Fondazioni, vespaio strutture portanti e tavolati - Immobiliare.it
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È una proposta<br />
1
ZX<br />
Comune di Rosate<br />
green home solution<br />
Le Ville<br />
3
4<br />
SOMMARIO<br />
1. PRESENTAZIONE pag. 5<br />
2. FONDAZIONI, VESPAIO, STRUTTURE PORTANTI E TAVOLATI pag. 15<br />
2.1. Gasbeton RDB pag. 16<br />
2.2. Impermeabilizzazioni pag. 20<br />
2.3. Vespaio areato con igloo pag. 21<br />
2.4. Certificazione Qual<strong>it</strong>alia pag. 22<br />
2.5. Contenimento Energetico pag. 23<br />
2.6. Muri divisori interni pag. 24<br />
2.7. Solai interpiano pag. 25<br />
2.8. Sottofondi pag. 26<br />
3. COPERTURA pag. 27<br />
4. INTONACI INTERNI pag. 29<br />
5. INTONACI E RIVESTIMENTI ESTERNI pag. 30<br />
6. PORTE pag. 31<br />
6.1. Portoncino blindato di primo ingresso pag. 31<br />
6.2. Porte interne pag. 34<br />
6.3. Porta box pag. 37<br />
7. SERRAMENTI pag. 38<br />
8. PAVIMENTI E RIVESTIMENTI pag. 40<br />
9. SCALE INTERNE pag. 44<br />
10. APPARECCHI SANITARI pag. 45<br />
11. IMPIANTO DI RISCALDAMENTO pag. 51<br />
Sommario<br />
12. PANNELLI SOLARI pag. 54<br />
13. CANNE FUMARIE pag. 55<br />
14. IMPIANTO GAS METANO CUCINA pag. 56<br />
15. IMPIANTO IDRICO – FOGNATURA pag. 56<br />
16. IMPIANTO ELETTRICO pag. 57<br />
17. CALDAIA A CONDENSAZIONE pag. 62<br />
18. PREDISPOSIZIONE IMPIANTO ANTIFURTO pag. 65<br />
19. PREDISPOSIZIONE IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO pag. 66<br />
20. IMPIANTO TV pag. 67<br />
21. SOTTOTETTI ACCESSORI (SE PRESENTI) pag. 67<br />
22. OPERE ESTERNE pag. 68<br />
23. OPERE IN FERRO pag. 71<br />
24. CASSAFORTE pag. 72<br />
25. CASSETTA PORTALETTERE pag. 72<br />
26. RETE FOGNARIA E ALLACCIAMENTI pag. 73<br />
27. PLANIMETRIE ARREDATE – GRUPPO A pag. 74<br />
28. PLANIMETRIE ARREDATE – GRUPPO B pag. 89<br />
29. CERTIFICAZIONI E DOCUMENTI pag. 101
1. PRESENTAZIONE<br />
Location<br />
Immerso nel verde e vicinissimo alla centro del paese, Rosville offre un connubio di tranquill<strong>it</strong>à e sicurezza con un ottimo standard<br />
qual<strong>it</strong>ativo: il posto ideale dove far crescere una famiglia.<br />
ROSATE<br />
Presentazione<br />
5
Cenni storici e origini<br />
Le origini del Comune e del nome risalgono ai Celti. Il paesaggio rosatese e più in<br />
generale il terr<strong>it</strong>orio della "pieve", era caratterizzato dalla vicinanza del fiume Ticino e<br />
dall´abbondanza di boschi; fu dunque la presenza delle acque e degli alberi la condizione<br />
primaria che consentì e facil<strong>it</strong>ò l´insediamento dei Celti.<br />
Il paese<br />
Rosate è un grazioso paese posto nel Parco Agricolo Sud Milano, tra Gaggiano e<br />
Binasco, a soli 18 Km da Milano.<br />
È ubicato in una posizione strategica in quanto risulta vicinissimo alle autostrade e<br />
tangenziali ed è ottimamente serv<strong>it</strong>o da mezzi di trasporto che collegano Milano,<br />
Abbiategrasso e Pavia. Il paese si estende su un terr<strong>it</strong>orio di circa 18.700 Kmq i cui<br />
17.000 ca. sono ricoperti da terreno agricolo e 1.700 da centri urbani. Attualmente vi<br />
sono circa 5600 residenti.<br />
Attiv<strong>it</strong>à<br />
A Rosate sono insediate ed operano oltre 200 attiv<strong>it</strong>à produttive, medie-piccole imprese,<br />
industrie artigianali, commercio, settore terziario, agricoltura e molte altre. Numerosi<br />
negozi di vario genere sono presenti nel centro del paese.<br />
Le cascine<br />
Sono presenti numerose cascine con destinazione agricola che riscuotono grande<br />
interesse per la loro particolare arch<strong>it</strong>ettura. Nel tempo alcune hanno modificato la loro<br />
naturale destinazione e hanno dato v<strong>it</strong>a ad agr<strong>it</strong>urismi e aziende per la produzione di<br />
prodotti agricoli e/o artigianali .<br />
6<br />
La piazza della chiesa<br />
Il Comune di Rosate<br />
Il Castello<br />
Presentazione
I servizi<br />
Il paese offre numerosi servizi e <strong>strutture</strong> quali asilo, scuole materne, centri sportivi, biblioteca comunale, piscine e campi da<br />
golf.<br />
Verde<br />
Il terr<strong>it</strong>orio comunale confina con il Parco Valle del Ticino, dove la natura regala splendidi paesaggi e luoghi da vis<strong>it</strong>are.<br />
Descrizione dell’intervento<br />
Splendide Ville su 2 piani con ingressi indipendenti e giardini privati, progettate con la massima cura dei dettagli, cr<strong>it</strong>eri<br />
costruttivi innovativi, all'insegna del massimo comfort e benessere, secondo i canoni del basso consumo energetico. Classe<br />
energetica B<br />
Le Ville<br />
Le Ville, tutte con ingresso indipendente, posto auto e garage privato, si sviluppano su più livelli per un totale di circa mq 216 e<br />
dotate di giardino privato.<br />
Villa tipo<br />
Piano Terra<br />
Portico di primo ingresso, ampio salone con scala a vista, bagno di servizio, ripostiglio, cucina ab<strong>it</strong>abile con un confortevole<br />
patio-portico imprezios<strong>it</strong>o dalla vista e accesso al giardino privato. Cantina, box e posto auto privato.<br />
Piano Primo<br />
Presentazione<br />
Camera matrimoniale con cabina armadio, bagno padronale, balcone, camera con balcone, cameretta, ampio locale hobby<br />
living mansardato con terrazzo.<br />
7
8<br />
Render esterni
Render esterni<br />
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10<br />
Render esterni
Render esterni<br />
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Render interni
Render interni<br />
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Render interni
2. FONDAZIONI, VESPAIO, STRUTTURE PORTANTI E TAVOLATI<br />
Tutte le <strong>strutture</strong> <strong>portanti</strong> verranno calcolate secondo la<br />
normativa vigente, la denuncia delle opere in cemento armato<br />
verrà protocollata presso gli Enti preposti ed al termine della<br />
costruzione verrà redatto appos<strong>it</strong>o verbale di collaudo.<br />
I materiali impiegati saranno certificati e collaudati.<br />
In particolare le fondazioni saranno calcolate secondo la<br />
portanza del terreno e realizzate in calcestruzzo armato.<br />
Verrà inoltre esegu<strong>it</strong>o un controllo tecnico in corso di<br />
esecuzione per la regolar<strong>it</strong>à delle <strong>strutture</strong> <strong>portanti</strong>, esegu<strong>it</strong>o<br />
dalla d<strong>it</strong>ta specializzata QUALITALIA CONTROLLO TECNICO<br />
Srl di Milano<br />
Le <strong>strutture</strong> <strong>portanti</strong> saranno così realizzate :<br />
<strong>Fondazioni</strong>, travi, in cemento armato avente Rck = 250<br />
kg/cmq, con acciaio a barre ad aderenza migliorata Fe b 44 K<br />
controllato in stabilimento. Trattamento fondazioni con<br />
idrorepellente esterno contro terra mediante, rasatura con<br />
cemento osmotico, più guaina in catrame (o similari), e guaina<br />
anti radici.<br />
<strong>Fondazioni</strong>, <strong>vespaio</strong> <strong>strutture</strong> <strong>portanti</strong> e <strong>tavolati</strong><br />
STRUTTURE PORTANTI<br />
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16<br />
2.1. Gasbeton RDB<br />
A MISURA D’AMBIENTE<br />
L’anima del GASBETON ® è ecologica a partire già dai suoi<br />
ingredienti principali, sabbia, calce ed acqua, che, oltre ad<br />
essere presenti in grande quant<strong>it</strong>à sulla crosta terrestre,<br />
vengono utilizzati in minima parte cost<strong>it</strong>uendo solo il 30%<br />
del volume del materiale, con un processo produttivo di<br />
mineralizzazione in autoclave che riduce al minimo il ricorso<br />
a leganti cementizi.<br />
<strong>Fondazioni</strong>, <strong>vespaio</strong> <strong>strutture</strong> <strong>portanti</strong> e <strong>tavolati</strong>
RICICLABILE AL 100%<br />
GASBETON ® guarda lontano, perché il rispetto dell’ambiente non si<br />
lim<strong>it</strong>a alla fase di produzione, ma riguarda tutto il ciclo di v<strong>it</strong>a del<br />
materiale: dalla costruzione dell'edificio (la leggerezza riduce<br />
l'inquinamento nella fase di trasporto), alla gestione (l'isolamento<br />
termico riduce i consumi), alla demolizione (GASBETON ® è riciclabile<br />
al 100%).<br />
MENO ENERGIA, PIU’ COMFORT<br />
La struttura cellulare del calcestruzzo aerato autoclavato garantisce<br />
prestazioni di isolamento termico e di resistenza meccanica uniche,<br />
creando un vero e proprio muro isolante grazie al sistema di cav<strong>it</strong>à<br />
d’aria che consente valori di conduttiv<strong>it</strong>à termica compresi tra 0,08 e<br />
0,14 W/mK a seconda delle diverse dens<strong>it</strong>à.<br />
<strong>Fondazioni</strong>, <strong>vespaio</strong> <strong>strutture</strong> <strong>portanti</strong> e <strong>tavolati</strong><br />
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18<br />
INERZIA TERMICA<br />
Le murature in GASBETON ® non vantano solo eccellenti valori di<br />
trasm<strong>it</strong>tanza e quindi di isolamento termico, ma, grazie all’effetto<br />
combinato della capac<strong>it</strong>à di accumulo termico (dipendente dalla<br />
dens<strong>it</strong>à e dal calore specifico) e della resistenza termica della struttura<br />
(dipendente direttamente dalla conduttiv<strong>it</strong>à) sono caratterizzate da<br />
ottimi valori di inerzia termica, nonostante il valore contenuto della loro<br />
massa, e consentono di soddisfare la richiesta di prestazioni per il<br />
periodo estivo del D.Lgs. N. 311/2006 .<br />
ISOLAMENTO ACUSTICO<br />
L’esigenza di isolare gli edifici dai rumori aerei provenienti dall’esterno<br />
e da quelli prodotti all’interno non sempre è oggetto di sufficiente<br />
attenzione durante la progettazione e l’esecuzione in cantiere. Perché<br />
le nostre ab<strong>it</strong>azioni siano più silenziose occorre adottare soluzioni<br />
progettuali testate in laboratorio e porre un’adeguata cura<br />
all’esecuzione dei lavori per impedire la formazione dei ponti acustici,<br />
come richiesto dalla normativa vigente (D.P.C.M. 5 dicembre 1997).<br />
Questo è possibile con il sistema costruttivo GASBETON ® che<br />
dispone di numerose soluzioni certificate in laboratorio e la cui posa in<br />
opera risulta particolarmente semplice ed efficace.<br />
<strong>Fondazioni</strong>, <strong>vespaio</strong> <strong>strutture</strong> <strong>portanti</strong> e <strong>tavolati</strong>
RESISTENZA AL FUOCO<br />
Il GASBETON ® è un materiale minerale incombustibile (Euroclasse di<br />
reazione al fuoco A1 -secondo D.M. 10/03/05), non rilascia fumi<br />
tossici e offre una resistenza al fuoco eccezionale. Le sue<br />
caratteristiche fisiche lo rendono uno dei materiali più adatti per la<br />
realizzazione di pareti tagliafuoco<br />
NESSUNA EMISSIONE GAS RADON<br />
Tutti i materiali da costruzione presentano una certa radioattiv<strong>it</strong>à<br />
naturale, in alcuni casi significativa<br />
Dalle analisi esegu<strong>it</strong>e risulta che il GASBETON ® è caratterizzato da<br />
un indice di radioattiv<strong>it</strong>à I tra i più bassi in assoluto nell’amb<strong>it</strong>o dei<br />
materiali da costruzione.<br />
<strong>Fondazioni</strong>, <strong>vespaio</strong> <strong>strutture</strong> <strong>portanti</strong> e <strong>tavolati</strong><br />
19
20<br />
2.2. Impermeabilizzazioni<br />
DETTAGLI IMPERMEABILIZZAZIONE<br />
GUAINA BITUMINOSA<br />
<strong>Fondazioni</strong>, <strong>vespaio</strong> <strong>strutture</strong> <strong>portanti</strong> e <strong>tavolati</strong><br />
Le solette di tutti i balconi verranno impermeabilizzate<br />
mediante posa di doppia guaina impermeabile elastomerica<br />
saldata a caldo, previa formazione delle pendenze, e una<br />
cappa di protezione della guaina in calcestruzzo e<br />
spalmatura di prodotto idrorepellente tipo MAPELASTIC d<strong>it</strong>ta<br />
Mapei o similari .<br />
L’ impermeabilizzazione dei muri contro terra prevede la<br />
posa di una doppia guaina elastomerica incrociata applicata<br />
a fiamma, previa spalmatura b<strong>it</strong>uminosa compresi i risvolti<br />
sulle murature e le bande del sole.
2.3. Vespaio areato con igloo<br />
Il Primo solaio areato verra’<br />
realizzato in CLS armato con<br />
sistema igloo, isolato con guaina in<br />
catrame (o similari) previa rasatura<br />
con cemento osmotico.<br />
<strong>Fondazioni</strong>, <strong>vespaio</strong> <strong>strutture</strong> <strong>portanti</strong> e <strong>tavolati</strong><br />
SCHEMA VESPAIO AREATO CON IGLOO<br />
21
22<br />
2.4. Certificazione Qual<strong>it</strong>alia<br />
EDILIZIA PRIVATA<br />
- Il Decreto Legislativo n° 122/05, in attuazione della Legge n° 210/04, fa riferimento alla tutela dei dir<strong>it</strong>ti patrimoniali degli<br />
acquirenti di immobili da costruire.<br />
All’atto della stipula del contratto di trasferimento della proprietà di un immobile da costruire, il costruttore è tenuto a<br />
consegnare al cliente una fidejussione (art. 2) a copertura di un’eventuale crisi finanziaria. Un’ulteriore forma di garanzia<br />
che la Legge impone al costruttore è una polizza assicurativa indenn<strong>it</strong>aria decennale a copertura dei danni materiali e<br />
diretti all'immobile (compresi i danni a terzi), derivanti da rovina totale o parziale oppure da gravi difetti costruttivi delle<br />
opere, per vizio del suolo o per difetto della costruzione e comunque manifestatisi successivamente alla stipula del contratto<br />
defin<strong>it</strong>ivo di compravend<strong>it</strong>a o di assegnazione (art. 4). E’ inoltre prescr<strong>it</strong>to che il servizio di controllo tecnico debba essere<br />
svolto da un Organismo Accred<strong>it</strong>ato di Tipo A, ovvero di terza parte indipendente, quindi abil<strong>it</strong>ato a redigere rapporti di<br />
ispezione in corso d’opera in conform<strong>it</strong>à alla norma UNI 10721 “Servizi di Controllo Tecnico per nuove Costruzioni – Cr<strong>it</strong>eri<br />
per l’affidamento dell’incarico e sviluppo del servizio”.<br />
QUALITALIA CONTROLLO TECNICO<br />
Garantisce un costante aggiornamento sull'andamento dell'attiv<strong>it</strong>à di cantiere, in conform<strong>it</strong>à ai requis<strong>it</strong>i tecnici e<br />
programmatici, facil<strong>it</strong>ando il rilascio delle polizze assicurative previste dalla Legge. A tal fine, i servizi sono i seguenti:<br />
Missioni per Polizza Postuma Decennale Indenn<strong>it</strong>aria<br />
