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NUOVO oggi MOLISE Venerdì 21 Maggio 2010 DURONIA - Domani mattina Ecco la prima giornata ecologica DURONIA - L’amministrazione comunale organizza, per domani, la prima giornata ecologica. L’obiettivo sarà quello di ripulire le aree verdi adiacenti il centro s torico del paese, quartiere ’La terra’, dai rifiuti abbandonati nel corso degli anni. Una iniziativa che vuole anche promuovere il rispetto dell’ambiente. Nel corso della manifestazione, che avrà inizio alle ore 9,30, saranno messi a dimora tre Lecci, donati dalla regione per i nuovi nati nel corso del 2009. CAMPOBASSO-ALTRI CENTRI 13 Un viaggio emozionante sui tratturi di Puglia e Molise Torna la Transumanza d’Italia Parte la carovana di armenti Il rito si rinnova COME accade da millenni, si ripeterà con l’ultima luna piena del mese, l’antico rito della Transumanza. In questo periodo, il Tavoliere Pugliese, che ha dato asilo per tutto l’inverno agli armenti, con il sopraggiungere del grande caldo, diventa inospitale, ed è tempo di partire per raggiungere pascoli più freschi di altura. Lungo i maestosi Tratturi, le autostrade verdi larghe fino a 111 metri, che per millenni hanno visto il passaggio delle transumanze, dei pellegrini, dei viandanti e degli eserciti, anche quest’anno, sulle vestigia degli antichi padri, l’Azienda Colantuono, unica in Italia, farà il viaggio di ritorno con i suoi 300 capi bovini da San Marco in Lamis (FG), fino alle natie ed incontaminate alture molisane di Frosolone (IS) dove trascorreranno la stagione estiva. La Transumanza di quest’anno si carica di un significato molto forte. Dal titolo "Transumanza d’Italia", il viaggio degli armenti idealmente si ripropone di ricongiungere tutte le regioni italiane accomunate da un passato pastorale e transumante, tra queste, oltre al Molise, la Puglia, l’Abruzzo e il Lazio. I Tratturi di questi territori, rappresentano un unicum, a livello internazionale, come patrimonio storico, archeologico, antropologico e naturalistico di valore inestimabile. Per vari tratti risultano ancora presenti ed integri nella loro bellezza e grandezza originaria. Il recupero di questi percorsi è divenuto una necessità. Se a questo si aggiunge la voglia di riscattare un passato ricco di tradizioni e di valori autentici legati alla vita pastorale, si comprende l’intensa opera di valorizzazione dei tratturi che da qualche anno un partenariato ampio pubblico privato, grazie alla preziosa collaborazione di tutti gli aderenti e della famiglia Colantuono, ha intrapreso per arrivare alla candidatura dei Tratturi e della Civiltà della Transumanza Patrimonio Mondiale tutelato dall’Unesco. L’intero programma Mercoledì 26 maggio In mattinata raduno dei partecipanti presso l’Azienda Colantuono sita in C/da Foresta in San Marco in Lamis. Riunione con i partecipanti. Pranzo in azienda Ore 16:00 - Partenza della Transumanza Ore 23:00 - Arrivo a San Paolo Civitate (FG), con sosta notturna presso la Vecchia Dogana e la Chiesetta della Madonna del Ponte sulle rive del fiume Fortore (Tratturo Aquila-Foggia). Giovedì 27 maggio Sosta mattutina sempre nel riposo sul Tratturo Aquila- Foggia a San Paolo Civitate. Ore 16:00 - Partenza per Santa Croce di Magliano, attraversando il territorio del comune di Serracapriola (FG). Ore 21:00 - Arrivo a Santa Croce di Magliano sistemazione e sosta notturna. Venerdì 28 maggio Ore 6:00 - Partenza da Santa Croce di Magliano per la località "Femmina Morta" lungo il Tratturo Celano-Foggia attraversando i territori dei comuni di Bonefro, San Giuliano di Puglia, Sant’Elia a Pianisi, Ripabottoni, Monacilioni. Camminando sul braccio Centocelle-Cortile si prosegue per Campolieto, Matrice, Campobasso, Ripalimosani. Sosta notturna presso il Santuario della Madonna della neve, a Ripalimosani. Sabato 29 maggio Ore 5:00 - Partenza per Frosolone. Si attraversano i territori di Santo Stefano, si scende lungo la costa, si guada il Biferno, si risale verso Costropignano, e poi Torella del Sannio, Molise, Frosolone. Ore 13:00 - Arrivo della mandria a Acquevive di Frosolone e ai pascoli della "Montagnola" che ospiteranno le mucche durante tutta l’estate.

