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R e s i d e n z a “P a n o r a m a“ - Immobiliare.it

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Promotore<br />

Direzione Lavori<br />

Progetto<br />

Ing. Calcoli statici<br />

Impresa<br />

appaltatrice dei<br />

Lavori<br />

Geologo incaricato<br />

RELAZIONE TECNICA DELLE OPERE<br />

R e s i d e n z a <strong>“P</strong> a n o r a m <strong>a“</strong><br />

Luca Bonfiglio<br />

Via L. Morelli 78<br />

20057 Marnate (VA)<br />

tel 340 - 8116410<br />

VILLINI ED APPARTAMENTI<br />

DA EDIFICARSI SULLA PARTICELLA N° 416<br />

VIA FABIO FILZI 40, ZONA DENOMINATA “LA BOLLA”<br />

INTRA / VERBANIA (VB)<br />

CLASSE ENERGIETICA “A”<br />

Studio di Progettazione<br />

Cappellari Geom. Carlo<br />

Via Sempione, 26<br />

21011 Casorate Sempione (Va)<br />

P. IVA 02223790128<br />

Impresa Edile “General Contract”<br />

D<strong>it</strong>ta: Imp. Bonfiglio Costruzioni Srl<br />

Via delle Industrie 111<br />

Cassina Rizzardi (CO)<br />

P. IVA 03234230138 – R.E.A. CO 303221<br />

Cappellari Geom. Carlo<br />

Via Sempione, 26<br />

21011 Casorate Sempione (Va)<br />

P. IVA 02223790128<br />

Direzione Lavori ingegneria<br />

Dott. Ing. Balzarotti Giuseppe<br />

Via XXIV Maggio 9/B<br />

22012 Cernobbio (CO)<br />

Albo Nayionale Ingegneri Como n| 743<br />

Massimiliano Dott. Coretta<br />

Perizia Geologica e indagini<br />

Via Prevostura 1, Pallanza / Verbania (VB)<br />

E – Mail: maxcorettatiscali.<strong>it</strong>


Relazione tecnica delle opere “Residenza Panorama”, Intra<br />

1. STRUTTURA / LAVORI PREPARATORI<br />

1.1 Sgombero, preparazione del cantiere<br />

1.2 Pulizia area verde terreno (particella/mappale 416)<br />

Tracciamento, forn<strong>it</strong>ura e posa in opera di recinzione di cantiere<br />

Demolizione/Rimozione rustico esistente<br />

Demolizione, smontaggi e preparazione del cantiere.<br />

Correzione livellette terreno e scavi di sbancamento<br />

(Riprofilatura e sistemazione delle scarpate mediante scoronamento ed asportazione del cotico erboso)<br />

1.3 Opere speciali (fondazioni micropali, pali trivellati CFA, pali vibroinfissi, pali ad elica continua, diaframmi) secondo indicazioni ed<br />

indagini riportate nella dalla Perizia Geologica a firma Dott. Coretta e calcoli statici a firma Dott. Ing. Balzarotti<br />

2. EDIFICIO<br />

2.1 Impianto cantiere<br />

Installazione del cantiere:<br />

_ posizionamento recinzione di cantiere<br />

_ servizi igienici assistenziali, baracche e locali di rimessaggio<br />

(realizzazione di baraccamenti e box da destinare ad uffici, spogliatoi, servizi igienici, ecc. di cantiere, con un<strong>it</strong>à modulari prefabbricati da<br />

poggiare su basamenti stabili in legno.)<br />

_ trasporto, scarico e installazione macchine di cantiere<br />

(macchine piegatrici, cesoie, puliscipannelli, sega circolare [banco sega/segatrici per legno], betoniera [elettrica] a bicchiere, vibratore elettrico per<br />

calcestruzzo, etc.)<br />

_ trasporto, scarico e installazione Gru automontate idraulica<br />

_ allestimento segnaletica di sicurezza<br />

_ viabil<strong>it</strong>à del cantiere<br />

(realizzazione, all'interno del cantiere, di vie di circolazione interna)<br />

_ protezione d’opere esistenti, ecc.<br />

2.2 Pulizia periodica degli accessi ad aree stradali in caso di trasporto materiale o mezzi d’opera<br />

Eventuale installazione di pompe e pozzi per l’allontanamento delle acque meteoriche.<br />

_ realizzazione scavi per i collegamenti elettrici, idrici dei servizi, baraccamenti e macchine.<br />

_ impianto elettrico, di terra, scariche atmosferiche interno al cantiere completo di allacciamenti, quadri, linee,<br />

dispersori, e quanto necessario<br />

_ impianto idrico interno al cantiere<br />

_ allaccio impianto elettrico all’ente erogatore<br />

_ allaccio impianto idrico all’ente erogatore<br />

2.3 Costruzione grezza 1<br />

2.4 Opere da impresario costruttore<br />

2.5 Impianto di cantiere<br />

installazione, manutenzione e rimozione di tutti i macchinari/mezzi d’opera necessari all’esecuzione dell’intervento<br />

edilizio. Tutte le opere di protezione, come ponteggi, chiusure e ringhiere.<br />

Formazione di zone per l’accesso ed il depos<strong>it</strong>o dei materiali. I consumi per l’acqua di cantiere, la corrente, il<br />

telefono ed il riscaldamento, durante la fase di costruzione, cartello pubblic<strong>it</strong>ario con presentazione del progetto e<br />

Cartello con Promotore, D<strong>it</strong>ta appaltatrice, n° Permesso di Costruire e Tecnici operanti (Arch., Geom., Ing. ecc…).<br />

Opere di tracciamento, incluso tasse di collaudo o controllo del geometra.<br />

2.6 Ponteggi<br />

Ponteggi di lavoro per la costruzione grezza e le opere di fin<strong>it</strong>ura all’esterno in tubolari d’acciaio con tutte le misure<br />

di sicurezza, secondo le direttive vigenti.<br />

2.7 Scavi parziali e generali<br />

Scavi parziali e generali per tutte le opere di canalizzazione, fondazione platea edifici ed allacciamenti vari.<br />

Allontanamento dei rifiuti di cantiere.<br />

2.8 Canalizzazione<br />

Dimensionamento ed esecuzione secondo le prescrizioni locali, tubi di evacuazione delle acque in materiale<br />

sintetico duro (PVC) con collare e pezzi di congiunzione speciali, avvolgimento in calcestruzzo secondo le norme.<br />

