br />

E’ la proposta avanzata dal consigliere<br />

regionale Petraroia nel corso<br />

dell’affollata assemblea pubblica tenutasi<br />

venerdì a Lar<strong>in</strong>o presso l’auditorium<br />

di via Cluenzio, <strong>in</strong>detta dal<br />

comitato civico pro Vietri e dal movimento<br />

LAR<strong>in</strong>ascita; proposta sulla<br />

quale si è registrata una larga convergenza,<br />

compresa quella del vice<br />

s<strong>in</strong>daco ed assessore comunale alla<br />

sanità Quici. La proposta,pur condivisa,<br />

sembra però giungere <strong>in</strong> ritardo<br />

nella complessiva vertenza sulla<br />

sanità regionale, ad un mese cioè dal<br />

30 aprile prossimo, data ultima fissata<br />

dal m<strong>in</strong>istero competente per<br />

"la resa dei conti", e dal cui e<strong>sito</strong> dipende<br />

il dest<strong>in</strong>o,presumibilmente<br />

amaro, di una sanità regionale caratterizzata<br />

anche negli ultimi tempi<br />

da sprechi di denaro pubblico per<br />

f<strong>in</strong>i clientelari ed elettoralistici, perpetrati<br />

contro gli <strong>in</strong>teressi e a danno<br />

Le m<strong>in</strong>oranze consiliari<br />

oggi <strong>in</strong> piazza Roma<br />

«Piano casa?<br />

A Bojano<br />

è solo<br />

per pochi»<br />

BOJANO - "Piano casa? A<br />

Bojano è solo per pochi.<br />

Complimenti Silvestri!".<br />

dei cittad<strong>in</strong>i molisani,sui quali <strong>in</strong>dist<strong>in</strong>tamente<br />

verrà scaricato il peso<br />

dell’enorme debito sanitario, fattore<br />

di ostacolo allo sviluppo sociale, economico<br />

della regione e, conseguentemente,impoverimento<br />

culturale. La<br />

Regione Molise, è stato ricordato nel<br />

corso dell’assemblea, presenta al<br />

quarto trimestre del 2009 un risultato<br />

di gestione fortemente negativo,<br />

pari a circa 80 milioni di euro, che<br />

sommato al debito pregresso del<br />

2008 di 30 milioni segna un disavanzo<br />

da coprire di circa 110 milioni di<br />

euro, disavanzo di gestione per l’anno<br />

2009 di 67 milioni di euro tenuto<br />

conto delle coperture straord<strong>in</strong>arie<br />

derivanti dalla fiscalità aggiuntiva<br />

regionale. Per la copertura dell’ <strong>in</strong>gente<br />

deficit il governo regionale<br />

utilizzerà i fondi FAS "Fondo Aree<br />

Sottoutilizzate" previsti dal governo<br />

nazionale per lo sviluppo del tessuto<br />

produttivo delle aree <strong>in</strong>terne, il che<br />

significa r<strong>in</strong>unciare alla creazione<br />

di nuova occupazione, alla <strong>costruzione</strong><br />

di nuove <strong>in</strong>frastrutture e alla modernizzazione<br />

e lo sviluppo del Molise.<br />

Al danno la beffa,visto che a pagare<br />

saranno coloro che nulla c’entrano<br />

con il proliferare del deficit sanitario<br />

e non coloro che,proprio grazie<br />

agli sprechi, ne hanno beneficiato<br />

e cont<strong>in</strong>uano a beneficiare. A tut-<br />

E’ lo slogan che le m<strong>in</strong>oranze<br />

consiliari, Insieme<br />

per Bojano e PD, con il sostegno<br />

del movimento politico<br />

Costruire Democrazia<br />

che fa riferimento al consigliere<br />

regionale Massimo<br />

Romano, hanno scelto per<br />

dare vita alla manifestazione<br />

di denuncia della politica<br />

clientelare del governo locale,<br />

che si terrà questa matt<strong>in</strong>a<br />

<strong>in</strong> piazza Roma. Saranno<br />

<strong>in</strong> piazza con un gazebo<br />

per rivolgere un appello ai<br />

cittad<strong>in</strong>i, ai commercianti,<br />

agli imprenditori, agli artigiani<br />

bojanesi contro la vergogna<br />

di un piano casa solo<br />

per pochi partorito dall’Amm<strong>in</strong>istrazione<br />

Silvestri. "Il<br />

Consiglio comunale ha recepito<br />

le norme del cosiddetto<br />

’piano casa’ contenute nella<br />

legge regionale n.30/09spiegano<br />

i promotori della<br />

manifestazione -,durante la<br />

discussione, <strong>in</strong>aspettatamente,<br />

la maggioranza,<br />

smentendo e stravolgendo<br />

dichiarazioni e atti precedenti,<br />

ha presentato un<br />

emendamento vergogna,<br />

privo di visto di regolarità<br />

tecnica del dirigente comunale,<br />

che senza motivazione<br />

e <strong>in</strong> modo arbitrario ed <strong>in</strong>spiegabile<br />

ha escluso zone<br />

to questo si aggiunge l’evidente<br />

malcontento popolare nei confronti<br />

delle scelte fatte f<strong>in</strong>o ad oggi dal governo<br />

regionale: su tutte la ormai famosa<br />

delibera di giunta regionale<br />

1261 del 28 novembre scorso, con la<br />

quale è stata decisa la soppressione<br />

dell’area materno <strong>in</strong>fantile all’<strong>in</strong>terno<br />

dell’ospedale Vietri, scelta - hanno<br />

ricordato i rappresentanti del comitato<br />

civico - che ha causato nell’ultimo<br />

anno un aggravio di spesa per<br />

2.500.000 euro a fronte di un esiguo<br />

risparmio di 1.500.000 euro, conseguenza<br />

della crescita della mobilità<br />

passiva verso altre regioni. "E’ la testimonianza<br />

- ha affermato il coord<strong>in</strong>atore<br />

del comitato Palmieri - che al<br />

governo regionale non <strong>in</strong>teressa riorganizzare<br />

<strong>in</strong> funzione di un miglioramento<br />

delle prestazioni sul territorio,<br />

ma colpire <strong>in</strong>discrim<strong>in</strong>atamente<br />

i comuni sprovvisti di adeguata protezione<br />

politica". Da evidenziare la<br />

presenza <strong>in</strong> sala dei soli consiglieri<br />

regionali Petraroia e Bonomolo e del<br />

consigliere prov<strong>in</strong>ciale Di Bello, nonché<br />

dei consiglieri comunali Pizzi,<br />

Puchetti e Caranfa, circostanza dovuta<br />

con molta probabilità alla co<strong>in</strong>cidenza<br />

della data dell’assemblea<br />

con quella di chiusura della campagna<br />

elettorale.<br />

Davide Vitiello<br />

centrali, di meno recente<br />

edificazione che necessiterebbero<br />

perciò di <strong>in</strong>terventi<br />

di riqualificazione, dalla<br />

possibilità di usufruire delle<br />

opportunità che offre la legge.<br />

Una scelta scellerata<br />

nell’esclusivo <strong>in</strong>teresse di<br />

pochi e contro il diritto della<br />

comunità, con danni sia al<br />

bilancio comunale che per<br />

l’economia cittad<strong>in</strong>a che<br />

versa già <strong>in</strong> crisi". Numerosi<br />

cittad<strong>in</strong>i danneggiati con<br />

l’assistenza delle m<strong>in</strong>oranze<br />

hanno già dato mandato a<br />

un legale per chiedere al<br />

Tar Molise di annullare la<br />

delibera. (Luz)


NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 28 Marzo 2010<br />

Giunsero al luogo<br />

e crocifissero Gesù<br />

QUANDO giunsero al luogo<br />

detto Cranio, là crocifissero<br />

Gesù e i due malfattori,<br />

uno a destra e l’altro a s<strong>in</strong>istra.<br />

Gesù diceva: "Padre, perdonali,<br />

perché non sanno<br />

quello che fanno". Dopo essersi<br />

poi divise le sue vesti,<br />

le tirarono a sorte. Il popolo<br />

stava a vedere, i capi <strong>in</strong>vece<br />

lo schernivano dicendo:<br />

"Ha salvato gli altri, salvi<br />

se stesso, se è il Cristo di<br />

Dio, il suo eletto". Anche i<br />

soldati lo schernivano, e gli<br />

si accostavano per porgergli<br />

dell’aceto, e dicevano:<br />

"Se tu sei il re dei Giudei,<br />

salva te stesso". C’era anche<br />

una scritta, sopra il suo<br />

capo: Questi è il re dei Giudei.<br />

Uno dei malfattori appesi<br />

alla croce lo <strong>in</strong>sultava:<br />

"Non sei tu il Cristo? Salva<br />

te stesso e anche noi!". Ma<br />

l’altro lo rimproverava:<br />

"Neanche tu hai timore di<br />

Dio e sei dannato alla stessa<br />

pena? Noi giustamente,<br />

perché riceviamo il giusto<br />

per le nostre azioni, egli <strong>in</strong>vece<br />

non ha fatto nulla di<br />

male". E aggiunse: "Gesù,<br />

ricordati di me quando entrerai<br />

nel tuo regno". Gli rispose:<br />

"In verità ti dico,<br />

oggi sarai con me nel paradiso".<br />

Era verso mezzogiorno,<br />

quando il sole si eclissò<br />

e si fece buio su tutta la<br />

terra f<strong>in</strong>o alle tre del pomeriggio.<br />

Il velo del tempio si<br />

squarciò nel mezzo. Gesù,<br />

gridando a gran voce, disse:<br />

"Padre, nelle tue mani consegno<br />

il mio spirito". Detto<br />

questo spirò.<br />

Anche se la struttura<br />

portante del racconto della<br />

Passione dei quattro vangeli<br />

è simile, ci sono tante differenze<br />

che caratterizzano i<br />

s<strong>in</strong>goli racconti e che sono<br />

riconducibili al messaggio<br />

peculiare di ogni vangelo. Il<br />

racconto di Luca è da leggere<br />

come il compimento di<br />

una esistenza, quella di<br />

Gesù, vissuta alla luce di<br />

alcune caratteristiche. All’<strong>in</strong>izio<br />

della vita pubblica<br />

Gesù aveva detto che era<br />

venuto ad evangelizzare i<br />

poveri, a rimettere <strong>in</strong> libertà<br />

gli oppressi, a predicare<br />

il tempo della misericordia<br />

di Dio. Il momento più importante<br />

di questa missione<br />

non può non essere la sua<br />

morte <strong>in</strong> croce, vissuta<br />

all’<strong>in</strong>segna della manifestazione<br />

di quella misericordia.<br />

Ecco allora che le parole<br />

di perdono dette da<br />

Gesù, presenti solo nel racconto<br />

di Luca, spiegano il<br />

perché Dio deve usare misericordia:<br />

l’uomo non si<br />

rende conto del male che<br />

commette. Ciò poteva un<br />

tempo sembrare un eccesso<br />

di buonismo, ma oggi, alla<br />

luce di ciò che sappiamo<br />

della mente umana, piena<br />

di risvolti e punti oscuri,<br />

possiamo considerare veritiere<br />

quelle parole, <strong>in</strong> quanto<br />

ci rendiamo conto che è il<br />

male subito, sotto diverse<br />

forme, che a sua volta produce<br />

altro male. Gesù è venuto<br />

a spezzare il circolo vizioso<br />

e spesso mortale del<br />

male che si espande <strong>in</strong><br />

modo esponenziale. Al<br />

male, per v<strong>in</strong>cerlo realmente<br />

non si può che opporre il<br />

bene e non è possibile ottenere<br />

effetti benefici se si<br />

usa come mezzo il male. E’<br />

importante tenerlo presen-<br />

Oggi ricorre<br />

CON la Domenica delle<br />

Palme o più propriamente<br />

Domenica della Passione<br />

del Signore, <strong>in</strong>izia la solenne<br />

annuale celebrazione<br />

della Settimana Santa, nella<br />

quale vengono ricordati e<br />

celebrati gli ultimi giorni<br />

della vita terrena di Gesù,<br />

con i tormenti <strong>in</strong>teriori, le<br />

sofferenze fisiche, i processi<br />

<strong>in</strong>giusti, la salita al Calvario,<br />

la crocifissione, morte e<br />

sepoltura e <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e la sua Risurrezione.<br />

La Domenica delle Palme<br />

giunge quasi a conclusione<br />

del lungo periodo quaresimale,<br />

<strong>in</strong>iziato con il Mercoledì<br />

delle Ceneri e che per<br />

c<strong>in</strong>que liturgie domenicali,<br />

ha preparato la comunità<br />

dei cristiani, nella riflessione<br />

e penitenza, agli eventi<br />

drammatici della Settimana<br />

Santa, con la speranza e<br />

certezza della successiva<br />

Risurrezione di Cristo, v<strong>in</strong>citore<br />

della morte e del peccato,<br />

Salvatore del mondo e<br />

di ogni s<strong>in</strong>gola anima.<br />

I Vangeli narrano che<br />

giunto Gesù con i discepoli<br />

a Betfage, vic<strong>in</strong>o Gerusa-<br />

lemme (era la sera del sabato),<br />

mandò due di loro<br />

nel villaggio a prelevare<br />

un’as<strong>in</strong>a legata con un puledro<br />

e condurli da lui; se<br />

qualcuno avesse obiettato,<br />

avrebbero dovuto dire che il<br />

Signore ne aveva bisogno,<br />

ma sarebbero stati rimandati<br />

subito.<br />

Dice il Vangelo di Matteo<br />

(21, 1-11) che questo avvenne<br />

perché si adempisse<br />

ciò che era stato annunziato<br />

dal profeta Zaccaria (9,<br />

9) "Dite alla figlia di Sion;<br />

Ecco il tuo re viene a te<br />

mite, seduto su un’as<strong>in</strong>a,<br />

con un puledro figlio di bestia<br />

da soma".<br />

I discepoli fecero quanto<br />

richiesto e condotti i due<br />

animali, la matt<strong>in</strong>a dopo li<br />

coprirono con dei mantelli e<br />

Gesù vi si pose a sedere avviandosi<br />

a Gerusalemme.<br />

Qui la folla numerosissima,<br />

radunata dalle voci<br />

dell’arrivo del Messia, stese<br />

a terra i mantelli, mentre<br />

altri tagliavano rami dagli<br />

alberi di ulivo e di palma,<br />

abbondanti nella regione, e<br />

agitandoli festosamente<br />

PAGINA APERTA<br />

IL VANGELO DELLA DOMENICA<br />

te quando si parla, ad<br />

esempio, di guerre giuste.<br />

L’effetto del perdono è immediato,<br />

perché uno dei<br />

condannati con Gesù, a differenza<br />

di tutti gli altri, si<br />

lascia cambiare dal modo di<br />

essere di Gesù e riconoscendo<br />

il male commesso<br />

accede alla misericordia di<br />

Dio.<br />

Anche questo è un altro<br />

elemento di cui solo nel nostro<br />

tempo abbiamo realmente<br />

preso coscienza: l’accoglienza<br />

di chi sbaglia è<br />

terapeutica, quando è autentica,<br />

così come il riconoscimento<br />

dei propri errori<br />

commessi. Dal racconto della<br />

passione secondo Luca<br />

emerge una serie di riflessioni<br />

moderne sull’animo<br />

umano che ancora oggi, nonostante<br />

tutto ciò che sappiamo<br />

riguardo a questo,<br />

facciamo fatica a rendere<br />

patrimonio condiviso, rimanendo<br />

spesso legati a quello<br />

schema di azione e reazione<br />

(nel male) che è la vera causa<br />

delle <strong>in</strong>giustizie che<br />

vengono commesse e delle<br />

sofferenze degli uom<strong>in</strong>i. La<br />

croce di Cristo è l’unica salvezza<br />

non nel senso di una<br />

classifica delle religioni migliori,<br />

ma nel senso che rivela<br />

veramente all’uomo il<br />

segreto di un’umanità compiuta.<br />

Don Michele Tartaglia<br />

15<br />

Osanna al figlio di Davide<br />

Acclamato e condannato<br />

E’ la Pasqua, la prima delle<br />

feste solenni stabilite<br />

dal Signore per Israele <strong>in</strong><br />

ricordo della liberazione<br />

dall’Egitto, è una festa preziosa<br />

agli occhi di Dio perché<br />

prefigura l’opera salvifica<br />

di Cristo Gesù.<br />

Una gran folla lo aveva<br />

seguito s<strong>in</strong> dall’<strong>in</strong>izio del<br />

suo m<strong>in</strong>istero ed ora la sua<br />

vita terrena stava volgendo<br />

a term<strong>in</strong>e, la sua missione<br />

si avvic<strong>in</strong>ava alla<br />

conclusione, una conclusione<br />

troppo amara perché<br />

poco dopo sarebbe stato<br />

condannato alla crocefissione,<br />

condannato proprio<br />

dalla stessa folla che lo<br />

aveva acclamato nell’<strong>in</strong>gresso<br />

a Gerusalemme. Da<br />

tempo desiderava andare a<br />

Gerusalemme, ma questa<br />

volta il "dovervi" andare<br />

era legato alla realizzazione<br />

dello scopo centrale della<br />

sua venuta sulla terra,<br />

ossia attuare quanto era<br />

stato annunciato dai profeti:<br />

essere proclamato re.<br />

Egli era un personaggio<br />

talmente conosciuto che gli<br />

era impossibile avvic<strong>in</strong>arsi<br />

alla città e rimanere <strong>in</strong> <strong>in</strong>cognita;<br />

del resto, <strong>in</strong> quel<br />

periodo a Gerusalemme vi<br />

si recava da ogni parte<br />

tanta gente per festeggiare<br />

la Pasqua. Pochi giorni<br />

prima di andare <strong>in</strong> città,<br />

Gesù aveva operato un<br />

grande segno della sua potenza<br />

risuscitando Lazzaro<br />

morto già da quattro giorni<br />

e molti volevano vederlo <strong>in</strong><br />

quanto il miracolo aveva<br />

avuto grande risonanza sia<br />

a Betania sia a Gerusalemme,<br />

facendo accrescere<br />

sempre di più il numero<br />

dei suoi seguaci, tanto che<br />

il S<strong>in</strong>edrio aveva deliberato<br />

di ucciderlo per impedire<br />

che molti altri credessero<br />

<strong>in</strong> lui vedendo Lazzaro<br />

vivo e sano. Prima dell’<strong>in</strong>gresso<br />

<strong>in</strong> città, Gesù aveva<br />

scoraggiato ogni tentativo<br />

di essere pubblicizzato <strong>in</strong>-<br />

sieme alle sue opere ed<br />

aveva anche vietato a coloro<br />

che avevano capito la<br />

sua identità messianica di<br />

diffonderla, forse perché i<br />

giudei avevano una concezione<br />

sbagliata del Messia.<br />

Mentre era ancora fuori<br />

dalla città, ord<strong>in</strong>ò a due discepoli<br />

di raggiungere la<br />

borgata più vic<strong>in</strong>a dove<br />

avrebbero trovato un puledro,<br />

l’avrebbero dovuto<br />

prendere e portarglielo.<br />

Raccomandò loro che se<br />

qualcuno avesse chiesto<br />

spiegazioni avrebbero dovuto<br />

rispondere che "il Signore<br />

ne aveva bisogno e<br />

che lo avrebbe rimandato<br />

<strong>in</strong> dietro al più presto" (dal<br />

Vangelo di Matteo capitolo<br />

21 versetto 3). I due ubbidirono<br />

e tornarono con l’animale;<br />

adagiarono i loro<br />

mantelli sulla groppa del<br />

puledro e Gesù vi salì sopra.<br />

Alcuni dei presenti com<strong>in</strong>ciarono<br />

a stendere i<br />

loro mantelli sulla via che<br />

egli percorreva, altri agitavano<br />

i rami di palme e tutti<br />

<strong>in</strong>sieme gridavano: "Osanna<br />

(che <strong>in</strong> ebraico significa<br />

«Ti prego di salvare»<br />

o «salva ora») al Figlio<br />

di Davide! Benedetto colui<br />

che viene nel nome del Signore!<br />

Osanna nei luoghi<br />

altissimi"(dal Vangelo di<br />

Matteo capitolo 21 versetto<br />

9). Il fatto che il Signore<br />

Gesù cavalcasse un puledro<br />

era segno di pace e i<br />

LA DOMENICA DELLE PALME<br />

rendevano onore a Gesù<br />

esclamando "Osanna al figlio<br />

di Davide! Benedetto<br />

colui che viene nel nome del<br />

Signore! Osanna nell’alto<br />

dei cieli!".<br />

A questa festa che metteva<br />

<strong>in</strong> grande agitazione la<br />

città, partecipavano come<br />

<strong>in</strong> tutte le manifestazioni di<br />

gioia di questo mondo, i<br />

tanti fanciulli che correvano<br />

avanti al piccolo corteo<br />

agitando i rami, rispondendo<br />

a quanti domandavano<br />

"Chi è costui?", "Questi è il<br />

profeta Gesù da Nazareth<br />

di Galilea".<br />

La maggiore considerazione<br />

che si ricava dal testo<br />

evangelico, è che Gesù fa il<br />

suo <strong>in</strong>gresso a Gerusalemme,<br />

sede del potere civile e<br />

religioso <strong>in</strong> Palest<strong>in</strong>a, acclamato<br />

come solo ai re si<br />

faceva, a cavalcioni di un’as<strong>in</strong>a.<br />

Bisogna dire che nel Medio<br />

Oriente antico e di conseguenza<br />

nella Bibbia, la<br />

cavalcatura dei re, prettamente<br />

guerrieri, era il cavallo,<br />

animale nobile e considerato<br />

un’arma potente<br />

per la guerra, tanto è vero<br />

che non c’erano corse di cavalli<br />

e non venivano utilizzati<br />

nemmeno per i lavori<br />

dei campi.<br />

Logicamente anche il<br />

Messia, come se lo aspettavano<br />

gli ebrei, cioè un liberatore,<br />

avrebbe dovuto cavalcare<br />

un cavallo, ma<br />

Gesù come profetizzato da<br />

Zaccaria, sceglie un’as<strong>in</strong>a,<br />

animale umile e servizievole,<br />

sempre a fianco della<br />

gente pacifica e lavoratrice,<br />

del resto l’as<strong>in</strong>o è presente<br />

nella vita di Gesù s<strong>in</strong> dalla<br />

nascita, nella stalla di Betlemme<br />

e nella fuga <strong>in</strong><br />

Egitto della famigliola <strong>in</strong><br />

pericolo.<br />

Qu<strong>in</strong>di Gesù risponde a<br />

quanti volevano considerarlo<br />

un re sul modello di Davide,<br />

che egli è un re privo<br />

di ogni forma esteriore di<br />

potere, armato solo dei segni<br />

della pace e del perdono,<br />

a partire dalla cavalcatura<br />

che non è un cavallo<br />

simbolo della forza e del potere<br />

s<strong>in</strong> dai tempi dei faraoni.<br />

La liturgia della Domenica<br />

delle Palme, si svolge<br />

<strong>in</strong>iziando da un luogo adatto<br />

al di fuori della chiesa; i<br />

rami delle palme dava carattere<br />

nazionalistico<br />

all’avvenimento, <strong>in</strong> quanto<br />

la palma era il simbolo della<br />

nazione giudaica ed <strong>in</strong>dicava<br />

<strong>in</strong>dipendenza politica.<br />

Seguito dal corteo entrò<br />

nel tempio dimostrando<br />

così che il suo regno non<br />

era temporale ma spirituale;<br />

tuttavia era necessario<br />

che almeno una volta la regalità<br />

messianica del Figlio<br />

di Dio fosse proclamata<br />

pubblicamente e che il<br />

suo popolo fosse messo <strong>in</strong><br />

condizioni di prendere posizione<br />

nei suoi confronti.<br />

Ma a cosa servivano quelle<br />

acclamazioni se quella<br />

stessa sera egli, il re dei re,<br />

veniva dimenticato da tutti<br />

e ritornava <strong>in</strong> Betania da<br />

solo? Chi avrebbe potuto<br />

immag<strong>in</strong>are che pochi giorni<br />

dopo sarebbe uscito dalla<br />

stessa città portando la<br />

croce, sarebbe stato rigettato<br />

dalla stessa folla che<br />

lo aveva accolto trionfalmente?<br />

Eppure tramite<br />

quell’<strong>in</strong>gresso trionfale,<br />

egli offriva l’ultima possibilità<br />

ad Israele di riconoscerlo<br />

re e salvatore, il<br />

messia tanto atteso. Aveva<br />

ricordato ai suoi discepoli<br />

che quello che stava per<br />

fare sulla croce avrebbe costituito<br />

una grande svolta<br />

nella loro vita così come<br />

era stata la Pasqua per gli<br />

Ebrei. Quante volte ancora<br />

oggi acclamiamo il Signore<br />

Rubrica della chiesa evangelica<br />

Via delle Orchidee Termoli<br />

Via Lat<strong>in</strong>a Isernia<br />

www.evangelicatermoli.org<br />

<strong>in</strong>fo@evangelicatermoli.org<br />

fedeli vi si radunano e il sacerdote<br />

leggendo orazioni<br />

ed antifone, procede alla<br />

benedizione dei rami di ulivo<br />

o di palma, che dopo la<br />

lettura di un brano evangelico,<br />

vengono distribuiti ai<br />

fedeli (possono essere già<br />

dati <strong>in</strong> precedenza, prima<br />

della benedizione), qu<strong>in</strong>di<br />

si dà <strong>in</strong>izio alla processione<br />

f<strong>in</strong> dentro la chiesa.<br />

Qui giunti cont<strong>in</strong>ua la celebrazione<br />

della Messa, che<br />

si dist<strong>in</strong>gue per la lunga<br />

lettura della Passione di<br />

Gesù, tratta dai Vangeli di<br />

Marco, Luca, Matteo, secondo<br />

il ciclico calendario<br />

liturgico; il testo della Passione<br />

non è lo stesso che si<br />

legge nella celebrazione del<br />

Venerdì Santo, che è il testo<br />

del Vangelo di s. Giovanni.<br />

Il racconto della<br />

Passione viene letto alternativamente<br />

da tre lettori<br />

rappresentanti: il cronista,<br />

i personaggi delle vicenda e<br />

Cristo stesso. Esso è articolato<br />

<strong>in</strong> quattro parti: l’arresto<br />

di Gesù; il processo giudaico;<br />

il processo romano;<br />

la condanna, l’esecuzione,<br />

morte e sepoltura.<br />

Gesù e poi lo tradiamo con<br />

un nostro comportamento<br />

che non rispecchia i suoi<br />

<strong>in</strong>segnamenti? Quante volte<br />

diciamo di amarlo e poi<br />

lo mettiamo nel dimenticatoio<br />

facendo f<strong>in</strong>ta di non<br />

averlo mai <strong>in</strong>contrato?<br />

Quante volte lo accusiamo<br />

se le cose non vanno bene?<br />

Nonostante ciò con la sua<br />

morte ha dimostrato di<br />

amarci <strong>in</strong> modo <strong>in</strong>confutabile.<br />

La svolta che offriva<br />

agli ebrei tanti secoli fa la<br />

offre ancora oggi ad ognuno<br />

di noi che oltre ad acclamarlo<br />

lo dobbiamo riconoscere<br />

come nostro salvatore<br />

e nostro signore; lo dobbiamo<br />

riconosciamo,come<br />

egli stesso afferma, come<br />

l’unico mezzo attraverso il<br />

quale si eredita la vita<br />

eterna: "Io sono la Via, la<br />

Verità e la Vita"(dal Vangelo<br />

di Giovanni capitolo<br />

14 versetto 6). Lasciamo<br />

entrare il Signore nel nostro<br />

cuore, acclamiamolo<br />

come merita di essere acclamato,<br />

perché è lui soltanto<br />

che per amore nostro<br />

ha dato la sua vita donandoci<br />

così la salvezza eterna.<br />

Lasciamolo entrare nel<br />

nostro cuore tenebroso aff<strong>in</strong>ché<br />

la pienezza della<br />

sua luce risplenda <strong>in</strong> noi e<br />

saremo ripieni del suo Spirito<br />

e della sua Verità.