- Controllo stabil<strong>it</strong>à e resistenza meccanica degli elementi strutturali<br />
- Controllo dell'impermeabilizzazione<br />
<strong>Fondazioni</strong>, <strong>vespaio</strong> <strong>strutture</strong> <strong>portanti</strong> e <strong>tavolati</strong>
2.5. Contenimento Energetico<br />
Per il contenimento dei consumi energetici è stato rispettato<br />
quanto prescr<strong>it</strong>to dalla normativa tecnica vigente in materia<br />
(Legge n. 10/91 – Dlgs n. 192/05 – Dlgs n. 311/07 e Dgr Regione<br />
Lombardia n. 5773) e più precisamente:<br />
Le <strong>strutture</strong> opache verticali disperdenti (murature perimetrali) e<br />
le pareti divisorie tra un<strong>it</strong>à ab<strong>it</strong>ative differenti, saranno realizzate<br />
in blocchi isolanti per pareti esterne di tamponamento del tipo<br />
GASBETON aventi spessore pari a 40 cm, più fin<strong>it</strong>ura interna ed<br />
esterna, al fine di ottenere un coefficiente globale di trasmissione<br />
ampiamente inferiore rispetto a quanto prescr<strong>it</strong>to dalle Normative<br />
tecniche vigenti di cui sopra.<br />
Il valore estremamente ridotto di conducibil<strong>it</strong>à termica garantisce<br />
il rispetto dei parametri di legge con soli 30 cm di muratura<br />
monostrato, soluzione estremamente economica e performante<br />
rispetto ad altre tipologie costruttive come ad esempio la<br />
muratura a cassa vuota o la muratura con cappotto isolante<br />
esterno.<br />
<strong>Fondazioni</strong>, <strong>vespaio</strong> <strong>strutture</strong> <strong>portanti</strong> e <strong>tavolati</strong><br />
SCHEMA CLASSI DI EFFICIENZA<br />
23
24<br />
2.6. Muri divisori interni<br />
<strong>Fondazioni</strong>, <strong>vespaio</strong> <strong>strutture</strong> <strong>portanti</strong> e <strong>tavolati</strong><br />
I muri ( Tavolati ) interni verranno realizzati in muratura tradizionale con mattone forato spessore cm 8.<br />
TAVOLATI INTERNI
2.7. Solai interpiano<br />
POSA IN OPERA DEL SOLAIO INTERPIANO<br />
<strong>Fondazioni</strong>, <strong>vespaio</strong> <strong>strutture</strong> <strong>portanti</strong> e <strong>tavolati</strong><br />
I solai interpiano saranno anch’essi del tipo<br />
in latero-cemento tipo RDB e saranno<br />
anch’essi provvisti di materassino fono-<br />
isolante al fine di lim<strong>it</strong>are la trasmissione<br />
del rumore tra i vari piani. Le <strong>strutture</strong><br />
opache orizzontali disperdenti (pavimenti<br />
verso ambienti non riscaldati e coperture)<br />
saranno in latero-cemento del tipo RDB con<br />
isolamento termico composto da pannello<br />
termoisolante in polistirene o similare e<br />
materassino fono-isolante (per lim<strong>it</strong>are la<br />
trasmissione del rumore dai pavimenti<br />
confinanti verso ambienti non riscaldati) al<br />
fine di ottenere un coefficiente globale di<br />
trasmissione ampiamente inferiore rispetto<br />
a quanto prescr<strong>it</strong>to dalle Normative<br />
tecniche vigenti di cui sopra.<br />
25
26<br />
2.8 Sottofondi<br />
Sottofondi dei pavimenti in sabbia e cemento tirati a frattazzo. Copertura a protezione delle tubazioni degli impianti con<br />
calcestruzzo cellulare allegger<strong>it</strong>o e sottofondo pavimenti con sabbia e cemento.<br />
<strong>Fondazioni</strong>, <strong>vespaio</strong> <strong>strutture</strong> <strong>portanti</strong> e <strong>tavolati</strong><br />
SOTTOFONDO PAVIMENTO
3. COPERTURA<br />
Anche il solaio di copertura (tetto) sarà in latero-cemento con isolamento termico interposto del tipo ISOTEGOLE<br />
EVOLUTION avente spessore pari a 12 cm al fine di ottenere un coefficiente globale di trasmissione ampiamente inferiore<br />
rispetto a quanto prescr<strong>it</strong>to dalle Normative tecniche vigenti di cui sopra.<br />
ISOTEGOLA EVOLUTION:<br />
Polistirene espanso sinterizzato sagomato,<br />
con battenti sui quattro lati, in doppia dens<strong>it</strong>à:<br />
con aggiunta di graf<strong>it</strong>e, sp. 120 mm.<br />
TEGOLA:<br />
Il modello di tegola in cemento Coppo di<br />
Francia Wierer incontra sempre più il favore<br />
di numerosi studi di progettazione per la sua<br />
linea tondeggiante e romantica, caratteristica<br />
dei tetti tradizionali. Offre però il più i vantaggi<br />
della tegola Wierer: elevata resistenza<br />
meccanica, assoluta impermeabil<strong>it</strong>à, perfetta<br />
ortometria. Con i colori argilla e striato,<br />
ottiene crescenti riconoscimenti nel<br />
rifacimento di case e ville di campagna ma<br />
anche nella copertura di villette e edifici nuovi<br />
caratterizzati da un tetto arch<strong>it</strong>ettonicamente<br />
movimentato.<br />
ISOLTEGOLA EVOLUTION<br />
TEGOLA WIERER<br />
Copertura<br />
Dimensione<br />
120 x 63<br />
Spessore<br />
120<br />
Resistenza termica m²K/W 120: 4,15<br />
Resistenza alla compressione 200 KPa<br />
Resistenza al fuoco Euroclasse E<br />
27
28<br />
Manto di coperture in tegole Coppo Di Francia antichizzato Wierer.<br />
Lattoneria (canali, scossaline, ecc.) in lastre di rame sp. 8/10 e discendenti pluviali in rame sp. 6/10.<br />
Le converse, le scossaline, i pluviali in vista saranno in rame 8/10.<br />
Copertura
4. INTONACI INTERNI<br />
Le pareti dei box, le pareti dei locali adib<strong>it</strong>i a sottotetto non ab<strong>it</strong>abili e cantine, le pareti ed i soff<strong>it</strong>ti riguardanti bagni e<br />
cucine, saranno intonacati a civile.<br />
Le pareti ed i soff<strong>it</strong>ti di tutti gli altri locali, saranno fin<strong>it</strong>i con intonaco premiscelato rasato tipo “Pronto” a base di gesso o<br />
cemento.<br />
INTONACATURA PARETE INTERNA<br />
Intonaci Interni<br />
29
30<br />
5. INTONACI E RIVESTIMENTI ESTERNI<br />
Le facciate saranno intonacate a rustico fine,<br />
premiscelato tipo pronto per sottofondo a tinteggiatura<br />
traspirante ai silicati o similare, con le tonal<strong>it</strong>à scelte<br />
dalla direzione lavori.<br />
Le fin<strong>it</strong>ure dei balconi , dei pilastri e dei portici, saranno<br />
realizzate, ove previsto, con rivestimento di listello<br />
mattone faccia vista secondo le disposizioni della<br />
Direzione Lavori.<br />
Le soglie, i davanzali, saranno realizzate in serizzo<br />
Le zoccolature esterne , ove previsto , sara’ rifin<strong>it</strong>o con<br />
mattoncini faccia vista.<br />
SERIZZO<br />
MATTONCINI FACCIA VISTA<br />
Intonaci e rivestimenti esterni
6. PORTE<br />
6.1 Portoncino blindato di primo ingresso<br />
Portoncino d’ingresso con pannello esterno pantografato tinta noce scuro.<br />
Il pannello interno potrà essere anche scelto dal cliente su campionatura predisposta dalla D.L.<br />
Pannello interno<br />
La vostra porta può essere personalizzata e resa<br />
unica grazie all'ampia gamma di rivestimenti proposti.<br />
TR110 GOLD:<br />
Capaci di offrire la massima protezione<br />
contro tentativi di scasso, sfondamento<br />
e manomissione della serratura,<br />
impeccabili in ogni dettaglio funzionale<br />
ed estetico, raffinate nei rivestimenti e<br />
nelle fin<strong>it</strong>ure, le porte blindate della<br />
Serie Gold rappresentano il<br />
complemento ideale della ab<strong>it</strong>azione<br />