Pozzi di controllo e di raccordo esegu<strong>it</strong>i in tubi di cemento con chiusini o griglie in ghisa o cemento.<br />

Allacciamento al collettore pubblico (se e quando possibile).<br />

Manutenzione durante la fase di costruzione.<br />

2.9 Opere in C.A. / Murature perimetrali, interne e solai<br />

2.10 Solai:<br />

• solai orizzontali piano di copertura interrato, terreno, soff<strong>it</strong>ta-sottotetto<br />

• sp. solaio cm. 24/28 in relazione alla campata/luce del solaio<br />

• sp. cm. 4/6 isolante m/f termico in fibra di legno - 3therm Naturel (Tyrol)<br />

(VARIANTE: applicazione di isolante in polistirene m/f - Styrodur Basf)<br />

• sp. mm. 3 tappeto anticalpestio<br />

Elaborata settembre 2012 Pagina 2/9


Relazione tecnica delle opere “Residenza Panorama”, Intra<br />

• impianto elettrico/idrico + massetto/caldana di copertura sp. cm. 8/10<br />

• riscaldamento a pavimento sp. cm. 7,6 (spessore minimo)<br />

• massetto/caldana di copertura sp. cm. 6/8<br />

• pavimento<br />

(spessori espressi in centimetri)<br />

2.11 Muratura perimetrale (esterno/interno)<br />

• sp. 0.015 intonaco rustico<br />

• sp. 0.250 m/f laterizio poroton<br />

• sp. 0.140 isolante fibra di legno m/f - 3therm Naturel (Tyrol)<br />

[VARIANTE: applicazione di isolante in polistirene m/f - Styrodur Basf sp. 0.06 + 140 isolante fibra di legno m/f<br />

- 3therm Naturel (Tyrol) sp. 0.08]<br />

• sp. 0.120 (spessore minimo) m/f laterizio poroton<br />

• sp. 0.015 intonaco rustico<br />

(spessori espressi in centimetri)<br />

2.12 Muratura divisione un<strong>it</strong>à (suddivisione un<strong>it</strong>à ab<strong>it</strong>ative A/A1, C/C1, D/D1/D2)<br />

• sp. 0.015 intonaco rustico<br />

• sp. 0.250 m/f laterizio poroton<br />

• sp. 0.020 isolante fibra di legno m/f - 3therm Naturel (Tyrol)<br />

• sp. 0.140 isolante fibra di legno m/f - 3therm Naturel (Tyrol)<br />

• sp. 0.020 isolante fibra di legno m/f - 3therm Naturel (Tyrol)<br />

• sp. 0.250 m/f laterizio poroton<br />

• sp. 0.015 intonaco rustico<br />

(spessori espressi in centimetri)<br />

2.13 Muratura interna (suddivisione ambienti)<br />

• sp. 0.015 intonaco rustico<br />

• sp. 0.080/0.100 m/f laterizio poroton<br />

• sp. 0.015 intonaco rustico<br />

(spessori espressi in centimetri)<br />

2.14 Fin<strong>it</strong>ura esterna in relazione alle indicazioni obbligatorie della Commissione Ambiente-Paesaggio<br />

• piano terra: rivestimento verticale in pietra locale grigia Serizzo Antigorio lavorazione “a spacco” fino ad<br />

un’altezza massima di cm. 270 per tutto il perimetro dello stabile, solo per le case indicate dalla Commissione<br />

Ambientale Paesaggio e come da Piani approvati (un<strong>it</strong>à immobiliari A1/C/D1); rivestimento verticale in malta di<br />

cemento “rustico fino” e fin<strong>it</strong>ura colorazione Keim 9069 (piano terra) e Keim 9073 (piano soff<strong>it</strong>ta-sottotetto)<br />

2.15 Struttura portante in cemento armato:<br />

_ fondazioni/plinti/platee orizzontali<br />

_ murature in elevazione verticali<br />

_ pilastri/setti<br />

_ solai misti gettati in opera orizzontali<br />

_ scale in cemento armato pieno<br />

2.16 Esecuzione di tutte le opere di calcestruzzo armato secondo il dimensionamento e le direttive dell’ingegnere<br />

Civile Dott. Ing. BALZAROTTI. Giunti di dilatazione, appoggi scorrevoli, isolamenti termici ed acustici.<br />

2.17 Fondazioni a platea, con sottostrato livellante in inerte a pezzatura variabile<br />

2.18 Rampe scale esterne in calcestruzzo<br />

Balconi in pietra locale grigia Serizzo Antigorio lavorazione “a spacco” secondo indicazioni obbligatorie della<br />

Commissione Ambiente-Paesaggio<br />

2.19 Liste triangolari negli spigoli vivi e sgocciolatoi secondo le disposizione del Progettista e della DL<br />

2.20 Scale in calcestruzzo, facciate esterne con doppio muro in cotto con isolazione termica e cavedio anti ponte<br />

termico secondo calcolo termotecnico, ed intonaco esterno (piani fuori terra) fin<strong>it</strong>o al minerale.<br />

2.21 Posa di ogni altro elemento o manufatto necessario per la realizzazione dell’opera<br />

2.22 Aiuti agli impianti elettrici, aiuti per l’impianto di riscaldamento, aiuti per l’impianto san<strong>it</strong>ario, aiuti, per opere murarie,<br />

a tutti gli altri artigiani impegnati nell’esecuzione dell’opera<br />

2.23 Opere in pietra naturale.<br />

Davanzali, soglie, cappelli/arch<strong>it</strong>ravi, spalle, camminamenti esterni, marciapiedi esterni, rampe pedonali,<br />

rivestimenti scale esterne (pedate) e pavimentazione atri del vano scala in pietra locale grigia Serizzo Antigorio<br />

lavorazione “a spacco” secondo indicazioni obbligatorie della Commissione Ambiente-Paesaggio<br />

3.0 Portone ingresso comune e porte blindate d’accesso app.<br />

3.1 Portoncini blindati per ogni singola villetta e/o appartamento, con struttura in doppia lamina di acciaio, pistoni di<br />

bloccaggio in acciaio inox su tre lati. Soglia mobile antispiffero. Maniglie, spioncino, cartelle o rosette in ottone,<br />

Serratura blindata con cilindro di chiusure, 5 punti di chiusura con pannello esterno liscio (non lavorato) colore a<br />

scelta del Promotore (uguale per tutti) mentre pannello interno (privato) liscio (non lavorato) colore a scelta del<br />

