La customer satisfaction nelle amministrazioni pubbliche - Magellano
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e di comunicazione tra l’utente ed il servizio. In questo senso, le indagini<br />
devono offrire risposte concrete al fine di:<br />
• ottenere indicazioni sulle diverse categorie del bisogno, soprattutto<br />
quelle legate all’individuo come persona;<br />
• mettere in evidenza criticità legate alla relazione utente-servizio,<br />
facendo emergere eventuali situazioni di asimmetria comunicativa<br />
che devono essere adeguatamente riequilibrate.<br />
<strong>La</strong> conoscenza di questi elementi consente di avviare interventi finalizzati<br />
a favorire la presa in carico globale del malato e una trasformazione<br />
della dimensione relazionale da uno schema di dipendenza e di<br />
scarsa partecipazione alle decisioni (“bambino-genitore”) ad un rapporto<br />
paritario (“adulto- adulto”), nel quale lo stile comunicativo sia di<br />
tipo negoziale. L’efficacia dell’approccio di “presa in carico globale”,<br />
dipende in gran parte da un rapporto con l’utente che sia basato sulla<br />
condivisione e che assicuri continuità durante tutto il suo percorso<br />
nella struttura sanitaria. L’atteggiamento dell’operatore sanitario è<br />
quindi centrale: egli deve improntare i suoi comportamenti secondo<br />
questo approccio, come indicato sinteticamente nella tabella 1.<br />
Tabella 1 Le competenze richieste all’operatore sanitario come presupposto<br />
di un’attività di <strong>customer</strong> <strong>satisfaction</strong><br />
l’operatore deve superare... per passare a...<br />
➢ l’atteggiamento passivo nell’ascolto<br />
➢ la comunicazione con l’utente come una ➢ ➢<br />
➢ delle mansioni da espletare<br />
➢ l’atteggiamento “reattivo”, nel quale l’azione<br />
➢ di miglioramento o di correzione viene attua-<br />
➢ ta solo in risposta ad una manifestazione<br />
➢ esplicita del bisogno (lamentela, reclamo, ecc.)<br />
➢ un atteggiamento attivamente orientato a valorizzare<br />
➢ i bisogni e le esigenze del cittadino<br />
➢ la consapevolezza che la conoscenza delle esigenze<br />
➢ del cittadino è fondamentale per introdurre inter-➢<br />
➢ terventi in grado di rendere il servizio più efficace ed<br />
➢ efficiente<br />
➢ un’attitudine “proattiva”, dove l’attenzione costante ➢<br />
➢ alle esigenze degli utenti porta ad azioni di miglio-<br />
➢ ramento che anticipano l’esplicitazione del bisogno<br />
A partire da queste premesse, è evidente che la <strong>customer</strong> <strong>satisfaction</strong><br />
può costituire uno strumento per introdurre innovazioni e cambiamenti<br />
organizzativi rilevanti, sia nei confronti degli operatori che<br />
nel rapporto con i fruitori dei servizi, in direzione dell’approccio<br />
della presa in carico globale descritto in precedenza.<br />
Le ricadute potenziali sull’organizzazione possono essere riassunte<br />
nei punti seguenti:<br />
la continuità assistenziale, perché si attiva la revisione dei processi<br />
diagnostico-terapeutici che guidano il percorso del malato in ospedale<br />
e sul territorio;<br />
il miglioramento del comfort e in generale degli aspetti fisici legati<br />
all’accoglienza e alla qualità degli spazi;<br />
150 LA CUSTOMER SATISFACTION NELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE