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ESPERIENZE EUROPEE ED EXTRAEUROPEE<br />
questa categoria <strong>di</strong> infrastrutture. Ad esempio, in Pennsylvania già nel<br />
2007 si faceva riferimento alle reti private che servono infrastrutture<br />
critiche per <strong>di</strong>stinguerle da operatori <strong>di</strong> impianti <strong>di</strong> produzione 21 . Il<br />
Connecticut è finora lo Stato che ha previsto l’intervento più ampio,<br />
introducendo un programma <strong>di</strong> finanziamento per le reti private. La<br />
finalità principale del programma è <strong>di</strong> supportare la realizzazione <strong>di</strong> reti<br />
private per infrastrutture critiche, ad esempio ospedali, stazioni <strong>di</strong> polizia<br />
o dei vigili del fuoco, acquedotti e fognature. Si tratta, quin<strong>di</strong>, <strong>di</strong> un<br />
intervento nell’ambito delle misure <strong>di</strong>rette a fronteggiare situazioni <strong>di</strong><br />
emergenza. La rete privata è definita come “un gruppo interconnesso <strong>di</strong><br />
utenti e generazione <strong>di</strong>stribuita all’interno <strong>di</strong> confini elettrici chiaramente<br />
definiti che opera come una singola unità controllabile rispetto<br />
alla rete e che può connettersi o <strong>di</strong>sconnettersi per operare in entrambe<br />
le modalità”. Si stabilisce comunque un limite <strong>di</strong> 65 MW per la potenza<br />
nominale <strong>degli</strong> impianti <strong>di</strong> produzione, da collocare su aree <strong>di</strong> proprietà<br />
del titolare 22 . L’aspetto che merita <strong>di</strong> essere sottolineato è che i progetti<br />
pilota permetteranno <strong>di</strong> identificare i principali ostacoli regolatori. Questa<br />
esperienza costituirà la premessa per interventi legislativi e regolamentari<br />
<strong>di</strong>retti a rimuovere tali ostacoli e a definire le con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong><br />
funzionamento e gestione delle reti private.<br />
Benché nessuno Stato abbia ancora approvato una regolazione<br />
esauriente delle reti private, le sue principali componenti sono state già<br />
in<strong>di</strong>viduate (BRONIN 2010, p. 578; TWAITE 2010, p. 995s.; STANTON<br />
2012, p. 27-33); FINE, FREDRICKSON 2012):<br />
21 Alternative Energy Portfolio Standard Act, 17 luglio 2007, P.L. 114, No. 35, sec<br />
2 (customer-generation). Anche in Michigan le reti private sono state incluse fra i temi<br />
su cui è possibile finanziare attività <strong>di</strong> ricerca nel campo delle tecnologie alternative per<br />
il settore dell’energia (Michigan Next Energy Authority Act, 17 ottobre 2002, sec.<br />
207.822 Michigan Compiled Laws).<br />
22 An Act Enhancing Emergency Preparedness and Response, Public Act No 12-<br />
148, 15 giugno 2012, sec. 7. I progetti proposti sono <strong>di</strong>sponibili sul sito del Deparment<br />
of Energy and Environmental Protection (http://www.ct.gov/deep/cwp/view.asp?a=<br />
4120&Q=508780, visitato il 29 gennaio 2013).<br />
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