Comm<strong>it</strong>tente / Acquirente nelle 3 tinte disponibili che saranno sottoposte (bianco, noce o rovere). Consegna n° 3<br />

chiavi per cilindro defin<strong>it</strong>ivo porte blindate. Per maggior sicurezza del Comm<strong>it</strong>tente/Acquirente, fino alla consegna<br />

dell’immobile ultimato, il cilindro delle porte blindate sarà quello provvisorio da cantiere e solo alla consegna<br />

dell’appartamento ultimato sarà sost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>o il cilindro defin<strong>it</strong>ivo.<br />

Colore esterno RAL 7039 secondo approvazione e indicazioni del parere Ambientale/Paesaggistico.<br />

Elaborata settembre 2012 Pagina 3/9


Relazione tecnica delle opere “Residenza Panorama”, Intra<br />

4.0 Serramenti e Sistemi oscuranti frangisole<br />

4.1 Vani luce finestre/porte-finestre: in legno-alluminio sp. 84 mm., in pvc - sp. mm. 80 per i serramenti previsti in<br />

cantina e/o parti comuni interrate. I colori e le tinte dei serramenti, lato esterno in alluminio, saranno stabil<strong>it</strong>i dal<br />

Promotore secondo approvazione e indicazioni del parere Ambientale/Paesaggistico (RAL 7039), mentre per<br />

l’interno sarà scelta la tinta legno grad<strong>it</strong>a al Comm<strong>it</strong>tente secondo catalogo ed essenze disponibili dall’azienda<br />

produttrice.<br />

4.2 Sistemi oscuranti:<br />

Frangisole: lamelle arrotondate o sagomate - lamelle sono forn<strong>it</strong>e con guarnizione - impacchettamento minimo<br />

Colore esterno RAL 7039 secondo approvazione e indicazioni del parere Ambientale/Paesaggistico.<br />

4.3 Telaio ed ante a doppie connessioni con guarnizioni, ferramenta incassata, ficci/nottolini e maniglie in ottone o<br />

acciaio inox satinato. Tutte le finestre ed alcune portefinestre saranno dotate dell’apertura di un anta a ribalta tipo<br />

“Roto”.<br />

4.4 Porte finestre a vetrate ampie dei locali, saranno ad ante scorrevoli (alza e scorri) secondo dimensionamento. Il<br />

funzionamento del sistema oscurante (Frangisole - Lamelle) sarà meccanizzato con motore elettrico per tutti i<br />

serramenti di ampia superficie (vetrate ampie zona giorno), per i restanti serramenti il funzionamento sarà manuale<br />

con predisposizione di manovella sali/scendi.<br />

Colore esterno RAL 7039 secondo approvazione e indicazioni del parere Ambientale/Paesaggistico.<br />

5 Opere da lattoniere<br />

Opere da lattoniere in acciaio inox , spess. 0.8 mm, per tetti a falde<br />

_ canali sv. 0,65 cm. - aletta sottotegola +10 cm.<br />

_ canali converse/compluvio/scossalina sv. 0,90 cm. - aletta sottotegola 3 cm.<br />

_ mantovana traforata sv. 0,48 cm.<br />

_ pezzi speciali: braccioli canali, tiranti canali, bocchette svizzere/imbuti, tubizeta a settore aggraffato bordato<br />

_ pluviali verticali diametro 0,10 cm. + collari con riccio<br />

_ terminali in ghisa diametro 0,10 cm.<br />

6 Coperture di tetti<br />

6.1 Copertura “tetto” in legno<br />

• vedi piani di progetto<br />

_ tegola colore ardesia ingobbiato<br />

_ listello in legno abete “4 fili” (sezione 3x4 cm.) - fermategola<br />

_ listello in legno abete “4 fili” (sezione 4x5 cm.) - 2° ventilazione<br />

_ guaina ad alta traspirazione (USB Classic - Riwega)<br />

_ intavolato-ass<strong>it</strong>o in legno m/f (sezione 2,5 cm.)<br />

_ listone in legno abete “4 fili” (sezione 6x8 cm.) - 1° ventilazione<br />

_ isolanti in fibra di legno m/f - sp. 6 cm. - 3therm Naturel (Tyrol) + polistirene m/f - Styrodur Basf sp. 8 cm.<br />

_ telo freno al vapore (USB Micro Strong - Riwega)<br />

_ ord<strong>it</strong>ura (travetti) in legno abete (essenza e sezioni a discrezione dell’impresa)<br />

_ ossatura (colmi, diagonali) in legno abete (essenza e sezioni a discrezione dell’impresa)<br />

_ colmo ventilato venti tech RIWEGA/venti tech 185 flex/venti tech metal - d<strong>it</strong>ta Riwega (Bozen)<br />

_ portalistello a chiodo e ganci fermacolmo S57 - Riwega (Bozen)<br />

7 Sigillature<br />

7.1 Giunti elastici<br />

Sigillatura di tutti giunti di dilatazione, davanzali, scossaline ecc. con mastice al silicone adeguato.<br />

Sigillature antifuoco come previsto dalle normative antincendio vigenti.<br />

8 Trattamento di superfici esterne<br />

8.1 P<strong>it</strong>tore esterno<br />

Facciate: per le un<strong>it</strong>à immobiliari A/B/C1/D/D2 fin<strong>it</strong>ura con intonaco tinteggiato al minerale bicolore Keim 9069 e<br />

Keim 9073, per le un<strong>it</strong>à immobiliari A1/C/D1 (Keim 9069 e Keim 9073) e parziale rivestimento in sasso/pietra locale<br />

grigia Serizzo Antigorio lavorazione “a spacco”); il tutto per ottenere una realizzazione arch<strong>it</strong>ettonicamente<br />

armonica e conforme alle normative paesaggistiche/ambientali vigenti. Modal<strong>it</strong>à e quant<strong>it</strong>ativi (vedi progetto<br />

facciate). Il tutto come richiesto dalla Commissione Paesaggistica ed Autor<strong>it</strong>à competenti in mer<strong>it</strong>o e come da<br />

rilascio del Permesso di Costruire.<br />

9 Impianti elettrici (esegu<strong>it</strong>i come da prescrizioni dell’Azienda Elettrica Locale).<br />

9.1 Alimentazione<br />

Linea di alimentazione con cavo sotterraneo collegato al quadro contatori e di comando principale, ubicato<br />

autonomamente in ogni singola un<strong>it</strong>à ab<strong>it</strong>ativa.<br />

