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144 CAPITOLO QUINTO 1) le modalità per l’accesso di terzi; 2) le modalità per la connessione; 3) i servizi di misura; 4) le tariffe di rete; 5) i poteri di intervento di Ofgem. Il diritto di accesso di terzi fornitori per somministrare elettricità a clienti collegati al sistema di distribuzione esente dev’essere sempre riconosciuto, con una sola eccezione. Il distributore esente può rifiutare l’accesso se ritiene che la rete abbia capacità insufficiente e/o il suo incremento sia tecnicamente impossibile oppure produrrebbe effetti economici negativi per il sistema o qualsiasi altra persona. Il cliente può contestare tale decisione e richiedere una valutazione da parte di Ofgem (DECC guidance, p. 13-17). Una volta stabilito che il diritto di accesso dev’essere riconosciuto, tutti gli eventuali costi di connessione sono a carico del cliente (ma il fornitore potrebbe decidere di farsene carico sulla base di un accordo con il cliente) 14 . Anche il costo dei servizi di misura è a carico del cliente, ma le modalità per fornire tali servizi e misurare i consumi interni al sistema possono essere concordate fra il fornitore e il distributore esente (DECC guidance, p. 26-29). Il codice di settore (Balancing and Settlement Code) richiede comunque di nominare un unico agente per fornire i servizi di misura all’intero sistema di distribuzione. L’approvazione delle tariffe di rete è necessaria solo in caso un utente richieda l’accesso di terzi. I criteri di calcolo delle tariffe devono essere sottoposti ad Ofgem e rispettare i principi fissati dallo stesso regolatore, e cioè collegamento con i costi di distribuzione, obiettività e 14 Una lista illustrativa dei possibili costi è fornita da Ofgem, Guidance on Third Party Access Charges for Licence Exempt Gas and Electricity Distribution Networks, 10 novembre 2011 (www.ofgem.gov.uk, visitato il 21 gennaio 2013).
ESPERIENZE EUROPEE ED EXTRAEUROPEE non discriminazione. Ofgem può richiedere modifiche alle tariffe pro- poste dal distributore (Ofgem guidance, p. 12s., 25s.). Un problema sollevato a più riprese durante la consultazione è la possibilità per il distributore esente di ottenere compensazioni per le perdite subite in contratti di lungo termine qualora il volume acquistato sia eccessivo rispetto al numero di utenti che scelgono di passare ad un fornitore alternativo. Il medesimo problema si pone nel caso di investimenti per la produzione da fonti rinnovabili tramite ESCo. Ofgem ha escluso che tali perdite possano essere recuperate attraverso le tariffe di rete (guidance, p. 15). Il governo britannico ha rinviato ad accordi commerciali tra le parti la soluzione del problema. In pratica, i distributori esenti dovranno stipulare contratti che escludano il recesso per un certo numero di anni o prevedano penali in caso di passaggio ad un altro fornitore. Infine, i poteri di intervento e sanzionatori di Ofgem sono stati estesi ai distributori esenti, in particolare per quanto riguarda la risoluzione delle controversie relative all’accesso di terzi 15 . La regolazione britannica delle reti private poggia su due criteri. In primo luogo, sono state indicate in modo selettivo le parti del sistema di regolazione rilevanti per le reti private. Tutte le disposizioni non espressamente richiamate si devono considerare non applicabili. In secondo luogo, le disposizioni considerate rilevanti sono adattate alle caratteristiche delle reti private in modo da garantire una riduzione degli oneri. Entrambi i criteri riflettono la necessità di adeguarsi alla normativa europea senza alterare in modo significativo le modalità di funzionamento delle reti private esistenti. Un aspetto criticabile dell’approccio britannico è la mancanza di qualsiasi riferimento alla possibilità di utilizzare la regolazione delle reti private per stimolare l’innovazione tecnologica e indirizzare l’evo- 15 V. OFGEM, Enforcement Guidelines on Complaints and Investigations, 28 giugno 2012 (www.ofgem.gov.uk, visitato il 21 gennaio 2013). 145
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CAPITOLO QUINTO<br />
1) le modalità per l’accesso <strong>di</strong> terzi;<br />
2) le modalità per la connessione;<br />
3) i servizi <strong>di</strong> misura;<br />
4) le tariffe <strong>di</strong> rete;<br />
5) i poteri <strong>di</strong> intervento <strong>di</strong> Ofgem.<br />
Il <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> accesso <strong>di</strong> terzi fornitori per somministrare elettricità<br />
a clienti collegati al sistema <strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuzione esente dev’essere sempre<br />
riconosciuto, con una sola eccezione. Il <strong>di</strong>stributore esente può rifiutare<br />
l’accesso se ritiene che la rete abbia capacità insufficiente e/o il<br />
suo incremento sia tecnicamente impossibile oppure produrrebbe effetti<br />
economici negativi per il sistema o qualsiasi altra persona. Il cliente<br />
può contestare tale decisione e richiedere una valutazione da parte <strong>di</strong><br />
Ofgem (DECC guidance, p. 13-17).<br />
Una volta stabilito che il <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> accesso dev’essere riconosciuto,<br />
tutti gli eventuali costi <strong>di</strong> connessione sono a carico del cliente<br />
(ma il fornitore potrebbe decidere <strong>di</strong> farsene carico sulla base <strong>di</strong> un accordo<br />
con il cliente) 14 . Anche il costo dei servizi <strong>di</strong> misura è a carico<br />
del cliente, ma le modalità per fornire tali servizi e misurare i consumi<br />
interni al sistema possono essere concordate fra il fornitore e il <strong>di</strong>stributore<br />
esente (DECC guidance, p. 26-29). Il co<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> settore (Balancing<br />
and Settlement Code) richiede comunque <strong>di</strong> nominare un unico agente<br />
per fornire i servizi <strong>di</strong> misura all’intero sistema <strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuzione.<br />
L’approvazione delle tariffe <strong>di</strong> rete è necessaria solo in caso un<br />
utente richieda l’accesso <strong>di</strong> terzi. I criteri <strong>di</strong> calcolo delle tariffe devono<br />
essere sottoposti ad Ofgem e rispettare i principi fissati dallo stesso regolatore,<br />
e cioè collegamento con i costi <strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuzione, obiettività e<br />
14 Una lista illustrativa dei possibili costi è fornita da Ofgem, Guidance on Third<br />
Party Access Charges for Licence Exempt Gas and Electricity Distribution Networks,<br />
10 novembre 2011 (www.ofgem.gov.uk, visitato il 21 gennaio 2013).