Diversifarm Idee imprenditoriali innovative nell'agricoltura delle ...

fontanili e riserve naturali, alle quali è riservata una salvaguardia prioritaria, al
fine di proteggerne la flora e la fauna e di mantenerne l’equilibrio.
Un ulteriore progetto riguarda l’ampliamento e la riqualificazione delle aree
per il tempo libero, attraverso la creazione di attività di svago, come la pesca
sportiva, l’equitazione, lo sport in genere, le visite guidate, i percorsi ciclopedonali
e così via.
2.4.4. Il Parco Regionale del Conero
Il Parco Regionale del Conero 22 costituisce un esempio di multifunzionalità,
in quanto esistono dei progetti, già attuati, o meno, che riguardano iniziative ed
attività originali: nuovi prodotti e metodi produttivi a basso impatto ambientale,
attività ricreative, centri di cura, e così via 23 .
Queste idee hanno l’obiettivo di migliorare il livello di fruizione del parco
stesso non tanto nell’area costiera, già peraltro abbondantemente sfruttata dal
turismo balneare, quanto per il rilancio dell’area interna e delle sue potenzialità,
che finora sono state scarsamente valorizzate.
Ciò comporta l’applicazione di nuovi modelli agricoli, che richiedono
l’integrazione di diverse funzioni; ma del resto un rinnovamento rurale si rende
sempre più necessario e fortunatamente ciò è recepito dalle comunità rurali, le
quali lo ritengono un elemento positivo per il loro sviluppo, per la generazione di
nuove opportunità di lavoro e di nuove forme di reddito; nella popolazione rurale
cresce, oltretutto, anche la convinzione della necessità di preservare la natura e
l’ambiente.
Le idee innovative sono tante e riguardano la realizzazione di una “bottega
del parco”, nella quale si possano trovare tutti i prodotti tipici realizzati dalle
aziende agricole del parco, che sia coordinata con i punti vendita delle aziende
stesse, in maniera tale che si venga a creare anche una cooperazione tra di esse.
Si vuole puntare sulla valorizzazione delle produzioni tipiche del luogo, quali
il miele, differenziandone i tipi e migliorandone la qualità; aprire un farm café;
creare un parco giochi, cioè un luogo ricreativo, formativo e di interazione tra
città e campagna, e quindi un luogo che sia anche di promozione dell’educazione
ambientale ed alimentare, attraverso la partecipazione diretta della popolazione;
creare un’azienda museo, per riportare alla luce immagini del passato; ridefinire
la rete di piste ciclabili e pedonali; migliorare il trasporto pubblico per collegare il
parco alla città in maniera ottimale; organizzare giornate culinarie durante le
quali, percorrendo un tour tra le aziende, si gustino i piatti tipici locali.
Ulteriori iniziative puntano a diversificare la produzione attraverso la
coltivazione di piccoli frutti o la riscoperta di antiche varietà di frutta
abbandonate; la produzione di sementi biologiche, di piante officinali, di cereali
minori, per diminuire la nostra dipendenza dall’estero; la produzione di
leguminose come ceci, lenticchia, ecc.
L’installazione di un laboratorio del pane permetterebbe di riassaporare un
gusto antico perso nel tempo e nella tecnologia; la coltivazione di fiori tipici e la
loro essiccazione per farne delle composizioni ornamentali è sicuramente
un’attività innovativa da tenere in considerazione.
22 Ente Parco del Conero: via Peschiera, 30 Sirolo (An) – tel. 071.9331879.
23 Tutti i progetti realizzati, in corso di realizzazione, o da realizzare sono contenuti nel Piano
Pluriennale Economico e Sociale del Parco Regionale del Conero, in corso di pubblicazione.
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