La Chiusa di Salorno

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18 S P o r t SESTO POSTO PER IL POCHI ’89 NEL CAMPIONATO NAZIONALE DI bROOMbALL. Si è conclusa con un sesto posto la stagione del Pochi ’89 nel campionato italiano di Broomball. Un campionato, che per molte ragioni non ha permesso alla formazione del presidentebomber-anima della società Roland Lazzeri di difendere come avrebbe dovuto e potuto lo scudetto-lenzuolo che per tutta la stagione ha campeggiato sul petto dei giocatori giallo-neri. Gol sbagliati davanti alla porta, qualche giocatore che ha chiuso la parte del proprio tabellino stagionale con zero alla voce “score”, qualche errore difensivo, ben cinque gol regolari annullati nonché qualche scelta sbagliata del coach spiegano la debacle. Sfortunata è stata anche la giornata conclusiva della stagione regolare, in quel di Claut (PN), dove a 4 minuti dal termine si è dovuto soccombere al Belluno. Ma non si piange sul latte versato. Per Carniello e compagni rimane la soddisfazione di avere un gran numero di bravi giovani che si sono ben difesi durante la stagione; citiamo su tutti Marvin “Darwin” Dossi, autore di moltissime partite da vera e propria “selezione naturale”, secondo nella classifica nazionale dei cannonieri, sul quale si può investire per il futuro. L’appuntamento è per metà settembre quando inizierà la prossima stagione. Unica soddisfazione in casa pochèra è il quarto meritatissimo posto ottenuto dalla formazione della Silver League, classificatasi nella zona playoff, ma che, essendo una squadra “B” a tutti gli effetti, non ha potuto parteciparvi. 25 punti, frutto di 8 vittorie, 1 pareggio e 7 sconfitte con 25 reti segnate e 18 subite, sono un risultato di tutto rispetto per una formazione che ha fatto un grandissimo salto di qualità e che nel prossimo futuro avrà più di un giocatore da schierare nella massima serie per aspirare ancora una volta a vedere i “Pochèri” al vertice nazionale. Alberto Romanin Giocatori in azione CALCIO: US SALORNO, LEADER NEL CAMPIONATO PROVINCIALE DI PROMOZIONE La squadra Promozione L’U.S. Salorno è ancora e sempre saldamente in testa al campionato di Promozione provinciale. Ricordiamo che il team salurnese era retrocesso al termine della stagione 2006/07 dal campionato di Eccellenza dopo una permanenza nella serie “A” dilettantistica di oltre 35 stagioni, record nazionale. Attualmente siamo abbondantemente in testa al campionato davanti al San Martino. Al Presidente Massimiliano Atz abbiamo chiesto se crede ad un ritorno in Eccellenza. “E’ inutile nasconderlo, la classifica lo dice – spiega il Presidente – siamo una squadra attrezzata per cercare il salto di qualità. Però, ovviamente, anche per scaramanzia, ancora non si può dire con certezza come andrà a finire, visto che ancora diverse squadre non hanno dimostrato appieno il loro valore.” Ma il primo posto in classifica la dice lunga sulle intenzioni della nostra squadra… “Se continuiamo a comportarci come nelle ultime partite c’è la possibilità di salire; in questo paio di settimane si giocano molte partite, perciò bisognerà arrivare ai primi di maggio per capire se davvero potremo effettivamente tornare in Eccellenza”. Al di la di tutto, comunque, rimane una squadra che fa del gruppo di giocatori di Salorno il vero e proprio punto di forza. “Certamente. Siamo tutti molto soddisfatti del comportamento dei nostri giocatori locali che rappresentano il 70% della squadra. Positivo è anche il fatto che alcuni di loro, chiaramente di categoria superiore, hanno sposato la causa US Salorno anche a livello economico e questo prova il loro attaccamento alla maglia giallorossa. A livello giovanile stiamo facendo molto bene. “Sono ormai anni che lavoriamo bene coi giovani. Prova ne sia che anche quest’anno, grazie al minuzioso e qualificato lavoro degli