Intanto la giunta dovrà valutare le proposte giunte da maggioranza, opposizione e comitato civico<br />

Solo palliativi per il centro storico<br />

Per il Guerriero Sannita occorre<br />

una programmazione regionale<br />

ISERNIA - I tre documenti<br />

presentati per rilanciare il<br />

centro storico di Isernia saranno<br />

valutati dalla giunta<br />

comunale che avrà il compito<br />

di presentare un documento<br />

di s<strong>in</strong>tesi. E’ quanto<br />

deciso al term<strong>in</strong>e del consiglio<br />

comunale di Isernia. Oltre<br />

alle due mozioni, quella<br />

presentata da venti consiglieri<br />

di maggioranza e dai<br />

setti consiglieri di m<strong>in</strong>oranza,<br />

l’amm<strong>in</strong>istrazione di palazzo<br />

San Francesco dovrà<br />

prendere <strong>in</strong> considerazione<br />

anche gli spunti proposti<br />

dal comitato civico del centro<br />

storico. A tarda sera, venuto<br />

meno il numero legale,<br />

la seduta è stata sciolta.<br />

Intanto sulla questione del<br />

centro storico anche il movimento<br />

del Guerriero Sannita<br />

esprime un suo parere:<br />

rivitalizzare il centro storico<br />

di Isernia? Solo palliativi. Il<br />

movimento comunque plaude<br />

l’impegno del s<strong>in</strong>daco di<br />

Isernia per valorizzare l’area<br />

della stazione ferroviaria<br />

e rivitalizzare il centro<br />

storico ormai morto e decaduto<br />

rispetto agli anni passati.<br />

Le varie <strong>in</strong>iziative <strong>in</strong>-<br />

traprese sono e saranno<br />

però solo palliativi al problema.<br />

«Il problema non<br />

sarà mai risolto f<strong>in</strong>chè non<br />

si <strong>in</strong>terviene con una giusta<br />

ed efficace programmazione<br />

regionale che dia slancio e<br />

sviluppo al territorio». Il<br />

nucleo <strong>in</strong>dustriale Isernia-<br />

Venafro (argomento che<br />

sarà affrontato prossimamente<br />

<strong>in</strong> consiglio comunale)<br />

è un ricordo delle molteplici<br />

attività aziendali che<br />

davano - scrive il Guerriero<br />

Sannita - lavoro al popolo<br />

isern<strong>in</strong>o, ora anche il piccolissimo<br />

nucleo <strong>in</strong>dustriale di<br />

Pettoranello è <strong>in</strong>teressato<br />

all’eventuale perdita di cent<strong>in</strong>aia<br />

di posti di lavoro e<br />

tutto rende la prov<strong>in</strong>cia di<br />

Isernia una realtà fantasma.<br />

Il paventato aeroporto<br />

di cui tanto si parla servirà<br />

un domani a trasportare i<br />

nostri «cervelli» <strong>in</strong> altre<br />

parti d’Italia e all’estero.<br />

Basta passeggiare per Isernia<br />

e constatare la chiusura<br />

di molte attività commerciali<br />

e la difficoltà <strong>in</strong> cui quelle<br />

esistenti si dibattono, Lo<br />

spopolamento è palpabilee<br />

<strong>in</strong> tutta la prov<strong>in</strong>cia. I giovani<br />

- prosegue il Guerriero<br />

Sannita - sono emigrati e<br />

spesso <strong>in</strong>sieme a loro emigrano<br />

anche i genitori. Ed<br />

ecco perchè riteniamo che<br />

ogni proposta per rivitalizzare<br />

il centro storico di Isernia<br />

resti un palliativo, perchè<br />

manca la materia prima,<br />

il popolo e il benessere<br />

di un posto di lavoro. «Abbia<br />

il coraggio s<strong>in</strong>daco di<br />

dire la verità, il Guerriero<br />

Sannita la stima perchè<br />

nell’occasione degli <strong>in</strong>terventi<br />

per risolvere le problematiche<br />

<strong>in</strong>erenti le barriere<br />

architettoniche per i disabili<br />

ebbe il coraggio di dire che<br />

con un capitolo di spesa di<br />

soli 25.000 euro non poteve<br />

<strong>in</strong>tervenire come avrebbe<br />

voluto a difesa dei cittad<strong>in</strong>i<br />

che hanno bisogno. Lo dica<br />

s<strong>in</strong>daco che la programmazione<br />

regionale non ha dato<br />

i suoi frutti».<br />

mpt<br />

La riflessione nella domenica delle Palme <strong>in</strong>centrata sui problemi occupazionali<br />

«Condivido le vostre ansie»<br />

Il messaggio del vescovo Visco alle famiglie della diocesi<br />

ISERNIA - Si festeggia oggi<br />

la Domenica di Passione<br />

del Signore detta anche Domenica<br />

della Palme. «Prima<br />

di cantare per voi e con<br />

voi l’annuncio della Risurrezione<br />

sento il dovere -<br />

scrive monsignor Salvatore<br />

Visco - di dover condividere<br />

non poche ansie, preoccupazioni<br />

e sofferenze<br />

che affliggono famiglie e<br />

s<strong>in</strong>goli come i sacerdoti cui<br />

è affidata la cura delle anime<br />

ed esprimere a tutti solidale<br />

vic<strong>in</strong>anza». Le parole<br />

del vescovo sono rivolte a<br />

chi soffre «per lutti, anche<br />

di giovani recentemente<br />

scomparsi, a chi soffre per<br />

le malattia, per solitud<strong>in</strong>e e<br />

<strong>in</strong>comprensioni, nella ricerca<br />

affannosa del senso della<br />

vita, <strong>in</strong>giustizie e drammi<br />

psicologici, così come penso<br />

alle precarie condizioni di<br />

lavoro che rendono <strong>in</strong>stabile<br />

la serenità e il legittimo<br />

futuro dei lavoratori e delle<br />

loro famiglie». Il vescovo<br />

r<strong>in</strong>nova anche l’auspicio,<br />

<strong>in</strong>sieme ai sacerdoti della<br />

Inaugurato il Cafè <strong>in</strong> Piazza<br />

al centro commerciale<br />

ISERNIA - Il centro commerciale<br />

«In Piazza» si<br />

arricchisce ancora. Ieri è<br />

stato <strong>in</strong>augurato il «Caffè<br />

<strong>in</strong> Piazza», attività gestita<br />

da fratelli Ottaviano.<br />

La nuova attività ha preso<br />

il via ieri all’<strong>in</strong>terno<br />

del centro commerciale di<br />

Isernia. La nuova gestione<br />

sarà curata dai fratelli<br />

Fabio e Marco Ottaviano,<br />

che <strong>in</strong> questo<br />

modo hanno arricchito<br />

maggiormente l’offerta<br />

della struttura commerciale.<br />

Va ricordato che<br />

Fabio, gestisce già numerose<br />

attività commerciali<br />

all’<strong>in</strong>terno del centro<br />

commerciale isern<strong>in</strong>o ed<br />

ora, <strong>in</strong> compagnia del<br />

fratelli si è lanciato <strong>in</strong><br />

questa nuova avventura.<br />

In bocca al lupo ed auguri<br />

di cuore dalla redazione<br />

di Nuovo Molise.<br />

zona pastorale di Venafro,<br />

aff<strong>in</strong>chè la struttura dell’ospedale<br />

di Venafro cont<strong>in</strong>ui<br />

ad affrire servizi qualificati,<br />

a com<strong>in</strong>ciare dal pronto<br />

soccorso e desidero dare risonanza<br />

alle richieste legittime<br />

dei lavoratori nel momento<br />

di grave crisi economica<br />

e gestionale che <strong>in</strong>teressa<br />

le fabbriche del nostro<br />

territorio, Ittierre, Geomeccanica,<br />

Atme, Eta,<br />

Rer, tanto per citarne alcune».<br />

Monsignor Visco fa<br />

appello all’umanità di ciascun<br />

responsabile aff<strong>in</strong>chè<br />

si lavori assieme per la serena<br />

soluzione di così urgenti<br />

problemi». Mettendo<br />

sempre al primo posto la dignità<br />

della persona umana<br />

e i suoi fondamentali diritti<br />

e doveri, tutti i problemi<br />

potranno essere risolti nella<br />

giusta dimensione, secondo<br />

quela luce di Verità<br />

che promana dal Signore<br />

Risorto. Inf<strong>in</strong>e il vescovo<br />

Visco <strong>in</strong>vita «la chiesa ad<br />

elevare al Signore particolari<br />

preghiere per la consolazione<br />

di tutti coloro che<br />

sono nella sofferenza e nella<br />

trepidazione e per imparare<br />

da Lui l’esaudimento<br />

delle speranze e delle attese<br />

di tanti cuori, mentre assicuro<br />

la mia costante preghiera<br />

unita alla pastorale<br />

benedizione».<br />

Arcaro, assessore prov<strong>in</strong>ciale<br />

Auguri al neo<br />

dottor Marra<br />

Ha ultimato con successo<br />

il suo percorso di studi.<br />

Il 23 marzo scorso,<br />

presso l’Università La<br />

Sapienza di Roma, si laureato<br />

<strong>in</strong> medic<strong>in</strong>a e chirurgia,<br />

conseguendo la<br />

votazione di 110 e lode il<br />

25enne Andrea Marra<br />

di Pesche. Al neo medico<br />

vanno gli auguri da parte<br />

della sorella Roberta,<br />

dei genitori Elsa D’uva-<br />

Marra e della redazione.<br />

La delega di difesa del suolo<br />

al s<strong>in</strong>daco di Colli a Volturno<br />

La comunità soddisfatta per l’impegno riconosciuto<br />

ad Arcaro dal presidente della Prov<strong>in</strong>cia Mazzuto<br />

Il s<strong>in</strong>daco di Colli a Volturno,<br />

Alessandro Arcaro<br />

ottiene ancora una delega<br />

a livello prov<strong>in</strong>ciale. All’assessore<br />

anche la difesa del<br />

suolo. Soddisfatti i cittad<strong>in</strong>i.<br />

La notizia della ridistribuzione<br />

delle deleghe da<br />

parte del presidente della<br />

Prov<strong>in</strong>cia di Isernia, Mazzuto,<br />

ha visto premiare ancora<br />

una volta l’assessore<br />

Alessandro Arcaro che riveste<br />

anche la carica di<br />

s<strong>in</strong>daco di Colli a Volturno.<br />

Un doppio impegno davvero<br />

importante per il politico<br />

ben visto <strong>in</strong> tutta la<br />

zona e soprattutto impegnato<br />

su più versanti. Il<br />

presidente dell’ente di via<br />

Berta Luigi Mazzuto, dopo<br />

i vari problemi dettati da<br />

ricorsi vari per l’assenza <strong>in</strong><br />

giunta di una donna, ha<br />

provveduto a ridisegnare<br />

l’esecutivo con l’<strong>in</strong>serimento<br />

di Filomena Calenda e<br />

con la redistribuzione di<br />

tutte le deleghe. Una notizia<br />

positiva è giunta per<br />

l’assessore e s<strong>in</strong>daco Arcaro<br />

che oltre a quella sui lavori<br />

pubblici ha ottenuto la<br />

difesa del suolo. Un compito<br />

particolare spetterà ora<br />

ad Alessandro Arcaro che<br />

oltre ed essere attualmente<br />

impegnato su alcuni<br />

progetti di grande importanza,<br />

uno su tutti il riprist<strong>in</strong>o<br />

del famoso progetto<br />

dell’Isernia-At<strong>in</strong>a-Sora, dovrà<br />

occuparsi del territorio<br />

e difenderlo da qualsiasi<br />

progettazione che possa<br />

deturparlo. Un compito di<br />

grande prestigio per l’uomo<br />

politico che sta portando<br />

avanti una carriera non<br />

<strong>in</strong>differente, caratterizzata<br />

da quasi 10 anni, ormai, di<br />

amm<strong>in</strong>istrazione comunale<br />

<strong>in</strong> qualità di s<strong>in</strong>daco e questo<br />

<strong>in</strong>carico a livello prov<strong>in</strong>ciale<br />

che tutti sperano<br />

si protragga il più lungo<br />

possibile. Intanto, anche<br />

numerosi cittad<strong>in</strong>i di Colli<br />

a Volturno hanno espresso<br />

soddisfazione per la nuova<br />

delega assegnata al s<strong>in</strong>daco<br />

collese.<br />

michele visco


NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 28 Marzo 2010<br />

Presentato a Isernia il libro «38 secondi»<br />

«Nessuno ha fatto nulla<br />

per salvare i ragazzi»<br />

Lo sfogo della mamma di Danilo Ciolli, morto<br />

<strong>in</strong>sieme a tre molisani sotto le macerie dell’Aquila<br />

ISERNIA - Il 6 aprile è vic<strong>in</strong>o<br />

e quella data rappresenta<br />

un momento di dolore per<br />

l’<strong>in</strong>tera popolazione abruzzese<br />

e per le quattro famiglie<br />

molisane che hanno<br />

perso, sotto le macerie<br />

dell’Aquila, i loro figli. Un<br />

dolore che si r<strong>in</strong>nova per<br />

tutti coloro che avevano conosciuto<br />

e amato quei quattro<br />

ragazzi, Danilo Ciolli,<br />

Vittorio Tagliente, Elvio<br />

Romano e Michele Iavaglilo.<br />

E a distanza di quasi<br />

un anno da quella tragedia<br />

la mamma di Danilo, Maria,<br />

ancora si chiede «Nessuno<br />

si è preoccupato di<br />

cosa poteva accadere? Dopo<br />

la scossa del 30 marzo di <strong>in</strong>tensità<br />

4.2 nessuno - tra chi<br />

avrebbe dovuto tutelare gli<br />

studenti nonostante le numerose<br />

scosse - si è preoccupato?».<br />

Il sisma dell’Aquila<br />

ha strappato alla vita<br />

309 persone e 55 erano ragazzi.<br />

Ieri nella sala gialla della<br />

Prov<strong>in</strong>cia per «cont<strong>in</strong>uare<br />

a tenere vivo il ricordo»<br />

ha detto Laura, sorella di<br />

Danilo, è stato presentato il<br />

libro di Giusi Pitari «38<br />

secondi», il cui ricavato servirà<br />

per ricostruire il laboratorio<br />

didattico per la facoltà<br />

di biotecnologia dell’università<br />

dell’Aquila. Un libro<br />

terapeutico - ha detto il<br />

dottor Gustavo Dom<strong>in</strong>ici<br />

che ha prestato soccorso<br />

all’Aquila - per chi scrive e<br />

per chi lo legge, un libro di<br />

testimonianze di denuncia e<br />

di dolore. Un volume scritto<br />

nell’imm<strong>in</strong>enza della tragedia,<br />

quando tra le pareti del<br />

camper, ha voluto raccontare<br />

la storia vissuta dai ragazzi.<br />

«Ogni tanto rileggo<br />

questo libro e piango ma<br />

f<strong>in</strong>o a quando le lacrime<br />

non f<strong>in</strong>iranno non digeriremo<br />

mai quello che è accaduto.<br />

Dopo 11 mesi di disgregazione,<br />

siamo riusciti - racconta<br />

l’autrice - ad unirci, a<br />

dire quello che non va all’Aquila<br />

e qualcosa sta cambiando».<br />

L’università è rimasta<br />

all’Aquila, tanti studenti<br />

hanno deciso di sceglierla<br />

per i loro percorsi,<br />

così come aveva fatto Danilo.<br />

«Lui considerava l’Aquila<br />

la sua seconda casa» ha<br />

ricordato la sorella «ma <strong>in</strong><br />

quei 38 secondi il mondo<br />

trema, il cuore trema e le<br />

famiglie non ci sono più». A<br />

Carovilli, paese dove viveva<br />

Danilo, non sapevano cosa<br />

significasse il vivere <strong>in</strong>sieme,<br />

dopo la morte di Danilo,<br />

la comunità ha scoperto il<br />

significato di questa parola<br />

ed ha dato vita all’associazione<br />

Musica e cultura Danilo<br />

Ciolli. Tanti gli amici<br />

che hanno voluto partecipare<br />

ieri alla presentazione<br />

del libro, <strong>in</strong> sala anche i genitori<br />

di un altro ragazzo di<br />

Isernia, Francesco Mart<strong>in</strong>o,<br />

morto nell’<strong>in</strong>cidente ferroviario<br />

di Roccasecca. «E’<br />

importante ricordare le vittime<br />

per problemi legati<br />

all’imperizia dell’uomo» ha<br />

sostenuto Paolo De Chiara,<br />

direttore de Il Ponte che<br />

ha collaborato all’evento. De<br />

Chiara ha ricordato anche il<br />

sisma che ha colpito il Molise,<br />

«che ha visto costruire<br />

una mega scuola con un pisc<strong>in</strong>a<br />

olimpionica, mentre <strong>in</strong><br />

altri paesi la ri<strong>costruzione</strong> è<br />

ferma». Ha ribadito come<br />

quella notte, lunga 38 secondi<br />

«c’era gente che rideva<br />

pensando ai soldi che<br />

avrebbe <strong>in</strong>tascato, mentre<br />

ISERNIA<br />

oggi all’Aquila i cittad<strong>in</strong>i di<br />

domenica tolgono le macerie<br />

dalle strade, perchè la protezione<br />

civile si occupa di<br />

grandi eventi ed organizza<br />

massaggi a casa di persone<br />

gelat<strong>in</strong>ose». E nessuno può<br />

capire cosa hanno provato<br />

quei cittad<strong>in</strong>i che ora come<br />

scrive Pitari nel suo libro<br />

Ivan Perriera riconfermato<br />

presidente del Camper Club<br />

IVAN Perriera è stato riconfermato<br />

alla guida<br />

dell’Isernia Camper<br />

Club, il sodalizio che<br />

opera per la promozione<br />

turistico culturale della<br />

Regione Molise dal 1991.<br />

«Il turismo non può cont<strong>in</strong>uare<br />

ad essere considerato<br />

marg<strong>in</strong>ale, perchè<br />

nonostante la scarsa<br />

attenzione che gli viene<br />

riservata <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i di f<strong>in</strong>anziamenti,<br />

vale più<br />

del 10 per cento del Pil<br />

nazionale». La conferma<br />

alla guida del Camper<br />

club permetterà a Perriera<br />

di portare avanti i<br />

progetti avviati <strong>in</strong> collaborazione<br />

con la Regione.<br />

Fanno parte del consiglio<br />

direttivo Ivan Perriera,<br />

Rosario Giannasso<br />

(vice presidente), Salvatore<br />

Amico (tesoriere),<br />

V<strong>in</strong>cenzo Viccione (responsabile<br />

di sede),<br />

Gianni Alegiani (responsabile<br />

soci).<br />

17<br />

«per tutto questo ce la faremo».<br />

Una dichiarazione di<br />

speranza nella r<strong>in</strong>ascita<br />

dell’Aquila.<br />

mpt


18 AGNONE-ALTO MOLISE<br />

Potenziati i reparti di medic<strong>in</strong>a e chirurgia a Castel di Sangro<br />

AGNONE - Sanità, <strong>in</strong> Molise<br />

si tagliano i servizi, <strong>in</strong><br />

Abruzzo, a pochi chilometri<br />

dal conf<strong>in</strong>e, al contrario, gli<br />

ospedali vengono potenziati.<br />

L’ultima notizia che arriva<br />

dalla vic<strong>in</strong>a Castel di<br />

Sangro è che nell’ospedale<br />

cittad<strong>in</strong>o sono stati attivati<br />

nuovi posti letto nei reparti<br />

di Medic<strong>in</strong>a e Chirurgia. E<br />

quella che è <strong>in</strong>dubbiamente<br />

una buona notizia per i pazienti,<br />

diviene quasi una<br />

beffa per i cittad<strong>in</strong>i di Agnone<br />

e dei centri dell’Alto Molise,<br />

che restano sotto la<br />

spada di Damocle dei tagli<br />

annunciati da Campobasso.<br />

Conviene quasi essere<br />

abruzzesi, visto che lì il governatore<br />

Chiodi (PdL),<br />

tiene conto delle esigenze<br />

delle zone disagiate potenziando<br />

l’offerta dei presidi<br />

sanitari. Al di qua del conf<strong>in</strong>e,<br />

<strong>in</strong>vece, dove a governare<br />

è Iorio, sempre del PdL, le<br />

cose non vanno proprio nello<br />

stesso modo. A Castel di<br />

Sangro, con i dodici posti<br />

letto <strong>in</strong> più, si sale ora a 71<br />

Precisazione<br />

Ieri è stata pubblicata<br />

per errore una foto<br />

caricata su Facebook<br />

della manifestazione<br />

pro ospedale, scattata<br />

da Vittorio Labanca,<br />

unico titolare dei<br />

diritti. Ci scusiamo<br />

con l’<strong>in</strong>teressato per<br />

l’<strong>in</strong>conveniente.<br />

Molise: «tagli» alla sanità<br />

Abruzzo: nuovi posti letto<br />

Altro che Iorio,<br />

per salvare<br />

il ’Caracciolo’<br />

ci vuole Chiodi<br />

complessivi: 49 ord<strong>in</strong>ari, 10<br />

tra day surgery e day hospital<br />

e quelli appena varati <strong>in</strong><br />

Medic<strong>in</strong>a e Chirurgia. E<br />

così magari proprio dall’Abruzzo<br />

di Chiodi potrebbe<br />

arrivare un aiuto anche per<br />

il ’Caracciolo’ ormai <strong>in</strong> via<br />

di est<strong>in</strong>zione. Lo ha suggerito,<br />

nei giorni scorsi, anche<br />

Paglione: «Quello di Agnone<br />

è un ospedale di frontiera,<br />

a cavallo tra Molise e<br />

Abruzzo, e potrebbe essere<br />

oggetto di una attenzione<br />

diversa. Penserei ad un accordo<br />

di programma con la<br />

Regione Abruzzo, che parta<br />

dai s<strong>in</strong>daci, per valutare la<br />

possibilità di salvare l’ospedale<br />

di Agnone <strong>in</strong> quanto<br />

utile ad un territorio <strong>in</strong>terregionale».<br />

Insomma, vuoi vedere che<br />

Chiodi dovrà mettere una<br />

pezza alla sanità malandata<br />

di Iorio?<br />

Francesco Bottone<br />

effebottone@gmail.com<br />

Il Governatore del Molise, Iorio, e quello dell’Abruzzo, Chiodi<br />

Poggio - Il s<strong>in</strong>daco: «Così rispondiamo alle critiche sterili»<br />

Già riaperta la strada <strong>in</strong> frana<br />

P<strong>OGGI</strong>O SANNITA - Riaperta al traffico,<br />

<strong>in</strong> tempi record, la strada di collegamento<br />

con la fondovalle Verr<strong>in</strong>o.<br />

«Con lavori di somma urgenza si è proceduto<br />

al parziale riprist<strong>in</strong>o della viabilità.<br />

- spiega il s<strong>in</strong>daco Palomba - Il tran<strong>sito</strong><br />

è consentito agli autoveicoli con portata<br />

massima di 35 qu<strong>in</strong>tali, fatta eccezione<br />

per mezzi di soccorso, forze dell’ord<strong>in</strong>e<br />

e autobus del servizio pubblico. Resta il li-<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 28 Marzo 2010<br />

Frosolone - «Migliorerebbe il servizio»<br />

Farmaci, sì del Comune<br />

alla proposta Pallante<br />

FROSOLONE - Istituzione delle «proiezioni farmaceutiche»,<br />

la proposta del consigliere regionale Qu<strong>in</strong>t<strong>in</strong>o Pallante<br />

piace all’amm<strong>in</strong>istrazione comunale di Frosolone.<br />

In una nota del Municipio si esprime «apprezzamento e<br />

pieno sostegno all’<strong>in</strong>iziativa del consigliere Pallante <strong>in</strong> merito<br />

alla proposta di legge regionale sull’istituzione delle<br />

proiezioni farmaceutiche. Se questa legge dovesse essere<br />

approvata, detti istituti risulterebbero fondamentali per<br />

garantire un servizio farmaceutico completo e facilmente<br />

fruibile da quelle comunità residenti <strong>in</strong> centri rurali con<br />

sede farmaceutica unica, ma apprezzabilmente popolosi e<br />

notevolmente distanti dalle farmacie più vic<strong>in</strong>e, con i relativi<br />

disagi per i cittad<strong>in</strong>i utenti. Nelle aree <strong>in</strong>terne i servizi<br />

al cittad<strong>in</strong>o sono la carta da giocare per supportare ed<br />

agevolare le popolazioni, nello specifico la popolazione più<br />

anziana che è quella vulnerabile. La proposta di legge di<br />

Pallante muove <strong>in</strong> questa direzione, conferendo a chi amm<strong>in</strong>istra<br />

il territorio la possibilità di offrire un servizio<br />

farmaceutico dignitoso anche alle piccole comunità <strong>in</strong> frazione,<br />

contribuendo alla <strong>costruzione</strong> di quella rete di servizi<br />

sui quali si gioca il futuro delle aree <strong>in</strong>terne della nostra<br />

regione».<br />

mite di 40 km orari e il senso unico alternato<br />

nel tratto di restr<strong>in</strong>gimento. La parziale<br />

riapertura è stata possibile con l’utilizzo<br />

di fondi del Comune. Si resta <strong>in</strong> attesa<br />

della def<strong>in</strong>itiva sistemazione possibile<br />

solo con l’<strong>in</strong>tervento della Regione. La riapertura<br />

della strada costitusce anche la<br />

migliore risposta a quanti si sono affannati<br />

<strong>in</strong>vano a gettare discredito sull’operato<br />

dell’Amm<strong>in</strong>istrazione comunale».<br />

Oggi la seconda lezione<br />

Gestione emergenze<br />

e Protezione civile,<br />

il corso a Scapoli<br />

SCAPOLI - E’ partito il corso<br />

«Pianificazione e gestione<br />

delle emergenze nell’ambito<br />

delle attività di volontariato<br />

di Protezione civile».<br />

Ieri la presentazione nella<br />

sala polifunzionale di Scapoli.<br />

Oggi, <strong>in</strong>vece, la disam<strong>in</strong>a<br />

della legge istitutiva della<br />

Protezione civile e la pianificazione<br />

dell’emergenza.


