Il settore agricolo dell’area di studio Le aziende, localizzate principalmente nel Comune di Bettona, sono sia imprese medie e grandi zootecniche e ortofrutticole professionali, sia aziende non imprese, che in termini di reddito sono residuali ma che si caratterizzano per professionalità. Quarto asse fattoriale Tab. 8.11 - Descrizione asse 4 MODALITA' ATTIVE Variabile Modalit Autovalore SAU C3=4 -25,33 DIMEP C17=2 -25,32 PREM C18=2 -24,01 VITE C13=1 -14,89 OFAM C8=1 -14,61 PASC C10=2 -9,38 IMP C2=2 -9,34 FOR C16=1 -9,32 ATUR C14=1 -8,78 SAS C11=5 -7,72 ULA C19=2 -7,39 FOR C6=1 -7,05 UBA C16=3 -6,68 PREM C18=3 -6,55 SAS C11=3 -4,75 SAS C11=4 -4,26 ZONA CENTRALE PASC C10=5 6,70 FOR C6=3 6,79 DIMEP C17=5 7,18 SAS C11=1 8,13 OLI C7=3 8,44 ATUR C14=2 8,78 IMP C2=1 9,34 UBA C16=2 10,14 ULA C19=3 10,36 PASC C10=4 11,21 UBA C16=4 12,73 DIMEP C17=1 13,45 OFAM C8=2 14,61 SAU C3=3 14,99 VITE C13=2 15,16 PREM C18=1 25,16 MODALITA' ILLUSTRATIVE Variabile Modalit Autovalore OTE C20=3 -7,26 BOS C4=4 -3,66 COM C1=1 -2,84 ZONA CENTRALE OTE C20=1 9,47 BOS C4=1 4,53 COM C1=3 4,57 Questi risultati presentano elementi in comune con i risultati emersi da due analisi condotte su base censuaria com<strong>una</strong>le su annate differenti (1982 e 1991) e con tecniche di analisi e finalità diverse, ma entrambe volte alla caratterizzazione dei comuni umbri in relazione al settore agricolo. 155
Il settore agricolo dell’area di studio La prima, condotta da Francesco Musotti e Tommaso Sediari e riferita alle annate censuarie 1981 (Censimento Demografico) e 1982 (Censimento dell’Agricoltura), attraverso tecniche di analisi multivariata 165 , era finalizzata all’individuazione delle relazioni tra i diversi contesti socio-economici e le risorse naturali e strutturali del settore agricolo. Sono emersi 10 gruppi di Comuni differenti tra loro per le variabili considerate. I quattro comuni, qui studiati nel lavoro condotto da Musotti e Sediari, sono risultati appartenenti a tre gruppi differenti e il tipo di agricoltura descritta trova conferma nei risultati ottenuti nel lavoro di ricerca. I Comuni di Bastia Umbra e Cannara, appartenenti allo stesso gruppo, appaiono caratterizzati da «un’agricoltura a orientamento cerealicolo-zootecnica che lascia un certo margine a colture pregiate», e si distinguono anche perché sono stati interessati, durante gli anni Settanta, da un’industrializzazione diffusa, vigorosa e competitiva. Il Comune di Bettona costituisce un gruppo a parte, caratterizzato da «un’agricoltura intensiva a fortissimo sviluppo zootecnico». Infine il Comune di Assisi risulta appartenente ad un gruppo molto numeroso di comuni, caratterizzati da un’agricoltura condotta in prevalenza da imprese diretto-coltivatrici con regime fondiario polverizzato e con indirizzi colturali moderatamente estensivi, con forte incidenza dei seminativi, ma che presenta anche forme di agricoltura fortemente specializzata (Musotti, Sediari, 1990). Il secondo studio a cui si fa riferimento è quello condotto dalla Regione Umbria nel 1994 per valutare l’importanza e l’impatto del part-time in agricoltura, lavoro che ha condotto alla classificazione di tutti i 92 comuni umbri in base alla loro produttività rispetto alla terra e al lavoro 166 . Secondo questo studio i comuni di Bastia Umbra, Bettona e Cannara sono caratterizzati da alta produttività della terra e del lavoro, il Comune di Assisi invece è caratterizzato da alta produttività della terra e bassa produttività del lavoro (Regione Umbria, 1994). I risultati emersi nel lavoro di ricerca tendono a confermare <strong>una</strong> stratificazione territoriale e <strong>una</strong> caratterizzazione dell’agricoltura dei quattro comuni che nel corso degli anni tende a differenziarsi e a distinguersi secondo caratteristiche