di prestigio.<br />
Grazie alla perfetta integrazione tra<br />
progetto costruttivo, materiali e sistemi<br />
di chiusura, le porte blindate della serie<br />
Gold offrono la garanzia<br />
dell’omologazione<br />
in Classe 3 secondo la Norma ENV<br />
1627.<br />
Porte<br />
ESSENZE PORTONCINO BLINDATO (PANNELLO INTERNO)<br />
TR110 GOLD<br />
31
32<br />
L’integrazione ottimale tra la struttura<br />
ed il sistema di chiusura, cost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>o<br />
da una serratura di sicurezza a doppia<br />
mappa e da una pratica serratura di<br />
servizio, garantiscono un’efficace<br />
protezione a costi molto contenuti.<br />
La serratura di servizio, azionata da un<br />
cilindro, è composta da un chiavistello<br />
rettangolare ed uno scrocco, ed è<br />
particolarmente pratica nei casi in<br />
cui si voglia consentire ad alt<br />
un accesso lim<strong>it</strong>ato.<br />
Serratura di sicurezza ad elevata<br />
affidabil<strong>it</strong>à, con chiave a doppia mappa<br />
di ultima generazione. Una chiave<br />
comanda tre chiavistelli al centro, un<br />
deviatore inferiore laterale ed un perno<br />
verticale superiore.<br />
Serratura di sicurezza a doppia mappa e serratura<br />
di servizio con cilindro:<br />
La chiave a doppia mappa di ultima generazione della<br />
serratura di sicurezza comanda 3 chiavistelli al centro,<br />
1 deviatore laterale inferiore e un perno verticale<br />
superiore. La serratura di servizio, azionata da un<br />
cilindro, è composta da 1 chiavistello rettangolare e 1<br />
mezzo giro, ed è particolarmente pratica quando si<br />
voglia consentire ad altri (collaboratori, dipendenti,<br />
ecc.) solo un accesso lim<strong>it</strong>ato.<br />
SERRATURA<br />
Porte<br />
PARTICOLARE DEL PORTONCINO BLINDATO<br />
SERRATURA DI SERVIZIO
Struttura dell’Anta:<br />
Spessore 10/10 con rinforzi verticali interni.<br />
Isolamento termoacustico assicurato dalla coibentazione<br />
in materiale ignifugo in tutto il volume internodella porta.<br />
Battente dotato di due robuste cerniere registrabili e di<br />
cinque chiavistelli fissi che si inseriscono nel telaio alla<br />
chiusura.<br />
Piastra ant<strong>it</strong>rapano a protezione della serratura. Bordi<br />
ferma pannello esterno in lamiera plastificata colore testa<br />
di moro. Morbida guarnizione in gomma nella piega della<br />
lamiera interna per la tenuta all’aria, alla polvere ed ai<br />
rumori. Maniglieria interna ed esterna disponibile in<br />
diverse tipologie e colori. La porta è forn<strong>it</strong>a completa di:<br />
spioncino panoramico, apertura controllata e soglia<br />
parafreddo.<br />
Telaio e Falsotelaio:<br />
In lamiera d’acciaio nervata da 20/10, sono forn<strong>it</strong>i<br />
verniciati in colore testa di moro. Avv<strong>it</strong>ati in blocco unico,<br />
diventano solidali con la struttura muraria in cui la porta è<br />
inser<strong>it</strong>a. Registrabili sia in altezza, sia in profond<strong>it</strong>à, e<br />
disponibili in diverse versioni, garantiscono<br />
un’installazione pratica e veloce in qualsiasi s<strong>it</strong>uazione.<br />
I sistemi di chiusura di ultima Generazione , offrono un<br />
alto grado di affidabil<strong>it</strong>à e sono in grado di rispondere a<br />
qualsiasi esigenza funzionale.<br />
SCHEDA TR110<br />
Antieffrazione Cl. 3, Nor. ENV 1627.<br />
Abbattimento Acustico Rw 33 dB.<br />
Trasm<strong>it</strong>tanza Termica<br />
U = 1,8 W/m2K.<br />
STRUTTURA ANTA<br />
Porte<br />
33
34<br />
6.2. Porte interne<br />
Le porte interne saranno del tipo tamburato,<br />
cieche a battente , modello isola o similari , nelle<br />
essenze rovere sbiancato, wenge’, bianco opaco,<br />
noce chiaro, noce scuro, ciliegio, complete di<br />
coprifili in tinta con la porta.<br />
ESSENZE PORTE INTERNE<br />
Le maniglie e gli accessori saranno in ottone<br />
lucido o acciaio satinato<br />
La collezione ISOLA è dotata di cerniere<br />
registrabili, telaio R50 e coprifili bombati<br />
estensibili per adattarsi a muri di spessori diversi.<br />
Porte<br />
OTTONE LUCIDO ACCIAIO SATINATO<br />
SEZIONE TELAIO<br />
PARTICOLARE PROFILO
PORTE INTERNE<br />
DOOR2000<br />
MOD. ISOLA IN 6<br />
CAMPIONATURA ESSENZE<br />
BIANCO OPACO ROVERE<br />
NOCE CHIARO<br />
Porte<br />
35
PORTE INTERNE<br />
DOOR2000<br />
MOD. ISOLA IN 6<br />
CAMPIONATURA ESSENZE<br />
36<br />
NOCE SCURO<br />
CILIEGIO<br />
WENGE’<br />
Porte
6.3. Porta box<br />
Le porte dei box saranno del tipo<br />
basculante e realizzate in metallo<br />
preverniciato con rivestimento in legno<br />
color tinto noce , mun<strong>it</strong>e di contrappesi,<br />
dotate di serratura tipo Yale, predisposte<br />
per la motorizzazione.<br />
PORTA BASCULANTE BOX<br />
Porte<br />
37
38<br />
7. SERRAMENTI<br />
Le finestre e le porte finestre saranno<br />
realizzate in legno mordenzato chiaro con<br />
colore tinta noce, dotate di vetro<br />
termocamera basso emissivo 4 / 15 argon / 4<br />
Le vetrate BASSO EMISSIVE migliorano il<br />
comfort ab<strong>it</strong>ativo (diminuzione dell'effetto<br />
parete fredda) permettendo di trasformare la<br />
zona finestra in uno spazio interamente<br />
vivibile.<br />
Riducono considerevolmente i consumi<br />
energetici (risparmio del 70% rispetto ad un<br />
comune vetro da finestra) contribuendo così<br />
alla diminuzione dei gas nocivi emessi<br />
nell'aria dagli impianti di riscaldamento.<br />
Completate con chiusure ad antone.<br />
Tutti i serramenti saranno mun<strong>it</strong>i di<br />
zanzariere a scomparsa.<br />
SEZIONE SERRAMENTI<br />
Serramenti
I serramenti esterni (antoni, finestre) saranno forn<strong>it</strong>i dalla d<strong>it</strong>ta<br />
Mazzolini.<br />
Queste tipologie d’infisso sono un classico della nostra cultura<br />
ab<strong>it</strong>ativa. Le chiusure oscuranti in legno fanno parte della memoria<br />
e donano alla vostra casa un calore sempre attuale e grad<strong>it</strong>o.<br />
Mazzolini ne reinterpreta la tradizione completandole con tutti gli<br />
accorgimenti che la tecnologia e l’esperienza sono oggi in grado di<br />
offrire, e con un estetica senza spigoli.<br />
ANTONI<br />
Serramenti<br />
Garanzie ver<strong>it</strong>à<br />
Il Gruppo EMK considera i Certificati di garanzia dei<br />
suoi prodotti un segno di serietà e trasparenza. Per<br />
questo essi sono soggetti a variazioni che riflettono con<br />
prontezza il miglioramento dei materiali, delle fin<strong>it</strong>ure e<br />
delle tecnologie di produzione.<br />
I prodotti del gruppo EMK sono inoltre coperti da<br />
garanzia aggiuntiva contrattuale decennale.<br />
Certificazione UNI EN ISO 9001:2000<br />
Il Gruppo Emme Due-Mazzolini-Kellerman si può fregiare<br />
della collaborazione con Det Norske Ver<strong>it</strong>as (DNV),<br />
organizzazione di origine norvegese, ma presente in 100<br />
paesi, leader nel settore della certificazione e<br />
riconosciuta per serietà e prestigio. Anche per questo, il<br />
sistema di gestione della qual<strong>it</strong>à del Gruppo EMK è<br />
stabilmente conforme ai requis<strong>it</strong>i della Norma UNI EN<br />
ISO 9001:2000 come da certificazione rilasciata dalla<br />
stessa DNV<br />
