OGGI - sito in costruzione
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<strong>in</strong> vendita obbligatoria<br />
<strong>OGGI</strong><br />
Nuovo Molise + il Giornale<br />
<strong>OGGI</strong><br />
<strong>OGGI</strong><br />
<strong>OGGI</strong><br />
Nuovo Molise<br />
Edizione della regione e del Frentano<br />
Poste Italiane sped. <strong>in</strong> A.P. - D.L. 353/2003 conv.L.46/2004 art.1,c1,DCB CB<br />
www.nuovomolise.net<br />
Santa Maria Ausiliatrice<br />
Campobasso: Via Garibaldi 48 - Tel 0874.49571 Fax 484365<br />
Isernia: P.zza della Repubblica, 29 - Tel. 0865.411789 Fax 411910<br />
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Lunedì 24 maggio 2010<br />
Lo Sport<br />
SERIE D<br />
La lotteria<br />
dei rigori salva<br />
il Bojano<br />
A pag<strong>in</strong>a 23<br />
ECCELLENZA<br />
Il Real Isernia<br />
espugna<br />
Cammarata<br />
A pag<strong>in</strong>a 23<br />
Memorial Battist<strong>in</strong>i<br />
Il solito V<strong>in</strong>accia,<br />
sul grad<strong>in</strong>o<br />
più alto del podio<br />
Alle pag<strong>in</strong>e 24 e 25<br />
BASKET<br />
La Mens Sana<br />
ad un passo<br />
dalla serie B<br />
Alle pag<strong>in</strong>e 26 e 27<br />
A pag<strong>in</strong>a 15<br />
F<strong>in</strong>i <strong>in</strong> soccorso del Basso Molise<br />
Chiarezza su eolico e nucleare<br />
Il presidente della Camera risponde alla lettera di un termolese<br />
Attenzione anche per gli impianti di trivellazione<br />
IL CASO - Ennesimo strappo del segretario regionale del Nuovo Psi<br />
Pdl, <strong>in</strong> Molise mancano<br />
partecipazione e idee<br />
Campopiano: «Scontiamo una gestione verticistica»<br />
Dopo quello della scorsa settimana<br />
Oreste Campopiano,<br />
segretario regionale del Nuovo<br />
Psi, strappa nuovamente con il<br />
Pdl. Sotto accusa una gestione<br />
«personale e verticistica» del<br />
partito. Secondo l’analisi fatta<br />
dal politico termolese, mancherebbero<br />
fi gure di alto livello,<br />
«statisti» capaci di traghettare<br />
il Molise fuori dalla evidente<br />
crisi nella quale è piombata.<br />
Nel partito mancherebbero<br />
occasioni di partecipazione e<br />
condivisione delle scelte. Il Pdl,<br />
afferma Campopiano, non si è<br />
mai riunito su temi di grande<br />
importanza come la Sanità. Il Coord<strong>in</strong>atore regionale del Pdl, Ulisse Di Giacomo<br />
Di Bello a pag<strong>in</strong>a 3<br />
Nello stabilimento termolese è <strong>in</strong>iziata la produzione del bicil<strong>in</strong>dro<br />
Fiat, basta con il pessimismo<br />
Mascolo (Film -Cisl): le novità non creeranno danni<br />
A pag<strong>in</strong>a 16<br />
La politica<br />
Prov<strong>in</strong>cia di Campobasso<br />
Il Pd discute<br />
e guarda<br />
... alle donne<br />
A pag<strong>in</strong>a 5<br />
LARINO<br />
Il comitato pro Vietri<br />
scrive a Berlusconi:<br />
un falò... di voti<br />
A pag<strong>in</strong>a 9<br />
Gli scatti della festa, i nerazzurri <strong>in</strong>vadono le città<br />
Nelle pag<strong>in</strong>e <strong>in</strong>terne
NUOVO oggi MOLISE<br />
Lunedì 24 Maggio 2010<br />
ATTUALITA’<br />
Affondo di Oreste Campopiano, segretario del Nuovo Psi, nei confronti della politica regionale<br />
Pdl, <strong>in</strong> Molise un fatto privato<br />
«Il partito non si è mai riunito su temi centrali come la Sanità»<br />
Accuse anche alla scelte <strong>in</strong> favore delle mult<strong>in</strong>azionali dell’energia<br />
ORESTE Campopiano,<br />
segretario di una formazione<br />
«m<strong>in</strong>ore», il Nuovo Psi,<br />
sferra un altro attacco alla<br />
classe politica al governo<br />
della Regione. Campopiano<br />
è uno dei pochi a sfuggire<br />
alla melassa omertosa che<br />
sommerge la politica molisana.<br />
E’ uno, per capirci,<br />
che parla chiaro. E <strong>in</strong> questo<br />
è uno dei pochi. La lettera<br />
che pubblichiamo <strong>in</strong><br />
pag<strong>in</strong>a dice una cosa molto<br />
chiara: <strong>in</strong> questa regione<br />
mancano gli statisti e imperano<br />
le mezzecalzette.<br />
«La nostra politica é ferma<br />
agli anni ’70, legata<br />
com’è alla logica del debito<br />
pubblico. Credo che ci sia<br />
un’<strong>in</strong>tera classe politica<br />
chiamata a fare autocritica<br />
e ammenda. Abbiamo assistito<br />
<strong>in</strong> questi anni, e specialmente<br />
nell’ultimo periodo,<br />
ad <strong>in</strong>iziative avvenurose<br />
che hanno dilapidato<br />
dec<strong>in</strong>e di milioni di<br />
euro senza nessuna prospettiva<br />
e programmazione».<br />
Quello di Campopiano è<br />
un riferimento alle recenti<br />
avventure <strong>in</strong>dustriali della<br />
Regione Molise, come quella<br />
ad esempio <strong>in</strong>trapresa -<br />
con grandi spese - nel settore<br />
avicolo. Una Regione<br />
che si fa impresa e r<strong>in</strong>uancia<br />
alla politica e alla programmazione?<br />
«Mi chiedo<br />
se a queste condizioni convenga<br />
ancora tenere <strong>in</strong> piedi<br />
questa regione. Prima o<br />
poi qualcuno ce ne chiederà<br />
conto. Non credo che<br />
possimo permetterci, ad<br />
esempio, dec<strong>in</strong>e e dec<strong>in</strong>e di<br />
dirigenti regionali che ci<br />
costano un occhio della testa.<br />
Anche nella pubblica<br />
amm<strong>in</strong>istrazione è necessario<br />
che arriv<strong>in</strong>io i sacrifici».<br />
Preoccupante anche la<br />
deriva «energetica regionale».<br />
«Stiamo devastando<br />
il nostro territorio consegnandolo<br />
alle grandi mult<strong>in</strong>azionali<br />
dell’energia.<br />
Fotovoltaico, eolico, trivellazioni,<br />
nucleare: tutto<br />
questo equivale ad una devastazione<br />
ambientale e ad<br />
una prospettiva di cancellazione<br />
dell’agricoltura».<br />
L’affondo, Campopiano,<br />
lo fa <strong>in</strong> tema em<strong>in</strong>entemente<br />
politico. Parlando di<br />
quello che, sul piano regio-<br />
Oreste Campopiano<br />
nale, può considerarsi il<br />
suo «ex partito», il Pdl<br />
«un partito verticistico e<br />
personalizzato con un coord<strong>in</strong>atore<br />
regionale che<br />
camm<strong>in</strong>a per conto suo<br />
come se il partito fosse una<br />
sua cosa personale. Basti<br />
pensare che non ci siamo<br />
riuniti una volta <strong>in</strong> sede<br />
regionale per discutere di<br />
cose importantissime come<br />
ad esempio la Sanità».<br />
E’ un altro strappo quello<br />
di Oresete Campopiano<br />
e segue quello della scorsa<br />
settimana quando senza<br />
mezzi term<strong>in</strong>i fece sapere,<br />
d’<strong>in</strong>tesa con le segreterie<br />
prov<strong>in</strong>ciali del partito, che<br />
il Nuovo Psi alle prossime<br />
elezioni prov<strong>in</strong>ciali correrà<br />
da solo. Il suo, va precisato,<br />
è uno strappo col Pdl<br />
molisano, un partito che<br />
egli oramai non sente più<br />
suo. Sono troppe le occasioni<br />
nel corso delle quali<br />
sono state mortificate le<br />
formazioni m<strong>in</strong>ori che, attenzione,<br />
alla scarsa consistenza<br />
numerica spesso<br />
sopperiscono con una grande<br />
capacità di analisi politica.<br />
Campopiano dice che<br />
siamo circondati da mezzecalzette:<br />
come dargli torto?<br />
Pasquale Di Bello<br />
Mancano figure di spicco che possano traghettare il Molise fuori dalla palude<br />
Una regione senza statisti<br />
La classe dirigente fatta da politici di scarsa consistenza<br />
NEL messaggio <strong>in</strong>viato ai<br />
"promotori della Liberta’"<br />
il Presidente del Consiglio<br />
si e’ sforzato di profondere<br />
ottimismo, nel tentativo di<br />
rassicurare gli italiani che<br />
la manovra f<strong>in</strong>anziaria che<br />
l’Europa ci chiede, non toccherà,<br />
né la sanità, né le<br />
pensioni, né le tasse.<br />
Condivido senz’altro<br />
l’approccio positivo, ma<br />
vedo francamente difficile<br />
recuperare ben 28 milioni<br />
di euro senza toccare gli<br />
unici settori nei quali la<br />
spesa pubblica è da tempo<br />
fuori controllo e cioè la sanita’,<br />
le pensioni e la Publica<br />
Amm<strong>in</strong>istrazione. E se è<br />
vero come è vero che il<br />
Fondo Monetario Internazionale<br />
ha <strong>in</strong>dividuato nel<br />
settore sanitario il punto<br />
più debole dell’Italia perche’<br />
la spesa è <strong>in</strong> preoccupante<br />
crescita,allora non è<br />
possibile ipotizzare alcuna<br />
manovra correttiva seria<br />
senza <strong>in</strong>tervenire primariamente<br />
<strong>in</strong> questo settore.<br />
Nella seconda metà degli<br />
anni settanta, di fronte<br />
ad una crisi economica lacerante<br />
al pari di quella<br />
attuale, la scelta di reazione<br />
fu basata su politiche<br />
espansive di ord<strong>in</strong>e monetario<br />
e fiscale.<br />
Come ha recentemente<br />
osservato il m<strong>in</strong>istro Tremonti<br />
la scelta fu quella di<br />
"...scambiare il presente<br />
con il futuro e divorare il<br />
futuro creando debito pubblico".<br />
Oggi che le politiche<br />
monetarie sono rimesse <strong>in</strong><br />
via esclusiva all’Europa i<br />
marg<strong>in</strong>i di <strong>in</strong>tervento sul<br />
debito si sono ridotti al<br />
punto che se non si <strong>in</strong>terviene<br />
sui fattori di spesa<br />
strutturale sopra <strong>in</strong>dicati<br />
(sanita’, pensioni e P.A.)<br />
con provvedimenti correttivi<br />
drastici, il debito pubblico<br />
(che nel 2007 era al<br />
103% del PIL ed oggi è al<br />
115%) salirà ancora con le<br />
<strong>in</strong>evitabili conseguenze negative<br />
sui mercati e sulla<br />
fiducia dei risparmiatori.<br />
In Italia e segnatamente<br />
nel sud si è governato f<strong>in</strong>o<br />
ad oggi accumulando debito,perché<br />
governare creando<br />
debito è certamente più<br />
facile che governare sapendo<br />
di avere debito e ,per<br />
dirla sempre col M<strong>in</strong>istro<br />
Tremonti, " la storia <strong>in</strong>segna<br />
che il debito non fa lo<br />
sviluppo, ma divora lo sviluppo".<br />
Il Molise non solo non fa<br />
eccezione ma è addirittura<br />
il prototipo, <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i negativi,<br />
con riferimento a<br />
tutti e tre gli <strong>in</strong>dicatori di<br />
spesa: a) la spesa sanitaria<br />
pro capite è tra le piu’ alte<br />
d’Italia; b) il rapporto<br />
popolazione-pensionati e’<br />
tra quelli più sbilanciati<br />
rispetto al resto del Paese;<br />
c) l’apparato amm<strong>in</strong>istrativo<br />
pubblico, specie regionale,<br />
e’ non solo esuberante,ma<br />
anche eccessivamente<br />
ed <strong>in</strong>utilmente costoso.<br />
Se questo per grandi l<strong>in</strong>ee<br />
è il quadro regionale,<br />
ancora più desolante è la<br />
terapia e la pratica gestionale.<br />
Mi limito a riferire due<br />
fatti che mi sembrano <strong>in</strong>dicativi<br />
di una mentalità assistenziale<br />
non ulteriormente<br />
praticabile. Il primo:<br />
per ripianare il disavanzo<br />
della sanità, mentre<br />
la Polver<strong>in</strong>i nel Lazio ha<br />
detto chiaro e tondo che<br />
dovrà farsi ricorso ad <strong>in</strong>terventi<br />
strutturali def<strong>in</strong>itivi<br />
<strong>in</strong> grado di <strong>in</strong>vertire la<br />
tendenza alla spesa ( è addirittura<br />
andata <strong>in</strong> Lombardia<br />
per verificare il sistema<br />
Formigoni), <strong>in</strong> Molise<br />
non si è pensato ad altra<br />
strada che quella di<br />
utilizzare i fondi FAS, ben<br />
sapendo che <strong>in</strong> tal modo si<br />
penalizza due volte il territorio<br />
<strong>in</strong> quanto si sottraggono<br />
le uniche risorse per<br />
l’attuazione dei piani strategici<br />
delle aree sottoutiliz-<br />
Interviene Giuseppe Cristofano, segretario regionale della Cia<br />
Sanità: «Basta con altri balzelli!»<br />
Il sistema ormai al collasso non potrebbe tollerarli<br />
IL problema della sanità<br />
ha ormai messo <strong>in</strong> g<strong>in</strong>occhio<br />
la nostra Regione annidandosi<br />
nel suo corpo<br />
come un devastante virus<br />
che negli anni si è riprodotto<br />
senza che nessuno si<br />
sia preoccupato di <strong>in</strong>dividuare<br />
una vera terapia.<br />
Anzi, al contrario, le imprese<br />
ed i cittad<strong>in</strong>i comuni,<br />
si sono trovati <strong>in</strong>consapevolmente<br />
a doverlo nutrire,<br />
già sopportando f<strong>in</strong>o<br />
ad oggi, una tassazione tra<br />
le più alte a livello nazionale.<br />
Non curante di ciò il Governo<br />
regionale ha perseverato<br />
negli sprechi e nella<br />
chiara volontà di non <strong>in</strong>tervenire<br />
per razionalizzare<br />
la rete di servizi ospedalieri<br />
dissem<strong>in</strong>ati sul territorio,<br />
perseguendo la logica<br />
del "tanto qualcuno dovrà<br />
pagare".<br />
La crisi si sarebbe potuta<br />
arg<strong>in</strong>are elim<strong>in</strong>ando le<br />
opulenti ed <strong>in</strong>utili consulenze<br />
e soprattutto evitando<br />
di accrescere i costi della<br />
politica con l’<strong>in</strong>cremento<br />
del numero dei consiglieri<br />
regionali subentrati a coloro<br />
che sono stati promossi<br />
sul campo assessori. E’<br />
troppo evidente che alla<br />
politica frutta di più non<br />
<strong>in</strong>taccare le rendite di po-<br />
sizione ed accontentare<br />
qualcuno per garantirsi il<br />
giusto equilibrio, ma non<br />
può essere sempre "pantalone"<br />
a farsi carico dei<br />
danni causati da chi vuole<br />
utilizzarla solo per il proprio<br />
tornaconto! Adesso chi<br />
ha causato questo disastro<br />
vorrebbe rifarsi una verg<strong>in</strong>ità<br />
cercando di ribaltare<br />
le responsabilità sul Governo<br />
nazionale, "colpevole"<br />
solo per essere <strong>in</strong>tervenuto,<br />
sicuramente troppo<br />
tardi, per chiudere d’imperio<br />
i rub<strong>in</strong>etti al f<strong>in</strong>e di <strong>in</strong>durre<br />
il riprist<strong>in</strong>o della<br />
normalità e della legalità.<br />
A questo punto è <strong>in</strong>evita-<br />
Preoccupazione<br />
dell’associazione<br />
per l’ipotesi<br />
legata all’arrivo<br />
di nuove tasse<br />
zate ( fa specie che nessun<br />
S<strong>in</strong>daco o amm<strong>in</strong>istratore<br />
locale si sia ribellato a questa<br />
davvero discutibile e<br />
scellerata eventualità).<br />
Il secondo contenuto nella<br />
recentissima delibera di<br />
G.R. la n. 382 del 12 maggio<br />
2010 laddove, nel dichiarato<br />
<strong>in</strong>tento di<br />
"...proseguire nella strategia<br />
complessiva a sostegno<br />
della filiera avicola molisana..."<br />
sono stati erogati ulteriori<br />
DIECI MILIONI di<br />
euro per "l ’ acquisizione<br />
del complesso <strong>in</strong>dustriale<br />
di Boiano, strategico per<br />
l’unitarieta’ e la stabilità<br />
socio economica della filiera<br />
avicola molisana... " Invito<br />
a leggere l’allegato documento<br />
istruttorio per<br />
comprendere la logica sottesa<br />
a quel discutibile <strong>in</strong>tervento<br />
effettuato con<br />
pubblico denaro. Allora<br />
delle due l’una : o qualcuno<br />
pensa che i molisani siano<br />
dei "polli" o si e’ def<strong>in</strong>itivamente<br />
smarrito il senso<br />
della misura e del pudore.<br />
Diceva Alcide De Gasperi"<br />
i politici pensano alle<br />
prossime elezioni. Gli statisti<br />
alle future generazioni"<br />
Al punto <strong>in</strong> cui siamo non<br />
abbiamo più bisogno di politici.<br />
O almeno di questi.<br />
Oreste Campopiano<br />
3<br />
bile l’aumento dell’Irpef e<br />
dell’Irap, quali pr<strong>in</strong>cipali<br />
fonti di prelievo fiscale a<br />
favore della Regione, attraverso<br />
cui le imprese ed i<br />
cittad<strong>in</strong>i molisani dovranno<br />
tirar fuori, per i prossimi<br />
anni, oltre cento milioni<br />
di euro per cercare di<br />
arg<strong>in</strong>are una falla pericolosa<br />
che rischia di <strong>in</strong>ghiottire<br />
l’<strong>in</strong>tero sistema regionale.<br />
Un Molise già penalizzato<br />
dai suoi ritardi<br />
strutturali, dall’assenza di<br />
un vero progetto di sviluppo,<br />
da una situazione di<br />
crisi <strong>in</strong> cui si assiste sempre<br />
più allo smantellamento<br />
del tessuto produttivo ed<br />
imprenditoriale, non può<br />
sostenere questo ulteriore<br />
gravame! I fondi per le<br />
aree sottosviluppate (Fas),<br />
già prosciugati a monte<br />
per altre f<strong>in</strong>alità, non potranno<br />
essere utilizzati per<br />
lo sviluppo e qu<strong>in</strong>di per il<br />
recupero del gap rispetto<br />
ad altre regioni più evolute,<br />
perchè bloccati dal Governo<br />
al f<strong>in</strong>e di scongiurare<br />
la loro utilizzazione per<br />
l’abbattimento dei debiti<br />
della sanità. Si apre dunque<br />
una prospettiva <strong>in</strong>quietante<br />
perchè siamo<br />
conv<strong>in</strong>ti di non essere nelle<br />
condizioni di poter sostenere<br />
ulteriori balzelli.<br />
Giuseppe Cristofano<br />
presidente reg. Cia
4 ATTUALITA’<br />
Storia di un settimana nera per il governatore<br />
Da Roma benservito alla Regione<br />
Governo e Tesoro bocciano Iorio<br />
Divisi tra fallimenti e speranze<br />
MOLISANI, cambiare si<br />
deve per un Molise moderno<br />
e non da ultimo <strong>in</strong> classifica.<br />
La settimana appena<br />
trascorso ha segnato uno<br />
spartiacque tra l’attuale<br />
classe dirigente molisana e<br />
il governo nazionale. Per<br />
capire come l’agreement<br />
dei nostri politici sia <strong>in</strong> caduta<br />
libera, basta ascoltare<br />
la gente per strada, il ritornello<br />
è sempre lo stesso:<br />
chi ha fatto i debiti li paghi,<br />
dicono i cittad<strong>in</strong>i che il<br />
più delle volte sono alle<br />
prese con il rischio di perdere<br />
il posto di lavoro, ammesso<br />
che non l’evento non<br />
si sia già verificato. Ma a<br />
dimostrare la maturità dei<br />
molisani sabato ho raccolto<br />
anche la lamentela della<br />
famosa nonn<strong>in</strong>a massaia,<br />
che seppur male <strong>in</strong>formata,<br />
ha capito che gli sprechi<br />
non sono affatto f<strong>in</strong>iti.<br />
Anzi come da manuale<br />
del bravo debitore più sei<br />
<strong>in</strong>guaiato e più dai sfoggio<br />
allo sfarzo, tanto alla f<strong>in</strong>e<br />
paga pantalone. Ecco tutto<br />
questo accade <strong>in</strong> questo<br />
fazzoletto di terra ma fuori<br />
dal nostro perimetro cosa<br />
succede. Obama, amico di<br />
preghiera di qualche illustre<br />
molisano, negli Stati<br />
Uniti dopo aver portato a<br />
term<strong>in</strong>e la riforma sanitaria<br />
sta portando avanti<br />
quella dei mercati f<strong>in</strong>anziari<br />
aff<strong>in</strong>ché non accadono<br />
più turbolenze e speculazioni<br />
come quelli che abbiamo<br />
vissuto e stiamo vivendo<br />
<strong>in</strong> questi giorni.<br />
Una legge che lega le<br />
istituzioni agli stessi americani<br />
che attraverso i fondi<br />
pensioni <strong>in</strong>vestono gran<br />
parte dei loro contributi <strong>in</strong><br />
borsa. In Europa dopo l’esplosione<br />
del caso Grecia<br />
tutti i governi stanno prendendo<br />
quelle decisioni impopolari,<br />
più volte annunciate<br />
nei mesi scorsi, ma<br />
che servono alla tenuta dei<br />
conti, <strong>in</strong> modo da dest<strong>in</strong>are<br />
s<strong>in</strong> da subito maggiori risorse<br />
per la ripresa che <strong>in</strong><br />
alcuni parti è già presente.<br />
Emblematica è la frase<br />
che Berlusconi ha pronunciato<br />
qualche giorno fa "<strong>in</strong><br />
Europa abbiamo vissuto<br />
tutti al di sopra delle nostre<br />
possibilità <strong>in</strong> questi<br />
anni" e <strong>in</strong> Molise allora,<br />
verrebbe da dire? Come si<br />
suol dire <strong>in</strong> gergo "i guai<br />
della pignata li sa la cucchiara",<br />
tanto per capirci.<br />
Tutti hanno capito che è<br />
giunto l’ora di pensare ad<br />
un Molise moderno che sia<br />
l’orgoglio dei suoi abitanti<br />
e non che veleggi più perennemente<br />
nella parte<br />
bassa delle classifiche.<br />
Prendiamo solo qualche<br />
esempio. Nella relazione<br />
consegnata ai dirigenti del<br />
m<strong>in</strong>istero della Salute ci fa<br />
cenno sempre alla solita litania<br />
dei 136 comuni e al<br />
territorio. Intendiamoci<br />
tutte balle, se si vuole avere<br />
una regione snella basterebbero<br />
50 amm<strong>in</strong>istrazioni<br />
comunali, il vantaggio<br />
<strong>in</strong> term<strong>in</strong>i di costi della<br />
pubblica amm<strong>in</strong>istrazione<br />
sarebbero duplici: da un<br />
lato riduzione dei costi e<br />
dall’altro aumento dell’efficienza<br />
dei servizi. Certo il<br />
rovescio della medaglia è il<br />
m<strong>in</strong>or controllo del cliente-<br />
lismo da parte del capo bastone<br />
di turno che <strong>in</strong>vece<br />
di avere 136 disgraziati<br />
che pendono dalle sue labbra<br />
e dalle sue delibere, ne<br />
avrebbe circa 1/3.<br />
Altro argomento: trasporti<br />
pubblici su gomma.<br />
L’assessore alla programmazione<br />
ha tagliato tout<br />
court il 30% dei costi regionali<br />
al settore, un bene o<br />
un male? Entrambi, bene<br />
sulla riduzione dei costi,<br />
ma non era l’occasione per<br />
razionalizzare i percorsi<br />
allargando i servizi urbani<br />
negli h<strong>in</strong>terland dei centri<br />
maggiori, tagliando corse<br />
<strong>in</strong>utili a vantaggio dei collegamenti<br />
più importanti<br />
verso i centri maggiori <strong>in</strong><br />
regione e fuori? All’assessore<br />
Cavaliere <strong>in</strong>vece chiediamo:<br />
è stato costretto a<br />
riprorogare i bandi per l’agricoltura<br />
pubblicati lo<br />
scorso dicembre, ma non è<br />
che non ci sono più gli<br />
agricoltori visto che ad<br />
esempio nel basso Molise si<br />
stanno sostituendo le piantagioni<br />
con le distese di<br />
pannelli fotovoltaici? E poi<br />
ancora un’ulteriore riflessione<br />
che ho fatto qualche<br />
tempo fa con l’assessore<br />
Mar<strong>in</strong>elli. Basta con i comunicati<br />
stampa che amplificano<br />
la concessione<br />
della cassa <strong>in</strong>tegrazione<br />
speciale o ord<strong>in</strong>aria, ma<br />
abbiamo capito che se non<br />
si ricreano posti di lavoro,<br />
quando gli ammortizzatori<br />
sociali giungeranno alla<br />
loro scadenza, ci troveremo<br />
con un esercito di disoccupati<br />
la maggior parte dei<br />
quali saranno quarantenni<br />
e c<strong>in</strong>quantenni, qu<strong>in</strong>di con<br />
tutti quei drammi familiari<br />
che possiamo immag<strong>in</strong>are<br />
e che possiamo rivedere<br />
nella drammatica storia di<br />
una donna di Padova che<br />
trovandosi senza lavoro e<br />
disperata, la sera dice ai figli<br />
che va a lavorare <strong>in</strong> un<br />
Bar, mentre la verità è che<br />
va a prostituirsi. Quel<br />
mondo che sembra così<br />
lontano, è <strong>in</strong>vece presente<br />
anche da noi, fenomeni di<br />
questo genere sono sempre<br />
più presenti tra le nostre<br />
genti. Qu<strong>in</strong>di rimboccarsi<br />
le maniche, le soluzioni per<br />
ripartire ci sono, ci sarà da<br />
lavorare come matti ma ce<br />
la possiamo ancora fare, a<br />
condizione che quando<br />
sarà i Molisani emul<strong>in</strong>o<br />
quanto accaduto a Roma <strong>in</strong><br />
questi giorni, dove di fatto<br />
è stato dato il benservito a<br />
chi non era <strong>in</strong> s<strong>in</strong>tonia con<br />
quanto richiesto da Tremonti,<br />
Fazio e Co. la ricetta<br />
puntare sull’eccellenza,<br />
tutto il resto è fallimento.<br />
Claudio Pian<br />
NUOVO oggi MOLISE<br />
Lunedì 24 Maggio 2010<br />
Si riunisce la Commissione<br />
Rischio<br />
idrogeologico<br />
<strong>in</strong> Molise<br />
QUELLO idrogeologico è<br />
un rischio che mette <strong>in</strong><br />
serio pericolo l’assetto del<br />
nostro territorio. Sull’argomento<br />
si sta lavorando<br />
e molti sono gli studi di<br />
settore.<br />
Il tema verrà affrontato<br />
questa matt<strong>in</strong>a nel corso<br />
di una seduta pubblica<br />
della Commissione sul rischio<br />
idrogeologico che si<br />
terrà alle ore 10,30<br />
nell’aula del Consiglio regionale.<br />
Nel corso dei lavori<br />
verranno presentati i<br />
risultati f<strong>in</strong>ali di un progetto<br />
realizzato <strong>in</strong> collaborazione<br />
con l’equipe del<br />
professor Mauriello<br />
dell’Università del Molise,<br />
concernete nuovi metodi<br />
di monitoraggio dei<br />
fenomeni franosi <strong>in</strong> Molise.<br />
Fenomeni franosi,<br />
come noto, sono purtroppo<br />
presenti nella nostra<br />
regione ed anche di rilevante<br />
<strong>in</strong>tensità. Il proget-<br />
to che verrà presentato<br />
rappresenta sul tema un<br />
punto di svolta poichè realizzato<br />
con metodi f<strong>in</strong>ora<br />
mai sperimentati <strong>in</strong> Italia.<br />
Sarà qu<strong>in</strong>di significativo<br />
apprendere dalla diretta<br />
voce dei ricercatori i<br />
risultati conseguiti a seguito<br />
di queste nuove metodologie.<br />
Una riflessione sul mondo dell’<strong>in</strong>formazione molisana e sulle sue prospettive<br />
Etica, lealtà e giornalismo<br />
Alla ricerca di obiettività, imparzialità e pluralismo<br />
UNA citazione di David<br />
Randall, giornalista britannico<br />
del settimanale Independent<br />
on Sunday di<br />
Londra, può essere la guida<br />
ideale per chi vuol fare<br />
buon giornalismo. "Il mondo<br />
è caratterizzato da diverse<br />
culture, tradizioni,<br />
voci ma i buoni giornalisti,<br />
dovunque essi si trov<strong>in</strong>o e<br />
qualsiasi situazione siano<br />
portati ad affrontare, si<br />
muoveranno con il propo<strong>sito</strong><br />
di divulgare un pr<strong>in</strong>cipio:<br />
un giornalismo <strong>in</strong>telligente,<br />
basato sui fatti,<br />
onesto nelle <strong>in</strong>tenzioni e<br />
negli effetti, che non serva<br />
altra causa se non quella<br />
della verità accertabile, e<br />
scritto <strong>in</strong> modo comprensibile<br />
per i suoi lettori".<br />
Sono stato testimone di<br />
un evento pubblico che si è<br />
svolto presso il Comune di<br />
Campobasso. Il giorno<br />
dopo ho letto sulla stampa<br />
locale e sui giornali telematici<br />
la cronaca dell’evento.<br />
Sono rimasto sconcertato<br />
dall’<strong>in</strong>terpretazione del<br />
fatto e dalla manipolazione<br />
del suo significato spostando<br />
una virgola o dando risalto<br />
ad un aggettivo usato<br />
quasi come <strong>in</strong>tercalare.<br />
Per fortuna devo riconoscere<br />
che su 4 quotidiani<br />
locali, 3 sono stati assolutamente<br />
obiettivi, 1 <strong>in</strong>vece<br />
ha cercato penosamente di<br />
strumentalizzare l’esposizione<br />
dei fatti con discutibili<br />
artifici di consecutio<br />
temporum o <strong>in</strong>terpretando<br />
il tono di voce o la mimica<br />
facciale della persona citata.<br />
Il giornalismo telematico<br />
è stato assolutamente<br />
fedele alla realtà. Vediamo<br />
alcuni esempi di <strong>in</strong>forma-<br />
zione corretta e di <strong>in</strong>formazione<br />
distorta. Articolo di<br />
<strong>in</strong>formazione corretta:<br />
"Maril<strong>in</strong>a Niro ha ribadito<br />
che la maggioranza è protagonista<br />
di un dibattito<br />
aperto e democratico sia<br />
con il s<strong>in</strong>daco che con la<br />
Giunta e pur con vedute <strong>in</strong><br />