prevalenti, nonostante i Comuni di Assisi e Bettona presentino tipologie differenti all’interno del proprio territorio. Dall’analisi condotta emergono diverse realtà che coesistono nel territorio e che caratterizzano i comuni di studio. In sintesi, l’ACM ha individuato quattro “tipi” di agricoltura. La prima intensiva e industriale, caratterizzata dalle commodities (suini, cereali, colture industriali) e da tecniche produttive standardizzate con forte utilizzo della meccanizzazione, prevale nel Comune di Bettona. Un secondo tipo a carattere professionale e ad orientamento cerealicolo-zootecnico, ma pluriattiva con forme di diversificazione, prevale nei 165 Analisi statistica scelta è stata un’analisi delle corrispondenze multiple (che ha portato alla definizione di cinque fattori che hanno spiegato la variabilità del settore agricolo) a cui ha fatto seguito <strong>una</strong> cluster analysis (che ha selezionato 10 gruppi di comuni che rispetto alle variabili considerate sono risultati omogenei al loro interno e eterogenei tra loro). 166 La produttività del lavoro era stata calcolata rapportando il RLS con le ULA (RLS/ULA), mentre la produttività della terra dal rapporto tra la PLV e la SAU. 156
- Page 1 and 2:
VERSO UNA MAGGIORE INTEGRAZIONE DEL
- Page 3 and 4:
Associazione “Alessandro Bartola
- Page 6 and 7:
Indice 1 INTRODUZIONE .............
- Page 8:
Introduzione APPENDICE A - ELENCO A
- Page 11 and 12:
Introduzione gono contemporaneament
- Page 14 and 15:
2 L’evoluzione del concetto di sp
- Page 16 and 17:
L’evoluzione del concetto di spaz
- Page 18 and 19:
L’evoluzione del concetto di spaz
- Page 20 and 21:
L’evoluzione del concetto di spaz
- Page 22 and 23:
L’evoluzione del concetto di spaz
- Page 24 and 25:
L’evoluzione del concetto di spaz
- Page 26 and 27:
L’evoluzione del concetto di spaz
- Page 28 and 29:
L’evoluzione del concetto di spaz
- Page 30 and 31:
L’evoluzione del concetto di spaz
- Page 32 and 33:
L’evoluzione del concetto di spaz
- Page 34:
L’evoluzione del concetto di spaz
- Page 37 and 38:
Tematica della ricerca il DPR 8/197
- Page 39 and 40:
Tematica della ricerca Inoltre, neg
- Page 41 and 42:
Tematica della ricerca Oltre alla p
- Page 43 and 44:
Tematica della ricerca tà. Gli str
- Page 45 and 46:
Tematica della ricerca fino alla su
- Page 47 and 48:
Tematica della ricerca Sono prematu
- Page 49 and 50:
Tematica della ricerca ve la percen
- Page 51 and 52:
Tematica della ricerca - Bastia Umb
- Page 53 and 54:
Fonti documentarie, Metodi e Strume
- Page 55 and 56:
Fonti documentarie, Metodi e Strume
- Page 57 and 58:
Fonti documentarie, Metodi e Strume
- Page 59 and 60:
Fonti documentarie, Metodi e Strume
- Page 61 and 62:
Fonti documentarie, Metodi e Strume
- Page 63 and 64:
Fonti documentarie, Metodi e Strume
- Page 65 and 66:
Fonti documentarie, Metodi e Strume
- Page 68 and 69:
5 L’area di studio: i comuni di A
- Page 70 and 71:
L’area di studio: i comuni di Ass
- Page 72 and 73:
L’area di studio: i comuni di Ass
- Page 74 and 75:
Bettona L’area di studio: i comun
- Page 76 and 77:
L’area di studio: i comuni di Ass
- Page 78 and 79:
L’area di studio: i comuni di Ass
- Page 80 and 81:
L’area di studio: i comuni di Ass
- Page 82 and 83:
L’area di studio: i comuni di Ass
- Page 84 and 85:
L’area di studio: i comuni di Ass
- Page 86 and 87:
L’area di studio: i comuni di Ass
- Page 88 and 89:
L’area di studio: i comuni di Ass
- Page 90 and 91:
L’area di studio: i comuni di Ass
- Page 92 and 93:
L’area di studio: i comuni di Ass
- Page 94 and 95:
L’area di studio: i comuni di Ass
- Page 96:
L’area di studio: i comuni di Ass
- Page 99 and 100:
L’integrazione dell’agricoltura
- Page 101 and 102:
L’integrazione dell’agricoltura
- Page 103 and 104:
L’integrazione dell’agricoltura
