Diversifarm Idee imprenditoriali innovative nell'agricoltura delle ...

CAPITOLO 4
ANALISI DI 16 CASI AZIENDALI
4.1. Azienda agricola CHESSA
Località, comune (prov.) Contrada S. Nicola, Montecarotto (AN).
Distanza dal centro abitato 6 Km da Montecarotto
Altitudine media aziendale 350 m s.l.m.
Allevamento di ovini da latte, suini e cinghiali, con
fattrici; produzione di formaggi tipici e tradizionali
Prodotto/servizio
marchigiani; produzione di verdicchio dei castelli di Jesi
DOC, produzione di olio, produzione di conserve di
frutta e verdura.
NOTIZIE GENERALI
1. Famiglia 5 membri (conduttore aziendale, moglie e tre figli): l’età del
del conduttore conduttore e della moglie è tra 40 e 45 anni; dei tre figli solo il
maggiore (18 anni) dà una mano in azienda nei momenti di
maggior bisogno. La famiglia è di origine sarda e si è trasferita
nelle Marche nei primi anni ’80. Il grado di istruzione è di media
inferiore e di diploma di perito tecnico per il conduttore e la
moglie, più elevato (in prospettiva) per i figli.
2. Azienda
Forma d’impresa Anno di insediamento
Ditta individuale 1993
Superficie aziendale 35 ettari, di cui 8 in proprietà e il resto in affitto, così suddivisa:
15 ha a medicai, 15 ha a seminativi (orzo e grano), 5 ha a
girasoli, ½ ha a vigneto, 1000 mq a piantagione: alberi da fico e
altre piante da frutta secca (noci, nocciole, mandorle). Edifici:
caseificio e punto vendita, due stalle e due case da ristrutturare
per agriturismo.
Origine dell’azienda
e dell’idea
L’azienda esisteva dal 1989 come società di persone, poi è stata
modificata, oltre alla forma giuridica, anche la produzione. La
pastorizia e la produzione del formaggio sono attività tradizionali
di famiglia, continuate nelle Marche producendo formaggi sardi,
ma i consumatori chiedevano quelli marchigiani, perché più soffici.
È così iniziata, nel 1989, una ricerca di informazioni, di ricette
antiche e tradizionali della regione presso le curie, l’arcivescovado,
nei libri antichi, nelle biblioteche, attraverso conversazioni con altri
produttori e consumatori. Nel 1993 è iniziata la produzione
secondo le ricette tipiche della zona Esino – Misa. La produzione
principale è quella dei formaggi (85–90% del fatturato), ma vi
sono molti altri prodotti, tutti biologici. I prodotti sono stagionali e
le quantità variano secondo anni e stagioni. Si realizzano anche
alcuni pezzi numerati.
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