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La customer satisfaction nelle amministrazioni pubbliche - Magellano

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percepito come del tutto estraneo al servizio). Per questo motivo,<br />

conviene adottare alcune strategie di contenimento del<br />

fenomeno, al fine di raggiungere un quadro conoscitivo più<br />

vicino alla realtà.<br />

Per esempio, è consigliabile che l’organizzatore dell’indagine, e<br />

lo stesso intervistatore, pongano in evidenza il fatto di lavorare<br />

in quel momento contingente per il gestore del servizio, e non<br />

si presentino invece nel ruolo di gestore del servizio. Per esempio,<br />

“stiamo facendo un’indagine per conto del Comune di …”, e<br />

non “siamo del Comune di …”.<br />

Inoltre, è bene che domande su argomenti piuttosto delicati<br />

vengano poste in modo non troppo diretto o aggressivo.<br />

In fase di elaborazione, alla luce di quanto sopra affermato, è<br />

importante considerare confronti temporali, o confronti tra i<br />

diversi parametri, più che considerare i valori assoluti di soddisfazione<br />

generale in sé e per sé, proprio per questo fenomeno<br />

di tendenziale positivizzazione delle risposte.<br />

3. L’intervista non deve superare determinati limiti di tempo; questo<br />

vincolo dipende dalla situazione in cui avviene l’intervista,<br />

dalla tecnica impiegata (questionario diretto, telefonico, autocompilato),<br />

dagli argomenti affrontati. Se la durata dell’intervista<br />

risulta eccessiva, alla fine le risposte vengono fornite svogliatamente<br />

o casualmente. Anche la stessa introduzione all’intervista,<br />

con la presentazione degli obiettivi, dovrebbe essere<br />

concisa.<br />

Ogni domanda deve avere uno scopo ben preciso. E’ noto che<br />

ogni domanda in più e ogni grado di difficoltà in più hanno un<br />

costo in termini di tasso di risposta e, in definitiva, di rappresentatività<br />

del campione.<br />

Il questionario deve quindi derivare dalla ricerca di un equilibrio<br />

tra due tendenze: da un lato, la considerazione di tutti i<br />

fattori che possono avere un ruolo determinante per la qualità<br />

percepita in un servizio. Dall’altro, la reale attuabilità del questionario,<br />

il quale, per ottenere un buon tasso di collaborazione<br />

e di risposta, non può e non deve superare determinati limiti di<br />

impegno e di tempo per l’intervistato. In caso contrario, si<br />

avrebbe semplicemente l’illusione di aver portato a termine<br />

una buona indagine di <strong>customer</strong> <strong>satisfaction</strong>, per il fatto di aver<br />

considerato un’ampia gamma di parametri. In realtà, il livello<br />

qualitativo delle risposte sarebbe scadente.<br />

Questo si scontra ovviamente con la strategia (teoricamente<br />

corretta) di inserire nel questionario più frasi simili fra loro<br />

per una migliore misurazione di un aspetto di soddisfazione<br />

dell’utente (solitamente, in questo caso, si aggiunge una spiegazione<br />

sulla somiglianza fra più voci, per evitare l’impressione<br />

che il questionario risulti ridondante).<br />

60 LA CUSTOMER SATISFACTION NELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE

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