- Page 105 and 106: L’integrazione dell’agricoltura
- Page 107 and 108: L’integrazione dell’agricoltura
- Page 109 and 110: L’integrazione dell’agricoltura
- Page 111 and 112: L’integrazione dell’agricoltura
- Page 113 and 114: L’integrazione dell’agricoltura
- Page 115 and 116: L’integrazione dell’agricoltura
- Page 117 and 118: L’integrazione dell’agricoltura
- Page 119 and 120: L’integrazione dell’agricoltura
- Page 121 and 122: L’integrazione dell’agricoltura
- Page 123 and 124: L’integrazione dell’agricoltura
- Page 125 and 126: L’integrazione dell’agricoltura
- Page 127 and 128: L’integrazione dell’agricoltura
- Page 129 and 130: L’integrazione dell’agricoltura
- Page 131 and 132: Assisi: il riconoscimento dell’UN
- Page 133 and 134: Assisi: il riconoscimento dell’UN
- Page 135 and 136: Assisi: il riconoscimento dell’UN
- Page 137 and 138: Assisi: il riconoscimento dell’UN
- Page 139 and 140: Assisi: il riconoscimento dell’UN
- Page 141 and 142: Assisi: il riconoscimento dell’UN
- Page 143 and 144: Il settore agricolo dell’area di
- Page 145 and 146: Il settore agricolo dell’area di
- Page 147 and 148: Il settore agricolo dell’area di
- Page 149 and 150: Il settore agricolo dell’area di
- Page 151 and 152: Il settore agricolo dell’area di
- Page 153 and 154: Il settore agricolo dell’area di
- Page 155: Il settore agricolo dell’area di
- Page 159 and 160: Il settore agricolo dell’area di
- Page 161 and 162: Il settore agricolo dell’area di
- Page 163 and 164: Il settore agricolo dell’area di
- Page 165 and 166: Il settore agricolo dell’area di
- Page 167 and 168: Gli agricoltori condotta un’anali
- Page 169 and 170: Gli agricoltori Struttura aziendale
- Page 171 and 172: Gli agricoltori Livello di assisten
- Page 173 and 174: Gli agricoltori Questa percentuale
- Page 175 and 176: Gli agricoltori Analizzando queste
- Page 177 and 178: Gli agricoltori quindi le aziende m
- Page 179 and 180: Gli agricoltori gono a questa categ
- Page 181 and 182: Gli agricoltori 9.4.1 Proposte degl
- Page 183 and 184: Gli agricoltori fondo) e questo pot
- Page 185 and 186: Conflitti e contrasti in atto Il pr
- Page 187 and 188: Conflitti e contrasti in atto Per o
- Page 189 and 190: Conflitti e contrasti in atto Anali
- Page 191 and 192: Conflitti e contrasti in atto A que
- Page 194 and 195: 11 Considerazioni conclusive Questo
- Page 196 and 197: Considerazioni conclusive re l’at
- Page 198 and 199: Considerazioni conclusive tenzione
- Page 200 and 201: Considerazioni conclusive punti di
- Page 202 and 203: Considerazioni conclusive del terri
- Page 204: Considerazioni conclusive potrebbe
- Page 207 and 208:
Riferimenti bibliografici Battistel
- Page 209 and 210:
Riferimenti bibliografici Clementi
- Page 211 and 212:
Riferimenti bibliografici Francesch
- Page 213 and 214:
Riferimenti bibliografici Montasell
- Page 215 and 216:
Riferimenti bibliografici mento di
- Page 217 and 218:
Riferimenti bibliografici dei beni
- Page 219 and 220:
Appendice A GDO, Grande Distribuzio
- Page 221 and 222:
Appendice A Elenco delle tabelle Ca
- Page 224 and 225:
APPENDICE B1 - Scheda di lettura de
- Page 226 and 227:
Appendice B1 225
- Page 228:
Appendice B1 227
- Page 232 and 233:
APPENDICE C - Questionario
- Page 234 and 235:
Appendice C 233
- Page 236 and 237:
Appendice C 235
- Page 238 and 239:
Appendice C 237
- Page 240 and 241:
Appendice C 239
- Page 242:
Annotazioni Appendice C 241
- Page 245 and 246:
Appendice D 244
- Page 247 and 248:
Appendice D 246
- Page 249 and 250:
Appendice D 248
- Page 251 and 252:
Appendice D 250
- Page 254 and 255:
Appendice E - Schede di lettura inq
- Page 256 and 257:
Appendice E 255
- Page 258:
Appendice E 257
- Page 262 and 263:
APPENDICE G - TAVOLE
- Page 264 and 265:
Appendice G 263
- Page 266:
La tematica della ricerca, che la t