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Verso una maggiore integrazione dell'agricoltura nella ...

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L’area di studio: i comuni di Assisi, Bastia Umbra, Bettona e Cannara<br />

agrario e quali le trasformazioni funzionali e formali, per comprendere<br />

l’evoluzione del settore agricolo nell’ambito del nuovo contesto socio-economico.<br />

5.4 La dinamica della popolazione e delle attività economiche<br />

Le trasformazioni della struttura insediativa sono state generate, in rapporto di<br />

interdipendenza con la dinamica delle attività produttive, dagli spostamenti della<br />

popolazione per migrazione all’interno degli stessi comuni e, nel caso di Bastia<br />

Umbra, anche per immigrazione da altri comuni, che hanno premiato i centri di<br />

pianura a discapito dei centri collinari, che hanno invece registrato un regresso 73 .<br />

Il fenomeno della migrazione interna, alimentato soprattutto dal declino della<br />

mezzadria e dalla concentrazione in alcuni poli urbani delle attività produttive, è<br />

stato caratterizzato dal trasferimento dalle case sparse ai centri abitati, che con la<br />

loro conseguente espansione hanno inglobato <strong>una</strong> quota consistente di territorio<br />

rurale. In realtà la dinamica di questo spostamento è differente nei quattro centri<br />

ed emergono per contrapposizione due “anomalie”: quella di Bettona, dove quasi<br />

la metà della popolazione risiede ancora (secondo il Censimento del 2001) in case<br />

sparse, e quella di Bastia Umbra, che con il 95,7% di popolazione residente in<br />

centri e nuclei abitati presenta il più alto indice di urbanizzazione di tutta la regione.<br />

A quest’ultimo risultato ha contribuito la consistente immigrazione che si è<br />

insediata soprattutto nel capoluogo di Bastia Umbra, favorita dalla sua prossimità<br />

con il capoluogo regionale e dal minor costo delle abitazioni.<br />

Lo spostamento della popolazione nel periodo 1951-2001 dalle case sparse ai<br />

centri abitati è intervenuto in <strong>una</strong> situazione diversificata rispetto al totale della<br />

popolazione residente che, con la sola eccezione del notevole aumento demografico<br />

di Bastia Umbra (161%), ha registrato modesti incrementi ad Assisi (5%) e<br />

Cannara (2%), ambedue imputabili all’ultimo decennio, e addirittura un sensibile<br />

decremento a Bettona (-12%) (Tab. 5.1).<br />

In corrispondenza con questi dati i valori dell’indice di densità della popolazione<br />

residente (abitanti/km²) registrano: un lieve incremento per Assisi e Cannara,<br />

dopo <strong>una</strong> flessione nel decennio 1961-1971, un decremento più o meno costante<br />

per Bettona e, al contrario, un costante e consistente aumento per Bastia Umbra<br />

(Tab. 5.2). I Comuni di Assisi, Bettona e Cannara rimangono comuni rurali, secondo<br />

la classificazione OECD, mentre il comune di Bastia, superando la soglia di<br />

150 abitanti/ km², risulta un comune urbano.<br />

73 La dinamica insediativa delle singole località, riferita nei primi censimenti (1951, 1961 e 1971) alle frazioni geografiche,<br />

articolate al loro interno in centri e nuclei abitati e in case sparse, non è più rilevabile dopo il cambiamento delle sezioni di<br />

censimento, operata nel 1981, con la conseguente aggregazione dei dati censuari, che non sono pertanto più confrontabili<br />

con quelli rilevati nei censimenti precedenti.<br />

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