Nello staff operativo anche gli studenti di Scienze del Benessere e circa duecento volontari Unimol inaugura i ’Giochi’ CAMPOBASSO - Pronti via! Dopo circa sei mesi di preparazione, l’Università del Molise è finalmente pronta ad ospitare la 64esima edizione dei Campionati Nazionali Universitari, la rassegna sportiva che ogni anno coinvolge gli atleti-studenti di tutti gli Atenei italiani. Tra musica e folklore, ci sarà oggi ad Isernia la cerimonia d’apertura dei giochi, con un corteo che partirà alle 19.30 da piazza della Stazione per snodarsi sino a piazza Celestino V, dove si svolgerà la manifestazione inaugurale. Ad accompagnare il corteo sarà la banda dell’Associazione Alpini di Montaquila ed il gruppo di sbandieratori e musici ’Castel Monforte’. In chiusura si terrà il concerto del molisano Piero Ricci, considerato uno dei migliori suonatori di zampogna italiani. Dopo una lunga corsa contro il tempo, dunque, per gli organizzatori della rassegna è arrivato il giorno della verità, in cui saranno premiati i loro sforzi e messe alla prova le loro capacità logistiche. Lo staff operativo, sotto la guida del direttore generale Massimo Spina, coinvolge gli studenti ’stagisti’ della facoltà di Scienze del Benessere, l’equipe del CUS Molise, la Protezione Civile e l’Esercito. Ad essi si aggiungono anche diversi volontari (circa 200), che hanno dato la loro disponibilità per la buona riuscita della competizione. Tra loro anche un ex vigile del fuoco in pensione che, in virtù della sua esperienza, è stato assegnato alla ’sicurezza’; e una studentessa di Scienze della Comunicazione, che darà una mano nell’informazione e nei rapporti con la stampa. Insomma, l’impegno per organizzare l’evento ha coinvolto davvero tutti. Un lavoro lungo ed estenuante, che buona parte dello staff del Cus ha effettuato anche di sabato e domenica, spesso facendo le ore piccole. Ha spiegato Massimo Spina: «Abbiamo lavorato bene, giorno e notte, senza tralasciare nulla al caso. Se ci saranno contrattempi o imprevisti sapremo fronteggiarli grazie anche alla collaborazione di tutti». Grande, però, la preoccupazione derivata dalla pressione delle scadenze. In particolare per la tardiva consegna dei lavori relativi al PalaUnimol, con un ritardo sulla tabella di marcia che si è protratto fino a pochi giorni prima dell’inaugurazione. Solo una settimana fa, infatti, gli operai erano ancora impegnati ad asfaltare il cortile antistante il palazzetto e ad apportare le ultime modifiche alla struttura. Il ritardo ha messo in fi- Tutto è pronto per i Campionati universitari ma quanta trepidazione per i ritardi nei lavori Finalmente ’Trentaelode’! In facoltà si torna a leggere Il giornalino sarà pronto da giugno Circa quaranta i collaboratori CONTO alla rovescia! Dopo diversi mesi di assenza, sta per tornare in tutte le sedi universitarie il giornalino studentesco ’Trentaelode’. Con una nuova veste grafica e un colore ancor più vivace, il giornale tornerà ad informare i giovani molisani, con notizie sempre più vicine alla realtà universitaria. A causa della mancanza di fondi, ’Trentaelode’ era stato a lungo in stand-by. Ma, con il via libera della Commisione Cultura, il giornale ha finalmente trovato la forza (economica) per rialzare la testa e, a partire da giugno, sarà nuovamente nelle mani dei ragazzi. Circa quaranta sono i collaboratori che hanno confermato la propria disponibilità. Provengono da diverse facoltà dell’Ateneo del Molise: dalla più ’scontata’ Scienze della Comunicazione alle più ’specifiche’ Giurisprudenza e Medicina. A dirigere ’Trentaelode’ sarà ancora una volta Rossella Pontelandolfo, che già in passato ha saputo rinvigorire il giornale e motivare i componenti dell’attuale redazione. 