parte differenti si lavora<br />
tutti <strong>in</strong>sieme per il bene<br />
comune".<br />
Il giornalista serio riporta<br />
tra virgolette le frasi<br />
della persona citata senza<br />
<strong>in</strong>terpretazioni strumentali<br />
(Nuovo Molise). Articolo<br />
di <strong>in</strong>formazione distorta:<br />
M. N. che addirittura volendo<br />
fare del populismo<br />
scomoda le cosiddette associazioni<br />
ambientaliste<br />
come Fare Verde da co<strong>in</strong>volgere<br />
per <strong>in</strong>crementare<br />
la raccolta differenziata<br />
ferma al palo da anni e di<br />
conseguenza pagare meno<br />
tasse. Come se bastasse un<br />
tocco di bacchetta magica<br />
per far capire a chi non<br />
vuol capire l’importanza di<br />
dividere la spazzatura. Il<br />
cattivo giornalista non riporta<br />
le parole della persona<br />
citata, ma le <strong>in</strong>terpreta<br />
con secondi f<strong>in</strong>i. Def<strong>in</strong>isce<br />
populismo, la volontà di<br />
trovare una soluzione al<br />
semplice aumento delle<br />
tasse. Si permette di def<strong>in</strong>ire<br />
persone "che non vogliono<br />
capire" i cittad<strong>in</strong>i<br />
che saranno <strong>in</strong>vitati a differenziare<br />
i rifiuti. Ma di<br />
questo cattivo giornalista<br />
ho parlato già troppo, forse<br />
<strong>in</strong> un impeto di onestà <strong>in</strong>tellettuale<br />
potrebbe auto<br />
assegnarsi il simbolo più<br />
orig<strong>in</strong>ale del suo giornalismo:<br />
il tapiro (copiatissimo).<br />
Mi viene <strong>in</strong> mente<br />
Giampaolo Pansa: "Ah, il<br />
giornalismo obiettivo!<br />
Quante fregature abbiamo<br />
dato al lettore sventolando<br />
questa bandiera fantasma".<br />
La libertà d’<strong>in</strong>formazione<br />
e di critica è un diritto<br />
fondamentale del giornalista,<br />
sancita dalla Costituzione<br />
e regolata dalla legge<br />
n. 69 del 1963. L’Articolo<br />
21 della Costituzione Italiana<br />
recita: "Tutti hanno<br />
il diritto di manifestare il<br />
proprio pensiero con la parola,<br />
lo scritto e ogni altro<br />
mezzo di diffusione. La<br />
stampa non può essere<br />
soggetta ad autorizzazioni<br />
e censure". L’art 21 può essere<br />
<strong>in</strong>terpretato <strong>in</strong> forma<br />
<strong>in</strong>dividualista "libertà di<br />
<strong>in</strong>formazione co<strong>in</strong>cide con<br />
la libertà di manifestazione<br />
del pensiero del giorna-<br />
L’articolo 21 della Costituzione<br />
comprende il diritto<br />
di cronaca ma esiste<br />
anche il dovere della lealtà<br />
lista" o <strong>in</strong> forma funzionalista<br />
"libertà di <strong>in</strong>formazione<br />
co<strong>in</strong>cide con il diritto<br />
dei cittad<strong>in</strong>i ad essere <strong>in</strong>formati".<br />
Qu<strong>in</strong>di esiste il Diritto di<br />
Cronaca, ma esiste anche<br />
il Dovere dell’Etica e della<br />
Lealtà. La Legge del 3 febbraio<br />
del 1963 n. 69 presenta<br />
i seguenti articoli:<br />
Art.2: libertà di <strong>in</strong>formazione<br />
e di critica, rispetto<br />
dei fatti, dovere della lealtà<br />
e della buona fede. Art.<br />
48: gli iscritti all’albo che<br />
si rendono colpevoli di fatti<br />
non conformi al decoro e<br />
alla dignità professionale<br />
sono sottoposti a procedimento<br />
discipl<strong>in</strong>are. Altri<br />
elementi normativi si trovano<br />
nella Carta dei Doveri<br />
dei Giornalisti, elaborata<br />
dalla Federazione della<br />
Stampa e dall’Ord<strong>in</strong>e Nazionale<br />
di Giornalisti nel<br />
1993, e nel Codice Deontologico<br />
approvato dal Consiglio<br />
Nazionale dell’Ord<strong>in</strong>e<br />
dei Giornalisti il 03-08-<br />
1998. L’etica dell’<strong>in</strong>formazione<br />
di un buon giornalista,<br />
prevede: l’obiettività,<br />
l’imparzialità, il pluralismo,<br />
il rispetto delle persone<br />
co<strong>in</strong>volte, nessuna discrim<strong>in</strong>azione.<br />
Per semplicità<br />
comunque consiglio al<br />
Cattivo Giornalista "Le parole<br />
proibite" di C. Dom<strong>in</strong>elli<br />
e A. Fontanarosa.<br />
Concludo ricordando<br />
Walter Valdi che al Derby<br />
Club di Milano diceva: "Io<br />
del giornale leggo sempre i<br />
necrologi e i c<strong>in</strong>ema. Se è<br />
morto qualcuno che conosco<br />
vado al funerale. Se no<br />
vado al c<strong>in</strong>ema".<br />
Berardo Viola
DA PALAZZO MAGNO<br />
La consigliera<br />
prov<strong>in</strong>ciale<br />
Macchiarola<br />
sponsorizzata<br />
dai vertici Pd<br />
Conferenza stampa oggi<br />
’Big G<strong>in</strong>o’<br />
e il bluff<br />
delle dimissioni<br />
«Il grande bluff»: così la<br />
m<strong>in</strong>oranza di Palazzo San<br />
Giorgio ha etichettato la<br />
m<strong>in</strong>accia di dimissioni<br />
che il s<strong>in</strong>daco G<strong>in</strong>o Di<br />
Bartolomeo sta urlando<br />
da quando è stato eletto.<br />
«Le reiterate falsità<br />
sulla situazione f<strong>in</strong>anziaria<br />
del Comune, la farsa<br />
delle dimissioni di G<strong>in</strong>o<br />
Di Bartolomeo», per questi<br />
motivi - dopo Massimo<br />
Romano - oggi tocca<br />
all’<strong>in</strong>tergruppo e al Pd<br />
che hanno convocato per<br />
questa matt<strong>in</strong>a alle 11<br />
una conferenza stampa<br />
per rendere note l’effettiva<br />
politica fiscale e di bilancio<br />
del Comune.<br />
Cont<strong>in</strong>uano gli <strong>in</strong>contri per ricomporre il quadro politico<br />
Prov<strong>in</strong>cia, il Pd<br />
sulla strada dell’unità<br />
Entro mercoledì la proposta f<strong>in</strong>ale<br />
Nel nuovo Esecutivo (nel quale D’Angelo sarebbe riconfermato) potrebbe trovare posto una donna<br />
Si mormora che <strong>in</strong> corsa ci siano Annamaria Macchiarola e la termolese Laura Vennitelli<br />
Palazzo Magno, eppur si<br />
muove: una idea diversa, soprattutto<br />
nel Partito Democratico,<br />
pare stia assumendo<br />
contorni abbastanza<br />
chiari <strong>in</strong> vista di una ricomposizione<br />
del quadro politico<br />
che potrebbe stabilizzarsi<br />
f<strong>in</strong>o alla scadenza naturale<br />
della consiliatura prov<strong>in</strong>cia-<br />
le.<br />
Il no secco alla prassi del<br />
tirare a campare, detto a<br />
chiare lettere dal presidente<br />
Nicola D’Ascanio, potrebbe<br />
davvero fare la differenza.<br />
QUI PD<br />
In casa Partito Democratico<br />
gli <strong>in</strong>contri chiarificatori si<br />
susseguono con ritmi veloci.<br />
Intanto nella nuova Giunta<br />
sarebbe riconfermato Gig<strong>in</strong>o<br />
D’Angelo e potrebbe<br />
trovare posto anche una<br />
donna. Annamaria Macchiarola<br />
e Laura Venittelli<br />
sarebbero i nomi sui<br />
quali le correnti <strong>in</strong>terne del<br />
Pd starebbero discutendo.<br />
Ieri il turno di ballottaggio: ecco i risultati del voto<br />
Ord<strong>in</strong>e dei Giornalisti<br />
Quadro def<strong>in</strong>itivo<br />
La proclamazione degli eletti a breve scadenza<br />
E’ def<strong>in</strong>itiva la composizione del nuovo<br />
Consiglio regionale dell’Ord<strong>in</strong>e del giornalisti,<br />
<strong>in</strong> seguito al ballottaggio che si è<br />
svolto ieri.<br />
Per il regionale, elenco Professionisti,<br />
sono stati eletti Antonio Sorbo (26 preferenze)<br />
e Giovanni Di Tota (22 voti),<br />
giunto alla pari con Enzo Luongo. Di<br />
Tota entra <strong>in</strong> Consiglio avendo maturato<br />
maggiore anzianità di iscrizione. Al primo<br />
turno erano stati eletti Antonio<br />
Lupo (presidente uscente), P<strong>in</strong>a Petta,<br />
Aldo Ciaramella e Pietro Eremita.<br />
Per i Pubblicisti, è stato eletto Pa-<br />
squale Lombardi (120 voti). Al primo<br />
turno erano ’entrati’ P<strong>in</strong>o Saluppo e Nicola<br />
Di Pardo. Sempre per i pubblicisti,<br />
a rappresentare il Molise, al Consiglio<br />
nazionale, ci sarà Cosimo Santimone,<br />
eletto dopo il ballottaggio con 132 voti,<br />
spuntandola sull’uscente Fausto Siconolfi.<br />
Per i professionisti è stata eletta<br />
Antonietta Ruoto, che ha riportato 24<br />
voti contro i 21 di Mauro Carafa. Entrambi<br />
sono consiglieri nazionali uscenti.<br />
Al primo turno, era stato eletto V<strong>in</strong>cenzo<br />
Cim<strong>in</strong>o. A breve si terrà la proclamazione<br />
degli eletti.<br />
Ma il colpo di scena potrebbe<br />
essere rappresentato da<br />
un clamoroso ritorno fra le<br />
fila del partito di un consigliere<br />
prima fuggito via e<br />
poi pentito della scelta fatta.<br />
QUI IDV<br />
Mentre i traditori (solo <strong>in</strong><br />
senso politico, sia chiaro) si<br />
S<strong>in</strong>dacati <strong>in</strong> via Roma<br />
Scuola Allievi<br />
di Polizia<br />
«da salvare»<br />
Salviamo la Scuola Allievi<br />
di Polizia: con questo <strong>in</strong>tento<br />
oggi i rappresentanti<br />
s<strong>in</strong>dacali delle sigle di<br />
settore si confronteranno<br />
con il presidente della<br />
Prov<strong>in</strong>cia di Campobasso,<br />
Nicola D’Ascanio. Alle<br />
11, <strong>in</strong>fatti, una delegazione<br />
rappresentativa di tutte<br />
le organizzazioni s<strong>in</strong>dacali<br />
sarà ricevuta a Palazzo<br />
Magno.<br />
Sul tavolo, come è noto, la<br />
questione relativa alla paventata<br />
chiusura della<br />
Scuola «Giulio Rivera»: si<br />
analizzeranno <strong>in</strong>sieme le<br />
varie possibilità da mettere<br />
<strong>in</strong> campo per scongiurare<br />
questa ipotesi.<br />
ef<br />
L’ex presidente<br />
del consiglio<br />
comunale di Termoli<br />
Laura Venittelli<br />
sarà l’outsider?<br />
affannano a smentire i fatti<br />
riferiti ieri su queste colonne<br />
<strong>in</strong> merito ad una cena tenuta<br />
assieme al s<strong>in</strong>daco di<br />
Campobasso, resta il dubbio:<br />
perché smentire una<br />
cena e non, <strong>in</strong>vece, l’argomento<br />
che di certo dovrebbe<br />
essere chiarito. Il passaggio<br />
tra le fila del centrodestra.<br />
No, su questo punto non c’è<br />
nessuna spiegazione da<br />
dare né tantomeno nessuna<br />
smentita da offrire. Il che<br />
vuol dire che quanto scritto<br />
su queste colonne ad <strong>in</strong>izio<br />
aprile non è frutto di fantasie<br />
politiche. A questo punto<br />
resta da capire perché l’Italia<br />
dei Valori cont<strong>in</strong>ui a tentare<br />
di ricomporre il quadro<br />
politico contemplando la<br />
presenza di chi, <strong>in</strong>vece, ha<br />
già detto sì ad altri <strong>in</strong>terlocutori.<br />
Di centrodestra.<br />
I prossimi scenari<br />
Il quadro, per quanto attiene<br />
il Pd, dovrebbe del<strong>in</strong>earsi<br />
entro mercoledì prossimo.<br />
Le ipotesi attualmente al<br />
vaglio dei partiti saranno<br />
poi illustrate al presidente<br />
D’Ascanio entro la f<strong>in</strong>e della<br />
settimana.<br />
lusa
6 CAMPOBASSO<br />
IL FATTO DEL GIORNO<br />
Cresce a dismisura il numero degli italiani che ricorre alla legge P<strong>in</strong>to<br />
Processi eterni e sanzionabili<br />
Equo <strong>in</strong>dennizzo: gli avvocati Scampoli e Mescia<br />
’strappano’ il risarcimento per un giudizio lungo 15 anni<br />
L’eccessiva lunghezza dei<br />
processi è uno dei problemi<br />
più gravi della giustizia<br />
italiana. Processi civili che<br />
durano 5-8 anni per un<br />
solo grado di giudizio non<br />
fanno neanche più notizia.<br />
Il problema è grave e non<br />
riguarda soltanto gli operatori<br />
della giustizia e i cittad<strong>in</strong>i<br />
che ad essa si rivolgono<br />
ma è un problema che<br />
ha ripercussioni molto negative<br />
anche sull’economia.<br />
Si pensi al dis<strong>in</strong>centivo<br />
nei confronti degli <strong>in</strong>vestitori<br />
esteri che, per non rischiare<br />
di <strong>in</strong>cappare nella<br />
"trappola" della giustizia<br />
italiana, <strong>in</strong>dirizzano i propro<br />
capitali altrove. Ma soprattutto<br />
si pensi al danno,<br />
psicologico, morale e spesso<br />
patrimoniale, che subiscono<br />
i nostri concittad<strong>in</strong>i<br />
che <strong>in</strong>cappano <strong>in</strong> un processo<br />
che non f<strong>in</strong>isce mai.<br />
E’ <strong>in</strong>fatti <strong>in</strong> cont<strong>in</strong>ua<br />
crescita il numero di italiani<br />
che ricorrono contro il<br />
M<strong>in</strong>istero della Giustizia<br />
<strong>in</strong> virtù della legge n.<br />
89/2001 (meglio nota come<br />
"legge P<strong>in</strong>to") che prevede<br />
un equo <strong>in</strong>dennizzo per la<br />
violazione del term<strong>in</strong>e ragionevole<br />
del processo. Un<br />
caso eclatante è successo a<br />
Campobasso. Il M<strong>in</strong>istero<br />
della Giustizia è stato condannato<br />
dalla Corte di Appello<br />
a risarcire il Sig. G.D.<br />
per un importo pari a 137mila<br />
162,59 euro a titolo di<br />
danno patrimoniale e a 10mila<br />
euro a titolo di danno<br />
non patrimoniale a causa<br />
della lunghezza del processo.<br />
Ripercorriamo brevemente<br />
la sua personale "odissea"<br />
con la giustizia italiana.<br />
Nel 1994 il Sig. G.D.<br />
ricorreva al Pretore di<br />
Chieti contro il proprio datore<br />
di lavoro a causa di un<br />
grave <strong>in</strong>fortunio verificatosi<br />
sul luogo di lavoro per la<br />
mancata osservanza della<br />
normativa sulla sicurezza.<br />
Il processo si trasc<strong>in</strong>ava<br />
per 15 anni senza arrivare<br />
a sentenza. Soltanto nel<br />
2009 si arrivava alla con-<br />
clusione riconoscendo il diritto<br />
al risarcimento del<br />
Sig. G.D. Nel frattempo<br />
però il datore di lavoro era<br />
fallito e qu<strong>in</strong>di il Sig. G.D.<br />
non poteva più ottenere<br />
quanto riconosciutogli dal<br />
Tribunale. Il Sig. G.D., assistito<br />
dagli avvocati Antonio<br />
Scampoli di Chieti<br />
e Quir<strong>in</strong>o Mescia di<br />
Campobasso, ricorreva<br />
contro il M<strong>in</strong>istero della<br />
Giustizia per la violazione<br />
dell’art. 6, par. 1 della<br />
Convenzione Europea dei<br />
Diritti dell’Uomo che prevede<br />
che il processo debba<br />
svolgersi "entro un term<strong>in</strong>e<br />
ragionevole".<br />
La Corte di Appello di<br />
Campobasso ha condannato<br />
il M<strong>in</strong>istero della Giustizia<br />
a risarcire il danno subito<br />
che ha quantificato <strong>in</strong><br />
137mila 162,59 euro per il<br />
danno patrimoniale dal<br />
momento che il Sig. G.D., a<br />
causa del fallimento del<br />
datore di lavoro, non si era<br />
potuto rivalere nei suoi<br />
confronti e <strong>in</strong> 10mila euro<br />
per il danno derivante dalla<br />
sofferenza a causa della<br />
irragionevole durata del<br />
processo.<br />
Speriamo almeno che<br />
NUOVO oggi MOLISE<br />
Lunedì 24 Maggio 2010<br />
queste condanne, pagate<br />
con soldi pubblici, servano<br />
a far imboccare al M<strong>in</strong>istero<br />
della Giustizia la strada<br />
delle riforme necessarie a<br />
velocizzare il sistema giustizia.<br />
L’edizione 2010 di «Bic<strong>in</strong>città» è stata accompagnata da una giornata dal clima piacevole<br />
Tutti <strong>in</strong> bici, per una città sostenibile<br />
L’associazione Malatesta sempre <strong>in</strong> prima l<strong>in</strong>ea: adesso le piste ciclabili<br />
Una bella giornata di sole così non si vedeva da parecchio.<br />
E i ragazzi dell’associazione Malatesta hanno potuto<br />
<strong>in</strong>forcare la loro dueruote e chiamare a raccolta i campobassani<br />
per l’edizione 2010 di «Bic<strong>in</strong>città». Tantissimi<br />
i cultori di questo mezzo di locomozione così salutare per<br />
se stessi e per l’ambiente che hanno partecipato all’<strong>in</strong>iziativa<br />
di sensibilizzazione lanciata dall’associazione.<br />
Dopo l’ufficio della bici, adesso c’è bisogno di maggiore attenzione<br />
e più possibilità per chi vuole utilizzare la bici<br />
anche per recarsi al lavoro. Si chiamano piste ciclabili, a<br />
Campobasso non ce ne sono a sufficienza.<br />
ef Gli scatti della giornata dedicata all’uso della bicicletta (gentile concessione ’Careca’)
NUOVO oggi MOLISE<br />
Lunedì 24 Maggio 2010<br />
SCIENZA&RICERCA<br />
Si parte proprio<br />
dallo studio condotto<br />
dalla Cattolica relativo<br />
alla quantità di radiazioni<br />
che il malato può sopportare<br />
In questo modo si riescono<br />
ad usare dosi maggiori<br />
per terapie più efficaci<br />
che sottopongono i pazienti<br />
a tempi meno lunghi<br />
CAMPOBASSO<br />
Nuova sperimentazione su pazienti affetti da cancro localmente avanzato della far<strong>in</strong>ge<br />
Aggredire i tumori, senza danni<br />
Alla Cattolica di Campobasso la chemioterapia con cis-plat<strong>in</strong>o<br />
Il farmaco può danneggiare il Dna delle cellule maligne<br />
Nuova sperimentazione su<br />
pazienti affetti da tumore<br />
localmente avanzato del<br />
far<strong>in</strong>ge nata dalla collaborazione<br />
tra le Unità Operative<br />
di Radioterapia e<br />
Terapie palliative dell’Università<br />
Cattolica di<br />
Campobasso, e le Unità<br />
Operative di Otor<strong>in</strong>olar<strong>in</strong>-<br />
goiatria e di Oncologia<br />
della regione Molise.<br />
Questa sperimentazione<br />
ha riguardato la possibilità<br />
di aggredire con<br />
maggiore energia questi<br />
tumori, senza aumentare<br />
il rischio di danni ai tessuti<br />
circostanti. Il tumore<br />
preso di mira dai ricerca-<br />
tori <strong>in</strong>teressa ogni anno<br />
circa mezzo milione di<br />
persone nel mondo, la terapia<br />
standard, se viene<br />
escluso l’<strong>in</strong>tervento chirurgico,<br />
prevede l’uso di<br />
radiazioni dirette contro il<br />
cancro e la chemioterapia<br />
con cis-plat<strong>in</strong>o, un<br />
farmaco capace di danneg-<br />
Tecnica Vmat<br />
Così si ottiene<br />
la stessa precisione<br />
di trattamento<br />
di quella Imrt<br />
giare il DNA delle cellule<br />
maligne.<br />
Ma quando si usano le<br />
radiazioni, il rischio sempre<br />
presente è quello di<br />
danneggiare non solo il tumore,<br />
ma anche i tessuti<br />
sani circostanti, ecco perché<br />
alla Cattolica di Campobasso<br />
viene usata la radioterapia<br />
ad <strong>in</strong>tensità<br />
modulata che, attraverso<br />
una serie di fasci di radiazioni<br />
ad <strong>in</strong>tensità anche<br />
diversa tra loro, permette<br />
di concentrare l’attacco <strong>in</strong><br />
un’area ben precisa, <strong>in</strong>dividuata<br />
precedentemente<br />
grazie alla Tac o altri metodi<br />
di <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>e.<br />
Il punto orig<strong>in</strong>ale dello<br />
studio condotto dalla Cattolica<br />
e dagli Oncologi e<br />
Otor<strong>in</strong>olar<strong>in</strong>goiatri della<br />
regione Molise è proprio la<br />
quantità di radiazioni sopportabile,<br />
dopo due cicli di<br />
chemioterapia cosiddetta<br />
di <strong>in</strong>duzione.<br />
«I risultati - dice Alessio<br />
Morganti, direttore<br />
dell’Unità di radioterapia<br />
- suggeriscono che un trattamento<br />
<strong>in</strong>tegrato che associa<br />
una chemioterapia<br />
di <strong>in</strong>duzione ad una ra-<br />
dioterapia concentrata nel<br />
tempo, associata a cisplat<strong>in</strong>o,<br />
è proponibile ai pazienti.<br />
In term<strong>in</strong>i pratici, poter<br />
usare dosi maggiori significa<br />
ottenere effetti positivi<br />
dalla terapia e accorciare<br />
il tempo <strong>in</strong> cui i pazienti<br />
devono subirla.<br />
In questo modo si ha<br />
una dim<strong>in</strong>uzione dello<br />
stress, sia per loro che per<br />
i familiari, con un complessivo<br />
miglioramento<br />
della qualità di vita».<br />
Lo scopo dei ricercatori<br />
ora sarà identificare criteri<br />
utili per selezionare<br />
ancora meglio quei pazienti<br />
che possono beneficiare<br />
di un trattamento<br />
così complesso e articolato<br />
con m<strong>in</strong>or rischio di sviluppare<br />
tossicità gravi.<br />
«Visti i risultati ottenuti<br />
- cont<strong>in</strong>ua Morganti -<br />
stiamo programmando<br />
una strategia di terapie di<br />
supporto più <strong>in</strong>tensive per<br />
gestire ancora meglio le<br />
eventuali tossicità gravi di<br />
questo trattamento <strong>in</strong>tegrato».<br />
Una nuova possibilità<br />
terapeutica per queste<br />
7<br />
malattie è rappresentata<br />
dalla tecnica Vmat.<br />
Con questo metodo, impiegato<br />
<strong>in</strong> Italia per la prima<br />
volta alla Cattolica di<br />
Campobasso, è possibile<br />
ottenere la stessa precisione<br />
di trattamento della tecnica<br />
IMRT, ma con una<br />
durata della s<strong>in</strong>gola applicazione<br />
molto <strong>in</strong>feriore.<br />
I vantaggi sono molteplici,<br />
<strong>in</strong>nanzitutto diviene<br />
possibile utilizzare una tecnica<br />
ad alta precisione <strong>in</strong><br />
un maggior numero di pazienti.<br />
In secondo luogo migliora<br />
la "sopportabilità" del<br />
trattamento, ed <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e la<br />
m<strong>in</strong>ore durata riduce il rischio<br />
di spostamenti <strong>in</strong>volontari<br />
del paziente, migliorando<br />
qu<strong>in</strong>di ulteriormente<br />
la precisione della<br />
terapia.<br />
La tecnica Vmat, alla<br />
Cattolica, è stata sistematicamente<br />
<strong>in</strong>trodotta nelle<br />
scorse settimane nel trattamento<br />
di questi tumori,<br />
grazie al personale delle<br />
Uo di Fisica Sanitaria e di<br />
Radioterapia.<br />
gp
8 CAMPOBASSO<br />
FARI PUNTATI SU...<br />
NUOVO oggi MOLISE<br />
Lunedì 24 Maggio 2010<br />
Ripalimosani - In fase di attuazione nella scuola primaria<br />
Sulle sette note,<br />
per curare la dislessia<br />
La musicoterapia al centro di un progetto<br />
che è stato ’applaudito’ anche da Napolitano<br />
RIPALIMOSANI - Autorizzato<br />
dal Miur, è <strong>in</strong> fase<br />
di esecuzione pressa la<br />
Accordo di collaborazione per la realizzazione di progetti ad hoc<br />
Campus <strong>in</strong>formatico<br />
di Aid e Telecom<br />
C<strong>in</strong>que ’aree’, <strong>in</strong> Molise ci sarà la Sud3<br />
Accordo di collaborazione per la realizzazione di importanti<br />
progetti di portata nazionale per il problema<br />
"dislessia" tra l’Aid (Associazione italiana dislessia)<br />
e la "Fondazione Telecom Italia".<br />
L’Aid, grazie anche al supporto della Fondaz<strong>in</strong>e<br />
Telecom Italia, ha f<strong>in</strong>anziato c<strong>in</strong>que Campus <strong>in</strong>formatici<br />
nel sud Italia, il campo dest<strong>in</strong>ato alla nostra<br />
regione sarà il Sud3. La dislessia, seppur poco conosciuta<br />
<strong>in</strong> Italia, colpisce circa 1.500.000 persone,<br />
manifestandosi con problemi di lettura ed errori ortografici.<br />
Se questo disturbo non vie3ne diagnosticato per<br />
tempo, può condizionare una persona per tutta la<br />
vita, causando perdita di autostima. La signora<br />
Graziella Vizzarri, presidente della sezione Aid di<br />
Campobasso, con sede a Lar<strong>in</strong>o, ha spiegato che «il<br />
Campus <strong>in</strong>formatico nel Molise è stato denom<strong>in</strong>ato<br />
Digit@ndo... @pprendendo...imp@ro!, rivolto a ragazzi<br />
delle scuole medie affetti da disturbo specifico<br />
dell’apprendimento».<br />
L’<strong>in</strong>iziativa seguirà tutte le tecnologie <strong>in</strong>formatiche<br />
attuali, che compenseranno le difficoltà dfi lettura<br />
e scrittura riscontrabili nei ragazzi dislessici. Il<br />
campo accoglierà a partire dal 27 luglio, s<strong>in</strong>o al primo<br />
agosto 2010, i ragazzi molisani nati tra il 1996<br />
ed il 1997 presso la riserva naturale "Montedimezzo",<br />
nell’Hotel Capodivandra di Vatogirardi. I moduli<br />
relativi all’<strong>in</strong>iziativa sono scaricabili dal <strong>sito</strong><br />
www.aiditalia.org .<br />
Scuola Primaria del piccolo<br />
centro alle porte di<br />
Campobasso un progetto<br />
pilota denom<strong>in</strong>ato «Lettura,<br />
Scrittura, Dislessia<br />
<strong>in</strong> ambito sonoro musicale».<br />
Il progetto è svolto dagli<br />
operatori della Scuola Europea<br />
di Musicoterapia di<br />
Senigalli e dal musicoterapeuta<br />
del circolo musicale<br />
«Mascagni» di Ripalimosani.<br />
Cos’è la dislessia?<br />
«E’ un disord<strong>in</strong>e del<br />
l<strong>in</strong>guaggio scritto - spiega<br />
il presidente della Scuola<br />
Europea Marcello Camerlengo<br />
- che determ<strong>in</strong>a una<br />
ridotta capacità di lettura<br />
degli alunni, condizionando<br />
la valutazione<br />
dell’<strong>in</strong>telligenza e l’educazione<br />
scolastica. Riguar-<br />
da <strong>in</strong> Italia circa il 4, 5%<br />
dei bamb<strong>in</strong>i e delle bamb<strong>in</strong>e<br />
e nell’età scolare<br />
comporta difficoltà tali<br />
da far trovare l’alunno a<br />
livelli scolastici generalmente<br />
di due anni più<br />
bassi rispetto ai coetanei.<br />
Il 20 e 21 maggio a Izmit,<br />
<strong>in</strong> Turchia, si è svolto il<br />
"3rd partner meet<strong>in</strong>g development<br />
of study skills<br />
for dyslexic <strong>in</strong>dividuals".<br />
Questo gruppo di lavoro è<br />
costituito solo da 5 membri<br />
(Italia, Austria, Irlanda,<br />
Bulgaria e Ungheria)<br />
dell’Unione Europea e da<br />
un membro aggregatom<br />
la Turchia. Anche il Presidente<br />
della Repubblica,<br />
Giorgio Napolitano ed il<br />
s<strong>in</strong>daco di Ripalimosani,<br />
Paolo Petti, hanno voluto<br />
esprimere encomiabile ap-<br />
prezzamento all’<strong>in</strong>iziativa<br />
<strong>in</strong>viando direttamente ai<br />
responsabili del Congresso<br />
Europeo una nota di<br />
apprezzamento».<br />
E così, a firma del consigliere<br />
diplomatico del<br />
Presidente della Repubblica,<br />
Rocco Antonio<br />
Cangelosi, si leggono parole<br />
di s<strong>in</strong>cero apprezzamento<br />
per i contenuti del<br />
progetto <strong>in</strong> fase di attuazione<br />
a Ripalimosani. A<br />
nome del Presidente Napolitano<br />
si esprime «l’apprezzamento<br />
del Capo<br />
dello Stato per questo encomiabile<br />
progetto che è<br />
volto a sperimentare nuove<br />
e promettenti terapie<br />
per la cura della dislessia<br />
a beneficio dei numerosi<br />
bamb<strong>in</strong>i che sono affetti<br />
da questo serio disturbo».<br />
Le donne e la Scienzaa<br />
C<strong>in</strong>que borse di studio<br />
Saranno assegnate questa matt<strong>in</strong>a, <strong>in</strong> giuria<br />
Maria Benedetta Donati della Cattolica<br />
Saranno assegnate questa matt<strong>in</strong>a a Milano le borse di<br />
studio del premio «L’Oreal Italia per le donne e per la<br />
Scienza». Nella giuria che assegna le 5 borse di studio<br />
c’è Maria Benedetta Donati coord<strong>in</strong>atore scientifico<br />
Laboratorio di ricerca Università Cattolica.<br />
Maria V<strong>in</strong>cenza Mariano<br />
diventa maggiorenne!<br />
Diciotto anni fa è nata<br />
una persona... ma non<br />
una qualunque... una<br />
speciale.<br />
Tantissimi auguri per i<br />
tuoi 18 anni da mamma,<br />
Amelia, papà Pasquale,<br />
Emilio, dai nonni, dagli<br />
zii, da Leandro e da tutti<br />
coloro che ti vogliono<br />
bene...<br />
Questo augurio così<br />
speciale, che viene dal<br />
cuore, ha come dest<strong>in</strong>ataria<br />
Maria V<strong>in</strong>cenza<br />
Mariano.<br />
A lei, nel giorno del<br />
suo 18esimo compleanno,<br />
gli auguri dalla redazione<br />
di Nuovo Molise.