IN PRIMO PIANO<br />

I tecnici dell’azienda di Parma al tavolo delle trattative nella Capitale con l’assessore Mar<strong>in</strong>elli<br />

VENAFRO - Tappa decisiva<br />

e si spera f<strong>in</strong>ale della<br />

Geomeccanica verso l’uscita<br />

dalla crisi. Con la firma<br />

di un accordo pieno con la<br />

Egt, società di Parma attiva<br />

nel settore metalmeccanico.<br />

La Egt da sempre collabora<br />

con la storica <strong>in</strong>dustria<br />

venafrana, anche<br />

perché ’sforna’ una produzione<br />

complementare di<br />

benne e macch<strong>in</strong>e escavatrici<br />

più piccole.<br />

Domani pomeriggio, <strong>in</strong>torno<br />

alle 16, è convocato<br />

un tavolo a Roma presso il<br />

M<strong>in</strong>istero per le Attività<br />

Produttive. Ironia delle<br />

sorte, <strong>in</strong> corso Molise. Intorno<br />

ad un tavolo si<br />

ritroveranno-oltre ad un<br />

rappresentante del vertice<br />

del M<strong>in</strong>istero retto dal fedelissimo<br />

di Berlusconi,<br />

Claudio Scaloia, che dirigerà<br />

l’<strong>in</strong>contro, rappresentanti<br />

della Regione Molise<br />

guidati dall’assessore<br />

Franco Giorgio Mar<strong>in</strong>elli,<br />

i vertici della Geomeccanica<br />

(Pietro Di Lauro<br />

ed i Passarelli) e naturalemente<br />

della Egt, oltre<br />

a rappresentanti del<br />

s<strong>in</strong>dacato guidati dal responsabile<br />

regionale della<br />

Fiom-Cgil, Gianni D’Aguanno.<br />

Ma quali sono le f<strong>in</strong>alità<br />

di quest’atteso <strong>in</strong>contro,<br />

che fa ben sperare ai 95<br />

operai <strong>in</strong> sciopero ed <strong>in</strong> apprensione<br />

dal periodo natalizio?<br />

A spiegarlo, via telefon<strong>in</strong>o,<br />

è proprio Gianni<br />

D’Aguanno: «Siamo <strong>in</strong>teressati<br />

a conoscere il Piano<br />

Industriale di rilancio proposto<br />

dalla Egt. In partico-<br />

Vertenza Geomeccanica<br />

Scatta il vertice a Roma<br />

Domani <strong>in</strong>contro al M<strong>in</strong>istero con Egt e Regione<br />

lare il concordato coi creditori<br />

con cui la Geomeccanica<br />

è <strong>in</strong>debitata per svariati<br />

milioni di euro».<br />

Poi con tono più forte e<br />

deciso D’Aguanno aggiunge:<br />

«Come s<strong>in</strong>dacato siamo<br />

fortemente <strong>in</strong>teressati a garantire<br />

i livelli occupazionali,<br />

a difendere il posto di<br />

lavoro ad operaia altamente<br />

specializzati e motivati.<br />

Che hanno sempre fatto sacrifici<br />

per rilanciare la<br />

fabbrica».<br />

Un tasto difficile e sensibile,<br />

che tocca da vic<strong>in</strong>o la<br />

vita di ben novantac<strong>in</strong>que<br />

famiglie, che mai come <strong>in</strong><br />

questi primi mesi del 2010<br />

hanno sofferto la precarietà.<br />

Tanto che s<strong>in</strong>o a poco<br />

tempo fa lo stabilimento<br />

posto lungo la Strada Nazionale<br />

per Napoli è stato<br />

permanetemente occupato,<br />

giorno e notte. Con grossi<br />

sacrifici e disagi da parte<br />

di molti operai, aggravato<br />

dal fatto che per mesi e<br />

mesi mancava lo stipendio<br />

a partire da dicembre dello<br />

scorso anno, ma si spera<br />

che questa fase nera sia<br />

passata, Completamente<br />

alle spalle. In quanto poi<br />

all’accordo <strong>in</strong> vista con la<br />

Egt D’Aguanno fa capire di<br />

essere moderatamente ottimista.<br />

Anche se l’uscita<br />

dal tunnel non è ancora arrivata.<br />

Si spera che da domani<br />

pomeriggio la crisi<br />

alla Geomeccanica sia<br />

messa def<strong>in</strong>itivamente alle<br />

spalle. Con la ripresa della<br />

produzione ed il rilancio di<br />

un’<strong>in</strong>dustria apprezzata e<br />

conosciuta <strong>in</strong> tutto il mondo.<br />

Mario Lepore<br />

IN EVIDENZA Avvistamenti di lupi<br />

Venafro - Le classi delle medie restano smembrate <strong>in</strong> diverse strutture della città<br />

Istituto Pilla, problema irrisolto<br />

Lamentele dei genitori per la sistemazione precaria degli alunni<br />

VENAFRO - Sotto osservazione le Medie.<br />

In particolare tutto l’istituto Leopoldo<br />

Pilla dislocato <strong>in</strong> Venafro capoluogo.<br />

Mentre altre c<strong>in</strong>que classi, tra Elementari<br />

e Materne (Scuola Primaria e<br />

dell’Infanzia), sono sistemate nella frazione<br />

di Ceppagna. Il grande edificio di<br />

via Maiella è chiuso dal terremoto del 6<br />

aprile 2009.<br />

A seguito di perizia tecnica che ne ha<br />

decretato l’<strong>in</strong>agibilità. Oggi tutto l’Istituto,<br />

per quanto riguarda la città di Venafro,<br />

è dislocato su tre fronti. Sei classi<br />

(tutte terze) sono sistemate presso l’Isiss,<br />

sempre <strong>in</strong> via Maiella. Altre sette<br />

(prime e seconde) presso un’ala della<br />

Guardia di F<strong>in</strong>anza. E due <strong>in</strong> via<br />

Sant’Ormisda, presso un ex locale commerciale<br />

privato, completamente ristrutturato.<br />

Le ultime <strong>in</strong>formazioni, fornite<br />

da un genitore, riferiscono una cosa<br />

strana: <strong>in</strong> quest’ultimo caso sono occupate<br />

solo due locali su sei. Precisamente<br />

una prima e seconda classe della Primaria<br />

(Elementare), con altre tre o quattro<br />

Il presidio dei lavoratori <strong>in</strong> azienda e davanti alla Prefettura<br />

aule completamente vuote. «In un locale<br />

immenso e costoso. Una situazione del<br />

tutto assurda ed <strong>in</strong>spiegabile», a detta<br />

di molti genitori che hanno <strong>in</strong>terpellato<br />

la redazione di Nuovo Molise. Intanto<br />

l’Amm<strong>in</strong>istrazione comunale ha bandito<br />

un concorso pubblico di idee per ristrutturare<br />

l’edificio di via Maiella. Perchè si<br />

stud<strong>in</strong>o progetti avanzati per renderlo<br />

nuovamente sicuro ed agibile. Tutta da<br />

leggere ed <strong>in</strong>terpreatare la relazione tecnica<br />

dell’Università di Cass<strong>in</strong>o, consegnata<br />

da poco. La relazione ha valutato<br />

lo stato di vulnerabilità dell’edificio, facendo<br />

capire che si può recuperare. Ma<br />

la relazione va approfondita e studiata<br />

da professionisti esperti, anche per capire<br />

le possibilità d’<strong>in</strong>tervento. Il caso è<br />

aperto e va risolto presto e nel migliore<br />

dei modi. E’ un argomento così str<strong>in</strong>gente<br />

e d’attualità, da essere stato espressamente<br />

<strong>in</strong>serito tra le tre mozioni da<br />

discutere nel prossimo Consiglio comunale<br />

del 1 aprile.<br />

nuovomoliseisernia@email.it<br />

sui monti di Venafro<br />

A segnalarlo il noto ambientalista Pes<strong>in</strong>o<br />

VENAFRO - Quando la natura riprende il sopravvento.<br />

Ed esplode su ogni distrazione e violenza umana.<br />

Da una newsletter a firma di Emilio Pes<strong>in</strong>o, presidente<br />

del Parco dell’Olivo di Venafro e noto ambientalista,<br />

si può leggere: «Avvistamenti recenti e ripetuti<br />

di lupi nel Parco e sui monti alle spalle di Venafro. Un<br />

primo esemplare è stato avvistato su Sammucro (il<br />

monte alle spelle de Le Noci, ndr) nei pressi dell’unica<br />

masseria esistente. Altri due, <strong>in</strong>vece, si sono avvic<strong>in</strong>ati<br />

nel Vallone delle Noci ai marg<strong>in</strong>i del Parco. Si conferma<br />

così, l’alta valenza naturalistica di quel territorio<br />

che spazia dalle Ma<strong>in</strong>arde f<strong>in</strong>o ai contrafforti sulla<br />

Piana di Venafro». Che dire di più?<br />

Emmelle


22 VENAFRO-AREA VOLTURNO<br />

La scoperta a Montenero Val Cocchiara<br />

Tornano alla luce<br />

sculture medievali<br />

Dopo i lavori di restauro sulla facciata della chiesa<br />

di San Nicola riaffiorano le antiche raffigurazioni<br />

MONTENERO VAL COCCHIARA - Arte e<br />

storia si fondono nel restauro della chiesa<br />

di San Nicola. Riportato <strong>in</strong> luce l’aspetto<br />

orig<strong>in</strong>ale del luogo sacro.<br />

Idea veramente geniale quella di don<br />

Elio Fiore, parroco del piccolo paese di<br />

Montenero Val Cocchiara, che ha fatto liberare<br />

la chiesa di San Nicola dall’<strong>in</strong>tonaco<br />

che per qualche secolo ne ha coperto la facciata.<br />

E così, nello scorso novembre, è venuta<br />

meno l’anonima crosta che mortificava la<br />

piccola ma pregevole <strong>costruzione</strong>, citata<br />

come «extra moenia» negli archivi ecclesiastici<br />

di Trivento, perchè sorta fuori dalle<br />

mura del primi nucleo di abitazioni.<br />

Il merito di questo restauro non è solo<br />

quello di aver messo <strong>in</strong> luce l’orig<strong>in</strong>ario<br />

aspetto della chiesa (arte romanica) <strong>in</strong> pietra<br />

locale e malta, ma soprattutto quello di<br />

far oggi godere la vista di alcuni suoi aspetti,<br />

prima nascosti o poco evidenti. Nella<br />

parte <strong>in</strong> alto a destra del campanile «a vela»<br />

è apparsa un’<strong>in</strong>teressante formella che<br />

rappresenta un leone con coda attorcigliata,<br />

dalla cui bocca spunta la coda di una lucertola.<br />

Leone e lucertola sono entrambi simboli<br />

medievali, il primo di fortezza e l’altra di r<strong>in</strong>ascita<br />

o resurrezione, ma f<strong>in</strong> ora di essi<br />

non si sapeva nulla. In basso, a s<strong>in</strong>istra del<br />

portale, ha riacquistato risalto e chiarezza<br />

la stele funeraria (forse utilizzo di altra <strong>costruzione</strong>)<br />

con una scritta <strong>in</strong> lat<strong>in</strong>o, dedica<br />

di una coppia al figlio morto, rivelando, più<br />

<strong>in</strong> basso ancora, la semplice ma tenera <strong>in</strong>cisione<br />

raffigurante un uomo alla guida di<br />

due buoi con chiari riferimento all’attività<br />

familiare.<br />

Un’immag<strong>in</strong>e citata dagli archivi diocesani,<br />

ma per niente visibile prima dei lavori.<br />

Si nota anche lo spostamento del rosone ad<br />

un’altezza maggiore, forse dovuto ai lavori<br />

di riprist<strong>in</strong>o del 1501 dopo i danni di un<br />

violento <strong>in</strong>cendio. Per merito di don Elio, la<br />

chiesa di San Nicola sembra riprendere<br />

l’importanza di un tempo, quando, prima<br />

dell’<strong>in</strong>augurazione di Santa Maria di Loreto<br />

(1535) era la parrocchia del paese e l’antica<br />

navata non era stata ancora sostituita da<br />

spazi irregolari per la riduzione dell’area<br />

retrostante (1688), nè ridotta e nè sparite le<br />

quattro colonne dell’altare che formavano<br />

un <strong>in</strong>sieme architettonico di particolare valore<br />

artistico. La restituzione alla comunità<br />

di Montenero di questo monumento rappresenta<br />

per la cultura locale un evento importante<br />

che conferma una cont<strong>in</strong>uità di testimonianze<br />

artistiche sul territorio, a partire<br />

dagli antichi sanniti.<br />

michele visco<br />

La struttura scolastica di Cerro è frequentata da 136 persone tra alunni, docenti e personale<br />

«Mettere <strong>in</strong> sicurezza la scuola»<br />

Il consigliere Mart<strong>in</strong>o sollecita <strong>in</strong>terventi per l’edificio Alighieri<br />

CERRO AL VOLTURNO -<br />

Il consigliere comunale di<br />

maggioranza Ferd<strong>in</strong>ando<br />

Mart<strong>in</strong>o si <strong>in</strong>teressa alla<br />

tematica della scuola sicura.<br />

Inviata una missiva<br />

alla giunta comunale e al<br />

presidente della Regione<br />

per chiedere <strong>in</strong>terventi urgenti<br />

presso l’istituto locale.<br />

A Cerro al Volturno<br />

nell’ultimo periodo le attenzioni<br />

maggiori dell’amm<strong>in</strong>istrazione<br />

comunale e<br />

dei s<strong>in</strong>goli componenti di<br />

quest’ultima si stanno concentrando<br />

sulla questione<br />

delle scuole sicure. L’ultima<br />

azione <strong>in</strong> tal senso è<br />

quella effettuata dal consigliere<br />

di maggioranza Ferd<strong>in</strong>ando<br />

Mart<strong>in</strong>o che ha <strong>in</strong>viato<br />

una lettera al presidente<br />

della Regione Michele<br />

Iorio, alla giunta<br />

comunale e al primo citta-<br />

d<strong>in</strong>o V<strong>in</strong>cenzo Iannarelli<br />

nel quale chiede che vengano<br />

effettuati urgentemente<br />

<strong>in</strong>terventi di manutenzione<br />

presso l’istituto<br />

comprensivo statale Dante<br />

Alighieri.<br />

«Avendo avuto sempre<br />

a cuore le problematiche<br />

riguardanti l’attività scolastica<br />

del nostro plesso -<br />

scrive il consigliere Mart<strong>in</strong>o<br />

- al f<strong>in</strong>e di rendere l’edificio<br />

scolastico pienamente<br />

agibile dal punto di vista<br />

strutturale ed assicurare<br />

la piena tranquillità di<br />

svolgimento delle lezioni<br />

per gli alunni e gli <strong>in</strong>segnanti<br />

(totale di 136 persone)<br />

e stimolare l’amm<strong>in</strong>istrazione<br />

comunale <strong>in</strong> carica,<br />

segnalo che l’edificio <strong>in</strong><br />

questione ha bisogno di<br />

numerosi <strong>in</strong>terventi nel<br />

più breve tempo possibile<br />

che non comportano spese<br />

eccessive». La missiva, si<br />

sofferma poi sull’elenco degli<br />

<strong>in</strong>terventi che secondo<br />

il consigliere di maggioranza<br />

dovrebbero essere eseguiti<br />

sul plesso scolastico.<br />

«Valutazione delle sismo<br />

sicurezza da parte di<br />

esperti della Protezione Civile,<br />

<strong>in</strong> particolare l’impatto<br />

statico-d<strong>in</strong>amico sull’edificio<br />

dei pilastri e travi<br />

non saldate tra di loro ed<br />

aventi direttrici diverse di<br />

resistenza e sp<strong>in</strong>ta ubicate<br />

nel sem<strong>in</strong>terrato lato sud.<br />

Installazione - precisa<br />

Mart<strong>in</strong>o - di numero 2 scale<br />

esterne di uscita sicurezza<br />

<strong>in</strong>dispensabili <strong>in</strong> caso di<br />

emergenza e l’abbattimento<br />

della barriere architettoniche<br />

all’entrata con sistemazione<br />

della scala<br />

d’<strong>in</strong>gresso. Installazione di<br />

porte antipanico per le<br />

aule e la palestra con la ri-<br />

Un particolare della facciata venuto alla luce dopo i lavori<br />

qualificazione adeguata<br />

dell’area circostante l’<strong>in</strong>tero<br />

edificio e sostituzione di<br />

tutte le vetrate rotte con<br />

vetro adatto e resistente a<br />

colpi esterni ed altre avversità.<br />

Inf<strong>in</strong>e - conclude il<br />

consigliere comunale - andrebbe<br />

<strong>in</strong>stallata una porta<br />

adeguata per l’aula magna,<br />

bisognerebbe sostituire<br />

le tende, <strong>in</strong>compatibili<br />

con le più elementari norme<br />

igieniche e funzionali e<br />

acquistare armadietti senza<br />

vetri e telefoni per l’area<br />

scuola primaria ed asilo».<br />

Un quadro chiaro e<br />

conciso effettuato da Mart<strong>in</strong>o<br />

che dimostra la sua<br />

attenzione per le problematiche<br />

scolastiche, questione<br />

che sta a cuore anche<br />

a tutta l’amm<strong>in</strong>istrazione<br />

di Cerro e al s<strong>in</strong>daco<br />

Iannarelli, ma soprattutto<br />

a gran parte della cittadi-<br />

nanza locale che tiene alla<br />

sicurezza dei propri studenti<br />

e figli.<br />

mi.vi.<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 28 Marzo 2010<br />

Metanizzazione e piano<br />

sociale <strong>in</strong> agenda<br />

Assise<br />

straord<strong>in</strong>aria<br />

<strong>in</strong> serata<br />

a Rionero<br />

Carmos<strong>in</strong>o, s<strong>in</strong>daco di Rionero<br />

RIONERO SANNITICO -<br />

Torna a riunirsi il Consiglio<br />

comunale. All’ord<strong>in</strong>e del<br />

giorno numerosi argomenti.<br />

La maggioranza guidata dal<br />

primo cittad<strong>in</strong>o Ferd<strong>in</strong>ando<br />

Carmos<strong>in</strong>o dovrà rispondere<br />

ad alcune <strong>in</strong>terrogazioni<br />

proposte dall’opposizione.<br />

Riunione straord<strong>in</strong>aria<br />

quella del Consiglio comunale<br />

di Rionero Sannitico<br />

<strong>in</strong> programma per questa<br />

sera alle ore 20.30 all’<strong>in</strong>terno<br />

dell’aula consiliare utilizzata<br />

per questo tipo di attività.<br />

Il primo cittad<strong>in</strong>o Ferd<strong>in</strong>ando<br />

Carmos<strong>in</strong>o ha convocato<br />

l’assise civica per la<br />

trattazione di numerosi argomenti.<br />

Dopo la lettura e<br />

l’approvazione dei verbali<br />

della seduta precedente si<br />

provvederà alla discussione<br />

ed approvazione del piano<br />

sociale regionale per il<br />

triennio 2009-2011. In seguito<br />

verranno trattati argomenti<br />

importanti quali la<br />

questione della metanizzazione<br />

completa del territorio<br />

comunale e quella della gestione<br />

della segreteria comunale.<br />

La riunione del<br />

Consiglio proseguirà poi con<br />

l’ord<strong>in</strong>e del giorno richiesto<br />

dai consiglieri di m<strong>in</strong>oranza<br />

riguardante l’abolizione delle<br />

<strong>in</strong>dennità di carica ai<br />

componenti dell’esecutivo e<br />

del gettone di presenza ai<br />

consiglieri comunali. Argomento<br />

<strong>in</strong>teressante al vaglio<br />

dell’amm<strong>in</strong>istrazione. Il<br />

Consiglio si concluderà con<br />

la risposa del primo cittad<strong>in</strong>o<br />

all’<strong>in</strong>terrogazione proposta<br />

dal gruppo di m<strong>in</strong>oranza<br />

riguardante diverse tematiche<br />

e problematiche presenti<br />

sul territorio comunale.<br />

michele visco


Alle urne 27.503 termolesi. In lizza 541 candidati al Consiglio comunale <strong>in</strong> 19 liste<br />

Voto, a rischio ballottaggio<br />

Con c<strong>in</strong>que candidati a s<strong>in</strong>daco è forte<br />

la probabilità del ricorso al doppio turno<br />

DOPO tante strette di<br />

mano e pacche sulle spalle,<br />

fiumi di parole e tonnellate<br />

di carta oggi e domani saranno<br />

gli elettori a recuperare<br />

il loro ruolo da protagonisti<br />

dopo essere stati<br />

l’oggetto del desiderio di<br />

c<strong>in</strong>que candidati s<strong>in</strong>daco e<br />

ben 541 candidati alla carica<br />

di consigliere. Con la<br />

costituzione dei seggi avvenuta<br />

regolarmente ieri nelle<br />

29 sezioni da questa<br />

matt<strong>in</strong>a alle 7 si sta votando.<br />

Al voto 27.503 termolesi<br />

dopo lo scioglimento del<br />

Consiglio comunale a seguito<br />

delle dimissioni di<br />

V<strong>in</strong>cenzo Greco eletto<br />

nel giugno del 2006. In<br />

queste ore i cittad<strong>in</strong>i di<br />

Termoli stanno cercando di<br />

scegliere quello che dovrà<br />

essere il miglior s<strong>in</strong>daco<br />

per i prossimi anni tra Antonio<br />

Basso Di Br<strong>in</strong>o,<br />

Erm<strong>in</strong>ia Gatti, Filippo<br />

Monaco, Antonio Fasciano<br />

e Remo Di Giandomenico.<br />

Ma non è detto<br />

Il presidente del Consiglio regionale Picciano e il consigliere Totaro<br />

che l’impresa possa uscire<br />

al primo tentativo. E’ forte<br />

la sensazione - pare che<br />

anche i sondaggi commissionati<br />

lo conferm<strong>in</strong>o anche<br />

se tutto è possibile -<br />

che gli elettori saranno costretti<br />

a tornare alle urne<br />

l’11 e il 12 aprile prossimi.<br />

Doppio turno per un supplemento<br />

di campagna<br />

elettorale così come accad-<br />

de anche quattro anni fa<br />

quando nelle Amm<strong>in</strong>istrative<br />

del 28 e 29 maggio<br />

V<strong>in</strong>cenzo Greco (46,8%)<br />

e Oreste Campopiano<br />

(41,5%) si r<strong>in</strong>contrarano<br />

due settimane dopo e sappiamo<br />

tutti come andò a f<strong>in</strong>ire.<br />

Ieri matt<strong>in</strong>a la bella<br />

giornata di sole più che<br />

primaverile ha permesso a<br />

tutti i candidati di fare<br />

quattro passi per le vie del<br />

centro per gli ultimi sorrici<br />

non potendo fare altro <strong>in</strong><br />

quello che è il dì del silenzio.<br />

Pausa di riflessione<br />

che ha visto arrivare <strong>in</strong> città<br />

i pezzi pregiati della politica<br />

regionale come il presidente<br />

del Consiglio Michele<br />

Picciano, i consiglieri<br />

regionali Francesco<br />

Totaro e Antonio Chieffo.<br />

A passeggio anche l’ex<br />

s<strong>in</strong>daco V<strong>in</strong>cenzo Greco<br />

che volentieri si<br />

è offerto per una<br />

fotografia ma ha<br />

voluto evitare<br />

qualsiasi tipo di<br />

commento. Ora il<br />

palco è per altri.<br />

Caccia all’ultimo<br />

voto. Una<br />

vera e propria<br />

caccia grossa,<br />

senza esclusione<br />

di colpi e parentele.<br />

E non potrebbe<br />

essere di-<br />

versamente considerando<br />

che il gran numero di candidati<br />

alla carica di consigliere.<br />

Famiglie lacerate<br />

per dividere i voti senza offendere<br />

nessuno. Poi i conti<br />

si faranno quando sarà<br />

poosibile verificare, seggio<br />

per seggio, come e dove saranno<br />

andati a f<strong>in</strong>ire le<br />

s<strong>in</strong>gole preferenze. Con<br />

tante sorprese quando si<br />

riscontrerà che <strong>in</strong> molti<br />

non avranno nemmeno il<br />

proprio voto!<br />

In casa centrodestra la<br />

parola ballottaggio non<br />

viene nemmeno sospirata.<br />

Sono sicuri che già lunedì<br />

pomeriggio Di Br<strong>in</strong>o stacchi<br />

il biglietto. Forti<br />

dell’apporto di dieci liste si<br />

è certi della vittoria. I numeri<br />

dicono che potrebbe<br />

essere così. Se così non dovesse<br />

essere sarà facile<br />

gridare al mezzo passo falso.<br />

Ci spera Monaco che ritiene<br />

di poter recuperare<br />

<strong>in</strong> un eventuale doppio turno.<br />

Per il resto Di Giandomenico,<br />

Gatti e Fasciano<br />

hanno già v<strong>in</strong>to essendo<br />

riusciti a rimettere al centro<br />

del confronto la centralità<br />

di Termoli nella politica<br />

regionale. Un risultato<br />

che solo domani alle 15 si<br />

potrà conoscere. Un <strong>in</strong>vito<br />

agli elettori: ricordatevi del<br />

documento e della tessera.<br />

Tempo permettendo ci<br />

sarà fila ai seggi. Buon<br />

voto a tutti.<br />

P<strong>in</strong>o Cavuoti<br />

L’ex s<strong>in</strong>daco Greco <strong>in</strong> piazza Monumento<br />

Ubicazione seggi elettorali<br />

ed elenco presidenti<br />

Sezione 1 - Via XX settembre (Scuola elementare) Anna<br />

Taraborrelli<br />

Sezione 2 - Via XX settembre (Scuola elementare) Anna<br />

Pagliaccio<br />

Sezione 3 - Via XX settembre (Scuola elementare) Sara<br />

Catalano<br />

Sezione 4 - Via XX settembre (Scuola elementare) Marcell<strong>in</strong>o<br />

Di Sario<br />

Sezione 5 - Via Gioberti (Scuola media) Luigi Iovannelli<br />

Sezione 6 - Via Perrotta (Scuola media) Raffaella Merluzzo<br />

Sezione 7 - Via Perrotta (Scuola media) Adamo Manes<br />

Sezione 8 - Via Perrotta (Scuola media) Donatella Berardi<br />

Sezione 9 Via Sturzo (Scuola media) Silvana Ricci<br />

Sezione 10 Via Sturzo (Scuola media) Angela Fatica<br />

Sezione 11 Via Sturzo (Scuola media) Antonio Di Lena<br />

Sezione 12 Via Stati Uniti (Scuola elementare) Diego<br />

Dall’Ava<br />

Sezione 13 - Via Stati Uniti (Scuola elementare) Stefania<br />

Mendozzi<br />

Sezione 14 - Via Stati Uniti (Scuola elementare) Giacomo<br />

De Gregorio<br />

Sezione 15 - Via Volturno (Scuola elementare) Anna<br />

Michela D’Errico<br />

Sezione 16 - Via Volturno (Scuola elementare) Giulio<br />

Basso<br />

Sezione 17 - Via Volturno (Scuola elementare) Paolo<br />

Zaccardi<br />

Sezione 18 - Via Volturno (Scuola elementare) Felicia<br />

Caruso<br />

Sezione 19 - Via Volturno (Scuola elementare) Catia<br />

Zitti<br />

Sezione 20 - Via Volturno (Scuola elementare) Maria<br />

Ludovico<br />

Sezione 21 - Via Volturno (Scuola elementare) Luigi<br />

Gallo<br />

Sezione 22 - Via Tremiti (Scuola materna) Antonella<br />

Iannacci<br />

Sezione 23 - Via Tremiti (Scuola materna) Tania Venditti<br />

Sezione 24 - Contrada Difesa Grande (Scuola elementare)<br />

Carmen Ruggiero<br />

Sezione 25 - Contrada Difesa Grande (Scuola elementare)<br />

V<strong>in</strong>cenza Recchi<br />

Sezione 26 - Contrada Difesa Grande (Scuola elementare)<br />

Rosamaria Mucci<br />

Sezione 27 - Contrada Difesa Grande (Scuola media)<br />

Giuseppe Staniscia<br />

Sezione 28 - Contrada Difesa Grande (Scuola media) Alberto<br />

Vitale<br />

Sezione 29 - Viale San Francesco (Ospedale) Alessio<br />

Toto


24 TERMOLI<br />

«Il governo ha tenuto nascosta la lista per le elezioni regionali»<br />

I Verdi ribadiscono:<br />

Termoli <strong>sito</strong> nucleare<br />

La città è nell’elenco di sedi atomiche<br />

diramato dal leader nazionale Angelo Bonelli<br />

I VERDI ribadiscono: «Termoli è tra le città prossime<br />

sedi di centrali atomiche».<br />

In chiusura di campagna elettorale, venerdì sera a<br />

Roma, davanti a Montecitorio, è stato il leader nazionale<br />

del Sole che ride Angelo Bonelli, a fornire la lista di località<br />

dello Stivale <strong>in</strong>dividuate come future «case» di siti<br />

di produzione di energia nucleare. La prima, con ogni<br />

probabilità, sarà quella di Montalto di Castro, <strong>in</strong> prov<strong>in</strong>cia<br />

di Viterbo. Poi, tra i possibili siti atomici, ecco Caorso,<br />

<strong>in</strong> prov<strong>in</strong>cia di Piacenza e Tr<strong>in</strong>o Vercellese (Vercelli) e,<br />

per il depo<strong>sito</strong> nazionale di scorie radioattive, la località<br />

di Garigliano, a cavallo tra le prov<strong>in</strong>ce di Lat<strong>in</strong>a e Caserta.<br />