1. Operai a lavoro a una settimana dai giochi. 2. Il PalaUnimol Purtroppo, con i fondi attualmente disponibili, ’Trentaelode’ ne avrà solo per 6-7 mesi. Un’«opera a metà» dunque, anche perchè l’anno scorso, per lo stesso ’limite’, gli studenti hanno dovuto «tapparsi la bocca» per molto tempo. Ma chissà, forse con l’impegno di tutti, stavolta l’opera sarà completa! VinCa brillazione un po’ tutto l’ambiente e, in parte, ha scombussolato i piani dello staff organizzativo, che ha dovuto programmare le attività senza avere la sicurezza della completa dispobilità dell’impianto. Alla fine, però, tutto è andato per il verso giusto e, come da copione, il PalaUnimol sarà il fiore all’occhiello di questi campionati. Per accogliere al meglio gli atleti-ospiti, l’Ateneo molisano, il CUS e il CUT (Centro Universitario Teatrale), hanno stilato un programma di eventi per tutto l’arco della manifestazione. Uno sforzo organizzativo non indifferente, anche perché le gare sono suddivise tra Campobasso, Isernia e Termoli, per cui occorreva prevedere adeguati collegamenti tra le varie città. Così, ci sarà un servizio navetta che ogni giorno porterà gli atleti e le delegazioni agli appuntamenti musicali e di intrattenimento. Insomma, tutto è pronto. Che le gare abbiano inizio! Vincenzo Carrese Ieri la cerimonia. Ai primi posti anche alcune classi molisane «Matematica senza frontiere» Cannata premia i vincitori PROMUOVERE l’«operazione simpatia» e potenziarne l’insegnamento. Per questo motivo nasceva venti anni fa anche in Italia il concorso ’Matematica senza frontiere’, che ancora oggi aiuta gli studenti a superare l’ostacolo delle discipline scientifiche e a valorizzare le loro capacità. Per rafforzare il dialogo e la stretta collaborazione con il mondo della scuola, l’Università del Molise ha fatto da cornice alla cerimonia di premiazione della competizione, che quest’anno ha visto tra i primi posti alcune classi del territorio molisano. Ieri, presso l’aula Magna ’Vincenzo Cuoco’ della Facoltà di Giurisprudenza, i giovani vincitori hanno ricevuto i premi dalle mani del rettore Giovanni Cannata. Presenti alla cerimonia anche scuole provenienti dalle Marche, Calabria, Abruzzo, Puglia e Sicilia. ’Matematica senza Frontiere’ è l’edizione italiana di ’Mathématiques Sans Frontiéres’ nata per la scuola superiore nell’Alsazia del Nord. Nel 1991 si è diffusa nella Germania e, quindi, nel 1992 nella Svizzera e in Italia. Attualmente la competizione vede coinvolti diversi Paesi europei, il Messico, la Nigeria e il Texas, con la partecipazione di oltre 121.000 studenti provenienti da 4700 classi. In Italia l’iniziativa è promossa dalla Direzione Generale degli Ordinamenti del Ministero della Pubblica Istruzione. L’obiettivo della manifestazione è quello di far emergere le ’competenze’ degli studenti. Cosa non facile, anche perché se per molti si tratta una passione, per altri rappresenta una vera e propria tortura. Ma d’altronde è lo strano destino della matematica che, come poche altre discipline scolastiche, «o si ama, o si odia!». VinCa

