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3) Ettore e Andromaca alle Porte Scee a questo passo famoso è collegato la voce della
Poesia, con la lirica A un fanciullo di Mario Luzi. Nell’incontro tra Ettore, nelle vesti umanissime
di padre com’è descritto nel poema, il poeta riconosce se stesso e il proprio figlio, e infinite
altre immagini di padri e di figli che nel corso dei secoli rimandano le une alle altre, in un rapporto
che non si interrompe.
4) Morte di Patroclo.
5) Morte di Ettore.
6) Priamo e Achille.
Tra le varie Pagine degli strumenti, una è dedicata al tema dell’eroe nella cultura europea,
dove la figura di Ettore viene messa in relazione con il personaggio di Andrej Bolkonskij del
romanzo Guerra e pace di Lev Tolstoj.
La scheda Al cinema è dedicata al film americano Troy: un film di grande successo, ma che
ha suscitato giudizi opposti. La visione del film è utile non tanto per conoscere né – tanto
meno – per “capire” l’Iliade, quanto per riflettere sull’operazione di “trascrivere” un grande
poema in un kolossal cinematografico.
Unità di apprendimento 2
L’Odissea
Quando si incomincia a leggere l’Odissea, ci si rende conto ben presto che il panorama è
cambiato rispetto all’Iliade: per questo motivo già gli antichi dubitarono che Omero fosse l’autore,
oltre che dell’Iliade, anche dell’Odissea. L’Odissea è un’opera varia, che si snoda attraverso
molteplici narrazioni in una vastissima e fantastica geografia. Con l’ampiezza dei temi e la
novità delle tecniche narrative, ha fornito il modello per i poemi epici successivi: la navigazione,
il racconto delle avventure in prima persona, il viaggio nell’oltremondo sono tutti elementi
che diventeranno canonici nell’epica e non solo. Ogni narrazione, da questo momento “sarà
sempre Odissea”.
Come l’unità precedente, anche questa si apre con una serie di domande/risposte finalizzate
a motivare nei ragazzi la lettura del poema.
Prima di iniziare la lettura dei brani, la Pagina degli strumenti risponde alla domanda Che
cos’è un “classico”? Perché leggere i classici? Qui lo studente trova materiale di riflessione,
di scoperta e di discussione sul significato del termine e il senso che può assumere per noi
oggi.
I passi dell’Odissea sono:
1) Il proemio.
2) Ulisse nell’isola di Calipso.
3) L’incontro tra Ulisse e Nausicaa.
4) Nell’isola dei Feaci: il canto dell’aedo e il cavallo di Troia.
5) I racconti di Ulisse. Polifemo. All’episodio di Polifemo, che segna l’inizio della vendetta
di Poseidone su Ulisse, si collega Il filo del racconto, che presenta la permanenza e il rovesciamento
del mito nel racconto di Kafka, che rilegge la figura di Poseidone in chiave moderna:
il dio tremendo dell’Odissea qui appare nelle vesti di un grigio amministratore immerso nelle
scartoffie, tutto preso dal lavoro incessante di tenere la contabilità delle acque.
6) I racconti di Ulisse. La maga Circe.
7) I racconti di Ulisse. L’incontro con le ombre dell’Ade.
8) I racconti di Ulisse. Le sirene (l’episodio si legge nell’on line 12).
9) Il ritorno di Ulisse. Il cane Argo. L’episodio di Argo è riportato nella traduzione di Maria
Grazia Ciani, grecista, che lo mette in relazione con la sua drammatica esperienza infantile
di esule istriana, ed è accompagnato dalla voce della Poesia di Tonino Guerra, in dialetto romagnolo.
10) Il ritorno di Ulisse. La vendetta. Penelope.
Al termine, la voce della Poesia è rappresentato dalla splendida lirica Itaca di Konstantinos
Kavafis, dove il viaggio ad Itaca è metafora della vita stessa.
La cinematografia si è spesso appropriata dei grandi temi del viaggio, del ritorno, del destino,