9.2 Corrente forte:<br />

9.3 Linea di alimentazione dal quadro principale, sino ai quadretti di distribuzione predisposti in ogni villetta. Impianto<br />

luce e forza per le parti comuni con relativo contatore, come da piano impianti.<br />

Elaborata settembre 2012 Pagina 4/9


Relazione tecnica delle opere “Residenza Panorama”, Intra<br />

Per ogni un<strong>it</strong>à ab<strong>it</strong>ativa è previsto il piano dell’impianto elettrico con indicazione di tutti i punti luce e forza previsti in<br />

ogni singolo locale. Contatore corrente locali comuni (ingresso), posizionato autonomamente nell’appos<strong>it</strong>o locale<br />

contatori posto al piano interrato.<br />

9.4 Corrente debole;<br />

serie Living - d<strong>it</strong>ta bTicino: colore placchette a scelta del Comm<strong>it</strong>tente/Acquirente, il tutto come da piano elettrico<br />

(progetto) che sarà personalizzato successivamente e direttamente con il Comm<strong>it</strong>tente, in ogni caso previsti punti;<br />

internet, TV e telefono in tutti i locali tranne i locali; disimpegno, bagni e vano scala.<br />

Impianto elettrico: la presente “Relazione Tecnica/Cap<strong>it</strong>olato” non comprende la forn<strong>it</strong>ura e posa o anche il solo<br />

montaggio di qualsiasi tipo di lampadina e/o lampadario o illuminazione varia a muro e non all’interno delle singole<br />

un<strong>it</strong>à, che saranno forn<strong>it</strong>i e posati a cura e spesa del Comm<strong>it</strong>tente/Acquirente.<br />

9.5 Quadro elettrico privato posto all’interno di ogni singola un<strong>it</strong>à ab<strong>it</strong>ativa.<br />

10 Impianto di riscaldamento, forn<strong>it</strong>ura acqua calda e canne fumarie<br />

10.1 Impianto riscaldamento “Autonomo” Gas metano, 1 caldaia posta nel loc. tecnico del Villino; per gli Appartamenti 1<br />

caldaia comune dimensionata per l’intera palazzina di 8 un<strong>it</strong>à ab<strong>it</strong>ative.<br />

caldaia potenza 30/116/150/232 kw in relazione alle prescrizione del termotecnico, autonoma con contatori interni<br />

per ogni singola un<strong>it</strong>à ab<strong>it</strong>ativa per consumo quotidiano (regolazione temperatura e consumo autonomi).<br />

10.2 Produzione acqua calda: mediante pannelli solari.<br />

10.3 Cassonetto con regolatori valvole termostatiche posto nella nicchia/muro del vano disimpegno d’ingresso di ogni<br />

piano per singola un<strong>it</strong>à.<br />

10.4 Canne fumarie: tipologia e sezioni a discrezione dell’impresa (anello esterno in cemento - camicia interna in<br />

refrattario) in alternativa canna fumaria monoparete in acciaio inox aisi 316.<br />

10.5 Riscaldamento a pavimento/serpentine, in tutti i locali secondo dimensionamento e calcolo termico.<br />

10.5.1 La garanzia della caldaia a Gas Metano viene rilasciata dalla D<strong>it</strong>ta vend<strong>it</strong>rice/produttrice per la durata massima di<br />

due (2) anni a decorrere dalla prima messa in funzione/attivazione, trascorso tale termine eventuali ulteriori<br />

interventi tecnici per anomalie, malfunzionamento o manutenzione della stessa graveranno a carico dei singoli<br />

Acquirenti/Comm<strong>it</strong>tenti, indipendentemente dalla data di acquisto dell’immobile e/o della presa in possesso che<br />

sarà ininfluente ai fini della garanzia prestata.<br />

Impianti di riscaldamento alimentati a GAS metano, calcolati e dimensionati secondo le norme vigenti. E’ previsto<br />

l’allacciamento alla rete del GAS metano comunale.<br />

10.2 Produzione di calore<br />

Produzione di calore mediante una caldaia a GAS.<br />

Regolazione autonoma per singola un<strong>it</strong>à ab<strong>it</strong>ativa in funzione delle condizioni atmosferiche.<br />

10.3 Temperature:<br />

Temperatura d’esercizio, pavimento radiante 30/40°C<br />

Temperatura acqua calda san<strong>it</strong>aria 60°C<br />

Temperatura minima esterna calcolata a –3°C<br />

Temperatura interna calcolata per i locali ab<strong>it</strong>abili:<br />

Camere/soggiorno-pranzo/cucina/WC 20°C<br />

Bagno/Doccia 22°C<br />

10.4 Distribuzione del calore<br />

Pavimento radiante riscaldante a serpentine/pannelli, con regolazione autonoma per ogni singolo circu<strong>it</strong>o<br />

(regolazione manuale nella cassetta di distribuzione serpentine).<br />

10.5 Condotte di distribuzione:<br />

Tubazioni esegu<strong>it</strong>e dalla centrale termica, allacciamento del boll<strong>it</strong>ore, dei collettori di distribuzione previsti in ogni<br />

singola un<strong>it</strong>à.<br />

Esecuzione tubi in acciaio al carbonio con pezzi speciali da pressare.<br />

11 Impianti di ventilazione<br />

11.1 Cucina/bagno:<br />

Esalatori d’espulsione per cucina e servizi igienici e cappa cucina con condotti fino sopra al tetto, per ogni singola<br />

un<strong>it</strong>à.<br />

11.2 Posa (esclusa forn<strong>it</strong>ura) di 1 canna fumaria per eventuale camino posta nei locali predisposti secondo disegno di<br />

progetto. Il camino sarà forn<strong>it</strong>o e posato a totale cura, spesa e responsabil<strong>it</strong>à del Comm<strong>it</strong>tente/Acquirente e dal<br />

rivend<strong>it</strong>ore da esso scelto.<br />

12 Isolamento condotte e terrazze<br />

Isolamento delle condotte contro la trasmissione calorica e la condensazione con speciali materiali, secondo le<br />

vigenti norme, inerenti il risparmio energetico, sia sul cr<strong>it</strong>erio di progettazione che all’esecuzione del lavoro.<br />

Come da decreto esecutivo sui provvedimenti di risparmio energetico nell’edilizia.<br />

