CAPITOLATO TERRAZZE SAN BOVIO - Immobiliare.it
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Coop. LE <strong>TERRAZZE</strong> DI <strong>SAN</strong> <strong>BOVIO</strong> SOC.COOP.ED.<br />
Via Mario Pagano 49 - MILANO<br />
N U OVA EDIFIC A Z IONE<br />
d i<br />
U N CO M P L E S S O R E S I D E N Z I A L E<br />
i n Co m u n e d i<br />
Pe s c h i e ra B o r rom e o ( M I )<br />
l o c a l i t à S a n B ovio<br />
DESCRIZIONE DELLE OPERE
PREMESSA<br />
Coop. LE <strong>TERRAZZE</strong> DI <strong>SAN</strong> <strong>BOVIO</strong> SOC.COOP.ED.<br />
Via Mario Pagano 49 - MILANO<br />
L’Impresa è tenuta a dare tutte le opere fin<strong>it</strong>e in ogni loro parte secondo la comune dizione "chiavi in mano”.<br />
Prima della consegna dei fabbricati per il collaudo provvisorio, tutte le un<strong>it</strong>à immobiliari dovranno essere<br />
completamente ripul<strong>it</strong>e.<br />
I soci prenotatari avranno la possibil<strong>it</strong>à di personalizzare l’alloggio.<br />
Il Direttore dei lavori (D.L.) ha il potere ed il dovere di controllare e verificare che l’esecuzione dell’opera<br />
avvenga secondo il progetto, i patti contrattuali ed a regola d’arte.<br />
La D.L. potrà, per esigenze tecnico-amministrative, portare delle modifiche al progetto, a opere e<br />
materiali.<br />
Nell’esecuzione dei lavori dovranno essere osservate le norme di prevenzione degli infortuni nonché tutte<br />
le altre norme vigenti in materia di sicurezza ed igiene del lavoro.<br />
Il contratto prevede che l’impresa fornisca alla Cooperativa, le seguenti garanzie:<br />
• Fidejussione a garanzia dell’ultimazione dei lavori pari al 10% del valore dell’appalto;<br />
• Polizza assicurativa per la Responsabil<strong>it</strong>à Civile Generale;<br />
• Polizza C.A.R. ai sensi anche della L.210/2004;<br />
• Polizza “Assicurazione decennale postuma”, ai sensi art. 1669 C.C. e L.210/2004.<br />
STRUTTURE<br />
Le fondazioni, travi, pilastri, pareti dei vani scala e vani ascensore saranno in cemento armato gettato in<br />
opera.<br />
I solai di pavimento/soff<strong>it</strong>to e copertura dell’edificio saranno in laterocemento.<br />
Il solaio di copertura del piano box-cantine sarà di tipo prefabbricato.<br />
Non ci saranno murature portanti.<br />
COIBENTAZIONE, IMPERMEABILIZZAZIONE, TUBI E CANNE<br />
Un tecnico abil<strong>it</strong>ato, predisporrà il progetto dell’isolamento termico derivato dal calcolo e dalla relazione<br />
tecnica nonché il certificato energetico finale.<br />
Il progetto per la Certificazione Energetica prevede prestazioni di classe A.<br />
Queste prestazioni saranno ottenute sia impiegando dei materiali di isolamento termico di bassissima conducibil<strong>it</strong>à<br />
e di adeguati spessori (cm.12 circa), sia realizzando impianti di riscaldamento, raffrescamento e<br />
produzione di acqua calda san<strong>it</strong>aria di ultima generazione (vedi cap<strong>it</strong>olo specifico).<br />
I materiali isolanti da impiegare saranno non solo di bassissima conduzione termica, ma anche non alterabili<br />
nel tempo e con alta capac<strong>it</strong>à fonoassorbente.<br />
Verrà predisposto da tecnico abil<strong>it</strong>ato anche il progetto per l’isolamento acustico comprensivo di certificato<br />
di collaudo finale.<br />
L’impresa è tenuta contrattualmente a garantire l’efficacia delle impermeabilizzazioni anche con polizza<br />
di assicurazione postuma decennale.<br />
In ogni alloggio è prevista una canna di esalazione in cucina per il collegamento della cappa ed un altra<br />
nell’eventuale bagno cieco per l’aerazione forzata.<br />
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Coop. LE <strong>TERRAZZE</strong> DI <strong>SAN</strong> <strong>BOVIO</strong> SOC.COOP.ED.<br />
