Il bilancio consolidato degli enti locali - Ordine dei Dottori ...
Il bilancio consolidato degli enti locali - Ordine dei Dottori ...
Il bilancio consolidato degli enti locali - Ordine dei Dottori ...
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
<strong>Il</strong> <strong>bilancio</strong> <strong>consolidato</strong> <strong>degli</strong> <strong>enti</strong> <strong>locali</strong><br />
E-Book<br />
La rendicontazione ha la fi nalità di rappresentare i risultati della gestione; si tratta di una rilevazione<br />
consuntiva che mette a sistema i risultati ottenuti durante la fase di gestione e ne permette il<br />
confronto con le indicazioni derivanti dalla fase prev<strong>enti</strong>va ottenendo quindi un riscontro ex-post del<br />
rispetto della previsione e dell’iter previsto per l’erogazione della spesa e l’acquisizione dell’entrata<br />
oltre che dell’ esistenza delle condizioni di equilibrio gestionale attraverso la determinazione di<br />
appositi risultati fi nanziari riferiti sia alle operazioni dell’esercizio (competenza) che alle operazioni<br />
relative ad esercizi preced<strong>enti</strong> (residui).<br />
Ognuna di queste fasi è corredata da docum<strong>enti</strong> che possono essere raggruppati come segue,<br />
affi ancati da docum<strong>enti</strong> informativi di contabilità economico-patrimoniale (D.Lgs. 31/05/2011, n. 91<br />
e D.Lgs. 30/06/2011, n. 118):<br />
Tavola 1 - Le fasi della contabilità fi nanziaria e i rispettivi docum<strong>enti</strong><br />
FASE DI PROGRAMMAZIONE FASE DI GESTIONE FASE DI RENDICONTAZIONE<br />
Bilancio di previsione annuale<br />
Bilancio pluriennale<br />
Relazione previsionale e programmatica<br />
Piano esecutivo di gestione<br />
Piano delle opere<br />
Fatti amministrativi<br />
Variazioni di <strong>bilancio</strong><br />
Delibera di assestamento<br />
29 CAPITOLO 2 |LA CONTABILITÀ FINANZIARIA E FINALITÀ<br />
Rendiconto, che si compone di:<br />
- Conto del <strong>bilancio</strong><br />
- Conto economico<br />
- Conto del patrimonio<br />
<strong>Il</strong> <strong>bilancio</strong> di previsione fi nanziario annuale e quello fi nanziario pluriennale hanno carattere autorizzativo.<br />
<strong>Il</strong> secondo è almeno triennale e deve essere aggiornato annualmente in sede di approvazione<br />
del <strong>bilancio</strong> di previsione. L’approvazione di quest’ultimo (e il budget economico che<br />
deve essere redatto in relazione all’ affi ancamento della contabilità economico-patrimoniale a fi ni<br />
informativi secondo il nuovi decreti legislativi in materia di contabilità pubblica del 31/05/2011, n. 91<br />
e del D.Lgs. 30/06/2011, n. 118) deve essere approvato entro il 31 dicembre dell’anno precedente.<br />
L’approvazione del rendiconto (e del <strong>bilancio</strong> d’esercizio redatto secondo la contabilità economicopatrimoniale)<br />
deve avvenire entro il 30 aprile dell’anno successivo. L’eventuale redazione del <strong>bilancio</strong><br />
<strong>consolidato</strong> (proposto dai D.Lgs. 31/05/2011, n. 91 e D.Lgs. 30/06/2011, n. 118) deve avvenire<br />
entro il 30 giugno dell’anno successivo. Gli <strong>enti</strong> debbono adottare schemi di <strong>bilancio</strong> comuni e di<br />
metodologie contabili omogenee per la costruzione di indicatori di risultato semplici, misurabili e<br />
riferibili ai propri programmi del <strong>bilancio</strong>.<br />
3. I METODI DI RILEVAZIONE DELLA CONTABILITÀ FINANZIARIA<br />
Per rilevare le informazioni nella fase della gestione viene utilizzato uno specifi co metodo contabile.<br />
La rilevazione o “gestione del <strong>bilancio</strong>” avviene attraverso il metodo della partita semplice<br />
attraverso l’utilizzo di singoli conti. <strong>Il</strong> conto è lo strumento che viene adoperato al fi ne di rilevare i<br />
fatti amministrativi che caratterizzano l’attività aziendale e accolgono i valori quantitativi riferiti ad<br />
un determinato oggetto. Le rilevazioni vengano effettuate seguendo un criterio sistematico in base<br />
al loro oggetto e durante la fase gestionale sono accolte nei libri mastro e giornale che si movimentano<br />
nelle varie fasi delle entrate e delle spese. Oggetto della rilevazione sono aspetti fi nanziari<br />
(crediti e debiti) e monetari (entrate ed uscite), non i correlati aspetti economico-patrimoniali. La<br />
contabilità fi nanziaria si fonda sulla rilevazione di un solo valore di natura fi nanziaria attraverso<br />
scritture semplici che permettono di id<strong>enti</strong>fi care la natura della decisione e seguirne l’evoluzione<br />
nelle varie fasi in cui la decisione si sviluppa e produce i suoi effetti (fasi di entrata e spesa); i valori<br />
fi nali ottenuti confl uiscono nelle sintesi d’esercizio senza rettifi che o integrazioni andando a essere<br />
sistematizzate nel rendiconto.