«Il governo - ha spiegato Bonelli - non ha avuto il coraggio<br />

di rivelare, prima delle elezioni regionali, i luoghi<br />

<strong>in</strong> cui verranno costruite le centrali nucleari ed <strong>in</strong> cui<br />

verranno sprecati almeno 30 miliardi di euro dei contribuenti<br />

italiani».<br />

Ecco allora la cart<strong>in</strong>a contenente le sedi dove verranno<br />

<strong>in</strong>stallate le centrali che produrranno energia atomica,<br />

secondo le <strong>in</strong>dicazioni fornite dai Verdi: Caorso (Piacenza),<br />

Tr<strong>in</strong>o Vercellese (Vercelli), Monfalcone (Gorizia),<br />

Chioggia (Venezia), San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno),<br />

Scarl<strong>in</strong>o (Grosseto), Montalto di Castro (Viterbo),<br />

Borgo Sabot<strong>in</strong>o (Lat<strong>in</strong>a), Garigliano (Lat<strong>in</strong>a-Caserta),<br />

Termoli (Campobasso), Mola di Bari (Bari), Scansano Jonico<br />

(Matera), Oristano e Palma di Montechiaro (Agrigento).<br />

Mi.Ta.<br />

Def<strong>in</strong>ita l’<strong>in</strong>terruzione<br />

dell’attività <strong>in</strong> mare<br />

Pausa pasquale<br />

per la pesca,<br />

prodotto fresco<br />

dal 7 aprile<br />

E’ STATO concordato il<br />

calendario lavorativo<br />

per i pescatori della flottiglia<br />

termolese <strong>in</strong> vista<br />

delle imm<strong>in</strong>enti festività<br />

pasquali.<br />

La riunione di venerdì<br />

è stata utile a def<strong>in</strong>ire<br />

gli ultimi dettagli. I<br />

rappresentanti delle or-<br />

ganizzazioni Flai-Cgil,<br />

Fai-Cisl e Associazione<br />

Armatori Pesca del Molise<br />

hanno stabilito che i<br />

pescherecci, oltre ai<br />

giorni festivi da calendario,<br />

osserveranno una<br />

giornata di fermo venerdì<br />

2 aprile ed un’altra<br />

giornata di stop, come<br />

tradizione, è fissata per<br />

martedì 6 aprile, successivo<br />

al Lunedì dell’Angelo,<br />

<strong>in</strong> occasione della ricorrenza<br />

tanto cara ai<br />

termolesi della «Madonna<br />

a Lungo».<br />

Le barche torneranno<br />

<strong>in</strong> mare alle ore 22 di<br />

martedì sera. E così, da<br />

mercoledì 7 aprile, sarà<br />

di nuovo possibile trovare<br />

nei mercati e nelle pescherie<br />

della città il prodotto<br />

fresco locale.<br />

rtm<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 28 Marzo 2010<br />

Uova per la solidarietà,<br />

la raccolta di fondi<br />

Sostegno alle attività dell’associazione<br />

Sistema Assistenziale. Banchetto <strong>in</strong> piazza<br />

UN contributo per le attività<br />

dell’associazione attraverso<br />

la vendita di<br />

uova di Pasqua prodotte e<br />

confezionate dall’azienda<br />

Papa.<br />

L’<strong>in</strong>iziativa, com<strong>in</strong>ciata<br />

ieri e che proseguirà anche<br />

oggi a Termoli, è<br />

dell’Associazione Sistema<br />

Assistenziale Europeo-<br />

SAE 112, organizzazione<br />

non lucrativa di utilità sociale,<br />

che è nata «con lo<br />

scopo di assistere il cittad<strong>in</strong>o<br />

- si legge <strong>in</strong> una nota<br />

- nelle sue realtà svantaggiate.<br />

Tra le pr<strong>in</strong>cipali attività<br />

c’è la tutela della<br />

salute e dell’ambiente, del-<br />

le risorse economiche e paesaggistiche,<br />

del patrimonio<br />

culturale e sociale sia<br />

nella quotidianità sia <strong>in</strong><br />

eventi calamitosi». Il sodalizio<br />

<strong>in</strong>vita la cittad<strong>in</strong>anza<br />

al sostegno. Con un<br />

contributo di 10 euro, <strong>in</strong><br />

cambio verrà consegnato<br />

un uovo pasquale di cioccolato,<br />

del peso di grammi<br />

300. Oggi volontari ed attivisti<br />

dell’associazione saranno<br />

presenti con uno<br />

stand <strong>in</strong> piazza Monumento,<br />

dalle 9 alle 13. Il<br />

ricavato sarà impiegato<br />

per le attività dell’associazione.<br />

Per <strong>in</strong>formazioni:<br />

sae112onlus@gmail.com


NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 28 Marzo 2010<br />

Le elezioni <strong>in</strong> Basso Molise<br />

TERMOLI-LITORALE<br />

25<br />

Seggi aperti <strong>in</strong> due località<br />

del territorio oggi e domani<br />

Buon numero di donne e di giovani tra gli elementi salienti di questa «corsa» per il Comune<br />

Una poltrona per tre a Montenero<br />

Chiapp<strong>in</strong>i, Rosati e Travagl<strong>in</strong>i <strong>in</strong> lizza<br />

per il dopo D’Ascenzo: oggi e domani al voto<br />

MONTENERO DI BI-<br />

SACCIA - E le elezioni comunali<br />

alla f<strong>in</strong>e sono arrivate.<br />

Se <strong>in</strong> questi giorni i<br />

comizi e gli appuntamenti<br />

elettorali si sono succeduti<br />

a ritmo sempre più <strong>in</strong>calzante<br />

affollando piazze<br />

ed <strong>in</strong>fiammando platee, il<br />

«momento della verità» è<br />

ormai giunto anche per<br />

questa tornata montenerese.<br />

Questa matt<strong>in</strong>a l’evento<br />

A Portocannone<br />

di scena<br />

i Giochi<br />

della Gioventù<br />

PORTOCANNONE -<br />

Appuntamento questa<br />

matt<strong>in</strong>a, domenica 28<br />

marzo, a Portocannone<br />

per la fase <strong>in</strong>vernale dei<br />

«Giochi della<br />

Gioventù».<br />

L’organizzazione di<br />

questo evento è curata<br />

dalla Fitarco Molise, <strong>in</strong><br />

collaborazione con il Comune<br />

di Portocannone<br />

ed i gruppi Arcieri del<br />

Mare e Arcieri Pegasus.<br />

Teatro di una competizione<br />

riservata ai ragazzi,<br />

che si attende di<br />

sicuro <strong>in</strong>teressante ed<br />

appassionante per i giovanissimi<br />

partecipanti<br />

che vi prenderanno parte,<br />

sarà la Palestra comunale<br />

della Scuola<br />

Media di via Jov<strong>in</strong>e del<br />

centro bassomolisano, a<br />

partire dalle ore 10.<br />

Gli organizzatori <strong>in</strong>vitano<br />

la cittad<strong>in</strong>anza<br />

alla partecipazione, anche<br />

per rendere omaggio<br />

all’impegno ed alla<br />

voglia di non risparmiarsi<br />

<strong>in</strong> una discipl<strong>in</strong>a<br />

sportiva <strong>in</strong>dubbiamente<br />

«stimolante» di tanti<br />

ragazzi.<br />

Da oggi il gioco passa di<br />

fatto agli elettori, che potranno<br />

votare per tutta la<br />

giornata odierna (dalle 8<br />

alle 22) e domani ( dalle 7<br />

alle 15) per il r<strong>in</strong>novo del<br />

Consiglio comunale montenerese<br />

e per il nuovo<br />

s<strong>in</strong>daco che resteranno <strong>in</strong><br />

carica per c<strong>in</strong>que anni.<br />

Un «dopo D’Ascenzo»<br />

che non si è fatto attendere,<br />

dunque, e che è stato<br />

preceduto da una propaganda<br />

vivace quanto ricca<br />

di colpi di scena. Vediamo<br />

pertanto di fare il punto<br />

su questa campagna elettorale<br />

tutta nostrana.<br />

Tante le novità, dunque,<br />

a com<strong>in</strong>ciare dal numero<br />

degli schieramenti, con<br />

tre liste civiche (di cui<br />

due d’orientamento di s<strong>in</strong>istra)<br />

e tre candidati<br />

s<strong>in</strong>daco: P<strong>in</strong>o Chiapp<strong>in</strong>i<br />

(«Progresso e Libertà»),<br />

Nicola Travagl<strong>in</strong>i («Uniti<br />

per Montenero») e<br />

Margherita Rosati<br />

(«Montenero <strong>in</strong> Comune»),<br />

con un totale di 48<br />

aspiranti consigliere.<br />

Più donne, ben otto rispetto<br />

alla passata tornata<br />

elettorale, tra cui una<br />

capolista, <strong>in</strong> una rosa eterogenea<br />

di laureate e valide<br />

professioniste, ben distribuite<br />

tra i tre schieramenti<br />

(un elemento <strong>in</strong> più<br />

conta la lista della Rosati);<br />

e più giovani, candidati<br />

senza esperienze pregresse<br />

<strong>in</strong> politica e altri<br />

veterani del settore (tra<br />

cui alcuni amm<strong>in</strong>istratori<br />

uscenti, otto con lo stesso<br />

Travagl<strong>in</strong>i, tre con la Rosati<br />

e nessuno con Chiapp<strong>in</strong>i),<br />

che scelgono di met-<br />

Non è previsto<br />

ballottaggio<br />

Domani il nuovo<br />

primo cittad<strong>in</strong>o<br />

tere nuovamente a disposizione<br />

la propria esperienza<br />

per la collettività.<br />

Entusiasmo e spirito di<br />

<strong>in</strong>iziativa, dunque, che si<br />

fondono <strong>in</strong> un propositivo<br />

connubio all’ esperienza<br />

<strong>in</strong> vista di un r<strong>in</strong>novamento<br />

generale. A Montenero<br />

non è previsto il ballottaggio<br />

perché il Comu-<br />

ne ha meno di 15.000 abitanti,<br />

pertanto v<strong>in</strong>cerà la<br />

lista che riporterà più<br />

consensi.<br />

Seggi aperti dunque a<br />

partire da oggi, che saranno<br />

allestiti nella sede<br />

della Scuola Elementare<br />

di Piazza della Libertà,<br />

vic<strong>in</strong>o l’edificio comunale.<br />

Laura D’Angelo<br />

Si decide il nuovo s<strong>in</strong>daco dopo la parentesi del commissario prefettizio<br />

Bonefro sceglie la sua guida<br />

Eremita, Montagano e Vaccaro si contendono la fascia tricolore<br />

BONEFRO - Sono tre i candidati a s<strong>in</strong>daco<br />

di Bonefro. Chi prenderà il posto<br />

del commissario prefettizio tra Giuseppe<br />

Montagano, Rosario Eremita e<br />

Massimiliano Vaccaro?<br />

Soltanto nel pomeriggio di domani<br />

sarà noto il nome del primo cittad<strong>in</strong>o del<br />

paese bassomolisano che da giugno scorso<br />

è retto appunto da un commissario.<br />

Infatti nel comune del cratere sismico<br />

non fu raggiunto il quorum del 50 per<br />

cento più un voto.<br />

Il quorum si rese necessario perché <strong>in</strong><br />

corsa c’era una sola lista, guidata appunto,<br />

circa un anno fa, dallo stesso Giu-<br />

seppe Montagano che ora ritorna <strong>in</strong> corsa.<br />

Meccanismo, quello del quorum, che<br />

certamente non troverà spazio <strong>in</strong> queste<br />

ultime elezioni dato che le liste <strong>in</strong> corsa<br />

sono tre. Bonefro è un centro che necessita<br />

di particolare attenzione <strong>in</strong> virtù del<br />

processo di ri<strong>costruzione</strong> che vive certamente<br />

un momento difficile.<br />

C’è ancora tanto da risistemare e riprist<strong>in</strong>are<br />

all’<strong>in</strong>terno del paese compromesso<br />

dal terremoto del 2002. A distanza<br />

di quasi otto anni i lavori da fare sono<br />

ancora <strong>in</strong>genti. Chi guiderà il Comune di<br />

Bonefro avrà parecchio da fare. L’impegno<br />

sarà arduo.<br />

I ’piccoli ciceroni’ dell’Istituto Comprensivo illustreranno gli angoli più belli del paese<br />

Castelmauro e i suoi «tesori»<br />

Giornate Fai di primavera,<br />

’luci’ sul borgo e sue risorse<br />

CASTELMAURO - La riscoperta<br />

dei centri storici, le<br />

peculiarità ed anche il fasc<strong>in</strong>o<br />

dei caratteristici borghi<br />

dell’entroterra e la valorizzazione<br />

di alcune risorse paesaggistiche<br />

e storiche locali<br />

sono al centro dell’adesione<br />

dell’amm<strong>in</strong>istrazione comunale<br />

di Castelmauro all’annuale<br />

«Giornata di Prima-<br />

La laurea di Katia Ritucci<br />

HA conseguito la laurea<br />

specialistica <strong>in</strong> L<strong>in</strong>gue,<br />

letterature e culture<br />

moderne, presso l’Università<br />

degli studi «Gabriele<br />

D’Annunzio» di<br />

Chieti-Pescara Katia<br />

Ritucci. «Dopo tanto<br />

studio ed impegno hai<br />

raggiunto il tuo obiettivo.<br />

Siamo fieri ed orgogliosi<br />

di te. Congratulazioni».<br />

Il messaggio di<br />

auguri è da parte dei<br />

suoi genitori. Alla dottoressa<br />

Ritucci tanti auguri<br />

per una carriera<br />

ricca di soddisfazioni<br />

anche da parte della nostra<br />

redazione.<br />

vera» organizzata, a livello<br />

nazionale, dal FAI (il Fondo<br />

per l’Ambiente Italiano).<br />

«Un evento importante<br />

per il paese e per i suoi cittad<strong>in</strong>i<br />

- spiega il s<strong>in</strong>daco<br />

Angelo Sticca - un’occasione<br />

unica per pubblicizzare<br />

le proprie ricchezze storicoculturali,<br />

le tradizioni, l’<strong>in</strong>eguagliabile<br />

spirito di accoglienza.<br />

Una profonda<br />

sensibilità, tesa alla difesa<br />

ed al recupero dei propri<br />

beni ambientali, spalanca le<br />

porte a tutti coloro che vogliono<br />

conoscere il Molise ed<br />

i suoi Comuni». Sono visitabili<br />

tutte le bellezze di Castelmauro:<br />

il medioevale<br />

centro storico, con i suoi caratteristici<br />

vicoli e le sue<br />

monumentali porte di accesso<br />

all’antico feudo; la bellissima<br />

Chiesa Collegiata, con<br />

i preziosi altari <strong>in</strong> stile barocco;<br />

lo storico convento dei<br />

primissimi frati della Riforma<br />

Cappucc<strong>in</strong>a del 1530; la<br />

suggestiva faggeta di Monte<br />

Mauro, meta estiva di numerose<br />

gite ’fuori porta’ per<br />

molti molisani e non; il modernissimo<br />

Osservatorio<br />

Astronomico realizzato sulla<br />

vetta del Monte Mauro<br />

ad un’altezza di oltre 1000<br />

mt. Realizzato nel 2007,<br />

l’Osservatorio si dist<strong>in</strong>gue<br />

per numerose peculiarità:<br />

<strong>in</strong>novativo e all’avanguardia<br />

<strong>in</strong> campo <strong>in</strong>ternazionale<br />

consente di effettuare ricerche<br />

scientifiche anche <strong>in</strong><br />

modalità robotizzata, supporta<br />

le divulgazioni delle<br />

scuole ed università attraverso<br />

progetti dedicati, è <strong>in</strong>serito<br />

nella rete dei telescopi<br />

che effettuano la mappatura<br />

dei debris. Al momento<br />

le attività scientifiche sono<br />

coord<strong>in</strong>ate dall’astronomo<br />

prof. Dario Manc<strong>in</strong>i, che<br />

accoglierà i visitatori nella<br />

giornata di oggi, domenica<br />

28 marzo, dalle 10 alle 13 e<br />

dalle 15 alle 18.<br />

Tra le <strong>in</strong>iziative organizzate<br />

anche l’apertura al<br />

pubblico della biblioteca Comunale<br />

«Santa Margherita»,<br />

ove i ragazzi dell’istituto<br />

Comprensivo di Castelmauro,<br />

vestendo i panni di<br />

piccoli ciceroni, illustreranno<br />

con proiezioni fotografiche<br />

gli angoli più belli e nascosti<br />

del paese. Tutte opportunità<br />

da non perdere.


26 VASTO-SAN SALVO<br />

IN EVIDENZA<br />

Verso il leghista Moretti<br />

Tante offese<br />

e m<strong>in</strong>acce<br />

«on l<strong>in</strong>e»:<br />

la denuncia<br />

VASTO - Offese e m<strong>in</strong>acce,<br />

anche di morte.<br />

Le ha ricevute, su <strong>in</strong>ternet,<br />

Stefano Moretti,<br />

coord<strong>in</strong>atore dimissionario<br />

della Lega Nord di<br />

Vasto che ha sporto denuncia<br />

presso il Commissariato<br />

di Polizia di<br />

via Bachelet.<br />

«Sono giunte - si legge<br />

<strong>in</strong> un comunicato diramato<br />

dal direttivo del<br />

partito - all’<strong>in</strong>dirizzo<br />

della persona del nostro<br />

ex coord<strong>in</strong>atore m<strong>in</strong>acce<br />

gravissime su alcuni siti<br />

web. La Lega +- si legge<br />

ancora nello stesso comunicato<br />

- cont<strong>in</strong>uerà la<br />

propria battaglia al servizio<br />

della città e di tutti<br />

i vastesi e del vero cambiamento».<br />

L’articolo<br />

che ha prodotto i com-<br />

menti ’nel mir<strong>in</strong>o’ faceva<br />

riferimento alla richiesta<br />

di localizzare a Vasto<br />

Mar<strong>in</strong>a la nuova caserma<br />

dei Carab<strong>in</strong>ieri e<br />

di istituire, nella zona<br />

balneare, un posto di Polizia<br />

fisso a scopo di prevenzione.<br />

Tutto questo<br />

anche alla luce di alcuni<br />

gravi episodi accaduti<br />

recentemente nella zona<br />

centrale della località rivierasca.<br />

Una lettera è stata <strong>in</strong>dirizzata<br />

anche al numero<br />

di fax del Gab<strong>in</strong>etto<br />

del M<strong>in</strong>istro degli Interni<br />

Maroni aff<strong>in</strong>ché si<br />

presti particolare attenzione<br />

alla situazione vastese<br />

ponendo <strong>in</strong> essere<br />

<strong>in</strong>terventi necessari per<br />

garantire la sicurezza<br />

nel territorio.<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 28 Marzo 2010<br />

Le attività economiche del territorio provano a fare fronte compatto<br />

Unità d’<strong>in</strong>tenti al f<strong>in</strong>e<br />

di contrastare la crisi<br />

Impresa locale ’<strong>in</strong> vetr<strong>in</strong>a’ alla 2^ edizione<br />

di «Noi per conoscere Noi» dell’AssoVasto<br />

VASTO - Una vetr<strong>in</strong>a per le attività economiche<br />

del territorio, dei più svariati<br />

settori, l’<strong>in</strong>iziativa di scena nel nuovo capannone<br />

di Vastarredo Industrie, nella<br />

zona <strong>in</strong>dustriale di Punta Penna a Vasto.<br />

Si è tenuta ieri «Noi per conoscere Noi»,<br />

seconda edizione di una manifestazione a<br />

carattere pr<strong>in</strong>cipalmente promozionale,<br />

promossa dall’AssoVasto con la partecipazione<br />

di oltre ottanta espo<strong>sito</strong>ri, su una<br />

superficie di 1.500 metri quadrati <strong>in</strong>terni<br />

ed altrettanti esterni.<br />

La f<strong>in</strong>alità, ha ricordato il presidente<br />

dell’AssoVasto Gabriele Tum<strong>in</strong>i, è quella<br />

di promuovere la conoscenza delle attività<br />

economiche presenti sul territorio del<br />

Vastese, favorendo la collaborazione tra<br />

imprese anche al f<strong>in</strong>e di fare fronte compatto<br />

contro la crisi che, naturalmente, si<br />

è avvertita ed ancora si avverte anche da<br />

La struttura sportiva di località San Tommaso alla Mar<strong>in</strong>a nel mir<strong>in</strong>o dei soliti ignoti<br />

Ladri al PalaHistonium<br />

Raid notturno: sottratti computer, cassa e documenti<br />

VASTO - Gran parte di quello che<br />

hanno trovato dentro l’ufficio<br />

l’hanno portato via: ad essere «risparmiati»,<br />

si fa per dire, soltanto<br />

un contenitore di bevande, tavolo e<br />

sedia.<br />

Ladri <strong>in</strong> azione, la notte scorsa,<br />

al PalaHistonium di Vasto Mar<strong>in</strong>a,<br />

la struttura sportiva, ubicata <strong>in</strong> localitè<br />

San Tommaso sulla Statale<br />

16 Adriatica che ospita pr<strong>in</strong>cipalmente<br />

partite di calcio a 5. Sono<br />

stati i titolari dell’attività, ieri<br />

matt<strong>in</strong>a, ad accorgersi dell’effrazione<br />

notturna compiuta dai soliti<br />

ignoti e a compiere una stima di<br />

quello che è stato rubato.<br />

Infranta parte del vetro della<br />

porta antipanico dell’ufficio è stato<br />

poi un giochetto da ragazzi aprirla<br />

Promozione turistica <strong>in</strong> s<strong>in</strong>ergia alla Borsa Mediterranea<br />

VASTO - Rappresentanti<br />

del Comune di Vasto e operatori<br />

turistici presenti a<br />

Napoli alla tre giorni di<br />

appuntamenti nell’ambito<br />

della Borsa Mediterranea<br />

del Turismo che si svolge<br />

nella ’location’ della Mostra<br />

d’Oltremare.<br />

Venerdì e ieri spazi riservati<br />

agli operatori del<br />

settore ed <strong>in</strong> particolare ai<br />

tour operator, nazionali ed<br />

<strong>in</strong>ternazionali. Oggi, domenica<br />

28 marzo, apertura al<br />

pubblico. Tra le visite agli<br />

spazi espositivi la pittrice<br />

di orig<strong>in</strong>i vastesi Lola Vi-<br />

telli (nella foto) che lavora<br />

tra Roma, Napoli, Capri e<br />

Milano. A questa edizione<br />

partecipano, <strong>in</strong> un’azione<br />

s<strong>in</strong>ergica per la promozione<br />

di un territorio più ampio,<br />

anche i Comuni di San<br />

Salvo, Cupello e Torrebruna<br />

oltre a quello di Vasto.<br />

AUGURI!<br />

LAUREA <strong>in</strong> Giurisprudenza<br />

a Bologna per<br />

Andrea Spadacc<strong>in</strong>i,<br />

diletto figliolo degli amici<br />

Giancarlo Spadacc<strong>in</strong>i<br />

e della gentile signora<br />

Nunzia Salvatorelli. Auguri<br />

al neo dottore ed<br />

alla famiglia dalla nostra<br />

redazione.<br />

ed entrare così dentro a agire del<br />

tutto <strong>in</strong>disturbati. Sono stati sottratti<br />

un personal computer, l’<strong>in</strong>tera<br />

cassa, contenente denaro contante<br />

ed anche i documenti contabili<br />

dell’attività. Una denuncia è<br />

stata presentata ieri matt<strong>in</strong>a al<br />

Commissariato di Polizia che <strong>in</strong>daga<br />

sull’accaduto.<br />

piesse<br />

queste parti. Durante la giornata sono<br />

stati organizzati alcuni convegni con al<br />

centro argomenti di attualità ed <strong>in</strong>teresse<br />

come quello sull’<strong>in</strong>novazione tecnoligica,<br />

sul turismo e sull’accesso al credito. Tra i<br />

partecipanti non pochi rappresentanti politici<br />

ed istituzionali del territorio, il presidente<br />

della Commissione regionale Attività<br />

produttive Nicola Argirò ed il presidente<br />

di Conf<strong>in</strong>dustria Chieti Silvio Di<br />

Lorenzo. «Voglio utilizzare - ha sottol<strong>in</strong>eato<br />

Tum<strong>in</strong>i - una espressione ascoltata<br />

dal vescovo di Chieti Bruno Forte, la necessità<br />

di pensare ’glocal’. Ovvero aprirci<br />

alla globalizzazione ma senza dimenticare<br />

le nostre tradizioni, le nostre peculiarità<br />

ed anche la capacità di fare impresa, con<br />

dedizione e passione per la nostre attività,<br />

per la comunità ed il territorio».<br />

Michele Tana<br />

L’appuntamento<br />

La Passione Vivente<br />

per le vie del centro<br />

Settanta figuranti alla rappresentazione<br />

curata dall’associazione Pr<strong>in</strong>cipe De Curtis<br />

VASTO - La processione della Sacra Sp<strong>in</strong>a di venerdì<br />

sera, snodatasi tra due ali di folla dopo la<br />

solenne celebrazione a Santa Maria Maggiore,<br />

ha aperto a Vasto i riti della Settimana Santa.<br />

E oggi l’appuntamento è con la Via Crucis e Passione<br />

Vivente dell’associazione «Pr<strong>in</strong>cipe De<br />

Curtis» di Vasto. L’<strong>in</strong>iziativa si svolgerà nel centro<br />

storico, con <strong>in</strong>izio del percorso davanti al<br />

portale di San Pietro alle ore 18.30.<br />

L’allestimento vedrà co<strong>in</strong>volti oltre settanta figuranti<br />

<strong>in</strong> costume d’epoca. Parteciperanno<br />

all’evento, <strong>in</strong> costume o nel corteo, i soci dell’Azione<br />

Cattolica della parrocchia di Santa Maria<br />

del Sabato Santo e dell’Unitalsi ed officerà il pio<br />

servizio don Massimo D’Angelo. «E’ questa la<br />

Via Crucis cittad<strong>in</strong>a - spiega Biagio Santoro,<br />

presidente dell’associazione ’De Curtis’ - che si<br />

svolge da oltre 15 anni, richiamando migliaia di<br />

fedeli e non, i quali fanno ala ai figuranti che<br />

<strong>in</strong>terpretano con azioni e gesti i testi biblici che<br />

vengono letti. Quest’anno ci saranno novità nella<br />

rappresentazione delle stazioni con l’obiettivo di<br />

rendere più veritiera possibile la rappresentazione<br />

della Passione di Cristo». Si partirà dal portale<br />

di San Pietro con «L’ultima Cena», via via<br />

si arriverà a Palazzo d’Avalos e con il carico delle<br />

Croci il corteo si dirigerà a piazza Rossetti per<br />

la Crocifissione e la Resurrezione.