NUOVO oggi MOLISE<br />

Venerdì 21 Maggio 2010<br />

DURONIA - Domani matt<strong>in</strong>a<br />

Ecco la prima<br />

giornata<br />

ecologica<br />

DURONIA - L’amm<strong>in</strong>is<strong>tra</strong>zione<br />

comunale organizza,<br />

per domani, la prima<br />

giornata ecologica.<br />

L’obiettivo sarà quello<br />

<strong>di</strong> ripulire le aree ver<strong>di</strong><br />

a<strong>di</strong>acenti il centro s torico<br />

del paese, quartiere<br />

’La terra’, dai rifiuti abbandonati<br />

nel corso degli<br />

anni. Una <strong>in</strong>iziativa che<br />

vuole anche promuovere<br />

il rispetto dell’ambiente.<br />

Nel corso della manifestazione,<br />

che avrà <strong>in</strong>izio<br />

alle ore 9,30, saranno<br />

messi a <strong>di</strong>mora tre Lecci,<br />

donati dalla regione per i<br />

nuovi nati nel corso del<br />

2009.<br />

CAMPOBASSO-ALTRI CENTRI<br />

13<br />

Un viaggio emozionante sui <strong>tra</strong>tturi <strong>di</strong> Puglia e Molise<br />

Torna la Transumanza d’Italia<br />

Parte la carovana <strong>di</strong> armenti<br />

Il rito si r<strong>in</strong>nova<br />

COME accade da millenni,<br />

si ripeterà con l’ultima luna<br />

piena del mese, l’antico rito<br />

della Transumanza. In questo<br />

periodo, il Tavoliere Pugliese,<br />

che ha dato asilo per<br />

tutto l’<strong>in</strong>verno agli armenti,<br />

con il sopraggiungere del<br />

grande caldo, <strong>di</strong>venta <strong>in</strong>ospitale,<br />

ed è tempo <strong>di</strong> partire<br />

per raggiungere pascoli<br />

più freschi <strong>di</strong> altura.<br />

Lungo i maestosi Tratturi,<br />

le autos<strong>tra</strong>de ver<strong>di</strong> larghe<br />

f<strong>in</strong>o a 111 metri, che<br />

per millenni hanno visto il<br />

passaggio delle <strong>tra</strong>nsumanze,<br />

dei pellegr<strong>in</strong>i, dei viandanti<br />

e degli eserciti, anche<br />

quest’anno, sulle vestigia<br />

degli antichi padri, l’Azienda<br />

Colantuono, unica <strong>in</strong> Italia,<br />

farà il viaggio <strong>di</strong> ritorno<br />

con i suoi 300 capi bov<strong>in</strong>i da<br />

San Marco <strong>in</strong> Lamis (FG),<br />

f<strong>in</strong>o alle natie ed <strong>in</strong>contam<strong>in</strong>ate<br />