39
40<br />
8. PAVIMENTI E RIVESTIMENTI<br />
Pavimenti e Rivestimenti<br />
I pavimenti dei piani ab<strong>it</strong>abili saranno così distribu<strong>it</strong>i:<br />
In tutti i locali saranno posate ceramiche in monocottura o gres porcellanato di prima scelta nei formati (30x30 – 40x40) e<br />
nei colori come da campionario in visione presso lo showroom di via Lorenteggio, Corsico (MI) predisposto dalla D.L
I PAVIMENTI<br />
GRES POCELLANATO<br />
ESEMPI DI CAMPIONATURA<br />
TERRA/COTTO<br />
BIANCO<br />
ROSA<br />
GRIGIO SCURO<br />
GRIGIO CHIARO<br />
Pavimenti e Rivestimenti<br />
41
42<br />
I rivestimenti delle cucine (parete attrezzata), dei bagni<br />
principali e di quelli secondari, saranno realizzati in<br />
ceramica monocottura di primaria marca in colori e formati<br />
da scegliere su campionario fino ad una altezza di m. 2,00<br />
per i bagni e di m. 1,60 per le cucine.<br />
Tutte le pareti non rivest<strong>it</strong>e saranno fin<strong>it</strong>e con zoccolino<br />
in legno.<br />
I balconi e i porticati saranno realizzati in gres antigelivo<br />
nel formato e nei colori a scelta della D.L.<br />
Tutte le pavimentazioni dei box saranno realizzate con<br />
piastrelle di ceramica di seconda scelta.<br />
Tutti i pavimenti dei locali accessori sottotetto non<br />
ab<strong>it</strong>abili saranno lasciati al rustico.<br />
Pavimenti delle stanze da letto in ceramiche monocottura<br />
o gres porcellanato (30X30) o parquet Wengé, Iroko.<br />
Pavimenti e Rivestimenti
IL PARQUET<br />
Nella zona notte verrà posato<br />
parquet Yroko o Wengé. Il legno<br />
è sicuramente una materia<br />
prima affascinante per il<br />
rivestimento dei pavimenti di<br />
casa.<br />
YROKO<br />
WENGE’<br />
Pavimenti e Rivestimenti<br />
43
44<br />
9. SCALE INTERNE<br />
I rivestimenti delle scale saranno realizzate in c.a. con rivestimento in gran<strong>it</strong>o tipo sotto<br />
riportato, completi di zoccolino e alzata nello stesso materiale.<br />
MARMO LIMBARA MARMO ROSA PORRINO<br />
GRANITO SERIZZO<br />
Scale interne
10. APPARECCHI SANITARI<br />
I bagni saranno dotati dei seguenti apparecchi:<br />
Vasca rettangolare bianca (170x80) con<br />
miscelatore esterno e doccino semplice o<br />
piatto doccia quadrato (80x80 o 90x90) con<br />
miscelatore esterno e doccino con asta<br />
saliscendi.<br />
(BAGNO PADRONALE)<br />
Piatto doccia quadrato (80 x 80 o 90x90)<br />
con miscelatore esterno e doccino con asta<br />
saliscendi e soffione (vedi pag. 41).<br />
(BAGNO DI SERVIZIO)<br />
Apparecchi San<strong>it</strong>ari<br />
VASCA<br />
RETTANGOLARE<br />
(170X80)<br />
PIATTO<br />
DOCCIA<br />
(80X80)<br />
45
46<br />
ESEDRA:<br />
Da sempre, Esedra rappresenta il meglio della tradizione del bagno:<br />
linee morbide e arrotondate, bacini ampi e piccoli accorgimenti tecnici<br />
che ev<strong>it</strong>ano le fuoriusc<strong>it</strong>e d’acqua. La semplic<strong>it</strong>à è un valore che dura nel<br />
tempo.<br />
Lavabo disponibile in due versioni da 630 e 680<br />
mm con foro centrale per la rubinetteria aperto e<br />
laterali diaframmati, vi si possono installare sia<br />
rubinetti monoforo che a tre fori. Il lavabo può<br />
essere completato con la semicolonna.<br />
(BAGNO PADRONALE/BAGNO DI SERVIZIO)<br />
Apparecchi San<strong>it</strong>ari<br />
LAVABO
Vaso sospeso a cacciata con scarico (6 l<strong>it</strong>ri) a<br />
parete. Funziona con cassetta alta o immurata,<br />
con flussometro o passo rapido. Per il fissaggio<br />
a parete è necessario utilizzare l’appos<strong>it</strong>o<br />
sostegno metallico da incasso. Il vaso è<br />
completo di sedile.<br />
(BAGNO PADRONALE/BAGNO DI SERVIZIO)<br />
Metallico<br />
Apparecchi San<strong>it</strong>ari<br />
VASO A SEDERE<br />
47
Bidet sospeso monoforo con erogazione dell’acqua<br />
dal rubinetto. Per il fissaggio a parete è necessario<br />
utilizzare l’appos<strong>it</strong>o sostegno metallico da incasso.<br />
(BAGNO PADRONALE/BAGNO DI SERVIZIO)<br />
48<br />
N.B. Nei bagni sarà realizzato l’attacco per carico e<br />
scarico della lavatrice.<br />
Apparecchi San<strong>it</strong>ari<br />
BIDET
I bagni saranno dotati delle seguenti rubinetterie:<br />
Soffione doccia ROUND da 230 mm in acciaio cromato dal design ultrasottile ed anticalcare (n°1 bagno di servizio).<br />
SOFFIONE A PIOGGIA<br />
Apparecchi San<strong>it</strong>ari<br />
49
50<br />
Rubinetteria Ideal Standard serie CERAMIX 2000.<br />
La serie di miscelatori Ceramix 2000 soddisfa il senso<br />
estetico con le sue linee moderne e gradevoli e<br />
garantisce un funzionamento impeccabile, grazie al<br />
sistema di fissaggio rapido e ai dispos<strong>it</strong>ivi di risparmio<br />
energetico.<br />
Miscelatore monocomando per lavabo, dotato<br />
di bocca d’erogazione fissa, di rompigetto Neoperl<br />
24 x 1, asta di comando dello scarico, piletta da 1-<br />
1/4”, sistema di fissaggio Top & Fix, lim<strong>it</strong>atore<br />
d’acqua calda e cartuccia Eko.<br />
Apparecchi San<strong>it</strong>ari<br />
RUBINETTERIA
11. IMPIANTO DI RISCALDAMENTO<br />
Sempre per quanto riguarda il contenimento dei consumi<br />
energetici, anche a livello impiantistico (impianto termico di<br />
riscaldamento) è stato rispettato quanto prescr<strong>it</strong>to dalla<br />
normativa tecnica vigente in materia (Legge n. 10/91 – Dlgs n.<br />
192/05 – Dlgs n. 311/07 e Dgr Regione Lombardia n. 5773) e<br />
più precisamente:<br />
- per ciascuna villa è prevista la realizzazione di un impianto<br />
termico di riscaldamento composto principalmente da un<br />
generatore di calore del tipo a condensazione, alimentato a<br />
gas metano, completo delle elettropompe di circolazione<br />
acqua e di tutti gli organi di sicurezza e controllo necessari;<br />
- all’interno di ciascuna villa, in tutti i locali ab<strong>it</strong>abili sarà<br />
-<br />
realizzato un impianto termico di riscaldamento del tipo a<br />
pavimento radiante con cronotermostato ambiente con<br />
orologio programmatore settimanale, agente sulla valvola di<br />
zona cui è associata la funzione contabilizzatrice.<br />
Impianto di riscaldamento<br />
SCHEMA IMPIANTO DI RISCADAMENTO<br />
51
52<br />
- Nei bagni sarà posizionato un termoarredo nei colori bianco<br />
o alluminio<br />
- Per la copertura di almeno il 50% del fabbisogno di energia<br />
necessaria per la produzione di acqua calda ad uso<br />
igienico-san<strong>it</strong>ario è prevista l’installazione impianti solari<br />
termici (un impianto per ogni villa) ciascuno completo di<br />
relativi pannelli solari termici, da installarsi sulla copertura<br />
degli edifici, di relativo gruppo di circolazione, di relativo<br />
boiler di accumulo acqua calda san<strong>it</strong>aria che verrà<br />
posizionato in appos<strong>it</strong>o alloggiamento scelto dalla D.L. e di<br />
relativa centralina di termoregolazione.<br />
- l’integrazione per la produzione di acqua calda san<strong>it</strong>aria di<br />
cui sopra, nei periodi in cui il contributo dei pannelli solari<br />
termici non risulti sufficiente, sarà affidata, per ciascun<br />
impianto per ogni villa, ai relativi generatori di calore del tipo<br />
a condensazione di cui sopra.<br />