Secca sconfitta per il Bojano che perde<br />

un po’ di vantaggio sulla zona playout<br />

Trign<strong>in</strong>i e altomolisani sono ancora <strong>in</strong> corsa. Lupi: ko sfortunato e f<strong>in</strong>ale col... botto<br />

Playoff: Trivento e Agnone ci sono<br />

Il presidente Capone denuncia<br />

una telefonata anonima ricevuta<br />

da Alessandrì per ’addomesticare’<br />

i lupi e dichiara: «Andremo<br />

f<strong>in</strong>o <strong>in</strong> fondo a questa storia»<br />

Risultati e prossimo turno<br />

Il presidente rossoblù Capone, protagonista dopo la gara persa dai lupi con L’Aquila. Qui sopra Pentrelli (Trivento) festeggia il gol<br />

La classifica del girone F


28 SPORT<br />

All’Aquila basta un tiro <strong>in</strong> porta di Pietrella (nella foto<br />

festeggiato dai compagni) per espugnare Selvapiana<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 28 Marzo 2010<br />

Ospiti fortunati: con un tiro <strong>in</strong> porta<br />

conquistano tre punti fondamentali<br />

Buona prova dei rossoblù di Di Somma, ma il gol non arriva<br />

Campobasso iellato<br />

Che beffa con L’Aquila<br />

Gli abruzzesi colpiscono subito con Pietrella<br />

I lupi reagiscono ma la mira è sempre storta<br />

UNO SCIPPO <strong>in</strong> piena regola.<br />

L’Aquila espugna il Romagnoli<br />

di Selva Piana sotto<br />

le urla «Ladri, ladri» e<br />

dando una dimostrazione di<br />

<strong>in</strong>credibile modestia al cospetto<br />

di un Campobasso<br />

che è riuscito a perdere subendo<br />

un solo tiro <strong>in</strong> porta<br />

e fallendo almeno una dec<strong>in</strong>a<br />

di clamorose occasioni<br />

L’espressione sconsolata di mister Di Somma dopo l’ennesima palla gol sciupata dal Campobasso<br />

Dagli spogliatoi<br />

da rete. La partita di ieri a<br />

Selva Piana ha probabilmente<br />

chiuso il cerchio di<br />

una stagione balorda, soprattutto<br />

<strong>in</strong> casa, dove sono<br />

state tante, davvero troppe,<br />

le squadre che alla f<strong>in</strong>e<br />

hanno festeggiato sotto lo<br />

spicchio di Curva Sud, settore<br />

tradizionalmente dedicato<br />

ai tifosi ospiti. Va chiarito<br />

subito che ai lupi di Di<br />

Somma sarebbe andato<br />

stretto addirittura una pareggio,<br />

figuriamoci una<br />

sconfitta ma la «maledizione»<br />

che sembra esserci su<br />

Selva Piana <strong>in</strong> questa stagione<br />

ha fatto sì che ancora<br />

una volta i tifosi ed i giocatori<br />

rossoblù hanno dovuto<br />

piangere soprattutto<br />

sull’<strong>in</strong>credibile quantità di<br />

errori commessi sotto porta.<br />

A f<strong>in</strong>e partita attimi di<br />

tensione all’<strong>in</strong>terno degli<br />

spogliatoi ed anche subito<br />

fuori con alcune provocazioni<br />

fuori logo di qualche giocatore<br />

aquilano e l’<strong>in</strong>credibile<br />

denuncia di patron Capone<br />

di cui parleremo a<br />

parte. Per quanto riguarda<br />

la partita <strong>in</strong>vece tutto forse<br />

si può s<strong>in</strong>stetizzare nel terzo<br />

m<strong>in</strong>uto di gioco. Su un<br />

lancio lungo per la punta<br />

Vagl<strong>in</strong>i Follera colpisce di<br />

testa corto ma la posizione<br />

di fuorigioco del giocatore<br />

ospite è palese. L’arbitro<br />

Cangiano di Napoli (che dirigerà<br />

l’<strong>in</strong>contro quasi totalmente<br />

a senso unico a<br />

favore degli ospiti) lascia<br />

correre <strong>in</strong>credibilmente. Il<br />

pallone così arriva a Pietrella<br />

con un bel diagonale<br />

che supera Ascani. Questa<br />

sarà la prima ed unica conclusione<br />

<strong>in</strong> porta de L’Aquila<br />

<strong>in</strong> tutti i novantac<strong>in</strong>que<br />

m<strong>in</strong>uti di gioco. Da questo<br />

momento <strong>in</strong> poi <strong>in</strong>fatti <strong>in</strong><br />

campo ci sarà solo il Campobasso<br />

che collezionerà<br />

una serie <strong>in</strong>f<strong>in</strong>ita di pallegol<br />

senza riuscire a realizzarne<br />

alcuna. Al 9’ Alessandrì<br />

si gira <strong>in</strong> area con<br />

Covelli e Alessandrì ’sparano’<br />

<strong>in</strong>vano a ripetizione<br />

verso la porta avversaria<br />

Va a vuoto l’ultimo disperato<br />

tentativo di recuperare<br />

punti nella corsa ai playoff<br />

Il tecnico: «Nel calcio ci sono anche gare come queste». Cifaldi: «I gol sbagliati dai lupi non sono colpa nostra...»<br />

Di Somma: «Complimenti ai ragazzi»<br />

MENTRE Ferruccio Capone lancia i suoi<br />

strali <strong>in</strong> sala stampa e mentre ci sono dei<br />

veri e proprio attimi di tensioni tra i giocatori<br />

a causa di provocazioni senza senso da parte<br />

del centrocampista Onesti che a f<strong>in</strong>e partita<br />

avrebbe detto a Casapulla: «Ora vai a prenderti<br />

gli stipendi che non vieni pagato da<br />

quattro mesi», i due allenatori cercano di<br />

analizzare la partita. Salvatore Di Somma<br />

ha una calma olimpica nonostante tutti siano<br />

molto nervosi. Le sue dichiarazioni sono<br />

esclusivamente tecniche: «Non posso rimproverare<br />

nulla alla mia squadra sotto il profilo<br />

del gioco e dell’impegno. Abbiamo messo sotto<br />

la prima <strong>in</strong> classifica praticamente per novanta<br />

m<strong>in</strong>uti. Purtroppo abbiamo perso per<br />

un tiro <strong>in</strong> porta. Nel calcio può succedere.<br />

L’unico appunto che forse si può fare a posteriori<br />

è aver sbagliato troppe occasioni da rete».<br />

L’allenatore ospite Cifaldi <strong>in</strong>vece sembra<br />

addirittura imbarazzato a parlare di questa<br />

vittoria che ha riportato la sua squadra <strong>in</strong> testa<br />

alla classifica. Il mister aquilano ammette<br />

la superiorità del Campobasso: «Oggi devo<br />

ammettere che siamo stati fortunati. Abbiamo<br />

trovato subito il vantaggio e poi ci siamo<br />

difesi. Il Campobasso ha creato tanto ma ha<br />

pure sbagliato tanto. Non può essere colpa<br />

nostra se gli avversari sbagliano tante pallegol.<br />

In altre occasioni <strong>in</strong> questa stagione a<br />

noi era accaduto il contrario. Questa volta ci<br />

Campobasso 0<br />

L’Aquila 1<br />

Reti: 3’ Pietrella.<br />

Campobasso: Ascani, Ricci, Gargiulo, Casapulla, M<strong>in</strong>adeo,<br />

Follera, Murano (63’ Ferrent<strong>in</strong>o), Fazio, Covelli,<br />

Coqu<strong>in</strong> (68’ Tod<strong>in</strong>o), Alessandrì. All. Di Somma.<br />

L’Aquila: Modesti, Cavas<strong>in</strong>ni, Di Stefano, Ruscitti,<br />

Di Francia, Onesti, Pietrella (78’ Colella), Martellucci<br />

(47’ Recchiuti), Vagl<strong>in</strong>i (75’ Nardoianni), Villa, Sparacio.<br />

All. Cifaldi.<br />

Arbitro: Cangiano di Napoli<br />

Note: Spettatori 1000 circa di cui un cent<strong>in</strong>aio ospiti.<br />

Ammoniti Gargiulo, Casapulla, Covelli, Martellucci.<br />

è andata bene». Il capitano del Campobasso,<br />

Antonio M<strong>in</strong>adeo, è <strong>in</strong>vece la faccia dello<br />

sconforto: «Che volete che vi dica? Quest’anno<br />

è così: noi giochiamo e gli altri v<strong>in</strong>cono.<br />

Purtroppo non riusciamo a f<strong>in</strong>alizzare le occasioni<br />

che produciamo. Il nervosismo a f<strong>in</strong>e<br />

partita? Non lo so. Loro forse credevano che<br />

venivano qui e trovavano una squadra demotivata<br />

che li lasciava v<strong>in</strong>cere facile ma noi<br />

siamo il Campobasso e non regaliamo nulla<br />

a nessuno. Credo che l’impegno si sia visto<br />

ma anche la sfortuna ci ha messo la sua parte.<br />

Alla f<strong>in</strong>e comunque quello che resta è sempre<br />

il risultato f<strong>in</strong>ale ed anche stavolta abbiamo<br />

perso».<br />

gcm<br />

una giocata fantastica ma<br />

al momento del tiro <strong>in</strong> scivolata<br />

il portiere Modesti <strong>in</strong><br />

uscita bassa riesce a salvare<br />

la sua squadra. Al 21’<br />

Covelli fila via sulla s<strong>in</strong>istra,<br />

entra <strong>in</strong> area, crossa<br />

<strong>in</strong> mezzo per Coqu<strong>in</strong> che<br />

sulla l<strong>in</strong>ea di porta è anticipato<br />

all’ultimo momento da<br />

un difensore avversario. Al<br />

24’ clamorosa palla gol per<br />

Murano che, lanciato da<br />

Follera, si ritrova a tu per<br />

tu con Modesti che ancora<br />

una volta riesce a salvare<br />

la sua squadra. Al 33’ è la<br />

volta di Covelli che <strong>in</strong> piena<br />

area di rigore approfitta di<br />

un disimpegno sbagliato<br />

della difesa ospite ma calcia<br />

<strong>in</strong>credibilmente fuori da<br />

ottima posizione. Al 38’ c’è<br />

un gol annullato a Sparacio<br />

per fallo su M<strong>in</strong>adeo. Nella<br />

ripresa la muscia non cambia:<br />

Campobasso padrone<br />

del campo e ospiti di una<br />

pochezza a tratti addirittura<br />

imbarazzante. Al 50’<br />

Murano ha ancora una ottima<br />

occasione appena dentro<br />

l’area ma non riesce ad<br />

angolare il tiro. Al 56’ un<br />

<strong>in</strong>esauribile Covelli scheggia<br />

l’<strong>in</strong>crocio dei pali servito<br />

<strong>in</strong> area da Fazio. Al 70’ è<br />

lo stesso Fazio che si ritrova<br />

al limite dell’area con un<br />

bel pallone da calciare ma<br />

la sua conclusione è debole<br />

e centrale. L’ultima azione<br />

degna di nota dei lupi e al<br />

79’ con un’altra grande discesa<br />

di Covelli sulla s<strong>in</strong>istra<br />

ed il cross basso per<br />

l’accorrente Alessandrì che<br />

di esterno s<strong>in</strong>istro di pochissimo<br />

manda fuori. Negli<br />

ultimi dieci m<strong>in</strong>uti il<br />

Campobasso, ormai stanco,<br />

non ce la fa più ad impensierire<br />

Modesti e così L’Aquila<br />

riesce a portare a<br />

casa una vittoria tra le più<br />

immeritate del Campobasso<br />

<strong>in</strong> questa stagione che<br />

speriamo possa f<strong>in</strong>ire al più<br />

presto perché sta diventando<br />

un vero e proprio <strong>in</strong>cubo<br />

per i (pochi) tifosi rossoblù<br />

che ormai seguono le partite<br />

casal<strong>in</strong>ghe del Lupo.<br />

Giorgio C. Mascione


NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 28 Marzo 2010<br />

SPORT<br />

29<br />

Il patron: «Andremo <strong>in</strong> fondo alla vicenda»<br />

E tra i calciatori si rischia la rissa<br />

’Il giocatore ha fatto benissimo ad avvisarmi: queste cose mi fanno schifo’. La punta conferma tutto<br />

Capone denuncia: ’Chiamata sospetta’<br />

Agitato dopo gara, il presidente dei lupi rivela una telefonata<br />

’<strong>in</strong>teressata’ nella giornata di martedì: «Hanno contattato Alessandrì»<br />

NELL’ARIA <strong>in</strong>fuocata degli<br />

spogliatoi a f<strong>in</strong>e partita il<br />

patron Ferruccio Capone<br />

spara a zero su tutti: arbitro,<br />

L’Aquila, Lega e chi ne<br />

ha più ne metta.<br />

Il presidente del Campobasso<br />

prima urla ai giornalisti<br />

presenti: «Avete visto<br />

tutti cosa è successo oggi.<br />

Una partita condotta dall’<strong>in</strong>izio<br />

alla f<strong>in</strong>e a senso unico<br />

sotto il profilo arbitrale. E<br />

nessuno dice niente. Un gol<br />

de L’Aquila orig<strong>in</strong>ato da un<br />

fuorigioco di tre metri. Falli<br />

subiti cont<strong>in</strong>uamente fischiati<br />

contro. Un atteggiamento<br />

ostruzionistico da<br />

parte loro mai sanzionato.<br />

Se tutto è già deciso che lo<br />

dicessero». Dopo questo sfogo<br />

<strong>in</strong>iziale però arriva la<br />

vera e propria «bomba»:<br />

«Faccio una dichiarazione<br />

pubblica - dichiara Capone<br />

urlando tra la sala stampa<br />

e l’<strong>in</strong>gresso degli spogliatoi -<br />

Qualcuno ha telefonato ad<br />

Alessandrì. Voglio sapere<br />

Il numero uno<br />

del Campobasso<br />

polemizza<br />

con l’arbitro:<br />

«Gol loro orig<strong>in</strong>ato<br />

da fuorigioco<br />

e direzione<br />

a senso unico»<br />

chi ha telefonato ad Alessandrì<br />

ieri - venerdì ndr -<br />

Fatevelo dire da Alessandrì<br />

se è vero oppure no che gli<br />

hanno telefonato. Queste<br />

cose mi fanno schifo. Nel<br />

calcio si può anche perdere<br />

ma aver perso come abbiamo<br />

perso oggi fa venire il<br />

voltastomaco». A quel punto<br />

ovviamente Alessandrì è<br />

diventato l’uomo più ricercato<br />

all’<strong>in</strong>terno degli spogliatoi.<br />

Una volta raggiunto<br />

dai giornalisti l’attaccante<br />

rossoblù, autore anche di<br />

una discreta prestazione ha<br />

narrato la vicenda che risa-<br />

Ascani non riesce a <strong>in</strong>tercettare il tiro di Pietrella: è il gol vittoria<br />

Foto servizio Simone Di Niro<br />

lirebbe a martedì scorso:<br />

«E’ vero. Ho ricevuto una<br />

strana telefonata da un numero<br />

anonimo. Mi hanno<br />

chiesto come stavamo noi e<br />

visto che non avevamo<br />

obiettivi se volevamo ipegnarci<br />

oppure no. Io ho detto<br />

che non mi <strong>in</strong>teressava<br />

nulla di tutto ciò ed ho abbassato.<br />

Subito dopo ho<br />

chiamato immediatamente<br />

l’allenatore racontandogli<br />

l’accaduto ed il mister ha<br />

avvisato a sua volta la società.<br />

Voglio chiarire a<br />

scanso di equivoci questo<br />

perché queste sono cose che<br />

Il presidente Capone e Di Somma chiedono spiegazioni all’arbitro<br />

fanno male al calcio e come<br />

tali vanno denunciate».<br />

Il presidente Capone, letteralmente<br />

<strong>in</strong>furiato, ha ribadito<br />

che vorrà andare <strong>in</strong><br />

fondo a questa vicenda:<br />

«Faccio calcio da quaranta<br />

anni e l’ho sempre fatto osservando<br />

un’etica sportiva.<br />

Queste cose mi fanno schifo.<br />

Denunceremo questo episodio<br />

e andremo a fondo alla<br />

vicenda». Gli animi si sono<br />

surriscaldati ulteriormente<br />

quando Capone è venuto a<br />

sapere da Casapulla anche<br />

la provocazione che il giocatore<br />

Onesti avebbe fatto al<br />

term<strong>in</strong>e della<br />

partita:<br />

«Ora fatti<br />

pagare gli<br />

stipendi».<br />

Capone<br />

ha voluto<br />

chiarire prima<br />

con il<br />

presidente<br />

de L’Aquila<br />

e poi direttamente<br />

con<br />

il giocatore.<br />

Si può accusare<br />

Capone<br />

di tutto ma<br />

non di non<br />

pagare gli<br />

sitpendi.<br />

Al term<strong>in</strong>e<br />

del chiarimento<br />

la<br />

società de<br />

L’Aquila ha<br />

annunciato<br />

che multerà<br />

il proprio<br />

giocatore<br />

per queste<br />

<strong>in</strong>caute dichiarazioni.<br />

gcm<br />

Le pagelle<br />

Coqu<strong>in</strong> e Tod<strong>in</strong>o non <strong>in</strong>cidono<br />

Alessandrì generoso<br />

Ascani... senza voto<br />

Ascani sv: praticamente<br />

mai impegnato <strong>in</strong> tutta la<br />

partita contro la prima <strong>in</strong><br />

classifica! Sembra strano<br />

ma è vero. Ricci 7: destro,<br />

s<strong>in</strong>istro, di anticipo, di corsa,<br />

d’impostazione. Riesce<br />

a far tutto con estrema<br />

semplicità. Gargiulo 6,5:<br />

pomeriggio <strong>in</strong>solitamente<br />

propositivo per un terz<strong>in</strong>o<br />

che non ama le scorribande<br />

<strong>in</strong> attacco. Casapulla<br />

6,5: si ritrova praticamente<br />

senza avversari a centrocampo<br />

e per un pomeriggio<br />

riesce a dar sfoggio<br />

delle sue qualità. M<strong>in</strong>adeo<br />

5,5: non è al meglio il<br />

capitano. Qualche svarione,<br />

qualche liscio e quella<br />

mancanza di sicurezza che<br />

di solito è il suo marchio di<br />

fabbrica. Follera 6,5: anche<br />

per lui pomeriggio <strong>in</strong>solitamente<br />

facile contro<br />

un attacco <strong>in</strong>esistente.<br />

Murano 6: quando parte è<br />

devastante ma il gol clamoroso<br />

che si divora nel<br />

primo tempo fa ancora gridare.<br />

Ferrent<strong>in</strong>o 5: solita<br />

«fuffa» sulla fascia s<strong>in</strong>istra.<br />

Fazio 6,5: c’è. Lotta,<br />

si sacrifica, imposta, tira<br />

ma alla f<strong>in</strong>e son solo dolori.<br />

Covelli 7: a volte fa addirittura<br />

tenerezza per la<br />

sua generosità. Costruisce<br />

per sé e per gli altri <strong>in</strong>numerevoli<br />

palle-gol. Coqu<strong>in</strong><br />

5: dov’è f<strong>in</strong>ito quel giocatore<br />

che <strong>in</strong> poco tempo era<br />

diventato l’idolo della tifoseria?<br />

Praticamente nullo<br />

per tutto il tempo che è <strong>in</strong><br />

campo. Tod<strong>in</strong>o 5,5: non è<br />

<strong>in</strong>condizione né fisica che<br />

psicologica. Alessandrì<br />

6,5: nel giorno <strong>in</strong> cui è protagonista<br />

della denuncia di<br />

Capone gioca una delle sue<br />

migliori partite <strong>in</strong> rossoblù.<br />

gcm<br />

Alessandrì prova a pareggiare il conto, ma non è fortunato. A destra Francesco Covelli, sempre tra i migliori<br />

Prima operazione del Campobasso: bloccato l’attaccante isern<strong>in</strong>o classe 1991<br />

Mercato, Mol<strong>in</strong>o opziona il promettente Piccoli<br />

AVEVA promesso di com<strong>in</strong>ciare<br />

a pensare alla<br />

prossima stagione e, perciò,<br />

avrebbe deciso di<br />

prendere casa a Campobasso.<br />

Il direttore sportivo<br />

del club rossoblù Gigi Mol<strong>in</strong>o<br />

è di parola e, poche<br />

ore dopo le sue dichiara-<br />

zioni di amore al capoluogo<br />

regionale molisano,<br />

mette a segno la prima<br />

operazione <strong>in</strong> prospettiva<br />

2010/11.<br />

E’ di questi giorni <strong>in</strong>fatti<br />

la notizia che il club rossoblù<br />

avrebbe opzionato il<br />

promettente attaccante<br />

classe ’91 Gabriele Piccoli<br />

<strong>in</strong> forza al Vastogirardi e<br />

attualmente a Novara con<br />

la rappresentativa molisana.<br />

Piccoli è un attaccante<br />

di Isernia, cresciuto nella<br />

Scuola Calcio San Leucio.<br />

Il diciannovenne avrebbe<br />

colpito l’attenzione del direttore<br />

sporivo Mol<strong>in</strong>o<br />

nell’amichevole giocata<br />

tra lupi e Vastogirardi alcune<br />

settimane fa. Per<br />

Piccoli una chance importante<br />

dopo una stagione<br />

vissuta da protagonista. mc


30 SPORT<br />

Dopo c<strong>in</strong>que turni l’Atletico<br />

Trivento torna alla vittoria<br />

e si porta a 3 punti<br />

dalla zona play off.<br />

A causa delle assenze di<br />

Voria e Corrad<strong>in</strong>o, il primo<br />

per squalifica ed il secondo<br />

per noie muscolari,<br />

Carannante è costretto a<br />

rivedere l’assetto tattico<br />

della squadra. Al posto di<br />

Voria torna a giocare Varchetta<br />

mentre a centrocampo<br />

debutta dal primo<br />

m<strong>in</strong>uto Ferreyra. Anche <strong>in</strong><br />

attacco ci sono novità importanti.<br />

Infatti, resta <strong>in</strong><br />

panch<strong>in</strong>a Chicco ed al suo<br />

posto, con Guglielmi ancora<br />

una volta attaccante<br />

centrale, gioca l’under<br />

Vacca.<br />

Dopo la bella partita di<br />

Agnone il primo tempo<br />

presenta un Atletico Trivento<br />

sotto tono che non<br />

riesce a creare quasi nulla<br />

e si deve aspettare il 33’<br />

per vedere il primo tiro <strong>in</strong><br />

porta. A complicare le cose<br />

ci si mette anche l’<strong>in</strong>fortunio<br />

di Gallo che dopo appena<br />

25’ è costretto a lasciare<br />

il campo. Al suo posto<br />

Carannante decide di<br />

giocarsi la carta Pentrelli<br />

che il giorno prima aveva<br />

segnato il gol con il quale<br />

l’under 18 ha v<strong>in</strong>to il campionato.<br />

Così dal 4-3-3 <strong>in</strong>iziale<br />

si è passati ad un 4-<br />

2-3-1 con Pentrelli punta<br />

centrale. Come si diceva<br />

al 33’ la prima ed unica<br />

occasione del primo tempo.<br />

Su calcio d’angolo Vacca<br />

colpisce bene di testa<br />

ma il portiere riesce a resp<strong>in</strong>gere.<br />

Poi più nulla<br />

f<strong>in</strong>o al term<strong>in</strong>e del tempo.<br />

Negli spogliatoi Carannante<br />

sveglia la squadra e<br />

cambia Vacca con Lombardi,<br />

la mossa si rivelerà<br />

azzeccata.<br />

Infatti, al rientro <strong>in</strong><br />

campo bastano all’Atletico<br />

Trivento appena 3’ per<br />

cambiare il corso della<br />

partita. Al 48’ Lombardi,<br />

anche lui tra i protagonisti<br />

il giorno prima della<br />

vittoria del campionato<br />

under 18, va via sulla fascia<br />

destra serve una palla<br />

<strong>in</strong>vitante a Pentrelli ed<br />

il classe 91 con un piatto a<br />

girare batte Testa segnando<br />

la rete del vantaggio.<br />

Da questo momento è solo<br />

Atletico Trivento. Due m<strong>in</strong>uti<br />

dopo Bernardi, f<strong>in</strong>almente<br />

efficace sulla fascia,<br />

serve una palla <strong>in</strong><br />

area Pentrelli la gira per<br />

Lombardi che manca l’aggancio<br />

per un niente. Al<br />

57’ ancora una grossa occasione<br />

per i padroni di<br />

casa con Bernardi che riesce<br />

ad anticipare il portiere<br />

<strong>in</strong> uscita ma la palla f<strong>in</strong>isce<br />

a lato. Appena 1’ ed<br />

è Pentrelli che supera il<br />

portiere ma la palla, però,<br />

viene <strong>in</strong>tercettata, da un<br />

difensore. Al 66’ Pentrelli,<br />

ieri davvero <strong>in</strong>contenibile,<br />

si mangia una grossa occasione<br />

solo davanti al<br />

portiere. Al 69’ il Morro<br />

d’Oro si complica la vita<br />

con Bianch<strong>in</strong>i che colpisce<br />

con un calcio <strong>in</strong> faccia Guglielmi<br />

guadagnando anzitempo<br />

gli spogliatoi. Con<br />

uomo <strong>in</strong> più l’Atletico Trivento<br />

dilaga. Al 75’ l’arbitro<br />

annulla un gol per fuorigioco<br />

a Pentrelli ma il<br />

raddoppio è nell’aria. Bernardi<br />

ruba palla ad un difensore<br />

aspetta il portiere<br />

<strong>in</strong> uscita e poi lo batte con<br />

un diagonale millimetrico.<br />

Al 91’ l’arbitro annulla un<br />

eurogol da 35 metri a Borrelli<br />

per un fuorigioco di<br />

posizione di Lombardi. Su<br />

questo episodio si chiude<br />

l’ultima gara prima della<br />

pausa pasquale.<br />

Antonio Manc<strong>in</strong>ella<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 28 Marzo 2010<br />

Espulso al 69’ Bianch<strong>in</strong>i. A segno<br />

per i trign<strong>in</strong>i Pentrelli e Berardi<br />

Dopo c<strong>in</strong>que turni guadagna i tre punti con alcuni importanti novità<br />

L’Atletico Trivento torna<br />

a v<strong>in</strong>cere e vede i playoff<br />

All’Aquasantianni regolato il Centobuchi<br />

con una ripresa tutta di marca gialloblù<br />

Bernardi festeggiato da Pentrelli dopo il gol del due a zero (G<strong>in</strong>o Bracciale)<br />