NUOVO oggi MOLISE<br />
Lunedì 24 Maggio 2010<br />
CAMPOBASSO<br />
Lar<strong>in</strong>o - Cont<strong>in</strong>ua la campagna di sensibilizzazione dell’associazione «Lar<strong>in</strong>o Viva»<br />
Ulivi, la Storia da tutelare<br />
La salvaguardia dei ’giganti’, un passo da compiere <strong>in</strong>sieme<br />
Cont<strong>in</strong>ua la campagna di<br />
sensibilizzazione dell’associazione<br />
«Lar<strong>in</strong>o Viva»<br />
per la protezione degli alberi<br />
di ulivo secolari nei<br />
paesei del basso Molise,<br />
il bell’esempio questa<br />
volta viene da Portocannone.<br />
«Alcune settimane fa<br />
segnalammo - <strong>in</strong>izia cosi<br />
il comunicato di Lar<strong>in</strong>o<br />
Viva - l’abbattimento di<br />
ulivi secolari, a Campomar<strong>in</strong>o,<br />
per fare spazio a<br />
nuove creature <strong>in</strong>animate<br />
<strong>in</strong> cemento armato.<br />
Oggi, vogliamo portare<br />
all’attenzione dell’op<strong>in</strong>ione<br />
pubblica un esempio<br />
di sensibilità e amore per<br />
il proprio territorio e per<br />
la propria storia a Portocannone,<br />
dove sono state<br />
adottate <strong>in</strong>iziative a difesa<br />
e valorizzazione degli<br />
olivi secolari che,<br />
nell’ammirarli, ti fanno<br />
rimanere a bocca aperta.<br />
Parliamo di piante di<br />
700 anni, con forse qualcuna<br />
che ne sfiora addirittura<br />
1000!.<br />
Lar<strong>in</strong>o - Il Comitato «Pro Vietri» non <strong>in</strong>tende mollare l’attenzione sul caso Sanità<br />
«Faremo un falò... di voti»<br />
Una lettera a Berlusconi: occhio alle candidature<br />
In merito alle ultime polemiche nel<br />
campo della sanità, il comitato pro<br />
Vietri torna a farsi sentire e questa<br />
volta si rivolge direttamente al Presidente<br />
del Consiglio on. Silvio Berlusconi<br />
con una lettera aperta:<br />
Illustrissimo Signor Presidente<br />
del Consiglio, on. Silvio Berlusconi,<br />
pur nella consapevolezza del difficile<br />
momento che il nostro Paese si<br />
trova a dover fronteggiare, il Comitato<br />
per la difesa dell’Ospedale "G.<br />
Vietri" di Lar<strong>in</strong>o, una piccola goccia<br />
che da oltre un anno cerca di<br />
agitare le acque paludose <strong>in</strong> cui sta<br />
sprofondando il Molise, ha deciso,<br />
<strong>in</strong>f<strong>in</strong>e, di rivolgerLe un appello aff<strong>in</strong>ché<br />
a partire da oggi, dalla nostra<br />
piccola regione si com<strong>in</strong>ci a far<br />
pagare il conto a chi ha mangiato e<br />
mangia a sbafo e non ai cittad<strong>in</strong>i<br />
che si ritrovano solo e sempre a "lavare<br />
i piatti sporchi". Al nostro<br />
ospedale, sorto oltre cento anni fa<br />
per generosa donazione di un nostro<br />
illustre concittad<strong>in</strong>o, <strong>in</strong> anni più recenti<br />
è stata dedicata una struttura<br />
imponente con notevole sperpero di<br />
denaro pubblico come è costume<br />
nella nostra Italia. Era stato da<br />
poco ultimato il nuovo edificio ospedaliero<br />
quando si decise di ospitare<br />
nella nostra regione l’Università<br />
Cattolica del Sacro Cuore e piuttosto<br />
che dest<strong>in</strong>arle la neonata struttura<br />
lar<strong>in</strong>ese, come da molti suggerito,<br />
ne fu costruita una ex novo ad<br />
oltre 800 metri di altitud<strong>in</strong>e ed a<br />
poche cent<strong>in</strong>aia di metri dall’ospedale<br />
pubblico del Capoluogo regionale.<br />
Sta di fatto che con il tempo<br />
l’Ospedale "G. Vietri" di Lar<strong>in</strong>o,<br />
punto di riferimento per una popolazione<br />
di oltre 30.000 abitanti (il<br />
doppio nel periodo estivo), è divenuto<br />
sede di eccellenze <strong>in</strong> settori come<br />
oculistica, terapia iperbarica,<br />
materno-<strong>in</strong>fantile, biologia molecolare,<br />
chirurgia. Ma ha, purtroppo,<br />
un grave difetto: sorge <strong>in</strong> una piccola<br />
città con poco più di 5.000 cittad<strong>in</strong>i<br />
elettori e si sa, nel Meridione<br />
gli ospedali non devono servire per<br />
curare la gente ma fungere da serbatoi<br />
di voti per certa politica che è<br />
adusa a comprare il consenso piuttosto<br />
che a guadagnarlo amm<strong>in</strong>istrando<br />
diligentemente ed onestamente.<br />
Ed è così che <strong>in</strong>vece di valorizzare<br />
e potenziare ciò che nella nostra<br />
sanità funzionava, i nostri amm<strong>in</strong>istratori<br />
hanno preferito la strada<br />
del nepotismo e del clientelismo più<br />
beceri. Di oculistica sono stati aperti<br />
reparti doppione <strong>in</strong> altri ospedali<br />
della regione concedendo, per di<br />
più, anche una convenzione ad una<br />
cl<strong>in</strong>ica privata; la camera iperbarica<br />
viene fatta funzionare a regime<br />
ridotto (del resto non si è mai provveduto<br />
neppure alla tariffazione per<br />
fatturarne le prestazioni a pazienti<br />
provenienti da altre regioni); i nostri<br />
reparti di ostetricia, g<strong>in</strong>ecologia<br />
e pediatria sono stati accorpati agli<br />
omologhi del nosocomio della vic<strong>in</strong>a<br />
città di Termoli teatro, pochi mesi<br />
prima, di un’<strong>in</strong>chiesta giudiziaria<br />
la cui denom<strong>in</strong>azione, "Black Hole",<br />
già lascia <strong>in</strong>tendere quale fosse l’entità<br />
del "verm<strong>in</strong>aio" scoperchiato<br />
dalla Procura della Repubblica di<br />
Lar<strong>in</strong>o. Risultato: la gran parte<br />
dell’utenza dell’ospedale "Vietri" si<br />
è rivolta a strutture extraregionali<br />
con un aggravio di costi per il nostro<br />
sistema sanitario regionale.<br />
Anche per il Laboratorio Analisi,<br />
uno dei pochi <strong>in</strong> Italia con certificazione<br />
di qualità, <strong>in</strong>dicato dal M<strong>in</strong>istero<br />
della salute quale centro re-<br />
gionale di riferimento durante l’epidemia<br />
dell’<strong>in</strong>fluenza "A H1N1", si<br />
prospetta lo smantellamento, ci dicono,<br />
proprio <strong>in</strong> base a direttive m<strong>in</strong>isteriali.<br />
Alquanto contraddittorio,<br />
non trova signor Presidente? Una<br />
sala di rianimazione costata la bellezza<br />
di mezzo milione di euro, <strong>in</strong>augurata<br />
<strong>in</strong> pompa magna da alcuni<br />
suoi colleghi di partito durante una<br />
campagna elettorale e richiusa a<br />
chiusura delle urne, giace <strong>in</strong>utilizzata<br />
impedendo ai reparti di Pronto<br />
Soccorso, Chirurgia ed Oculistica<br />
di funzionare al meglio ed al massimo<br />
delle proprie potenzialità. Nel<br />
contempo <strong>in</strong> altri ospedali ubicati<br />
<strong>in</strong> centri a più alta densità elettorale<br />
si è assistito ad un proliferare di<br />
primariati, anche doppi all’<strong>in</strong>terno<br />
della stessa struttura. E’ stata istituita,<br />
presso l’Ateneo molisano, una<br />
facoltà di medic<strong>in</strong>a che non essendo<br />
f<strong>in</strong>anziata dal MIUR assorbe buona<br />
parte del fondo sanitario della nostra<br />
regione. E, dulcis <strong>in</strong> fundo,<br />
mentre alle donne e mamme del nostro<br />
territorio sono stati sottratti i<br />
servizi essenziali, a causa della soppressione<br />
dei reparti del comparto<br />
materno-<strong>in</strong>fantile, per il fratello del<br />
governatore Iorio, presso l’ospedale<br />
"Veneziale" di Isernia, è stata istituita<br />
una stroke-unit, costosa quanto<br />
superflua dal momento che a pochi<br />
chilometri di distanza opera,<br />
convenzionato con il servizio sanitario<br />
regionale, l’IRCCS Neuromed<br />
che <strong>in</strong> confronto, nel campo delle<br />
patologie neurologiche, è un colosso.<br />
Il piano di rientro, che il Governatore/Commissario<br />
Iorio coadiuvato<br />
dalla sub-commissario dott.ssa<br />
Isabella Mastrobuono, ha elaborato<br />
per risanare il deficit, non contempla<br />
affatto il taglio degli sprechi<br />
più sostanziosi e pertanto risulta<br />
<strong>in</strong>iquo ed <strong>in</strong>sufficiente. E proprio<br />
mentre Le scriviamo, apprendiamo<br />
dell’ennesima bocciatura comm<strong>in</strong>ata<br />
dal Suo Governo. A questo punto,<br />
ben consci delle "fustigazioni" che<br />
noi molisani dovremo subire, non<br />
possiamo non sottoporLe le nostre<br />
amare considerazioni. Che il quadro<br />
della situazione fosse questo,<br />
Lei, Presidente Berlusconi, avrebbe<br />
dovuto saperlo sia perchè deputato<br />
del Molise sia perché, a differenza<br />
delle altre regioni <strong>in</strong>debitate, la nostra<br />
è amm<strong>in</strong>istrata da anni da<br />
rappresentanti del partito che Lei<br />
presiede e che f<strong>in</strong>o a ieri ha personalmente<br />
supportato come <strong>in</strong> occasione<br />
delle recenti Elezioni Amm<strong>in</strong>istrative<br />
per il Comune di Termoli.<br />
Ci ha chiesto di dare ancora fiducia<br />
alle stesse persone responsabili dello<br />
sfascio dei conti del nostro sistema<br />
sanitario regionale, alle stesse<br />
persone che hanno sperperato risorse,<br />
dest<strong>in</strong>ate alla ri<strong>costruzione</strong> dei<br />
14 centri colpiti dal sisma del 2002,<br />
spalmandole su oltre 80 comuni,<br />
alle stesse persone che stanno cercando<br />
di far lievitare per Statuto i<br />
componenti di un Consiglio Regionale<br />
già sproporzionato rispetto al<br />
numero di abitanti che deve amm<strong>in</strong>istrare,<br />
ed oggi vuole che il conto<br />
lo pagh<strong>in</strong>o i cittad<strong>in</strong>i e le imprese<br />
di questa regione? Ci consenta, per<br />
usare un’espressione a Lei cara, di<br />
resp<strong>in</strong>gere con forza questa sua richiesta<br />
e accetti un consiglio: com<strong>in</strong>ci<br />
a selezionare con maggior<br />
cura le persone da candidare poiché<br />
il senso di nausea è ormai elevatissimo.<br />
Prova ne sia il falò che faremo<br />
delle nostre Tessere Elettorali<br />
nei prossimi giorni sulla pubblica<br />
piazza». Michele Mignogna<br />
9<br />
L’albero <strong>in</strong> questione si<br />
trova nella zona artigianale<br />
di Portocannone, il<br />
Comune ha delimitato<br />
un’area verde che fa da<br />
cornice ad un bellissimo<br />
esemplare di ulivo che<br />
misura una circonferenza<br />
di oltre sei metri.<br />
La sua maestosità e la<br />
sua storia possono essere<br />
ammirate e raccontate<br />
a tutti, soprattutto ai<br />
bamb<strong>in</strong>i, con le scolaresche<br />
che ne fanno<br />
una meta preferita.<br />
Giganti a cui Pasquale<br />
Di Lena, nel suo<br />
libro ’Là dove la Terra<br />
dona’, edito con il contributo<br />
delle prov<strong>in</strong>ce<br />
di Campobasso e Isernia<br />
e dell’Unioncamere<br />
Molise, dedica un <strong>in</strong>tero<br />
paragrafo.<br />
Un esempio da riproporre<br />
<strong>in</strong> altre parti del<br />
territorio del Basso<br />
Molise, ricco di olivi<br />
secolari che raccontano<br />
la storia di mille anni.<br />
Bisogna fare <strong>in</strong> fretta,<br />
mettersi <strong>in</strong>torno ad<br />
un tavolo e promuovere<br />
<strong>in</strong>iziative per la salvaguardia<br />
dell’albero,<br />
che più di tutti, rappresenta<br />
l’identità del Molise.<br />
L’Associazione Lar<strong>in</strong>o<br />
Viva, grazie alla<br />
passione di Pasquale<br />
Gianquitto, componente<br />
del movimento, sta<br />
riscoprendo e fotografando<br />
molti olivi secolari<br />
<strong>in</strong> vari centri del<br />
Basso Molise, un punto<br />
di partenza per tutelare<br />
un albero e, con esso,<br />
il territorio da ogni<br />
tipo di speculazione.<br />
Dobbiamo comunque<br />
registrare, a tutt’oggi,<br />
che il S<strong>in</strong>daco di Campomar<strong>in</strong>o,<br />
il dott. Camilleri,<br />
non ha dato risposta<br />
alla lettera<br />
aperta dell’associazione<br />
Lar<strong>in</strong>o Viva, pubblicata<br />
dalla stampa, sulla<br />
questione della difesa<br />
degli ulivi secolari<br />
presenti numerosi sul<br />
suo territorio.<br />
Una constatazione<br />
amara, purtroppo, perchè<br />
temiamo ulteriori<br />
abbattimenti.<br />
Michele Mignogna
10 CAMPOBASSO-ALTRI CENTRI<br />
NUOVO oggi MOLISE<br />
Lunedì 24 Maggio 2010<br />
Nella chiesa di Santa Maria Assunta si trova la terza copia del Santo Sudario<br />
Ripalimosani, <strong>in</strong> visita<br />
all’«altra» S<strong>in</strong>done<br />
Il Comune allestisce il servizio<br />
Venerare la Sacra S<strong>in</strong>done<br />
anche <strong>in</strong> Molise: Ripalimosani<br />
allestisce l’accoglienza<br />
per chi vuole visitare la Terza<br />
Copia del Santo Sudario.<br />
La comunità di Ripalimosani,<br />
con una lettera a firma<br />
del primo cittad<strong>in</strong>o Paolo<br />
Petti, ha diffuso <strong>in</strong> regione<br />
e anche fuori l’<strong>in</strong>vito a<br />
visitare la Sacra S<strong>in</strong>done di<br />
Ripalimosani, terza copia<br />
delle quattordici prodotte<br />
nel corso dei secoli del Santo<br />
Sudario custodito nel<br />
Duomo di Tor<strong>in</strong>o.<br />
La S<strong>in</strong>done di Ripalimosani<br />
è una preziosa "reliquia<br />
per contatto": il dip<strong>in</strong>to,<br />
durante la realizzazione,<br />
fu fatto combaciare con l’orig<strong>in</strong>ale.<br />
Oggi è conservata<br />
ed esposta nella chiesa parrocchiale<br />
del paese, la chiesa<br />
di Santa Maria Assunta.<br />
Ord<strong>in</strong>ata nel 1594 dal<br />
di accoglienza ai pellegr<strong>in</strong>i<br />
La copia della Sacra S<strong>in</strong>done custodita a Ripalimosani<br />
Duca Carlo Emanuele I di<br />
Savoia per un omaggio al<br />
suocero Filippo II d’Asburgo,<br />
Re di Spagna, dopo un<br />
lungo viaggio nello spazio e<br />
nel tempo, la copia del Santo<br />
lenzuolo giunse ai ripesi<br />
grazie al dono dell’ultimo<br />
marchese del paese, Nicola<br />
Mormile. Questi la donò<br />
alla chiesa parrocchiale nel<br />
1807, ma fu esposta ai fedeli<br />
solo un secolo più tardi,<br />
nel 1899, per volere dell’Arciprete<br />
ripese Don Nicola<br />
M<strong>in</strong>adeo.<br />
In occasione dell’ostensione<br />
del Santo lenzuolo a Tor<strong>in</strong>o,<br />
per dare l’opportunità<br />
a chi non può andare <strong>in</strong> pellegr<strong>in</strong>aggio<br />
<strong>in</strong> Piemonte e<br />
per far conoscere a quanti<br />
più fedeli questa preziosa<br />
copia, la comunità ripese ha<br />
deciso di allestire un’adeguata<br />
accoglienza.<br />
Punto di riferimento sarà<br />
il parroco, padre Aniello<br />
Rivetti, supportato<br />
dall’amm<strong>in</strong>istrazione comunale<br />
e da alcuni esperti della<br />
storia e della cultura del<br />
paese che si sono messi a disposizione<br />
di chi vorrà venire<br />
<strong>in</strong> visita. Il fulcro del percorso<br />
sarà certamente la copia<br />
della Sacra S<strong>in</strong>done, ma<br />
gli esperti potranno guidare<br />
i visitatori <strong>in</strong> un it<strong>in</strong>erario<br />
più ampio, verso la cappella<br />
di Santa Maria della Neve,<br />
località Quercigliole, passando<br />
dal Convento San<br />
Pietro Celest<strong>in</strong>o. Il Convento<br />
San Pier Celest<strong>in</strong>o si trova<br />
all’<strong>in</strong>gresso del paese.<br />
Qui nel tredicesimo secolo<br />
dimorò Pietro da Morrone,<br />
diventato poi Papa con il<br />
nome di Celest<strong>in</strong>o V e santificato<br />
nel 1313. Questi i<br />
punti card<strong>in</strong>e di un percorso<br />
storico-artistico allestito per<br />
coloro che vorranno venire a<br />
Ripalimosani. Per agevolare<br />
la visita è stata anche preparata<br />
una piccola guida ai<br />
servizi ristoro sul territorio,<br />
con l’<strong>in</strong>dicazione dei numeri<br />
utili. Con questa <strong>in</strong>iziativa i<br />
Ripesi <strong>in</strong>tendono rendere<br />
omaggio alla Sacra S<strong>in</strong>done:<br />
basterà contattare il parroco,<br />
Padre Aniello Rivetti, al<br />
numero portatile<br />
338.1966111 o al numero<br />
0874.39130. Il servizio accoglienza<br />
ai pellegr<strong>in</strong>i, che<br />
verrà organizzato <strong>in</strong> base<br />
alle esigenze dei gruppi e<br />
che è disponibile <strong>in</strong> ogni periodo<br />
dell’anno, è assolutamente<br />
gratuito. Chi vorrà<br />
potrà lasciare un’offerta<br />
alla parrocchia per sostenere<br />
le attività rivolte alle fasce<br />
più deboli della comunità<br />
ripese.
Isernia - Proseguono le trattative tra i s<strong>in</strong>dacati e la proprietà della struttura riabilitativa<br />
Igea Medica, accordo vic<strong>in</strong>o<br />
Si parla di un decurtamento economico al personale del 30%<br />
ISERNIA - Giorni frenetici per salvare l’Igea Medica, la<br />
cl<strong>in</strong>ica riabilitativa del capoluogo attanagliata da forti<br />
problemi di natura economica.<br />
Come ben si ricorderà qualche settimana fa a fare<br />
esplodere il coperchio è stato il personale e le sigle s<strong>in</strong>dacali<br />
che lamentavano di mancati pagamenti <strong>in</strong> fatto di<br />
stipendi. Ritardi accumulati nel tempo, ma <strong>in</strong> quella circostanza<br />
si parlò anche di debiti contratti dalla struttura.<br />
A rischio l’esistenza della stessa cl<strong>in</strong>ica, che oggi offre<br />
servizi alta qualità a pazianti che provengono anche da<br />
fuori regione.<br />
Oggi appare essere vic<strong>in</strong>o l’accordo per una risoluzione.<br />
Lo afferma <strong>in</strong> un servizio il Tg3 regionale che parla di<br />
una <strong>in</strong>tesa prossima che, a quanto pare, vedrebbe il decurtamento<br />
economico dello stipendio dei lavoratori pari<br />
circa il 30%.<br />
In cambio il personale dovrebbe offrire prestazioni <strong>in</strong>feriori<br />
<strong>in</strong> merito al "monte ore" stabilito per contratto,<br />
nonostante appare assai difficile che quest’ultima <strong>in</strong>discrezione<br />
possa concretizzarsi, visti gli <strong>in</strong>numerevoli servizi<br />
che la struttura offre all’utenza. Insomma, notizie<br />
che attendono di essere ufficializzate nelle prossime ore<br />
dai s<strong>in</strong>dacati.<br />
Intanto proseguono gli <strong>in</strong>contri e i tavoli di contrattazione<br />
tra la proprietà e i s<strong>in</strong>dacalisti della Fp Cgil Molise<br />
e Uil Fpl Prov<strong>in</strong>ciale di Isernia.<br />
fds<br />
nuovomoliseisernia@email.it<br />
L’Igea Medica di Isernia attanagliata da problemi economici<br />
Tantissimi auguri<br />
al piccolo V<strong>in</strong>cenzo<br />
Spegne oggi le sue tre<br />
candel<strong>in</strong>e. Un giorno importante<br />
per il piccolo<br />
V<strong>in</strong>cenzo che festeggierà<br />
<strong>in</strong>sieme a papà Michele e<br />
mamma Daria e tutti i<br />
suoi familiari<br />
«Sei il nostro angioletto.<br />
Ti amiamo tantissimo<br />
"giovanotto"», il messaggio<br />
dei genitori affidato<br />
alla redazione di Nuovo<br />
Molise che si unisce <strong>in</strong><br />
maniera affettuosa agli<br />
auguri.
