MC-link ammessa al listino AIM Italia dal 22 febbraio

MC-link: La prima quotazione del 2013
MC-link, azienda di TLC specializzata in servizi alle imprese, approda in Borsa dopo un decennio di
successi per soddisfare la domanda di servizi Top per il mercato Business.
MC-link ammessa al listino AIM Italia dal 22 febbraio
Milano, 20 febbraio 2012. La prima società ad essere quotata nel 2013 sul mercato azionario italiano sarà
MC-link S.p.A., con negoziazioni previste a partire da venerdì 22 febbraio. Con MC-link taglia il traguardo
della quotazione una società in crescita da oltre 10 anni.
MC-link debutterà su AIM Italia – Mercato Alternativo del Capitale, il mercato azionario creato da Borsa
Italiana, per favorire l’accesso alle risorse finanziarie da parte delle più intraprendenti piccole e medie
imprese italiane.
MC-link opera da molti anni con successo industriale ed economico nel competitivo mercato delle
telecomunicazioni fornendo servizi dati, telefonia, Internet e data center di eccellenza. L’attività è
focalizzata nel segmento Business oggi con particolare attenzione alle PMI e Large Account, strategia che
ha permesso negli ultimi anni di avere risultati importanti e in controtendenza rispetto alla maggioranza
delle aziende del settore e di arrivare all’1% del mercato dei servizi di rete fissa (escluso fonia) del
segmento Business. Dal 2003 ad oggi MC-link ha conseguito una crescita regolare di fatturato, margine
contributivo lordo, EBITDA. In particolare nel preconsuntivo 2012 il fatturato è di 35.189 milioni, margine
di contribuzione lordo 20.856 milioni, EBITDA 6.108 milioni (17,4% sui ricavi). Valori che si sono almeno
quadruplicati nello spazio dell’ultimo decennio. Per il 2013 l’obiettivo è di raggiungere i 37 milioni di ricavi
e un EBITDA di 7 milioni.
La quotazione è seguita da Integrae SIM in qualità di NOMAD e di Global Coordinator, dal Prof. Artiaco in
qualità di Advisor dell’Emittente, dallo Studio Valli e Associati come Advisor legale e da Deloitte come
società di revisione.
L’operazione consiste in un collocamento riservato ad investitori qualificati per un importo di circa 2,6
milioni di euro con emissione di 360.000 nuove azioni rivenienti da aumento di capitale. L’operazione è
stata già ampiamente sottoscritta da parte sia di investitori istituzionali e professionali che da parte di
investitori privati di primario standing. Il prezzo di sottoscrizione è pari a 7,65 euro. Alla data di inizio delle
negoziazioni la capitalizzazione prevista sarà pari a circa Euro 25 milioni per un flottante pari a circa il 10%
del capitale sociale.
La società ha sedi a Trento, Roma e Milano da dove vengono gestiti oltre 22.000 clienti ed è guidata
dall’amministratore delegato Cesare Veneziani, in azienda dal 1998, dal presidente Paolo Nuti,
cofondatore insieme al Vicepresidente Bo Arnklit, e da Pompeo Viganò, ex Presidente dell’incorporata
Alpikom, attuale Vicepresidente.
A seguito dell’ammissione in borsa il capitale della società vede tra i principali azionisti Paolo Nuti (23,6%),
Bo Torben Arnklit (22,8%), Dedagroup S.p.A. (15,2%), Melior Trust S.p.A. (9,7%), Giovanni Falcone (7,7%),
Silvano Fraticelli (7,3%), Dolomiti Energia S.p.A. (1,6%), Autostrada del Brennero S.p.A. (1,0%).