alture molisane <strong>di</strong> Frosolone<br />

(IS) dove <strong>tra</strong>scorreranno<br />

la stagione estiva.<br />

La Transumanza <strong>di</strong><br />

quest’anno si carica <strong>di</strong> un<br />

significato molto forte. Dal<br />

titolo "Transumanza d’Italia",<br />

il viaggio degli armenti<br />

idealmente si ripropone <strong>di</strong><br />

ricongiungere tutte le regioni<br />

italiane accomunate da<br />

un passato pastorale e <strong>tra</strong>nsumante,<br />

<strong>tra</strong> queste, oltre<br />

al Molise, la Puglia, l’Abruzzo<br />

e il Lazio. I Tratturi<br />

<strong>di</strong> questi territori, rappresentano<br />

un unicum, a livello<br />

<strong>in</strong>ternazionale, come patrimonio<br />

storico, archeologico,<br />

antropologico e naturalistico<br />

<strong>di</strong> valore <strong>in</strong>estimabile.<br />

Per vari <strong>tra</strong>tti risultano ancora<br />

presenti ed <strong>in</strong>tegri nella<br />

loro bellezza e grandezza<br />

orig<strong>in</strong>aria. Il recupero <strong>di</strong><br />

questi percorsi è <strong>di</strong>venuto<br />

una necessità. Se a questo<br />

si aggiunge la voglia <strong>di</strong> riscattare<br />

un passato ricco <strong>di</strong><br />

<strong>tra</strong><strong>di</strong>zioni e <strong>di</strong> valori autentici<br />

legati alla vita pastorale,<br />

si comprende l’<strong>in</strong>tensa<br />

opera <strong>di</strong> valorizzazione dei<br />

<strong>tra</strong>tturi che da qualche<br />

anno un partenariato ampio<br />

pubblico privato, grazie alla<br />

preziosa collaborazione <strong>di</strong><br />

tutti gli aderenti e della famiglia<br />

Colantuono, ha <strong>in</strong><strong>tra</strong>preso<br />

per arrivare alla<br />

can<strong>di</strong>datura dei Tratturi e<br />

della Civiltà della Transumanza<br />

Patrimonio Mon<strong>di</strong>ale<br />

tutelato dall’Unesco.<br />

L’<strong>in</strong>tero programma<br />

Mercoledì 26 maggio<br />

In matt<strong>in</strong>ata raduno dei partecipanti presso l’Azienda<br />

Colantuono sita <strong>in</strong> C/da Foresta <strong>in</strong> San Marco <strong>in</strong> Lamis.<br />

Riunione con i partecipanti. Pranzo <strong>in</strong> azienda<br />

Ore 16:00 - Partenza della Transumanza<br />

Ore 23:00 - Arrivo a San Paolo Civitate (FG), con sosta<br />

notturna presso la Vecchia Dogana e la Chiesetta della<br />

Madonna del Ponte sulle rive del fiume Fortore (Tratturo<br />

Aquila-Foggia).<br />

Giovedì 27 maggio<br />

Sosta mattut<strong>in</strong>a sempre nel riposo sul Tratturo Aquila-<br />

Foggia a San Paolo Civitate.<br />

Ore 16:00 - Partenza per Santa Croce <strong>di</strong> Magliano, at<strong>tra</strong>versando<br />

il territorio del comune <strong>di</strong> Serracapriola<br />

(FG).<br />

Ore 21:00 - Arrivo a Santa Croce <strong>di</strong> Magliano sistemazione<br />

e sosta notturna.<br />

Venerdì 28 maggio<br />

Ore 6:00 - Partenza da Santa Croce <strong>di</strong> Magliano per la<br />

località "Femm<strong>in</strong>a Morta" lungo il Tratturo Celano-Foggia<br />

at<strong>tra</strong>versando i territori dei comuni <strong>di</strong> Bonefro, San<br />

Giuliano <strong>di</strong> Puglia, Sant’Elia a Pianisi, Ripabottoni, Monacilioni.<br />

Camm<strong>in</strong>ando sul braccio Centocelle-Cortile si<br />

prosegue per Campolieto, Matrice, Campobasso, Ripalimosani.<br />

Sosta notturna presso il Santuario della Madonna<br />

della neve, a Ripalimosani.<br />

Sabato 29 maggio<br />

Ore 5:00 - Partenza per Frosolone. Si at<strong>tra</strong>versano i territori<br />

<strong>di</strong> Santo Stefano, si scende lungo la costa, si guada<br />

il Biferno, si risale verso Costropignano, e poi Torella<br />

del Sannio, Molise, Frosolone.<br />

Ore 13:00 - Arrivo della mandria a Acquevive <strong>di</strong> Frosolone<br />

e ai pascoli della "Montagnola" che ospiteranno le<br />

mucche durante tutta l’estate.

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