Via Mario Pagano 49 - MILANO<br />
Per gli alloggi posti nel piano attico è prevista la realizzazione della canna fumaria e le relative prese d’aria<br />
per l’eventuale camino (quest’ultimo escluso dalla descrizione).<br />
Per i locali di sgombero di singola proprietà è previsto lo stesso isolamento termico degli alloggi sovrastanti.<br />
TAMPONAMENTI E TAVOLATI<br />
Le murature saranno tutte di solo tamponamento e divisione quindi senza effetti portanti.<br />
Le murature perimetrali saranno realizzate a cassa vuota con paramento esterno in mattoni semipieni di<br />
cm. 12 di spessore e il paramento interno in mattoni neo-forato K di cm 8, con interposto materiale isolante<br />
di spessore indicativo di cm.12 e camera d’aria.<br />
Le murature di divisione tra alloggi saranno realizzati a cassa vuota con tutti e due i paramenti in mattone<br />
semipieno di tipo “svizzero”, interposto materiale isolante e intercapedine d’aria come da calcoli di legge.<br />
I muri divisori tra i locali dello stesso alloggio saranno realizzati in mattoni forati di cm 8 di spessore. Per<br />
le pareti dei locali da bagno ove sono collocati dei san<strong>it</strong>ari saranno con spessore di cm. 12.<br />
Saranno esegu<strong>it</strong>i controtavolati in mattoni forati nelle porzioni confinanti con le pareti in c.a. del vano scala<br />
e ascensore. Tra la parete in forati e quella in c.a. verrà posto adeguato isolante termo – acustico.<br />
COPERTURE, GRONDE E LATTONERIE<br />
Il solaio di copertura è un solaio piano. Si prevede una fin<strong>it</strong>ura in erba sintetica con caratteristiche a scelta<br />
della D.L..<br />
In corrispondenza di tutte le canne da fumo, di esalazione, di scarico delle fognature, saranno posti torrini<br />
e cuffie dello stesso materiale della copertura così come defin<strong>it</strong>o dalla D.L.<br />
I camini saranno realizzati in muratura con comignoli in prefabbricato da sottoporre alla scelta della D.L..<br />
Le scossaline di protezione della base dei camini saranno in rame.<br />
I canali di gronda saranno in c.a. e verranno rivest<strong>it</strong>i in rame. I bocchettoni di imbocco di pluviali saranno<br />
dotati di gabbie parafoglie in filo rame.<br />
I pluviali saranno anch’essi in rame, avranno sezione rotonda e viaggeranno all’esterno del fabbricato per<br />
tutta la loro lunghezza.<br />
INTONACI E TINTEGGIATURE<br />
Tutte le pareti esterne se non diversamente indicato nel progetto esecutivo, saranno intonacate con intonaco<br />
plastico a base di silicati previo sottofondo di intonaco rustico fine; con colori defin<strong>it</strong>i dalla D.L..<br />
Gli intradossi di balconi e/o terrazzi saranno intonacati al civile e successivamente tinteggiati con prodotti<br />
ai silicati; defin<strong>it</strong>i dalla D.L.<br />
I vani scala saranno tinteggiati con p<strong>it</strong>tura lavabile all’acqua per interni; con colori defin<strong>it</strong>i dalla D.L..<br />
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Coop. LE <strong>TERRAZZE</strong> DI <strong>SAN</strong> <strong>BOVIO</strong> SOC.COOP.ED.<br />
Via Mario Pagano 49 - MILANO<br />
Bagni e cucine: Tutte le porzioni di pareti non rivest<strong>it</strong>e in piastrelle e i soff<strong>it</strong>ti dovranno essere intonacati al<br />
civile. Le pareti rivest<strong>it</strong>e, saranno esegu<strong>it</strong>e con rustico in malta di calce idraulica.<br />
Tutti gli altri locali degli alloggi saranno rivest<strong>it</strong>i con intonaco premiscelato tipo “Pronto” e lisciatura a<br />
gesso.Tutti gli spigoli interni che non siano rivest<strong>it</strong>i con materiali duri verranno protetti per tutta l’altezza<br />
con paraspigoli in lamiera zincata.<br />
Le tinteggiature dei soff<strong>it</strong>ti e delle pareti degli alloggi saranno a carico dell’utente da eseguirsi dopo la<br />
consegna degli stessi.<br />
I radiatori, sia quelli del tipo “scaldasalviette” posti nei bagni, sia quelli eventuali in ghisa posti nei locali di<br />
sgombero di singola proprietà, saranno preverniciati bianchi (in fabbrica).<br />
PAVIMENTI E RIVESTIMENTI<br />
Tutti i materiali, sia piastrelle sia legno, dovranno essere campionati ed avere il preventivo benestare da parte della D.L.. Tutte le<br />
piastrelle sono di prima scelta commerciale e defin<strong>it</strong>e dalla D.L., tra le marche MARAZZI, RAGNO, COOP. CERAMICHE DI IMOLA e/<br />
o equivalenti.<br />
Per i pavimenti dei locali di ab<strong>it</strong>azione sono previsti:<br />
• ingresso, soggiorno, disimpegno, cucina, locali di sgombero di singola proprietà: piastrelle monocottura<br />
30x30, 33x33, posate accostate ortogonali alle pareti.<br />
• camere da letto: in parquet di rovere o iroko prima scelta cost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>e da tavole piallate a facce lisce e<br />
parallele, spessore mm 10.<br />
• bagni: in ceramica 20x20, o equivalente posate ortogonali e/o diagonali alle pareti;<br />
I pavimenti dei loggiati e dei balconi saranno esegu<strong>it</strong>i in piastrelle di gres antigelivo, antisdrucciolo a scelta<br />
della D.L. e zoccolino dello stesso materiale dimensione.<br />
Rivestimenti: Le pareti dei bagni e delle cucine verranno rivest<strong>it</strong>e per tutto il perimetro ad altezza prevista<br />
dalle norme d’igiene, con piastrelle ceramiche smaltate a tinta un<strong>it</strong>a o bicolore defin<strong>it</strong>i dalla D.L, di dimensioni<br />
cm 20x20 o simili.<br />
Verrà rilasciata gratu<strong>it</strong>amente adeguata scorta per rappezzi sia per le piastrelle sia per il parquet mq 1.00/<br />
alloggio/tipo circa.<br />
Zoccolini in legno impiallacciato ciliegio.<br />
I box avranno il pavimento in massetto di calcestruzzo e strato superficiale con inerti antiusura. Le cantine<br />
e relativi corridoi avranno il pavimento in piastrelle di monocottura 10x20, 30x30 o simili, defin<strong>it</strong>i dalla D.L.<br />
.<br />
I gradini di tutte le rampe scale interne ai fabbricati cosi come i pianerottoli, saranno rivest<strong>it</strong>i in marmo o<br />
gran<strong>it</strong>o defin<strong>it</strong>i dalla D.L.. Zoccolini di identico materiale dei ripiani.<br />
OPERE DA SERRAMENTISTA<br />
I serramenti esterni degli alloggi (portefinestre e finestre) saranno realizzati in alluminio a taglio termico<br />
con movimento di apertura e chiusura “a battente”/scorrevole (vedi progetto arch<strong>it</strong>ettonico) e provvisti di<br />
vetro-camera (doppio vetro).<br />
I vetri e serramenti dovranno avere caratteristiche tali da soddisfare i progetti di isolamento termoacustico<br />
(la classe “A” per quanto riguarda l’isolamento termico e un abbattimento di circa 40dB per<br />
quanto riguarda l’isolamento acustico). 3
Coop. LE <strong>TERRAZZE</strong> DI <strong>SAN</strong> <strong>BOVIO</strong> SOC.COOP.ED.<br />
Via Mario Pagano 49 - MILANO<br />
Tutti i serramenti delle ab<strong>it</strong>azioni saranno dotati di oscuramento esterno con movimento a scorrimento<br />
verticale di tipo “ tapparella” di plastica pesante defin<strong>it</strong>i dalla D.L.<br />
Per il piano rialzato le tapparelle di tutti i serramenti saranno metalliche, verniciate a smalto ferromicaceo<br />
con colore defin<strong>it</strong>o dalla D.L. e con movimento motorizzato.<br />
I serramenti degli atrii di ingresso e dei vani scale in tutti i piani, nonché quelli dei locali di sgombero di singola<br />
proprietà, saranno realizzati in alluminio anodizzato o elettrocolorato.<br />
Tutti i serramenti delle ab<strong>it</strong>azioni saranno provvisti di zanzariere.<br />
Le ante apribili delle porte d’ingresso delle scale, comandate c<strong>it</strong>ofonicamente da serratura elettrica, saranno<br />
dotate di pompa a pavimento per la chiusura automatica.<br />
I portoncini di primo ingresso degli alloggi e dei locali di sgombero di singola proprietà saranno di sicurezza<br />
(blindate).<br />
Le porte interne saranno con movimento di apertura/chiusura su asse verticale (a battente).<br />
Sono previste anche porte con movimento scorrevole a scomparsa nella quant<strong>it</strong>à come da progetto arch<strong>it</strong>ettonico.<br />
Avranno ante cieche in legno Ciliegio lucidato naturale tipo tamburato e coprifili di sezione adeguata in<br />
legno Ciliegio lucidato naturale.<br />
OPERE DA FABBRO<br />
Le porte delle cantine saranno in lamiera zincata. Sono previste per le autorimesse porte basculanti contrappesate,<br />
realizzate in lamiera zincata e grecata. Queste saranno provviste di aperture per consentire la<br />
richiesta superficie di aerazione ai sensi delle vigenti normative e dei VVF.<br />
Le porte dei locali tecnologici saranno in tamburato di lamiera zincata preverniciata.<br />
I locali immondezzai avranno porte a tenuta stagna come da norme d’igiene.<br />
Le scale interne ed esterne agli edifici, i parapetti dei balconi nonché la recinzione,ove non prevista in muratura,<br />
verranno mun<strong>it</strong>e di parapetti in ferro verniciato micaceo.<br />
In ottemperanza al T.U. 81/08 e s.m.i. le coperture piane, ove non provviste di parapetto in muratura a garantire<br />
protezione per caduta dall’alto, saranno protette per tutto il perimetro da parapetto metallico leggero<br />
defin<strong>it</strong>i dalla D.L..<br />
I cancelli carrai saranno realizzati in robusta struttura metallica, saranno motorizzati con manovra elettrica<br />
mediante interruttori a chiave posizionati su appos<strong>it</strong>e colonnine. Oltre ai comandi a chiave, tali cancelli saranno<br />
anche telecomandati.<br />
I cancelletti pedonali saranno realizzati in struttura metallica a disegno semplice, completi di spingiporta<br />
oleodinamico. Avranno serratura elettrica comandata c<strong>it</strong>ofonicamente e con pulsante da appos<strong>it</strong>a colonnina.<br />
SISTEMAZIONE A VERDE<br />
Tutte le zone non soggette alla circolazione veicolare o pedonale, sono destinate a verde condominiale e/<br />
o privato, cosi come indicato anche nel progetto e nelle singole planimetrie.<br />
Negli spazi a verde, sia condominiale sia private, è prevista la messa a dimora di essenze arboree.<br />
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Coop. LE <strong>TERRAZZE</strong> DI <strong>SAN</strong> <strong>BOVIO</strong> SOC.COOP.ED.<br />
Via Mario Pagano 49 - MILANO<br />
Saranno realizzati dei pergolati in legno (in quant<strong>it</strong>à, posizione e dimensioni come da progetto arch<strong>it</strong>ettonico<br />
e defin<strong>it</strong>i dalla D.L.), ad ombreggiare i porticati di proprietà singola.<br />
Per quanto riguarda gli spazi a verde condominiali verrà esegu<strong>it</strong>o un impianto di irrigazione automatico<br />
che sfrutterà per intero l’acqua piovana e l’acqua di “resa” dell’impianto geotermico, adeguatamente accumulata<br />
e depurata, con evidente risparmio dell’acqua potabile.<br />
Sarà esegu<strong>it</strong>a una rete di alimentazione dei punti di illuminazione distribu<strong>it</strong>i su tutta la superficie esterna ai<br />
fabbricati. Il posizionamento e la scelta dei materiali per i punti luminosi, è defin<strong>it</strong>o dalla D.L.<br />
L’illuminazione dei giardini di proprietà avrà comandi semplici con interruttori posti internamente<br />
all’alloggio.<br />
E’ prevista la recinzione dell’intero complesso (separatamente per i Lotti C1 e C2) nonché la recinzione delle<br />
aree a verde di proprietà singola, come da progetto arch<strong>it</strong>ettonico defin<strong>it</strong>o dalla D.L..<br />
IMPIANTO DI RISCALDAMENTO/RAFRESCAMENTO E PRODUZIONE ACQUA<br />
CALDA <strong>SAN</strong>ITARIA CENTRALIZZATA<br />
L’impianto di riscaldamento ed acqua calda san<strong>it</strong>aria sarà di tipo centralizzato, con comando e contabilizzazione<br />
individuale del consumo. Il liquido vettore (acqua calda) sarà prodotto in “centrale termica” s<strong>it</strong>uata<br />
nell’interrato.<br />
La produzione dell’acqua calda per gli impianti di riscaldamento e acqua calda san<strong>it</strong>aria, così come<br />
dell’acqua fredda per l’impianto di raffrescamento centralizzato autonomo, avviene nelle pompe di calore<br />
che usano acqua di falda proveniente dall’impianto geotermico.<br />
Il riscaldamento/raffrescamento negli alloggi verrà ottenuto tram<strong>it</strong>e pannelli radianti a pavimento; nei bagni<br />
è prevista l’integrazione del riscaldamento con termosifoni di tipo “scaldasalviette”.<br />
Nei locali di sgombero di singola proprietà è prevista la predisposizione di un impianto di riscaldamento a<br />
termosifoni con distribuzione di tipo modul.<br />
La localizzazione del contabilizzatore, scambiatore e assorb<strong>it</strong>ore della condensa è defin<strong>it</strong>a dalla D.L.<br />
IMPIANTO IDRICO - <strong>SAN</strong>ITARIO - IDRAULICO<br />
L'impianto idrico san<strong>it</strong>ario dovrà assicurare la distribuzione di acqua potabile, prelevata dall'Acquedotto Comunale, a tutte le<br />
utenze dell'edificio di civile ab<strong>it</strong>azione ed alla autorimessa. E’ previsto l’impianto di sollevamento dell’acqua potabile nel caso<br />
l’acquedotto non garantisca la pressione di legge.<br />
L’acqua per lo sciacquone WC e irrigazione verrà recuperata da adeguato trattamento dell’acqua piovana<br />
e dall’acqua di resa dell’impianto geotermico.<br />
Nei bagni, nelle cucine e nelle lavanderie, dovranno essere installati rubinetti di arresto sia dell’acqua calda sia dell’acqua fredda<br />
del tipo ad incasso con cappuccio cromato.<br />
Saranno inoltre esegu<strong>it</strong>i attacchi acqua calda e fredda per il lavello cucina, rubinetti per acqua fredda e scarico<br />
a sifone ispezionabile per lavatrice e lavastoviglie, nonché idrantini in uno dei balconi/terrazzi di ogni<br />
singolo alloggio.<br />
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Coop. LE <strong>TERRAZZE</strong> DI <strong>SAN</strong> <strong>BOVIO</strong> SOC.COOP.ED.<br />
Via Mario Pagano 49 - MILANO<br />
Sono previsti san<strong>it</strong>ari: IDEAL STANDARD serie TESI per bagno padronale e di servizio; rubinetteria a miscelatori<br />
monocomando IDEAL STANDARD serie CERAMIX con gruppo vasca e doccia ad incasso, vasca da bagno<br />
idromassaggio IDEAL STANDARD 170x80 circa, di colore bianco.<br />
Nei locali di sgombero di singola proprietà è previsto lo scarico del bagno tram<strong>it</strong>e apparecchiature tipo<br />
<strong>SAN</strong>ITRIT e attacco acqua calda e fredda senza la distribuzione ai singoli apparecchi. Il <strong>SAN</strong>ITRIT per il bagno<br />
non è adatto a ricevere l’eventuale scarico della lavatrice.<br />
IMPIANTO ELETTRICO- CITOFONO - TV - TELEFONO<br />
Tutti i materiali impiegati saranno marcati I.M.Q (Ist<strong>it</strong>uto Marchio di Qual<strong>it</strong>à) o Ist<strong>it</strong>uto CEE Equivalente.<br />