Le pagelle<br />

Ferreyra per la prima volta dal primo m<strong>in</strong>uto<br />

Pentrelli, Bernardi<br />

e Lombardi super<br />

Qu<strong>in</strong>tigliano (6,5) ancora<br />

una domenica di assoluto<br />

riposo per il portiere trign<strong>in</strong>o;<br />

Scudieri (6,5) bene<br />

<strong>in</strong> difesa ogni tanto ha provato<br />

a salire sulla fascia;<br />

Ferrara (6,5) anche per<br />

lui non ci sono stati grossi<br />

problemi; Trovato (6,5)<br />

da due domeniche sostituisce<br />

Corrad<strong>in</strong>o e lo sta facendo<br />

davvero molto bene;<br />

Varchetta (6,5) l’unico<br />

problema, con un taglio<br />

sulla fronte, è venuto da<br />

uno scontro di gioco con il<br />

centravanti avversario;<br />

Spagnuolo (6,5) davanti<br />

all’area di rigore è una sicurezza<br />

ed ha lasciato poco<br />

spazio agli avversari; Gallo<br />

(6,5) aveva com<strong>in</strong>ciato<br />

bene come esterno destro<br />

poi un problema muscolare<br />

lo ha costretto a lasciare il<br />

campo, dal 25’ Pentrelli<br />

(7,0) che dopo aver giocato<br />

e segnato il giorno prima<br />

con l’under 18 - suo il gol<br />

che ha consentito la vittoria<br />

del campionato - al 3’<br />

della ripresa ha segnato la<br />

prima rete cambiando il<br />

corso della partita; Ferreyra<br />

(6,0) per la prima volta<br />

è stato schierato dal primo<br />

m<strong>in</strong>uto, la forma non è<br />

ancora quella migliore ma<br />

la volontà c’è; Guglielmi<br />

(6,0) tanto movimento per<br />

A.TRIVENTO 2<br />

MORRO D’ORO 0<br />

Atletico Trivento: Qu<strong>in</strong>tigliano, Scudieri, Ferrara,<br />

Trovato, Varchetta, Spagnuolo, Gallo (25’ Pentrelli),<br />

Ferreyra, Guglielmi, Bernardi (85’ Borrelli), Vacca<br />

(1’st Lombardi). All: Carannante<br />

Morro d’Oro: Testa, Ciano, Maimone, Malagn<strong>in</strong>o<br />

(73’ Guadagno), Agosto, Bianch<strong>in</strong>i, Bisegna, Tonelli<br />

(55’ Costant<strong>in</strong>o), Dama (35’Cortese), Cichella, Ragatzu.<br />

All: Graziani<br />

Arbitro: Opromolla di Salerno<br />

Assistenti: Ceravolo di Catanzaro e Nudo di Cosenza<br />

Reti: 3’st Pentrelli, 81’ Bernardi<br />

Note: al 69’ espulsione diretta per Bianch<strong>in</strong>i<br />

l’attaccante di Mirabello,<br />

che anche ieri è partito<br />

come punta centrale; Bernardi<br />

(7,0) dopo un primo<br />

tempo da dimenticare nella<br />

ripresa si è reso pericoloso<br />

<strong>in</strong> più occasioni f<strong>in</strong>o<br />

alla rete che ha chiuso la<br />

gara, dall’85’ Borrelli autore<br />

di un gran gol annullato<br />

dall’arbitro; Vacca (6,0)<br />

ha giocato solo un tempo<br />

senza creare, tranne che <strong>in</strong><br />

un’occasione, grosse problemi<br />

agli avversari, nel<br />

secondo tempo è entrato<br />

Lombardi (7,0) che ha<br />

scard<strong>in</strong>ato la difesa avversaria<br />

con le sue veloci <strong>in</strong>cursioni<br />

sulla fascia. am Guglielmi circondato da tre avversari


NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 28 Marzo 2010<br />

SPORT<br />

E’ troppo amareggiato Graziani per presentarsi alla stampa<br />

Carannante: «Nel secondo<br />

tempo è stato il mio Trivento»<br />

«Ora vietato fare più regali»<br />

All’<strong>in</strong>contro con la stampa<br />

si è presentato solo Carannante,<br />

troppo amareggiato<br />

l’allenatore del Morro d’Oro<br />

Graziani che deve fron-<br />

teggiare una situazione di<br />

classifica sempre più preoccupante<br />

e con i play out<br />

dietro l’angolo.<br />

«Abbiamo giocato un’ot-<br />

tima gara - ha detto il tecnico<br />

dell’Atletico Trivento<br />

- riuscendo a creare nella<br />

ripresa tante palle gol e se<br />

avessimo v<strong>in</strong>to più larga-<br />

Fotoservizio a cura di G<strong>in</strong>o Bracciale<br />

Pentrelli firma l’1-0 per l’Atletico Trivento<br />

mente non avremmo rubato<br />

niente. Nel primo tempo<br />

la squadra ha tenuto troppo<br />

basso il ritmo partita e<br />

putroppo quando giochia-<br />

Dallo spogliatoio<br />

mo così andiamo <strong>in</strong> difficoltà.<br />

Il gol del vantaggio<br />

ci ha spianato la strada e<br />

poi f<strong>in</strong>o al term<strong>in</strong>e c’è stata<br />

una sola squadra <strong>in</strong> campo.<br />

Nel secondo tempo ho<br />

visto i miei ragazzi giocare<br />

f<strong>in</strong>almente come sanno<br />

fare e la vittoria è stata la<br />

naturale conseguenza delle<br />

tante palle goal che abbiamo<br />

creato. Dopo la pausa<br />

di Pasqua siamo attesi da<br />

un derby impegnativo ma<br />

se vogliano puntare <strong>in</strong> alto<br />

non possiamo più fare regali.<br />

Ci sono ancora sei<br />

partite da giocare e tanti<br />

punti da conquistare per<br />

restare al passo con le prime<br />

della classe. Stiamo facendo<br />

un grande campionato<br />

e senza il punto di penalizzazione<br />

saremmo ad<br />

un passo dai play off». Anche<br />

il fantasista Alberto<br />

Bernardi, autore del goal<br />

che ha chiuso l’<strong>in</strong>contro, riconosce<br />

che nel primo tem-<br />

31<br />

po non è stata una grande<br />

partita. «Abbiamo com<strong>in</strong>ciato<br />

male - afferma - giocando<br />

al di sotto delle nostre<br />

possibilità. Nella ripresa<br />

abbiamo alzato il ritmo<br />

e poi tutto è diventato<br />

più facile. Ci auguriamo di<br />

cont<strong>in</strong>uare così per arrivare<br />

nei posti che contano<br />

della classifica anche se<br />

tra 15 giorni dovremo affrontare<br />

una trasferta<br />

come quella di Bojano dove<br />

poche squadre sono riuscite<br />

a v<strong>in</strong>cere». Infatti, alla<br />

ripresa del campionato un<br />

altro derby attende l’Atletico<br />

Trivento e il Bojano<br />

del girone di ritorno non è<br />

sicuramente quello <strong>in</strong>contrato<br />

all’andata. Ma se si<br />

vuole puntare ai play off,<br />

la Civitanovese è a 3 lunghezze<br />

anche se ha una<br />

gara <strong>in</strong> meno, bisogna com<strong>in</strong>ciare<br />

a v<strong>in</strong>cere anche<br />

<strong>in</strong> trasferta.<br />

Antonio Manc<strong>in</strong>ella<br />

Carm<strong>in</strong>e<br />

Guglielmi<br />

per la prima<br />

volta<br />

ha <strong>in</strong>dossato<br />

dal primo<br />

m<strong>in</strong>uto la fascia<br />

di capitano<br />

La rete di Bernardi che ha fissato il risultato sul due a zero Gallo (dopo l’<strong>in</strong>fortunio ha raggiunto i compagni <strong>in</strong> tribuna), Corrad<strong>in</strong>o e Voria


32 SPORT<br />

Luco Canistro 1<br />

Olympia Agnonese 1<br />

Reti: 14’ pt Regner, 1’ st Ciarlariello<br />

Luco Canistro: Fontanarosa, Berardi, Antonelli, Puleio,<br />

Coppitelli, Zazzara (33’ st Pozzebon), Simoni,<br />

Corsi, Regner, Leccese, Sebartoli. All. Iodice<br />

Agnonese: D’Ippolito, Pifano, Vitale, Di Lullo, Ciarlariello,<br />

Pesce, Tammaro, Alleruzzo, Siciliano, Aquaro,<br />

Di Vito (37’ st Orlando). All. Agov<strong>in</strong>o.<br />

Arbitro: Rossi di Rovigo.<br />

Note: spettatori 250 circa (una trent<strong>in</strong>a da Agnone).<br />

Ammonito Pescer. Espulso al 28’ Pesce per doppia<br />

ammonizione. Rec. 2’+3’.<br />

Prova generosa<br />

di Pifano che<br />

dà una mano<br />

anche come<br />

centrale difensivo<br />

Dagli spogliatoi<br />

Errore<br />

di D’Ippolito<br />

sul gol abruzzese,<br />

poi il portiere<br />

si riscatta<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 28 Marzo 2010<br />

Al quarto d’ora della ripresa viene espulso<br />

Pesce, ma i compagni resistono con gr<strong>in</strong>ta<br />

Ciarlariello pareggia il rocambolesco gol di Regner<br />

Agnone, un punto<br />

che sa di impresa<br />

I granata impattano a Canistro<br />

mostrando determ<strong>in</strong>azione e gioco<br />

TORNA a casa con un punto, l’Agnonese.<br />

Un punto prezioso quello<br />

di Canistro perché colto <strong>in</strong> rimonta<br />

e <strong>in</strong> piena emergenza. Soprattutto<br />

(ma non solo) per<br />

quanto riguarda i portieri: tra i<br />

pali va un D’Ippolito non la meglio,<br />

con Espo<strong>sito</strong> (appena 17 anni)<br />

<strong>in</strong> panch<strong>in</strong>a per la prima volta<br />

(Zoghaib e Pezone assenti).<br />

Nelle file granata mancano<br />

pure Litterio e Scampamorte, <strong>in</strong><br />

tribuna assieme a mister Agovi-<br />

no, squalificato.<br />

Per la trasferta abruzzese Pifano,<br />

che è alle prese con una fastidiosa<br />

pubalgia, torna sulla fascia<br />

destra, il baby Vitale va a<br />

s<strong>in</strong>istra, Tammaro si riposiziona<br />

<strong>in</strong> mediana, più pimpante che<br />

mai dopo aver scontato un turno<br />

di squalifica.<br />

Gara, come detto, tutto <strong>in</strong> salita<br />

per i granata di Agov<strong>in</strong>o, perché<br />

al 14’ i rovetani passano <strong>in</strong><br />

vantaggio grazie ad una doppia<br />

Il mister elogia tutti i suoi ragazzi, <strong>in</strong> particolare Ciarlariello: ’Bravo per il gol e per aver guidato bene una difesa <strong>in</strong>edita’<br />

Agov<strong>in</strong>o felice: «Un gran bel pareggio»<br />

UNA PICCOLA impresa.<br />

L’Agnone e Agov<strong>in</strong>o tornano<br />

<strong>in</strong> Molise soddisfatti.<br />

Perché dopo l’episodio<br />

sfortunato che ha portato<br />

al gol del Luco Canistro,<br />

l’espulsione di Pesce e<br />

l’<strong>in</strong>ffortunio fisico del portiere<br />

D’Ippolito, le cose si<br />

erano messe maluccio.<br />

«Siamo contenti - <strong>in</strong>terviene<br />

il mister - Siamo<br />

riusciti a pareggiare una<br />

partita difficile che abbiamo<br />

giocato tra mille <strong>in</strong>sidie.<br />

«Basti pensare che dopo<br />

l’espulsione di Bruno (Pesce,<br />

ndr) siamo stati costretti<br />

a giocare con Pifa-<br />

«Non pensiamo<br />

ai playoff,<br />

ma se dovessimo<br />

v<strong>in</strong>cere<br />

il recupero,<br />

potremmo anche<br />

provarci»<br />

no, che non scendeva <strong>in</strong><br />

caampo da diversi giorni,<br />

al centro, vic<strong>in</strong>o a Ciarlariello,<br />

Vitale e Di Lullo<br />

terz<strong>in</strong>i. Una situazione difensiva<br />

assolutamente imprevedibile<br />

che, grazie<br />

alla buona prova dei ragazzi,<br />

<strong>in</strong> particolare di<br />

Vittorio Ciarlariello, abbiamo<br />

gestito benissimo».<br />

Ciarlariello è stato prezioso<br />

anche <strong>in</strong> fase offensiva,<br />

visto che è stato lui a<br />

realizzare il gol del pari.<br />

«Vittorio ha fatto una<br />

grande partita e ha messo<br />

ord<strong>in</strong>e alla difesa nell’ultima<br />

mezzora. Bravissimo».<br />

Si sapeva che D’Ippolito<br />

non era <strong>in</strong> condizione.<br />

A parte il rocambollesco<br />

<strong>in</strong>fortunio tecnico<br />

<strong>in</strong> occasione del<br />

gol subìto, il giocatore<br />

è rimasto <strong>in</strong> campo per<br />

il bene della squadra<br />

dopo l’<strong>in</strong>fortunio stavolta<br />

di naturaa fisica.<br />

«Sì - conferma Agov<strong>in</strong>o -<br />

il ragazzo soffriva tantissimo<br />

e, per restare tra i<br />

pali, ha dovuto fare una<br />

<strong>in</strong>filtrazione».<br />

Il pareggio di Canistro<br />

porta l’Agnone a meno c<strong>in</strong>que<br />

dalla zona playoff. E i<br />

granata devono recuperare<br />

la gara casal<strong>in</strong>ga con la<br />

Massimo Agov<strong>in</strong>o<br />

si tiene ben stretto<br />

il risultato positivo<br />

di ieri a Canistro<br />

Nell’altra foto<br />

Vittorio Ciarlariello,<br />

protagonista<br />

di un’ottima gara<br />

Civitanovese, per cui la distaza<br />

potrebbe ridursi a<br />

due sole lunghezze. Ma<br />

Agov<strong>in</strong>o non ci pensa più<br />

di tanto. «L’importante è<br />

aver raggiunto l’obiettivo<br />

societario, cioè evitare i<br />

playout. Adesso proviamo<br />

a raggiungere quota c<strong>in</strong>quanta,<br />

per i playoff, <strong>in</strong>vece,<br />

ci sono squadre come<br />

Trivento e Civitanovese<br />

che hanno più possibilità<br />

di noi. Certo è - conclude il<br />

tecnico dell’Olympia - che<br />

se dovessimo v<strong>in</strong>cere il recupero<br />

un pensier<strong>in</strong>o agli<br />

spareggi post season potremmo<br />

farlo anche noi».<br />

Maurizio Cavaliere<br />

defaillance della difesa: Regner<br />

al 14’ sfrutta <strong>in</strong>fatti un errore di<br />

D’Ippolito, che non trattiene il<br />

tiro di Leccese (dopo un errore di<br />

Pesce sulla s<strong>in</strong>istra), e va al tap<strong>in</strong><br />

v<strong>in</strong>cente.<br />

Un paio di m<strong>in</strong>uti dopo, però,<br />

l’Agnonese potrebbe pareggiare,<br />

ma il colpo di testa di Roberto<br />

Aquaro, sempre molto <strong>in</strong>cisivo <strong>in</strong><br />

zona-gol, sfiora il palo. La formazione<br />

molisana stenta a imbastire<br />

una reazione conv<strong>in</strong>cente, eccezion<br />

fatta per un tiro di<br />

Fabio Di Vito dopo la mezzora,<br />

una stoccata comunque<br />

velleitaria che non impensierisce<br />

Fontanarosa.<br />

Nella ripresa si vede<br />

un’Agnonese diversa: al 1’<br />

punizione di Siciliano, la<br />

sfera term<strong>in</strong>a a Vittorio<br />

Ciarlariello che, all’altezza<br />

del secondo palo, fa secco<br />

Fontanarosa, 1-1 e primo<br />

gol stagionale per il difensore<br />

molisano che non giocava<br />

titolare dalla sfortu-<br />

nataa trasferta dell’Olympia<br />

a Morro d’Oro.<br />

I granata dimostranoo di<br />

essere ben diversi da quelli<br />

del primo tempo, e ora provano<br />

a sp<strong>in</strong>gere, ma a<br />

metà ripresa rimangono <strong>in</strong><br />

dieci per l’espulsione di un<br />

<strong>in</strong>genuo Pesce (eppure è il<br />

giocatori più esperto della<br />

difesa...) che rimedia un<br />

secondo cartell<strong>in</strong>o giallo<br />

per proteste.<br />

Agov<strong>in</strong>o passa allora al<br />

4-4-1, con Pifano che va a<br />

fare il centrale, vic<strong>in</strong>o aa<br />

Ciarlariello e Di Lullo che<br />

scala <strong>in</strong> posizione di terz<strong>in</strong>o<br />

destro.<br />

Il Luco Canistro, forte<br />

dell’uomo <strong>in</strong> più, <strong>in</strong>izia a<br />

premere con <strong>in</strong>sistenza, e<br />

il tecnico abruzzese Fabioo<br />

Iodice decide di osare mandando<br />

<strong>in</strong> campo anche Pozzebon<br />

per dare spessore<br />

all’attacco.<br />

La chance più ghiotta<br />

per i rovetani arriva proprio<br />

allo scadere, quando<br />

Roberto D’Ippolito, che è<br />

rimasto sul terreno ddi gioco<br />

grazie a una <strong>in</strong>filtrazione,<br />

ci deve mettere una<br />

pezza compiendo un prodigioso<br />

<strong>in</strong>tervento per negare<br />

il gol partita agli abruzzesi.<br />

F<strong>in</strong>isce così <strong>in</strong> parità<br />

e il punto non può che essere<br />

accolto con grande<br />

soddisfazione dalla truppa<br />

di Avov<strong>in</strong>o.<br />

All’orizzonte per l’Agnone,<br />

passate le festività pasquali,<br />

ci sono due impegni<br />

casal<strong>in</strong>ghi: il primo, mercoledì<br />

7 aprile, nell’<strong>in</strong>sidioso<br />

recupero con la Civitanovese<br />

di Iaconi, il secondo<br />

quattro giorni più tardi<br />

con il modesto Real Montecchio<br />

che ieri ha strappato<br />

un punto all’Atessa Valdisangro,<br />

ma che è ormai<br />

condannato alla retrocessione<br />

diretta.


NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 28 Marzo 2010<br />

SPORT<br />

33<br />

Un gol per tempo: Di Veneziano e Filaggi<br />

mettono le ali alla formazione marchigiana<br />

Per la formazione del tecnico Scarafoni arriva il secondo risultato utile consecutivo<br />

Bojano, <strong>in</strong> trasferta non va<br />

I biancorossi del presidente Amatuzio cadono a Centobuchi<br />

nell’importante scontro salvezza e devono <strong>in</strong>seguire la salvezza<br />

PER il Bojano, <strong>in</strong> trasferta<br />

è un anno nero. La formazione<br />

di Francesco Far<strong>in</strong>a<br />

lascia i tre punti anche a<br />

Centobuchi <strong>in</strong> quello che<br />

era un importante scontro<br />

salvezza. Per la formazione<br />

di Scarafoni, <strong>in</strong>vece, arrivano<br />

tre punti importantissimi.<br />

E’ stata una gara bella,<br />

vibrante a ritmi elevati,<br />

nella quale le due squadre<br />

hanno espresso un buon<br />

gioco. La voglia di fare<br />

bene da parte del Centobuchi<br />

si è vista f<strong>in</strong> dalle prime<br />

battute lo ha dimostrato<br />

f<strong>in</strong> da subito, il Bojano<br />

rispondeva con grande determ<strong>in</strong>azione<br />

e con tiri da<br />

fuori area del cecch<strong>in</strong>o<br />

Ruggieri che impegnava <strong>in</strong><br />

diverse circostanze l’estremo<br />

difensore Franchi. Già<br />

al 6’ pregevole azione condotta<br />

da Di Venanzio sulla<br />

s<strong>in</strong>istra a servire <strong>in</strong> area<br />

Filiaggi che da buona posizione<br />

non riesce a deviare<br />

<strong>in</strong> porta la sfera ed un difensore<br />

allontana il pericolo.<br />

Le azioni si alternano a<br />

tutto campo. Ruggieri dai<br />

trenta metri su palla piazzata<br />

centra lo specchio della<br />

porta, Franche alza sopra<br />

la traversa. Trascorrono<br />

appena 3’ e il Centobuchi<br />

passa <strong>in</strong> vantaggio. Po-<br />

VASTO - L’obiettivo è dare<br />

cont<strong>in</strong>uità al buon momento<br />

di forma fisico e mentale<br />

che la Pro Vasto ha ritrovato<br />

nelle ultime settimane,<br />

tornando alla vittoria<br />

<strong>in</strong>terna che manca da due<br />

mesi abbondanti (2 a 0 al<br />

Prato il 17 gennaio) e poco<br />

importa se l’avversario di<br />

turno si chiama Sangiovannese,<br />

formazione che<br />

ha v<strong>in</strong>to il match d’andata<br />

e si presenta all’Aragona<br />

con sei risultati utili di<br />

fila, reduce dalla vittoria<br />

casal<strong>in</strong>ga a spese del Celano.<br />

A dare la carica alla<br />

squadra biancorossa è il<br />

bomber vastese Giuseppe<br />

Dallo spogliatoio<br />

Il tra<strong>in</strong>er biancorosso analizza con obiettività il ko<br />

Far<strong>in</strong>a: «La nostra sterilità<br />

ci sta penalizzando molto»<br />

LA sterilità offensiva è il<br />

neo del Bojano <strong>in</strong> questa<br />

stagione, soprattutto <strong>in</strong><br />

trasferta. Anche ieri a<br />

Centobuchi i bifern<strong>in</strong>i<br />

hanno giocato un buon<br />

match creando diverse occasioni<br />

da gol (almeno<br />

c<strong>in</strong>que) che non sono state<br />

sfruttate a dovere dagli<br />

avanti molisani. Il tecnico<br />

Francesco Far<strong>in</strong>a analizza<br />

con la consueta professionalità<br />

e obiettività l’<strong>in</strong>contro.<br />

«Abbiamo creato tante<br />

palle gol - ammette il tra<strong>in</strong>er<br />

campano - cosa che ci<br />

capita spesso <strong>in</strong> questa<br />

stagione ma non abbiamo<br />

concretizzato. Loro sono<br />

venuti nella nostra area<br />

di rigore per due volte e<br />

hanno trovato due reti, la<br />

seconda, a detta dei miei<br />

ragazzi, <strong>in</strong> fuorigioco.<br />

Purtroppo non abbiamo<br />

preso nessun punto e questo<br />

mi dispiace ma dobbiamo<br />

guardare avanti<br />

perché la prestazione c’è<br />

stata».<br />

Mister, quest’anno <strong>in</strong><br />

trasferta non va proprio.<br />

Cosa manca al<br />

suo Bojano? «Sai, è un<br />

problema di sterilità offensiva<br />

che ci sta penalizzando<br />

parecchio <strong>in</strong> questo<br />

campionato».<br />

In difesa come sono<br />

andate le cose? «Abbastanza<br />

bene anche se abbiamo<br />

commesso un errore<br />

sul loro primo gol. Il<br />

secondo, ripeto, era probabilmente<br />

<strong>in</strong> fuorigioco».<br />

Tra due settimane c’è<br />

il derby con il Trivento<br />

da giocare al Colalillo<br />

che cosa si aspetta? «Adesso<br />

pensiamo a recuperare<br />

le energie e a goderci<br />

la Pasqua. Poi guarderemo<br />

al derby e ci prepareremo<br />

per fare una buona<br />

partita anche perché giochiamo<br />

sul terreno amico».<br />

Stefano Saliola<br />

All’Aragona i biancorossi ospitano la Sangivannese<br />

Soria carica la Pro Vasto:<br />

«Bisogna cont<strong>in</strong>uare così»<br />

Soria, sei gol all’attivo e<br />

decisivo anche a Poggibonsi,<br />

prima della sosta di<br />

campionato, dove ha messo<br />

a segno la rete del def<strong>in</strong>itivo<br />

2 a 2.<br />

«Dobbiamo cont<strong>in</strong>uare<br />

su questa strada, migliorare<br />

il discorso <strong>in</strong>trapreso da<br />

qualche tempo - dice Soria<br />

che, dopo alcune assenze<br />

forzate, è tornato <strong>in</strong> campo<br />

da un po’ di settimane più<br />

caricato che prima, - e affrontare<br />

le sette partite rimaste<br />

con la gr<strong>in</strong>ta che<br />

non ci manca, sempre a<br />

viso aperto contro ogni avversario<br />

e senza cali di<br />

concentrazione. Senza girarci<br />

tanto <strong>in</strong>torno, le ultime<br />

sfide sono per noi delle<br />

autentiche f<strong>in</strong>ali, qu<strong>in</strong>di<br />

dobbiamo affrontarle come<br />

tali, anche perché abbiamo<br />

dimostrato, specialmente<br />

contro il Fano e la Lucchese,<br />

le due prime della classe<br />

e senza andare troppo<br />

<strong>in</strong>dietro, che non ci manca<br />

nulla e devono essere gli<br />

altri a <strong>in</strong>vidiarci per l’organico<br />

di tutto rispetto e<br />

perché, nonostante le tante<br />

traversie, io e i miei compagni<br />

siamo riusciti a risollevarci<br />

con le nostre forze.<br />

Io <strong>in</strong> campo anche domenica?<br />

Il mister sa che<br />

Centobuchi 2<br />

Bojano 0<br />

Reti: 23’ Di Venanzio, 83’ Filiaggi.<br />

Centobuchi (3-4-3): Franchi 6,5, D’Addazio 6,5,<br />

Mozzoni 7, Polenta 6.5, Ianni 6,5, Valente 6,5,<br />

Fr<strong>in</strong>coni 7, Marzucchella 6 (72’Adorante 6,5), Pirelli<br />

6,5 (66’ Bif<strong>in</strong>i 6,5), Filiaggi 8 (90’ Gagliardi),<br />

Di Venanzio 7.5. All.: Scarafoni.<br />

Bojano (4-4-2): Massarese 6,5, Sacco 6, Carr<strong>in</strong>o 6,<br />

Bearzotti 6, Ruggieri 6.5, Parentato 6 (62’ Diallò<br />

6), Grillo 6 (79’ Gioffre 6), Altieri 5,5 (59’ Cappiello<br />

6), Fusco 6,5, Iaboni 6,5, Rendente 6. All. Far<strong>in</strong>a.<br />

Arbitro: Lacalamita di Bari.<br />

Note: ammoniti: Mozzoni, Polenta, Fr<strong>in</strong>coni, Marzucchella,<br />

Filiaggi, Fusco.<br />

lenta da centrocampo pesca<br />

sulla s<strong>in</strong>istra Di Venanzio<br />

che non <strong>in</strong>dugia a<br />

calciare di prima <strong>in</strong>tenzione<br />

<strong>in</strong> porta e la sfera si <strong>in</strong>fila<br />

all’<strong>in</strong>crocio dei pali alla<br />

s<strong>in</strong>istra dell’<strong>in</strong>colpevole<br />

Massarese. Il Centobuchi<br />

ci crede e vuole chiudere la<br />

gara. Brivido per i locali al<br />

52’: Rendente da fuori area<br />

calcia nello specchio e impegna<br />

Franchi che con la<br />

punta delle dita alza la sfera<br />

sulla traversa. Ancora<br />

pericoloso il Bojano al 55’<br />

con Grillo che, appostato<br />

dentro l’area riceve dalla<br />

s<strong>in</strong>istra, controlla e calcia,<br />

la sfera term<strong>in</strong>a fuori di<br />

poco f<strong>in</strong>endo alla s<strong>in</strong>istra<br />

di Franchi. Il Centobuchi<br />

diventa pericoloso nelle ripartenze<br />

e al 83’ Mozzoni<br />

sulla tre quarti del campo<br />

controlla bene la sfera e<br />

dalla s<strong>in</strong>istra serve <strong>in</strong> area<br />

Filiaggi che di testa devia<br />

<strong>in</strong> rete per il raddoppio. La<br />

gara si spegne ed il Centobuchi<br />

<strong>in</strong>camera tre preziosi<br />

punti per la classifica.<br />

«Dobbiamo affrontare le sette gare<br />

che ci mancano sempre a viso aperto»<br />

può sempre contare sulla<br />

mia <strong>in</strong>condizionata disponibilità<br />

ma tocca a lui decidere».<br />

Con il pareggio a<br />

Poggibonsi, la Pro Vasto è<br />

fuori dai play-out, seppure<br />

per un punto, ma il morale<br />

alto che contraddist<strong>in</strong>gue il<br />

gruppo allenato da Di Meo<br />

non può che migliorare la<br />

classifica dei biancorossi<br />

ed è l’auspicio del tecnico<br />

pugliese che, affidandosi di<br />

nuovo al 4-4-2, non si discosterà<br />

di molto dalla formazione<br />

dell’ultimo impegno<br />

<strong>in</strong> terra toscana. Fermo<br />

restando che mancheranno<br />

gli <strong>in</strong>fortunati De<br />

Giorgi e Fiore, con Avantaggiato<br />

<strong>in</strong> ripresa e Dimatera<br />

pronto a tornare <strong>in</strong><br />

campo, purtroppo c’è la<br />

conferma che Cammarata<br />

resterà a casa per un problema<br />

alla gamba che si è<br />

ripresentato giovedì <strong>in</strong> allenamento.<br />

Coppia d’attacco,<br />

qu<strong>in</strong>di, formata da Croce<br />

e Soria, ma deve tenersi<br />

Le probabili formazioni<br />

PRO VASTO<br />

Gaud<strong>in</strong>o<br />

Okoroji<br />

Servi<br />

Di Berard<strong>in</strong>o<br />

Ambrosecchia<br />

Dimatera<br />

Digno<br />

Bevo<br />

Berra (Soria)<br />

Croce<br />

Soria (Suriano).<br />

All. Di Meo<br />

Arbitro: Perisan di Pordenone<br />

Assistenti: Mond<strong>in</strong> e Dal C<strong>in</strong><br />

pronto anche Suriano se Di<br />

Meo dovesse cambiare<br />

qualcosa a centrocampo.<br />

Tra i pali ci sarà il giovane<br />

Gaud<strong>in</strong>o, aiutato dai quattro<br />

difensori: Servi e Di<br />

Berard<strong>in</strong>o centrali, a destra<br />

Okoroji, dall’altra parte<br />

Ambrosecchia. In mediana,<br />

Digno e Bevo al centro,<br />

sulle corsie esterne, <strong>in</strong>vece,<br />

è probabile che Dimatera<br />

sarà impegnato a<br />

destra, con Berra, eventualmente<br />

Soria, a s<strong>in</strong>istra.<br />

La pausa ha fatto<br />

certamente bene ai bian-<br />

SANGIOVANNESE<br />

Vaccarecci<br />

Sacenti<br />

Chiar<strong>in</strong>i<br />

Dianda<br />

D’Ambrosio<br />

De Cristofaro<br />

Bernicchi<br />

Bern<strong>in</strong>i<br />

Garufo<br />

Cori<br />

Pippi<br />

All. Fraschetti<br />

cazzurri della Sangiovannese:<br />

il tecnico Fraschetti,<br />

<strong>in</strong>fatti, ha recuperato, fra<br />

tutti, Bern<strong>in</strong>i, Bricca, Raimondi<br />

e Zane, ma dovrà r<strong>in</strong>unciare<br />

ancora all’attaccante<br />

Matteo Mer<strong>in</strong>i, <strong>in</strong>fortunatosi<br />

lo scorso 4 ottobre<br />

nel match <strong>in</strong>terno con il<br />

Bellaria, ora <strong>in</strong> fase di recupero<br />

dopo l’<strong>in</strong>tervento<br />

chirurgico. Dopo 35 anni,<br />

la Sangiovannese nuovamente<br />

all’Aragona: questa<br />

volta, però, cercherà di non<br />

perdere. Michele Del Piano


34 SPORT<br />

Gli anticipi<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 28 Marzo 2010<br />

