Diversifarm Idee imprenditoriali innovative nell'agricoltura delle ...

4.10. Azienda agricola MASCIOLI
Località, comune (prov.) Montalto Tarugo, Fossombrone (PS)
Distanza dal centro abitato 7 km da Fossombrone
Altitudine media aziendale 450 m s.l.m.
Allevamento e vendita diretta di carni bovine al
Prodotto/servizio
secondo anno di conversione per il biologico;
coltivazione di seminativi con metodo biologico.
NOTIZIE GENERALI
1. Famiglia
del conduttore
2. Azienda
4 membri: l’imprenditore, di 27 anni di età, la sorella 20 anni, i
genitori, tra 50 e 53 anni. Il conduttore ha come attività
principale quella aziendale e come secondaria la coltivazione dei
terreni paterni; i genitori sono coltivatori e, come seconda
attività aiutano il conduttore nella sua attività. Il titolo di studio
dell’imprenditore è di perito agrario, la sorella è studente, i
genitori hanno concluso la scuola dell’obbligo.
Forma d’impresa Anno di insediamento
Conduzione diretta 1996
Superficie aziendale 10 ettari, tutti in proprietà, di cui 5,5 ha coltivati; il resto è non
coltivabile, costituito da bosco, dirupi, ecc., essendo l’azienda
localizzata in collina. Della superficie coltivabile, 1ha è a grano
tenero, 4,37 ha ad erba medica, 1000 mq a vite.
Origine dell’azienda
e dell’idea
Il conduttore ha sempre avuto esperienza in agricoltura, tramite
i genitori, che sono coltivatori diretti. Dopo alcuni anni di pratica
nel settore agricolo, partecipando all’attività di famiglia, egli ha
deciso di iniziare un’attività propria per rimettere in funzione la
stalla che era rimasta inutilizzata per 10 anni. Inoltre ha voluto
fare qualcosa di diverso ed alternativo aprendo uno “spaccio
verde”, cioè un punto vendita carni in azienda. L’allevamento
avviene in stalla ed è al secondo anno di conversione per il
biologico: il bestiame è alimentato esclusivamente a cereali ed
erba medica. All’inizio aveva sia la razza Chianina, sia la
Marchigiana, ma la prima ora è stata dismessa, perché aveva
una carne troppo dura.
La coltivazione con metodo biologico sui seminativi è stata
introdotta nel 1998, per prova. Si applica la rotazione delle
colture.
L’azienda paterna fornisce la disponibilità di macchine ed
attrezzature agricole per la lavorazione dei terreni e, in caso di
bisogno, il servizio stesso.
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