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50<br />

CAPITOLO SECONDO<br />

ciamento espressi in centesimi <strong>di</strong> euro per kWh sarebbe calcolati in<br />

base all’energia elettrica prelevata sul punto <strong>di</strong> connessione interno<br />

alla RIU. Qualora all’interno della RIU ci sia un SEU si applicherebbe<br />

il regime relativo, peraltro identico a quello delle RIU sotto<br />

questo punto <strong>di</strong> vista. Per il produttore il contratto <strong>di</strong> <strong>di</strong>spacciamento<br />

in immissione riguarderebbe l’energia elettrica immessa nella<br />

RIU, che si considera immessa nella rete pubblica 19 . Lo stesso produttore<br />

sottoscriverebbe un contratto <strong>di</strong> <strong>di</strong>spacciamento in prelievo<br />

per i servizi ausiliari. I corrispettivi sarebbero misurati con riferimento<br />

all’energia elettrica prelevata in ciascun punto <strong>di</strong> connessione<br />

interno alla RIU. Infine, il contratto <strong>di</strong> <strong>di</strong>spacciamento sottoscritto<br />

dal responsabile RIU servirebbe a regolare le per<strong>di</strong>te <strong>di</strong> rete e <strong>di</strong><br />

trasformazione della stessa RIU. I costi relativi potrebbero poi essere<br />

ripartiti fra i clienti della RIU. In alternativa, i costi delle per<strong>di</strong>te<br />

potrebbero essere imputati <strong>di</strong>rettamente ai clienti secondo la regolazione<br />

vigente. È possibile osservare fin d’ora che una maggiore<br />

semplificazione dei rapporti fra concessionari, responsabile RIU,<br />

clienti e produttori della RIU può portare notevoli vantaggi sul piano<br />

della riduzione dei costi. Da questo punto <strong>di</strong> vista, la soluzione<br />

preferibile è un contratto unico <strong>di</strong> <strong>di</strong>spacciamento stipulato dal responsabile<br />

RIU.<br />

9) Per quanto riguarda i contratti <strong>di</strong> trasporto e <strong>di</strong>stribuzione, l’Aeeg<br />

prospetta due alternative (DCO 33/11, p. 54-56). La prima alternativa<br />

consiste nella stipulazione <strong>di</strong> tanti contratti <strong>di</strong> trasporto in prelievo<br />

quanti sono i clienti e i produttori della RIU, più uno relativo<br />

al responsabile RIU. La ripartizione dei costi verrebbe effettuata<br />

19 Questa soluzione appare <strong>di</strong>scutibile. Se il servizio <strong>di</strong> <strong>di</strong>spacciamento serve a consentire<br />

“la traduzione delle posizioni commerciali in acquisto e ven<strong>di</strong>ta in impegni in<br />

immissione e in prelievo <strong>di</strong> energia elettrica nella/dalla rete elettrica nel rispetto della<br />

sicurezza <strong>di</strong> funzionamento del sistema elettrico” (TUP, p. 119), tale servizio (e il relativo<br />

costo) sono assenti nel caso <strong>di</strong> energia elettrica che non transita per la rete pubblica.

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