Il bilancio consolidato degli enti locali - Ordine dei Dottori ...
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<strong>Il</strong> <strong>bilancio</strong> <strong>consolidato</strong> <strong>degli</strong> <strong>enti</strong> <strong>locali</strong><br />
E-Book<br />
All’obbligo di uniformità <strong>dei</strong> criteri di valutazione potrà peraltro derogarsi allorché la conservazione<br />
di criteri difformi sia più idonea a realizzare l’obiettivo della rappresentazione veritiera e corretta.<br />
In questi casi, l’informativa supplementare al <strong>bilancio</strong> <strong>consolidato</strong> dovrà specifi care la difformità <strong>dei</strong><br />
principi contabili utilizzati e i motivi del relativo utilizzo.<br />
La difformità nei principi contabili adottati da una o più controllate, è altresì ammissibile, se essi<br />
non determinano scostam<strong>enti</strong> rilevanti, sia in termini quantitativi che qualitativi, rispetto al valore<br />
<strong>consolidato</strong> della voce in questione.<br />
2.4.4. Eliminazione delle operazioni infra-gruppo<br />
<strong>Il</strong> Principio (§ 4.2), passa poi a descrivere l’attività di elaborazione <strong>dei</strong> bilanci da consolidare.<br />
La prima fase di tale attività consiste nell’elisione delle operazioni intervenute tra due o più soggetti<br />
apparten<strong>enti</strong> al Gruppo amministrazione pubblica.<br />
Per defi nizione, infatti, il <strong>bilancio</strong> <strong>consolidato</strong> deve rappresentare le informazioni contabili (situazione<br />
patrimoniale-fi nanziaria e relative variazioni; risultato economico) sul complesso economico<br />
del “Gruppo amministrazione pubblica” – composto da una pluralità di soggetti – come se si trattasse<br />
di un’unica <strong>enti</strong>tà, distinta dai singoli soggetti giuridici che la compongono.<br />
Di conseguenza, le operazioni compiute dai singoli compon<strong>enti</strong> del Gruppo da includere nel <strong>bilancio</strong><br />
<strong>consolidato</strong> sono unicamente quelle poste in essere con soggetti estranei al Gruppo.<br />
A tale risultato si perviene eliminando, in sede di consolidamento, le operazioni e i saldi reciproci,<br />
in quanto mero trasferimento di risorse all’interno del Gruppo (diversamente, i saldi consolidati risulterebbero<br />
alterati, perché indebitamente accresciuti per effetto della mancata eliminazione delle<br />
partite in questione).<br />
Sotto tale profi lo, quindi, si coglie l’importanza che, ai fi ni dell’id<strong>enti</strong>fi cazione delle operazioni<br />
infra-gruppo, assumono le informazioni che le compon<strong>enti</strong> del Gruppo devono trasmettere alla<br />
amministrazione pubblica capo-gruppo nell’ambito dell’attività preliminare di comunicazione delle<br />
informazioni infra-gruppo (di cui al § 3.2 del Principio), soprattutto attraverso la trasmissione del<br />
<strong>bilancio</strong>.<br />
La corretta procedura di eliminazione ed elisione <strong>dei</strong> dati contabili relativi alle operazioni infragruppo,<br />
presuppone inoltre l’equivalenza delle partite reciproche e l’accertamento di eventuali differenze.<br />
<strong>Il</strong> Principio, al riguardo, avverte che particolare attenzione deve essere dedicata alle cd. partite<br />
“in transito”, posto che ove un componente dell’area da consolidare ne abbia omesso la registrazione,<br />
si verrebbe a determinare il rischio di saldi non omogenei.<br />
La redazione del <strong>bilancio</strong> <strong>consolidato</strong> richiede, poi, ulteriori interv<strong>enti</strong> di rettifi ca <strong>dei</strong> bilanci <strong>dei</strong><br />
compon<strong>enti</strong> del Gruppo, in relazione a saldi, operazioni, prov<strong>enti</strong> e oneri concern<strong>enti</strong> operazioni<br />
interne al “Gruppo amministrazione pubblica”.<br />
Occorre, infatti, eliminare, tra l’altro:<br />
il valore contabile delle partecipazioni dell’amministrazione capo-gruppo in ciascuna componente<br />
del Gruppo e la corrispondente frazione del patrimonio netto di ciascuna componente<br />
del Gruppo;<br />
i valori delle partecipazioni tra compon<strong>enti</strong> del Gruppo e le corrispond<strong>enti</strong> frazioni del patrimonio<br />
netto;<br />
gli utili e le perdite derivanti da operazioni infra-gruppo comprese nel valore contabile di attività.<br />
200 CAPITOLO 8 | IL SISTEMA DEI PRINCIPI CONTABILI DI RIFERIMENTO