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Il bilancio consolidato degli enti locali - Ordine dei Dottori ...

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<strong>Il</strong> <strong>bilancio</strong> <strong>consolidato</strong> <strong>degli</strong> <strong>enti</strong> <strong>locali</strong><br />

E-Book<br />

3.2. L’uso del <strong>consolidato</strong> ai fi ni di Pianifi cazione e Controllo di Gruppo<br />

Le informazioni disponibili per valutare e programmare la gestione di un Ente pubblico locale importante<br />

e complesso come un Comune di media/grande dimensione sono parcellizzate in diversi<br />

“contenitori” societari che godono di gestioni diverse sia sotto il profi lo dell’oggetto sociale, che ne<br />

determina in modo importante le caratteristiche anche gestionali, sia sotto quello manageriale, in<br />

quanto l’autonomia e la responsabilità <strong>dei</strong> singoli Consigli di Amministrazione contribuisce indubbiamente<br />

a personalizzare il carattere della società.<br />

Anche dal punto di vista <strong>degli</strong> strum<strong>enti</strong> contabili assistiamo ad una diversità piuttosto rilevante<br />

costituita dalle differ<strong>enti</strong> impostazioni <strong>degli</strong> strum<strong>enti</strong> e <strong>dei</strong> docum<strong>enti</strong>: la contabilità fi nanziaria che<br />

costituisce il nucleo previsivo ed autorizzativo dell’Ente Pubblico e di moltissime realtà del settore<br />

no-profi t e la contabilità economica attorno alla quale ruota principalmente il consuntivo di una società.<br />

Va anche considerato che molto spesso i servizi pubblici gestiti con l’uso dello strumento societario<br />

sono regolamentati da appositi contratti di servizio che ne prevedono obiettivi, modalità e<br />

corrispettivi. <strong>Il</strong> costo, quindi, sostenuto dalle società controllate è espresso sul <strong>bilancio</strong> dell’Ente<br />

sotto forma di “acquisto di Servizi”, peraltro al lordo dell’IVA, mentre le società affi datarie riportano<br />

sul proprio <strong>bilancio</strong> un dettaglio di costo maggiore, evidenziando quanto di tale servizio è svolto in<br />

termini di:<br />

retribuzioni (costo del personale dipendente);<br />

ammortam<strong>enti</strong> (costo <strong>degli</strong> investim<strong>enti</strong> realizzati);<br />

acquisti di beni e servizi (costo di produzioni di terzi);<br />

oneri fi nanziari (costo <strong>dei</strong> fi nanziam<strong>enti</strong>);<br />

IRES ed IRAP (oneri verso l’autorità tributaria).<br />

Ai fi ni della miglior comprensione <strong>dei</strong> dati dell’Ente assume un importante rilievo la possibilità<br />

di riportare a unicità i dati disponibili e di creare le condizioni per valutare la gestione complessiva<br />

anche sotto il profi lo numerico, quale rappresentazione più completa di una realtà in costante movimento.<br />

La comprensione complessiva ed unitaria <strong>dei</strong> dati disponibili è particolarmente importante quando<br />

un gruppo conglomerato si accinge a pianifi care gli interv<strong>enti</strong> sul proprio territorio e le consegu<strong>enti</strong><br />

operazioni di copertura fi nanziaria.<br />

Spesso, infatti, la realizzazione di un singolo investimento coinvolge anche altri servizi con i quali<br />

è doveroso condividere le informazioni. I risvolti delle operazioni previste sul territorio hanno però<br />

bisogno di una condivisione ben più stretta della sola informazione: è necessario che gli effetti di<br />

ogni singolo intervento siano verifi cati sui risultati del <strong>bilancio</strong> <strong>consolidato</strong> sia per evidenziarne gli effetti<br />

diretti sia per valutare a carico di chi proporne la realizzazione e conseguentemente sopportarne<br />

l’indebitamento. È questo l’ambito principe per pianifi care, anche dal punto di vista temporale, gli<br />

interv<strong>enti</strong> ipotizzati dai vari Enti o Società, anche perché spesso le priorità manifestate dalle singole<br />

aziende è opportuno che siano verifi cate tenendo conto di una priorità più generale di intervento.<br />

Uno <strong>dei</strong> principi fondamentali per ogni intervento manageriale è la valutazione dell’economicità<br />

della gestione. A tal fi ne è fondamentale disporre di indicatori e di dati omogenei per l’attività valutativa.<br />

Quindi, dopo aver pianifi cato a livello generale gli investim<strong>enti</strong> e gli interv<strong>enti</strong> organizzativi<br />

340 CAPITOLO 12| IL BILANCIO CONSOLIDATO: STRUMENTO INFORMATIVO E DI CONTROLLO

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