Isolamento delle condotte fuori muro, con coppelle isolanti con rivestimento esterno in PVC. Condotte sotto muro<br />

con guaina ad elastomero espanso a base di gomma sintetica.<br />

12.1 impermeabilizzazioni vani interrati/marciapiedi<br />

• membrane di separazione geo-tessile<br />

• membrane impermeabilizzanti orizzontali/verticali<br />

• membrane di separazione geo-tessile<br />

Elaborata settembre 2012 Pagina 5/9


Relazione tecnica delle opere “Residenza Panorama”, Intra<br />

(+pannelli di isolamento verticale/orizzontale e tubazioni di drenaggio per la muratura verticale interrata)<br />

13 San<strong>it</strong>ari Impianti ed apparecchi<br />

13.1 Elementi:<br />

_ san<strong>it</strong>ari sospesi colore bianco - d<strong>it</strong>ta Durav<strong>it</strong> (serie proposte dal Costruttore)<br />

_ piatto doccia (misura massima 90x120 cm.) - d<strong>it</strong>ta Villeroy & Boch<br />

_ box doccia - d<strong>it</strong>ta Duscholux<br />

_ vasca da bagno da appoggio “a vista” (NO idromassaggio) - d<strong>it</strong>ta Villeroy & Boch<br />

13.2 Rubinetterie miscelatori: d<strong>it</strong>ta Grohe, Hansgrohe (serie proposte dal Costruttore)<br />

Impianto san<strong>it</strong>ario dimensionato secondo le norme vigenti.<br />

13.3 Tutti gli accessori e mobili per bagni (es.: portarotoli, portasalviette, portasaponi, mobiletti per lavabi,<br />

specchiere ecc…) non sono inclusi nella presente Relazione Tecnica e sia la forn<strong>it</strong>ura che la posa saranno a totale<br />

cura e spesa dell’Acquirente / Comm<strong>it</strong>tente.<br />

Giardino in proprietà con dotazione di un rubinetto esterno portagomma per l’innaffiamento, collegato alla rete<br />

idrica della rispettiva un<strong>it</strong>à ab<strong>it</strong>ativa.<br />

13.5 Condotte san<strong>it</strong>arie:<br />

Condotte acqua fredda e calda:<br />

Condotta d’allacciamento alla rete idrica comunale con condotta in PE fino alla batteria di distribuzione principale.<br />

A partire dalla batteria san<strong>it</strong>aria principale, posta nel locale esterno all’edificio; condotte d’allacciamento alla<br />

caldaia, prosegu<strong>it</strong>e fino ad allacciarsi ai collettori di distribuzione previsti ai piani ed in segu<strong>it</strong>o agli apparecchi<br />

san<strong>it</strong>ari. Esecuzione di tutte le condotte di acqua fredda e calda a vista con tubi di PVC , dai collettori agli<br />

apparecchi san<strong>it</strong>ari, tubi in polietilene reticolare (PE-X) Tipo Sanipex.<br />

Batteria di distribuzione:<br />

Posata nel locale tecnico piano interrato.<br />

Gruppo giardino alta pressione<br />

Gruppo acqua fredda bassa pressione alimentazione un<strong>it</strong>à ab<strong>it</strong>ative.<br />

Condotte acque luride:<br />

Condotte di scarico per acque luride esegu<strong>it</strong>e in diversi diametri con tubi in polietilene duro (PE-h) complete di tutti i<br />

pezzi speciali.<br />

Tutte le tubazioni esegu<strong>it</strong>e a partire dai sifoni degli apparecchi previsti, fino a max 1,0 metro fuori filo costruzione.<br />

Condotte acque chiare (tetto):<br />

Condotte di scarico pluviali tetto esegu<strong>it</strong>e a partire dalle bocchette di scarico previste, fino a max. 1 metro fuori<br />

costruzione.<br />

Tubi e pezzi speciali in getto di solette in polietilene.<br />

13.6 Isolamenti:<br />

Isolamento delle condotte:<br />

Isolamento delle condotte contro la trasmissione calorica e la condensazione con speciali materiali, secondo le<br />

vigenti norme inerenti il risparmio energetico, sia sul cr<strong>it</strong>erio di progettazione che all’esecuzione del lavoro.<br />

Isolamento delle condotte fuori muro, con coppelle isolanti PIR con rivestimento esterno in PVC. Condotte sotto<br />

muro con guaina ad elastomero espanso a base di gomma sintetica.<br />

14 Fin<strong>it</strong>ure 1<br />

14.1 Opere da gessatore<br />

14.2 Intonaci Interni:<br />

Intonaco di fondo e lisciatura in gesso per tutti i plafoni dei locali ab<strong>it</strong>azione ad esclusione dei servizi igienici e<br />

cucine che saranno fin<strong>it</strong>i alla stabil<strong>it</strong>ura. Per le pareti dei bagni, la fin<strong>it</strong>ura a stabil<strong>it</strong>ura sarà esegu<strong>it</strong>a fino al<br />

raggiungimento del rivestimento in ceramica (piastrelle) previsto ad un’altezza dal pavimento fin<strong>it</strong>o di cm. 90 / 120,<br />

doccia h. cm. 200.<br />

Solo intonaco di fondo per murature da rivestire in piastrelle (bagni e cucina).<br />

14.3 Posa di paraspigoli e rete porta intonaco, dove necessario. Resta inteso che per tutti i plafoni e pareti dei locali<br />

comuni e/o non menzionati quali; locali tecnici piano interrato, garages ecc…. non sarà applicata alcuna fin<strong>it</strong>ura ma<br />

rimarranno fin<strong>it</strong>i con il beton lisciato a vista o tinteggiato alla dispersione colore bianco.<br />

15 Costruzioni metalliche e parapetti terrazze<br />

15.1 Parapetti balconi/terrazzi: ringhiera in ferro secondo disposizioni della Commissione Paessaggistica-Ambientale.<br />

(parapetti in ferro disegno semplice in colore grigio ferro micaceo)<br />

16 Fin<strong>it</strong>ure 2<br />

16.1 fin<strong>it</strong>ure interne<br />

• Pavimenti appartamento:<br />

Zona giorno; materiale in grés, grés porcellanato, modelli e formati secondo distinta e catalogo da visionare -<br />

d<strong>it</strong>ta Villeroy & Boch (serie proposte dal Costruttore)<br />

Zona notte materiale in legno “parkett” pre-fin<strong>it</strong>o (essenza rovere/frassino) - sp. 14,5 mm. lunghezza e<br />

larghezza listoni proposte dal Costruttore secondo campioni sottoposti [posa con camera d’aria e fissaggio<br />

meccanico su asole in resina Sika] d<strong>it</strong>ta vedasi allegato o posato a colla secondo scelta e responsabil<strong>it</strong>à del<br />