R<strong>in</strong>aldi e Magnifico <strong>in</strong>superabili <strong>in</strong> più di qualche circostanza. Il pari accontenta tutti<br />

Polzella agguanta i cug<strong>in</strong>i<br />

Il derby tra Lupi Mol<strong>in</strong>aro e Campobasso Calcio f<strong>in</strong>isce<br />

senza né v<strong>in</strong>ti, né v<strong>in</strong>citori. I rossoblù sono quasi salvi<br />

CAMPOBASSO 1<br />

LUPI MOLINARO 1<br />

Reti: 10’ D’Alessandro,<br />

46’ F. Polzella.<br />

Campobasso: R<strong>in</strong>aldi E.<br />

Lombardi, Pistilli, Bredice,<br />

Libertone, Cordisco,<br />

Carp<strong>in</strong>elli, Pulla, De Carlo<br />

(65’ G. Russo) Crtella<br />

D’Alessandro (75’ M. Russo).<br />

All. Oriente.<br />

Lupi Mol<strong>in</strong>aro: Magnifico,<br />

Paciarella, L. Paranza,<br />

Cornacchione (55’ Pistilli),<br />

Adamo (70’ A. Paranza),<br />

Di Lallo, Oriente,<br />

Magnotta, Zullo (50’ Manc<strong>in</strong>i);<br />

N. Polzella, F. Polzella.<br />

Arbitro: Mastronardi di<br />

Isernia.<br />

FINISCE senza né v<strong>in</strong>ti,<br />

né v<strong>in</strong>c<strong>in</strong>tori il derby<br />

tra Lupi Mol<strong>in</strong>aro e Campobasso<br />

Calcio. Il punto<br />

va probabilmente meglio<br />

agli uom<strong>in</strong>i di Oriente che<br />

mettono quasi <strong>in</strong> cassaforte<br />

la permanenza <strong>in</strong><br />

categoria (manca un ultimo<br />

passo). Per i Lupi Mol<strong>in</strong>aro<br />

l’1-1 non cambia<br />

molto gli scenari di classifica.<br />

A passare per primi<br />

<strong>in</strong> vantaggio sono proprio<br />

i «padroni di casa» con<br />

D’Alessandro, abile a concludere<br />

una bella azione<br />

sviluppata sulla destra.<br />

Una volta avanti, i rossoblù<br />

hanno colpito un palo<br />

con lo stesso D’Alessandro<br />

che ha successivamente<br />

creato altre due occasioni<br />

da gol sulle quali<br />

però è stato superlativo<br />

Magnifico. Nella seconda<br />

Fabrizio<br />

Polzella<br />

ha pareggiato<br />

per i Lupi Mol<strong>in</strong>aro<br />

frazione di gioco cresce la<br />

formazione di Barometro<br />

che vuole il pareggio. Pareggio<br />

che arriva grazie<br />

ad una bella sventagliata<br />

di Cornacchione sulla<br />

quale si è fa trovare pronto<br />

l’implacabile Fabrizio<br />

Polzella che dopo uno stop<br />

di petto <strong>in</strong>fila il portiere<br />

dei Lupi Mol<strong>in</strong>aro per l’1-<br />

1. Una volta riequilibrata<br />

la contesa, i Lupi hanno<br />

provato a v<strong>in</strong>cere il match<br />

ma hanno trovato sulla<br />

loro strada l’ottimo R<strong>in</strong>aldi<br />

che ha evitato la capitolazione.<br />

«Secondo me il<br />

pareggio è il risultato più<br />

giusto per quanto visto <strong>in</strong><br />

campo - ha spiegato al 90’<br />

Massimo Barometro - nella<br />

prima frazione di gioco<br />

meritavano loro di raddoppiare,<br />

nei secondi 45’<br />

abbiamo giocato meglio<br />

noi».<br />

Soddisfatto il mister<br />

rossoblù Carlo Oriente:<br />

«Ai ragazzi non posso<br />

rimproverare assolutamente<br />

nulla - <strong>in</strong>terviene<br />

- hanno fatto la partita<br />

che avevo chiesto <strong>in</strong> settimana,<br />

mettendo <strong>in</strong> pratica<br />

tutto quello che avevamo<br />

provato».<br />

Barometro:<br />

«Risultato<br />

giusto, abbiamo<br />

giocato<br />

un tempo a testa»<br />

Oriente:<br />

«Contento<br />

della prova»<br />

La classifica<br />

I pugliesi chiudono <strong>in</strong> dieci<br />

Maronea, colpo<br />

grosso contro<br />

il Roseto<br />

MARONEA 1<br />

ROSETO 0<br />

Reti: 20’ R. Moscufo.<br />

Maronea: Moscufo, Desiato, Michilli, St<strong>in</strong>ziani, M.<br />

D’Angelo, G. D’Angelo, Ferrara, Lattanzio (67’ Di<br />

Girolamo), Graziano (75’ Vassalli), Pasciullo (15’ R.<br />

Moscufo), S. Moscufo. All. Cordisco.<br />

Roseto: Giust<strong>in</strong>o, De Vivo, Saltarella, De Bellis, F<strong>in</strong>elli,<br />

Basso, Giann<strong>in</strong>i (60’ Forcelli), Vannella, Verna<br />

(65’ Marcantonio), Riccio, Mar<strong>in</strong>o. All. Catullo.<br />

Arbitro: Centofanti di Termoli.<br />

Note: espulso al 70’ F<strong>in</strong>elli.<br />

UNA rete di Riccardo Moscufo (entrato dopo 15’<br />

al posto dell’<strong>in</strong>fortunato Pasciullo, problemi al g<strong>in</strong>occhio<br />

per lui) regala tre punti pesanti alla Maronea<br />

di mister Cordisco <strong>in</strong> chiave salvezza. Il matchw<strong>in</strong>ner<br />

è riuscito a sfruttare a dovere un bel taglio<br />

di Simone Moscufo e ha trafitto Giust<strong>in</strong>o. Di fronte<br />

un Roseto rimaneggiato per squalifiche ed <strong>in</strong>fortuni<br />

(con Marcantonio <strong>in</strong> panca) che ci ha messo cuore e<br />

determ<strong>in</strong>azione ma non è riuscito a fare risultato.<br />

Per giunta, gli ospiti hanno chiuso ancora una volta<br />

con un uomo <strong>in</strong> meno per il rosso sventolato a F<strong>in</strong>elli<br />

(proteste a 20’ dal triplice fischio). I ragazzi di<br />

Catullo hanno creato diverse occasioni (nel primo<br />

tempo soprattutto) senza però fare breccia nella retroguardia<br />

bassomolisana. «Ogni volta che cerchiamo<br />

di alzare la testa ce la fanno abbassare <strong>in</strong> fretta<br />

- spiega Catullo - i giocatori sbagliano e questo è<br />

fuori dubbio ma è anche vero però che certe situazioni<br />

vanno gestite meglio da parte dei direttori di<br />

gara».


NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 28 Marzo 2010<br />

Juniores/Troppe occasioni sciupate<br />

Due calci piazzati<br />

condannano il Molise<br />

Molise 0<br />

Umbria 2<br />

Reti: 3’ pt Giust<strong>in</strong>iani<br />

(U), 39’ st Ventanni (U)<br />

Rappr. Molise (4-4-2):<br />

Russo, Espo<strong>sito</strong>, (24’ st<br />

Ricci), Pasciullo, (10’ st<br />

Balestra), Verruti, Ricamato,<br />

Laurelli, Alfuso,<br />

(15 pt Sisti), Piccoli, Lemma,<br />

(1’ st Potena), Camputaro,<br />

Pollio, (30 st Pizzi).<br />

All. Mar<strong>in</strong>elli<br />

Rappr. Umbria (4-4-2):<br />

Schiaroli, Berradi, (13’ st<br />

Tavernelli), Biccheri, Della<br />

Botte, Giust<strong>in</strong>iani, Padiglioni,<br />

Schioccola,<br />

Sdr<strong>in</strong>gola, Speranza, (34’<br />

st Mastr<strong>in</strong>i), Tavoloni, (1’<br />

st Ciribilli) Ventanni. All.<br />

Felicetti<br />

Arbitro: Ra<strong>in</strong>eri sez. Novara<br />

Note: angoli 6-2 per il<br />

Molise. Ammoniti: Giust<strong>in</strong>iani,<br />

Balestra, Sdr<strong>in</strong>gola.<br />

Villadossola (Verbania) -<br />

Due calci piazzati condannato<br />

il Molise alla<br />

sconfitta contro i pari età<br />

dell’Umbria. Pronti via ed<br />

è subito la formazione allenata<br />

da Mar<strong>in</strong>elli a sfiorare<br />

il gol.<br />

Dopo appena trenta secondi<br />

<strong>in</strong>fatti Lemma si<br />

presenta a tu per tu con<br />

Schiaroli ma <strong>in</strong>vece di<br />

mettere il piede sotto colpisce<br />

il pallone di collo<br />

che il numero uno umbro<br />

resp<strong>in</strong>ge con il corpo. Capovolgimento<br />

di fronte e<br />

l’Umbria passa <strong>in</strong> vantaggio.<br />

Terzo m<strong>in</strong>uto di gioco,<br />

punizione capolavoro dal<br />

limite dell’area battuta da<br />

Giust<strong>in</strong>iani che a girare<br />

trafigge Russo.<br />

La replica dei molisani<br />

non si fa attendere e arriva<br />

al 16’ quando una punizione<br />

di Lemma con la<br />

complicità di un difensore<br />

umbro per poco non sorprende<br />

Schiaroli che <strong>in</strong><br />

tuffo si rifugia <strong>in</strong> angolo.<br />

In seguito (26’) è Russo a<br />

chiudere la sarac<strong>in</strong>esca<br />

su Giust<strong>in</strong>iani e resp<strong>in</strong>gere<br />

con i piedi un calcio<br />

piazzato ancora dal limite.<br />

Il Molise non ci sta e<br />

<strong>in</strong>izia a pigiare sull’acceleratore.<br />

Al 29’ Piccoli colpisce<br />

un palo, poi è la volta<br />

di Pasciullo (30’) centrare<br />

l’<strong>in</strong>crocio, mentre<br />

sei m<strong>in</strong>uti più tardi il neo<br />

entrato Sisti al posto<br />

dell’<strong>in</strong>fortunato Alfuso,<br />

sfiora di un niente la traversa.<br />

La ripresa è alla camomilla<br />

e bisogna attendere<br />

il 31’ per registrare l’occasionissima<br />

che capita sui<br />

piedi di Piccoli, che dopo<br />

essersi fatto 20 metri palla<br />

al piede, si presenta<br />

davanti Schiaroli ma<br />

spreca mandando di un<br />

niente a lato. Nei restanti<br />

m<strong>in</strong>uti, prima che l’Umbria<br />

chiuda def<strong>in</strong>itivamente<br />

i giochi con Ventenni,<br />

è ancora il Molise<br />

a rendersi pericoloso.<br />

Questa volta con Sisti,<br />

che dopo aver approfittato<br />

di uno svarione difensivo<br />

tra Schiaroli e Padiglioni,<br />

si trova davanti lo<br />

specchio della porta vuoto<br />

ma calcia debolmente così<br />

da permettere a un difensore<br />

umbro di resp<strong>in</strong>gere<br />

sulla l<strong>in</strong>ea di porta. Al 38’<br />

Russo salva su De Santis,<br />

mentre un m<strong>in</strong>uto più<br />

tardi Laurelli <strong>in</strong> area atterra<br />

Ciribilli.<br />

Per il signor Ra<strong>in</strong>eri di<br />

Novara è rigore che Ventenni<br />

trasforma per il due<br />

a zero f<strong>in</strong>ale.<br />

Allievi/Guidotti e compagni sono stati comunque all’altezza<br />

Esordio amaro per i molisani<br />

Patriarca: risultato bugiardo<br />

Umbria 4<br />

Molise 1<br />

Reti: 2’ Albi (U), 19’ st Cerb<strong>in</strong>i<br />

(U), 20’ st Di Lollo (M),<br />

30’ st Cerb<strong>in</strong>i (U), 43’ st<br />

Sant<strong>in</strong>i (U)<br />

Rappr. Umbria (4-4-2):<br />

Zucconi, Albi, (38’ Buzzo),<br />

Bolletta, Bruschi, Cerb<strong>in</strong>i,<br />

(40’ st Mattelli), Fagotti,<br />

Guadagni, M<strong>in</strong>elli, Picchioni,<br />

(11’ st Sant<strong>in</strong>i), Russo,<br />

(37’ st Cimbelli), Tommassetti.<br />

All. Garofan<strong>in</strong>i<br />

Rappr. Molise (4-4-2): Pietracupa,<br />

Morena, De Vivo,<br />

(20’ st Di Corpo), Sabella,<br />

Di Biase, Patriarca, Pannunzio,<br />

(38’ Genovese),<br />

Mannato, Di Lollo, De Curtis,<br />

Guidotti, (5’st Di Giacomo).<br />

All. Patriarca<br />

Arbitro: Borca sez. Chivasso<br />

Note: angoli 5-1 per l’Umbria.<br />

Ammoniti: Patriarca<br />

(M), M<strong>in</strong>elli (U)<br />

Omegna (Novara) - Esordio<br />

amaro per il Molise. Un risultato<br />

che alla f<strong>in</strong>e potrebbe<br />

<strong>in</strong>gannare, visto che l’undici<br />

di Patriarca almeno<br />

f<strong>in</strong>o alla metà del secondo<br />

tempo ha tenuto testa ai<br />

pari età. Gara subito <strong>in</strong> salita<br />

per i molisani che dopo<br />

solo due m<strong>in</strong>uti vanno sotto<br />

grazie ad una rete di Albi<br />

che da fuori area a girare<br />

<strong>in</strong>ganna Pietracupa sotto<br />

l’<strong>in</strong>crocio. La replica di capitan<br />

De Vivo e soci è affidata<br />

a Mannato, il migliore <strong>in</strong><br />

campo, che da fuori area al<br />

7’chiama all’<strong>in</strong>tervento Zucconi.<br />

E’ ancora il numero<br />

uno umbro a resp<strong>in</strong>gere con<br />

i pugni una grande conclu-<br />

C5 - La selezione di Giovanni Fiorilli ko 4-2<br />

UMBRIA 4<br />

MOLISE 2<br />

Reti: Iacov<strong>in</strong>o. Damiano,<br />

Brischi, Arben, Adisl,<br />

Brunetti.<br />

Umbria: Tommas<strong>in</strong>i,<br />

Battistoni, Brischi, Brunetti,<br />

Ceccarelli, Arben,<br />

G. Mass<strong>in</strong>i, M. Mass<strong>in</strong>i<br />

Adisl, Eduardo, Spacc<strong>in</strong>i.<br />

All. S. Mass<strong>in</strong>i.<br />

Molise: Battista, Ruta,<br />

Pontico Fusco, Cavaliere,<br />

Buscio, Santella, Giampetruzzi,<br />

Angelone, Damiano,<br />

Iacov<strong>in</strong>o, Tondi.<br />

INIZIA nel peggiore dei<br />

modi l’avventura nel trofeo<br />

delle regioni per la selezione<br />

di calcio a 5 guidata<br />

da Giovanni Fiorilli.<br />

Contro l’Umbria i molisani<br />

non giocano male ma<br />

sono costretti alla resa<br />

dalla maggiore esperienza<br />

dei padroni di casa.<br />

Dopo un primo tempo di<br />

grande <strong>in</strong>tensità (chiuso<br />

sotto 2-1), Buscio e compagni<br />

non hanno mollato<br />

nella seconda frazione. La<br />

grande pressione prodotta<br />

ha però lasciato ampi<br />

spazi alle velocissime ri-<br />

partenze della formazione<br />

del selezionatore tecnico<br />

Mass<strong>in</strong>i.<br />

E proprio sfruttando le<br />

ripartenze, l’Umbria ha<br />

trovato il terzo e quarto<br />

gol che hanno di fatto<br />

chiuso i conti e costretto<br />

la selezione del Molise ad<br />

alzare bandiera bianca.<br />

Nel complesso la prestazione<br />

della formazione di<br />

Fiorilli non è dispiaciuta<br />

ma per v<strong>in</strong>cere serve un<br />

pizzico di cattiveria <strong>in</strong><br />

più.<br />

ste.sa.<br />

SPORT<br />

35<br />

Torneo delle Regioni - Prima giornata<br />

Così<br />

i tecnici<br />

«Arrivare sei-sette volte<br />

davanti il portiere<br />

dell’Umbria e non mettere<br />

il pallone <strong>in</strong> rete è<br />

s<strong>in</strong>onimo di mancanza<br />

di cattiveria, malizia,<br />

concretezza, probabilmente<br />

ancora non siamo<br />

pronti per fare certi<br />

tipi di discorsi, nonostante<br />

reputo il potenziale<br />

della mia squadra<br />

buono». Mauro Mar<strong>in</strong>elli,<br />

tecnico del Molise,<br />

commenta così la<br />

sconfitta rimediata<br />

dopo la prima giornata.<br />

«Durante l’ultimo periodo<br />

più di qualcuno si<br />

è montato la testa forse<br />

pensando di avere già<br />

v<strong>in</strong>to contro l’Umbria<br />

senza neppure giocare.<br />

Dal canto mio mi assumo<br />

tutte le responsabilità<br />

della sconfitta, ma<br />

quello che mi fa più<br />

rabbia è il fatto di aver<br />

dimostrato di non essere<br />

nella maniera più<br />

assoluta <strong>in</strong>feriore ai nostri<br />

avversari. Anzi,<br />

penso che siamo stati<br />

condannati da s<strong>in</strong>goli<br />

episodi, ma il calcio è<br />

soprattutto questo». «E’<br />

stata un partita molto<br />

equilibrata e combattuta<br />

su tutti i fronti - ammette<br />

Moreno Felicietti,<br />

commissario tecnico<br />

dell’Umbria - Sicuramente<br />

aver trovato il<br />

gol dopo appena tre m<strong>in</strong>uti<br />

ci ha spianato la<br />

strada, ma devo fare i<br />

complimenti al Molise<br />

che ha disputato un’ottima<br />

gara».<br />

sione di Di Lollo al m<strong>in</strong>uto<br />

14’. C<strong>in</strong>que m<strong>in</strong>uti più tardi<br />

Mannato sfiora il pareggio<br />

<strong>in</strong> area, la conclusione è de-<br />

viata <strong>in</strong> corner da Zucconi.<br />

Nella ripresa la musica non<br />

cambia e il Molise è sempre<br />

proteso <strong>in</strong> avanti alla caccia<br />

del gol che potrebbe giungere<br />

dopo appena sessanta secondi<br />

con l’onnipresente<br />

Giovanissimi/Il mister: pareggio sostianzialmente giusto<br />

I ragazzi di Maestripieri<br />

strappano un pari all’Umbria<br />

Molise 2<br />

Umbria 2<br />

Reti: 21’ T<strong>in</strong>ozzi (U), 8’ st Grazioso (M), 12’ st Piergiovanni<br />

(U), 28’ De Julis (M)<br />

Rappr. Molise (4-5-1): Sassano, Palombo, Gigante,<br />

Marcovecchio, Mauriello, Perrotta, (6’ st Carpent<strong>in</strong>o),<br />

D’Angelo, Grazioso, (27’ st De Julis), Fratengelo, Gianfagna,<br />

(32’ st Ant<strong>in</strong>ucci), Michilli (15’ st Pirolli). All. Maestripieri.<br />

Rappr. Umbria (4-5-1): Posanz<strong>in</strong>i, Bagnoli, (27’ st Falasco),<br />

Carloni, Cocco, (14’ st Solfiti), Falocco, Paci, Piergiovanni,<br />

Piersantelli, T<strong>in</strong>ozzi, Troll<strong>in</strong>i, Valent<strong>in</strong>i, (28’ st<br />

Botteghi). All. Parbuoni<br />

Note: angoli 4-3 per l’Umbria. Ammoniti: Marcovecchio<br />

(M). Recupero: pt: 2’; st’ 3’.<br />

Omegna (Novara) - Grande prova di carattere per i ragazzi<br />

di Marco Maestripieri che contro l’Umbria riescono<br />

a strappare un prezioso pareggio. Molisani <strong>in</strong> svantaggio<br />

al 21’. Angolo di Valent<strong>in</strong>io che a centro area trova T<strong>in</strong>ozzi<br />

che con una perfetta conclusione a f<strong>in</strong>e di palo trafigge<br />

l’<strong>in</strong>colpevole Sasano. Sullo scadere di tempo miracolo<br />

del portiere umbro Posanz<strong>in</strong>i che devia <strong>in</strong> angolo un’ottima<br />

girata <strong>in</strong> area di Mauriello. Il pareggio dei molisani<br />

arriva all’8’ della ripresa, quando Grazioso approfitta di<br />

una corta resp<strong>in</strong>ta di Posanz<strong>in</strong>i e deposita <strong>in</strong> rete. Al 12’<br />

l’Umbria torna <strong>in</strong> vantaggio con Piergiovanni che elude il<br />

fuorigioco si presente tutto solo davanti Sassano e lo supera<br />

<strong>in</strong>esorabilmente. A questo punto Maetripieri opta<br />

per l’entrata <strong>in</strong> campo di De Julis. Siamo al m<strong>in</strong>uto 27’ e<br />

la ossa si rivela v<strong>in</strong>cente. Nemmeno il tempo di entrare<br />

<strong>in</strong> campo e l’attaccante dell’Agnonese dopo un batti e ribatti<br />

nell’area piccola fa uno a uno. «E’ un pari sostanzialmente<br />

giusto - ammette Marco Masetripieri al term<strong>in</strong>e<br />

della partita - che rispecchia <strong>in</strong> pieno il valore delle<br />

due squadre». Il Molise <strong>in</strong> matt<strong>in</strong>ata affronterà i pari<br />

d’età della Puglia sul rettangolo di Dormelletto a partire<br />

dalle ore 9,30.<br />

La classifica: Lazio 3, Molise e Umbria 1.<br />

Mannato, sempre Zucconi si<br />

salva <strong>in</strong> angolo. Al 19’ la<br />

doccia gelata con Cerb<strong>in</strong>i<br />

che rimette dal fondo<br />

perl’accorrente Sant<strong>in</strong>i che<br />

fa 2 a 0. Il Molise riapre la<br />

gara dopo solo un m<strong>in</strong>uto.<br />

Mannato si procura i area<br />

un calcio di rigore che Di<br />

Lollo trasforma <strong>in</strong> maniera<br />

impeccabile. E’ questo il momento<br />

migliore per i molisani<br />

che capitolano al 30’.<br />

Una <strong>in</strong>certezza di Pietracupa<br />

consente a Cerb<strong>in</strong>i di<br />

fare tris. Nei m<strong>in</strong>uti di recupero<br />

l’Umbria dilaga <strong>in</strong><br />

contropiede con Sant<strong>in</strong>i fissando<br />

il risultato f<strong>in</strong>ale sul<br />

4 a 1. Al 91’ il tecnico Vittorio<br />

Patriarca ha commentato<br />

così la sconfitta. «E’ stato<br />

un risultato bugiardo soprattutto<br />

<strong>in</strong> virtù di quanto<br />

dimostrato dai miei ragazzi<br />

durante l’<strong>in</strong>tero arco del<br />

match».<br />

In tribuna ad assistere la<br />

gara anche il presidente<br />

della Figc Molise, Piero Di<br />

Crist<strong>in</strong>zi e il consigliere regionale,<br />

Mario Pietracupa.<br />

La classifica: Umbria e<br />

Lombardia 3; Lazio e Molise<br />

0.<br />

Calcio femm<strong>in</strong>ile - Alla ’prima’ ko di misura<br />

UMBRIA 2<br />

MOLISE 1<br />

Reti: 15’ aut, 50’ Di Gregorio,<br />

64’ Bell<strong>in</strong>i.<br />

Umbria: Antonelli, Anaclerio,<br />

Angeli, Bell<strong>in</strong>i, Carl<strong>in</strong>i,<br />

Crispoltoni, Cucci, De Santis,<br />

Ferraldeschi, Fortunati,<br />

Gallo. All. Giogli.<br />

Molise: Saliola, Iocca, Tavaniello,<br />

Angelone, Iannicco,<br />

Giusti, Franciosa, Riccio,<br />

Crisci, Gianpetruzzi, Vizzarri<br />

(Di Gregorio). All. Antrone.<br />

L’ULTIMO gol da dicias-<br />

settenne di Sara Di Gregorio<br />

(oggi compie 18 anni,<br />

auguri!) alla rappresentativa<br />

di calcio femm<strong>in</strong>ile per<br />

<strong>in</strong>iziare nel migliore dei<br />

modi l’avventura nel torneo<br />

delle regioni che si sta svolgendo<br />

<strong>in</strong> Umbria. Le ragazze<br />

di Antrone ci hanno messo<br />

tanto impegno e tanta<br />

determ<strong>in</strong>azione ma non è<br />

bastato per fare punti. Dopo<br />

essere passate <strong>in</strong> vantaggio<br />

con un’autorete, le ragazze<br />

di casa sono state raggiunte<br />

nella seconda frazione di<br />

gioco dalla Di Gregorio che<br />

ha coronato nel migliore dei<br />

modi una bella azione corale.<br />

Sembrava l’<strong>in</strong>izio di<br />

un’altra partita con il Molise<br />

a sp<strong>in</strong>gere sull’acceleratore<br />

e le avversarie a chiudere<br />

ogni spazio. E <strong>in</strong>vece è<br />

arrivata la doccia fredda<br />

che ha consentito alla squadra<br />

locale di mettere <strong>in</strong> archivio<br />

la prima sfida nel<br />

modo migliore. Oggi si torna<br />

<strong>in</strong> campo contro la Lombardia.<br />

C’è un solo risultato<br />

utile: la vittoria per cont<strong>in</strong>uare<br />

a sperare nel passaggio<br />

del turno.