12 ISERNIA<br />
L’APPROFONDIMENTO<br />
NUOVO oggi MOLISE<br />
Lunedì 24 Maggio 2010<br />
Isernia - «Occorre allargarlo a tutte le forze politiche presenti <strong>in</strong> Regione»<br />
Ospedali, la proposta di Rc:<br />
«Serve un comitato di lotta»<br />
Contro sprechi e tagli l’ultima idea<br />
ISERNIA - Costituire un comitato di<br />
lotta, a cui <strong>in</strong> seguito possano far<br />
parte tutti i partiti regionali che lo<br />
vogliano, che chieda da subito: la difesa<br />
dell’esistente nella sanità molisana,<br />
il bando <strong>in</strong> essa di ogni politica<br />
clientelare e "ladrona", il ritiro, dal<br />
decreto che il Governo sta varando,<br />
degli ulteriori tagli alla sanità, un<br />
aiuto concreto al risanamento del debito<br />
regionale.<br />
E’ la proposta che fa il circolo di<br />
Rifondazione Comunista «Centro<br />
Storico» di Isernia.<br />
«Le spese "allegre" per non dire<br />
altro del Commissario hanno contribuito<br />
a creare la vorag<strong>in</strong>e f<strong>in</strong>anziaria<br />
nella sanità molisana - ammettono<br />
i responsabili di Rc -. Abbiamo<br />
compreso che il risanamento da questi<br />
prospettato e per alcuni versi <strong>in</strong><br />
atto non colpisce, caso strano, la sanità<br />
provata. Solo la sanità pubblica.<br />
Eppure, come più volte abbiamo dimostrato<br />
e il presidente degli Usa ce<br />
ne dà ogni giorno ragione: la condizione<br />
per una sanità che dia il diritto<br />
alla salute è che ci sia la prem<strong>in</strong>enza<br />
del pubblico».<br />
Poi Rifondazione Comunista pone<br />
qualche que<strong>sito</strong> alla s<strong>in</strong>istra molisana.<br />
«Alla s<strong>in</strong>istra moderata che prospetta<br />
<strong>in</strong> questi giorni un risanamento<br />
tagliando i doppioni di sanità diciamo:<br />
chi decide quali sono i doppioni?<br />
E poi, lo dicano senza preamboli<br />
che sono favorevoli al federalismo<br />
fiscale: l’anno votato. Certo -<br />
prosegueno - il Governatore Iorio con<br />
i suoi precedenti non si può presentare<br />
a palad<strong>in</strong>o delle esigenze meridio-<br />
nali e molisane, non è credibile! Allora<br />
a "noi cittad<strong>in</strong>i sofferenti" e "bisognosi<br />
si assistenza" non ci rimane altro<br />
che soccombere? E’ pur giusto,<br />
come fanno i compagni di S<strong>in</strong>istra e<br />
Libertà a denunciare alcune storie<br />
del governatore (vedi nota Ansa, <strong>in</strong><br />
questi giorni, a firma di Ziccardi),<br />
ma a loro chiediamo a decidere chi<br />
sarà? Forse i fautori si "s<strong>in</strong>istra" del<br />
federalismo fiscale? Allora, bando<br />
alla "ciance" e prendendo <strong>in</strong> considerazione<br />
la nuova f<strong>in</strong>anziaria che il<br />
governo si prepara a varare dopo i<br />
fatti greci la quale prevede tagli alla<br />
sanità nell’ord<strong>in</strong>e del 10% - concludeno<br />
- proponiamo la costituzione di<br />
un comitato regionale di lotta. Vediamo<br />
se siete meridionalisti e volete il<br />
diritto alla salute del popolo molisano?».<br />
Il fotoracconto nei pr<strong>in</strong>cipali centri della prov<strong>in</strong>cia<br />
Inter da leggenda, esplode la festa<br />
ISERNIA - Una festa sfrenata<br />
attesa da quarantac<strong>in</strong>que<br />
anni e per questo<br />
ancor più bella.<br />
Sono stati pazienti i tifosi<br />
dell’Internazionale di<br />
Milano, ma quando l’<strong>in</strong>glese<br />
Webb decreta la f<strong>in</strong>e delle<br />
ostilità e consegna di fatto<br />
la Coppa con le orecchie<br />
a capitan Zanetti e soci<br />
l’immensa gioia si riversa<br />
nelle strade. Una notte di<br />
baldoria, quella appena<br />
trascorsa nei maggiori centri<br />
della prov<strong>in</strong>cia isern<strong>in</strong>a.<br />
Da Agnone a Venafro, passando<br />
per il capoluogo <strong>in</strong>-<br />
term<strong>in</strong>abili caroselli, fuochi<br />
di artificio e gli immancabili<br />
sfottò ai cug<strong>in</strong>i rossoneri,<br />
hanno voluto salutare<br />
il ritorno <strong>in</strong> Italia del trofeo<br />
per club più ambito <strong>in</strong> Europa.<br />
Cori, urla e qualche<br />
lacrima sono proseguiti<br />
f<strong>in</strong>o alle prime luci dell’alba.<br />
Ad Agnone il ritrovo è<br />
stato lo storico Inter Club<br />
lungo il corso pr<strong>in</strong>cipale, ad<br />
Isernia ancora una volta<br />
dopo scudetto e Coppa Italia,<br />
si è festeggiato a piazza<br />
Stazione a Venafro il ritrovo<br />
è stata la villa comunale<br />
e Porta Nova dove si è assistito<br />
ad una vera e propria<br />
Santa Barbara con fuochi<br />
pirotecnici che hanno colorato<br />
la notte. E qualcuno<br />
ha fatto notare: «Neppure<br />
a San Nicandro avevamo<br />
visto questi fuochi...»<br />
Tifosi neroazzurri<br />
E’ qui la festa!<br />
Il "mea culpa" della politica<br />
Sfascio sanità<br />
«Tutti colpevoli»<br />
Lo scrive il consigliere regionale, Raffaele Mauro<br />
Mauro: «Occorre cambiare musica o musicanti?»<br />
LA SANITA’ è uno dei<br />
problemi molisani.<br />
Negli ultimi mesi la<br />
Regione ha dovuto affrontare<br />
una serie di particolari<br />
situazioni critiche.<br />
Mi riferisco <strong>in</strong> particolare<br />
all’Arena, allo Zuccherificio,<br />
alla Geomeccanica ed<br />
alle altre aziende <strong>in</strong> crisi.<br />
L’impegno è stato ed è f<strong>in</strong>anziariamentesignificativo<br />
e , per alcuni versi,<br />
superiore al deficit della<br />
sanità. Si è trattato e si<br />
tratta non solo di garantire<br />
la sopravvivenza economica<br />
di migliaia di famiglie<br />
ma anche di salvare<br />
il sistema produttivo<br />
locale. Si può discutere<br />
sui dettagli delle decisioni<br />
assunte ma certamente<br />
non si può negare che la<br />
Regione ha affrontato i<br />
problemi ed ha dato la<br />
sua risposta la cui qualità<br />
solo il tempo potrà rivelare.<br />
Per altro verso vi<br />
sono gli <strong>in</strong>numerevoli<br />
problemi di ord<strong>in</strong>aria e<br />
straord<strong>in</strong>aria amm<strong>in</strong>istrazione<br />
acutizzati dalla<br />
limitatezza delle risorse a<br />
disposizione che impongono<br />
la <strong>in</strong>dividuazione di<br />
priorità. Altra certezza è<br />
che ogni euro speso per la<br />
"sanità" è un euro sottratto<br />
agli altri obbiettivi ed<br />
<strong>in</strong> particolar modo allo<br />
sviluppo locale : per esempio<br />
l’avvio dei programmi<br />
dei PIT e dei PISU. Sarò<br />
anche di parte ma non<br />
credo che il governo regionale<br />
non sia adeguato ad<br />
affrontare le difficoltà dei<br />
tempi presenti. Lo dimostrano<br />
i term<strong>in</strong>i nei quali<br />
sono state impegnate le<br />
diverse criticità. Il problema,<br />
forse, è che ad essere<br />
<strong>in</strong>adeguata è la colonna<br />
sonora, la musica che sta<br />
accompagnando gli eventi.<br />
E mi chiedo come sarà<br />
possibile applicare i necessari<br />
rimedi <strong>in</strong> questa<br />
regione dove, come, per<br />
esempio, <strong>in</strong> materia di<br />
trasporti e sanità, a far<br />
vel<strong>in</strong>a vi è parte dell’elettorato<br />
di centrodestra e,<br />
per opportunità elettorale,<br />
parte della maggioranza<br />
eletta e l’opposizione di<br />
centros<strong>in</strong>istra che <strong>in</strong><br />
mancanza di argomenti<br />
seri e puntuali produce<br />
grida sconsiderate ed irresponsabili.<br />
Ho avuto<br />
modo di apprezzare <strong>in</strong><br />
Consiglio regionale l’affermazione<br />
del Presidente<br />
della Giunta per cui taluni<br />
posti di primario negli<br />
ospedali della regione saranno<br />
appannaggio dei<br />
professori della facoltà di<br />
medic<strong>in</strong>a dell’università<br />
del Molise. Credo sia del<br />
tutto evidente il valore<br />
che questo <strong>in</strong>nesto apporterà<br />
alla sanità locale. E’<br />
questo, per chi sa come<br />
sono andate e vanno le<br />
cose nel particolare mondo<br />
ospedaliero, la riprova<br />
di una ennesima surrettizia<br />
riforma strutturale.<br />
Tornando a quando <strong>in</strong>izialmente<br />
affermato, viene<br />
da chiedermi come faremo<br />
non tanto a pagare<br />
il deficit sanitario quanto,<br />
piuttosto, a pareggiarne il<br />
bilancio <strong>in</strong> futuro. Se tanto<br />
mi da tanto significa<br />
che il mantenimento<br />
dell’attuale sistema cont<strong>in</strong>uerà<br />
a produrre passività<br />
e, probabilmente, una<br />
<strong>in</strong>efficienza che non giustificherebbe<br />
i necessari<br />
ulteriori aggravi fiscali.<br />
Ed allora si impone un ripensamento<br />
generale degli<br />
assetti specifici. E’<br />
questo un processo necessario<br />
<strong>in</strong> cui il Presidente<br />
della Giunta Regionale<br />
non può essere lasciato<br />
solo e demonizzato così<br />
come è stato f<strong>in</strong>o ad ora.<br />
Chi ha responsabilità amm<strong>in</strong>istrative<br />
e politiche<br />
deve realizzare che per il<br />
bene futuro della collettività<br />
regionale è giunto il<br />
momento di aumentare il<br />
tasso di solidarietà e coesione<br />
sociale mettendo da<br />
parte i particolarismi e<br />
gli opportunismi elettorali.<br />
Insomma, bisogna<br />
cambiare musica perchè<br />
il "leit motiv" per cui tutto<br />
è «Michele Iorio» alla<br />
f<strong>in</strong>e non potrà più costituire<br />
una giustificazione<br />
per nessuno.<br />
Siamo tutti, <strong>in</strong> varia<br />
misura, responsabili.<br />
Raffaele Mauro
NUOVO oggi MOLISE<br />
Lunedì 24 Maggio 2010<br />
Comunità Montana Alto Molise<br />
AGNONE - Comunità<br />
Montana «Alto Molise»,<br />
Alb<strong>in</strong>o Iacovone, già assessore<br />
e consigliere di<br />
m<strong>in</strong>oranza, approva<br />
quanto detto dal s<strong>in</strong>daco<br />
di Capracotta Antonio<br />
Monaco, il quale qualche<br />
giorno fa ha lanciato il<br />
suo personale monito: «O<br />
Alb<strong>in</strong>o Iacovone<br />
«In questi anni<br />
è stata guidata<br />
da amm<strong>in</strong>istratori<br />
che hanno pensato<br />
solo al proprio<br />
orticello»<br />
le cose cambiano <strong>in</strong> seno a<br />
palazzo Tirone, oppure<br />
meglio chiudere l’ente», le<br />
parole del primo cittad<strong>in</strong>o.<br />
A distanza di poco tempo<br />
è arrivata la replica di<br />
Iacovone che si dice pienamente<br />
concorde con il<br />
collega Monaco.<br />
«Ho letto con attenzione<br />
l’<strong>in</strong>tervento del s<strong>in</strong>daco di<br />
Capracotta nel quale mette<br />
<strong>in</strong> risalto le gravi e pregnanti<br />
difficoltà di ord<strong>in</strong>e<br />
economico e di sopravvivenza<br />
della Comunità<br />
Montana "Alto Molise" - il<br />
commento di Iacovone -.<br />
Sono anni che ho sempre<br />
cercato di far comprendere,<br />
nella mia qualità di<br />
consigliere dell’ente, che<br />
come andavano le cose, di<br />
come veniva amm<strong>in</strong>istrata<br />
e gestita la Comunità<br />
Montana, si sarebbe arrivati,<br />
prima o poi, ad una<br />
f<strong>in</strong>e così <strong>in</strong>gloriosa. Non<br />
posso, qu<strong>in</strong>di, che condividere<br />
e sottoscrivere l’<strong>in</strong>tervento<br />
di Antonio Mona-<br />
ISERNIA-PROVINCIA<br />
Agnone - Il consigliere di m<strong>in</strong>oranza d’accordo con le parole di Monaco: cambiare tutto oppure chiudere<br />
«Debiti, tutto come previsto»<br />
Alb<strong>in</strong>o Iacovone: «E’ il risultato di una politica dissenata»<br />
co».<br />
In seguito il cavaliere<br />
va giù duro.<br />
«Quando vi sono amm<strong>in</strong>istratori<br />
che pensano<br />
solo a coltivare il proprio<br />
orticello e non pensano al<br />
bene comune e soprattutto<br />
ad una visione globale e<br />
<strong>in</strong> prospettiva dell’attività<br />
amm<strong>in</strong>istrativa, i risultati<br />
non possono che essere<br />
questi».<br />
Il riferimento va ai debiti<br />
di circa 700mila euro<br />
accumulati durante l’anno<br />
2009 (non sono compresi<br />
quelli fuori bilancio,<br />
ndr) a cui dovrà far fronte<br />
l’ente.<br />
Ma oggi la situazione<br />
generale nelle stanze della<br />
Comunità Montana,<br />
malgrado gli sforzi del<br />
commissario è a dir poco<br />
drammatica. La conferma<br />
giunge anche dal fatto<br />
che due comuni quali Castelverr<strong>in</strong>o<br />
e Capracotta<br />
hanno deciso di revocare,<br />
tramite due delibere comunali,<br />
la gestione del<br />
patrimonio silvo-pastorale<br />
alla Comunità Montana<br />
di Agnone. Tradotto significa<br />
meno <strong>in</strong>troiti<br />
all’ente. Un esempio che a<br />
breve potrebbe essere seguito<br />
anche da altre amm<strong>in</strong>istrazioni<br />
comunali.<br />
Così il futuro appare<br />
molto cupo. A ciò va a<br />
sommarsi la spada di Damocle<br />
della chiusura di<br />
quelle ormai def<strong>in</strong>ite da<br />
più parti una sorta di «<strong>in</strong>utili<br />
carrozzoni».<br />
Francesco Di Schiavi<br />
Lo ammette un dossier presentato <strong>in</strong> questi giorni dal Wwf. Ecco nel dettaglio cosa dice<br />
Volturno e Sangro, fiumi puliti<br />
Lo stato di salute dei due corsi d’acqua è risultato «buono»<br />
IL FIUME Sangro uno<br />
dei più puliti d’Italia secondo<br />
il dossier presentato<br />
dal Wwf. Tra i corsi<br />
d’acqua con numerosi<br />
pregi spicca anche il Volturno.<br />
Il Wwf ha presentato il<br />
«Dossier fiumi 2010» basato<br />
sui dati del monitoraggio<br />
dell’Arta dei fiumi<br />
abruzzesi. L’Unione Europea<br />
ha stabilito che entro<br />
il 2015 tutti i fiumi devono<br />
raggiungere lo stato<br />
ambientale def<strong>in</strong>ito «buono».<br />
Lo studio dei corsi d’acqua<br />
viene svolto dal 2004<br />
dall’Arta che ha una rete<br />
di oltre 100 stazioni di<br />
monitoraggio lungo i fiumi<br />
della regione Abruzzo.<br />
L’Arta misura una serie<br />
di parametri chimico-fisici<br />
e batteriologici e provvede<br />
allo studio degli <strong>in</strong>vertebrati<br />
presenti secondo<br />
tecniche standardizzate<br />
a livello nazionale.<br />
L’<strong>in</strong>tegrazione dei dati<br />
chimico-fisici con quelli<br />
biologici nell’<strong>in</strong>dice SACA<br />
(Stato ambientale corso<br />
d’acqua) permette di classificare<br />
ogni stazione <strong>in</strong><br />
Comunità Montana «Alto Molise», 700mila euro il debito accumulato<br />
una delle 5 possibili classi<br />
di qualità (Pessimo; Scadente;<br />
Sufficiente; Buono<br />
ed Elevato). L’Arta ha recentemente<br />
redatto la relazione<br />
sulle attività di<br />
monitoraggio svolte nel<br />
2009. Il Wwf ha ripreso<br />
questi dati e li ha elaborati<br />
ulteriormente. La Re-<br />
La presenza<br />
della lontra<br />
conferma<br />
il rapporto<br />
dell’associazione<br />
gione Abruzzo vede aumentare<br />
la quota di punti<br />
di campionamento non<br />
conformi rispetto all’obiettivo<br />
fissato per il<br />
2015. Infatti, ben il 63%<br />
delle stazioni è <strong>in</strong> una<br />
classe di qualità non corrispondente<br />
allo stato<br />
«buono» o «elevato».<br />
Preoccupa soprattutto<br />
il trend che è <strong>in</strong> peggioramento,<br />
nonostante il 2009<br />
sia stato un anno abbastanza<br />
piovoso. Questa situazione<br />
è dovuta ad un<br />
numero elevato di stazioni<br />
che è passato dallo stato<br />
«buono» a quello «sufficiente».<br />
Le condizioni<br />
peggiori (stato<br />
«pessimo») sono state riscontrare<br />
nei fiumi Tavo,<br />
Piomba e Vibrata. Altre<br />
situazioni di forte criticità<br />
(stato «scadente») riguardano<br />
i fiumi Imele, Raio,<br />
Aterno, Pescara, Alento,<br />
Riccio, Feltr<strong>in</strong>o, Arielli,<br />
Moro, Osento e Tord<strong>in</strong>o.<br />
Tra i fiumi più grandi,<br />
Il fiume Sangro uno dei più puliti d’Italia. Lo dice il Wwf<br />
13<br />
A Rocchetta a Volturno<br />
«No» all’acqua<br />
privata, slitta<br />
la raccolta firme<br />
ROCCHETTA A VOL-<br />
TURNO - R<strong>in</strong>viata la<br />
raccolta firme per il referendum<br />
sull’acqua<br />
pubblica. La comunicazione<br />
dal circolo del Pd.<br />
Dal circolo territoriale<br />
del Pd di Rocchetta a<br />
Volturno comunicano<br />
che la raccolta di firme<br />
a sostegno del referendum<br />
nazionale sull’acqua<br />
pubblica e della<br />
proposta di legge regionale<br />
contro la privatizzazione<br />
delle acque è<br />
stata r<strong>in</strong>viata al prossimo<br />
30 maggio per motivi<br />
privati. Infatti, un<br />
lutto cittad<strong>in</strong>o ha colpito<br />
Rocchetta e i vertici<br />
del circolo del Partito<br />
Democratico hanno deciso<br />
di r<strong>in</strong>viare l’evento.<br />
Il coord<strong>in</strong>atore Tony<br />
Pontarelli <strong>in</strong>vita tutti a<br />
partecipare all’<strong>in</strong>iziative<br />
r<strong>in</strong>viata al prossimo<br />
30 maggio.<br />
MV<br />
nuovomoloiseisernia@email.it<br />
preoccupa lo scadimento<br />
della qualità delle acque<br />
del Trigno, che <strong>in</strong> due stazioni<br />
del tratto <strong>in</strong>termedio<br />
è passato da «buono»<br />
a «sufficiente».<br />
Solo il fiume Sangro è<br />
sugli standard di qualità<br />
europei. In quasi tutte le<br />
stazioni è risultato nello<br />
stato «buono» e non è un<br />
caso, qu<strong>in</strong>di, che la Lontra<br />
sia presente <strong>in</strong> questo<br />
fiume per larghi tratti ancora<br />
spettacolare.<br />
Stessa cosa che si è registrata<br />
lungo il fiume<br />
Volturno, che rimane ancora<br />
uno dei più puliti,<br />
dove la lontra, animale<br />
simbolo ed <strong>in</strong>dicatore di<br />
qualità ambientale, è presente<br />
<strong>in</strong> numerosi esemplari.<br />
Michele Visco
14 VENAFRO-AREA VOLTURNO<br />
LA SEGNALAZIONE<br />
NUOVO oggi MOLISE<br />
Domenica 23 Maggio 2010<br />
Venafro - Interrogazione del gruppo di opposizione <strong>in</strong> Comune «Città Nuova»<br />
Lo scempio di corso Campano<br />
Si tratta di un vecchio palazzo <strong>in</strong> pieno centro<br />
VENAFRO - Una<br />
vergogna!Da anni ed anni<br />
al centro della città, lungo il<br />
cuore di corso Campano,<br />
una casa presenta dei brutti<br />
ferri sporgenti sulla parete<br />
pr<strong>in</strong>cipale. Quale frutto<br />
«marcio» di vecchi lavori<br />
del post terremoto. Ed ultimamente<br />
anche un vetro<br />
rotto ad una f<strong>in</strong>estra che<br />
può cadere da un momento<br />
all’altro. Magari <strong>in</strong> testa a<br />
qualcuno di passaggio da<br />
quelle parti. Fungendo da<br />
ghigliott<strong>in</strong>a. Recentemente<br />
erano <strong>in</strong>iziati di nuovo i lavori<br />
di riattazione e recupero<br />
del palazzo, improvvisamente<br />
<strong>in</strong>terrotti. Anzi quasi<br />
mai <strong>in</strong>iziati. Ma quel che è<br />
peggio è stata forzatamente<br />
trasferita una nota pizzeria,<br />
con il presupposto che erano<br />
urgenti ed <strong>in</strong>differibili alcune<br />
opere da fare. Così come<br />
una nota immobiliare. è stata<br />
costretta a lascire la sede<br />
di riferimento. Ma la situazione<br />
putroppo non è cambiata.<br />
Anzi nel frattempo è<br />
che versa <strong>in</strong> condizioni assai pietose<br />
anche peggiorata. Senza<br />
una rec<strong>in</strong>zione, senza una<br />
protezione del cantiere, con<br />
lavori misteriosamente <strong>in</strong>terrotti.<br />
Cose gravissime,<br />
sulle quali dovrebbe <strong>in</strong>dagare<br />
ed agire la stessa magistratura.<br />
Oggi è questa la<br />
situazione, testimoniata da<br />
alcune <strong>in</strong>equivocabili foto.<br />
C’è qualcuno che pone rimedio<br />
a tanto scandalo? E’<br />
vero che sull’argomento<br />
un’<strong>in</strong>terrogazione dei consiglieri<br />
di Città Nuova (Sorbo<br />
e Potena), presentata oltre<br />
due anni fa, è f<strong>in</strong>ita nel nulla?<br />
Eppure c’era stato un<br />
impegno scritto dell’Amm<strong>in</strong>istrazione<br />
comunale di voler<br />
affrontare il problema<br />
alla radice. Purtroppo però<br />
questi sono i risultati. Al<br />
centro del centro della città.<br />
Che cosa scrivere di più? ml<br />
In passato<br />
erano <strong>in</strong>iziati<br />
alcuni lavori<br />
poi cessati<br />
<strong>in</strong>spiegabilmente<br />
Venafro - Soddisfatti i due consiglieri prov<strong>in</strong>ciali Sorbo e Cuzzone<br />
Firme per dire no all’acqua privata<br />
Circa mille quelle raccolte <strong>in</strong> città da S<strong>in</strong>istra e Libertà<br />
VENAFRO - Nel giro di un paio d’ore sono state raccolte<br />
sabato scorso a Venafro circa 750 firme a sostegno dei<br />
tre quesiti referendari <strong>in</strong> difesa dell’acqua come bene<br />
pubblico e contro la privatizzazione di questa importante<br />
risorsa.<br />
L’<strong>in</strong>iziativa del gruppo consiliare alla Prov<strong>in</strong>cia di<br />
Isernia e del locale circolo di «S<strong>in</strong>istra Ecologia e Libertà»<br />
ha ottenuto un successo oltre le aspettative tanto che<br />
ha trovato impreparati gli stessi promotori.<br />
Infatti diverse dec<strong>in</strong>e di persone non hanno potuto firmare<br />
<strong>in</strong> quanto erano f<strong>in</strong>iti i moduli per la raccolta delle<br />
sottoscrizioni. «E’ un importante segnale - commentano i<br />
consiglieri prov<strong>in</strong>ciali Antonio Sorbo e Marcello Cuzzone<br />
- dell’attenzione dei cittad<strong>in</strong>i verso queste importanti tematiche<br />
che <strong>in</strong>cidono sulla vita quotidiana di ognuno di<br />
noi. Ci dispiace per tutte quelle persone che non hanno<br />
potuto firmare ma vogliamo rassicurarle: la prossima<br />
settimana organizzeremo un’altra <strong>in</strong>iziativa a Venafro<br />
per la raccolta delle firme <strong>in</strong> modo da consentire a tutti<br />
di sostenere questa battaglia». I due consiglieri prov<strong>in</strong>ciali<br />
r<strong>in</strong>graziano anche gli esponenti del circolo cittad<strong>in</strong>o<br />
di SEL e i rappresentanti delle altre forze politiche di s<strong>in</strong>istra<br />
che, <strong>in</strong>sieme a tanti volontari hanno collaborato<br />
alla raccolta delle firme. Nei prossimi giorni saranno comunicati<br />
la data, il luogo e l’orario per la nuova raccolta<br />
delle firme a sostegno dell’<strong>in</strong>iziativa referendaria.<br />
ml<br />
Il palazzo lungo Corso Campano: un pugno negli occhi<br />
L’appello del consigliere<br />
Viscione:<br />
«Più aree<br />
per edificare»<br />
VENAFRO - Più aree<br />
per edificare.<br />
Luigi Viscione, consigliere<br />
<strong>in</strong>caricato al Centro<br />
Storico ed al Terremoto,<br />
lancia la proposta:<br />
«Riperimetriamo il centro<br />
storico e diamo ossigeno<br />
alle imprese ed ai<br />
tecnici locali». La sua<br />
idea l’ha messa nero su<br />
bianco. Scrive Viscione:<br />
«La grave situazione<br />
economica che <strong>in</strong>veste<br />
anche il settore dell’edilizia<br />
e soprattutto delle<br />
piccole imprese artigianali,<br />
la necessità di risolvere<br />
problemi a quelle<br />
abitazioni che ricadono<br />
<strong>in</strong> parti di territorio che<br />
sono <strong>in</strong>dividuate come<br />
centro storico, pur non<br />
avendo particolari requisiti.<br />
Il piano regolatore<br />
di Venafro, ormai<br />
dimostra tutti gli anni<br />
che ha limitato <strong>in</strong> pieno<br />
anche quelle che sono le<br />
normali attività. All’atto<br />
della sua approvazione<br />
<strong>in</strong>dividuava e delimitava<br />
una zona Antica che<br />
abbracciava l’antico tessuto<br />
romano, il borgo<br />
medievale e il seicentesco<br />
ampliamento. Da<br />
tale zona, erroneamente,<br />
era esclusa l’area del<br />
Verlasce. Con successivo<br />
ampliamento venne ampliata<br />
la zona antica, <strong>in</strong>cludendo<br />
l’area del Verlasce<br />
ed altre zone le cui<br />
limitazioni imposte dai<br />
v<strong>in</strong>coli di zona Antica<br />
hanno causato non pochi<br />
problemi». Dopo questa<br />
premessa il consigliere<br />
conclude così: «Con questa<br />
<strong>in</strong>iziativa propongo -<br />
prosegue - di rivedere la<br />
perimetrazione della<br />
zona antica riportandola<br />
a quella che era l’orig<strong>in</strong>aria<br />
previsione di piano,<br />
restituendo alle aree<br />
<strong>in</strong>teressate quella che<br />
era la loro dest<strong>in</strong>azione<br />
di zona. Altra opportunità<br />
che verrebbe offerta<br />
agli edifici e alle aree ricadenti<br />
<strong>in</strong> tali zone, a<br />
seguito della riperimetrazione,<br />
sarebbe quella<br />
di poter beneficiare di<br />
quanto offerto dalle agevolazioni<br />
del Piano Casa<br />
della Regione Molise.<br />
Beneficerebbero di tale<br />
"sblocco" - conclude - le<br />
aree e gli immobili di<br />
via Conca Casale, di via<br />
Lic<strong>in</strong>io/Ospedale nella<br />
fascia a s<strong>in</strong>istra <strong>in</strong> direzione<br />
Cass<strong>in</strong>o, gli immobili<br />
su corso Campano<br />
lato s<strong>in</strong>istro dal semaforo<br />
al ponte ferroviario»<br />
Emmelle<br />
SPORT & POLEMICHE<br />
Alla manifestazione di presentazione<br />
Cnu Molise 2010,<br />
’snobbata’<br />
la città di Venafro<br />
Campionati nazionali universitari, Venafro ’snobbata’<br />
VENAFRO - Mancava<br />
solo questo!<br />
A «Casa Italia» è assente<br />
uno stand, pers<strong>in</strong>o<br />
una foto della città. Per<br />
propagandare le sue <strong>in</strong>comparabili<br />
ricchezze<br />
artistiche, monumentali<br />
e pers<strong>in</strong>o gastronomiche.<br />
La ri<strong>costruzione</strong><br />
fatta da Nuovo Molise<br />
merita particolare attenzione.<br />
Per far capire<br />
come amm<strong>in</strong>istratori distratti<br />
ed una Regione<br />
disattenta di fatto «trascurano»<br />
la quarta realtà<br />
del Molise. Prima per<br />
la sua storia e per i beni<br />
archeologici. Più <strong>in</strong> particolare<br />
per i siti culturali,<br />
tutelati a livello <strong>in</strong>ternazionale.<br />
Sono molto<br />
di più nella sola città di<br />
Venafro, rispetto ad<br />
Isernia, Campobasso e<br />
Termoli messe <strong>in</strong>sieme.<br />
A Campobasso <strong>in</strong> questo<br />
periodo si stanno svolgendo<br />
i Campionati Universitari<br />
studenteschi<br />
italiani. O meglio vengono<br />
co<strong>in</strong>volte, <strong>in</strong> quest’<strong>in</strong>iziativa<br />
di respiro nazionale,<br />
oltre al capoluogo<br />
di regione anche Isernia<br />
e Termoli. E già questo<br />
fatto la dice lunga<br />
sull’esclusione della<br />
quarta città del Molise<br />
(appunto Venafro) dal<br />
«giro» universitario, e<br />
non solo, che conta.<br />
I campionati sono <strong>in</strong>iziati<br />
il 21 maggio e term<strong>in</strong>eranno<br />
il 29. Ben<br />
settemila atleti gareggiano<br />
nel Molise, provenienti<br />
da tutta Italia.<br />
Una vetr<strong>in</strong>a di propaganda<br />
senza precedenti.<br />
Con un giro economico e<br />
turistico di milioni e milioni<br />
di euro. L’altra sera<br />
c’è stata l’<strong>in</strong>augurazione<br />
del Padiglione Italia, <strong>in</strong><br />
piazza Municipio a<br />
Campobasso. Con la<br />
sede del Molise. Ebbene<br />
su schermi multimediali,<br />
su foto appese alle pareti,<br />
su prodotti di nicchia<br />
dell’agricoltura biologica<br />
esposti sui banchi,<br />
mancava proprio Venafro.<br />
Presenti <strong>in</strong>vece tutte<br />
le realtà molisane. Da<br />
quelle più <strong>in</strong>terne, alle<br />
città della costa. Eppure<br />
nel giro c’erano migliaia<br />
di giovani atleti provenienti<br />
da ogni regione d’<br />
Italia. Con i loro accampagnatori<br />
ed allenatori.<br />
Un modo per dare freschezza<br />
e sviluppo, non<br />
solo turistico, alla nostra<br />