allenatori, stiamo vincendo un paio di campionati; e ogni anno abbiamo giocatori dal vivaio che esordiscono in prima squadra. Ultimamente, abbiamo anche consolidato il “patto giallo-verde” che ci permetterà, grazie alla collaborazione col Mezzocorona, di far crescere ancora meglio i nostri ragazzi.” Le prospettive, insomma, per l’immediato futuro sono davvero rosee: tanti giovani in campo con la maglia giallorossa, e, si spera, un veloce e gradito ritorno nel campionato di Eccellenza. A questo punto due sole parole: FORZA SALORNO! Alberto Romanin Aprile / April - Nr. 3 La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
Lettere AL giorNALe / LeSerBrieFe CRISPINO CALZOLAIO DI SALORNO VA IN PENSIONE “El Slanzi dele scarpe el sera!”, “Ma come! Anca elo?”, “Sì, ala fin de marz!”…Queste erano le frasi che poco prima di Natale rimbalzavano da persona a persona in paese. Ed ecco, è successo! Poco più di 45 anni fa, Crispino assieme a suo padre si trasferì da Magrè a Salorno e qui proseguì la sua attività di calzolaio con la moglie Gianna. La manualità di Crispino nel sistemare e aggiustare le scarpe assieme alle capacità creative di Gianna, che allestiva le sue vetrine con gusto ad ogni stagione, hanno dato al paese un’impronta di vero artigianato e commercio. Un tempo queste attività manuali si tramandavano ai giovani che avevano voglia di imparare e che si mettevano a servizio dell’artigiano (andavano a bottega). Oggigiorno i tempi sono cambiati, molti lavori manuali sono stati sostituiti dalla tecnologia e i giovani non imparano più quelle preziose e segrete conoscenze del vero artigiano che svolgeva il suo lavoro interamente a mano. Non ci resta che rivolgere un grosso augurio a Gianna e Crispino per la loro nuova attività, quella di super nonni! Grazie da due artigiane ancora in auge. Nerina e Maria Col 31 marzo 2009 abbiamo concluso la nostra attività e quindi chiuso il negozio. Vogliamo rivolgere un cordiale ringraziamento a tutti coloro che ci hanno sostenuto in questi anni. Un abbraccio affettuso da Gianna e Crispino Slanzi uNA DoNAzioNe CHe vALe uNA vitA SerAtA ADmo A SALorNo Venerdì 24 Aprile si terrà, presso la sala civica di Salorno, con inizio alle ore 20.30, una serata informativa organizzata da ADMO (associazione donatori midollo osseo) al fine di informare la popolazione sulla possibilità di donare il midollo osseo per curare diverse malattie del sangue come ad esempio la leucemia. Oltre ai presidenti e vicepresidenti delle associazioni di Bolzano e Trento, sarà presente in sala un medico e potremo ascoltare diverse testimonianze di chi ha donato e di chi, come il sottoscritto, ha ricevuto il “prezioso dono”. Cercheremo di chiarire in cosa consiste la donazione, come ci si iscrive nei registri, quali sono i requisiti per poter donare ed infine cercheremo di rispondere alle domande del pubblico in modo da chiarire qualsiasi dubbio in merito. Ad esempio non tutti sanno che il midollo osseo non è il midollo spinale! Le cellule staminali del midollo osseo sono iNFormAzioNi utiLi / NÜtzLiCHe iNFormAtioNeN Am 31. März 2009 haben wir unsere Tätigkeit beendet und das Geschäft geschlossen. contenute nelle ossa del bacino e non solo. Possono essere prelevate in maniera abbastanza semplice senza lasciare alcun strascico se non quello d’aver contribuito a salvare la vita di qualcuno che spesso trova nel trapianto l’unica via di guarigione possibile! Vi aspettiamo numerosi e confidiamo sopratutto su una massiccia affluenza giovanile, visto che è proprio nei giovani che noi nutriamo le maggiori speranze. Claudio Tait Crispino Slanzi e Gianna Ein herzliches Dankeschön an unsere treue Kundschaft. Gianna und Crispino Slanzi Collaboratore ADMO La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause Aprile / April - Nr. 3 19
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