ANNA MARANGON-MARTA VITI-PAESAGGIO ZEN.pdf
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ZEN, FROM HEART TO ART
- Page 2 and 3: FONDAZIONE EMILIO E ANNABIANCA VEDO
- Page 4 and 5: MIHO ARAKI Miho è nata a Kuwana Ci
- Page 6 and 7: KANJURO SHIBATA XX Nato nel 1921 ed
- Page 8 and 9: CHEN ZHEN Nato nel 1955 a Shanghai
- Page 10 and 11: OPERE ESPOSTE _Miho Araki: Japanese
<strong>ZEN</strong>, FROM HEART TO ART
FONDAZIONE EMILIO E<br />
<strong>ANNA</strong>BIANCA VEDOVA<br />
Dorsoduro 42, 30123 Venezia<br />
SPAZI ESPOSITIVI<br />
Dorsoduro 266, 30123 Venezia<br />
ARTISTI<br />
Miho Araki<br />
Mariko Mori<br />
Kanjuro Shibata<br />
Newel Hunter<br />
Chen Zen<br />
Ryoji Ikeda<br />
CURATORI<br />
Anna Marangon<br />
Marta Viti
Gli spazi grandi ed arieggiati della Fondazione<br />
Vedova ben accolgono il progetto della mostra<br />
“Zen, from heart to art” con tema il pesaggio Zen.<br />
I magazzini del Sale permettono un<br />
adeguato “respiro” espositivo alle opere,<br />
unendo quello che è uno spazio asettico e<br />
vicino alla natura, ad opere che dieriscono<br />
tra loro in quanto a forma, ma che si<br />
uniscono attraverso una losoa di vita<br />
tipicamente giapponese: la losoa Zen.<br />
L’idea che è alla base di tutte le opere presenti,<br />
parte dalla ricerca di un punto fermo all’interno<br />
della culutra giapponese, radicato in questo paese<br />
n dai tempi più antichi.<br />
Un’idea che diventa arte e che si fonde con<br />
lo spazio più adatto ad una mostra così<br />
legata alla natura, ai processi naturali e<br />
all’uomo, scelto all’interno della magnica<br />
cornice Veneziana.
MIHO ARAKI<br />
Miho è nata a Kuwana City, Prefettura di Mie, in una famiglia di<br />
artisti Shodo, sua madre, Naomi Araki, è riconosciuta in tutto il<br />
Giappone come una maestra di Shodo.<br />
Il suo lavoro è fiducioso e suggestivo e le pennellate esprimono<br />
sicurezza, equilibrio e grazia.<br />
Il suo shodo è un'interpretazione contemporanea dell'arte<br />
tradizionale: Il significato dei personaggi è rafforzato attraverso la<br />
loro forma e il flusso di miscelazione disciplina l'influenza orientale<br />
con quella occidentale.<br />
Le sue opere d'arte e disegni appaiono su tela, legno, supporti<br />
tradizionali, e anche sul corpo umano come arte del tatuaggio.<br />
I suoi lavori sono in mostra nella sua galleria Ebisu Design, a<br />
Elwood, in Australia.
MARIKO MORI<br />
Nata nel 1967 e di origini giapponesi, gioca col proprio corpo e<br />
con le tradizioni tipiche giapponesi, per arrivare a creare un’arte<br />
che benchè legata alla contemporaneità, affronta temi classici<br />
giapponesi, come l’unione tra visibile ed invisibile, il raggiungimento<br />
del nirvana e le tipiche immagini che riconducono chiunque al<br />
Giappone.
KANJURO SHIBATA XX<br />
Nato nel 1921 ed ancora operante, benchè nel campo dell’insegnamento,<br />
piuttosto che in quello dell’arte, ha molto a cuore temi giapponesi<br />
fondamentali, tra cui ritroviamo l’ Enso, una forma di calligrafia che porta a<br />
creare un cerchio perfetto su di una tela, che rappresenti l’unione degli<br />
opposti, il ritorno in vita dopo la morte, il raggiungimento del nirvana.
NEWEL HUNTER<br />
Artista contemporaneo emergente, che unisce una tecnica calligrafica<br />
tipicamente giapponese, ad un “attacco” di spontaneo movimento del<br />
suo corpo che gli permette di creare pitture astratte molto vicine ai primi<br />
Sumi-e giapponesi. Utilizza materiali da lui stesso creati, per arrivare<br />
ad un’unione tra l’opera, la tecnica ed il proprio “sè”, in una tipica<br />
concezione zen.
CHEN ZHEN<br />
Nato nel 1955 a Shanghai e morto nel 2000 a Parigi, è uno dei<br />
protagonisti del nostro tempo, un artista che ha fatto della sua opera<br />
un esempio di pluralismo nell’arte condensando nella nozione di<br />
“transexpériences” l’essenza del suo lavoro.<br />
Il suo linguaggio artistico affronta molte questioni: dalla politica<br />
internazionale alla vita dell’individuo. Proprio per questo Chen<br />
Zhen, si è concentrato sulle installazioni cominciando ad<br />
assemblare oggetti della vita comune come letti, seggiole, tavoli,<br />
vasi da notte, culle e materassi sottratti all’oblio e riconvertiti ad<br />
una nuova vita in cui, contrariamente alla loro originaria funzione,<br />
non sono più praticabili per l’uomo.<br />
L’anima che plasma queste opere trova le sue radici nell’antica<br />
filosofia taoista - dove yin e yang rappresentano le due facce di<br />
una stessa unità – e percorre le vie della spiritualità buddista<br />
senza comunque chiudersi alla cultura scientifica e razionale del<br />
mondo occidentale.
RYOJI IKEDA<br />
Artista giapponese nato nel 1966 e operante a New York, crea<br />
arte zen in versione tecnologica. Capace di superare il passare<br />
delle decadi e rimanere attuale anche grazie al costante interesse<br />
dimostrato dalle più importanti istituzioni artistiche del mondo.
OPERE ESPOSTE<br />
_Miho Araki: Japanese Calligrapher (2008)<br />
_Mariko Mori: Dream Temple (1997-1999)<br />
Garden of purification (1999)<br />
_Kanjuro Shibata: Enso (2000)<br />
_Newel Hunter: Crazy to love you (2012)<br />
Looking things over (2012)<br />
_Chen Zhen: Zen Garden (2000)<br />
_Ryoji Ikeda: The transfinite (2010)
CURATORI<br />
<strong>ANNA</strong> <strong>MARANGON</strong><br />
Nata a Rovigo il 9/10/1990.<br />
Frequenta il liceo artistico sperimenatle “Cristina Roccati” (2009), diplomandosi come grafica;e l’Accademia di Belle Arti di<br />
Venezia (2012), ed è laureanda in Nuove tecnologa delle arti, indirizzo arti visive.<br />
Nel 2005 partecipa come grafica-pubblicitaria ad un progetto di Panathlon International.<br />
Nel 2010 inizia una collaborazione con PhotoVogue.<br />
Nel 2011 partecipa all’allestimento della Biennale di Venezia, Padiglione Accademie presso le Tese di San Cristoforo a Venezia.<br />
<strong>MARTA</strong> <strong>VITI</strong><br />
Nata a Brescia il 29/10/1990.<br />
Frequenta il liceo artistico sperimentale “Vincenzo Foppa”, diplomatasi nel 2009, ha conseguentemente<br />
frequentato l’Accademia di Belle Arti di Venezia, ed è laureanda in Nuove tecnologa delle arti, indirizzo arti visive.<br />
La sua passione nei confronti della pittura l’ha portata ad essere conosciuta in tutta Brescia, grazie alla vendita di<br />
quadri a privati.