isolata terra. Che<br />
però ha delle potenzialità<br />
<strong>in</strong>immag<strong>in</strong>abili. Soprattutto<br />
nel turismo<br />
verde e di nicchia. Quello<br />
per <strong>in</strong>tederci più alla<br />
moda. Assente però la<br />
città di Venafro. Da<br />
anni esclusa dal giro<br />
delle facoltà universitarie<br />
molisane ed ora anche<br />
da quello più mediocre<br />
della propaganda turistica.<br />
Un ulteriore<br />
schiaffo alla città, che i<br />
nostri distratti amm<strong>in</strong>istratori<br />
non hanno affatto<br />
notato. Tanto per<br />
loro esistono solo le poltrone<br />
e le idennità di carica.<br />
Oltre ai comunicati<br />
pieni di belle parole e di<br />
scadenti <strong>in</strong>tenzioni. Forza<br />
Venafro! Mariolepore
... E Fasciano prende<br />
carta e penna e scrive<br />
al presidente Iorio<br />
Cari amici ci troviamo di fronte ad un ennesimo e<br />
gravissimo attacco all’ambiente. Questa la malasorte<br />
che si prospetta se verrà accettata la richiesta avanzata<br />
al M<strong>in</strong>istero dello Sviluppo Economico di compiere<br />
trivellazioni nel nostro mare al f<strong>in</strong>e di ricercare<br />
giacimenti di idrocarburi.<br />
La sete di petrolio alimenta le mire espansionistiche<br />
della mult<strong>in</strong>azionale energetica «Petroceltic», che<br />
già da tempo ha trovato segnalazioni sui media <strong>in</strong>ternazionali<br />
per devastazioni ben oltre il mare Adriatico.<br />
Devastazioni che, se venisse accolta la richiesta<br />
avanzata, colpirebbero un vasto tratto del mar Adriatico:<br />
la zona <strong>in</strong>dividuata per compiere trivellazioni <strong>in</strong>teresserebbe<br />
<strong>in</strong>fatti un «esteso specchio acque». Devastazioni<br />
che colpirebbero la fauna e la flora mar<strong>in</strong>a:<br />
la tecnica che verrebbe impiegata è quella delle «Air<br />
Gun».<br />
Questo metodo è conosciuto per avere effetti nocivi<br />
sui delf<strong>in</strong>i e non solo, che per effetto di questa tecnica<br />
«perdono il senso dell’orientamento, subendo danni<br />
irreversibili all’apparato uditivo <strong>in</strong>fatti tutti noi ricordiamo<br />
benissimo la morte dei cetacei ultimamente, f<strong>in</strong>endo<br />
spiaggiati».<br />
Sugli effetti distruttivi della tecnica Air Gun, <strong>in</strong>vierò<br />
al più presto agli enti di ricerca una lettera per richiesta<br />
di <strong>in</strong>formazioni approfondite, per sapere quali<br />
saranno le ripercussioni per l’equilibrio mar<strong>in</strong>o e per<br />
l’economia locale <strong>in</strong> particolar modo per il comparto<br />
della pesca.<br />
Tutto ciò potrebbe seriamente danneggiare la fauna<br />
ittica e provocare la dim<strong>in</strong>uzione del pescato di oltre il<br />
70% <strong>in</strong> un raggio di circa 50 miglia nautiche. Inoltre<br />
stando a quanto riportato nel ddl Sviluppo varato, il<br />
Governo ha ora la facoltà di rilasciare i permessi di<br />
ricerca di idrocarburi liquidi e gassosi <strong>in</strong> mare, mediante<br />
procedimento unico al quale partecipano le<br />
sole amm<strong>in</strong>istrazioni statali <strong>in</strong>teressate, non co<strong>in</strong>volgendo<br />
più come prevedeva la passata legge, le amm<strong>in</strong>istrazioni<br />
regionali e locali <strong>in</strong>teressate. Sarà per<br />
questa ragione che tutti noi non siamo stati messi al<br />
corrente di questa richiesta? Riteniamo questa mancata<br />
comunicazione e <strong>in</strong>formazione alle amm<strong>in</strong>istrazioni<br />
locali, un atto gravissimo che m<strong>in</strong>a le basi di un<br />
sistema democratico, e chiediamo che per questa ragione<br />
si ripari agli errori commessi. Chiediamo dunque<br />
che sia i sondaggi - anche quelli non <strong>in</strong>vasivi - che<br />
le autorizzazioni varie siano sottoposte a procedura di<br />
VIA, con la partecipazione attiva e obbligatoria degli<br />
Enti locali e del pubblico <strong>in</strong>teressato. Rivolgiamo, <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e,<br />
un appello anche agli amm<strong>in</strong>istratori locali e non,<br />
visto che il tutto <strong>in</strong>vestirebbe anche le bellissime Isole<br />
Tremiti territorio Pugliese:<br />
- al S<strong>in</strong>daco di Di Br<strong>in</strong>o, il quale si è detto sorpreso<br />
di quanto sta accadendo, come tutore della salute cittad<strong>in</strong>a<br />
- al Presidente della Regione Iorio, al Presidente<br />
della Prov<strong>in</strong>cia, ed all’assessore all’Ambiente,<br />
per le competenze nella gestione energetica e nella tutela<br />
delle coste aff<strong>in</strong>ché prendano una posizione chiara<br />
<strong>in</strong> questa drammatica vicenda <strong>in</strong> nome dell’<strong>in</strong>teresse<br />
di tutta l’area Adriatica, facendo fronte comune<br />
contro questa violenza operata dagli organi centrali,<br />
nel nome del profitto di una mult<strong>in</strong>azionale, a scapito<br />
della salute dei cittad<strong>in</strong>i e del bene collettivo e del nostro<br />
mare.<br />
Antonio Fasciano CTAM Termoli<br />
Comitato tutela ambiente mare Termoli<br />
IN PRIMO PIANO<br />
Il medico termolese aveva <strong>in</strong>viato<br />
un appello per la salvaguardia<br />
Sotto la lente il deturpamento del territorio bassomolisano<br />
Totaro chiama...<br />
e F<strong>in</strong>i... risponde<br />
Il presidente della Camera: «la sua lettera<br />
verrà <strong>in</strong>viata alla commissione parlamentare»<br />
LA lettera era stata <strong>in</strong>viata<br />
ai presidenti della Repubblica,<br />
della Camera e del<br />
Senato oltre al s<strong>in</strong>daco di<br />
Termoli, Antonio Di Br<strong>in</strong>o<br />
e conteneva delle riflessioni<br />
(e delle richieste) riguardanti<br />
i più scottanti<br />
temi ambientali che stanno<br />
toccando il basso Molise.<br />
Tra questi la (neanche tanto<br />
lontana) possibilità che<br />
sul territorio di Termoli e<br />
della vic<strong>in</strong>a Campomar<strong>in</strong>o<br />
venga <strong>in</strong>stallata una centrale<br />
nucleare.<br />
L’eolico off-shore che dovrebbe<br />
sorgere proprio davanti<br />
la costa bassomolisana<br />
e la possibilità, paventata<br />
negli ultimi mesi, che<br />
Tremiti e Termoli possano<br />
diventare sede di <strong>in</strong>stallazioni<br />
petrolifere. Le trivelle,<br />
se la richiesta della Petroceltic<br />
Italia dovesse diventare<br />
realtà, potrebbero fare<br />
la loro comparsa nel mare<br />
Adriatico. Tutte questioni<br />
che hanno richiamato l’attenzione<br />
del medico termolese<br />
Giancarlo Totaro.<br />
«Rivolgo a voi - si legge nella<br />
missiva - un accorato appello<br />
aff<strong>in</strong>chè vi attiviate<br />
nel contrastare l’<strong>in</strong>giusta<br />
logica di decisioni prese<br />
sulla base esclusiva di calcoli<br />
elettorali che vedono<br />
noi molisani, numericamente<br />
<strong>in</strong>significanti ai f<strong>in</strong>i<br />
elettorali, dest<strong>in</strong>ati a subire<br />
Il presidente della Camera, Gianfranco F<strong>in</strong>i<br />
una sorta di ’dittatura della<br />
democrazia’ che ci vede<br />
sempre e comunque perdenti<br />
nei numeri (solo circa<br />
200mila votanti, meno di<br />
un quartiere di Roma).<br />
Chiedo a voi, autorità di<br />
Stato, l’effettiva possibilità<br />
di poter decidere del nostro<br />
presente e del nostro futuro<br />
con criteri più equi e condivisi<br />
di tutti, superando la<br />
mera ed esclusiva logica<br />
matematica e partitica».<br />
Ebbene quella lettera accorata<br />
non è caduta nel vuoto<br />
visto che il presidente della<br />
Camera, Gianfranco<br />
F<strong>in</strong>i, ha deciso di rispondere<br />
a Totaro. Una risposta<br />
breve ma che contiene il<br />
più grande dei temi e delle<br />
certezze: quella che la Camera<br />
e i suoi deputati terranno<br />
<strong>in</strong> considerazione<br />
l’appello di un cittad<strong>in</strong>o di<br />
una piccola regione. «Il<br />
presidente ha ricevuto la<br />
sua lettera del 5 maggio<br />
scorso e ha preso visione di<br />
quanto <strong>in</strong>teso rappresentarvi.<br />
Al riguardo - si legge<br />
nella risposta - desidero comunicarle<br />
che il presidente<br />
ha disposto che la sua lettera<br />
venga trasmessa alla<br />
commissione parlamentare<br />
competente aff<strong>in</strong>chè i deputati<br />
che ne fanno parte possano<br />
prenderne visione e<br />
assumere tutte le <strong>in</strong>iziative<br />
che riterranno opportune».<br />
Michela Bevilacqua<br />
Attenzione<br />
a trivellazioni,<br />
eolico off-shore<br />
e centrale<br />
nucleare<br />
Torna l’appuntamento<br />
con «Lo Specchietto»<br />
TORNA domani, sulle pag<strong>in</strong>e di Termoli di Nuovo<br />
Molise, la penna graffiante di Giodi nella rubrica<br />
settimanale ’Lo Specchietto’.<br />
Titolo: "I giganti".
16 TERMOLI<br />
IN PRIMO PIANO<br />
«IL motore bicil<strong>in</strong>dro non può<br />
m<strong>in</strong>are la produzione dello stabilimento<br />
Fiat Powertra<strong>in</strong> di Termoli».<br />
Ad affermarlo togliendo il<br />
campo da dubbi e ventate di pessimismo<br />
arriva il segretario regionale<br />
della Fim-Cisl Riccardo<br />
Mascolo. «Il motore bicil<strong>in</strong>dro si<br />
applica per determ<strong>in</strong>ate produzioni<br />
e quello che, <strong>in</strong>vece, realizziamo<br />
noi a Termoli per altre. E<br />
sono due ambiti del tutto diversi.<br />
Non vorrei che, proponendo ventate<br />
di pessimismo, si arrivi ad<br />
abbassare la testa e dire sempre<br />
sì a tutto».<br />
Il riferimento, neanche tanto<br />
velato, è ai rapporti tra l’azienda<br />
e le associazioni s<strong>in</strong>dacali e alla<br />
riorganizzazione s<strong>in</strong>dacali che<br />
dovrebbe partire a breve, «ma<br />
che non è ancora partita. Non<br />
accettiamo che qualche temerario<br />
veggente possa pensare di<br />
bruciare le tappe. Il riassetto<br />
s<strong>in</strong>dacale va fatto, è vero, ma con<br />
la concertazione. Siamo pronti a<br />
sederci allo stesso tavolo e discu-<br />
NUOVO oggi MOLISE<br />
Lunedì 24 Maggio 2010<br />
Le rassicurazioni dopo l’<strong>in</strong>izio della produzione del bicil<strong>in</strong>dro<br />
Fiat, niente pessimismo<br />
«E’ tutto come prima»<br />
Parla il segretario regionale della Fim-Cisl<br />
Mascolo: «Le novità non ci creano danni»<br />
tere di quello che fa bene all’azienda,<br />
ma non di prendere delle<br />
disposizioni senza poter dire nulla».<br />
Anche perché la storia della<br />
Fiat di Termoli parla di uno stabilimento<br />
la cui produzione (<strong>in</strong><br />
media) non è mai scesa sotto le<br />
3mila unità di motori. «Anzi lo<br />
scorso anno abbiamo avuto il picco<br />
di 3mila 400 motori», ha tenuto<br />
a precisare Mascolo. Una produzione<br />
boom aiutata non solo<br />
dagli <strong>in</strong>centivi statali ma anche<br />
dal modello di flessibilità che da<br />
Il commento del candidato consigliere per il «Popolo di Termoli» alle amm<strong>in</strong>istrative<br />
Sanità allo sfascio, Cicchetti:<br />
«E’ <strong>in</strong>utile aumentare le tasse»<br />
«I partiti dimostr<strong>in</strong>o senso<br />
di responsabilità e non facciano<br />
solo il j’accuse contro<br />
qualche amm<strong>in</strong>istratore o<br />
schieramento politico». E’<br />
così che Maurizio Cicchetti,<br />
candidato consigliere<br />
alle ultime amm<strong>in</strong>istrative<br />
nelle fila del centrodestra<br />
con la lista civica<br />
«Il popolo di Termoli per<br />
Di Br<strong>in</strong>o», commenta le ultime<br />
notizie riguardanti la<br />
sanità e il deficit accumulato<br />
dal Molise <strong>in</strong> un settore<br />
così importante per la<br />
vita dei cittad<strong>in</strong>i. «La sanità<br />
- cont<strong>in</strong>ua Cicchetti - è<br />
uno dei settori nevralgici<br />
della nostra società specie<br />
quella molisana dove il numero<br />
degli anziani è <strong>in</strong><br />
cont<strong>in</strong>uo aumento e il processo<br />
di spopolamento delle<br />
aree <strong>in</strong>terne sembra ormai<br />
<strong>in</strong>controvertibile. La<br />
domanda di assistenza è<br />
perciò <strong>in</strong> cont<strong>in</strong>uo aumento<br />
da decenni ormai e l’offerta<br />
almeno f<strong>in</strong>o ad oggi si è<br />
mantenuta su livelli qualitativi<br />
abbastanza alti con<br />
punte di eccellenza <strong>in</strong> alcuni<br />
casi. In quest’ottica l’<strong>in</strong>troduzione<br />
di un corso di<br />
laurea <strong>in</strong> Medic<strong>in</strong>a e Chirurgia<br />
e di Infermieristica<br />
non possono che rappresentare<br />
ancor meglio il<br />
concetto di qualità cui mi<br />
riferisco». Come <strong>in</strong>tervenire<br />
<strong>in</strong> questo settore? «Si<br />
tratta ora di rimodulare<br />
quelle che sono le nostre<br />
strutture cambiando il<br />
concetto stesso di ospedale<br />
e di prestazione sanitaria:<br />
abbiamo bisogno di razionalizzare<br />
il più possibile le<br />
risorse che abbiamo evitando<br />
gli sprechi per offrire<br />
al contrario non lunghi<br />
e spesso <strong>in</strong>utili ricoveri<br />
ma un modello di sanità su<br />
base olistica che si prenda<br />
cura non solo del malato <strong>in</strong><br />
quanto essere biologico ma<br />
anche dal punto di vista<br />
psico-sociale. Abbiamo bisogno<br />
di una sanità più<br />
flessibile: gli operatori sanitari<br />
non devono rimanere<br />
chiusi nella torre d’avorio<br />
della loro unità operati-<br />
va ma essere <strong>in</strong> grado di<br />
recarsi <strong>in</strong> tempi molto brevi<br />
al letto del paziente<br />
ovunque esso si trovi ed essere<br />
dotati degli strumenti<br />
adatti.<br />
C’è la necessità di creare<br />
delle unità di lungodegenza<br />
per le persone che richiedono<br />
una permanenza<br />
più lunga nella struttura<br />
sanitaria senza che venga<br />
così <strong>in</strong>tralciato il lavoro del<br />
reparto di provenienza. Le<br />
chiavi per uscire da<br />
quest’impasse stanno nella<br />
capacità di cambiare il nostro<br />
modello di assistenza,<br />
renderlo più fluido e snello<br />
con un occhio sempre rivolto<br />
alla spesa. Anche io,<br />
MONTECILFONE- Le M<strong>in</strong>oranze<br />
L<strong>in</strong>guistiche molisane nella Capitale.<br />
Il comune di Montecilfone ha<br />
partecipato al forum della pubblica<br />
amm<strong>in</strong>istrazione presentando il<br />
progetto «M<strong>in</strong>oranze L<strong>in</strong>guistiche,<br />
fiore all’occhiello della Regione Molise».<br />
La delegazione composta dagli<br />
Amm<strong>in</strong>istratori Claudio<br />
Manes, Maria Assunta Sant<strong>in</strong>i,<br />
Enrico C<strong>in</strong>golani, Fernanda<br />
Pugliese e D<strong>in</strong>a Marcovecchio,<br />
quest’ultima <strong>in</strong> rappresentanza<br />
dell’Ufficio regionale M<strong>in</strong>oranze<br />
L<strong>in</strong>guistiche, ha preso parte all’<strong>in</strong>teressante<br />
<strong>in</strong>iziativa della Regione<br />
che ha aderito al Forum con un<br />
come il Governatore Iorio,<br />
credo che la soluzione per<br />
il breve periodo non sia l’aumento<br />
della tasse. Ritengo<br />
questa strategia <strong>in</strong>adatta<br />
<strong>in</strong> primis perché il momento<br />
di crisi economica<br />
che abbiamo appena passato<br />
e di cui portiamo ancora<br />
le conseguenze addosso<br />
non ci permette di essere<br />
così ottimisti da chiedere<br />
un sacrificio alle imprese<br />
e ai cittad<strong>in</strong>i molisani.<br />
La seconda ragione per cui<br />
non sono d’accordo con la<br />
decisione del Governo -<br />
cont<strong>in</strong>ua Cicchetti - riguarda<br />
la annosa questione<br />
del federalismo che a<br />
quanto pare sembra essere<br />
proprio stand e un programma ricco<br />
di eventi. Il progetto M<strong>in</strong>oranze<br />
L<strong>in</strong>guistiche, ampiamente riportato<br />
nella edizione speciale della rivista<br />
Kamastra e di cui il comune di<br />
Montecilfone ha svolto le funzioni<br />
di capofila, è stato <strong>in</strong>serito nel programma<br />
del 19 maggio. Il tema<br />
delle M<strong>in</strong>oranze l<strong>in</strong>guistiche è stato<br />
contestualmente presentato nello<br />
stand della Presidenza del Consiglio<br />
dei M<strong>in</strong>istri attraverso un<br />
documento esplicativo della legge<br />
482 del 1999 e del fondo nazionale<br />
per la tutela appositamente istituito<br />
per garantire la presenza negli<br />
uffici delle amm<strong>in</strong>istrazioni pubbli-<br />
più uno strumento a vantaggio<br />
delle Regioni del<br />
Nord o per lo meno di quelle<br />
più grandi nei confronti<br />
di quelle più piccole. Non<br />
possiamo però dimenticarci<br />
che una piccola realtà<br />
come il Molise, con tutti i<br />
suoi limiti territoriali, economici<br />
e sociali, non può<br />
ritrovarsi a combattere da<br />
sola una battaglia con Regioni<br />
che hanno solo per<br />
numero di abitanti una popolazione<br />
dieci o venti volte<br />
superiore alla nostra.<br />
Proprio <strong>in</strong> questo periodo<br />
<strong>in</strong> cui si stanno discutendo<br />
e varando i primi decreti<br />
attuativi sul federalismo<br />
credo che sia necessario<br />
guardare ai bilanci delle<br />
s<strong>in</strong>gole Regioni per fare <strong>in</strong><br />
modo che qualcuno non com<strong>in</strong>ci<br />
già svantaggiato <strong>in</strong><br />
partenza. Per far sentire la<br />
nostra voce non abbiamo<br />
bisogno di <strong>in</strong>utili critiche o<br />
di sterili polemiche. Maggioranza<br />
ed opposizione<br />
devono farsi carico del problema<br />
evitando strumentazioni<br />
sull’argomento. Solo<br />
cosó potremo uscire a testa<br />
alta e potremo rilanciare il<br />
Molise verso le nuove sfide<br />
che lo attendono».<br />
tempo si applica <strong>in</strong> quel di Pantano<br />
Basso, «tanto che il nostro<br />
metodo organizzativo è stato preso<br />
come modello anche dagli altri<br />
stabilimenti. Non nascondo - ha<br />
cont<strong>in</strong>uato Mascolo - che stiamo<br />
pensando di organizzare un <strong>in</strong>contro<br />
con i colleghi di Pomigliano<br />
<strong>in</strong> modo da poter applicare<br />
anche da loro il nostro metodo<br />
organizzativo. Una cosa è certa:<br />
la Fim-Cisl ha a cuore, prima di<br />
tutto, gli <strong>in</strong>teressi dei lavoratori.<br />
Non ci si può dimenticare dei<br />
loro diritti, come nel caso delle<br />
mamma-lavoratrici. Abbiamo<br />
chiesto un <strong>in</strong>contro con l’azienda<br />
proprio per discutere di tutto<br />
questo». E per quello che riguarda<br />
le nuove assunzioni? «Al momento<br />
pare non ce ne siano di<br />
nuove <strong>in</strong> cantiere - ha concluso<br />
Mascolo - ma non disperiamo che<br />
dando nuove risposte all’azienda<br />
questa possa attenzionare maggiormente<br />
lo stabilimento termolese».<br />
Michela Bevilacqua<br />
Corretta gestione<br />
dell’anagrafe can<strong>in</strong>a<br />
La «Casa di Snoopy» organizza corsi<br />
di formazione per tutti i proprietari<br />
Nell’ambito della campagna d’<strong>in</strong>formazione e<br />
sensibilizzazione promossa dalla Regione Molise<br />
con delibere di giunta n.184/09 e n.318/09, l’associazione<br />
«La Casa di Snoopy» ha organizzato<br />
una serie di <strong>in</strong>contri volti a ribadire gli obblighi<br />
concernenti la corretta gestione dell’Anagrafe<br />
Can<strong>in</strong>a.<br />
L’attività è rivolta ai S<strong>in</strong>daci ed ai Responsabili<br />
dell’Anagrafe Can<strong>in</strong>a presso ogni Comando<br />
dei Vigili Urbani dei 33 Comuni dell’ambito territoriale<br />
A.S.Re.M. Termoli-Lar<strong>in</strong>o e si svolgerà<br />
attraverso la proiezione di slides esplicative circa<br />
la normativa sull’Anagrafe Can<strong>in</strong>a e la diffusione<br />
di materiale <strong>in</strong>formativo.<br />
Il calendario è articolato come segue:<br />
● 24 maggio ore 18: giornata dedicata ai Comuni<br />
di Campomar<strong>in</strong>o, Guglionesi, Petacciato,<br />
San Giacomo degli Schiavoni, Termoli ed Ururi;<br />
● 26 maggio ore 19: giornata dedicata ai Comuni<br />
di: Montecilfone, Montelongo, Montemitro,<br />
Montenero di Bisaccia, Montorio, Portocannone,<br />
San Mart<strong>in</strong>o, Palata e Tavenna;<br />
● 31 maggio ore 18: giornata dedicata ai Comuni<br />
di Acquaviva Collecroci, Bonefro, Castelmauro,<br />
Casacalenda, Collotorto, Guardialfiera,<br />
Lupara e Mafalda;<br />
● 7 giugno ore 18: giornata dedicata ai Comuni<br />
di Civitacampomarano, Lar<strong>in</strong>o, Morrone,<br />
Montefalcone del Sannio, Provvidenti, Ripabottoni,<br />
Rotello, Santa Croce di Magliano, San Felice<br />
e San Giuliano.<br />
Gli appuntamenti si terranno presso lo Sweet<br />
Cafè - Centro Commerciale l’Arpa <strong>in</strong> Campomar<strong>in</strong>o.<br />
red.tm.<br />
Il Comune di Montecilfone a Roma per il forum della pubblica amm<strong>in</strong>istrazione<br />
M<strong>in</strong>oranze l<strong>in</strong>guistiche... nazionali<br />
che nei comuni <strong>in</strong> cui è riconosciuta<br />
la presenza delle m<strong>in</strong>oranze l<strong>in</strong>guistiche<br />
storiche, di personale che<br />
risponda alle richieste del pubblico<br />
usando la l<strong>in</strong>gua ammessa a tutela.<br />
In tale contesto, il progetto della<br />
Regione Molise arricchito da <strong>in</strong>terventi<br />
più specificamente culturali<br />
è uno dei segmenti più <strong>in</strong>teressanti<br />
del programma culturale regionale<br />
che attraverso l’istituzione<br />
degli sportelli l<strong>in</strong>guistici, riesce a<br />
coniugare la valorizzazione e la tutela<br />
l<strong>in</strong>guistica, con <strong>in</strong>teressanti<br />
opportunità di occupazione. Lo<br />
spazio espositivo del Molise, curato<br />
dal Servizio Rapporti Istituzionali<br />
e Relazioni Economiche e dal Servizio<br />
Rapporto con gli Enti locali,<br />
Beni culturali e Archivi storici, ha<br />
attirato l’attenzione dei visitatori e<br />
degli ospiti per l’orig<strong>in</strong>alità dell’<strong>in</strong>iziativa<br />
e per la performance canora<br />
della soprano Antonella Pelilli<br />
che ha <strong>in</strong>terpretato alcuni canti<br />
della tradizione arbereshe, co<strong>in</strong>volgendo<br />
i rappresentanti del progetto<br />
sanità pediatrica nell’area adriatica,<br />
che hanno ritrovato nelle melodie<br />
dei canti popolari forti espressioni<br />
di una comune identità storica<br />
e culturale tra i paesi delle due<br />
sponde dell’Adriatico.<br />
Angela Carafa
NUOVO oggi MOLISE<br />
Lunedì 24 Maggio 2010<br />
TERMOLI-LITORALE<br />
Giovedì prossimo tutti <strong>in</strong> aula per un’assise monotematica<br />
Un consiglio per Skanderbeg<br />
Tornano a muoversi le acque<br />
CAMPOMARINO - «Un<br />
Consiglio per Skanderbeg».<br />
Tornano a muoversi le<br />
acque del porticciolo<br />
FESTA NERO-AZZURRA<br />
DEVO riconoscerlo: per un cuore rossonero<br />
come il mio, quando il direttore<br />
mi ha detto di fare una galleria fotografica<br />
per la festa dell’Inter <strong>in</strong> un<br />
primo momento la sensazione che mi<br />
ha assalito è la stessa di quando uno<br />
riceve una coltellata al cuore. Però,<br />
ligio al mio dovere di cronista, non<br />
mi sono potuto esimere. Siccome due<br />
<strong>in</strong> una settimana sono troppe per<br />
qualsiasi tifoso di altre squadre, mi<br />
chiedevo: il direttore lo ha fatto apposta<br />
per mettere alla prova la mia stabilità<br />
emotiva e nervosa? E’ anche da<br />
questi particolari che si riconosce un<br />
cronista. Mentre scattavo foto a tifosi<br />
ebri e impazziti di gioia covata per<br />
45 anni, pensavo nella mia mente ai<br />
Skanderbeg.<br />
Giovedì prossimo, nel<br />
pomeriggio sarà convocata<br />
dal presidente del Consiglio,<br />
Pasquale Vacca-<br />
rella una assise monotematica<br />
proprio per discutere<br />
delle sorti della darsena<br />
turistica.<br />
Il Municipio di Campo-<br />
Tifosi <strong>in</strong> strada per un successo<br />
atteso da tanti anni. Cronistoria<br />
ironica di una serata ’diversa’<br />
Grandi caroselli dopo la vittoria della Champion League<br />
Termoli si trasforma<br />
<strong>in</strong> patria degli <strong>in</strong>teristi<br />
’Conquistato’ il cuore della città adriatica<br />
trionfi del mio Milan e ad ogni coro<br />
"chi non salta rossonero è" mi si rodeva<br />
il fegato e abbozzavo. Poi quando<br />
vedevo alcuni miei carissimi amici,<br />
che riconoscendomi oltre a chiedere<br />
di farsi fotografare mi sfottevano<br />
pure, la bile si rivoltava. Per condividere<br />
la mia serata tragica ho portato<br />
con me mia moglie, che è una tifosa<br />
Juvent<strong>in</strong>a, così almeno qualcosa scaricavo<br />
egoisticamente anche su di lei.<br />
Insomma una serata da gufo spennato,<br />
o come si dice da noi, cornuto e<br />
mazziato nel senso buono dello sfottò.<br />
Naturlamente dopo circa duecento<br />
scatti anche la mia "Nikon rossonera"<br />
mi ha fatto capire che ai cug<strong>in</strong>i<br />
<strong>in</strong>teristi neo campioni d’Europa ave-<br />
vamo già dedicato troppi scatti ed allora<br />
ci siamo <strong>in</strong>camm<strong>in</strong>ati, io e la<br />
mia signora, mesti e afflitti verso<br />
casa dove ci aspettava la sarabanda<br />
televisiva con l’alzata al cielo della<br />
coppa con le orecchie di capitan Zanetti<br />
e il pensiero che mi arrovellava<br />
dentro, e non esprimevo a voce alta<br />
perché non mi poteva far disconoscere,<br />
che «l’Inter è veramente forte e<br />
Milito è un campionissimo e la squadra<br />
di Moratti ha strameritato questa<br />
coppa». Mi raccomando direttore<br />
questo l’ho detto sottoovoce magari<br />
camuffalo nell’articolo altrimenti mi<br />
"sputtano" sia da milanista che da<br />
gufo.<br />
Micky Guidetti<br />
17<br />
mar<strong>in</strong>o detiene <strong>in</strong>fatti<br />
la quota di maggioranza<br />
(51%) della Società<br />
mista che ebbe nel<br />
2006 il placet dalla precedenteAmm<strong>in</strong>istrazione.<br />
E così dopo la protesta<br />
dei diportisti per le<br />
carenze di quel porto<br />
che doveva rappresentare<br />
il fiore all’occhiello<br />
del centro rivierasco, la<br />
visita della struttura<br />
da parte della Guardia<br />
di F<strong>in</strong>anza, Capitaneria<br />
di Porto, Asrem, e<br />
Comune con relativo<br />
verbale di sopralluogo,<br />
la diffida del Comune<br />
adriatico ad adempiere<br />
nei confronti della Società<br />
Porto Skanderbeg<br />
s.r.l..<br />
Quest’ultima, che<br />
tramite il suo amm<strong>in</strong>istratore<br />
delegato rende<br />
noto che di aver fatto<br />
quanto poteva, il Consiglio<br />
Comunale al gran<br />
completo si riunirà per<br />
cercare di dipanare la<br />
matassa e magari, tentare<br />
di trovare il filo di<br />
Arianna.<br />
Angela Carafa<br />
I giovani talenti di «Emozioni<br />
Lat<strong>in</strong>e» scendono <strong>in</strong> pista<br />
NEL f<strong>in</strong>e settimana 28-31 Maggio, presso il «Padiglione<br />
Fieristico di Rim<strong>in</strong>i» nei «Campionati Italia».<br />
Pronte le quattro coppie, preparate dai Competitori<br />
Nazionali di classe A Cristian Falcone e Mariaclelia<br />
Carota titolari della scuola di ballo «Emozioni<br />
Lat<strong>in</strong>e» di Termoli. Queste le Coppie impegnate nella<br />
gara di «Lat<strong>in</strong>o Americano»: nella cat. B2-19/34 anni<br />
la coppia Falcone Daniele e Langiano Lea, nella<br />
cat. B2-16/18 anni la coppia Casciotto Michael e<br />
Lorito Angela, nella cat. B3-16/18 anni la coppia<br />
Capasso Sossio e Mascilongo Ilenia. Forza Ragazzi<br />
date un lustro alla nostra Città.