TERMOARREDO<br />
Impianto di riscaldamento
-<br />
Il riscaldamento a pavimento è vantaggioso perché:<br />
Migliora il benessere termico riducendo i consumi (minor<br />
inquinamento)<br />
Riscalda e raffresca senza movimentare l'aria (maggior<br />
benessere)<br />
Aumenta la superficie utilizzabile degli ambienti con un<br />
corrispondente maggior valore dell'immobile (maggiore spazio<br />
v<strong>it</strong>ale)<br />
Riscalda con minor consumo di energia (risparmio energetico ed<br />
economico)<br />
E' polivalente (maggiori vantaggi)<br />
Riduce i costi di gestione (Eurorisparmio)<br />
Non solleva polveri perché non circola aria, in quanto opera per<br />
effetto radiante, ev<strong>it</strong>ando i malesseri tipici degli impianti climatici e<br />
la tinteggiatura periodica per i "baffi" dei radiatori (risparmio,<br />
risparmio e ancora risparmio)<br />
L'irragiamento consente al corpo di scambiare energia i modo<br />
naturale, così come il sole scalda la terra.<br />
Impianto di riscaldamento<br />
SCHEMA IMPIANTO DI RISCALDAMENTO<br />
53
54<br />
12. PANNELLI SOLARI<br />
L’ impianto sopra descr<strong>it</strong>to per la produzione di acqua calda san<strong>it</strong>aria<br />
verrà integrato da un impianto a pannelli solari .<br />
Il pannello solare (collettore solare) ha il comp<strong>it</strong>o di trasformare con la<br />
massima efficienza possibile l’energia solare in calore.<br />
La radiazione luminosa attraversa la copertura trasparente (vetro<br />
trasparente antiriflesso) e giunge all’ assorb<strong>it</strong>ore (piastra captante)<br />
dove si trasforma in calore. Il sistema a fascio tubero estrae l’ energia<br />
captata dalla piastra assorbente tram<strong>it</strong>e un fluido termovettore.<br />
Serbatoi d’accumulo specifici per impianti solari permettono di<br />
accumulare l’energia solare durante le ore diurne per renderla<br />
disponibile quando richiesta. Per trasferire l’energia dai collettori solari<br />
al serbatoio d’ accumulo è necessaria una pompa comandata da una<br />
centralina elettronica inser<strong>it</strong>a nel circu<strong>it</strong>o idraulico solare che provvede<br />
a far circolare un fluido termovettore.<br />
Il fluido termovettore riscaldandosi all’ interno dei collettori solari<br />
trasmette il calore all’ accumulatore attraverso uno scambiatore di<br />
calore.<br />
Pannelli Solari<br />
SCHEMA IMPIANTO A PANNELLI SOLARI<br />
PANNELLI SOLARI
13. CANNE FUMARIE<br />
Camini di areazione e di sfogo fumi realizzati in opera con struttura portante in cls<br />
prefabbricati, realizzati secondo la normativa vigente.<br />
Per le caldaie è prevista la realizzazione del sistema di scarico in canna fumaria (una<br />
canna fumaria per ogni porzione di villa).<br />
Le suddette canne fumarie dovranno essere a perfetta tenuta, a parete interna liscia<br />
(priva cioè di rugos<strong>it</strong>à), e dovranno essere provviste di tutti gli accessori necessari per<br />
una loro corretta installazione quali fascette e manicotti di fissaggio, fascette di<br />
sostegno, basi di sostegno, tee di raccordo, camera di raccolta condensa.<br />
Le pose dei camini dovranno essere effettuate nel rispetto delle norme UNI-CIG<br />
7129/2001, in particolare dovranno essere rispettate le seguenti condizioni:<br />
i materiali utilizzati per la formazione delle canne fumarie dovranno essere di tipo<br />
impermeabile ai gas: comunque sarà tassativamente escluso l’utilizzo di composti di<br />
amianto; l’altezza dello sbocco dei camini dovrà essere realizzata in conform<strong>it</strong>à con<br />
quanto prescr<strong>it</strong>to dall’art. 4.3.3 delle norme UNI-CIG 7129/2001, le canne fumarie<br />
dovranno avere tassativamente andamento rettilineo verticale e non dovranno<br />
presentare variazioni di sezione.<br />
PREDISPOSIZIONE CAMINETTO<br />
Verrà realizzata idonea canna fumaria completa di comignolo per la futura installazione<br />
del caminetto (non incluso)<br />
Canne Fumarie<br />
CAMINO D’AREAZIONE<br />
CAMINETTO<br />
55
56<br />
14. IMPIANTO GAS METANO CUCINA<br />
L’impianto di distribuzione gas metano sarà cost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>o da una tubazione che<br />
collega la cucina all’impianto<br />
e certificato da una dichiarazione di conform<strong>it</strong>à rilasciata dalla d<strong>it</strong>ta esecutrice In<br />
base alle vigenti normative di legge.<br />
15. IMPIANTO IDRICO - FOGNATURA<br />
In ogni ab<strong>it</strong>azione, dotata di circu<strong>it</strong>o di alimentazione di acqua potabile, verranno<br />
realizzate le schermature necessarie<br />
per l’alimentazione con acqua calda e fredda nella cucina e nei bagni.<br />
Gli scarichi saranno esegu<strong>it</strong>i con tubi in polietilene serie pesante con raccordi agli<br />
apparecchi.<br />
Il collegamento al contatore sarà realizzato secondo le prescrizioni della azienda<br />
erogatrice.<br />
Nei giardini privati verrà realizzato un punto acqua a pozzetto.<br />
Impianto Gas Metano Cucina – Idrico - Fognatura
16. IMPIANTO ELETTRICO<br />
L’impianto elettrico sarà realizzato in rispetto alle vigenti normative di legge,<br />
ed in particolare alla legge n. 46/90 ed alle normative CEI.<br />
I frutti e le placche dell’impianto saranno della BITICINO serie Living<br />
International.<br />
In ogni Villa sarà istallato un quadro elettrico con salvav<strong>it</strong>a come da<br />
normative.<br />
LIVING INTERNATIONAL:<br />
Forme morbide e arrotondate che contornano eleganti apparecchi color<br />
grigio antrac<strong>it</strong>e.<br />
Molteplici sono le caratteristiche che fanno di Living International una linea<br />
di prodotti che soddisfa ogni esigenza.<br />
Le linee curve decise, i materiali pregiati e tecnologici, i colori puri e brillanti<br />
sono gli elementi che caratterizzano il suo design.<br />
Inoltre la completezza delle funzioni disponibili ne fanno una linea completa<br />
e modulare che si adatta ad ogni esigenza di arredamento<br />
QUADRO ELETTRICO<br />
Impianto Elettrico<br />
57
58<br />
L’impianto elettrico di ogni singolo alloggio sarà di<br />
massima così composto:<br />
Soggiorno:<br />
n. 2 punti luce e n. 5 prese da 10 A<br />
n.1 presa TV satell<strong>it</strong>are<br />
n. 1 presa TV analogica<br />
n. 1 presa Telefono<br />
n. 1 Videoc<strong>it</strong>ofono con apertura portoncino (Elvox)<br />
n. 1 centralino differenziale<br />
Nella zona ingresso:<br />
n. 1 pulsante esterno con suoneria e trasformatore con<br />
suoneria e ronzatore<br />
Cucina o zona cucina:<br />
n. 1 punto luce<br />
n. 1 presa da 10 A<br />
n. 2 prese da 10/16 A piano di lavoro<br />
n. 1 presa UNI frigorifero<br />
n. 1 presa UNI comandata per lavastoviglie<br />
n. 1 presa UNI comandata per il forno<br />
n. 1 collegamento cappa<br />
n. 1 presa 10 A piezoelettrica per i fuochi<br />
n. 1 punto per caldaia e termostato<br />
<br />
Impianto Elettrico
Disimpegni:<br />
n. 1 punto luce<br />
n. 1 presa da 10 A<br />
n. 3 Interruttori<br />
n. 1 apparecchio c<strong>it</strong>ofonico (disimpegno zona notte)<br />
Bagni:<br />
n. 1 punto luce<br />
n. 1 punto luce specchio<br />
n. 1 prese da 10 A<br />
n. 1 campanello a tirante<br />
n. 1 presa UNI per lavatrice per un solo bagno<br />
