Diversifarm Idee imprenditoriali innovative nell'agricoltura delle ...

La SARE (Sustainable Agriculture Research and Education) 59 , è
un’organizzazione nata su iniziativa dell’U.S. Department of Agriculture (USDA),
con la quale si elargiscono contributi in favore di ricerche per un’agricoltura
sostenibile e per iniziative didattiche su tali argomenti. Tale organizzazione ha
messo a punto vari programmi come il SAREP (Sustainable Agriculture Research
and Education Program) 60 , che fornisce sostegno finanziario per la ricerca
scientifica, al fine di incoraggiare gli agricoltori ed i consumatori della California a
produrre, distribuire e consumare prodotti alimentari e non, in maniera
sostenibile.
Grazie all’azione della SARE, sono nate varie iniziative di agricoltura dirette
a procurare un reddito diversificato agli agricoltori, cioè proveniente da attività
diverse che possono essere svolte in agricoltura. Ad esempio in Texas una
famiglia di agricoltori ha abbandonato l’uso di prodotti chimici sugli allevamenti e
ora vende le carni ai ristoranti della zona ed ha aperto un punto vendita nel
paese, che attira una notevole clientela.
In Missouri i proprietari di un’azienda agricola organizzano, da vari anni,
giornate di picking-up, durante le quali i “turisti rurali” possono scegliere il
prodotto sulle piante, garantendo così ai visitatori piacevoli giornate in campagna
e risparmiando, oltretutto, i tempi ed i costi della raccolta e della distribuzione.
Non mancano poi agricoltori che hanno aperto punti vendita in azienda, al
fine di creare un rapporto diretto tra produttore e consumatore, nonché
esperienze di agriturismo ed “intrattenimento rurale” per persone provenienti
dalle metropoli, nelle quali si partecipa alle attività agricole, si sta a contatto con
animali e piante, si svolgono battute di caccia e di pesca e così via.
Non bisogna poi dimenticare che, tra gli agricoltori americani, molto più che
in Europa, si sta diffondendo l’uso di Internet, al fine di aumentare e diversificare
le vendite, di ricercare nuovi mercati, di creare contatti e rapporti per avvicinare
le distanze, per la cooperazione e così via.
L’ATTRA (Appropriate Technology Transfer for Rural Areas) 61 è un centro
nazionale di informazioni e di assistenza tecnica per gli agricoltori, per i
ricercatori in agricoltura e per altri professionisti del mondo rurale.
Il BIRC (Bio-Integral Resource Center) 62 promuove programmi di lotta
integrata e consiglia metodi alternativi all’uso dei normali pesticidi.
Ad essi si aggiungono tutta una serie di organizzazioni ed enti, pubblici o
privati, autori o promotori di altrettante iniziative, nonché siti Internet informativi
e così via.
Altro fatto da non tralasciare è la cosiddetta “civic agriculture” che, pur non
essendo una minaccia per l’agricoltura tradizionale e per l’industria di
trasformazione dei prodotti agricoli, rappresenta comunque un modo innovativo
di produrre e di distribuire le “commodities”.
In pratica tale termine implica una produzione agricola basata sulla
dimensione locale, che contribuisce allo sviluppo sociale ed economico della
comunità coinvolta; ognuno dei componenti di tale collettività prende parte a tale
sviluppo e quindi ne è responsabile in prima persona.
59 SARE, si trova su Internet al sito http://www.sare.org.
60 Il relativo sito Internet è http://www.sarep.ucdavis.edu.
61 ATTRA, si trova sul sito Internet http://www.attra.org.
62 Il relativo sito Internet è http://www.birc.org.
60