18 VASTO-SAN SALVO<br />
NUOVO oggi MOLISE<br />
Lunedì 24 Maggio 2010<br />
San Salvo - Sotto la lente il diverso conferimento dei rifiuti e il superamento del momento di transizione<br />
«Porta a porta», la rivoluzione è <strong>in</strong> arrivo<br />
Il s<strong>in</strong>daco Gabriele Marchese ha illustrato le novità del servizio che partirà <strong>in</strong> città<br />
«DAL 25 maggio San Salvo<br />
sarà una città più pulita».<br />
Con questa breve e<br />
decisa affermazione il s<strong>in</strong>daco<br />
di San Salvo Gabriele<br />
Marchese ha aperto la<br />
conferenza stampa di presentazione<br />
del nuovo servizio<br />
di igiene urbana, che<br />
si è tenuta sabato matt<strong>in</strong>a<br />
presso il Comune.<br />
Presenti all’<strong>in</strong>contro anche<br />
l’assessore all’Ambiente<br />
Nicola Sann<strong>in</strong>o ed il<br />
presidente della Commissione<br />
Ambiente Costant<strong>in</strong>o<br />
Sant<strong>in</strong>i.<br />
Il s<strong>in</strong>daco, dopo essersi<br />
scusato con la cittad<strong>in</strong>anza<br />
per le recenti problematiche<br />
legate allo smaltimento<br />
dei rifiuti, <strong>in</strong> particolare<br />
quelli <strong>in</strong>gombranti,<br />
ha rassicurato la popolazione<br />
esponendo gli imm<strong>in</strong>enti<br />
cambiamenti del sistema<br />
di raccolta differenziata<br />
che miglioreranno<br />
notevolmente l’aspetto<br />
della città e la vita dei cittad<strong>in</strong>i<br />
sansalvesi.<br />
Il momento di transizione,<br />
che ha portato con se<br />
molti disagi, è f<strong>in</strong>almente<br />
superato, <strong>in</strong>fatti, la ditta<br />
Econord - Sapi, v<strong>in</strong>citrice<br />
della gara per l’affidamento<br />
del servizio di igiene urbana,<br />
subentrerà al Civeta<br />
e riorganizzerà l’<strong>in</strong>tero<br />
sistema di raccolta dei rifiuti<br />
<strong>in</strong> tutta la città.<br />
Il 2 agosto è la data <strong>in</strong><br />
cui è previsto l’ampliamento<br />
della copertura del<br />
servizio «porta a porta»<br />
nella zona periferica di<br />
San Salvo, un cambiamento<br />
che oltre ad apportare<br />
notevoli benefici alla popolazione,<br />
conferirà alla città<br />
un aspetto più pulito<br />
grazie alla rimozione di<br />
tutti i cassonetti dalle<br />
strade.<br />
Il periodo compreso tra<br />
queste due importanti<br />
date sarà una fase di<br />
«Start up»: un gruppo di<br />
facilitatori avrà il compito<br />
di <strong>in</strong>formare i cittad<strong>in</strong>i, direttamente<br />
nelle loro abitazioni,<br />
dei cambiamernti<br />
previsti e di fornire tutto<br />
il materiale necessario<br />
(contenitori, brochure,<br />
ecocalendario) per eseguire<br />
al meglio la differenziazione<br />
dei rifiuti.<br />
Durante la seduta il s<strong>in</strong>daco<br />
ha poi voluto spiegare<br />
ai cittad<strong>in</strong>i i motivi sottostanti<br />
all’umento della<br />
tassa sui rifiuti: da una<br />
parte i maggiori costi di<br />
conferimento <strong>in</strong> discarica,<br />
che sono passati da 40 a<br />
95 euro a tonnellata, si<br />
sono tradotti per il Comune<br />
<strong>in</strong> aumento dei costi di<br />
500mila euro; dall’altra<br />
l’estensione del servizio<br />
«porta a porta» <strong>in</strong> tutta la<br />
città ha prodotto un’ulteriore<br />
spesa di 450mila<br />
euro.<br />
Il tutto corrisponde ad<br />
un importo complessiva<br />
pari a circa 1milione di<br />
euro che il Comune ha dovuto<br />
stanziare per poter<br />
avere un servizio di raccolta<br />
differenziata il più<br />
efficiente possibile.<br />
Le maggiori spese sostenute<br />
hanno però permesso<br />
alla città di San Salvo di<br />
essere il 1˚ comune <strong>in</strong><br />
Abruzzo, tra quelli con circa<br />
20mila abitanti, ad<br />
avere il servizio di raccolta<br />
differenziata esteso a<br />
tutto il centro abitato.<br />
Inoltre il prezzo al metro<br />
quadro che i cittad<strong>in</strong>i sansalvesi<br />
devono sostenere,<br />
pari ad 1,20 euro al m2, è<br />
<strong>in</strong>feriore a quello di altre<br />
città limitrofe, per fare alcuni<br />
esempi: Cupello 1,40<br />
euro al m2, Vasto 1,85<br />
euro al m2, Termoli 2 euro<br />
al m2, Chieti 2,20 euro al<br />
m2.<br />
La ditta che si occuperà<br />
del servizio di raccolta diffrenziata<br />
vanta, <strong>in</strong>oltre,<br />
una notevole esperienza<br />
gestionale ed ha ottenuto<br />
ottimi risultati su tutto il<br />
territorio nazionale, nonchè<br />
le certificazioni di<br />
qualità ambientale Iso<br />
9001 e Iso 14001. La Econord<br />
- Sapi ha <strong>in</strong>fatti organizzato<br />
molti servizi aggiuntivi:l’implementazione<br />
delle frequenze di rac-<br />
colta soprattutto per i<br />
commercianti, per i quali<br />
la rimozione di cartone ed<br />
organico sarà giornaliera;<br />
la raccolta a domicilio dei<br />
rifiuti <strong>in</strong>gombranti e degli<br />
elettrodomestici, previa<br />
prenotazione ad un numero<br />
verde; contenitori comuni<br />
(naturalmente più<br />
ampi), per i condom<strong>in</strong>i con<br />
più di 6 famiglie mentre <strong>in</strong><br />
quelli con meno di sei famiglie<br />
la distibuzione avverrà<br />
normalmente (3 contenitori<br />
per ogni nucleo).<br />
Per quanto riguarada la<br />
mar<strong>in</strong>a di San Salvo, per<br />
la quale l’estensione del<br />
servizio «porta a porta» è<br />
prevista i primi di settembre,<br />
la ditta garantisce comunque<br />
durante il periodo<br />
estivo, e qu<strong>in</strong>di di maggior<br />
affluenza, un doppio passaggio.<br />
«Siamo ad una<br />
svolta decisiva nella gestione<br />
dei rifiuti del territorio<br />
sansalvese - ha detto<br />
l’assessore all’ambiente<br />
Nicola Sann<strong>in</strong>o - la sfida è<br />
quella di rendere San Salvo<br />
una delle prime città <strong>in</strong><br />
Abruzzo per pulizia, percentuale<br />
di raccolta differenziata,<br />
sostenibilità nel-<br />
I momenti della manifestazione di ieri nelle foto di Pierfrancesco Nardizzi<br />
la gestione dei rifiuti e rispetto<br />
per l’ambiente. Una<br />
sfida a cui tutti siamo<br />
chiamati a rispondere con<br />
responsabilità, impegno e<br />
collaborazione attraverso<br />
un piccolo sacrificio che<br />
diventerà presto una comoda<br />
abitud<strong>in</strong>e».<br />
Il s<strong>in</strong>daco ha <strong>in</strong>vitato i<br />
cittad<strong>in</strong>i a collaborare attivamente<br />
alla pulizia della<br />
città, ricordando come<br />
la buona riuscita della<br />
raccolta differenziata sia<br />
il frutto di un impegno comune;<br />
un impegno che<br />
sarà anche garantito dai<br />
Si è tenuta ieri a Vasto la manifestazione podistica<br />
Sole, scarpette e la voglia<br />
di... «Correre per vivere»<br />
ANCORA una volta tanti<br />
partecipanti e la conferma<br />
del successo del b<strong>in</strong>omio<br />
sport-salute <strong>in</strong> occasione<br />
della decima edizione di<br />
’Correre per Vivere’, appuntamento<br />
riproposto ieri<br />
a Vasto nell’ambito dei festeggiamenti<br />
<strong>in</strong> onore di<br />
Maria Ausiliatrice ai Sale-<br />
siani. L’<strong>in</strong>iziativa, organizzata<br />
dalla Pgs Atletica Vasto,<br />
ha raggiunto quest’anno<br />
il traguardo delle dieci<br />
edizioni. Dalle prime ore<br />
del matt<strong>in</strong>o piazza della<br />
Repubblica, d<strong>in</strong>anzi alla<br />
Chiesa di San Giovanni<br />
Bosco, <strong>in</strong> una giornata f<strong>in</strong>almente<br />
soleggiata e lum<strong>in</strong>osa,<br />
si è andata via via<br />
riempiendo e, come da programma,<br />
si è dato avvio<br />
alle tre ’tappe’ previste.<br />
Prima di tutto il percorso<br />
ridotto, di 1,7 chilometri,<br />
per i più piccoli; poi la passeggiata<br />
"Vasto Walk<strong>in</strong>g",<br />
per le vie della città, ed <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e<br />
la corsa per gli esperti<br />
e gli amanti del podismo,<br />
su un tracciato di complessivi<br />
8 chilometri sviluppatosi<br />
<strong>in</strong> buona parte del centro<br />
cittad<strong>in</strong>o. Alla conclusione<br />
medaglie, coppe e<br />
pacchi-dono gentilmente offerti<br />
da alcuni sponsor per<br />
i primi classificati delle diverse<br />
categorie e per i<br />
gruppi che hanno preso<br />
parte alla ’maraton<strong>in</strong>a’,<br />
idealmente per tutti i partecipanti.<br />
Sul palco il presidente<br />
della Pgs Atletica<br />
Vasto, il dottor Lucio Del<br />
Forno, il parroco don<br />
Francesco Labarile ed i<br />
rappresentanti istituzionali<br />
Giuseppe Forte, presidente<br />
del Consiglio comunale,<br />
unitamente agli as-<br />
sessori Corrado Sabat<strong>in</strong>i<br />
e Nicola Tiberio ed ancora<br />
il capitano della Compagnia<br />
di Vasto dei Carab<strong>in</strong>ieri,<br />
Giuseppe Loschiavo<br />
ed il delegato locale del<br />
Coni Ottavio Di Tullio. A<br />
coord<strong>in</strong>are la cerimonia la<br />
giovane e brillante Amy Di<br />
Corso, studentessa del Liceo<br />
Scientifico ’Mattioli’.<br />
controlli che la Polizia<br />
Municipale effettuerà su<br />
tutto il territorio, <strong>in</strong>fliggendo<br />
anche pesanti sanzioni<br />
ai trasgressori.<br />
In attesa che questi ambiziosi<br />
progetti si realizz<strong>in</strong>o<br />
viene chiesto ancora<br />
una volta alla cittad<strong>in</strong>anza<br />
un atto di fiducia, nella<br />
consapevolezza che dal<br />
buon funzionamento della<br />
raccolta differenziata dipende<br />
non solo il benessere<br />
del s<strong>in</strong>golo <strong>in</strong>dividuo<br />
ma anche dell’<strong>in</strong>tero ecosistema.<br />
Valent<strong>in</strong>a Chioli<br />
Per la cronaca sportiva,<br />
primi classificati nella gara<br />
degli 8 chilometri: Giovanni<br />
Viti, Pietro Bogazzi,<br />
Hamiza Nadi, Pietro<br />
V<strong>in</strong>ciguerra e Osam<br />
Nadi. Nelle categorie femm<strong>in</strong>ili<br />
<strong>in</strong> rilievo Mart<strong>in</strong>a<br />
Orticelli, Mara Z<strong>in</strong>ni,<br />
Franca Ruzzi, Chiara<br />
Catalano e Silvana Ruzzi.<br />
Per il percorso ridotto<br />
Massimiliano Santovito,<br />
Angelo Siena, Mattia Berardozzi,<br />
Stefano Lapenna<br />
e Giuseppe Mascioli.<br />
Hanno dato appoggio<br />
e sostegno all’appuntamento<br />
l’Unitalsi di Vasto<br />
con Vittoria Masciulli, la<br />
Croce Rossa, gruppi di Protezione<br />
Civile, associazioni<br />
Scout e parrocchiali e associazione<br />
Vigili del Fuoco <strong>in</strong><br />
congedo.<br />
Michele Tana
NUOVO oggi MOLISE<br />
Lunedì 24 Maggio 2010<br />
TRENI<br />
Campobasso-Roma-Campobasso ● CB 5,50; Bojano<br />
6,19; IS 6,46; Venafro 7,08; Cass<strong>in</strong>o 7,29; Roma<br />
8,53. CB 8,31; Bojano 9,07; IS 9,34; Venafro 9,54;<br />
Cass<strong>in</strong>o 10,13; Roma 11,38. CB 14,16; Bojano<br />
14,45;IS 15,11; Venafro 15,32; Cass<strong>in</strong>o 15,53;<br />
Roma 17,16. CB 16,30; Bojano 16,58; IS 17,24; Venafro<br />
17,46; Cass<strong>in</strong>o 18,05; Roma 19,29. CB 19,46;<br />
Bojano 20,12; IS 20,37; Venafro 21,00; Cass<strong>in</strong>o<br />
21,22; Roma 22,45.<br />
● Roma 6,15; Cass<strong>in</strong>o 7,38; Venafro 8,01; IS 8,23;<br />
Bojano 8,50; CB 9,17. Roma 9,15; Cass<strong>in</strong>o 10,36;<br />
Venafro 10,57; IS 11,18; Bojano 11,45; CB 12,14.<br />
Roma 14,15; Cass<strong>in</strong>o 15,43; Venafro 16,05; IS<br />
16,28; Bojano 16,59; CB 17,27. Roma 17,15; Cass<strong>in</strong>o<br />
18,49; Venafro 19,16; IS 19,40; Bojano 20,13;<br />
CB 20,42. Roma 19,40; Venafro 21,25; IS 21,45; Bojano<br />
22,08; CB 22,37.<br />
Campobasso-Napoli-Campobasso ● CB 5,10; Bojano<br />
5,39; IS 6,06; Venafro 6,27; Vairano 6,42; Napoli<br />
7,48 (Freccia del Molise). CB 6,27; Bojano 6,56;<br />
IS 7,37; Venafro 6,57; Vairano 8,14; Napoli 9,16<br />
(fer.). CB 13,11; Bojano 13,42; IS 14,10; Venafro<br />
14,35; NA 16,02.CB 18,05; IS 19,04; Venafro 19,34;<br />
Vairano 19,54; CE 20,26; NA 20,58.<br />
● NA 12,14; CE 12,44; Vairano 13,16; Venafro<br />
13,44; IS 14,11; CB 15,20 (fer.). NA 14,15; CE 14,45;<br />
Vairano 15,20; Venafro 15,39; IS 16,03; CB 17,09.<br />
NA 17,30; CE 18,01; Vairano 18,39; Venafro 18,58;<br />
IS 19,20; CB 20,28. NA 19,43; CE 20,14; Vairano<br />
20,46; Venafro 21,04; IS 21,27; CB 22,25 (Freccia<br />
del Molise) (fer.). NA 19,40; CE 20,12; Vairano<br />
20,46; Venafro 21,04; IS 21,27; CB 22,25 (Freccia<br />
del Molise) (fest.).<br />
Termoli-Campobasso-BN-Avell<strong>in</strong>o-Salerno ● CB<br />
5,30; BN 6,25 (fer.). CB 6,00; BN 7,33 (fer.).Termoli<br />
6,25; CB 7,30 (solo <strong>in</strong> partenza); BN 8,30; AV 9,09;<br />
SA 9,50 (fer). CB 9,20; BN 11,00 (fer.). CB 14,04; BN<br />
15,40 (fer.). CB 14,15; BN 15,15 (fer.). CB 14,40; BN<br />
15,40; AV 16,19; SA 17,00 (fer.).Termoli 15,35; CB<br />
16,40 (solo <strong>in</strong> partenza); BN 17,40; AV 18,19; SA<br />
19,00. CB 17,40; BN 18,55 (fer.). CB 18,40; BN<br />
19,40; AV 20,19; SA 21,00 (fer).<br />
● SA 5,45; AV 6,15; BN 6,55; CB 7,54 (solo <strong>in</strong> arrivo);<br />
Termoli 9,10 (fer.). BN 6,12; CB 8,00 (fer.). BN 6,45;<br />
CB 7,50 (fer.). BN 8,15; CB 9,55 (fer.). SA 7,45; AV<br />
8,15;Bfl BN 8,55; CB 9,54 (solo <strong>in</strong> arrivo); Termoli<br />
11,10 (fest.).SA 8,45; AV 9,25; BN 10,05; CB 11,05<br />
(fer.). BN 14,09; CB 15,57 (fer.). SA 14,00; AV 14,40;<br />
BN 15,20; CB 16,20 (fer.). BN 16,28; CB 17,30 (fer.).<br />
BN 19,05; CB 20,15 (fer.).SA 19,05; AV 19,40 (solo <strong>in</strong><br />
partenza); BN 20,15 (solo <strong>in</strong> partenza); CB 21,14 (solo<br />
<strong>in</strong> arrivo); Termoli 22,20 (lavorativo).<br />
Campobasso-Termoli-Pescara ● CB 6,02; Lar<strong>in</strong>o<br />
7,00; Termoli 7,45; Vasto 8,02; Pescara 8,50. CB<br />
6,50; Lar<strong>in</strong>o 7,56; Termoli 8,31 (feriale). CB 9,30;<br />
Lar<strong>in</strong>o 10,28; Termoli 11,07. CB 12,45; Lar<strong>in</strong>o<br />
13,59; Termoli 14,40; Vasto 14,56; Pescara 15,42.<br />
CB 14,13; Lar<strong>in</strong>o 15,20; Termoli 15,55. CB 15,35;<br />
Lar<strong>in</strong>o 16,52; Termoli 17,27 (fest.). CB 17,14; Lar<strong>in</strong>o<br />
18,21; Termoli 18,58 (fer.). CB 18,23; Lar<strong>in</strong>o<br />
19,30; Termoli 20,06. CB 20,48; Lar<strong>in</strong>o 21,48; Termoli<br />
22,23. ● Termoli 5,52; Lar<strong>in</strong>o 6,28; CB 7,39<br />
(fer.). Termoli 6,50; Lar<strong>in</strong>o 7,24; CB 8,24. Termoli<br />
12,15; Lar<strong>in</strong>o 12,52; CB 13,56. Pescara 12,16; Vasto<br />
13,03; Termoli 13,22; Lar<strong>in</strong>o 13,58; CB 15,01.<br />
Termoli 14,42; Lar<strong>in</strong>o 15,21; CB 16,25.Termoli<br />
16,14; Lar<strong>in</strong>o 16,51; CB 18,00. Pescara 16,12;Vasto<br />
17,00; Termoli 17,17; Lar<strong>in</strong>o 17,51; CB 18,52<br />
(fer.). Termoli 20,38; Lar<strong>in</strong>o 21,15; CB 22,26.<br />
Campobasso-Isernia-Cass<strong>in</strong>o ● CB 6,55; IS 8,34;<br />
Cass<strong>in</strong>o 8,57 (fer.). CB 11,30 IS 12,35 (fer).CB<br />
12,22; IS 13,20; Cass<strong>in</strong>o14,46 (fer., soppresso dal<br />
19/6 al 9/9).CB 20,07;IS 21,20. ● IS 6,47; CB 7,48<br />
(fer.). Cass<strong>in</strong>o10,00; IS 10,50; CB 11,54 (fer.). IS<br />
10,50; CB 11,54 (fest.). Cass<strong>in</strong>o17,18; IS 18,16; CB<br />
19,25 (fer., soppresso dal 19/6 al 9/9).<br />
<strong>OGGI</strong> AL CINEMA<br />
Maestoso<br />
«Rob<strong>in</strong> Hood», «F<strong>in</strong>al dest<strong>in</strong>ation 3D»<br />
«Pr<strong>in</strong>ce of Persia», «La nostra vita»<br />
«Manolete», «Shadow», «Iron Man 2»<br />
«Notte folle a Manhattan»<br />
«Piacere sono un po’ <strong>in</strong>c<strong>in</strong>ta», «Draquila»<br />
Prossimamente: «Sex & the city 2»<br />
Polizia di Stato 113<br />
Carab<strong>in</strong>ieri 112<br />
Guardia di F<strong>in</strong>anza 117<br />
Vigili del Fuoco 115<br />
Corpo Forestale 1515<br />
Emergenza Infanzia 114<br />
Trenitalia 311133<br />
Seac 493577<br />
Molise Trasporti 493080<br />
Larivera 64744<br />
Sati 605211<br />
Municipio 4051<br />
Acquedotto 405380<br />
Elettricità 803.500<br />
Italgas 800900999<br />
NUMERI UTILI<br />
Prov<strong>in</strong>cia CB 4011<br />
Regione Molise 4041<br />
Prefettura CB 4061<br />
Università del Molise 4041<br />
Polizia Stradale 483390<br />
Polizia Municipale 49521<br />
Inps 4801<br />
Inail 4751<br />
Cap. di Porto Termoli<br />
0875/706484<br />
Soccorso Alp<strong>in</strong>o<br />
118 - 3384210660<br />
Ospedali<br />
Ospedale Cardarelli, Ctr.<br />
Tapp<strong>in</strong>o, central<strong>in</strong>o 4091<br />
AGENDA<br />
LE FOTO DEI NOSTRI LETTORI<br />
Lunedì 24 Maggio 2010<br />
Ai lettori<br />
Chiunque desideri veder pubblicata una<br />
propria foto o leggere il proprio messaggio<br />
augurale può telefonare allo 0874/49571 o<br />
scriverci al n. 48 di via Garibaldi <strong>in</strong> Campobasso.<br />
«Nuovo Molise» a Roma<br />
BUS<br />
● Termoli (Term<strong>in</strong>al) 5,10 (Giornaliera);<br />
Campobasso (Term<strong>in</strong>al) 6,10; Isernia (ex<br />
X Settembre) 7,00; Venafro 7,25; Roma<br />
(Staz. Tiburt<strong>in</strong>a) 9,25.<br />
● Termoli (Term<strong>in</strong>al) 12,30; Campobasso<br />
13,30; Isernia 14,05; Venafro 14,50;<br />
Roma 16,45. ● Termoli (Term<strong>in</strong>al) 18,00<br />
(Giornaliera); Campobasso (Term<strong>in</strong>al)<br />
19,00; Isernia (ex X Settembre) 19,50; Venafro<br />
20,15; Roma (Staz. Tiburt<strong>in</strong>a)<br />
22,00.<br />
● Campobasso 5,00 (F); Bojano (P.zza<br />
Roma) 5,20; Isernia 5,45; Venafro 6,05;<br />
Roma 8,00. Campobasso 6,50* (G); Bojano<br />
7,15*; Isernia 7,45; Venafro 8,15;<br />
Roma 10,00. Giornaliero. Campobasso<br />
8,00 (F); Bojano 8,25; Isernia 9,00; Venafro<br />
9,30; Roma 11,15. Campobasso<br />
9,30 (G); Bojano 10,00; Isernia 10,30;<br />
Venafro 10,55; Roma 13,00. Campobasso<br />
11,30 (F); Bojano 11,55; Isernia<br />
12,20; Venafro 12,45; Roma 14,50. Campobasso<br />
13,30 (G); Bojano 13,55; Isernia<br />
14,25; Venafro 14,50 Roma 16,45.<br />
Campobasso 19,00 (G); Bojano 19,25;<br />
Isernia 19,50; Venafro 20,15; Roma<br />
22,00. ● Roma (Staz. Tiburt<strong>in</strong>a) 7,00 (G);<br />
Venafro 9,00; Isernia (ex X Settembre)<br />
9,25; Bojano (Piazza Roma) 10,00; Campobasso<br />
(Term<strong>in</strong>al) 10,30; Termoli 11,30.<br />
Roma 9,30 (F); Venafro 11,35; Isernia<br />
12,00; Bojano 12,25; Campobasso 12,50.<br />
Roma 12,00 (F); Venafro 13,45; Isernia<br />
14,20; Bojano 14,50*; Campobasso<br />
15,15*. Roma 13,30 (F); Venafro 15,35;<br />
Isernia 16,00; Bojano 16,25; Campobasso<br />
16,45; Termoli 17,45.<br />
Roma 15,20 (G); Venafro 17,05; Isernia<br />
17,45; Bojano 18,15; Campobasso 18,40;<br />
Roma 16,30 (F); Venafro 18,15; Isernia<br />
Pronto Soccorso, 409347<br />
Guardia Medica (dalle 20<br />
alle 8), Via Marche,<br />
118 - 411530<br />
Università Cattolica 3121<br />
Direz. Sanitaria 409864 -<br />
409322<br />
Servizio Cardiologia<br />
409319<br />
Centro Sociale Tossicodipendenze<br />
409765<br />
Distretto Sanitario n.1, via<br />
Cavour 92972<br />
Emergenza sanitaria<br />
118<br />
Per quanti sono <strong>in</strong>teressati all’acquisto<br />
del giornale nella Capitale, ecco l’elenco<br />
delle edicole con «Nuovo Molise» a Roma:<br />
Piazza S. Silvestro, Galleria Colonna,<br />
Piazza Colonna (portici), Centro Storico<br />
(11 edicole), Stazione Term<strong>in</strong>i, Grottarossa<br />
(Saxa Rubra - Rai Tv).<br />
Compleanno<br />
Auguri Silvia di Agnone per il tuo diciottesimo<br />
compleanno. Ti fanno gli aguri<br />
papà Domenico e il fretello Paolo.<br />
«Nuovo Molise»<br />
Segreteria: 0874-49571<br />
Fax: 0874-484365<br />
Cronaca: 0874-495709<br />
Sport: 0874-495707/11<br />
www.nuovomolise.net<br />
E-mail: nuovomolise@email.it<br />
direttore.nuovomolise@gmail.com<br />
18,45; Bojano 19,10; Campobasso 19,30;<br />
Roma 18,30 (G); Venafro 20,30; Isernia<br />
20,55; Bojano 21,25; Campobasso 21,45;<br />
Termoli 22,45.<br />
Roma 20,15 (G); Venafro 22,00; Isernia<br />
22,25; Bojano 22,45; Campobasso 23,15;<br />
Campobasso-Napoli (partenze e arrivi):<br />
8,00-10,45; 13,30-16,15*; 15,40-18,25*.<br />
Napoli-Campobasso (partenze e arrivi):<br />
6,00-8,45; 7,00-9,45*; 8,30-11,15.<br />
* dal 1/9 al 30/6<br />
Campobasso-Termoli - 4,35-5,40 (Z.I.)-<br />
5,50; 6,30-7,40-8,05 (S.Salvo)-9,00 (PE);<br />
6,45-7,50 (Z.I.)-8,00; 7,00-8,10; 7,45-8,50<br />
(Z.I.) 9,00; 8,05-9,15-9,45 (S.Salvo) 10,35<br />
(Vasto); 9,25-10,35; 10,20-11,30; 12,00-<br />
13,10; 12,35-13,40 (Z.I.)-13,50; 13,45-<br />
14,55; 14,10-15,20; 14,15-15,25-15,50<br />
(S.Salvo)-16,45 (Pescara); 15,30-16,35<br />
(Z.I.) 16,45; 16,10-17,25; 17,20-18,30;<br />
17,55-19,05; 19,10-20,20; 20,35-21,40<br />
(Z.I.)-21,50; 21,15-22,20 (Z.I.) 22,30.<br />
Termoli-Campobasso - 5,55-7,05; 6,25-<br />
7,35; 6,40-7,50; 6,55-8,05; 7,40-8,50; 8,15-<br />
9,25; 8,40 (Pe) 9,35 (S.Salvo) 10,00-<br />
11,10; 11,10 (PE)-12,15 (S.Salvo)-12,40-<br />
13,50; 13,30-14,40; 13,45-14,55; 14,10-<br />
15,20; 15,20-16,35; 14,35 (PE)-15,30<br />
(S.Salvo)-15,55-17,05; 16,20-16,30 (Z.I.)-<br />
17,35; 17,10-17,20 (Z.I.)-18,25; 17,40-<br />
18,50; 18,30 (Pe) 19,35 (S.Salvo) 20,00-<br />
21,10; 18,40-18,50 (Z.I.) 19,55; 22,10-<br />
22,20-23,25.<br />
Montenero di Bisaccia-Roma - M.di B.<br />
5,50; Mar<strong>in</strong>a di Montenero 6,15; Roma<br />
9,30. Roma 15,45; Mar<strong>in</strong>a di Montenero<br />
19,00; M. di B. 19,25. (Lun, Ven, Sab).<br />
SERVIZI<br />
Servizio Farmacie di turno: Giampaolo, Piazza<br />
Pepe, 39 - Tel. 0874.94076.<br />
● Servizio taxi: Piazza Prefettura, tel. 0874311587;<br />
Piazzale stazione ferroviaria, tel.087492792.<br />
● Bibliomediateca comunale: via Alfieri, Campobasso.<br />
Orario di apertura Lun/Sab 9.30/19.30. Tel.<br />
0874/438536. Fax 0874/438528. Sul web:<br />
www.altrimedia.org, <strong>in</strong>fo@altrimedia.org<br />
● Biblioteca Prov<strong>in</strong>ciale «Pasquale Alb<strong>in</strong>o»: via<br />
Garibaldi. Apertura: lun-mar-gio-ven 8.30/13 -<br />
15.15/19.15. Mer-sab 8.30/13. Tel. 0874.69354.<br />
● Biblioteca del Conservatorio di Musica «Lorenzo<br />
Perosi»: Viale P. di Piemonte 2/A - Campobasso.<br />
19<br />
TV LOCALI<br />
Teletrigno<br />
09,00 Film<br />
10,45 Televendite<br />
13,30 Telefilm<br />
14,00 TLT Notizie<br />
14,35 A tutto gas<br />
15,00 Film<br />
16,45 Telefilm<br />
17,15 Conoscere il Molise<br />
18,15 Proposte comm.li<br />
19,45 Cartoni animati<br />
20,30 TLT Notizie<br />
21,10 Salotto dello Sport<br />