36 SPORT<br />

E’ l’ultima<br />

fatica<br />

A2 - I pentri devono centrare i tre punti per salvarsi<br />

Katay, con il Città di Castello<br />

non sono ammessi passi falsi<br />

NON c’è alternativa. La<br />

Katay Geotec deve battere<br />

Città di Castello, già appagata<br />

dal raggiungimento<br />

dei playoff ma non per<br />

questo meno pericolosa,<br />

per chiudere la stagione<br />

con un turno di anticipo.<br />

Tenere a -6 Bassano<br />

(che osserverà un turno di<br />

riposo nell’ultima della regular<br />

season) è dunque<br />

l’imperativo del penultimo<br />

turno, con i molisani che<br />

tornano al PalaFraraccio<br />

dopo due trasferte consecutive,<br />

qualche occasione<br />

persa e solo pacche sulla<br />

spalla e niente più. Ma<br />

con la consapevolezza che<br />

la chiusura <strong>in</strong> bello stile di<br />

una stagione troppo altalenante<br />

nelle emozioni e<br />

nei risultati non dipende<br />

da altri ma da se stessa. I<br />

molisani hanno dunque<br />

un’occasione d’oro: conquistare<br />

i 3 punti, congedarsi<br />

al pubblico nel miglior<br />

modo possibile, rendere<br />

<strong>in</strong>differente, ai f<strong>in</strong>i della<br />

classifica, la storicamente<br />

ostica trasferta di Gioia<br />

del Colle. Tutto <strong>in</strong> una<br />

sera, tutto per cont<strong>in</strong>uare<br />

a sognare e vivere la serie<br />

A. Con Lorizio ancora<br />

squalificato sarà nuovamente<br />

Paolo Piccirillo a<br />

guidare la truppa biancoazzurra<br />

<strong>in</strong> questo cruciale<br />

appuntamento, recuperato<br />

Valera, la Katay Geotec si<br />

affida all’orgoglio, alle<br />

quattro vittorie su sei partite<br />

conquistate a «Fort<br />

PalaFraraccio» nel girone<br />

di ritorno, e ad una batteria<br />

di giocatori di esperienza<br />

che alle grandi sfide<br />

sono abituati. Proprio<br />

ai «senior» si chiede dunque<br />

il massimo sforzo e la<br />

necessaria lucidità per venire<br />

a capo di una partita<br />

che ha il fasc<strong>in</strong>o di una f<strong>in</strong>ale<br />

e che si preannuncia<br />

spettacolare. Gli umbri<br />

dell’ex Isernia Di Manno<br />

(secondo realizzatore del<br />

campionato), e dell’ex azzurro<br />

Rosalba, hanno avuto<br />

un ottimo girone di ritorno,<br />

il cui apice è co<strong>in</strong>ciso<br />

con i sette punti conquistati<br />

nelle tre partite più<br />

Programma e classifica<br />

M. Roma Volley-Massa Versilia<br />

Codyeco S.Croce-Mantova<br />

Bassano-Sora<br />

Padova-Crema<br />

Ravenna-Gioia del Colle<br />

Katay Isernia-Città di Castello<br />

Castellana Grotte-Bologna<br />

Classifica: Castellana 65; Roma, Bologna 54; Sora 49;<br />

Crema 47; Santa Croce 42; Ravenna 40; Padova 38;<br />

Città di Castello, Cavriago 37; Isernia 30; Massa Versilia<br />

26; Mantova 25; Bassano 24; Gioia del Colle 20.<br />

Giochi sportivi studenteschi, fase regionale<br />

A Termoli grande<br />

festa degli scacchi<br />

GRANDE festa degli<br />

scacchi venerdì a Termoli.<br />

Si sono svolti, presso l’Istituto<br />

Maiorana i giochi<br />

sportivi studenteschi re-<br />

gionali relativi alle scuole<br />

di primo livello: allievi per<br />

i nati nel 1994 e 1995 e<br />

Juniores per i nati nel<br />

1993 e precedenti.<br />

difficili (Roma, Castellana,<br />

Sora) tra la settima e<br />

la nona giornata. Poi uno<br />

stop a Crema e di nuovo<br />

due vittorie (Santa Croce<br />

<strong>in</strong> casa e Padova <strong>in</strong> trasferta)<br />

che hanno garantito<br />

un posto play off alla<br />

squadra di Radici. Il palleggiatore<br />

Orduna, i centrali<br />

Braga e Bortolozzo,<br />

l’altro schiacciatore Stoyanov,<br />

completano lo start<strong>in</strong>g<br />

six, oltre al libero Romiti.<br />

Oggi è importante il<br />

sostegno di tutti, è importante<br />

che il pubblico del<br />

PalaFraraccio faccia sentire<br />

il proprio calore e dia<br />

Si sono affrontate 9<br />

squadre, 7 della prov<strong>in</strong>cia<br />

di Campobasso e 2 della<br />

prov<strong>in</strong>cia di Isernia. Ogni<br />

squadra, composta da<br />

quattro giocatori + 1 per<br />

eventuale sostituzione,<br />

ha disputato 5 partite. La<br />

gara è stata molto avv<strong>in</strong>cente<br />

e combattuta. I ragazzi<br />

hanno dimostrato<br />

una buona preparazione e<br />

si sono impegnati con entusiasmo.<br />

Tutto è stato<br />

<strong>in</strong>certo, fno al qu<strong>in</strong>to turno.<br />

Alla f<strong>in</strong>e delle partite,<br />

il proprio contributo al<br />

raggiungimento dell’obiettivo.<br />

Saranno regolarmente<br />

validi gli abbonamenti<br />

anche se già completamente<br />

vidimati (è stata<br />

annullata la giornata<br />

biancoazzurra) mentre i<br />

ragazzi f<strong>in</strong>o a 15 anni<br />

avranno <strong>in</strong>gresso libero.<br />

Inf<strong>in</strong>e il Draghetto, mascotte<br />

della squadra, distribuirà<br />

gadget ai presenti.<br />

L’auspicio è quello<br />

di trovare di fronte al pubblico<br />

amico gli stimoli e la<br />

determ<strong>in</strong>azione necessarie<br />

per chiudere <strong>in</strong> bellezza la<br />

stagione.<br />

per la categoria Allievi è<br />

risultata v<strong>in</strong>citrice la<br />

squadra dell’Istituto Majorana<br />

di Termoli. Per la<br />

categoria Juniores si è<br />

classificata al primo posto<br />

la squadra dell’Istituto<br />

d’Arte di Isernia e al secondo<br />

posto il Liceo Scientifico<br />

di Campobasso. Le<br />

prime tre squadre sia Allievi<br />

che Juniores potranno<br />

partecipare alla fase<br />

f<strong>in</strong>ale di Caorle (Ve) che<br />

si disputerà dal 13 al 16<br />

maggio. Per il Molise è la<br />

prima volta che vengono<br />

disputati i Giochi Studenteschi<br />

<strong>in</strong>terscolastici di<br />

Scacchi. Questo è dovuto<br />

sia all’<strong>in</strong>teresse crescente<br />

dei ragazzi molisani verso<br />

questo gioco affasc<strong>in</strong>ante<br />

( sarà anche l’effetto Karpov,<br />

ospite del torneo di<br />

Campobasso del mese di<br />

luglio 2009), ma anche<br />

all’impegno dei docenti: il<br />

professore Arnaldo Francesch<strong>in</strong>i<br />

per l’Istituto Maiorana<br />

di Termoli, il professore<br />

Iov<strong>in</strong>o per l’Istituto<br />

Manuppella di Isernia<br />

e i professori Santopolo e<br />

Carcagnile del liceo<br />

Scientifico di Campobasso.<br />

Per il prossimo anno<br />

siamo certi che il numero<br />

delle scuole che avranno<br />

<strong>in</strong>teresse per il gioco degli<br />

scacchi crescerà <strong>in</strong> modo<br />

esponenziale. Le premesse<br />

e la voglia di far crescere<br />

ulteriormente questo<br />

sport.<br />

NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 28 Marzo 2010<br />

B - Matera ko: è salvezza<br />

Scarabeo,<br />

un’impresa<br />

fantastica<br />

SCARABEO 4<br />

MATERA 3<br />

Reti: Moreira, 10’ PT Be<br />

n<strong>in</strong>casa, 15’ 30’’ PT Moreira,<br />

16’ Panarella, 6’ ST<br />

Panarella, 10’ ST Moreira,<br />

12’Nicola Gammariello.<br />

Scarabeo: Di Paolo, Bosco,<br />

Di Padua, Valvona, Cim<strong>in</strong>o,<br />

Espo<strong>sito</strong>, Natale, Moreira,<br />

Ben<strong>in</strong>ccasa, Terenzi,<br />

Palumbo, Placella- All.<br />

Terenzi-Troiano.<br />

Matera: Paolicelli, N.<br />

Gammariello, Lecci, Caione,<br />

Moias Barro Diego,<br />

Gammariello Alessio, Santos<br />

Paulo Sergio, Vivilecchia,<br />

Orlando, Cavalcante,<br />

Panarella, Cristallo, All E.<br />

Rond<strong>in</strong>one.<br />

Gr<strong>in</strong>ta, cuore, prestazione<br />

perfetta: serie B! Alla<br />

f<strong>in</strong>e di una gara <strong>in</strong>tensa,<br />

giocata con gr<strong>in</strong>ta e cuore<br />

dai ragazzi guidati dal duo<br />

Terenzi-Troiano, l’obiettivo<br />

è stato raggiunto, grazie<br />

alla vittoria per 4 a 3. I padroni<br />

di casa <strong>in</strong>iziano il primo<br />

tempo con la giusta aggressività,<br />

e solo dopo 42<br />

secondi di gioco arriva il gol<br />

del vantaggio: è il fantasista<br />

brasiliano Moreira a<br />

portare i suoi avanti. Pochi<br />

secondi dopo, nuovo bel fraseggio<br />

fra Moreira e Ben<strong>in</strong>casa,<br />

che si gira come sa<br />

fare, ma, davanti al portiere,<br />

manca lo specchio della<br />

porta. Al 4’ bella percussione<br />

di Bosco, e nella ripartenza<br />

il Mathera è pericoloso,<br />

ma il tiro non impensierisce<br />

Placella, estremo difensore<br />

dei venafrani. A<br />

metà del primo tempo arriva<br />

il secondo goal della Scarabeo<br />

Venafro: di nuovo<br />

Ben<strong>in</strong>casa e Moreira dialogano<br />

bene, e Ben<strong>in</strong>casa segna<br />

la sua diciannovesima<br />

rete della stagione. Prima<br />

del terzo gol, segnato da<br />

Moreira con classe ed esperienza,<br />

i venafrani sono ancora<br />

pericolosi, prima con<br />

Ben<strong>in</strong>casa e poi con un colpo<br />

di testa di Palumbo.<br />

Passano pochi secondi, a<br />

quattro m<strong>in</strong>uti dal term<strong>in</strong>e<br />

del primo tempo, che il brasiliano<br />

Panarella accorcia<br />

le distanze, sfruttando una<br />

delle poche <strong>in</strong>decisione della<br />

difesa avversaria. Nel secondo<br />

tempo la Scarabeo<br />

Venafro scende <strong>in</strong> campo<br />

decisa a chiudere la partita.<br />

Subito Bosco compie<br />

una percussione delle sue e<br />

un giocatore avversario<br />

sfiora l’autorete. Dopo pochi<br />

secondi, al 1’ della ripresa,<br />

Moreira si trova a tu<br />

per tu con il portiere avversario,<br />

che con bravura devia<br />

<strong>in</strong> angolo. Il Mathera è<br />

pericoloso subito dopo, ma<br />

Placella è attento e non si<br />

fa sorprendere. Al 6’ Moreira<br />

f<strong>in</strong>alizza con un bel pallonetto<br />

un’ottima azione corale,<br />

ma un difensore avversario<br />

salva sulla l<strong>in</strong>ea,<br />

con un bel gesto atletico.<br />

Pochi secondi dopo, su tiro<br />

da calcio d’angolo battuto<br />

da Panarella, Bosco devia<br />

<strong>in</strong> porta, e il Matera accorcia<br />

le distanze, portandosi<br />

sul passivo di 3 a 2. A metà<br />

della ripresa, sull’ennesima<br />

bella azione corale, Moreira<br />

segna il suo terzo goal della<br />

partita, quattordicesimo<br />

centro stagionale, e porta<br />

<strong>in</strong> vantaggio i suoi per 4 a<br />

2.<br />

I tifosi e i giocatori della Scarabeo festeggiano la salvezza<br />

Risultati e classifica<br />

Barletta C5-Sport<strong>in</strong>g Modugno 7-4<br />

Manfredonia-Adriatica Pescara 5-3<br />

Pellegr<strong>in</strong>o Sport-Loreto 2-7<br />

Real Molfetta-Atletico Giov<strong>in</strong>azzo 9-6<br />

Scarabeo-Deportivo Matera 4-3<br />

Sport<strong>in</strong>g Ortona-Olimpiadi 6-2<br />

Classifica: Adriatica Pescara 54; Loreto Aprut<strong>in</strong>o,<br />

Real Molfetta, Real Molfetta 49; Olimpiadi 41; Sport<strong>in</strong>g<br />

Ortona 36; Deportivo Matera 35; Frascella Matera<br />

33; Sport<strong>in</strong>g Modugno 32; Scarabeo 28, Manfredonia<br />

27 Atletico Giov<strong>in</strong>azzo 24; Barletta 22; Ge.Di Pellegr<strong>in</strong>o<br />

Sport 11.


NUOVO oggi MOLISE<br />

Domenica 28 Marzo 2010<br />

SPORT<br />

37<br />

Adesso le campobassane pensano ai playoff<br />

L’obiettivo è quello di fare bella figura<br />

Serie B d’Eccellenza - Ben sei giocatrici sono riuscite ad andare <strong>in</strong> dobbia cifra<br />

Caffé Monforte, ecco il riscatto<br />

Il Portici cade al Palavazzieri <strong>in</strong> una gara che non ha mai<br />

avuto storia. Le ragazze di Ladomorzi hanno giocato un match super<br />

CAFFE’ MONFORTE 88<br />

PORTICI 53<br />

(20-12; 50-28; 73-45)<br />

Caffè Monforte: Nastasio<br />

12, Cim<strong>in</strong>elli 16, Lombardo<br />

10, Giugliano 11, De Rosa<br />

15, Gianfagna 6, Bab<strong>in</strong>o<br />

15, Pirosanto 3, Caporicci,<br />

Maiella. All. Ladomorzi.<br />

Portici: Iossa 7, Aprea 6,<br />

Ascione 2, Ugon, Guastaferro<br />

15, Ceratto, Di Fiore<br />

10, Cristiano, Mallardo 13.<br />

All. Grillone.<br />

Arbitri: Sportelli di San<br />

Salvo e Castellan di Chieti.<br />

DOPO tre sconfitte consecutive<br />

ritorna al successo<br />

il Caffè Monforte Cam-<br />

pobasso che liquida senza<br />

troppi problemi il Portici,<br />

vendicando l’<strong>in</strong>op<strong>in</strong>ata<br />

sconfitta dell’andata. Nel<br />

primo quarto le locali, dopo<br />

un <strong>in</strong>izio con il freno a<br />

mano tirato, prendono immediatamente<br />

il largo.<br />

Tutto il qu<strong>in</strong>tetto base va a<br />

segno con regolare conti-<br />

nuità e per le campane la<br />

strada si fa <strong>in</strong> salita. Nel<br />

secondo parziale le campobassane<br />

sfruttano il tiro da<br />

tre. Bab<strong>in</strong>o si presenta al<br />

pubblico con un 4/4 stratosferico<br />

dalla l<strong>in</strong>ea dei 6,25<br />

seguita a ruota da Lombardo,<br />

Cim<strong>in</strong>elli e Anastasio.<br />

In questo modo si va al<br />

La Cestistica, senza Della Felba, va a Monteroni. Mart<strong>in</strong>o Group con Monopoli<br />

L’Italcom all’assalto<br />

Con il Francavilla match fondamentale per la promozione<br />

Qui Italcom - I biancoverdi<br />

alla ripresa dopo il<br />

turno di riposo. Due partite<br />

decisive: Soavegel<br />

Francavilla al Vazzieri<br />

Arena e dopo la sosta pasquale.<br />

Ceglie. Il countdown<br />

è <strong>in</strong>iziato: 5 partite <strong>in</strong><br />

poco più di un mese (sosta<br />

pasquale compresa) per la<br />

f<strong>in</strong>e della regular-season.<br />

Il calendario ci vede opposti<br />

alla Soavegel Francavilla<br />

e fra due domeniche,<br />

l’11 aprile, alla Olearia<br />

De Biasi di Ceglie.<br />

Ambedue hanno approfittato<br />

della sosta forzata<br />

dei molisani per il ritiro<br />

del Lecce, raggiungendoli<br />

a pari punti la prima e distaccando<br />

la formazione<br />

di Salvem<strong>in</strong>i di due punti,<br />

(anche se Motta e compagni<br />

osserveranno il loro<br />

turno di stop nella penultima<br />

giornata).<br />

Due partite decisive al<br />

term<strong>in</strong>e delle quali, con<br />

ogni probabilità, si del<strong>in</strong>eerà<br />

<strong>in</strong> modo netto la classifica<br />

della stagione regolare<br />

(ovviamente per ciò<br />

che concerne il nome della<br />

squadra che accederà, <strong>in</strong><br />

quanto prima, direttamente<br />

alla serie B Dilettanti,<br />

mentre per il secondo<br />

bisognerà attendere<br />

l’e<strong>sito</strong> della lotteria dei<br />

play-off). Ospiti di giornata,<br />

dunque i biancoblù di<br />

coach Olive. All’andata<br />

l’Italcom lasciò i punti ai<br />

br<strong>in</strong>dis<strong>in</strong>i, dopo un overtime<br />

e anche un po’ di sorte<br />

avversa. Nei mesi scorsi<br />

a Stura è subentrato<br />

Soro che ha dato centime-<br />

tri, esperienza e buona<br />

vena realizzativa ad una<br />

squadra già forte di suo al<br />

tiro, potendo contare sulle<br />

guardie Venturelli (secondo<br />

nella classifica dei<br />

marcatori con 23,29 punti<br />

di media) e Sarli (ex Taranto)<br />

e sul play Montagnani,<br />

che recupera palle<br />

ed «assiste» anche <strong>in</strong> maniera<br />

egregia, contendendo<br />

a Montuori il primato<br />

nella speciale classifica.<br />

Completano il roster: l’ala<br />

piccola Menzione e i lunghi<br />

Simone e Risolo. Un<br />

esame severo e senza possibilità<br />

di riparazione.<br />

Una f<strong>in</strong>ale. Il capitano<br />

Tony Saccardo ha pienamente<br />

recuperato dalla<br />

noia muscolare che gli ha<br />

impedito, nell’ultima partita<br />

casal<strong>in</strong>ga con Ascoli,<br />

di dare il suo pieno contributo.<br />

Ora è pronto a suonare<br />

la carica ai suoi compagni<br />

e a dare l’assalto<br />

per una vittoria fondamentale<br />

che può valere<br />

un’<strong>in</strong>tera stagione. A sostenerle<br />

i molisani, come<br />

sempre, ci sarà un tifo<br />

caldissimo, appositamente<br />

preparato <strong>in</strong> settimana.<br />

Lutto - La società<br />

Mens Sana tutta esprime<br />

il proprio cordoglio per il<br />

lutto che ha colpito l’atleta<br />

Fabio Sciarretta.<br />

Qui Cestistica - Senza<br />

Della Felba, con Casasola<br />

e Greco <strong>in</strong> dubbio, i ragazzzi<br />

di Sandro Di Salvatore<br />

andranno alla ricerca<br />

dei due punti per<br />

compiere un altro passo<br />

avanti <strong>in</strong> classifica gene-<br />

Programma e classifica<br />

Italcom-Francavilla<br />

Lucera-Ceglie<br />

Mart<strong>in</strong>o Group-Monopoli<br />

Pescara-Mola<br />

Ascoli-Giulianova<br />

Monteroni-Cestistica<br />

Fondi-Sulmona<br />

Classifica: Ceglie 38, Italcom e Francavilla 36, Mola<br />

32, Mart<strong>in</strong>o Group 30, Pescara, Monteroni e Nuova<br />

Cestistica 28, Giulianova 18, Lucera 16, Sulmona,<br />

Ascoli e Fondi 14, Banca Etruria 10, Monopoli 8.<br />

I giocatori di Giorgio Salvem<strong>in</strong>i cercano la grande impresa<br />

rale. «Abbiamo avuto una<br />

settimana difficile nella<br />

quale ci siamo allenati<br />

con gli uom<strong>in</strong>i contati -<br />

spiega Sandro Di Salvatore<br />

alla vigilia della contesa<br />

- ho preferito non rischiare<br />

quei giocatori che<br />

non sono al top della forma.<br />

In ogni caso scenderemo<br />

<strong>in</strong> campo per ottenere<br />

il massimo. Dobbiamo<br />

provarci a tutti i costi pur<br />

consapevoli che andremo<br />

ad affrontare una buona<br />

squadra».<br />

Qui Mart<strong>in</strong>o Group -<br />

Con il lutto nel cuore la<br />

formazione di coach De<br />

Florio ospita al Palasa-<br />

betta la Cenerentola del<br />

girone Monopoli. Con il<br />

giovane e valido playmaker<br />

(colpito da un lutto <strong>in</strong><br />

settimana) che sarà <strong>in</strong><br />

tribuna a tifare per i compegni,<br />

i bassomolisani<br />

hanno tutte le <strong>in</strong>tenzioni<br />

di fare bott<strong>in</strong>o pieno e allungare<br />

ulteriormente la<br />

striscia positiva. Le premesse<br />

ci sono tutte. Ed<br />

eventualmente i due punti<br />

avranno un sapore e<br />

una dedica speciale.<br />

Turno di riposo forzato<br />

per la Banca Etruria Venafro<br />

che doveva affrontare<br />

il Lecce, escluso dal<br />

campionato.<br />

riposo lungo sul punteggio<br />

di 50-28. Nella ripresa c’è<br />

poco da segnalare. Il terzo<br />

quarto si apre con il brutto<br />

<strong>in</strong>fortunio della Cristiano<br />

costretta a uscire <strong>in</strong> barella.<br />

Il match ha poca storia.<br />

Il Caffé Monforte conduce<br />

le danze senza difficoltà e<br />

al Portici rimangono solo le<br />

briciole. Gli ultimi 10’ sono<br />

di pura accademia. Ladomorzi<br />

fa entrare <strong>in</strong> campo<br />

le ragazze meno impiegate<br />

durante la stagione. Si va<br />

alla chiusura con un 88-53<br />

per De Rosa e compagne<br />

che si spera possa essere di<br />

buon auspicio per i playoff.<br />

F.B.<br />

Atletica - Alla Maratona di Roma<br />

Record regionale<br />

per la Di Pardo<br />

La 16a edizione della Maratona<br />

di Roma, che si è<br />

disputata la scorsa domenica,<br />

era dedicata alla<br />

memoria di Abebe Bikila,<br />

l’<strong>in</strong>dimenticabile campio-<br />

Si sono<br />

ben comportati<br />

anche<br />

gli altri<br />

portacolori<br />

della Nuova<br />

Atletica<br />

Isernia<br />

ne etiope passato alla storia<br />

per aver v<strong>in</strong>to un titolo<br />

olimpico transitando<br />

sul traguardo dell’Arco di<br />

Costant<strong>in</strong>o alle Olimpiadi<br />

di Roma del 1960 «senza<br />

scarpe».<br />

C<strong>in</strong>quant’anni dopo ha<br />

ripetuto il gesto il 25enne<br />

Siraj Gena, connazionale<br />

di Bikila, che ha trionfato<br />

con il tempo di 2h08’39"<br />

attraversando la l<strong>in</strong>ea del<br />

traguardo a piedi nudi.<br />

Sette atleti <strong>in</strong> più dello<br />

scorso anno a questa 16˚<br />

edizione, conclusa da<br />

11.023 maratoneti.<br />

Tra di loro anche gli<br />

atleti molisani della Nuova<br />

Atletica Isernia (Nai),<br />

Venafro Sport Team,<br />

Atletica Venafro, Avis<br />

Campobasso, Polisportiva<br />

Molise, Ama, e Runners<br />

Termoli. Ma il risultato<br />

Semy e light contact - Fight<strong>in</strong>g R<strong>in</strong>g e Iron Fist <strong>in</strong> Coppa<br />

FIGHTING R<strong>in</strong>g Bojano e<br />

Iron Fist Campobasso saranno<br />

presenti alla Coppa<br />

Italia di Semy e Light Contact.<br />

Fight<strong>in</strong>g R<strong>in</strong>g Semy<br />

Contact: Cadetti Marco<br />

Abate -42 kg, Alex Carbo-<br />

ne -47 kg, Mattia<br />

Amatuzio +47 kg. Light<br />

Contact: Ettore Gentili cadetti<br />

-57 kg, Antonio e Luigi<br />

Monaco, juniores -63/69<br />

kg, Maurizio Vitone seniores<br />

-69 kg. Assente per impegni<br />

scolastici il neo cam-<br />

più importante è stato festeggiato<br />

<strong>in</strong> casa Nai. Infatti,<br />

Arianna Di Pardo,<br />

tesserata con il sodalizio<br />

pentro, ha stabilito il nuovo<br />

record regionale sulla<br />

distanza: è giunta al traguardo<br />

<strong>in</strong> 3h04’23", migliorando<br />

così il proprio<br />

primato e quello regionale<br />

di circa tre m<strong>in</strong>uti e piazzandosi<br />

21a nella classifica<br />

assoluta femm<strong>in</strong>ile e<br />

4a italiana al traguardo.<br />

Gli altri atleti della Nai a<br />

far compagnia alla Di<br />

Pardo sono stati Armando<br />

Ritucci,che ha chiuso la<br />

gara <strong>in</strong> 2h59’58" e Paolo<br />

Tortola con 3h46’02". E’<br />

stata una trasferta molto<br />

positiva dunque per gli<br />

atleti pentri che hanno<br />

confermato, <strong>in</strong> un evento<br />

così importante, di avere<br />

grandi qualità e di poter<br />

dire la loro al cospetto di<br />

avversari di grande qualità<br />

e spessore.<br />

La partecipazione alla<br />

maratona di Roma deve<br />

rappresentare un punto<br />

di partenza per arrivare<br />

ancora più <strong>in</strong> alto nelle<br />

prossime appparizioni <strong>in</strong><br />

campo nazionale.<br />

pione italiano Antonio Petraroia.<br />

Iron Fist Campobasso<br />

Light Contact: Giuseppe<br />

Cordisco -70 kg<br />

GAV, L<strong>in</strong>o Iademarco -75<br />

kg Gav, Giuseppe Ricci e<br />

Angelo Cretella +80 kg<br />

Gav Arianna Di Pardo da record

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