Comm<strong>it</strong>tente/Acquirente - d<strong>it</strong>ta Bergland Parkett<br />

Elaborata settembre 2012 Pagina 6/9


Relazione tecnica delle opere “Residenza Panorama”, Intra<br />

• Rivestimenti bagni: materiale in grés, grés porcellanato, pasta bianca, altezza rivestimenti previsto su pareti<br />

perimetrali da cm. 90 a 120, nella doccia h. cm. 200 - d<strong>it</strong>ta Villeroy & Boch (serie proposte dal Costruttore)<br />

• Rivestimenti scale esterne accesso ingresso: materiale in grés porcellanato, pietra naturale (lavorazione piano<br />

sega), in alternativa e con adeguato preavviso, posa di scala strutturata, creata e posata secondo indicazioni<br />

del Comm<strong>it</strong>tente finale (ovviamente salvo fattibil<strong>it</strong>à, esecuzione della stessa e maggior costo aggiuntivo a<br />

carico di quest’ultimo) - d<strong>it</strong>ta Villeroy & Boch (serie proposte dal Costruttore)<br />

balconi/terrazzi: materiale in grés, pietra naturale [materiale di grande formato al fine di ridurre l’imbibizione di<br />

acqua piovana dalle fughe] - d<strong>it</strong>ta Villeroy & Boch (serie proposte dal Costruttore)<br />

N.B. incidenza per posa ortogonale €/m 2 5.—<br />

16.2 Sottofondi<br />

Per pavimenti con riscaldamento a serpentine incorporato + isolamento termico ed anticalpestio, atti a ricevere<br />

pavimenti in piastrelle o parchetto.<br />

N.B. incidenza per posa ortogonale €/m 2 5.—<br />

16.3 Zoccolini / battiscopa in legno o grés, tipo previsto da cap<strong>it</strong>olato o come coprifili porte interne.<br />

16.4 Rivestimenti in ceramica - d<strong>it</strong>ta Villeroy & Boch (serie proposte dal Costruttore)<br />

Sono esclusi e quindi a totale cura e spesa dell’Acquirente/Comm<strong>it</strong>tente eventuali torelli, greche, mat<strong>it</strong>e e/o pezzi<br />

speciali da posare sul rivestimento dei bagni e/o cucina.<br />

NB: incidenza per posa ortogonale €/m 2 5.--. L’eventuale maggior costo per la posa di ceramiche per pavimenti e/o<br />

rivestimenti di formati speciali scelti dal Comm<strong>it</strong>tente/Acquirente tipo; (piccoli formati o tipo mosaico) sarà<br />

quantificata a parte quale maggior costo.<br />

Rivestimento cucine, da piano lavoro a sottopensile per lunghezza massima di mt. 3 ed altezza di cm. 60, a scelta<br />

dell’acquirente secondo ceramiche proposte dal Promotore e previste nel cap<strong>it</strong>olato.<br />

16.5 Porte interne e maniglie a scomparsa cm. 80 x h. cm. 210: cassonetto in acciaio zincato tipo “Scrigno” porta “a<br />

scomparsa” con telaio perimetrale in legno (essenza abete, faggio, pino, larice o bianco) - pannello centrale in vetro<br />

opaco. (serie proposte dal Costruttore)<br />

Maniglie e rosette: colore ottone o inox modello (serie proposte dal Costruttore). Chiavi previste n° 1 per singola<br />

porta interna.<br />

16.6 Locali tecnici, accessori<br />

• Nel locale interrato, creazione di una porta finestra (serramento in pvc) come da progetto per accesso diretto al<br />

cavedio / corridoio.<br />

17 Opere da p<strong>it</strong>tore<br />

17.1 Opere da p<strong>it</strong>tore interno:<br />

Box e cantine; in cemento armato a vista o tinteggiati con dispersione colore bianco.<br />

Un<strong>it</strong>à ab<strong>it</strong>ative, tinteggio pareti 1 ripresa preliminare isolante + 2 riprese alla dispersione in colore bianco o tinta<br />

chiara a scelta del Comm<strong>it</strong>tente/Acquirente, (tinte scure con supplemento di costo).<br />

Parapetti, vedi costruzioni metalliche.<br />

Verniciatura allo smalto, colore a scelta del Promotore, di tutti gli elementi metallici esterni già pretrattati contro la<br />

ruggine.<br />

18 Pulizia dell’edificio<br />

Grossolana pulizia generale finale delle singole un<strong>it</strong>à prima della consegna esegu<strong>it</strong>a dal Promotore,<br />

ogni singolo proprietario dovrà provvedere autonomamente all’eventuale “minuziosa” pulizia della propria<br />

un<strong>it</strong>à ab<strong>it</strong>ativa<br />

.<br />

19 Onorari Sono compresi tutti gli onorari come:<br />

19.1 Onorario Geometra e Direzione Lavori<br />

19.2 Onorario Ingegnere civile<br />

19.3 Onorario Ingegnere termosan<strong>it</strong>ario<br />

19.4 Onorario pratica anti incendio<br />

20. OPERE ESTERNE<br />

20.1 Sistemazione del terreno<br />

20.2 Movimenti di terra<br />

Per quanto concerne l’area esterna a lavori ultimati, il Promotore provvederà ad un ripristino generale del terreno,<br />

cambiando (solo ove possibile e nel lim<strong>it</strong>e consent<strong>it</strong>o) la conformazione e livellazione naturale dello stesso atto a<br />

favorire il maggior godimento dei giardini privati assegnati agli immobili, variando parzialmente ad esempio dossi,<br />

parti piane, parti scoscese, terrazzamenti ecc…, oltre a provvedere alla sua pulizia ed allo smontaggio di tutti gli<br />

impianti di cantiere. In nessun caso sarà portato e forn<strong>it</strong>o ulteriore terriccio/umus al di fuori di quello già presente in<br />

loco e/o aggiunto dall’Impresa Appaltatrice necessario ai fini progettistici ed edificatori. Non è prevista la<br />

piantumazione di alcun tipo di vegetale o simili e/o l’edificazione di eventuali ulteriori muri/sostegni di contenimenti<br />

al di fuori di quelli riportati in progetto.<br />

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Relazione tecnica delle opere “Residenza Panorama”, Intra<br />