22,10 Telefilm<br />
23,00 TLT Notizie<br />
23,35 Telefim<br />
24,00 I Film della notte<br />
Teleisernia<br />
08,00 Cartoni animati<br />
09,00 Promozionali<br />
10,00 Film<br />
11,15 Promozionale<br />
13,32 Ciak<br />
14,00 TGM<br />
14,30 Telefilm<br />
15,00 Cartoni animati<br />
16,03 Promozionali<br />
19,10 Ciak<br />
19,30 TGM<br />
20,00 Vg Sport<br />
21,15 Film<br />
22,38 Rubriche<br />
23,00 TGM<br />
Dal Molise per Emilia<br />
Piemonte e Lombardia<br />
● Venafro 6,00; Isernia<br />
6,30; Bojano 7,00; Campobasso<br />
7,30; Termoli 8,30;<br />
Ancona 11,35; Forlì 14,05;<br />
Bologna 15,00; Modena<br />
15,45; Reggio Emilia<br />
16,25; Parma 16,55; Milano<br />
16,45; Nova Milanese<br />
17,45; Rho 18,15; Settimo<br />
Tor<strong>in</strong>ese 19,35; Tor<strong>in</strong>o<br />
20,05; Orbassano 20,35.<br />
● Orbassano 6,00; Tor<strong>in</strong>o<br />
6,30; Settimo Tor<strong>in</strong>ese<br />
7,00; Rho 8,15; Nova Milanese<br />
8,45; Milano 9,35;<br />
Parma 9,30; Reggio Emilia<br />
10,0; Modena 10,45; Bologna<br />
11,30; Forlì 12,25; Ancona<br />
15,05; Termoli 18,15;<br />
Campobasso 19,15; Bojano<br />
19,40; Isernia 20,10; Venafro<br />
20,35.<br />
MOSTRE<br />
Nuovo museo prov<strong>in</strong>ciale<br />
sannitico. Palazzo<br />
Mazzarotta, via Chiarizia<br />
12, Campobasso. Orario di<br />
apertura: 9-13, 15-19.<br />
Museo delle Arti e Tradizioni<br />
Popolari e Galleria<br />
d’Arte Contemporanea.<br />
Via Castello, Riccia.<br />
Tutti i giorni (con guida<br />
a richiesta) 10/12, 16<br />
/19. 0874717523-716904<br />
Area archeologica di<br />
Lar<strong>in</strong>o. Visitabile su richiesta<br />
(tel. 0874822787)<br />
tutti i giorni dalle ore 9<br />
alle 13. Ingresso libero.<br />
Museo dei Misteri - Via<br />
Trento, 3 - Campobasso.<br />
Apertura ore 16-18. Per festivi<br />
e visite <strong>in</strong> altri orari<br />
tel. 328.5556549 - 320.<br />
9303679
Masserese<br />
e Fusco protagonisti<br />
Bojano<br />
centra<br />
la salvezza<br />
ai rigori<br />
Calcio<br />
Seria ipoteca<br />
sulla f<strong>in</strong>ale<br />
Real Isernia,<br />
battuto<br />
a domicilio<br />
il Kamarat<br />
Basket - Battuta anche la Virtus, domenica a Francavilla gara uno della f<strong>in</strong>ale<br />
Mens Sana a un passo dalla B<br />
Motori - Fabio Emanuele chiude al terzo posto<br />
E’ ancora V<strong>in</strong>accia<br />
il Re del «Battist<strong>in</strong>i»<br />
Luigi V<strong>in</strong>accia viene premiato dalla famiglia Battist<strong>in</strong>i dopo il trionfo nello Slalom
NUOVO oggi MOLISE<br />
Lunedì 24 Maggio 2010<br />
SPORT<br />
Decisiva la realizzazione di Fusco<br />
Nello spareggio batte la Renato Curi Angolana che va a giocarsi i playout<br />
Il Bojano si è salvato<br />
I biancorossi battono di rigore gli abruzzesi<br />
Massarese è bravo a neutralizzare due penalty<br />
Massarese con i due rigori<br />
parati e Fusco con quello<br />
decisivo riescono a far salvare<br />
il Bojano che rimane<br />
<strong>in</strong> serie D. Nulla da fare<br />
per la Renato Curi che si<br />
deve giocare i playout con<br />
il Morro d’Oro, Luco Canistro<br />
e Centobuchi.<br />
La cronaca - Il Bojano<br />
entra <strong>in</strong> campo con la giusta<br />
mentalità, ma al primo<br />
vero affondo, gli abruzzesi<br />
riescono a passare grazie<br />
ad un bel tiro di Fideli che<br />
si <strong>in</strong>fila alle spalle di Massarese.<br />
La formazione di<br />
mister Far<strong>in</strong>a non subisce<br />
il colpo e va subito vic<strong>in</strong>a<br />
al pareggio con l’esperto<br />
Grillo, ma l’estremo difensore<br />
nerazzurro si fa trovare<br />
pronto ed evita il gol.<br />
Alla mezzora gli sforzi della<br />
squadra molisana vengono<br />
premiati. Il sig. Castrignanò<br />
di Br<strong>in</strong>disi vede<br />
un fallo <strong>in</strong> area abruzzese<br />
e decreta la massima punizione<br />
per il Bojano. Sul dischetto<br />
si porta bomber Iaboni<br />
che spiazza il portiere<br />
abruzzese e riequilibra il<br />
risultato. La prima frazione<br />
di gioco si chiude con il<br />
KAMARAT 2<br />
REAL ISERNIA 3<br />
Reti: 47’ M<strong>in</strong>gione, 53’ Primitera,<br />
57’ Sivilla, 66’ Santangelo,<br />
70’ Sivilla.<br />
Kamarat: Pellitteri, Domito,<br />
Morreale, Canzonieri,<br />
Scrudalo, Primitera, Azzarello,<br />
Panep<strong>in</strong>to, Portella,<br />
Di Piazza, Galluzzo. In<br />
panch<strong>in</strong>a: Maggio, Di Meo,<br />
Pellitteri, Lobranco, Lupo,<br />
Santangelo, Licari. All.<br />
Maggio.<br />
Real Isernia: Manfredonia,<br />
Espo<strong>sito</strong>, Verruti, Chisena,<br />
Vallefuoco, Vitiello,<br />
Sivilla, Cifani, Mignione,<br />
Catalano, Nardolillo. In<br />
panch<strong>in</strong>a: Del Riccio, Ricci,<br />
Onorato, Tufo, D’Ottavio,<br />
Fraccola. All. Di Prisco.<br />
Arbitro: Francesco Bergonz<strong>in</strong>i<br />
di Civitavecchia.<br />
Assistenti: Andrea Pace e<br />
Vittorie Emanuele Saia di<br />
Palermo.<br />
Note: all’85’ espulso Primitera.<br />
NON sono bastati gli oltre<br />
2000 spettatori del «Salaci»<br />
di Cammarata (<strong>in</strong><br />
prov<strong>in</strong>cia di Agrigento) per<br />
spaventare il Real Isernia.<br />
La formazione allenata da<br />
Di Prisco espugna con una<br />
prova a dir poco fantastica<br />
il terreno di gioco siciliano<br />
Massarese bravo a parare due calci di rigore<br />
Bojano che gioca alla pari<br />
degli avversari e che dà<br />
l’impressione di poter passare<br />
<strong>in</strong> qualsiasi momento.<br />
Nella ripresa il Bojano en-<br />
tra <strong>in</strong> campo con il piglio<br />
giusto e la Renato Curi subisce<br />
il gioco degli avversari.<br />
La migliore occasione<br />
capita sui piedi di France-<br />
sco Grillo, ma il suo tiro si<br />
<strong>in</strong>frange sulla traversa<br />
della porta difesa da Ortolano.<br />
Timida la reazione<br />
della Renato Curi che nel<br />
secondo tempo non si vede<br />
quasi mai dalle parti del<br />
portiere biancorossi. Si<br />
concludono così <strong>in</strong> parità i<br />
novanta m<strong>in</strong>uti. Nei tempi<br />
supplementari le squadre<br />
non costruiscono quasi<br />
nulla di pericoloso e ciò è<br />
dovuto anche alla stanchezza.<br />
Nemmeno l’ulteriore<br />
mezzora dei supplementari<br />
dà un verdetto def<strong>in</strong>itivo e<br />
si arriva così alla lotteria<br />
dei rigori. Il primo rigorista<br />
è Armando Iaboni che<br />
si ripete e batte l’estremo<br />
difensore abruzzese. Nella<br />
seconda serie, però, Parentato<br />
sbaglia e gli abruzzesi<br />
vanno <strong>in</strong> vantaggio. A questo<br />
punto si veste da protagonista<br />
l’estremo difensore<br />
Massarese che riesce a neutralizzare<br />
due rigori agli<br />
avversari. Decisivo, <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e,<br />
la realizzazione di Fusco<br />
che regala così la permanenza<br />
<strong>in</strong> Serie D alla sua<br />
squadra.<br />
Bojano 1<br />
R.C. Angolana 1<br />
23<br />
(4-3 dopo calci di rigore)<br />
Reti: 5’ Fideli, 30’ (R) Iaboni<br />
Bojano: Massarese 7, Cappiello 6, Parentato 6,5 , Sacco<br />
6 (46’ Pastore 6), Ruggiri 6,5, Gioffrè 6 (75’ Carr<strong>in</strong>o),<br />
Fusco 6,5, Grillo 6 (65’ Djallo 6,5), Raucci 6, Iaboni 7,5<br />
, Rendente 6. all.: Far<strong>in</strong>a.<br />
R.C.Angolana: Ortolano, Pirozzi, Migliaroni, Forlano<br />
(85’ Vellucci), Bassano, Del Grosso, Bordoni (70’ Mariani),<br />
Ganje, De Matteis, Napolano, Fideli. all.: Amaolo.<br />
Arbitro: Castrignanò di Br<strong>in</strong>disi.<br />
Assistenti: D’Amato di Battipaglia e Zuccaio di Napoli.<br />
Note: Spettatori 200 circa<br />
Il tecnico: i miei giocatori<br />
sono stati strepitosi<br />
Non sono bastati nemmeno i 2500 tifosi del Kamart per spaventare la truppa isern<strong>in</strong>a<br />
Il Real Isernia espugna il «Salaci»<br />
La squadra di mister Di Prisco mette una serie ipoteca sulla f<strong>in</strong>ale<br />
e mette una seria ipoteca<br />
sulla conquista della f<strong>in</strong>ale<br />
degli spareggi nazionali di<br />
Eccellenza che regaleranno<br />
un posto <strong>in</strong> serie D.<br />
A decidere la sfida contro<br />
il Kamarat è stato l’ex Termoli<br />
Andrea Sivilla autore<br />
di una doppietta che è stata<br />
decisiva nel 3-2 f<strong>in</strong>ale e forse<br />
nel passaggio del turno.<br />
Il Real Isernia ha mostrato<br />
carattere da vendere<br />
e ha fatto capire di essere<br />
pronto per il salto di categoria.<br />
Nella prima frazione<br />
di gioco tanti capovolgimenti<br />
di fronte, partita spettacolare,<br />
ma squadre che non<br />
riescono a mandare la palla<br />
oltre il rispettivo portiere<br />
avversario. Tutto quello<br />
che non è successo nella<br />
prima frazione, però, accade<br />
nella ripresa. Il Real<br />
Isernia va subito <strong>in</strong> vantaggio<br />
con un gran gol al volo<br />
di M<strong>in</strong>gione. La rete pietrifica<br />
i sotenitori di casa ma<br />
fa impazzire di gioia i circa<br />
70 isern<strong>in</strong>i giunti con coraggio<br />
<strong>in</strong> prov<strong>in</strong>cia di Agrigento.<br />
Ma il Kamarat non<br />
si dà per v<strong>in</strong>to e dopo pochi<br />
Sivilla ha realizzato una doppietta<br />
Fusco<br />
ha segnato<br />
il rigore<br />
decisivo<br />
giri di lancette riesce a pareggiare<br />
grazie a una grande<br />
stoccata del numero sei<br />
Primitera. Uno a uno, e<br />
tutto da rifare per il Real<br />
Isernia. La partita aumenta<br />
di <strong>in</strong>tensità e al 12’ i molisani<br />
tornano nuovamente<br />
<strong>in</strong> vantaggio. E’ ancora<br />
M<strong>in</strong>gione il protagonista,<br />
ma la sua conclusione si <strong>in</strong>frange<br />
sulla traversa. Sulla<br />
palla si butta come un falco<br />
Andrea Sivilla che riporta<br />
<strong>in</strong> vantaggio i biancocelesti.<br />
Ma come accaduto dopo il<br />
primo gol il Kamarat riesce<br />
nuovamente a pareggiare,<br />
sfruttando uno svarione difensivo<br />
e mandando <strong>in</strong> rete<br />
l’appena entrato Santangelo.<br />
Esplode per la seconda<br />
volta il «Salaci», ma dopo<br />
appena 4’ Andrea Sivilla<br />
disegna una parabola perfetta<br />
su un calcio di punizione<br />
dal limite che si <strong>in</strong>fila<br />
alle spalle di Pellitteri. La<br />
gioia biancoceleste è <strong>in</strong>contenibile.<br />
Ai siciliano saltano i nervi<br />
e a 5’ dal term<strong>in</strong>e rimangono<br />
<strong>in</strong> dieci per l’espulsione<br />
di Primitera. Al triplice<br />
fischio è festa <strong>in</strong> casa biancazzurra<br />
che ora si gioca <strong>in</strong><br />
casa la f<strong>in</strong>ale.<br />
«I miei ragazzi sono stati<br />
strepitosi - ha detto al term<strong>in</strong>e<br />
della gara mister Di<br />
Prisco - Non era per niente<br />
facile fare una prestazione<br />
del genere davanti a oltre<br />
2000 persone. Lo stadio era<br />
pieno e noi non siamo di<br />
certo abituati a questo tipo<br />
di pubblico. Abbiamo cacciato<br />
grande personalità. Il<br />
merito è di tutti. Sono veramente<br />
contento per quello<br />
che sono riusciti a fare i<br />
miei ragazzi anche perché<br />
mi stanno sorprendendo<br />
sempre di più. Gli chiedo di<br />
dare da 9 a 10 e loro danno<br />
sempre 10. Non posso che<br />
essere entusiasta».<br />
Parole di gioia quelle di<br />
Di Prisco. E come non potrebbe<br />
essere così. Ora la<br />
concentrazione si sposta a<br />
domenica prossima, quando<br />
al «Lancellotta» di Isernia<br />
il Real si gioca la f<strong>in</strong>ale per<br />
conquistare la serie D. Il<br />
sogno cont<strong>in</strong>ua.<br />
Marco Masciantonio
24 SPORT<br />
NUOVO oggi MOLISE<br />
Lunedì 24 Maggio 2010<br />
Grande successo dell’edizione numero 18 dello Slalom<br />
Città di Campobasso, Memorial Gianluca Battist<strong>in</strong>i,<br />
valido come terza prova di specialità<br />
Lo slalom va a Luigi V<strong>in</strong>accia<br />
Il driver campano ha preceduto sul podio il ciociaro<br />
E’ il sorrent<strong>in</strong>o Luigi V<strong>in</strong>accia<br />
ad aggiudicarsi l’edizione<br />
numero diciotto dello slalom<br />
Città di Campobasso,<br />
Memorial Gianluca Battist<strong>in</strong>i<br />
(valido come terza prova<br />
del campionato italiano di<br />
specialità) che ha visto ai<br />
nastri di partenza della corsa<br />
organizzata dall’Aci<br />
Campobasso <strong>in</strong> collaborazione<br />
con Molise Rac<strong>in</strong>g, Tecno<br />
Motor e con il patroc<strong>in</strong>io<br />
dell’Assessorato allo sport<br />
della Regione Molise settantasei<br />
piloti, (sessantasei<br />
quelli che hanno visto la<br />
bandiera a scacchi). Il driver<br />
campano ha preceduto<br />
sul podio, a bordo della sua<br />
fida Osella Pa 9, il ciociaro<br />
Roberto Frioni e il locale<br />
Fabio Emanuele, entrambi<br />
su analoga vettura. Il tempo<br />
che gli ha consentito di<br />
Roberto Frioni e il molisano Fabio Emanuele<br />
ottenere il successo, V<strong>in</strong>accia<br />
lo ha staccato nella seconda<br />
delle tre salite ufficiali<br />
con 165,66. Il portacolori<br />
dell’Autosport Sorrento<br />
ha dovuto però lottare a<br />
denti stretti per resp<strong>in</strong>gere<br />
l’assalto di piloti agguerriti<br />
e con grandi potenzialità (al<br />
via 16 sport prototipo, un<br />
vero record). Nella prima<br />
salita ufficiale di gara è<br />
Frioni che riesce ad avere la<br />
meglio su Barbone e Venanzio,<br />
V<strong>in</strong>accia è solo quarto.<br />
Nella seconda manche il<br />
sorrent<strong>in</strong>o cambia marcia e<br />
si impone con un bel crono<br />
sul pilota ciociaro e su Emanuele<br />
(che com<strong>in</strong>cia a prendere<br />
confidenza con la vettura<br />
r<strong>in</strong>novata). Nell’ultima<br />
manche, quella decisiva V<strong>in</strong>accia<br />
si conferma leader<br />
della corsa. Alle sue spalle<br />
Fabio Emanuele ha tagliato il traguardo <strong>in</strong> terza posizione<br />
Roberto Frioni è stato preceduto al traguardo da V<strong>in</strong>accia<br />
sale Staiano che stacca il<br />
secondo tempo parziale.<br />
Terzo è Frioni e quarto Mario<br />
Testa. E così V<strong>in</strong>accia<br />
può festeggiare il successo e<br />
consolidare la prima piazza<br />
nella classifica assoluta del<br />
tricolore. Lo slalom Città di<br />
Campobasso, risultati tecnici<br />
a parte, è stata una festa<br />
di sport <strong>in</strong>credibile con tanta<br />
gente lungo la Gildonese<br />
che ha goduto dello spettacolo<br />
che i piloti provenienti<br />
da ogni parte d’Italia hanno<br />
offerto. Una manifestazione<br />
ben organizzata, quella del<br />
capoluogo, come hanno del<br />
resto ribadito da più parti,<br />
sia i piloti che gli addetti ai<br />
lavori. A parlare, a f<strong>in</strong>e<br />
gara, è Fabio Emanuele. «Il<br />
mio terzo posto ha un sapore<br />
speciale - argomenta il<br />
due volte campione italiano<br />
di specialità - va considerato<br />
che non correvo da un<br />
anno e con una vettura r<strong>in</strong>novata<br />
che non ho avuto la<br />
possibilità di provare prima<br />
di questo appuntamento,<br />
non posso che essere soddisfatto.<br />
Sono felicissimo per<br />
questo esordio anche se c’è<br />
ancora da lavorare parecchio<br />
sulla vettura. Comunque<br />
la mia più grande vittoria<br />
è stata quella di vedere<br />
a Campobasso piloti provenienti<br />
da tutta Italia con<br />
ben 16 sport al via che è un<br />
record a livello nazionale<br />
anche <strong>in</strong> considerazione della<br />
crisi economica che sta<br />
attanagliando il nostro paese.<br />
Credo che la manifestazione<br />
sia riuscita e sia stata<br />
una bellissima giornata<br />
all’<strong>in</strong>segna dei motori e del<br />
sano agonismo».<br />
Mario Testa (<strong>in</strong> alto) e una splendida Fiat 500<br />
La classifica - I primi dieci<br />
1) V<strong>in</strong>accia Luigi (Osella Pa9) 165,66<br />
2) Frioni Roberto (Osella Pa9) 167,59<br />
3) Emanuele Fabio (Osella Pa9) 170,45<br />
4) Staiano Francesco (Radical) 171,70<br />
5) Barbone Eugenio (Sport Prototipo) 173,91<br />
6) Gargiulo Mario (Radical) 174,15<br />
7) Venanzio Salvatore (Radical) 174,73<br />
8) Testa Mario (Radical) 177,21<br />
9) Pol<strong>in</strong>i Alessandro (Autobianchi A112) 179,41<br />
10) Grimaldi Ezio (Citroen C2) 181,16
NUOVO oggi MOLISE<br />
Lunedì 24 Maggio 2010<br />
Anche<br />
un simpatico<br />
boxer ha assitito<br />
allo Salom<br />
A destra<br />
un sorpasso<br />
proibito<br />
<strong>in</strong> ricognizione<br />
SPORT<br />
25<br />
Nelle foto di Marco Masciantonio lo spettacolo<br />
offerto dai driver nello Slalom Battist<strong>in</strong>i<br />
Emanuele, Testa,<br />
V<strong>in</strong>accia e tutti<br />
gli altri grandi big<br />
Sotto un <strong>in</strong>cidente<br />
e il soccorso
26 SPORT<br />
NUOVO oggi MOLISE<br />
Lunedì 24 Maggio 2010<br />
Il team campobassano si giocherà<br />
la serie B <strong>in</strong> terra di Puglia<br />
Serie C dilettanti, semif<strong>in</strong>ale playoff gara tre - Al PalaVazzieri altro spettacolo: <strong>in</strong> campo e fuori<br />
Gioia Mens Sana: è f<strong>in</strong>ale!<br />
Virtus Termoli battuta al fotof<strong>in</strong>ish<br />
Domenica la super sfida a Francavilla<br />
M.SANA ITALCOM 60<br />
V.MARTINO GROUP 56<br />
(12-15) (23-24) (38-40)<br />
Italcom: Montuori 15, Benassi<br />
11, Saccardo 14, Lorusso<br />
8, Labate 5, Sav<strong>in</strong>i,<br />
Fior<strong>in</strong>i 3, Vulekovic 3, Anz<strong>in</strong>i<br />
e Panichella ne. All.<br />
Salvem<strong>in</strong>i.<br />
M.Group: Sciarretta 6,<br />
Fontana 4, Gori 5, Paggi 8,<br />
Rossi Pose, Losavio 2, Bert<strong>in</strong>elli<br />
18, De Sanctis 13,<br />
Colasurdo e Palmitessa ne.<br />
All. De Florio<br />
E’ FESTA grande <strong>in</strong> casa<br />
Italcom! La squadra campobassana,<br />
dopo quaranta<br />
m<strong>in</strong>uti sangu<strong>in</strong>osi, si aggiudica<br />
la bella contro la Mart<strong>in</strong>o<br />
Group che gli consente<br />
di giocare la f<strong>in</strong>alissima per<br />
l’accesso <strong>in</strong> serie B contro il<br />
Francavilla. Una fantastica<br />
cornice di pubblico, <strong>in</strong>scatolata<br />
<strong>in</strong> una palestra ormai<br />
<strong>in</strong>accettabile per vedere<br />
una partita di qualsivoglia<br />
sport, fa da contorno ad un<br />
match che dai primi m<strong>in</strong>uti<br />
manda <strong>in</strong> aria delle vibrazioni<br />
irresistibili. I locali segnano<br />
i primi sette punti<br />
della contesa con Saccardo<br />
che si concede il lusso di<br />
sparare anche da tre, facendo<br />
sobbalzare panch<strong>in</strong>a<br />
e pubblico di gasa. Dall’altra<br />
parte sembra di rivedere<br />
il film di gara 1 con Paggi<br />
e Gori nelle vesti di frombolieri<br />
di razza. Dopo c<strong>in</strong>que<br />
m<strong>in</strong>uti, le squadre sono<br />
sul 7-7, con le difese che giganteggiano<br />
sugli attacchi.<br />
Termoli, grazie a qualche<br />
<strong>in</strong>tuizione di De Sanctis,<br />
riesce ad andare <strong>in</strong> vantaggio<br />
ed a chiudere il primo<br />
quarto sul 12-15. I secondi<br />
dieci m<strong>in</strong>uti sono davvero<br />
brutt<strong>in</strong>i, soprattutto per<br />
quanto riguarda i giochi offensivi.<br />
Si gioca poco di<br />
squadra e si cerca soprattutto<br />
la soluzione personale<br />
che molte volte non garantisce<br />
il risultato sperato,<br />
ovvero mettere la palla nel<br />
canestro.<br />
Le difese, soprattutto<br />
quella biancoverde, fanno il<br />
loro figurone <strong>in</strong> tale marasma.<br />
Termoli, per ben quattro<br />
volte, non riesce a concludere<br />
un’azione nei ventiquattro<br />
secondi e quasi<br />
sempre è Losavio a ritrovarsi<br />
la sfera nelle mani<br />
senza la possibilità di tirare.<br />
Sul fronte "anz<strong>in</strong>iano"<br />
sono, <strong>in</strong>vece, le guardie a<br />
latitare. Labate litiga con il<br />
canestro, Benassi non perviene<br />
quasi mai a referto,<br />
mentre i gregari di ferro<br />
come Sav<strong>in</strong>i e Vulekovic<br />
non riescono a dare quel<br />
cambio di marcia che abitualmente<br />
conferiscono alla<br />
propria formazione. In questo<br />
modo il primo tempo si<br />
chiude sul 23-24, score da<br />
basket slavo, ma che appare<br />
<strong>in</strong> totale s<strong>in</strong>tonia con<br />
quello che è il clima di una<br />
semif<strong>in</strong>ale playoff. La ripresa<br />
non si discosta dal<br />
canovaccio messo <strong>in</strong> mostra<br />
nei primi venti m<strong>in</strong>uti.<br />
L’immenso Montuori, però,<br />
decide di apparecchiare la<br />
tavola con il suo solito<br />
show. Il menù servito al<br />
pubblico è di estrema qualità<br />
ed ad ogni sua <strong>in</strong>venzione<br />
fa seguito un boato del<br />
pubblico di casa. La Mens<br />
Sana, <strong>in</strong> questo modo, si<br />
stacca di quattro lunghezze,<br />
ma gli arbitri fischiano<br />
uno strano tecnico alla panch<strong>in</strong>a<br />
di casa che consente<br />
ai rivali di rimettere tutto a<br />
posto <strong>in</strong> pochi secondi. Termoli,<br />
che ha Rossi Pose<br />
malconcio e Gori <strong>in</strong> panca<br />
per questioni di falli, si affida<br />
al suo eterno capitano,<br />
al secolo Michele Bert<strong>in</strong>elli,<br />
che si diverte a segnare da<br />
tre ed <strong>in</strong> penetrazione, creando<br />
dal nulla un piccolo<br />
break che consente agli<br />
adriatici di affacciarsi sul<br />
rettil<strong>in</strong>eo f<strong>in</strong>ale sopra di<br />
due (38-40). Gli ultimi dieci<br />
m<strong>in</strong>uti sono davvero elettrizzanti.<br />
Gli ospiti cercano<br />
un nuovo strappo con Bert<strong>in</strong>elli,<br />
ma <strong>in</strong> questo caso<br />
l’Italcom ha la forza ed il<br />
merito di rimanere <strong>in</strong> piedi<br />
e non cadere def<strong>in</strong>itivamente.<br />
La difesa si riaggiusta<br />
<strong>in</strong> maniera magnifica, chiudendo<br />
la sarac<strong>in</strong>esca, mentre<br />
<strong>in</strong> attacco i canestri di<br />
Saccardo da sotto e le bombe<br />
di Labate e Lorusso permettono<br />
ai campobassani di<br />
<strong>in</strong>serire il pilota automatico.<br />
La squadra di Salvem<strong>in</strong>i<br />
è <strong>in</strong> piena trance agonistica<br />
e prende decisamente<br />
