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La programmazione in agricoltura nell'esperienza della Regione ...

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3.3 Considerazioni sull’attuazione delle Direttive Cee<br />

nella <strong>Regione</strong> 33<br />

Nonostante il totale impiego al 1984 dei fondi messi a disposizione 34 , la<br />

<strong>Regione</strong> Marche dà una parziale e tarda attuazione alla L.Reg. 42/77.<br />

Per quanto riguarda i piani di sviluppo aziendale 35 , critiche vengono<br />

sollevate <strong>in</strong> merito alla loro limitata adozione, dovuta pr<strong>in</strong>cipalmente alla<br />

rigidità <strong>in</strong>sita nelle condizioni per accedervi e a moduli di domanda troppo<br />

complessi.<br />

Per i corsi di qualificazione professionale 36 si realizzano <strong>in</strong>vece, nei primi<br />

anni ’80, corsi di formazione professionale per imprenditori agricoli,<br />

utilizzando i fondi Cee stanziati per la Direttiva 161/72.<br />

Le Direttive socio-strutturali rappresentano di fatto “un’occasione persa”<br />

per la <strong>Regione</strong> Marche, che non riesce a sfruttarne le potenzialità di<br />

sviluppo agricolo.<br />

Gli scarsi risultati raggiunti attraverso la L.Reg. 42/77 sono parzialmente<br />

dipesi da un limite <strong>in</strong>tr<strong>in</strong>seco nella stessa, ovvero di mal adattarsi ad<br />

economie <strong>in</strong> ritardo di sviluppo. Infatti, gli strumenti previsti dalla<br />

normativa regionale presuppongono l’esistenza di un’<strong>agricoltura</strong> già <strong>in</strong> fase<br />

di ammodernamento, e non, come quella marchigiana, solo agli <strong>in</strong>izi.<br />

33 I regolamenti strutturali che completano il quadro delle Direttive Cee del 1972 e del<br />

1975 sono: a) Reg. Cee n. 355 del 15 febbraio 1977, “relativo ad un’azione comune per il<br />

miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti<br />

agricoli”, <strong>in</strong> G.U.C.E. L. 51 del 23 febbraio 1977; b) Reg. Cee n. 1760 del 25 luglio 1978,<br />

“relativo a un’azione comune per il miglioramento delle <strong>in</strong>frastrutture <strong>in</strong> talune zone<br />

rurali”, <strong>in</strong> G.U.C.E. L. 204 del 28 luglio 1978; c) Reg. Cee n. 269 del 6 febbraio 1979, “che<br />

istituisce un’azione comune forestale <strong>in</strong> alcune zone mediterranee <strong>della</strong> Comunità”, <strong>in</strong><br />

G.U.C.E. L. 38 del 14 febbraio 1979.<br />

34 Cfr. RANIERI BENEDETTO, Interventi CEE e <strong>programmazione</strong> - Come sono cambiate le<br />

Marche, <strong>in</strong> <strong>Regione</strong> Marche Agricoltura, n. 7-8, luglio-agosto 1984, pagg. 1-2.<br />

35 «Questi, che avrebbero dovuto costituire l’unico strumento di selezione dei beneficiari<br />

<strong>della</strong> spesa pubblica <strong>in</strong> <strong>agricoltura</strong>, vengono prima ritardati (la relativa modulistica, pur<br />

predisposta pochi mesi dopo l’approvazione <strong>della</strong> legge, viene approvata quasi due anni<br />

dopo); poi sostanzialmente impediti attraverso una prassi di cui si fanno portatori, con<br />

r<strong>in</strong>vii, ritardi, <strong>in</strong>ciampi burocratici nel disbrigo delle pratiche, gli uffici centrali e periferici<br />

<strong>della</strong> <strong>Regione</strong>; <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e vengono negati dall’emanazione successivamente alla L.R. 42/1977,<br />

di altre leggi di f<strong>in</strong>anziamento che prevedono procedure tradizionali e concorrenti a quelle<br />

dei piani di sviluppo aziendali», BARTOLA A., SOTTE F., FIORITTO A. (a cura di),<br />

Programmazione <strong>in</strong> <strong>agricoltura</strong> e piani zonali – Un bilancio delle esperienze regionali,<br />

INEA, 1983, pag. 162.<br />

36 «<strong>La</strong> <strong>Regione</strong> Marche è stata ed è tra le prime <strong>in</strong> Italia ad avere programmato,<br />

realizzato e compiuto gli <strong>in</strong>terventi previsti dalla Direttiva CEE 161/72 sulla Informazione<br />

Socio-Economica e sulla Qualificazione Professionale», CASOLO GINELLI MASSIMO,<br />

Formazione professionale e specializzazione per 1.500 imprenditori agricoli –<br />

“Qualificazione con i fondi CEE”, <strong>in</strong> <strong>Regione</strong> Marche Agricoltura, n. 11-12, novembredicembre<br />

1984, pag. 15.<br />

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