l'ospedale Caracciolo di Agnone diventerà una ... - sito in costruzione
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VERTENZA ZUCCHERIFICIO<br />
Il presidente Domenico Porfido alle prese con il bilancio<br />
«Stiamo risanando<br />
i conti dell’azienda»<br />
Il 2009 si chiuderà con un <strong>di</strong>savanzo<br />
Dim<strong>in</strong>uisce l’<strong>in</strong>debitamento con le banche<br />
E’ stata <strong>una</strong> lunga ed estenuante<br />
seduta quella <strong>di</strong> lunedì<br />
pomeriggio del Consiglio<br />
<strong>di</strong> amm<strong>in</strong>istrazione dello<br />
Zuccherificio del Molise<br />
spa. Ma alla f<strong>in</strong>e è stato approvato<br />
il conto consuntivo<br />
per il 2009 che evidenzia un<br />
passivo per 5 milioni e 900<br />
mila euro. Per il presidente<br />
Domenico Porfido si tratta<br />
<strong>di</strong> un buon risultato tenuto<br />
conto <strong>di</strong> tutti i problemi<br />
che si sono dovuti sopportare<br />
nei do<strong>di</strong>ci mesi precedenti.<br />
«Se considerate -<br />
spiega l’avvocato - che abbiamo<br />
lavorato nel 2009<br />
solo 8.900 ettari coltivati a<br />
barbabietole e che quest’anno<br />
siamo saliti a quota 14mila<br />
e che i costi fissi sono<br />
sempre gli stessi si può <strong>in</strong>tuire<br />
che ci aspetta <strong>una</strong> gestione<br />
<strong>di</strong>versa per l’esercizio<br />
<strong>in</strong> corso senza <strong>di</strong>menticare<br />
che lo scorso anno abbiamo<br />
prodotto 40mila tonnellate<br />
<strong>di</strong> zucchero rispetto a <strong>una</strong><br />
quota <strong>di</strong> 84mila». Porfido<br />
snocciola numeri come se<br />
fosse impegnato nel declamare<br />
<strong>una</strong> poesia. Poi si ferma<br />
per annunciare che domani,<br />
giovedì 3, a mezzogiorno<br />
<strong>in</strong>contrerà i giornalisti<br />
per parlare <strong>di</strong> bilancio e<br />
del piano <strong>in</strong>dustriale che<br />
«garantirà più certezze al<br />
nostro domani». Il presidente<br />
riven<strong>di</strong>ca l’impegno <strong>di</strong><br />
tutto il cda per risanare i<br />
conti tanto da segnalare<br />
come si è lavorato per ridurre<br />
l’<strong>in</strong>debitamento con gli<br />
L’assessore<br />
Vitagliano <strong>in</strong>vita<br />
a lasciare lavorare<br />
con tranquillità<br />
il cda. Allo stu<strong>di</strong>o<br />
novità importanti<br />
Giovedì verrà<br />
presentato<br />
il piano<br />
<strong>in</strong>dustriale,<br />
il 30 giugno<br />
assemblea dei soci<br />
istituti <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to. Esposizione<br />
che si è <strong>di</strong>mezzata passando<br />
da 65 milioni <strong>di</strong> debito<br />
a 31. «Abbiamo imboccato<br />
la strada giusta nei rapporti<br />
con il sistema f<strong>in</strong>anziario<br />
per avere meno costi<br />
a tutto vantaggio della gestione<br />
corrente».<br />
Porfido non dribla il «ca-<br />
Il presidente Domenico Porfido<br />
so Perna», ma contesta<br />
quelle che def<strong>in</strong>isce «turbolenze»<br />
nell’<strong>in</strong>formazione che<br />
non aiutano ad andare<br />
avanti con la giusta serenità<br />
rispetto all’impegno assunto.<br />
Fa l’esempio della<br />
presenza da oltre un mese<br />
delle Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> f<strong>in</strong>anza<br />
