Verso una maggiore integrazione dell'agricoltura nella ...
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L’<strong>integrazione</strong> dell’agricoltura negli strumenti urbanistici dell’area di studio<br />
di stabilimenti per trasformazione di prodotti agricoli o per allevamenti industriali<br />
o anche la costruzione di silos» (Comune di Cannara, 2003: 58).<br />
Le indicazioni previste per le aree di pianura non sono però confortate da indicazioni<br />
operative, relative alla tutela delle aree e/o allo sviluppo del settore agricolo,<br />
ma si limitano ad <strong>una</strong> generica formulazione di intenti, basata principalmente<br />
sugli orientamenti della Politica Agricola Comune; al contrario per l’area collinare<br />
vengono date indicazioni molto precise in merito allo sviluppo del settore turistico,<br />
fino al dettaglio di «individuare un’azienda disposta ad affittare cavalli, mentre<br />
un locale di Collemancio potrebbe fornire le “mountain bike”».<br />
D’altro canto il Comune di Cannara si è impegnato, <strong>nella</strong> fase partecipativa del<br />
PRG, a raccogliere le richieste formulate dagli imprenditori agricoli che producono<br />
la “cipolla di Cannara”, in modo da prevedere nello strumento urbanistico la<br />
possibilità di realizzare strutture per funzioni di servizio all’agricoltura (magazzini<br />
per lo stoccaggio, etc).<br />
Variante Generale al PRG di Assisi (2004) 129<br />
L’Amministrazione com<strong>una</strong>le di Assisi ha ritenuto necessario predisporre <strong>una</strong><br />
nuova Variante Generale, approvata nel 2004, per regolarizzare alcune situazioni<br />
di irregolarità 130 , venutesi a creare soprattutto dopo il terremoto del 1997, e per<br />
aggiornare la cartografia a seguito delle numerose varianti parziali approvate per<br />
realizzare espansioni urbane e svincoli per la viabilità. Con l’occasione sono state<br />
definite le unità di paesaggio in adeguamento al PTCP sulla base delle indicazioni<br />
precedenti.<br />
La Variante non ha apportato modificazioni sostanziali in merito alle aree agricole.<br />
In questo momento il PRG di Assisi è di nuovo in fase di revisione e a questo<br />
fine sono stati commissionati gli studi specialistici relativamente ai settori turistico,<br />
agricolo e socio-demografico. Inoltre, nel nuovo PRG verranno integrati il Piano<br />
di Gestione del sito UNESCO di Assisi e le Linee Guida del Paesaggio 131 ,<br />
esaminati in dettaglio nel capitolo successivo.<br />
129 Approvato dal Consiglio Com<strong>una</strong>le con deliberazioni n. 140/2003 e n. 151/2003 e con Decreto del Presidente della<br />
Giunta Regionale n. 138/2004: “Approvazione della Variante Generale del Comune di Assisi”.<br />
130 In questa attività di costante revisione occorre tener conto, per comprenderne le dimensioni, che solo per il condono di<br />
interventi realizzati in aree agricole è stato necessario esaminare 7.000 pratiche, per sanare gli abusi edilizi che talvolta<br />
erano di irrilevanti dimensioni, come la costruzione di piccoli ricoveri per la legna. Comunque, molte “compromissioni”<br />
sono avvenute dopo il terremoto del 1997, quando molti imprenditori agricoli hanno colto l’occasione per restaurare immobili<br />
che sono stati successivamente rivenduti.<br />
131 Questi due strumenti, elaborati da un gruppo di lavoro coordinato da Paola Falini, sono stati consegnati al Comune di<br />
Assisi per la loro formale approvazione.<br />
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