La Società Operaia a Silvano d'Orba - archiviostorico.net
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erano sufficienti al sostentamento delle famiglie che<br />
integravano il loro reddito prestando manodopera altrove,<br />
come succedeva dopo la vendemmia presso le<br />
distillerie del paese, o nel periodo della mietitura, o<br />
vendendo qualche prodotto al mercato di Ovada, un<br />
piccolo commercio che vedeva abitualmente le contadine<br />
avviarsi a piedi verso la città vicina, per vendere<br />
uova e latte.<br />
Intorno al 1876, anno di fondazione della <strong>Società</strong> di<br />
Mutuo Soccorso di <strong>Silvano</strong> d’Orba, erano attive in<br />
Ovada sette filande con 557 addetti, in prevalenza<br />
donne e bambini, provenienti anche dai centri vicini,<br />
con una probabile presenza di Silvanesi che fornivano<br />
manodopera e bachi da seta.<br />
E’ possibile che il processo di frazionamento fondiario<br />
delle grandi proprietà ecclesiastiche e nobiliari, che<br />
aveva ricevuto un grosso impulso con le Leggi Siccardi<br />
1 A partire dal 1875 funzionavano tre corse giornaliere di carrozze trainate<br />
da cavalli sul percorso Novi-Ovada, e dal 1878 analogo servizio da e per<br />
Alessandria. A metà ottobre 1881 si inaugura la ferrovia Novi-Ovada, che<br />
passa anche da <strong>Silvano</strong> (“tramvia”), mentre è del 1907 la ferrovia Novi-<br />
Alessandria, Oltre Orba.<br />
2 Secondo il Can. Vincenzo Legè, autore di <strong>Silvano</strong> d’Orba e la sua Pieve<br />
(1910), dagli Annali d’Italia di Muratori, si evince che “una pia novità” iniziò<br />
a Perugia nel 1260, con il costituirsi di processioni di penitenti che a poco<br />
a poco si estesero a Spoleto, poi in Romagna, formando un insieme di popolo<br />
di circa dieci-ventimila persone, che si spostava di città in città, e qui alla<br />
cattedrale, invocando misericordia a Dio e pace fra la gente. In breve questo<br />
fenomeno si estese a Genova e a tutto il Piemonte. Il popolo commosso, nel<br />
suo peregrinare da un luogo ad un altro vicino, coinvolgeva gli abitanti a ritrovare<br />
pratiche trascurate, quali la confessione e la comunione, conversioni, il<br />
perdono, con la restituzione della patria ai fuorusciti, ritornando alla concor-<br />
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