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La customer satisfaction nelle amministrazioni pubbliche - Magellano

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Il procedimento da seguire per determinare la dimensione del campione<br />

Il procedimento corretto da seguire per determinare quanto deve essere grande un campione, parte<br />

dalla individuazione della dimensione dell’universo di nostro interesse, e dalla scelta del livello fiduciario<br />

e dell’errore di campionamento che si intendono accettare.<br />

Occorre poi stimare il grado di eterogeneità dell’universo. Come si misura l’eterogeneità? Per rispondere<br />

a questa domanda, dobbiamo tenere distinti i due casi in cui ci si trova quando si effettua<br />

un’indagine di <strong>customer</strong> <strong>satisfaction</strong>:<br />

a. Se il nostro obiettivo è la stima di una media, come nel caso del livello medio di soddisfazione,<br />

assumiamo come indicatore del grado di eterogeneità la varianza, che è una misura di dispersione<br />

dei valori rispetto alla media. <strong>La</strong> varianza è il quadrato della deviazione standard (SD o s),<br />

che è la misura di variabilità maggiormente utilizzata <strong>nelle</strong> indagini statistiche. L’argomento<br />

verrà ripreso nel capitolo relativo all’elaborazione dei risultati e alla loro interpretazione.<br />

Abbiamo già detto che, quando vogliamo fare un’indagine, non conosciamo quale è la deviazione<br />

standard, perché per calcolare la deviazione standard abbiamo bisogno di tutti i dati e se avessimo<br />

questi dati, potremmo evitare di fare l’indagine. Abbiamo anche affermato che, se non possiamo<br />

seguire altre vie, ci affidiamo all’ipotesi di massima eterogeneità possibile.<br />

Come si stima questa massima eterogeneità possibile? Occorre considerare il campo di variazione<br />

del fenomeno, ossia la differenza tra il valore più grande e il valore più piccolo possibile. Questo<br />

campo di variazione, diviso per 2, fornisce la misura della massima deviazione standard possibile<br />

nella situazione oggetto di studio.<br />

Per esempio, se stiamo analizzando il livello di soddisfazione relativo a un determinato servizio,<br />

utilizzando una scala da 1 a 5, il massimo valore che può indicare un intervistato è 5, mentre il<br />

minimo è 1. Il campo di variazione diventa 5 - 1, ossia 4. Per ricavare la massima deviazione<br />

standard, dobbiamo dividere il campo di variazione per 2. Otteniamo quindi 4/2 = 2. Questa è la<br />

massima deviazione standard possibile.<br />

b. Se invece di una media l’obiettivo della nostra indagine è la stima di una percentuale (riprendiamo<br />

l’esempio relativo alla percentuale di cittadini che hanno richiesto un determinato tipo di<br />

informazione), indicatore del grado di eterogeneità è il prodotto di p per (1 - p), dove p è la<br />

quota dei cittadini che hanno richiesto l’informazione, rapportata non a 100, bensì all’unità. Di<br />

conseguenza, p varia da 0 a 1.<br />

Per esempio, se si può ipotizzare che il 20% degli utenti abbia richiesto l’informazione in questione,<br />

mentre l’80% non lo ha fatto, p è pari a 0,2. Di conseguenza, (1 - p) diventa 0,8.<br />

Si ha la situazione di massima eterogeneità quando il campione è ripartito in parti pressoché uguali tra<br />

le due modalità di risposta (al limite, 50% di risposte affermative e 50% di risposte negative). Al contrario,<br />

l’eterogeneità si riduce al concentrarsi delle risposte su una sola modalità.<br />

E’ evidente, quindi, che se ci troviamo a prendere in considerazione l’ipotesi più pessimistica in termini<br />

di eterogeneità, ipotizzeremo che p sia pari a 0,5 e, di conseguenza, che 1 - p sia anch’esso 0,5.<br />

Per semplicità, abbiamo considerato una domanda con due sole modalità di risposta. Teniamo<br />

presente che, se il fenomeno presenta più di due modalità, è sempre possibile fare riferimento a<br />

una di esse o a una classe di esse, e considerare congiuntamente tutte le rimanenti (interpretabili<br />

come assenza della modalità prescelta) come facenti parte di un’unica categoria.<br />

COME RILEVARE LA CUSTOMER SATISFACTION 65

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