il largo grazie ad alcuni<br />
contropiede devastanti di<br />
Benassi. Si arriva con Montuori<br />
e compagni sopra di<br />
otto lunghezze. Pare f<strong>in</strong>ita,<br />
ma nel basket la parola<br />
"end" non si può pronunciare<br />
mai. De Florio trova <strong>in</strong><br />
Fontana il suo scudiero. La<br />
guardia attacca il canestro<br />
e si porta a casa liberi e falli<br />
avversari. Su una sua penetrazione,<br />
Montuori commette<br />
fallo. Dalla panch<strong>in</strong>a<br />
di casa arriva una parol<strong>in</strong>a<br />
di troppo e per la coppia di<br />
arbitri è un nuovo tecnico.<br />
Il punteggio recita 55-50.<br />
Ci sono quattro liberi, ma<br />
Bert<strong>in</strong>elli e Fontana segnano<br />
solamente una volta. Sul<br />
conseguente possesso Bert<strong>in</strong>elli<br />
viene rispedito <strong>in</strong> lunetta,<br />
ma anche questa volta<br />
la mira dell’ex Pavia non<br />
è precisa, facendo segnare<br />
un misero 1/2. E’, <strong>in</strong> pratica,<br />
<strong>in</strong> questi liberi che la<br />
partita gira verso il Castello<br />
Monforte. La Mens Sana,<br />
scampato il pericolo, si<br />
compatta ancora di più e<br />
cont<strong>in</strong>ua a fare male con<br />
Saccardo che non ha pietà<br />
da sotto e dai liberi. Il match<br />
si chiude con un gioco a<br />
due da favola costruito<br />
sull’asse Williams - Boozer<br />
(oops, Montuori - Lorusso)<br />
che manda <strong>in</strong> estasi la tifoseria<br />
campobassana, nonostante<br />
gli ultimi tentativi di<br />
una commovente Mart<strong>in</strong>o<br />
Group che prova <strong>in</strong> tutti i<br />
modi a rimanere attaccata<br />
alla contesa anche nei secondi<br />
f<strong>in</strong>ali quando il dest<strong>in</strong>o<br />
è ormai segnato def<strong>in</strong>itivamente.<br />
F.B.<br />
Un tiro impossibile di Benassi, gladiatore mensan<strong>in</strong>o<br />
Coach Salvem<strong>in</strong>i striglia i suoi e alla f<strong>in</strong>e si gode il successo (foto Luca Pece) Gori ha provato a scuotere la Virtus Termoli uscita tra gli applausi del PalaVazzieri
NUOVO oggi MOLISE<br />
Lunedì 24 Maggio 2010<br />
SPORT<br />
Mens Sana-Virtus <strong>in</strong> foto<br />
Ancora una volta grande pubblico<br />
ad accompagnare il derby<br />
tra campobassani e termolesi<br />
A v<strong>in</strong>cere è stato il basket molisano<br />
La Men Sana<br />
ha difeso il risultato<br />
con i denti f<strong>in</strong>o<br />
all’ultimo secondo<br />
Il capitano della Virtus Bert<strong>in</strong>elli al tiro<br />
Montuori <strong>in</strong> palleggio prova a superare Fontana<br />
Domenica<br />
<strong>in</strong>izia la serie<br />
f<strong>in</strong>ale a Francavilla<br />
L’Italcom<br />
dovrà compiere<br />
un’impresa<br />
ma non parte<br />
già perdente<br />
Al term<strong>in</strong>e della sfida è scoppiata<br />
la gioia dei mensan<strong>in</strong>i<br />
Ma tanti applausi sono stati<br />
rivolti alla Virtus Termoli<br />
Antonio Labate corre <strong>in</strong> contropiede<br />
Fotoservizio a cura<br />
di Luca Pece<br />
27
28 SPORT<br />
NUOVO oggi MOLISE<br />
Lunedì 24 Maggio 2010<br />
Il livello qualitativo del torneo<br />
è stato molto alto<br />
Si è disputato il Quadrangolare <strong>in</strong>terregionale di pitch & putt <strong>in</strong> località Zio Carlo<br />
Grande successo della kermesse<br />
Erano quattro club presenti: oltre all’Isernia, società ospitante,<br />
presenti il Real Club Roma, Fros<strong>in</strong>one e il ’Maggiol<strong>in</strong>o’ di Roma<br />
SI è disputato sabato,<br />
presso l’Isernia Golf Club<br />
<strong>in</strong> località Zio Carlo ad<br />
Isernia, il Quadrangolare<br />
<strong>in</strong>terregionale di pitch &<br />
putt (denom<strong>in</strong>ato ’Centro<br />
Italia’) di golf.<br />
Erano quattro i club che<br />
hanno partecipato alla manifestazione:<br />
oltre all’Isernia<br />
Golf Club, società ospitante,<br />
si sono registrate le<br />
adesioni del Real Golf Club<br />
di Roma, del club ’La Grotte’<br />
di Fros<strong>in</strong>one e del club<br />
’Il Maggiol<strong>in</strong>o’ di Roma.<br />
Il livello qualitativo della<br />
manifestazione è stato<br />
molto alto, particolare sottol<strong>in</strong>eato<br />
anche dagli ospiti<br />
provenienti dalla terra laziale.<br />
Il v<strong>in</strong>citore della 1^ categoria<br />
è stato Sandro De<br />
Paola, seguito da Elio<br />
Mazzocco.<br />
Al lordo, <strong>in</strong>vece, ad imporsi<br />
è stato Alessandro<br />
Alessandro Menna (lordo R)<br />
Menna, peraltro presidente<br />
del club ’Il Maggiol<strong>in</strong>o’.<br />
Ad aggiudicarsi il premio<br />
per la 2^ categoria Antonio<br />
Petrocelli che ha preceduto<br />
la giovane promessa<br />
del golf molisano Fabrizio<br />
Formichelli al quale è<br />
andato anche il premio per<br />
la categoria junior.<br />
Tra le donne da registrare<br />
l’ottima prova della romana<br />
Mar<strong>in</strong>a Caporaletti<br />
che s’è imposta di misura<br />
su Adriana Camiletti.<br />
Il nuovo presidente<br />
dell’Isernia Golf Club, Fabrizio<br />
Raimondo, che ha<br />
premiato i v<strong>in</strong>citori, ha<br />
espresso compiacimento<br />
per la riuscita della manifestazione<br />
che ha condotto<br />
nell’<strong>in</strong>cantevole scenario<br />
naturalistico dell’Isernia<br />
Golf Club un cospicuo numero<br />
di visitatori, oltre che<br />
di appassionati.<br />
Antonio Petrocelli (II cat. R)<br />
A destra<br />
tutti<br />
i concorrenti<br />
della gara<br />
all’<strong>in</strong>terno<br />
del suggestivo<br />
club<br />
pentro<br />
Sandro De Paola (I cat. R)<br />
Mar<strong>in</strong>a Caporaletti (lady R) Fabrizio Formichelli (junior)
NUOVO oggi MOLISE<br />
Lunedì 24 Maggio 2010<br />
SPORT<br />
29<br />
Manna, molisano tesserato con il Cus Tor<strong>in</strong>o,<br />
conquista un oro e un argento nel tennistavolo<br />
Non basta una Stefania Lombardo <strong>in</strong> grande forma. A Ferrazzano arrivano due ko<br />
Basket rosa sconfitto di misura<br />
Le ragazze molisane allenate da Fabio Ladomorzi escono battute<br />
dal doppio confronto con Milano e Foro Italico: oggi la f<strong>in</strong>ale<br />
DUE prove buone ma che<br />
non hanno regalato il successo<br />
al Cus Molise nelle<br />
qualificazioni della pallacenstro<br />
femm<strong>in</strong>ile.<br />
Le cuss<strong>in</strong>e (quasi tutte<br />
tesserate con la Women’s<br />
Basket Campobasso) sono<br />
state sconfitte nella giornata<br />
di ieri dal Cus Foro<br />
Italico (70-74) e dal Cus<br />
Milano (66-73) che questa<br />
matt<strong>in</strong>a (alle ore 10 al palazzetto<br />
«Nuova comunità»<br />
di Ferrazzano) si contenderanno<br />
la f<strong>in</strong>ale della<br />
discipl<strong>in</strong>a nei campionati<br />
nazionali universitari che<br />
si stanno svolgendo <strong>in</strong> Molise.<br />
La formazione molisana<br />
allenata da coach Fabio<br />
Ladomorzi nella matt<strong>in</strong>ana<br />
perde contro le laziali<br />
del Foro Italico (che nella<br />
prima partita della giornata<br />
erano state sconfitte dal<br />
Cus Milano). Il playmaker<br />
Stefania Lombardo (nella<br />
foto) non è bastata alle<br />
cuss<strong>in</strong>e molisane per<br />
strappare la vittoria che<br />
valeva la f<strong>in</strong>ale del torneo.<br />
Qualche errore di troppo e<br />
la grande caparbietà delle<br />
GRANDE cornice di pubblico<br />
per la discipl<strong>in</strong>a del<br />
Karate conclusasi stamane<br />
al PalaUnimol di Campobasso.<br />
Netta vittoria del<br />
CUS Napoli che ha fatto<br />
razzia di medaglie sia nelle<br />
competizioni maschili<br />
che femm<strong>in</strong>ili. Secondo posto<br />
per il Cus Roma, terzo<br />
Cus Bari. Per il Cus Molise<br />
motivo di orgoglio la<br />
sofferta ma meritata medaglia<br />
di bronzo v<strong>in</strong>ta sabato<br />
dal portabandiera del<br />
Cus Molise Giannicola<br />
Trivisonno nel kata maschile<br />
dom<strong>in</strong>ato<br />
dall’amico- rivale Alfredo<br />
Tocco. Nel kumite maschile<br />
strapotere del Cus<br />
Roma e del Cus Napoli.<br />
Questi i risultati completi<br />
del Kumite maschile.<br />
Categoria + 60 kg: 1. Strano<br />
(Cus Napoli), 2. Gam-<br />
laziali ha fatto girare il<br />
punteggio a favore del Cus<br />
Foro Italico che f<strong>in</strong>o a due<br />
m<strong>in</strong>uti dalla f<strong>in</strong>e era sotto<br />
nel punteggio. Nel pomeriggio<br />
le molisane sono state<br />
poi sconfitte dal Cus Milano<br />
al term<strong>in</strong>e di una<br />
gara dove le lombarde sono<br />
state sempre avanti nel<br />
punteggio. Le molisane<br />
hanno tentato la rimonta<br />
negli ultimi due quarti, ma<br />
è mancato lo scatto f<strong>in</strong>ale<br />
per firmare l’impresa.<br />
A Isernia il molisano Romualdo<br />
Manna, tesserato<br />
con il Cus Tor<strong>in</strong>o, ha conquistato<br />
la medaglia d’argento<br />
nel tennistavolo <strong>in</strong>dividuale<br />
e quella d’oro nella<br />
classifica a squadre. Il medagliere<br />
del Cus Molise rimane<br />
congelato ma un molisano<br />
ha fatto la voce<br />
grossa anche a Isernia.<br />
Oggi c’è l’atteso esordio<br />
di due formazioni a squadre<br />
che tanto bene possono<br />
fare per il Cus Molise: i<br />
campioni d’Italia <strong>in</strong> carica<br />
del calcio a 5 e le ragazze<br />
della pallavolo allenata da<br />
Raffaele Di Cesare.<br />
Marco Masciantonio<br />
Le gare <strong>in</strong> programma oggi<br />
CAMPOBASSO<br />
Pallavolo femm<strong>in</strong>ile - PalaUnimol via Gazzani<br />
ore 9.30 Cus Genova-Cus Molise<br />
ore 11 Cus Tor<strong>in</strong>o-Cus Padova<br />
ore 14 Cus Foro Italico-Cus Napoli<br />
ore 19 Cus Perugia-Cus Siena<br />
Calcio a 5 maschile - PalaSport Fiera c.da Selvapiana<br />
ore 9.45 Cus Cosenza-Cus Viterbo<br />
a seguire Cus Ud<strong>in</strong>e-Cus Caserta<br />
ore 16.30 Cus Brescia-Cus Perugia<br />
a seguire Cus Molise-Cus Cagliari<br />
Pallavolo maschile - Palazzetto De Capua<br />
ore 10.30 Cus Tor<strong>in</strong>o-Cus Ancona<br />
ore 14 Cus Venezia-Cus Perugia<br />
ore 16 Cus Bergamo-Cus Modena<br />
ore 18 Cus Napoli-Cus Palermo<br />
Il Molise si è difeso con la medaglia d’argento portata a casa sabato da Trivisonno<br />
Cus Napoli dom<strong>in</strong>a nel karate<br />
Kata e kumite tutto di marca partenopea al PalaUnimol<br />
bacorta (Cus Bari), 3. Ceccarelli<br />
(Cus Milano) e Piano<br />
(Cus Sassari).<br />
Categoria 65 kg: 1. Loffredo<br />
(Cus Napoli), 2. Lopedote<br />
(Cus Bari), 3. M<strong>in</strong>erv<strong>in</strong>o<br />
(Cus Napoli) e Vecchierelli<br />
(Cus Brescia).<br />
Categoria 83 kg; 1. Muti<br />
(Cus Roma), 2. Bonetti<br />
(Cus Brescia), 3. Iacop<strong>in</strong>i<br />
(Cus Piemonte), Orientale<br />
Piras (Cus Firenze).<br />
Categoria 90 kg: 1. Marmorato<br />
(Cus Roma), 2.<br />
Rubich<strong>in</strong>i (Cus L’Aquila),<br />
3. Albertoni (Cus Bergamo)<br />
e Volpe (Cus Foggia).<br />
Categoria +90 kg: 1. Toni<br />
(Cus Roma), 2. Battaglia<br />
(Cus Bergamo), 3. Dichiera<br />
(Cus Roma) e Ferl<strong>in</strong>ghetti<br />
(Cus Brescia).<br />
Stamane al PalaUnimol di<br />
Via Gazzani si è completata<br />
anche la rassegna del<br />
Kata e Kumitè femm<strong>in</strong>ile.<br />
Kata femm<strong>in</strong>ile<br />
1. Cremona (Cus Catania),<br />
2. Milione (Cus Salerno),<br />
3. Santacroce (Cus<br />
Napoli) e Familiari (Cus<br />
Catania).<br />
Kumite femm<strong>in</strong>ile<br />
Categoria 50 kg: 1. Ceccarelli<br />
(Cus Bologna), 2. Livoti<br />
(Cus Catania), 3. Prati<br />
(Cus L’Aquila).<br />
Categoria 55 kg: 1. Zega<br />
(Cus Roma), 2. Maurizzi<br />
(Cus Bologna), 3. La Fauci<br />
(Cus Mess<strong>in</strong>a) e Melis<br />
(Cus Milano)<br />
Categoria 61 kg: 1. Aufiero<br />
(Cus Bologna), 2. Della<br />
Rosa (Cus Foro Italico), 3.<br />
Mele (Cus Bari) e Tralli<br />
(Cus Bergamo).<br />
Categoria 68 kg: 1. Benedetto<br />
(Cus Mess<strong>in</strong>a), 2.<br />
Santagata (Cus Mess<strong>in</strong>a),<br />
Ferrara (Cus Salerno) e<br />
Di Domenico (Cus Roma).<br />
Categoria + 68 kg: 1. Di<br />
Bello (Cus Foggia), 2. Zangara<br />
(Cus Catanzaro), 2.<br />
Dichiera (Cus Cosenza) e<br />
Cavaller<strong>in</strong> (Cus Perugia).<br />
Tennis - Circolo Tennis Villa De Capoa<br />
ore 9, <strong>in</strong>izio gare s<strong>in</strong>golare maschile e femm<strong>in</strong>ile, doppio<br />
maschile e femm<strong>in</strong>ile<br />
FERRAZZANO<br />
Pallacanestro femm<strong>in</strong>ile - Palasport «Nuova Comunità»<br />
ore 10 f<strong>in</strong>ale Cus Foro Italico-Cus Milano
30 SPORT<br />
«Abbiamo ricevuto<br />
segni di stima<br />
da parte<br />
di altri dirgenti<br />
Ciò è da stimolo<br />
a lavorare<br />
sempre meglio»<br />
di Nicola Fierro<br />
Una Scuola Calcio Mirabello<br />
che riesce a "muovere"<br />
circa 200 tra bamb<strong>in</strong>i,<br />
ragazzi e ragazze escluso<br />
lo staff tecnico e dirigenziale.<br />
E’ da circa dieci anni<br />
che la società "vive" e più<br />
l’età avanza più arrivano i<br />
consensi degli addetti ai<br />
lavori. Abbiamo fatto una<br />
chiacchierata con Antonio<br />
Z<strong>in</strong>garo, presidente della<br />
Scuola Calcio, che ha parlato<br />
di presente e futuro<br />
del club del paese a due<br />
passi da Campobasso.<br />
Presedente Z<strong>in</strong>garo,<br />
un bilancio della stagione?<br />
«Sicuramente positivo.<br />
Con tutte le problematiche<br />
che abbiamo avuto,<br />
utilizzando campi esterni<br />
(nd il campo di Mirabello è<br />
<strong>in</strong> ristrutturazione) siamo<br />
arrivati con la Scuola Calcio<br />
terzi nei Regionali, nella<br />
categoria Allievi e Giovanissimi.<br />
Stiamo facendo<br />
le fasi f<strong>in</strong>ali del torneo<br />
Esordienti. Per quanto riguarda<br />
i Piccoli Amici e i<br />
Pulc<strong>in</strong>i le iscrizioni sono<br />
aumentate <strong>in</strong> modo esponenziale.<br />
Abbiamo due<br />
squadre iscritte alla categoria<br />
Pulc<strong>in</strong>i e parteciperemo<br />
al torneo che si farà il<br />
30 maggio allo Stadio Selva<br />
Piana organizzato dal<br />
Settore Giovanile e Scolastico.<br />
Per quanto riguarda<br />
i Dilettanti, il femm<strong>in</strong>ile<br />
abbiamo avuto una leggera<br />
flessione numerica, perché<br />
ci sono state un po’ di problemi<br />
con delle ragazze che<br />
sono uscite fuori dalla nostra<br />
società per motivi di<br />
lavoro, la II seconda categoria<br />
con nostra grande<br />
soddisfazione è arrivata a<br />
disputare i playoff».<br />
Tu sei soddisfatto per<br />
tutti questi bei risultati?<br />
«No soddisfatto. Soddisfattissimo.<br />
Perché abbiamo<br />
ricevuto segni di stima,<br />
di congratulazioni di<br />
dirigenti e addetti ai lavori.<br />
E questo è importante<br />
per noi, perché dopo un annata<br />
così difficile avere dei<br />
segnali di stima e di solidarietà<br />
e di apprezzamento<br />
per il lavoro fatto, ci dà la<br />
forza di cont<strong>in</strong>uare a fare<br />
sempre meglio».<br />
Quanto riesce a "muovere"<br />
una Scuola Calcio?<br />
«Nella Scuola Calcio abbiamo<br />
circa 150 bamb<strong>in</strong>i,<br />
la squadra della seconda<br />
categoria ha una rosa di<br />
25 persone e il femm<strong>in</strong>ile<br />
siamo <strong>in</strong>torno alle 17 unità».<br />
Quanto vi è mancata<br />
la struttura sportiva a<br />
Mirabello?<br />
«Ci è mancata questo<br />
non lo nascondo. Però abbiamo<br />
stretto i denti. Abbiamo<br />
lavorato per creare<br />
meno disagi ai bamb<strong>in</strong>i<br />
perché avevano perso un<br />
impegno con i genitori.<br />
Dobbiamo dire grazie a ragazzi<br />
che hanno partecipato<br />
agli allenamenti che si<br />
NUOVO oggi MOLISE<br />
Lunedì 24 Maggio 2010<br />
Abbiamo fatto una chiacchierata<br />
con il presidente Antonio Z<strong>in</strong>garo<br />
tra passato, presente e futuro<br />
La Scuola Calcio Mirabello cresce sempre di più<br />
Z<strong>in</strong>garo: un bilancio<br />
più che positivo<br />
«Nonostante i problemi abbiamo mantenuto gli impegni»<br />
Antonio Z<strong>in</strong>garo<br />
mentre riceve<br />
un premio<br />
dal Comitato Regionale<br />
Lo staff della Scuola Calcio<br />
Presidente onorario: P<strong>in</strong>o Di Lella<br />
Presidente: Antonio Z<strong>in</strong>garo<br />
Responsabile Tecnico: Pasquale Garzia<br />
Segretario: Giovanni Doganieri<br />
Preparatore atletico: Sergio Sulmona<br />
Seconda Categoria: Antonio Di Giglio<br />
Calcio Femm<strong>in</strong>ile: Piero Cristofaro<br />
Allievi regionali: Mauro Di Fabbio<br />
Giovanissimi regionali: P<strong>in</strong>o De Bellonia<br />
Giovanissimi prov<strong>in</strong>ciali: Mauro Manc<strong>in</strong>o<br />
Esordienti 11 c 11: Lorenzo Tizzani e Marcello Cutillo,<br />
Mauro Manc<strong>in</strong>o<br />
Esordienti 9 c 9: Di Camillo Angelo<br />
Pulc<strong>in</strong>i: L<strong>in</strong>o De Vivo<br />
Piccoli Amici: Pasquale Garzia<br />
«I nostri ragazzi<br />
si impegnano molto<br />
Si mettono <strong>in</strong> luce<br />
attraverso<br />
i tornei federali»<br />
Angelo<br />
Santoro,<br />
lo sponsor<br />
sono svolti sui campi di<br />
V<strong>in</strong>chiaturo, Vecchio Romagnoli,<br />
Baranalello,<br />
Sturzo. Le partite che abbiamo<br />
giocato <strong>in</strong> casa, abbiamo<br />
girovagato per tutti<br />
i campi del circondario. A<br />
nome della società e di Pasquale<br />
Garzia voglio r<strong>in</strong>graziare<br />
i s<strong>in</strong>daci e i comuni<br />
che ci hanno ospitato e<br />
<strong>in</strong> particolare il segretario<br />
del Comitato Regionale,<br />
Barbati e quello Prov<strong>in</strong>ciale<br />
Napolitano»<br />
Quanto sarà pronto il<br />
nuovo s<strong>in</strong>tetico?<br />
«Dalle ultime notizie che<br />
abbiamo, il campo sarà sicuramente<br />
pronto per il<br />
mese di luglio. E’ solo questione<br />
di tempo climatico.<br />
Ormai la stagione è f<strong>in</strong>ita.<br />
Stiamo già programmando<br />
il futuro, ci stiamo muovendo<br />
e stiamo cercando di<br />
co<strong>in</strong>volgere anche altre<br />
persone sia della società<br />
che di tecnici. Speriamo<br />
che con la struttura nuova,<br />
con queste chiusure di accordi<br />
riusciremo ancora a<br />
fare meglio»<br />
Avete progetti? «Il<br />
progetto imm<strong>in</strong>ente è quello<br />
di partire per fare un<br />
torneo a Gardaland a partire<br />
da 29 maggio con le<br />
categorie Allievi, Giovanissimi<br />
ed Esordienti. Partiamo<br />
il 29 e saremo c<strong>in</strong>que<br />
giorni. L’anno scorso siamo<br />
stati <strong>in</strong> Spagna, l’anno prima<br />
<strong>in</strong> Croazia, prima ancora<br />
a Viareggio, <strong>in</strong>somma<br />
tutti con ottimi risultati.<br />
Unica nota stonata è stata<br />
la poca attenzione che abbiamo<br />
ricevuto da parte<br />
dei selezionatori delle rappresentative.<br />
Uno <strong>in</strong> particolare<br />
non ci ha poco calcolato<br />
perché una squadra<br />
terza <strong>in</strong> classifica non ha<br />
visto nessun partecipante<br />
al Torneo delle Regioni.<br />
L’altra ha visto un solo<br />
partecipante e comunque<br />
siamo arrivati sempre terzi<br />
<strong>in</strong> classifica. Mi sembra un<br />
po’ strano perché con il livello<br />
non al massimo che<br />
vede il calcio giovanile nel<br />
Molise si verifich<strong>in</strong>o queste<br />
situazioni e non ultima<br />
questo trofeo Di Lauro che<br />
si sta facendo a Venafro<br />
con la rappresentativa Allievi,<br />
e vedendo le convocazioni<br />
sono rimasto un po’<br />
"sconcertato" perché ho visto<br />
sei ragazzi dell’Agnonese,<br />
sei convocati delle Acli<br />
nessuno del nostro club.<br />
Qualcosa bisogna pure<br />
cambiare <strong>in</strong> questa situazione.<br />
Speravo che il presidente<br />
Di Crist<strong>in</strong>zi ponesse<br />
f<strong>in</strong>e a questa situazione e<br />
<strong>in</strong>vece hanno deciso così e<br />
noi lo accettiamo. Però i<br />
nostri ragazzi si impegnano<br />
e l’unico modo loro per<br />
mettersi <strong>in</strong> mostra sono<br />
questi tornei a livello federale».<br />
La nostra <strong>in</strong>tervista al<br />
presidente Antonio Z<strong>in</strong>garo<br />
si conclude qui non pri-<br />
ma di aver r<strong>in</strong>graziato a<br />
nome della società lo sponsor<br />
Angelo Santoro del La<br />
Morgia Costruzioni e l’Am-<br />
m<strong>in</strong>istrazione Comunale di<br />
Mirabello Sannitico sempre<br />
vic<strong>in</strong>a alle vicende dello<br />
sport.<br />
La squadra Allievi con mister Mauro Di Fabbio<br />
La squadra Giovanissimi con mister P<strong>in</strong>o De Bellonia<br />
La squadra Esordienti con mister Angelo Di Camillo<br />
I Pulc<strong>in</strong>i con mister P<strong>in</strong>o De Bellonia I Piccoli Amici con il mister Pasquale Garzia
NUOVO oggi MOLISE<br />
Lunedì 24 Maggio 2010<br />
SPORT<br />
Inter Campione d’Europa<br />
Inter nella storia! Mai una squadra italiana ci è riuscita<br />
Anche i tifosi neroazzurri<br />
di tutto il Molise hanno<br />
voluto festeggiare la Coppa<br />
dalle "grandi<br />
orecchie", l’ultimo podio<br />
da salire per far scattare<br />
la famosa tripletta. Così<br />
dopo la Coppa Italia, lo<br />
scuddetto è arrivata la<br />
Un furgone<br />
carico<br />
di....<br />
tifosi <strong>in</strong>teristi<br />
Coppa più ambita da far<br />
entrare nella storia l’Inter<br />
di Mour<strong>in</strong>ho.<br />
E il sogno f<strong>in</strong>almente è<br />
diventato realtà: dopo<br />
ben 45 anni l’attesa è f<strong>in</strong>ita.<br />
Il Pr<strong>in</strong>cipe Milito<br />
con una doppietta delle<br />
sue a Madrid contro il<br />
Bayern Monaco ha riportato<br />
la Coppa a Milano<br />
sponda neroazzurra.<br />
Quando Capitan Zanetti<br />
ha alzato la Coppa al cielo<br />
si è elevato un grido<br />
che ha unito tutti gli <strong>in</strong>teristi<br />
d’Italia...<br />
E’ scoppiata la festa<br />
anche nei maggiori centri<br />
molisani. La notte si<br />
t<strong>in</strong>ta di colori nerazzurri,<br />
sciarpe e bandiere, torpedoni<br />
di macch<strong>in</strong>e tutte<br />
con una una musica:<br />
Pazza Inter, Amala...<br />
Pazza Inter Amala....<br />
Fotosevizio a cura<br />
di Maurizio Silla<br />
31<br />
Le ’celebrazioni’<br />
a Campobasso:<br />
bandiere,<br />
fumogeni<br />
e... sfottò<br />
Dopo 45 anni<br />
i tifosi dell’Inter<br />
possono festeggiare