Principali fasi di sviluppo
MC-link S.p.A., fondata nel 1998, rileva nel 1999 il progetto telematico nato nel 1986, che nel 1992 è stato
tra i primi fornitori italiani di caselle di posta elettronica Internet e di accesso al WWW. Nel 2000 MC-link
offre soluzioni ADSL alle imprese, nel 2001 ottiene la licenza di operatore telefonico, nel 2005 si dota di
una propria infrastruttura di accesso alla rete. Il 2009 è l'anno che ha ufficialmente segnato il passaggio di
MC-link da semplice ISP a operatore TLC con la fusione per incorporazione con Alpikom, operatore TLC del
Trentino-Alto Adige. Nella compagine azionaria di MC-link entrano a far parte i soci storici di Alpikom (tra

cui Dolomiti Energia, Dedagroup e Autostrada del Brennero). Dedagroup oggi assicura una forte sinergia a
MC-link nella creazione di progetti di integrazione tra servizi di network e Datacenter, con un forte focus
sullo sviluppo di moderne soluzioni di Cloud Computing per il mondo delle imprese. Nel 2011 affianca agli
accessi su rame l’offerta in fibra ottica (point to point per le imprese) e nel 2012 effettua l'upgrade
tecnologico delle MAN (Metropolitan Area Network) attraverso la tecnologia Metro Ethernet, amplia il
Data Center di Milano e completa il secondo Data Center di Roma.
AIM Italia – Mercato Alternativo del Capitale e modello di business
Ora MC-link si rivolge al mercato finanziario per accelerare la crescita basata su una visione alquanto
chiara: i servizi di accesso alla rete sono il driver per la vendita di tutti i servizi TLC, compresi quelli di data
center, quindi, chi controlla l’accesso controlla anche i servizi.
Altro aspetto che caratterizza MC-link è che dispone di un flusso di ricavi ricorrenti. Il 90% dei ricavi di MClink
è basato su canoni e traffico con caratteristica ricorrente, questo elemento è una parte fondamentale
del modello di business di MC-link in quanto consente di poter contare su un controllo efficiente dei flussi
finanziari in ingresso e di assicurare una pianificazione ottimale degli investimenti infrastrutturali.
Le aree di business e crescita futura
L’offerta di servizi di MC-link è strettamente connessa alle infrastrutture utilizzate: la rete di accesso, i data
center e i sistemi di fonia. Il diverso "mix" di infrastrutture sfruttato e l'utilizzo di diverse tecnologie
consente di offrire una vasta gamma di servizi per rispondere alle esigenze di differenti segmenti di
clientela.
Il business della società si articola su 3 macro aree di servizi che si differenziano per l’infrastruttura
utilizzata e le modalità di erogazione: Servizi Pacchettizzati (accessi a larga banda integrati da servizi a
valore aggiunto), Servizi Gestiti e Web farm. MC-link prevede di crescere significativamente, grazie anche
alle risorse raccolte con la quotazione, nei servizi Web Farm, ma soprattutto nei Servizi Gestiti.
I Servizi Gestiti solitamente includono reti private virtuali per le aziende multisede (VPN MPLS) con
gestione della priorità del traffico (QoS) e della sicurezza perimetrale (firewall), unitamente a servizi di
fonia e datacenter verticalizzati, integrati da soluzioni di networking, business continuity e disaster
recovery. La connettività è fornita con copertura nazionale su fibra ottica (point to point) o su rame. I
servizi sono monitorati h24 ed è sempre prevista la risoluzione dei guasti in modalità proattiva. I servizi
Web Farm offerti dai Data Center di MC-link offrono soluzioni altamente personalizzabili e anche servizi
standard. I 4 Data Center dislocati a Milano, Roma e Trento totalizzano 1.750 mq e sono interconnessi sul
backbone di MC-link.
MC-link è molto cresciuta rispetto alle sue origini, ma presenta ancora un elevato potenziale di crescita.
MC-link sullo scenario competitivo nazionale si muove come un Davide contro i Golia dei giganti delle TLC.
Dispone di prodotti tecnologicamente avanzati, flessibili e personalizzabili, progettati e gestiti da un
gruppo di lavoro altamente professionalizzato, con una linea di comando corta e un gruppo dirigente
molto concentrato sul business. Un contesto che permette di dedicarsi con buoni margini di profitto a
clienti di fatto inaccessibili per i grandi operatori o a clienti esigenti che per essere serviti adeguatamente
necessitano di un fornitore che sappia mantenere un corretto equilibrio tra ricavi e investimenti.
Per ulteriori informazioni:
Carl Byoir & Ass. 023314593
Andrea Barbieri 3808811000 andrea.barbieri@carlbyoir.com
Annalisa Nunziata 3803248284 annalisa.nunziata@carlbyoir.com
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