I contatori alloggi dovranno avere potenza pari ad almeno KW 3,00 ed essere installati nei locali contatori<br />
previsti nel piano interrato.<br />
L'impianto di ciascun appartamento sarà di tipo stellare (non ci saranno collegamenti in serie delle prese<br />
elettriche).<br />
Gli interruttori e le prese negli alloggi saranno incassate marca GEWISS serie PLAYBUS o BTICINO serie LI-<br />
VING INTERNATIONAL. Tutte le prese saranno del tipo bipasso. Sono previste anche prese cosiddette<br />
“schuko”.<br />
Saranno installate lampade autoalimentate di emergenza ed una presa di corrente su ogni pianerottolo.<br />
Le scale avranno un impianto di illuminazione notturno comandato da crepuscolare ed un altro di tipo<br />
temporizzato.<br />
Ogni cantina e ogni box avranno un punto luce interrotto a parete con plafoniera stagna ad incandescenza.<br />
ed una presa di luce da 10 A stagna da collegare ai contatori singoli.<br />
L'impianto telefonico negli alloggi dovrà prevedere la posa di una futura presa per ogni locale ad esclusione<br />
dei bagni e cucine.<br />
E’ previsto L’impianto videoc<strong>it</strong>ofonico.<br />
Per ogni corpo di fabbrica verrà esegu<strong>it</strong>o un impianto centralizzato indipendente comprensivo di antenna<br />
TV normale ed una parabolica atto a ricevere em<strong>it</strong>tenti nazionali ed estere, satell<strong>it</strong>ari analogici e dig<strong>it</strong>ali.<br />
Ogni singolo alloggio sarà dotato di un numero di prese per antenna (terra più analogico) pari ai locali di<br />
ogni singolo alloggio con l'esclusione dei bagni. Per quanto riguarda il dig<strong>it</strong>ale la presa sarà unica.<br />
In ogni alloggio è prevista una tubazione vuota che parte dalla derivazione di “bassa tensione” s<strong>it</strong>uata nel<br />
vano scala e finisce ad una scatoletta posizionata di fianco alla prima presa telefonica internamente<br />
all’alloggio per eventuali futuri impianti diversi da quelli TELECOM.<br />
Infine, è previsto in ogni alloggio la predisposizione di un impianto d’allarme di tipo elettrico (solo tubi<br />
vuoti compresi di filo di traino) che comprende punti perimetrali in ogni serramento esterno, punto centralina,<br />
punto chiave di inserimento, punti sirena esterna ed interna, collegamento con la derivazione telefonica<br />
e punti interni volumetrici come da progetto successivamente forn<strong>it</strong>o.<br />
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Coop. LE <strong>TERRAZZE</strong> DI <strong>SAN</strong> <strong>BOVIO</strong> SOC.COOP.ED.<br />
Via Mario Pagano 49 - MILANO<br />
IMPIANTO ASCENSORI<br />
Gli ascensori saranno di categoria A per trasporto di persone, del tipo “senza locale macchine” con portata<br />
kg 480 per 6 persone, corsa utile dal piano interrato (box) al piano attico, veloc<strong>it</strong>à 1.0 m/s, manovra interna<br />
universale con pulsanti di Allarme ed Arresto, c<strong>it</strong>ofono, telefono e luce d’emergenza; i pulsanti di comando<br />
devono prevedere la numerazione in rilievo e le scr<strong>it</strong>te con traduzione in BRAILLE.<br />
Le cabine internamente, e le porte di accesso ai piani saranno rifin<strong>it</strong>e con materiali ad alta resistenza a graffi,<br />
colpi ed invecchiamento per conservare nel tempo, il più possibile, l’aspetto estetico.<br />
E’ prevista la segnalazione sonora in arrivo al piano.<br />
Tutte le caratteristiche specifiche di cui sopra potranno essere variate dalla D.L. solo per motivi tecnici che<br />
dovessero intervenire durante i lavori.<br />
L’impianto dovrà essere perfettamente ultimato e collaudato dalla d<strong>it</strong>ta installatrice. L’onere per il collaudo<br />
è compreso nell’appalto.<br />
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