(padronale o di servizio)<br />
Camera Matrimoniale:<br />
n. 1 punto luce invert<strong>it</strong>o<br />
n. 3 punti di comando<br />
n. 3 prese da 10 A<br />
n. 1 presa TV<br />
Impianto Elettrico<br />
59
60<br />
Camera Singola:<br />
n. 1 punto luce invert<strong>it</strong>o<br />
n. 2 punti di comando<br />
n. 2 prese da 10 A<br />
n. 1 presa Telefono<br />
n. 1 presa TV<br />
Portici, Balconi e Terrazzi:<br />
n. 1 punto luce (per ogni balcone o portico)<br />
n.1 presa per esterno (per ogni balcone o portico)<br />
Scala:<br />
n. 2 punti luce<br />
Box:<br />
n. 1 punto luce<br />
n. 1 presa da 10 A<br />
Giardini privati:<br />
n. 2 punti luce a pozzetto (Ville centrali)<br />
n. 3 punti luce a pozzetto (Ville laterali)<br />
Locali accessori sottotetto senza permanenza di persone:<br />
n. 2 punti comando<br />
n. 3 prese da 10 A per ogni locale<br />
n. 2 punti luce invert<strong>it</strong>i<br />
Impianto Elettrico
Lampade di Emergenza<br />
Una guida sicura nei momenti in cui manca la luce.<br />
Le lampade di emergenza rendono la casa più sicura e confortevole garantendo un intervento automatico in caso di<br />
mancanza di corrente. Grazie alla loro ampia autonomia di funzionamento (da 1 a 3 ore) possono garantire una adeguata<br />
illuminazione fino al ripristino della corrente.<br />
Verranno installate n. 2 lampade di emergenza , una nella zona giorno e una nella zona notte<br />
LAMPADA DI EMERGENZA<br />
Impianto Elettrico<br />
61
62<br />
17. CALDAIA A CONDENSAZIONE<br />
Caldaia Beretta Hi-Tech ecologica a condensazione da esterno<br />
Caldaia : Beretta - Modelli : METEO GREEN C.S.I AG 25kW - 30 kW - 35 kW<br />
Apparecchio di tipo : camera stagna a tiraggio forzato<br />
Categoria gas : II2H3P - Classe di emissione NOx : 5 (UNI-EN 677)<br />
METEO GREEN<br />
caldaia murale a condensazione per esterno<br />
riscaldamento ambiente e produzione istantanea di acqua calda san<strong>it</strong>aria<br />
antigelo di serie fino a -15°C.<br />
pannello comandi a distanza di serie<br />
termoregolazione con sonda esterna di serie<br />
riempimento semiautomatico<br />
combustione premiscelata e basse emissioni di NOx<br />
scambiatore in alluminio ad alta efficienza<br />
possibil<strong>it</strong>à di differenziare la potenza sul riscaldamento<br />
k<strong>it</strong> gpl di serie<br />
k<strong>it</strong> rubinetti riscaldamento di serie<br />
possibil<strong>it</strong>à di gestire:<br />
- impianti ad alta temperatura in diretta<br />
- impianti a bassa temperatura in diretta<br />
- impianti a bassa temperatura con portate elevate (necessario k<strong>it</strong> Connect AP:<br />
separatore idraulico + pompa alta prevalenza)<br />
- impianti misti (necessario k<strong>it</strong> Connect AT/BT: separatore idraulico + pompe alta<br />
prevalenza + miscelatrice motorizzata + termostato lim<strong>it</strong>e bassa temperatura)<br />
CALDAIA MOD. METEO GREEN<br />
Caldaia a condensazione
Cronotermostati<br />
Ad incasso<br />
I cronotermostati da parete in soli due centimetri di spessore permettono cinque differenti modal<strong>it</strong>à di programmazione della<br />
temperatura per un controllo totale del consumo energetico e del comfort domestico.<br />
Controlla la temperatura di casa per ottenere il miglior comfort possibile<br />
CRONOTERMOSTATO AD INCASSO<br />
Impianto Elettrico<br />
63
64<br />
Videoc<strong>it</strong>ofono<br />
I cancelli pedonali d’ingresso saranno mun<strong>it</strong>i di videoc<strong>it</strong>ofono<br />
con pulsantiera, il portoncino di accesso sarà dotato di<br />
serratura elettrica. In ogni un<strong>it</strong>à ab<strong>it</strong>ativa verrà installato<br />
appos<strong>it</strong>o apparecchio video c<strong>it</strong>ofonico al piano terra e<br />
apparecchio c<strong>it</strong>ofonico semplice al piano primo.<br />
La Serie 6600 ha reso il design, la funzional<strong>it</strong>à e l'interazione,<br />
dei fattori imprescindibili nella creazione di un sistema per la<br />
comunicazione tram<strong>it</strong>e c<strong>it</strong>ofono e videoc<strong>it</strong>ofono.<br />
Creati in materiale termoplastico color argento, Installato<br />
mediante l'incasso a parete.<br />
La versione videoc<strong>it</strong>ofonica presenta un ampio schermo LCD<br />
da 4" a colori che consente alla persona che risponde alla<br />
chiamata di visualizzare perfettamente le immagini da<br />
qualsiasi punto si trovi: in base alle necess<strong>it</strong>à del momento si<br />
possono infatti variare la luminos<strong>it</strong>à dello schermo e la sua<br />
inclinazione verticale. Tutti i videoc<strong>it</strong>ofoni sono dotati di 8 tasti<br />
frontali che permettono di controllare l'apertura serratura,<br />
l'autoaccensione, i servizi ausiliari (per esempio l'accensione<br />
delle luci nei vani delle scale), la conversazione, la<br />
regolazione del volume dell'altoparlante, la regolazione o<br />
esclusione del volume della suoneria e la selezione di diverse<br />
suonerie. Due segnalazioni luminose servono per richiamare<br />
l'attenzione in caso di caso di suoneria esclusa e di porta.<br />
VIDEOCITOFONO SERIE 6600<br />
Impianto Elettrico
18. PREDISPOSIZIONE IMPIANTO ANTIFURTO<br />
Posa di tubazioni atte alla distribuzione della rete<br />
antintrusione per futura installazione di rilevatori<br />
di movimento interni e contatti perimetrali su ogni<br />
serramento, si avranno pertanto:<br />
n. 2 punti inser<strong>it</strong>ori (uno p.terra e p.primo )<br />
n. 1 punto sirena esterno.<br />
n. 1 punto centrale.<br />
n. 2 punti per sensori rilevamento.<br />
n. 1 punto per collegamento rete 220 V.<br />
n. 1 punto collegamento rete telefonica.<br />
n. 1 punto contatto di apertura serramenti.<br />
IMPIANTO ANTIFURTO<br />
Predisposizione Impianto Antifurto<br />
65
66<br />
19. PREDISPOSIZIONE IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO<br />
Verra’ realizzata la sola predisposizione ( tubazione vuota ) per futuro impianto di condizionamento degli ambienti .<br />
Elenco punti predisposti :<br />
n. 5 punti spl<strong>it</strong>s di cui<br />
n. 2 punti al piano terra<br />
n. 3 punti primo piano<br />
n. 2 punti per macchine esterne<br />
IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO<br />
Predisposizione Impianto di Condizionamento
20. IMPIANTO TV<br />
L’impianto per la tv verrà realizzato con le seguenti forn<strong>it</strong>ure ed<br />
opere nei locali soggiorno , cucina e camere da letto oltre ad un<br />
punto jolly a scelta.<br />
Impianto TV terrestre per la ricezione di programmi dig<strong>it</strong>ale<br />
nazionali e principali privati compresa forn<strong>it</strong>ura e posa antenna<br />
(foto n. 1)<br />
Impianto TV satell<strong>it</strong>are per la ricezione di canali dig<strong>it</strong>ali<br />
completo di antenna (foto n. 2).<br />
21. SOTTOTETTI ACCESSORI (SE PRESENTI)<br />
I sottotetti, non ab<strong>it</strong>abili senza permanenza di persone (SNR), saranno consegnati con le seguenti fin<strong>it</strong>ure:<br />
- Intonaco a civile<br />
- Ceramica monocottura (30x30 cm)<br />
- Impianto elettrico (n. 2 punti comando, n. 3 prese da 10 A per ogni locale, n. 2 punti luce invert<strong>it</strong>i)<br />