21 Costruzione grezza e fin<strong>it</strong>ure<br />

21.1 Opere da impresario costruttore:<br />

E’ prevista la costruzione e delim<strong>it</strong>azione solo come e dove indicato nel piano di sistemazione esterna approvato<br />

dalla Commissione Paesaggistica, inoltre non saranno esegu<strong>it</strong>i ne previsti ulteriori muri di contenimento (anche<br />

parziali) al di fuori da quelli già esistenti nel progetto approvato.<br />

22 Giardini<br />

22.1 Opere da giardiniere<br />

È prevista la fresatura e preparazione del terreno atto a ricevere la prima semina del manto erboso (solo ove in<br />

piano), è esclusa la piantumazione di altro tipo di vegetazione. È`vietata la piantumazione di qualsiasi albero o<br />

vegetale in genere ad alto fusto e/o struttura da giardino (anche semovibile es. gazebi, case attrezzi ecc…) tale da<br />

lim<strong>it</strong>are anche in modo parziale sia l’irraggiamento solare che la visuale fronte lago delle altre un<strong>it</strong>à immobiliari ed<br />

in particolare modo in contrasto con le normative previste dalla Commissione Paesaggistica.<br />

23 Diversi<br />

23/1 Nei piani di progetto è inser<strong>it</strong>a, a t<strong>it</strong>olo indicativo, la progettazione di una piscina condominiale, la creazione le<br />

dimensioni e caratteristiche della stessa sono quelle riportate in progetto o diversamente approvate dalla<br />

Commissione Paesaggistica.<br />

23/2 La presente Relazione Tecnica delle Opere, viene attentamente visionata, approvata e sottoscr<strong>it</strong>ta dalle parti in<br />

modo irrevocabile e quale parte integrante del Preliminare di Compravend<strong>it</strong>a, inoltre la stessa, sost<strong>it</strong>uisce ed<br />

annulla integralmente qualsiasi altra documentazione analoga sottoscr<strong>it</strong>ta precedentemente alla data della<br />

presente.<br />

24 Consegna immobile ultimato<br />

24.1 La consegna delle un<strong>it</strong>à ab<strong>it</strong>ative, completamente ultimate (chiavi in mano) è prevista per il 30 maggio 2014, fatto<br />

salvo per eventuali opere di fin<strong>it</strong>ura esterna e/o parti comuni per le quali i Promotori si riservano la facoltà di<br />

ultimazione opere di ulteriori 90 giorni max., mantenendo invariata sia la data dell’atto notarile con relativa<br />

consegna singoli immobili sia il versamento del saldo/importi ancora dovuti dall’Acquirente al Vend<strong>it</strong>ore. La<br />

consegna avverrà solo ed esclusivamente, contestualmente alla stipula dell’atto notarile di vend<strong>it</strong>a e a relativo<br />

totale saldo degli importi ancora dovuti dall’Acquirente/Comm<strong>it</strong>tente al Promotore a t<strong>it</strong>olo di totale saldo prezzo<br />

acquisto oltre ad eventuali varianti aggiuntive.<br />

24.2 Non è consent<strong>it</strong>o ad alcun artigiano, non deliberato dal Promotore, di entrare ed operare nel cantiere e/o in ogni<br />

singola un<strong>it</strong>à ab<strong>it</strong>ativa così come è consent<strong>it</strong>o all’Acquirente/Comm<strong>it</strong>tente di effettuare sopraluoghi in cantiere<br />

durante i lavori solo con preavviso comunicato al Promotore ed approvato da quest’ultimo.<br />

A tale propos<strong>it</strong>o, il Promotore declina qualsiasi responsabil<strong>it</strong>à per eventuali danni a persone e/o cose che<br />

potrebbero verificarsi durante sopraluoghi in cantiere non autorizzati.<br />

25 Raccordi alle infrastrutture<br />

25.1 Raccordi infrastrutture<br />

Sono previste tutte le prestazioni, relative all’esecuzione degli allacciamenti delle diverse infrastrutture, Acqua,<br />

Gas, Elettric<strong>it</strong>à, Telefono, TV e Rete fognaria ecc….<br />

26 COSTI SECONDARI E TRANSITORI NON INCLUSI ED A CARICO<br />

DELL’ACQUIRENTE / COMMITTENTE.<br />

Tasse per Contributi per allacciamenti<br />

Tasse per Canalizzazione<br />

Tasse Elettric<strong>it</strong>à<br />

Tasse per Telecomunicazioni<br />

Tasse per Gas<br />

Tasse per Acqua<br />

27 COSTI SECONDARI E TRANSITORI INCLUSI ED A CARICO DEL PROMOTORE<br />

27.1 Autorizzazioni e tasse: Tassa autorizzazione a costruire, contributi per i diversi raccordi:<br />

Assicurazioni per lavori in corso e per danni causati dall’impresa appaltatrice.<br />

Tutti le opere/lavori per allacciamenti: GAS, Elettric<strong>it</strong>à, Acqua, Telecomunicazioni, Rete fognaria/Canalizzazioni<br />

28 Superfici commerciali<br />

Tutto come risulta nei piani di progetto approvati.<br />

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Relazione tecnica delle opere “Residenza Panorama”, Intra<br />

29 Nota Bene<br />

1) Sul cantiere possono operare ed entrare solo artigiani scelti e deliberati dal Promotore.<br />

2) Possono essere effettuate modifiche agli immobili solo con il benestare del Promotore, ma solo se non ledono o<br />

peggiorano la struttura statica dell’edificio. Tali modifiche o varianti, saranno quantificate dal Promotore e<br />

comunicate anticipatamente all’Acquirente/Comm<strong>it</strong>tente il quale avrà facoltà di accettarle o rifiutarle, in ogni caso<br />

l’Acquirente/Comm<strong>it</strong>tente, in caso di approvazione delle varianti richieste, dovrà confermarle al Promotore, per<br />

iscr<strong>it</strong>to, entro e non oltre 5 giorni dalla presa visione delle stesse, diversamente eventuali r<strong>it</strong>ardi per la consegna<br />

prevista dell’immobile (chiavi in mano) non saranno attribuibili in alcun modo al Promotore ma saranno a totale<br />

responsabil<strong>it</strong>à dell’Acquirente/Comm<strong>it</strong>tente. Tutte le varianti, richieste, scelte, quantificate ed approvate<br />

dall’Acquirente/Comm<strong>it</strong>tente e dal Promotore, saranno solute/pagate, separatamente dall’importo d’acquisto<br />

dell’immobile e dovranno essere pagate; 1° acconto alla conferma scr<strong>it</strong>ta dell’approvazione varianti, mentre il saldo<br />

ad ultimazione lavori delle varianti in oggetto e comunque assolutamente entro la data dell’atto notarile.<br />