nello stabilimento per <strong>una</strong><br />
<strong>una</strong> verifica or<strong>di</strong>naria della<br />
contabilità che hanno già riguardato<br />
il 2006 e che ora<br />
<strong>in</strong>vece <strong>in</strong>teressano il biennio<br />
2008-2009. Dai verbali giornalieri<br />
consegnati dai f<strong>in</strong>anzieri<br />
si ev<strong>in</strong>cerebbe <strong>una</strong> gestione<br />
corretta fiscale e <strong>una</strong><br />
tenuta a posto delle carte<br />
contabili. Non sarebbero<br />
stati rilevati situazioni «<strong>di</strong>sarmoniche»<br />
tra le modalità<br />
<strong>di</strong> produzione e i costi dello<br />
zucchero. A propo<strong>sito</strong> della<br />
G&B Investments spa <strong>di</strong> voler<br />
mettere <strong>in</strong> ven<strong>di</strong>ta le<br />
azioni acquisite dalla fami-<br />
glia Tesi il presidente Porfido<br />
def<strong>in</strong>isce il gesto come<br />
<strong>una</strong> sfida <strong>in</strong> <strong>una</strong> realtà dove<br />
«spesso ho sentito <strong>di</strong> possibili<br />
<strong>in</strong>vestitori <strong>in</strong>teressati<br />
allo Zuccherificio ma poi<br />
non ne ho trovato nemmeno<br />
uno <strong>di</strong>sposto a mettere<br />
mano ai sol<strong>di</strong>».<br />
Porfido con orgoglio riven<strong>di</strong>ca<br />
lo sforzo dei molisani<br />
per salvare il proprio zuccherificio.<br />
«Siamo gli unici<br />
<strong>in</strong> questo campo che ha <strong>una</strong><br />
propria filiera e ci consente<br />
<strong>di</strong> seguire con un rapporto<br />
<strong>di</strong>retto gli agricoltori e i loro<br />
15 mila ettari <strong>di</strong> terreno coltivati<br />
a barbarbabietola. Mi<br />
auguro che la partecipazione<br />
della Regione Molise<br />
vada a ridursi progressivamente,<br />
perché vuol <strong>di</strong>re che<br />
abbiamo preso la strafa giusta».<br />
Da Campobasso l’assessore<br />
regionale al Bilancio,<br />
Gianfranco Vitagliano,<br />
<strong>in</strong>vita a tenere i toni bassi.<br />
«C’è troppo rumore su questi<br />
temi - <strong>di</strong>ce il rappresentante<br />
più autorevole dell’esecutivo<br />
Iorio - che non fa<br />
altro che generare <strong>una</strong> <strong>in</strong>utile<br />
confusione. Lasciate lavorare<br />
il cda con tranquillità,<br />
i risultati non mancheranno<br />
ad arrivare». Intanto<br />
sembrerebbe la Regione Molise<br />
stia programmando <strong>una</strong><br />
serie <strong>di</strong> <strong>di</strong>smissioni. In questo<br />
elenco potrebbe essere<br />
già stato <strong>in</strong>serito lo stabilimento<br />
<strong>di</strong> Pantano Basso.<br />
P<strong>in</strong>o Cavuoti<br />
Campopiano: la Regione<br />
acquisti le quote<br />
LA G&B Inv., la società <strong>di</strong> Remo Perna impren<strong>di</strong>tore<br />
del tessile prestato all’agro alimentare, ha messo <strong>in</strong><br />
ven<strong>di</strong>ta le quote dello Zuccherificio del Molise <strong>di</strong> recente<br />
acquistate corrispondenti a circa il 37 % dell’<br />
<strong>in</strong>tero capitale sociale. Francamente mi sembra più<br />
<strong>una</strong> provocazione che <strong>una</strong> effettiva volontà <strong>di</strong> <strong>di</strong>smettere<br />
le quote aziendali, <strong>in</strong> considerazione delle modalità,<br />
dei ristretti tempi e delle considerazioni "politiche"<br />