- Predisposizione impianto di riscaldamento<br />
Impianto Tv<br />
Foto n. 1 Foto n. 2<br />
67
68<br />
22. OPERE ESTERNE<br />
Zerbino Ingresso<br />
Davanti al portoncino di primo ingresso, saranno<br />
installati zerbini ad incasso che forniscono la barriera<br />
più efficace e più elegante contro la polvere, la<br />
sabbia ed il fango.<br />
La campionatura ed il modello verranno scelti in<br />
uniform<strong>it</strong>à dall D.L.<br />
ZERBINO AD INCASSO<br />
Opere esterne
Ingressi Pedonali<br />
Gli ingressi pedonali , saranno realizzati in cemento e/o con<br />
rivestimento in mattoncini faccia a vista e coperti con tetto<br />
a falde inclinate, completo delle seguenti dotazioni:<br />
cancelletto in ferro con apertura elettrica e cilindretto con<br />
selettore chiave.<br />
casellario postale tipo portarivista<br />
videoc<strong>it</strong>ofono<br />
Cancello carraio<br />
Il cancello carraio verrà realizzato in ferro con disegno<br />
semplice in linea<br />
con la recinzione e sarà dotato di automatismo con<br />
comando a distanza<br />
e cilindretto selettore a chiave.<br />
Verrà forn<strong>it</strong>a una sola chiave per un<strong>it</strong>à ab<strong>it</strong>ativa e 2<br />
telecomandi.<br />
INGRESSI PEDONALI<br />
CANCELLO CARRAIO<br />
Opere esterne<br />
69
70<br />
Recinzioni<br />
La recinzione perimetrale e della divisione tra le<br />
proprietà confinanti, verra’ realizzata con muretto in<br />
c.a. strollato secondo le disposizioni della D.L. e<br />
sovrastante ringhiera in ferro a disegno semplice<br />
con forma e colori scelti dalla Direzione Lavori.<br />
Camminamenti /aree cortili zie<br />
I Vialetti di accesso pedonali e le aree cortili zie<br />
verranno realizzate con pavimentazione in<br />
blocchetti in cls autobloccanti con forma e fin<strong>it</strong>ure<br />
scelte dalla Direzione Lavori.<br />
RIVESTIMENTI ESTERNI<br />
Opere esterne
23. OPERE IN FERRO<br />
Tutti i parapetti dei balconi e recinzioni saranno realizzati in ferro<br />
con forma, disegno e colori scelti dalla Direzione Lavori<br />
.<br />
Opere esterne<br />
71
72<br />
24. CASSAFORTE<br />
In ogni appartamento sarà installata una cassaforte.<br />
25. CASSETTA PORTALETTERE<br />
In ogni appartamento sarà installata all’esterno una cassetta<br />
della posta in alluminio, colore grigio canna di fucile.<br />
Opere esterne
26. RETE FOGNARIA E ALLACCIAMENTI<br />
Le colonne di scarico saranno in tubi adeguati alle<br />
necess<strong>it</strong>à. La rete orizzontale di fognatura correrà a<br />
pavimento del piano terreno o nel <strong>vespaio</strong> aerato e sarà<br />
esegu<strong>it</strong>a con tubi corredati dei pezzi speciali necessari alla<br />
buona esecuzione dell'opera.<br />
Gli allacciamenti alle reti pubbliche: acqua,<br />
Telecom,energia elettrica, gas ed il posizionamento dei<br />
contatori per la lettura avverranno secondo le indicazioni<br />
degli enti erogatori e della D.L.<br />
Rete fognaria e allacciamenti<br />
73
27. PLANIMETRIE ARREDATE<br />
74<br />
LE VILLE - TIPOLOGIE<br />
Planivolumetrico Ville / Lotto generale pg. 70<br />
Gruppo A<br />
Planivolumetrico Ville A1 e A2 / Lotto pg. 72<br />
Inquadramento Villa A1 – giardino pg. 73<br />
Proposta d’arredo Villa A1 – Piano terra pg. 74<br />
Proposta d’arredo Villa A1 – Piano primo pg. 75<br />
Planivolumetrico Ville A3, A4, A5 e A6 / Lotto pg. 76<br />
Inquadramento Villa A3 – giardino pg. 77<br />
Proposta d’arredo Villa A3 – Piano terra pg. 78<br />
Proposta d’arredo Villa A3 – Piano primo pg. 79<br />
Proposta d’arredo Villa A4 – Piano terra pg. 80<br />
Proposta d’arredo Villa A4 – Piano primo pg. 81<br />
Proposta d’arredo Villa A4 – Piano secondo pg. 82<br />
Planimetrie arredate<br />
Gruppo B<br />
Planivolumetrico Ville B1, B2 e B3 / Lotto pg. 84<br />
Inquadramento Villa B1 – giardino pg. 85<br />
Proposta d’arredo Villa B1 – Piano terra pg. 86<br />
Proposta d’arredo Villa B1 – Piano primo pg. 87<br />
Proposta d’arredo Villa B2 – Piano terra pg. 88<br />
Proposta d’arredo Villa B2 – Piano primo pg. 89<br />
Proposta d’arredo Villa B2 – Piano secondo pg. 90<br />
Inquadramento Villa B3 – giardino pg. 91<br />
Proposta d’arredo Villa B3 – Piano terra pg. 92<br />
Proposta d’arredo Villa B3 – Piano primo pg. 93<br />
Planivolumetrico Ville B4, B5 e B6 / Lotto pg. 94
A1 + A2 – VBI<br />
A3 + A4 + A5 + A6 – VSC<br />
B1+ B2 + B3 – VSC<br />
B4 + B5 + B6 – VS<br />
VSC – Villa a schiera<br />
VBI – Villa bifamiliare<br />
Dettaglio Lotti Legenda<br />
P – Parcheggio<br />
RG – Roggia<br />
ST – Strada<br />
Planimetrie<br />
75
76<br />
Planivolumetrico Ville / Lotto generale<br />
Note: la presente distribuzione planivolumetrica e la tipologie degli edifici, potranno essere modificate a discrezione della D.L.<br />
P<br />
Inquadramento<br />
lotto / PL
GRUPPO A<br />
(A1, A2, A3, A4, A5, A6)<br />
77
78<br />
Planivolumetrico Ville A1 e A2 / Lotto<br />
Inquadramento<br />
Lotto / PL<br />
Inquadramento<br />
Villa / Lotto
Inquadramento Villa A1 – giardino<br />
Inquadramento<br />
Villa / Lotto<br />
Inquadramento<br />
Villa A1<br />
79
80<br />
Inquadramento Villa A1 – Piano Terra
Inquadramento Villa A1 – Piano Primo<br />
81
82<br />
Planivolumetrico Ville A3, A4, A5 e A6 / Lotto<br />
Inquadramento<br />
Lotto / PL<br />
Inquadramento<br />
Villa / Lotto
Planivolumetrico Villa A3 - giardino<br />
Inquadramento<br />
Villa / Lotto<br />
Inquadramento<br />
Villa A3<br />
83
84<br />
Inquadramento Villa A3 – Piano Terra
Inquadramento Villa A3 – Piano Primo<br />
85
86<br />
Inquadramento Villa A4 – Piano Terra
Inquadramento Villa A4 – Piano Primo<br />
87
88<br />
Inquadramento Villa A4 – Piano Secondo
GRUPPO B<br />
(B1, B2, B3, B4, B5, B6)<br />
89
90<br />
Planivolumetrico Ville B1, B2, B3 / Lotto<br />
Inquadramento<br />
Lotto / PL<br />
Inquadramento<br />
Villa / Lotto
Planivolumetrico Villa B1 - Giardino<br />
Inquadramento<br />
Villa / Lotto<br />
Inquadramento<br />
Villa B1<br />
91
92<br />
Inquadramento Villa B1 – Piano Terra
Inquadramento Villa B1 – Piano Primo<br />
93
94<br />
Inquadramento Villa B2 – Piano Terra
Inquadramento Villa B2 – Piano Primo<br />
95
96<br />
Inquadramento Villa B2 – Piano Secondo
Planivolumetrico Villa B3 - Giardino<br />
Inquadramento<br />
Villa / Lotto<br />
Inquadramento<br />
Villa B3<br />
97
98<br />
Inquadramento Villa B3 – Piano Terra
Inquadramento Villa B3 – Piano Primo<br />
99
100<br />
Planivolumetrico Villa B4, B5 e B6 - Giardino<br />
Inquadramento<br />
Lotto / PL<br />
Inquadramento<br />
Villa / Lotto
29. CERTIFICAZIONE E DOCUMENTI<br />
Documentazione allegata al rog<strong>it</strong>o/consegna:<br />
Schema dell’impianto elettrico e Schema dell’impianto di<br />
riscaldamento<br />
Certificazione energetica<br />
Certificati di conform<strong>it</strong>à degli impianti<br />
Copia della richiesta di agibil<strong>it</strong>à,<br />
copia collaudo delle opere in cemento armato e della<br />
struttura<br />
Schede catastali<br />
Polizza postuma decennale (L. 210/122)<br />
Certificato Qual<strong>it</strong>alia Strutture<br />
Certificazioni e Documenti<br />
101
102<br />
Realizzazione grafica: Mad for Communication – www.madforcommunication.com<br />
Dimore da vivere<br />
E’ una realizzazione