Eventuali varianti esterne/estetiche saranno soggette a pratica edilizia Commissione Paesaggio e a Permesso di<br />

costruire, quindi relativi inev<strong>it</strong>abili r<strong>it</strong>ardi nella consegna degli immobili dovuti alle istruttorie delle pratiche da parte<br />

degli enti preposti e vincolate alle varianti richieste e volute dal Comm<strong>it</strong>tente/Acquirente, non saranno in alcun<br />

modo imputabili al Promotore/Vend<strong>it</strong>ore, in tal senso le parti accettano sin d’ora di rinunciare reciprocamente e<br />

defin<strong>it</strong>ivamente a qualsiasi eventuale richiesta di risarcimento economico/danni per il mancato rispetto delle date di<br />

consegna immobile previste nel preliminare di compravend<strong>it</strong>a di cui la presente scr<strong>it</strong>tura forma parte integrante<br />

allegato A.<br />

3) Secondo la prassi, verranno considerate nell’amb<strong>it</strong>o delle garanzie, le tolleranze elencate nelle Norme vigenti. In<br />

ogni caso il suddetto elenco non comprende i seguenti interventi:<br />

a. L’eliminazione di piccoli cedimenti e crepe capillari dell’intonaco in genere.<br />

b. L’eliminazione di differenze di colore e di piccoli difetti e ondulazioni dell’intonaco.<br />

c. La sost<strong>it</strong>uzione di elementi fragili quali vetri, prese elettriche, apparecchi san<strong>it</strong>ari, piastrelle, corpi<br />

illuminanti, se non già segnalati al momento del verbale di consegna chiavi.<br />

d. La sost<strong>it</strong>uzione di piastrelle dai rivestimenti di pavimenti e pareti; l’allontanamento di materiali residui e la<br />

pulizia, se non notificati al momento della consegna chiavi.<br />

4) Il Promotore e la D.L. si riservano il dir<strong>it</strong>to indiscusso ed autonomo di apportare quelle modifiche che dovessero<br />

r<strong>it</strong>enere necessarie in corso d’opera, onde garantire qual<strong>it</strong>à e/o rapid<strong>it</strong>à d’esecuzione delle opere sopra descr<strong>it</strong>te.<br />

Per cambiamenti di notevole importanza, sarà immediatamente avvisato il Proprietario/Comm<strong>it</strong>tente dell’oggetto in<br />

questione.<br />

5) Si precisa inoltre che qualora in corso d’opera il Proprietario/Comm<strong>it</strong>tente “con approvazione del Promotore”<br />

decidesse di rivolgersi ad altra d<strong>it</strong>ta non facente parte delle d<strong>it</strong>te Appaltanti prescelte per l’esecuzione dell’opera<br />

(elementi san<strong>it</strong>ari, rubinetterie, pavimenti, rivestimenti, camini/stube, ascensori), il Promotore e la D.L. non si<br />

assumeranno alcuna responsabil<strong>it</strong>à diretta ed indiretta, riguardo ai prezzi, ai termini di consegna e all’esecuzione di<br />

posa effettuate dai medesimi forn<strong>it</strong>ori; alla qual<strong>it</strong>à d’esecuzione delle opere in oggetto, eventuali permessi<br />

necessari per l’intervento di d<strong>it</strong>te esterne ed alla sicurezza; ad eventuali piani od indicazioni tecniche errate o<br />

diverse dal progetto originale.<br />

6) I pagamenti previsti nel Preliminare di Compravend<strong>it</strong>a (Compromesso) che l’Acquirente/Comm<strong>it</strong>tente deve pagare<br />

al Promotore in base agli stati d’avanzamento lavori o secondo piano personalizzato, dovranno essere soluti/<br />

pagati entro e non oltre un termine massimo di sette (7) giorni dalla data di ricezione di richiesta di pagamento, in<br />

caso contrario il Promotore è fin d’ora autorizzato a sospendere i lavori in oggetto attribuendo all’Acquirente/<br />

Comm<strong>it</strong>tente eventuali costi e danni per r<strong>it</strong>ardi sub<strong>it</strong>i ecc…<br />

7) Si stabilisce che le parti accettano ed approvano reciprocamente e defin<strong>it</strong>ivamente che nel caso in cui la consegna<br />

della singola un<strong>it</strong>à immobiliare dovesse subire un r<strong>it</strong>ardo di massimo 60 giorni dalla data prevista “Consegna<br />

Immobile”, le parti rinunciano reciprocamente s’in d’ora ad ogni e qualsiasi rivalsa e/o pretesa economica<br />

d’indennizzo o quant’altro (tutti gli accordi restano invariati).<br />

8) Si stabilisce defin<strong>it</strong>ivamente ed in modo irrevocabile che il notaio designato alla stipula di tutti gli atti necessari sarà<br />

nominato esclusivamente dal Promotore e per nessun motivo, l’Acquirente/Comm<strong>it</strong>tente potrà modificare questa<br />

decisione.<br />

9) Il presente documento è puramente indicativo sia per i materiali che per le misure riportate.<br />

La definizione del medesimo documento avverrà successivamente 1. al Progetto approvato dalla Commissione<br />

Ambiente/Paesaggio e 2. agli incontri con il Comm<strong>it</strong>tente/Acquirente.<br />

Intra il 14 settembre 2012, Letto, confermato e sottoscr<strong>it</strong>to per approvazione Relazione Tecnica delle opere:<br />

Acquirenti / Comm<strong>it</strong>tenti Promotori / Vend<strong>it</strong>ori<br />

Sig. -------------------- Sig.ri Bonfiglio Luca<br />

Intra il 14 settembre 2012, Letto, confermato e sottoscr<strong>it</strong>to per approvazione tutti i punti da 1 a 28 e 29 Nota Bene:<br />

Acquirenti / Comm<strong>it</strong>tenti Promotori / Vend<strong>it</strong>ori<br />

Sig. ---------------------- Sig.ri Bonfiglio Luca<br />

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