che hanno accompagnato questa forma sui generis<br />
<strong>di</strong> offerta pubblica <strong>di</strong> acquisto. Essa suona<br />
pressappoco così: chiunque abbia <strong>in</strong>teresse ad acquistare<br />
le 2.340.000 azioni dello zuccherificio dovrà far<br />
pervenire entro le ore 24 dell’ 8 giugno 2010 <strong>una</strong> proposta<br />
irrevocabile, per il prezzo <strong>di</strong> 2.650.000 euro, da<br />
versarsi entro i successivi 30 giorni, offerta garantita<br />
da idonea fideiussione bancaria. Le motivazioni che<br />
avrebbero <strong>in</strong>dotto la G&B del Perna a tale decisione<br />
sembra siano da ravvisarsi nel clima <strong>di</strong> veleni, nelle<br />
cont<strong>in</strong>ue vessazioni giornalistiche e presumibilmente,<br />
nella recente or<strong>di</strong>nanza del Tar Molise che ha sospeso<br />
la delibera della Giunta Regionale del 16 febbraio<br />
scorso che attribuiva i poteri <strong>di</strong> gestione proprio al socio<br />
privato. E’ mia conv<strong>in</strong>zione che l’offerta del Sig.<br />
Perna vada colta a volo e che debba essere proprio la<br />
Regione Molise ad acquistare la quota della G&B Inv.<br />
Tanto per le seguenti pr<strong>in</strong>cipali considerazioni:<br />
1) chi meglio della Regione può tutelare i <strong>di</strong>ritti dei<br />
lavoratori, dei produttori <strong>di</strong> bietole, delle maestranze<br />
e più <strong>in</strong> generale della filiera agroalimentare molisana?<br />
2) chi meglio della Regione può tutelare la sopravvivenza<br />
dello stabilimento <strong>in</strong> un contesto europeo particolarmente<br />
delicato per il settore saccarifero?<br />
3) chi meglio della Regione può garantire l’attuazione<br />
del "piano <strong>in</strong>dustriale", atteso che con l’acquisto della<br />
quota del Perna, essa <strong>di</strong>venterebbe proprietaria della<br />
quasi totalità del capitale sociale?<br />
Il prezzo? davvero un’<strong>in</strong>ezia i 2.650.000 euro se paragonati<br />
agli svariati milioni <strong>di</strong> euro spesi per il sostegno<br />
alla "filiera avicola" (Gam Spa, Solagrital et similia);<br />
agli svariati milioni <strong>di</strong> euro già anticipati per<br />
lo stesso settore agro alimentare; agli altri svariati<br />
milioni <strong>di</strong> euro che verranno impegnati a breve per<br />
l’acquisto dell’Ittierre Spa, come pomposamente annunciato<br />
<strong>in</strong> <strong>una</strong> recente conferenza stampa.<br />
E mi fermo qui per ragioni <strong>di</strong> opportunità.<br />
Ma mi chiedo: se oltre un terzo del capitale sociale<br />
dello zuccherificio "vale" 2.650.000 euro, la sua totalità<br />
ammonterebbe a circa 7.500.000 euro, cifra ad<strong>di</strong>rittura<br />
<strong>in</strong>feriore a quella spesa dalla Regione Molise<br />
per l’acquisto del catamarano della LTM Spa. Ed a<br />
questo propo<strong>sito</strong> mi sia consentita <strong>una</strong> considerazione<br />
conclusiva: sulla sollecitata operazione <strong>di</strong> acquisto<br />
delle quote dello Zuccherificio da parte della Regione<br />
nessuno potrebbe sollevare obiezioni, posto che mentre<br />
il citato catamarano giace da qualche anno all’ancora<br />
al porto <strong>di</strong> Termoli, almeno questa è "un’azienda che<br />
camm<strong>in</strong>a".<br />
Oreste Campopiano<br />
(Segretario regionale Nuovo Psi Pdl Molise)